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View Full Version : Windows 10X supporterà le app Win32? Ecco una prima conferma


Redazione di Hardware Upg
25-11-2019, 17:41
Link alla notizia: https://www.hwupgrade.it/news/telefonia/windows-10x-supportera-le-app-win32-ecco-una-prima-conferma_85705.html

Il sistema operativo Microsoft per dispositivi dual-screen potrebbe supportare le app Win32, ma solo in "container" e non proprio in modalità nativa

Click sul link per visualizzare la notizia.

Axios2006
25-11-2019, 18:17
Pare quindi che Microsoft abbia capito che lanciare un sistema operativo con supporto app limitato alle sole soluzioni degli Store non è una strategia che paga, visto che è un errore che è già stato fatto in passato a più riprese

Senza fretta, eh... che tra un bug di Windows 10 e un Windows Phone estinto manco hanno il tempo di ideare un nuovo windows castrato che non vorra' nessuno....

megamitch
25-11-2019, 18:26
Non ho capito bene quali siano le caratteristiche di questo winn10x.

Io utilizzo a casa un chromebook Se questo è una soluzione simile non la trovo sbagliato in partenza

demon77
25-11-2019, 22:05
Solita trollata a vuoto, bastava leggere il mio commento, per capire che é una non news... Anzi sicuramente lo avrai letto pure, ma vuoi metterlo col perdere l'occasione di trollare su win 10

Non è questione di trollare, è proprio la questione principe attorno a cui gira tutto.
Se fai un sistema che non fa girare le normali applicazioni win32 allora hai fatto l'ennesimo sistema "mobile" destinato a morte certa, perchè non puoi combattere con sistemi navigati che hanno già stores con milioni di app.
L'unica possibilità è creare un sistema che sia davvero windows e garantisca piena compatibilità coi software già in uso, creando così una alternativa di vero interesse per chi vuole uno strumento di lavoro che sia reale nell'uso quotidiano.

Unrealizer
25-11-2019, 23:53
10X supporterà sicuramente le app Win32, lo si sa sin dalla presentazione, come dice giustamente Emiliano.

Se non bastasse, guardate bene questo articolo uscito oggi sul blog: https://blogs.windows.com/windowsdeveloper/2019/11/25/developing-for-the-new-category-of-dual-screen-devices-built-for-mobile-productivity/

floss72
26-11-2019, 06:19
ma solo in "container" e non proprio in modalità nativa

...nel cloud...

Cavallo di Troia per vendere Azure a tutti?

Commercialmente bravi devo dire

s0nnyd3marco
26-11-2019, 07:37
nessun CLAUDDDDDDDDDDDDDDDDDDDDD

nessun CAVALLO DI TROIAAAAAAAAAAAAAAAA

nessun VENDERE AZURE A TUTTIIIIIIIIIIIIIIIIIII

"L'azienda potrebbe pensare di supportare le app "legacy" all'interno di container, ovvero una sorta di Virtual Machine in cloud nella quale il software di vecchia data potrebbe essere lanciato in maniera veloce, efficiente e, soprattutto, in totale sicurezza per il dispositivo."

Solo io ci vedo una contraddizione? :mbe:

mattia.l
26-11-2019, 07:54
Le app Win32 non sono roba vecchia? Si trova tutto facilmente sullo store

Unrealizer
26-11-2019, 09:13
...nel cloud...

Cavallo di Troia per vendere Azure a tutti?

Commercialmente bravi devo dire

No, usano una tecnologia che internamente chiamano "VAIL" (non so effettivamente per cosa stia), comunque usano i container nativi di Windows in maniera simile a come fanno adesso con Windows Sandbox.

Comunque è tutto in locale e non è assolutamente una virtual machine

cavolo hai ragione mi ero perso che HWU ha aggiunto cloud, non ci dovrebbe essere nessun cloud, ma tutto in locale

“The Azure Core OS Kernel team is seeking an experienced development lead to manage the Containers team,” a Microsoft job posting on LinkedIn reads. ”The Containers team collaborates with teammates throughout Windows to design, develop, and enable new scenarios that leverage containers for improved security, isolation and compatibility.  These technologies form the basis for Store-delivered Win32 applications, Windows Server Containers, Windows Defender Application Guard, Windows Sandbox, and Win32 application support for Windows 10X on dual-screen devices like Surface Neo.”

HWU avra' letto "azure" e avra' deciso di aggiungerci un bel CLAUUDDDDDDDDDDDDDDD , che ci sta' sempre bene no?

Il motivo è banalmente che lo sviluppo di Windows è passato sotto al team di Azure (motivo per cui 19H2 è stata una release così blanda, si stanno allineando al ciclo di rilascio di Azure che è gennaio/giugno)

djfix13
26-11-2019, 09:20
io vengo da anni in cui software significava scrivere in assembly per una specifica CPU, poi con i compilatori si scriveva in C per una specifica serie di CPU ma il risultato finale restava un EXE che operava in assembly.
ora l'efficienza di questo approccio va a mancare già in android e varie versioni mobile dove i container o virtual-machine creano un layer superiore per adattarsi all'hardware; condivido la comodità di gestire più hardware possibile ma non condivido il fatto che per far girare una app mobile tipo Facebook ci vogliano 400MB e 2GB di ram!!
creare una decodificatore di codice e convertire il codice in altro linguaggio ricomplilandolo per il nuovo harware in tempo reale è di fatto una perdita di prestazioni impressionante e un spreco di RAM assurdo e basta che apriate Chrome per vedere che gestisce ben 24 container aprendo solo Facebook e consumando così 800MB di ram.
avere quindi un OS che fa girare win32 in VM pur di farlo andare su ARM è spreco di potenza senza contare che alcuni software datati non funzioneranno a dovere. già adesso l'emulazione WOW non funziona sempre come ci si aspetta.

Unrealizer
26-11-2019, 09:51
io vengo da anni in cui software significava scrivere in assembly per una specifica CPU, poi con i compilatori si scriveva in C per una specifica serie di CPU ma il risultato finale restava un EXE che operava in assembly.
ora l'efficienza di questo approccio va a mancare già in android e varie versioni mobile dove i container o virtual-machine creano un layer superiore per adattarsi all'hardware; condivido la comodità di gestire più hardware possibile ma non condivido il fatto che per far girare una app mobile tipo Facebook ci vogliano 400MB e 2GB di ram!!
creare una decodificatore di codice e convertire il codice in altro linguaggio ricomplilandolo per il nuovo harware in tempo reale è di fatto una perdita di prestazioni impressionante e un spreco di RAM assurdo e basta che apriate Chrome per vedere che gestisce ben 24 container aprendo solo Facebook e consumando così 800MB di ram.
avere quindi un OS che fa girare win32 in VM pur di farlo andare su ARM è spreco di potenza senza contare che alcuni software datati non funzioneranno a dovere. già adesso l'emulazione WOW non funziona sempre come ci si aspetta.

Attenzione, XTA (applicazioni x86 su arm64) e VAIL sono due cose diverse :)

10X girerà sia su x86/x64 che arm64, e all'inizio (sul Surface Neo) sarà solo Intel. Puoi usare applicazioni win32 x86 su 10X arm64, usando entrambe le tecnologie, ma non ci sono ancora device del genere.

XTA purtroppo è un male necessario: se i sistemi Windows arm64 non avessero modo di far girare l'enorme parco applicazioni di Windows sarebbero morti in partenza (ricordi Windows RT?), almeno all'inizio serve un modo per poter eseguire software vecchio che non verrà aggiornato a breve (se mai verrà aggiornato)

VAIL è diverso: nessuna VM, nessun compilatore JIT, funziona come Application Guard e Sandbox, praticamente fa un container riutilizzando il sistema host e intercettando tutte le API/azioni che modificherebbero il sistema, indirizzandole verso il container, e isolando le applicazioni tra di loro.

È leggermente meno efficiente che eseguirle direttamente, ma sicuramente risolve il problema del Windows rot una volta per tutte.

In realtà anche le applicazioni win32 che sono oggi sullo Store girano dentro container, ma è un tipo di container "meno estremo" e che non è considerato un security boundary (quello usato da AG/Sandbox/VAIL lo è)

Sono d'accordo sul resto del tuo messaggio comunque, è assurda la quantità di risorse (e di energia) sprecata dalla gran parte del software recente. E purtroppo temo che la tendenza non si invertirà, ma che tecnologie come Electron ecc si andranno diffondendo sempre di più. A sto punto spero che le PWA diventino una soluzione migliore, almeno basterà avere una sola istanza del browser in esecuzione invece di N.

nickname88
26-11-2019, 09:59
Non ho capito bene quali siano le caratteristiche di questo winn10x.

Io utilizzo a casa un chromebook Se questo è una soluzione simile non la trovo sbagliato in partenza
Nasce in teoria per contrastare ChromeOS
E' una versione lite di 10.
Un fail.

Unrealizer
26-11-2019, 10:55
no quello in realta' era piu' windows S (o S mode)

questo e' nato per fornire una versione ottimizzata per i dispositvi dual screen/foldable

Non è solo per i foldable, ci saranno anche macchine "normali" con 10X

Si può considerare un Windows basato su approcci più moderni rispetto a quello classico: è basato sull'evoluzione di MobileCore, che è il core su cui si basano tutte le altre incarnazioni di windows tranne il desktop classico (IoT, Xbox, HoloLens e si, anche Mobile). Ad esempio, se è come HoloLens 2 che è anch'esso basato su CoreOS, la partizione dell'OS sarà read only, con degli overlay montati sopra per gli aggiornamenti (ovvero aggiornare il dispositivo consisterà in un download + normale riavvio), uso spinto dei container per isolare le applicazioni ed evitare che "infestino" l'OS come hanno fatto finora e cose così

s-y
26-11-2019, 16:14
MobileCore, che è il core su cui si basano tutte le altre incarnazioni di windows tranne il desktop classico (IoT, Xbox, HoloLens e si, anche Mobile). Ad esempio, se è come HoloLens 2 che è anch'esso basato su CoreOS

credo typo, coreos invece che mobilecore
dubito ci sia la redhat dietro hl2 :eek:
btw capace che andrà a finire che sotto ci potrà essere 'qualsiasi cosa'
'battuta' eh (per ora, che se sa mai...)

Unrealizer
26-11-2019, 18:30
credo typo, coreos invece che mobilecore
dubito ci sia la redhat dietro hl2 :eek:
btw capace che andrà a finire che sotto ci potrà essere 'qualsiasi cosa'
'battuta' eh (per ora, che se sa mai...)

:asd: Si, in realtà sarebbe "Windows Core OS", ovvero il WCOS che si leggeva in giro quest'estate, che appunto è lo step evolutivo dopo MobileCore