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View Full Version : Intel Core di decima generazione serie H contro Ryzen 4000 Mobile in un primo confronto


Redazione di Hardware Upg
03-04-2020, 15:01
Link alla notizia: https://www.hwupgrade.it/news/cpu/intel-core-di-decima-generazione-serie-h-contro-ryzen-4000-mobile-in-un-primo-confronto_88310.html

I prossimi mesi i portatili Intel con CPU Comet Lake-H incroceranno le spade con le soluzioni Ryzen 4000 Mobile. In attesa di provare le nuove soluzioni, ecco emergere un primo confronto sulle potenzialità delle CPU.


Click sul link per visualizzare la notizia.

Ragerino
03-04-2020, 15:33
Con 'sfida infuocata' intendete il calore generato ed i consumi delle cpu Intel?

bonzoxxx
03-04-2020, 17:36
Con 'sfida infuocata' intendete il calore generato ed i consumi delle cpu Intel?

Bella questa :D :D :D

il 4900HS di porta a casa 3 risultati su 4, 35W di TDP contro 45W che poi si è visto che gli i9 scaldano come stufe.
Se i prezzi saranno concorrenziali ciaone intel :)

@redazione: sbaglio o nelle tabelle ci sono 2 i9-10880H?

Opteranium
03-04-2020, 20:28
non so se avete visto.. https://www.notebookcheck.net/The-laptop-Intel-i9-10980HK-actually-draws-more-power-than-an-AMD-Ryzen-9-3950X-CPU-with-twice-the-core-count.459847.0.html

zbear
03-04-2020, 20:50
Ah, certo che testare il SINGLE CORE nel 2020 puzza proprio di muffa ....

bonzoxxx
03-04-2020, 21:08
non so se avete visto.. https://www.notebookcheck.net/The-laptop-Intel-i9-10980HK-actually-draws-more-power-than-an-AMD-Ryzen-9-3950X-CPU-with-twice-the-core-count.459847.0.html

Qualcuno ha detto Prescott?

Ah, certo che testare il SINGLE CORE nel 2020 puzza proprio di muffa ....

abbastanza ma è cmq un ambito da tener conto e non sfigura affatto, l'i9 boosta a 5.3 ghz, il 4900hs a 4.3 se non sbaglio..

Pinco Pallino #1
04-04-2020, 17:07
Lo "scettro delle prestazioni" ma...
Considerato come funzionano le moderne CPU mi pare che l'aspetto "termico" è altrettanto importante.
Perchè dalla dissipazione del notebook dipende la durata di queste prestazioni e il rumore prodotto.

Con la serie 4000 pare che AMD abbia fatto un ottimo lavoro anche sul fronte del calore prodotto.
Ed anche li ho letto che con la sostituzione della sola pasta termoconduttiva la CPU riesce a mantenere un clock più elevato.

Quindi più che di sola velocità oggi si dovrebbe parlare di velocità/watt.
Scusate se scrivo qualche castroneria ma spero che il concetto sia chiaro...
:)

bonzoxxx
04-04-2020, 19:04
Lo "scettro delle prestazioni" ma...
Considerato come funzionano le moderne CPU mi pare che l'aspetto "termico" è altrettanto importante.
Perchè dalla dissipazione del notebook dipende la durata di queste prestazioni e il rumore prodotto.

Con la serie 4000 pare che AMD abbia fatto un ottimo lavoro anche sul fronte del calore prodotto.
Ed anche li ho letto che con la sostituzione della sola pasta termoconduttiva la CPU riesce a mantenere un clock più elevato.

Quindi più che di sola velocità oggi si dovrebbe parlare di velocità/watt.
Scusate se scrivo qualche castroneria ma spero che il concetto sia chiaro...
:)

Nessuna castroneria hai perfettamente ragione.
Ti racconto la mia esperienza.

Partiamo dal presupposto che i notebook che prendo automaticamente li ripasto sempre perché al 99% la pasta termica stock fa pena, e infatti guadagno qualche grado, e sia chiaro uso della comunissima mx-2.

Dell XPS 9570, i7 8750H, un bell'animale ma per andare allcore al massimo ciucciava un casino di corrente, ripastandolo e undervoltando pesantemente (-175mV ma per stare sicuro stavo a -150mV) stava bello fresco e andava al massimo su tutti i core.

Questo per dire: i 45W sono dichiarati alla frequenza base, per boostare intel da una marea di potenza alla CPU, 75W per l'i7 e addirittura se non erro 100W per l'i9 ma ciò si traduce, inevitabilmente, in moltissimo calore da smaltire pena un taglio netto delle frequenze.

Intel sta ottimizzando al massimo la sua arch e il processo produttivo ma è arrivata al limite e per far boostare l'i9 da un casino di potenza, non è sostenibile per un notebook ovvero i risultati a lungo andare crollano, basta fare 3 giri di cinebench per mettere in crisi le frequenze.

AMD invece a quanto pare, complice sicuramente i 7nm del pp, riesce a far stare la cpu in un range di potenza inferiore infatti anche la frequenza max è più bassa, ma quello dipende probabilmente dall'architettura che non sale molto.

Per come stanno le cose, leggendo anche l'articolo di notebookcheck, mi sembra di rivivere la situazione del P4 prescott che per farlo rivaleggiare con gli Athlon gli fecero raggiungere frequenze altissime trasformandolo in un forno.

EDIT: aggiungo che da una prova fatta da tom's, sotto cinebench r20 alimentato da batteria il notebook dura più di 2 ore, confermando il fatto che l'intero notebook, almeno a batteria, effettivamente consuma circa 35W.

nickname88
06-04-2020, 10:54
Se i prezzi saranno concorrenziali ciaone intel :)
Si ciaone .... dal basso visto che Intel venderà comunque di più.

Pinco Pallino #1
06-04-2020, 12:06
Nessuna castroneria hai perfettamente ragione.
Ti racconto la mia esperienza.

Partiamo dal presupposto che i notebook che prendo automaticamente li ripasto sempre perché al 99% la pasta termica stock fa pena, e infatti guadagno qualche grado, e sia chiaro uso della comunissima mx-2.

Dell XPS 9570, i7 8750H, un bell'animale ma per andare allcore al massimo ciucciava un casino di corrente, ripastandolo e undervoltando pesantemente (-175mV ma per stare sicuro stavo a -150mV) stava bello fresco e andava al massimo su tutti i core.

Questo per dire: i 45W sono dichiarati alla frequenza base, per boostare intel da una marea di potenza alla CPU, 75W per l'i7 e addirittura se non erro 100W per l'i9 ma ciò si traduce, inevitabilmente, in moltissimo calore da smaltire pena un taglio netto delle frequenze.

Intel sta ottimizzando al massimo la sua arch e il processo produttivo ma è arrivata al limite e per far boostare l'i9 da un casino di potenza, non è sostenibile per un notebook ovvero i risultati a lungo andare crollano, basta fare 3 giri di cinebench per mettere in crisi le frequenze.

AMD invece a quanto pare, complice sicuramente i 7nm del pp, riesce a far stare la cpu in un range di potenza inferiore infatti anche la frequenza max è più bassa, ma quello dipende probabilmente dall'architettura che non sale molto.

Per come stanno le cose, leggendo anche l'articolo di notebookcheck, mi sembra di rivivere la situazione del P4 prescott che per farlo rivaleggiare con gli Athlon gli fecero raggiungere frequenze altissime trasformandolo in un forno.

EDIT: aggiungo che da una prova fatta da tom's, sotto cinebench r20 alimentato da batteria il notebook dura più di 2 ore, confermando il fatto che l'intero notebook, almeno a batteria, effettivamente consuma circa 35W.

Esperienza interessante.
Non sapevo nemmeno che fosse possibile variare il voltaggio della CPU nei notebook.

Una mia esperienza curiosa è stata di smontare un notebook (modello da ipermercato diciamo) e scoprire che le viti sul dissipatore della CPU non erano serrate.
Una volta sostituita la pasta termica e strette bene le viti il notebook è diventato "muto".

Penso sarebbe bello se venisse studiato qualche standard/certificazione per misurare le prestazioni-per-watt delle CPU.
Così da avere un'indicazione immediata e più affidabile del confronto tra frequenza e TDP.
Un po' come è stato fatto per gli alimentatori con l'80 Plus.
Stando a Wikipedia pare che non ci sia ancora nulla del genere.
Mentre una classifica dell'efficienza energetica verrebbe fatta per i supercomputer.

Manolo De Agostini
10-04-2020, 12:13
@redazione: sbaglio o nelle tabelle ci sono 2 i9-10880H? Sono risultati appartenenti a due sistemi diversi, se non ho capito male.