View Full Version : Un 'Mi Piace' a un contenuto antisemita o diffamatorio può essere un crimine in Svizzera
Redazione di Hardware Upg
22-02-2020, 11:01
Link alla notizia: https://www.hwupgrade.it/news/web/un-mi-piace-a-un-contenuto-antisemita-o-diffamatorio-puo-essere-un-crimine-in-svizzera_87226.html
Lo ha stabilito il Tribunale federale svizzero di Losanna: in Svizzera mettere "Mi Piace" a contenuti antisemita, diffamatori o in qualche modo legati a istanze di estrema destra può essere un crimine
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Hiei3600
22-02-2020, 12:46
A quando sarà reato mettere 'mi piace' ad un partito di opposizione?
Mi piace come la discriminazione razziale sia considera orribile ma la discriminazione ideologica é cosa buona e giusta, d'altronde sappiamo tutti che é più importante il colore della propria pelle che non quello che si ha in testa, vero?
A quando sarà reato mettere 'mi piace' ad un partito di opposizione?
Mi piace come la discriminazione razziale sia considera orribile ma la discriminazione ideologica é cosa buona e giusta, d'altronde sappiamo tutti che é più importante il colore della propria pelle che non quello che si ha in testa, vero?
ragionamento interessante :O
maxsin72
22-02-2020, 13:18
A quando sarà reato mettere 'mi piace' ad un partito di opposizione?
Mi piace come la discriminazione razziale sia considera orribile ma la discriminazione ideologica é cosa buona e giusta, d'altronde sappiamo tutti che é più importante il colore della propria pelle che non quello che si ha in testa, vero?
Ma che c'entra la discriminazione razziale con la libertà di idee? Sono 2 cose nettamente diverse.
Più che giusta la tolleranza zero verso il nazi/fascismo, l'auspicare lo sterminio di un gruppo etnico e/o religioso non è un'idea ma un crimine che va punito.
Hiei3600
22-02-2020, 13:29
Ma che c'entra la discriminazione razziale con la libertà di idee? Sono 2 cose nettamente diverse.
Più che giusta la tolleranza zero verso il nazi/fascismo, l'auspicare lo sterminio di un gruppo etnico e/o religioso non è un'idea ma un crimine che va punito.
A si?
Bello come concetto, spera solo che "l'opposizione" non vada mai al governo, altrimenti ti ritroverai tu stesso a subire le conseguenze di quello che hai auspicato :rolleyes: scommetto che quando sarà la tua "ideologia" (qualunque essa sia) ad essere considerata criminale tu non avrai nulla a ridire a riguardo.
Certa gente non capisce l'importanza della libertà di espressione...finché non la perde
:doh:
maxsin72
22-02-2020, 13:36
A si?
Bello come concetto, spera solo che "l'opposizione" non vada mai al governo, altrimenti ti ritroverai tu stesso a subire le conseguenze di quello che hai auspicato :rolleyes: scommetto che quando sarà la tua "ideologia" (qualunque essa sia) ad essere considerata criminale tu non avrai nulla a ridire a riguardo.
Certa gente non capisce l'importanza della libertà di espressione...finché non la perde
:doh:
Ma cosa vai dicendo?! Certo che se mai dovesse andare al potere una certa "opposizione" nazi/fascita non solo ci sarebbe discriminazione, ma inizierebbero le purghe e finirebbe la libertà di pensiero. Ma rileggiti molto bene tu e studia la storia!!!!
Hiei3600
22-02-2020, 13:43
Ma cosa vai dicendo?! Certo che se mai dovesse andare al potere una certa "opposizione" nazi/fascita non solo ci sarebbe discriminazione, ma inizierebbero le purghe e finirebbe la libertà di pensiero. Ma rileggiti molto bene tu e studia la storia!!!!
Già, rileggiti la storia.
Pensi che il Nazismo sia partito dallo 0 al 100 in un attimo? no, il Nazismo c'era molto prima che cominciasse la seconda guerra mondiale, sai una delle prime cose che ha fatto? ha demonizzato e delegittimato l'opposizione,ha "normalizzato" l'idea di punire la gente non allineata al governo,al punto che quando è arrivato al "100" l'idea che opporsi all'ideologia dominante era aberrante era così insediata nella cultura che nessuno osava più opporsi per paura di finire in prigione o peggio,il Nazismo non è salito al governo prometto che avrebbe fatto i campi di sterminio e robe simili, quello l'ha fatto molto dopo.
L'idea di punire le ideologie non allineate al governo ti ricorda qualcosa? uhm? curioso come la gente che dice agli altri di studiare la storia finisce per ripeterne gli "errori".
:doh:
maxsin72
22-02-2020, 13:49
Già, rileggiti la storia.
Pensi che il Nazismo sia partito dallo 0 al 100 in un attimo? no, il Nazismo c'era molto prima che cominciasse la seconda guerra mondiale, sai una delle prime cose che ha fatto? ha demonizzato e delegittimato l'opposizione,ha "normalizzato" l'idea di punire la gente non allineata al governo,al punto che quando è arrivato al "100" l'idea che opporsi all'ideologia dominante era aberrante era così insediata nella cultura che nessuno osava più opporsi per paura di finire in prigione o peggio,il Nazismo non è salito al governo prometto che avrebbe fatto i campi di sterminio e robe simili, quello l'ha fatto molto dopo.
L'idea di punire le ideologie non allineate al governo ti ricorda qualcosa? uhm? curioso come la gente che dice agli altri di studiare la storia finisce per ripeterne gli "errori".
:doh:
Ti sfugge un particolare: la discriminazione etnico/razziale non è un'idea, ti è così difficile capirlo? Ripeto: studia, ma studia bene!
Therinai
22-02-2020, 13:51
A quando sarà reato mettere 'mi piace' ad un partito di opposizione?
Mi piace come la discriminazione razziale sia considera orribile ma la discriminazione ideologica é cosa buona e giusta, d'altronde sappiamo tutti che é più importante il colore della propria pelle che non quello che si ha in testa, vero?
Non ho capito cosa stai dicendo ??? La notizia parla proprio di una persona giudicata per aver discriminato per ragioni ideologiche un'altra persona :stordita:
In generale in uno stato democratico si combatte il concetto di discriminazione.
Il concetto, facendo riferimento a questa notizia in particolare, è che se uno ineggia al nazismo o al fascismo lo devi denunciare alle autorità, non puoi perseguitarlo sui social o per strada. Ma ovviamente questo concetto si applica a qualsiasi contesto (non so, non si può discriminare un pedofilo, un ladro, un assassino, eccetera).
Hiei3600
22-02-2020, 13:54
Ti sfugge un particolare: la discriminazione etnico/razziale non è un'idea, ti è così difficile capirlo? Ripeto: studia, ma studia bene!
Veramente è un idea.... :doh:
maxsin72
22-02-2020, 13:59
Veramente è un idea.... :doh:
Ma davvero?!?! Quindi secondo te sostenere che una persona di una razza o religione differente dalla tua sia inferiore o addirittura meriti la morte si può definire un'idea?!?!?! Mala tempora currunt :muro:
Hiei3600
22-02-2020, 13:59
Non ho capito cosa stai dicendo ??? La notizia parla proprio di una persona giudicata per aver discriminato per ragioni ideologiche un'altra persona :stordita:
No la notizia parla di una persona incriminata per l'orrendo reato del mettere un mi piace e condividere un post (che non aveva scritto neanche lei).
Hiei3600
22-02-2020, 14:02
Ma davvero?!?! Quindi secondo te sostenere che una persona di una razza o religione differente dalla tua sia inferiore o addirittura meriti la morte si può definire un'idea?!?!?! Mala tempora currunt :muro:
Non è perché un idea non ti piace magicamente questa non è più un idea :doh:
Comunque se non si fosse ancora capito, io non supporto la suddetta idea, ma l'idea della libertà di espressione.
maxsin72
22-02-2020, 14:06
Non è perché un idea non ti piace magicamente questa non è più un idea :doh:
Comunque se non si fosse ancora capito, io non supporto la suddetta idea, ma l'idea della libertà di espressione.
Non è questione di farsi piacere o no le idee altrui, ci sono idee che non piacciono e sono lecite e altre invece che semplicemente non sono idee ma discriminazioni che sono state storicamente alla base di genocidi.
Ti ripeto: studia ma studia molto bene!!!!!!!!!!!!!
Hiei3600
22-02-2020, 14:09
Non è questione di farsi piacere o no le idee altrui, ci sono idee che non piacciono e sono lecite e altre invece che semplicemente non sono idee ma discriminazioni che sono state storicamente alla base di genocidi.
Ti ripeto: studia ma studia molto bene!!!!!!!!!!!!!
Mettere 20 punti esclamativi non serve a niente sai?
Comunque ti copio / incollo la definizione della parola "idea":
sostantivo femminile
1.
Ogni risultato dell'attività del pensiero, sul piano teorico o pratico: l'i. del bene e del male; l'i. dello spazio; i. chiare, confuse, inadeguate.
Vago timore, il sospetto.
"ho l'i. che non funzioni"
Nozione schematica o elementare, specialmente in quanto corrisponde più o meno adeguatamente a una entità reale o possibile.
"farsi un'i. di un argomento"
Opinione, giudizio.
"qual è la tua i. in proposito?"
Contenuto mentale astratto, talvolta gratuito o fallace.
"è solo una tua i."
Simbolo di minima quantità o vaga somiglianza.
"occorre ancora un'i. di sale"
Dare l'idea, vedi dare.
2.
Principio determinante interpretativo o programmatico, atto a tradursi in una visione o a realizzarsi in una scelta pratica nel campo religioso, estetico, scientifico, tecnico o anche politico: l'i. cristiana, marxista; non tutti hanno le stesse i.; un'i. giusta, sacrosanta; combattere per l'i; un'idea-forza; ho cambiato i.; l'i. centrale del dramma; ha avuto un'i. geniale.
Nel linguaggio della moda, disegno, invenzione.
"un'i. di Krizia"
Nella pubblicità, anche primo o secondo elemento di composti, col valore di ‘proposta’, ‘progetto’.
"legnoidea"
3.
In filosofia, per Platone, il vero reale, immutabile e universale, essenza e modello eterno delle cose sensibili, apprensibile solo all'occhio della mente; per Kant, concetto della ragione, con funzione meramente regolativa (e non conoscitiva come la categoria ) dell'esperienza; per Hegel, la realtà assoluta intesa come prodotto della ragione a cui si perviene mediante un processo dialettico di sintesi di soggettività e oggettività; per gli empiristi, la presenza alla mente di un qualsiasi dato dell'esperienza.
4.
In psicologia, contenuto mentale.
Idea fissa, convinzione, generalmente infondata, mantenuta a dispetto della realtà contraria; estens., pensiero ossessivo, fissazione.
Idea coatta, vedi coatto.
Idea forza, termine della psicologia sociale che designa l'idea in quanto dotata di un doppio carattere, intellettivo e attivo, tale da fungere da stimolo per la prassi politica.
Therinai
22-02-2020, 14:19
No la notizia parla di una persona incriminata per l'orrendo reato del mettere un mi piace e condividere un post (che non aveva scritto neanche lei).
Sinceramente ho faticato a capire anche io il contenuto, ma dopo aver letto più volte ho capito che l'imputato è stato condannato perché ha condiviso i post filo nazisti di un collega col fine di diffamarlo.
E' una pratica in voga, prendi un post di uno che ti sembra una cosa sbagliata, lo condividi magari commentando con due parole tipo della serie "guardate questo che cose brutte che pensa".
Almeno io ho capito che è andata così...
Hiei3600
22-02-2020, 14:24
Sinceramente ho faticato a capire anche io il contenuto, ma dopo aver letto più volte ho capito che l'imputato è stato condannato perché ha condiviso i post filo nazisti di un collega col fine di diffamarlo.
E' una pratica in voga, prendi un post di uno che ti sembra una cosa sbagliata, lo condividi magari commentando con due parole tipo della serie "guardate questo che cose brutte che pensa".
Almeno io ho capito che è andata così...
Si in effetti l'articolo non è proprio chiarissimo a riguardo.
tallines
22-02-2020, 14:27
Link alla notizia: https://www.hwupgrade.it/news/web/un-mi-piace-a-un-contenuto-antisemita-o-diffamatorio-puo-essere-un-crimine-in-svizzera_87226.html
Lo ha stabilito il Tribunale federale svizzero di Losanna: in Svizzera mettere "Mi Piace" a contenuti antisemita, diffamatori o in qualche modo legati a istanze di estrema destra può essere un crimine
Quoto !
maxsin72
22-02-2020, 14:42
Mettere 20 punti esclamativi non serve a niente sai?
Comunque ti copio / incollo la definizione della parola "idea":
sostantivo femminile
1.
Ogni risultato dell'attività del pensiero, sul piano teorico o pratico: l'i. del bene e del male; l'i. dello spazio; i. chiare, confuse, inadeguate.
Vago timore, il sospetto.
"ho l'i. che non funzioni"
Nozione schematica o elementare, specialmente in quanto corrisponde più o meno adeguatamente a una entità reale o possibile.
"farsi un'i. di un argomento"
Opinione, giudizio.
"qual è la tua i. in proposito?"
Contenuto mentale astratto, talvolta gratuito o fallace.
"è solo una tua i."
Simbolo di minima quantità o vaga somiglianza.
"occorre ancora un'i. di sale"
Dare l'idea, vedi dare.
2.
Principio determinante interpretativo o programmatico, atto a tradursi in una visione o a realizzarsi in una scelta pratica nel campo religioso, estetico, scientifico, tecnico o anche politico: l'i. cristiana, marxista; non tutti hanno le stesse i.; un'i. giusta, sacrosanta; combattere per l'i; un'idea-forza; ho cambiato i.; l'i. centrale del dramma; ha avuto un'i. geniale.
Nel linguaggio della moda, disegno, invenzione.
"un'i. di Krizia"
Nella pubblicità, anche primo o secondo elemento di composti, col valore di ‘proposta’, ‘progetto’.
"legnoidea"
3.
In filosofia, per Platone, il vero reale, immutabile e universale, essenza e modello eterno delle cose sensibili, apprensibile solo all'occhio della mente; per Kant, concetto della ragione, con funzione meramente regolativa (e non conoscitiva come la categoria ) dell'esperienza; per Hegel, la realtà assoluta intesa come prodotto della ragione a cui si perviene mediante un processo dialettico di sintesi di soggettività e oggettività; per gli empiristi, la presenza alla mente di un qualsiasi dato dell'esperienza.
4.
In psicologia, contenuto mentale.
Idea fissa, convinzione, generalmente infondata, mantenuta a dispetto della realtà contraria; estens., pensiero ossessivo, fissazione.
Idea coatta, vedi coatto.
Idea forza, termine della psicologia sociale che designa l'idea in quanto dotata di un doppio carattere, intellettivo e attivo, tale da fungere da stimolo per la prassi politica.
Guarda che se usi i caratteri più grandi non aggiungi nessun valore alle aberrazioni che scrivi. Per fartela breve le idee finiscono laddove viene meno il rispetto della vita altrui!!!!!!!!!!!!!!!!! E' chiaro?!?!
Laddove si auspica la morte di qualcuno perchè ha un colore della pelle o una religione diversa dalla mia, le idee finiscono perchè le idee non minacciano l'incolumità e la libertà di nessuno!!!!!!!!!!!!!!!!! E i punti esclamativi li metto giusto perchè è una mia idea metterli e perchè mi fa piacere che ti diano fastidio viste le mostruosità che scrivi!!!!!!!!!!!!!!
Hiei3600
22-02-2020, 15:00
Guarda che se usi i caratteri più grandi non aggiungi nessun valore alle aberrazioni che scrivi. Per fartela breve le idee finiscono laddove viene meno il rispetto della vita altrui!!!!!!!!!!!!!!!!! E' chiaro?!?!
Aaaa, ok, quindi il dizionario ha torto e la vera definizione della parola la sai tu ok.
mi fa piacere che ti diano fastidio viste le mostruosità che scrivi!!!!!!!!!!!!!!
Già le mostruosità tipo la libertà di espressione, già :rolleyes:
maxsin72
22-02-2020, 15:14
Aaaa, ok, quindi il dizionario ha torto e la vera definizione della parola la sai tu ok.
Già le mostruosità tipo la libertà di espressione, già :rolleyes:
Quindi Hitler era solo uno che aveva delle idee rispettabili?!?!?!
Hiei3600
22-02-2020, 15:20
Non ho mai parlato di rispetto delle idee, ma credo che tu stia cercando in tutti i modi deragliare la discussione in modo da far sembrare(per implicazione) che chiunque difendi la libertà di espressione sia una neo-nazista. Infatti la prima cosa che si pensa quando si pensa ai nazisti è quanto erano liberali e progressisti a riguardo(sarcasmo).
Mi sono sinceramente stancato di risponderti, come ho detto prima, capirai l'importanza della libertà di espressione se e quando un giorno ti sarà tolta,e questo è quanto.
maxsin72
22-02-2020, 15:42
Non ho mai parlato di rispetto delle idee, ma credo che tu stia cercando in tutti i modi deragliare la discussione in modo da far sembrare(per implicazione) che chiunque difendi la libertà di espressione sia una neo-nazista. Infatti la prima cosa che si pensa quando si pensa ai nazisti è quanto erano liberali e progressisti a riguardo(sarcasmo).
Mi sono sinceramente stancato di risponderti, come ho detto prima, capirai l'importanza della libertà di espressione se e quando un giorno ti sarà tolta,e questo è quanto.
Controlla i congiuntivi, please. Anche io sono stufo di replicarti. Io sono per la piena libertà di espressione dell'individuo ma aprire la bocca e parlare a vanvera senza assumersi le responsabilità di quello che si dice può anche essere un crimine: come quando, ad esempio, si auspica un secondo olocausto come fanno i nazi/fascisti, questa non è un idea e merita solo provvedimenti penali. Ma tanto sono sicuro che anche questo non lo capirai.
Hiei3600
22-02-2020, 15:52
Volendo fare una analogia in tutto questo è un po' come una persona dicesse che l'automobile è stata una grande innovazione per la mobilità dell'uomo mentre l'altra persona gli risponde ogni volta "OMG sai quante persone sono morte negli incidenti d'auto???!!!! come puoi dire che le automobili siano una grande innovazione sei un mostro!!!!!"
maxsin72
22-02-2020, 16:17
Volendo fare una analogia in tutto questo è un po' come una persona dicesse che l'automobile è stata una grande innovazione per la mobilità dell'uomo mentre l'altra persona gli risponde ogni volta "OMG sai quante persone sono morte negli incidenti d'auto???!!!! come puoi dire che le automobili siano una grande innovazione sei un mostro!!!!!"
No, volendo fare un'analogia vuol dire che se uno pensa che gli italiani sono dei mafiosi fannulloni e meritano di sparire dalla faccia della terra ha diritto di pensarlo e di cercare di convicere gli altri che è così per prendere il potere e sterminarli per risolvere il "problema" alla radice. Un certo Hitler, con idee simili nei confronti di altre etnie, ha messo a ferro e fuoco l'intera Europa e adesso ci sono un saccco di nostalgici che rimpiangono lui e la mascella che sproloquiava dal balcone.
Ragerino
22-02-2020, 17:08
Credo sia giusto avere diritto di dire le cose e di manifestare le proprie idee. Anche se questi idee sono sbagliate.
Più che altro questo caso mi sembra abbastanza complesso. Ho cercato le fonti in inglese di qualche anno fa. In pratica, qualcuno ha pubblicato e condiviso post che definivano questo Erwin Kessler in chiave antisemita e razzista. A quanto pare Kessler è stato condannata per razzismo una ventina di anni fa.
Quindi riguardo al caso di Facebook, il tribunale ha condannato ad una multa qualcuno che ha messo 'mi piace' a questi post che definivano razzista Kessler, perche costituiscono diffamazione.
Quindi mi pare di capire che è una semplice condanna per diffamazione. Sbaglio?
Mi pare che il titolo dell'articolo sia forviante.
Therinai
22-02-2020, 18:24
Credo sia giusto avere diritto di dire le cose e di manifestare le proprie idee. Anche se questi idee sono sbagliate.
Più che altro questo caso mi sembra abbastanza complesso. Ho cercato le fonti in inglese di qualche anno fa. In pratica, qualcuno ha pubblicato e condiviso post che definivano questo Erwin Kessler in chiave antisemita e razzista. A quanto pare Kessler è stato condannata per razzismo una ventina di anni fa.
Quindi riguardo al caso di Facebook, il tribunale ha condannato ad una multa qualcuno che ha messo 'mi piace' a questi post che definivano razzista Kessler, perche costituiscono diffamazione.
Quindi mi pare di capire che è una semplice condanna per diffamazione. Sbaglio?
Mi pare che il titolo dell'articolo sia forviante.
Definirlo fuorviante è eufemistico, diciamo pure che è scritto col culo :asd:
Comunque come al solito, come hai fatto tu, quando leggi una notizia su hwu poi devi automaticamente andare a fare ricerche per capire ocme stanno realmente le cose. E vabbeh, ADBLOCK perennemente attivo regà, che vi devo di.
giuvahhh
22-02-2020, 21:48
Volendo fare una analogia in tutto questo è un po' come una persona dicesse che l'automobile è stata una grande innovazione per la mobilità dell'uomo mentre l'altra persona gli risponde ogni volta "OMG sai quante persone sono morte negli incidenti d'auto???!!!! come puoi dire che le automobili siano una grande innovazione sei un mostro!!!!!"
lascia perdere, stai dando perle ai porci come si suol dire.
per chiarezza e per ricordare le purghe staliniane:
"La frase allude a un'esortazione di Gesù che si trova nel vangelo di Matteo (VII, 6): “nolite dare sanctum canibus, neque mittatis margaritas vestras ante porcos” («non date le cose sante ai cani e non gettate le vostre perle ai porci»)".
"Le grandi purghe staliniane possono essere interpretate anche come un caso estremo di arrivismo politico che giunge, come prassi, all'eliminazione fisica degli avversari diretti personali".
tanto per dire che è sempre colpa della destra.
MiKeLezZ
22-02-2020, 21:59
Proporrei un unico "listone" di argomenti a cui si può mettere mi piace e l'istituzione di una forza governativa che vada a manganellare chiunque non vi aderisca... Addio libertà.
maxsin72
22-02-2020, 23:05
lascia perdere, stai dando perle ai porci come si suol dire.
per chiarezza e per ricordare le purghe staliniane:
"La frase allude a un'esortazione di Gesù che si trova nel vangelo di Matteo (VII, 6): “nolite dare sanctum canibus, neque mittatis margaritas vestras ante porcos” («non date le cose sante ai cani e non gettate le vostre perle ai porci»)".
"Le grandi purghe staliniane possono essere interpretate anche come un caso estremo di arrivismo politico che giunge, come prassi, all'eliminazione fisica degli avversari diretti personali".
tanto per dire che è sempre colpa della destra.
E tu di porci te ne indendi bene, vero? Chissà come mai quando si parla del passato nazi/fascista dell'Italia spunta sempre quello che dice "e ma Stalin bla bla bla". Peccato che Stalin faccia parte di un'altra brutta storia che però non è la nostra, quindi fai il santo piacere di evitare il benaltrismo ipocrita. Nella storia italiana c'è stato un ventennio buio pesto, anzi nero dove svariate migliaia di ITALIANI e ITALIANE di religione ebraica tra cui molti bambini e bambine sono stati mandati da italiani fascisti a morire nei lager e con questo Stalin non c'entra nulla non perchè non sia stato un pazzo criminale anche lui ma perchè, lo ripeto, non fa parte della nostra storia: un pazzo criminale con milioni di morti sulla coscienza lo è stato anche Stalin, ma le sue vittime non sono state italiane ma russe. Per non parlare poi dei 300.000 soldati italiani mandati dal regime fascista a morire sul fronte russo con l'equipaggiamento estivo quando invece si stava avvicinando l'inverno. Vedi di studiare bene anche tu la storia, che, oltre ai porci, ho l'impressione che le tue conoscenze siano molto limitate.
E tu di porci te ne indendi bene, vero? Chissà come mai quando si parla del passato nazi/fascista dell'Italia spunta sempre quello che dice "e ma Stalin bla bla bla".
Peccato che Stalin faccia parte di un'altra brutta storia che però non è la nostra, quindi fai il santo piacere di evitare il benaltrismo ipocrita.
Forse perché può sembrare leggermente fazioso oltre che miope analizzare un periodo storico omettendo una nazione protagonista con a capo un altro dittatore.
Che nel post-guerra ha avuto molto a che fare con l'Italia e l'Europa.
Si parla di stragi, persecuzioni et similia... la CCCP è stata maestra in questo.
Senza nulla togliere a Mussolini o Hitler. In linea di massima tutte le dittature hanno problematiche simili, rispetto alle democrazie tendono ad essere grezze nel tenere il potere. In democrazia si gestisce tutto alla Mago Oronzo... usano la prestidigitazione finchè possibile.
Per non parlare poi dei 300.000 soldati italiani mandati dal regime fascista a morire sul fronte russo con l'equipaggiamento estivo quando invece si stava avvicinando l'inverno. Vedi di studiare bene anche tu la storia, che, oltre ai porci, ho l'impressione che le tue conoscenze siano molto limitate.
Parliamo dei soldati italiani in Russia? Quelli che, una volta catturati, sono andati nei gulag?
Parliamo di Cefalonia, mio nonno era lì quando il Governo dei Buoni si arrese.
Finì a Buchenwald, dove riusci a fuggire miracolosamente.
Se togli il diritto di parola anche ad un mentecatto, quel mentecatto diventa martire. La storia insegna, su questo punto in particolare nell'antichità troverai sicuramente degli spunti interessanti.
Tutte le ideologie sono idee. Che altro...
No, volendo fare un'analogia vuol dire che se uno pensa che gli italiani sono dei mafiosi fannulloni e meritano di sparire dalla faccia della terra ha diritto di pensarlo e di cercare di convicere gli altri che è così per prendere il potere e sterminarli per risolvere il "problema" alla radice. Un certo Hitler, con idee simili nei confronti di altre etnie, ha messo a ferro e fuoco l'intera Europa e adesso ci sono un saccco di nostalgici che rimpiangono lui e la mascella che sproloquiava dal balcone.
A parte che quello che tu vai scrivendo è già reato.
Posto che ha tutto il diritto di pensarlo e di evitare d'interagire con l'Italia e gli italiani per tutta la sua vita... sottolineo quello che ritengo già reato...
Le prime cose che saltano alla mente... diffamazione, istigazione a delinquere, terrorismo. In ogni caso diventrebero loro stessi crimine organizzato... capisci il non-sense. Tutti amano l'italiano in fondo.
Qua dovresti veramente studiarti la storia. Il perché e il percome Mussolini, Hitler e Stalin sono saliti al potere, di come i regimi hanno gestito le relative opposizioni e la crisi del '29. Come hanno interagito fra loro, sopratutto Stalin e Hitler prima della campagna di Russia. Dei lager in USA per i giapponesi AMERICANI.
Inoltre si dovresti necessariamente rivolgerti ad oriente per avere un quadro decisamente più completo e definito. Il Giappone è stato molto importante.
AH, gli ebrei non sono stati la causa della guerra, dovresti saperlo dato che ti atteggi a paladino della morale e della storia... paladino della memoria.
Una comoda scusa per aizzare l'odio sociale. Che altro, mezzo mondo era con Hitler sul tema ebrei prima della guerra.
Nel senso che stavano sul cavolo a molti, ma non fino a sterminarli, ovviamente.
Quello è successo nella seconda fase della guerra, i "campi di lavoro" si chiamavano così per un motivo.
Ovviamente uno schifo, ma tant'è.
ps. TUTTE le guerre hanno motivi economici, il resto è un extra che serve a mascherare le vere intenzioni.
Poi le cose sfuggono di mano:
-i lager diventano campi di sterminio e non solo di ebrei.
-i gulag in sostanza non sono diversi.
-Stati Uniti nel 1942 di circa 110.000 giapponesi-americani nei campi chiamati "campi di reinsediamento del periodo di guerra"
-Le atomiche sui civili... fantastico non trovi?!
Non fossiliziamoci su questo noioso ventennio, in giro per il mondo sono poi scoppiati millanta conflitti altrettanto gravi.
Ha proposito di mettere mi piace, alcune volte mi trovo confuso sul da farsi. Ad esempio come ci si dovrebbe comportare dopo la visione di video che riprendono eventi funesti tipo terremoti, inondazioni, stragi etc...
Il mi piace sarebbe dato per invogliare l'utente a caricare altri video simili, ma di contro sembra che io sia contento per quel che ho visto.
Per il momento mi astengo.
maxsin72
23-02-2020, 10:08
Forse perché può sembrare leggermente fazioso oltre che miope analizzare un periodo storico omettendo una nazione protagonista con a capo un altro dittatore.
Sto parlando della nostra storia e quindi non tiro in ballo ne Stalin, ne Pinochet, ne Videla, ne Kim-Jon-UN, eccetera. Fazioso sei tu che fai finta di non capire
Che nel post-guerra ha avuto molto a che fare con l'Italia e l'Europa.
Si parla di stragi, persecuzioni et similia... la CCCP è stata maestra in questo.
Ma sai leggere o la la tua faziosità te lo impedisce? ho scritto bello chiaro che Stalin è stato un pazzo criminale con milioni di vittime sulla coscienza.
Senza nulla togliere a Mussolini o Hitler. In linea di massima tutte le dittature hanno problematiche simili, rispetto alle democrazie tendono ad essere grezze nel tenere il potere. In democrazia si gestisce tutto alla Mago Oronzo... usano la prestidigitazione finchè possibile.
Appunto, nella nostra storia c'è stato il ventennio fascista con Mussolini e il nostro alleato era Hitler e gli italiani mandati a morire nei lager partivano dal binario 21 di stazione centrale a Milano, non da Mosca.
Parliamo dei soldati italiani in Russia? Quelli che, una volta catturati, sono andati nei gulag?
Cosa ti aspettavi, che dopo essere stati aggrediti da noi i russi ospitassero i nostri soldati in un hotel di lusso?
Parliamo di Cefalonia, mio nonno era lì quando il Governo dei Buoni si arrese.
Finì a Buchenwald, dove riusci a fuggire miracolosamente.
E a mio nonno hanno amputato una gamba perchè ha combattuto nella guerra di aggressione italiana contro la Grecia.
Se togli il diritto di parola anche ad un mentecatto, quel mentecatto diventa martire. La storia insegna, su questo punto in particolare nell'antichità troverai sicuramente degli spunti interessanti.
No no, il mentecatto dica pure quello che vuole ma l'apologia di fascismo e nazismo è già reato sia in Italia che in Germania da decenni, la legge non ammette ignoranza quindi il caro mentecatto si assuma le sue responsabilità, informati!!!
Le tutte le ideologie sono idee. Che altro...
Qui con l'italiano vedo che abbiamo problemi...
A parte che quello che tu vai scrivendo è già reato.
Posto che ha tutto il diritto di pensarlo e di evitare d'interagire con l'Italia e gli italaini per tutta la sua vita... sottolineo quello che ritengo già reato...
Le prime cose che saltano alla mente... diffamazione, istigazione a delinquere, terrorismo. In ogni caso diventrebero loro stessi crimine organizzato... capisci il non-sense. Tutti amano l'italiano in fondo.
Infatti, se sapessi leggere, quello che ho fatto è un esempio che ho portato per evidenziare che non solo un pensiero di quel tipo sarebbe un reato nei confronti degli ebrei ma lo sarebbe anche se fatto nei confronti degli italiani o di chiunque altro, però vedo che non hai capito un tubo.
Certo tutti amano gli italiani, come no https://www.laprovinciadilecco.it/stories/Cronaca/frontalieri-andate-a-casa-la-lega-dei-ticinesi-rilancia-il-muro-al-confine_1306524_11/ tranne i leghisti del Canton Ticino :D :D :D
Qua dovresti veramente studiarti la storia. Il perché e il percome Mussolini, Hitler e Stalin sono saliti al potere, di come i regimi hanno gestito le relative opposizioni e la crisi del '29. Come hanno interagito fra loro, sopratutto Stalin e Hitler prima della campagna di Russia. Dei lager in USA per i giapponesi AMERICANI.
Inoltre si dovresti necessariamente rivolgerti ad oriente per avere un quadro decisamente più completo e definito. Il Giappone è stato molto importante.
Sarebbe bastato che l'Italia avesse seguito l'opposizione antifascista e a quest'ora non avremmo di che vergognarci per la nostra storia perchè non saremmo entrati in guerra aggredendo altre nazioni pacifiche.
AH, gli ebrei non sono stati la causa della guerra, dovresti saperlo dato che ti atteggi a paladino della morale e della storia... paladino della memoria.
Una comoda scusa per aizzare l'odio sociale. Che altro, mezzo mondo era con Hitler sul tema ebrei prima della guerra.
Nel senso che stavano sul cavolo a molti, ma non fino a sterminarli, ovviamente.
Quello è successo nella seconda fase della guerra, i "campi di lavoro" si chiamavano così per un motivo.
E chi avrebbe mai scritto che gli ebrei sono stati causa della guerra? Ti ricordo poi che i nazisti avevano ideato un piano ben preciso per sterminare non solo gli ebrei ma anche i rom e le persone con handicap
Ovviamente uno schifo, ma tant'è.
ps. TUTTE le guerre hanno motivi economici, il resto è un extra che serve a mascherare le vere intenzioni.
Poi le cose sfuggono di mano:
-i lager diventano campi di sterminio e non solo di ebrei.
-i gulag in sostanza non sono diversi.
-Stati Uniti nel 1942 di circa 110.000 giapponesi-americani nei campi chiamati "campi di reinsediamento del periodo di guerra"
-Le atomiche sui civili... fantastico non trovi?!
Non fossiliziamoci su questo noioso ventennio, in giro per il mondo sono poi scoppiati millanta conflitti altrettanto gravi.
Ma infatti io non nego assolutamente gli altri orrori che altri hanno compiuto e ho precisato bene , a scanso di equivoci, che anche Stalin ne ha compiuti. Però quello che è necessario è saper parlare degli orrori che riguardano solo noi e la nostra storia senza tirare comodamente in ballo le colpe degli altri perchè le colpe degli altri non diminuiscono le nostre.
Obelix-it
23-02-2020, 12:00
Quindi Hitler era solo uno che aveva delle idee rispettabili?!?!?!
E' incredibilie la tua, di idiozia.
HItler aveva un'idea, che tu, io e Hiei3600 cosideriamo pessima, nondimeno bella o brutta un'idea è un'idea, indipendentemente dal fatto che ci piaccia o meno.
Il fatto che tu non riesca a seprare il concetto di 'idea' dal concetto di 'qualcosa che mi piace' indica solo un problema da parte tua.
Obelix-it
23-02-2020, 12:04
Proporrei un unico "listone" di argomenti a cui si può mettere mi piace e l'istituzione di una forza governativa che vada a manganellare chiunque non vi aderisca... Addio libertà.
Si, giusto, ripristiniamo il vecchio buon Index librorum prohibitorum....
Obelix-it
23-02-2020, 12:06
Che altro, mezzo mondo era con Hitler sul tema ebrei prima della guerra.
Anche dopo, se e' per quello. L'unica differenza è che non li bruciavano.
maxsin72
23-02-2020, 12:14
E' incredibilie la tua, di idiozia.
HItler aveva un'idea, che tu, io e Hiei3600 cosideriamo pessima, nondimeno bella o brutta un'idea è un'idea, indipendentemente dal fatto che ci piaccia o meno.
Il fatto che tu non riesca a seprare il concetto di 'idea' dal concetto di 'qualcosa che mi piace' indica solo un problema da parte tua.
Beh come lo è la tua ignoranza perchè l'apologia di fascismo è reato, quindi, prendendo per buono quello che dici, anche questa dovrebbe essere un'idiozia: la legge n. 645/1952 sanziona chiunque promuova od organizzi sotto qualsiasi forma, la costituzione di un'associazione, di un movimento o di un gruppo avente le caratteristiche e perseguente le finalità di riorganizzazione del disciolto partito fascista, oppure chiunque pubblicamente esalti esponenti, princìpi, fatti o metodi del fascismo, oppure le sue finalità antidemocratiche.
Se non ti è chiara la parte evidenziata forse idiozie le spari tu e i tuoi compari.
Qui con l'italiano vedo che abbiamo problemi...
Se ti attacchi ad un refuso direi che stai proprio alla frutta, la cosa triste è vedere che rispondi come un troll ma senza volerlo essere.
Buono così, l'importante è riconoscere meriti e demeriti della storia.
maxsin72
23-02-2020, 12:21
Se ti attacchi ad un refuso direi che stai proprio alla frutta, la cosa triste è vedere che rispondi come un troll ma senza volerlo essere.
Buono così, l'importante è riconoscere meriti e demeriti della storia.
Intendevo dire che non ho capito cosa hai scritto in quel passaggio, per il resto mi sembra tu abbia problemi ben più gravi vedendo le idee che esprimi che ignorano completamente le leggi dello stato italiano che poi sono simili alle leggi che vigono in Germania.
Therinai
23-02-2020, 12:33
E' incredibilie la tua, di idiozia.
HItler aveva un'idea, che tu, io e Hiei3600 cosideriamo pessima, nondimeno bella o brutta un'idea è un'idea, indipendentemente dal fatto che ci piaccia o meno.
Il fatto che tu non riesca a seprare il concetto di 'idea' dal concetto di 'qualcosa che mi piace' indica solo un problema da parte tua.
Beh il problema di hitler è che l'idea l'ha anche realizzata.
Pensa a chi ha avuto l'idea di appendere il cadavere di mussolini in piazzale loreto: non ha neanche fatto in tempo a scriverlo su facebook che era già a testa in giù :asd:
Intendevo dire che non ho capito cosa hai scritto in quel passaggio, per il resto mi sembra tu abbia problemi ben più gravi vedendo le idee che esprimi che ignorano completamente le leggi dello stato italiano che poi sono simili alle leggi che vigono in Germania.
Eviterei certi toni a meno che tu non voglia un assaggio della legge che sbandieri. Ho esposto fatti non idee, tantomeno pensieri miei a riguardo.
Se vuoi trollare sull'apologia cambia bersaglio.
maxsin72
23-02-2020, 13:40
Eviterei certi toni a meno che tu non voglia un assaggio della legge che sbandieri. Ho esposto fatti non idee, tantomeno pensieri miei a riguardo.
Se vuoi trollare sull'apologia cambia bersaglio.
E' una tua opinione, che tu abbia esposto fatti, che non condivido e ti ho spiegato, con quel che anche io ritengo fatti, il perchè. C'è invece una legge, la 645/1952, che ti invito a leggere e rispettare perchè quella si che è un fatto bello chiaro: non si può inneggiare pubblicamente in alcun modo al fascismo, punto. Ed è una legge fatta nel 1952 da un Governo presieduto da De Gasperi ovvero uno dei più grandi statisti italiani con il ricordo ed i disastri della guerra ancori vivi e nella "carne" degli italiani.
Hiei3600
23-02-2020, 14:02
Immagina uscire da una dittatura e pochi anni dopo fare una legge che censura e criminalizza un'ideologia, un po' come i comunisti criminalizzano il capitalismo,bella questa falsa democrazia :rolleyes:
Tutti si riempono la bocca dicendo di studiare la storia, peccato che poi con questa brillante legge si ha difficoltà solo a parlane per paura di essere accusati di apologia...ricordo ancora i ormai lontani tempi delle scuole superiori, della seconda guerra mondiale si parlava solo dei tedeschi, russi ed americani, relativamente poco o niente invece degli italiani,chissà perché :rolleyes:
Tutto quello che la censura produce è marginalizzare certi gruppi di persone con certe ideologie che, non ne potendendo parlare pubblicamente finiscono per parlarne solo fra quelli del loro gruppo, finendo per formare una "bolla di sapone" che a volte risulta degenerarsi in una cellula terroristica.
Magari (dico magari) se si potesse avere una discussione aperta si potrebbero convincere quelle persone che la loro è un ideologia sbagliata e che non funziona, magari parlandone quando non sono ancora radicalizzati.
La censura non sopprime le idee, le nasconde solo sotto un tappeto.
E' una tua opinione, che tu abbia esposto fatti, che non condivido e ti ho spiegato, con quel che anche io ritengo fatti, il perchè. C'è invece una legge, la 645/1952, che ti invito a leggere e rispettare perchè quella si che è un fatto bello chiaro: non si può inneggiare pubblicamente in alcun modo al fascismo, punto. Ed è una legge fatta nel 1952 da un Governo presieduto da De Gasperi ovvero uno dei più grandi statisti italiani con il ricordo ed i disastri della guerra ancori vivi e nella "carne" degli italiani.
Quindi avrei inneggiato al fascismo e sarei fascista, bene così.
Vorrei che tu quotassi dove avrei inneggiato al fascismo, o difeso le persecuzioni.
Hiei3600
23-02-2020, 14:06
Quindi avrei inneggiato al fascismo e sarei fascista, bene così.
Vorrei che tu quotassi dove avrei inneggiato al fascismo, o difeso le persecuzioni.
Già mi interesserebbe sapere pure a me, perché in tutto questo altro non ho fatto che parlare di libertà di espressione e libera circolazione di idee ed ho un tizio che continua a urlare "Fascista! Nazista!!" ad ogni post, lol :rolleyes:
Immagina uscire da una dittatura e pochi anni dopo fare una legge che censura e criminalizza un'ideologia, un po' come i comunisti criminalizzano il capitalismo,bella questa falsa democrazia :rolleyes:
Tutti si riempono la bocca dicendo di studiare la storia, peccato che poi con questa brillante legge si ha difficoltà solo a parlane per paura di essere accusati di apologia...ricordo ancora i ormai lontani tempi delle scuole superiori, della seconda guerra mondiale si parlava solo dei tedeschi, russi ed americani, relativamente poco o niente invece degli italiani,chissà perché :rolleyes:
Tutto quello che la censura produce è marginalizzare certi gruppi di persone con certe ideologie che, non ne potendendo parlare pubblicamente finiscono per parlarne solo fra quelli del loro gruppo, finendo per formare una "bolla di sapone" che a volte risulta degenerarsi in una cellula terroristica.
Magari (dico magari) se si potesse avere una discussione aperta si potrebbero convincere quelle persone che la loro è un ideologia sbagliata e che non funziona, magari parlandone quando non sono ancora radicalizzati.
La censura non sopprime le idee, le nasconde solo sotto un tappeto.
Condivido
Già mi interesserebbe sapere pure a me, perché in tutto questo altro non ho fatto che parlare di libertà di espressione e libera circolazione di idee ed ho un tizio che continua a urlare "Fascista! Nazista!!" ad ogni post, lol :rolleyes:
Sto preso male, se mi gira faccio due conti e vedo se procedere.
maxsin72
23-02-2020, 14:11
Quindi avrei inneggiato al fascismo e sarei fascista, bene così.
Vorrei che tu quotassi dove avrei inneggiato al fascismo, o difeso le persecuzioni.
Dire che un fascista è libero di esprimere "idee" fasciste è in netto contrasto con la legge dello Stato Italiano, spero almeno questo tu e gli altri lo capiate.
maxsin72
23-02-2020, 14:13
Già mi interesserebbe sapere pure a me, perché in tutto questo altro non ho fatto che parlare di libertà di espressione e libera circolazione di idee ed ho un tizio che continua a urlare "Fascista! Nazista!!" ad ogni post, lol :rolleyes:
Perchè evidentemente non sai leggere e non hai memoria storica.
Hiei3600
23-02-2020, 14:13
Dire che un fascista è libero di esprimere "idee" fasciste è in netto contrasto con la legge dello Stato Italiano, spero almeno questo tu e gli altri lo capiate.
"Inneggiare" non è sinonimo di "Esprimere" o "Esporre".
Quindi no.
Perchè evidentemente non sai leggere e non hai memoria storica.
Il tizio che non conosce la definizione della parola "Idea" mi dice che non so leggere, ok.
maxsin72
23-02-2020, 14:17
Per chi avesse la memoria corta, le leggi antifasciste sono nate anche per cose come questa su cui francamente non mi sembra ci sia nulla da poter dire o discutere,
l'unica cosa che serve è stoppare sul nascere chi inneggia a cose come questa:
https://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/thumb/d/de/Corriere_testata_1938.jpg/330px-Corriere_testata_1938.jpg
maxsin72
23-02-2020, 14:31
"Inneggiare" non è sinonimo di "Esprimere" o "Esporre".
Quindi no.
Il tizio che non conosce la definizione della parola "Idea" mi dice che non so leggere, ok.
Quindi si, perchè se sei a favore del fatto che un fascista possa esprimere idee positive ad esempio sulle leggi razziali o su altre idee fasciste, sei in contrasto con la legge italiana e confermi di non saper leggere.
biometallo
23-02-2020, 14:40
Beh il problema di Hitler è che l'idea l'ha anche realizzata.
Imho, Hitler non aveva alcuna "ideologia" semplicemente gli serviva un caprio espiatorio per sfruttate la rabbia e la frustrazione di una nazione uscita umiliata e devastata dalla prima guerra mondiale al fine di controllarla, e per questo ha creato una vera e propria macchina del fango contro l'etnia ebraica ma anche in generale verso "i diversi" e pretendere che tutto questo venga tutelato in nome della "libertà di espressione" mi pare la tomba della ragione, per fortuna in nessun paese civile (ma anche incivile) del mondo "libertà d'espressione" ha un tale significato e ci sono sempre delle restrizioni su quello che si può dire apertamente dato che calunnie e diffamazione non possono essere considerate ideologie.
Qui poi paradossalmente abbiamo un caso inverso, qualcuno che è stato accusato di essere neonazista ha fatto denuncia e il tribunale gli ha dato ragione condannando chi aveva fatto queste accuse e quelli che a loro volta avevano condiviso e\o approvato tali giudizi con un like.
Questo per certi verso è una vera novità, fin'ora gli spettatori non erano mai stati considerati corresponsabili, ma e anche vero che in passato non avevano un ruolo attivo, chi leggeva\sentiva una notizia non poteva essere accusato di nulla, indipendentemente da quanto gradisse o meno ciò che riportava, e entra anche in gioco il diritto di cronaca, anche chi riporta opinioni altrui diventa responsabile, anche se questa non mi è del tutto nuova, penso a quando per esempio al telegiornale riportando parole ritenute gravi il cronista puntualizza che loro fanno solo da tramite per dovere di cronaca e che si dissociano da chi formula tali dichiarazioni.
Comunque qui stiamo parlando si di nazi, ma di Nazi vegani, e in barba a tutto quello che ho detto prima per questa gente ci vuole tanto ma tanto napalm...
https://i.postimg.cc/yYN3c4K5/mdl172rjqt-combatte-contro-i-vegani-dal-1975-lol-meme-a.jpg (https://postimages.org/)
maxsin72
23-02-2020, 14:57
Imho, Hitler non aveva alcuna "ideologia" semplicemente gli serviva un caprio espiatorio per sfruttate la rabbia e la frustrazione di una nazione uscita umiliata e devastata dalla prima guerra mondiale al fine di controllarla, e per questo ha creato una vera e propria macchina del fango contro l'etnia ebraica ma anche in generale verso "i diversi" e pretendere che tutto questo venga tutelato in nome della "libertà di espressione" mi pare la tomba della ragione, per fortuna in nessun paese civile (ma anche incivile) del mondo "libertà d'espressione" ha un tale significato e ci sono sempre delle restrizioni su quello che si può dire apertamente dato che calunnie e diffamazione non possono essere considerate ideologie.
Alleluja finalmente qualcuno che ragiona :cincin:
Qui poi paradossalmente abbiamo un caso inverso, qualcuno che è stato accusato di essere neonazista ha fatto denuncia e il tribunale gli ha dato ragione condannando chi aveva fatto queste accuse e quelli che a loro volta avevano condiviso e\o approvato tali giudizi con un like.
Questo per certi verso è una vera novità, fin'ora gli spettatori non erano mai stati considerati corresponsabili, ma e anche vero che in passato non avevano un ruolo attivo, chi leggeva\sentiva una notizia non poteva essere accusato di nulla, indipendentemente da quanto gradisse o meno ciò che riportava, e entra anche in gioco il diritto di cronaca, anche chi riporta opinioni altrui diventa responsabile, anche se questa non mi è del tutto nuova, penso a quando per esempio al telegiornale riportando parole ritenute gravi il cronista puntualizza che loro fanno solo da tramite per dovere di cronaca e che si dissociano da chi formula tali dichiarazioni.
Comunque qui stiamo parlando si di nazi, ma di Nazi vegani, e in barba a tutto quello che ho detto prima per questa gente ci vuole tanto ma tanto napalm...
Comunque il fatto è che il tipo che era stato accusato di essere nazista era stato veramente condannato per discriminazione razziale quindi, forse e sottolineo il forse, chi gli ha mosso tale accusa non lo ha calunniato e non avrebbe dovuto essere condannato.
biometallo
23-02-2020, 15:12
Comunque il fatto è che il tipo che era stato accusato di essere nazista era stato veramente condannato per discriminazione razziale quindi, forse e sottolineo il forse, chi gli ha mosso tale accusa non lo ha calunniato e non avrebbe dovuto essere condannato.
Forse, ma dal solo articolo non abbiamo abbastanza elementi per farci un'idea chiara sul perché di questa condanna, comunque già al tempo (credo se ne fosse parlato anche qui nel 2017) ero in effetti rimasto un po' perplesso per la condanna, ma bisognerebbe almeno leggere la sentenza vera e propria... magari sperano di capirci qualcosa :D
Doraneko
23-02-2020, 15:14
E' incredibilie la tua, di idiozia.
HItler aveva un'idea, che tu, io e Hiei3600 cosideriamo pessima, nondimeno bella o brutta un'idea è un'idea, indipendentemente dal fatto che ci piaccia o meno.
Il fatto che tu non riesca a seprare il concetto di 'idea' dal concetto di 'qualcosa che mi piace' indica solo un problema da parte tua.
Il suo nient'altro è che un classico esempio di Reductio ad Hitlerum. O la pensi al 100% come lui o sei nazista/fascista, vie di mezzo non ce ne sono.
maxsin72
23-02-2020, 15:20
Il suo nient'altro è che un classico esempio di Reductio ad Hitlerum. O la pensi come al 100% come lui o sei nazista/fascista, vie di mezzo non ce ne sono.
Ed eccone un altro che non ha capito un tubo: la questione è che il nazi/fascismo non è un idea ma un crimine ed è un crimine esprimersi positivamente nei confronti di idee nazi/fasciste. Ti faccio un esempio: chi dice che le leggi razziali sono giuste ispirandosi ai trascorsi nazi/fascisti commette un crimine, non serve essere hitler.
Hiei3600
23-02-2020, 15:26
Perché una cosa ovviamente non può essere un'idea ed un crimine allo stesso tempo, ovviamente..... :rolleyes:
Doraneko
23-02-2020, 16:05
Ed eccone un altro che non ha capito un tubo: la questione è che il nazi/fascismo non è un idea ma un crimine ed è un crimine esprimersi positivamente nei confronti di idee nazi/fasciste. Ti faccio un esempio: chi dice che le leggi razziali sono giuste ispirandosi ai trascorsi nazi/fascisti commette un crimine, non serve essere hitler.
Quel nome non era mai apparso nella discussione, prima che lo tirassi fuori tu.
Ormai, purtroppo, lo si tira fuori a mo' di jolly qualora si voglia provare a prevalere in una discussione. I vegani paragonano gli allevamenti ai campi di concentramento, la gente di sinistra ogni volta che si parla di censire/controllare delle persone se ne esce con "Come i nazisti con gli ebrei!", un qualunque partito di destra vince le elezioni e subito la sinistra in coro "si respira aria di ventennio", ecc...
Che il nazismo o il fascismo siano stati negativi, è una conclusione alla quale si può benissimo arrivare anche prima che a riguardo ci si metta a legiferare qualcuno.
Therinai
23-02-2020, 16:45
Immagina uscire da una dittatura e pochi anni dopo fare una legge che censura e criminalizza un'ideologia, un po' come i comunisti criminalizzano il capitalismo,bella questa falsa democrazia :rolleyes:
Tutti si riempono la bocca dicendo di studiare la storia, peccato che poi con questa brillante legge si ha difficoltà solo a parlane per paura di essere accusati di apologia...ricordo ancora i ormai lontani tempi delle scuole superiori, della seconda guerra mondiale si parlava solo dei tedeschi, russi ed americani, relativamente poco o niente invece degli italiani,chissà perché :rolleyes:
Tutto quello che la censura produce è marginalizzare certi gruppi di persone con certe ideologie che, non ne potendendo parlare pubblicamente finiscono per parlarne solo fra quelli del loro gruppo, finendo per formare una "bolla di sapone" che a volte risulta degenerarsi in una cellula terroristica.
Magari (dico magari) se si potesse avere una discussione aperta si potrebbero convincere quelle persone che la loro è un ideologia sbagliata e che non funziona, magari parlandone quando non sono ancora radicalizzati.
La censura non sopprime le idee, le nasconde solo sotto un tappeto.
Quello che dici è vero e giusto ma non applicabile alla società, alla moltitudine di persone che la costituiscono (e di cui facciamo parte anche noi). Per forza di cose bisogna scendere a patti e regolamentare con il male minore: censurare l'apologia al fascismo. Allo stesso modo con cui si censurano altre cose. Non possiamo parlare liberamente da nostalgici del ventennio come non possiamo parlare di pedofilia, prostituzione, spaccio di droga, eccetera.
Imho, Hitler non aveva alcuna "ideologia" semplicemente gli serviva un caprio espiatorio per sfruttate la rabbia e la frustrazione di una nazione uscita umiliata e devastata dalla prima guerra mondiale al fine di controllarla, e per questo ha creato una vera e propria macchina del fango contro l'etnia ebraica ma anche in generale verso "i diversi" e pretendere che tutto questo venga tutelato in nome della "libertà di espressione" mi pare la tomba della ragione, per fortuna in nessun paese civile (ma anche incivile) del mondo "libertà d'espressione" ha un tale significato e ci sono sempre delle restrizioni su quello che si può dire apertamente dato che calunnie e diffamazione non possono essere considerate ideologie.
Qui poi paradossalmente abbiamo un caso inverso, qualcuno che è stato accusato di essere neonazista ha fatto denuncia e il tribunale gli ha dato ragione condannando chi aveva fatto queste accuse e quelli che a loro volta avevano condiviso e\o approvato tali giudizi con un like.
Questo per certi verso è una vera novità, fin'ora gli spettatori non erano mai stati considerati corresponsabili, ma e anche vero che in passato non avevano un ruolo attivo, chi leggeva\sentiva una notizia non poteva essere accusato di nulla, indipendentemente da quanto gradisse o meno ciò che riportava, e entra anche in gioco il diritto di cronaca, anche chi riporta opinioni altrui diventa responsabile, anche se questa non mi è del tutto nuova, penso a quando per esempio al telegiornale riportando parole ritenute gravi il cronista puntualizza che loro fanno solo da tramite per dovere di cronaca e che si dissociano da chi formula tali dichiarazioni.
Comunque qui stiamo parlando si di nazi, ma di Nazi vegani, e in barba a tutto quello che ho detto prima per questa gente ci vuole tanto ma tanto napalm...
https://i.postimg.cc/yYN3c4K5/mdl172rjqt-combatte-contro-i-vegani-dal-1975-lol-meme-a.jpg (https://postimages.org/)
Per fortuna nel 2020 le humble opinion riguardo al nazismo ce le possiamo risparmiare leggendo tanti autorevoli pareri e testimonianze sul tema, ampiamente più attendibili delle proprie personali sensazioni.
Pensa che io ho la sensazione che la sars sia la vendetta dei faraoni egizi, eppure preferisco il parere dei virologi al riguardo :)
Comunque come ho detto nei precedenti post l'imputato di cui si parla nell'articolo è stato condannato perché ha usato i like e le condivisioni per diffamare un collega (ma anche perché, benché non fosse questo il suo scopo, ha in questo modo contribuito a diffondere contenuti filo nazisti).
Hiei3600
23-02-2020, 17:04
Quello che dici è vero e giusto ma non applicabile alla società, alla moltitudine di persone che la costituiscono (e di cui facciamo parte anche noi). Per forza di cose bisogna scendere a patti e regolamentare con il male minore: censurare l'apologia al fascismo. Allo stesso modo con cui si censurano altre cose. Non possiamo parlare liberamente da nostalgici del ventennio come non possiamo parlare di pedofilia, prostituzione, spaccio di droga, eccetera.
Bah, per come la vedo io è un problema fondamentalmente di istruzione e cultura, se c'è così tanta gente che ha paura di certe ideologie, è perché in questa società non abbiamo gli "Anticorpi Culturali" per poterci difendere dalle varie correnti simili a "quelle ideologie" - e per questo le ultime 2 generazioni possono (in gran parte) sarcasticamente ringraziare la scuola italiana( / il sistema di istruzione in generale) ed il suo questionabile ruolo nella formazione :muro:
Fossimo una società diversa, certe ideologie non avrebbero la minima possibilità di emergere.
Cybermanu
23-02-2020, 18:03
Ragazzi, però è buffo che si parli di nazismo, di non ripetere certi errori(e ci mancherebbe altro) e non si vada mai in culo alle politiche belligeranti e razziste di Israele. Intendo lo stato, non la religione ebraica. Intendo dire che di errori se ne stanno commettendo parecchi mi sembra eppure non vengono di fatto perseguiti. E chi si permette di denunciare certe azioni indecenti e criminali viene bollato con antisemita(vedi il recente caso di Roger Waters).
Se qualcuno mi dà dell'antisemita è subito avvisato che faccio uno screenshot e lo denuncio per diffamazione.
Therinai
23-02-2020, 18:45
Bah, per come la vedo io è un problema fondamentalmente di istruzione e cultura, se c'è così tanta gente che ha paura di certe ideologie, è perché in questa società non abbiamo gli "Anticorpi Culturali" per poterci difendere dalle varie correnti simili a "quelle ideologie" - e per questo le ultime 2 generazioni possono (in gran parte) sarcasticamente ringraziare la scuola italiana( / il sistema di istruzione in generale) ed il suo questionabile ruolo nella formazione :muro:
Fossimo una società diversa, certe ideologie non avrebbero la minima possibilità di emergere.
Ok, ma non è una questione ideologica. Gli esseri umani sono fatti prima di tutto di fluidi, reazioni chimiche, metabolismo... insomma datti tregua, parli tanto di ideologia ma al giorno d'oggi chi commette un reato, nella maggior parte dei casi, fosse anche condannato per apologia del fascismo, in realtà non ha nessun ideale. Quasi sempre è solo un coglione o uno squilibrato. Per questo si deve scendere a patti. Le persone sono fatte così, la società è fatta così: coglioni e squilibrati mentali. Cosa vuoi che ci faccia la legge?
Gli esempi di società diverse li abbiamo, vedi nor europa, cina, giappone....
Therinai
23-02-2020, 18:47
Se qualcuno mi dà dell'antisemita è subito avvisato che faccio uno screenshot e lo denuncio per diffamazione.
Sei antisemita e coglione.
E a giudicare dall'avatar sei anche un po' ricchioncello :asd:
Ti aiuto anche mettendoti uno screenshot, sia mai che hai difficoltà a farlo :asd:
https://i.ibb.co/T1NqK9F/cojone.jpg (https://ibb.co/T1NqK9F)
Cybermanu
23-02-2020, 21:33
Sei antisemita e coglione.
E a giudicare dall'avatar sei anche un po' ricchioncello :asd:
Ti aiuto anche mettendoti uno screenshot, sia mai che hai difficoltà a farlo :asd:
https://i.ibb.co/T1NqK9F/cojone.jpg (https://ibb.co/T1NqK9F)
Vediamo un po' cosa abbiamo qui... Un diffamatore omofobo oppure un gran coglionazzo?
... insomma datti tregua, parli tanto di ideologia ma al giorno d'oggi chi commette un reato, nella maggior parte dei casi... è solo un coglione o uno squilibrato. Per questo si deve scendere a patti. Le persone sono fatte così, la società è fatta così: coglioni e squilibrati mentali...
Non riesco a smettere di ridere... :rotfl:
Feanorlike
24-02-2020, 09:26
Ma condividere e aumentare le probabilità che venga condiviso un messaggio diffamatorio, cioè che racconta cose non vere riguardo una persona o un gruppo etnico, ideologico etc è un crimine in svizzera. Nessuno sta togliendo la libertà di espressione, sei liberissimo di dire quello che pensi ma se ció lede la mia persona in nome e cognome raccontando cose non vere allora ti becchi una denuncia e probabilmente una condanna per diffamazione, e questo vale anche in italia se pubblichi a mezzo stampa, ora che una pagina su facebook abbia 1 mln di visualizzazioni giornaliere rispetto a un giornale con una tiratira da 200 mila copie all’offeso gliene frega ben poco, anzi. Se non siete in grado di capire questo e dovete mettere in mezzo hitler parlando di libertà di espressione quando lui è il diffamatore seriale più famoso della storia allora no, non avete capito di che cosa si sta parlando
direi che è ora che vi date una calmata,
l'argomento della notizia, e non ci vuole un genio per capirlo, è stata la condanna ad un tizio che ha usato i like di facebook per diffondere un messaggio discriminatorio (ritenuto tale dal tribunale) e facendo ciò è stato ritenuto colpevole anch'egli di diffamazione ovvero il fatto che
un like equivale a condividere le idee
l'aumento di visibilità dato ad un post diffamatorio è punibile
il fatto che la diffamazione sia sul nazismo è praticamente ininfluente
quindi datevi una calmata
@Therinai 14gg
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