PDA

View Full Version : TNTVillage: accolte le istanze cautelari nei confronti del sito di 'scambio etico'


Redazione di Hardware Upg
04-11-2019, 15:01
Link alla notizia: https://www.hwupgrade.it/news/web/tntvillage-accolte-le-istanze-cautelari-nei-confronti-del-sito-di-scambio-etico_85312.html

L'AIE e FAPAV fanno sapere che il Tribunale di Milano ha totalmente accolto le istanze presentate dai titolari dei diritti nei confronti di TNT Village

Click sul link per visualizzare la notizia.

Axios2006
04-11-2019, 16:57
"non c'è nulla di etico in comportamenti contrari alla legge e lesivi dei diritti come questi"

Appunto! Basta piratare opere protette dal diritto d'autore!

Meglio passare ad evasione fiscale come il grande Gino Paoli e molti cantanti attori ed autori che ci danno il buon esempio!

Saturn
04-11-2019, 17:02
...della serie, "BASTA CON LA PIRATERIA..."









...e comincia a rubare seriamente, che è meglio ! :asd:








...chi se lo ricorda ? Era il famoso spot ridoppiato...

dragonballfusion
04-11-2019, 17:15
"non c'è nulla di etico in comportamenti contrari alla legge"


Anche le leggi razziali erano legali, ciò non significa che erano giuste

Therinai
04-11-2019, 17:24
Vabbeh regà però è giusto, lasciamo perdere pirlate tipo mettiamoci a rubare seriamente, TNT village dispensava contenuti protetti da copyright aggratis, non è difendibile la sua posizione.

gianluca.f
04-11-2019, 17:40
no, non è difendibile. era comodo era bello per alcune cose difficili da reperire, dal dubbio valore, ma era illegale.
Che poi la morale venga fatta da certi soggetti... discutibile. Come in tanti altri settori.

theboy
04-11-2019, 17:40
...della serie, "BASTA CON LA PIRATERIA..."









...e comincia a rubare seriamente, che è meglio ! :asd:








...chi se lo ricorda ? Era il famoso spot ridoppiato...
ah il 2006

quello che dici te:
https://www.youtube.com/watch?v=wbWHjN2A1p0

ma

video originale
https://www.youtube.com/watch?v=82JtecF5Zzg

parodie
https://www.youtube.com/watch?v=dae6GkFDoZc

https://www.youtube.com/watch?v=dfPBzfX37Jg

unnilennium
04-11-2019, 17:58
bello bravi bis. non entro nel ginepraio del diritto d'autore, posso solo dire che era una morte annunciata, e capisco fosse sicuramente illegale, esattamente come l'evasione fiscale, per la quale in italia esistono ormai delle soglie di punibilità, non vedo perchè non possano esistere anche per il diritto d'autore. considero anche assurdo che le leggi sul diritto d'autore siano draconiane perchè devono proteggere i diritti d'autore, più delle grandi case produttrici che dei singoli piccoli autori,

ma allo stesso tempo rilevo l'asimmetria nella legislazione che dovrebbe tutelare i dati delle persone fisiche, la legge sulla privacy fa acqua da tutte le parti, nessuno verrà mai condannato per aver piratato i vostri dati con la stessa forza con cui han fatto chiudere tntvillage.... e la situazione è destinata a peggiorare.

ripsk
04-11-2019, 18:52
"non c'è nulla di etico in comportamenti contrari alla legge e lesivi dei diritti come questi"
Come non c'è nulla di etico nel copyright perpetuo.
Perfettamente a favore sulla protezione delle opere recenti, ma dopo qualche decina di anni dovrebbe scadere e diventare di pubblico dominio.

di quello che comporta la pirateria sul piano economico, culturale e sociale.
Al pari del copyright perpetuo, la perdita di opere "orfane" o chiuse in un cassetto perché poco remunerative o l'impedimento a nuovi artisti di ricavare liberamente ispirazione o opere derivate sono una perdita economica, culturale e sociale*

*(Tanto per dire, Disney probabilmente non esisterebbe se un secolo fa la durata del copyright fosse stato quello corrente)

Therinai
04-11-2019, 19:16
Come non c'è nulla di etico nel copyright perpetuo.
Perfettamente a favore sulla protezione delle opere recenti, ma dopo qualche decina di anni dovrebbe scadere e diventare di pubblico dominio.


Al pari del copyright perpetuo, la perdita di opere "orfane" o chiuse in un cassetto perché poco remunerative o l'impedimento a nuovi artisti di ricavare liberamente ispirazione o opere derivate sono una perdita economica, culturale e sociale*

*(Tanto per dire, Disney probabilmente non esisterebbe se un secolo fa la durata del copyright fosse stato quello corrente)

Io la penso diversamente, se produco un opera frutto del mio intelletto (musica, film, letteratura, ecc) non vedo perché debba essere mia a tempo determinato. L'ho fatta io e sono affari miei cosa ci faccio, se la metto in vendita la gente sarà libera di comprarla come di non comprarla.
Mica produco per beneficienza... anzi, per la precisione se volessi farlo potrei, ma deve essere una mia scelta, altrimenti potrei produrre per leggere e cantare ai miei nipoti e fanculo tutti gli altri :stordita:

tallines
04-11-2019, 19:29
Scambio etico.........seeeee aspèèèèèè, ma chi vogliono prendere in giro ???

E' pirateria al 100% dai su.........:doh: :doh:

ripsk
04-11-2019, 20:05
Io la penso diversamente, se produco un opera frutto del mio intelletto (musica, film, letteratura, ecc) non vedo perché debba essere mia a tempo determinato. L'ho fatta io e sono affari miei cosa ci faccio, se la metto in vendita la gente sarà libera di comprarla come di non comprarla.
Mica produco per beneficienza... anzi, per la precisione se volessi farlo potrei, ma deve essere una mia scelta, altrimenti potrei produrre per leggere e cantare ai miei nipoti e fanculo tutti gli altri :stordita:
E la stessa cosa di un brevetto, perché non facciamo i brevetti perpetui? Perché sarebbe stupido e sarebbe un ostacolo al progresso tecnologico. Per il copyright è lo stesso, ma a livello culturale invece che tecnico/scientifico ;)
Il ricercatore/inventore/scienziato lo fa per beneficenza? No, ma gli viene concesso un monopolio a tempo determinato.
La difesa dei copyright, come quello dei brevetti ha un costo economico, culturale e sociale.
Se ha una durata ragionevole è uno stimolo al progresso/ricerca/creatività, se invece è eccessiva diventa un freno :)

acor3
04-11-2019, 20:19
"Il provvedimento accoglie in toto la nostra posizione. >>> Un milione di utenti <<<, attraverso l'attività e la struttura di TNT Village, >>>hanno condiviso<<< in modo illegale"

quindi secondo loro (AIE, Associazione Italiana Editori) gli autori dell'illecito sono un milione di utenti, ma perseguiscono chi mette a disposizione uno strumento (il forum TNT) che non aveva salvato nei suoi DB le opere ma un loro collegamento (link simbolico)...

facendo un parallellismo forzato si mette in galera ci produce l'arma da fuoco per un illecito (una rapina) commessa da un terzo.

sempre citando l'articolo qui su hwupgrade riporta questo

" per il file sharing, pratica illecita che prevedeva la condivisione fra utenti di opere protette: nel database erano presenti oltre 130 mila contenuti tra libri, film, serie tv, e-book, anime e software."

bhe non e' esatto !!! nel db di TNT non c'erano le opere, ossia non c'erano i file dei libri, film, serie tv, e-book, anime e software... e da un portale come questo mi aspetto che la differenza sia chiara e che non si dia la spalla a queste travisazioni scritte ad arte.

[K]iT[o]
04-11-2019, 20:44
E' un po' come se condannassero Google per trovare tra i suoi risultati siti con materiale protetto da copyright distribuito senza autorizzazione.

Come al solito detta legge chi detiene il potere, niente di più.

enricoa
04-11-2019, 21:10
ah il 2006

quello che dici te:
https://www.youtube.com/watch?v=wbWHjN2A1p0


senza dimenticare it crowd
https://www.youtube.com/watch?v=ALZZx1xmAzg

elgabro.
04-11-2019, 21:31
Appunto! Basta piratare opere protette dal diritto d'autore!

Meglio passare ad evasione fiscale come il grande Gino Paoli e molti cantanti attori ed autori che ci danno il buon esempio!

Non lo sai che ormai evadere in Italia è un diritto costituzionalmente protetto? :sofico:

Gli evasori sono i nuovi eroi. :muro: :muro:

anzi io ci aggiungo pure la corruzione e il voto di scambio politico/mafioso. :ciapet:

Therinai
04-11-2019, 22:24
E la stessa cosa di un brevetto, perché non facciamo i brevetti perpetui? Perché sarebbe stupido e sarebbe un ostacolo al progresso tecnologico. Per il copyright è lo stesso, ma a livello culturale invece che tecnico/scientifico ;)
Il ricercatore/inventore/scienziato lo fa per beneficenza? No, ma gli viene concesso un monopolio a tempo determinato.
La difesa dei copyright, come quello dei brevetti ha un costo economico, culturale e sociale.
Se ha una durata ragionevole è uno stimolo al progresso/ricerca/creatività, se invece è eccessiva diventa un freno :)

Senti con tutto il rispetto:sparati, io non ti regalo un cazzo di ciò che produco, ne ora, ne tra 50anni, ne mai. Che siano pomodori o film, è frutto del mio lavoro, e se ti piace lo paghi.
Comunque su TNT c'era prevalentemente roba recente, quindi il tuo discorso non sta in piedi, sei ufficialmente uno scroccone :asd:

Prof. Nerpiolini
05-11-2019, 00:18
E la stessa cosa di un brevetto, perché non facciamo i brevetti perpetui? Perché sarebbe stupido e sarebbe un ostacolo al progresso tecnologico. Per il copyright è lo stesso, ma a livello culturale invece che tecnico/scientifico ;)
Il ricercatore/inventore/scienziato lo fa per beneficenza? No, ma gli viene concesso un monopolio a tempo determinato.
La difesa dei copyright, come quello dei brevetti ha un costo economico, culturale e sociale.
Se ha una durata ragionevole è uno stimolo al progresso/ricerca/creatività, se invece è eccessiva diventa un freno :)

Condivido ogni singola parola ;)

coschizza
05-11-2019, 07:12
iT[o];46464426']E' un po' come se condannassero Google per trovare tra i suoi risultati siti con materiale protetto da copyright distribuito senza autorizzazione.

Come al solito detta legge chi detiene il potere, niente di più.

Infatti Google è stata già condannata ed è per questo che è obbligata a bannare i risultati che le vengono segnalati come pirateria il tuo esempio quindi è proprio sbagliato

coschizza
05-11-2019, 07:15
Senti con tutto il rispetto:sparati, io non ti regalo un cazzo di ciò che produco, ne ora, ne tra 50anni, ne mai. Che siano pomodori o film, è frutto del mio lavoro, e se ti piace lo paghi.
Comunque su TNT c'era prevalentemente roba recente, quindi il tuo discorso non sta in piedi, sei ufficialmente uno scroccone :asd:

Anche io sono per un giusto compenso per chi ha fatto l’opera è infatti trovavo scandaloso che tnt parlasse di scambio etico di opere che effettivamente erano introvabili ma poi permettesse lo scambio di opera appena uscite di fatto comportandosi come un normale sito pirata senza etica. Insomma è iniziato bene ma poi ha finito a diventare il solito sito pirata

gianluca.f
05-11-2019, 08:38
"Il provvedimento accoglie in toto la nostra posizione. >>> Un milione di utenti <<<, attraverso l'attività e la struttura di TNT Village, >>>hanno condiviso<<< in modo illegale"

quindi secondo loro (AIE, Associazione Italiana Editori) gli autori dell'illecito sono un milione di utenti, ma perseguiscono chi mette a disposizione uno strumento (il forum TNT) che non aveva salvato nei suoi DB le opere ma un loro collegamento (link simbolico)...

facendo un parallellismo forzato si mette in galera ci produce l'arma da fuoco per un illecito (una rapina) commessa da un terzo.



Io la vedo più come se avessero allestito un poligono per softair dove però la gente andava a sparare con semiautomatiche e fucili di grosso calibro senza i criteri di sicurezza e legalità.
Certo che è colpa di chi spara ma tu che attiri gente e permetti di farlo a casa tua sei il più facile da sanzionare.
Eliminato il ritrovo/mezzo hai risolto, almeno temporaneamente, il problema.

Lungi da me difendere l'una e l'altra parte, è solo una precisazione.

Cfranco
05-11-2019, 09:00
Senti con tutto il rispetto:sparati, io non ti regalo un cazzo di ciò che produco, ne ora, ne tra 50anni, ne mai. Che siano pomodori o film, è frutto del mio lavoro, e se ti piace lo paghi.

"Il tuo lavoro" viene remunerato nel momento in cui lo produci.
Qua stiamo ancora pagando i diritti per roba fatta 100 anni fa da gente morta più di 50 anni fa.

mak77
05-11-2019, 09:21
E la stessa cosa di un brevetto, perché non facciamo i brevetti perpetui? Perché sarebbe stupido e sarebbe un ostacolo al progresso tecnologico. Per il copyright è lo stesso, ma a livello culturale invece che tecnico/scientifico ;)
Il ricercatore/inventore/scienziato lo fa per beneficenza? No, ma gli viene concesso un monopolio a tempo determinato.
La difesa dei copyright, come quello dei brevetti ha un costo economico, culturale e sociale.
Se ha una durata ragionevole è uno stimolo al progresso/ricerca/creatività, se invece è eccessiva diventa un freno :)

Bravo, finalmente un commento sensato.

mak77
05-11-2019, 09:27
Certo che è colpa di chi spara ma tu che attiri gente e permetti di farlo a casa tua sei il più facile da sanzionare.
Eliminato il ritrovo/mezzo hai risolto, almeno temporaneamente, il problema.


Rimane la questione che usando un qualsiasi motore di ricerca (Google, Bing, ecc), trovi gli stessi materiali che erano su TNT, gli stessi magnet link. Senza contare che con una breve ricerca di pochi minuti ritrovi nuovi mirror di TNT.

Non hanno risolto niente, il vero scopo è chiaramente quello di spaventare le persone con la risonanza mediatica dell'atto stesso di chiusura.

gianluca.f
05-11-2019, 09:32
Rimane la questione che usando un qualsiasi motore di ricerca (Google, Bing, ecc), trovi gli stessi materiali che erano su TNT, gli stessi magnet link. Senza contare che con una breve ricerca di pochi minuti ritrovi nuovi mirror di TNT.

Non hanno risolto niente, il vero scopo è chiaramente quello di spaventare le persone con la risonanza mediatica dell'atto stesso di chiusura.

Assolutamente si, poca spesa tanta resa. Come sempre.

aqua84
05-11-2019, 09:44
Assolutamente si, poca spesa tanta resa. Come sempre.
mah.. poca spesa forse si, tanta resa non credo proprio

Cfranco
05-11-2019, 10:07
mah.. poca spesa forse si
Questo perché il costo delle indagini e dei provvedimenti li paghiamo noi

tanta resa non credo proprio
Picchiarne uno per spaventarne tanti

TheGreatMazinga
05-11-2019, 10:49
A livello puramente economico, forse, siti come tnt fanno più bene che male.
Nel senso che se uno comincia ad appassionarsi al mondo della musica,del cinema ecc grazie alla fruizione di parecchio materiale di qualità ( quando non c'era la tv digitale c'era moltissima meno scelta ) poi sarà portato a spendere nel comprare un pò di materiale originale, chessò io qualche migliaio di euro nel giro di qualche anno.
Quei soldi non li avrebbe mai spesi se non si fosse fatto una cultura " a gratis ".
Certo, se poi arriva quello che ha comprato, in 20 anni, 1000 dvd, 1000 bluray e 1000 cd musicali spendendo 30 mila euro ed è incazzato perchè c'è chi ha avuto gratis tutto ciò, tutti i torti non li ha.

Cfranco
05-11-2019, 10:58
A livello puramente economico, forse, siti come tnt fanno più bene che male.
Guai a dirlo che poi vai a intaccare il pilastro di tutto il sistema : "i pirati rovinano l' industria"

Anche a costo di insabbiare studi costati 360.000 euro :
https://gizmodo.com/the-eu-suppressed-a-300-page-study-that-found-piracy-do-1818629537
“In general, the results do not show robust statistical evidence of displacement of sales by online copyright infringements. That does not necessarily mean that piracy has no effect but only that the statistical analysis does not prove with sufficient reliability that there is an effect.”

The report found that illegal downloads and streams can actually boost legal sales of games, according to the report. The only negative link the report found was with major blockbuster films:“The results show a displacement rate of 40 percent which means that for every ten recent top films watched illegally, four fewer films are consumed legally.”

polli079
05-11-2019, 11:09
Guai a dirlo che poi vai a intaccare il pilastro di tutto il sistema : "i pirati rovinano l' industria"

Anche a costo di insabbiare studi costati 360.000 euro :
https://gizmodo.com/the-eu-suppressed-a-300-page-study-that-found-piracy-do-1818629537
“In general, the results do not show robust statistical evidence of displacement of sales by online copyright infringements. That does not necessarily mean that piracy has no effect but only that the statistical analysis does not prove with sufficient reliability that there is an effect.”

The report found that illegal downloads and streams can actually boost legal sales of games, according to the report. The only negative link the report found was with major blockbuster films:“The results show a displacement rate of 40 percent which means that for every ten recent top films watched illegally, four fewer films are consumed legally.”

Secondo me dipende dall'opera.
Penso per chi fa opere per la massa sia un danno per chi invece fa opere di nicchia può essere un modo per avere successo.

Pinco Pallino #1
05-11-2019, 15:55
Mi pare sacrosanto che l'autore di un opera abbia il diritto di decidere il modo in cui questa debba essere remunerata ed utilizzata.
E che tutti siano tenuti a rispettare queste sue decisioni.

Altro discorso è che chi produce software commerciale si approfitta magari della sua posizione dominante.
Imponendo prezzi esorbitanti, ecc. ecc.

La risposta a queste pratiche "immorali" non può essere di promuovere la pirateria.
Piuttosto bisognerebbe incentivare le alternative.
Supportando il software libero.

aleardo
05-11-2019, 16:38
Ritengo senz'altro legittimo il diritto d'autore, ma trovo la sua durata (70 anni dalla morte dell’autore) del tutto anacronistica e direi anche scandalosa.

Therinai
05-11-2019, 17:59
"Il tuo lavoro" viene remunerato nel momento in cui lo produci.
Qua stiamo ancora pagando i diritti per roba fatta 100 anni fa da gente morta più di 50 anni fa.

Si certo perché su TNT c'erano solo film di cent'anni fà (come ben sappiamo nel 1919 c'era una produzione cinematografica fuori controllo :asd: )
Ma andate a lavorare cabrones.

ripsk
05-11-2019, 18:12
Senti con tutto il rispetto:sparati, io non ti regalo un cazzo di ciò che produco, ne ora, ne tra 50anni, ne mai. Che siano pomodori o film, è frutto del mio lavoro, e se ti piace lo paghi.

Difendere questo tuo lavoro ha un costo economico, culturale e sociale.
Giusto un piccolo esempio (https://www.rivistastudio.com/happy-birthday-to-you-e-finalmente-senza-copyright/).

Riprendendo un tuo post precedente:
"se produco un opera frutto del mio intelletto (musica, film, letteratura, ecc) non vedo perché debba essere mia a tempo determinato"
Onestamente dubito che produrrai mai un qualcosa al 100% frutto del tuo intelletto, tutto si basa sempre in un modo o nell'altro sulle opere passate ;) La scienza come la cultura è un'evoluzione continua del lavoro portato avanti da qualcuno che ci ha preceduto.


Comunque su TNT c'era prevalentemente roba recente, quindi il tuo discorso non sta in piedi, sei ufficialmente uno scroccone :asd:
Dove, nei miei post precedenti, avrei difeso TNT? :mbe:
Probabilmente avrei spezzato una lancia a suo favore se il materiale fosse stato tutto meno recente.


Qua stiamo ancora pagando i diritti per roba fatta 100 anni fa da gente morta più di 50 anni fa.
Esatto :)

megamitch
05-11-2019, 18:31
Dai ragazzi non difendiamo l'indifendibile. Su TNT come su mille altri siti si andava per guardare film o ascoltare musica a scrocco.

Non è che al bar la birra la danno gratis, se ti piace la paghi.

Non è molto diverso, film o birra al bar sono beni "futili" non necessari.

DarkmanDestroyer
05-11-2019, 20:43
le solite robe... sono anni che ci giriamo attorno.
permettono genialate tipo il pezzotto, video da telegram, amazon music o spotify crackati...
l'unico "fessacchiotto" (brutto dirlo lo so) è stato TNT che ci mise la faccia (e anche altro), proponendo si contenuti protetti, ma con dietro un'etica ben recisa
(se non avete mai letto le regole, beh bravi, usavate un sistema legale per fruire contenuti illegali).
sono pro illegalità? no
semplicemente era un piccolo angolo di mondo ove trovare vecchi file ormai dispersi (per quanto mi riguarda), che magari trovi si in copia fisica, ma a prezzi fuori da ogni concetto di minima ragionevolezza (come trovare un Final fantasy 7 versione platinum messo male venduto a 200€)
ma si sa, più soldi fai, più ne vuoi fare
"e i diritti degli autori, autori, non produttori, quelli chissene" (cit)

Therinai
05-11-2019, 21:36
Difendere questo tuo lavoro ha un costo economico, culturale e sociale.
Giusto un piccolo esempio (https://www.rivistastudio.com/happy-birthday-to-you-e-finalmente-senza-copyright/).

Riprendendo un tuo post precedente:
"se produco un opera frutto del mio intelletto (musica, film, letteratura, ecc) non vedo perché debba essere mia a tempo determinato"
Onestamente dubito che produrrai mai un qualcosa al 100% frutto del tuo intelletto, tutto si basa sempre in un modo o nell'altro sulle opere passate ;) La scienza come la cultura è un'evoluzione continua del lavoro portato avanti da qualcuno che ci ha preceduto.


Dove, nei miei post precedenti, avrei difeso TNT? :mbe:
Probabilmente avrei spezzato una lancia a suo favore se il materiale fosse stato tutto meno recente.


Esatto :)

Ok va bene, allora restituiscimi i soldi delle pesioni che pago agli over 100.
Sono scaduti anche loro come i diritti d'autore, e tecnicamente ciò che produco lo devo a loro, almeno per quello che faccio.
Trattasi ovviamente di provocazione, ripeto che non vedo per quale misteriosa ragione la produzione dell'intelletto debba avera una scadenza. Cultura? Prova ad entrare in una università pubblica, scoprirai che devi pagare per sentire quanto proferito milleni fà.
Again: a lavorare, forza, su, dai.

rockroll
06-11-2019, 00:14
Si certo perché su TNT c'erano solo film di cent'anni fà (come ben sappiamo nel 1919 c'era una produzione cinematografica fuori controllo :asd: )
Ma andate a lavorare cabrones.

Cabrones? che simpaticone!

Noi a lavorare ci andiamo, e tu?

maxsy
06-11-2019, 00:47
gente non facciamo gli ipocriti.
su TNT c'era eccome materiale recente.
se non ricordo male avevano stabilito di non postare link entro i 6 mesi dalla release di un prodotto, ma ciò non giustifica minimamente lo scambio di materiale protetto.
anche se non forniva direttamente il materiale, agevolava qualsiasi tipo di utente, anche il meno esperto, a reperire materiale protetto.

allora lo possono fare tutti? pure qui su HWU? chiedo del materiale e un altro utente mi passa il link visibile a tutti. anzi, li non dovevi nemmeno chiedere.
direi prorpio di no.
la pirateria ci sarà sempre, ma facilitare la reperibilità no. vuoi materiale protetto? impara a cercarlo

piwi
06-11-2019, 05:00
Cabrones? che simpaticone!

Noi a lavorare ci andiamo, e tu?

Aggiungerei ... e siamo pagati una volta sola, non fino a decenni dopo la nostra morte !

kernelex
06-11-2019, 05:17
il mondo è un luogo libero e selvatico.
le persone possono avere il diritto di acquistare o la possibilità di rubare.

DelusoDaTiscali
06-11-2019, 05:55
il mondo è un luogo libero e selvatico...

In un luogo "libero e selvatico" non arriveremmo vivi fino a stasera.

DelusoDaTiscali
06-11-2019, 05:58
La vera sconfitta della pirateria è iniziata con lo streaming televisivo a costi accettabili, mi sembra che nessuno (o quasi nessuno) si vada a piratare le serie di Netflix quando con il prezzo del biglietto di un film in sala si può abbonare per un mese.

C3r3al
06-11-2019, 08:02
La vera sconfitta della pirateria è iniziata con lo streaming televisivo a costi accettabili, mi sembra che nessuno (o quasi nessuno) si vada a piratare le serie di Netflix quando con il prezzo del biglietto di un film in sala si può abbonare per un mese.

Una serie di motivazioni, secondo me.

1) Una percentuale di pirateria c'è e ci sarà sempre. C'è uno zoccolo duro di persone che non compra il prodotto a 10 euro, ma che non lo comprerebbe manco a 1 euro. Questioni di "etica" personale, principi, problemi economici, morale, disponibilità, ambiente, età ed altro.

2) L'utenza che fruisce questi media è maturata e si è enormemente ampliata. Se qualcuno a 17 anni, con pochi o nulli soldi in tasca, ricorre al gioco piratato, probabilmente quando ha 35 anni, uno stipendio e più pazienza, magari aspetta qualche mese in più e poi compra da un sito di offerte.

3) I siti di chiavi e le licenze "grige" hanno clamorosamente modificato il mercato attuale. Sono legali e molto convenienti.

4) Giustamente nuovi sistemi di distribuzione si sono affacciati sul mercato (Spotify, Readly, Fanatical, Netflix, NowTV, giusto per dirne alcuni in ambiti diversi). Il principio super sbandierato da chi usava "mezzi alternativi": "Se costasse di meno, sai quanti lo comprerebbero legale" si è di fatto realizzato.

5) Una certa (ancora minima) percentuale di rischio legale attuale. Per fare quel lavoro bisogna che i siti siano visibili, Più sono visibili e maggiore è la possibilità che le forze dell'ordine si interessino a loro. Essere nell'occhio della legge con un processo o altro non è mai piacevole.

Questo secondo me.

Therinai
06-11-2019, 13:07
2) L'utenza che fruisce questi media è maturata e si è enormemente ampliata. Se qualcuno a 17 anni, con pochi o nulli soldi in tasca, ricorre al gioco piratato, probabilmente quando ha 35 anni, uno stipendio e più pazienza, magari aspetta qualche mese in più e poi compra da un sito di offerte.


Eh, per questo dico andate a lavorare a certi geni del male.
Anche io quando ero un adolescente squattrinato usufruivo di TNT village and company (beh, tecnicamente "ai miei tempi", iniziai con irc e winmx, mi scende una lacrimuccia :asd: ), ma visto per fortuna sono diventato un onesto lavoratore e lo stipendio mi arriva ora pago per usufruire dei contenuti coperti da copyright. Al limite poi mi lamento se non sono soddisfatto della produzione di turno, ma di rubarla non ci penso neanche.
Ma di sicuro non invento fandonie per giustificare l'operato di TNT e tutti gli altri.

piwi
06-11-2019, 14:07
Quindi, quando eri un adolescente squattrinato, scaricavi a manetta; magari ti sembrava pure giusto, e davi addosso ai "soloni" del copyright, o ti sentivi giustificato dal tuo essere privo di reddito. E per quale motivo, oggi delle persone non dovrebbero essere com'eri tu XX anni fa ?

canislupus
06-11-2019, 14:37
Scambio etico?
Va bene essere ipocriti, però se usiamo dei termini carini il senso del contenuto non è che cambi magicamente.
Si chiamava pirateria e il fatto di farlo su un prodotto uscito 6 mesi fa, da un giorno o da 60 anni non hai poi tanto della parola etica.
Sono invece d'accordo che su certi prodotti, sarebbe normale rivedere il concetto di diritto d'autore.
70 anni di diritti dopo la morte di chi ha fatto quell'opera mi sembra un attimo eccessivo.
In pratica stiamo avallando l'idea che le opere di un genio (nel suo specifico ambito) portino dei guadagni a qualcuno che non ha alcun merito se non il semplice legame di sangue?
In questo non ci vedo molta etica francamente.

Therinai
06-11-2019, 16:28
Quindi, quando eri un adolescente squattrinato, scaricavi a manetta; magari ti sembrava pure giusto, e davi addosso ai "soloni" del copyright, o ti sentivi giustificato dal tuo essere privo di reddito. E per quale motivo, oggi delle persone non dovrebbero essere com'eri tu XX anni fa ?

Ma pheega vi divertite ad essere insultati? Un utente iscritto dal 2002 come cfranco secondo te adesso è un adolescente???? Boooh, io non ho parole :asd:
E per la cronaca non mi sembrava giusto neanche quando ero adolescente, solo che non avevo un gran senso di responsabilità, come scaricavo i film e la musica rubavo le birre al pub, ma non ho mai pensato che fosse giusto :asd:

Cfranco
06-11-2019, 17:06
Ma pheega vi divertite ad essere insultati? Un utente iscritto dal 2002 come cfranco secondo te adesso è un adolescente???? Boooh, io non ho parole :asd:

Io sono ancora adolescente dentro :Prrr:


E per la cronaca non mi sembrava giusto neanche quando ero adolescente, solo che non avevo un gran senso di responsabilità, come scaricavo i film e la musica rubavo le birre al pub, ma non ho mai pensato che fosse giusto :asd:

Non è una questione di TNT, voglio dire, i ladri di galline son sempre e comunque ladri.
Quello che contesto è
1 L' uso di risorse sempre più costose e sproporzionate per inseguire questi 4 ladri di galline il cui danno economico è perlopiù dubbio se non del tutto inesistente.
2 La scrittura di leggi, leggine e norme nel tempo sempre più pervasiva fino al limite di comprimere notevolmente la libertà individuale
3 La repressione preventiva di questi reati con l' utilizzo di misure che finiscono con l' impattare e risultare lesive per i diritti personali ( ad es equo compenso, DRM invasivi e adesso pure un regolamento UE che prevede il pagamento dei diritti sulle opere in maniera preventiva all' utilizzo stesso )
4 il persistere di diritti sulle opere ben più invasivi rispetto a quanto dovrebbe essere soprattutto per la lunghezza temporale abnorme

ripsk
06-11-2019, 19:04
Ok va bene, allora restituiscimi i soldi delle pesioni che pago agli over 100.
Sono scaduti anche loro come i diritti d'autore, e tecnicamente ciò che produco lo devo a loro, almeno per quello che faccio.

Chi riceve i soldi della pensione ha versato prima i contribuiti, se tutto va bene ti verranno restituiti quando sarai over 100 anche tu.
Di contro ogni volta che compro un HD o una scheda SD mi tocca dare soldi a chi ha scritto una canzonetta 50 anni fa e che magari vive pure di rendita da allora :) Molto probabile che suddetta canzonetta non la ascolto mai o peggio ancora la trovo inascoltabile.
(Soldi tra che l'altro potrebbero invece andare a chi ha prodotto qualcosa recentemente, nuovi artisti e artisti che lavorano)


ripeto che non vedo per quale misteriosa ragione la produzione dell'intelletto debba avera una scadenza.

Esempio pratico: techmoan (uno youtuber inglese) ha fatto innumerevoli video su dispositivi o formati audio strani/obsoleti, in alcuni di questi per dimostrare la qualità audio faceva sentire un breve pezzo di registrazione (tipo 5 secondi). Risultato: Copyright claim e monetizzazione persa a favore del proprietario dei diritti di quei 5 secondi di audio scrauso.

Riassunto:
- durata totale del video di 10-15 minuti.
- ore di lavoro tra ricerca, stesura dello script, girato, montaggio
- chi guarda il video è li perchè interessato al lavoro svolto da techmoan
- tutti i soldi vanno ai detentori dei diritti di quei 5 secondi di musica di 40 anni fa, che nessuno ascolterebbe in quel constesto (se vuoi ascoltare una canzone te la ascolti intera e con qualità audio decente)

Conclusione:
Come scrivevo qualche post fa, se il copyright ha una durata ragionevole è uno stimolo al progresso/ricerca/creatività, se invece è eccessiva diventa un freno. E' un concetto semplice ed intuitivo :)


Cultura? Prova ad entrare in una università pubblica, scoprirai che devi pagare per sentire quanto proferito milleni fà.

Paghi il lavoro a chi ti sta spiegando in quel momento ed i costi di mantenimento dell'istituto, ne tu ne i professori pagate i diritti ai discendenti di Platone e Socrate :asd:


Again: a lavorare, forza, su, dai.
Io lavoro tutti i giorni feriali, a tempo pieno ed ininterrottamente da una ventina di anni.
Magari quelli che dovrebbero lavorare sono invece gli eredi di un tizio morto 20 anni fa, che ha prodotto qualcosa 50 anni prima, e che vogliono campare di rendita. Non trovi? ;)

(E per la cronaca ho sia Sky che Amazon prime, una buona collezione di DVD, blue-ray e CD, oltre a steam, su cui ho più giochi di quanti ne ho ancora giocati)

PS: buffo che tutto quello che ho scritto fino ad ora è a favore di chi vuole produrre, più che di chi consuma, eppure continui a darmi del pirata o dello scroccone. Ti consiglierei di leggere più attentamente i post che quoti prima di partire con gli insulti ;)


PPS... e ovviamente quoto in pieno Cfranco :)

canislupus
06-11-2019, 19:12
Io lavoro tutti i giorni feriali, a tempo pieno ed ininterrottamente da una ventina di anni.
Magari quelli che dovrebbero lavorare sono invece gli eredi di un tizio morto 20 anni fa, che ha prodotto qualcosa 50 anni prima, e che vogliono campare di rendita. Non trovi? ;)



Quotone...
Una cosa è remunerare chi ha prodotto qualcosa mentre è in vita, un altro discorso è dare una sorta di vitalizio a chi vive grazie al lavoro altrui.

canislupus
06-11-2019, 19:15
Io sono ancora adolescente dentro :Prrr:



Non è una questione di TNT, voglio dire, i ladri di galline son sempre e comunque ladri.
Quello che contesto è
1 L' uso di risorse sempre più costose e sproporzionate per inseguire questi 4 ladri di galline il cui danno economico è perlopiù dubbio se non del tutto inesistente.
2 La scrittura di leggi, leggine e norme nel tempo sempre più pervasiva fino al limite di comprimere notevolmente la libertà individuale
3 La repressione preventiva di questi reati con l' utilizzo di misure che finiscono con l' impattare e risultare lesive per i diritti personali ( ad es equo compenso, DRM invasivi e adesso pure un regolamento UE che prevede il pagamento dei diritti sulle opere in maniera preventiva all' utilizzo stesso )
4 il persistere di diritti sulle opere ben più invasivi rispetto a quanto dovrebbe essere soprattutto per la lunghezza temporale abnorme

Doppio quotone.

Therinai
06-11-2019, 19:51
Vabbeh è chiaro che non ve ne frega niente della correttezza, continuate a sparlare sulla durata dei diritti d'autore mentre la notizia è che TNT è stato chiuso perché diffondeva contenuti, anche recentissimi, protetti da copyright.
Se volete fare streaming di un testo di 500 anni fa non vi ferma nessuno, ma quando si tratta di pagare il dvd di transformer undiciotto diventa un problema eeehhhh :asd:
ps: che poi che gran cultura viene impedita dal copyright su transomer. Meanwhile c'è gente che produce autentiche perle che fa la fame, e quelle produzioni magari si trovassero su TNT con la stessa prontezza con la quale trovi le peggio trashate... dai fate piangere dalla pena che fate.

canislupus
06-11-2019, 20:29
Vabbeh è chiaro che non ve ne frega niente della correttezza, continuate a sparlare sulla durata dei diritti d'autore mentre la notizia è che TNT è stato chiuso perché diffondeva contenuti, anche recentissimi, protetti da copyright.
Se volete fare streaming di un testo di 500 anni fa non vi ferma nessuno, ma quando si tratta di pagare il dvd di transformer undiciotto diventa un problema eeehhhh :asd:
ps: che poi che gran cultura viene impedita dal copyright su transomer. Meanwhile c'è gente che produce autentiche perle che fa la fame, e quelle produzioni magari si trovassero su TNT con la stessa prontezza con la quale trovi le peggio trashate... dai fate piangere dalla pena che fate.

Mi sembra evidente che stiamo parlando di cose diverse.
Nessuno credo stia giustificando la pirateria (perchè di questo è stato accusato TNT), ma stiamo ragionando anche sul fatto se sia normale che il diritto d'autore debba valere anche dopo la morte dell'autore stesso.
Ipotizziamo un artista che fa una canzone di successo a 20 anni e muore a 90 anni. Dopo la sua morte i suoi eredi possono vantare i diritti per altri 70 anni !!!
Un totale di 140 anni di diritti d'autore per una singola canzone !!!
Se per te questa cosa è logica e non va rivista, abbiamo una visione decisamente opposta (nulla di grave, si vive lo stesso ovviamente).

maxsy
06-11-2019, 21:14
The Italian audiovisual industry’s revenue shortfall due to piracy is estimated at €600 million, with almost 6,000 jobs at risk. However, the impact is greater on the Italian economy as a whole: €1.08 billion is the lost revenue by all economic sectors, €455 million is the estimated damage in terms of GDP, while €203 million represents the lost tax revenue.

luglio 2019

piwi
06-11-2019, 21:18
Ma pheega vi divertite ad essere insultati?

La scelta circa l'insultare o il replicare con argomentazioni è tua ... non ho espresso valutazioni in merito al pro o contro la pirateria, ho semplicemente "puntato l'indice" verso chi ne scrive tutto il male possibile, salvo ammettere che quando era adolescente/disoccupato/a scarso reddito/qualche altro motivo suo, ne faceva largo uso.

canislupus
06-11-2019, 21:34
The Italian audiovisual industry’s revenue shortfall due to piracy is estimated at €600 million, with almost 6,000 jobs at risk. However, the impact is greater on the Italian economy as a whole: €1.08 billion is the lost revenue by all economic sectors, €455 million is the estimated damage in terms of GDP, while €203 million represents the lost tax revenue.

luglio 2019

Perchè si parte dall'assunto che se viene piratato X, si ha una perdita dello stesso identico valore.
Dimenticando il piccolo particolare che se qualcuno scarica, per assurdo, un film al giorno, non è detto che lo avrebbe comprato (se un blueray all'uscita costa in media 20 euro... sarebbero 600 euro al mese...)

maxsy
06-11-2019, 22:30
Perchè si parte dall'assunto che se viene piratato X, si ha una perdita dello stesso identico valore.
Dimenticando il piccolo particolare che se qualcuno scarica, per assurdo, un film al giorno, non è detto che lo avrebbe comprato (se un blueray all'uscita costa in media 20 euro... sarebbero 600 euro al mese...)

quindi? pensi siano cifre sovrastimate? non lo sai
poi se citiamo i piccoli particolari allora non dimentichiamoci di quelli che scaricano decine di film al giorno, copiando ogni film su decine di supporti e immetterli sul mercato nero alimentando associazioni mafiose.
chi compra quel supporto paga '' i diritti'' all'associazione mafiosa ma non all'autore. geniale!
nel 2019 non serve acquistare blueray, ma se proprio, 20€ non mi sembra il prezzo medio.
un capolavoro a caso di 50 anni fà costa 6€ (10 piccoli indiani)
Joker (4.2/5) uscito da un mese e ancora nelle sale può essere acquistato in blue ray a 19.99 (16.99 DVD)

Cfranco
07-11-2019, 08:14
quindi? pensi siano cifre sovrastimate?
C' è uno studio della UE che ha analizzato queste cose e ha calcolato i danni fatti dalla pirateria, e ci sono pure degli studi precedenti che hanno fatto questo lavoro ... e poi ci sono le cifre a caso sparate dai detentori dei diritti.

canislupus
07-11-2019, 09:08
quindi? pensi siano cifre sovrastimate? non lo sai
poi se citiamo i piccoli particolari allora non dimentichiamoci di quelli che scaricano decine di film al giorno, copiando ogni film su decine di supporti e immetterli sul mercato nero alimentando associazioni mafiose.
chi compra quel supporto paga '' i diritti'' all'associazione mafiosa ma non all'autore. geniale!
nel 2019 non serve acquistare blueray, ma se proprio, 20€ non mi sembra il prezzo medio.
un capolavoro a caso di 50 anni fà costa 6€ (10 piccoli indiani)
Joker (4.2/5) uscito da un mese e ancora nelle sale può essere acquistato in blue ray a 19.99 (16.99 DVD)

Ah scusa hai ragione... un film appena uscito non costa 20 euro in blueray, ma solo 19,99... :D :D :D
Certo che sono cifre sovrastimate perchè non si può logicamente fare un rapporto 1:1
Dubito che un miliardario/milionario si metta a scaricare contenuti illegali per risparmiarsi 100 o 200 euro di supporti (o 600 nel mio esempio).
Quindi una persona con basso reddito (studenti, disoccupati, etc..) non spenderebbe MAI l'equivalente di quello che scarica, semplicemente perchè non potrebbe permetterselo.
Poi non capisco che c'entri il discorso delle mafie e relativa vendita di prodotti contraffatti per strada con un sito che invece linkava contenuti illegali ONLINE.

DelusoDaTiscali
08-11-2019, 13:56
La diatriba sugli incassi persi a causa della pirateria ha a che fare con la pretesa che uno stato che non riesce a stanare gli evasori fiscali si metta a correre appresso ai pirati informatici.

Oltretutto, come in tutti i reati di massa, il nodo cruciale consiste nel fatto che lo stato di diritto presuppone il diritto individuale alla difesa quindi per condannare 1 milione di pirati devi istruire o 1 milione di processi o un processo con un milione di imputati ed un milione di avvocati difensori (per non parlare del fatto che ogni atto va notificato un milione di volte).

Cfranco
08-11-2019, 14:21
La diatriba sugli incassi persi a causa della pirateria ha a che fare con la pretesa che uno stato che non riesce a stanare gli evasori fiscali si metta a correre appresso ai pirati informatici.

Giusto per mettere in prospettiva
In Italia l' evasione fiscale è di 190 miliardi di euro l' anno, la mafia fa 180 miliardi di fatturato, la pirateria vale 700 milioni di euro per film/audiovisivi e 5 milioni di euro per la musica.
Mi piacerebbe sapere a quanto ammonta l' elusione fiscale dei colossi dell' entertainment, ho come il sospetto che sia ben superiore a quanto si lamentano di perdere per la pirateria.

aqua84
08-11-2019, 16:14
E ripeto... i 2...5...10€ che si prende la SIAE Sempre & Comunque ogni volta che si acquista una chiavetta o un hard disk, a chi vanno in tasca?

Io compro una una chiavetta e pago la SIAE e poi se voglio scaricarmi un film o un mp3 devo pagare per la seconda volta?

polli079
08-11-2019, 16:54
ne tu ne i professori pagate i diritti ai discendenti di Platone e Socrate :asd:

Magari quelli che dovrebbero lavorare sono invece gli eredi di un tizio morto 20 anni fa, che ha prodotto qualcosa 50 anni prima, e che vogliono campare di rendita. Non trovi? ;)



Effettivamente...

megamitch
08-11-2019, 17:33
In ogni caso, non trattandosi di beni essenziali, non è che il non essere d'accordo con la legge sul diritto di autore rende automaticamente lecita la pirateria.

Prima si deve cambiare la legge, altrimenti è anarchia

ripsk
08-11-2019, 18:06
PS: buffo che tutto quello che ho scritto fino ad ora è a favore di chi vuole produrre, più che di chi consuma, eppure continui a darmi del pirata o dello scroccone. Ti consiglierei di leggere più attentamente i post che quoti prima di partire con gli insulti ;)

Vabbeh è chiaro che non ve ne frega niente della correttezza, continuate a sparlare sulla durata dei diritti d'autore mentre la notizia è che TNT è stato chiuso perché diffondeva contenuti, anche recentissimi, protetti da copyright.
Se volete fare streaming di un testo di 500 anni fa non vi ferma nessuno, ma quando si tratta di pagare il dvd di transformer undiciotto diventa un problema eeehhhh :asd:

Che la durata sia 10 o 100 anni al pirata non cambia nulla, se vuole lo pirata lo stesso.
Quello che cambia è per gli autori di nuovi contenuti, in particolare piccoli e indipendenti, che avrebbero la libertà di usare materiale non più recente come base per le proprie produzioni ;)


Faccio un'altro esempio:
Un bravo programmatore e un bravo grafico decidono di mettersi in società e sviluppare un gioco. Hanno buone idee sul gameplay e sullo stile grafico da adottare, ma non sono buoni scrittori, non conoscono o non hanno soldi per assumerne uno, ne tanto meno abbastanza soldi per pagare i diritti di qualche IP esistente.
Stessa situazione ovviamente anche per le musiche.

Abbiamo due scenari:

Con copyright "ragionevole"
Potrebbero basare il gioco su un vecchio film o romanzo di qualità, e riadattare qualche buona musica vecchiotta.
Risultato: è più probabile la possibilità di un successo commerciale.
Se fanno un po' di soldi magari possono assumere uno scrittore e un musicista, e la loro start-up può crescere.

Con copyright "eterno"

potrebbero ispirarsi a qualche storia trita e ritrita (quante volte dobbiamo rivedere riadattamenti di Romeo e Giulietta? :cry: )
potrebbero scrivere loro una storia mediocre
nessuna musica, o musica mediocre

Risultato: è probabile che vadano incontro ad un fallimento commerciale, o vendano quanto basta per coprire le spese.
Nel frattempo il vecchio film o romanzo di qualità dell'altro scenario viene riadattato da EA nel peggior cash-grab free2play pay2win, visto che può permettersi ed ottenere la licenza esclusiva dell'IP.

Quale dei due scenari ritieni migliore? ;)