PDA

View Full Version : Un devastante incendio minaccia il futuro dell'industria del vinile


Redazione di Hardware Upg
09-02-2020, 10:01
Link alla notizia: https://www.hwupgrade.it/news/multimedia/un-devastante-incendio-minaccia-il-futuro-dell-industria-del-vinile_86992.html

Andato completamente distrutto lo stabilimento di uno degli unici due produttori al mondo di lacche, usate per la produzione dei dischi in vinile

Click sul link per visualizzare la notizia.

kamon
09-02-2020, 10:47
Wow, sembra assurdo siano solo due in tutto il pianeta... È il momento di chiedere un finanziamento all'unione europea ed aprirne uno in sardegna? :D

nx-99
09-02-2020, 13:18
Per chi lo leggerà nel futuro, è successo Giovedì 6 febbraio 2020.

nickname88
09-02-2020, 13:25
2 in tutto il mondo e 1 è bruciata ?
Farà festa l'altra :asd:

xxxyyy
09-02-2020, 14:11
Felicissimo.
Il mercato del vinile deve morire.
Producete piu' CD, DVD-audio, Blu-ray Pure Audio e SACD... altro che vinile.
F@nculo...

Paganetor
09-02-2020, 14:19
A parte per i dischi, oggi per quali altri prodotti viene utilizzato il vinile? Qualcuno ne ha idea?

the_joe
09-02-2020, 14:32
A parte per i dischi, oggi per quali altri prodotti viene utilizzato il vinile? Qualcuno ne ha idea?

Qua non si parla di vinile, ma delle lacche cioè le matrici necessarie per fare lo stampaggio dei dischi.
Il vinile ha mille usi, dalle pellicole adesive a parti dei cruscotti auto ecc

the_joe
09-02-2020, 14:34
Felicissimo.
Il mercato del vinile deve morire.
Producete piu' CD, DVD-audio, Blu-ray Pure Audio e SACD... altro che vinile.
F@nculo...
A te che ne viene in tasca se smettono di fare i dischi in vinile? Niente.
Viceversa a chi li ama ancora, togli qualcosa.

WarDuck
09-02-2020, 15:29
Felicissimo.
Il mercato del vinile deve morire.
Producete piu' CD, DVD-audio, Blu-ray Pure Audio e SACD... altro che vinile.
F@nculo...

Ti/vi faccio notare, se non ve ne foste ancora accorti, che i supporti che citi stanno scomparendo in favore di memorie flash (usb, cellulari, etc..) e streaming.

Come amo ripetere ai miei amici per prendere in giro le nostre università, in cui ti chiedono ancora il CD con la tesi di laurea/dottorato et simili, "non masterizza più nessuno almeno dal 2006".

frank8085
09-02-2020, 15:31
Felicissimo.
Il mercato del vinile deve morire.
Producete piu' CD, DVD-audio, Blu-ray Pure Audio e SACD... altro che vinile.
F@nculo...

mettersi contro l'industria del supporto fisico per media-consumption (da vinile fino a blu ray) sarebbe come mettersi contro chi produce carrozze trainabili da cavalli: nonostante nessuno più vada in giro in carrozza come nel XIX secolo, c'è ancora chi le fa e ci sono persone appassionate di cavalli pure nonostante le auto siano meglio in ogni modo

PREVISIONE: credo che vedremo scomparire i dvd/cd ma non i vinili, per questi ultimi passeranno decenni al contrario dei dvd.

Lato PC consumer stiamo già assistendo alla scomparsa degli HDD... evidentissimo che resteranno relegati al mercato datacenter che effettivamente richiede questi dischi 10/12/14/16TB... consumer ormai è soddisfabile con SSD, pure laptop economici hanno un ssd (è questo che suggerisce la svolta)

the_joe
09-02-2020, 16:51
Ti/vi faccio notare, se non ve ne foste ancora accorti, che i supporti che citi stanno scomparendo in favore di memorie flash (usb, cellulari, etc..) e streaming.

Come amo ripetere ai miei amici per prendere in giro le nostre università, in cui ti chiedono ancora il CD con la tesi di laurea/dottorato et simili, "non masterizza più nessuno almeno dal 2006".
Infatti da quando la musica è diventata digitale, non ha più importanza il supporto fisico, anzi nel caso del CD musicale diventa un limite, mentre il vinile è tutt'altra cosa non certo per qualità, ma per un diverso modo di fruire la musica e collezionare i dischi.

oatmeal
09-02-2020, 17:00
Felicissimo.
Il mercato del vinile deve morire.
Producete piu' CD, DVD-audio, Blu-ray Pure Audio e SACD... altro che vinile.
F@nculo...

Beato te che ti accontenti di una così triste felicità.
Per fortuna, mia perlomeno, ti sbagli visto che è più probabile l’estinzione di almeno un paio dei formati da te citati

tallines
09-02-2020, 17:15
Infatti da quando la musica è diventata digitale, non ha più importanza il supporto fisico, anzi nel caso del CD musicale diventa un limite, mentre il vinile è tutt'altra cosa non certo per qualità, ma per un diverso modo di fruire la musica e collezionare i dischi.
Quoto, viva il vinile :)

Opteranium
09-02-2020, 17:53
Felicissimo.
Il mercato del vinile deve morire.
Producete piu' CD, DVD-audio, Blu-ray Pure Audio e SACD... altro che vinile.
F@nculo...
un tuo parente deve essere morto ascoltando un vinile, altrimenti non mi spiegherei tanto astio ..

tallines
09-02-2020, 17:55
un tuo parente deve essere morto ascoltando un vinile, altrimenti non mi spiegherei tanto astio ..
:asd: :rotfl:

raoulduke881
09-02-2020, 18:00
Felicissimo.
Il mercato del vinile deve morire.
Producete piu' CD, DVD-audio, Blu-ray Pure Audio e SACD... altro che vinile.
F@nculo...

in pratica ti auguri che perdano il lavoro centinaia, se non migliaia di persone che in tutto il mondo sono impiegate nell'indotto dell'industria del supporto fisico.
complimenti vivissimi per la tua livorosa scarsità di lungimiranza e per la totale assenza di compassione.

Saturn
09-02-2020, 18:06
Felicissimo.
Il mercato del vinile deve morire.
Producete piu' CD, DVD-audio, Blu-ray Pure Audio e SACD... altro che vinile.
F@nculo...

Perchè ? Che c'è di male se qualcuno si diverte ancora ad ascoltarli ? Anzi diversi album passati e presenti hanno cominciato rivenderli in questo formato...come mai tutto questo astio...se posso chiedere ?!? :confused:

in pratica ti auguri che perdano il lavoro centinaia, se non migliaia di persone che in tutto il mondo sono impiegate nell'indotto dell'industria del supporto fisico.
[...]

Ecco, tra l'altro..quoto !

Gnubbolo
09-02-2020, 18:29
il vinile va bene per la musica bannata dai servizi streaming o che può mettere l'ascoltatore in grossi guai. es. una AI scopre che un candidato repubblicano ha ascoltato i brani dedicati a Ho Chin Min e per lui è finita.
quindi il discorso diventa di questione sociale. avere la cassetta cioè essere offline quindi al di fuori del sistema di sfruttamento è la vera libertà del mondo contemporaneo, una condizione che qua in occidente inizia ad essere per pochi privilegiati.

Nicodemo Timoteo Taddeo
09-02-2020, 18:55
Come amo ripetere ai miei amici per prendere in giro le nostre università, in cui ti chiedono ancora il CD con la tesi di laurea/dottorato et simili, "non masterizza più nessuno almeno dal 2006".

E la cosa assume qualche aspetto sgradevole perché i notebook ormai non hanno più il masterizzatore e quindi lo studente, soprattutto se fuori sede, può trovare qualche impiccio antipatico...

Ogni riferimento a miei familiari è puramente casuale :)

Comunque per ritornare IT e giustificare il post, ho acquistato il mio primo vinile nel 1978 e l'ultimo penso nel '88 quando passai al CD. Ho una collezione di un paio di centinaia di vinili, un buon giradischi Pro-ject, un buon amplificatore con adeguato equalizzatore RIAA, ma ad essere sincero per me il vinile resta passato. Non ci trovo alcun piacere a sentire i fruscii e gli schioppettii inevitabili e al dover girare il disco dopo una ventina di minuti.

CD tutta la vita, finché li produrranno.

giovanbattista
09-02-2020, 21:50
E la cosa assume qualche aspetto sgradevole perché i notebook ormai non hanno più il masterizzatore e quindi lo studente, soprattutto se fuori sede, può trovare qualche impiccio antipatico...

Ogni riferimento a miei familiari è puramente casuale :)



con 20€ si toglie l'impiccio prendendo un mast esterno dvd-cd, primo prezzo (quello che costa meno viene 14€) o 40 prendendo il modello asus, anche con l'usb type c

personalmente qualche cd-audio o mp3 lo masterizzo ancora, anche se ho l'autoradio con bt e usb

xxxyyy
09-02-2020, 23:02
A te che ne viene in tasca se smettono di fare i dischi in vinile? Niente.
Viceversa a chi li ama ancora, togli qualcosa.

Mi viene in tasca che magari, MAGARI, producono supporti piu' decenti per la musica.
Ci sono gruppi che producono solo vinile (piu' la solita versione fuffa scaricabile) per i loro album... e io il vinile non lo compro. (E tantomeno la musica fuffa scaricabile)

Ti/vi faccio notare, se non ve ne foste ancora accorti, che i supporti che citi stanno scomparendo in favore di memorie flash (usb, cellulari, etc..) e streaming.


Non me ne ero accorto... :rolleyes:

Infatti da quando la musica è diventata digitale, non ha più importanza il supporto fisico, anzi nel caso del CD musicale diventa un limite, mentre il vinile è tutt'altra cosa non certo per qualità, ma per un diverso modo di fruire la musica e collezionare i dischi.

Io gradirei un supporto fisico E ad alta definizione. E' possibile che non si puo' avere entrambi? Ah si' si potrebbe... ma invece no, tie'.

un tuo parente deve essere morto ascoltando un vinile, altrimenti non mi spiegherei tanto astio ..

Nessun parente morto, solo grandissimi artisti che producono solo vinile di merd@ e che cosi' non posso supportare comprandogli i dischi.

in pratica ti auguri che perdano il lavoro centinaia, se non migliaia di persone che in tutto il mondo sono impiegate nell'indotto dell'industria del supporto fisico.
complimenti vivissimi per la tua livorosa scarsità di lungimiranza e per la totale assenza di compassione.

Venghino signori venghino! Posti gratis per la fiera dell'ipocrisia.
Mi discpiace per i posti di lavoro di chi produce armi NBC? Si'. Non mi dispiace se smetteressero di spargere peste, cioe' il vinile.

Detto questo, speriamo bruci anche l'altro competitor

CYRANO
10-02-2020, 04:56
Io ormai compro solo vinile o digitale, quindi pessima notizia...

😢😢😢


Cjdnwisnsksnd

Ginopilot
10-02-2020, 07:26
Qua non si parla di vinile, ma delle lacche cioè le matrici necessarie per fare lo stampaggio dei dischi.
Il vinile ha mille usi, dalle pellicole adesive a parti dei cruscotti auto ecc

E c'e' ancora qualche matto che fa le matrici? Credevo che il buon senso volesse che si stampassero vecchie matrici realizzate in altri tempi. Incidere nuove matrici oggi e' molto stupido.

DukeIT
10-02-2020, 08:08
In effetti... Il vinile derivato da vecchi master analogici ha un senso, quello prodotto a partire da master digitali somma i difetti del digitale a quelli dell'analogico.

the_joe
10-02-2020, 08:28
E c'e' ancora qualche matto che fa le matrici? Credevo che il buon senso volesse che si stampassero vecchie matrici realizzate in altri tempi. Incidere nuove matrici oggi e' molto stupido.

E se non fai la matrice, come lo stampi il vinile?
Chiaramente la matrice oggi viene incisa con un tornio a controllo numerico, ma la matrice serve per poi creare lo stampo per fare il disco in vinile tramite iniezione/pressofusione

DukeIT
10-02-2020, 08:31
Se in qualsiasi momento del processo, dalla registrazione, al mixaggio all'incisione, interviene il digitale, l'analogico perde ogni significato, perché diventa semplicemente un prodotto digitale riversato su vinile.

the_joe
10-02-2020, 08:33
Mi viene in tasca che magari, MAGARI, producono supporti piu' decenti per la musica.
Ci sono gruppi che producono solo vinile (piu' la solita versione fuffa scaricabile) per i loro album... e io il vinile non lo compro. (E tantomeno la musica fuffa scaricabile)



Non me ne ero accorto... :rolleyes:



Io gradirei un supporto fisico E ad alta definizione. E' possibile che non si puo' avere entrambi? Ah si' si potrebbe... ma invece no, tie'.



Nessun parente morto, solo grandissimi artisti che producono solo vinile di merd@ e che cosi' non posso supportare comprandogli i dischi.



Venghino signori venghino! Posti gratis per la fiera dell'ipocrisia.
Mi discpiace per i posti di lavoro di chi produce armi NBC? Si'. Non mi dispiace se smetteressero di spargere peste, cioe' il vinile.

Detto questo, speriamo bruci anche l'altro competitor

Guarda che se alcuni gruppi fanno solo vinili e musica scaricabile, è per loro scelta.

Detto questo il supporto per la musica digitale è solo un ingombro, compri i files in alta definizione, li scarichi e sei a posto, inoltre suona molto meglio un file ad alta definizione letto da un PC uscendo in digitale e passando da un dac rispetto a un CD.

Ginopilot
10-02-2020, 08:35
Se in qualsiasi momento del processo, dalla registrazione, al mixaggio all'incisione, interviene il digitale, l'analogico perde ogni significato, perché diventa semplicemente un prodotto digitale riversato su vinile.

In realta' non e' che questo ne pregiudichi la qualita', che sarebbe la massima possibile per il vinile. Il punto e' che il vinile ha senso per matrici nate cosi' e che per essere riversare in digitale andrebbero sistemate per suonare come si deve.

Ginopilot
10-02-2020, 08:37
E se non fai la matrice, come lo stampi il vinile?
Chiaramente la matrice oggi viene incisa con un tornio a controllo numerico, ma la matrice serve per poi creare lo stampo per fare il disco in vinile tramite iniezione/pressofusione

Da matrici esistenti. Profondamente sbagliato incidere nuove matrici oggi, non ha alcun senso se non alimentare il feticismo a scapito della qualita'.

the_joe
10-02-2020, 09:00
Da matrici esistenti. Profondamente sbagliato incidere nuove matrici oggi, non ha alcun senso se non alimentare il feticismo a scapito della qualita'.

E se andasse bene così? Nel senso che a chi piace il vinile, piace il vinile con tutti i suoi difetti e limiti, il problema dov'è?

Poi che per fare il vinile si debba partire da master analogici, secondo me non ha senso con le tecnologie disponibili oggi.
Partendo da master digitale e usando torni a controllo numerico, si può ottenere una precisione di incisione nettamente migliore che tramite un processo tutto analogico/meccanico.

Poi il supporto finale avrà comunque i suoi limiti, ma alla fine chissenefrega...

DukeIT
10-02-2020, 09:03
In realta' non e' che questo ne pregiudichi la qualita', che sarebbe la massima possibile per il vinile. Il punto e' che il vinile ha senso per matrici nate cosi' e che per essere riversare in digitale andrebbero sistemate per suonare come si deve.
Il problema della qualità è molto relativo. I detrattori del digitale sostenevano (oggi meno con l'alta definizione), che il limite del digitale fosse il campionamento, il descrivere un evento sonoro con numeri prendendone dei frammenti. I detrattori dell'analogico sostengono che la dinamica ottenibile con una registrazione digitale è inarrivabile per l'analogico, che l'analogico si deteriora e che, nel caso del vinile, introduce, oltre ai problemi di polvere, muffe, strisci e cariche elettrostatiche, il rumore dello sfregamento della testina, eliminato poi parzialmente in modo artificiale (RIAA).
Ora io non parlo di qualità, perché è un campo minato dove ognuno ha le sue idee, ma che senso ha sommare i difetti dell'analogico a della musica campionata?
Ben venga il digitale, ma allora lo ascolto con supporti che non introducano rumore, ma anche ben venga l'analogico, ma solo se stiamo parlando di una registrazione completamente analogica, dove posso accettare tutti i difetti se però ho almeno il vantaggio che sia realmente analogico.
Probabilmente al giorno d'oggi hanno poco senso le registrazioni analogiche, ma allora ascolto in digitale, però sicuramente per le vecchie registrazioni su master analogici, è ancora possibile scegliere quello che per ognuno è il male minore.

biffuz
10-02-2020, 09:04
Madò quante castronerie mi tocca leggere :doh:

Ci sarà da ridere quando tra qualche anno cominceranno a spuntare fuori i nostalgici del CD.

Nicodemo Timoteo Taddeo
10-02-2020, 09:16
È tutto solo marketing, si è convinta la gente che si stava meglio quando si stava peggio e in questo modo si vendono vinili e giradischi, il più delle volte vere cagate tutta plastica e con testina da ridere su ampli che hanno lo stadio phono osceno. Quando non vanno direttamente tramite collegamento USB...

Ci hanno provato anche con le musicassette, d'improvviso sono sbucati fuori quelli che le vecchie cassette si sentivano da Dio ed ecco riprendere la produzione delle cassette a la vendita dei registratori. Per fortuna sembra che il fenomeno ritorno a musicassetta non esplode, sarebbe veramente il colmo :muro:

Vabbé ognuno spende i suoi soldi come gli pare ed è anche giusto che si convinca di qualcosa di ...incoerente se gli fa piacere, ma chi nel periodo dei vinili e delle musicassette c'è nato e lo ha vissuto per un bel pezzo della sua esistenza, se non ha le fette di prosciutto del marketing sugli occhi e le orecchie, sa come stanno le cose.

Ginopilot
10-02-2020, 09:19
E se andasse bene così? Nel senso che a chi piace il vinile, piace il vinile con tutti i suoi difetti e limiti, il problema dov'è?

Poi che per fare il vinile si debba partire da master analogici, secondo me non ha senso con le tecnologie disponibili oggi.
Partendo da master digitale e usando torni a controllo numerico, si può ottenere una precisione di incisione nettamente migliore che tramite un processo tutto analogico/meccanico.

Poi il supporto finale avrà comunque i suoi limiti, ma alla fine chissenefrega...

Appunto, trattasi di feticismo. Un master originale d'epoca stampato su vinile ha un suo perche'. Un master di oggi, no. E' puro feticismo per l'oggetto e non ha nulla a che vedere con l'hifi, e' solo per vedere un pezzo di plastica girare su un piatto e suonare male.

Ginopilot
10-02-2020, 09:27
Il problema della qualità è molto relativo. I detrattori del digitale sostenevano (oggi meno con l'alta definizione), che il limite del digitale fosse il campionamento, il descrivere un evento sonoro con numeri prendendone dei frammenti. I detrattori dell'analogico sostengono che la dinamica ottenibile con una registrazione digitale è inarrivabile per l'analogico, che l'analogico si deteriora e che, nel caso del vinile, introduce, oltre ai problemi di polvere, muffe, strisci e cariche elettrostatiche, il rumore dello sfregamento della testina, eliminato poi parzialmente in modo artificiale (RIAA).
Ora io non parlo di qualità, perché è un campo minato dove ognuno ha le sue idee, ma che senso ha sommare i difetti dell'analogico a della musica campionata?
Ben venga il digitale, ma allora lo ascolto con supporti che non introducano rumore, ma anche ben venga l'analogico, ma solo se stiamo parlando di una registrazione completamente analogica, dove posso accettare tutti i difetti se però ho almeno il vantaggio che sia realmente analogico.
Probabilmente al giorno d'oggi hanno poco senso le registrazioni analogiche, ma allora ascolto in digitale, però sicuramente per le vecchie registrazioni su master analogici, è ancora possibile scegliere quello che per ognuno è il male minore.

Non c'e' niente di opinabile e non serve scomodare l'alta definizione digitale. Il vinile e' oggettivamente un pessimo strumenti di riproduzione, vale la pena utilizzarlo solo per ascoltare master originali d'epoca incisi in un certo modo. Oggi non ha senso neanche in una catena completamente analogica, non e' hifi, altera deliberatamente il suono per sue precise specifiche (equalizzazione). Naturalmente se i prodotto finale e' fatto come dio comanda in entrambi i casi. Se il vinile viene inciso con i contro @@ e il digitale viene affidato al tirocinante asino, le cose cambiano.

DukeIT
10-02-2020, 09:37
Non c'e' niente di opinabile e non serve scomodare l'alta definizione digitale. Il vinile e' oggettivamente un pessimo strumenti di riproduzione, vale la pena utilizzarlo solo per ascoltare master originali d'epoca incisi in un certo modo. Oggi non ha senso neanche in una catena completamente analogica, non e' hifi, altera deliberatamente il suono per sue precise specifiche (equalizzazione). Naturalmente se i prodotto finale e' fatto come dio comanda in entrambi i casi. Se il vinile viene inciso con i contro @@ e il digitale viene affidato al tirocinante asino, le cose cambiano.
Scusa, ma mi quoti per dire che non sei d'accordo e poi ripeti quanto sto dicendo io?
Unica differenza è che tu non accetti che un prodotto nuovo possa essere riversato su vinile anche se ottenuto in modo completamente analogico, ma stiamo parlando di lana caprina, quel tipo di prodotto non esiste e non esisterà mai. Quindi, per l'analogico "puro" esistono solo i vecchi dischi (alcuni mai ristampati in digitale). Nemmeno le vecchie registrazioni stampate ai giorni nostri sono più completamente analogiche.

P.S. Dire che la propria opinione è oggettiva è una contraddizione in termini, per quanto tu possa avere un'alta opinione di te stesso, la tua opinione rimarrà ugualmente e semplicemente una tua opinione.

the_joe
10-02-2020, 09:41
Ma il problema del "feticismo" quale sarebbe?
Al limite lo si ignora, ma non toglie niente a quello che già c'è.

Se uno vuole la massima qualità ci sono i files digitali, se uno gode nel vedere girare un disco nero c'è il disco nero, non vedo dove sia il problema.

Notturnia
10-02-2020, 09:43
bah.. non capisco perchè questo astio contro una cosa di cui non vi interessa.. io ho molti vecchi vinili che non ascolto da tempo ma sto seriamente pensando di aggiungere un giradischi al mio impianto HI-FI per ascoltarli di nuovo e, perchè no, comprarne di nuovi..

non è pulito come i SACD ? e chi se ne frega.. sono un'altro mezzo per ascoltare arte.. fare dischi in vinile danneggia che usa un telefonino per ascoltare la musica ?.. dubito.. il 99% della gente ascolta musica con impianti indecenti o musica indecente di suo.. per fortuna ognuno ha i propri gusti e le proprie "esigenze" in fatto di musica e sapere che qualcuno fa ancora vinili e qualcuno li ascolta a me non da fastidio..

leggere certe fesserie da gente che ha solo rabbia dentro e poca cultura invece.. questo si da fastidio..

Ginopilot
10-02-2020, 09:46
Scusa, ma mi quoti per dire che non sei d'accordo e poi ripeti quanto sto dicendo io?
Unica differenza è che tu non accetti che un prodotto nuovo possa essere riversato su vinile anche se ottenuto in modo completamente analogico, ma stiamo parlando di lana caprina, quel tipo di prodotto non esiste e non esisterà mai. Quindi, per l'analogico "puro" esistono. solo i vecchi dischi (alcuni mai ristampati in digitale). Nemmeno le vecchie registrazioni stampate ai giorni nostri sono più completamente analogiche.

P.S. Dire che la propria opinione è oggettiva è una contraddizione in termini, per quanto tu possa avere un'alta opinione di te stesso, la tua opinione rimarrà ugualmente e semplicemente una tua opinione.

Infatti non parlo di mia opinione. E' un fatto che il vinile sia un pessimo strumento di riproduzione. E' questo che intendevo precisare. Non c'e' da discuterci su, i pochi ancora detrattori del digitale sono semplicemente ignoranti, nel senso che ignorano le caratteristiche dei due mezzi.

DukeIT
10-02-2020, 09:47
bah.. non capisco perchè questo astio contro una cosa di cui non vi interessa.. io ho molti vecchi vinili che non ascolto da tempo ma sto seriamente pensando di aggiungere un giradischi al mio impianto HI-FI per ascoltarli di nuovo e, perchè no, comprarne di nuovi..

non è pulito come i SACD ? e chi se ne frega.. sono un'altro mezzo per ascoltare arte.. fare dischi in vinile danneggia che usa un telefonino per ascoltare la musica ?.. dubito.. il 99% della gente ascolta musica con impianti indecenti o musica indecente di suo.. per fortuna ognuno ha i propri gusti e le proprie "esigenze" in fatto di musica e sapere che qualcuno fa ancora vinili e qualcuno li ascolta a me non da fastidio..

leggere certe fesserie da gente che ha solo rabbia dentro e poca cultura invece.. questo si da fastidio..

Aggiungerei che il vero problema della musica di oggi è appunto che viene compressa in modo indecente per poter funzionare su telefonini od altre trappolette. Un buon vecchio vinile, in un buon impianto, rischia di vincere la sfida con certe registrazioni attuali.

Ginopilot
10-02-2020, 09:48
Ma il problema del "feticismo" quale sarebbe?
Al limite lo si ignora, ma non toglie niente a quello che già c'è.

Se uno vuole la massima qualità ci sono i files digitali, se uno gode nel vedere girare un disco nero c'è il disco nero, non vedo dove sia il problema.

Nessuno, che ognuno faccia quello che gli pare. Ma non parliamo di qualita' o hifi. Perche' un vinile oggi non ha assolutamente nulla di hifi.

DukeIT
10-02-2020, 09:54
Infatti non parlo di mia opinione. E' un fatto che il vinile sia un pessimo strumento di riproduzione. E' questo che intendevo precisare. Non c'e' da discuterci su, i pochi ancora detrattori del digitale sono semplicemente ignoranti, nel senso che ignorano le caratteristiche dei due mezzi.
Guarda, i detrattori del digitale sono il più delle volte persone molto informate in campo audio. Al contrario, la maggior parte di chi ascolta in digitale, non conosce le differenze tra i due prodotti.
Che poi la tua rispettabile opinione dica che il digitale sia migliore (cosa che ho detto pure io, per questo non capisco perché continui a quotarmi e poi dire le stesse cose), non la fa assurgere ad opinione oggettiva.

the_joe
10-02-2020, 10:03
Nessuno, che ognuno faccia quello che gli pare. Ma non parliamo di qualita' o hifi. Perche' un vinile oggi non ha assolutamente nulla di hifi.

Nemmeno gli MP3 a 128kbs o la musica ipercompressa di oggi fatta per essere ascoltata dalle cuffie del telefonino, ma non vedo stracciarsi le vesti per questo.

Ginopilot
10-02-2020, 10:12
Guarda, i detrattori del digitale sono il più delle volte persone molto informate in campo audio. Al contrario, la maggior parte di chi ascolta in digitale, non conosce le differenze tra i due prodotti.
Che poi la tua rispettabile opinione dica che il digitale sia migliore (cosa che ho detto pure io, per questo non capisco perché continui a quotarmi e poi dire le stesse cose), non la fa assurgere ad opinione oggettiva.

I detrattori del digitale non possono essere ben informati in campo audio, altrimenti non sarebbero detrattori. E ripeto, non e' la mia rispettabile opinione. E' una questione oggettiva, non una mia opinione che vuol diventare tale. Siamo nella sfera dei fatti.

DukeIT
10-02-2020, 10:13
I detrattori del digitale non possono essere ben informati in campo audio, altrimenti non sarebbero detrattori. E ripeto, non e' la mia rispettabile opinione. E' una questione oggettiva, non una mia opinione che vuol diventare tale. Siamo nella sfera dei fatti.
Ci rinuncio.

Ginopilot
10-02-2020, 10:13
Nemmeno gli MP3 a 128kbs o la musica ipercompressa di oggi fatta per essere ascoltata dalle cuffie del telefonino, ma non vedo stracciarsi le vesti per questo.

Beh no, chi ha la passione per l'hifi se le traccia le vesti eccome. Nulla di male se si prende il vinile per quello che e', un supporto vintage di bassa qualita'.

Notturnia
10-02-2020, 10:15
@ginopilot .. ma tu hai mai ascoltato un vinile con un impianto Hi-Fi degno di tale nome ?.. e hai sentito come suona in modo differente un CD fa un impianto all'altro o di quanta differenza ci sia fra un MP3 e un SACD ?..

io ogni tanto vado a sentire musica in un negozietto di Calco.. e ci sono degli LP che suonano in modo divino.. altro che MP3 e musica liquida..

Nicodemo Timoteo Taddeo
10-02-2020, 10:20
@ginopilot .. ma tu hai mai ascoltato un vinile con un impianto Hi-Fi degno di tale nome ?.. e hai sentito come suona in modo differente un CD fa un impianto all'altro o di quanta differenza ci sia fra un MP3 e un SACD ?..

io ogni tanto vado a sentire musica in un negozietto di Calco.. e ci sono degli LP che suonano in modo divino.. altro che MP3 e musica liquida..

Bisogna vedere che cosa ascolti. Se è bumbumbum... posso credere che si rinforzi l'effetto grazie alle vibrazioni indotte alla testina e all'equalizzazione. Se ascolti musica classica o comunque dove ci sono dei pianissimi, i rumori associati (sfregolii, tic tac, rumble ecc) ti dicono che suona tutt'altro che divino, e doversi alzare per girare il disco per proseguire è una rottura di balle pazzesca..

CYRANO
10-02-2020, 10:22
E se non fai la matrice, come lo stampi il vinile?
Chiaramente la matrice oggi viene incisa con un tornio a controllo numerico, ma la matrice serve per poi creare lo stampo per fare il disco in vinile tramite iniezione/pressofusione

Ecco un lavoro che mi piacerebbe un sacco fare !



Cò,sò,òsòmsòmsòs

CYRANO
10-02-2020, 10:27
Ci rinuncio.

meglio che non ne esci fidati :asd:


Còksòkòksslls

acerbo
10-02-2020, 10:48
Felicissimo.
Il mercato del vinile deve morire.
Producete piu' CD, DVD-audio, Blu-ray Pure Audio e SACD... altro che vinile.
F@nculo...

ti darei il premio per il commento piu' idiota del 2020 anche se siamo solo a febbraio

DukeIT
10-02-2020, 10:52
@ginopilot .. ma tu hai mai ascoltato un vinile con un impianto Hi-Fi degno di tale nome ?.. e hai sentito come suona in modo differente un CD fa un impianto all'altro o di quanta differenza ci sia fra un MP3 e un SACD ?..

io ogni tanto vado a sentire musica in un negozietto di Calco.. e ci sono degli LP che suonano in modo divino.. altro che MP3 e musica liquida..
Però anche dire musica liquida è riduttivo. Io i CD li ho liquidati tutti su HD in modo non compresso, sono a tutti gli effetti CD, ed esiste anche l'alta definizione, cosa ben diversa dagli MP3. Se poi sono buone registrazioni e non compresse sucessivamente in modo assurdo, hai un'altissima qualità.

acerbo
10-02-2020, 10:55
Bisogna vedere che cosa ascolti. Se è bumbumbum... posso credere che si rinforzi l'effetto grazie alle vibrazioni indotte alla testina e all'equalizzazione. Se ascolti musica classica o comunque dove ci sono dei pianissimi, i rumori associati (sfregolii, tic tac, rumble ecc) ti dicono che suona tutt'altro che divino, e doversi alzare per girare il disco per proseguire è una rottura di balle pazzesca..

prima di scrivere certe stronzate bisognerebbe apprendere un po' di elettronica di base e le differenza tra campionamento analogico e digitale.
Come ha scritto qualcuno sopra provate ad ascoltare un vinile con un vero impianto hifi, non con giradischi da 4 soldi e amplificatori in classe D e poi ne riparliamo, altro che musica boom boom

the_joe
10-02-2020, 10:57
Ecco un lavoro che mi piacerebbe un sacco fare !



Cò,sò,òsòmsòmsòs

Uno specialista in lavorazioni CNC è molto richiesto, sono figure altamente specializzate e con tanta esperienza, in Italia vengono richieste dall'industria meccanica.
Ho visto pezzi da lavorazioni in macchine a 5 assi che erano vere e proprie sculture tanto erano belle oltre che funzionali per il loro scopo.

Nicodemo Timoteo Taddeo
10-02-2020, 11:00
prima di scrivere certe stronzate bisognerebbe apprendere un po' di elettronica di base e le differenza tra campionamento analogico e digitale.

In effetti quella del campionamento analogico mi mancava. Ma non scrivi stronzate sia chiaro :sbonk:

Come ha scritto qualcuno sopra provate ad ascoltare un vinile con un vero impianto hifi, non con giradischi da 4 soldi e amplificatori in classe D e poi ne riparliamo, altro che musica boom boom


E chi ti dice che i vinili io non li ascolto con un vero impianto HI-FI e con giradischi da settordici soldi invece che quattro?

Hai vinto il premio per il post più inutile del thread, complimenti :)


ps. ho anche studiato elettronica e radiotecnica.

the_joe
10-02-2020, 11:02
prima di scrivere certe stronzate bisognerebbe apprendere un po' di elettronica di base e le differenza tra campionamento analogico e digitale.
Come ha scritto qualcuno sopra provate ad ascoltare un vinile con un vero impianto hifi, non con giradischi da 4 soldi e amplificatori in classe D e poi ne riparliamo, altro che musica boom boom

Sì ma i limiti del vinile ci sono sempre tutti, non considerando quanto sia più facile ed economico mettere a punto un sistema digitale rispetto ad uno analogico, parlando di sorgenti.
Per il reparto amplificazione, il buon vecchio transistor/mosfet ha ancora da dire la sua, ma la parte più consistente la fanno i diffusori, hai voglia di avere sorgenti e amplificazioni stratosferiche se poi i diffusori fanno pena.

Saturn
10-02-2020, 11:09
https://i.ibb.co/tcqkRs9/unnamed.gif

Il vinile avrà sempre un posto nel mio cuore...! :)

DukeIT
10-02-2020, 11:19
Sì ma i limiti del vinile ci sono sempre tutti, non considerando quanto sia più facile ed economico mettere a punto un sistema digitale rispetto ad uno analogico, parlando di sorgenti.
Per il reparto amplificazione, il buon vecchio transistor/mosfet ha ancora da dire la sua, ma la parte più consistente la fanno i diffusori, hai voglia di avere sorgenti e amplificazioni stratosferiche se poi i diffusori fanno pena.
Concordo, il limite della riproduzione audio sta nei trasduttori (ed in questo il digitale ha il pregio di averne eliminato uno, la testina).
C'è da dire che è proprio quel limite, la non perfezione, a mantenere viva l'hi-fi intesa come scelta dei componenti, altrimenti uno varrebbe l'altro e ci si concentrerebbe solo sulla musica, il che sarebbe positivo.
Il divertente adesso è capire come l'approssimarsi della riproduzione si avvicini di più all'evento reale e/o ai propri gusti, coscienti che siamo di fronte comunque ad un'approssimazione, come negli anni 70/80 era divertente scegliere la giusta testina ed accoppiarla in modo corretto al giusto braccio.

Nicodemo Timoteo Taddeo
10-02-2020, 11:27
Concordo, il limite della riproduzione audio sta nei trasduttori (ed in questo il digitale ha il pregio di averne eliminato uno, la testina).
C'è da dire che è proprio quel limite, la non perfezione, a mantenere viva l'hi-fi intesa come scelta dei componenti, altrimenti uno varrebbe l'altro e ci si concentrerebbe solo sulla musica, il che sarebbe positivo.
Il divertente adesso è capire come l'approssimarsi della riproduzione si avvicini di più all'evento reale e/o ai propri gusti, coscienti che siamo di fronte comunque ad un'approssimazione.

Hai scritto tutto condivisibile :mano: ed in realtà il termine Hi-FI è sempre stato non del tutto corretto. Si dovrebbe parlare più di My-FI.

Il vinile può "suonare" meglio proprio perché nella riproduzione audio, aggiunge delle particolarità che possono renderla più gradevole. Una sorta di manipolazione involontaria del suono che in taluni contesti e per taluni gusti e musiche, può risultare effettivamente molto più gradevole.

Ma non è che il vinile di suo è un supporto superiore tout court, ma proprio il contrario. Dipende da dove e come lo si riproduce, in un altro ambiente (con altre riflessioni e vibrazioni) e con un altro riproduttore (giradischi-braccio-testina) si possono ricavare sensazioni del tutto diverse. L'aleatorio non è mai indice di superiorità tecnica.

the_joe
10-02-2020, 11:29
Concordo, il limite della riproduzione audio sta nei trasduttori (ed in questo il digitale ha il pregio di averne eliminato uno, la testina).
C'è da dire che è proprio quel limite, la non perfezione, a mantenere viva l'hi-fi intesa come scelta dei componenti, altrimenti uno varrebbe l'altro e ci si concentrerebbe solo sulla musica, il che sarebbe positivo.
Il divertente adesso è capire come l'approssimarsi della riproduzione si avvicini di più all'evento reale e/o ai propri gusti, coscienti che siamo di fronte comunque ad un'approssimazione, come negli anni 70/80 era divertente scegliere la giusta testina ed accoppiarla in modo corretto al giusto braccio.

C'è anche il limite dell'orecchio umano e il fattore psicologico, se ti decanto le lodi di un impianto per ore, e poi ti porto ad ascoltarlo, questo suonerà il 100% meglio che se te ne avessi parlato male...

oatmeal
10-02-2020, 11:30
Nessuno, che ognuno faccia quello che gli pare. Ma non parliamo di qualita' o hifi. Perche' un vinile oggi non ha assolutamente nulla di hifi.

Quindi riassumendo mi pare di capire che stai affermando con assoluta certezza che prima dell’avvento del digitale il concetto stesso di hi-fi non esisteva, giusto?

DukeIT
10-02-2020, 11:33
C'è anche il limite dell'orecchio umano e il fattore psicologico, se ti decanto le lodi di un impianto per ore, e poi ti porto ad ascoltarlo, questo suonerà il 100% meglio che se te ne avessi parlato male...
Certamente, basta vedere gli ascolti in cieco, dove amplificazioni costosissime vengono battute da amplificazioni economiche, ma solo nel momento in cui vengono nascoste. Il problema è che nel campo audiofilo c'è anche tanta "fuffa", oltre che prezzi assurdi non giustificati.
Ed evito di entrare nel campo cavi...

acerbo
10-02-2020, 11:39
Sì ma i limiti del vinile ci sono sempre tutti, non considerando quanto sia più facile ed economico mettere a punto un sistema digitale rispetto ad uno analogico, parlando di sorgenti.
Per il reparto amplificazione, il buon vecchio transistor/mosfet ha ancora da dire la sua, ma la parte più consistente la fanno i diffusori, hai voglia di avere sorgenti e amplificazioni stratosferiche se poi i diffusori fanno pena.

Questo é un altro discorso e puo' essere anche condivisibile, io ascolto musica in digitale per una questione di praticità e costi, ma da qui a dire che il vinile si sente male, che và bene solo per la musica di melma e che addirittura si faccia il tifo per vederlo sparire mi sembra una grandissima cazzata.
Se voglio rispolverare un bel disco dei led zeppelin non c'é cd rimasterizzato che tenga se hai un impianto di livello.
Nel cinema si usa ancora la pellicola in moltissime produzioni e se si passerà al digitale ovunque sarà solo per una questione di costi e per una maggiore semplicità di editing e post produzione.

the_joe
10-02-2020, 11:40
Quindi riassumendo mi pare di capire che stai affermando con assoluta certezza che prima dell’avvento del digitale il concetto stesso di hi-fi non esisteva, giusto?

No, ma ogni cosa è figlia del proprio tempo, fino agli anni 80 il miglior supporto consumer era il disco in vinile e questo era il riferimento, oggi i files ad alta definizione contengono n volte le informazioni contenute in un lo ed è persino più semplice fruire di tutte queste informazioni.
Quindi si parla sempre di alta fedeltà, ma riferita a tempi diversi.

the_joe
10-02-2020, 11:43
Questo é un altro discorso e puo' essere anche condivisibile, io ascolto musica in digitale per una questione di praticità e costi, ma da qui a dire che il vinile si sente male, che và bene solo per la musica di melma e che addirittura si faccia il tifo per vederlo sparire mi sembra una grandissima cazzata.
Se voglio rispolverare un bel disco dei led zeppelin non c'é cd rimasterizzato che tenga se hai un impianto di livello.
Nel cinema si usa ancora la pellicola in moltissime produzioni e se si passerà al digitale ovunque sarà solo per una questione di costi e per una maggiore semplicità di editing e post produzione.

Il digitale in alta definizione contiene più informazioni di un disco in vinile e questa è una realtà incontrovertibile.
Detto questo non ha alcun senso augurare la fine del vinile.

oatmeal
10-02-2020, 11:57
No, ma ogni cosa è figlia del proprio tempo, fino agli anni 80 il miglior supporto consumer era il disco in vinile e questo era il riferimento, oggi i files ad alta definizione contengono n volte le informazioni contenute in un lo ed è persino più semplice fruire di tutte queste informazioni.
Quindi si parla sempre di alta fedeltà, ma riferita a tempi diversi.

Lascia stare la semplicità del digitale, della fruizione e tutto il resto. Sono uno che ascolta musica anche su Apple Music con gli Aipods, perché se una cosa è comoda e veloce si può anche rinunciare alla qualità a tutti i costi. Il mio discorso è capire come mai il vinile, definito fino a due decenni fa eccellente, sia dal punto di vista tecnico e qualitativo ora di punto in bianco diventa addirittura uno strumento pessimo. Non sto a ricordare che non basta solo il vinile a far si che l’ascolto diventi di qualità così come è inutile dire ancora che oggi mediamente si ascolta musica decisamente in maniera mediocre rispetto ad anni fa. Per me il vinile ha sempre qualcosa da dire e non discuto che ci possano essere tecnologie che lo superano in termini assoluti ma definirlo pessimo è una forzatura che denota semplicemente ignoranza.

DukeIT
10-02-2020, 11:59
Il digitale in alta definizione contiene più informazioni di un disco in vinile e questa è una realtà incontrovertibile.
Detto questo non ha alcun senso augurare la fine del vinile.
Su questo non sono d'accordo. Il digitale per definizione avrà sempre un numero di informazioni limitato in hz e bit, quantificabile. L'analogico ha invece tutte le informazioni, sicuramente con un numero tale di limitazioni (dinamica, frequenza e rumore), tale da renderlo inferiore.
Che poi l'orecchio umano oltre un certo limite non percepisce la campionatura è vero, ma in assoluto il digitale non è detto che abbia più informazioni.

Ginopilot
10-02-2020, 12:05
Quindi riassumendo mi pare di capire che stai affermando con assoluta certezza che prima dell’avvento del digitale il concetto stesso di hi-fi non esisteva, giusto?

L'hifi e' un concetto relativo all'epoca in cui si cala.

the_joe
10-02-2020, 12:06
Su questo non sono d'accordo. Il digitale per definizione avrà sempre un numero di informazioni limitato in hz e bit, quantificabile. L'analogico ha invece tutte le informazioni, sicuramente con un numero tale di limitazioni (dinamica, frequenza e rumore), tale da renderlo inferiore.
Che poi l'orecchio umano oltre un certo limite non percepisce la campionatura è vero, ma in assoluto il digitale non è detto che abbia più informazioni.
E invece è così.

O vorresti credere romanticamente che uno stesso segnale registrato da una testina magnetica su un nastro e poi inciso tramite un tornio meccanico che riproduce questo segnale in modo approssimativo con tutte le latenze e gli attriti e le imprecisioni, sia migliore dello stesso segnale campionato ad alta risoluzione e finito così?

Nessuno strumento ha una risoluzione infinita, tantomeno strumenti meccanici.

Ginopilot
10-02-2020, 12:13
Lascia stare la semplicità del digitale, della fruizione e tutto il resto. Sono uno che ascolta musica anche su Apple Music con gli Aipods, perché se una cosa è comoda e veloce si può anche rinunciare alla qualità a tutti i costi. Il mio discorso è capire come mai il vinile, definito fino a due decenni fa eccellente, sia dal punto di vista tecnico e qualitativo ora di punto in bianco diventa addirittura uno strumento pessimo. Non sto a ricordare che non basta solo il vinile a far si che l’ascolto diventi di qualità così come è inutile dire ancora che oggi mediamente si ascolta musica decisamente in maniera mediocre rispetto ad anni fa. Per me il vinile ha sempre qualcosa da dire e non discuto che ci possano essere tecnologie che lo superano in termini assoluti ma definirlo pessimo è una forzatura che denota semplicemente ignoranza.

Il vinile era eccellente ai suoi tempi perche' era il massimo che poteva aversi. Ma le sue specifiche prevedono l'equalizzazione del segnale in registrazione per compensare i suoi limiti fisici. Oggi questa cosa e' inaccettabile da un mezzo di riproduzione. Ma non se ne puo' fare a meno. Anche i master per vinile di oggi sono equalizzati, quindi ben poco fedeli all'esecuzione originale. Poi e' chiaro che se questa operazione lo fai come dio comanda ed il cd lo equalizzi per "pompare" sul lettore portatile, facile che il vinile suoni meglio ancora oggi. Ma i limite del mezzo sono insuperabili.

DukeIT
10-02-2020, 12:17
E invece è così.

O vorresti credere romanticamente che uno stesso segnale registrato da una testina magnetica su un nastro e poi inciso tramite un tornio meccanico che riproduce questo segnale in modo approssimativo con tutte le latenze e gli attriti e le imprecisioni, sia migliore dello stesso segnale campionato ad alta risoluzione e finito così?

Nessuno strumento ha una risoluzione infinita, tantomeno strumenti meccanici.
Fermiamoci al master su nastro, che è sempre analogico (il nastro è la sorgente preferita dagli audiofili che amano l'analogico). Sicuramente una registrazione su nastro (master) ha dei limiti, ma dubito che abbia meno informazioni che un suono campionato, visto che riprende tutto l'evento sonoro in modo lineare e non solo dei "campioni". Sul fatto che il suono digitale sia migliore concordo, ma non che abbia più informazioni.
Ovviamente è una mia opinione eh, la mano non ce la gioco ��

Ginopilot
10-02-2020, 12:18
E invece è così.

O vorresti credere romanticamente che uno stesso segnale registrato da una testina magnetica su un nastro e poi inciso tramite un tornio meccanico che riproduce questo segnale in modo approssimativo con tutte le latenze e gli attriti e le imprecisioni, sia migliore dello stesso segnale campionato ad alta risoluzione e finito così?

Nessuno strumento ha una risoluzione infinita, tantomeno strumenti meccanici.

E non dimentichiamo l'equalizzazione RIAA nelle registrazioni su vinile.

Ginopilot
10-02-2020, 12:21
Fermiamoci al master su nastro, che è sempre analogico (il nastro è la sorgente preferita dagli audiofili che amano l'analogico). Sicuramente una registrazione su nastro (master) ha dei limiti, ma dubito che abbia meno informazioni che un suono campionato, visto che riprende tutto l'evento sonoro in modo lineare e non solo dei "campioni".
Ovviamente è una mia opinione eh, la mano non c'è la gioco ��

I deck audio analogici non vengono piu' impiegati perche' inferiori alla registrazione digitale, non solo per comodita'.

raoulduke881
10-02-2020, 12:28
Venghino signori venghino! Posti gratis per la fiera dell'ipocrisia.
Mi discpiace per i posti di lavoro di chi produce armi NBC? Si'. Non mi dispiace se smetteressero di spargere peste, cioe' il vinile.

Detto questo, speriamo bruci anche l'altro competitor

quando i gravi problemi ambientali che affliggono la terra sono causati da ben altre sorgenti, si va a guardare la capocchia dello spillo.
ma sì, continuiamo a buttarla in caciara. d'altronde, quando mancano argomentazioni valide sin dall'inizio, è l'unica soluzione.

oatmeal
10-02-2020, 12:29
si si, tutto quello che volete ma ogni volta che si fanno discorsi del genere le mie uniche due domande sono...avete mai ascoltato un vinile su qualcosa che non sia un "mangianastri" e se davvero riuscite ad percepire le differenze che il digitale e le sue mille sfaccettature contiene.

Detto questo, pur consapevole dei limiti intrinsechi di una tecnologia passata continuerò ad acquistarli come ho sempre fatto dal 1983

DukeIT
10-02-2020, 12:36
I deck audio analogici non vengono piu' impiegati perche' inferiori alla registrazione digitale, non solo per comodita'.
Ma cerchiamo di capirci, altrimenti è inutile parlare.
Ho detto in tutti i messaggi, compresi quello da te quotato (a cui ho ulteriormente aggiunto tale precisazione), che il digitale, in particolare in HD è superiore. Ma qui si parlava di numero di informazioni.

the_joe
10-02-2020, 12:47
Ma cerchiamo di capirci, altrimenti è inutile parlare.
Ho detto in tutti i messaggi, compresi quello da te quotato (a cui ho ulteriormente aggiunto tale precisazione), che il digitale, in particolare in HD è superiore. Ma qui si parlava di numero di informazioni.

No, ma cosa stai dicendo?
Il digitale specie se ad alta definizione, è superiore alle registrazioni su nastro magnetico perché contiene più informazioni, mica c'è altro da dire, inoltre ha meno rumore visto che non c'è sfregamento meccanico, ma il tutto si trasforma banalmente in più segnale buono.

Ginopilot
10-02-2020, 12:52
si si, tutto quello che volete ma ogni volta che si fanno discorsi del genere le mie uniche due domande sono...avete mai ascoltato un vinile su qualcosa che non sia un "mangianastri" e se davvero riuscite ad percepire le differenze che il digitale e le sue mille sfaccettature contiene.

Detto questo, pur consapevole dei limiti intrinsechi di una tecnologia passata continuerò ad acquistarli come ho sempre fatto dal 1983

La differenza tra vinile e digitale e' macroscopica.

CYRANO
10-02-2020, 12:54
Boh io continuo a preferire una pizza tonno cipolla con meno principi nutritivi ad un'insalatona con un sacco di principi nutrivi :O


Còmslsòòsòsm

Notturnia
10-02-2020, 12:57
resto dell'idea che della buona musica, suonata in modo egregio e soddisfacente, la si ascolta facilmente anche con gli LP..
poi che non bastino mille euro per avere un impianto decente è sacrosanto.. d'altro canto un lettore di CD costa oltre mille euro e delle casse buone passano facilmente i 5 mila euro etc etc.. per cui sindacare di cosa serva per ascoltare bene un LP è infantile..

poi la semplicità non si batte e in ufficio o in studio ascolto la musica dal computer o dal telefono con le cuffiette ma quando posso a casa mi siedo e ascolto la Musica dall'impianto.. con i CD.. anche perchè un giradischi non lo ho più.. ma come dicevo.. presto o tardi torna anche quello nella catena audio perchè la qualità della musica che esce da un LP, fra fruscii e altro, è impareggiabile.. e se alzarsi per girare il disco è una scocciatura vuol dire che non si sta ascoltando musica ma c'è della musica nell'etere .. normalmente come sottofondo ad altre attività.. il mal costume moderno.. avere musica di sottofondo tanto per non avere il silenzio..

Saturn
10-02-2020, 13:05
il mal costume moderno.. avere musica di sottofondo tanto per non avere il silenzio..

Sul vinile e affini si è già detto praticamente tutto, ma questa frase è da incorniciare, sono anni che faccio notare questa preoccupante verità e pensavo di essere il solo. La gente non riesce più a stare in silenzio...sarebbe il caso di cominciare a domandarsi IL PERCHE'. Veramente c'è da riflettere...

s-y
10-02-2020, 13:12
che problema c'è, il silenzio te lo crea la funzione integrata negli hifi-issimi auricolari :fiufiu:

the_joe
10-02-2020, 13:48
Sul vinile e affini si è già detto praticamente tutto, ma questa frase è da incorniciare, sono anni che faccio notare questa preoccupante verità e pensavo di essere il solo. La gente non riesce più a stare in silenzio...sarebbe il caso di cominciare a domandarsi IL PERCHE'. Veramente c'è da riflettere...
Non ho capito i termini della questione, a me piace tenere la musica di sottofondo nel mio negozio, ora è un problema anche questo???

acerbo
10-02-2020, 13:53
E invece è così.

O vorresti credere romanticamente che uno stesso segnale registrato da una testina magnetica su un nastro e poi inciso tramite un tornio meccanico che riproduce questo segnale in modo approssimativo con tutte le latenze e gli attriti e le imprecisioni, sia migliore dello stesso segnale campionato ad alta risoluzione e finito così?

Nessuno strumento ha una risoluzione infinita, tantomeno strumenti meccanici.

L'onda del segnale analogico avrà sempre piu' informazione di una digitale composta da 0 e 1, poi va beh ci sono altri fattori che determinano la bontà del segnale ma se parliamo di teoria spicciola un segnale registrato in analogico e ricampionato in digitale non puo' che perdere informazione.
In senso assoluto l'onda del segnale analogico se la trasformi in digitale (prendi il cd ad esembio) diventa una lunga serie di "scalini" fatti di 0 e 1 che vanno a riprodurre il segnale originale piu' o meno fedelmente, ma non avrai mai la stessa curva di partenza sarà una riproduzione parziale di essa.
Il vantaggio del digitale é che il segnale ricampionato puo' essere riprodotto infinite volte senza alcuna perdita di informazione e se é stato registrato direttamente in digitale non avrai perdite neanche rispetto al segnale di partenza.
La maggior parte dei gruppi musicali usano ancora amplificatori per basso e chitarra analogici, per non parlare dei microfoni per registrare voci, batteria, archi, ecc, quindi stai sempre a ricampionare in digitale segnali analogici e pure con le tecnologie hires ultra accaddi vattelappesca perdi informazione, anche se minima e non percepibile dall'orecchio umano.

the_joe
10-02-2020, 13:57
L'onda del segnale analogico avrà sempre piu' informazione di una digitale composta da 0 e 1, poi va beh ci sono altri fattori che determinano la bontà del segnale ma se parliamo di teoria spicciola un segnale registrato in analogico e ricampionato in digitale non puo' che perdere informazione.
In senso assoluto l'onda del segnale analogico se la trasformi in digitale (prendi il cd ad esembio) diventa una lunga serie di "scalini" fatti di 0 e 1 che vanno a riprodurre il segnale originale piu' o meno fedelmente, ma non avrai mai curva di partenza sarà una riproduzione parziale di essa.
Il vantaggio del digitale é che il segnale ricampionato puo' essere riprodotto infinite volte senza alcuna perdita di informazione e se é stato registrato direttamente in digitale non avrai perdite neanche rispetto al segnale di partenza.
La maggior parte dei gruppi musicali usano ancora amplificatori per basso e chitarra analogici, per no parlare dei microfoni per registrare le voci e la batteria, quindi stai sempre a ricampionare in digitale segnali analogici e pure con le tecnologie hires ultra accaddi vattelappesca perdi informazione, anche se minima e non percepibile dall'orecchio umano.

Se gli strumenti di registrazione analogici fossero perfetti, avresti ragione tu, ma sono tutt'altro che perfetti e la curva che ti piace tanto nominare è registrata infinitamente meglio da un sistema digitale che da uno elettromeccanico.

Notturnia
10-02-2020, 14:09
@joe.. mi spiace contraddirti.. ma il cerchio fatto con un banale e meccanico compasso sarà sempre migliore di quello stampato da un plotter i cui movimenti "digitali" gli impediscono di fare un cerchio perfetto.. sarà sempre scalinato perchè mette pixel in una griglia..

non è detto che digitale sia meglio.. e io vivo grazie ai computer ma la musica che senti a teatro è analogica.. qualsiasi riproduzione è piena di lacune.. ma questo non rende il digitale migliore dell'analogico o viceversa.. entrambi hanno difetti e un difetto dell'analogico è normalmente la catena di riproduzione mentre il difetto dell'digitale è il sistema di conversione digitale-analogico.. perchè poi le casse viaggiano in analogico.. volenti o nolenti le bobine non si spostano per magia ma su campi elettromagnetici gestiti da tensione e corrente creata da amplificatori analogici..

la musica è una serie di approssimazioni.. quella degli impianti.. ben diversa da quello che si sente a teatro quando la si sente dal vivo..

mia figlia suona una roland per esercitarsi ma quando la senti su un pianoforte a coda la cosa cambia parecchio.. eppure il costo dei due strumenti è "paragonabile" ..

acerbo
10-02-2020, 14:19
Se gli strumenti di registrazione analogici fossero perfetti, avresti ragione tu, ma sono tutt'altro che perfetti e la curva che ti piace tanto nominare è registrata infinitamente meglio da un sistema digitale che da uno elettromeccanico.

Questo lo pensi te, la differenza semmai é che a parità di costo un sistema digitale magari é piu' performante.
Sta di fatto che un vinile ha piu' informazioni di un CD e con un impianto hifi adeguato il suono é molto meno freddo, "digitale" appunto ...
Il problema é che il vinile é soggetto ad usura cosi' come le testine del giradischi e soprattutto non puoi clonarlo come un supporto digitale.

the_joe
10-02-2020, 14:20
@joe.. mi spiace contraddirti.. ma il cerchio fatto con un banale e meccanico compasso sarà sempre migliore di quello stampato da un plotter i cui movimenti "digitali" gli impediscono di fare un cerchio perfetto.. sarà sempre scalinato perchè mette pixel in una griglia..

non è detto che digitale sia meglio.. e io vivo grazie ai computer ma la musica che senti a teatro è analogica.. qualsiasi riproduzione è piena di lacune.. ma questo non rende il digitale migliore dell'analogico o viceversa.. entrambi hanno difetti e un difetto dell'analogico è normalmente la catena di riproduzione mentre il difetto dell'digitale è il sistema di conversione digitale-analogico.. perchè poi le casse viaggiano in analogico.. volenti o nolenti le bobine non si spostano per magia ma su campi elettromagnetici gestiti da tensione e corrente creata da amplificatori analogici..

la musica è una serie di approssimazioni.. quella degli impianti.. ben diversa da quello che si sente a teatro quando la si sente dal vivo..

mia figlia suona una roland per esercitarsi ma quando la senti su un pianoforte a coda la cosa cambia parecchio.. eppure il costo dei due strumenti è "paragonabile" ..
Quindi sei convinto che poiché un compasso fa un cerchio migliore di un plotter, un registratore a nastro magnetico sia migliore di un registratore digitale, peccato che poi la realtà ti smentisca clamorosamente, come non c'entra niente il confronto fra tastiera elettronica e strumento reale.
Se ti procuri il registratore a bobine, quello digitale li porto io poiché mi diletto a registrare la musica dell'orchestra dove suona mio figlio, poi facciamo il confronto.

Edit - e nemmeno il compasso fa un cerchio perfetto, a forti ingrandimenti si notano le imperfezioni del tratto di inchiostro o grafite e un moderno tornio CNC riesce a tracciare linee e cerchi perfetti.
Nel digitale dipende tutto dalla frequenza di campionamento, in analogico da fattori elettromeccanici che sono di ordini di grandezza inferiori.

Nicodemo Timoteo Taddeo
10-02-2020, 14:26
e se alzarsi per girare il disco è una scocciatura vuol dire che non si sta ascoltando musica ma c'è della musica nell'etere .. normalmente come sottofondo ad altre attività.. il mal costume moderno.. avere musica di sottofondo tanto per non avere il silenzio..

Perdonami ma è esattamente il contrario. Alzarsi per girare il disco interrompe la magia dell'ascolto. L'opposto di quello che sostieni tu.

Chiaramente se ascolti le canzonette pop/rock te ne frega il giusto ma una sinfonia di Mahler o Charles Mingus meritano di essere goduti senza interruzioni.

Ginopilot
10-02-2020, 14:41
Questo lo pensi te, la differenza semmai é che a parità di costo un sistema digitale magari é piu' performante.
Sta di fatto che un vinile ha piu' informazioni di un CD e con un impianto hifi adeguato il suono é molto meno freddo, "digitale" appunto ...
Il problema é che il vinile é soggetto ad usura cosi' come le testine del giradischi e soprattutto non puoi clonarlo come un supporto digitale.

Non è così e basta ragionarci molto poco per arrivarci. Le teorie sono tutte belle quando restano teorie. La realtà è che il vinile paragonato ad un cd è un disastro il termini di fedeltà di riproduzione. Quella che tu chiami meno freddo è in realtà l’effetto delle alterazioni del suono dovute alla post equalizzazione. Il vinile è lo strumento con meno informazioni e meno fedele a ciò che vi è stato registrato. I tuoi non sono discorsi da audiofilo, perché altrimenti sapresti bene di cosa parlo. Ma di appassionato di vinili, probabilmente. Cosa che oggi cozza pesantemente con il concetto di hifi. Il vinile non può più essere considerato tale, ma un supporto vintage per riprodurre vecchie registrazioni.

the_joe
10-02-2020, 14:51
Questo lo pensi te, la differenza semmai é che a parità di costo un sistema digitale magari é piu' performante.
Sta di fatto che un vinile ha piu' informazioni di un CD e con un impianto hifi adeguato il suono é molto meno freddo, "digitale" appunto ...
Il problema é che il vinile é soggetto ad usura cosi' come le testine del giradischi e soprattutto non puoi clonarlo come un supporto digitale.

Sinceramente leggo un sacco di convinzioni non basate su riscontri oggettivi.

Metto giù solo una lista di come il disco in vinile viene registrato, poi trai le conclusioni da solo:

I bassi vengono registrati in MONO
La gamma dinamica è limitata a 80db (120db teorici mai verificati)
La curva di risposta deve essere equalizzata con le specifiche RIAA altrimenti non potrebbe essere incisa la traccia sul vinile e quindi c'è un doppio passaggio enfasi/deenfasi in fase di ascolto
La lacca viene incisa tramite tornio meccanico che segue le oscillazioni di una membrana che "ascolta" la musica del master
Dalla lacca si ricava per stampaggio a contatto lo stampo in metallo
Dallo stampo si ricava il vinile per stampaggio/pressofusione
Alla fine il disco dovrebbe essere perfettamente planare e col foro perfettamente al centro...

Notturnia
10-02-2020, 14:56
ok ma mi spiegate perchè volete la distruzione dei vinili ?.. siete i nuovi Kaiser che vogliono la distruzione di quello che non gli piace ?..
mi pare che nessun estimatore di vinili abbia detto di distruggere i cd e affini mentre è accaduto l'opposto..

Alzarsi per girare il disco è brutto.. poi vai a teatro a sentire un concerto e scopri che è pieno di pause.. questo non rompe la magia ?

detto questo vorrei vedere quanti di voi (io non posso) hanno il tempo per stare seduti 90 minuti a sentire qualsiasi cosa.. lavorando non ho il tempo per farlo ma alzarmi a girare il lato di un disco non l'ho mai considerato un grave problema come non ho mai pensato che cambiare BD per vedere un film di 3 ore fosse l'interruzione della magia..

detto questo vi lascio al disquisire di tecnica e teoria mentre io vado ad ascoltare musica vera..

p.s. in merito ai bassi.. anche sulla quasi totalità dei supporti digitali i bassi sono monofonici..

ferste
10-02-2020, 15:02
ok ma mi spiegate perchè volete la distruzione dei vinili ?.. siete i nuovi Kaiser che vogliono la distruzione di quello che non gli piace ?..
mi pare che nessun estimatore di vinili abbia detto di distruggere i cd e affini mentre è accaduto l'opposto..

Alzarsi per girare il disco è brutto.. poi vai a teatro a sentire un concerto e scopri che è pieno di pause.. questo non rompe la magia ?

detto questo vorrei vedere quanti di voi (io non posso) hanno il tempo per stare seduti 90 minuti a sentire qualsiasi cosa.. lavorando non ho il tempo per farlo ma alzarmi a girare il lato di un disco non l'ho mai considerato un grave problema come non ho mai pensato che cambiare BD per vedere un film di 3 ore fosse l'interruzione della magia..

detto questo vi lascio al disquisire di tecnica e teoria mentre io vado ad ascoltare musica vera..

p.s. in merito ai bassi.. anche sulla quasi totalità dei supporti digitali i bassi sono monofonici..

Ehm...usi il plurale maiestatis? Solo un utente ha richiesto la distruzione del genere, gli altri contestano la supposta superiorità qualitativa del vinile.

Nicodemo Timoteo Taddeo
10-02-2020, 15:18
ok ma mi spiegate perchè volete la distruzione dei vinili ?.. siete i nuovi Kaiser che vogliono la distruzione di quello che non gli piace ?..
mi pare che nessun estimatore di vinili abbia detto di distruggere i cd e affini mentre è accaduto l'opposto..

Ma tu prendi le cazzate scritte da uno, uno solo e giustamente redarguito, come regola generale di tutti gli altri? Nessuno con un minimo di buon senso vuole distruggere i vinili, io ne ho circa duecento se li tocchi uccido te :), ma si sta semmai discutendo sulla presunta e secondo noi sbagliate superiorità del vinile.

Alzarsi per girare il disco è brutto.. poi vai a teatro a sentire un concerto e scopri che è pieno di pause.. questo non rompe la magia ?

Dipende intanto dal tipo di concerto ed in secondo luogo il paragone non si regge minimamente in piedi. Il concerto è un unicum per definizione. gli ascolti dello stesso disco si ripetono tutte le volte che vuoi all'infinito.

detto questo vorrei vedere quanti di voi (io non posso) hanno il tempo per stare seduti 90 minuti a sentire qualsiasi cosa..


I 90 minuti sono buttati lì per caso devo supporre. In ogni caso se si ascolta una sinfonia mi pare il minimo pretendere che lo si faccia senza doversi alzare a girare il disco. Hai scritto una ...inesattezza accusando chi preferisce ascoltare dall'inizio alla fine come uno che lo fa di sottofondo.

detto questo vi lascio al disquisire di tecnica e teoria mentre io vado ad ascoltare musica vera..

Perché gli altri ascoltano musica falsa immagino :)

CYRANO
10-02-2020, 16:22
Non ho capito i termini della questione, a me piace tenere la musica di sottofondo nel mio negozio, ora è un problema anche questo???

Ed io che lavoro in una scatola 10 ore al giorno quasi sempre da solo, con la mia unica compagnia la radio e gli mp3 ( ora sto usando amazon music col cell collegato ad un marshall stockwell ) :cry: :cry: :cry:


Clmsòlmòlmsòmsòmls

Piedone1113
10-02-2020, 17:27
Sinceramente leggo un sacco di convinzioni non basate su riscontri oggettivi.

Metto giù solo una lista di come il disco in vinile viene registrato, poi trai le conclusioni da solo:

I bassi vengono registrati in MONO
La gamma dinamica è limitata a 80db (120db teorici mai verificati)
La curva di risposta deve essere equalizzata con le specifiche RIAA altrimenti non potrebbe essere incisa la traccia sul vinile e quindi c'è un doppio passaggio enfasi/deenfasi in fase di ascolto
La lacca viene incisa tramite tornio meccanico che segue le oscillazioni di una membrana che "ascolta" la musica del master
Dalla lacca si ricava per stampaggio a contatto lo stampo in metallo
Dallo stampo si ricava il vinile per stampaggio/pressofusione
Alla fine il disco dovrebbe essere perfettamente planare e col foro perfettamente al centro...

Si, ed aggiungi che il 99% delle registrazione odierne sono equalizzate per essere riprodotte da cuffiette da 4 soldi e musica liquida a 320 ( nel migliore dei casi)
La differenza è che prima la registrazione veniva fatta in modo che si spremesse al massimo l'arcaica e rudimentale tecnologia analogica, oggi invece la si manipola per poter essere ascoltabile su obrobi riproduttivi degni dei peggior mangiadischi dell'epoca arcaica.
Per avere riprova di quello che dico basta riprodurre sullo stesso impianto un brano in analogico originale ed un rimasterizzato digitale odierno:
Non c'è paragone, ma non perchè il digitale è inferiore, semplicemente perchè proporre un brano con estensione e dinamica completa ( gestibili egregiamente dal digitale) non venderebbe perchè il 99.9% dei riproduttori trasformerebbero una sinfonia in una banda di pentolacce.
Questa è la nuda verità:
l'HiFi è morto con l'avvento della musica liquida in cuffietta da 4 soldi, come se tu vorresti proporre un film in hdr su uno schermo a 4000 colori, senza adattarlo alla qualità pessima del riproduttore da accettabile diventerebbe un abominio.
In molti continuano a preferire il vinile perchè hanno originali stampati nell'epoca d'oro dell'hifi e che paragonati alla produzione attuale sono molto meglio del digitale farlocco di oggi.

the_joe
10-02-2020, 17:33
Si, ed aggiungi che il 99% delle registrazione odierne sono equalizzate per essere riprodotte da cuffiette da 4 soldi e musica liquida a 320 ( nel migliore dei casi)
La differenza è che prima la registrazione veniva fatta in modo che si spremesse al massimo l'arcaica e rudimentale tecnologia analogica, oggi invece la si manipola per poter essere ascoltabile su obrobi riproduttivi degni dei peggior mangiadischi dell'epoca arcaica.
Per avere riprova di quello che dico basta riprodurre sullo stesso impianto un brano in analogico originale ed un rimasterizzato digitale odierno:
Non c'è paragone, ma non perchè il digitale è inferiore, semplicemente perchè proporre un brano con estensione e dinamica completa ( gestibili egregiamente dal digitale) non venderebbe perchè il 99.9% dei riproduttori trasformerebbero una sinfonia in una banda di pentolacce.
Questa è la nuda verità:
l'HiFi è morto con l'avvento della musica liquida in cuffietta da 4 soldi, come se tu vorresti proporre un film in hdr su uno schermo a 4000 colori, senza adattarlo alla qualità pessima del riproduttore da accettabile diventerebbe un abominio.
In molti continuano a preferire il vinile perchè hanno originali stampati nell'epoca d'oro dell'hifi e che paragonati alla produzione attuale sono molto meglio del digitale farlocco di oggi.

Questo è un altro aspetto da non sottovalutare e sono perfettamente d'accordo, un file ad alta risoluzione su un telefonino e un paio di cuffie da 10€ suona peggio di un MP3, le cose si invertono alla grande quando si passa su un impianto anche solo sufficiente.

Piedone1113
10-02-2020, 17:51
Questo è un altro aspetto da non sottovalutare e sono perfettamente d'accordo, un file ad alta risoluzione su un telefonino e un paio di cuffie da 10€ suona peggio di un MP3, le cose si invertono alla grande quando si passa su un impianto anche solo sufficiente.

Io avevo un giradischi tangenziale a guida laser ( un puntatore laser mi centrava il solco ed un servo motore passo passo mi spostava il braccio) e con Brothers in arms ( originale masterizzato in digitale, il primo della specie) mi sembrava molto più limpido e qualitativamente superiore il cd ma più avvolgente ed immersivo il vinile ( sullo stesso impianto).
A distanza di anni ho ripreso un alchemy rimasterizzato in digitale, semplicemente un disastro, mi tengo stretto il vinile e la prima versione del doppio cd ( che suona peggio del vinile ma infinitamente meglio del nuovo remastered).
Quindi cercando di trovare un digitale migliore della prima edizione ( che era una conversione da analogica) ho preso una sola.
Ps sfido chiunque a riprodurre un "so far away" da cd originale su un riproduttore medio moderno, e poi riascoltarlo su un impianto appena decente di 20 anni fa per capire di cosa parlo.

the_joe
10-02-2020, 18:12
Io avevo un giradischi tangenziale a guida laser ( un puntatore laser mi centrava il solco ed un servo motore passo passo mi spostava il braccio) e con Brothers in arms ( originale masterizzato in digitale, il primo della specie) mi sembrava molto più limpido e qualitativamente superiore il cd ma più avvolgente ed immersivo il vinile ( sullo stesso impianto).
A distanza di anni ho ripreso un alchemy rimasterizzato in digitale, semplicemente un disastro, mi tengo stretto il vinile e la prima versione del doppio cd ( che suona peggio del vinile ma infinitamente meglio del nuovo remastered).
Quindi cercando di trovare un digitale migliore della prima edizione ( che era una conversione da analogica) ho preso una sola.
Ps sfido chiunque a riprodurre un "so far away" da cd originale su un riproduttore medio moderno, e poi riascoltarlo su un impianto appena decente di 20 anni fa per capire di cosa parlo.

Io ho solo la versione CD originale, non ho il vinile.

Comunque in generale i CD degli esordi erano fatti per stupire con effetti speciali, spesso erano esagerati sugli alti e sfacciatamente dinamici, di contro i lettori dell'epoca facevano letteralmente cagare rispetto alle possibilità del mezzo, riascoltando i CD dell'epoca rippati e passando da un DAC esterno la qualità c'è ed è indiscutibile, ma erano tempi in cui la musica veniva registrata per essere ascoltata in modo serio, non certo con il telefonino e cuffiette...

s-y
10-02-2020, 18:23
eh appunto, quindi il mezzo intrinseco diventa (o resta) meno importante, con a monte la registrazione e poi la postproduzione
per non parlare della qualità artistica (che dovrebbe essere l'aspetto principale, teoricamente)

esempio che faccio spesso, di un canale che diffonde con buona qualità, radiofreccia
si sente subito la differenza tra un brano vintage e uno moderno... specialmente la ricostruzione del palcoscenico virtuale. il tutto cmq non dubitando che anche il brano 'antico' sarà passato per una postproduzione 'riattualizzante'

omerook
10-02-2020, 19:04
@joe.. mi spiace contraddirti.. ma il cerchio fatto con un banale e meccanico compasso sarà sempre migliore di quello stampato da un plotter i cui movimenti "digitali" gli impediscono di fare un cerchio perfetto.. sarà sempre scalinato perchè mette pixel in una griglia..
.
Direi dipende! Se il compasso è storto la mina si sfalda e la carta non la trattiene ottieni sicuramente un risultato migliore con una stampa ad alti DPI fatta da una stampante di alto livello. Viceversa tutto si ribalta se confronti una stampante scrausa che fa una stampa a bassa risoluzione contro un cerchio fatto da un architetto con il compasso e strumenti professionali.
Per farla breve la riproduzione musicale è il frutto di una lunga catena ed il risultato finale analogico vs digitale non è sempre scontato senza contare che le catene spesso sono miste.

Piedone1113
10-02-2020, 19:05
Io ho solo la versione CD originale, non ho il vinile.

Comunque in generale i CD degli esordi erano fatti per stupire con effetti speciali, spesso erano esagerati sugli alti e sfacciatamente dinamici, di contro i lettori dell'epoca facevano letteralmente cagare rispetto alle possibilità del mezzo, riascoltando i CD dell'epoca rippati e passando da un DAC esterno la qualità c'è ed è indiscutibile, ma erano tempi in cui la musica veniva registrata per essere ascoltata in modo serio, non certo con il telefonino e cuffiette...

In Brothers in Arms non avveniva ( ed è il primo master digitale). Gli alti erano simili, e la dinamica vicina, cosa diversa in alchemy ( dove nel vinile era sempre presente il pubblico senza essere troppo invasivo, mentre nel doppio cd il pubblico o prorompeva, oppure spariva ( a seconda del momento), questo dovuto alla conversione in digitale ed al rimixaggio dove il pubblico in alcune parti era integrante nell'opera, in altre quasi spariva ( come un rumore di fondo da togliere).
Gli assoli di sultan of swing eccedo di molto il vinile in alto ed hanno una gamma molto più ampia ( e non saprei dirti se è giusta nel vinile o nel digitale).
Paradossalmente sembra falsa la versione cd ( anche se forse era la versione in vinile limitata in estensione per non sopraffare la tecnologia delle puntine mm) avendone ascoltata prima e ripetutamente la versione analogica

the_joe
10-02-2020, 19:25
Non posso fare raffronti perché la versione di Brothers in arms in vinile non ce l'ho.
Però l'ultimo vinile che comprai fu anche quello che mi convinse a passare al cd dopo averne cercato una copia ben suonante, era nothing like the sun di Sting, che il cd DDD suonava infinitamente meglio del vinile che è troppo freddo e nonostante questo riascoltandolo oggi è diverse spanne sopra la media.

acerbo
10-02-2020, 20:07
tutti fans del digggitale poi non hanno mai ascoltato il disco preferito in vinile con un impianto hifi analogico :asd:
Le cuffiette e lo streaming di mp3 manco li considero le uso solo quando vado in palestra per ascoltare musica di merda durante la lezione di fitness

Ginopilot
10-02-2020, 20:12
tutti fans del digggitale poi non hanno mai ascoltato il disco preferito in vinile con un impianto hifi analogico :asd:
Le cuffiette e lo streaming di mp3 manco li considero le uso solo quando vado in palestra per ascoltare musica di merda durante la lezione di fitness

Perché tutto questo astio? Che il vinile sia un pessimo mezzo è incontestabile. Che ci siano in giro vinili che suonano molto bene, anche.

the_joe
10-02-2020, 20:18
tutti fans del digggitale poi non hanno mai ascoltato il disco preferito in vinile con un impianto hifi analogico :asd:
Le cuffiette e lo streaming di mp3 manco li considero le uso solo quando vado in palestra per ascoltare musica di merda durante la lezione di fitness

Scusami, ma sei un cretino e se mi sospendono non mi importa perché sono del 1965 quindi con cosa credi che abbia ascoltato i miei dischi preferiti prima che venisse inventato il digitale?

Se poi vuoi continuare a fare figure di menta negando l'evidenza fai pure.

Manco se avessi tu solo le capacità di ascoltare la musica.

Nicodemo Timoteo Taddeo
11-02-2020, 06:54
Perché tutto questo astio? Che il vinile sia un pessimo mezzo è incontestabile. Che ci siano in giro vinili che suonano molto bene, anche.

Scusami, ma sei un cretino e se mi sospendono non mi importa perché sono del 1965 quindi con cosa credi che abbia ascoltato i miei dischi preferiti prima che venisse inventato il digitale?

Se poi vuoi continuare a fare figure di menta negando l'evidenza fai pure.

Manco se avessi tu solo le capacità di ascoltare la musica.

Appartiene alla categoria dei leoni da tastiera, non ha alcuna esperienza sull'argomento di cui si discute ma accusa glia altri di essere loro come lui e se ne vie fuori con autentiche perle quali il "campionamento analogico".

Si dovrebbe trattare come insegnò il sommo poeta, non ti curar di lui ma guarda e passa, ma è difficile. Siam fatti di carne e sangue :)


Per tornare IT, il vinile è solo il supporto poi c'è l'altra medaglia della questione, il riproduttore. E molti, tanti, di quelli che hanno scoperto il vinile a seguito della moda, non hanno minimamente l'idea di cosa ci voglia per riprodurre adeguatamente il loro disco. E che di buoni giradischi in giro ce ne sono pochi ormai, al di la delle marche anche gloriose, è facile farsi rifilare delle cinesate prodotte tutte da un'unica fabbrica, rimarchiate con nome glorioso. Ci si può affidare all'usato ma anche in questo caso si dovrebbe avere adeguata esperienza per conoscere le caratteristiche dei vari modelli e ricordarsi quelli che valevano e quelli che erano solo degli onesti girapizze.

E poi ci sarebbe l'altrettanto importante aspetto della testina.

CYRANO
11-02-2020, 07:06
Perché tutto questo astio? Che il vinile sia un pessimo mezzo è incontestabile. Che ci siano in giro vinili che suonano molto bene, anche.

Personalmente considero le MC un pessimo mezzo, non mi mancano affatto, come i vhs.
I vinili, ascoltati con impianti adegueti ( non il mio sia chiaro) li considero un BUON mezzo.
Poi tu parli per assoluti, quindi pazienza...



Còksàsòkàssks

Piedone1113
11-02-2020, 07:12
Ci si può affidare all'usato ma anche in questo caso si dovrebbe avere adeguata esperienza per conoscere le caratteristiche dei vari modelli e ricordarsi quelli che valevano e quelli che erano solo degli onesti girapizze.
Per non dimenticare che quando compravi un giradischi serio veniva calibrato il braccio dal venditore in sede oppure a casa ( dipendeva dalle zone e dal prezzo) per non parlare poi di quelli di alto costo dove il braccio era opzionale ed a discrezione dell'acquirente.
Insomma il "giradischi" era come una donna da coccolare e agghindare, oggi si va con tutto out of box ( per fortuna)
Per esempio il mio tangenziale montava testina che andavano da 50k a 500k lit ed onestamente oltre la cresta che ci facevano sopra per impianti accettabili la differenza era minima e quasi inudibile.

Piedone1113
11-02-2020, 07:16
Personalmente considero le MC un pessimo mezzo, non mi mancano affatto, come i vhs.
I vinili, ascoltati con impianti adegueti ( non il mio sia chiaro) li considero un BUON mezzo.
Poi tu parli per assoluti, quindi pazienza...



Còksàsòkàssks

Be dai, la mc aveva il suo senso e tutto sommato era più che accettabile.
Considerala la precursore degli mp3

CYRANO
11-02-2020, 07:17
Be dai, la mc aveva il suo senso e tutto sommato era più che accettabile.
Considerala la precursore degli mp3

Imho aveva il senso della portabilità, ma come qualità l'ho sempre odiata.
Sarà anche perchè me ne sono morte svariate ingrovigliate nell'autoradio :asd:


Cò,sò,ò,às,àsò

the_joe
11-02-2020, 07:42
A parte che leggendo MC ho pensato Moving Coil delle testine più performanti.

Ma fra musicassette e MP3, MP3 tutta la vita.

DukeIT
11-02-2020, 10:06
Imho aveva il senso della portabilità, ma come qualità l'ho sempre odiata.
Sarà anche perchè me ne sono morte svariate ingrovigliate nell'autoradio :asd:


Cò,sò,ò,às,àsò

La MC era la precursore della attuale condivisione online. Si andava a casa degli amici, si dava un'occhiata ai suoi dischi e ci si faceva prestare i migliori per poi copiarli (mica si poteva comprare tutto da studenti).
E pure le playlist iniziano con le MC.
Era un pezzo immancabile in un impianto, la qualità per forza di cose era inferiore, e pure la praticità (anche se c'erano degli ottimi deck), ma a quei tempi era importante la musica, non quanto perfetta fosse la riproduzione, e gli album si ascoltavano dall'inizio alla fine.

s-y
11-02-2020, 10:09
per non parlare dei walkman
si, il rappporto con i file ipercompressi odierni c'è eccome

Nicodemo Timoteo Taddeo
11-02-2020, 11:11
Per non dimenticare che quando compravi un giradischi serio veniva calibrato il braccio dal venditore in sede oppure a casa ( dipendeva dalle zone e dal prezzo) per non parlare poi di quelli di alto costo dove il braccio era opzionale ed a discrezione dell'acquirente.
Insomma il "giradischi" era come una donna da coccolare e agghindare, oggi si va con tutto out of box ( per fortuna)
Per esempio il mio tangenziale montava testina che andavano da 50k a 500k lit ed onestamente oltre la cresta che ci facevano sopra per impianti accettabili la differenza era minima e quasi inudibile.

Hai fatto bene a citare il discorso setup del giradischi. I bracci, quelli decenti, necessitano di una accurata taratura in loco, e periodico controllo, così come le testine di un adeguato montaggio. È da pensare che i novelli amanti del vinile sappiano regolare altezza, forza di appoggio ed antiskating? Abbiano e sappiano usare la dima per allineare la testina?

Sono convinto che su dieci giradischi in circolazione ce ne sarà forse solo uno che è impostato per funzionare correttamente.

Però vuoi mettere come suona bene il vinile con la copertina di cartone in mano :)

the_joe
11-02-2020, 11:30
Hai fatto bene a citare il discorso setup del giradischi. I bracci, quelli decenti, necessitano di una accurata taratura in loco, e periodico controllo, così come le testine di un adeguato montaggio. È da pensare che i novelli amanti del vinile sappiano regolare altezza, forza di appoggio ed antiskating? Abbiano e sappiano usare la dima per allineare la testina?

Sono convinto che su dieci giradischi in circolazione ce ne sarà forse solo uno che è impostato per funzionare correttamente.

Però vuoi mettere come suona bene il vinile con la copertina di cartone in mano :)

Livella
Dima per la misurazione dell'azimuth
Dima per la misurazione della planarità dello shell
Dima per l'allineamento della testina (che è una media fra l'allineamento migliore per il lato esterno del disco e quello interno quindi non è quasi mai perfetta)
Bilancina per tarare il peso di lettura della testina (poi si va ad orecchio fra una gamma di pesi fra un minimo e un massimo)
ammesso che il giradischi/braccio permettano tutte queste regolazioni

poi:
meglio trazione diretta o a cinghia?
meglio telaio rigido o telaio flottante?
Il tavolino deve essere adeguato per scaricare a terra le vibrazioni
Il clamp per bloccare il disco ce lo vuoi mettere?
Magari il tutto in una stanza diversa da dove si ascolta la musica non fosse mai che le vibrazioni inficino la qualità dell'ascolto e rientri il feedback nella puntina
ah la puntina...MC per forza di cose
quindi il pre pre non può essere economico.

Scusate se ho dimenticato qualcosa, ma sono andato a memoria...

DukeIT
11-02-2020, 12:00
Si, avete dimenticato la regolazione dell'azimuth e l'utilizzo dei dischi test ��
Per non parlare della frequenza di risonanza relativa alle masse di braccio e testina ed alla cedevolezza di quest'ultima, per realizzare un accoppiamento perfetto.

Invece per la trazione diretta, purtroppo, finiti gli ultimi Tecnics usati (e forse qualche nuova produzione a prezzi improponibili), non c'è quasi più nulla, nessuno investe più sui giradischi che però continuano a costare troppo. Anche il telaio flottante mi sembra lo faccia solo una ditta americana, nemmeno la Thorens li fa più.

Ma dimenticate il coperchio in plexiglass. Quell'oggetto dal costo di pochi euro che, se non compreso nel prezzo, arrivano a vendertelo a parte per cifre che arrivano ai 600 euro...

the_joe
11-02-2020, 12:13
L'azimuth l'ho messo 👍

Avevo dimenticato l'antiskating 😳

DukeIT
11-02-2020, 12:21
L'azimuth l'ho messo 👍

Avevo dimenticato l'antiskating 😳

Scusa, non ci avevo fatto caso perché avevo letto dima, ma nella maggior parte dei casi si regola con uno specchietto...

Ginopilot
11-02-2020, 12:45
Personalmente considero le MC un pessimo mezzo, non mi mancano affatto, come i vhs.
I vinili, ascoltati con impianti adegueti ( non il mio sia chiaro) li considero un BUON mezzo.
Poi tu parli per assoluti, quindi pazienza...



Còksàsòkàssks

Oggi il vinile e' un pessimo mezzo, non e' un assoluto, tecnicamente al giorno d'oggi e' onestamente imbarazzante e non ci sono scuse per il suo utilizzo. I limiti tecnici, che potevano giustificarsi negli anni 70 e 80, oggi sono una palla al piede che relega il mezzo all'ascolto di pezzi incisi in quegli anni. Incidere oggi un vinile e' una mera manovra commerciale. Pur se realizzato con ogni riguardo, non puo' neanche avvicinarsi ad un digitale ben fatto.

DukeIT
11-02-2020, 13:06
Oggi il vinile e' un pessimo mezzo, non e' un assoluto, tecnicamente al giorno d'oggi e' onestamente imbarazzante e non ci sono scuse per il suo utilizzo. I limiti tecnici, che potevano giustificarsi negli anni 70 e 80, oggi sono una palla al piede che relega il mezzo all'ascolto di pezzi incisi in quegli anni. Incidere oggi un vinile e' una mera manovra commerciale. Pur se realizzato con ogni riguardo, non puo' neanche avvicinarsi ad un digitale ben fatto.
Molto probabilmente hai ragione, ma non ne so il motivo, sarà per gli aspetti psicologici legati all'ascolto su vinile, la copertina, il fatto che devi ascoltare un album e non una playlist od un singolo brano, per i ricordi, per il rito di mettere un disco nel piatto al posto del semplice premere un tasto, sarà perché solitamente su LP hai gli album di maggior pregio, perché quando ascolti un LP lo fai con attenzione, difficilmente lo fai per avere un sottofondo musicale, o anche per la magia della perfezione elettromeccanica raggiunta che permette ad un'astina che striscia su un pezzo di plastica di estrarre un suono di alto livello... ma io se ascolto un LP trovo molta più soddisfazione che ascoltando un CD o, peggio, musica liquida.
Un po' come la differenza tra un orologio meccanico ed uno al quarzo, con quest'ultimo che è molto più preciso.

Notturnia
11-02-2020, 13:21
@DukeIT

Technics ha rimesso in produzione il 1200

https://www.technics.com/it/prodotti/grand-class-serie/giradischi-a-trazione-diretta-sl-1200g.html

the_joe
11-02-2020, 13:22
Molto probabilmente hai ragione, ma non ne so il motivo, sarà per gli aspetti psicologici legati all'ascolto su vinile, la copertina, il fatto che devi ascoltare un album e non una playlist od un singolo brano, per i ricordi, per il rito di mettere un disco nel piatto al posto del semplice premere un tasto, sarà perché solitamente su LP hai gli album di maggior pregio, perché quando ascolti un LP lo fai con attenzione, difficilmente lo fai per avere un sottofondo musicale, o anche per la magia della perfezione elettromeccanica raggiunta che permette ad un'astina che striscia su un pezzo di plastica di estrarre un suono di alto livello... ma io se ascolto un LP trovo molta più soddisfazione che ascoltando un CD o, peggio, musica liquida.
Un po' come la differenza tra un orologio meccanico ed uno al quarzo, con quest'ultimo che è molto più preciso.
Infatti de gustibus non est disputandum.

DukeIT
11-02-2020, 13:26
@DukeIT

Technics ha rimesso in produzione il 1200

https://www.technics.com/it/prodotti/grand-class-serie/giradischi-a-trazione-diretta-sl-1200g.html

Si accennavo alla riedizione, ma anche ai costi: costa 4 volte di più dei vecchi 1200...

cronos1990
11-02-2020, 13:27
Si, ed aggiungi che il 99% delle registrazione odierne sono equalizzate per essere riprodotte da cuffiette da 4 soldi e musica liquida a 320 ( nel migliore dei casi)
La differenza è che prima la registrazione veniva fatta in modo che si spremesse al massimo l'arcaica e rudimentale tecnologia analogica, oggi invece la si manipola per poter essere ascoltabile su obrobi riproduttivi degni dei peggior mangiadischi dell'epoca arcaica.
Per avere riprova di quello che dico basta riprodurre sullo stesso impianto un brano in analogico originale ed un rimasterizzato digitale odierno:
Non c'è paragone, ma non perchè il digitale è inferiore, semplicemente perchè proporre un brano con estensione e dinamica completa ( gestibili egregiamente dal digitale) non venderebbe perchè il 99.9% dei riproduttori trasformerebbero una sinfonia in una banda di pentolacce.
Questa è la nuda verità:
l'HiFi è morto con l'avvento della musica liquida in cuffietta da 4 soldi, come se tu vorresti proporre un film in hdr su uno schermo a 4000 colori, senza adattarlo alla qualità pessima del riproduttore da accettabile diventerebbe un abominio.
In molti continuano a preferire il vinile perchè hanno originali stampati nell'epoca d'oro dell'hifi e che paragonati alla produzione attuale sono molto meglio del digitale farlocco di oggi.Volevo evitare di intervenire per non dire castronerie sull'argomento... anche se non sono certo ignorante in materia, anche solo per "osmosi" visto l'appassionato di musica che ho in casa.

Però mi hai fatto venire in mente che nel periodo 1970-2000 una delle cose che prima di tutto guardava mio padre (l'appassionato di cui sopra... e passione vera e viscerale) nell'acquisto di un vinile e in seguito anche dei CD, era l'etichetta di produzione, perchè partendo da quella aveva già un'idea di chi disponeva dei master migliori e chi aveva una catena di produzione migliore (intesa come produzione di un prodotto finito di qualità migliore).


Comunque il mondo dei vinili era già mezzo morto prima di quest'incendio... perchè ancora prima è andata a fuoco se non erro l'archivio della United Artists dove erano stipati se non ricordo male almeno un terzo di master originali delle registrazioni su vinili al mondo.

Notturnia
11-02-2020, 13:29
perchè dici 4 volte di più ?.. quando lo stavo per prendere negli anni '90 costava 1 milione e rotti adesso costa 1.499 €.. praticamente siamo li.. tenendo conto dell'inflazione in 30 anni non mi pare sia cambiato niente.. forse all'epoca una testina da 20 mila lire te la regalavano mentre adesso servono altri 200 euro per una testina.. ma non è cambiato.. oggi mi pare pure più economico di una volta visto che all'epoca non toccavo le 800 mila lire al mese di stipendio :-D

cronos1990
11-02-2020, 13:34
1.499 € sono 2.902.468,73 del vecchio conio. Considerando l'inflazione in almeno 30 anni, dire 4 volte tanto non è distante dalla realtà.

DukeIT
11-02-2020, 13:35
Boh, io pure lo avevo preso in considerazione e lo avevo trovato sui 900 euro. Sapevo che Tecnica voleva riproporlo ad un prezzo molto alto... ho dato velocemente un'occhiata e l'ho trovato a 3400 euro...

cronos1990
11-02-2020, 13:43
Ho ritrovato la notizia: https://www.ilpost.it/2019/06/15/incendio-universal-master-musica/

Se interessa. L'incendio è del 2008.

Notturnia
11-02-2020, 13:51
@cronos1990.. l'inflazione funziona nel senso opposto.. un oggetto che oggi costa 1000 euro (o se ti piace 1.927.3600 lire equivalenti) non costava 1.927.3600 lire all'epoca ..

esempio usando i dati dell'inflazione istat dal 1983 (anno in cui ho visto per la prima volta i giradischi..) ad oggi..

1 milione di lire del 1983, considerando l'inflazione, nel 2019 equivale a 3.619.050 lire ovvero 1.877 €

per cui il 1200G costa meno oggi che nel 1983 a moneta costante.. e non 4 volte di più.. se consideriamo gli stipendi è diverso.. all'epoca bastava 1 mese e mezzo di stipendio per prenderlo adesso.. sempre 1 mese e mezzo.. anzi di meno.. basta 1 mese e 1 settimana..

Nicodemo Timoteo Taddeo
11-02-2020, 13:57
@DukeIT

Technics ha rimesso in produzione il 1200

https://www.technics.com/it/prodotti/grand-class-serie/giradischi-a-trazione-diretta-sl-1200g.html

Qualcuno che l'ha visto e confrontato direttamente con una versione anni che furono, mi ha detto che come costruzione ha qualche pecca.

In ogni caso il 1200 è l'esempio eclatante di quanto marketing e fuffa ci sia dietro la riscoperta del vinile. Un giradischi che veniva smerdato dagli audiofili e relegato a "piatto" per DJ e radio locali, è stato improvvisamente rivalutato come un prodotto da audofili, tanto che la Panasonic ha ben pensato di cavalcare l'onda e rimetterlo in commercio per monetizzare la ...poca intelligenza umana.

oatmeal
11-02-2020, 13:59
Continuo a pensare che o non conoscete il significato delle parole o le sparate così a caso per aver un effetto. Dire che il vinile è, ad oggi, un pessimo mezzo corrisponde non solo al falso ma è anche contraddittorio visto che è indubbio che come c’erano pessimi vinili ci sono anche pessimi formati digitali tra cui i compressi sono solo gli ultimi dato che si possono trovare registrazioni c’è davvero scadenti.
Parliamo di limiti tecnologici del vinile e mi trovate d’accordo ma diamo un peso alle parole perché anche oggi un buon vinile suonato su un impianto decente da ancora grosse soddisfazioni. E non credo che si possa affermare il contrario

Notturnia
11-02-2020, 14:02
concordo sulla valutazione musicale del technics.. l'ho messo solo perchè qualcuno ha chiesto un diretto.. io prenderei un Gold Note.. ma mi mancavano le lire all'epoca.. mi mancano gli euro oggi per cui resto con i CD..

cronos1990
11-02-2020, 14:06
@cronos1990.. l'inflazione funziona nel senso opposto.. un oggetto che oggi costa 1000 euro (o se ti piace 1.927.3600 lire equivalenti) non costava 1.927.3600 lire all'epoca ..

esempio usando i dati dell'inflazione istat dal 1983 (anno in cui ho visto per la prima volta i giradischi..) ad oggi..

1 milione di lire del 1983, considerando l'inflazione, nel 2019 equivale a 3.619.050 lire ovvero 1.877 €

per cui il 1200G costa meno oggi che nel 1983 a moneta costante.. e non 4 volte di più.. se consideriamo gli stipendi è diverso.. all'epoca bastava 1 mese e mezzo di stipendio per prenderlo adesso.. sempre 1 mese e mezzo.. anzi di meno.. basta 1 mese e 1 settimana..Facevo il raffronto tra l'acquisto all'epoca e l'acquisto oggi. Se lo compravi 30 anni fa costava quasi 4 volte meno; chiaro che ha poco senso (perchè 30 anni fa anche gli stipendi erano più bassi e il costo della vita era diverso).

Che poi è quello che hai detto tu con i tuoi conti: 1 milione contro 3.619.050 :D Poi certo: per comprare ad 1 milione ti servirebbe una macchina del tempo, ma anche in quel caso credo che il solo viaggio ti costerebbe molto di più :fagiano:

Fortuna che non devo spendere alcunchè, a tempo debito acquisirò l'impianto di mio padre che già si trova nel mio salotto :asd:

DukeIT
11-02-2020, 14:17
I giradischi giapponesi (e l'hi-fi giapponese), sono stati pesantemente contrastati negli anni d'oro, quando piccole aziende prive di know how ed incapaci di produrre motori di qualità per la trazione diretta, proponevano l'alternativa a cinghia.
Sinceramente ho visto di tutto in questi anni, dall'integrato giapponese rebrandato con nuova estetica e rivenduto a peso d'oro, a economiche testine MM dell'Audio Tecnica rebrandate e vendute a 10 volte il suo prezzo da aziende "top" europee ed italiane.
I prodotti "esoterici", fatte negli scantinati e venduti a peso d'oro hanno purtroppo distrutto l'hi-fi.
Che qualcuno si sia accorto della qualità della trazione diretta, e che un giradischi da DJ aveva una qualità inarrivabile per molte scatolette europee, ad una frazione di prezzo, penso sia stato positivo.
Ma qualcuno lo conosce realmente il 1200? Robustissimo, costruito benissimo, puoi regolare l'altezza del braccio con il giradischi in funzione... C'era un video che girava per il web che mostrava il braccio del Tecnica abbassarsi appoggiandogli sopra un piccolo quadratino di carta, tanto per dire della precisione meccanica. Ha lo Shell intercambiabile, il che significa che puoi montare e settare varie testine e poi staccarle e cambiarle già settate in un minuto, mentre con altri dovresti passarci una giornata, volendo provare ad ascoltare una testina diversa.
Chi ha avuto la fortuna di ascoltarlo in un buon impianto ne dice meraviglie...

Ginopilot
11-02-2020, 14:18
Continuo a pensare che o non conoscete il significato delle parole o le sparate così a caso per aver un effetto. Dire che il vinile è, ad oggi, un pessimo mezzo corrisponde non solo al falso ma è anche contraddittorio visto che è indubbio che come c’erano pessimi vinili ci sono anche pessimi formati digitali tra cui i compressi sono solo gli ultimi dato che si possono trovare registrazioni c’è davvero scadenti.
Parliamo di limiti tecnologici del vinile e mi trovate d’accordo ma diamo un peso alle parole perché anche oggi un buon vinile suonato su un impianto decente da ancora grosse soddisfazioni. E non credo che si possa affermare il contrario

E' quello che intendevo, il problema del vinile sono i limiti della tecnologia. Sfruttando al massimo vinile e digitale, la differenza e' macroscopicamente a favore di quest'ultimo.

DukeIT
11-02-2020, 14:24
@Notturnia
Guarda che il nuovo Tecnica 1200g, costa 3500 euro...

Notturnia
11-02-2020, 14:29
..melma.. ho dato il prezzo del Technics SL-1210GR ... chiedo venia.. quindi costa circa il doppio dell'originale..

DukeIT
11-02-2020, 14:31
4 volte, io il 1200 stavo per acquistarlo nuovo a meno di 900, ed erano anche euro più pesanti visti gli anni passati.

Nicodemo Timoteo Taddeo
11-02-2020, 14:37
I giradischi giapponesi (e l'hi-fi giapponese), sono stati pesantemente contrastati negli anni d'oro, quando piccole aziende prive di know how ed incapaci di produrre motori di qualità per la trazione diretta, proponevano l'alternativa a cinghia.
Sinceramente ho visto di tutto in questi anni, dall'integrato giapponese rebrandato con nuova estetica e rivenduto a peso d'oro, a economiche testine MM dell'Audio Tecnica rebrandate e vendute a 10 volte il suo prezzo da aziende "top" europee ed italiane.
I prodotti "esoterici", fatte negli scantinati e venduti a peso d'oro hanno purtroppo distrutto l'hi-fi.


Su questo nulla da obiettare, l'esoterismo è stata una manna per gli imbroglioni e commercianti.Non certo per i poveretti che ci sono passati e quelli che continuano a cercare l'olio di squalo e le punte coniche fatte con la supercazzola prematurata con scappellamento a destra.


Che qualcuno si sia accorto della qualità della trazione diretta, e che un giradischi da DJ aveva una qualità inarrivabile per molte scatolette europee, ad una frazione di prezzo, penso sia stato positivo.

Niente da dire neanche sulla trazione diretta. Io ho avuto due splendidi Denon, che oltre ad avere un aspetto scenico meraviglioso, tanto che li ho rivenduto quasi al prezzo di acquisto proprio perché sono veri oggetti d'arredo, andavano benissimo. Ma costavano un botto :(


Ma qualcuno lo conosce realmente il 1200?

Io sì, perché l'avevamo in radio, uno ei posti in cui si trovava a suo agio :)


Robustissimo, costruito benissimo, puoi regolare l'altezza del braccio con il giradischi in funzione... C'era un video che girava per il web che mostrava il braccio del Tecnica abbassarsi appoggiandogli sopra un piccolo quadratino di carta, tanto per dire della precisione meccanica. Ha lo Shell intercambiabile, il che significa che puoi montare e settare varie testine e poi staccarle e cambiarle già settate in un minuto, mentre con altri dovresti passarci una giornata, volendo provare ad ascoltare una testina diversa.

Il fatto è che fu fin dall'inizio progettato più come giradischi da discoteca e da radio, e tutte quelle cose, a partire dall'estrema robustezza che consentiva al DJ di turno di fare acrobazie, lo confermano. A quel prezzo c'erano soluzioni "audiofile" migliori. Oggi andare a cercarlo spendendo un sacco di soldi è del tutto anacronistico, IMHO.

Chi ha avuto la fortuna di ascoltarlo in un buon impianto ne dice meraviglie...


Ovviamente ognuno, sente pensa e dice quello che vuole. Ma passare dalle stalle alle stelle di colpo e in concomitanza con l'esplosione di un fenomeno strano, direi che il sospetto che si tratti di mitizzazione, può essere legittimo :)

DukeIT
11-02-2020, 14:42
Guarda che il 1200 non è un fenomeno recente, parliamo del giradischi più venduto, ed ovviamente per impianti domestici, visto che con i soli DJ non fai questi numeri. Non c'è nulla di strano nel fenomeno 1200, è un giradischi bello, robusto, versatile e che suona bene.
Ottimi ovviamente anche i Denon, come alcuni Pioneer (con i loro plintch in legno), ma Tecnics ha avuto il merito di continuare la produzione di giradischi a trazione diretta, con un ottimo modello ai suoi tempi pure economico (produzione di massa, know how, cose su cui i moderni a cinghia non possono contare).

Nicodemo Timoteo Taddeo
11-02-2020, 15:09
Guarda che il 1200 non è un fenomeno recente,

Per fenomeno recente intendo la riscoperta del vinile.


parliamo del giradischi più venduto, ed ovviamente per impianti domestici, visto che con i soli DJ non fai questi numeri.

Li fai se ci metti tutti i posti dove serviva un giradischi professionale, Discoteche di tutto il mondo, club, studi di registrazione (per l'ascolto di dischi), radio e TV di tutto il pianeta, ed ogni altro posto dove serviva un giradischi di livello pro (anche se non del tutto pro). Dappertutto vedevi uno 1200. Il record di vendita è anche giustificato dalla pluridecennale commercializzazione, in alcune varianti.

Qualcuno, parecchi, l'avrà comprato anche per tenerlo a casa? È ovviamente vero, ma è anche vero che nei negozi di alta fedeltà, negli anni ottanta, spingevano (a torto o a ragione) per altri prodotti. Sulle riviste di settore era snobbato, non aveva una gran "stampa" per così dire. E Panasonic-Tecnichs proponeva altri prodotti nei suoi cataloghi, anche nella stessa categoria di prezzo.

DukeIT
11-02-2020, 15:19
Per fenomeno recente intendo la riscoperta del vinile.




Li fai se ci metti tutti i posti dove serviva un giradischi professionale, Discoteche di tutto il mondo, club, studi di registrazione (per l'ascolto di dischi), radio e TV di tutto il pianeta, ed ogni altro posto dove serviva un giradischi di livello pro (anche se non del tutto pro). Dappertutto vedevi uno 1200. Il record di vendita è anche giustificato dalla pluridecennale commercializzazione, in alcune varianti.

Qualcuno, parecchi, l'avrà comprato anche per tenerlo a casa? È ovviamente vero, ma è anche vero che nei negozi di alta fedeltà, negli anni ottanta, spingevano (a torto o a ragione) per altri prodotti. Sulle riviste di settore era snobbato, non aveva una gran "stampa" per così dire. E Panasonic-Tecnichs proponeva altri prodotti nei suoi cataloghi, anche nella stessa categoria di prezzo.

Tutti i prodotti giapponesi erano snobbati, e le loro virtù tecnologice sminuite in vario modo (le misure non contano, conta solo l'orecchio, peccato che lo puoi influenzare come vuoi). Tolti gli ottimi Thorens venduti a prezzi umani, quello che ti proponevano erano oggetti di scarso valore di produzione venduti a peso d'oro, con progettazione di produzione filosofica, non certo tecnica, e guai a chiedergli rapporto s/r, wow e flutter o altro, per questi apparecchi contava solo l'orecchio, le misure erano per i giapponesi.
Peccato che adesso se vuoi una trazione diretta di qualità devi prendere il 1200 a 3500 euro, oppure altri marchi, ma a decine di migliaia di euro (non so però se li fanno ancora).

pistu_foghecc
12-02-2020, 14:23
Comprare un vinile nuovo se il master é lo steak dei cd? Peccato per la notte del sacd, l'unico vero passo in avanti. Il problema sta sempre nella qualità dell'incisione e la catena dsd delle incisioni super audio era di un altro livello

Nicodemo Timoteo Taddeo
12-02-2020, 15:27
Comprare un vinile nuovo se il master é lo steak dei cd? Peccato per la notte del sacd, l'unico vero passo in avanti. Il problema sta sempre nella qualità dell'incisione e la catena dsd delle incisioni super audio era di un altro livello

Verissimo, ma è arrivato fuori tempo massimo. Nell'era degli .mp3 e formati simili, la qualità audio interessava sempre a meno gente. In queste condizioni soppiantare il collaudato e diffusissimo Cd Audio era impresa disperata anche per i giganti che ci provarono. Tra l'altro si verificò sin da subito lo "scontro" con il DVD Audio che non fu certo una botta di salute. La gente già è poco convinta ad investire sulla qualità, se le metti il timore di abbracciare un formato che poi non avrà successo...

pistu_foghecc
12-02-2020, 16:57
Hai ragione. Resta il rammarico. Ora ho un marantz sa15, ma prima avevo un lettore sacd sony multicanale. Dark side of the moon in multicanale è qualcosa di speciale.

s-y
12-02-2020, 17:58
c'entra marginalmente, ad ogni modo da meta anni '80 in poi, quando il vinile veniva soppiantato definitivamente dal cd, ho tirato su una collezione di vinili 'nice price' a frazioni del prezzo ipotetico. (btw specialmente al ventitrè di padova, che dovrebbe esistere ancora e venderne ancora, anche se ovviamente con presupposti ribaltati)

nice times

DukeIT
12-02-2020, 18:12
c'entra marginalmente, ad ogni modo da meta anni '80 in poi, quando il vinile veniva soppiantato definitivamente dal cd, ho tirato su una collezione di vinili 'nice price' a frazioni del prezzo ipotetico. (btw specialmente al ventitrè di padova, che dovrebbe esistere ancora e venderne ancora, anche se ovviamente con presupposti ribaltati)

nice times
Quanti acquisti al 23 di Padova... e prima pure in Via Squarcione dove vendevano LP usati...

s-y
12-02-2020, 20:26
Quanti acquisti al 23 di Padova... e prima pure in Via Squarcione dove vendevano LP usati...

il ventitrè nel mio caso era sulla strada casa-liceo, e diciamo che a volte era anche una buona scusa per arrivare 'in ritardo' :fiufiu:
tra l'altro erano (non so adesso) sempre disponibilissimi a farti ascoltare, e anche descriverti, più o meno qualunque cosa. la curiosità per la musica 'alt' mi iniziò lì (al tempo significava ancora qualcosa...)

parte del fascino sta anche lì, per quanto mi riguarda almeno. oggi per lo più è tutto impersonale, isolato. anche per questo probabilmente i 'generi' hanno perso di significato, mescolandosi senza soluzione di continuità (a volte anche con buoni risultati, ma è cmq differente)

oltre ad altri aspetti già nominati, tipo la costrizione ad ascoltare gli album come erano stati concepiti. e pure qui, praticamente spariti i concept, salvo mosche binache (mi vengono in mente i tool, anca se no i sè de primo pèo...)

tony73
18-03-2020, 16:40
Ma i sopportato il vinile, quei rumori di sottofondo non li ho mai digeriti, ma da qui al volerlo vedere morto ce ne passa… è testimonianza di un mondo che non c'è più e che molto probabilmente era meglio di quello odierno.