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View Full Version : Videogiochi e dipendenza: in Cina coprifuoco per i minorenni


Redazione di Hardware Upg
08-11-2019, 18:01
Link alla notizia: https://gaming.hwupgrade.it/news/videogames/videogiochi-e-dipendenza-in-cina-coprifuoco-per-i-minorenni_85401.html

I giocatori di età inferiore ai 18 anni non potranno giocare online tra le 22:00 e le 08:00. Inoltre, non potranno giocare per più di 90 minuti nei giorni feriali e per più di tre ore nei fine settimana e nei giorni festivi

Click sul link per visualizzare la notizia.

SpyroTSK
08-11-2019, 18:18
I legislatori cinesi stanno, inoltre, lavorando con le forze dell'ordine per l'istituzione di un sistema di identificazione unificato per tutte le piattaforme di gioco che verifichi l'identità e l'età dei giocatori e le confronti con il database nazionale.
Giusto per profilare ancora un po' la gente.
Con gli stati esteri come la mettiamo?
Se io decido di giocare ad un gioco dove il server è localizzato in Cina, come si comporterebbe? Profila pure me e mio figlio? Direi proprio che chiudere definitivamente con la cina non sarebbe proprio sbagliato, ma purtroppo è utopico.

Sandro kensan
08-11-2019, 18:20
Non è giusto ma trovo molti parallelismi con la TV dove siccome i genitori la usano come parcheggio per i bimbi allora lo stato italiano ha messo regole di tutti i tipi sulla televisione trasformandola in una baby sitter.

È giusto trasformare la TV in un asilo infantile o in una scuola elementare solo perché i genitori sono troppo occupati oppure irresponsabili? La risposta è no ma l'hanno fatto.

In Cina stanno ripercorrendo quel modus operandi ma lo applicano ai video giochi.

Quindi cose già viste. Spero solo che lo Stato (italiano) non trasformi Internet in una nursury.

macs311
08-11-2019, 18:43
Giusto per profilare ancora un po' la gente.
Con gli stati esteri come la mettiamo?
Se io decido di giocare ad un gioco dove il server è localizzato in Cina, come si comporterebbe? Profila pure me e mio figlio? Direi proprio che chiudere definitivamente con la cina non sarebbe proprio sbagliato, ma purtroppo è utopico.

non puoi accedere ad un server ufficiale per giocatori cinesi. qualsiasi mezzo con cui è possibile una comunicazione da e verso l'esterno è bloccato in Cina, per questo hanno i loro social e i loro server.

maxsy
08-11-2019, 23:10
non puoi accedere ad un server ufficiale per giocatori cinesi. qualsiasi mezzo con cui è possibile una comunicazione da e verso l'esterno è bloccato in Cina, per questo hanno i loro social e i loro server.

tradotto: neanche se bussi ti fanno entrare. altro che chiudere con la cina

Gio22
08-11-2019, 23:33
Siamo tutti liberali fin quando droghe,pornografia,alcool,vg, scommesse e gioco d'azzardo in genere non diventano emergenze sociali.

Siux213
09-11-2019, 09:41
In linea di massima potrebbe sembrare giusto, ma è comunque una oppressione della libertà ed un appiattimento della società! Non sono d'accordo.

Mparlav
09-11-2019, 09:51
Tocca intervenire laddove dovrebbe esserci un controllo genitoriale.
Non giocare troppo e durante la notte dovrebbe essere normale, evidentemente sta' diventando un fenomeno troppi diffuso.

Apozeme
09-11-2019, 17:50
Il problema è l'uso eccessivo dei cellulari, che stanno rimbambendo la gente, vedi quelli che cascano dai precipizi per un selfie, quelli che si fanno investire perché attraversano guardando lo schermetto, quelli che sbattono con l'auto (o la moto, addirittura!) perché chattano e guidano ecc. Tassare le comunicazioni mobili è la soluzione

vale.asto
11-11-2019, 11:24
Le malattie del nuovo millennio vanno combattute con ogni mezzo ma sempre con giudizio. Anche in Italia e in Europa questo fenomeno rischia di diventare preoccupante.

canislupus
11-11-2019, 11:54
Non è giusto ma trovo molti parallelismi con la TV dove siccome i genitori la usano come parcheggio per i bimbi allora lo stato italiano ha messo regole di tutti i tipi sulla televisione trasformandola in una baby sitter.

È giusto trasformare la TV in un asilo infantile o in una scuola elementare solo perché i genitori sono troppo occupati oppure irresponsabili? La risposta è no ma l'hanno fatto.

In Cina stanno ripercorrendo quel modus operandi ma lo applicano ai video giochi.

Quindi cose già viste. Spero solo che lo Stato (italiano) non trasformi Internet in una nursury.

Sono d'accordo che spesso i genitori delegano il loro ruolo ad altri strumenti tecnologici (tv, smartphone, computer, etc...) ed io per primo mi sento colpevole in parte per questa cosa, MA facciamo anche un'analisi concreta della società moderna.
Una volta nelle famiglie era normale che uno dei due rimanesse a casa (tipicamente la donna) per occuparsi delle faccende domestiche (intese nel senso lato del termine... non solo relative all'abitazione).
Da qualche decennio per ragioni economiche, questa situazione non è più possibile.
Ci troviamo quindi con genitori sempre meno presenti, tempo da poter dedicare alla famiglia (quindi specie nei primi anni il gioco, successivamente soprattutto l'ascolto) quasi inesistenti, uno stress continuo dovuto a ritmi più da robottini che da esseri umani (parlo del privato soprattutto... :D ).
Oltre ad accusare quindi i genitori (che hanno le loro responsabilità), penso che dovremmo ripensare un poco il nostro modello di vita.
Altrimenti si scende nell'ipocrisia di pensare che quando si diventa padri o madri, ci si trasforma in super-uomini (o super-donne... per par condicio ;) ) che non sono soggetti a nessun problema fisico/psicologico e che tranquillamente si possa anche lavorare 10 ore, tornare a casa ed essere rilassati come se quel tempo si fosse dedicato al riposo.