PDA

View Full Version : Progetto di un NAS casalingo


provinciale342
13-04-2020, 14:07
Buon giorno sto pensando di costruirmi un NAS principalmente per salvare i dati, condividerli sui pc della rete, avere accesso ai file da remoto, backup del sistema operativo dei pc, ed in seguito aggiungere altre funzioni di cui può disporre un NAS.
Userò FREENAS o NAS4FREE
La scelta di non acquistarne uno già "ready to start" è dettata dal piacere e divertimento nel costruirmelo e configurarmelo a mio piacimento e non dal risparmio.

Premetto quello che NON mi serve:
1)velocità: non mi interessa salvare e vedere film
2)dimensione del case: lo sistemerò in sala dove ho il router (TIM MODEM ROUTER HUB ADSL ADSL2+ VDSL EVDSL FIBRA WIFI FINO 1000 MEGA) che collegherò al NAS tramite cavo Ethernet

Mi interessa soprattutto:
1)sicurezza dei dati
2)ampliare la capacità col tempo (partendo da 4 TB)
3)se si guasta un disco poterlo facilmente sostituire senza ricostruire tutto il sistema
4)possibilmente un consumo non esagerato

Vi chiedo cortesemente un suggerimento sulle caratteristiche hardware e che tipo di RAID scegliere per le mie esigenze.
Ho letto numerose guide e suggerimenti ma ho riscontrato tante contraddizioni e/o incongruenze. Non ho un budget ristretto, ma buttare via i soldi non piace a nessuno.
Grazie

provinciale342
13-04-2020, 17:22
qualcuno ha qualche suggerimento?
Grazie

provinciale342
14-04-2020, 10:45
nessun suggerimento... oltre a farci restare a casa per rischio di contagio, questo virus mi sa che colpisca anche la normale comunicazione

wrad3n
14-04-2020, 12:13
La scelta di non acquistarne uno già "ready to start" è dettata dal piacere e divertimento nel costruirmelo e configurarmelo a mio piacimento e non dal risparmio.

Di solito è il contrario, si risparmia costruendolo. Con pari caratteristiche i NAS di "marca" costano decisamente di più di un PC autocostruito.

Premetto quello che NON mi serve:
1)velocità: non mi interessa salvare e vedere film
2)dimensione del case: lo sistemerò in sala dove ho il router (TIM MODEM ROUTER HUB ADSL ADSL2+ VDSL EVDSL FIBRA WIFI FINO 1000 MEGA) che collegherò al NAS tramite cavo Ethernet

Mi interessa soprattutto:
1)sicurezza dei dati
2)ampliare la capacità col tempo (partendo da 4 TB)
3)se si guasta un disco poterlo facilmente sostituire senza ricostruire tutto il sistema
4)possibilmente un consumo non esagerato

Vi chiedo cortesemente un suggerimento sulle caratteristiche hardware e che tipo di RAID scegliere per le mie esigenze.

Per i componenti forse è meglio se chiedi nel thread delle configurazioni PC, lì ti sanno dare info più dettagliate.

Il RAID è uno spreco di spazio se non lavori sul NAS (e quindi puoi gestire un'eventuale "fermo macchina"), i dati più importanti salvali alla solita maniera, backup su un disco esterno da collegare solo al momento del salvataggio, e poi varie copie, cloud, altra sede etc.

provinciale342
14-04-2020, 12:38
Di solito è il contrario, si risparmia costruendolo. Con pari caratteristiche i NAS di "marca" costano decisamente di più di un PC autocostruito

Io ho detto infatti così, forse non mi sono spiegato bene.

Per quanto riguarda i motivi della mia idea sono nati da una brutta esperienza con un HD esterno e anche dalle varie possibilità che offre un NAS, che non fa solo dei backup, ma molto di più, senza contare poi la possibilità di accedere da remoto.
Andrò a cercare notizie nei thread delle configurazioni PC e Software.
Grazie

marKolino
14-04-2020, 12:58
per farsi un NAS che faccia da deposito dati e poco più non serve nulla di prestante: io ad esempio uso OPENMEDIAVAULT su un vecchissimo E5500 dual core con 2gb di ram.
ci metti tutti i dischi sata che vuoi e dall'interfaccia crei il tuo bel raid1.
Assicurati di avere una rete prestante... altrimenti ti verrà il latte alle ginocchia ogni volta che devi spostare qualche giga...

provinciale342
14-04-2020, 14:22
Effettivamente questa è una buona soluzione... mancherebbe, se non erro, il controllo a distanza

provinciale342
15-04-2020, 15:27
comunque volendo costruirmi un NAS vero e proprio gradirei suggerimenti su come realizzarlo partendo dalle mie esigenze sopra elencate

dirac_sea
15-04-2020, 17:12
per farsi un NAS che faccia da deposito dati e poco più non serve nulla di prestante: io ad esempio uso OPENMEDIAVAULT su un vecchissimo E5500 dual core con 2gb di ram.
ci metti tutti i dischi sata che vuoi e dall'interfaccia crei il tuo bel raid1.
Assicurati di avere una rete prestante... altrimenti ti verrà il latte alle ginocchia ogni volta che devi spostare qualche giga...
Io adotto una soluzione simile, cioè un vecchio desktop a 32 bit adattato a nas con OpenMediaVault versione 3 (l'ultima a supportare le cpu x86). Ma non consiglio di rivolgersi ad un sistema di questo tipo nel caso si voglia mantenere sempre in funzione il nas (io infatti faccio dei backup periodici, accendo e spengo). Questo perché i consumi elettrici sarebbero sensibili, il mio catorcio a titolo di esempio consuma sempre almeno 90-100W. :fagiano: Inoltre l'hardware non è strutturato per funzionare ininterrottamente.
comunque volendo costruirmi un NAS vero e proprio gradirei suggerimenti su come realizzarlo partendo dalle mie esigenze sopra elencate
Quello che ti scrivo è nell'ipotesi che tu sia interessato ad un nas sempre in funzione. Cerca una mainboard mini-itx con 4 porte sata, con uno dei processori Intel della serie J (https://ark.intel.com/content/www/us/en/ark/products/series/77504/intel-celeron-processor-j-series.html) (opta per un J quad-core, già che ci sei). Scegli una mainboard che abbia in media buone recensioni... alcune sembrano meglio riuscite di altre...
Con la base di cui sopra, ci puoi costruire intorno il tuo nas casalingo. Il case, uno dei modelli a cubo, l'alimentatore, un buon picoPSU opportunamente dimensionato. Poi, un gruppo di continuità decente. Memoria ram, 8GB (memoria DDR 3 o 4 normale o sodimm a seconda del modello di mainboard). Per i dischi, comincia da 2 esemplari da 4TB. Uno all'interno, l'altro in un guscio usb3 esterno ad uso backup. Oppure, se non vuoi una unità esterna, fai due volumi separati interni. Sul primo disco tieni i dati, sul secondo effettui i backup. A mio parere è però una soluzione un po' meno sicura di quella precedente. Ma sempre meglio che non fare backup :D o del costruirsi un raid 1 credendo così di avere un backup :read:

provinciale342
15-04-2020, 17:51
grazie mille per i suggerimenti :) :ave:

provinciale342
15-04-2020, 17:57
[QUOTE:A mio parere è però una soluzione un po' meno sicura di quella precedente. Ma sempre meglio che non fare backup :D o del costruirsi un raid 1 credendo così di avere un backup :read:[/QUOTE]

perchè dici che il Raid 1 non crea un back up sicuro?


grazie mille per i suggerimenti :) :ave:

dirac_sea
15-04-2020, 19:43
perché dici che il Raid 1 non crea un back up sicuro?
Il Raid è nato parecchi anni fa, ai tempi in cui i dischi erano di modesta capacità, oppure quelli grandi erano talmente costosi da richiedere un mutuo decennale. :D Serviva ad aumentare l'ampiezza del volume risparmiando denaro, assicurando comunque in un certo qual modo la continuità di servizio, nel caso in cui un disco, o anche due, si fossero guastati.
Oggi, è in parte venuta meno la prima esigenza (almeno per una fetta di utenza), ma la motivazione della continuità di servizio è rimasta tale e quale, non si è caricata di altri significati (si, mi sto riferendo proprio al backup). ;)

https://blog.storagecraft.com/5-reasons-raid-not-backup/

https://www.pcego.com/blog/backup-raid-e-replica-dei-dati/

provinciale342
15-04-2020, 19:49
dirac_sea ...molto interessante.
E' sempre meglio chiedere a chi ne sa più di te e c'e sempre da imparare.
Ancora grazie mille :ave:

provinciale342
15-04-2020, 19:57
scusa un'ultima domanda... con questa soluzione se mi si guasta il disco di back up che succede?!. Su quello dove salvo i dati posso ampliare il volume con un altro HD, e qui ci sono, se si guasta posso cambiarlo, e qui ci sono. Ma per quello di back up suppongo (anche perchè avevi premesso che il NAS sia sempre in funzione) il back up è "continuo?. Da qui, domanda che back up uso?

provinciale342
16-04-2020, 09:11
alla fine se ho ben capito,
1) per la sicurezza è indispensabile fare sempre un back up, su più hard disk
2) Il RAID (di qualsiasi tipo) dipende da che tipo di accesso voglio avere ai miei
dati.
3) il RAID deve contenere sempre una copia del back up.

Quindi, per costruirmi uno storage sicuro e flessibile e usufruire di altri servizi di rete, devo stabilire tre cose, partendo prima, se voglio anche un RAID, da questo, dato che la prima operazione che compie un RAID è la formattazione.
Successivamente, come e con cosa fare il back up.
Infine che NAS utilizzare per gestire il tutto + altri servizi non riguardanti la gestione dei dati.

Se tutto è corretto, gentilissimo dirac_sea, ti chiederei, con la promessa di non disturbarti più (:sbonk: ), un suggerimento su cosa usare per il back up e che tipo di RAID utilizzare (per il NAS avrei scelto FREENAS)

provinciale342
16-04-2020, 19:59
Grazie dirac_sea
quindi, rassumendo per costruirmi uno storage sicuro e flessibile e usufruire di altri servizi di rete, devo stabilire tre cose, partendo prima, se voglio anche un RAID, da questo, dato che la prima operazione che compie un RAID è la formattazione.
Successivamente, come e con cosa fare il back up.
Infine che NAS utilizzare per gestire il tutto + altri servizi non riguardanti la gestione dei dati.
Cosa mi suggerisci per fare il back up e come tipo di RAID?

dirac_sea
16-04-2020, 20:45
scusa un'ultima domanda... con questa soluzione se mi si guasta il disco di back up che succede?!. Su quello dove salvo i dati posso ampliare il volume con un altro HD, e qui ci sono, se si guasta posso cambiarlo, e qui ci sono. Ma per quello di back up suppongo (anche perchè avevi premesso che il NAS sia sempre in funzione) il back up è "continuo?. Da qui, domanda che back up uso?
Puoi fare tutte le domande che credi, i forum esistono per questo... e per risponderti: se il disco di backup si guasta i tuoi dati non sono persi, dato che comunque li hai, o li dovresti avere, anche sul disco principale. I nas di norma stanno sempre accesi, ma non è una regola generale...sei tu a deciderlo. Nell'ufficio dove lavoravo avevano due nas. Il primo restava sempre acceso per fare il backup quotidiano del server, il secondo nas si accendeva solo il venerdì per fare il backup settimanale del primo nas. Io come ho scritto preferisco avere dei backup offline, e perciò mi trovo meglio con un disco esterno usb che ha la stessa capienza dello spazio sul nas.

dirac_sea
16-04-2020, 21:12
alla fine se ho ben capito,
1) per la sicurezza è indispensabile fare sempre un back up, su più hard disk
2) Il RAID (di qualsiasi tipo) dipende da che tipo di accesso voglio avere ai miei
dati.
3) il RAID deve contenere sempre una copia del back up.

Quindi, per costruirmi uno storage sicuro e flessibile e usufruire di altri servizi di rete, devo stabilire tre cose, partendo prima, se voglio anche un RAID, da questo, dato che la prima operazione che compie un RAID è la formattazione.
Successivamente, come e con cosa fare il back up.
Infine che NAS utilizzare per gestire il tutto + altri servizi non riguardanti la gestione dei dati.

Se tutto è corretto, gentilissimo dirac_sea, ti chiederei, con la promessa di non disturbarti più (:sbonk: ), un suggerimento su cosa usare per il back up e che tipo di RAID utilizzare (per il NAS avrei scelto FREENAS)


1) non è mandatorio avere il backup su più dischi. Se tu cominci con un nas a singolo disco, fai il backup su un secondo disco. Anche perché se sul nas replichi i dati dei pc client, ecco che in realtà i dati sono già in tre posti differenti.

2) In ambito casalingo la scelta del raid non è vincolante come in campo aziendale. Il raid 1 non lo consiglio a causa dell'alto spreco di spazio, ma è il modo più basico per assicurare la continuità di servizio, se è proprio quella che ci serve. Forse il raid 5 potrebbe avere un senso... mettiamo che compri tre dischi di taglio economico, cioè da 2-3TB l'uno, li metto in raid 5 e ho il 66% della somma complessiva dei dischi... ho la continuità di servizio (posso sopportare il guasto di un disco) e nel contempo ho più spazio a disposizione rispetto al raid 1. In campo domestico il raid potrebbe anche essere privo di senso. Anni fa io avevo il nas in raid 1. Dopo qualche tempo, compreso che il raid non era un backup, lo ho dismesso e ho realizzato un sistema a disco singolo, con backup esterno.

3) direi di no... se già provi a usare il banale Windows Backup il programma ti avverte se stai cercando di eseguire il backup su una partizione dello stesso disco... È consigliabile non eseguire il backup dei file nello stesso disco rigido in cui è installato Windows. Ad esempio, non eseguire il backup dei file in una partizione di ripristino. Conserva sempre i supporti usati per le copie di backup (dischi rigidi esterni, DVD o CD) in un luogo sicuro per impedire l'accesso ai file da parte di utenti non autorizzati; è consigliato un ambiente ignifugo lontano dal computer. Valuta anche l'opportunità di crittografare i dati del backup.
Per lo stesso principio ed a maggior ragione, il backup lo devi effettuare su una diversa unità.

provinciale342
16-04-2020, 21:14
chiaro, grazie... e per il bak up cosa mi consigli... quello del sistema?

provinciale342
17-04-2020, 10:08
Quale back up consigliate, considerando l'uso di un NAS (e eventualmente in RAID)

provinciale342
17-04-2020, 13:55
qualcuno ha qualche suggerimento?

dirac_sea
17-04-2020, 14:17
Grazie dirac_sea
quindi, rassumendo per costruirmi uno storage sicuro e flessibile e usufruire di altri servizi di rete, devo stabilire tre cose, partendo prima, se voglio anche un RAID, da questo, dato che la prima operazione che compie un RAID è la formattazione.
Successivamente, come e con cosa fare il back up.
Infine che NAS utilizzare per gestire il tutto + altri servizi non riguardanti la gestione dei dati.
Cosa mi suggerisci per fare il back up e come tipo di RAID?

Si... stabilisci se proprio ti serve un raid: in ambito domestico io sono propenso al no per lo 80% dei casi. Nel caso volessi costruirlo, allora un raid 5.
Backup: dal momento che hai stabilito di voler usare Freenas, che io non conosco, devi esaminare quali tipi di backup siano disponibili come applicazione installabile. So che c'è UrBackup (https://www.urbackup.org/freenasserverinstall.html) ad esempio, disponibile anche per i client windows. Poi ci sarà pressoché sicuramente uno strumento per replicare i dati sull'unità usb esterna.

provinciale342
17-04-2020, 15:27
e mo' ci siamo!:D :D :D adesso il percorso è tracciato :D
Grazie dirac_sea :ave:

provinciale342
17-04-2020, 15:37
per quello che dici (o meglio per quello che ho capito) il back up lo lancio dal server NAS (con una applicazione compatibile) o dai PC con Windows Back-up o altee applicazioni Windows, giusto?!

dirac_sea
17-04-2020, 16:12
per quello che dici (o meglio per quello che ho capito) il back up lo lancio dal server NAS (con una applicazione compatibile) o dai PC con Windows Back-up o altee applicazioni Windows, giusto?!
Procedi per gradi... intanto progetta e assembla il nas, che è la parte più divertente e "facile". Poi c'è da installare/configurare il sistema operativo che hai scelto (Freenas). E qui già servirà più tempo, magari dovrai resettare il sistema due-tre volte per errori vari (successo a molti, me incluso :stordita: ). Infine valuterai il tipo di backup da eseguire. Indicativamente, se il tuo nas centralizzerà i dati adopererai la versione server, se userai il nas per copiare i dati dei pc, saranno i pc ad eseguire la versione client.

provinciale342
17-04-2020, 17:33
oh yes :ave:
:cool: :cool: :cool:

robusco
01-06-2020, 22:51
scusate se mi intrometto, sono neofita del campo nas e starei pensando anche io di assemblarmene uno per utilizzarlo sia come backup dati che come server a cui accedere per visualizzare sulla tv file video e foto. Provinciale 342 posso chiederti che soluzione hardware hai poi scelto? Io pensavo di partire con 3/4 dischi da 4 o 6 TB perchè ho tanta roba da backuppare e fare un raid 4 (accetto ovviamente critiche e consigli in merito) :D .

supertopix
02-06-2020, 20:30
scusate se mi intrometto, sono neofita del campo nas e starei pensando anche io di assemblarmene uno per utilizzarlo sia come backup dati che come server a cui accedere per visualizzare sulla tv file video e foto. Provinciale 342 posso chiederti che soluzione hardware hai poi scelto? Io pensavo di partire con 3/4 dischi da 4 o 6 TB perchè ho tanta roba da backuppare e fare un raid 4 (accetto ovviamente critiche e consigli in merito) :D .


Perché Raid?

robusco
02-06-2020, 22:43
per lo stesso motivo per cui lo chiedeva l'utente che ha iniziato la discussione, avere quindi una maggiore sicurezza di mantenere al sicuro i dati e poter utilizzare il nas anche come server a cui accedere da smart tv per visualizzare video, foto ed audio. Scartando l'ipotesi hdd esterni per evitare il collegamento e lo scollegamento ogni volta, per evitare di fare copie manualmente su più hdd esterni, cosa che comunque ho anche provato a fare ma poi ho perso i dati lo stesso, secondo me sono più soggetti a danno gli hdd esterni oltre al fatto che la maggior parte sono pure più lenti di quelli messi ed usabili in un nas.

supertopix
03-06-2020, 00:36
per lo stesso motivo per cui lo chiedeva l'utente che ha iniziato la discussione, avere quindi una maggiore sicurezza di mantenere al sicuro i dati e poter utilizzare il nas anche come server a cui accedere da smart tv per visualizzare video, foto ed audio. Scartando l'ipotesi hdd esterni per evitare il collegamento e lo scollegamento ogni volta, per evitare di fare copie manualmente su più hdd esterni, cosa che comunque ho anche provato a fare ma poi ho perso i dati lo stesso, secondo me sono più soggetti a danno gli hdd esterni oltre al fatto che la maggior parte sono pure più lenti di quelli messi ed usabili in un nas.


Col raid non avresti sicurezza, ma continuità di servizio.
La sicurezza te la dà il backup.
Quindi non sprecare hdd per il raid (oppure, come ho scelto di fare io, fallo consapevolmente) e implementa una strategia di backup dei dati che metti sul nas e che reputi imperdibili.

robusco
03-06-2020, 10:55
Col raid non avresti sicurezza, ma continuità di servizio.
La sicurezza te la dà il backup.
Quindi non sprecare hdd per il raid (oppure, come ho scelto di fare io, fallo consapevolmente) e implementa una strategia di backup dei dati che metti sul nas e che reputi imperdibili.

ma scusa con il raid non si può utilizzare un software che fa il backup programmato o continuo ogni qual volta vengono aggiunti nuovi files ai dischi del nas? Preferirei questo piuttosto che fare un backup manuale su hdd esterni

supertopix
03-06-2020, 11:15
ma scusa con il raid non si può utilizzare un software che fa il backup programmato o continuo ogni qual volta vengono aggiunti nuovi files ai dischi del nas? Preferirei questo piuttosto che fare un backup manuale su hdd esterni


Il backup va fatto per forza su dischi diversi dalla macchina su cui hai l*unica copia, se no che backup è?
Ci sono software per fare tutto in automatico, certo. Ma il concetto che vorrei tu cogliessi è che il Raid NON è un backup.
Se sul nas hai l*originale della foto PIPPO e la cancelli inavvertitamente, si cancella e basta. Se hai un backup ESTERNO, la recuperi. Se ti rubano il nas, hai perso tutto. Se saltano due dischi (ipotesi raid 1) hai perso tutto. ecc ecc.

Il raid offre (a chi la cerca) continuità di servizio. Punto. Poi, come effetto secondario, ti assicura che con la rottura di un disco, tu non perda il contenuto. Ma se nel ripristinare il raid, con disco nuovo, si rompe qualcosa, hai perso tutto.

robusco
03-06-2020, 11:27
Il backup va fatto per forza su dischi diversi dalla macchina su cui hai l*unica copia, se no che backup è?
Ci sono software per fare tutto in automatico, certo. Ma il concetto che vorrei tu cogliessi è che il Raid NON è un backup.
Se sul nas hai l*originale della foto PIPPO e la cancelli inavvertitamente, si cancella e basta. Se hai un backup ESTERNO, la recuperi. Se ti rubano il nas, hai perso tutto. Se saltano due dischi (ipotesi raid 1) hai perso tutto. ecc ecc.

Il raid offre (a chi la cerca) continuità di servizio. Punto. Poi, come effetto secondario, ti assicura che con la rottura di un disco, tu non perda il contenuto. Ma se nel ripristinare il raid, con disco nuovo, si rompe qualcosa, hai perso tutto.

beh se cancello io dei files, se il nas viene rubato o se si rompono tutti i dischi contemporaneamente è ovvio che perdo tutto. Avevo pensato al raid 4, non solo per backup che, come mi stai dicendo, non forse la soluzione primaria, ma, come ho scritto prima, anche per accedervi via lan dalla tv tramite la amazon fire stick e visualizzare i video e le foto.

supertopix
03-06-2020, 12:06
beh se cancello io dei files, se il nas viene rubato o se si rompono tutti i dischi contemporaneamente è ovvio che perdo tutto.
È ovvio *sta cippa. Si fa il backup proprio per EVITARE di perdere tutto.

Avevo pensato al raid 4, non solo per backup che, come mi stai dicendo, non forse la soluzione primaria, ma, come ho scritto prima, anche per accedervi via lan dalla tv tramite la amazon fire stick e visualizzare i video e le foto.

Raid NON c*entra assolutamente nulla (a parte che ignoravo l*esistenza del Raid 4...).
Basta un nas con un disco solo, capiente quanto basta, per fare ciò che chiedi (o un nas a più baie, che ti garantisce flessibilità ed espandibilità)... ma il Raid è (se non per avere CONTINUITÀ DI SERVIZIO) uno spreco.
E ricorda, video e foto, se sono solo in quel disco, SONO da backuppare, se non vuoi rischiare di perderle.

robusco
03-06-2020, 13:00
È ovvio *sta cippa. Si fa il backup proprio per EVITARE di perdere tutto.
eh appunto, ma io parlavo in assenza di backup


Raid NON c*entra assolutamente nulla (a parte che ignoravo l*esistenza del Raid 4...).
Basta un nas con un disco solo, capiente quanto basta, per fare ciò che chiedi (o un nas a più baie, che ti garantisce flessibilità ed espandibilità)... ma il Raid è (se non per avere CONTINUITÀ DI SERVIZIO) uno spreco.
E ricorda, video e foto, se sono solo in quel disco, SONO da backuppare, se non vuoi rischiare di perderle.

Da Wikipedia
RAID 4: sezionamento a livello di blocco con disco di parità

A1, B1, ecc. rappresentano ognuno un blocco di dati
Il sistema RAID 4 usa una divisione dei dati a livello di blocchi e mantiene su uno dei dischi i valori di parità, in maniera molto simile al RAID 3, dove la suddivisione è a livello di byte. Questo permette ad ogni disco appartenente al sistema di operare in maniera indipendente quando è richiesto un singolo blocco.
Se il controllore del disco lo permette, un sistema RAID 4 può servire diverse richieste di lettura contemporaneamente. In lettura la capacità di trasferimento è paragonabile al RAID 0, ma la scrittura è penalizzata, perché la scrittura di ogni blocco comporta anche la lettura del valore di parità corrispondente e il suo aggiornamento.
Nell'esempio, una richiesta al blocco A1 potrebbe essere evasa dal disco 1. Una richiesta simultanea al blocco B1 dovrebbe aspettare, ma una richiesta al blocco B2 potrebbe essere servita allo stesso momento.
https://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/thumb/6/6a/RAID4.png/220px-RAID4.png

Vantaggi
resistenza ai guasti;
letture veloci grazie al parallelismo della struttura;
possibilità di inserire dischi hot-spare.
Svantaggi
il disco utilizzato per la parità può costituire il collo di bottiglia del sistema;
scrittura lenta a causa della modifica e del calcolo della parità (4 accessi a disco per ogni operazione I/O)

supertopix
03-06-2020, 13:16
eh appunto, ma io parlavo in assenza di backup



Da Wikipedia
RAID 4: sezionamento a livello di blocco con disco di parità

A1, B1, ecc. rappresentano ognuno un blocco di dati
Il sistema RAID 4 usa una divisione dei dati a livello di blocchi e mantiene su uno dei dischi i valori di parità, in maniera molto simile al RAID 3, dove la suddivisione è a livello di byte. Questo permette ad ogni disco appartenente al sistema di operare in maniera indipendente quando è richiesto un singolo blocco.
Se il controllore del disco lo permette, un sistema RAID 4 può servire diverse richieste di lettura contemporaneamente. In lettura la capacità di trasferimento è paragonabile al RAID 0, ma la scrittura è penalizzata, perché la scrittura di ogni blocco comporta anche la lettura del valore di parità corrispondente e il suo aggiornamento.
Nell'esempio, una richiesta al blocco A1 potrebbe essere evasa dal disco 1. Una richiesta simultanea al blocco B1 dovrebbe aspettare, ma una richiesta al blocco B2 potrebbe essere servita allo stesso momento.
https://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/thumb/6/6a/RAID4.png/220px-RAID4.png

Vantaggi
resistenza ai guasti;
letture veloci grazie al parallelismo della struttura;
possibilità di inserire dischi hot-spare.
Svantaggi
il disco utilizzato per la parità può costituire il collo di bottiglia del sistema;
scrittura lenta a causa della modifica e del calcolo della parità (4 accessi a disco per ogni operazione I/O)


In assenza di backup = ASSOLUTA INCOSCIENZA e certezza di perdere i dati, prima o poi.

dirac_sea
03-06-2020, 13:24
scusate se mi intrometto, sono neofita del campo nas e starei pensando anche io di assemblarmene uno per utilizzarlo sia come backup dati che come server a cui accedere per visualizzare sulla tv file video e foto. Provinciale 342 posso chiederti che soluzione hardware hai poi scelto? Io pensavo di partire con 3/4 dischi da 4 o 6 TB perchè ho tanta roba da backuppare e fare un raid 4 (accetto ovviamente critiche e consigli in merito) :D .

Se pensi di costruirti un nas come prima cosa benvenuto nel club :) come seconda cosa visto il decorso dei tuoi interventi ti consiglio di dare una occhiata alle passate discussioni, dove n-volte sono stati spiegati e ribaditi i concetti che aiutano a non cadere nelle trappole dettate dall'inesperienza in buona fede (e qui, bisogna dire che anche i produttori di nas e certi articolisti fanno la loro parte per confondere l'utenza). Anche io tempo fa sono partito con un raid 1 pensando così di mantenere i miei dati al sicuro. Compreso che il raid in realtà non mi proteggeva da una nutrita serie di eventi, sono passato al volume singolo ed al backup offline su supporto esterno. Premesso ciò, se sei un utente casalingo non fissarti sul raid, al limite consideralo come un mezzo per ottenere un volume più ampio. Se invece ti fosse necessaria anche in ambito casa la continuità di servizio costruiscilo, ma senza derogare da una valida strategia di backup.

looun
04-06-2020, 09:23
eh appunto, ma io parlavo in assenza di backup



Da Wikipedia
RAID 4: sezionamento a livello di blocco con disco di parità

A1, B1, ecc. rappresentano ognuno un blocco di dati
Il sistema RAID 4 usa una divisione dei dati a livello di blocchi e mantiene su uno dei dischi i valori di parità, in maniera molto simile al RAID 3, dove la suddivisione è a livello di byte. Questo permette ad ogni disco appartenente al sistema di operare in maniera indipendente quando è richiesto un singolo blocco.
Se il controllore del disco lo permette, un sistema RAID 4 può servire diverse richieste di lettura contemporaneamente. In lettura la capacità di trasferimento è paragonabile al RAID 0, ma la scrittura è penalizzata, perché la scrittura di ogni blocco comporta anche la lettura del valore di parità corrispondente e il suo aggiornamento.
Nell'esempio, una richiesta al blocco A1 potrebbe essere evasa dal disco 1. Una richiesta simultanea al blocco B1 dovrebbe aspettare, ma una richiesta al blocco B2 potrebbe essere servita allo stesso momento.
https://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/thumb/6/6a/RAID4.png/220px-RAID4.png

Vantaggi
resistenza ai guasti;
letture veloci grazie al parallelismo della struttura;
possibilità di inserire dischi hot-spare.
Svantaggi
il disco utilizzato per la parità può costituire il collo di bottiglia del sistema;
scrittura lenta a causa della modifica e del calcolo della parità (4 accessi a disco per ogni operazione I/O)

i RAID sono nati e rimangono di utilizzo lato server per esigenze lavorative datacenter e montaggio video , per uso casalingo è solo un complicazione

Un video anche UHd occupa al massimo 140 mbps(100 è il massimo che siè visto adesso) che sono 14 MB/s .... quando mai avrai un collo di bottiglia ?!?


La scelta di non acquistarne uno già "ready to start" è dettata dal piacere e divertimento nel costruirmelo e configurarmelo a mio piacimento e non dal risparmio.

se vuoi veramente smanettare tra un sistemagià pronto e FREENAS/NAS4FREE e un QNAP/synlog non cambia molto , solo che i primi sono open source.