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View Full Version : Un Mac con processore sviluppato da Apple in arrivo entro metà 2021?


Redazione di Hardware Upg
25-02-2020, 07:21
Link alla notizia: https://www.hwupgrade.it/news/apple/un-mac-con-processore-sviluppato-da-apple-in-arrivo-entro-meta-2021_87271.html

Secondo l'analista Ming Chi Kuo, il primo computer Mac basato su un processore sviluppato in casa da Apple arriverà entro la prima metà del 2021. Ecco perché c'è più di una ragione per portare la casa di Cupertino ad abbandonare Intel.

Click sul link per visualizzare la notizia.

Ragerino
25-02-2020, 07:44
ecosistema di prodotti sempre più interoperabile

Ma stiamo parlando della stessa azienda? Quella che ha un ecosistema chiuso che funziona bene solo tra i dispositivi dell'azienda stessa?


Francamente a me sembra semplicemente un ulteriore mossa per rendere il tutto ancora più chiuso e controllabile, eliminando nel contempo la dipendenza da un fornitore terzo.

HwWizzard
25-02-2020, 07:45
Non credo che vogliano eliminare x86 dai Mac, non avrebbe senso perché andrebbero riscritti tutti i programmi e le versioni per iOS per quanto fatte bene non sono adeguate ad un utilizzo per PC.
Forse potrebbero proporre qualcosa del genere per creare un prodotto nuovo declassando l'iPad Pro e introducendo un PC 2 in 1 basato su ARM, allora avrebbe un senso. IMHO

Manolo De Agostini
25-02-2020, 08:06
Ma stiamo parlando della stessa azienda? Quella che ha un ecosistema chiuso che funziona bene solo tra i dispositivi dell'azienda stessa?


Francamente a me sembra semplicemente un ulteriore mossa per rendere il tutto ancora più chiuso e controllabile, eliminando nel contempo la dipendenza da un fornitore terzo.

"Interoperabile" ovviamente si riferisce, come hai detto tu, "solo tra i dispositivi dell'azienda stessa". ;)

omerook
25-02-2020, 08:36
Non credo che vogliano eliminare x86 dai Mac, non avrebbe senso perché andrebbero riscritti tutti i programmi e le versioni per iOS per quanto fatte bene non sono adeguate ad un utilizzo per PC.
Forse potrebbero proporre qualcosa del genere per creare un prodotto nuovo declassando l'iPad Pro e introducendo un PC 2 in 1 basato su ARM, allora avrebbe un senso. IMHO
Apple già ha fatto nella sua storia cambi di architettura , anzi il passaggio ad x86 fu clamoroso ora si tornerebbe a risc...vedremo.

Final50
25-02-2020, 09:19
Considerando che sempre più macbook vengono utilizzati da persone che fondamentalmente non ci fanno una cippa se non office e qualche programma di fotoritocco penso che sulla linea base avere un arm fa poca differenza, per chi come me ci lavora e ci programma utilizzando contemporaneamente diversi IDE, emulatori e VM buona fortuna!!!

recoil
25-02-2020, 09:41
Non credo che vogliano eliminare x86 dai Mac, non avrebbe senso perché andrebbero riscritti tutti i programmi e le versioni per iOS per quanto fatte bene non sono adeguate ad un utilizzo per PC.
Forse potrebbero proporre qualcosa del genere per creare un prodotto nuovo declassando l'iPad Pro e introducendo un PC 2 in 1 basato su ARM, allora avrebbe un senso. IMHO

non lo elimineranno, almeno non tanto presto
il Mac Pro è stato appena lanciato e ha processori Intel, dovranno continuare a supportarlo con versioni di macOS per almeno 5-6 anni quindi anche volendo non possono mollare l'architettura x86 per un bel pezzo
più probabile che partano con un prodotto tipo il Macbook che era già stato pensato fanless quando fu introdotto ed eventualmente gli Air, poi si vedrà

lato software il problema non è così insormontabile se i Pro rimarranno Intel nella fase iniziale e comunque moltissime vecchie utility sono già state fatte fuori con il passaggio forzato a 64bit e non è morto nessuno
sui Macbook l'utilizzo tipico è browser, office e così via, tutta roba che ci sarà al day one senza problemi
non sono un amante di Catalyst ma se hai un'app su iPad è molto semplice portarla su Mac quindi molte delle utility tip tipo note, calendari ecc. che già si usano su iOS arriveranno sul Mac

il punto di domanda è sulle prestazioni massime e sui grandi nomi tipo Adobe, ma se inizialmente gli iMac e i MBP rimangono Intel gli utenti pro sono a posto
Adobe peraltro ha già portato una versione di Photoshop su iPad, che non è alla pari con la versione desktop, però condivide sicuramente delle librerie di base che sono state per forza già portate su ARM, parte del lavoro quindi è già fatto
rimane invece da risolvere il problema prestazioni, che sono più che sufficienti per un uso office ma non per elaborazioni pesanti, per questo immagino che Intel rimarrà per un po'

oatmeal
25-02-2020, 09:54
In teoria se davvero saranno 12/18 mesi per il lancio qualcosa nei codici ci potrebbe essere già con le beta di giugno 2020. Resta solo da scoprire

Phoenix Fire
25-02-2020, 10:15
non lo elimineranno, almeno non tanto presto
il Mac Pro è stato appena lanciato e ha processori Intel, dovranno continuare a supportarlo con versioni di macOS per almeno 5-6 anni quindi anche volendo non possono mollare l'architettura x86 per un bel pezzo
più probabile che partano con un prodotto tipo il Macbook che era già stato pensato fanless quando fu introdotto ed eventualmente gli Air, poi si vedrà

lato software il problema non è così insormontabile se i Pro rimarranno Intel nella fase iniziale e comunque moltissime vecchie utility sono già state fatte fuori con il passaggio forzato a 64bit e non è morto nessuno
sui Macbook l'utilizzo tipico è browser, office e così via, tutta roba che ci sarà al day one senza problemi
non sono un amante di Catalyst ma se hai un'app su iPad è molto semplice portarla su Mac quindi molte delle utility tip tipo note, calendari ecc. che già si usano su iOS arriveranno sul Mac

il punto di domanda è sulle prestazioni massime e sui grandi nomi tipo Adobe, ma se inizialmente gli iMac e i MBP rimangono Intel gli utenti pro sono a posto
Adobe peraltro ha già portato una versione di Photoshop su iPad, che non è alla pari con la versione desktop, però condivide sicuramente delle librerie di base che sono state per forza già portate su ARM, parte del lavoro quindi è già fatto
rimane invece da risolvere il problema prestazioni, che sono più che sufficienti per un uso office ma non per elaborazioni pesanti, per questo immagino che Intel rimarrà per un po'

IPERBOLE MODE ON
come problemi di performance? ma se la cpu di iPad Pro batte anche tutte le cpu x86 del mondo? :D
IPERBOLE MODE OFF
se mi avessi letto nel pensiero avresti scritto cose meno simili al mio pensiero :D

Francesco Cassulo
25-02-2020, 10:19
Da tempo si sentono rumors sui processori ARM prodotti da Apple per i MAC. I dispositivi mobili da sempre li utilizzano, rendendo unica l'esperienza di utilizzo. Personalmente non vedo l'ora, in quanto si avrà un sistema ancora più solido "se già non lo fosse", certamente più chiuso, ma per chi utilizza il MAC per lavorare "per altro ci sono i PC" è importante avere un sistema solido, veloce ed affidabile. Con Intel si è aperto verso l'esterno un sistema unico, e molti pensano di poterlo replicare, con risultati davvero scadenti, in quanto tutto un Clone MAC è una Tortura. Utilizzo PC e MAC da quando ho iniziato a lavorare, il MAC lo adopero appunto per lavorare, per uso fotografico, il PC per tutto il resto, gioco, smanettamenti vari e smadonnamenti di vario genere. Mi ero fatto una macchina PC super pompata, dopo 3 mesi "e sono buono" avevo un sistema lento, goffo e macchinoso, con conseguenza perdita di tempo, per risistemare tutto. Il MAC principale è un'iMAC del 2012 "maxato" acceso il primo giorno, mai spento e mai toccato, utilizzo Photoshop e Bridge, va come sempre uguale. Insomma una CPU AMR permetterebbe un sistema ancora più chiuso, ancora più stabile e produttivo. Il PC lo utilizzo felicemente, per giocare. Ogni tanto formattone, e via.

supertigrotto
25-02-2020, 11:04
Per me è fattibile,i processori con architettura risc/arm cominciano ad avere prestazioni eccellenti,vengono usati anche in alcuni server,non vedo quale sia il problema.
Già una volta Apple è passata da Power a X86,non vedo un problema concreto per passare da X86 a Arm,con le tecnologie di virtualizzazione e con le moderne tecniche di container,il passaggio potrebbe essere meno doloroso rispetto al passaggio Power a X86.
Altre aziende hanno già fatto questo passaggio per prodursi CPU da server personalizzate,Apple ha i soldi per fare la stessa cosa.

Alfhw
25-02-2020, 11:18
Non credo che vogliano eliminare x86 dai Mac, non avrebbe senso perché andrebbero riscritti tutti i programmi e le versioni per iOS per quanto fatte bene non sono adeguate ad un utilizzo per PC.
Forse potrebbero proporre qualcosa del genere per creare un prodotto nuovo declassando l'iPad Pro e introducendo un PC 2 in 1 basato su ARM, allora avrebbe un senso. IMHO
Quoto. Nel frattempo bisognerebbe usare un emulatore x86 che però sarebbe decisamente più lento di un processore x86. Inoltre bisognerebbe pure emulare i programmi windows x86 per chi ogni tanto usa programmi windows su Mac.




Apple già ha fatto nella sua storia cambi di architettura , anzi il passaggio ad x86 fu clamoroso ora si tornerebbe a risc...vedremo.
Ma i passaggi del passato avvenivano verso processori più veloci e nonostante ciò i programmi emulati risultavano più lenti. Figuriamoci il passaggio verso processori più lenti.
Senza contare che i passaggi passati erano stati obbligati dalla fine o quasi dello sviluppo delle vecchie architetture (68k e PPC).
Inoltre quei passaggi fecero guadagnare prestazioni. Ora cosa si guadagnerebbe? Miglior autonomia che probabilmente non serve dato che molti portatili arrivano a 10 ore e più.

Alfhw
25-02-2020, 11:34
Da tempo si sentono rumors sui processori ARM prodotti da Apple per i MAC. I dispositivi mobili da sempre li utilizzano, rendendo unica l'esperienza di utilizzo. Personalmente non vedo l'ora, in quanto si avrà un sistema ancora più solido "se già non lo fosse", certamente più chiuso, ma per chi utilizza il MAC per lavorare "per altro ci sono i PC" è importante avere un sistema solido, veloce ed affidabile. Con Intel si è aperto verso l'esterno un sistema unico, e molti pensano di poterlo replicare, con risultati davvero scadenti, in quanto tutto un Clone MAC è una Tortura.
L'esperienza di utilizzo è dovuta soprattutto al software. Non mi pare che i primi iPhone che non avevano processori Arm di Apple funzionassero diversamente. Che i Mac poi usino Intel o altro non fa differenza: dal passaggio a PPC a x86 l'esperienza d'uso è rimasta la stessa.


Utilizzo PC e MAC da quando ho iniziato a lavorare, il MAC lo adopero appunto per lavorare, per uso fotografico, il PC per tutto il resto, gioco, smanettamenti vari e smadonnamenti di vario genere. Mi ero fatto una macchina PC super pompata, dopo 3 mesi "e sono buono" avevo un sistema lento, goffo e macchinoso, con conseguenza perdita di tempo, per risistemare tutto. Il MAC principale è un'iMAC del 2012 "maxato" acceso il primo giorno, mai spento e mai toccato, utilizzo Photoshop e Bridge, va come sempre uguale. Insomma una CPU AMR permetterebbe un sistema ancora più chiuso, ancora più stabile e produttivo. Il PC lo utilizzo felicemente, per giocare. Ogni tanto formattone, e via.
Ma sei rimasto a Windows 95? Chissà come avrò fatto a usare Windows 7 per oltre 6 anni senza problemi, senza formattare e senza perdite di prestazioni. E Windows 10 da quasi 4 anni. Sarò stato miracolato...
Windows ha più problemi a causa delle infinite varietà hardware e il ciclo di sviluppo troppo veloce di Windows 10 non aiuta ma nel 2020 non si possono più sentire affermazioni come "il MAC lo adopero per lavorare, il PC per tutto il resto, gioco", "dopo 3 mesi e sono buono avevo un sistema lento, goffo e macchinoso" e "Ogni tanto formattone"... :doh:

AlexSwitch
25-02-2020, 12:00
Quoto. Nel frattempo bisognerebbe usare un emulatore x86 che però sarebbe decisamente più lento di un processore x86. Inoltre bisognerebbe pure emulare i programmi windows x86 per chi ogni tanto usa programmi windows su Mac.





Ma i passaggi del passato avvenivano verso processori più veloci e nonostante ciò i programmi emulati risultavano più lenti. Figuriamoci il passaggio verso processori più lenti.
Senza contare che i passaggi passati erano stati obbligati dalla fine o quasi dello sviluppo delle vecchie architetture (68k e PPC).
Inoltre quei passaggi fecero guadagnare prestazioni. Ora cosa si guadagnerebbe? Miglior autonomia che probabilmente non serve dato che molti portatili arrivano a 10 ore e più.

Come non quotarti.... A diversi che parlano di emulazione x86 su ARM/RISC gli avrei fatto provare qualche anno fa l'ebbrezza di vederli in funzione su un G5 da 1Ghz... Solamente per lanciare Windows Xp ci voleva qualche minuto, per non parlare delle pure prestazioni di calcolo....

Sul cambio di architettura PPC/Intel: fu una scelta obbligata perchè Motorola non fu capace di migliorare ed affinare i suoi processi produttivi limitando seriamente il lavoro di IBM ( che nel consorzio PPC era deputata all'evoluzione dell'architettura ) e la scelta di Apple che si trovò spesso per le mani delle CPU forno che imponevano dei compromessi nello sviluppo dei nuovi Mac.

Sinceramente questo passaggio ad ARM non mi convince più di tanto, visto che i Macintosh rimangono sempre una frazione del venduto globale e gli sviluppatori avrebbero ben pochi incentivi a riscrivere e/o riadattare le loro app.
Vero che Apple ha messo in campo il progetto Marzipan con la sua declinazione Catalyst, ma ad oggi s'è visto ancora poco come porting e non senza qualche problema e/o limitazione ( Lightroom multipiattaforma per esempio non assolutamente paragonabile con la versione classic per computer, idem per Photoshop ).... Vediamo se e cosa uscirà fuori dal cilindro.

recoil
25-02-2020, 12:26
Inoltre quei passaggi fecero guadagnare prestazioni. Ora cosa si guadagnerebbe? Miglior autonomia che probabilmente non serve dato che molti portatili arrivano a 10 ore e più.

lato utente sicuramente migliore autonomia, già oggi i portatili con Intel vanno bene ma se c'è un'autonomia superiore schifo non fa

il passaggio però stavolta penso serva più a Apple per avere più controllo sui rilasci
guarda il caso modem: alla fine si sono comprati la divisione di Intel del 5G e sono stati costretti a cedere a Qualcomm, tutto perché un loro fornitore non era pronto
può darsi che abbiano in mente qualcosa per il Mac che non si incastra bene con la roadmap Intel, oppure in alcuni ambiti sono convinti di poter fare meglio e quindi Intel non è più la scelta più sensata
la cosa importante per loro è non mollare di botto il mercato pro ma non credo sia il caso altrimenti non avrebbero rilasciato il Mac Pro, credo invece che siano pronti a un periodo di transizione lungo nel quale supporteranno due architetture anche su macOS

oatmeal
25-02-2020, 12:43
L'idea è quella del controllo totale lato hw/sw, di per se non è sbagliato visti i vantaggi teorici. Si scenderà a compromessi per un periodo più o meno lungo e ci saranno prodotti dedicati, MacBook et simili. Per il momento, credo per il decennio, gli ARM non potranno essere usati in ambito Pro ma si sa che i margini sono dall'altra parte

biffuz
25-02-2020, 13:12
"usare lo stesso software di iOS" ma anche no, grazie. Era e rimane una pessima idea, un conto è un display touch da 5-10", un altro un sistema da 1-N monitor da 13-N" con mouse e tastiera.
Oltretutto non occorre cambiare CPU, sono anni che si possono ricompilare app iOS su mac, e non hanno avuto molto successo...

joe4th
25-02-2020, 17:36
E' probabile che sia gia' pronto e sia gia' in fase di testing; probabilmente si avvicinerÃ* a un ibrido tra Macbook e IPAD, una sorta di risposta al chromebook. Non a caso molti grafici e compositori ora utilizzano solo piu' iPAD al posto del Mac, non tanto come general purpose, ma per le loro applicazioni specifiche di produttivita' (il general purpose come comunicazioni, internet, posta, messaging si e' spostato sui cellulari).

Poi sulle emulazioni e la compatibilita' non e' che si e' mai strappata i capelli. A differenza di altri tentativi, per esempio su Amiga, dove prima di fare un sistema nuovo ci si e' concentrati eccessivamente sulla retrocompatibilita' affossando il progetto ancora prima di decollare.

Anche quando su Mac ci fu il passaggio da PPC a X86 introdussero subito il fatbin con i binari per le due piattaforme, favorendo la migrazione; sulla compatibilita' poi salvo una breve parentesi con l'emulazione i produttori di software si adeguarono subito e in breve tempo sfornarono nuove suite e gli aggiornamenti delle loro suite per il formato X86 nativo, magari proponendolo a prezzo scontato.

Sull'hardware poi, dovrebbe fare da "first mover" su ARM. Il kernel BSD per Arm64 c'e' gia', si tratta solo di tirare fuori un processore sufficientemente potente da rivaleggiare con gli Intel dei portatili di fascia media, magari potenziando il loro chip Bionic raddoppiando ulteriormente il numero di core (16/32?) e favorendo l'utilizzo dei coprocessori. Tutto sommato se andiamo a vedere su geekbench.com in termini assoluti gli score dell'A12 non sono poi cosi distanti dall'i7-8550.

Qui c'e' un'analisi piu' approfondita su questa possibile migrazione: https://www.notebookcheck.net/Comparing-the-A14-Bionic-to-a-15-inch-MacBook-Pro-s-6-core-CPU-is-meaningless-and-here-s-why.450436.0.html

robertoivs
25-02-2020, 23:55
L'articolista scrive che Apple realizza i processori mobile piu veloci al mondo: Ma se riescono a sovrastare a malapena dispositivi basati su macchine virtuali come i terminali Android???

AlexSwitch
26-02-2020, 08:08
E' probabile che sia gia' pronto e sia gia' in fase di testing; probabilmente si avvicinerÃ* a un ibrido tra Macbook e IPAD, una sorta di risposta al chromebook. Non a caso molti grafici e compositori ora utilizzano solo piu' iPAD al posto del Mac, non tanto come general purpose, ma per le loro applicazioni specifiche di produttivita' (il general purpose come comunicazioni, internet, posta, messaging si e' spostato sui cellulari).

Poi sulle emulazioni e la compatibilita' non e' che si e' mai strappata i capelli. A differenza di altri tentativi, per esempio su Amiga, dove prima di fare un sistema nuovo ci si e' concentrati eccessivamente sulla retrocompatibilita' affossando il progetto ancora prima di decollare.

Anche quando su Mac ci fu il passaggio da PPC a X86 introdussero subito il fatbin con i binari per le due piattaforme, favorendo la migrazione; sulla compatibilita' poi salvo una breve parentesi con l'emulazione i produttori di software si adeguarono subito e in breve tempo sfornarono nuove suite e gli aggiornamenti delle loro suite per il formato X86 nativo, magari proponendolo a prezzo scontato.

Sull'hardware poi, dovrebbe fare da "first mover" su ARM. Il kernel BSD per Arm64 c'e' gia', si tratta solo di tirare fuori un processore sufficientemente potente da rivaleggiare con gli Intel dei portatili di fascia media, magari potenziando il loro chip Bionic raddoppiando ulteriormente il numero di core (16/32?) e favorendo l'utilizzo dei coprocessori. Tutto sommato se andiamo a vedere su geekbench.com in termini assoluti gli score dell'A12 non sono poi cosi distanti dall'i7-8550.

Qui c'e' un'analisi piu' approfondita su questa possibile migrazione: https://www.notebookcheck.net/Comparing-the-A14-Bionic-to-a-15-inch-MacBook-Pro-s-6-core-CPU-is-meaningless-and-here-s-why.450436.0.html

Direi che quanto scrivi è abbastanza impreciso:

- nelle versioni di transizione PPC/x86 di OS X non venne introdotto nessun emulatore ma Rosetta che traduceva al volo il codice PPC ( ottimizzato alias scritto in Objective C ) in x86.

- prima di vedere ed usare le versioni native in x86 di software come Office, PS, Premeiere ci sono voluti 2/3 anni di attesa altro che subito.

RaZoR93
26-02-2020, 08:46
L'articolista scrive che Apple realizza i processori mobile piu veloci al mondo: Ma se riescono a sovrastare a malapena dispositivi basati su macchine virtuali come i terminali Android???L'articolo ha ragione. I SoC ARM Apple sono i migliori al mondo e non di poco.
Se vuoi puoi guardare i test approfonditi di Anandtech.

robertoivs
26-02-2020, 18:45
Razor93
Se devo guardare dei test soprattutto quelli di anandtech è giusto considerarli con un pò di perplessità in più visti i legami con Apple dal 2014:
https://www.macitynet.it/apple-assume-fondatore-anandtech/

Poi bisogna essere veramente furbi a comparare geekbench su una macchina virtuale e su una reale. Prova ad usare lo stesso gioco su una macchina virtuale e nativo sulla stessa macchina ospite e poi mi racconti se noti qualche differenza. Quando avremo dei benchmarks nativi per entrambi i soc forse ci capiremo qualcosa in più. Ad oggi con Android cè un enorme spreco di risorse persino per implementare un banale server FTP o condivisione di file in rete.