View Full Version : Uber illegale in Germania, la decisione di un tribunale tedesco
Redazione di Hardware Upg
20-12-2019, 14:01
Link alla notizia: https://www.hwupgrade.it/news/web/uber-illegale-in-germania-la-decisione-di-un-tribunale-tedesco_86132.html
Uber deve sospendere il servizio con effetto immediato o, se non si mette in regola, rischia una multa fino a 250 mila euro per corsa
Click sul link per visualizzare la notizia.
La germania fra north stream e stop alle multinazionali USA sembra essere l'unica nazione occidentale capace di poter mostrare ai cowboy americani il dito medio.
tallines
20-12-2019, 14:31
Se non c'è la Licenza, fatto bene.........:)
matrix83
20-12-2019, 14:59
Se non c'è la Licenza, fatto bene.........:)
Il problema è che non gliela danno manco se la chiedono. Con scuse del cavolo, solo per fare gli interessi dei taxi. Di fatto è una decisione politica.
tallines
20-12-2019, 15:09
La Germania, sembra che non sia l' unica a negare la Licenza, forse ci sarà un perchè..........forse perchè Uber fa cose non legali >
A novembre la città di Londra aveva rifiutato l'emissione di una nuova licenza per operare in città,
dichiarando di aver individuato una serie di mancanze per quanto riguarda le pratiche di sicurezza
matrix83
20-12-2019, 15:58
La Germania, sembra che non sia l' unica a negare la Licenza, forse ci sarà un perchè..........forse perchè Uber fa cose non legali >
A novembre la città di Londra aveva rifiutato l'emissione di una nuova licenza per operare in città,
dichiarando di aver individuato una serie di mancanze per quanto riguarda le pratiche di sicurezza
C'è da vedere di cosa si parla nello specifico, per me possono esser anche pretesti per non darla. Anche perchè non vedo che misura di sicurezza può avere come requisito un tassista, se non quelle classiche di un veicolo. Sicurezza di cosa? Di non trovarti un assassino random alla guida? Ah bhe, come se si potesse prevedere. Ne abbiamo avuto un esempio lampante proprio questo mese col tassista di Roma. Tassista per loro legale, ma in realtà illegale, tra l'altro.
azi_muth
20-12-2019, 17:04
Chi ha vissuto un po' negli Usa sa bene quanto questi servizi sia comodi per gli utenti e un modo di guadagnare soldi per chi non potrebbe farlo in altro modo. A me sembra che più che fare l'interesse della collettività si vada incontro in Europa alle lobby dei tassisti
nickname88
20-12-2019, 17:04
La Germania, sembra che non sia l' unica a negare la Licenza, forse ci sarà un perchè..........forse perchè Uber fa cose non legali >
A novembre la città di Londra aveva rifiutato l'emissione di una nuova licenza per operare in città,
dichiarando di aver individuato una serie di mancanze per quanto riguarda le pratiche di sicurezza
Non è sola, così come non sono sole anche le nazioni che la licenza gliel'han data.
Uber è un servizio superiore che però rischia di tagliare le gambe alle compagnie di taxi ed ai tassisti ( chiamaramente incapaci di competere alla pari a livello di convenienza ), peccato che si dovrebbe andare incontro agli interessi del cittadino e non a quelli nazionali.
Un po' come bandire Amazon per permettere la sopravvivenza delle piccole catene di negozi fisici, peccato che per questi ultimi il servizio reso non sia pari e nemmeno lato prezzo ( nonostante Amazon non sia spesso al top fra le offerte salvo qualche eccezione Black Friday ecc. ), senza contare che nei negozi fisici non è previsto nemmeno per legge il reso.
domthewizard
20-12-2019, 17:14
Il problema è che non gliela danno manco se la chiedono. Con scuse del cavolo, solo per fare gli interessi dei taxi. Di fatto è una decisione politica.
Chi ha vissuto un po' negli Usa sa bene quanto questi servizi sia comodi per gli utenti e un modo di guadagnare soldi per chi non potrebbe farlo in altro modo. A me sembra che più che fare l'interesse della collettività si vada incontro in Europa alle lobby dei tassisti
la licenza di un tassista arriva a costare anche 250k€, c'è gente che ha sacrificato tutta la sua vita per potersela permettere poi arriva il primo pischello con la macchina regalata da papino che toglie il lavoro a quella povera gente. quindi le cose sono 2:
1) vietare gli uber e continuare su questa strada
2) rimborsare le licenze ai tassisti così possono fare pure loro gli uber e farsi pagare una miseria
che poi alcuni tassisti sono disonesti e scorretti è un altro paio di maniche, ciò non toglie che esistono anche tassisti perbene: ultimamente sono stato a torino, il tassista è stato gentilissimo non mi ha neanche chiesto molto (10€ per circa 10 minuti di corsa)
nickname88
20-12-2019, 17:19
la licenza di un tassista arriva a costare anche 250k€, c'è gente che ha sacrificato tutta la sua vita per potersela permettere poi arriva il primo pischello con la macchina regalata da papino che toglie il lavoro a quella povera gente. quindi le cose sono 2:
1) vietare gli uber e continuare su questa strada
2) rimborsare le licenze ai tassisti così possono fare pure loro gli uber e farsi pagare una miseria
che poi alcuni tassisti sono disonesti e scorretti è un altro paio di maniche, ciò non toglie che esistono anche tassisti perbene: ultimamente sono stato a torino, il tassista è stato gentilissimo non mi ha neanche chiesto molto (10€ per circa 10 minuti di corsa)
La licenza di taxista vale molto ora e rischia di non valere più ?
Così come molte altre cose nel corso della vita .... non sarebbe la prima e non è l'ultima.
L'acquisto di una licenza è un investimento alla fine, così come il lavoro di tassista, e come tutti gli investimenti possono valere oggi e non valere un domani.
Titanox2
20-12-2019, 17:19
.
domthewizard
20-12-2019, 17:22
La licenza di taxista vale molto ora e rischia di non valere più ?
Così come molte altre cose nel corso della vita .... non sarebbe la prima e non è l'ultima.
L'acquisto di una licenza è un investimento alla fine, e gli investimenti qualche volta possono valere molto e a volte gli stessi possono di colpo non valere più un tubo, è la vita.
augurati di non fare mai un investimento allora
nickname88
20-12-2019, 17:24
augurati di non fare mai un investimento allora
Gli investimenti possono andare male così come anche bene, l'importante è esserne consapevoli.
La licenza di tassista è solo uno dei tanti esempi. A livello immobiliare si vede anche di peggio.
Di certo non vado a minare gli interessi dei cittadini per favorire i tassisti.
Se emerge un servizio migliore più economico, ben venga.
canislupus
20-12-2019, 17:39
La licenza di taxista vale molto ora e rischia di non valere più ?
Così come molte altre cose nel corso della vita .... non sarebbe la prima e non è l'ultima.
L'acquisto di una licenza è un investimento alla fine, così come il lavoro di tassista, e come tutti gli investimenti possono valere oggi e non valere un domani.
Concordo pienamente.
Uno Stato non può garantire ogni volta l'investimento di un privato se questo non produce i risultati sperati per tutta la vita.
Se ti fai un mutuo per comprarti una licenza da 250k (che poi il prezzo varia da città a città) è perchè ti sei fatto dei calcoli e pensi di rientrarci in tempi più o meno brevi (certo non in 40 anni o stai lavorando gratis).
Se un domani nessuno decide di prendere più i taxi perchè magari i mezzi pubblici diventano efficientissimi (fatemi sognare ogni tanto :D :D :D ), che facciamo? dobbiamo autotassarci tutti per ripagare il debito di ogni tassista?
Ragerino
20-12-2019, 18:12
Uber può essere sicuramente comodo, negli USA. Ma avete idea di quanti crimini vengono compiuti tutti gli anni con sotto l'insegna di Uber? Il fatto che chiunque possa improvvisarsi 'tassista' non è esattamente una cosa furba. Cercatevi le statistiche che c'è da ridere.
azi_muth
20-12-2019, 18:53
la licenza di un tassista arriva a costare anche 250k€, c'è gente che ha sacrificato tutta la sua vita per potersela permettere poi arriva il primo pischello con la macchina regalata da papino che toglie il lavoro a quella povera gente. quindi le cose sono 2:
1) vietare gli uber e continuare su questa strada
2) rimborsare le licenze ai tassisti così possono fare pure loro gli uber e farsi pagare una miseria
che poi alcuni tassisti sono disonesti e scorretti è un altro paio di maniche, ciò non toglie che esistono anche tassisti perbene: ultimamente sono stato a torino, il tassista è stato gentilissimo non mi ha neanche chiesto molto (10€ per circa 10 minuti di corsa)
In un regime di mercato a nessun mortale é concessa alcuna garanzia di rendita a fronte di un investimento. È il mercato bellezza.
Con questo ragionamento si sarebbero dovuti risarcire i vetturini delle carrozze a cavallo quando sono state introdotte le auto, le tipografie quando è stato introdotto internet, e ora i benzinai e i meccanici percè si stanno introducendo le auto elettriche...Con idee così non si va da nessuna parte.
Uber può essere sicuramente comodo, negli USA. Ma avete idea di quanti crimini vengono compiuti tutti gli anni con sotto l'insegna di Uber? Il fatto che chiunque possa improvvisarsi 'tassista' non è esattamente una cosa furba. Cercatevi le statistiche che c'è da ridere.
Le statistiche che girano sono quelle di Uber che dicono che a fronte di 1,3 miliardi di corse negli USA nel 2018 ci sono stati 3045 aggressioni sessuali, 9 persone uccise e 58 morti per incidenti stradali. E' lo 0.0002%
Per confronto nel 2018 ci sono stati 37.000.000 di voli e 556 morti la probabilità di morire in un incidente aereo è stata del 0.0015% E' più facile morire in un incidente aereo che essere coinvolti in un'aggressione ( almeno da questi dati).
Il fatto che uno sia "tassista" non è esattamente un elemento di sicurezza di per sè come sa il tizio che è stato pestato la scorsa settimana. Poi tieni presente che l'autista di uber è registrato, la corsa è registrata, e tu puoi condividere il percorso in tempo reale e c'è anche il bottone panico che invia poizione e identità dell'autista alla polizia...
la licenza di un tassista arriva a costare anche 250k€, c'è gente che ha sacrificato tutta la sua vita per potersela permettere poi arriva il primo pischello con la macchina regalata da papino che toglie il lavoro a quella povera gente. quindi le cose sono 2:
1) vietare gli uber e continuare su questa strada
2) rimborsare le licenze ai tassisti così possono fare pure loro gli uber e farsi pagare una miseria
come puoi rimborsare le licenze ai tassisti se questi se le vendono tra loro?
il problema è proprio quello, non dovrebbe essere possibile la compravendita di licenze ma dovrebbe passare tutto dallo stato per cui se la vuoi la ottieni al prezzo stabilito per legge e quando uno si ritira la sua licenza smette di esistere e se ne fa un'altra
se funzionasse così varrebbe il tuo ragionamento e si potrebbero pure rimborsare, o semplicemente non ci sarebbero le barricate contro Uber perché un tassista pagherebbe il giusto per lavorare
ad oggi non è così e se uno si compra una licenza taxi a 200.000 fa parte del rischio di impresa, può rientrare o meno nell'investimento
La lobby dei tassisti prima o poi cadrà.
Fino ad ora tutti i tentativi di legiferare in Italia, l'ultima 2 anni fa', sono falliti al minimo accenno di protesta, ma non gli andrà sempre bene.
Anche solo accennare ad un aumento degli appalti per le licenze nei Comuni, ha scatenato il solito putiferio.
Quando c'è stata la liberalizzazione nel commercio, le licenze sono scomparse con i relativi investimenti.
Uber forse non è la soluzione, ma le corse taxi in Italia restano tra le più care d'Europa ed una soluzione va' trovata, per quanto possa essere impopolare per la lobby.
Marko_001
20-12-2019, 22:02
https://money.cnn.com/2018/04/30/technology/uber-driver-sexual-assault/index.html
e ancora
https://www.washingtonpost.com/technology/2019/12/06/uber-hundreds-incidences-rape-go-unreported-police/
ho cercato analogo su tassisti in italiano
e ho trovato un caso a Milano 2018, ma era un abusivo
e nel 2015 a Roma, ma l'aggredita era la tassista
Qui le uniche "lobby" sono Uber, Amazon, e soci.
I tassisti così come i negozianti sono solo cittadini come noi che molto probabilmente si sono indebitati per comprare una licenza o avviare la loro attività, e ora vengono decapitati da questi colossi contro cui (anche a causa di una fiscalizzazione iniqua) è possibile concorrere.
E ora dopo aver lavorato una vita si ritrovano senza lavoro, senza soldi e senza prospettive per il futuro, esattamente come me in questo momento (e diversi amici o ex colleghi), e non augurerei a nessuno di passare quello che sto passando io.
Di tassisti e piccoli negozianti ricchi anche solo 1/1000 di Kalanick i Bezos io non ne ho mai visti, e poi la "lobby" sono loro! :doh:
azi_muth
20-12-2019, 23:05
uber invece è una mega lobby che sposta soldi in altri stati non pagando le tasse lasciando la mancia e marciando sulla disperazione di chi si vuole improvvisare anche per poco per avere un lavoretto.
Direi che sia più esatto chiamarla multinazionale. Il problema che sollevi è giusto ma riguarda TUTTE le multinazionali del web google in testa.
Quindi in pratica tutti i settori sono colpiti...quindi in attesa di una regolamentazione realmente efficace o il protezionismo di quei settori vale per tutti oppure per tutti è campo libero. Perchè altrimenti è un trattamento di cortesia che viene accordato perchè i tassisti come lobby fanno gola ai politici con i loro voti ma scontenta la ben più vasta platea di utenti che vorrebbero avere dei servizi di trasporto a costi più bassi.
Direi che sia più esatto chiamarla multinazionale. Il problema che sollevi è giusto ma riguarda TUTTE le multinazionali del web google in testa.
Quindi in pratica tutti i settori sono colpiti...quindi in attesa di una regolamentazione realmente efficace o il protezionismo di quei settori vale per tutti oppure per tutti è campo libero. Perchè altrimenti è un trattamento di cortesia che viene accordato perchè i tassisti come lobby fanno gola ai politici con i loro voti ma scontenta la ben più vasta platea di utenti che vorrebbero avere dei servizi di trasporto a costi più bassi.
Semplicemente basterebbe che la legge (e il fisco) fosse DAVVERO uguale per tutti.
Se tu agenzia delle entrate a me piccolo negoziante italiano IMPONI di avere un ricarico di almeno il 35% per essere "congruo" col fisco, perchè i negozi online possono vendere con margini ridicoli senza che nessuno gli dica nulla?
Se io devo dare al cliente finale 2 anni di garanzia e diritto di recesso (cosa che sarebbe anche giusta), perchè poi il fornitore che vende a me con fattura non è tenuto a fare lo stesso, percui se un prodotto è difettoso (ma non abbastanza per il produttore) o si rompe nel secondo anno, deve rimanere sulla schiena a me?
gioffry81
21-12-2019, 01:44
Nickname 88 stavo scrivendo la stessissima cosa, come se si compra casa e poi il quartiere va a degradarsi. È brutto è vero, ma è così che funziona il mercato. Sai queste persone hanno fatto la fortuna o la sfortuna con investment di questa portata?
La licenza di taxista vale molto ora e rischia di non valere più ?
Così come molte altre cose nel corso della vita .... non sarebbe la prima e non è l'ultima.
L'acquisto di una licenza è un investimento alla fine, così come il lavoro di tassista, e come tutti gli investimenti possono valere oggi e non valere un domani.
Effettivamente casi analoghi sono capitati per le licenze di bar e ristoranti... fino a fine anni 80 valevano bei soldi, a partire da metà anni '90 hanno perso valore fino a diventare quasi carta straccia con la progressiva liberalizzazione (con poche eccezioni, come i centri storici). E c'è chi appunto c'ha perso bei soldi, ma come detto è progresso e rischio d'impresa - ed evidentemente baristi e ristoratori non avevano alle spalle una lobby sufficientemente forte come quella dei tassisti per metterci una pezza...
Semplicemente basterebbe che la legge (e il fisco) fosse DAVVERO uguale per tutti.
Se tu agenzia delle entrate a me piccolo negoziante italiano IMPONI di avere un ricarico di almeno il 35% per essere "congruo" col fisco, perchè i negozi online possono vendere con margini ridicoli senza che nessuno gli dica nulla?
Se io devo dare al cliente finale 2 anni di garanzia e diritto di recesso (cosa che sarebbe anche giusta), perchè poi il fornitore che vende a me con fattura non è tenuto a fare lo stesso, percui se un prodotto è difettoso (ma non abbastanza per il produttore) o si rompe nel secondo anno, deve rimanere sulla schiena a me?
C'è da dire che un negozio fisico ha dei costi che appunto non puoi sostenere con margini inferiori, mentre con uno store online hai meno spese fisse, anche di personale (che spesso è la voce più pesante già solo con i contributi INPS).
Per il reso: anche lo store online si trova nelle stesse condizioni, è una stortura del Codice di Consumo con la differenza di durata della garanzia legale tra B2B e B2C (12 vs 24 mesi).
E chi ha le spalle più grandi anche in questo caso vince, ammortizzando i costi dei resi con più vendite e un giro d'affari maggiore, che spesso ti porta ad avere anche condizioni di supporto migliori da parte delle ditte produttrici.
azi_muth
21-12-2019, 13:53
Semplicemente basterebbe che la legge (e il fisco) fosse DAVVERO uguale per tutti.
Se tu agenzia delle entrate a me piccolo negoziante italiano IMPONI di avere un ricarico di almeno il 35% per essere "congruo" col fisco, perchè i negozi online possono vendere con margini ridicoli senza che nessuno gli dica nulla?
Se io devo dare al cliente finale 2 anni di garanzia e diritto di recesso (cosa che sarebbe anche giusta), perchè poi il fornitore che vende a me con fattura non è tenuto a fare lo stesso, percui se un prodotto è difettoso (ma non abbastanza per il produttore) o si rompe nel secondo anno, deve rimanere sulla schiena a me?
Questo è un'altro discorso non attinente alla discussione. Il fatto che la legga non imponga ai produttori i 24 mesi è evidentemente una stortura...ma è una microscopica parte del problema...i big del web hanno molti altri modi di avere prezzi più bassi rispetto ai piccoli.
Dalle economie di scala, alle varie ottimizzazioni fiscali, all'appoggio politico dei loro paesi di origine ( vedi Trump) a norme antitrust che non li vedono come dannosi per i consumatori.
I vecchi trust ( standard oil) sono stati colpiti perchè applicando prezzi di cartello applicavano prezzi più alti per guadagnare di più creando distorsione dei mercati, i big del web di oggi è più difficile attaccarli perchè in questa fase perchè di fatto stanno "ottimizzando" il mercato garantendo ai consumatori prezzi più bassi e servizi nuovi e migliori rispetto al passato. Difficile vederli OGGI come un'elemento dannoso per il consumatore anche se in ottica di lungo periodo è evidente dove si vada a parare...
La licenza da taxista è rilasciata dal comune GRATUITAMENTE. La legge prevederebbe che le licenze, a fine mandato, tornassero in comune per essere riassegnate. Ma c'è un cavillo che ne consente il raggiro, con cessione diretta. Non avendo specificato cessione gratuita, questi hanno iniziato a venderle. Capitasse a me su un sito web, sarebbe incauto acquisto.
Per quanto mi riguarda domani farei un decreto per costringere le licenze ad essere riconsegnate e riprenderei a darle gratis. Pazienza se ti sei fatto fregare.
È ora che i taxisti si sviluppino, non che tutto il mondo resti indietro perché loro sono stati stupidi
vBulletin® v3.6.4, Copyright ©2000-2025, Jelsoft Enterprises Ltd.