Redazione di Hardware Upg
09-03-2020, 11:00
Link alla notizia: https://www.hwupgrade.it/news/portatili/notebook-ryzen-4000u-con-autonomia-sino-a-18-ore-parola-di-amd_87605.html
Rick Bergman, VP di AMD, conferma che saranno in commercio versioni di notebook con processori Ryzen 4000U di ultima generazione capaci di raggiungere livelli di autonomia mai visti prima su sistemi AMD
Click sul link per visualizzare la notizia.
Capisco che l'autonomia sia una cosa importante ma sforzarsi di raggiungere livelli simili non è un po' inutile?
Su mille utenti di notebook a quanti può davvero capitare di usare il notebook per ben diciotto ore senza avere possibilità di ricarica?
Ritengo sarebbe utile magari puntare alle otto ore di autonomia e concedere qualcosa in più sul versante potenza.
Non so i ryzen ma la mia esperienza è che se c'è scritto i7 e alla fine c'è la U vuol dire "vado come un core 2 duo".
Capisco che l'autonomia sia una cosa importante ma sforzarsi di raggiungere livelli simili non è un po' inutile?
Su mille utenti di notebook a quanti può davvero capitare di usare il notebook per ben diciotto ore senza avere possibilità di ricarica?
Ritengo sarebbe utile magari puntare alle otto ore di autonomia e concedere qualcosa in più sul versante potenza.
Non so i ryzen ma la mia esperienza è che se c'è scritto i7 e alla fine c'è la U vuol dire "vado come un core 2 duo".
Infatti non credo vedrai quell'autonomia sugli ultrabook o notebook con batteria standard. La raggiungerai con batteria maggiorata in visione film.
Capisco che l'autonomia sia una cosa importante ma sforzarsi di raggiungere livelli simili non è un po' inutile?
Su mille utenti di notebook a quanti può davvero capitare di usare il notebook per ben diciotto ore senza avere possibilità di ricarica?
Ritengo sarebbe utile magari puntare alle otto ore di autonomia e concedere qualcosa in più sul versante potenza.
Non so i ryzen ma la mia esperienza è che se c'è scritto i7 e alla fine c'è la U vuol dire "vado come un core 2 duo".
In realtà ho appena comprato un msi con un 10710U e il processore a corrente va esattamente se non di più del 9750h
In realtà ho appena comprato un msi con un 10710U e il processore a corrente va esattamente se non di più del 9750h
Saranno migliorate le cose in questi ultimi modelli.. perchè messe le mani su portatili di qualche anno fa "i7" mi veniva da piangere da che chiodi erano.. (messo già SSD intendo)
Si dall'ottava generazione in poi sono quad core
Il 10710u è un 6/12 con TDP da 1-15watt con 25 di picco a batteria ma sotto corrente arriva a 45watt e 67di picco... Penso avranno pensato a qualcosa di simile, alte prestazioni a corrente bassi consumi (e basse prestazioni) a batteria
per quanto riguarda l'autonomia, quando parlano di 18 ore, in genere si riferiscono a wifi off e tutto al minimo... quindi 8 ore di lavoro effettivo ci si dovrebbero fare
gli intel core U, dall'ottava generazione in poi sono decenti, essendo passati ai 4 core... poi se ti serve piu' potenza devi prendere gli H
in realtà basta utilizzare un so che consuma poco e soprattutto avere un prodotto con un firmware ben ottimizzato.
Se hai una macchina windows con l'antivirus attivato e decine di bloatware che installano altrettanti servizi inutili in fase di bootstrap puoi avere la cpu piu' parca del mondo ma sarai sempre penalizzato dall'utilizzo delle risorse da parte del sw.
Non mi pare che gli attuali Ryzen 3xxx siano tanto mal messi rispetto alle piattaforme Intel in termini di autonomia come suggerisce l'articolo.
Ho avuto in mano per un certo periodo uno di questi ultrasottili con APU AMD e si comportava come l'equivalente Intel, non ho fatto misurazioni ma ad occhio non ho notato differenze sostanziali.
Capisco che l'autonomia sia una cosa importante ma sforzarsi di raggiungere livelli simili non è un po' inutile? ...
Ritengo sarebbe utile magari puntare alle otto ore di autonomia e concedere qualcosa in più sul versante potenza.
Diciotto ore non sono l'utilizzo standard del PC, ma un caso estremo. Quelle diciotto ore significano che se non stressi troppo la macchina riesci a fare magari l'intera giornata lavorativa, quindi non solo ben vengano, ma spero possano arrivare anche oltre.
Ad ogni modo quella di assegnare più potenza riducendo l'autonomia è una falsa percezione del problema. Oggi un processore può essere potente alla bisogna e parco nei consumi in idle.
I processori "U", che ormai dalla terza serie di "Core i" hanno preso piede su tutti i notebook standard sono limitati per questioni di dissipazione: ovvio che se poni come limite 15-20W di TDP e costruisci il notebook su un sistema di dissipazione adeguato a questi TDP, più di tanto non puoi ottenere.
o ancora piu' semplicemente, basta effettuare lo stesso identico test su diversi device/os per avere un riscontro numerico:
Nei test bisogna considerare però tutte le variabili, non ultima l'ottimizzazione.
Non basta mettere una distribuzione Linux su un sistema pensato ed ottimizzato per Windows per avere il risultato ottimale, facendolo ottieni solo risultati che non corrispondono alle reali potenzialità del sistema.
Da buon fanboy Microsoft hai fatto un piccolo elenco di notebook dove quelli con Windows primeggiano, ma il Mac ha una batteria da 54-58Wh, il Dell 97Wh, il Lenovo da 72Wh. E ci sono tanti altri fattori da considerare.
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