Redazione di Hardware Upg
17-12-2019, 17:41
Link alla notizia: https://edge9.hwupgrade.it/news/innovazione/microsoft-per-la-diversita-il-progetto-ambizione-italia-per-l-inclusione-e-l-accessibilita_86045.html
Tecnologie come l'IA e il cloud computing possono offrire significativi vantaggi alle persone con disabilità: è quanto spiega Microsoft, che annuncia la nuova iniziativa Ambizione Italia a favore dell'inclusione e dell'accessibilità nella vita quotidiana e lavorativa.
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Ragerino
18-12-2019, 08:08
"l’Inclusione e l’Accessibilità"
In pratica studiano come migliorare sistemi ad uso di persone disabili.
Ah scusate, dimenticavo che viviamo nell'epoca dell'ipocrisia, quindi bisogna usare paroloni per descrivere le cose semplici.
HIVE mind
18-12-2019, 08:17
"l’Inclusione e l’Accessibilità"
In pratica studiano come migliorare sistemi ad uso di persone disabili.
Ah scusate, dimenticavo che viviamo nell'epoca dell'ipocrisia, quindi bisogna usare paroloni per descrivere le cose semplici.
Pensava addirittura cominciassero a mettere gli asterischi a fine parola...
finestr*
processor*
attivit*
Sai comè, prima che i sentimenti vengano feriti.
:D :D
filippo1980
18-12-2019, 10:23
Il problema è proprio quello ... fino a quando le persone vedranno parole come inclusione ed accessibilità legate SOLO al mondo della disabilità iniziative come questa saranno delle eccezioni! Purtroppo, lo ammetto da cieco al 100%, noi disabili siamo una fetta irrisoria del mercato quindi rimanendo aggrappati a questi preconcetti è ovvio che c'è poco interesse nello sviluppare con più attenzione le cose.
Per fortuna non tutti la vedono così e, nonostante l'ovvietà appena detta, c'è chi pensa che sviluppare tecnologie più usabili/accessibili/inclusive (usate un po' il termine che volete visto che almeno in questo vi do ragione) possa essere utile a tutti indifferentemente da chi le usi.
Volete un esempio pratico? Avete presente quei software che vi leggono i messaggi quando siete in macchina? O quelli a cui date comandi vocali? Sapete da quando esistono nel mondo dei non vedenti? Da SECOLI! Qualcuno, un giorno, si è alzato e ha detto: "Ma sapete che un tts potrebbe aiutare a non distrarre chi guida?" e "Ma perché non usare un sistema di Voice Recognition per far eseguire comandi di uso comune?"
E così sono nati Siri, Alexa, Google Assistant ecc ...
Non c'è niente di ipocrita nel modo in cui l'hanno messa, e chi ha bisogno di queste cose non deve essere in qualche modo sottotraccia e poco visibile per non dar noia a chi ritiene di rappresentare la normalità. Interventi volti esclusivamente a riaffermare uno status quo. Occasione mancata di tacere.
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