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View Full Version : Smartphone, solo il 10% degli utenti acquista telefoni da 1000 dollari. Futuro incerto per i vari iPhone, Galaxy e altri?


Redazione di Hardware Upg
13-12-2019, 17:01
Link alla notizia: https://www.hwupgrade.it/news/telefonia/smartphone-solo-il-10-degli-utenti-acquista-telefoni-da-1000-dollari-futuro-incerto-per-i-vari-iphone-galaxy-e-altri_86024.html

Arriva un rapporto NPD che sorprende in parte: solo il 10% degli utenti USA in questo momento acquista effettivamente smartphone da oltre 1000 dollari. Il motivo? L'arrivo del 5G ma anche la mancanza di novità effettive. Ecco i dettagli.

Click sul link per visualizzare la notizia.

gd350turbo
13-12-2019, 17:13
Link alla notizia: https://www.hwupgrade.it/news/telefonia/smartphone-solo-il-10-degli-utenti-acquista-telefoni-da-1000-dollari-futuro-incerto-per-i-vari-iphone-galaxy-e-altri_86024.html

Arriva un rapporto NPD che sorprende in parte: solo il 10% degli utenti USA in questo momento acquista effettivamente smartphone da oltre 1000 dollari. Il motivo? L'arrivo del 5G ma anche la mancanza di novità effettive. Ecco i dettagli.

Click sul link per visualizzare la notizia.

Ma va la...

La "gente" potrà stare con le candele in casa, ma lo smartphone ultimo modello, c'è !

Axios2006
13-12-2019, 17:22
Gli smartphone da 1.000 dollari e passa non vengono venduti come ci si aspetterebbe.

Ma chi si aspetta che la gente rinuncia a un mese di stipendio da impiegato per un telefono che in massimo 3 anni va cambiato? :doh:

Puo' cadere, puo' essere rubato, deve essere leggero, basta per telefonare, scrivere messaggi e navigare sul web.

Se poi qualcuno si vuole vedere 24 puntate di un telefilm su Netflix o altro... su un display da 5/6 pollici, de gustibus...

Per quel che mi riguarda, max 200 euro ogni 24 mesi. Ogni 36 sarebbe l'ideale.

dirac_sea
13-12-2019, 17:23
Ma va la...

La "gente" potrà stare con le candele in casa, ma lo smartphone ultimo modello, c'è !
Vero in parte, l'altro elemento da considerare è comunque il rapporto tra benestanti e quelli che non lo sono...

gd350turbo
13-12-2019, 17:29
Vero in parte, l'altro elemento da considerare è comunque il rapporto tra benestanti e quelli che non lo sono...

Chi lo è lo prende cash, chi non lo è lo prende a rate !

Opteranium
13-12-2019, 17:49
"solo"? a me sembra tantissimo 1 su 10.. poi magari la statistica è fallace, chissà se sono inclusi anche quelli presi in combo col piano tariffario, perché in quel caso la cifra è spalmata in due anni magari ed è un po' diverso..

biometallo
13-12-2019, 17:51
Proprio sotto questa "niuz" ce n'è una in cui Samsung tutta fiera si vanta di aver piazzato in brevissimo tempo più di un milione di smart-cosi avvolgibili che costano non 1k ma 2k cadauno, l'iphone 11 mi sembra si dicesse vendere bene anche più di quello che ci si aspettava e senza cinque g g g g g e tutti questi super telefoni da 1.000 dollarazi e oltre messi assieme mi dite che fanno si e no il 10% di un mercato ricco come quello statunitense?

Francamente mi pare strano... ma se fosse vero mi ridarebbe un po' di fiducia nella razza umana.

dirac_sea
13-12-2019, 17:53
Chi lo è lo prende cash, chi non lo è lo prende a rate !
Adesso non esageriamo... se per qualcuno "meno ricco", o "quasi povero", dotarsi di un telefono di gamma alta potrà anche acquisire i contorni della rivalsa sociale, gli altri, ovvero la maggioranza, ci pensano un po' prima di spendere un K per un oggetto che come ha scritto l'utente Axios2006, dopo tre anni è da cambiare, sempre non si sia rotto o sia stato grattato prima.

gd350turbo
13-12-2019, 18:05
Adesso non esageriamo... se per qualcuno "meno ricco", o "quasi povero", dotarsi di un telefono di gamma alta potrà anche acquisire i contorni della rivalsa sociale, gli altri, ovvero la maggioranza, ci pensano un po' prima di spendere un K per un oggetto che come ha scritto l'utente Axios2006, dopo tre anni è da cambiare, sempre non si sia rotto o sia stato grattato prima.

Sisi, assolutamente vero, c'è anche chi non deve dimostrare nulla con lo smartphone e si prende un qualcosa di "normale".

chris190
13-12-2019, 18:56
Anch'io se per questo non spenderei mai e poi mai 1000 e passa euro per uno di questi smartphone ultimo modello, solo perchè hanno un design particolare unitio al merketing massiccio = prezzo finale in fortissima crescita!! ;)
Mi sembra a parer mio tutta una moda intutile, moda del momento, ma moda de che? Ma per favore.

La gente secondo me dovrebbe conoscere di più la concorrenza e affidarsi a marchi come Xiaomi, Oppo, Realme, Oneplus....che non hanno nulla da invidiare ai più "blasonati" del mercato solo perchè sponsorizzati massicciamente e pagati a caro prezzo! Anzi spesso vanno molto meglio quest'ultimi che gli altri! :D

Per dirvi se proprio vogliamo esagerare, adesso è uscito il nuovo top di gamma Realme X2 PRO con snapdragon 855+ 6/8GB ram, una vera bomba a partire da 350€ il modello base 6gb e 64rom contro le 1000€ per le stesse caratteristiche!!

das
13-12-2019, 19:08
A parte i videogiochi, cosa può fare un telefono da 1000€che non può fare uno da 200?

Poi c'è l'estetica, ma a me sembrano tutti rettangoli.

gd350turbo
13-12-2019, 19:37
A parte i videogiochi, cosa può fare un telefono da 1000€che non può fare uno da 200?

Poi c'è l'estetica, ma a me sembrano tutti rettangoli.

Farsi fighi al bar !

Qarboz
13-12-2019, 19:41
A parte i videogiochi, cosa può fare un telefono da 1000€che non può fare uno da 200?
Come ha già scritto qualcuno più sopra, un telefono da 1k€ può far vantare il proprietario di possederlo... :eek:

elgabro.
13-12-2019, 19:53
REDMI NOTE 8T e tutto il resto è noia.

demon77
13-12-2019, 21:54
Al massimo io sono sorpreso che ADDIRITTURA il 10% degli utenti spende così tanto per uno smartphone.

Capisco i primissimi tempi in cui la scelta era ben poca e uno smartphone top di gamma faceva parecchio la differenza rispetto ad un comune cellulare.
Ma ormai il mercato è strasaturo da anni, e smpre da anni un comune smartphone di fascia media da duecento euro fa senza problemi tutto cio che deve fare un buon device.

Ormai spendere cifre simili è una cosa del tutto insensata a fronte di vnataggi miserrimi.

demon77
13-12-2019, 21:55
A parte i videogiochi, cosa può fare un telefono da 1000€che non può fare uno da 200?

Domanda che pongo da diversi anni.

dav117
13-12-2019, 22:02
stranamente non mi trovo d'accordo con questa storia. Si apple gonfia i prezzi, ma i risultati economici gli danno ragione perchè dovrebbe tagliare i prezzi ?!
ormai lo smartphone è come il pane nel bene e nel male hanno quasi tutti un medio top gamma tra rate etc..

Abitando in brianza mi scandalizzo invece delle macchine da 80.000 € in su che sono il 70%....e non parliamo di 1000 ma di cifre esagerate per macchine che durano al massimo 10 anni forse.

Il consumismo ormai sfrenato è tutto a rate, in leasing, a noleggio.

Devo ancora cambiare la macchina, ma devo ammettere di aver fatto fatica a trovare dei prezzi cash per un'utilitaria...tutto a finanziamenti...con i loro tassi di interesse che sono 5 volte quelle della banca attuali. Ma tanto chi accede a queste finanziarie, in banca non ci va perchè non gli darebbero 1 centesimo...

Telstar
13-12-2019, 23:35
La percentuale mi sembra corretta.


Per quel che mi riguarda, max 200 euro ogni 24 mesi. Ogni 36 sarebbe l'ideale.

Io 400 ogni 4 anni. Spendiamo uguale :D

oliverb
14-12-2019, 00:04
Io 800 ogni 4 anni. Spendiamo uguale :D

la matematica non era il tuo forte vero?
dovevi dire 400 euro non 800

megamitch
14-12-2019, 00:10
La percentuale mi sembra corretta.



Io 800 ogni 4 anni. Spendiamo uguale :D

veramente tu spendi il doppio se lui spende 200 euro ogni 2 anni.

giugas
14-12-2019, 07:39
Idem, e senza alcuna ironia.
Domanda che pongo da diversi anni.

Ragerino
14-12-2019, 08:24
Praticamente hanno scoperto che la gente è meno idiota di quanto si aspettassero. Buon a sapersi.

Quillan
14-12-2019, 08:43
Come ha già scritto qualcuno più sopra, un telefono da 1k€ può far vantare il proprietario di possederlo... :eek:

Dopo tutto è un po' come le macchine... in condizioni normali non c'è poi tutta 'sta differenza tra una berlina economica e una premium - entrambe ti portano da A a B, con entrambe sulle strade normali ci puoi andare max a 130kmh e spesso le differenze di prezzo non sono direttamente proporzionali a differenze "sostanziali" ma di brand.

E si sa che il brand e l'apparenza oggi contano molto più di specifiche e sostanza...

Krusty
14-12-2019, 10:27
stranamente non mi trovo d'accordo con questa storia. Si apple gonfia i prezzi, ma i risultati economici gli danno ragione perchè dovrebbe tagliare i prezzi ?!
ormai lo smartphone è come il pane nel bene e nel male hanno quasi tutti un medio top gamma tra rate etc..

Abitando in brianza mi scandalizzo invece delle macchine da 80.000 € in su che sono il 70%....e non parliamo di 1000 ma di cifre esagerate per macchine che durano al massimo 10 anni forse.

Il consumismo ormai sfrenato è tutto a rate, in leasing, a noleggio.

Devo ancora cambiare la macchina, ma devo ammettere di aver fatto fatica a trovare dei prezzi cash per un'utilitaria...tutto a finanziamenti...con i loro tassi di interesse che sono 5 volte quelle della banca attuali. Ma tanto chi accede a queste finanziarie, in banca non ci va perchè non gli darebbero 1 centesimo...

Perché in concessionaria ti spingono a fare i finanziamenti per legarti a loro il più possibile (oltre a guadagnarci ovvio).
Non preoccuparti che se gli dici "Nessun finanziamento. La pago tutta e subito" li prendono lo stesso, tranquillo.

canislupus
14-12-2019, 11:30
Come ha già scritto qualcuno più sopra, un telefono da 1k€ può far vantare il proprietario di possederlo... :eek:

Farsi fighi al bar !

A parte i videogiochi, cosa può fare un telefono da 1000€che non può fare uno da 200?

Poi c'è l'estetica, ma a me sembrano tutti rettangoli.

Domanda che pongo da diversi anni.

Assolutamente d'accordo.
Penso anche che non venissero comprati a rate, sarebbero veramente pochissimi quelli che tirerebbero fuori 1000 o più euro per uno smartphone.
Anche perchè il più delle volte parliamo di persone per le quali quella spesa=stipendio/salario.

canislupus
14-12-2019, 11:34
Perché in concessionaria ti spingono a fare i finanziamenti per legarti a loro il più possibile (oltre a guadagnarci ovvio).
Non preoccuparti che se gli dici "Nessun finanziamento. La pago tutta e subito" li prendono lo stesso, tranquillo.

Beh dai non è proprio la stessa cosa...
Vorrei vederlo chi va con tanta tranquillità in una concessionaria a dare cash 20.000/50.000/80.000 euro.
Lo puoi fare se nel tuo conto ne hai una disponibilità magari anche doppia, altrimenti eviti perchè in generale nessuno vuole trovarsi alla canna del gas per fare il figo e pagare tutto subito.
Il risvolto della medaglia è di regalare un bel po' di interessi, ma questo fa parte del sistema capitalistico nel quale si consuma oltre le proprie possibilità reali.

Telstar
14-12-2019, 11:55
la matematica non era il tuo forte vero?
dovevi dire 400 euro non 800

typo :)

386DX40
15-12-2019, 12:54
Sempre i soliti commenti all’italiana criticoni nei confronti di chi spende cifre alte sul cellulare, però quando si trattano di automobili no, quelle se spendi molto non sei un pirla e sinceramente i prezzi delle auto sono quadruplicati mentre il cellulare di fascia alta è passato da 700 euro a 1500 circa

Non tutti. C'e' sicuramente un livello di auto in giro non proprio "logico". Sembra quasi che una media grande di vent'anni fa equivalga ad una utilitaria di oggi come dimensioni. Ma per fortuna (loro) c'e' ancora gente che se ne frega e gira con auto di decenni (per poi sentire il classico "eh ma se tutti facessero cosi'...") fin tanto che rimangono la minoranza (anzi credo siano sempre meno buon per loro). Vedi famiglie di tre (!) persone con tipo quei mini-SUV o come si chiamano praticamente la maggior parte della auto medie moderne per andare belli comodi da casa a lavoro da lavoro al centro commerciale dal centro commerciale a casa, then repeat forever. Quando si rompe un pezzo, nemmeno la casa madre sa dirti cosa e' rotto tanto e' complessa. Prendi appuntamento, computer, centraline, mille sensori, cofani su cofani di plastica anche sotto il motore che sembra inglobato all'interno del telaio tanto per non lavorarci autonomamente, ammesso che qualcuno capisca piu' come funzionano.
Ma la comodita' e' sempre il meccanismo e l'usa e getta e' quello successivo.
Basti vedere il marketing che viene utilizzato, ti mostrano famiglie sempre in vacanza in posti in cui il 99,9% delle persone non andra' mai, tra l'altro a velocita' e su strade che non resisterebbe un chilometro figuriamoci nuova appena comprata. E la cosa fantastica sono i motti utilizzati per convincerti.
Stessa cosa per gli smartphone se proprio si deve cambiarli. Ci sono offerte da 99 euro con ottime configurazioni e marche, con 2 o 3GB di ram, o.s. aggiornati alle ultime versioni. E poi anche li c'e' una minoranza che decide di farne a meno che era quello che piu' o meno la stessa ggente faceva fino al 2005 o giu' di li. Mica mille anni fa.

canislupus
15-12-2019, 13:17
Sempre i soliti commenti all’italiana criticoni nei confronti di chi spende cifre alte sul cellulare, però quando si trattano di automobili no, quelle se spendi molto non sei un pirla e sinceramente i prezzi delle auto sono quadruplicati mentre il cellulare di fascia alta è passato da 700 euro a 1500 circa

Premesso che io non spendo cifre fantasmagoriche neanche per un'auto (per me rimane un mezzo per spostarsi da A a B, più o meno comodamente strade permettendo).
Qui si sta parlando del fatto che buona parte di quel prezzo è SOLO dovuto ad una moda.
1.500 euro sono 3.000.000 delle vecchie lire (almeno iniziamo a comprendere il valore) per avere un cellulare che difficilmente ripaga il suo costo anche solo in 5 o 6 anni.
Quando fai questi discorsi, ti viene sempre risposto che con il cellulare da 1000 euro o più ci puoi fare fotografie di qualità elevata (da pubblicare su facebook altamente compresse), ci fai video in 4k (da vedere su un cellulare da poco più di 6"), ci puoi giocare (ai soliti giochi pay to win, perchè i giochi importanti hanno ben altre richieste) o ci puoi addirittura vedere dei film/serie tv (e si ritorna al grandissimo schermo da poco più di 6").
Ci piace l'estetica o il marchio di un prodotto, va benissimo...
Ognuno da alle cose il proprio valore personale, ma da qui a dire che senza un cellulare che costa quanto uno stipendio medio italiano (non mi sono sbagliato) non si riesca fare nulla di quanto sopra da molto da pensare.

386DX40
15-12-2019, 13:34
Premesso che io non spendo cifre fantasmagoriche neanche per un'auto (per me rimane un mezzo per spostarsi da A a B, più o meno comodamente strade permettendo).
Qui si sta parlando del fatto che buona parte di quel prezzo è SOLO dovuto ad una moda.
1.500 euro sono 3.000.000 delle vecchie lire (almeno iniziamo a comprendere il valore) per avere un cellulare che difficilmente ripaga il suo costo anche solo in 5 o 6 anni.
Quando fai questi discorsi, ti viene sempre risposto che con il cellulare da 1000 euro o più ci puoi fare fotografie di qualità elevata (da pubblicare su facebook altamente compresse), ci fai video in 4k (da vedere su un cellulare da poco più di 6"), ci puoi giocare (ai soliti giochi pay to win, perchè i giochi importanti hanno ben altre richieste) o ci puoi addirittura vedere dei film/serie tv (e si ritorna al grandissimo schermo da poco più di 6").
Ci piace l'estetica o il marchio di un prodotto, va benissimo...
Ognuno da alle cose il proprio valore personale, ma da qui a dire che senza un cellulare che costa quanto uno stipendio medio italiano (non mi sono sbagliato) non si riesca fare nulla di quanto sopra da molto da pensare.

Concordo sull'auto il cui unico obiettivo per me sarebbe "quale modello usato tendenzialmente non si rompera' quasi "mai" anche se la qualita' degli interni fosse quella del Panda 45 di inizio anni 80.
Ma poi sul discorso di quello che "la tecnologica puo' fare" mi verrebbe da sorridere. E' possibile presumere che una qualsiasi reflex (ma anche una buona compatta) di vent'anni fa da 3 megapixels faccia foto migliori della migliore ottica mobile moderna quando i sensori su telefoni sempre piu' sottili hanno il limite fisico di essere sempre microscopici? Per non parlare delle ottiche? A prescindere da tutte le innovazioni smart per cercare di apparire stupende, ogni recensione che vedo circa la qualita' finale dei moduli camera mi lascia abbastanza indifferente. Del tipo "tutto qui?".

demon77
15-12-2019, 23:34
Sempre i soliti commenti all’italiana criticoni nei confronti di chi spende cifre alte sul cellulare, però quando si trattano di automobili no, quelle se spendi molto non sei un pirla e sinceramente i prezzi delle auto sono quadruplicati mentre il cellulare di fascia alta è passato da 700 euro a 1500 circa

Il commeto all'italiana direi che è il tuo. Per la serie: "quello lì ruba" "e lallora? Quell'altro ruba molto di più" :rolleyes:

Qui si parla di cellulari. E si sta dicendo a ragion veduta che spendere tanto per un cellulare non ha senso visto che con uno di fascia media fai tutto. E a quanto pare le stistiche di vendita confermano che sta cosa la hanno capita in tanti.

Se vuoi possiamo pure dire che non ha senso comprarsi un suv da centomila euro. E allora? Adesso che lo abbiamo detto? Per me va benissimo.
Io la mia macchina vecchia di dieci anni la ho pagata ai tempi 13mila euro e va una bellezza.
Se ti pesa sta cosa delle auto penso ci sia un forum dedicato pure su quattroruote.

futu|2e
16-12-2019, 07:10
Per quel che mi riguarda, max 200 euro ogni 24 mesi. Ogni 36 sarebbe l'ideale.


Ogni 2 anni? Ma non scherzare, ultimamente cerco di prendere il top di batteria
affinchè mi duri almeno 4 anni, non meno.

NighTGhosT
16-12-2019, 07:25
A parte i videogiochi, cosa può fare un telefono da 1000€che non può fare uno da 200?

Poi c'è l'estetica, ma a me sembrano tutti rettangoli.

Domanda che pongo da diversi anni.

Idem, e senza alcuna ironia.

Risposta.....il vostro smartphone si piega in due, diventando piccolo e comodo da tenere in tasca? Mi sa di no. Sono 15 anni almeno che aspetto uno smartphone cosi', simile ai telefoni GSM a conchiglia di un tempo come StarTac e V3688.....e ora che esce lo prendo e ben volentieri e felice di farlo.....alleluja alleluja aggiungo. Di solito non ho mai speso piu' di 600-700 euro per uno smartphone....ma in questo caso faro' un' eccezione.

Praticamente hanno scoperto che la gente è meno idiota di quanto si aspettassero. Buon a sapersi.

Sinceramente non mi sento affatto un idiota nell'essere in lista di attesa per poter comprare il nuovo Razr da ben piu' di 1000$.....e la spiegazione e' qua sopra, dato che a differenza degli apple-users, non rispondo dicendo "ma tu che ***** vuoi, io spendo i miei soldi come voglio"....ma preferisco argomentare senza insultare né attaccare nessuno (ma soprattutto coerente con me stesso).

Ti ringrazio comunque per avermi indirettamente dato dell'idiota. :asd:

omerook
16-12-2019, 08:01
Uh quante critiche. I'offerta nel mercato degli smartphone è quasi perfetta. Si può prendere un cel dignitoso a 200 euro o uno sfizioso a 2000 euro. Ognuno spenda quello che vuole e se c'è qualcuno che fa un acquisto inappropriato al suo portafoglio ha altri problemi. Se arrivassero sul mercato smartphone dignitosi a 100 euro sarei sarei ancora più contento. I top gamma li possono vendere anche a 3000 euro non è un problema del mio portafoglio. :cry: :)

Ragerino
16-12-2019, 08:19
Sinceramente non mi sento affatto un idiota nell'essere in lista di attesa per poter comprare il nuovo Razr:


Forse è l'unico terminale che ha 'quasi' il senso di costare cosi tanti soldi. Quanto meno ha qualcosa di completamente diverso che altri non hanno. Semmai puoi definirti un early adopter.
Qui si parla di gente che acquista terminali per apparire, terminali che nell'uso quotidiano non aggiungono nulla ne fanno nulla di più di uno che costa la metà o un terzo. E come detto prima, le statistiche ci danno ragione.

Rigetto
16-12-2019, 08:39
I
Io la mia macchina vecchia di dieci anni la ho pagata ai tempi 13mila euro e va una bellezza.
Se ti pesa sta cosa delle auto penso ci sia un forum dedicato pure su quattroruote.

La mia ha fatto 15 anni a settembre, pagata 13.5k all'epoca, senza finanziamento. Va ancora da dio il motore, se non fosse che ogni altro componente si sta disintegrando la terrei altri 5 anni. :cry:
Fine OT

NighTGhosT
16-12-2019, 08:45
Forse è l'unico terminale che ha 'quasi' il senso di costare cosi tanti soldi. Quanto meno ha qualcosa di completamente diverso che altri non hanno. Semmai puoi definirti un early adopter.
Qui si parla di gente che acquista terminali per apparire, terminali che nell'uso quotidiano non aggiungono nulla ne fanno nulla di più di uno che costa la metà o un terzo. E come detto prima, le statistiche ci danno ragione.

Infatti e' cio' che scrissi anche io e concordo, per come la vedo io ha molto piu' senso spendere 1599€ per il nuovo Razr che spenderne quasi 1500 o piu' per l'ultima versione del solito iPhone top gamma.

Il Razr si rivolge a tutta quella fascia di utenza che era gia' cliente Motorola allora, apprezzando e molto anche i telefoni compatti a conchiglia come lo StarTac, il V3688 (chiamato tartarughina) e gli stessi Razr fino al V3.....che con lo smartphone non hanno particolari esigenze a parte del telefonare....mandare sms o messaggi su wapp, telegram e similari....navigare ogni tanto quando serve in mobilita' ma senza particolari pretese....e magari ascoltarci decentemente la radio via app o musica senza doversi portare appresso anche un lettore mp3......e che desiderano ardentemente da tanti anni di poter tornare ad avere un device piccolo e comodo nelle tasche, stanchi degli enormi padelloni che tutto sono fuorche' comodi da tenere in tasca dei jeans o pantaloni.

Io come ho detto non vedevo l'ora di poter avere un telefono cosi'....e sono dunque ben felice di comprarlo ed essere un early adopter. E non mi sento affatto idiota per questo. Non lo prendo per fare il figo.....lo prendo perché da ex cliente Motorola da allora, desideravo uno smartphone cosi' da 15 anni.

E questo senza considerare che il Razr sta letteralmente costringendo tutti gli operatori ad adottare finalmente le e-Sim.....altro punto a favore. :)

ferste
16-12-2019, 08:53
Questa mania di fare moralismo da operetta su come gli altri spendono i propri soldi...per rendere più interessante il discorso si potrebbe spostare il tutto nella sezione Schede Video, dando dei dementi a quelli che spendono 500 euro per guadagnare 18 fps, o nella sezione Cpu a prendere per il c...fondello...chi spende 300 euro per guadagnare il 10% di velocità.

La tempesta perfetta sarebbe provare su altri forum, agli sciatori dare degli asini perchè comprano sci da 900 euro quando anche quelli da 120 scivolano, dei rolexari perchè spendono 6000 euro e un casio da 12 è più preciso, o chi prende escort da 1000 euro quando con una bistecca da 5 euro nel termosifone il risultato sarebbe lo stesso.

gd350turbo
16-12-2019, 08:54
Qui si parla di gente che acquista terminali per apparire, terminali che nell'uso quotidiano non aggiungono nulla ne fanno nulla di più di uno che costa la metà o un terzo. E come detto prima, le statistiche ci danno ragione.
Eh si...
Purtroppo e contro il mio volere, che è nulla in confronto al potere del marketing, a casa vanno di s10 e iphone11, quindi siamo li come ordine di prezzo e quindi li vedo, e diciamo che li conosco almeno in parte, quindi so cosa hanno di più del mio Xiaomi Mi9 t pro:
Hanno uno schermo con buchi e notch...
E dato che i gusti sono gusti, magari a qualcuno possono piacere e ritiene giusto pagare per averli !
Per il resto, il nulla, è un oggetto di moda, come può essere una borsa di uno stilista famoso, che fa le stesse cose di quelle non di marca, e per questo aggiungono uno zero al prezzo !

demon77
16-12-2019, 08:55
Risposta.....il vostro smartphone si piega in due, diventando piccolo e comodo da tenere in tasca? Mi sa di no. Sono 15 anni almeno che aspetto uno smartphone cosi', simile ai telefoni GSM a conchiglia di un tempo come StarTac e V3688.....e ora che esce lo prendo e ben volentieri e felice di farlo.....alleluja alleluja aggiungo. Di solito non ho mai speso piu' di 600-700 euro per uno smartphone....ma in questo caso faro' un' eccezione.

Risposta? :mbe:
Ad eccezione del razr che hai citato NESSUNO smartphone da mille e passa euro si piega in due. O meno, si piega ma poi non va uguale a prima. :D
Quindi prendere ad esempio un esemplare unico e specifico che oltretutto è una cosa che fa comodo a te e pochi altri, per andare a giustificare un trend generale mi pare privo di snso. Senza contare appunto il fatto che il trend dice il contrario.

Saturn
16-12-2019, 08:58
Questa mania di fare moralismo da operetta su come gli altri spendono i propri soldi...per rendere più interessante il discorso si potrebbe spostare il tutto nella sezione Schede Video, dando dei dementi a quelli che spendono 500 euro per guadagnare 18 fps, o nella sezione Cpu a prendere per il c...fondello...chi spende 300 euro per guadagnare il 10% di velocità.

La tempesta perfetta sarebbe provare su altri forum, agli sciatori dare degli asini perchè comprano sci da 900 euro quando anche quelli da 120 scivolano, dei rolexari perchè spendono 6000 euro e un casio da 12 è più preciso, o chi prende escort da 1000 euro quando con una bistecca da 5 euro nel termosifone il risultato sarebbe lo stesso.

:asd:

Questa pratica della bistecca nel termosifone era citata anche in una canzone dei Profilax...:ciapet:

NighTGhosT
16-12-2019, 09:01
Risposta? :mbe:
Ad eccezione del razr che hai citato NESSUNO smartphone da mille e passa euro si piega in due. O meno, si piega ma poi non va uguale a prima. :D
Quindi prendere ad esempio un esemplare unico e specifico che oltretutto è una cosa che fa comodo a te e pochi altri, per andare a giustificare un trend generale mi pare privo di snso. Senza contare appunto il fatto che il trend dice il contrario.

Voi avete chiesto che cos'ha in piu' il nostro telefono da 1000$ rispetto a quelli da 200....e io ho solamente risposto cosi', dato che il primo telefono che costa anche piu' di quella cifra (1600 euro si avvicina pericolosamente al doppio) lo sto comprando ora.....e prima d'ora non ho mai speso piu' di 700 euro per uno smartphone.

Del trend non me n'e' mai fregato nulla....io compero cio' che fa comodo a me, senza guardare cosa fa comodo agli altri sinceramente.....visto che i soldi che spendo sono i miei. :)

E a me fa piu' comodo avere un telefono piccolo e comodo in tasca, ma che all'occorrenza non sacrifichi lo schermo per navigare in mobilita' decentemente quando serve. :)

Se ho bisogno di uno schermo piu' grande, uso il Surface GO che e' meglio di qualsiasi smartphone. :)

recoil
16-12-2019, 09:24
può essere credibile che "solo" il 10% acquisti smartphone oltre i 1000 dollari, ma se scendiamo di prezzo attorno a 800-900 che percentuale abbiamo? il grosso dei soldi scommetto che lo fanno con quella fascia di prezzo e poi ci sono i prodotti tipo iPhone Pro o il Galaxy fold per una nicchia più piccola

ferste
16-12-2019, 09:51
:asd:

Questa pratica della bistecca nel termosifone era citata anche in una canzone dei Profilax...:ciapet:

Qui si fanno citazioni iper-dotte, mica stiamo a pettinare le bambole! :D :D

Saturn
16-12-2019, 09:52
Qui si fanno citazioni iper-dotte, mica stiamo a pettinare le bambole! :D :D

gLandeeee !!! - cit. :asd:

canislupus
16-12-2019, 10:20
Questa mania di fare moralismo da operetta su come gli altri spendono i propri soldi...per rendere più interessante il discorso si potrebbe spostare il tutto nella sezione Schede Video, dando dei dementi a quelli che spendono 500 euro per guadagnare 18 fps, o nella sezione Cpu a prendere per il c...fondello...chi spende 300 euro per guadagnare il 10% di velocità.

La tempesta perfetta sarebbe provare su altri forum, agli sciatori dare degli asini perchè comprano sci da 900 euro quando anche quelli da 120 scivolano, dei rolexari perchè spendono 6000 euro e un casio da 12 è più preciso, o chi prende escort da 1000 euro quando con una bistecca da 5 euro nel termosifone il risultato sarebbe lo stesso.

Siamo in un forum e quindi si discute anche delle scelte, altrimenti sarebbe più semplice liquidare con la solita frase spicciola: "Ognuno con i propri soldi fa quello che vuole".
Il fatto che le persone esprimano una propria opinione, non significa che la stessa debba essere per forza di cose condivisa o accettata.
Nulla toglie però che a questo mondo quando si parla con persone adulte che si vantano di aver speso oltre 1000 euro (smartphone) o 100.000 euro (auto), dall'altra parte non si possano avere SOLO commenti positivi o di ammirazione.
Ci può anche stare che si sia soggetti a critiche (e non per forza dovute a invidia), ma poichè parliamo di persone che hanno superato la fase infantile, mi aspetto che non vi sia nulla di anomalo e che nessuno si senta in qualche modo colpito nell'orgoglio.
Vorrei precisare che pur citando ferste, il mio discorso non è espressamente rivolto a lui.
Non è assolutamente mia intenzione fare una polemica, ma mi farebbe piacere che si riuscisse ad esprimere delle opinioni senza essere tacciati di essere invidiosi o peggio.

gd350turbo
16-12-2019, 10:25
Siamo in un forum e quindi si discute anche delle scelte, altrimenti sarebbe più semplice liquidare con la solita frase spicciola: "Ognuno con i propri soldi fa quello che vuole".
Il fatto che le persone esprimano una propria opinione, non significa che la stessa debba essere per forza di cose condivisa o accettata.
Nulla toglie però che a questo mondo quando si parla con persone adulte che si vantano di aver speso oltre 1000 euro (smartphone) o 100.000 euro (auto), dall'altra parte non si possano avere SOLO commenti positivi o di ammirazione.
Ci può anche stare che si sia soggetti a critiche (e non per forza dovute a invidia), ma poichè parliamo di persone che hanno superato la fase infantile, mi aspetto che non vi sia nulla di anomalo e che nessuno si senta in qualche modo colpito nell'orgoglio.
Vorrei precisare che pur citando ferste, il mio discorso non è espressamente rivolto a lui.
Non è assolutamente mia intenzione fare una polemica, ma mi farebbe piacere che si riuscisse ad esprimere delle opinioni senza essere tacciati di essere invidiosi o peggio.

Onore & Rispetto !

:ave: :ave: :ave:

DanieleG
16-12-2019, 10:30
Dei geni a capire che i ricchi sono pochi.
E magari li hanno pure pagati per arrivarci...

demon77
16-12-2019, 10:32
Voi avete chiesto che cos'ha in piu' il nostro telefono da 1000$ rispetto a quelli da 200....e io ho solamente risposto cosi', dato che il primo telefono che costa anche piu' di quella cifra (1600 euro si avvicina pericolosamente al doppio) lo sto comprando ora.....e prima d'ora non ho mai speso piu' di 700 euro per uno smartphone.

E hai risposto in modo totalmente insensato andando a pescare un telefono di nicchia con una particolarità che oltrettutto fa comodo a pochissimi.
Per rispondere a tono potrei dirti: "millequattrocento euro extra solo per piegarlo a metà e risparmiare dieci centimetri quadrati? Cavolo."

A conti fatti hai risposto alla mia domanda di partenza:
Cosa ha in più un telefono da mille euro rispetto ad uno da duecento? FUFFA.

Poi ho già visto volare le solite frasette fatte tipo "moralisti" ed il mitico immancabile "ognuno spende i suoi soldi come vuole" :rolleyes: :rolleyes: :rolleyes:
Ed in merito a questo ricordo a tutti quanti le regole della casa ddel sidro:

1- SI. Ognuno spende i suoi soldi come vuole. Non mi risulta che andando a comprare un telefono da mille e passa euro qualcun abbia tentato di placcarvi tagliando la vostra carta di credito.

2- fatto salvo quanto detto al punto uno qui si ragiona sul fatto che spendere tutti quei soldi per uno smartphone risulta poco sensato per motivi oggettivi ben evidenti.
ORA, se in qualche modo vi rode il culo perchè vi trovate nella fetta di persone che hanno speso mille euro.. non so proprio che farci.
O presentate argomentazioni serie, oggettive e credibili per cui un telefono da mille euro surclassa in modo indiscutibile un telefono da duecento, o altrimenti evitate di postare le suddette frasette modello asilo mariuccia. :stordita:

ferste
16-12-2019, 10:43
Siamo in un forum e quindi si discute anche delle scelte, altrimenti sarebbe più semplice liquidare con la solita frase spicciola: "Ognuno con i propri soldi fa quello che vuole".
Il fatto che le persone esprimano una propria opinione, non significa che la stessa debba essere per forza di cose condivisa o accettata.
Nulla toglie però che a questo mondo quando si parla con persone adulte che si vantano di aver speso oltre 1000 euro (smartphone) o 100.000 euro (auto), dall'altra parte non si possano avere SOLO commenti positivi o di ammirazione.
Ci può anche stare che si sia soggetti a critiche (e non per forza dovute a invidia), ma poichè parliamo di persone che hanno superato la fase infantile, mi aspetto che non vi sia nulla di anomalo e che nessuno si senta in qualche modo colpito nell'orgoglio.
Vorrei precisare che pur citando ferste, il mio discorso non è espressamente rivolto a lui.
Non è assolutamente mia intenzione fare una polemica, ma mi farebbe piacere che si riuscisse ad esprimere delle opinioni senza essere tacciati di essere invidiosi o peggio.

Vero, ci starebbe il discorso, ognuno è libero di farsi un'idea ed esprimerla, se questo viene fatto con modi e termini adatti ad una discussione svolta in un Paese Civile.
Come al solito però una massa informe di invidiosi frustrati, che vorrebbero potersi comprare l'iphone foderato di pelle di pitone, vorrebbero essere al posto di quello che risparmiando un mese sui prodotti per lucidare le statue equestri di casa si compra una macchinetta da 120.000 cocozze, che sfogano le repressioni causate da un conto in banca che vede meno verde di una via laterale di Fulvio Testi a Cinisello, insultando chi decide di utilizzare i propri soldi diversamente.
Ergo se non si vuole essere tacciati di essere invidiosi, o peggio, un buon inizio sarebbe quello di non considerare, o quantomeno, se lo considera, di non scriverlo, un "idiota" chi opera basandosi su giudizi differenti.

R@nda
16-12-2019, 10:52
Sempre i soliti commenti all’italiana criticoni nei confronti di chi spende cifre alte sul cellulare, però quando si trattano di automobili no, quelle se spendi molto non sei un pirla e sinceramente i prezzi delle auto sono quadruplicati mentre il cellulare di fascia alta è passato da 700 euro a 1500 circa

Premesso che uno con i suoi soldi ci fa quello che vuole (io per un cell oltre i 250€ ogni 3-4 anni non ci vado).

Il paragone con le auto non ci azzecca troppo, un auto costosa rispetto ad una di fascia bassa di differenze ne ha eccome (una Panda non offre ciò che ha una Mercedes 200 cla o una Giulia quadrifoglio..ecc..ecc...).

Zappz
16-12-2019, 10:55
Io ho sempre preso i vari samsung s comprati qualche mese dopo l'uscita quando si assesta il prezzo e non mi sono mai pentito, alla fine il telefono lo uso tutti i giorni e lo uso spesso anche per le foto percio' avere un oggetto valido non mi dispiace. Costano tanto, ma e' una spesa abbastanza utile, di certo se dovessi limare qualche spesa extra non sarebbe quella per lo smartphone.

canislupus
16-12-2019, 10:55
Vero, ci starebbe il discorso, ognuno è libero di farsi un'idea ed esprimerla, se questo viene fatto con modi e termini adatti ad una discussione svolta in un Paese Civile.
Come al solito però una massa informe di invidiosi frustrati, che vorrebbero potersi comprare l'iphone foderato di pelle di pitone, vorrebbero essere al posto di quello che risparmiando un mese sui prodotti per lucidare le statue equestri di casa si compra una macchinetta da 120.000 cocozze, che sfogano le repressioni causate da un conto in banca che vede meno verde di una via laterale di Fulvio Testi a Cinisello, insultando chi decide di utilizzare i propri soldi diversamente.
Ergo se non si vuole essere tacciati di essere invidiosi, o peggio, un buon inizio sarebbe quello di non considerare, o quantomeno, se lo considera, di non scriverlo, un "idiota" chi opera basandosi su giudizi differenti.

Ovvio che nessuno considera idiota qualcun altro.
Anche se francamente sembra che spesso chi viene giudicato, crei in autonomia questo pensiero.
Porto un esempio giusto per chiarire meglio il concetto (è un mio grande difetto di prolissità, abbiate pazienza :D ).
Se io scrivo che non trovo alcuna ragione per spendere 1000 euro per un telefono che con 200 euro fa le medesime cose (magari con meno qualità o più lentamente), non sto dicendo che sia stupido chi vuole comprarlo, ma solo negando che dal mio pdv vi siano ragioni oggettive per farlo.
D'altra parte se tale pensiero viene interpretato in maniera errata, io mi porrei il dubbio se forse qualcuno non abbia completato totalmente quel processo di formazione mentale che ti porta a pensare di essere soggetto a valutazioni negative (il famoso discorso del bimbo al quale non puoi dire di no).

canislupus
16-12-2019, 10:59
Premesso che uno con i suoi soldi ci fa quello che vuole (io per un cell oltre i 250€ ogni 3-4 anni non ci vado).

Il paragone con le auto non ci azzecca troppo, un auto costosa rispetto ad una di fascia bassa di differenze ne ha eccome (una Panda non offre ciò che ha una Mercedes 200 cla o una Giulia quadrifoglio..ecc..ecc...).

Dipende da ciò che tu cerchi in auto.
Se si va nel senso stretto del termine e cioè il mero spostamento da un luogo ad un altro (magari anche a velocità di equino al trotto :D :D :D ), allora non vi sono ragioni apparenti riguardo la scelta di un modello o di un marchio.
Poi entrano in gioco fattori come l'estetica, la sicurezza, funzionalità varie, etc...
Ma tutto è pur sempre limitato alla scelta ed esperienza personale.

ferste
16-12-2019, 11:30
Ovvio che nessuno considera idiota qualcun altro.
Anche se francamente sembra che spesso chi viene giudicato, crei in autonomia questo pensiero.
Porto un esempio giusto per chiarire meglio il concetto (è un mio grande difetto di prolissità, abbiate pazienza :D ).
Se io scrivo che non trovo alcuna ragione per spendere 1000 euro per un telefono che con 200 euro fa le medesime cose (magari con meno qualità o più lentamente), non sto dicendo che sia stupido chi vuole comprarlo, ma solo negando che dal mio pdv vi siano ragioni oggettive per farlo.
D'altra parte se tale pensiero viene interpretato in maniera errata, io mi porrei il dubbio se forse qualcuno non abbia completato totalmente quel processo di formazione mentale che ti porta a pensare di essere soggetto a valutazioni negative (il famoso discorso del bimbo al quale non puoi dire di no).
Dovrebbe essere ovvio, ma basta leggere la discussione per accorgersi che questa ovvietà è per molti ma non per tutti.
Se il tuo pensiero, così espresso, viene interpretato negativamente, è un conto, ma stiamo parlando di altro rispetto a quanto espresso.

In moltissimi ambiti la differenza tra prodotto di primo prezzo, o di medio livello, è ridotta rispetto all'alta gamma.
In ambito Hifi c'è l'esempio più lampante un prodotto da 200 euro sono con qualità 5\10, uno da 2000 con qualità 7\10, uno da 10000 con qualità 9\10.
Posso non capire chi spende così tanto per avere un così relativamente scarso miglioramento...ma se per lui vale questa differenza chi sono io per dargli dell'asino? O per dirgli che lo fa perchè vuole fare il cagone all'aperitivo? O per redarguirlo se manda a cagare quello che arriva dicendo "Con la mia cassa bluetooth da 34 euro sento uguale!" ;)

R@nda
16-12-2019, 12:18
Dipende da ciò che tu cerchi in auto.
Se si va nel senso stretto del termine e cioè il mero spostamento da un luogo ad un altro (magari anche a velocità di equino al trotto :D :D :D ), allora non vi sono ragioni apparenti riguardo la scelta di un modello o di un marchio.
Poi entrano in gioco fattori come l'estetica, la sicurezza, funzionalità varie, etc...
Ma tutto è pur sempre limitato alla scelta ed esperienza personale.

Mi spiego, tra un telefono di 250 e uno di 1000 euro non ci sono differenze giustificabilii come tra una auto di 10.000ed una di 100.000, dove le differenze ci sono eccome.

Poi se non ti interessano le auto non te ne po fregare di meno (ma forse in misura minore, molto minore per come la vedo, vale anche per i cell).

386DX40
16-12-2019, 12:25
Premesso che uno con i suoi soldi ci fa quello che vuole (io per un cell oltre i 250€ ogni 3-4 anni non ci vado).

Il paragone con le auto non ci azzecca troppo, un auto costosa rispetto ad una di fascia bassa di differenze ne ha eccome (una Panda non offre ciò che ha una Mercedes 200 cla o una Giulia quadrifoglio..ecc..ecc...).

Il paragone secondo me c'entra a grandi linee ovviamente. Sono entrambi strumenti "superflui" oggigiorno comunemente ritenuti "essenziali", entrambi hanno offerte che variano fino a 10..20 volte il prezzo minimo di partenza e anche uno smartphone da 1000 euro -tecnicamente- (!) offre di piu'. Schermi a risoluzioni assurde che nemmeno una tv 50", processori "piu' potenti" di un computer desktop base, gpu cosi' potenti che console nemmeno troppo vecchie non competono, cosa che uno smartphone da 50 euro -tecnicamente- (!) non puo' fare. Ma non credo sia questo il discorso semmai la "moda" e la "comodita" alla base delle "critiche/opinioni" che alcuni condividono altri no, quando l'uso che piu o meno tutti fanno di quegli strumenti e' lo stesso.
Se prendiamo la persona "comune", avesse una macchina da 100.000 euro la usera' per gli stessi spostamenti che tutti facciamo quotidianamente e che solo trent'anni fa si facevano con macchine che ora sembrerebbero delle Smart. Certo, il motore ha il quadruplo dei cavalli, del confort (ecco la comodita'...), del silenzio, tablet integrati,.. ma alla fine quattro gomme e un motore a benzina/gasolio cosi' come il Panda 45 e si va a lavoro uguale e si torna a casa uguale.
Lo so che si fanno esempi "astratti" ma alla fine non sarebbe male rivalutare/ripensare la probabile parziale inutilita' di cose che riteniamo essenziali. Perche' l'auto successiva "deve" essere sempre piu' bella, grande, potente e accessoriata della precedente? Tutte le persone che conosco seguono questa regola non detta e non scritta. La risposta mi sembra ovvia, senza critica alcuna ripeto semmai nella speranza che almeno una di quelle persone mi dira' mai "forse potresti avere anche ragione".
Poi ripetiamo, ognuno ha passioni diverse e quindi priorita' diverse. Nessuna critica. Ma siamo sicuri che molti di quelli che si comprano auto da 100.000 euro o telefonini da 2000 siano davvero appassionati di auto e di smartphone? Dici che sanno le caratteristiche dello strumento, la tecnologia che li muove, le differenze tecniche etc... Alcuni forse si e allora per me fanno bene, altri che lo fanno solo perche' "e' uscito il nuovo modello", fossero amici che mi chiedessero un parere gli direi "ma di quale modello hai davvero bisogno?"

ferste
16-12-2019, 12:33
Perche' l'auto successiva "deve" essere sempre piu' bella, grande, potente e accessoriata della precedente? Tutte le persone che conosco seguono questa regola non detta e non scritta. La risposta mi sembra ovvia, senza critica alcuna ripeto semmai nella speranza che almeno una di quelle persone mi dira' mai "forse potresti avere anche ragione".

Assolutamente d'accordo, razionalmente dovrebbe essere così, il problema nasce nel momento in cui entra in gioco il fattore "emotivo" dell'acquisto, l'appagamento, il naturale desiderio dell'Uomo di migliorare la propria condizione, e come lo dimostro questo "miglioramento" se non sfoggiando qualcosa di più grande\bello\costoso? E più si è appassionati di qualcosa più si è disposti a spendere per quella che ognuno, in base ai propri gusti, reputa valga questo "plus".

NighTGhosT
16-12-2019, 12:48
E hai risposto in modo totalmente insensato andando a pescare un telefono di nicchia con una particolarità che oltrettutto fa comodo a pochissimi.
Per rispondere a tono potrei dirti: "millequattrocento euro extra solo per piegarlo a metà e risparmiare dieci centimetri quadrati? Cavolo."

A conti fatti hai risposto alla mia domanda di partenza:
Cosa ha in più un telefono da mille euro rispetto ad uno da duecento? FUFFA.

Poi ho già visto volare le solite frasette fatte tipo "moralisti" ed il mitico immancabile "ognuno spende i suoi soldi come vuole" :rolleyes: :rolleyes: :rolleyes:
Ed in merito a questo ricordo a tutti quanti le regole della casa ddel sidro:

1- SI. Ognuno spende i suoi soldi come vuole. Non mi risulta che andando a comprare un telefono da mille e passa euro qualcun abbia tentato di placcarvi tagliando la vostra carta di credito.

2- fatto salvo quanto detto al punto uno qui si ragiona sul fatto che spendere tutti quei soldi per uno smartphone risulta poco sensato per motivi oggettivi ben evidenti.
ORA, se in qualche modo vi rode il culo perchè vi trovate nella fetta di persone che hanno speso mille euro.. non so proprio che farci.
O presentate argomentazioni serie, oggettive e credibili per cui un telefono da mille euro surclassa in modo indiscutibile un telefono da duecento, o altrimenti evitate di postare le suddette frasette modello asilo mariuccia. :stordita:

Per TE e' fuffa, sottolinealo dato che e' soggettivo.
A me non rode proprio nulla...io prendo il Razr perché per ME invece non e' fuffa.....se a te piace avere delle simil televisioni in tasca, a me invece non e' mai piaciuto.
La tecnologia degli schermi flessibili, oggi, COSTA....guarda cosa costano il Galaxy Fold e l'Huawei Mate X. Il Razr e' quello che costa meno che usa quella tecnologia.
Va solo a e-Sim, altra cosa che cambia rispetto agli altri telefoni....che semplifica la gestione degli operatori e dei contratti.
Puo' scattare selfie con la cam principale....feature che a me interessa meno di zero dato che non sono social.....ma a qualcuno puo' interessare.
Ha un'ottima ricezione segnale (come da sempre Motorola) e qualita' in chiamata....e ha anche un audio ottimo, a chi interessa ascoltare musica dallo smartphone....con in bundle degli ottimi auricolari a quanto sembra.

Quindi ripeto, per TE e' fuffa....per ME non lo e' e anzi, aspettavo un telefono cosi' da 15 anni per potermi finalmente liberare le tasche da sti maledetti padelloni.

Quindi PER TE la spesa non e' giustificata....per ME si.

386DX40
16-12-2019, 12:52
Assolutamente d'accordo, razionalmente dovrebbe essere così, il problema nasce nel momento in cui entra in gioco il fattore "emotivo" dell'acquisto, l'appagamento, il naturale desiderio dell'Uomo di migliorare la propria condizione, e come lo dimostro questo "miglioramento" se non sfoggiando qualcosa di più grande\bello\costoso? E più si è appassionati di qualcosa più si è disposti a spendere per quella che ognuno, in base ai propri gusti, reputa valga questo "plus".

Ecco ed e' qui il punto. Necessita' di dimostrare. Spesso "si deve" avere o sentire il bisogno di dimostrare non per mezzo di azioni proprie ma per mezzo di oggetti il proprio "miglioramento"? Poi il secondo punto come dicevo sopra: la passione. Siamo sicuri che tutti quelli di cui sopra siano davvero appassionati dello strumento appena acquistato? Perche' poi li senti al banco degli ipermercati a chiedere al tecnico della telefonia "ma cosa cambia dal modello precedente?". E giu' sentirsi la solita serie di semplificazioni di come la vita sara' migliore una volta usciti dal negozio con il prodotto gia' vecchio quando si ritorna a casa.
Non voglio apparire ipercritico, solo rifletterci. E senza nemmeno pensare di poter "giudicare" nessuno, ma tenderei a "valutare" il livello di "miglioramento" non tanto dal veicolo, dal telefonino o quant'altro, semmai dagli sguardi e litigi delle persone e dal livello di stress o insofferenza (di tutti) che si percepisce ovunque, ancora di piu' in un centro commerciale (domanda retorica ovvio, "ma come..non si va li per comprare felicità?").

canislupus
16-12-2019, 13:00
Assolutamente d'accordo, razionalmente dovrebbe essere così, il problema nasce nel momento in cui entra in gioco il fattore "emotivo" dell'acquisto, l'appagamento, il naturale desiderio dell'Uomo di migliorare la propria condizione, e come lo dimostro questo "miglioramento" se non sfoggiando qualcosa di più grande\bello\costoso? E più si è appassionati di qualcosa più si è disposti a spendere per quella che ognuno, in base ai propri gusti, reputa valga questo "plus".

E siamo d'accordissimo, ma non si può "vendere" questa passione/amore per una scelta ragionata perchè per definizione non può esserlo.
La maggioranza di quelli che comprano cellulari di un certo target di prezzo lo fa in primis proprio per questa ragione (nulla di sbagliato), pochissimi ne conoscono e ne sfruttano le potenzialità pienamente.
Quindi dove sta il problema ad ammettere che si sceglie un prodotto perchè si può comprarlo e semplicemente piace?
L'estetica è un aspetto talmente soggettivo che sarebbe complesso riuscire a fare una discussione.

demon77
16-12-2019, 13:14
Per TE e' fuffa, sottolinealo dato che e' soggettivo.
A me non rode proprio nulla...io prendo il Razr perché per ME invece non e' fuffa.....se a te piace avere delle simil televisioni in tasca, a me invece non e' mai piaciuto.
La tecnologia degli schermi flessibili, oggi, COSTA....guarda cosa costano il Galaxy Fold e l'Huawei Mate X. Il Razr e' quello che costa meno che usa quella tecnologia.
Va solo a e-Sim, altra cosa che cambia rispetto agli altri telefoni....che semplifica la gestione degli operatori e dei contratti.
Puo' scattare selfie con la cam principale....feature che a me interessa meno di zero dato che non sono social.....ma a qualcuno puo' interessare.
Ha un'ottima ricezione segnale (come da sempre Motorola) e qualita' in chiamata....e ha anche un audio ottimo, a chi interessa ascoltare musica dallo smartphone....con in bundle degli ottimi auricolari a quanto sembra.

Quindi ripeto, per TE e' fuffa....per ME non lo e' e anzi, aspettavo un telefono cosi' da 15 anni per potermi finalmente liberare le tasche da sti maledetti padelloni.

Quindi PER TE la spesa non e' giustificata....per ME si.

No. Non è PER ME. Anche se lo ripeti fino a domani.

La mia domanda è molto chiara:
COSA FA UN CELL DA MILLE EURO CHE NON CELL DA DUECENTO NON FA??
E fino ad ora una risposta anche solo lontanamente decente io non l'ho vista.

Ed andare a pescare quello che si piega è veramente ridicolo e non è classificabile come risposta alla domanda.
I telefoni da mille euro sono simil televisori esattamente come quelli da 200, e il paragone va fatto con quelli, non certo col modello speciale che si piega, di quello e del fatto che tu lo aspetti da qundici anni non mi interessa nulla.

NighTGhosT
16-12-2019, 13:28
No. Non è PER ME. Anche se lo ripeti fino a domani.

La mia domanda è molto chiara:
COSA FA UN CELL DA MILLE EURO CHE NON CELL DA DUECENTO NON FA??
E fino ad ora una risposta anche solo lontanamente decente io non l'ho vista.

Ed andare a pescare quello che si piega è veramente ridicolo e non è classificabile come risposta alla domanda.
I telefoni da mille euro sono simil televisori esattamente come quelli da 200, e il paragone va fatto con quelli, non certo col modello speciale che si piega, di quello e del fatto che tu lo aspetti da qundici anni non mi interessa nulla.

Non mi sembra tu abbia scritto: cosa fa il telefono da 1000 euro rispetto a quello di 200 escluso il Razr, il Fold e il Mate X che si piegano.

Quindi io ti ho risposto. Tu piega il tuo da 200 cosi'....se continua a funzionare, chiamami.

Se parliamo di iPhone e compagnia cantanti....sono il primo a concordare con te che l'esborso maggiore non e' giustificato.
Ma fra i telefoni 1000 o over, ci sono anche quei tre che invece qualcosa in piu' lo offrono.

Ora, io sono interessato al Razr perché voglio un telefono piccolo e comodamente tascabile ovunque, anche nel taschino della camicia........ma c'e' anche chi invece e' interessato al Fold o al Mate X, perché con quelli possono evitare di portarsi appresso anche un tablet. Per questi tre telefoni, l'esborso maggiore e' invece giustificato....dato che fanno cio' che gli altri smartphones non possono fisicamente fare, utilizzando una tecnologia che ad oggi e' ancora costosa....un domani lo sara' sicuramente meno.

Vai a vedere cosa costavano all'epoca StarTac e V3688.

ferste
16-12-2019, 13:33
Ecco ed e' qui il punto. Necessita' di dimostrare. Spesso "si deve" avere o sentire il bisogno di dimostrare non per mezzo di azioni proprie ma per mezzo di oggetti il proprio "miglioramento"? Poi il secondo punto come dicevo sopra: la passione. Siamo sicuri che tutti quelli di cui sopra siano davvero appassionati dello strumento appena acquistato? Perche' poi li senti al banco degli ipermercati a chiedere al tecnico della telefonia "ma cosa cambia dal modello precedente?". E giu' sentirsi la solita serie di semplificazioni di come la vita sara' migliore una volta usciti dal negozio con il prodotto gia' vecchio quando si ritorna a casa.
Non voglio apparire ipercritico, solo rifletterci. E senza nemmeno pensare di poter "giudicare" nessuno, ma tenderei a "valutare" il livello di "miglioramento" non tanto dal veicolo, dal telefonino o quant'altro, semmai dagli sguardi e litigi delle persone e dal livello di stress o insofferenza (di tutti) che si percepisce ovunque, ancora di piu' in un centro commerciale (domanda retorica ovvio, "ma come..non si va li per comprare felicità?").

Vorrei poterti contraddire, ma non è possibile, preciserei solo un punto, cioè che questa autosoddisfazione può essere anche personale e non dimostrata ad altri che a se stessi, quando sono arrivato a casa con l'amplificatore nuovo ero proprio soddisfatto, godevo del fatto che fosse superiore a quello vecchio, ero appagato...poi passa un po' e vorresti sempre di più...e scatta di nuovo questa "necessità" di ulteriore miglioramento, che ti serva davvero, o no, nemmeno te lo chiedi e se te lo chiedi spesso menti a te stesso
Siamo proprio certi però che la nostra economia potrebbe reggere senza questo?
Quella che compri è "felicità momentanea", dura finchè non ti convinci che non ti basta più...

E siamo d'accordissimo, ma non si può "vendere" questa passione/amore per una scelta ragionata perchè per definizione non può esserlo.
La maggioranza di quelli che comprano cellulari di un certo target di prezzo lo fa in primis proprio per questa ragione (nulla di sbagliato), pochissimi ne conoscono e ne sfruttano le potenzialità pienamente.
Quindi dove sta il problema ad ammettere che si sceglie un prodotto perchè si può comprarlo e semplicemente piace?
L'estetica è un aspetto talmente soggettivo che sarebbe complesso riuscire a fare una discussione.
Tieni però presente che nessuno è immune da questi condizionamenti esterni, sono certo, perchè io per primo lo faccio, che chi critica qualcuno per un acquisto "idiota" su qualcosa...commette su altro la stessa identica cosa, ed è del tutto naturale, è il naturale appagamento di cui sopra.
Credo che molti ammettano di comprare qualcosa perchè piace e se lo possono permettere, perchè dici di no? Altra cosa è l'ammettere che critichi un acquisto idiota di qualcuno solo perchè non puoi farlo, e questo lo ammettono in pochi ma lo commettono in molti, a volte è perchè non riesci a conciliare il pranzo con la cena, ma molte volte è perchè hai dedicato quel budget ad altro che ti da più soddisfazione, sia esso una moto, un televisore, un auto, uno striscio di cocaina ( :D )

megamitch
16-12-2019, 13:52
No. Non è PER ME. Anche se lo ripeti fino a domani.

La mia domanda è molto chiara:
COSA FA UN CELL DA MILLE EURO CHE NON CELL DA DUECENTO NON FA??
E fino ad ora una risposta anche solo lontanamente decente io non l'ho vista.

Ed andare a pescare quello che si piega è veramente ridicolo e non è classificabile come risposta alla domanda.
I telefoni da mille euro sono simil televisori esattamente come quelli da 200, e il paragone va fatto con quelli, non certo col modello speciale che si piega, di quello e del fatto che tu lo aspetti da qundici anni non mi interessa nulla.

Beh è innegabile che questi telefoni "pieghevoli" sono una novità mai vista, per cui effettivamente hanno un tratto distintivo che altri non hanno.

Decidere che valgano i soldi spesi è una valutazione soggettiva.

Di "oggettivo" direi che il prezzo è pompato verso l'alto per la novità, appena si diffonderanno i prezzi saranno più realistici.

megamitch
16-12-2019, 13:54
Vorrei poterti contraddire, ma non è possibile, preciserei solo un punto, cioè che questa autosoddisfazione può essere anche personale e non dimostrata ad altri che a se stessi, quando sono arrivato a casa con l'amplificatore nuovo ero proprio soddisfatto, godevo del fatto che fosse superiore a quello vecchio, ero appagato...poi passa un po' e vorresti sempre di più...e scatta di nuovo questa "necessità" di ulteriore miglioramento, che ti serva davvero, o no, nemmeno te lo chiedi e se te lo chiedi spesso menti a te stesso
Siamo proprio certi però che la nostra economia potrebbe reggere senza questo?
Quella che compri è "felicità momentanea", dura finchè non ti convinci che non ti basta più...


Tieni però presente che nessuno è immune da questi condizionamenti esterni, sono certo, perchè io per primo lo faccio, che chi critica qualcuno per un acquisto "idiota" su qualcosa...commette su altro la stessa identica cosa, ed è del tutto naturale, è il naturale appagamento di cui sopra.
Credo che molti ammettano di comprare qualcosa perchè piace e se lo possono permettere, perchè dici di no? Altra cosa è l'ammettere che critichi un acquisto idiota di qualcuno solo perchè non puoi farlo, e questo lo ammettono in pochi ma lo commettono in molti, a volte è perchè non riesci a conciliare il pranzo con la cena, ma molte volte è perchè hai dedicato quel budget ad altro che ti da più soddisfazione, sia esso una moto, un televisore, un auto, uno striscio di cocaina ( :D )

Dare dell'idiota a qualcuno è un esempio di come essere idioti :-)

in ogni caso, noto qui sul forum che spesso si da spazio più all'entusiasmo che alla "obiettività".

Spesso leggo che a chi chiede "devo fare questo cosa mi consigliate ?" si passa subito a consigliare prodotti di fascia altissima con prezzi annessi, chiaramente dettati dall'entusiasmo.

Io sono più pratico e tendo a ragionare su cosa serve ad una persona, se poi vuole il di più non deve certo chiederlo a me

demon77
16-12-2019, 14:15
Non mi sembra tu abbia scritto: cosa fa il telefono da 1000 euro rispetto a quello di 200 escluso il Razr, il Fold e il Mate X che si piegano.

Ma sul serio? :mbe:
Dai faccio il bambino piccolo pure io: io ho scritto MILLE EURO. Ti risulta che il Razr, il Fold e il Mate X costino MILLE EURO? :bimbo:
https://i.memeful.com/media/post/3dBv7vd_700wa_0.gif

Se parliamo di iPhone e compagnia cantanti....sono il primo a concordare con te che l'esborso maggiore non e' giustificato.

E per qualsiasi altro top di gamma da mille euro o giù di lì lo è? E perchè?

Ma fra i telefoni 1000 o over, ci sono anche quei tre che invece qualcosa in piu' lo offrono.

Per esempio? Qualcosa che valga ottocento euro di esborso extra.
Quindi già risparmiamoci le stronzate tipo "per me la finitura metallizzata dello zio pippo vale ottocento euro extra". Perchè il bonus asilo mariuccia che lo siamo già bruciato poco fa.

Ora, io sono interessato al Razr perché voglio un telefono piccolo e comodamente tascabile ovunque, anche nel taschino della camicia........ma c'e' anche chi invece e' interessato al Fold o al Mate X, perché con quelli possono evitare di portarsi appresso anche un tablet. Per questi tre telefoni, l'esborso maggiore e' invece giustificato....dato che fanno cio' che gli altri smartphones non possono fisicamente fare, utilizzando una tecnologia che ad oggi e' ancora costosa....un domani lo sara' sicuramente meno.

...è così difficile a assimilare come concetto?
NON-FREGA-UN-TUBO-DEI-TELEFONI-CHE-SI-PIEGANO.

Vai a vedere cosa costavano all'epoca StarTac e V3688.
Si. E quindi?
Nel 1985 un HDD da 140 megabytes costava 4500 dollari.

NighTGhosT
16-12-2019, 14:26
Ma sul serio? :mbe:
Dai faccio il bambino piccolo pure io: io ho scritto MILLE EURO. Ti risulta che il Razr, il Fold e il Mate X costino MILLE EURO? :bimbo:
https://i.memeful.com/media/post/3dBv7vd_700wa_0.gif



E per qualsiasi altro top di gamma da mille euro o giù di lì lo è? E perchè?



Per esempio? Qualcosa che valga ottocento euro di esborso extra.
Quindi già risparmiamoci le stronzate tipo "per me la finitura metallizzata dello zio pippo vale ottocento euro extra". Perchè il bonus asilo mariuccia che lo siamo già bruciato poco fa.



...è così difficile a assimilare come concetto?
NON-FREGA-UN-TUBO-DEI-TELEFONI-CHE-SI-PIEGANO.


Si. E quindi?
Nel 1985 un HDD da 140 megabytes costava 4500 dollari.

Te lo ripeto....A TE non frega un tubo dei telefoni che si piegano....c'e' chi invece e' interessato e quei soldi li spende volentieri.

Lo StarTAC nel 1996 costava 2000 dollari. Pero'...funzionava esattamente come un 8700....o come un Nokia grande quanto una scarpa.....quindi effettuava telefonate e mandava sms. E' grazie a chi l'ha comprato, lo StarTAC, che poi si e' arrivati ai decisamente meno costosi Razr passando per il V3688.

Se non te ne fossi accorto, sei su Hardware Upgrade....che e' un sito di tecnologia. Se non te ne frega nulla di tecnologia mi chiedo perché tu sia ancora qua a discutere.

Come ha detto qualcuno parecchi post fa.....allarghiamo il discorso a tutto....andiamo sui forum di montagna a chiedere perché la gente spende 1000 euro per un paio di sci, quando si scia anche con quelli da 200.

La tecnologia, da che mondo e mondo....si paga. E piu' si diffonde.....e meno costa, per tutti.

E ripeto.....se e' vero che non ha senso spendere migliaia di euro per telefoni che non offrono nulla di nuovo rispetto a quelli che costano 200.........non e' altrettanto vero per quanto riguarda nuove tecnologie che qualcosa di piu' invece la offrono.

SE a TE non interessa, pace. Ma sei su Hardware Upgrade....e qua invece c'e' gente a cui invece interessano.

Io fui un early adopter dello StarTAC....e lo saro' anche per questo Razr.

Non so se lo hai capito.....ma se non ci fosse stato nessuno a comprare i telefoni da 1000....tu oggi quello da 200 non lo avresti.

Zappz
16-12-2019, 14:55
E' sacrosanto dire che per il proprio uso personale e' piu' che sufficiente un telefono da 200 euro, ma dire che un telefono da 200 euro e' uguale ad un top di gamma vuole dire avere l'obbiettività di una pietra...

Un top di gamma e' equilibrato in tutto, fa le foto al meglio possibile (gia' questo per me giustifica la spesa), ha una buona batteria abbinata ad un sistema che consuma poco, ha il meglio della fuidità, sono impermeabili, hanno lo schermo di qualità migliore, hanno piu' ram, ecc...

Un telefono da 200 euro e' un compromesso continuo, che puo' risultare adeguato o meno a seconda delle proprie esigenze.

gd350turbo
16-12-2019, 15:01
E' sacrosanto dire che per il proprio uso personale e' piu' che sufficiente un telefono da 200 euro, ma dire che un telefono da 200 euro e' uguale ad un top di gamma vuole dire avere l'obbiettività di una pietra...

Un top di gamma e' equilibrato in tutto, fa le foto al meglio possibile (gia' questo per me giustifica la spesa), ha una buona batteria abbinata ad un sistema che consuma poco, ha il meglio della fuidità, sono impermeabili, hanno lo schermo di qualità migliore, hanno piu' ram, ecc...

Un telefono da 200 euro e' un compromesso continuo, che puo' risultare adeguato o meno a seconda delle proprie esigenze.

Questo è vero per chi fa acquisti "ragionati"...
Ad esempio, non mi interessa questa o quella funzione, e sceglie quello che fa quello che gli serve, non si fa quindi influenzare dalle mode e dal marketing.

Una mosca bianca ?

Zappz
16-12-2019, 15:07
Probabilmente sono vecchio io, ma faccio realmente fatica a concepire il telefono come oggetto di "moda", per me e' solo un oggetto utile.

gd350turbo
16-12-2019, 15:14
Probabilmente sono vecchio io, ma faccio realmente fatica a concepire il telefono come oggetto di "moda", per me e' solo un oggetto utile.

Anch'io faccio molta fatica, e anch'io non capisco come un telefono lo possa essere...
Ma soprattutto tra la popolazione giovane, è così !

DanieleG
16-12-2019, 15:24
Probabilmente sono vecchio io, ma faccio realmente fatica a concepire il telefono come oggetto di "moda", per me e' solo un oggetto utile.

Il mio non lo conosce quasi nessuno :sofico: (ho il pocophone)

386DX40
16-12-2019, 16:13
Vorrei poterti contraddire, ma non è possibile, preciserei solo un punto, cioè che questa autosoddisfazione può essere anche personale e non dimostrata ad altri che a se stessi, quando sono arrivato a casa con l'amplificatore nuovo ero proprio soddisfatto, godevo del fatto che fosse superiore a quello vecchio, ero appagato...poi passa un po' e vorresti sempre di più...e scatta di nuovo questa "necessità" di ulteriore miglioramento, che ti serva davvero, o no, nemmeno te lo chiedi e se te lo chiedi spesso menti a te stesso
Siamo proprio certi però che la nostra economia potrebbe reggere senza questo?
Quella che compri è "felicità momentanea", dura finchè non ti convinci che non ti basta più...

Ma a ciascuno rimane per fortuna (ancora) la scelta di "decidere" di cosa si ha bisogno e lasciare agli altri la "moda" e ad altri la "passione" o essere in uno dei due gruppi. il presupposto pero' che si dovrebbe consumare sempre di piu' e sempre piu' prodotti che fino a pochi anni fa nessuno aveva bisogno ma che ora lo stesso "aver bisogno" sembra quasi obbligatorio lascia un po' perplessi.
Es. gli "smartphone" (ammesso abbia il significato originario) esistono da fine anni 90 e la massa fino es. appunto al 2005 manco sapeva cosa erano (almeno qui da noi) e nessuno ne sentiva il bisogno. Gia' l'etica del meccanismo che per funzionare deve aumentare la quantita' dei prodotti, la velocita' di acquisto e diminuire la durata degli stessi per i motivi piu' artificiali (es. il web sempre piu' pesante che manco un benchmark 3D moderno pare competere) sembrerebbe discutibile. Oggigiorno bisogna mangiare il doppio e poi andare in palestra a smaltire per il motivo di cui sopra?

Personaggio
16-12-2019, 16:31
Partendo dal presupposto che ognuno spende i soldi come vuole, ma ovviamente non mi si viene a dire che non si possono permettere di pagare lo sport per i propri figli, lamentarsi di non arrivare a fine mese o non venire mai a cena fuori perché i soldi non bastano mai o peggio di tutto che è costretto ad evadere perché altrimenti fallirebbe se poi ti compri ogni anno un telefono da oltre 1000€

Anch'io se per questo non spenderei mai e poi mai 1000 e passa euro per uno di questi smartphone ultimo modello, solo perchè hanno un design particolare unitio al merketing massiccio = prezzo finale in fortissima crescita!! ;)
Mi sembra a parer mio tutta una moda intutile, moda del momento, ma moda de che? Ma per favore.

La gente secondo me dovrebbe conoscere di più la concorrenza e affidarsi a marchi come Xiaomi, Oppo, Realme, Oneplus....che non hanno nulla da invidiare ai più "blasonati" del mercato solo perchè sponsorizzati massicciamente e pagati a caro prezzo! Anzi spesso vanno molto meglio quest'ultimi che gli altri! :D

Per dirvi se proprio vogliamo esagerare, adesso è uscito il nuovo top di gamma Realme X2 PRO con snapdragon 855+ 6/8GB ram, una vera bomba a partire da 350€ il modello base 6gb e 64rom contro le 1000€ per le stesse caratteristiche!!

Fra i marchi aggiungerei anche Honor. La cosa altrettanto scandalosa è che a parità di prezzo e di produttore la gente preferisca le versioni lite dei top. Un P10 Lite costa più o meno come un Honor 10, entrambi prodotti huawei ma il secondo ha l'HW del P10 mentre la versione lite ha quello di un medio gamma, ma siccome nel nome ha P10 allora viene considerato migliore. lo stesso vale con tutte le versioni lite anche del galaxy o l'iphone entry level con display che persino gli android da 100€ hanno migliore

Al massimo io sono sorpreso che ADDIRITTURA il 10% degli utenti spende così tanto per uno smartphone.

Capisco i primissimi tempi in cui la scelta era ben poca e uno smartphone top di gamma faceva parecchio la differenza rispetto ad un comune cellulare.
Ma ormai il mercato è strasaturo da anni, e smpre da anni un comune smartphone di fascia media da duecento euro fa senza problemi tutto cio che deve fare un buon device.

Ormai spendere cifre simili è una cosa del tutto insensata a fronte di vnataggi miserrimi.
in realtà è il 10% degli smartphone venduti non dei clienti, è ben diverso. Credo che tendenzialmente chi compra il top di gamma soprattutto per immagine e anche quello che lo cambia ogni anno (Vado in giro con un telefono vecchio di un anno? sai che figura con gli amici...:muro: ) Mentre chi compra con intelligenza tende ad allungare la vita del terminale, spesso ci capisce anche di più di tecnologie e magari dopo 2 anni gli cambia la batteria e ci fa un altro anno almeno. In poche parole credo che i clienti che comprano i top siano molto meno del 10%

Concordo sull'auto il cui unico obiettivo per me sarebbe "quale modello usato tendenzialmente non si rompera' quasi "mai" anche se la qualita' degli interni fosse quella del Panda 45 di inizio anni 80.
Ma poi sul discorso di quello che "la tecnologica puo' fare" mi verrebbe da sorridere. E' possibile presumere che una qualsiasi reflex (ma anche una buona compatta) di vent'anni fa da 3 megapixels faccia foto migliori della migliore ottica mobile moderna quando i sensori su telefoni sempre piu' sottili hanno il limite fisico di essere sempre microscopici? Per non parlare delle ottiche? A prescindere da tutte le innovazioni smart per cercare di apparire stupende, ogni recensione che vedo circa la qualita' finale dei moduli camera mi lascia abbastanza indifferente. Del tipo "tutto qui?".

c'è da dire che gli smartphone hanno la capacità e la connessione per effettuare manipolazioni in tempo reale (sfruttando quindi anche il Cloud) mentre si scatta una foto, rendendola anche se artificiosamente, un ottima foto, senza avere nessuna capacità tecnica e in condizioni ambientali critiche, cosa che le reflex classiche non possono fare se non si è dei bravi fotografi. Ci sono reflex di oggi che lo fanno, ma costano quanto 4 IPhone, almeno.
Certo, non chiamiamola Intelligenza Artificiale, però :D

386DX40
16-12-2019, 16:48
c'è da dire che gli smartphone hanno la capacità e la connessione per effettuare manipolazioni in tempo reale (sfruttando quindi anche il Cloud) mentre si scatta una foto, rendendola anche se artificiosamente, un ottima foto, senza avere nessuna capacità tecnica e in condizioni ambientali critiche, cosa che le reflex classiche non possono fare se non si è dei bravi fotografi. Ci sono reflex di oggi che lo fanno, ma costano quanto 4 IPhone, almeno.
Certo, non chiamiamola Intelligenza Artificiale, però :D

Ci sarebbe da riflettere parlando di questa modernita' del "sfruttando quindi anche il Cloud" sul "chi sfrutta chi" ma a prescindere da questo, cio' non toglie che uno potrebbe avere una fotocamera buona di una decina di anni fa che ancora funziona e usare un normalissimo PC di una decina di anni fa entrambe migliori e piu' potenti di un buon smartphone per fare le stesse cose, solo con un po' di pazienza in piu'. Ma non si puo' aspettare di tornare a casa la sera?
Davvero sono tutti appassionati di fotografia? Chissa' quanti sanno quale sensore abbia, quale tipo di ottica e le caratteristiche del proprio telefono.

canislupus
16-12-2019, 18:24
Ci sarebbe da riflettere parlando di questa modernita' del "sfruttando quindi anche il Cloud" sul "chi sfrutta chi" ma a prescindere da questo, cio' non toglie che uno potrebbe avere una fotocamera buona di una decina di anni fa che ancora funziona e usare un normalissimo PC di una decina di anni fa entrambe migliori e piu' potenti di un buon smartphone per fare le stesse cose, solo con un po' di pazienza in piu'. Ma non si puo' aspettare di tornare a casa la sera?
Davvero sono tutti appassionati di fotografia? Chissa' quanti sanno quale sensore abbia, quale tipo di ottica e le caratteristiche del proprio telefono.

Io ho una modesta reflex entry level e se avessi le capacità e la voglia, non ho alcun dubbio che potrebbe rendere meglio di qualsiasi smartphone e questo perchè l'ottica non la puoi reinventare.
Altrimenti chi spende centinaia (se non migliaia di euro) per degli obiettivi non capisce nulla e se la potrebbe cavare con uno smartphone da 1000 euro?
Ma lo stesso discorso si può estendere anche alle videocamere semi-professionali piuttosto che ad un tv top di gamma.
Insomma lo smartphone volendo o non volendo, è un'evoluzione di un telefono che fa ANCHE altre cose, ma ragionevolmente non potrà mai farle meglio di qualcosa che nasce per quello scopo specifico.
Poi se qualcuno accetta i suoi limiti (che magari sono soddisfacenti e accettabili per chi lo compra) e vi associa anche un fattore estetico (e su questo preferisco non discutere), allora ogni acquisto è totalmente accettabile.
Però ve lo chiedo cortesemente e senza polemica, non giustifichiamo il prezzo con degli usi che non possono essere considerati il valore aggiunto tale da far propendere per un certo prezzo.
In questo forum di tecnologia abbiamo appassionati di videogiochi e penso che di fronte alle prestazioni dell'ultimo smartphone si farebbero 4 risate, medesimo discorso per tanti altri ambiti.
Ovviamente non sentirete (spero) nessuno vantarsi che il proprio computer permetta di effettuare chiamate in mobilità meglio di uno smartphone :D

canislupus
16-12-2019, 18:26
Il mio non lo conosce quasi nessuno :sofico: (ho il pocophone)

Ho un collega che ha sostituito un iPhone top di gamma (proprio il top di un paio di anni fa) con un pocophone del quale è stra-soddisfatto.
Quindi sarete almeno in due al mondo. :D :D :D

386DX40
16-12-2019, 20:30
Io ho una modesta reflex entry level e se avessi le capacità e la voglia, non ho alcun dubbio che potrebbe rendere meglio di qualsiasi smartphone e questo perchè l'ottica non la puoi reinventare.
Altrimenti chi spende centinaia (se non migliaia di euro) per degli obiettivi non capisce nulla e se la potrebbe cavare con uno smartphone da 1000 euro?
Ma lo stesso discorso si può estendere anche alle videocamere semi-professionali piuttosto che ad un tv top di gamma.
Insomma lo smartphone volendo o non volendo, è un'evoluzione di un telefono che fa ANCHE altre cose, ma ragionevolmente non potrà mai farle meglio di qualcosa che nasce per quello scopo specifico.
Poi se qualcuno accetta i suoi limiti (che magari sono soddisfacenti e accettabili per chi lo compra) e vi associa anche un fattore estetico (e su questo preferisco non discutere), allora ogni acquisto è totalmente accettabile.
Però ve lo chiedo cortesemente e senza polemica, non giustifichiamo il prezzo con degli usi che non possono essere considerati il valore aggiunto tale da far propendere per un certo prezzo.
In questo forum di tecnologia abbiamo appassionati di videogiochi e penso che di fronte alle prestazioni dell'ultimo smartphone si farebbero 4 risate, medesimo discorso per tanti altri ambiti.
Ovviamente non sentirete (spero) nessuno vantarsi che il proprio computer permetta di effettuare chiamate in mobilità meglio di uno smartphone :D
Verrebbe da avere l'impressione che la massa si circondi volontariamente di superfluo ma poi non si sa come "spiegare" anche a se stessi il motivo per cui lo si ha e nel campo suddetto, reflex impostate in modalita' "Auto", smartphone con sensori da punta di spillo ma 108megapixels per foto bellissime (grazie..su schermi oled in 4K da 5"), moto 1200 di cilindrata per usarle tre volte l'anno poi rivendute l'inverno dopo, TV super ultra hd per poi vederci il canale interlacciato in 576i e nemmeno una decina di titoli cinema seri magari Spiderman o Avengers o giu' di li, abbonamenti premium per vedere i talent show e cosi' via....tutti appassionati? E mi riferisco a casi reali di gente che vedo/conosco.
Non li critico ripeto anzi buon per loro se sono contenti per quanto posso cerco solo di ricordargli come erano loro stessi anche solo un ventennio fa e con che catorci di auto/moto/telefoni si girava.

canislupus
16-12-2019, 21:06
Verrebbe da avere l'impressione che la massa si circondi volontariamente di superfluo ma poi non si sa come "spiegare" anche a se stessi il motivo per cui lo si ha e nel campo suddetto, reflex impostate in modalita' "Auto", smartphone con sensori da punta di spillo ma 108megapixels per foto bellissime (grazie..su schermi oled in 4K da 5"), moto 1200 di cilindrata per usarle tre volte l'anno poi rivendute l'inverno dopo, TV super ultra hd per poi vederci il canale interlacciato in 576i e nemmeno una decina di titoli cinema seri magari Spiderman o Avengers o giu' di li, abbonamenti premium per vedere i talent show e cosi' via....tutti appassionati? E mi riferisco a casi reali di gente che vedo/conosco.
Non li critico ripeto anzi buon per loro se sono contenti per quanto posso cerco solo di ricordargli come erano loro stessi anche solo un ventennio fa e con che catorci di auto/moto/telefoni si girava.

Come non quotarti.
Il problema come hai fatto notare è che ci circondiamo di cose sovradimensionate alle esigenze di molti (qualcuno ci sta sicuramente che usa ed apprezza una certa qualità).
Posso permettermi di comprare l'ultimo iPhone? Sì
Posso permettermi di comprare l'ultimo tv 4k oled? Sì
Posso comprarmi un macbook pro? Sì
Ma la vera domanda che mi pongo sempre è: "Che cavolo ci devo fare? lo sfrutterò o sarà solo un'esibizione del mio ego?"
Nel mio caso la risposta corretta sarebbe la seconda e quindi molto serenamente ne faccio a meno.
Ho sempre operato in questa maniera e francamente non me ne pento perchè mi sento più realizzato a sprecare soldi per qualcosa della quale sentirò sempre il bisogno e non solo nei minuti precedenti all'acquisto. :p

ferste
17-12-2019, 09:00
Ma a ciascuno rimane per fortuna (ancora) la scelta di "decidere" di cosa si ha bisogno e lasciare agli altri la "moda" e ad altri la "passione" o essere in uno dei due gruppi. il presupposto pero' che si dovrebbe consumare sempre di piu' e sempre piu' prodotti che fino a pochi anni fa nessuno aveva bisogno ma che ora lo stesso "aver bisogno" sembra quasi obbligatorio lascia un po' perplessi.
Es. gli "smartphone" (ammesso abbia il significato originario) esistono da fine anni 90 e la massa fino es. appunto al 2005 manco sapeva cosa erano (almeno qui da noi) e nessuno ne sentiva il bisogno. Gia' l'etica del meccanismo che per funzionare deve aumentare la quantita' dei prodotti, la velocita' di acquisto e diminuire la durata degli stessi per i motivi piu' artificiali (es. il web sempre piu' pesante che manco un benchmark 3D moderno pare competere) sembrerebbe discutibile. Oggigiorno bisogna mangiare il doppio e poi andare in palestra a smaltire per il motivo di cui sopra?

Non proprio, nessuno, e sottolineo nessuno, è immune dai condizionamenti sul consumo, chi ti dice il contrario o mente o non se ne rende conto.
Questo condizionamento non dipende nè dall'intelligenza, nè dal livello di istruzione, nè dal patrimonio, ha derivazioni praticamente ancestrali.
Qualcuno "resiste" di più, altri meno, qualcuno riesce a mediare, ma questa ricerca del "superfluo" è la molla che ha permesso e permette progressi in ogni campo, dio ci protegga da una Società che bada solo alle mere necessità, verrebbe a mancare la parte "emozionale", mutatis mutandis che senso avrebbe la Cappella Sistina? Sarebbe più pratico ed economico uno strato di bianco antimuffa.

gd350turbo
17-12-2019, 09:04
Posso permettermi di comprare l'ultimo iPhone? Sì
Posso permettermi di comprare l'ultimo tv 4k oled? Sì
Posso comprarmi un macbook pro? Sì
Ma la vera domanda che mi pongo sempre è: "Che cavolo ci devo fare? lo sfrutterò o sarà solo un'esibizione del mio ego?"
Nel mio caso la risposta corretta sarebbe la seconda e quindi molto serenamente ne faccio a meno.
Ho sempre operato in questa maniera e francamente non me ne pento perchè mi sento più realizzato a sprecare soldi per qualcosa della quale sentirò sempre il bisogno e non solo nei minuti precedenti all'acquisto. :p

Pensiero uguale identico preciso al millesimo al mio !
:mano:

Io sono sempre stato refrattario al marketing, se devo comprate un pacco di pile posso entrare da harrods, farmi tutti i piani ed uscire solo con un pacco di pile !

Zappz
17-12-2019, 09:30
Come non quotarti.
Il problema come hai fatto notare è che ci circondiamo di cose sovradimensionate alle esigenze di molti (qualcuno ci sta sicuramente che usa ed apprezza una certa qualità).
Posso permettermi di comprare l'ultimo iPhone? Sì
Posso permettermi di comprare l'ultimo tv 4k oled? Sì
Posso comprarmi un macbook pro? Sì
Ma la vera domanda che mi pongo sempre è: "Che cavolo ci devo fare? lo sfrutterò o sarà solo un'esibizione del mio ego?"
Nel mio caso la risposta corretta sarebbe la seconda e quindi molto serenamente ne faccio a meno.
Ho sempre operato in questa maniera e francamente non me ne pento perchè mi sento più realizzato a sprecare soldi per qualcosa della quale sentirò sempre il bisogno e non solo nei minuti precedenti all'acquisto. :p

Non esistono solo l'ego e l'esibizione nella vita, non hai una minima passione?
Non ti dico quanti soldi mi sono bruciato in auto e moto, totalmente buttati, ma sono ben contento di averli spesi. Anche perche' se uno deve vivere solo casa lavoro e risparmio la depressione e' assicurata.

R@nda
17-12-2019, 09:58
Diciamo che Ferste e Canislupus hanno il mix giusto per me :D
Mi piace spendere ma odio sprecarli, quindi i miei acquisti sono sempre in base a lle mie esigenze e dimensionati.

Poi ci sono gli hobby e le passioni (mi spiace per chi non ne ha) ma anche qui senza strafare comunque.

Di sicuro non ho mai e poi mai speso soldi per mettermi in mostra o voler mostrare ad altri (cosa?),lo trovo abbastanza odioso.

cronos1990
17-12-2019, 10:14
A me 1 persona su 10 che acquista terminali da 1000 e passa euro mi paiono fin troppi, altro che pochi.

Io però non capisco tutto questo accanimento contro chi fa certi acquisti. Sono il primo a dire che cifre del genere sono assurde, e tengo a ricordare che prima che arrivasse Apple con i suoi iMioMiniPhone un top di gamma lo trovavi a massimo 500-600 euro. La Apple, giocando molto sul marketing e l'effetto "moda", ha portato ad un'escalation dei prezzi cui poi si sono allineati i principali competitor tra cui Samsung.
E sono stati bravi e furbi: perchè la gente li ha comprati quei terminali, in numeri importanti.

Però se uno acquista smartphone a quel prezzo, ha il diritto di farlo e non sta a noi criticarlo. Potremmo fare delle valutazioni sul suo acquisto, fermo restando che sarebbero ipotetiche perchè nella quasi totalità dei casi non sapremo tutti i motivi che stanno dietro quella scelta, o fare considerazioni confrontandoli con terminali di prezzo inferiore. Ma spesso, proprio per mancanza di informazioni, queste valutazioni lasciano il tempo che trovano, oltre che influenzate dalle nostre idee in merito.

NighTGhosT si farebbe il nuovo Razr: al di là dei dubbi che nutro sulla durata nel tempo degli schermi flessibili (tutta da verificare) dal mio punto di vista trovo assurdo spendere quei 1000 euro circa in più solo per poterlo ripiegare a conchiglia.
Ma per NighTGhosT è un plus importante, che offre una comodità di utilizzo e "trasporto" cui non può rinunciare. Chi sono io per dire che è una tecnologia inutile o della quale si può fare a meno? Le esigenze di ogni persona sono del tutto personali e soggettive, e in questo caso l'esigenza può essere soddisfatta solo con smartphone che hanno un costo esorbitante. A meno che NighTGhosT non decida di ipotecare la casa o entrare in problemi causati dalla crisi economica generata da tale acquisto (o per dirla in altri termini: se ha i soldi per tale acquisto), perchè dovrei dire che una sua esigenza è senza senso, o ne dovrebbe fare a meno perchè secondo il mio punto di vista il costo è eccessivo?

Io stesso, che non ho mai speso più di 500 euro per uno smartphone, spesso mi ritrovo a pensare di acquistare il Samsung Galaxy Note (e io non sopporto gli smartphone Samsung), perchè è l'unico sul mercato che offre un pennino per il suo utilizzo, unito ad uno schermo abbastanza grande. Il modello 10+ 5G costa 1.200 euro, ben oltre la mia soglia personale di spesa per uno smartphone... ma sto pensando seriamente di acquistarlo.
Per caso sono un'idiota, o devo essere criticato perchè voglio un semplice pennino abbinato al cellulare? Io lo trovo molto utile, non ho mai sopportato usare le dita per interagire con lo schermo, cosa pratica in alcune situazioni ma che non lo trovo così pratico in diversi tipi di utilizzo. E ricordo ancora perfettamente quando possedevo il Nokia 5800XpressMusic, che oltre allo schermo Touch aveva il pennino ad integrazione... e l'ho sempre trovato utilissimo.

*****

Poi, per il discorso che la gente compra un cellulare per farsi notare o sembrare più fico di quanto non sia... beh, non posso farci nulla se si dispone di un cervello e poi non lo si usa.
Ma oltre a questa fetta di utenza, c'è anche una larga parte di acquirenti che compra un cellulare perchè gli serve (ormai serve a tutti per molte cose), ma al tempo stesso non è appassionato di tecnologia nè gli interessa perdere ore di tempo a spulciare tra le varie specifiche tecniche e impostazioni che probabilmente alla fine gli creerebbero solo confusione. Quindi, a meno di consigli da parte di persone che conosce più esperte nel settore, spende basandosi su pochi elementi e considerazioni del tutto soggettive, e non mi stupisco che prenda l'iPhone o il Galaxy appena uscito convinto del fatto che con un cellulare da 1000 euro non avrà problemi, mentre "Oddio, chissà quanti casini potrei avere con uno più economico".
Io stesso conosco persone che per filosofia compra sempre l'oggetto più costoso, o il più costoso che si può permettere (anche non Smartphone) perchè sicuramente funziona meglio e ha più funzioni... anche se poi non sa che funzioni sono, o se lo sapesse non le utilizzerebbe comunque.

Poi è chiaro che chi in questo mondo ci naviga (in questo come in altri) sicuramente sa perfettamente che non un cellulare da 200 euro fai tutto, con uno da 350 lo fai meglio e che con uno da 1000 euro paghi spesso solo il marchio e il marketing in più. Qualcuno potrebbe obiettare che poi sul cellulare da 1000 euro c'è quella specifica funzione della fotocamera o quel'impostazione grafica in più che potrebbe dare un senso a tale acquisto, se non fosse che tale specifica o impostazione spesso e volentieri viene scoperta per caso dopo l'acquisto.

***

Questo poi tralasciando il discorso passione vera e propria. Leggo dei confronti tra le foto fatte con una reflex rispetto ad un cellulare. Se hai la passione per le foto, non usi un cellulare; ma è pur vero che la tecnologia ha semplificato parecchio molte cose in tutti i campi. Fare una foto con una Reflex a pellicola di 40 anni fa imponeva saperla usare e magari spendere tempo per imparare tecniche e funzionamento. Adesso con un qualunque Smartphone punti e scatti, ci pensa l'elettronica e il software a farti fare foto migliori di quelle che ottenevi 40 anni fa dopo anni di esperienza.

Ma le Reflex, o le macchine fotografiche in generale, si vendono ancora, perchè se la sai usare ottieni sicuramente risultati superiori ad uno smartphone, oltre ad avere tutta una serie di funzioni e caratteristiche tecniche specifiche che permettono mille cose in più e con maggior qualità.
Molti si potrebbero chiedere: perchè spendere 1.000-10.000 euro per comprare una Reflex e tutta l'attrezzatura necessaria, quando fai già ottime foto con un iPhone da 1.000 e passa euro?
Perchè un vero appassionato non si ferma alle foto fatte in automatico da uno Smartphone. E chi siamo noi per giudicare tale passione come inutile, superflua o da poterne fare a meno?

gd350turbo
17-12-2019, 10:32
Quindi, a meno di consigli da parte di persone che conosce più esperte nel settore, spende basandosi su pochi elementi e considerazioni del tutto soggettive, e non mi stupisco che prenda l'iPhone o il Galaxy appena uscito convinto del fatto che con un cellulare da 1000 euro non avrà problemi, mentre "Oddio, chissà quanti casini potrei avere con uno più economico".

tantissime persone, ho visto che usano questo ragionamento, per me inconcepibile, ma è realmente così !


Io stesso conosco persone che per filosofia compra sempre l'oggetto più costoso, o il più costoso che si può permettere (anche non Smartphone) perchè sicuramente funziona meglio e ha più funzioni... anche se poi non sa che funzioni sono, o se lo sapesse non le utilizzerebbe comunque.

Ho una coppia di amici, al seguito di un eredità, sono andati in applestore e hanno preso l'iphone più "grosso" che c'era...
Hanno 4 app installate, whatsapp, facebook, instagram e the fork !


Ma le Reflex, o le macchine fotografiche in generale, si vendono ancora, perchè se la sai usare ottieni sicuramente risultati superiori ad uno smartphone, oltre ad avere tutta una serie di funzioni e caratteristiche tecniche specifiche che permettono mille cose in più e con maggior qualità.
Molti si potrebbero chiedere: perchè spendere 1.000-10.000 euro per comprare una Reflex e tutta l'attrezzatura necessaria, quando fai già ottime foto con un iPhone da 1.000 e passa euro?
Perchè un vero appassionato non si ferma alle foto fatte in automatico da uno Smartphone. E chi siamo noi per giudicare tale passione come inutile, superflua o da poterne fare a meno?

Eh bè...
Se prendi una entry level con obiettivo entry level e la lasci in auto, fai prima a prendere uno smartphone top di gamma e forse fai anche foto migliori...

Se prendi una reflex almeno semi pro, che non ha quindi la modalità auto, un bel obiettivo f.2.8 un paio di flash da usare in cls, se sai come settarla, a mano, non c'è auto, trovi la classica differenza panda/ferrari !

megamitch
17-12-2019, 10:39
Comunque ricordiamoci che ormai lo smartphone è l'oggetto che utilizziamo per più tempo durante la giornata (parlo in generale), per cui capisco di più uno che compra un iPhone anche se sovradimensionato piuttosto che uno che compra un macbook pro 15 pollici da 2500 euro per navigare su internet una volta alla settimana (appassionati a parte).

Zappz
17-12-2019, 10:44
Comunque ricordiamoci che ormai lo smartphone è l'oggetto che utilizziamo per più tempo durante la giornata (parlo in generale), per cui capisco di più uno che compra un iPhone anche se sovradimensionato piuttosto che uno che compra un macbook pro 15 pollici da 2500 euro per navigare su internet una volta alla settimana (appassionati a parte).

E' proprio il ragionamento che faccio io, il telefono lo uso tutti i giorni per svariate funzioni, percio' per me e' veramente un oggetto utile e vale la pena investici anche qualche soldo in piu'.

386DX40
17-12-2019, 12:19
Non proprio, nessuno, e sottolineo nessuno, è immune dai condizionamenti sul consumo, chi ti dice il contrario o mente o non se ne rende conto.
Questo condizionamento non dipende nè dall'intelligenza, nè dal livello di istruzione, nè dal patrimonio, ha derivazioni praticamente ancestrali.
Qualcuno "resiste" di più, altri meno, qualcuno riesce a mediare, ma questa ricerca del "superfluo" è la molla che ha permesso e permette progressi in ogni campo, dio ci protegga da una Società che bada solo alle mere necessità, verrebbe a mancare la parte "emozionale", mutatis mutandis che senso avrebbe la Cappella Sistina? Sarebbe più pratico ed economico uno strato di bianco antimuffa.

Concordo che nessuno sia immune dal consumo e nel bene o nel male e' stato la molla per la circolazione di "benessere" moderna. Ma credo che ci sia stata una soglia invisibile, superata senza accorgersene in pochissimi anni e per una equazione di motivi congiunturali storici, si e' cominciato a perdere quell' essenziale che prescindeva da esso e che ha permesso di avere proprio quelle persone con le capacita' artistiche di dipingere opere d'arte, modellare sculture e creare cose oggigiorno impensabili per la "massa". Forse in quei secoli (o anni basti pensare al livello di cinema/musica/design degli anni 50-60-70) "il consumo" attorno alle opere d'arte era il motivo per cui molti artisti esistevano sperando in una carriera memorabile? Probabilmente si ma ci sono stati molti artisti che vissero poveri e morirono tali, vivendo con il solo scopo di trovare la propria arte e alla fine la loro vita stessa e' diventata "arte" oggi rivalutata.
Quindi.. il consumo di elettronica portera' molte delle persone a studiare decenni di elettronica per poi creare l'elettronica futura? Mah.. secondo me oggi la differenza sta tra chi crea il prodotto (in quanto ha le capacita' e conoscenze per crearlo) e chi lo usa. Dubito che a molti interessa cosa c'e' dentro uno smartphone a prescindere dall' aspettarsi il modello successivo.

386DX40
17-12-2019, 12:41
Molti si potrebbero chiedere: perchè spendere 1.000-10.000 euro per comprare una Reflex e tutta l'attrezzatura necessaria, quando fai già ottime foto con un iPhone da 1.000 e passa euro?
Perchè un vero appassionato non si ferma alle foto fatte in automatico da uno Smartphone. E chi siamo noi per giudicare tale passione come inutile, superflua o da poterne fare a meno?

Mah, sbagliero' ma ho qualche idea che anche una compatta di livello medio con un minimo di sensore decente e una ottica di marca possa fare foto migliori di qualsiasi telefono anche se impostata in Auto. Quando usci' forse l'ultimo telefono che mi interesso', il Nokia 808 Pureview venne recensito anche da esperti in fotografia e per quanto fu un gran mix telefono/camera forse l'unico (?) con un sensore cosi' grosso che non se ne vedra' piu', era chiaro che per quanto facesse ottime foto non mi sembra potesse competere con alcuna reflex. Poi ovvio la mano del fotografo fa la differenza sempre ma quando valuti un risultato non sullo schermo oled da pochi pollici del telefono ma su un monitor e analizzi un dettaglio a 1:1 senza "resize" alcuno, vedi subito la qualita' "del pixel" a prescindere da tutto il resto. E di solito quando leggo le recensioni dei moderni top smartphone rimango sempre abbastanza indifferente perfino deluso. E non mi reputo esperto.
Se uno e' davvero appassionato ci sono offerte di tutti i prezzi e mi aspetterei che perfino quelle da 300 euro con l'ottica originale facciano foto migliori di tutti i telefoni. Poi certo il peso dello strumento ok ma preferivo come una volta, si facevano poche foto (anche per il costo delle pellicole e sviluppo) ma si facevano solo in momenti precisi (es. vacanza) e cercando di imparare tempi, aperture, modalita', ottiche, non aspettarsi che il telefono le faccia belle perche' si spende per il top se poi magari impostato (anche quello) in Auto.

ferste
17-12-2019, 12:42
Concordo che nessuno sia immune dal consumo e nel bene o nel male e' stato la molla per la circolazione di "benessere" moderna. Ma credo che ci sia stata una soglia invisibile, superata senza accorgersene in pochissimi anni e per una equazione di motivi congiunturali storici, si e' cominciato a perdere quell' essenziale che prescindeva da esso e che ha permesso di avere proprio quelle persone con le capacita' artistiche di dipingere opere d'arte, modellare sculture e creare cose oggigiorno impensabili per la "massa". Forse in quei secoli "il consumo" attorno alle opere d'arte era il motivo per cui molti artisti esistevano sperando in una carriera memorabile? Probabilmente si ma ci sono stati molti artisti che vissero poveri e morirono tali, vivendo con il solo scopo di trovare la propria arte e alla fine la loro vita stessa e' diventata "arte" oggi rivalutata.
Quindi.. il consumo di elettronica portera' molte delle persone a studiare decenni di elettronica per poi creare l'elettronica futura? Mah.. secondo me oggi la differenza sta tra chi crea il prodotto (in quanto ha le capacita' e conoscenze per crearlo) e chi lo usa. Dubito che a molti interessa cosa c'e' dentro uno smartphone a prescindere dall' aspettarsi il modello successivo.
Io rimanevo molto più terra-terra, la voglia di eccellere, di mostrarsi più ricchi, più potenti, ha portato le Corti italiane a fare a gara per avere gli artisti migliori e ha portato il Rinascimento in Europa.
Inoltre una discreta parte dell'Economia italiana di basa sul lusso, e cosa ti permette di avere un valore aggiunto al tuo prodotto, di convincere la gente a pagare di più? Quello di convincerla che quello per cui paga non è un gretto prodotto da toccare, ma nasconde passione, tradizione, cultura, la Ferrari non è solo un ammasso di pezzi, è odore di benzina, è polvere dei circuiti, è lotta, tradizione, vittoria, è emozione e quello ha un prezzo....altrimenti compreremmo tutti giapponesi.
Per fortuna che quasi tutti, forum escluso naturalmente, abbiano voglia e volontà di mostrare qualcosa a qualcun altro, di appagare una piccola parte di protagonismo ed emozione personale, il contrario non è "acquisto ragionato", è "aridità".

randy88
17-12-2019, 12:49
A me 1 persona su 10 che acquista terminali da 1000 e passa euro mi paiono fin troppi, altro che pochi.

Io però non capisco tutto questo accanimento contro chi fa certi acquisti.

Concordo in pieno.

Io non spenderei 1k per un telefono(ma neanche 500€) neanche sotto minaccia delle armi. Però se il 10% della gente vuole spendere 1K per un telefono cazzi loro.

Io per telefoni spendo "il giusto", adesso ho un A70 da 320€ che va benone, in soldoni fa le stesse cose di un Note 10(ce l'ha un mio amico) che però costa il triplo.
C'è gente che ha la necessità di avere il Note 10 o il Coso 11 pro Max perchè sono appassionati, e quindi cercano roba un pò più "imborghesita"? Amen.

Per me è una boiata spendere quei soldi per i telefoni, ma non mi sento di criticarli perchè poi casomai io sono peggio di loro per quanto riguarda i computer su cui spendo parecchi soldi, e a potermelo permettere(perchè si parla di altre cifre) sarei INFINITAMENTE PEGGIO per quanto riguarda le auto. Per dire, per me spendere 80k per un'auto(visto che qui qualcuno criticava la cosa) è una cosa giusta e normale, e che se avessi i soldi farei pure io senza problemi. Anche 100k.

NighTGhosT
17-12-2019, 12:58
NighTGhosT si farebbe il nuovo Razr: al di là dei dubbi che nutro sulla durata nel tempo degli schermi flessibili (tutta da verificare) dal mio punto di vista trovo assurdo spendere quei 1000 euro circa in più solo per poterlo ripiegare a conchiglia.
Ma per NighTGhosT è un plus importante, che offre una comodità di utilizzo e "trasporto" cui non può rinunciare. Chi sono io per dire che è una tecnologia inutile o della quale si può fare a meno? Le esigenze di ogni persona sono del tutto personali e soggettive, e in questo caso l'esigenza può essere soddisfatta solo con smartphone che hanno un costo esorbitante. A meno che NighTGhosT non decida di ipotecare la casa o entrare in problemi causati dalla crisi economica generata da tale acquisto (o per dirla in altri termini: se ha i soldi per tale acquisto), perchè dovrei dire che una sua esigenza è senza senso, o ne dovrebbe fare a meno perchè secondo il mio punto di vista il costo è eccessivo?


cronos.....fortunatamente ho un buon lavoro con un buon stipendio....e il Razr lo prendo cash alla mano come tutti i telefoni che ho comprato finora.
So anche io che il costo e' moolto alto....pero', almeno ha un suo perché.
L'iPhone a MIO PERSONALE modo di vedere no invece, dato che rispetto al modello precedente non offre nulla di nuovo né innovativo....quindi trovo piu' giustificati i prezzi salati di Razr, di Fold o di Mate X che invece presentano una nuova tecnologia. Poi come gia' ho detto....sono 15 anni che mi lamento di ste padelle in tasca dato che ero abituato all'epoca dei GSM allo StarTAC, al V3688 e ai primi Razr.....e quindi sono 15 anni che aspetto uno smartphone come questo nuovo Razr.

Nel 1996, anche i 2000$ dello StarTAC erano un bel po' salati....e' sempre cosi' quando esce una nuova tecnologia: gia' i costi di produzione sono piu' alti che rispetto alle tecnologie precedenti.....poi i vari brand, giocano sul fatto della nuova tecnologia e gonfiano ulteriormente i prezzi.....ma lo fanno x uno scopo ben preciso: aumentare i margini di profitto.....ed e' molto importante questo punto.
Perché poi quei profitti vengono re-investiti per abbassare i costi di produzione di questa nuova tecnologia.....per poi riuscire ad abbassare i costi dei prossimi terminali che la utilizzeranno.....proprio come avvenne con StarTAC....V3688....e Razr fino al V3 in passato.

E' grazie alle persone che acquistano....e che quindi aumentano i margini di guadagno dei brands.....che poi la tecnologia stessa potra' avanzare e ridurre i suoi costi di produzione per arrivare a proporre dei terminali a dei prezzi piu' umani. :)

E' anche per questo che ho una scarsa considerazione di Apple da quando e' morto Jobs........di soldi ne fanno a svalangate.....ma si stanno comportando da "greedy bastards".....perche' quei soldi non li stanno re-investendo per proporre qualcosa di nuovo o di innovativo....ma si limitano ad aumentare di un po' la potenza dei loro terminali ogni anno senza piu' innovare. IMHO, lo stesso Jobs si sta rivoltando nella sua tomba.

386DX40
17-12-2019, 12:59
Io rimanevo molto più terra-terra, la voglia di eccellere, di mostrarsi più ricchi, più potenti, ha portato le Corti italiane a fare a gara per avere gli artisti migliori e ha portato il Rinascimento in Europa.
Si ma non erano quei "consumatori" che creavano l'arte, erano gli artisti (spesso poveri e sfruttati) che facevano tra loro a gara per creare arte. Oggi noi vogliamo circondarci di "arte" e quindi il prodotto futuro sara' un'opera d'arte anche maggiore? Uno smartwatch?


Per fortuna che quasi tutti, forum escluso naturalmente, abbiano voglia e volontà di mostrare qualcosa a qualcun altro, di appagare una piccola parte di protagonismo ed emozione personale, il contrario non è "acquisto ragionato", è "aridità".
Quando nelle masse "troppi" vivono di "protagonismo" non per qualcosa che si e' creato ma per qualcosa che si e' comprato e spesso nemmeno ne si conosce le caratteristiche, e' piu' probabile che nel "contrario" vi sia non solo l' "acquirente ragionante" ma anche colui che effettivamente creera' qualcosa. Mi chiederei se oggigiorno uno si ritirasse in cima ad un monte vivendo al minimo essenziale anche senza telefono e passando tutto il tempo a studiare libri e quanto piu' possibile siano essi di filosofia e elettronica, dopo una decina d'anni, avra' piu' probabilita' lui di "creare" qualcosa o il consumatore che nel frattempo ha cambiato venti smartphone?

Rigetto
17-12-2019, 13:10
Si ma non erano quei "consumatori" che creavano l'arte, erano gli artisti (spesso poveri e sfruttati) che facevano tra loro a gara per creare arte. Oggi noi vogliamo circondarci di "arte" e quindi il prodotto futuro sara' un'opera d'arte anche maggiore? Uno smartwatch?


Quando nelle masse "troppi" vivono di "protagonismo" non per qualcosa che si e' creato ma per qualcosa che si e' comprato e spesso nemmeno ne si conosce le caratteristiche, e' piu' probabile che nel "contrario" vi sia non solo l' "acquirente ragionante" ma anche colui che effettivamente creera' qualcosa. Mi chiederei se oggigiorno uno si ritirasse in cima ad un monte vivendo al minimo essenziale anche senza telefono e passando tutto il tempo a studiare libri e quanto piu' possibile siano essi di filosofia e elettronica, dopo una decina d'anni, avra' piu' probabilita' lui di "creare" qualcosa o il consumatore che nel frattempo ha cambiato venti smartphone?

+1 interessante, bravo

canislupus
17-12-2019, 13:11
Non esistono solo l'ego e l'esibizione nella vita, non hai una minima passione?
Non ti dico quanti soldi mi sono bruciato in auto e moto, totalmente buttati, ma sono ben contento di averli spesi. Anche perche' se uno deve vivere solo casa lavoro e risparmio la depressione e' assicurata.

Ti rispondo autoquotandomi:

...perchè mi sento più realizzato a sprecare soldi per qualcosa della quale sentirò sempre il bisogno e non solo nei minuti precedenti all'acquisto.


Le passioni rientrano in questa casistica.
Ovvio che non giudico chi la passione del gaming, musica, fotografia, del montaggio video, auto, moto, barche, sci, etc...
Ma ho qualche dubbio che milioni di persone abbiano la passione di avere l'ultimo cellulare da oltre 1000 euro uscito ogni anno, ma forse mi sbaglio. :confused:

canislupus
17-12-2019, 13:33
Quando nelle masse "troppi" vivono di "protagonismo" non per qualcosa che si e' creato ma per qualcosa che si e' comprato e spesso nemmeno ne si conosce le caratteristiche, e' piu' probabile che nel "contrario" vi sia non solo l' "acquirente ragionante" ma anche colui che effettivamente creera' qualcosa. Mi chiederei se oggigiorno uno si ritirasse in cima ad un monte vivendo al minimo essenziale anche senza telefono e passando tutto il tempo a studiare libri e quanto piu' possibile siano essi di filosofia e elettronica, dopo una decina d'anni, avra' piu' probabilita' lui di "creare" qualcosa o il consumatore che nel frattempo ha cambiato venti smartphone?

+1 anche io
Qua non si discute sulla libertà di spendere soldi, ma sul fatto che quanto viene fatto sia frutto di un ragionamento o passione (che comporta anche un certo studio) piuttosto che un acquisto declinato solo alla moda del momento, soddisfazione del proprio ego o senso di inclusione.
Se mi viene detto che si compra un prodotto perchè piace esteticamente, non entro nel merito perchè il gusto ti porta ad accettare diversi compromessi economici.
Se mi viene detto che quel prodotto ha una funzione per noi imprescindibile (vedi il razr flessibile), non mi metto a discutere perchè non posso contestare le necessità del singolo.
Se però mi viene detto compro quel prodotto perchè posso permettermelo e ci faccio tutto, un paio di domande tendo a farmele perchè mi sembra più un acquisto compulsivo (nulla di male, ma se togliamo la libertà di opinione o di critica, inutile anche vantarsene sui social o con gli altri).

gd350turbo
17-12-2019, 13:55
E i social, hanno amplificato esponenzialmente la voglia di "like" la voglia di apparire...
Spesso con conseguenze nefaste !

Per coloro il costo di un iphone, è nulla rispetto alla possibilità di apparire !

ferste
17-12-2019, 14:05
Si ma non erano quei "consumatori" che creavano l'arte, erano gli artisti (spesso poveri e sfruttati) che facevano tra loro a gara per creare arte. Oggi noi vogliamo circondarci di "arte" e quindi il prodotto futuro sara' un'opera d'arte anche maggiore? Uno smartwatch?
Invece erano proprio i consumatori, non a crearla, ma a permettere che venisse creata, erano il motore immobile e, allora come oggi, davano la scintilla per la creazione.
Pensiamo che i committenti capissero Caravaggio o Michelangelo? Che carpissero ogni sfumatura? Che li scelsero perchè ne conoscevano le doti tecniche? No, erano di moda, erano gli Iphone XS del tempo, non ne fregava niente ai "consumatori" che fossero stilisticamente e tecnicamente all'avanguardia, erano nomi da esibire, per far vedere alla Corte vicina che si era più ricchi e potenti.

Tanto bassi obbiettivi però crearono tanto alti traguardi (PS: questa non è mia)


Quando nelle masse "troppi" vivono di "protagonismo" non per qualcosa che si e' creato ma per qualcosa che si e' comprato e spesso nemmeno ne si conosce le caratteristiche, e' piu' probabile che nel "contrario" vi sia non solo l' "acquirente ragionante" ma anche colui che effettivamente creera' qualcosa. Mi chiederei se oggigiorno uno si ritirasse in cima ad un monte vivendo al minimo essenziale anche senza telefono e passando tutto il tempo a studiare libri e quanto piu' possibile siano essi di filosofia e elettronica, dopo una decina d'anni, avra' piu' probabilita' lui di "creare" qualcosa o il consumatore che nel frattempo ha cambiato venti smartphone?

Senza la possibilità di investimento e di interesse creata da chi ha cambiato venti smartphone il nostro tecno-eremita non creerebbe un bel niente.
Si, la prossima opera d'arte potrebbe essere benissimo uno smartwatch, o uno smartphone, tutto ciò che è creatività, ingegno tecnico o intellettuale, è arte

Rigetto
17-12-2019, 14:41
Si, la prossima opera d'arte potrebbe essere benissimo uno smartwatch, o uno smartphone, tutto ciò che è creatività, ingegno tecnico o intellettuale, è arte

Io non sono molto d'accordo su questo, sebbene il resto di quel che hai detto potrei anche condividerlo. Ma l'arte la si crea quando c'è l'intenzione di produrre un'opera d'arte, non un oggetto di consumo da vendere a camionate e spesso pieno di ammennicoli inutili. Non dimentichiamo inoltre che spesso questi oggetti sono ben lungi dall'essere anche lontanamente "belli" secondo certi canoni di bellezza assodati (vedi notch, gotch, buchi, fotocamere popup...). Sono oggetti di design? Sì, forse. Opere d'arte? Non penso proprio, suvvia. Un'opera d'arte comunica intenzionalmente un'emozione provata in primo luogo dall'artista ed interpretata dai fruitori secondo la propria esperienza dell'opera in se. Io la vedo così, ovviamente IMHO.

ferste
17-12-2019, 15:15
Io non sono molto d'accordo su questo, sebbene il resto di quel che hai detto potrei anche condividerlo. Ma l'arte la si crea quando c'è l'intenzione di produrre un'opera d'arte, non un oggetto di consumo da vendere a camionate e spesso pieno di ammennicoli inutili. Non dimentichiamo inoltre che spesso questi oggetti sono ben lungi dall'essere anche lontanamente "belli" secondo certi canoni di bellezza assodati (vedi notch, gotch, buchi, fotocamere popup...). Sono oggetti di design? Sì, forse. Opere d'arte? Non penso proprio, suvvia. Un'opera d'arte comunica intenzionalmente un'emozione provata in primo luogo dall'artista ed interpretata dai fruitori secondo la propria esperienza dell'opera in se. Io la vedo così, ovviamente IMHO.

Abbiamo molti casi di opere d'arte che si sono rilevate tali senza che questo fosse l'obbiettivo, la Sacra di san Michele mica doveva essere un'opera d'arte, se vogliamo anche un ponte o un grattacielo sono "opere d'arte" se sono frutto di un guizzo di ingegno.
Un orologio con un movimento particolare è arte? Trasmette emozione, è frutto di un ingegno avanzatissimo e innovatore, eppure è fatto per essere venduto
L'arte non deve essere categorizzata strettamente.
Ahia, parlare di canoni di bellezza assodati è "pericoloso", ci sono casi indiscussi ovunque, ma troppe cose potrebbero essere "arte" e "belle" da una parte e "paccottiglia" dall'altra.
I quadri di Botero sono arte? Sono belli secondo i canoni assodati? Quelli di Lautrec? ;)

Ovviamente ho estremizzato molto, ma giusto per far comprendere che i nostri schemi mentali sono corretti per noi, ma potrebbero non esserlo in generale

Personaggio
17-12-2019, 15:30
Ci sarebbe da riflettere parlando di questa modernita' del "sfruttando quindi anche il Cloud" sul "chi sfrutta chi" ma a prescindere da questo, cio' non toglie che uno potrebbe avere una fotocamera buona di una decina di anni fa che ancora funziona e usare un normalissimo PC di una decina di anni fa entrambe migliori e piu' potenti di un buon smartphone per fare le stesse cose, solo con un po' di pazienza in piu'. Ma non si puo' aspettare di tornare a casa la sera?
Davvero sono tutti appassionati di fotografia? Chissa' quanti sanno quale sensore abbia, quale tipo di ottica e le caratteristiche del proprio telefono.
"sfruttare il cloud" non lo dico tanto per dire. alcuni software come quello di Huawei per alterare una fotografia in tempo reale mentre si inquadra non usa solo le capacità computazionali del telefono, ma usa quelle di un server remoto, come funziona anche per gli assistenti virtuali. Sono software troppo pesanti per poter funzionare in tempo reale su un piccolo dispositivo.
Cmq il mio discorso era per il fatto che sia se usi la reflex, sia se usi un programma di ritocco a casa successivamente, in entrambi casi devi avere delle capacità tecniche per farlo e la massa non ce lha e/o non ha nessuna voglia di apprenderle. Parliamo di gente che rischia di morire o di uccidere telefonando in macchina perché non è in grado e/o non gli va di collegarlo via BT allo stereo dell'auto, sebbene ce lo abbiano.

Zappz
17-12-2019, 15:32
Abbiamo molti casi di opere d'arte che si sono rilevate tali senza che questo fosse l'obbiettivo, la Sacra di san Michele mica doveva essere un'opera d'arte, se vogliamo anche un ponte o un grattacielo sono "opere d'arte" se sono frutto di un guizzo di ingegno.
Un orologio con un movimento particolare è arte? Trasmette emozione, è frutto di un ingegno avanzatissimo e innovatore, eppure è fatto per essere venduto
L'arte non deve essere categorizzata strettamente.
Ahia, parlare di canoni di bellezza assodati è "pericoloso", ci sono casi indiscussi ovunque, ma troppe cose potrebbero essere "arte" e "belle" da una parte e "paccottiglia" dall'altra.
I quadri di Botero sono arte? Sono belli secondo i canoni assodati? Quelli di Lautrec? ;)

Ovviamente ho estremizzato molto, ma giusto per far comprendere che i nostri schemi mentali sono corretti per noi, ma potrebbero non esserlo in generale

Questo e' un gran bel discorso, complimenti! :)

polli079
17-12-2019, 15:37
Come non quotarti.
Il problema come hai fatto notare è che ci circondiamo di cose sovradimensionate alle esigenze di molti (qualcuno ci sta sicuramente che usa ed apprezza una certa qualità).
Posso permettermi di comprare l'ultimo iPhone? Sì
Posso permettermi di comprare l'ultimo tv 4k oled? Sì
Posso comprarmi un macbook pro? Sì
Ma la vera domanda che mi pongo sempre è: "Che cavolo ci devo fare? lo sfrutterò o sarà solo un'esibizione del mio ego?"
Nel mio caso la risposta corretta sarebbe la seconda e quindi molto serenamente ne faccio a meno.
Ho sempre operato in questa maniera e francamente non me ne pento perchè mi sento più realizzato a sprecare soldi per qualcosa della quale sentirò sempre il bisogno e non solo nei minuti precedenti all'acquisto. :p

Secondo me dipende da quanti "sacrifici" deve fare una persona e quanto è realmente interessata a quello che sta acquistando.
Per quanto è vero che con prodotti discreti ci fai le stesse cose delle controparti superiori, è anche innegabile che tranni rare casi, l'esperienza d'uso del prodotto superiore è migliore.
Da qui la premessa iniziale, se spendi di più per un oggetto a cui sei realmente interessato, che magari fa parte di una tua passione, sul quale riesci ad apprezzare appieno le sue caratteristiche, non ci trovo niente di male.
Se compri un oggetto solo per moda, per fare il figo e poi non lo sfrutti nemmeno, allora la cosa mi fa sorridere, specialmente se poi devi rinunciare ad altro.

maxsy
17-12-2019, 15:55
E' proprio il ragionamento che faccio io, il telefono lo uso tutti i giorni per svariate funzioni, percio' per me e' veramente un oggetto utile e vale la pena investici anche qualche soldo in piu'.

è esattamente il ragionamento che faccio io ma al contrario:
lo uso tutti i giorni, sempre in mano, prima o poi rischia rotture, cadute o essere dimenticato da qualche parte.

con 200€ ci compri uno smartphone equivalente ad un iphone e sovradimensionato rispetto all'uso che se ne fà.

ovviamente a nessun utente si è mai rotto un iphone salvo poi pontificare puntualmente la beata assistenza apple.:rolleyes:

se si rompe il vetro posteriore di un XS cosa fai?:D

Rigetto
17-12-2019, 16:02
Abbiamo molti casi di opere d'arte che si sono rilevate tali senza che questo fosse l'obbiettivo, la Sacra di san Michele mica doveva essere un'opera d'arte, se vogliamo anche un ponte o un grattacielo sono "opere d'arte" se sono frutto di un guizzo di ingegno.
Un orologio con un movimento particolare è arte? Trasmette emozione, è frutto di un ingegno avanzatissimo e innovatore, eppure è fatto per essere venduto
L'arte non deve essere categorizzata strettamente.
Ahia, parlare di canoni di bellezza assodati è "pericoloso", ci sono casi indiscussi ovunque, ma troppe cose potrebbero essere "arte" e "belle" da una parte e "paccottiglia" dall'altra.
I quadri di Botero sono arte? Sono belli secondo i canoni assodati? Quelli di Lautrec? ;)

Ovviamente ho estremizzato molto, ma giusto per far comprendere che i nostri schemi mentali sono corretti per noi, ma potrebbero non esserlo in generale

Bè, quindi qualsiasi cosa piaccia a qualcuno può essere categorizzata come opera d'arte? Non saprei. Può darsi. Ma secondo me l'intenzione è importante. I quadri di Toulouse-Lautrec (che hai citato) o Picasso sono opere d'arte non in quanto armonicamente "belle" ma in quanto intenzionalmente sbavate o infantili o cacofoniche (per utilizzare un aggettivo musicale). E non certo per mancanza di tecnica da parte dei due artisti citati (cercate i primi lavori di Picasso e di TL, la tecnica non gli mancava di certo, anzi, ma sono andati oltre e con l'intenzione di farlo. Non stavano costruendo un orologio).

Diamine, anche un motore diesel sarà pure un capolavoro d'ingegneria che muove un transatlantico per anni senza fermarsi, ma da qui a dire che è un'opera d'arte ce ne passa. Certamente un appassionato può utilizzare questa espressione per dimostrare ammirazione verso il genio ingegneristico...però...mah. Io non riesco a vedere un'opera d'arte in un motore o in un orologio (orologio prodotto in massa, sia chiaro). Questa riproducibilità gli toglie qualcosa secondo me.

Discorso interessante comunque.

canislupus
17-12-2019, 16:11
Secondo me dipende da quanti "sacrifici" deve fare una persona e quanto è realmente interessata a quello che sta acquistando.
Per quanto è vero che con prodotti discreti ci fai le stesse cose delle controparti superiori, è anche innegabile che tranni rare casi, l'esperienza d'uso del prodotto superiore è migliore.
Da qui la premessa iniziale, se spendi di più per un oggetto a cui sei realmente interessato, che magari fa parte di una tua passione, sul quale riesci ad apprezzare appieno le sue caratteristiche, non ci trovo niente di male.
Se compri un oggetto solo per moda, per fare il figo e poi non lo sfrutti nemmeno, allora la cosa mi fa sorridere, specialmente se poi devi rinunciare ad altro.

Ma infatti la critica (se tale vuole essere vista) è sul fatto che si comprano prodotti da 1000 e passa euro, non per esigenze specifiche, non per scelte ragionate, non per passione (passione nel cambiare uno smartphone? :confused: ), non per estetica, ma spesso e volentieri perchè serve per farsi vedere e sentirsi apprezzati (invidiati) dagli altri.
Se facessimo un sondaggio chiedendo ai singoli acquirenti di questi super smartphone la caratteristica aggiuntiva che li ha spinti nel cambio (anno per anno), sono quasi certo che la maggior parte avrebbe molta difficoltà a spiegarla.

canislupus
17-12-2019, 16:13
Bè, quindi qualsiasi cosa piaccia a qualcuno può essere categorizzata come opera d'arte? Non saprei. Può darsi. Ma secondo me l'intenzione è importante. I quadri di Toulouse-Lautrec (che hai citato) o Picasso sono opere d'arte non in quanto armonicamente "belle" ma in quanto intenzionalmente sbavate o infantili o cacofoniche (per utilizzare un aggettivo musicale). E non certo per mancanza di tecnica da parte dei due artisti citati (cercate i primi lavori di Picasso e di TL, la tecnica non gli mancava di certo, anzi, ma sono andati oltre e con l'intenzione di farlo. Non stavano costruendo un orologio).

Diamine, anche un motore diesel sarà pure un capolavoro d'ingegneria che muove un transatlantico per anni senza fermarsi, ma da qui a dire che è un'opera d'arte ce ne passa. Certamente un appassionato può utilizzare questa espressione per dimostrare ammirazione verso il genio ingegneristico...però...mah. Io non riesco a vedere un'opera d'arte in un motore o in un orologio (orologio prodotto in massa, sia chiaro). Questa riproducibilità gli toglie qualcosa secondo me.

Discorso interessante comunque.

Concordo specie per la parte in grassetto.

gioloi
17-12-2019, 16:23
Io non riesco a vedere un'opera d'arte in un motore o in un orologio (orologio prodotto in massa, sia chiaro). Questa riproducibilità gli toglie qualcosa secondo me.
Concetto molto chiaro, ma credo che sì, comunque si possa parlare di opera d'arte.
Arte diversa dalla Gioconda o da Guernica, ovviamente, dove l'opera si identifica con l'oggetto che la rappresenta in quanto unico e irripetibile.
Ma il progetto di un orologio o di una sedia possono essere comunque visti come opere d'arte, se realizzati in modo particolarmente brillante e originale, nonché con una non trascurabile componente estetica e funzionale.
Non per niente la Lettera 22 Olivetti è esposta al Museum Of Modern Art di New York, insieme a innumerevoli altri oggetti di design industriale.

386DX40
17-12-2019, 18:45
Invece erano proprio i consumatori, non a crearla, ma a permettere che venisse creata, erano il motore immobile e, allora come oggi, davano la scintilla per la creazione.
Pensiamo che i committenti capissero Caravaggio o Michelangelo? Che carpissero ogni sfumatura? Che li scelsero perchè ne conoscevano le doti tecniche? No, erano di moda, erano gli Iphone XS del tempo, non ne fregava niente ai "consumatori" che fossero stilisticamente e tecnicamente all'avanguardia, erano nomi da esibire, per far vedere alla Corte vicina che si era più ricchi e potenti.

Tanto bassi obbiettivi però crearono tanto alti traguardi (PS: questa non è mia)

Potrei sbagliare, ma tenderei a credere che allora una buona parte di quelli che commissionavano opere d'arte a questo o quell'altro artista sapevano molto bene cosa stavano comprando per i gusti, lo stile artistico dell'epoca; poi certo c'erano anche quelli che di riflesso commissionavano perche' che so' l'artista era il piu' gettonato del momento, ma tenderei a credere che allora l' "arte" fosse davvero una cosa seria sia per coloro (e quanti!) la imparavano (o almeno cercavano), sia per chi la valutava sia per chi la comprava. Esisteva anche la moda? Immagino certo si, ma esistevano soprattutto gli artisti non solo i consumatori.


Senza la possibilità di investimento e di interesse creata da chi ha cambiato venti smartphone il nostro tecno-eremita non creerebbe un bel niente.
Si, la prossima opera d'arte potrebbe essere benissimo uno smartwatch, o uno smartphone, tutto ciò che è creatività, ingegno tecnico o intellettuale, è arte

Comprendo il punto ma non condivido. Non voglio convincere nessuno sia chiaro, ognuno ha le proprie legittime opinioni.
Credo si possa confondere sul piano temporale quando e come nasce un bisogno tecnologico e quando ovviamente voilà nasce l'offerta; sarei dubbioso che la necessità nasca spontaneamente perche' improvvisamente l'essere umano si e' svegliato un giorno con questo problema.
Sugli investimenti anche ho dubbi: forse parte di tutta questa spesa servira' a creare rivoluzioni tecnologiche in ambiti davvero utili, che so' ricerca medica, cure, strumenti diagnostici per malattie incurabili. Ma oggigiorno si ha almeno la percezione che sia tutto un po' fine a se stesso e ogni tecnologia sembrerebbe finalizzata a creare il successore della precedente senza una reale differenza funzionale.
Il tecno-eremita potrebbe essere anche uno scienziato (ne ho visti di veri in un ambito lavorativo) che magari giravano con vestiti stracciati, senza auto, credo senza nemmeno il telefono, e ipotizzando quel vivere "eccentrico" e ovvio anni di studi, ricercavano quello che la massa non potrà mai perche' tra chat full time e praticamente delle "tv portatili" il cervello tendenzialmente ha sempre meno momenti di silenzio (quello vero) e riflessione (quella vera) per creare qualsivoglia cosa. Il contributo economico del loro/nostro acquisto servira' all'umanità? Speriamo di si, magari e' cosi'. Pero' se si guarda agli artisti il vivere eccentrico e' sempre stato terreno fertile di creazioni e spesso (non sempre ovvio) piu' si era eccentrici e piu' talvolta si creava qualcosa. Piu' lo sforzo e la forza di volonta' nel voler creare era intensa e piu' i risultati erano quelli che ereditiamo. Preferirei sapere che ci siano sempre piu' "creatori" oggigiorno oltre al meccanismo, magari indispensabile, del "consumatore".

386DX40
17-12-2019, 19:34
Abbiamo molti casi di opere d'arte che si sono rilevate tali senza che questo fosse l'obbiettivo, la Sacra di san Michele mica doveva essere un'opera d'arte, se vogliamo anche un ponte o un grattacielo sono "opere d'arte" se sono frutto di un guizzo di ingegno.
Un orologio con un movimento particolare è arte? Trasmette emozione, è frutto di un ingegno avanzatissimo e innovatore, eppure è fatto per essere venduto
L'arte non deve essere categorizzata strettamente.
Ahia, parlare di canoni di bellezza assodati è "pericoloso", ci sono casi indiscussi ovunque, ma troppe cose potrebbero essere "arte" e "belle" da una parte e "paccottiglia" dall'altra.
I quadri di Botero sono arte? Sono belli secondo i canoni assodati? Quelli di Lautrec? ;)

Ovviamente ho estremizzato molto, ma giusto per far comprendere che i nostri schemi mentali sono corretti per noi, ma potrebbero non esserlo in generale
Concordo che il concetto di "arte" e "bellezza" sia talmente complesso, variabile, soggettivo e perche' no anche in qual parte oggettivo che non sia possibile qui risolverlo con una opinione puramente personale.
Pero' opinione per opinione, imho potrebbe anche essere che: il fine del prodotto sia una variable dell'equazione "arte" imprescindibile, la (non) riproducibilità del prodotto sia una variabile dell'equazione "arte" imprescindibile, la vita e il messaggio dell'artista che lo ha pensato, inventato, modellato, costruito siano variabili dell'equazione "arte" imprescindibili. Non so se sia arte qualcosa che prima di essere creata parte da probabili studi delle abitudini di consumo della massa, statistiche, orientato ad essa, riprodotto in milioni di esemplari da macchinari automatizzati e ora con intelligenza artificiale magari? Per cosa, per il design? Come per i quadri magari il primo era un capolavoro e gli altri dieci successivi no e magari l'artista nel frattempo mori' di fame ma verra' ricordato per sempre per quel singolo momento di creazione.
Senza essere esperto, Vincent van Gogh per quanto abbia cercato fino all' esasperazione di trovare la propria "arte", pur avendo creato tantissime opere, ha venduto una manciata di quadri, campava grazie all' affetto del fratello che lo ha sempre aiutato e nella sua eccentrica ma profonda forza di volontà ha raggiunto il suo apice piu' si avvicinava al punto di non ritorno, si dimenticava perfino di mangiare se non ricordo male. Come si diceva, opere magari non particolarmente "tecnicamente" piacevoli ma quella stessa esasperazione, la sua vita e forza di volonta' sembrano essere presenti in molti dei suoi quadri e alcuni fanno venire la pelle d'oca da quanto si percepisce. Quella umilmente secondo me' e' una delle tante "auto-definizioni" di arte.

canislupus
17-12-2019, 20:16
Concetto molto chiaro, ma credo che sì, comunque si possa parlare di opera d'arte.
Arte diversa dalla Gioconda o da Guernica, ovviamente, dove l'opera si identifica con l'oggetto che la rappresenta in quanto unico e irripetibile.
Ma il progetto di un orologio o di una sedia possono essere comunque visti come opere d'arte, se realizzati in modo particolarmente brillante e originale, nonché con una non trascurabile componente estetica e funzionale.
Non per niente la Lettera 22 Olivetti è esposta al Museum Of Modern Art di New York, insieme a innumerevoli altri oggetti di design industriale.

A mio avviso qui si confondono ingegno e design con arte.
Sono due concetti che a volte possono essere simili, ma in realtà profondamente differenti.
Come è stato detto un'opera d'arte è un qualcosa che ha nella sua unicità il segno distintivo del suo valore.
Il fatto che alcune rappresentazioni della nostra industrializzazione siano in un museo non è automaticamente una ragione per considerarla arte.
Un cellulare per quanto bello e innovativo possa risultare, sarà pur sempre la rappresentazione di un qualcosa frutto di uno studio di diverse menti (ingegneri piuttosto che designer) e di una produzione svolta principalmente da automi.
Un quadro piuttosto che una pellicola cinematografica o un brano musicale hanno un surplus che riguarda le emozioni che possono comunicare.
E questo è un aspetto che difficilmente un semplice prodotto industriale riesce a riprodurre, se non il senso di stupore o meraviglia che si ha nella immediatezza o che il singolo può creare associandolo ad un evento specifico della propria vita (il primo pc non si scorda mai... :D :D :D ).

386DX40
17-12-2019, 20:48
Diamine, anche un motore diesel sarà pure un capolavoro d'ingegneria che muove un transatlantico per anni senza fermarsi, ma da qui a dire che è un'opera d'arte ce ne passa. Certamente un appassionato può utilizzare questa espressione per dimostrare ammirazione verso il genio ingegneristico...però...mah. Io non riesco a vedere un'opera d'arte in un motore o in un orologio (orologio prodotto in massa, sia chiaro). Questa riproducibilità gli toglie qualcosa secondo me.

Credo che "forse" ipoteticamente quello scienziato, dipendente o collaboratore che avra' inventato, immaginato e progettato il funzionamento di quel particolare nuovo motore diesel, mai creato in precedenza, innovativo e che ha ipoteticamente risolto problemi prima insormontabili nei motori comunemente utilizzati fino a quel momento, forse egli singolamente puo' pretendere a ragione di aver creato una certa qual "arte" se proprio cosi' la si vuol chiamare, ma non credo che lo stesso si possa dire per le mille repliche che l'azienda realizzera' su quel design, certamente ogni singolo motore con l'importantissimo ingegno del singolo dipendente, operaio, dirigente, ma partendo da una scintilla avuta forse in origine da quella singola persona. Ecco forse una visione della questione potrebbe essere questa.
Viene in mente la storia dell'inventore del tergicristallo a intermittenza.

canislupus
17-12-2019, 21:04
Credo che "forse" ipoteticamente quello scienziato, dipendente o collaboratore che avra' inventato, immaginato e progettato il funzionamento di quel particolare nuovo motore diesel, mai creato in precedenza, innovativo e che ha ipoteticamente risolto problemi prima insormontabili nei motori comunemente utilizzati fino a quel momento, forse egli singolamente puo' pretendere a ragione di aver creato una certa qual arte ma non credo che lo stesso si possa dire per le mille repliche che l'azienda realizzera' su quel design, certamente ogni singolo motore con l'importantissimo ingegno del singolo dipendente, operaio, dirigente, ma partendo da una scintilla avuta forse in origine da quella singola persona. Ecco forse una visione della questione potrebbe essere questa.

Attenzione... quelle si chiamano OPERE di INGEGNO.
Altrimenti ogni scienziato, ingegnere, progettista diventa automaticamente un artista quando crea qualcosa che prima non esisteva?
L'arte è un qualcosa che induce un'emozione, una sensazione a chi ne fruisce.

386DX40
17-12-2019, 21:15
Attenzione... quelle si chiamano OPERE di INGEGNO.
Altrimenti ogni scienziato, ingegnere, progettista diventa automaticamente un artista quando crea qualcosa che prima non esisteva?
L'arte è un qualcosa che induce un'emozione, una sensazione a chi ne fruisce.
Concordo. Credo anche io ci sia una profonda differenza ma ipotizziamo che l'opera di ingegno (attenzione, della singola persona originaria) possa anche nascere da una profonda congiuntura emotiva irripetibile del singolo creatore al punto che egli potrebbe anche (sebbene abbia poi aggiunto dopo anche io "se proprio la si vuol chiamare cosi") forzarne la definizione di "arte". Una ipotesi cosi' su due piedi che dal mio umile inutile punto di vista potrei anche accettare in certi casi.
Uno scienziato che dopo aver visto gli effetti nella storia di una certa malattia sia rimasto talmente emotivamente devastato da dare anima e vita per inventare una cura e chissà mancare egli stesso nel frattempo, potrebbe il momento preciso finale in cui nasceva quella opera di ingegno rasentare l' "arte" (non tanto la formula in se, il momento stesso in cui nasceva quella formula)? Chissà.

canislupus
17-12-2019, 22:17
Concordo. Credo anche io ci sia una profonda differenza ma ipotizziamo che l'opera di ingegno (attenzione, della singola persona originaria) possa anche nascere da una profonda congiuntura emotiva irripetibile del singolo creatore al punto che egli potrebbe anche (sebbene abbia poi aggiunto dopo anche io "se proprio la si vuol chiamare cosi") forzarne la definizione di "arte". Una ipotesi cosi' su due piedi che dal mio umile inutile punto di vista potrei anche accettare in certi casi.
Uno scienziato che dopo aver visto gli effetti nella storia di una certa malattia sia rimasto talmente emotivamente devastato da dare anima e vita per inventare una cura e chissà mancare egli stesso nel frattempo, potrebbe il momento preciso finale in cui nasceva quella opera di ingegno rasentare l' "arte" (non tanto la formula in se, il momento stesso in cui nasceva quella formula)? Chissà.

Mi sembra un po' una forzatura francamente.
Poi non vedo dove sia il problema nell'accettare per alcuni che una idea geniale non venga allo stesso tempo anche considerata una forma di arte (che ad oggi mi sembra siano ancora sette... ma il mondo evolve e chissà quale sarà l'ottava...).
Ho l'impressione che spesso questa volontà di ricoprire un oggetto di un simbolico velo artistico, sia una scelta per consacrarlo ad una immortalità che ragionevolmente viene attribuita ad esempio al quadro di un pittore.

386DX40
17-12-2019, 22:37
Mi sembra un po' una forzatura francamente.
Poi non vedo dove sia il problema nell'accettare per alcuni che una idea geniale non venga allo stesso tempo anche considerata una forma di arte (che ad oggi mi sembra siano ancora sette... ma il mondo evolve e chissà quale sarà l'ottava...).
Ho l'impressione che spesso questa volontà di ricoprire un oggetto di un simbolico velo artistico, sia una scelta per consacrarlo ad una immortalità che ragionevolmente viene attribuita ad esempio al quadro di un pittore.

Infatti lo era una forzatura del termine "arte" giusto per considerare e accettare per un momento anche la possibilita' di un esempio di una piu' moderna e ampia versione del termine, per quei casi particolari senza altri scopi se non a lasciare una eredita' all'umanita' stessa rivoluzionandola come ad esempio una cura impensabile. Ma non certo per telefoni, computer, design, architetture o lasciamo perdere pure l'esempio del motore o "oggetti" in se, piu che altro la "creazione" stessa come momento. Ma sono d'accordo sul preferire la versione classica di cio' che sia e non sia arte, lo dicevo poco sopra.

cronos1990
18-12-2019, 08:02
Starei molto attento a fare paragoni con il periodo di Michelangelo e Leonardo, rispetto al nostro è un mondo alieno.

Un tempo un artista era interessato a fare soldi producendo quella che lui riteneva fosse una grande opera artistica, oggi si cerca di fare soldi producendo qualcosa che piaccia al cliente finale.
Un tempo i mezzi per farsi conoscere erano pochissimi e limitati, per cui dovevi dimostrare di essere un artista di valore; oggi se vado a pranzare nella bettola più nascosta del pianeta lo viene a sapere l'intera popolazione mondiale dopo 5 minuti.
Un tempo quasi tutti i beni che non fossero di primissima necessità (e spesso neanche quelli) non erano accessibili se non a pochissime persone, e se acquistavano un'opera d'arte lo facevano per loro piacere personale, quindi tendenzialmente per loro era una passione ed un vanto e di conseguenza sapevano perfettamente cosa stavano acquistando. Oltretutto poteva mettersi in mostra con tali opera solo con pochissimi, non era certo un periodo in cui davi ricevimenti alla plebe per metterti in mostra.


Il mondo è notevolmente cambiato: oggi pressochè tutti nei paesi avanzati si possono permettere molte cose anche superflue, e al tempo stesso ha la possibilità di mettersi in mostra con chiunque nel giro di pochissimo. L'idea di acquistare oggetti costosi di cui non si sa quasi nulla solo perchè considerato alla moda o per elevare il proprio "status sociale", è una condizione della nostra società che risale a non più di 30 anni fa.

Rigetto
18-12-2019, 08:03
Viene in mente la storia dell'inventore del tergicristallo a intermittenza.

Non è stato Tucker? C'è un'ottimo film con Jeff Bridges. Ecco, Tucker è considerato un inventore, non un artista.

s-y
18-12-2019, 08:09
senza offesa per carità, ma mi chiedo come si sia arrivati a parlare della differenza tra arte e invenzione in un thread che riguarda i telefonini costosi :eek:

omerook
18-12-2019, 08:18
senza offesa per carità, ma mi chiedo come si sia arrivati a parlare della differenza tra arte e invenzione in un thread che riguarda i telefonini costosi :eek:

Chiudendo la piazzetta:cry:
Che poi rivedendo i numeri di certi 3d altro che clickbait.:)

Zappz
18-12-2019, 09:43
Chiudendo la piazzetta:cry:
Che poi rivedendo i numeri di certi 3d altro che clickbait.:)

In effetti e' un peccato vedere chiuse certe sezioni, alla fine anche se OT si e' arrivati ad un discorso interessante...

biometallo
18-12-2019, 09:47
Chiudendo la piazzetta:cry:
Io direi chiudendo i manicomi, sto thread è diventato un delirio. :help:

canislupus
18-12-2019, 09:48
senza offesa per carità, ma mi chiedo come si sia arrivati a parlare della differenza tra arte e invenzione in un thread che riguarda i telefonini costosi :eek:

Diciamo che siamo andati parzialmente OT dal mio PDV.
Spesso certi ritrovati tecnologici (bellissimi e anche geniali), vengono confusi con opere d'arte e da lì ci si è iniziati ad interrogare sulla semantica della parola e su una sua accezione più vasta.

ferste
18-12-2019, 10:33
Bè, quindi qualsiasi cosa piaccia a qualcuno può essere categorizzata come opera d'arte? Non saprei. Può darsi. Ma secondo me l'intenzione è importante. I quadri di Toulouse-Lautrec (che hai citato) o Picasso sono opere d'arte non in quanto armonicamente "belle" ma in quanto intenzionalmente sbavate o infantili o cacofoniche (per utilizzare un aggettivo musicale). E non certo per mancanza di tecnica da parte dei due artisti citati (cercate i primi lavori di Picasso e di TL, la tecnica non gli mancava di certo, anzi, ma sono andati oltre e con l'intenzione di farlo. Non stavano costruendo un orologio).

Diamine, anche un motore diesel sarà pure un capolavoro d'ingegneria che muove un transatlantico per anni senza fermarsi, ma da qui a dire che è un'opera d'arte ce ne passa. Certamente un appassionato può utilizzare questa espressione per dimostrare ammirazione verso il genio ingegneristico...però...mah. Io non riesco a vedere un'opera d'arte in un motore o in un orologio (orologio prodotto in massa, sia chiaro). Questa riproducibilità gli toglie qualcosa secondo me.

Discorso interessante comunque.

Noi siamo portati a racchiudere l'idea di arte entro determinate discipline, ma è un concetto che sia nell'età medievale che in quella ottocentesca, è stato notevolmente sviscerato, l'arte diventa il modo figurativo e reale di esprimere un'idea (tieni presente che fino al 1200 o 1300 il pittore era considerato al pari di un imbianchino ad esempio). Questa idea produce tecnica materiale, non ha limiti di categoria

Potrei sbagliare, ma tenderei a credere che allora una buona parte di quelli che commissionavano opere d'arte a questo o quell'altro artista sapevano molto bene cosa stavano comprando per i gusti, lo stile artistico dell'epoca; poi certo c'erano anche quelli che di riflesso commissionavano perche' che so' l'artista era il piu' gettonato del momento, ma tenderei a credere che allora l' "arte" fosse davvero una cosa seria sia per coloro (e quanti!) la imparavano (o almeno cercavano), sia per chi la valutava sia per chi la comprava. Esisteva anche la moda? Immagino certo si, ma esistevano soprattutto gli artisti non solo i consumatori.
Opinione più che lecita, e sensata, diciamo che la storia dell'Arte e la Storia Economica "litigano" su questo aspetto, i primi prendono in seria considerazione la tua interpretazione, io appartengo alla sfera dei gretti materialisti che vedono il risvolto economico come molla per tutto.



Starei molto attento a fare paragoni con il periodo di Michelangelo e Leonardo, rispetto al nostro è un mondo alieno.

Un tempo un artista era interessato a fare soldi producendo quella che lui riteneva fosse una grande opera artistica, oggi si cerca di fare soldi producendo qualcosa che piaccia al cliente finale.

Un'artista del tempo aveva un po' di mano libera, se affermato, ma se non soddisfaceva il committente spesso nemmeno veniva pagato, e spessissimo doveva seguire pedissequamente le istruzioni fornite dalla Corporazione.
Solo il primo livello di committenza sapeva interpretare significati un minimo più profondi, per gli altri era, molto molto spesso, una situazione simile a chi compra un bmw perchè fa figo e manco sa che ha trazione posteriore.


Un tempo i mezzi per farsi conoscere erano pochissimi e limitati, per cui dovevi dimostrare di essere un artista di valore; oggi se vado a pranzare nella bettola più nascosta del pianeta lo viene a sapere l'intera popolazione mondiale dopo 5 minuti.
Un tempo quasi tutti i beni che non fossero di primissima necessità (e spesso neanche quelli) non erano accessibili se non a pochissime persone, e se acquistavano un'opera d'arte lo facevano per loro piacere personale, quindi tendenzialmente per loro era una passione ed un vanto e di conseguenza sapevano perfettamente cosa stavano acquistando. Oltretutto poteva mettersi in mostra con tali opera solo con pochissimi, non era certo un periodo in cui davi ricevimenti alla plebe per metterti in mostra.

Gran parte delle opere artistiche medievali è di autore anonimo o più o meno arbitrariamente attribuiti, erano innumerevoli i "nomadi" che si muovevano nel substrato artistico e offrivano i propri servigi per decorazioni di piccole chiese o palazzi di signorotti locali che, ripeto, erano spesso limitati, senza nessun gusto, in gara a chi aveva la "macchina" più bella col signorotto della contrada vicina, come dicevo prima l'artista doveva rispettare certi canoni imposti, ad esempio inserire un'allegoria sugli avi del signorotto che ricevevano visita dall'arcangelo Pincopallino, fatto quello era a posto e poteva seguire la propria indole, entro certi limiti.


Il mondo è notevolmente cambiato: oggi pressochè tutti nei paesi avanzati si possono permettere molte cose anche superflue, e al tempo stesso ha la possibilità di mettersi in mostra con chiunque nel giro di pochissimo. L'idea di acquistare oggetti costosi di cui non si sa quasi nulla solo perchè considerato alla moda o per elevare il proprio "status sociale", è una condizione della nostra società che risale a non più di 30 anni fa.
No, non è così.

ferste
18-12-2019, 10:39
Diciamo che siamo andati parzialmente OT dal mio PDV.
Spesso certi ritrovati tecnologici (bellissimi e anche geniali), vengono confusi con opere d'arte e da lì ci si è iniziati ad interrogare sulla semantica della parola e su una sua accezione più vasta.

diciamo che spesso, per mancanza di cultura storica, si utilizza una parola nel primo livello di significato, ignorandone quelli appena più profondi.

Personaggio
18-12-2019, 11:22
non vorrei dire niente, ma i diritti d'autore proteggono le opere artistiche, i brevetti quelle intellettuali, c'è una differenza nel diritto ed è presente in tutto il mondo, e la differenza è ben chiara.
Il design di un prodotto tecnologico può essere brevettato, ma di certo non ci sono diritti d'autore, quindi non è sicuramente un opera d'arte, neanche in senso lato.
Significa che anche una canzone di Peppe & Band registrata alla siae orribile e che non ascolterà mai nessuna è cmq considerata un'opera d'arte, mentre un telefonino, il più bello al mondo mai realizzato non potrà mai esserlo.

ferste
18-12-2019, 11:26
senza offesa per carità, ma mi chiedo come si sia arrivati a parlare della differenza tra arte e invenzione in un thread che riguarda i telefonini costosi :eek:

In effetti e' un peccato vedere chiuse certe sezioni, alla fine anche se OT si e' arrivati ad un discorso interessante...

:D :D ci siamo fatti prendere la mano ma se non facciamo qualche excursus ci mettiamo un cappio al collo a leggere tutto il giorno "tesla ha la cuciture blu", "Tesla ha le cuciture celesti", "Nuova offerta Tim", "nuova offerta Iliad".

E' anche vero che con questi OT se arriva !fazz ci manda a pascolare nell'Ade fino a dopo la Befana, quindi è un peccato ma bisogna mollare la questione al più presto

s-y
18-12-2019, 11:41
beh che molte news (in parte anche questa direi) siano aperte con il solo scopo di far scaturire le solite baruffe, che fanno click, e che però selezionano 'per difetto' la partecipazione è innegabile e non da ora. questa se non altro ha sviato in modo creativo :D

la mia cmq era anche solo curiosità, perchè di leggere tutto non ho avuto voglia :fiufiu:

ferste
18-12-2019, 11:49
beh che molte news (in parte anche questa direi) siano aperte con il solo scopo di far scaturire le solite baruffe, che fanno click, e che però selezionano 'per difetto' la partecipazione è innegabile e non da ora. questa se non altro ha sviato in modo creativo :D

la mia cmq era anche solo curiosità, perchè di leggere tutto non ho avuto voglia :fiufiu:

questa era partita a solita baruffa tipo "Intel vs Amd", quando i baruffatori professionisti si sono rotti gli zebedei si è spostata sul concetto di "Arte dalle Origini ad Oggi" con richiami all'idea di arte dell'Illuminismo tedesco, al Classicismo più sfrontato, con punte di richiami storici pre e post medievali.

Una robetta leggera.... :D

Però chiudo davvero perchè mi sento una sospensione di Damocle sulla testa.

canislupus
18-12-2019, 11:52
diciamo che spesso, per mancanza di cultura storica, si utilizza una parola nel primo livello di significato, ignorandone quelli appena più profondi.

Più che di cultura storica, parlerei di evoluzione storica.
Fino a prima dell'avvento del cinema, le arti erano considerate solamente sei.
Oggi sono sette, ma nulla vieta che diventino anche 8 o molte di più.

biometallo
18-12-2019, 12:40
Diciamo che siamo andati parzialmente OT dal mio PDV.

Sì parzialmente in modo totale...

ora spiegami fra questo
Più che di cultura storica, parlerei di evoluzione storica.
Fino a prima dell'avvento del cinema, le arti erano considerate solamente sei.
Oggi sono sette, ma nulla vieta che diventino anche 8 o molte di più.

e questo
Arriva un rapporto NPD che sorprende in parte: solo il 10% degli utenti USA in questo momento acquista effettivamente smartphone da oltre 1000 dollari. Il motivo? L'arrivo del 5G ma anche la mancanza di novità effettive. Ecco i dettagli.
quale sia il collegamento

Io comunque per capire cosa significa arte beh partirei dal dizionario
http://www.treccani.it/vocabolario/arte/

E mi pare che la definizione sia molto più libera di quello che crediate, quando cominciai la prima media ricordo che il mio libro di artistica cominciava così "Arte è tutto ciò che l'uomo considera arte".

Comunque da quello che ho capito le possibili risposte alla domanda "perché spendere più di 1000$ per uno smartphone che fa le stesse cose di uno da 300" per ora ho individuato queste possibili risposte:

1)Passione: così come Gesu anche noi vogliamo soffrire il martirio
2) Fanatismo verso il marchio
3) Essere alla moda
4) Proprio come i macchinoni da 10 mila cavalli... compensazione del pene
e ora la new entry
5) Mecenatismo: per potare l'umanità vero un nuovo rinascimento tecnologico.

Altro da suggerire?

Personaggio
18-12-2019, 13:23
Altro da suggerire?

Ignoranza tecnologica: la gente compra i modelli più pubblicizzati convinti siano i migliori. Anzi è un ignoranza molto più generalizzata, perché magari sono le stesse persone che fanno la fila per i biscotti della Nutella o che comprano anche per gli alimenti solo prodotti di marca convinti siano i più buoni, i più sani ed i più sicuri solo perché "li comprano tutti" o perché ne "fanno la pubblicità in TV".

So che vado ancora più OT di quanto già siamo, ma per far capire quanto sia diffusa l'ignoranza tecnologica alcuni esempi e anedoti:

Al supermercato ho visto una signorina di 35 anni circa insistere nel infilare una banconota da 50€ nella fessura delle monete alle casse automatiche
Gente che guida con il telefono in mano sebbene abbia la possibilità di usare il BT integrato dell'auto
Persone che si ostinano a pagare in contanti al casello, non so neanche per quale motivo
O quelle che prelevano all'ATM fuori il supermercato per poi pagare in contanti la spesa
La mia compagna lavora in un negozio di scarpe e capita spesso di signore di ogni età che quando si trovano davanti degli stivali senza zip o stivaletti con dei lacci le chiedono come si infilano e perché non c'è la zip
Persone che fanno la fila alla posta o in banca per fare cose che si possono fare comodamente da casa su PC o su smartphone, come pagare una bolletta o fare un bonifico.
Persone alla posta che si lamentano di coloro i quali prenotano lo sportello con l'app delle Poste, arrivano e scavalcano tutti quanti in coda, sottolineando che non tutti sono in grado di fare queste cose "co' le appe" sventolando il loro iPhone o Galaxy S appena uscito
Quelle che sentono la musica in macchina dal telefono con le cuffie invece di usare il BT
Quelli che ti inviano lo screen di una mail perché non sono in grado di girare direttamente la mail stessa dal telefono
Quelli che comprano il 4K guardando solo il digitale terrestre e l'enorme quantità di gente che con una TV HD guarda i canali dall'1 al 7 invece che dal 501 al 507
Quelli che si comprano il mega impianto HiFi per sentirci la musica da YouTube o da Spotify
Quelli che chiedono sempre l'hotspot degli altri perché finiscono i giga subito pagando 15€ per 2GB con tariffe vecchie 10 anni
E potrei continuare ancora a lungo...
Da quest'estate è possibile a Roma prendere la metro e da un mese anche i treni Roma Nord e Piramide Ostia, passando direttamente con la carta sul tornello, o eventualmente con uno smartphone con Gpay o Apay. La cosa è altamente pubblicizzata soprattutto in metropolitana con una mare di cartelloni, eppure vedi davanti le casse automatiche per i biglietti enormi file che possono durare anche 10 minuti, e decine di persone che vagano per la stazione in ricerca di qualcuno che gli possa cambiare 50€

gd350turbo
18-12-2019, 13:40
Persone che si ostinano a pagare in contanti al casello, non so neanche per quale motivo

Specialmente d'estate al casello di San Lazzaro, altamente automatizzato, non è difficile trovare una decina di auto in coda al casello con pagamento in moneta e nessuno in quelli automatici.

Persone che fanno la fila alla posta o in banca per fare cose che si possono fare comodamente da casa su PC o su smartphone, come pagare una bolletta o fare un bonifico.

Non hai idea della gente che si fa la fila in posta per pagare la bolletta...

Persone alla posta che si lamentano di coloro i quali prenotano lo sportello con l'app delle Poste, arrivano e scavalcano tutti quanti in coda, sottolineando che non tutti sono in grado di fare queste cose "co' le appe" sventolando il loro iPhone o Galaxy S appena uscito

capitato anche a me:
Mi scusi come mai lei che è appena entrato l'hanno chiamata prima di me che sto qui da un ora ?
perchè il mondo è andato avanti !

Quelli che chiedono sempre l'hotspot degli altri perché finiscono i giga subito pagando 15€ per 2GB con tariffe vecchie 10 anni

Bè questi per fortuna stanno diminuendo da quando è arrivata iliad, alcuni si sono svegliati !

NighTGhosT
18-12-2019, 14:15
Il casello automatico....dipende....se devo pagare 15 o 16 euro...e ho una banconota da 20.....vado all'automatico.

Se ne ho una da 50....NO....perche' scende tutto il resto in moneta....e non e' simpatico prendere 35 euro di resto in moneta eh....:asd:

canislupus
18-12-2019, 14:16
Sì parzialmente in modo totale...

ora spiegami fra questo


e questo

quale sia il collegamento

Il collegamento si è creato nelle varie pagine quando qualcuno ha ventilato l'idea che siano oggetti di design e in senso più lato opere d'arte.
Da lì ci siamo dilungati sul concetto di arte.


Io comunque per capire cosa significa arte beh partirei dal dizionario
http://www.treccani.it/vocabolario/arte/

E mi pare che la definizione sia molto più libera di quello che crediate, quando cominciai la prima media ricordo che il mio libro di artistica cominciava così "Arte è tutto ciò che l'uomo considera arte".

Non a caso il concetto di Arte si è esteso nel tempo.
Al momento che io sappia nessuno (che non sia un semplice utente) definirebbe un cellulare prodotto in massa un'opera d'arte.
Magari domani verrà creato un termine ad hoc che lo fa rientrare tra le arti.


Comunque da quello che ho capito le possibili risposte alla domanda "perché spendere più di 1000$ per uno smartphone che fa le stesse cose di uno da 300" per ora ho individuato queste possibili risposte:

1) Passione: così come Gesu anche noi vogliamo soffrire il martirio
2) Fanatismo verso il marchio
3) Essere alla moda
4) Proprio come i macchinoni da 10 mila cavalli... compensazione del pene
e ora la new entry
5) Mecenatismo: per potare l'umanità vero un nuovo rinascimento tecnologico.

Fosse anche solo che piace l'estetica (anche se parliamo di differenze veramente minimali) mi starebbe bene, ma spesso si sentono le più fantasiose costruzioni mentali per "giustificare" un acquisto lecito (pur se non condivisibile da tutti).

ferste
18-12-2019, 14:45
1)Passione: così come Gesu anche noi vogliamo soffrire il martirio
2) Fanatismo verso il marchio
3) Essere alla moda
4) Proprio come i macchinoni da 10 mila cavalli... compensazione del pene
e ora la new entry
5) Mecenatismo: per potare l'umanità vero un nuovo rinascimento tecnologico.

Altro da suggerire?

si

6) Grammatica: col cellulare da 1000 euro forse si evita di saltare delle lettere!
:D

Personaggio
18-12-2019, 19:01
Il casello automatico....dipende....se devo pagare 15 o 16 euro...e ho una banconota da 20.....vado all'automatico.

Se ne ho una da 50....NO....perche' scende tutto il resto in moneta....e non e' simpatico prendere 35 euro di resto in moneta eh....:asd:

Non ne capisco il motivo, con la carta non c'è mai fila, e qualora non ci fosse fila anche in quelle a contanti ci metti di meno cmq: non devi stare a prendere i soldi e a rimettere il resto a posto.

386DX40
19-12-2019, 10:19
Ignoranza tecnologica: la gente compra i modelli più pubblicizzati convinti siano i migliori. Anzi è un ignoranza molto più generalizzata, perché magari sono le stesse persone che fanno la fila per i biscotti della Nutella o che comprano anche per gli alimenti solo prodotti di marca convinti siano i più buoni, i più sani ed i più sicuri solo perché "li comprano tutti" o perché ne "fanno la pubblicità in TV".

So che vado ancora più OT di quanto già siamo, ma per far capire quanto sia diffusa l'ignoranza tecnologica alcuni esempi e anedoti:

Al supermercato ho visto una signorina di 35 anni circa insistere nel infilare una banconota da 50€ nella fessura delle monete alle casse automatiche
Gente che guida con il telefono in mano sebbene abbia la possibilità di usare il BT integrato dell'auto
Persone che si ostinano a pagare in contanti al casello, non so neanche per quale motivo
O quelle che prelevano all'ATM fuori il supermercato per poi pagare in contanti la spesa
La mia compagna lavora in un negozio di scarpe e capita spesso di signore di ogni età che quando si trovano davanti degli stivali senza zip o stivaletti con dei lacci le chiedono come si infilano e perché non c'è la zip
Persone che fanno la fila alla posta o in banca per fare cose che si possono fare comodamente da casa su PC o su smartphone, come pagare una bolletta o fare un bonifico.
Persone alla posta che si lamentano di coloro i quali prenotano lo sportello con l'app delle Poste, arrivano e scavalcano tutti quanti in coda, sottolineando che non tutti sono in grado di fare queste cose "co' le appe" sventolando il loro iPhone o Galaxy S appena uscito
Quelle che sentono la musica in macchina dal telefono con le cuffie invece di usare il BT
Quelli che ti inviano lo screen di una mail perché non sono in grado di girare direttamente la mail stessa dal telefono
Quelli che comprano il 4K guardando solo il digitale terrestre e l'enorme quantità di gente che con una TV HD guarda i canali dall'1 al 7 invece che dal 501 al 507
Quelli che si comprano il mega impianto HiFi per sentirci la musica da YouTube o da Spotify
Quelli che chiedono sempre l'hotspot degli altri perché finiscono i giga subito pagando 15€ per 2GB con tariffe vecchie 10 anni
E potrei continuare ancora a lungo...
Da quest'estate è possibile a Roma prendere la metro e da un mese anche i treni Roma Nord e Piramide Ostia, passando direttamente con la carta sul tornello, o eventualmente con uno smartphone con Gpay o Apay. La cosa è altamente pubblicizzata soprattutto in metropolitana con una mare di cartelloni, eppure vedi davanti le casse automatiche per i biglietti enormi file che possono durare anche 10 minuti, e decine di persone che vagano per la stazione in ricerca di qualcuno che gli possa cambiare 50€

In parte concordo anche ma non e' detto che tutta la tecnologia venga solo ed esclusivamente a vantaggio dell'essere umano. Magari avranno gia' accertato che l'inquinamento wireless non fara' male (ci sono certezze?) pero' se uno dovesse usare tutte le tecnologie al pieno delle loro risorse avresti una connessione perennemente in trasmissione/ricezione in 4G (domani in 5G), allo stesso tempo con un'antenna wi-fi che cerca continuamente, una connessione bluetooth collegata all'auricolare collegata allo smartwatch a sua volta collegato al wifi al bluetooth, tutto collegato alla smart-home e agli assistenti vari, allo smart-meter della luce, al computer etc etc... Tutto in trasmissione e ricezione continua con watt/cm2 che continuamente attraversano muri e corpi. Magari non fara' male, chissa', pero' nel caso contrario domani potrebbero essere "quelli che hanno fatto la coda alle poste" a sorridere, a parte i virus che magari ti trasmette la persone vicina.
E' solo un esempio lanciato li, ma se proprio tutti volessero adottare l'ultima modalita' di "vita sociale tecnologica" alla fine la coda alle poste non la faresti ma il primo appuntamento lo avresti tra 6 mesi visto che tutti hanno prenotato, la coda la faresti anche per il telepass perche' tutti passerebbero di li, le promozioni da 50GB a 1 euro (ipotetiche) non ci sarebbero perche' l'uso della banda sarebbe talmente elevato da ritornare indietro alle vecchie cifre e cosi' via...
Io mi concentrei di piu' sul riflettere di questa necessita' e problematica imho sociologica/filosofica nel dover risparmiare tempo per fare cosa? Non abbiamo piu' la pazienza di aspettare dieci minuti di fila?
Stessa cosa per le varie carte soci dei vari negozi e il fatto che alla fine nessuno che la ha, legge che cosa ha firmato e quali sono i vincoli dell'essere "socio" e soprattutto che alla fine probabilmente quella carta fa probabilmente guadagnare di piu' loro e non chi la usa. Per principio uno potrebbe voler rimanere legato a una sua abitudine e non dover cambiare ogni mese il modo di vivere.

canislupus
19-12-2019, 11:06
In parte concordo anche ma non e' detto che tutta la tecnologia venga solo ed esclusivamente a vantaggio dell'essere umano. Magari avranno gia' accertato che l'inquinamento wireless non fara' male (ci sono certezze?) pero' se uno dovesse usare tutte le tecnologie al pieno delle loro risorse avresti una connessione perennemente in trasmissione/ricezione in 4G (domani in 5G), allo stesso tempo con un'antenna wi-fi che cerca continuamente, una connessione bluetooth collegata all'auricolare collegata allo smartwatch a sua volta collegato al wifi al bluetooth, tutto collegato alla smart-home e agli assistenti vari, allo smart-meter della luce, al computer etc etc... Tutto in trasmissione e ricezione continua con watt/cm2 che continuamente attraversano muri e corpi. Magari non fara' male, chissa', pero' nel caso contrario domani potrebbero essere "quelli che hanno fatto la coda alle poste" a sorridere, a parte i virus che magari ti trasmette la persone vicina.
E' solo un esempio lanciato li, ma se proprio tutti volessero adottare l'ultima modalita' di "vita sociale tecnologica" alla fine la coda alle poste non la faresti ma il primo appuntamento lo avresti tra 6 mesi visto che tutti hanno prenotato, la coda la faresti anche per il telepass perche' tutti passerebbero di li, le promozioni da 50GB a 1 euro (ipotetiche) non ci sarebbero perche' l'uso della banda sarebbe talmente elevato da ritornare indietro alle vecchie cifre e cosi' via...
Io mi concentrei di piu' sul riflettere di questa necessita' e problematica imho sociologica/filosofica nel dover risparmiare tempo per fare cosa? Non abbiamo piu' la pazienza di aspettare dieci minuti di fila?
Stessa cosa per le varie carte soci dei vari negozi e il fatto che alla fine nessuno che la ha, legge che cosa ha firmato e quali sono i vincoli dell'essere "socio" e soprattutto che alla fine probabilmente quella carta fa probabilmente guadagnare di piu' loro e non chi la usa. Per principio uno potrebbe voler rimanere legato a una sua abitudine e non dover cambiare ogni mese il modo di vivere.

Sono parzialmente d'accordo.
Sicuramente la tecnologia, come tutte le cose della nostra vita, ha un risvolto della medaglia negativa.
Personalmente se posso evitare di fare una fila e dedicare il tempo risparmiato a cose tipicamente più piacevoli, per me è un aspetto positivo talmente grande che mi fa accettare anche cose come una diminuzione della privacy (tracciatura delle abitudini solitamente) piuttosto che qualche radiazione in più.
Poi ovviamente ognuno stabilisce le proprie priorità e magari alcuni trovano anche rilassante sedersi su una sedia ad aspettare il proprio turno, facendosi due chiacchiere con il "vicino".
Quello che invece trovo fondamentale è la libertà di scelta che nei limiti del possibile dovrebbe sempre essere data (vuoi pagare in contanti al casello? perfetto, ti lascio questa possibilità anche se magari marginale rispetto ad altre forme).
E' evidente però che prima o poi alcune modalità veramente fuori dal tempo, verranno eliminate per ragioni di economia e mi aspetto sempre che non ci sia una chiusura mentale che ti proibisce di rivedere il tuo modo di vivere questo mondo.

Personaggio
19-12-2019, 11:07
In parte concordo anche ma non e' detto che tutta la tecnologia venga solo ed esclusivamente a vantaggio dell'essere umano. Magari avranno gia' accertato che l'inquinamento wireless non fara' male (ci sono certezze?) pero' se uno dovesse usare tutte le tecnologie al pieno delle loro risorse avresti una connessione perennemente in trasmissione/ricezione in 4G (domani in 5G), allo stesso tempo con un'antenna wi-fi che cerca continuamente, una connessione bluetooth collegata all'auricolare collegata allo smartwatch a sua volta collegato al wifi al bluetooth, tutto collegato alla smart-home e agli assistenti vari, allo smart-meter della luce, al computer etc etc... Tutto in trasmissione e ricezione continua con watt/cm2 che continuamente attraversano muri e corpi. Magari non fara' male, chissa', pero' nel caso contrario domani potrebbero essere "quelli che hanno fatto la coda alle poste" a sorridere, a parte i virus che magari ti trasmette la persone vicina.
E' solo un esempio lanciato li, ma se proprio tutti volessero adottare l'ultima modalita' di "vita sociale tecnologica" alla fine la coda alle poste non la faresti ma il primo appuntamento lo avresti tra 6 mesi visto che tutti hanno prenotato, la coda la faresti anche per il telepass perche' tutti passerebbero di li, le promozioni da 50GB a 1 euro (ipotetiche) non ci sarebbero perche' l'uso della banda sarebbe talmente elevato da ritornare indietro alle vecchie cifre e cosi' via...
Io mi concentrei di piu' sul riflettere di questa necessita' e problematica imho sociologica/filosofica nel dover risparmiare tempo per fare cosa? Non abbiamo piu' la pazienza di aspettare dieci minuti di fila?
Stessa cosa per le varie carte soci dei vari negozi e il fatto che alla fine nessuno che la ha, legge che cosa ha firmato e quali sono i vincoli dell'essere "socio" e soprattutto che alla fine probabilmente quella carta fa probabilmente guadagnare di piu' loro e non chi la usa. Per principio uno potrebbe voler rimanere legato a una sua abitudine e non dover cambiare ogni mese il modo di vivere.

Innanzitutto, sono ingegnere RF quindi è la mia materia, le reti PAN senza fili o wifi, hanno una densità di potenza dell'ordine di microW/cmq. Sebbene siamo pieni di antenne di reti mobili e da dispositivi connessi, ad oggi il maggior contributo del campo elettromagnetico dopo la luce solare, è dato dalle onde metriche delle TV, che sono in broadcast, sempre accese e sempre alla massima potenza, da 70'anni e ne siamo colpiti tutti. Se verifichiamo invece solo negli ultimi 30 anni, sicuramente quello che ha contribuito di più è il cellulare o lo smartphone (non la rete mobile) che al contatto con la pelle si può raggiungere una densità di potenza di mW/cmq (non sono poche).
Se fanno male, a ridere sarà quello che ha sempre usato sistemi auricolari o viva-voce piuttosto che il telefono direttamente appoggiato alla testa, ma se facessero male, in 30 anni di microonde e in 70 di metriche ne avremmo già visto i risultati negativi.
resta il fatto che la luce solare è un campo elettromagnetico (ad una frequenza tra i 300 e i 750 Thz) con una densità di potenza che può raggiungere il W/cmq (10'000W/mq) in estate in italia. Non esiste niente di artificiale che genera tanto CEM sulla terra. Eppure ci da la vita e non ci uccide.
Una cosa è certa: Ci sono migliaia di morti l'anno in incidenti stradali per l'uso del cellulare senza viva-voce, solo in Italia. Il campo elettromagnetico non ionizzante, nel mondo, da sempre quanti morti ha generato? ZERO!!
Riguardo al tempo guadagnato. Il tempo libero di una persona è d'oro, non pagabile. A parte che la differenza non è 10 minuti, perché se dovessi andare in banca per fare un bonifico, è 2 secondi con lo smartphone e 1 ora tra prendere la macchina recarsi alla banca, fare la fila e tornare, senza considerare che ti devi prendere anche il permesso dal lavoro oppure sfruttare la pausa pranzo, perché le banche chiudono alle 16.30, quindi c'è anche un costo maggiore.
Ma in ogni caso anche fossero 10 minuti, sono 10 minuti in più che uno può passare con i propri figli e sicuramente a loro quei 10 minuti in più al giorno sono d'oro, ma ci sono tantissimi altri esempi. Coltivare un hobby, per esempio che ormai non fa più nessuno perché "non hanno tempo", ma anche riuscire a dormire 8 ore al giorno che ne gioverà sulla nostra salute a lungo termine.

386DX40
19-12-2019, 11:25
Innanzitutto, sono ingegnere RF quindi è la mia materia, le reti PAN senza fili o wifi, hanno una densità di potenza dell'ordine di microW/cmq. Sebbene siamo pieni di antenne di reti mobili e da dispositivi connessi, ad oggi il maggior contributo del campo elettromagnetico dopo la luce solare, è dato dalle onde metriche delle TV, che sono in broadcast, sempre accese e sempre alla massima potenza, da 70'anni e ne siamo colpiti tutti. Se verifichiamo invece solo negli ultimi 30 anni, sicuramente quello che ha contribuito di più è il cellulare o lo smartphone (non la rete mobile) che al contatto con la pelle si può raggiungere una densità di potenza di mW/cmq (non sono poche).
Se fanno male, a ridere sarà quello che ha sempre usato sistemi auricolari o viva-voce piuttosto che il telefono direttamente appoggiato alla testa, ma se facessero male, in 30 anni di microonde e in 70 di metriche ne avremmo già visto i risultati negativi.
resta il fatto che la luce solare è un campo elettromagnetico (ad una frequenza tra i 300 e i 750 Thz) con una densità di potenza che può raggiungere il W/cmq (10'000W/mq) in estate in italia. Non esiste niente di artificiale che genera tanto CEM sulla terra. Eppure ci da la vita e non ci uccide.
Una cosa è certa: Ci sono migliaia di morti l'anno in incidenti stradali per l'uso del cellulare senza viva-voce, solo in Italia. Il campo elettromagnetico non ionizzante, nel mondo, da sempre quanti morti a generato? ZERO!!
Riguardo al tempo guadagnato. Il tempo libero di una persona è d'oro, non pagabile. A parte che la differenza non è 10 minuti, perché se dovessi andare in banca per fare un bonifico, è 2 secondi con lo smartphone e 1 ora tra prendere la macchina recarsi alla banca, fare la fila e tornare, senza considerare che ti devi prendere anche il permesso dal lavoro oppure sfruttare la pausa pranzo, perché le banche chiudono alle 16.30, quindi c'è anche un costo maggiore.
Ma in ogni caso anche fossero 10 minuti, sono 10 minuti in più che uno può passare con i propri figli e sicuramente a loro quei 10 minuti in più al giorno sono d'oro, ma ci sono tantissimi altri esempi. Coltivare un hobby, per esempio che ormai non fa più nessuno perché "non hanno tempo", ma anche riuscire a dormire 8 ore al giorno che ne gioverà sulla nostra salute a lungo termine.

Premesso che non me ne preoccupo seriamente piu' di tanto e non sono ingegnere RF ma tempo fa mi sono appassionato dell'ambito leggendo molto circa l'inquinamento elettromagnetico vicino a tralicci, impianti elettrici casalinghi fatti senza schermature, lampade ad altezza della testa, trasformatori sempre attaccati alla 220v, lampade a bulbo o a led magari in case con impianti costruiti 40 anni fa, per quanto possibile e per quanto approssimativamente visti i limiti strumentali ed e' stato molto interessante scoprire quanto si e' soggetti a certe forme di inquinamento, non ionizzante siamo d'accordo, ma comunque di cui si potrebbe fare a meno, dal momento che gia' la vita "naturale" ci rende soggetti a forme anche piu' pericolose di inquinamento. Se a quello che gia' c'e' ci aggiungiamo nuove e molto piu' potenti (la differenza in termini di uW/cm2 tra una connessione attiva in 3G e una in 4G mi sembra di ricordare fosse gia' enorme), forme attive 24/24h di tx/rx RF beh non fara' male ma e' tutto qualcosa di cui usufruiamo ora e gli effetti magari nulli, minimi o chissa', li sapranno le generazioni a venire cosi' come tante cose che si mangiavano, bevevano, medicinali anni 60 etc etc...
Il tempo e' oro? Certo sono d'accordo. Ma dubito che molta della gente che vedo in giro (magari io stesso) nervosa e spesso apparentemente esaurita lo sia diventata stando in coda alle poste per poi vederla uscire andare a prendersi il giornale e cappuccino ed ecco, il problema era quello. Gente di 80 anni vista alle poste a litigare con il povero operatore front desk perche' avevano aperto con qualche decina di secondi di ritardo.. se fossero solo le persone anziane una volta si sarebbe detto "e' arteriosclerosi galoppante", la cosa preoccupante e' che invece tutti sembrano cosi' e forse il problema e' culturale esistenziale e filosofico ed ad una apparente diminuzione di questi tre fattori.

386DX40
19-12-2019, 12:33
Sono parzialmente d'accordo.
Sicuramente la tecnologia, come tutte le cose della nostra vita, ha un risvolto della medaglia negativa.
Personalmente se posso evitare di fare una fila e dedicare il tempo risparmiato a cose tipicamente più piacevoli, per me è un aspetto positivo talmente grande che mi fa accettare anche cose come una diminuzione della privacy (tracciatura delle abitudini solitamente) piuttosto che qualche radiazione in più.
Poi ovviamente ognuno stabilisce le proprie priorità e magari alcuni trovano anche rilassante sedersi su una sedia ad aspettare il proprio turno, facendosi due chiacchiere con il "vicino".
Quello che invece trovo fondamentale è la libertà di scelta che nei limiti del possibile dovrebbe sempre essere data (vuoi pagare in contanti al casello? perfetto, ti lascio questa possibilità anche se magari marginale rispetto ad altre forme).
E' evidente però che prima o poi alcune modalità veramente fuori dal tempo, verranno eliminate per ragioni di economia e mi aspetto sempre che non ci sia una chiusura mentale che ti proibisce di rivedere il tuo modo di vivere questo mondo.

Non voglio apparire quello' che non apprezza la tecnologia per principio anzi ne sono sempre stato appassionato ma da tanti anni rimango aggiornato solo in teoria senza piu' entusiasmarmi ne' cambiare di continuo necessariamente l'ultimissimo prodotto perche' da anni ne percepisco la "saturazione tecnica funzionale". E comincio a credere che in certi ambiti i contro talvolta abbiano gia' superato i pro e allora viene automatico chiedersi il motivo per cui non dovrei pagare al casello con gli spiccioli (ammesso che non ci sia un chilometro di coda lo capisco) o aspettare di essere a casa per leggere la posta o non essere tutto il giorno in contatto social live con i propri amici per dirsi le solite quattro cavolate e quelle poche volte che ci si vede davvero dal vivo non si ha "nemmeno quelle" da dirsi e si finisce a parlare del meteo o a non vedersi nemmeno proprio forse inconsapevolmente ad evitare quella spiacevole sensazione di non sapere di cosa parlare proprio perche' si e' parlato gia' di tutto.

canislupus
19-12-2019, 12:45
Non voglio apparire quello' che non apprezza la tecnologia per principio anzi ne sono sempre stato appassionato ma da tanti anni rimango aggiornato solo in teoria senza piu' entusiasmarmi ne' cambiare di continuo necessariamente l'ultimissimo prodotto perche' da anni ne percepisco la "saturazione tecnica funzionale". E comincio a credere che in certi ambiti i contro talvolta abbiano gia' superato i pro e allora viene automatico chiedersi il motivo per cui non dovrei pagare al casello con gli spiccioli (ammesso che non ci sia un chilometro di coda lo capisco) o aspettare di essere a casa per leggere la posta o non essere tutto il giorno in contatto social live con i propri amici per dirsi le solite quattro cavolate e quelle poche volte che ci si vede davvero dal vivo non si ha "nemmeno quelle" da dirsi e si finisce a parlare del meteo o a non vedersi nemmeno proprio forse inconsapevolmente ad evitare quella spiacevole sensazione di non sapere di cosa parlare proprio perche' si e' parlato gia' di tutto.

Perchè non vedo il motivo per il quale debba preoccuparmi di avere degli spiccioli in tasca o avere sufficienti contanti, quando ho un pezzo di plastica dove c'è già tutto senza pensare al resto piuttosto che al fatto di averne a sufficienza.
Ti è mai capitato di dover pagare un parcheggio (sono un animale in via di estinzione :D :D :D ) e non avere i soldi in moneta sufficienti o più semplicemente avere il dubbio che non possano bastare? Da qualche anno ho scoperto una app nella mia città che mi permette di pagare con lo smartphone e per me è stata una svolta.
Per quanto riguarda l'aspetto social, sai già che siamo sulla stessa lunghezza d'onda.
Fosse per me eviterei persino di rispondere subito ai vari software di messaggistica (mi sembra che la rapidità di comunicazione sia stata scambiata per controllo).
Sull'aspetto tecnologia mi piace essere informati, ma in nessun modo ne sono schiavo al punto da pretendere di avere sempre l'ultimo prodotto uscito.

386DX40
19-12-2019, 12:57
Perchè non vedo il motivo per il quale debba preoccuparmi di avere degli spiccioli in tasca o avere sufficienti contanti, quando ho un pezzo di plastica dove c'è già tutto senza pensare al resto piuttosto che al fatto di averne a sufficienza.
Ti è mai capitato di dover pagare un parcheggio (sono un animale in via di estinzione :D :D :D ) e non avere i soldi in moneta sufficienti o più semplicemente avere il dubbio che non possano bastare? Da qualche anno ho scoperto una app nella mia città che mi permette di pagare con lo smartphone e per me è stata una svolta.
Per quanto riguarda l'aspetto social, sai già che siamo sulla stessa lunghezza d'onda.
Fosse per me eviterei persino di rispondere subito ai vari software di messaggistica (mi sembra che la rapidità di comunicazione sia stata scambiata per controllo).
Sull'aspetto tecnologia mi piace essere informati, ma in nessun modo ne sono schiavo al punto da pretendere di avere sempre l'ultimo prodotto uscito.
A volte (non sempre e non in tutti gli ambiti) potrebbe far anche piacere la scelta "di principio". Potrebbe essere anche apprezzabile per coerenza e principio uno che decida "non accetto la logica della carta soci al supermercato o la logica del social digitali" per il fatto di non voler firmare l'ennesimo "contratto" o non apprezzare quelle "regole" sociali digitali i cui effetti emotivi sono reali per il fatto di non rispondere al messaggio chat entro tot o il non-rispondere o il rispondere in modo sbagliato. Magari sarebbe una scelta inutile, il mondo va avanti lo stesso e lui rimane "indietro"; se cosi' come nell'abbracciare qualsiasi novita' ci sono pro e contro, il NON abbracciare quella novita' ha equivalenti pro e contro. A ciascuno decidere se i contro di una o l'altra scelta siano migliori o peggiori.

Personaggio
19-12-2019, 13:10
Premesso che non me ne preoccupo seriamente piu' di tanto e non sono ingegnere RF ma tempo fa mi sono appassionato dell'ambito leggendo molto circa l'inquinamento elettromagnetico vicino a tralicci, impianti elettrici casalinghi fatti senza schermature, lampade ad altezza della testa, trasformatori sempre attaccati alla 220v, lampade a bulbo o a led magari in case con impianti costruiti 40 anni fa, per quanto possibile e per quanto approssimativamente visti i limiti strumentali ed e' stato molto interessante scoprire quanto si e' soggetti a certe forme di inquinamento, non ionizzante siamo d'accordo, ma comunque di cui si potrebbe fare a meno, dal momento che gia' la vita "naturale" ci rende soggetti a forme anche piu' pericolose di inquinamento.

Su questo hai ragione, i casi di cui parli sono sicuramente dannosi, ma a causa del solo campo magnetico, il CEM non centra niente qui
Se a quello che gia' c'e' ci aggiungiamo nuove e molto piu' potenti (la differenza in termini di uW/cm2 tra una connessione attiva in 3G e una in 4G mi sembra di ricordare fosse gia' enorme)
No, non cambia nulla, anzi i picchi siano sempre quelli e non devono superare i limiti normativi di 6V/m che corrispondono a circa 1W/mq e cioè 10uW/cmq, mentre l'irradiamento medio tra 3G e 4G cala, e calerà ancora di più con il 5G. Con il 5G molte celle saranno completamente spente, e si accenderanno solo all'occorrenza
Il tempo e' oro? Certo sono d'accordo. Ma dubito che molta della gente che vedo in giro (magari io stesso) nervosa e spesso apparentemente esaurita lo sia diventata stando in coda alle poste per poi vederla uscire andare a prendersi il giornale e cappuccino ed ecco, il problema era quello. Gente di 80 anni vista alle poste a litigare con il povero operatore front desk perche' avevano aperto con qualche decina di secondi di ritardo.. se fossero solo le persone anziane una volta si sarebbe detto "e' arteriosclerosi galoppante", la cosa preoccupante e' che invece tutti sembrano cosi' e forse il problema e' culturale esistenziale e filosofico ed ad una apparente diminuzione di questi tre fattori. Non ho mai detto persone anziane, che possono anche essere giustificate, il problema sono i giovani, che sono più vecchi dentro di molti anziani

CYRANO
19-12-2019, 13:16
Perchè non vedo il motivo per il quale debba preoccuparmi di avere degli spiccioli in tasca o avere sufficienti contanti, quando ho un pezzo di plastica dove c'è già tutto senza pensare al resto piuttosto che al fatto di averne a sufficienza.
Ti è mai capitato di dover pagare un parcheggio (sono un animale in via di estinzione :D :D :D ) e non avere i soldi in moneta sufficienti o più semplicemente avere il dubbio che non possano bastare? Da qualche anno ho scoperto una app nella mia città che mi permette di pagare con lo smartphone e per me è stata una svolta.
Per quanto riguarda l'aspetto social, sai già che siamo sulla stessa lunghezza d'onda.
Fosse per me eviterei persino di rispondere subito ai vari software di messaggistica (mi sembra che la rapidità di comunicazione sia stata scambiata per controllo).
Sull'aspetto tecnologia mi piace essere informati, ma in nessun modo ne sono schiavo al punto da pretendere di avere sempre l'ultimo prodotto uscito.

Ecco appunto, anche io da qualche mese sono passato dal salvadanaio a Mycicero !!!



Clnslnslnslnslnlns

Personaggio
19-12-2019, 13:22
A volte (non sempre e non in tutti gli ambiti) potrebbe far anche piacere la scelta "di principio". Potrebbe essere anche apprezzabile per coerenza e principio uno che decida "non accetto la logica della carta soci al supermercato o la logica del social digitali" per il fatto di non voler firmare l'ennesimo "contratto" o non apprezzare quelle "regole" sociali digitali i cui effetti emotivi sono reali per il fatto di non rispondere al messaggio chat entro tot o il non-rispondere o il rispondere in modo sbagliato. Magari sarebbe una scelta inutile, il mondo va avanti lo stesso e lui rimane "indietro"; se cosi' come nell'abbracciare qualsiasi novita' ci sono pro e contro, il NON abbracciare quella novita' ha equivalenti pro e contro. A ciascuno decidere se i contro di una o l'altra scelta siano migliori o peggiori.

ma non si sta parlando dei social o della tessera del supermercato, ma della carta di debito (bancomat o non). Ce l'hanno tutti, il "contratto" lo hanno già firmato tutti, ma invece di usarla per pagare ci prelevano contanti e basta e poi usano quelli. l'app easypark non è un social, come non lo è l'app della propria banca o non lo è quella del servizio di trasporto pubblico. Lamentarsi che l'autobus non passa da mezz'ora quando basta verificarne sull'app il suo passaggio alla fermata specifica e raggiungerla 5 minuti prima, senza dover stare in piedi mezz'ora senza fare nulla e a perdere tempo, è solo muoversi con più intelligenza, sfruttare le tecnologie a proprio vantaggio. Le app di cui sopra sono servizi non social, che sostituiscono il vecchio sportello.
Usare queste tecnologie portano solo vantaggi al consumatore, il problema è che alla gente pare invece esserne solo schiavi, i social, WA, FB, TW IG, le tessere dei negozi ecc quelli si ti fanno diventare schiavo ed il problema è che la gente è super informata su come usare i social ma sulle cose in cui la tecnologia fa veramente la differenza (come anche salvare la vita es. il BT in auto), ne è completamente ignara.

Aggiungo anche un altra cosa. Gli esercenti che si lamentano dei costi di gestione del POS e le commissioni sui pagamenti. Spesso si legge che accettano carte solo oltre una certa cifra, ecc ecc.
Ma esistono decine di servizi (N24, NEXI, Statispay, SumUp e tanti altri), che funzionano con un tablet, con una piccolo pos simile alla calcolatrice o direttamente con lo smartphone dell'esercente e si possono ricevere via NFC tutti i pagamenti che si vuole, hanno commissioni bassissime che partono dai 10/20€ in poi e nessun abbonamento, il loro "miniPOS" in genere costa una tantum qualche decina di euro. Ora perché gli esercenti si continuano a lamentare? perché non passano in massa ad una concorrenza molto più economica e pratica? SumUp la usa Italo per vendere i biglietti o modificarli direttamente sul treno, se la uso Italo sarà anche affidabile...
Lo schiavo della tecnologia è quello che ancora paga le commissioni alle banche classiche, che spende una fortuna di noleggio di un apparato, il POS, con tecnologia degli anni '90. Affidarsi ai servizi della FinTech è dimostrare di muoversi con intelligenza e a sfruttare la tecnologia per avere un vantaggio, in questo caso economico, sia direttamente visto i meno costi di gestione e di commissioni, sia indirettamente visto il servizio aggiuntivo di poter far usare la carta o lo smartphone anche per una caramella da 20c.

386DX40
19-12-2019, 13:34
Su questo hai ragione, i casi di cui parli sono sicuramente dannosi, ma a causa del solo campo magnetico, il CEM non centra niente quiNo, non cambia nulla, anzi i picchi siano sempre quelli e non devono superare i limiti normativi di 6V/m che corrispondono a circa 1W/mq e cioè 10uW/cmq, mentre l'irradiamento medio tra 3G e 4G cala, e calerà ancora di più con il 5G. Con il 5G molte celle saranno completamente spente, e si accenderanno solo all'occorrenza Non ho mai detto persone anziane, che possono anche essere giustificate, il problema sono i giovani, che sono più vecchi dentro di molti anziani

Ricordo da alcune discussioni e dei video test su youtube la differenza di connessioni 4G in piena trasmissione/ricezione dati vicino al dispositivo sembrasse di gran lunga (non ricordo bene l'unita' di misura sebbene la strumentazione per quanto commerciale e magari non professionale, comunque di buon livello) maggiore a parita' di quantita' dati trasmessa. Ma non sono esperto sebbene abbia capito che l'ambito e' molto discusso e complesso come tanti altri ambiti discussi e complessi mai ben chiariti.

HwWizzard
19-12-2019, 13:34
Non voglio apparire quello' che non apprezza la tecnologia per principio anzi ne sono sempre stato appassionato ma da tanti anni rimango aggiornato solo in teoria senza piu' entusiasmarmi ne' cambiare di continuo necessariamente l'ultimissimo prodotto perche' da anni ne percepisco la "saturazione tecnica funzionale". E comincio a credere che in certi ambiti i contro talvolta abbiano gia' superato i pro e allora viene automatico chiedersi il motivo per cui non dovrei pagare al casello con gli spiccioli (ammesso che non ci sia un chilometro di coda lo capisco) o aspettare di essere a casa per leggere la posta o non essere tutto il giorno in contatto social live con i propri amici per dirsi le solite quattro cavolate e quelle poche volte che ci si vede davvero dal vivo non si ha "nemmeno quelle" da dirsi e si finisce a parlare del meteo o a non vedersi nemmeno proprio forse inconsapevolmente ad evitare quella spiacevole sensazione di non sapere di cosa parlare proprio perche' si e' parlato gia' di tutto.

Perché sono proprio quelli che fanno così che creano le code chilometriche, Il mondo va avanti e anzi io renderei obbligatorio il Telepass, purtroppo la solita burocrazia italiota lo rende più un disagio che uno strumento per risparmiare tempo. Ma se proprio non possiamo imporlo allora solo pagamenti elettronici.
Perché se paghi con la carta e non sei diversamente abile a pagare al casello ci metti meno di 10 secondi, con gli spiccioli un tempo indefinito che va anche oltre qualche minuto... beh fai i calcoli quanto solo questa semplice norma ridurrebbe le code.
Per dirti io risiedo in un paese che sulla carta dovrebbe essere 100 anni indietro l'Italia ma già da qualche mese posso girare senza bisogno o del portafogli perché posso pagare ovunque contactless e anche patente e libretto dell'automobile sono in forma elettronica, quindi mi basta il telefono e stop.
Le chiavi della macchina anche se le dimentico la posso aprire con lo smartphone, e adesso sto pure pianificando di mettere le serrature di casa che si aprono con lo smartphone, quindi anche queste non dovrò portarmele dietro...
Io questa la chiamo comodità e progresso, sui social hai ragione, pensa che io imporrei un limite minimo di IQ per poterli utilizzare... e pene da codice penale per chi posta foto dai cessi, di cibo e dei cazzi loro che non importano a nessuno.
Io questa la definisco comodità

386DX40
19-12-2019, 13:38
ma non si sta parlando dei social o della tessera del supermercato, ma della carta di debito (bancomat o non). Ce l'hanno tutti, il "contratto" lo hanno già firmato tutti, ma invece di usarla per pagare ci prelevano contanti e basta e poi usano quelli. l'app easypark non è un social, come non lo è l'app della propria banca o non lo è quella del servizio di trasporto pubblico. Lamentarsi che l'autobus non passa da mezz'ora quando basta verificarne sull'app il suo passaggio alla fermata specifica e raggiungerla 5 minuti prima, senza dover stare in piedi mezz'ora senza fare nulla e a perdere tempo, è solo muoversi con più intelligenza, sfruttare le tecnologie a proprio vantaggio. Le app di cui sopra sono servizi non social, che sostituiscono il vecchio sportello.
Usare queste tecnologie portano solo vantaggi al consumatore, il problema è che alla gente pare invece esserne solo schiavi, i social, WA, FB, TW IG, le tessere dei negozi ecc quelli si ti fanno diventare schiavo ed il problema è che la gente è super informata su come usare i social ma sulle cose in cui la tecnologia fa veramente la differenza (come anche salvare la vita es. il BT in auto), ne è completamente ignara.
Se si scollega l'auricolare BT o si scarica la normalmente non-molto-capiente batteria e l'appassionato si gira a cercare il caricabatteria del BT e cosi' investe una persona forse la scelta di principio un po' retro' che: "In auto non rispondo al telefono punto" sarebbe magari meglio?
Il rischio c'e' gia' per il cellulare quando cade, finisce in fondo al tappettino etc etc..

HwWizzard
19-12-2019, 13:46
Se si scollega l'auricolare BT o si scarica la normalmente non-molto-capiente batteria e l'appassionato si gira a cercare il caricabatteria del BT e cosi' investe una persona forse la scelta di principio un po' retro' che: "In auto non rispondo al telefono punto" sarebbe magari meglio?
Il rischio c'e' gia' per il cellulare quando cade, finisce in fondo al tappettino etc etc..

Anche qui, le auto oramai quasi tutte hanno di serie il vivavoce, altrimenti se hai un'auto più vecchia con poco puoi creare un sistema di vivavoce. Oppure, come dici giustamente, non rispondi.

Personaggio
19-12-2019, 13:53
Ricordo da alcune discussioni e dei video test su youtube la differenza di connessioni 4G in piena trasmissione/ricezione dati vicino al dispositivo sembrasse di gran lunga (non ricordo bene l'unita' di misura sebbene la strumentazione per quanto commerciale e magari non professionale, comunque di buon livello) maggiore a parita' di quantita' dati trasmessa. Ma non sono esperto sebbene abbia capito che l'ambito e' molto discusso e complesso come tanti altri ambiti discussi e complessi mai ben chiariti.

se mi rimedi il video posso dirti di più, ma una cosa è certa.
E' impossibile misurare il Campo elettromagnetico da una antenna posta a pochi cm devi stare almeno a qualche metro, lo strumento tirerebbe praticamente ad indovinare.
Riguardo alla specifica del 3G/4G. Con il 3G sostanzialmente fa una connessione sfruttando un canale a 5Mhz su 2100Mhz di spettro.
Con il 4G puoi fare volendo 4 connessioni parallele sul 1800Mhz e 4 sul 2600Mhz su due canali da 20Mhz sfruttando 4 antenne diverse. Chiaro che usi più energia, ma tu stai facendo 8 connessioni su un canale 8 volte più grande (sistema che ti permette di arrivare a 1.2Gbps). Se si analizza la singola connessione il 4G usa molto meno energia trasmissiva. Poi c'è anche il fatto che se nessuna sta trasmettendo l'antenna si pone ad un minimo molto più basso del 3G (dipende dalla configurazione ma più o meno è 100 volte più bassa)

Personaggio
19-12-2019, 14:03
Se si scollega l'auricolare BT o si scarica la normalmente non-molto-capiente batteria e l'appassionato si gira a cercare il caricabatteria del BT e cosi' investe una persona forse la scelta di principio un po' retro' che: "In auto non rispondo al telefono punto" sarebbe magari meglio?
Il rischio c'e' gia' per il cellulare quando cade, finisce in fondo al tappettino etc etc..

Anche qui, le auto oramai quasi tutte hanno di serie il vivavoce, altrimenti se hai un'auto più vecchia con poco puoi creare un sistema di vivavoce. Oppure, come dici giustamente, non rispondi.

Per BT intendo il vivavoce, avere le cuffie non solo limita l'ascolto della strada, fondamentale, ma appunto può creare problemi come cadere o impiccarsi il filo (molti sebbene BT hanno cmq un filo che collega i due padiglioni) il vivavoce è il sistema più comodo e più sicuro, se non lo hai integrato nell'auto (ma ci sono sulle panda del 2003 quindi...) bastano 50€ per un ottima vivavoce che si carica con l'accendi sigari

canislupus
19-12-2019, 14:39
..
Le chiavi della macchina anche se le dimentico la posso aprire con lo smartphone, e adesso sto pure pianificando di mettere le serrature di casa che si aprono con lo smartphone, quindi anche queste non dovrò portarmele dietro...


Perfettamente d'accordo su tutto questo, un po' meno sulla parte quotata.
Francamente preferisco ancora avere qualcosa di fisico che non sia "vittima" di una mancanza di corrente (vedi il caso della porta di casa... a meno di avere una batteria di backup) piuttosto che la perdita o semplicemente avere il cellulare scarico (sai che rottura aspettare che si ricarichi un po' per entrare in auto, mentre magari sta anche piovendo :D :D :D )

HwWizzard
19-12-2019, 14:51
Perfettamente d'accordo su tutto questo, un po' meno sulla parte quotata.
Francamente preferisco ancora avere qualcosa di fisico che non sia "vittima" di una mancanza di corrente (vedi il caso della porta di casa... a meno di avere una batteria di backup) piuttosto che la perdita o semplicemente avere il cellulare scarico (sai che rottura aspettare che si ricarichi un po' per entrare in auto, mentre magari sta anche piovendo :D :D :D )

Infatti dicevo che se dimentico le chiavi allora posso aprirla con il telefono. Con la chiave in tasca sono anni oramai che non devo tirarla fuori per aprire la macchina. Per le chiavi di casa come dici hanno una batteria di backup.;)

386DX40
19-12-2019, 15:26
Perché sono proprio quelli che fanno così che creano le code chilometriche, Il mondo va avanti e anzi io renderei obbligatorio il Telepass, purtroppo la solita burocrazia italiota lo rende più un disagio che uno strumento per risparmiare tempo. Ma se proprio non possiamo imporlo allora solo pagamenti elettronici.
Perché se paghi con la carta e non sei diversamente abile a pagare al casello ci metti meno di 10 secondi, con gli spiccioli un tempo indefinito che va anche oltre qualche minuto... beh fai i calcoli quanto solo questa semplice norma ridurrebbe le code.
Per dirti io risiedo in un paese che sulla carta dovrebbe essere 100 anni indietro l'Italia ma già da qualche mese posso girare senza bisogno o del portafogli perché posso pagare ovunque contactless e anche patente e libretto dell'automobile sono in forma elettronica, quindi mi basta il telefono e stop.
Le chiavi della macchina anche se le dimentico la posso aprire con lo smartphone, e adesso sto pure pianificando di mettere le serrature di casa che si aprono con lo smartphone, quindi anche queste non dovrò portarmele dietro...
Io questa la chiamo comodità e progresso, sui social hai ragione, pensa che io imporrei un limite minimo di IQ per poterli utilizzare... e pene da codice penale per chi posta foto dai cessi, di cibo e dei cazzi loro che non importano a nessuno.
Io questa la definisco comodità

In un mondo ideale in cui una volta superato il casello ci fossero "pascoli immensi" invece che un semaforo subito 100 metri dopo potrei anche concordare. Ma alla fine, per la stessa logica per cui esistono i semafori, se TUTTI usassero quel metodo nuovo, la coda chilometrica si formerebbe 100 metri dopo in piena citta', arrivando a ritroso ugualmente al casello ove si formerebbe nuovamente la coda chilometrica dentro l'autostrada. Quindi per ora quelli che usano normalmente quei sistemi dovrebbero "ringraziare" per cosi' dire, quelli che pagano in spiccioli se no sarebbe la stessa cosa.
Riguardo le serrature e lo smartphone non vedo onestamente l'innovazione. Cosi' come uno si puo' dimenticare le chiavi di casa o della macchina, uno puo' perdere lo smartphone cosi' che praticamente si finirebbe sia a non poter contattare nessuno, non esistono piu' quasi cabine telefoniche, non si entra in macchina, non si rientra in casa.
Ma immagino poi ci sarebbe il servizio (a pagamento ovviamente) che da remoto ti permetterebbe comunque di rientrare. Tutto sto sistema per non portarsi dietro le chiavi o doverle cercare nella giacca o nella borsa? Tanto vale per ipotesi lasciamo aperta sia la macchina che la casa ed e' ancora piu' innovativo. Non sto' criticando opinioni altrui sia chiaro, solo forse la mia concezione di innovazione e' cambiata nel tempo e non ne vedo onestamente piu'. Ognuno valutera' quale innovazione adottare, di certo tutto ha un costo per le nostre tasche invece di accontentarsi a volte di quello che gia "funziona".

386DX40
19-12-2019, 15:32
Anche qui, le auto oramai quasi tutte hanno di serie il vivavoce, altrimenti se hai un'auto più vecchia con poco puoi creare un sistema di vivavoce. Oppure, come dici giustamente, non rispondi.

Ma anche li si parla di tempo da risparmiare e poi dovresti entrare in macchina posizionare il telefono che rimanga sotto carica, cercare la modalita' nel "tablet" dell'auto, vedere se trova il dispositivo etc.. etc.. quando entravi in una Fiat Panda degli anni 90 manco avevi da guardare il cruscotto (altro che led su led, spie, sensori, candelette, bluetooth, chiavetta 4g, hotspot) ed eri gia' in movimento (ovviamente tanto per sdrammatizzare.. relativamente).

386DX40
19-12-2019, 15:41
se mi rimedi il video posso dirti di più, ma una cosa è certa.
E' impossibile misurare il Campo elettromagnetico da una antenna posta a pochi cm devi stare almeno a qualche metro, lo strumento tirerebbe praticamente ad indovinare.
Riguardo alla specifica del 3G/4G. Con il 3G sostanzialmente fa una connessione sfruttando un canale a 5Mhz su 2100Mhz di spettro.
Con il 4G puoi fare volendo 4 connessioni parallele sul 1800Mhz e 4 sul 2600Mhz su due canali da 20Mhz sfruttando 4 antenne diverse. Chiaro che usi più energia, ma tu stai facendo 8 connessioni su un canale 8 volte più grande (sistema che ti permette di arrivare a 1.2Gbps). Se si analizza la singola connessione il 4G usa molto meno energia trasmissiva. Poi c'è anche il fatto che se nessuna sta trasmettendo l'antenna si pone ad un minimo molto più basso del 3G (dipende dalla configurazione ma più o meno è 100 volte più bassa)
Non vorrei semplificare ma se non ho capito male con l'aumento delle frequenze che in futuro il 5G tendenzialmente dovrebbe adottare, non aumenteranno anche il numero di antenne per forza di cose con onde cosi' corte? E comunque c'e' da considerare il fattore tempo; queste tecnologie nascono per connessioni dati (che da sempre richiedono molta energia) full-time e non in standby come lo era ad esempio il 2G standard che aveva si picchi alti (soprattutto in connessione alla telefonata) in V/m ma rimaneva per lo piu' in "attesa" di una telefonata. Oggigiorno questi dispositivi ricevono e trasmettono ovviamente per loro natura anche stando in tasca perche' dubito che molti disconnettino la rete dati ogni volta.

Personaggio
19-12-2019, 16:39
Riguardo le serrature e lo smartphone non vedo onestamente l'innovazione. Cosi' come uno si puo' dimenticare le chiavi di casa o della macchina, uno puo' perdere lo smartphone cosi' che praticamente si finirebbe sia a non poter contattare nessuno, non esistono piu' quasi cabine telefoniche, non si entra in macchina, non si rientra in casa.
Ma immagino poi ci sarebbe il servizio (a pagamento ovviamente) che da remoto ti permetterebbe comunque di rientrare. Tutto sto sistema per non portarsi dietro le chiavi o doverle cercare nella giacca o nella borsa? Tanto vale per ipotesi lasciamo aperta sia la macchina che la casa ed e' ancora piu' innovativo. Non sto' criticando opinioni altrui sia chiaro, solo forse la mia concezione di innovazione e' cambiata nel tempo e non ne vedo onestamente piu'. Ognuno valutera' quale innovazione adottare, di certo tutto ha un costo per le nostre tasche invece di accontentarsi a volte di quello che gia "funziona".
La serratura elettronica non è tanto il fatto che tu possa aprirla senza chiavi, ma che si collega ad una marea di servizi, puoi aprire al corriere per mettere un pacco dentro casa, direttamente dal cellulare e verificando con una telecamera, in ogni caso il citofono/campanello farebbe sempre partire una videochiamata con il tuo cellulare, puoi aprire ad un ospite mentre tu arrivi che sei in ritardo ecc ecc

Ma anche li si parla di tempo da risparmiare e poi dovresti entrare in macchina posizionare il telefono che rimanga sotto carica, cercare la modalita' nel "tablet" dell'auto, vedere se trova il dispositivo etc.. etc.. quando entravi in una Fiat Panda degli anni 90 manco avevi da guardare il cruscotto (altro che led su led, spie, sensori, candelette, bluetooth, chiavetta 4g, hotspot) ed eri gia' in movimento (ovviamente tanto per sdrammatizzare.. relativamente).
Una volta fatta la prima connessione, ogni volta che entri in macchina si collega automaticamente, non devi fare niente, e con i telefoni di oggi non devi neanche mettere in carica il telefono per forza, io uso sempre anche il navigatore e lo carico mezz'ora la mattina appena sveglio e un ora appena torno dal lavoro, la perdita di tempo è 0, la chiamata arriverà sempre attraverso la macchina ed il suo vivavoce

Non vorrei semplificare ma se non ho capito male con l'aumento delle frequenze che in futuro il 5G tendenzialmente dovrebbe adottare, non aumenteranno anche il numero di antenne per forza di cose con onde cosi' corte? E comunque c'e' da considerare il fattore tempo; queste tecnologie nascono per connessioni dati (che da sempre richiedono molta energia) full-time e non in standby come lo era ad esempio il 2G standard che aveva si picchi alti (soprattutto in connessione alla telefonata) in V/m ma rimaneva per lo piu' in "attesa" di una telefonata. Oggigiorno questi dispositivi ricevono e trasmettono ovviamente per loro natura anche stando in tasca perche' dubito che molti disconnettino la rete dati ogni volta.
Si aumenteranno le antenne, ma avranno potenze massime decine di volte inferiori, saranno paragonabili al router wifi di casa. Riguardo al 2G è proprio il contrario, il GSM sparava sempre al massimo o meglio non esiste un minimo e un massimo, se è impostato a 40W, spara a 40W 24/7 e al tempo del GSM (anni '90) non erano ancora stati imposti dei limiti di SAR e i telefoni sparavano ad un botto, oggi sarebbero tutti fuori legge, anche senza telefonata in corso.
Oggi è vero che si scambiano continuamente dati, ma è tutto diverso, innanzitutto le notifiche push avvengono poche volte al minuto e durano pochissimi ms, quindi il tempo di scambio dati in stand-by è veramente pochissimo, ma soprattutto tra una notifica e l'altra non trasmette nulla, mentre nel GSM l'antenna era sempre "accesa" altrimenti diventavi irraggiungibile.

386DX40
19-12-2019, 17:10
La serratura elettronica non è tanto il fatto che tu possa aprirla senza chiavi, ma che si collega ad una marea di servizi, puoi aprire al corriere per mettere un pacco dentro casa, direttamente dal cellulare e verificando con una telecamera, in ogni caso il citofono/campanello farebbe sempre partire una videochiamata con il tuo cellulare, puoi aprire ad un ospite mentre tu arrivi che sei in ritardo ecc ecc
Senza giudicare le necessita' che taluno possa avere nel adottare per questi motivi nuove tecnologie, seriamente se il corriere arriva e non ci sono o aspetta o lo riporta il giorno dopo o passo a prenderlo io alla sede o lo da ad un vicino, piu' che aprirgli da remoto (?) la porta di casa.


Una volta fatta la prima connessione, ogni volta che entri in macchina si collega automaticamente, non devi fare niente, e con i telefoni di oggi non devi neanche mettere in carica il telefono per forza, io uso sempre anche il navigatore e lo carico mezz'ora la mattina appena sveglio e un ora appena torno dal lavoro, la perdita di tempo è 0, la chiamata arriverà sempre attraverso la macchina ed il suo vivavoce

Come sopra, io non so quante chiamate si ricevono quotidianamente durante la guida, immagino che chi lavora principalmente spostandosi con l'auto aziendale ne abbia effettivamente beneficio, ma per quell'ora di andata e l'ora di ritorno media che immagino mediamente l'impiegato medio guidera' ricevera' cosi' tante telefonate? Ammesso che qualcuno ancora telefoni pensavo di essere rimasto l'unico tra social e uapp.


Si aumenteranno le antenne, ma avranno potenze massime decine di volte inferiori, saranno paragonabili al router wifi di casa. Riguardo al 2G è proprio il contrario, il GSM sparava sempre al massimo o meglio non esiste un minimo e un massimo, se è impostato a 40W, spara a 40W 24/7 e al tempo del GSM (anni '90) non erano ancora stati imposti dei limiti di SAR e i telefoni sparavano ad un botto, oggi sarebbero tutti fuori legge, anche senza telefonata in corso.
Oggi è vero che si scambiano continuamente dati, ma è tutto diverso, innanzitutto le notifiche push avvengono poche volte al minuto e durano pochissimi ms, quindi il tempo di scambio dati in stand-by è veramente pochissimo, ma soprattutto tra una notifica e l'altra non trasmette nulla, mentre nel GSM l'antenna era sempre "accesa" altrimenti diventavi irraggiungibile.
Non so le antenne torre ma sul dispositivo mi sembra di ricordare che un vecchio telefono puramente GSM (non GPRS) standard a tipo 1cm con uno strumento non professionale ma funzionante per evitare di forare i cavi elettrici nell'edilizia, aveva picchi di campi elettrici molto alti quando si registrava alla rete e principalmente quando iniziava la chiamata e variabile durante, ma scendeva sotto l' 1V/m (minimo rilevabile dello strumento) quando restava in attesa.
E ha anche senso perche considerando le batterie ridicole di allora 400mah, 500mah, se avessero sempre trasmesso al massimo non duravano 1 ora in standby quando invece un es. 3310 originale con una batteria da 1000mah durava tipo una settimana in standby ma solo un giorno o due se telefonavi tanto.

HwWizzard
20-12-2019, 06:44
Ma anche li si parla di tempo da risparmiare e poi dovresti entrare in macchina posizionare il telefono che rimanga sotto carica, cercare la modalita' nel "tablet" dell'auto, vedere se trova il dispositivo etc.. etc.. quando entravi in una Fiat Panda degli anni 90 manco avevi da guardare il cruscotto (altro che led su led, spie, sensori, candelette, bluetooth, chiavetta 4g, hotspot) ed eri gia' in movimento (ovviamente tanto per sdrammatizzare.. relativamente).

Assolutamente no, entri in macchina e fa tutto in automatico, se hai il telefono scarico lo devi comunque mettere in ricarica, altrimenti lo lasci in tasca.
iOS ha oramai da tempo la funzione uso in macchine che puoi configurare e si attiva automaticamente non inviandoti nessuna notifica se non sei collegato al BT. Mi sa che abbiamo esperienze d'uso abbastanza diverse.

Personaggio
20-12-2019, 08:44
Senza giudicare le necessita' che taluno possa avere nel adottare per questi motivi nuove tecnologie, seriamente se il corriere arriva e non ci sono o aspetta o lo riporta il giorno dopo o passo a prenderlo io alla sede o lo da ad un vicino, piu' che aprirgli da remoto (?) la porta di casa.


Non so dove vivi, ma dove vivo io i condomini rifiutano i pacchi degli altri (politica del condominio scritta nel regolamento), il corriere amazon se non ti trova, ti lascia il pacco davanti al portone o se riesce lo infila in parte nella buca delle lettere, per loro tornarci significa rimetterci, e ovviamente non ti aspettano, devono fare 50 consegne al giorno.
Non lho mai fatto perché me li faccio inviare in ufficio, ma un giorno, con casa di proprietà, lo farei.



Come sopra, io non so quante chiamate si ricevono quotidianamente durante la guida, immagino che chi lavora principalmente spostandosi con l'auto aziendale ne abbia effettivamente beneficio, ma per quell'ora di andata e l'ora di ritorno media che immagino mediamente l'impiegato medio guidera' ricevera' cosi' tante telefonate? Ammesso che qualcuno ancora telefoni pensavo di essere rimasto l'unico tra social e uapp.


Si vede che non hai una famiglia o amici, nell'arco della giornata riceve almeno 4 o 5 chiamate che rifiuto perché a lavoro. appena esco in macchina chiamo prima mia moglie (che è almeno mezz'ora di chiamata, poi tutti quelli che mi hanno chiamato, usando i comandi vocali


Non so le antenne torre ma sul dispositivo mi sembra di ricordare che un vecchio telefono puramente GSM (non GPRS) standard a tipo 1cm con uno strumento non professionale ma funzionante per evitare di forare i cavi elettrici nell'edilizia, aveva picchi di campi elettrici molto alti quando si registrava alla rete e principalmente quando iniziava la chiamata e variabile durante, ma scendeva sotto l' 1V/m (minimo rilevabile dello strumento) quando restava in attesa.
E ha anche senso perche considerando le batterie ridicole di allora 400mah, 500mah, se avessero sempre trasmesso al massimo non duravano 1 ora in standby quando invece un es. 3310 originale con una batteria da 1000mah durava tipo una settimana in standby ma solo un giorno o due se telefonavi tanto.
Il telefono si, ma l'antenna spara al massimo, sempre. Tuttavia i telefoni di allora sparavano fino a 25 W/kg di SAR, oggi il limite normativo è 2W/Kg

recoil
20-12-2019, 09:02
Non so dove vivi, ma dove vivo io i condomini rifiutano i pacchi degli altri (politica del condominio scritta nel regolamento), il corriere amazon se non ti trova, ti lascia il pacco davanti al portone o se riesce lo infila in parte nella buca delle lettere, per loro tornarci significa rimetterci, e ovviamente non ti aspettano, devono fare 50 consegne al giorno.
Non lho mai fatto perché me li faccio inviare in ufficio, ma un giorno, con casa di proprietà, lo farei.

ci sono condomini di nuova costruzione a Milano che installano dei locker all'ingresso così se il pacco è abbastanza piccolo il corriere te lo lascia lì esattamente come farebbe con uno dei locker Amazon
dove non c'è portinaio è un'ottima cosa, ma anche da me il portiere c'è ma se ma apre quando sono già uscito e chiude ben prima del mio ritorno quindi è sempre un problema incrociarlo, faccio prima a usare i locker o altri punti ritiro...

se avessi una villetta o comunque casa autonoma valuterei una soluzione del genere, se avessi una porta che da a un locale tipo cantina o sgabuzzino meglio ancora così la aprirei cuor leggero da remoto e mi farei lasciare tutto quanto lì dentro
a casa dei miei già c'è un localino del genere a piano terra e se in futuro andrò a vivere lì penso proprio che adotterò una soluzione del genere