jumpjack
04-12-2019, 09:47
Lasciando perdere Maya, congiunzioni planetarie e gatti in fuga... :stordita: , vediamo se qualcuno riuscirà mai davvero a inventare un modo per prevedere i terremoti.
Al momento ci stanno provando in Romania:
Ricercatori del Politecnico di Bucarest (Upb), in Romania, effettueranno in partnership con l'impresa israeliana Ionoterra test su un "sistema" che sarebbe "in grado di rilevare i terremoti con almeno quattro ore di anticipo". Lo ha riferito il portale specializzato Romania Insider, citando informazioni dell'agenzia di stampa romena Mediafax.
http://www.ansa.it/nuova_europa/it/notizie/rubriche/cultura/2019/12/02/romania-media-test-su-sistema-per-prevedere-terremoti_bde60489-3cc6-4a1e-ab4a-dce1cfe67c93.html
Altri studi sui precursori sismici riguardano il gas radon, gli effetti piezoelettrici, le luci sismiche, il riscaldamento della superficie terrestre.... ce ne sono tanti, ma nessuno ancora dimostrato e certificato, anche perchè trovare la spiegazione scientifica di un fenomeno richiede di studiare il fenomeno stesso centinaia o migliaia di volte... e considerando la distanza temporale e spaziale tra eventi sismici, e la scarsità di rilevatori che non siano sismografi, potrebbero volerci secoli o millenni per individuare in modo scientificamente inequivocabile un precursore!
Quindi, ben venga qualunque studio in merito.
Al momento un metodo simil-scientifico per essere avvisato di un terremoto con qualche SECONDO di anticipo è installare sul cell una di quelle app (ne esistono un paio) che inseriscono il cell stesso in una "rete nazionale di rilevamento", che trasforma alcune migliaia di cellulari italiani in "sismografi sincronizzati da comodino": se un certo numero di cellulari in carica rivela lo stesso tipo di accelerazione in una stessa area, viene notificato il terremoto a tutti i cellulari.
Chiaramente è utile solo a chi sta a molte decine di km dall'epicentro, ma al momento è tutto quello che abbiamo. :(
Al momento ci stanno provando in Romania:
Ricercatori del Politecnico di Bucarest (Upb), in Romania, effettueranno in partnership con l'impresa israeliana Ionoterra test su un "sistema" che sarebbe "in grado di rilevare i terremoti con almeno quattro ore di anticipo". Lo ha riferito il portale specializzato Romania Insider, citando informazioni dell'agenzia di stampa romena Mediafax.
http://www.ansa.it/nuova_europa/it/notizie/rubriche/cultura/2019/12/02/romania-media-test-su-sistema-per-prevedere-terremoti_bde60489-3cc6-4a1e-ab4a-dce1cfe67c93.html
Altri studi sui precursori sismici riguardano il gas radon, gli effetti piezoelettrici, le luci sismiche, il riscaldamento della superficie terrestre.... ce ne sono tanti, ma nessuno ancora dimostrato e certificato, anche perchè trovare la spiegazione scientifica di un fenomeno richiede di studiare il fenomeno stesso centinaia o migliaia di volte... e considerando la distanza temporale e spaziale tra eventi sismici, e la scarsità di rilevatori che non siano sismografi, potrebbero volerci secoli o millenni per individuare in modo scientificamente inequivocabile un precursore!
Quindi, ben venga qualunque studio in merito.
Al momento un metodo simil-scientifico per essere avvisato di un terremoto con qualche SECONDO di anticipo è installare sul cell una di quelle app (ne esistono un paio) che inseriscono il cell stesso in una "rete nazionale di rilevamento", che trasforma alcune migliaia di cellulari italiani in "sismografi sincronizzati da comodino": se un certo numero di cellulari in carica rivela lo stesso tipo di accelerazione in una stessa area, viene notificato il terremoto a tutti i cellulari.
Chiaramente è utile solo a chi sta a molte decine di km dall'epicentro, ma al momento è tutto quello che abbiamo. :(