View Full Version : Un miliardo di dispositivi Windows 10, Microsoft raggiunge (in ritardo) il suo obiettivo
Redazione di Hardware Upg
17-03-2020, 09:41
Link alla notizia: https://www.hwupgrade.it/news/sistemi-operativi/un-miliardo-di-dispositivi-windows-10-microsoft-raggiunge-in-ritardo-il-suo-obiettivo_87809.html
Con quasi due anni di ritardo Microsoft raggiunge l'obiettivo iniziale che si era data al lancio di Windows 10: vederlo in funzione su 1 miliardo di dispositivi. L'azienda festeggia, ma non fissa nuovi traguardi.
Click sul link per visualizzare la notizia.
Nicodemo Timoteo Taddeo
17-03-2020, 10:09
E che altri traguardi dovrebbe fissare? Lo sanno che lo zoccolo duro su 7 e 8.1 prima o poi si troverà i computer rotti e dovrà sostituirli con nuovi con 10. Basta aspettare seduti sulla rive del fiume ed i cadaveri scivoleranno uno ad uno con la corrente, come è sempre successo dagli anni ottanta :)
Se prima c'era urgenza, era dovuta al fatto che toccava mantenere gratis gli aggiornamenti per 7, ma visto che li hanno cessati, non c'è più neanche questa fretta.
Seduti ad aspettare e contare...
Axios2006
17-03-2020, 10:27
Trascinato nel gorgo dell'abisso di Windows 10, un elicottero con Chrome OS / Linux Debian mi ha lanciato una corda di salvataggio.
E tra Steam Proton, Google Stadia, Xbox One, anche i videogiochi sono in salvo...
:asd:
Dai che se non gli cambiano nome per altri 5 anni Windows 10 arriverà a 2 miliardi:D
Nicodemo Timoteo Taddeo
17-03-2020, 11:15
Trascinato nel gorgo dell'abisso di Windows 10, un elicottero con Chrome OS / Linux Debian mi ha lanciato una corda di salvataggio.
E tra Steam Proton, Google Stadia, Xbox One, anche i videogiochi sono in salvo...
:asd:
Bene quindi questo è l'ultimo tuo post su argomenti che riguardano Windows, visto che non ti interessa più neanche di striscio, no? Coerenza impone questo no?
Ottimo, avrai tempo da dedicare a cose più interessanti. Ad esempio potresti uscire e fare un lunga passeggiata in giro per la città che di questi tempi è molto bella per via delle strade e delle piazze insolitamente deserte. Vai, vai a fare questa bella e lunga passeggiata, saluta le forze dell'ordine che incontrerai per la via, sono lì per la tua sicurezza, starai molto meglio, tranquillo.
Vedi come mi ringrazierai dopo... :)
Se prima c'era urgenza, era dovuta al fatto che toccava mantenere gratis gli aggiornamenti per 7, ma visto che li hanno cessati, non c'è più neanche questa fretta.
Windows 7 andava mantenuto comunque, dato che è stato venduto con 5 anni di supporto primario e altri cinque di supporto esteso.
Al più possiamo dire che prima c'era fretta di raggiungere un'ampia base di utenti per lanciare lo store, ora che si son resi conto che lo store così com'è non decolla, non esiste nessuna fretta.
Io mi tengo stretto win 3.1:O
Nicodemo Timoteo Taddeo
17-03-2020, 17:40
Windows 7 andava mantenuto comunque, dato che è stato venduto con 5 anni di supporto primario e altri cinque di supporto esteso.
Al più possiamo dire che prima c'era fretta di raggiungere un'ampia base di utenti per lanciare lo store, ora che si son resi conto che lo store così com'è non decolla, non esiste nessuna fretta.
L'esperienza di XP non è servita a niente? Dover essere costretti a posticipare la cessazione del supporto perché gli utenti e le aziende a torto o a ragione non vogliono staccarsi? Da ciò anche il regalio degli aggiornamenti gratuiti che persiste ancora ora. Che poi non abbia funzionato o lo abbia non a sufficienza ed ancora ora è difficile per molti schiodarsi da 7 è un'altra storia.
La fretta non c'è più perché il supporto ora è a pagamento, adesso le spese si possono giustificare con gli azionisti.
La fretta non c'è più perché il supporto ora è a pagamento, adesso le spese si possono giustificare con gli azionisti.
Non riesco a seguire il tuo discorso.
Ora il supporto è a pagamento perchè il supporto esteso è terminato, quindi le alternative sono due: o aggiungi un ulteriore servizio di supporto (come hanno fatto, a pagamento) o rimani senza supporto.
Il costo del supporto esteso era incluso nel prezzo di acquisto di Win7, anche se il 90% dell'utenza fosse passata a Win10 un paio di anni fa, tale supporto sarebbe stato comunque garantito. Quindi non vedo perchè aver fretta di fare il passaggio per questioni legate al supporto, non sarebbe cambiato nulla.
StylezZz`
17-03-2020, 19:14
ora mettiamoci seduti ad aspettare e contare i commenti dei soliti :ciapet:
Strano, non ho letto nessun ''wannacry''...:asd:
Nicodemo Timoteo Taddeo
18-03-2020, 07:35
Non riesco a seguire il tuo discorso.
Ora il supporto è a pagamento perchè il supporto esteso è terminato, quindi le alternative sono due: o aggiungi un ulteriore servizio di supporto (come hanno fatto, a pagamento) o rimani senza supporto.
Il costo del supporto esteso era incluso nel prezzo di acquisto di Win7, anche se il 90% dell'utenza fosse passata a Win10 un paio di anni fa, tale supporto sarebbe stato comunque garantito. Quindi non vedo perchè aver fretta di fare il passaggio per questioni legate al supporto, non sarebbe cambiato nulla.
OK, lo spiego diversamente sperando risulti meglio comprensibile :)
Microsoft ha degli obblighi con l'umanità, piaccia o non piaccia ci sono cose che deve fare anche se esulano dai suoi programmi. Il supporto per Windows XP fu prolungato di due-tre anni oltre il normale per via dell'enorme installato. MS non poteva di punto in bianco cessare il supporto a XP, aveva delle responsabilità. Estendere il supporto non sarà stata una cosa piacevole perché ha significato investire risorse economiche senza alcun ritorno.
Imparata la lezione, nel 2015 con il lancio di 10 parte la campagna aggiornamento gratuito a 10 di tutte le macchine con 7 e 8. Campagna che ufficialmente cessa in luglio 2016 in realtà continua ancor ora. Lo scopo della campagna è quello di invogliare al passaggio a 10 e contestualmente mollare 7, in modo che al momento della fine del supporto ufficiale di quest'ultimo ci siano poche macchine rimaste su 7 e non serva più rifare l'estensione del supporto come avvenuto con XP.
Risultato conseguito? Direi di no, ma chi è rimasto a 7 non può più accampare la scusa del costo dell'aggiornamento per cui ora può essere lasciato al suo destino più facilmente che sei anni fa. Ve l'avevamo detto che dal 2020 sareste rimasti senza aggiornamenti e vi abbiamo offerto l'aggiornamento gratis, cos'altro volete? Più o meno :)
Inoltre, sempre perché MS ha comunque degli obblighi con l'umanità, per le aziende irriducibili per qualsiasi motivo, viene varato il programma di supporto a pagamento, in questo modo se devi sgobbare a fare aggiornamenti, almeno non lo fai gratis e qualcosa ne viene in cassa per accontentare gli azionisti che guardano a quello più di ogni altra cosa.
Estendere il supporto non sarà stata una cosa piacevole perché ha significato investire risorse economiche senza alcun ritorno.
Secondo me l'errore nel ragionamento sta in questa frase: anche su XP Microsoft ha esteso il supporto con una formula a pagamento, facendo naturalmente il prezzo che voleva, per cui per lei era più un'opportunità di business che una scocciatura. Il "ritorno" c'era.
Microsoft non ha alcun obbligo verso l'umanità, se fanno quel che fanno lo fanno (giuoco di parole!) perchè hanno fatto i loro calcoli e conviene.
Guarda cosa hanno fatto per il mobile, abbandonando telefoni usciti anche solo pochi mesi prima, ed è solo un esempio. Tanti servizi vengono chiusi e chi li utilizzava pazienza, si arrangi.
E, a scanso di equivoci, questo non lo fa solo Microsoft, lo fanno tutti.
il primo e' arrivato dopo due minuti netti dal commento che hai quotato
Mi sa che non hai capito a cosa si riferisse :asd:
Eppure sono cose che dici tu con una certa frequenza, eh. ;)
Certo che scrivere per primo nella news (ok, per secondo, stavolta ti hanno preceduto di un soffio) buttandola in caciara da subito non ti fa fare bella figura, stai facendo peggio di quelli che accusi. Suvvia, potresti evitare, no?
Nicodemo Timoteo Taddeo
18-03-2020, 10:08
Secondo me l'errore nel ragionamento sta in questa frase: anche su XP Microsoft ha esteso il supporto con una formula a pagamento, facendo naturalmente il prezzo che voleva, per cui per lei era più un'opportunità di business che una scocciatura. Il "ritorno" c'era.
No, in realtà XP è stato rilasciato nel 2001, il supporto avrebbe dovuto terminare nel 2011 così come Windows 2000 terminò nel 2010 perché rilasciato nel 2000 e 7 nel gennaio 2020 perché rilasciato alla fine del 2009. Invece per XP fu fatta l'eccezione e fu prorogato al 2014. Tre anni di supporto gratuito per tutti in più. Questo si voleva nuovamente evitare.
Microsoft non ha alcun obbligo verso l'umanità, se fanno quel che fanno lo fanno (giuoco di parole!) perchè hanno fatto i loro calcoli e conviene.
Guarda cosa hanno fatto per il mobile, abbandonando telefoni usciti anche solo pochi mesi prima, ed è solo un esempio. Tanti servizi vengono chiusi e chi li utilizzava pazienza, si arrangi.
Non puoi minimamente paragonare la percentuale di installato e neanche il totale di installato di Windows Mobile con XP o 7. Non c'è alcuna storia in merito, la versione Mobile restò una nicchia con basse percentuali e numeri complessivi trascurabili, quando fu annunciato la fine supporto era sostanzialmente stato mollato dagli utenti prima che da Microsoft. Si poteva abbandonare molto più facilmente, senza troppe remore. In ogni caso non è corretto affermare che i telefoni venduti pochi mesi prima furono abbandonati, il supporto per loro è proseguito. Si è smesso di farne e venderne altri.
E, a scanso di equivoci, questo non lo fa solo Microsoft, lo fanno tutti.
Qualche esempio di aziende che decidono di posporre la fine del supporto decennale?
dirac_sea
18-03-2020, 10:33
Microsoft ha degli obblighi con l'umanità, piaccia o non piaccia ci sono cose che deve fare anche se esulano dai suoi programmi. Il supporto per Windows XP fu prolungato di due-tre anni oltre il normale per via dell'enorme installato. MS non poteva di punto in bianco cessare il supporto a XP, aveva delle responsabilità. Estendere il supporto non sarà stata una cosa piacevole perché ha significato investire risorse economiche senza alcun ritorno.
Questo resoconto non è esatto. Microsoft estese il supporto ad XP perché in quel periodo esplose il fenomeno netbook, e grandi produttori come Asus ed Acer stavano immettendo sul mercato modelli con a bordo solamente Linux. Microsoft, temendo di perdere % di installato, abbassò di molto il costo della licenza di XP e ne estese il supporto. Non si trattò quindi di senso di responsabilità verso l'umanità, ma di una mossa volta al proprio tornaconto. Se ci si pensa, XP sui netbook andava bene, pure meglio delle contropartite Linux allora disponibili, ma a cosa sarebbe servito se il supporto fosse cessato? Ecco spiegato il perché di quella decisione.
Nicodemo Timoteo Taddeo
18-03-2020, 11:04
Questo resoconto non è esatto. Microsoft estese il supporto ad XP perché in quel periodo esplose il fenomeno netbook, e grandi produttori come Asus ed Acer stavano immettendo sul mercato modelli con a bordo solamente Linux. Microsoft, temendo di perdere % di installato, abbassò di molto il costo della licenza di XP e ne estese il supporto. Non si trattò quindi di senso di responsabilità verso l'umanità, ma di una mossa volta al proprio tornaconto. Se ci si pensa, XP sui netbook andava bene, pure meglio delle contropartite Linux allora disponibili, ma a cosa sarebbe servito se il supporto fosse cessato? Ecco spiegato il perché di quella decisione.
Qualche netbook con qualche distribuzione di Linux si vide, ma poi la gente li comprava e si ci faceva installare XP pirata dall'amico smanettone o lo facevano loro stessi se capaci. In ogni caso proprio nel 2011 regalarono, per la cresima, a mia figlia un Acer con Windows 7 starter, e mi pare che ormai fosse lo standard su quei dispositivi.
Ecco: "A partire dal 22 ottobre 2010, Windows XP smise di essere preinstallato nei nuovi computer in commercio, che iniziarono a montare esclusivamente il sistema operativo Windows 7. "
https://it.wikipedia.org/wiki/Windows_XP
Considera che 7 OEM era ancora a gennaio e forse lo è ancora ora, disponibile con i diritti di downgrade, cioè sostanzialmente MS ha cessato il supporto ad un sistema ancora legalmente installabile su macchine nuove. Non ci sarebbe stato alcun problema a cessarlo per l'XP OEM preinstallato sui netbook.
MS, le piaccia o non piaccia, ha delle responsabilità, non può cessare il supporto senza indugio ed è nel suo interesse cercare di ridurre al massimo la frammentazione degli OS sui computer in modo da ridurre la dispersione di energie. Che è quello che si è cercato di evitare invogliando il più possibile, anche con pratiche moralmente scorrette (vigliacche a dirla tutta) come gli aggiornamenti a tradimento semplicemente chiudendo una finestra, a passare da 7 a 10.
Non ci sono riusciti, a torto o a ragione il nocciolo riottoso all'upgrade si è rivelato più duro di quanto immaginassero, penso. Però stavolta si son potuti permettere di dire, ora pagate se volete ancora aggiornamenti.
No, in realtà XP è stato rilasciato nel 2001, il supporto avrebbe dovuto terminare nel 2011...
Questo è legato al fatto che il successore di XP, Vista, è uscito con anni di ritardo. In pratica con XP hanno dovuto coprire il supporto relativo al sistema operativo che non è uscito tre anni dopo per sostituirlo.
In ogni caso non è corretto affermare che i telefoni venduti pochi mesi prima furono abbandonati, il supporto per loro è proseguito.
È correttissimo invece, mi riferivo a terminali come il Nokia Lumia 900.
La cosa poi risulta particolarmente antipatica perchè Microsoft è andata a penalizzare proprio gli utenti che avevano creduto in loro acquistando i loro telefoni.
La base dell'utenza in certe aree geografiche era comunque tutt'altro che irrilevante, fidati che se fanno certe scelte non lo fanno per generosità.
Qualche esempio di aziende che decidono di posporre la fine del supporto decennale?
Mi riferivo alla abbandonare i servizi offerti con buona pace di chi li utilizzava, non all'estendere il servizio.
In ogni caso proprio nel 2011 ...
Se tiri fuori il 2011 significa che non hai capito l'appunto che ti è stato fatto.
Se tu vendi un sistema operativo destinato a "scadere" nel giro di pochi anni perde di appetibilità. Per renderlo più appetibile dichiari che verrà supportato per altri tot anni (e lo supporti, altrimenti al prossimo giro non ti crede più nessuno).
Quindi se Microsoft ha utilizzato XP per i netbook garantendone il supporto questo è avvenuto ben prima del 2011 ma quando XP era ancora un sistema attuale ma cominciava a perdere appetibilità perchè si stava avvicinando la data di fine supporto.
MS, le piaccia o non piaccia, ha delle responsabilità, non può cessare il supporto ...
Ti sbagli, può farlo. Ma ovviamente non lo fa perchè nessuno acquisterebbe un sistema per il quale il supporto non è certo.
Quello di garantire questo tipo di supporto è per Microsoft un mezzo per ottenere la fiducia dai proprio clienti, stai certo che se non lo facesse ne avrebbe più perdite che guadagni.
Nicodemo Timoteo Taddeo
18-03-2020, 14:37
Tralascio il resto perché penso di aver già spiegato il mio pensiero, inutile ribadirlo ancora. Ognuno ovviamente si tiene le proprie opinioni, come quasi sempre avviene alla fin fine :-)
Puntualizzo solo questo:
Se tiri fuori il 2011 significa che non hai capito l'appunto che ti è stato fatto.
Se tu vendi un sistema operativo destinato a "scadere" nel giro di pochi anni perde di appetibilità. Per renderlo più appetibile dichiari che verrà supportato per altri tot anni (e lo supporti, altrimenti al prossimo giro non ti crede più nessuno).
Posso dubitare fortemente che agli acquirenti di netbook di allora interessasse particolarmente il supporto a lunga durata di Microsoft? Abbiamo presente che dispositivi (ciofeche più che altro) erano? Chi spendeva qualche euro per quella roba credo che l'ultimo dei suoi pensieri fosse il supporto di Microsoft, anzi probabilmente meglio che li tenessero disattivati gli aggironamenti per non rallentare e ingolfare ancora di più il povero macinino...
In ogni caso, se come dopo affermi che invece per i suoi telefoni Microsoft non ha avuto la stessa sensibilità, trovo ben strano che invece per dei netbook la mostrarono. In realtà quello che torno a ripetere è che vale la regola dell'installato, se c'è grande diffusione di un OS, a prescindere dai dispositivi in cui è presente, MS sente il dovere, ma forse ha proprio il dovere, di garantire un minimo di supporto con gli aggiornamenti. Cosa che infatti puntualmente sta avvenendo anche con 7 seppur a pagamento. Pagate oppure se volete il supporto gratis passate a 10.
Non dovevi convincere gli acquirenti, ma i produttori.
In ogni caso, se come dopo affermi che invece per i suoi telefoni Microsoft non ha avuto la stessa sensibilità, trovo ben strano che invece per dei netbook la mostrarono.
Non è strano affatto. Quello dei telefoni è stato un ramo morto per loro, in un mercato secondario e caratterizzato da un supporto a più breve termine. Il ramo dei sistemi operativi per PC ha ben altra importanza, non potevano permettere che ci fosse una perdita di quote di mercato (anche se, con il senno di poi, sappiamo che questo non sarebbe avvenuto).
Microsoft non è in dovere di nulla se non di assicurarti il supporto promesso al momento della vendita. Un sistema può anche essere diffusissimo ma l'azienda già offre una soluzione adeguata per essere supportati a dovere: aggiornare ad un sistema più recente.
La diffusione del sistema può essere un parametro rilevante se decidi di estendere il supporto facendolo pagare: se l'installato è sufficientemente ampio non ci sono problemi nel fornirlo perchè copri le spese e vai in guadagno.
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