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View Full Version : Chiedo un consiglio su rapporto performance/utilizzo


Antony 98
08-04-2020, 11:00
Salve, vorrei riassumervi qui la mia situazione e chiedervi un consiglio..

Ho un pc desktop con un hdd sata 2 da 160gb saturo e che inizia a presentare rumori strani, ed un vecchio portatile che ho "riscoperto" in questi giorni e che necessiterebbe solo di un hdd per poter essere utilizzato.

Il pc desktop viene utilizzato principalmente per browsing, archiviazione e l'uso sporadico di epsxe :oink:
Eccone i componenti:
-i3 2120
-gt 710
-4gb ram
-p8h61 m lx3 plus (supporta esclusivamente sata 2)

So che la velocità dell'ssd verrebbe "sprecata", ma sarebbe comunque un passo enorme dal mio vecchio hdd da 5400 rpm.

Nel pc desktop, converrebbe acquistare un ssd (magari da 250gb, per avere un filo di aria libera in piu') da utilizzare come unico supporto? O ne deteriorerei eccessivamente la durata?

Nel portatile (anch'esso sata 2), ha senso un piccolo ssd o verrebbe deteriorato dall'utilizzo sporadico e la privazione di alimentazione?

Nicodemo Timoteo Taddeo
08-04-2020, 12:13
So che la velocità dell'ssd verrebbe "sprecata", ma sarebbe comunque un passo enorme dal mio vecchio hdd da 5400 rpm.

Nel pc desktop, converrebbe acquistare un ssd (magari da 250gb, per avere un filo di aria libera in piu') da utilizzare come unico supporto? O ne deteriorerei eccessivamente la durata?

Uno SSD lato prestazioni conviene sempre rispetto ad un HD tradizionale. Non fosse altro per i tempi di accesso ai file estremamente più ridotti. Nessuno a mia conoscenza si è mai pentito di aver messo uno SSD su un computer, e nessuno è mai tornato indietro. :-)

La durata non si deteriora.



Nel portatile (anch'esso sata 2), ha senso un piccolo ssd o verrebbe deteriorato dall'utilizzo sporadico e la privazione di alimentazione?


A quanto pare s'è instaurato il terrore della mancanza di alimentazione. Prima c'era quello della durata, accertato che gli SSD non soffrono problemi di durata ora ci si è inventati quello dalla mancanza dell'alimentazione, ma qualcosa di difettoso sti benedetti SSD devono averlo per forza, anche ora che son diversi anni che son stati sdoganati anche in ambito enterpise...


Vai tranquillo, non c'è alcun problema sulla "privatizzazione dell'alimentazione", non risulta da nessuna parte che dei computer spenti per qualche mese non siano ripartiti a causa della mancanza dell'alimentazione dell'SSD. :)

Antony 98
08-04-2020, 12:51
Che dire, mi hai tolto ogni dubbio e sfatato alcuni miti che avevo letto di qua e di là.. Ti ringrazio moltissimo, e spero comunque che i tuoi consigli contenuti in questo topic possano essere utili anche a qualcun altro. :)

aled1974
08-04-2020, 20:26
concordo, e visto che sono uno di quelli che ne ha parlato, alcuni punti fermi:

1. non ci sono dati specifici su quanto tempo le celle nand (e dipende dal tipo di celle nand, una SLC è ben diversa da una QLC) vada a "dimenticarsi" del dato presente su essa

2. in ogni caso non si parla certo di poche settimane, ne tanto meno di alcuni mesi

3. i dati non svaniscono, possono degradarsi, ma appunto ci vogliono mesi e nessun produttore ha mai dichiarato quanti questi siano

4. non basta alimentare un ssd per "azzerare" il contatore del tempo per il possibile degrado

5. tutto questo vale solo per ssd non di sistema, quindi ssd interni secondari o ssd esterni usb. Il ssd primario da OS viene manutenzionato dal sistema operativo stesso con tutta una serie di appositi algoritmi per mantenerlo da un lato efficiente e dall'altro la coerenza (integrità) dei dati


nel caso quindi di ssd secondari o accantonati in un cassetto, prima di avere problemi ci vogliono molti mesi, per quelli con SLC anni

quindi vai sereno :mano:

ciao ciao