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View Full Version : Scoperto un segnale radio dallo Spazio che si ripete: improbabile siano "gli alieni"


Redazione di Hardware Upg
17-02-2020, 15:41
Link alla notizia: https://www.hwupgrade.it/news/scienza-tecnologia/scoperto-un-segnale-radio-dallo-spazio-che-si-ripete-improbabile-siano-gli-alieni_87125.html

Un segnale radio con uno schema di trasmissione ripetitivo proveniente da un'altra galassia! Un fenomeno interessante e poco conosciuto, ma civiltà aliene non sono certo l'ipotesi più probabile tra quelle da considerare.

Click sul link per visualizzare la notizia.

Vindicator23
17-02-2020, 15:53
mi interessano queste cose dello spazio

è una magnetar iper attiva https://arxiv.org/abs/2002.04595

è un tipo di stella a neutroni che possiede un campo magnetico piu grande del normale resti di supernova
le pulsar sono un altra cosa sono stelle che ruotano molto velocemente fanno migliaia di giri in millisecondi e sono super dense
e grandi decine di km

Cfranco
17-02-2020, 16:14
Occhio che pure le pulsar sono stelle di neutroni ;)

inited
17-02-2020, 16:20
Magnetar e Pulsar sono entrambe tipi di stelle di neutroni (ovvero stelle collassate al termine del ciclo di fusione), ma le prime presentano un campo magnetico attorno a 1000 volte maggiore del normale, che in caso di fratture dello strato superficiale della stella, liberano quantità di energia elettromagnetica mostruose, come la SGR 1086-20 che in un decimo di secondo ha emesso l'equivalente di 100.000 anni di emissioni del nostro sole. In generale, è frequente che una magnetar sia anche una pulsar, ovvero che manifesti una rotazione estremamente veloce con emissione di getti di raggi gamma. Pulsar e magnetar sono il tipo di stelle di neutroni che riusciamo comunemente a osservare, perché senza i fenomeni legati a queste due varianti è probabile che le stelle di neutroni non siano rilevabili, essendo incredibilmente piccole rispetto alla massa.

Univac
17-02-2020, 16:24
Ma addirittura "da un'altra galassia" ?
Ammappa quanto ci ha messo ad arrivare qui... se era di una civilta' avanzata hanno gia' fatto in tempo ad estinguersi e ripartire da zero un paio di volte.

Dumah Brazorf
17-02-2020, 17:08
Massì dai sarà 'na pulsar che trottola in quel modo... sempre a cercare di ficcarci gli ominidi verdi dietro...

randy88
18-02-2020, 00:39
Sono perfettamente sicuro dell'esistenza di civiltà aliene sparse per l'Universo. Per migliaia di motivi che non sto qui a spiegare.

Detto questo, non ho ancora capito perchè ci ostiniamo a cercare un "contatto" utilizzando il metodo delle onde radio. E' illogico.

Ecco perchè:
Ad oggi, se entrassimo in contatto con una civiltà aliena, sarebbe "merito loro". Nel senso che, vista la nostra quasi inesistente capacità di viaggiare nello Spazio, e vista la nostra limitatissima capacità di scandagliare l'intero Universo, solo una civiltà aliena che si avvicini a noi, può rendersi attualmente visibile ai nostri occhi\orecchie.

Se una civiltà è capace di avvicinarsi cosi tanto a noi(tramite viaggio interstellare, o colonizzazione di pianeti vicini, o che ne so) è di per se evidente che tale civiltà sia in possesso di una tecnologia a noi del tutto incomprensibile.
Considerando l'età dell'Universo, considerando la giovane età del nostro Sistema Solare, considerando la ancora più giovane età della nostra Terra, e la giovanissima età della nostra specie.... la fuori ci potrebbero essere delle civiltà con decine di migliaia di anni di sviluppo tecnologico più di noi. Anche centinaia di migliaia di anni.

Una simile civiltà, avrebbe ormai assunto delle "forme"(non saprei quale altra parola usare) di evoluzione(tecnologica e non) tale, che nessuna mente sulla Terra sarebbe neanche lontanamente in grado di comprenderla. Nulla di quello che possiamo ideare o studiare al momento, sarebbe in grado di spiegare quello che ci troveremmo di fronte.

Questo per dire che, usare gli attuali strumenti per captare onde radio per cercare una civiltà che potrebbe benissimo non emetterne alcuna, è come credere che un Sumero possa comprendere un supercomputer della NASA usando una tavoletta d'argilla.

Flortex
18-02-2020, 00:53
Quindi cosa cercheresti per trovarli? :)

marcram
18-02-2020, 06:59
...
Questo per dire che, usare gli attuali strumenti per captare onde radio per cercare una civiltà che potrebbe benissimo non emetterne alcuna, è come credere che un Sumero possa comprendere un supercomputer della NASA usando una tavoletta d'argilla.

Infatti se tu, tecnologicamente avanzato, volessi metterti in contatto con un sumero, ti abbasseresti al suo livello di linguaggio e gli manderesti una tavoletta d'argilla.
Per lo stesso motivo, una civiltà aliena "avanzatissima", se volesse mettersi in contatto con noi, cercherebbe un modo che sia alla nostra portata.
E le onde radio sono uno dei modi più semplici per inviare messaggi nello spazio.
Comunque non essere così certo dell'esistenza di queste civiltà aliene avanzate: ci sono anche migliaia di motivi per la loro assenza...

ziveri
18-02-2020, 08:17
...e se gli "alieni" fossero già qui??? ;-)

I want to believe

Saturn
18-02-2020, 08:29
...e se gli "alieni" fossero già qui??? ;-)

I want to believe

Lo sono. Fanno i tassisti...ma non tanti quanto crederesti ! ;)

Zappz
18-02-2020, 09:47
Infatti se tu, tecnologicamente avanzato, volessi metterti in contatto con un sumero, ti abbasseresti al suo livello di linguaggio e gli manderesti una tavoletta d'argilla.
Per lo stesso motivo, una civiltà aliena "avanzatissima", se volesse mettersi in contatto con noi, cercherebbe un modo che sia alla nostra portata.
E le onde radio sono uno dei modi più semplici per inviare messaggi nello spazio.
Comunque non essere così certo dell'esistenza di queste civiltà aliene avanzate: ci sono anche migliaia di motivi per la loro assenza...

Secondo me la cosa piu' difficile e' la coincidenza temporale con la nostra civiltà, oltre all'ovvio problema delle distanze.

WarDuck
18-02-2020, 10:10
...e se gli "alieni" fossero già qui??? ;-)

I want to believe

Potrei fare l'esempio di tantissimi politici e politicanti che sono completamente fuori dalla realtà delle cose :asd:

Però questo smentirebbe l'ipotesi che siano intelligenti :stordita:

randy88
18-02-2020, 10:17
Quindi cosa cercheresti per trovarli? :)


Seguendo la Scala di Kardasev si arriva(teoricamente) a civiltà di "tipo 3" in grado di sfruttare tutta l'energia prodotta dalla propria Galassia. In questo caso tale civiltà avrebbe costruito strutture grosse come stelle o pianeti, visibili con telescopi evoluti. Quindi un telescopio modernissimo potrebbe permetterci un'osservazione diretta della strutture che gli permette di attingere energia da una stella.

Ovviamente la Scala di Kardasev è una scala teorica, che addirittura va oltre il "tipo 3", arrivando fino al "tipo 10", secondo equazioni elaborate anche da Carl Sagan. Per la cronaca una civiltà di tipo 10 sarebbe in grado di creare universi soggetti a leggi fisiche artificiali. Quindi figuriamoci.
Però è utile per capire di cosa sarebbero capaci eventuali civiltà con milioni di anni di evoluzione tecnologica alle spalle.

Io penso che il modo migliore sia quello di risparmiare soldi per progetti ormai obsoleti, e puntare tutto sull'esplorazione/colonizzazione spaziale, partendo dal nostro Sistema Solare. E vedrete che un'evoluzione di questo tipo ci porterà quasi automaticamente all'incontro con altre civiltà.

Infatti se tu, tecnologicamente avanzato, volessi metterti in contatto con un sumero, ti abbasseresti al suo livello di linguaggio e gli manderesti una tavoletta d'argilla.
Per lo stesso motivo, una civiltà aliena "avanzatissima", se volesse mettersi in contatto con noi, cercherebbe un modo che sia alla nostra portata.
E le onde radio sono uno dei modi più semplici per inviare messaggi nello spazio.

Verissimo.
Questo presuppone però la volontà da parte di questa ipotetica civiltà di mettersi in contatto.
Potrebbero aver raggiunto una forma evolutiva tale, che la loro sola presenza potrebbe rivelarsi "disturbante" per la nostra civiltà attuale.
Oppure potrebbero non essere più capace di abbassarsi a tali livelli di comunicazione.

Infatti se tu dovessi parlare con un Sumero, sai che devi usare tavolette di argilla, ma la scrittura cuneiforme come fai a riprodurla? E' una scrittura di cui si sa pochissimo e che è difficilissima da comprendere a distanza di 6000 anni.


Comunque non essere così certo dell'esistenza di queste civiltà aliene avanzate: ci sono anche migliaia di motivi per la loro assenza...

Tutto può essere.
Pur non credendo a omini verdi, rapimenti alieni, e rettiliani, sono assolutamente convinto dell'esistenza, nell'Universo, di civiltà evolute.

La domanda che mi pongo, è se tali civiltà siano già arrivate nel nostro Sistema Solare, e se alcuni degli avvistamenti/intercettazioni più attendibili, siano effettivamente reali.

marcram
18-02-2020, 12:50
Secondo me la cosa piu' difficile e' la coincidenza temporale con la nostra civiltà, oltre all'ovvio problema delle distanze.
Ovviamente anche il tempo è un fattore importante. Ma probabilmente si presuppone che una società avanzata, più della nostra, sia in grado di evitare l'estinzione e quindi, se già nata, esista ancora.
Se così non fosse, le probabilità di "incontrarsi" diminuirebbero drasticamente...
Verissimo.
Questo presuppone però la volontà da parte di questa ipotetica civiltà di mettersi in contatto.
Potrebbero aver raggiunto una forma evolutiva tale, che la loro sola presenza potrebbe rivelarsi "disturbante" per la nostra civiltà attuale.
Oppure potrebbero non essere più capace di abbassarsi a tali livelli di comunicazione.

Infatti se tu dovessi parlare con un Sumero, sai che devi usare tavolette di argilla, ma la scrittura cuneiforme come fai a riprodurla? E' una scrittura di cui si sa pochissimo e che è difficilissima da comprendere a distanza di 6000 anni.


Credo che sia sottinteso che i segnali che vengono cercati sono quelli emessi volontariamente da un'altra civiltà. Se non vogliono farsi sentire, a tali distanze e con tante interferenze... non li senti.
Ma ritengo difficile che, all'interno di una società che vuol rimanere celata, non ci sia almeno un individuo controcorrente che cerca il contatto.
Rimane quindi il paradosso di Fermi: dove sono tutti?

ziveri
18-02-2020, 13:18
Potrei fare l'esempio di tantissimi politici e politicanti che sono completamente fuori dalla realtà delle cose :asd:

Però questo smentirebbe l'ipotesi che siano intelligenti :stordita:

Quelli sono su un'altra scala esistenziale.... la famosa Dement Scale :D

ziveri
18-02-2020, 13:20
Seguendo la Scala di Kardasev si arriva(teoricamente) a civiltà di "tipo 3" in grado di sfruttare tutta l'energia prodotta dalla propria Galassia. In questo caso tale civiltà avrebbe costruito strutture grosse come stelle o pianeti, visibili con telescopi evoluti. Quindi un telescopio modernissimo potrebbe permetterci un'osservazione diretta della strutture che gli permette di attingere energia da una stella.

Ovviamente la Scala di Kardasev è una scala teorica, che addirittura va oltre il "tipo 3", arrivando fino al "tipo 10", secondo equazioni elaborate anche da Carl Sagan. Per la cronaca una civiltà di tipo 10 sarebbe in grado di creare universi soggetti a leggi fisiche artificiali. Quindi figuriamoci.
Però è utile per capire di cosa sarebbero capaci eventuali civiltà con milioni di anni di evoluzione tecnologica alle spalle.

Io penso che il modo migliore sia quello di risparmiare soldi per progetti ormai obsoleti, e puntare tutto sull'esplorazione/colonizzazione spaziale, partendo dal nostro Sistema Solare. E vedrete che un'evoluzione di questo tipo ci porterà quasi automaticamente all'incontro con altre civiltà.



Verissimo.
Questo presuppone però la volontà da parte di questa ipotetica civiltà di mettersi in contatto.
Potrebbero aver raggiunto una forma evolutiva tale, che la loro sola presenza potrebbe rivelarsi "disturbante" per la nostra civiltà attuale.
Oppure potrebbero non essere più capace di abbassarsi a tali livelli di comunicazione.

Infatti se tu dovessi parlare con un Sumero, sai che devi usare tavolette di argilla, ma la scrittura cuneiforme come fai a riprodurla? E' una scrittura di cui si sa pochissimo e che è difficilissima da comprendere a distanza di 6000 anni.




Tutto può essere.
Pur non credendo a omini verdi, rapimenti alieni, e rettiliani, sono assolutamente convinto dell'esistenza, nell'Universo, di civiltà evolute.

La domanda che mi pongo, è se tali civiltà siano già arrivate nel nostro Sistema Solare, e se alcuni degli avvistamenti/intercettazioni più attendibili, siano effettivamente reali.

Oppure sono talmente evoluti che non hanno bisogno di tecnologia per evolvere...

...e se fossimo noi dopo un "ciclo" evolutivo che ci ha fatti ricominciare da capo... :eek: :eek: :eek:

Piedone1113
18-02-2020, 14:18
Quante pippe.

Spunti di riflessione:
chi ha scritto il perchè esplorare le radiofrequenze invece che spostare il suo costo nella colonizzazione?
Ma davvero c'è gente che crede che l'ascoltare le radiofrequenze significa cercare gli alieni?
Quando entriamo in un ambiente a noi estraneo e vogliamo percepirlo in toto ci affidiamo ai nostri 5 sensi ( e non solo alla vista), quindi se percepiamo l'odore di qualcosa di strano cerchiamo di ipotizzare a cosa sia dovuto, fin quando scoperta la fonte e la causa da fattore misterioso diventa un oggettivo percepire.
Consideriamoci come dei ciechi che cercano di percepire il mondo esterno con i limitati sensi che hanno, non sarà il top, ma ci dobbiamo arrangiare con quello che possiamo permetterci.

Riguardo la vita aliena ed un'eventuale civiltà:
Siamo sicuri che ad avercela difronte saremmo in grado di riconoscerla?
Gia il fattore tempo è relativo al soggetto ( una vita per un uomo ha un certo valore, per un cane un altro, per un colibri un altro ancora)
Il senso della vista nell'uomo è ridotto al cosidetto spazio visibile, siamo convinti che sia l'unico range di frequenze utilizzabile?

Dobbiamo in fin dei conti cercare di guardare all'orizzonte il più lontano possibile e capire ogni effetto percepito, ma nonostante tutto questo ci rimarrà sempre il dubbio di non aver tralasciato nulla
( c'è gente che ancora cerca di spiegare la gravità nonostante ci conviviamo giornalmente, figurarsi a percepire qualcosa di alieno, inteso come non appartenente al nostro abitat)

randy88
18-02-2020, 14:40
Credo che sia sottinteso che i segnali che vengono cercati sono quelli emessi volontariamente da un'altra civiltà. Se non vogliono farsi sentire, a tali distanze e con tante interferenze... non li senti.
Ma ritengo difficile che, all'interno di una società che vuol rimanere celata, non ci sia almeno un individuo controcorrente che cerca il contatto.
Rimane quindi il paradosso di Fermi: dove sono tutti?

Qui siamo nel campo dell'ipotetico.
Potrebbero avere una "mente alveare"(quindi società in cui l'individuo praticamente non esiste). Potrebbero aver raggiunto un evoluzione sociale tale che ogni individuo, seppur dotato di libero arbitrio, è in totale sintonia con le necessità della comunità.

Per quanto riguarda il paradosso di Fermi...
E' una domanda che non può avere risposta per 2 motivi:
-Una civiltà può decidere deliberatamente di celarsi. Per loro motivi sociali. Motivi sociali che noi possiamo solo provare a ipotizzare(tirando a indovinare). In realtà ci potrebbero essere dei motivi "universali", a noi sconosciuti, per cui una civiltà già evoluta decide di celarsi alle altre.
-Volendo rispolverare le teorie del complotto più banali e mainstream, qualcuno potrebbe benissimo averne anche troppi, di contatti con alieni, ma li tiene segreti.

Oppure sono talmente evoluti che non hanno bisogno di tecnologia per evolvere...


Siamo sicuri che ad avercela difronte saremmo in grado di riconoscerla?

Esatto.
Una civiltà che ha centinaia di migliaia di anni di sviluppo in più di noi, potrebbe aver raggiunto delle forme biologiche/tecnologiche tali, che se ci apparissero davanti ci sembrerebbero una stella o un corpo celeste. Oppure con la nostra tecnologia non riusciremmo neanche a percepirle.

Questo è un fattore fondamentale da tenere di conto. Perchè noi tutto quello che stiamo facendo per cercare la vita aliena, si basa su preconcetti "a noi familiari". Ma sono preconcetti che potrebbero non avere nessun tipo di valenza in altre realtà distanti milioni di anni luce.

marcram
18-02-2020, 16:30
Qui siamo nel campo dell'ipotetico.
Potrebbero avere una "mente alveare"(quindi società in cui l'individuo praticamente non esiste). Potrebbero aver raggiunto un evoluzione sociale tale che ogni individuo, seppur dotato di libero arbitrio, è in totale sintonia con le necessità della comunità.

Verissimo.
Ma comunque parli di qualche civiltà, non tutte.
Le altre, o almeno qualcuna tra di esse, potrebbe pur assomigliarci, e cercare di contattare le altre, no?

Per quanto riguarda il paradosso di Fermi...
E' una domanda che non può avere risposta per 2 motivi:
-Una civiltà può decidere deliberatamente di celarsi. Per loro motivi sociali. Motivi sociali che noi possiamo solo provare a ipotizzare(tirando a indovinare). In realtà ci potrebbero essere dei motivi "universali", a noi sconosciuti, per cui una civiltà già evoluta decide di celarsi alle altre.
Come sopra, hai ragione, ci possono essere i più disparati motivi per cui una civiltà voglia nascondersi, o non voglia contaminare le altre.
Ma, è facile pensare che diverse civiltà non pensino tutte allo stesso modo, e quindi almeno qualche tentativo di contatto dovremmo averlo...

-Volendo rispolverare le teorie del complotto più banali e mainstream, qualcuno potrebbe benissimo averne anche troppi, di contatti con alieni, ma li tiene segreti.

Sì, beh, si parla di qualcosa che sia rilevabile contemporaneamente da più persone...:D

Esatto.
Una civiltà che ha centinaia di migliaia di anni di sviluppo in più di noi, potrebbe aver raggiunto delle forme biologiche/tecnologiche tali, che se ci apparissero davanti ci sembrerebbero una stella o un corpo celeste. Oppure con la nostra tecnologia non riusciremmo neanche a percepirle.
Questo è un fattore fondamentale da tenere di conto. Perchè noi tutto quello che stiamo facendo per cercare la vita aliena, si basa su preconcetti "a noi familiari". Ma sono preconcetti che potrebbero non avere nessun tipo di valenza in altre realtà distanti milioni di anni luce.
Verissimo anche questo. Più volte ho anch'io obiettato che la ricerca di vita extraterrestre tende a focalizzarsi troppo su forme simili alla nostra (a base di carbonio, presenza di acqua/metano/amminoacidi, ecc...)
Possono invece esserci "vite" completamente diverse, nelle maniere più strane e inconcepibili a noi.

Ma, e dico ma... finora abbiamo un solo esempio di vita esistente, la nostra, che quindi, dati effettivi alla mano, è la più probabile tra quelle immaginabili.
E ci sta che, se proprio dobbiamo cercare qualcosa, partiamo con qualcosa che sappiamo già possa esistere. Senza naturalmente tralasciare tutte le altre eventualità.
Alla fine si parla sempre di statistica e probabilità, e se davvero esistono molte civiltà avanzate intellettualmente e tecnologicamente, stento a credere che si comportino tutte allo stesso modo e giochino a nascondino...
Saremmo noi l'eccezione? :rolleyes:

CYRANO
18-02-2020, 16:36
Però c'è una possibilità, su mille miliardi di possibilità, ossia che dopo tutto siamo noi la civiltà più evoluta dell'universo.
Cosa che reputerei avvilente per l'universo...

:O



C.àsàs,à,às,às,àsò

R@nda
18-02-2020, 16:38
Io sto leggendo il Ciclo delle 5 galassie(bello fin ora)....ma voi siete oltre :sofico:

P.S.
Si scherza....anzi, leggetelo;)

Flortex
18-02-2020, 16:42
Seguendo la Scala di Kardasev si arriva(teoricamente) a civiltà di "tipo 3" in grado di sfruttare tutta l'energia prodotta dalla propria Galassia.

Mah, mi sembra molto fantascienza e troppo coraggioso visto tutto quello che continuiamo a non sapere, che è molto. :)

In questo caso tale civiltà avrebbe costruito strutture grosse come stelle o pianeti, visibili con telescopi evoluti. Quindi un telescopio modernissimo potrebbe permetterci un'osservazione diretta della strutture che gli permette di attingere energia da una stella.


I telescopi ci sono, così come ascolti "radio" ed altro ancora.
Si fa un po' tutto per cercare di vedere cosa c'è più lontano, per capirci di più.
Non solo e non prima gli alieni, peraltro.

insane74
18-02-2020, 16:45
non le abbiamo ancora trovate perché si nascondono!

https://it.wikipedia.org/wiki/Paradosso_di_Fermi#Teoria_della_%22Foresta_Oscura%22

(chi ha letto i romanzi capirà che fanno bene a nascondersi! :D )

ziveri
18-02-2020, 16:52
Alla fine si parla sempre di statistica e probabilità, e se davvero esistono molte civiltà avanzate intellettualmente e tecnologicamente, stento a credere che si comportino tutte allo stesso modo e giochino a nascondino...
Saremmo noi l'eccezione? :rolleyes:

Concordo....anche se l'universo è veramente, ma veramente veramente immenso per non dire infinito...e quindi le distanze giocano un fattore veramente cruciale.

Una civiltà avanzata che volesse cercarne altre partendo dal proprio pianeta natale da dove inizierebbe? avendo un panorama a 360° su 3 assi.... "da quella parte Skotty"

Leggevo anni fa che ci sono più stelle nell'universo che granelli di sabbia sul pianeta Terra....quindi di stelle ce ne sono parecchie davvero... un numero inimmaginabile... se pensiamo solo alle spiagge italiane :D
E ogni stella può avere X pianeti! :eek:

canislupus
18-02-2020, 17:10
Ma la vera domanda è:

"Perchè ci sentiamo talmente importanti da dover pensare che qualche forma di vita voglia incontrarci?"

E' chiaro che sarebbe superiore a noi sotto ogni aspetto, pertanto salvo colonizzarci, credo che per loro potremmo essere soltanto considerabili come una sorta di animaletti di uno zoo (con tutto il rispetto).

Flortex
18-02-2020, 17:27
Una civiltà avanzata che volesse cercarne altre partendo dal proprio pianeta natale da dove inizierebbe? avendo un panorama a 360° su 3 assi.... "da quella parte Skotty"


Be', per noi è facile. :D
Nella nostra galassia, e siamo in una zona periferica, quindi il campo è relativamente ridotto. :)

Le altre galassie, dopo. :sofico:

randy88
19-02-2020, 14:06
Le altre, o almeno qualcuna tra di esse, potrebbe pur assomigliarci, e cercare di contattare le altre, no?

Si, ma qui le teorie sul "perchè non cercano un contatto diretto che noi possiamo comprendere"(ripeto, per quanto ne sappiamo, contatti indiretti, o a noi incomprensibili potrebbero già essere stati fatti) sarebbero migliaia di teorie possibili.
E se avessero paura? Una civiltà iper evoluta che ha ormai perso ogni concezione di "violenza", "arma" o "guerra" potrebbe sentirsi in pericolo di fronte alle nostre armi nucleari.


Ma, e dico ma... finora abbiamo un solo esempio di vita esistente, la nostra, che quindi, dati effettivi alla mano, è la più probabile tra quelle immaginabili.
E ci sta che, se proprio dobbiamo cercare qualcosa, partiamo con qualcosa che sappiamo già possa esistere. Senza naturalmente tralasciare tutte le altre eventualità.

Ma infatti concordo, per una ricerca scientifica dobbiamo prendere in esempio ciò che sappiamo. E ciò che sappiamo è il tipo di vita biologica a cui siamo abituati. Quindi laddove serve acqua liquida, un pianeta nella "fascia abitabile" e una stella di classe media come il Sole.
Cercare vita basata su questi parametri, è il massimo che possiamo fare.

Questo però non deve darci la falsa idea che una vita intelligente possa essere presente solo in queste condizioni.
Pensiamo ad una civiltà cosi evoluta da aver abbandonato la propria natura organica, ed ave assunto una natura tecnologica, sintetica... in questo caso è una forma di vita che potrebbe vivere anche su pianeti freddi e deserti.


Però c'è una possibilità, su mille miliardi di possibilità, ossia che dopo tutto siamo noi la civiltà più evoluta dell'universo.


Può essere...
Difficilissimo, considerando l'età del nostro Sistema Solare, e l'età della nostra specie, ma può essere.


Leggevo anni fa che ci sono più stelle nell'universo che granelli di sabbia sul pianeta Terra....quindi di stelle ce ne sono parecchie davvero... un numero inimmaginabile... se pensiamo solo alle spiagge italiane :D
E ogni stella può avere X pianeti! :eek:

Esattamente.
Tempo fa leggevo da qualche parte che degli astrofisici hanno tentato di calcolare un numero teorico di stelle, un numero che non sarà mai quello reale, ma che ci da un'idea di quale sia la situazione...

Partendo dall'unico dato che sappiamo per certo, ovvero il numero di Stelle nella nostra Galassia: 300 miliardi.
Il grosso delle Galassie che osserviamo, ha dimensioni simili alla nostra. Quindi "300 miliardi" può essere un numero plausibile anche per altre Galassie".

Poi, secondo un'altra teoria, la materia nell'Universo è sparsa in maniera "omogenea". Cioè, se noi prendiamo una sezione di spazio intorno a noi, e la usiamo come unità di misura. E in questa sezione di spazio ci sono 100 Galassie. Conoscendo a grandi linee la dimensione dell'Universo, se noi moltiplichiamo questa sezione(con 100 Galassie) per l'intera grandezza dell'Universo, si può capire teoricamente quante Galassie ci siano in totale.
Questa teoria l'ho spiegata a cazzo di cane, e forse ci ho capito poco pure io, ma spero che il sistema teorico che hanno usato, sia chiaro.
Comunque, secondo questa teoria ci potrebbero essere circa 2000 miliardi di Galassie nel nostro universo.
( https://www.focus.it/scienza/spazio/universo-ospita-10-volte-piu-galassie-del-previsto )

2000 miliardi x 300 miliardi fa... la calcolatrice è andata fuori di cervello e mi da questo risultato qui: :D
6,e+23

Boh, se qualcuno di voi riesce a fare il calcolo e a postarlo qui, ci facciamo un'idea del numero :D



"Perchè ci sentiamo talmente importanti da dover pensare che qualche forma di vita voglia incontrarci?"

Non penso sia una questione di importanza, ma di conoscenza.

Piedone1113
19-02-2020, 15:41
2000 miliardi x 300 miliardi fa... la calcolatrice è andata fuori di cervello e mi da questo risultato qui: :D
6,e+23


600.000.000.000.000.000.000.000‬

O SE PREFERISCI:


600000 MILIARDI DI MILIARDI

(quella dicitura significa 6 x 10^23, 6 per 10 elevato alla ventitreesima)

canislupus
19-02-2020, 15:48
Non penso sia una questione di importanza, ma di conoscenza.

E siamo così convinti che abbiano bisogno di conoscerci?
Anche solo pensando al numero immenso di galassie e possibili pianeti, dovrebbero avere un motivo estremamente valido per venire a trovare proprio noi (una razza decisamente inferiore a loro, almeno sul piano tecnologico).

Cfranco
19-02-2020, 16:09
Però c'è una possibilità, su mille miliardi di possibilità, ossia che dopo tutto siamo noi la civiltà più evoluta dell'universo.

E c' è una possibilità tutt' altro che remota e sostenuta da diversi studiosi che noi saremmo l' unica civiltà dell' universo
Perché il paradosso di Fermi è molto difficile da spiegare altrimenti.

randy88
20-02-2020, 11:27
600.000.000.000.000.000.000.000‬

O SE PREFERISCI:


600000 MILIARDI DI MILIARDI

(quella dicitura significa 6 x 10^23, 6 per 10 elevato alla ventitreesima)

Diavolo....
Un numero quasi incomprensibile, tanto è immenso. Non solo è superiore ai granelli di sabbia sulla Terra, ma deve essere superiore a QUALSIASI cosa ci sia sulla Terra :D

E siamo così convinti che abbiano bisogno di conoscerci?
Anche solo pensando al numero immenso di galassie e possibili pianeti, dovrebbero avere un motivo estremamente valido per venire a trovare proprio noi (una razza decisamente inferiore a loro, almeno sul piano tecnologico).

Una civiltà che si espande nel Cosmo, avrà certamente la necessità di capire tutto ciò che trova.
Noi siamo una specie in rapida evoluzione tecnologica, prossimi all'esplorazione spaziale, e in grado di costruire armi micidiali.
E' probabilissimo che saremmo oggetto di interesse per altri. Anche solo per capire se siamo un pericolo o no.

Non siamo nelle condizioni di venire ignorati, ecco.

Nicodemo Timoteo Taddeo
20-02-2020, 11:34
Una civiltà che si espande nel Cosmo, avrà certamente la necessità di capire tutto ciò che trova.
Noi siamo una specie in rapida evoluzione tecnologica, prossimi all'esplorazione spaziale, e in grado di costruire armi micidiali.
E' probabilissimo che saremmo oggetto di interesse per altri. Anche solo per capire se siamo un pericolo o no.

Non siamo nelle condizioni di venire ignorati, ecco.

O molto semplicemente, curiosità scientifica. Noi studiamo le ultime tribù di "selvatici" in amazonia o nel sud e est asiatico, rimaste fuori dal contatto con il resto del mondo. Perché non potremmo essere noi oggetto di tali studi da parte di una civiltà molto più evoluta?

randy88
20-02-2020, 11:38
Perché il paradosso di Fermi è molto difficile da spiegare altrimenti.

Ma no invece.
Bisogna sempre partire dal presupposto che l'Universo, un Universo cosi grande da offrire numeri folli come quello venuto fuori qualche post sopra, sia regolato da leggi(fisiche o addirittura artificiali) che al momento non siamo in grado di decifrare, e che ci rendono di difficile comprensione o addirittura irreale ciò che invece può essere assolutamente reale.

Pensa al paradosso di Olbers(citato nell'articolo da me postato). Ha perfettamente ragione nel chiedersi "perchè il cielo non è completamente luminoso" visto il numero assurdo di galassie e stelle che ci circondano.... eppure è cosi. Quindi invece di buttarsi nel negazionismo, per un fenomeno che esiste eccome, seppure al momento inspiegabile, facciamo di tutto per dargli una spiegazione.

In questo senso, il paradosso di Fermi non deve servire come benzina per gli scettici(uno scetticismo che ai nostri giorni è del tutto fuori luogo), ma come punto di partenza e di stimolo per buttarci a studiare cose o fenomeni al momento incomprensibili.
"Perchè non ci sono ancora saltati addosso?" Al momento, non avendo una dichiarazione scritta da parte di queste ipotetiche civiltà, è una domanda a cui non possiamo rispondere.

E a dirla tutta, ne io, ne te, ne Fermi, siamo completamente sicuri che non si siano ancora fatti vivi.

O molto semplicemente, curiosità scientifica. Noi studiamo le ultime tribù di "selvatici" in amazonia o nel sud e est asiatico, rimaste fuori dal contatto con il resto del mondo. Perché non potremmo essere noi oggetto di tali studi da parte di una civiltà molto più evoluta?

Esattamente

ziveri
24-02-2020, 08:23
Una civiltà che si espande nel Cosmo, avrà certamente la necessità di capire tutto ciò che trova.
Noi siamo una specie in rapida evoluzione tecnologica, prossimi all'esplorazione spaziale, e in grado di costruire armi micidiali.
E' probabilissimo che saremmo oggetto di interesse per altri. Anche solo per capire se siamo un pericolo o no.

Non siamo nelle condizioni di venire ignorati, ecco.

Le ipotesi sono quasi infinite....
andate a ripescare il finale del film Men in Black (non ricordo se 1 o 2) dove si vedeva una razza aliena che giocava a biglie...biglie che contenevano la nostra galassia!! :eek: :eek: :eek:

Un po come se noi fossimo un batterio da analizzare da parte di civiltà aliene....ma forse anche meno di un batterio :stordita:

R@nda
24-02-2020, 09:27
Le ipotesi sono quasi infinite....
andate a ripescare il finale del film Men in Black (non ricordo se 1 o 2) dove si vedeva una razza aliena che giocava a biglie...biglie che contenevano la nostra galassia!! :eek: :eek: :eek:

Un po come se noi fossimo un batterio da analizzare da parte di civiltà aliene....ma forse anche meno di un batterio :stordita:

Guarda ogni volta che vedo filmati o rappresentazioni dell'universo osservabile mi viene questo dubbio di essere una cellula all'interno di organismo.
E chi lo sa:D
https://gaetaniumberto.files.wordpress.com/2015/04/cosmic-web.jpg?w=768

biometallo
24-02-2020, 10:16
Le ipotesi sono quasi infinite....
andate a ripescare il finale del film Men in Black (non ricordo se 1 o 2)

Sono abbastanza sicuro fosse il primo, anche perché non si fa altro che riprendere l'incipit del film cioè il fatto che un'intera galassia fosse racchiusa in un gioiello, cosa che suggerisce che la nostra stessa realtà possa essere contenuta in una piccola perla in una realtà ancora più grande e così all'infinito, come in un gioco di specchi che si riflettono l'uno l'altro...

Che in realtà non mi pare abbia molto senso, voglio dire questa perla dovrebbe come minimo contenere tutto l'universo visibile e non solo la nostra galassia, anche perché altrimenti le galassie lontane che vediamo cosa sarebbero? :D