View Full Version : Netflix vuole dire addio alla ''condivisione'' dell'abbonamento da parte dei furbetti. Cosa potrebbe cambiare?
Redazione di Hardware Upg
22-10-2019, 19:01
Link alla notizia: https://www.hwupgrade.it/news/web/netflix-vuole-dire-addio-alla-condivisione-dell-abbonamento-da-parte-dei-furbetti-cosa-potrebbe-cambiare_85090.html
Netflix ha intenzione di modificare la "condivisione" dell'abbonamento per contrastare quello che è divenuto un fenomeno ossia la "vendita" di quote sull'account a persone sconosciute.
Click sul link per visualizzare la notizia.
e ti pareva che per colpa dei soliti furbetti ci rimettiamo tutti.
addirittura la vendita di account condivisi per pochi euro. mavaffanculo voi e ste pezzottate...
gd350turbo
22-10-2019, 19:24
e ti pareva che per colpa dei soliti furbetti ci rimettiamo tutti.
addirittura la vendita di account condivisi per pochi euro. mavaffanculo voi e ste pezzottate...
Fatti un giro su telegram, cercando netflix, e ti si aprirà un "dark web" !
Fatti un giro su telegram, cercando netflix, e ti si aprirà un "dark web" !
appena fatto, boia! pure gli spagnoli in mezzo
Sono proprio curioso di vedere come farà Netflix a determinare chi fa parte della famiglia o meno. Diciamo che hanno inventato l'account condiviso mer fare marketing ma ora hanno bisogno di una scusa per eliminarlo.
Tedturb0
22-10-2019, 19:54
masticassi!
Sono proprio curioso di vedere come farà Netflix a determinare chi fa parte della famiglia o meno. Diciamo che hanno inventato l'account condiviso mer fare marketing ma ora hanno bisogno di una scusa per eliminarlo.
da quello che dice con la posizione ma piu verosimilmente con ip pubblico, che gia ci sono quando ti logghi. poi ci saranno i furbetti che tenteranno con i proxy etcetc... ma sicuramente diventa piu complesso da aggirare
OUTATIME
22-10-2019, 20:05
da quello che dice con la posizione ma piu verosimilmente con ip pubblico, che gia ci sono quando ti logghi. poi ci saranno i furbetti che tenteranno con i proxy etcetc... ma sicuramente diventa piu complesso da aggirare
Il problema è che il concetto di famiglia è differente....
Paradossalmente così sono più avvantaggiati degli studenti che abitano insieme.
Ip pubblico ? Quindi quando i famigliari stanno fuoricasa niente Netflix ? Prova con qualcosa d'altro
OUTATIME
22-10-2019, 20:14
Ip pubblico ? Quindi quando i famigliari stanno fuoricasa niente Netflix ? Prova con qualcosa d'altro
Non ci sono molte alternative.... Al limite si può mettere un limite sul numero di dispositivi registrati.
Ma i dispositivi registrati non è detto che siano dei famigliari. Siamo al punto di partenza.
rimodulare al ribasso i piani non sarebbe male... tariffe a un dispositivo a metà o un terzo dei prezzi attuali, eliminando il profilo sd. :fagiano:
OUTATIME
22-10-2019, 20:32
Ma i dispositivi registrati non è detto che siano dei famigliari. Siamo al punto di partenza.
Ma ne limiti il numero.
eureka85
22-10-2019, 20:33
Dite addio alla possibilità d connettere contemporaneamente più dispositivi, sicuramente verrà concesso con altra tipologia di abbonamento molto più caro probabile ne lasceranno solo due gli altri a pagamento per colpa di qualcuno credito a nessuno
Sono proprio curioso di vedere come farà Netflix a determinare chi fa parte della famiglia o meno. Diciamo che hanno inventato l'account condiviso mer fare marketing ma ora hanno bisogno di una scusa per eliminarlo.
La "famiglia" non c'entra, non so dove abbiano preso il pezzo riportato in corsivo nell'articolo ma le condizioni sono chiare, si parla di "nucleo domestico" (punto 4.2 (https://help.netflix.com/legal/termsofuse)), ovvero le persone che si siedono sul tuo divano di fianco a te.
La cosa più probabile è che permettano l'accesso ad un IP "fisso" (inteso come "di casa") e ad un numero limitato di dispositivi mobile.
peggio per loro, sai gente che ha netflix solo perchè condivide in 4 l'abbonamento? tanti disdiranno e torneranno a scaricare torrent SE non abbassano i prezzi per il singolo
peggio per loro, sai gente che ha netflix solo perchè condivide in 4 l'abbonamento? tanti disdiranno e torneranno a scaricare torrent SE non abbassano i prezzi per il singolo
"Se non si vogliono far fregare peggio per loro, c'è sempre la possibilità di andare contro la legge".
Ma ti rendi conto di quello che dici?
peggio per loro, sai gente che ha netflix solo perchè condivide in 4 l'abbonamento? tanti disdiranno e torneranno a scaricare torrent SE non abbassano i prezzi per il singolo
Infatti, anche io condivido l'account con un paio di amici (che sono anche la mia unica famiglia), per quelle 4 cose che mi interessano 4€ al mese (x4) li possiamo anche spendere, ma se devo pagare 16€ al mese per quelle 3 cose messe in croce che mi interessano sulla piattaforma, ne posso tranquillamente fare a meno.
Tra l'altro oramai anche i servizi di streaming continuano a spuntare come funghi, non è che uno può pagare 10 abbonamenti al mese, dovrà per forza fare delle scelte e delle rinunce. (e qualcuno ricorrerà alle "vie traverse").
Poi anche legare e limitare i dispositivi mi pare assurdo, io a volte lo uso sul PC, altre sulla PS4, altre ancora sulla TV, altra ancora su tablet o cellulare, ma sono sempre io a utilizzarlo.
mishima72
22-10-2019, 21:28
Ciao a tutti, attualmente condivido netflix con mio fratello e i suoi figli,io abito a Napoli,mio fratello a Correggio e uno dei suoi figli sta in Puglia.pago 5 euro al mese per uno slot,mio fratello la restante parte per gli altri 4(sì due euro non mi mandano in rovina).Se eliminano questa possibilità torno a guardare lo streaming gratis e buonanotte netflix...credo che se la rendono dura l'utente che non ha intenzione di spendere soldi o spendere tanto vada a cercare gratis ciò che altrimenti è a pagamento.Saluti a tutti
La "famiglia" non c'entra, non so dove abbiano preso il pezzo riportato in corsivo nell'articolo ma le condizioni sono chiare, si parla di "nucleo domestico" (punto 4.2 (https://help.netflix.com/legal/termsofuse)), ovvero le persone che si siedono sul tuo divano di fianco a te.
La cosa più probabile è che permettano l'accesso ad un IP "fisso" (inteso come "di casa") e ad un numero limitato di dispositivi mobile.
Vabbè allora abbiamo un articolo senza senso. Comunque l'uso di un ip fisso è poco praticabile perchr quasi tutti hanno un ip pubblico che varia ad ogni connessione ed in pochi hanno un ip pubblico fisso.
"Se non si vogliono far fregare peggio per loro, c'è sempre la possibilità di andare contro la legge".
Ma ti rendi conto di quello che dici?
questa è la realtà, mi spiace che non incontri il tuo gusto
IMHO applicheranno lo stesso controllo usato da spotify.
Controlleranno via IP e GPS se ci sono utenti che non risultano mai/raramente connessi dallo stesso luogo.
nickfede
22-10-2019, 23:31
Netflix ha tutto il diritto di fare cio che vuole......
Per me, almeno in Italia, perde secco il 60% delle utenze.....
Parliamoci chiaro...il prodotto è assolutamente fuori mercato per quello che offre......
"Se non si vogliono far fregare peggio per loro, c'è sempre la possibilità di andare contro la legge".
Ma ti rendi conto di quello che dici?
non è nulla di così sconvolgente...software e streaming hanno prezzi anche molto diversi a seconda di dove li vendano nonostante siano la stessa identica cosa...alla faccia del mercato globale.
Marckus87
23-10-2019, 04:57
un errore che netflix potrebbe pagare caro.
cronos1990
23-10-2019, 06:43
Infatti, anche io condivido l'account con un paio di amici (che sono anche la mia unica famiglia), per quelle 4 cose che mi interessano 4€ al mese (x4) li possiamo anche spendere, ma se devo pagare 16€ al mese per quelle 3 cose messe in croce che mi interessano sulla piattaforma, ne posso tranquillamente fare a meno.
Tra l'altro oramai anche i servizi di streaming continuano a spuntare come funghi, non è che uno può pagare 10 abbonamenti al mese, dovrà per forza fare delle scelte e delle rinunce. (e qualcuno ricorrerà alle "vie traverse").Lo stesso che penso da tempo.
Da molto vorrei abbonarmi a Netflix, e mi interessa quello a 4K... ma son 16 euro per vedere solo una manciata ristretta di serie. E se dovessi fare la somma di tutti i servizi che hanno Serie TV (e film) di mio interesse, spendo un patrimonio al mese.
Netflix, Amazon, Sky o NowTV, adesso esce Disney +, ci si mette pure la Apple e in futuro chissà chi altro.
Se Netflix vuole farmi pagare a tutti i costi 16 euro al mese (seguendo alla lettera il loro contratto, non lo potrei condividerlo con nessuno), come si suol dire si può pure attaccare al tram.
questa è la realtà, mi spiace che non incontri il tuo gustoSi, è la realtà, ma dilla tutta: è anche il tipo di mentalità che fanno andare sempre peggio le cose.
Continuamo a fare i furbi, tra l'altro su servizi che non sono certo essenziali per la nostra esistenza. Poi però in prima fila a lamentarci se ci sono altri che fanno a loro volta i furbi e ci rimettiamo noi.
Marko#88
23-10-2019, 06:45
Disney arriva a prezzi ridicoli, Prime Video cresce, arriverà Apple (che sappiamo che capacità ha di adescare almeno i discepoli), Netflix è in perdita da mesi e i loro capoccia valutano queste manovre? Hanno voglia di chiudere?
Per carità, avranno fatto i loro conti...
Alla fine non cambierà un bel niente. Non esiste un metodo sicuro che permetta di evitare questi abusi senza colpire anche chi lo usa lecitamente.
E comunque dai, vendere un account di Netflix, ma alcuni veramente sono peggio dei barboni.
ramses77
23-10-2019, 06:52
Non rompessero i maroni, che questa è sempre stata una strategia commerciale implicita ma ben alimentata da Netflix stessa. Vogliono un crollo degli incassi? Prego.
generalenero
23-10-2019, 07:37
Ragionamento... economico.
quante mensilità perderanno tagliando chi condivide? Gli converrà davvero?
daniele86Z
23-10-2019, 07:42
Non rompessero i maroni, che questa è sempre stata una strategia commerciale implicita ma ben alimentata da Netflix stessa. Vogliono un crollo degli incassi? Prego.
Esattamente
La "famiglia" non c'entra, non so dove abbiano preso il pezzo riportato in corsivo nell'articolo ma le condizioni sono chiare, si parla di "nucleo domestico" (punto 4.2 (https://help.netflix.com/legal/termsofuse)), ovvero le persone che si siedono sul tuo divano di fianco a te.
La cosa più probabile è che permettano l'accesso ad un IP "fisso" (inteso come "di casa") e ad un numero limitato di dispositivi mobile.
Vero, il punto 4.2 dice:
"4.2. The Netflix service and any content viewed through the service are for your personal and non-commercial use only and may not be shared with individuals beyond your household. [...]"
E il dizionario (Cambridge) indica household come "a group of people, often a family, who live together in a house or flat".
Quindi la "famiglia" non c'entra nulla :doh:
Non esistono le condiioni di uso in italiano? :mbe:
Ogni volta che escono ste notizie arrivano tutti i fenomeni del web che tengono alto il nome dell'italiano medio.
"Non mi permetti di incularti? E io scarico e uso i siti di streaming non legali, tiè".
:muro:
E' una multinazionale, esistono SOLO per guadagnare e voi pensate che siano li per fare beneficenza a voi :asd:
Goofy Goober
23-10-2019, 08:00
Il problema è che il concetto di famiglia è differente....
Paradossalmente così sono più avvantaggiati degli studenti che abitano insieme.
Esatto, di fatti l'abbonamento di Netflix, o Spotify, Tidal etc, insomma, tutti quelli che sono condivisibili, alla fine non hanno piani famiglia, ma secondo la loro concezione piani "per chi abita assieme", che vuol dire tutto e niente.
Per paradosso tutte le persone di un condominio abitano assieme, se si parla di geolocation, in quanto la tracciabilità con IP non è fattibile.
Alla fine non cambierà un bel niente. Non esiste un metodo sicuro che permetta di evitare questi abusi senza colpire anche chi lo usa lecitamente.
E comunque dai, vendere un account di Netflix, ma alcuni veramente sono peggio dei barboni.
Anche secondo me.
Basti pensare a chi anche vive sotto lo stesso tetto ma usa connessioni mobili oltre a quelle fisse, il tracciamento è impossibile.
Tra l'altro non contano la possibilità di usare VPN che ormai è diventato uno strumento di sicurezza alternativo ai vari antivirus & Co.
Chi volesse "ingannare" potrebbe organizzarsi anche in tal senso, per farsi rilevare sempre collegato da un determinato luogo non corrispondente a realtà
Onestamente questa mentalitá non la capisco: anni e anni c'erano i DVD a noleggio a 3 euro a sera, ci si lamentava dei costi e si andava di eMule. Poi c'era Sky a 30 euro al mese e ci si lamentava dei costi e si andava di torrent. Ora c'é Netflix a 10 euro (io, forse i "nuovi abbonati" pagano qualcosa di piú), ci si lamenta dei costi e si va di streaming.
Insomma, o le cose ve le danno gratuitamente, o ve le prendete a sbafo. Bel modo di pensare, poi a dare la colpa "agli altri" per i problemi dell'italia siete probabilmente in prima fila.
Non sto dicendo che non ho mai usato, hem, "servizi alternativi", ma non appena mi hanno proposto netflix a 9 euro al mese ne ho subito approfittato. E, scusate, ma ho sempre pensato che dividere in 2 o 3 questi 9 euro di abbonamento sia abbastanza patetico.
Condivido appieno che con tutti i servizi che stanno uscendo uno dovrebbe spendere un capitale, peró alla fine sará il mercato che fará la sua strada e ci saranno pacchetti o condivisione di contenuti o qualcosa di simile.
Titanox2
23-10-2019, 08:22
il catalogo alla fine non è un granchè, le serie tv big esagerando te le fai fuori in 3 mesi poi c'è roba assolutamente normale....diciamo che condividendo ci sta visto che c'è comunque una buona varietà rispetto alle altre piattaforme ma se tolgono la condivisione secondo me fanno un danno solo a se stessi.
16 euro al mese per il premium poi non so chi li pagherà.....:doh:
più che altro mi sembra che sia una notizia che non ci tocca neanche da lontano... capisco in america dove il catalogo è veramente enorme, in italia netflix stà in piedi perchè dividerlo in famiglia costa poco a testa.
se volessero fare un piano aggressivo, dovrebbero mettere account singolo a 3€ al mese, a quel punto singolo accesso e ciao a tutto il resto
per ora comunque la news sembra un "abbiamo capito che dividete gli account e ci perdiamo soldi... uffa"
Masamune
23-10-2019, 08:27
quante polemiche inutili.
mi sembra un po come quando a spotify è stato dato del ladro perchè ha segato l'accesso alle app tarocche.
netflix fornisce un servizio che non è un servizio di prima necessità. se decide di metterlo a 100 euro al mese con un solo device, pazienza.
sono scelte sacrosante di un'azienda che ha come fine il lucro.
anche io ho un'account premium condiviso con mia sorella ed esteso (aggratis) ai miei genitori. se mettessero dei vincoli tornerei a pagare il piani standard oppure leverei tutto. posso vivere senza netflix. chi non ci riesce, invece di lamentarsi, dovrebbe vergognarsi e pagare tariffa intera invece di prendere un abbonamento da 3 euro al mese
quelli che vanno condannati sono quelli che si rivendono a buffo porzioni di abbonamento.
se poi vogliamo buttarla sulla lotta di classe dove "rubare a chi ha di più è lecito e sacrosanto" allora...
paolodekki
23-10-2019, 08:28
Basterebbe cambiare la dicitura "famiglia" sostituendola con "tot dispositivi", tipo 1-3-5 a seconda del tipo di abbonamento, una volta registrato un dispositivo questo va rimosso dalla lista dispositivi abilitati in modo simile a come succede oggi con Steam. Se poi fai l'abbonamento da 5 dispositivi, condividi la tua password e ti fregano 4 dispositivi direi che sei un emerito idiota :D
Animatrix79
23-10-2019, 08:34
Io condivido l'abbonamento con mio fratello che è in casa con me e con i miei cugini di cui uno è in Inghilterra e l'altro a Milano. Lo stiamo provando da circa un mese e da sempre gli amici mi hanno proposto Netflix sempre con questo principio e cioè la condivisione dell'abbonamento. Se dovesse venire meno rimarrò con Prime Video dove già c'è tantissima roba che mi interessa e che ancora non ho avuto modo di vedere.
Aviatore_Gilles
23-10-2019, 08:38
Era inevitabile che sarebbe successo. Quanti si sono fatti il piano da 4k e 4 dispositivi solo per condividerlo con amici? presumo quasi tutti.
Probabile che abbiano fatto una verifica e si sono accorti che ci sono un sacco di dispositivi, nei luoghi più disparati, che condividono lo stesso abbonamento. Però, quando hanno lanciato l'idea, non posso credere che non abbiano previsto una cosa del genere, secondo te se dai libertà di condividere a sbafo, vuoi che la gente non ne approfitti? Probabile che lo abbiano fatto per invogliare la gente e creare una sorta di "dipendenza". Ora cercano di fare in modo che, chi usa l'account condiviso, si faccia un'account personale, magari perché sta seguendo la propria serie preferita e non vuole perderla.
il catalogo alla fine non è un granchè, le serie tv big esagerando te le fai fuori in 3 mesi poi c'è roba assolutamente normale....diciamo che condividendo ci sta visto che c'è comunque una buona varietà rispetto alle altre piattaforme ma se tolgono la condivisione secondo me fanno un danno solo a se stessi.
16 euro al mese per il premium poi non so chi li pagherà.....:doh:
Li pago io, da solo e senza problemi con uno stipendio normale.
Semplicemente quello che tu definisci "non un granchè" è soggettivo, ogni serie tv che spara fuori Netflix per me è di alto livello e spesso anche i loro film sono buoni.
Il servizio è impeccabile, mai una volta offline e ce l'ho dal dayone.
Per quanto riguarda il discorso "quantità"... io lo guardo tutte le sere e non riesco a stare dietro a tutte le serie che vorrei vedere, quindi o uno non fa un caxxo nella vita oppure il problema non si pone.
Il discorso è un altro: in questo paese si ragiona con il "gratis o al massimo pochissimo, altrimenti scarico" come se fosse un'alternativa valida, ragionamento che fuori dall'italia in paesi "realmente" sviluppati è improponibile.
Era inevitabile che sarebbe successo. Quanti si sono fatti il piano da 4k e 4 dispositivi solo per condividerlo con amici? presumo quasi tutti.
Probabile che abbiano fatto una verifica e si sono accorti che ci sono un sacco di dispositivi, nei luoghi più disparati, che condividono lo stesso abbonamento. Però, quando hanno lanciato l'idea, non posso credere che non abbiano previsto una cosa del genere, secondo te se dai libertà di condividere a sbafo, vuoi che la gente non ne approfitti? Probabile che lo abbiano fatto per invogliare la gente e creare una sorta di "dipendenza". Ora cercano di fare in modo che, chi usa l'account condiviso, si faccia un'account personale, magari perché sta seguendo la propria serie preferita e non vuole perderla.
Esatto, è la base di qualsiasi manovra di marketing da sempre.
Ti invoglio, ti porto dalla mia parte e piano piano ti alzo il prezzo e tu non vuoi perdere quello che ti do.
Esiste da sempre è normale, sono multinazionali ma qua la gente pensa che siano Onlus.
io l'ho tolto da tempo, lo condividevo davvero in famiglia anche se mio fratello sta a 500km da me e i miei genitori sono a qualche decina di km quindi probabilmente sarei stato bollato come "sospetto" da parte di Netflix ma alla fine ho notato che non lo usavano abbastanza quindi anche se sono solo pochi euro a testa abbiamo lasciato perdere
secondo me tenteranno di avere accordi con gli operatori per aggiungere l'abbonamento sul singolo dispositivo, così tu paghi qualcosa di più e tutto il Netflix che guardi non va a scalare i GB dell'offerta, se riescono a metterlo a pochi euro al mese magari qualcuno lo fa
potrebbero proporre un accordo simile per le ADSL/Fibra domestiche, in quel caso chiunque si collega in casa vede Netflix ma non quando è in mobilità o con un altro IP
Aviatore_Gilles
23-10-2019, 09:07
;46443618']Esatto, è la base di qualsiasi manovra di marketing da sempre.
Ti invoglio, ti porto dalla mia parte e piano piano ti alzo il prezzo e tu non vuoi perdere quello che ti do.
Esiste da sempre è normale, sono multinazionali ma qua la gente pensa che siano Onlus.
Io mi sono fatto il mio abbonamento per i fatti miei, così non devo rendere conto a nessuno.
Però si, è marketing bello e buono, un po' come quando ti dicono "viene con noi, ti faccio 5 euro al mese, per sempre"....e dopo qualche mese rimodulano :asd:
HwWizzard
23-10-2019, 09:09
Sicuramente lo sharing va controllato e se è inteso per uso in casa è proprio sbagliato il concetto! Poi come ti regoli con la fruizione fuori casa da mobile?
L'unico modo è regolamentare i dispositivi magari lasciando i 4 dispositivi ma ad esempio max 2 TV 4 Smartphone 4 Tablet e 1 Console che vanno registrati tramite MAC Address. Anche qui ci sarebbe la possibilità di fare i furbi ma già è limitato. Oppure, come logica vuole abbonamento singolo a 6Eur con possibilità di registrare 1TV 1 Smartphone 1 Tablet 1 Console e passa la paura.
Io negli ultimi 6 mesi ho visto solo Stranger Things 3, tra le uscite future mi interessa solo The Witcher, (e la seconda stagione di Final Space) praticamente già sto pagando 5€ al mese per un servizio che uso pochissimo, e le cose che più hanno attratto il mio interesse, su Netflix non ci sono. (GoT, Westworld, The Orville, Chernobyl, Legion, The Boys, The Expanse, Watchmen)
Poi ora sta arrivando Disney+ che già darà una bella mazzata a Netflix, se poi tagliano pure tutti gli incentivi economici che hanno contribuito al successo, si danno la zappa sui piedi da soli.
Se devo pagare 20+€ al mese, mi faccio Now TV e Prime dato offrono molte più cose di mio interesse (e credo le offrirà anche Disney+), quindi se per Netflix dovrò spendere più di 5 o 6€ al mese, ne farò tranquillamente a meno. (o l'attiverò giusto un mese all'anno per vedere quelle 3 cose che mi interessano)
Ho pagato per anni (dal D1) un account Full HD (quindi da due persone) da solo.
Poi mi sono reso conto che lo usavo pochissimo ed ho disdetto passando a condividerlo con amici.
Ammesso che trovino un modo di limitare questa cosa, per quello che uso netflix semplicemente ne farò a meno.
Ho già Amazon prime che ha parecchia roba interessante, vorrà dire che attiverò Netflix per un mese ogni volta che ci sarà qualche uscita di mio interesse, per poi disattivarlo nuovamente.
Come me faranno in molti, sempre che qualcuno non torni direttamente alla pirateria, in barba ai mille servizi di streaming che stanno nascendo, ognuno con le sue esclusive.
Quindi se penso alla mia situazione: trascorro la mia settimana in 3 posti distinti: casa mia, casa dei miei e casa della mia compagna; ora visto che questi 3 luoghi si trovano in 3 città differenti, io sarei uno di quei furbetti visto che accedo ad indirizzi di città differenti (ed ovviamente lascio che i miei parenti ne usufruiscano)...ottimo e poi ci si chiede perchè la pirateria ha ancora seguito :muro: :muro:
Ho già Amazon prime che ha parecchia roba interessante, vorrà dire che attiverò Netflix per un mese ogni volta che ci sarà qualche uscita di mio interesse, per poi disattivarlo nuovamente.
E' quello che dovremo fare quasi tutti, di certo a parte qualche riccone non possiamo spendere 100+€ al mese di abbonamenti per vedere i contenuti che ci interessano su tutti i servizi di streaming disponibili (che possono raddoppiare se ci interessa anche lo sport), quindi dovremo per forza fare delle scelte, e delle rinunce.
Goofy Goober
23-10-2019, 09:30
quante polemiche inutili.
mi sembra un po come quando a spotify è stato dato del ladro perchè ha segato l'accesso alle app tarocche.
Intanto quelle funzionano ancora adesso, quindi quella è stata un operazione spot...
Per il resto come dici Netflix non è un servizio di base quindi se ne fa tranquillamente a meno se il prezzo richiesto non ci sconfinfera :D
Marko#88
23-10-2019, 10:09
E' quello che dovremo fare quasi tutti, di certo a parte qualche riccone non possiamo spendere 100+€ al mese di abbonamenti per vedere i contenuti che ci interessano su tutti i servizi di streaming disponibili (che possono raddoppiare se ci interessa anche lo sport), quindi dovremo per forza fare delle scelte, e delle rinunce.
100 al mese da riccone? :confused:
Dipende da cos'altro fai...
Onestamente questa mentalitá non la capisco: anni e anni c'erano i DVD a noleggio a 3 euro a sera, ci si lamentava dei costi e si andava di eMule. Poi c'era Sky a 30 euro al mese e ci si lamentava dei costi e si andava di torrent. Ora c'é Netflix a 10 euro (io, forse i "nuovi abbonati" pagano qualcosa di piú), ci si lamenta dei costi e si va di streaming.
Insomma, o le cose ve le danno gratuitamente, o ve le prendete a sbafo. Bel modo di pensare, poi a dare la colpa "agli altri" per i problemi dell'italia siete probabilmente in prima fila.
Non sto dicendo che non ho mai usato, hem, "servizi alternativi", ma non appena mi hanno proposto netflix a 9 euro al mese ne ho subito approfittato. E, scusate, ma ho sempre pensato che dividere in 2 o 3 questi 9 euro di abbonamento sia abbastanza patetico.
Condivido appieno che con tutti i servizi che stanno uscendo uno dovrebbe spendere un capitale, peró alla fine sará il mercato che fará la sua strada e ci saranno pacchetti o condivisione di contenuti o qualcosa di simile.
Straquoto, il problema del nostro paese si vede gia' da queste minkiate, l'italiano prova sempre a fare il furbo in ogni cosa, trovando pure mille scuse morali per autogiustificarsi e dimenticarsi ogni minimo senso civico. Per questo sto paese non ha speranza.
Mi pare abbiate saltato a pié pari la parte fondamentale:
eseguendo un monitoraggio delle password tra utenti che decidono di condividerle
Chi rivende abbonamenti deve per forza di cose cambiare password ogni volta che un utente smette di pagare. Probabilmente monitoreranno chi cambia troppo spesso o inseriranno dei limiti al cambio di password.
Chi condivide un abbonamento con amici e parenti non verrà toccato dal problema, a prescindere dal luogo in cui sfrutta il servizio.
Quindi tranquilli, se non state facendo business con gli account Netflix non vi cambia nulla.
By(t)e
100 al mese da riccone? :confused:
Dipende da cos'altro fai...
Se uno guadagna bene e non ha altri interessi nella vita che stare sempre e solo a casa davanti alla TV, non ha bollette, affitti o mutui da pagare, o figli da mantenere potranno anche sembrare pochi.
Ma per chi già fa fatica ad arrivare a fine mese, 100€ solo per guardare la TV son palanche!
Poi vabbeh c'è anche gente che li spende solo per guardare il calcio su SKY, quindi tutto è relativo.
elgabro.
23-10-2019, 10:31
Che tristezza questo 3D, scommetto che vi scoccia pure pagare le tasse.
Paese sempre più alla deriva.
Vedremo se Apple TV sarà un alternativa valida, attualmente Netflix mi sta un po’ deludendo soprattutto a livello di contenuti
jepessen
23-10-2019, 11:06
E' un gioco di ottimizzazione per massimizzare i profitti.
Devono cercare di prevedere quanti abbonamenti vengono disdetti in questo modo, e quanti nuovi se ne creano.
Ad esempio, se cosi' facendo un terzo degli abbonamenti condivisi viene disdetto, ma gli altri si fanno comunque un abbonamento, alla fine hai meno utenti, quindi meno costi di rete e gestione dell'infrastruttura, ed un maggiore introito perche' le entrate dei nuovi abbonamenti superano quelli delle uscite degli abbonamenti dismessi, e quindi va a vantaggio dell'azienda.
Personalmente penso che molti di quelli che hanno abbonamento condiviso semplicemente si faranno l'abbonamento, magari prendendone uno piu' economico. Se si passa il tempo a guardare Netflix non credo che di punto in bianco cominci a farne a meno.
paolodekki
23-10-2019, 11:12
;46443614']Li pago io, da solo e senza problemi con uno stipendio normale.
Semplicemente quello che tu definisci "non un granchè" è soggettivo, ogni serie tv che spara fuori Netflix per me è di alto livello e spesso anche i loro film sono buoni.
Il servizio è impeccabile, mai una volta offline e ce l'ho dal dayone.
Per quanto riguarda il discorso "quantità"... io lo guardo tutte le sere e non riesco a stare dietro a tutte le serie che vorrei vedere, quindi o uno non fa un caxxo nella vita oppure il problema non si pone.
Il discorso è un altro: in questo paese si ragiona con il "gratis o al massimo pochissimo, altrimenti scarico" come se fosse un'alternativa valida, ragionamento che fuori dall'italia in paesi "realmente" sviluppati è improponibile.
Esattamente vale lo stesso per me... ma come si fa a dire che ha poche serie..? La mia lista da guardare diventa sempre più lunga e vedo almeno 2 puntate a sera, nel fine settimana arriviamo anche a 4, praticamente quasi 3h di fila, e non si sta dietro a tutta la roba che esce O___O
Inoltre il costo è veramente bassissimo... suvvia quando avete mai pagato 11 o 16 euro per andare al cinema 7 giorni su 7? Il prezzo è basso, l'offerta è ampia e variegata, se non vi piace il prodotto, semplicemente non prendetelo. Ma non è giusto che ne godiate illecitamente. Per nulla.
Goofy Goober
23-10-2019, 11:20
potrebbero proporre un accordo simile per le ADSL/Fibra domestiche, in quel caso chiunque si collega in casa vede Netflix ma non quando è in mobilità o con un altro IP
troppe limitazioni, secondo me.
MasterMosquiton
23-10-2019, 11:25
;46443614']
Il discorso è un altro: in questo paese si ragiona con il "gratis o al massimo pochissimo, altrimenti scarico" come se fosse un'alternativa valida, ragionamento che fuori dall'italia in paesi "realmente" sviluppati è improponibile.
Sembra che nella vostra visione distorta del mondo "fuori dall'Italia" sia un posto magico e incantato dove tutto funziona come dovrebbe :D
I più grossi siti al mondo di streaming illegale sono americani, spagnoli e tedeschi, e no, non sono italiani emigrati :asd:
Disney arriva a prezzi ridicoli, Prime Video cresce, arriverà Apple (che sappiamo che capacità ha di adescare almeno i discepoli), Netflix è in perdita da mesi e i loro capoccia valutano queste manovre? Hanno voglia di chiudere?
Per carità, avranno fatto i loro conti...
che c'entra il discorso su apple, anche io ho un iphone ma se i contenuti di apple tv fanno schifo o non mi interessano non è che pago il servizio.
si tratta di contenuti, utilizzo e costo proporzionato ad essi
canislupus
23-10-2019, 11:37
Avranno anche fatto i loro calcoli, ma il problema è sempre ciò che si offre e quanto si chiede per quel servizio.
Se effettivamente ci sono 4 cose in croce e le persone non reputano valido il prezzo, semplicemente non lo sceglieranno.
Ovvio che poter condividere l'account con altri sicuramente ha aiutato nella fase iniziale ad avere degli abbonamenti che difficilmente qualcuno avrebbe sottoscritto con un bouquet così limitato.
Oggi con tutte le possibilità che ci sono, non si può certo puntare su un servizio costoso e un po' limitato nell'offerta.
ramses77
23-10-2019, 11:51
Che poi dico... Allora facessero un abbonamento da 1 dispositivo a prezzo proporzionato. Che senso ha fare un listino di alta qualità su n dispositivi allora? Se in casa sono solo o siamo in 2 che c'è ne facciamo? Anche pagare per avere servizi inutilizzati allora non è corretto.
Marko#88
23-10-2019, 12:00
Straquoto, il problema del nostro paese si vede gia' da queste minkiate, l'italiano prova sempre a fare il furbo in ogni cosa, trovando pure mille scuse morali per autogiustificarsi e dimenticarsi ogni minimo senso civico. Per questo sto paese non ha speranza.
Già.
In questi 3D si legge sempre gente che si sente legittimata a scaricare perché Netflix costa troppo, perché il cinema costa troppo, etc etc. Non sono cure per il cancro, se piace si compra, se non piace non si compra. Io a 16 euro (non divido ma voglio la massima qualità possibile) lo uso ancora... ma siccome non lo guardo tantissimo valuto di disdire, le alternative-anche legali- sono parecchie e di vario tipo.
Se uno guadagna bene e non ha altri interessi nella vita che stare sempre e solo a casa davanti alla TV, non ha bollette, affitti o mutui da pagare, o figli da mantenere potranno anche sembrare pochi.
Ma per chi già fa fatica ad arrivare a fine mese, 100€ solo per guardare la TV son palanche!
Poi vabbeh c'è anche gente che li spende solo per guardare il calcio su SKY, quindi tutto è relativo.
Il mio discorso è che se un utente valuta di arrivare a quelle cifre vuol dire che è molto interessato alla cosa. A quel punto è disposto a spendere 100 euro anche se non è un riccone (ovvio, non un padre di famiglia che con 1200 euro deve mantenere moglie/due figli/mutuo).
Un po' come chi ha macchine o moto sportive che consumano più di altre... non serve essere ricconi (ovvio, fino a un certo livello) per mettere 100 euro di benzina se la cosa è nel proprio interesse.
Intendevo questo. :)
che c'entra il discorso su apple, anche io ho un iphone ma se i contenuti di apple tv fanno schifo o non mi interessano non è che pago il servizio.
si tratta di contenuti, utilizzo e costo proporzionato ad essi
Sappiamo benissimo che in Apple tendenzialmente si è disposti a spendere qualcosina anche per un servizio non indispensabile e/o inferiore ad altri.
IlCarletto
23-10-2019, 12:17
Mi domando allora perchè se sono da solo (come me) per vedere in HD il minimo è lo standard ... 2 stream e 5 profili... cosa lo fanno a fare :D
La questione imho dvrebbe riguardare solo l'abbonamento premium da 4 stream, chiaramente quello utilizzato per le condivisioni massive.
Personaggio
23-10-2019, 12:34
Se non permettono di condividere l'abbonamento della luce, io mi attacco al palo di quella pubblica, 50e al mese per la corrente mica possono permetterselo tutti...
Mi domando allora perchè se sono da solo (come me) per vedere in HD il minimo è lo standard ... 2 stream e 5 profili... cosa lo fanno a fare :D
La questione imho dvrebbe riguardare solo l'abbonamento premium da 4 stream, chiaramente quello utilizzato per le condivisioni massive.
Ci vorrebbe un abbonamento 4K da visione singola a prezzo più basso.
Vabbè allora abbiamo un articolo sensa senso. Comunque l'uso di un ip fisso è poco praticabile perchr quasi tutti hanno un pubblico che varia ad ogni connessione ed in pochi hanno un ip pubblico fisso.
Ma no, era fra virgolette, e ho scritto cosa intendessi fra parentesi: "fisso" voleva dire "di casa" (DSL, fibra, etc.), non necessariamente un IP statico.
Ciao a tutti [...]
'mazza, mutismo per sette anni, ma arriva il momento in cui uno non può più tener la bocca chiusa, come questo: evidentemente proprio non potevi fare a meno di farci sapere che piuttosto che pagare pochi Euro per un servizio che usi preferisci fare il mariuolo.
Devo dire che ne è valsa la pena, ora che lo sappiamo siamo tutti decisamente più edificati.
questa è la realtà, mi spiace che non incontri il tuo gusto
Vorrei vedere se la prossima volta che prelevi arrivasse un tizio e ti dicesse, "devi darmi quello che hai prelevato, oppure me lo prendo", ed a qualsiasi cosa tu dicessi rispondesse, "questa è la realtà, mi spiace che non incontri il tuo gusto".
Chissà perché ho l'impressione che in questo caso non ne faresti proprio tanto una questione di gusti, e non ti andrebbe già con tanta nonchalance.
Vorrei vedere se la prossima volta che prelevi arrivasse un tizio e ti dicesse, "devi darmi quello che hai prelevato, oppure me lo prendo", ed a qualsiasi cosa tu dicessi rispondesse, "questa è la realtà, mi spiace che non incontri il tuo gusto".
Chissà perché ho l'impressione che in questo caso non ne faresti proprio tanto una questione di gusti, e non ti andrebbe già con tanta nonchalance.
Con questo non voglio assolutamente giustificare la pirateria, ma non è la stessa cosa, se io rubo una cosa a te, tu quella cosa non ce l'hai più e ti reco un danno.
Ma se io duplico o scarico "per vie traverse" una cosa che comunque non avrei mai acquistato, al produttore non cambia nulla, ne reco alcun danno a chi mi ha fornito "l'originale", a cui rimane la sua copia.
Che poi la cosa sia illegale ed eticamente scorretta, sono completamente d'accordo con te, ma anche l'etica è relativa, come per qualcuno potrebbe risultare immorale andare a meretrici, mentre per qualcun'altro potrebbe essere l'unico modo che ha per poter godere di un po di compagnia femminile. :p
Sembra che nella vostra visione distorta del mondo "fuori dall'Italia" sia un posto magico e incantato dove tutto funziona come dovrebbe :D
I più grossi siti al mondo di streaming illegale sono americani, spagnoli e tedeschi, e no, non sono italiani emigrati :asd:
Concordo, e non scordarti russi e cinesi che sono tra i top, e anche i francesi se la son sempre cavata egregiamente (anche nel periodo hadopi).
Con questo non voglio assolutamente giustificare la pirateria, ma non è la stessa cosa, se io rubo una cosa a te, tu quella cosa non ce l'hai più e ti reco un danno.
Ma se io duplico o scarico "per vie traverse" una cosa che comunque non avrei mai acquistato, al produttore non cambia nulla, ne reco alcun danno a chi mi ha fornito "l'originale", a cui rimane la sua copia.
Che poi la cosa sia illegale ed eticamente scorretta, sono completamente d'accordo con te, ma anche l'etica è relativa, come per qualcuno potrebbe risultare immorale andare a mignotte, mentre per qualcun'altro potrebbe essere l'unico modo che ha per poter godere di un po di compagnia femminile. :p
Questa polemica è un po' sterile ormai.
Ok, la pirateria non è un furto in quanto non sottrai alcun bene, ma è comunque un uso illecito e non autorizzato di beni o servizi.
Ovvio che crei un danno al produttore, non è garantito che non avresti acquistato senza l'opzione pirata.
Ovviamente è falsa anche la totale equivalenza 1 download = 1 mancata vendita, ma un danno economico, di fatto, esiste.
Con questo non voglio assolutamente giustificare la pirateria, ma non è la stessa cosa, se io rubo una cosa a te, tu quella cosa non ce l'hai più e ti reco un danno.
Ma se io duplico o scarico "per vie traverse" una cosa che comunque non avrei mai acquistato, al produttore non cambia nulla, ne reco alcun danno a chi mi ha fornito "l'originale", a cui rimane la sua copia.
Che poi la cosa sia illegale ed eticamente scorretta, sono completamente d'accordo con te, ma anche l'etica è relativa, come per qualcuno potrebbe risultare immorale andare a meretrici, mentre per qualcun'altro potrebbe essere l'unico modo che ha per poter godere di un po di compagnia femminile. :p
Se tu lavori e non ti pagano sei contento?
Housello
23-10-2019, 13:45
L'account condiviso prevede fino a 4 connessioni simultanee.
cosa cambia a loro se sono tutti membri della famiglia o meno? il costo è sempre lo stesso.
Dicano le cose come stanno: hanno fatto un paio di anni come promozione, e adesso cercano la scusa per togliere la possibilità di account condiviso.
Vero, il punto 4.2 dice:
"4.2. The Netflix service and any content viewed through the service are for your personal and non-commercial use only and may not be shared with individuals beyond your household. [...]"
E il dizionario (Cambridge) indica household come "a group of people, often a family, who live together in a house or flat".
La mia risposta era fuori luogo, cancello.
Secondo me l'unica strada percorribile e GIUSTA per tutti è farsi pagare per il contenuto e non la piattaforma.
Ormai ce ne sono troppe.
L'offerta è divisa tra le varie.
Fai un film, una serie, un documentario, ecc, e lo vendi alle varie piattaforme.
Un po come accade per i servizi musicali in streaming.
Decidi quello che ha l'interfaccia, il servizio che ti piace di più e ti abboni.
Se tu lavori e non ti pagano sei contento?
Mi succede da 30 anni, certo non sono contento quando capita, ma purtroppo fa parte dei rischi del mestiere. :stordita:
Mi succede da 30 anni, certo non sono contento quando capita, ma purtroppo fa parte dei rischi del mestiere. :stordita:
Pero' proprio per il fatto che sai cosa voglia dire ti dovrebbe dare un ulteriore motivo per evitare di farlo.
Se avessi fatto click sul link che ho sottolineato nel messaggio precedente avresti trovato le condizioni d'uso, guarda caso in italiano :doh:
A me lo apre in inglese (*).
Comunque volevo solo sottolineare "nucleo domestico" != "famiglia"; ero d'accordo con il tuo post iniziale (che criticava l'uso del termine "famiglia" nell'articolo), credo... :mbe:
(*): poi ho capito perché: nelle impostazioni delle lingue del browser, ho l'inglese prima dell'italiano.
A me lo apre in inglese (*).
Comunque volevo solo sottolineare "nucleo domestico" != "famiglia"; ero d'accordo con il tuo post iniziale (che criticava l'uso del termine "famiglia" nell'articolo), credo... :mbe:
Allora spero che accetterai le mie scuse, ho mal interpretato la tua risposta :cry:
(*): poi ho capito perché: nelle impostazioni delle lingue del browser, ho l'inglese prima dell'italiano.
In realtà non so nemmeno se c'entri la lingua del browser: anch'io ho l'inglese come prima lingua, m'ero dimenticato che per vederlo in italiano ho dovuto cambiare la lingua di Netflix (che era in inglese anch'essa).
Con questo non voglio assolutamente giustificare la pirateria, ma non è la stessa cosa, se io rubo una cosa a te, tu quella cosa non ce l'hai più e ti reco un danno.
Ma se io duplico o scarico "per vie traverse" una cosa che comunque non avrei mai acquistato, al produttore non cambia nulla, ne reco alcun danno a chi mi ha fornito "l'originale", a cui rimane la sua copia.
Il fatto è che proprio perché non è la stessa cosa, il danno non lo rechi sottraendo fisicamente un oggetto, ma quando non paghi per usufruire di un servizio di cui non avresti potuto usufruire se non pagando. Netflix non vive di oggetti inviati alle persone (o meglio non più, una volta inviava i DVD), vive di abbonamenti.
E ripeto quello che ho detto poco tempo fa in un altro thread: non puoi dire con certezza che non avresti mai pagato, perché se non avessi alcuna "via traversa" e volessi vederlo, non avresti altra scelta.
Che poi la cosa sia illegale ed eticamente scorretta, sono completamente d'accordo con te, ma anche l'etica è relativa, come per qualcuno potrebbe risultare immorale andare a meretrici, mentre per qualcun'altro potrebbe essere l'unico modo che ha per poter godere di un po di compagnia femminile. :p
Be', in questo modo puoi giustificare anche il kamikaze che si fa esplodere e fa fuori decine di persone, o il serial killer che ha deciso che secondo la propria etica tu sei un perfetto bersaglio del suo hobby.
Secondo me l'unica strada percorribile e GIUSTA per tutti è farsi pagare per il contenuto e non la piattaforma.
Ormai ce ne sono troppe.
L'offerta è divisa tra le varie.
Fai un film, una serie, un documentario, ecc, e lo vendi alle varie piattaforme.
Un po come accade per i servizi musicali in streaming.
Decidi quello che ha l'interfaccia, il servizio che ti piace di più e ti abboni.
Assolutamente.
Perché con tutte queste piattaforme, ognuna con le sue esclusive, si otterrà ben presto l'opposto della concorrenza.
L'account condiviso prevede fino a 4 connessioni simultanee.
cosa cambia a loro se sono tutti membri della famiglia o meno? il costo è sempre lo stesso.
Dicano le cose come stanno: hanno fatto un paio di anni come promozione, e adesso cercano la scusa per togliere la possibilità di account condiviso.
esatto, e SE lo fanno si troveranno gli abbonamenti calare a vista d'occhio, sicuro al 100%, conosco almeno 10 amici che lo hanno condiviso solo perchè costa 3€ con la condivisione
Contenti loro...
Il fatto è che proprio perché non è la stessa cosa, il danno non lo rechi sottraendo fisicamente un oggetto, ma quando non paghi per usufruire di un servizio di cui non avresti potuto usufruire se non pagando. Netflix non vive di oggetti inviati alle persone (o meglio non più, una volta inviava i DVD), vive di abbonamenti.
E ripeto quello che ho detto poco tempo fa in un altro thread: non puoi dire con certezza che non avresti mai pagato, perché se non avessi alcuna "via traversa" e volessi vederlo, non avresti altra scelta.
Come ho smesso di seguire la MotoGP che era l'unico sport che seguivo con grande passione da quando è andata su Sky, (non spendo 30+ € al mese per guardare una gara ogni 2 settimane 9 mesi all'anno), non spenderei 15€ € al mese di netflix per vedere quei 3 show all'anno che mi interesserebbero.
Che poi ne faccia semplicemente a meno, o li cerchi per vie traverse, a Netflix non cambia niente, cambia solo che non prende nemmeno più quei 15€ al mese che io insieme ai miei 4 amici pagavamo ormai da 3 anni.
Dato che sono troppo "pigro" per scaricare (e non ho mai spazio su disco :stordita: ), e avendo lavorato nella game industry sono ovviamente contro la pirateria, quindi probabilmente farei giusto un mese all'anno per guardare quelle 3 cose che mi interessano e poi disdire, come farò con Disney+, Prime, etc.
Ma penso anche che le loro sono i primi ad utilizzare pratiche scorrette, a partire dalle solite politiche di prezzi 9.99 che oramai usano tutti ma ritengo oltremodo offensive (state cercando di raggirarmi per non farmi capire che sto spendendo 10? Pensate davvero che io sia così idiota da non capire che sto spendendo 10?), alle politiche del "prima dare e poi togliere", come nel caso degli account multiutente di cui stiamo parlando.
Se loro per primi non sono corretti con noi, perchè mai noi dovremmo esserlo con loro?
Be', in questo modo puoi giustificare anche il kamikaze che si fa esplodere e fa fuori decine di persone, o il serial killer che ha deciso che secondo la propria etica tu sei un perfetto bersaglio del suo hobby.
Anche questo discorso non regge, dato che qui non ammazziamo nessuno.
Come ho smesso di seguire la MotoGP che era l'unico sport che seguivo con grande passione da quando è andata su Sky, (non spendo 30+ € al mese per guardare una gara ogni 2 settimane 9 mesi all'anno), non spenderei 15€ € al mese di netflix per vedere quei 3 show all'anno che mi interesserebbero.
Il fatto che tu non lo faccia per questa particolare cosa, a quel particolare prezzo, non vuol dire che l'avresti fatto (ed è un tu anche generico) per niente ad alcun prezzo.
Che poi ne faccia semplicemente a meno, o li cerchi per vie traverse, a Netflix non cambia niente, cambia solo che non prende nemmeno più quei 15€ al mese che io insieme ai miei 4 amici pagavamo.
In quale modo per Netflix non prendere 15€ da una persona anziché da 4 (quindi 60€), oppure non prendere niente al posto dei 15€ non "cambia niente"? :confused:
È tutto ciò su cui si basa il loro business...
Anche questo discorso non regge, dato che non ammazziamo nessuno.
Che è come dire, "lamentarti del fatto che ti abbia rubato quel che hai prelevato al Bancomat non regge, perché non ho certo rubato milioni di Euro" :rolleyes:
Come ho smesso di seguire la MotoGP che era l'unico sport che seguivo con grande passione da quando è andata su Sky, (non spendo 30+ € al mese per guardare una gara ogni 2 settimane 9 mesi all'anno), non spenderei 15€ € al mese di netflix per vedere quei 3 show all'anno che mi interesserebbero.
Con netflix comunque puoi anche attivare l'abbonamento solo per quel mese quando esce qualcosa che ti interessa e poi disattivarlo.
Io sono stato loro abbonato circa 1 anno (da solo senza dividere con altri) poi ho visto che lo usavo poco l'ho disattivato e a volte attivo un mese quando ho voglia di vedere qualcosa.
Con netflix comunque puoi anche attivare l'abbonamento solo per quel mese quando esce qualcosa che ti interessa e poi disattivarlo.
Io sono stato loro abbonato circa 1 anno (da solo senza dividere con altri) poi ho visto che lo usavo poco l'ho disattivato e a volte attivo un mese quando ho voglia di vedere qualcosa.
Infatti come ho già scritto è quello che già faccio con Prime, Now TV e VVVVID, e probabilmente in futuro farò anche con Netflix e Disney+.
Netflix è appunto l'unica che manteniamo sempre attiva dal lancio proprio grazie a questa conveniente opzione multiutente, ma se la levano questa possibilità, non avrà più alcun senso continuare a mantenerla.
paolodekki
23-10-2019, 15:04
@bestio
In realtà basta che uno soltanto di voi 4 continui a pagare l'abbonamento che per Netflix il guadagno aumenta. Se poi 2 di vuoi 4 si fanno quello intermedio (per un totale di 22€) allora aumenta considerevolmente il guadagno.
Comunque il discorso del "non mi piace allora lo prendo pirata" non regge. Se non mi piace un prodotto non lo compro e non lo rubo. Se qualcosa mi piace e posso permettermelo lo compro.
@bestio
In realtà basta che uno soltanto di voi 4 continui a pagare l'abbonamento che per Netflix il guadagno aumenta. Se poi 2 di vuoi 4 si fanno quello intermedio (per un totale di 22€) allora aumenta considerevolmente il guadagno.
Comunque il discorso del "non mi piace allora lo prendo pirata" non regge. Se non mi piace un prodotto non lo compro e non lo rubo. Se qualcosa mi piace e posso permettermelo lo compro.
Ne abbiamo già parlato e come già scritto tutti faremmo giusto un mese all'anno (quindi 4 mensilità=56€ all'anno, contro i 168 attuali)
Io sinceramente credo non farei nemmeno quel mese all'anno, sono veramente troppo pochi i contenuti Netflix di mio interesse, opterei più per Prime, Now TV e Disney+.
Comunque qui si dovrebbe parlare di condivisione account (che essendo multiutente è una cosa prevista e pubblicizzata da Netflix) tra amici e famigliari, siamo sfociati sulla pirateria che è un'altra cosa e chiaramente sbagliata. (anche se arrivare a paragonarla con l'omicidio di massa mi pare un tantino esagerato :p )
Allora spero che accetterai le mie scuse, ho mal interpretato la tua risposta :cry:
No problem :cincin:
Abbastanza semplice: su 100 abbonamenti, quanti vengono condivisi con gli amici suddividendo le spese? 20, 30, 40? Ok, quante di queste 80, 120 o 160 persone sarebbero disposte a sobbarcarsi interamente e da sole il costo dell'abbonamento? Io sono certo che una volta vinta la crociata (ossia una volta eliminata la condivisione), Netflix si troverebbe con una discreta quantità di abbonati in meno.
Conviene?
canislupus
23-10-2019, 16:08
Io non ho NetFlix perchè onestamente non trovo molte cose di mio interesse, ma ho conoscenti che hanno condiviso l'abbonamento e che mai pagherebbero ognuno l'importo singolarmente.
Questo perchè il panorama attuale italiano prevede una frammentazione dell'offerta di contenuti in streaming veramente eccessiva e non sempre così economica.
Ciò comporta che le persone facciano delle scelte in quanto pochi vogliono spendere oltre 100 euro al mese per avere tutto (ipotizzando che ogni provider dia qualcosa di "indispensabile").
Ovviamente quanto detto sopra non giustifica la pirateria che di fatto è un furto anche se si tratta di qualcosa non fisico.
Comunque qui si dovrebbe parlare di condivisione account (che essendo multiutente è una cosa prevista e pubblicizzata da Netflix) tra amici e famigliari,
A costo di essere noioso ripeto che no, non è mai stata prevista "tra amici e famigliari", ma nel nucleo domestico, ovvero le persone devono vivere nella stessa casa: non è sufficiente che siano familiari o amici.
siamo sfociati sulla pirateria che è un'altra cosa e chiaramente sbagliata. (anche se arrivare a paragonarla con l'omicidio di massa mi pare un tantino esagerato :p )
Guarda, ogni tanto questa cosa viene fuori, sinceramente non capisco quale sia il problema con analogie: lo scopo non è dire che due cose siano identiche ma, specialmente in questi casi, ingrandire un aspetto per evidenziare l'errore nel ragionamento.
Esempio qualsiasi, al di là di quello di cui siamo parlando: rubare è reato e resta reato che io rubi una mela o 100 milioni di Euro. Nel primo caso (invento) mi beccherò solo una bacchettata sulle mani e avrò tutte le attenuanti del caso, nel secondo vado in carcere per 30 anni, ma questo non ha niente a che fare con il fatto che rubare resti un reato.
Dire "l'etica è relativa" non solo è come dire "il fatto che rubare sia reato dipende da cosa rubi", che è in diretto contrasto con il concetto generale di rubare=reato, ma vuol dire anche, in generale, "la mia etica personale legittima le mie azioni", il che ovviamente può valere per te - così come vale per il serial killer - ma non è sicuramente un buon modo per decidere cosa sia eticamente giusto o sbagliato, che era poi il mio punto.
Abbastanza semplice: su 100 abbonamenti, quanti vengono condivisi con gli amici suddividendo le spese? 20, 30, 40? Ok, quante di queste 80, 120 o 160 persone sarebbero disposte a sobbarcarsi interamente e da sole il costo dell'abbonamento? Io sono certo che una volta vinta la crociata (ossia una volta eliminata la condivisione), Netflix si troverebbe con una discreta quantità di abbonati in meno.
Conviene?
Tu sei "certo", ma alla base della tua certezza hai solo il fatto che pensi che sia così, che è il tipico ragionamento circolare.
Dall'altra parte Netflix ha montagne di dati, sa perfettamente chi, quanto, da dove, quando accede al suo servizio e ha dati demografici a bizzeffe.
Tu credi veramente che la tua "certezza" abbia la meglio sui loro dati?
canislupus
23-10-2019, 16:42
Tu sei "certo", ma alla base della tua certezza hai solo il fatto che pensi che sia così, che è il tipico ragionamento circolare.
Dall'altra parte Netflix ha montagne di dati, sa perfettamente chi, quanto, da dove, quando accede al suo servizio e ha dati demografici a bizzeffe.
Tu credi veramente che la tua "certezza" abbia la meglio sui loro dati?
Tu credi veramente che i dirigenti siano sempre così lungimiranti da interpretare correttamente i dati? :D :D :D :D
Esempio irreale:
OGGI
Io ho 4 abbonamenti e magari già spendo 50 euro al mese.
Pago 3 euro ed ho anche Netflix condiviso con altri 3 amici (sto sparando numeri a caso) ed ho un servizio in più ad un prezzo estremamente economico (anche se magari trovo due cose in croce di mio interesse)
DOMANI
Ho 4 abbonamenti e pago 50 euro al mese.
Dovrei pagarne altri 12 euro per avere quelle due cose che mi interessano.
Il gioco non vale la candela e mi limito a quello che avevo dato che non sono servizi essenziali.
Per farti un altro esempio assurdo.
Se vai in un bar e ti chiedono 1 euro per un caffè lo paghi a cuor leggero.
Se sei in vacanza e ti chiedono per lo stesso caffè 2 euro, ci pensi un attimo, ma alla fine lo prendi perchè non ti va di preoccuparti.
Se un bar ti chiede 5 euro per un caffè, inizi a domandarti se sia così fondamentale consumarlo e se effettivamente abbia senso una simile spesa.
Il prodotto è il medesimo e l'esigenza la stessa, ma il prezzo e la situazione può portarti ad una scelta totalmente opposta.
La Paura
23-10-2019, 18:12
Io non capisco.
Se mi dai la possibilità di usarlo CONTEPORANEAMENTE su più dispositivi, perché non posso dividere il costo dell'account?
Io sono disposto a non dividerlo se me lo fai pagare 1/4
Housello
23-10-2019, 19:22
esatto, e SE lo fanno si troveranno gli abbonamenti calare a vista d'occhio, sicuro al 100%, conosco almeno 10 amici che lo hanno condiviso solo perchè costa 3€ con la condivisione
Contenti loro...
Al di la del prezzo, pago x per avere 4 stream.
Se poi lo usiamo io, mia mamma, mio padre a mia sorella, o io e altri 3 sconosciuti che cambia a loro? Vendono lo stram singolo a 8 euro, e 4 a 15.
Non è che se un negozio mi fa lo sconto sulla quantità mi mette le clausule tipo "le arance le puoi mangiare solo con i familiari a Natale"
Tu credi veramente che i dirigenti siano sempre così lungimiranti da interpretare correttamente i dati? :D :D :D :D
[...]
No, ma sono più propenso a pensare che un'azione basata su dati reali abbia più probabilità di avere senso piuttosto che un'affermazione basata sul "io la penso così, quindi è così".
Io non capisco.
Se mi dai la possibilità di usarlo CONTEPORANEAMENTE su più dispositivi, perché non posso dividere il costo dell'account?
Anche io non capisco, perché il tuo si chiama "non sequitur", ovvero "non segue", sono due affermazioni che non hanno un nesso logico; sarebbe come dire, "se mi dai la possibilità di entrare contemporaneamente ad altre persone in un cinema/teatro/tram/museo/etc., perché non posso condividere il costo del biglietto con loro?".
Che qualcuno ti permetta di condividere il costo (taxi, ad es.) è dovuto al fatto che gli sta bene così, non perché c'è una ragione logica che lo imponga.
Io sono disposto a non dividerlo se me lo fai pagare 1/4
Be', anch'io sono disposto a non rapinarti* se mi dai 3/4 del tuo stipendio: come la mettiamo?
(*) Come sopra è un'analogia: non vuol dire che rapinare e dividere il costo siano la stessa cosa.
canislupus
23-10-2019, 19:50
No, ma sono più propenso a pensare che un'azione basata su dati reali abbia più probabilità di avere senso piuttosto che un'affermazione basata sul "io la penso così, quindi è così".
Sono supposizioni anche quelli di NetFlix.
Loro PRESUMONO che chi oggi ha comprato un abbonamento con 4 stream, allo stesso tempo sia disponibile a comprare quello da 8 euro per un singolo stream.
Ma se dentro casa i miei familiari volevano vedere delle cose diverse dalla mia scelta (quindi stesso ip e stessa geolocalizzazione) e pagavo 15 euro, adesso dovrei nella loro logica pagare 8*4=32 euro per avere il medesimo servizio?
Un po' come dire che se affitto un auto in carsharing, poi non posso far salire altre persone perchè ognuno deve affittarsi la propria auto anche se magari quelle persone sono disposte a pagarmi la "benzina" che consumerò.
Be', anch'io sono disposto a non rapinarti* se mi dai 3/4 del tuo stipendio: come la mettiamo?
(*) Come sopra è un'analogia: non vuol dire che rapinare e dividere il costo siano la stessa cosa.
E' un'analogia totalmente illogica perchè qui non si sta parlando di RUBARE in quanto il servizio PREVEDE l'uso di 4 stream contemporanei.
E se io per "assurdo" volessi usare quello stream su un mio dispositivo mobile (tablet, smartphone, notebook) con un diverso IP? In base a questa logica non potrei farlo perchè pur essendo un servizio su INTERNET, devo essere obbligato a stare a casa per usufruirne?
Altrimenti come fai a sapere se il dispositivo che lo sta visualizzando sia realmente il mio e non quello di un mio amico?
Opteranium
23-10-2019, 20:14
nel momento in cui lo faranno, perderanno metà abbonati
canislupus
23-10-2019, 20:24
nel momento in cui lo faranno, perderanno metà abbonati
Non dire così.
I geni di NetFlix hanno stabilito con un algoritmo predittivo (alias sfera di cristallo) che tutti i loro abbonamenti con 4 stream si convertiranno in abbonamenti singoli e che magari vorranno anche pagarli il doppio di adesso perchè gli utenti amano la beneficienza :D :D :D
Comunque non vi rendete conto delle stronzate che dite....
Se io ho mio fratello che vive in un'altra città per dire, e ci smezziamo l'abbonamento, in teoria con un controllo sull'ip fisso, che tra l'altro quasi nessuno ha, me lo negherebbe.
Tra l'altro vi ricordo che scaricare contenuti da internet non è di per sé illegale, mentre condividerli lo è(per questo principio torrent può essere considerato illegale perché al contempo condividi) . Le leggi in Italia su questi argomenti sono innumerevoli e controverse o comunque poco coerenti tra loro.
megamitch
23-10-2019, 20:30
Ho avuto netflix per circa un anno, abbonamento "top" che pagavo io e che facevo utilizzare anche a mio zio ed ai miei genitori, in tre abitazioni differenti. Avendo anche abbonamento Amazon Prime per le spedizioni ho levato Netflix, mi manca il tempo per vedere tutto.
Io sto piuttosto attento alle condizioni dei vari abbonamenti, ma devo dire che questi di Netflix sono poco chiari.
Se prendete Spotify o Youtube Music per esempio, si dice chiaramente che le persone con cui condividi l'abbonamento "family" devono essere "famigliari che risiedono allo stesso indirizzo".
Incuriosito dalla notizia, sono andato a vedere sul sito di Netflix. Alla pagina in cui si descrive l'offerta non si fa alcun riferimento nè a famigliari nè a residenza, si dice solo 4 schermi e 4k.
https://help.netflix.com/it/node/412
andando a vedere la pagina "condizioni di utilizzo" si legge
"4.2. Il servizio Netflix e qualsiasi contenuto visualizzato attraverso il servizio sono destinati esclusivamente ad un uso personale e non commerciale e non possono essere condivisi con persone al di fuori del tuo nucleo domestico"
https://help.netflix.com/it/legal/termsofuse
Sinceramente cosa sia il "nucleo domestico" mi sembra lacunoso. Si intende solo il nucleo famigliare "genitori e figli" ?
In ogni caso, potrebbero specificare meglio nella descrizione dell'offerta, sarebbe più semplice per tutti capire.
megamitch
23-10-2019, 20:37
Con questo non voglio assolutamente giustificare la pirateria, ma non è la stessa cosa, se io rubo una cosa a te, tu quella cosa non ce l'hai più e ti reco un danno.
Ma se io duplico o scarico "per vie traverse" una cosa che comunque non avrei mai acquistato, al produttore non cambia nulla, ne reco alcun danno a chi mi ha fornito "l'originale", a cui rimane la sua copia.
Che poi la cosa sia illegale ed eticamente scorretta, sono completamente d'accordo con te, ma anche l'etica è relativa, come per qualcuno potrebbe risultare immorale andare a meretrici, mentre per qualcun'altro potrebbe essere l'unico modo che ha per poter godere di un po di compagnia femminile. :p
Se ascolti una canzone che ho inciso io perchè l'hai scaricata da internet per me è un mancato guadagno per cui è un danno.
Se non sei interessato non la scarichi proprio.
A costo di essere noioso ripeto che no, non è mai stata prevista "tra amici e famigliari", ma nel nucleo domestico, ovvero le persone devono vivere nella stessa casa: non è sufficiente che siano familiari o amici.
Quindi io che vivo da solo dovrei essere discriminato e per avere l'UHD essere costretto a pagare 4 utenti nonostante in casa ci siamo solo io e il gatto?
Se pago per 4 utenti DEVO essere libero di darli a chi voglio, altrimenti mi dai un solo utente come fanno gli altri e buona notte.
Obbligare ad utilizzare le 4 utenze all'interno di un'abitazione poi è davvero assurdo, quindi se io vado in vacanza, sono in treno, o ricoverato in ospedale (che nel mio caso è stata l'unica occasione in cui ho avuto davvero bisogno di Netflix) non potrei più utilizzarlo?
Questo per me è un vero e proprio sopruso, se poi voi siete disposti a calarvi le braghe per agevolare la messa in :ciapet: è una vostra scelta, ma io proprio non ci sto.
E dato che non possiamo certo andare con i forconi a dar fuoco alla sede di Netflix, l'unica protesta che ci rimane, è disdire l'abbonamento.
Se ascolti una canzone che ho inciso io perchè l'hai scaricata da internet per me è un mancato guadagno per cui è un danno.
Se non sei interessato non la scarichi proprio.
E chi scarica più le canzoni? Ormai basta aprire Youtube per ascoltare tutta la musica che vuoi gratuitamente e legalmente, oppure Spotify e affini.
Quando ci sarà un servizio che offrirà TUTTI i contenuti audiovisivi (come YT o Spotify offrono tutta la musica o quasi) ad un prezzo ragionevole, allora sarò anche felice di pagare un unico abbonamento.
canislupus
23-10-2019, 20:54
Comunque non vi rendete conto delle stronzate che dite....
Se io ho mio fratello che vive in un'altra città per dire, e ci smezziamo l'abbonamento, in teoria con un controllo sull'ip fisso, che tra l'altro quasi nessuno ha, me lo negherebbe.
Tra l'altro vi ricordo che scaricare contenuti da internet non è di per sé illegale, mentre condividerli lo è(per questo principio torrent può essere considerato illegale perché al contempo condividi) . Le leggi in Italia su questi argomenti sono innumerevoli e controverse o comunque poco coerenti tra loro.
Stiamo appunto dicendo che attuare un controllo sull'IP e/o geolocalizzazione sarebbe assurdo perchè danneggerebbe anche il singolo utente che per sue ragioni LEGALI vuole usare il suo abbonamento FUORI dalla sua abitazione (altrimenti torniamo al vecchio concetto di SKY che si usava solo dove era la parabola).
OT
Per quanto riguarda i torrent non è illegale condividere contenuti, ma è illegale condividere contenuti che violino il diritto d'autore.
Altrimenti sarebbero illegali anche i servizi che usano torrent per distribuire le iso di vari sistemi operativi o programmi.
canislupus
23-10-2019, 20:57
Sinceramente cosa sia il "nucleo domestico" mi sembra lacunoso. Si intende solo il nucleo famigliare "genitori e figli" ?
In ogni caso, potrebbero specificare meglio nella descrizione dell'offerta, sarebbe più semplice per tutti capire.
Probabilmente con nucleo domestico intendono le persone che vivono nella medesima casa.
Ma in questo caso dovresti mettere un triplo blocco: IP, geo-localizzazione e mac address del dispositivo.
Ovviamente il problema è che non tutti i dispositivi hanno il gps incorporato e che l'ip cambia se si usa una connessione mobile piuttosto che di telefonia fissa.
Ma sicuramente in NetFlix hanno pensato anche a questo... :rolleyes:
canislupus
23-10-2019, 20:59
Quindi io che vivo da solo dovrei essere discriminato e per avere l'UHD essere costretto a pagare 4 utenti nonostante in casa ci siamo solo io e il gatto?
Se pago per 4 utenti DEVO essere libero di darli a chi voglio, altrimenti mi dai un solo utente come fanno gli altri e buona notte.
Obbligare ad utilizzare le 4 utenze all'interno di un'abitazione poi è davvero assurdo, quindi se io vado in vacanza, sono in treno, o ricoverato in ospedale (che nel mio caso è stata l'unica occasione in cui ho avuto davvero bisogno di Netflix) non potrei più utilizzarlo?
Questo per me è un vero e proprio sopruso, se poi voi siete disposti a calarvi le braghe per agevolare la messa in :ciapet: è una vostra scelta, ma io proprio non ci sto.
E dato che non possiamo certo andare con i forconi a dar fuoco alla sede di Netflix, l'unica protesta che ci rimane, è disdire l'abbonamento.
......
Se mettono un blocco sui dispositivi autorizzati in base al mac address in teoria potresti usare il servizio ovunque... l'unico problema è che se lo associ alla tv dovresti portarti dietro il televisore ovunque ti sposti :D :D :D
megamitch
23-10-2019, 21:22
Probabilmente con nucleo domestico intendono le persone che vivono nella medesima casa.
Ma in questo caso dovresti mettere un triplo blocco: IP, geo-localizzazione e mac address del dispositivo.
Ovviamente il problema è che non tutti i dispositivi hanno il gps incorporato e che l'ip cambia se si usa una connessione mobile piuttosto che di telefonia fissa.
Ma sicuramente in NetFlix hanno pensato anche a questo... :rolleyes:
Non la metterei sul tecnico ma sul pratico.
Potrebbero scrivere chiaramente come va utilizzato in modo lecito il servizio.
canislupus
23-10-2019, 22:22
Non la metterei sul tecnico ma sul pratico.
Potrebbero scrivere chiaramente come va utilizzato in modo lecito il servizio.
Il problema è che noi siamo in un forum di tecnologia e probabilmente i termini sopra descritti sono per noi cose di tutti i giorni, ma per molti altri sono vicini all'aramaico antico. :D :D :D
Se tu dici ad una persona media che può usare il suo account solo su un dispositivo, questo magari lo usa sul tablet.
Poi magari va in vacanza e pensa di poterlo usare anche altrove e scopre che non gli funziona e si domanda cosa sia successo al servizio che sta pagando.
Quindi non è così scontato e soprattutto quanti accetterebbero di pagare per un qualcosa che funziona SOLO su internet, ma è limitato alla propria abitazione ed ad un solo device?
Io a queste limitazioni direi senza alcun dubbio di no.
La Paura
24-10-2019, 00:11
Al di la del prezzo, pago x per avere 4 stream.
Se poi lo usiamo io, mia mamma, mio padre a mia sorella, o io e altri 3 sconosciuti che cambia a loro? Vendono lo stram singolo a 8 euro, e 4 a 15.
Non è che se un negozio mi fa lo sconto sulla quantità mi mette le clausule tipo "le arance le puoi mangiare solo con i familiari a Natale"
Esatto. La cosa è questa.... Io ho netflix perché ritengo che tutto sommato il prezzo è ok. Lo condivido con mia ragazza (non viviamo insieme).
Se decidono di non permettere alla mia ragazza di usare il mio account significa che in totale costerà il doppio o un po' meno. A quel punto mi domando se anche così il prezzo sarà ok per me.
Perché prima di netflix c'era sky che costava e costa una cifra che non voglio pagare. Prima di netflix le cose le vedevo in streaming (illegale?) o non le vedevo affatto. Vorrà dire che si tornerà a come era prima.
Di certo non pagherò lo stesso prezzo per poter vedere solo io e non pagherò il doppio per avere le visioni che ho adesso. E credo che questo ragionamento lo faranno in tanti.
Poi il discorso sui familiari o non familiari non sta ne in cielo e ne in terra.
Il problema secondo me nasce nel momento in cui si crea un mercato degli account condivisi in cui alcuni soggetti ci guadagnano. Ci sono dei siti che ti pagano se condividi l'account. Il problema è che tu recuperi i soldi come se dividessi con amici, mentre il sito rivende il tuo account ad un prezzo più alto così da prendere una commissione sulla condivisione.
Questo secondo me è il vero problema
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24-10-2019, 05:16
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Il discorso è un altro: in questo paese si ragiona con il "gratis o al massimo pochissimo, altrimenti scarico" come se fosse un'alternativa valida, ragionamento che fuori dall'italia in paesi "realmente" sviluppati è improponibile.
Frase fatta, fuori dall'Italia, in Spagna, Francia e Germania per esempio la pirateria è più "viva" che mai, con forum a tema e piattaforme nelle varie lingue locali, addirittura usano ancora Usenet in alcuni casi...
Se ascolti una canzone che ho inciso io perchè l'hai scaricata da internet per me è un mancato guadagno per cui è un danno.
Se non sei interessato non la scarichi proprio.
ancora con sta falsa equivalenza :mc: :mc: :mc:
Marko#88
24-10-2019, 06:48
Io non capisco.
Se mi dai la possibilità di usarlo CONTEPORANEAMENTE su più dispositivi, perché non posso dividere il costo dell'account?
Io sono disposto a non dividerlo se me lo fai pagare 1/4
Al di la del prezzo, pago x per avere 4 stream.
Se poi lo usiamo io, mia mamma, mio padre a mia sorella, o io e altri 3 sconosciuti che cambia a loro? Vendono lo stram singolo a 8 euro, e 4 a 15.
Non è che se un negozio mi fa lo sconto sulla quantità mi mette le clausule tipo "le arance le puoi mangiare solo con i familiari a Natale"
Ragazzi ma non ci arrivate? È ovvio che i signori di Netflix abbiano messo quella clausola, facilmente ignorabile dagli utenti, per un solo motivo: far si che il servizio si diffondesse, prendere più abbonati possibile, avere base di utenza più ampia per capire come e dove indirizzare gli investimenti etc... ma con la possibilità di tornare indietro comodamente.
Se avessero fatto fin da subito un abbonamento da 4 stream senza vincolo familiare, sarebbe stato impossibile in futuro eliminarlo senza scatenare una rivolta. Così invece sono minimamente al riparo, prima di tutto legalmente sono in una botta di ferro: "tu dividi, non puoi, te l'ho sempre concesso ma ora basta". Se invece non ci fosse stata quella clausola sarebbe stata: "io ti permetto di dividere, ora cambio idea e o spendi il doppio o via l'account". Si può fare ma l'antitrust sarebbe stata contraria.
Inoltre psicologicamente per gli utenti è leggermente meglio... "fin'ora ti ho concesso di risparmiare anche se non del tutto legalmente, ora basta ma magari ti do qualcos'altro" è meglio di "fin'ora hai risparmiato (legittimamente) ma ora ho cambiato idea e tolgo l'abbonamento che ti serviva"
Quindi non crediate che siano degli idioti o dei bastardi che vi impediscono di fare le cose. Era tutto previsto, volevano utenza ma con la possibilità di cambiare "comodamente" le carte in tavola. Il problema per loro è che si era già creato del malcontento causa aumento prezzi, la concorrenza è arrivata (Prime video inizialmente era una mezza merda ma inizia ad avere un bel catalogo) o sta arrivando (Dinsey+, Apple TV), è un brutto momento per "inimicarsi" gli utenti.
ancora con sta falsa equivalenza :mc: :mc: :mc:
Non vedo cosa ci sia di falso.
Frase fatta, fuori dall'Italia, in Spagna, Francia e Germania per esempio la pirateria è più "viva" che mai, con forum a tema e piattaforme nelle varie lingue locali, addirittura usano ancora Usenet in alcuni casi...
L'Italia è ottava nella classifica mondiale, i primi sono gli Stati Uniti, seguiti da Cina e Russia...cmq non vuol dire che se nel resto del mondo c'è chi fa peggio allora la cosa sia giustificata.
Cmq penso che tutte queste piattaforme di streaming con tutte le loro esclusive faranno alla lunga solo aumentare la pirateria, c'è troppa frammentazione nel mercato e il cliente pur di vedere alla fine ricorrerà al metodo più semplice ed economico.
Mi sembrate tutti in sindrome premestruale.
Netflix ha semplicemente detto che non permetterà più che ci sia un business dietro alla rivendita di account tra sconosciuti.
Se lo dividete fra amici, parenti, vicini di casa, col vostro gatto o con Goldrake, non gliene frega una mazza.
Se lo avete comprato su Telegram tra un pezzotto e mezzo grammo d'erba, vi taglieranno l'account.
Come? L'hanno detto! Ma forse quando siete arrivati a quel punto dell'articolo eravate già in fibrillazione (sempre che l'abbiate letto): CONTROLLERANNO LE PASSWORD!
(o più precisamente, controlleranno quante volte cambiate password all'account e da quali dispositivi vi collegate una volta cambiata)
Quindi mangiatevi un pezzo di cioccolata, mettete su una commedia con Hugh Grant e dormite tranquilli.
By(t)e
P.S: Scusate per il grassetto.
ArticMan
24-10-2019, 07:44
\
canislupus
24-10-2019, 07:59
Come? L'hanno detto! Ma forse quando siete arrivati a quel punto dell'articolo eravate già in fibrillazione (sempre che l'abbiate letto): CONTROLLERANNO LE PASSWORD!
(o più precisamente, controlleranno quante volte cambiate password all'account e da quali dispositivi vi collegate una volta cambiata)
Io non sono per niente in fibrillazione perchè non sono un loro cliente per mia scelta e dubito che lo sarò in futuro (odio avere 100 piattaforme diverse, anche solo per una questione di praticità).
Controllare la password ha veramente poco senso perchè se condivido l'account con qualcuno per quale ragione dovrei cambiarne la password bloccando il mio amico/familiare/gatto/collega/fata turchina?
Il discorso dei dispositivi non ha poi alcuna logica perchè se ho un account legale e lo uso anche singolarmente (magari pagando lo stesso 4 stream), saranno cavoli miei se voglio vederlo alla casa al mare, in montagna, per strada, in mezzo ad un bosco?
Ci manca solo che adesso un servizio su Internet mi dica anche l'angolo del salotto dove debbo sedermi per sfruttare lo STREAMING.
Il mondo va sempre di più verso il concetto di mobilità (persino il lavoro) e questi pseudo servizi invece vogliono tornare all'antico?
P.S: Scusate per il grassetto e il caps lock selvaggio :D
"4.2. Il servizio Netflix e qualsiasi contenuto visualizzato attraverso il servizio sono destinati esclusivamente ad un uso personale e non commerciale e non possono essere condivisi con persone al di fuori del tuo nucleo domestico"
https://help.netflix.com/it/legal/termsofuse
Sinceramente cosa sia il "nucleo domestico" mi sembra lacunoso. Si intende solo il nucleo famigliare "genitori e figli" ?Per me indica che puoi condividerlo con persone che attualmente stanno al tuo stesso indirizzo.
Studenti fuori sede? OK un abbonamento in 4 perché "condividono lo stesso tetto".
Due fratelli che vivono in due città differenti? Non potrebbero farlo perché di "domestico" han ben poco anche se son fratelli.
Sì lo so che non ha particolarmente senso, ma io se dovessi fare Netflix la intenderei così.
canislupus
24-10-2019, 08:45
Per me indica che puoi condividerlo con persone che attualmente stanno al tuo stesso indirizzo.
Studenti fuori sede? OK un abbonamento in 4 perché "condividono lo stesso tetto".
Due fratelli che vivono in due città differenti? Non potrebbero farlo perché di "domestico" han ben poco anche se son fratelli.
Sì lo so che non ha particolarmente senso, ma io se dovessi fare Netflix la intenderei così.
Quindi se io lavoro in una città e nel weekend torno a casa in un'altra città (cambiando sia l'IP che relativo mac address del dispositivo), sarei o no all'interno del rispetto del contratto?
Come puoi vedere di casi molto borderline ce ne sono diversi e non è così immediato stabilire l'uso lecito o meno proprio perchè parliamo di un servizio non condizionato dalla fisicità per sua stessa natura.
megamitch
24-10-2019, 08:55
Per me indica che puoi condividerlo con persone che attualmente stanno al tuo stesso indirizzo.
Studenti fuori sede? OK un abbonamento in 4 perché "condividono lo stesso tetto".
Due fratelli che vivono in due città differenti? Non potrebbero farlo perché di "domestico" han ben poco anche se son fratelli.
Sì lo so che non ha particolarmente senso, ma io se dovessi fare Netflix la intenderei così.
Secondo me è scritto in maniera poco chiara.
A me interessa poco il servizio, ma a questo punto mi incuriosisce capire quali sono in vincoli visto che ciascuno ha la sua idea !
Ripeto, spotify e google music ad esempio mi sembrano più chiari come condizioni, poi ciascuno sceglie di accettarle o meno.
megamitch
24-10-2019, 08:56
Il problema è che noi siamo in un forum di tecnologia e probabilmente i termini sopra descritti sono per noi cose di tutti i giorni, ma per molti altri sono vicini all'aramaico antico. :D :D :D
Per me non sono aramaico.
Semplicemente non credo che il punto sia "tecnico" ovvero le modalità con cui possono verificare i vincoli, quanto la definizione stessa dei vincoli che non è chiara infatti qui ciascuno ha la propria ipotesi.
Mi sembrate tutti in sindrome premestruale.
Netflix ha semplicemente detto che non permetterà più che ci sia un business dietro alla rivendita di account tra sconosciuti.
Non faranno neanche questo, vista l'arrivo di nuovi concorrenti continueranno a far finta di niente pur di non perdere clienti.
1) registrazione degli apparecchi con la stessa wifi.
2) cambio pin ogni 30 giorni
3) pop up di conferma che un familiare si e' connesso
4) conferma degli apparecchi registrati ogni tanto tempo
per esempio io ho registrato il mio account su un numero alto di apparecchi cellulari vecchi e nuovi, pc, smarphone, tv .... la password rimane sempre anche se l'ho cambiata gia' molte volte. Quindi un azzeramento con registrazione entro 7 giorni via stessa wifi andrebbe bene per tutti
Come puoi vedere di casi molto borderline ce ne sono diversi e non è così immediato stabilire l'uso lecito o meno proprio perchè parliamo di un servizio non condizionato dalla fisicità per sua stessa natura.È per quello che pure io dico "sì lo so che non ha particolarmente senso".
Non si capisce, va interpretata. Ma finché non fanno chiarezza loro, nessuno può sapere chi di noi l'ha interpretata nella maniera giusta. :D
L'esempio della seconda casa lo stavo per fare anche io... Ma anche lì, ci vedo due casi differenti.
Tu e la tua famiglia lasciate la casa in città per andare in vacanza al mare. Ovviamente Netflix lo potete utilizzare tranquillamente, alla fine siete "voi" gli intestatari del contratto.
All'improvviso tu devi tornare in città, perché ti hanno chiamato a lavoro. Il resto della famiglia rimane qualche giorno al mare.
In quel caso non so se con lo stesso account si possano vedere contenuti in entrambe le case.
Secondo me è scritto in maniera poco chiara.
Non posso che essere d'accordo: son veramente scritti coi piedi (per non dire col :ciapet:) 'sti termini d'uso.
Bisogna vedere se lo hanno fatto apposta per far crescere la base e ora poter dire "eh ma noi ve l'avevamo detto che non potevate" sperando che chi è rimasto magari a metà serie si faccia un nuovo account, oppure se sono scritti male perché anche loro non sanno di preciso cosa vogliono.
wingman87
24-10-2019, 13:05
Secondo me semplicemente hanno intenzione di aumentare ancora i prezzi e stanno preparando il terreno...
canislupus
24-10-2019, 13:10
È per quello che pure io dico "sì lo so che non ha particolarmente senso".
Non si capisce, va interpretata. Ma finché non fanno chiarezza loro, nessuno può sapere chi di noi l'ha interpretata nella maniera giusta. :D
L'esempio della seconda casa lo stavo per fare anche io... Ma anche lì, ci vedo due casi differenti.
Tu e la tua famiglia lasciate la casa in città per andare in vacanza al mare. Ovviamente Netflix lo potete utilizzare tranquillamente, alla fine siete "voi" gli intestatari del contratto.
All'improvviso tu devi tornare in città, perché ti hanno chiamato a lavoro. Il resto della famiglia rimane qualche giorno al mare.
In quel caso non so se con lo stesso account si possano vedere contenuti in entrambe le case.
Non posso che essere d'accordo: son veramente scritti coi piedi (per non dire col :ciapet:) 'sti termini d'uso.
Bisogna vedere se lo hanno fatto apposta per far crescere la base e ora poter dire "eh ma noi ve l'avevamo detto che non potevate" sperando che chi è rimasto magari a metà serie si faccia un nuovo account, oppure se sono scritti male perché anche loro non sanno di preciso cosa vogliono.
Se lasciano spazio all'interpretazione, allo stesso modo diventano poco difendibili nel caso in cui qualcuno decida di fare una causa (cosa difficile, ma non impossibile... se si ha tempo e soldi da buttare).
Bisogna sempre ricordarsi che in un contratto esistono due parti contraenti con obblighi e diritti.
Sono supposizioni anche quelli di NetFlix.
Loro PRESUMONO che chi oggi ha comprato un abbonamento con 4 stream, allo stesso tempo sia disponibile a comprare quello da 8 euro per un singolo stream.
No, questo lo dici tu. Loro hanno una montagna di dati su cui fare delle stime probabilistiche, che per definizione non sono certe, ma hanno una base oggettiva; possono quindi sbagliare perché interpretano male i dati e/o perché i dati sono carenti, e in generale, come sempre, per un fattore umano, ma non è la lotteria: se loro avranno torto è perché hanno interpretato male i dati, ma se ha ragione l'altro utente è perché ha tirato i dadi e c'ha preso.
Ma se dentro casa i miei familiari volevano vedere delle cose diverse dalla mia scelta (quindi stesso ip e stessa geolocalizzazione) e pagavo 15 euro, adesso dovrei nella loro logica pagare 8*4=32 euro per avere il medesimo servizio?
E da dove trai ciò? Se i tuoi familiari hanno lo stesso IP probabilmente saranno considerati appartenenti allo stesso nucleo domestico, e quindi no, non dovrai pagare il quadruplo.
Un po' come dire che se affitto un auto in carsharing, poi non posso far salire altre persone perchè ognuno deve affittarsi la propria auto anche se magari quelle persone sono disposte a pagarmi la "benzina" che consumerò.
Come detto sopra l'unica "logica" in questo è quella economica. Il servizio di car-sharing o i taxi possono farti pagare una cifra "a mezzo" perché, fatti i conti, gli conviene. Un cinema non ti farà mai pagare un solo biglietto per n persone anche se i costi per prioettare un film per 1 o 100 persone sono perfettamente identici, perché evidentemente non gli conviene; ma tu non puoi sindacare sulla logica con cui uno o l'altro decidano che gli convenga o meno.
E' un'analogia totalmente illogica perchè qui non si sta parlando di RUBARE in quanto il servizio PREVEDE l'uso di 4 stream contemporanei.
Ragazzi, avete problemi con le analogie. Che non sia "rubare" (ma non hai visto l'asterisco? :confused:) non è rilevante; e che PREVEDA l'uso degli stream contemporanei non solo non è rilevante ma non può essere usato come premessa per il tuo argomento: se ti basi su quello che PREVEDE il servizio, allora devi prendere in considerazione il fatto che PREVEDE 4 stream MA NON con un account condiviso con estranei, altrimenti stai facendo "cherry picking" e il tuo argomento fallisce immediatamente.
La generalizzazione dell'argomento dell'altro utente è questa: "Sono disposto a non violare la legge in modo che il tuo introito ne risenta se tu sei disposto a rinunciare a 3/4 del tuo introito".
Sua versione: "Io sono disposto a non dividerlo [= non violare la legge in modo che il tuo introito ne risenta (e ti ricordo; i contratti *sono* legge)] se me lo fai pagare 1/4 [= rinunciare a 3/4 del tuo introito]"
Mia versione: "Sono disposto a non rapinarti [= non violare la legge in modo che il tuo introito ne risenta] se mi dai 3/4 del tuo stipendio [= rinunciare a 3/4 del tuo introito]".
È lo STESSO, IDENTICO argomento, semplicemente detto in due modi diversi, ovvero con un'analogia.
E se io per "assurdo" volessi usare quello stream su un mio dispositivo mobile (tablet, smartphone, notebook) con un diverso IP? In base a questa logica non potrei farlo perchè pur essendo un servizio su INTERNET, devo essere obbligato a stare a casa per usufruirne?
Questo non credo sia mai stato detto. Il concetto è che le persone appartengano al nucleo domestico, poi nessuno vieta loro di usare il servizio anche fuori casa.
Altrimenti come fai a sapere se il dispositivo che lo sta visualizzando sia realmente il mio e non quello di un mio amico?(**)
Semplicemente facendo statistiche sull'uso. Se gli utenti Pippo, Pluto, Paperino e Minni appartengono allo stesso nucleo domestico allora ognuno avrà una percentuale (in quale grado lo stabilirà Netflix, secondo i propri dati) di uso da IP di casa, e il restante fuori casa. Ma se Paperino non accede mai* da casa, è chiaro e scontato che non fa parte del nucleo domestico.
(*) Anche qui, credo stabiliranno una percentuale: se Paperino viene a trovare il resto della famiglia una volta al mese, probabilmente non potrà essere considerato parte del nucleo domestico.
(**) Io ti ho risposto, ma in realtà la mia risposta non è necessaria perché la tua domanda è fallace in partenza, e la fallacia è argumentum ad ignorantiam (https://it.wikipedia.org/wiki/Argumentum_ad_ignorantiam)": in parole povere, "le cose devono essere così perché non riesco ad immaginare che siano altrimenti". È la stessa fallacia su cui, per esempio, si pensava che il sole girasse intorno alla terra.
a me evidente pare che questo sia diventato uno degli argomenti ciclici acchiappaclick.
abbastanza (non esageratamente) divertente il modo in cui viene discusso, ovviamente come se l'eventuale decisione dipendesse dall'esito del thread, ma non scordando gli essenziali 'nessunainesattezzadevepassare'
a me evidente pare che questo sia diventato uno degli argomenti ciclici acchiappaclick.
abbastanza (non esageratamente) divertente il modo in cui viene discusso, ovviamente come se l'eventuale decisione dipendesse dall'esito del thread, ma non scordando gli essenziali 'nessunainesattezzadevepassare'
Come si dice in inglese, "guilty as charged" :D
canislupus
24-10-2019, 14:43
No, questo lo dici tu. Loro hanno una montagna di dati su cui fare delle stime probabilistiche, che per definizione non sono certe, ma hanno una base oggettiva; possono quindi sbagliare perché interpretano male i dati e/o perché i dati sono carenti, e in generale, come sempre, per un fattore umano, ma non è la lotteria: se loro avranno torto è perché hanno interpretato male i dati, ma se ha ragione l'altro utente è perché ha tirato i dadi e c'ha preso.
E da dove trai ciò? Se i tuoi familiari hanno lo stesso IP probabilmente saranno considerati appartenenti allo stesso nucleo domestico, e quindi no, non dovrai pagare il quadruplo.
Come detto sopra l'unica "logica" in questo è quella economica. Il servizio di car-sharing o i taxi possono farti pagare una cifra "a mezzo" perché, fatti i conti, gli conviene. Un cinema non ti farà mai pagare un solo biglietto per n persone anche se i costi per prioettare un film per 1 o 100 persone sono perfettamente identici, perché evidentemente non gli conviene; ma tu non puoi sindacare sulla logica con cui uno o l'altro decidano che gli convenga o meno.
Ragazzi, avete problemi con le analogie. Che non sia "rubare" (ma non hai visto l'asterisco? :confused:) non è rilevante; e che PREVEDA l'uso degli stream contemporanei non solo non è rilevante ma non può essere usato come premessa per il tuo argomento: se ti basi su quello che PREVEDE il servizio, allora devi prendere in considerazione il fatto che PREVEDE 4 stream MA NON con un account condiviso con estranei, altrimenti stai facendo "cherry picking" e il tuo argomento fallisce immediatamente.
La generalizzazione dell'argomento dell'altro utente è questa: "Sono disposto a non violare la legge in modo che il tuo introito ne risenta se tu sei disposto a rinunciare a 3/4 del tuo introito".
Sua versione: "Io sono disposto a non dividerlo [= non violare la legge in modo che il tuo introito ne risenta (e ti ricordo; i contratti *sono* legge)] se me lo fai pagare 1/4 [= rinunciare a 3/4 del tuo introito]"
Mia versione: "Sono disposto a non rapinarti [= non violare la legge in modo che il tuo introito ne risenta] se mi dai 3/4 del tuo stipendio [= rinunciare a 3/4 del tuo introito]".
È lo STESSO, IDENTICO argomento, semplicemente detto in due modi diversi, ovvero con un'analogia.
Questo non credo sia mai stato detto. Il concetto è che le persone appartengano al nucleo domestico, poi nessuno vieta loro di usare il servizio anche fuori casa.
Semplicemente facendo statistiche sull'uso. Se gli utenti Pippo, Pluto, Paperino e Minni appartengono allo stesso nucleo domestico allora ognuno avrà una percentuale (in quale grado lo stabilirà Netflix, secondo i propri dati) di uso da IP di casa, e il restante fuori casa. Ma se Paperino non accede mai* da casa, è chiaro e scontato che non fa parte del nucleo domestico.
(*) Anche qui, credo stabiliranno una percentuale: se Paperino viene a trovare il resto della famiglia una volta al mese, probabilmente non potrà essere considerato parte del nucleo domestico.
(**) Io ti ho risposto, ma in realtà la mia risposta non è necessaria perché la tua domanda è fallace in partenza, e la fallacia è argumentum ad ignorantiam (https://it.wikipedia.org/wiki/Argumentum_ad_ignorantiam)": in parole povere, "le cose devono essere così perché non riesco ad immaginare che siano altrimenti". È la stessa fallacia su cui, per esempio, si pensava che il sole girasse intorno alla terra.
Senza entrare in una risposta infinita, a me sembra che ti stai arrampicando un po' sugli specchi.
Da una parte hai sostenuto che il nucleo domestico lo puoi oggettivamente determinare in base al fatto che lo stesso account usando il medesimo IP visualizza 4 stream differenti, poi dici che sicuramente verrà prevista una % di utilizzo con un ip diverso da quello solito.
Vorrei solo farti notare che un sistema tanto cervellotico difficilmente può essere venduto alla massa.
Nessuno di noi quando decide di abbonarsi, ipotizza di dover fare i conti su quanto può usare un servizio a casa, quanto con un dispositivo, quale dei suoi conviventi (amici o familiari) avrà il diritto di usarlo, etc...
Credo sia facile comprendere che una simile logica renderebbe estremamente complesso sia monitorare quanto rimanere nel rispetto del contratto.
A quel punto se devo farmi tutte quelle elucubrazioni mentali, preferisco starne serenamente senza e la mia vita non ne risentirà poi così tanto.
P.S. I contratti NON sono legge per favore. Sono un accordo tra due parti e al massimo possono far riferimento a delle leggi. Non a caso se sussiste una violazione dei termini, si va da un giudice o un organismo terzo per dirimere la questione.
@ canislupus
eh ma dire parole come "Fallacia" fa sembrare persone colte e intellettuali e ferrati sull'argomento!!
mi sa che Better Call Saul ha colpito di nuovo!
Quindi io che vivo da solo dovrei essere discriminato e per avere l'UHD essere costretto a pagare 4 utenti nonostante in casa ci siamo solo io e il gatto?
Se pago per 4 utenti DEVO essere libero di darli a chi voglio, altrimenti mi dai un solo utente come fanno gli altri e buona notte.
[...]
Questo per me è un vero e proprio sopruso, se poi voi siete disposti a calarvi le braghe per agevolare la messa in :ciapet: è una vostra scelta, ma io proprio non ci sto.
E dato che non possiamo certo andare con i forconi a dar fuoco alla sede di Netflix, l'unica protesta che ci rimane, è disdire l'abbonamento.
Mah, mi pare che tu lo stia trasformando in un argomento politico, con tanto di "soprusi" e lesione della libertà, ma qui nessuno sta cercando di ledere i tuoi diritti o approfittando della propria autorità per costringerti a fare alcunché: è semplicemente un servizio fornito con lo scopo di guadagnare, con delle condizioni che permettono di guadagnare, altrimenti il servizio perde il senso di esistere.
Se non ti stanno bene le condizioni chiaro che puoi criticarle finché vuoi e disdire l'abbonamento, ed è normalissimo che tu tenda a tirare l'acqua al tuo mulino, ma a questo punto devi consentire che tirino l'acqua al loro, altrimenti diventa un argomento basato completamente su "non conviene a me, quindi non è giusto", ovvero senza fondamento logico.
Obbligare ad utilizzare le 4 utenze all'interno di un'abitazione poi è davvero assurdo, quindi se io vado in vacanza, sono in treno, o ricoverato in ospedale (che nel mio caso è stata l'unica occasione in cui ho avuto davvero bisogno di Netflix) non potrei più utilizzarlo?
Come detto sopra non credo proprio che tu non potrai utilizzarlo fuori casa; canislupus prende in giro gli algoritmi, e temo sia perché ne sa ben poco: con tutti i dati che hanno e gli algoritmi che lui definisce "sfera di cristallo", ma che ormai sono usati da tutti i big (c'è tutto un intero, enorme settore che sia chiama "Big Data"), puoi capire benissimo i pattern d'uso di una persona, che questa faccia il pendolare, che sia in traferta, che sia in ospedale, etc..
Senza entrare in una risposta infinita, a me sembra che ti stai arrampicando un po' sugli specchi.
A me sembra che invece sia tu che lo stia facendo.
Da una parte hai sostenuto che il nucleo domestico lo puoi oggettivamente determinare in base al fatto che lo stesso account usando il medesimo IP visualizza 4 stream differenti, poi dici che sicuramente verrà prevista una % di utilizzo con un ip diverso da quello solito.
No, mai sostenuto ciò, e per fare contento l'utente sotto, questa fallacia si chiama "strawman". Ho detto che le stime sono basate su dati oggettivi (ma rimangono sempre stime, e proprio come detto sopra, possono sbagliare), e ho offerto una possibile soluzione tecnica (mai detto "sicuramente").
Vorrei solo farti notare che un sistema tanto cervellotico difficilmente può essere venduto alla massa.
Nessuno di noi quando decide di abbonarsi, ipotizza di dover fare i conti su quanto può usare un servizio a casa, quanto con un dispositivo, quale dei suoi conviventi (amici o familiari) avrà il diritto di usarlo, etc...
Credo sia facile comprendere che una simile logica renderebbe estremamente complesso sia monitorare quanto rimanere nel rispetto del contratto.
A quel punto se devo farmi tutte quelle elucubrazioni mentali, preferisco starne serenamente senza e la mia vita non ne risentirà poi così tanto.
Tutto irrilevante. Nessuno ti chiede di fare grandi stime su questo o su quello, tu dovrai decidere se ti sta bene usare il servizio come da condizioni, ovvero nel tuo nucleo domestico, e non condividerlo con amici o estranei.
Delle stime se ne occuperà Netflix e agirà di conseguenza: ovviamente se interromperà il contratto perché erratamente pensa che tu non lo stia rispettando ti incavolerai, magari farai ricorso oppure li manderai a quel paese; e se lo interromperà perché ha ragione ti incavolerai lo stesso perché continuerai a pensare che hai il diritto di fare quello che vuoi purché convenga a te, ma non avrai mezzi per protestare.
P.S. I contratti NON sono legge per favore. Sono un accordo tra due parti e al massimo possono far riferimento a delle leggi. Non a caso se sussiste una violazione dei termini, si va da un giudice o un organismo terzo per dirimere la questione.
Art. 1372 del Codice civile italiano: "Il contratto ha forza di legge fra le parti [...]".
Sarebbe bastata una ricerca di 1 secondo sul tuo motore di ricerca preferito...
@ canislupus
eh ma dire parole come "Fallacia" fa sembrare persone colte e intellettuali e ferrati sull'argomento!!
Ironico che anche questa sia una comunissima fallacia logica, un semplice "attacco ad hominem (https://it.wikipedia.org/wiki/Argumentum_ad_hominem)": non avendo argomenti attacchi la persona, cercando di screditarla; e mi spiace ma resta una fallacia che tu la conosca o meno, che tu lo ammetta o meno e che tu guardi chi te la fa notare dall'alto in basso o meno.
E da dove trai ciò? Se i tuoi familiari hanno lo stesso IP probabilmente saranno considerati appartenenti allo stesso nucleo domestico, e quindi no, non dovrai pagare il quadruplo.
Dando per buona la definizione di nucleo domestico come gruppo di persone che convivono, non potranno comunque utilizzare IP e posizione GPS per determinare le violazioni.
Se ognuno usa una connesisone mobile propria? L'IP pubblico sarà diverso per ogni dispositivo.
Dirai di usare il GPS, ma se usassi un dispositivo privo di GPS?
O se volessi guardare una serie in pausa pranzo, sui mezzi o mentre sono in vacanza?
Sarei in piena legittimità in quanto l'account sarebbe in effetti condiviso con solo il mio nucleo familiare, ma non sono obbligato ad utilizzarlo nello stesso luogo.
Sarà probabilmente solo un controllo sui cambi PWD troppo frequenti, per limitare compravendite di posti in account da 4.
canislupus
24-10-2019, 15:52
A me sembra che invece sia tu che lo stia facendo.
No, mai sostenuto ciò, e per fare contento l'utente sotto, questa fallacia si chiama "strawman". Ho detto che le stime sono basate su dati oggettivi (ma rimangono sempre stime, e proprio come detto sopra, possono sbagliare), e ho offerto una possibile soluzione tecnica (mai detto "sicuramente").
Dati oggettivi? Secondo te Netflix riesce ad interpretare un comportamento basato sul fatto che magari una percentuale, significativa o meno della propria clientela, ha un certo utilizzo e quindi rimodulare l'offerta in maniera specifica?
In pratica dovrebbe fare migliaia di contratti ad personam perchè le esigenze non sono sempre costanti e non puoi dirmi che questo mese mi concedi di usare il mio account anche con un ip spesso diverso e il mese successivo invece mi proibisci tale uso in quanto difforme da ciò che hai registrato in precedenza (vedi l'esempio dell'utente che stava in ospedale, ma potrebbe anche un luogo di villeggiatura).
Tutto irrilevante. Nessuno ti chiede di fare grandi stime su questo o su quello, tu dovrai decidere se ti sta bene usare il servizio come da condizioni, ovvero nel tuo nucleo domestico, e non condividerlo con amici o estranei.
Delle stime se ne occuperà Netflix e agirà di conseguenza: ovviamente se interromperà il contratto perché erratamente pensa che tu non lo stia rispettando ti incavolerai, magari farai ricorso oppure li manderai a quel paese; e se lo interromperà perché ha ragione ti incavolerai lo stesso perché continuerai a pensare che hai il diritto di fare quello che vuoi purché convenga a te, ma non avrai mezzi per protestare.
Per poter stabilire se mi stanno bene delle condizioni, queste devono essere chiaramente espresse e soprattutto mi devi fornire degli strumenti che mi permettono di controllare quando sto violando i parametri previsti.
Altrimenti mi spieghi come fa un utente NORMALE a stabilire se effettivamente ha fatto un uso corretto della quota riservata all'uso domestico a quella in mobilità, quella condivisa e via discorrendo?
Anche la risoluzione del contratto per essere unilaterale deve dimostrare chi vi sia stata una precisa inosservanza e se tale anomalia non è identificabile anche dalla controparte, credo sia un po' labile come difesa in un'aula di un tribunale (come hai detto tu Netflix ha tonnellate di dati sui quali fare statistica, ma il cliente non ha gli stessi strumenti, quindi dovrebbe andare a sensazione???)
Art. 1372 del Codice civile italiano: "Il contratto ha forza di legge fra le parti [...]".
Sarebbe bastata una ricerca di 1 secondo sul tuo motore di ricerca preferito...
Stesso discorso per te.
Il concetto di "forza di legge" si riferisce solo a quanto dispone il contratto stesso (v. 1374 c.c.) ed indica il fatto che le parti sono tenute ad osservarlo.
Questo significa che devi rispettare le condizioni contrattuali, ma non che queste sovrastino eventuali leggi preesistenti o si sostituiscano ad esse.
Non a caso in ogni contratto si fa riferimento alle leggi proprio perchè questo può solo prendere "spunto" e non può certo di per sè crearne di nuove.
E' proprio per questa ragione che a volte si rendono nulli dei contratti in quanto contravvengono invece a delle leggi (che seguono un iter ben preciso e non sono basate su un accordo tra due o più persone).
canislupus
24-10-2019, 15:58
Dando per buona la definizione di nucleo domestico come gruppo di persone che convivono, non potranno comunque utilizzare IP e posizione GPS per determinare le violazioni.
Se ognuno usa una connesisone mobile propria? L'IP pubblico sarà diverso per ogni dispositivo.
Dirai di usare il GPS, ma se usassi un dispositivo privo di GPS?
O se volessi guardare una serie in pausa pranzo, sui mezzi o mentre sono in vacanza?
Sarei in piena legittimità in quanto l'account sarebbe in effetti condiviso con solo il mio nucleo familiare, ma non sono obbligato ad utilizzarlo nello stesso luogo.
Sarà probabilmente solo un controllo sui cambi PWD troppo frequenti, per limitare compravendite di posti in account da 4.
Concordo pienamente con te.
Purtroppo sembra che non si voglia o non si cerchi di capire i limiti tecnologici che si pensa di imporre.
Lo streaming per sua stessa definizione non ha una logica di identificazione di un luogo fisico ben preciso dove poterlo utilizzare.
Pensarlo in questa ottica oltre ad essere anacronistico, andrebbe contro il concetto di mobilità e portabilità che è il principio fondante di questa tipologia di servizi.
Io non sono per niente in fibrillazione perchè non sono un loro cliente per mia scelta e dubito che lo sarò in futuro (odio avere 100 piattaforme diverse, anche solo per una questione di praticità).
Controllare la password ha veramente poco senso perchè se condivido l'account con qualcuno per quale ragione dovrei cambiarne la password bloccando il mio amico/familiare/gatto/collega/fata turchina?
Il discorso dei dispositivi non ha poi alcuna logica perchè se ho un account legale e lo uso anche singolarmente (magari pagando lo stesso 4 stream), saranno cavoli miei se voglio vederlo alla casa al mare, in montagna, per strada, in mezzo ad un bosco?
Ci manca solo che adesso un servizio su Internet mi dica anche l'angolo del salotto dove debbo sedermi per sfruttare lo STREAMING.
Il mondo va sempre di più verso il concetto di mobilità (persino il lavoro) e questi pseudo servizi invece vogliono tornare all'antico?
P.S: Scusate per il grassetto e il caps lock selvaggio :D
Ragazzi, davvero, io non so più come dirvelo...
Non mi sembra così complicato. Se lo condividi col tuo amico, non dovrai cambiare password e Netflix continuerà a funzionare.
Se rivendi il tuo account a destra e a manca, PER FARE BUSINESS, dovrai cambiarla spesso, e Netflix prima o poi ti becca.
Lo scrivo in un altro modo: NESSUNO VI BLOCCHERA' NETFLIX.
Non capisco perché continuiate a vaneggiare di IP, geolocalizzazione, reti WiFi, dispositivi associati, ca@@i e mazzi.
C'E' SCRITTO TUTTO NELL'ARTICOLO.
Leggetelo, cristo santo...
By(t)e
Ragazzi, davvero, io non so più come dirvelo...
Non mi sembra così complicato. Se lo condividi col tuo amico, non dovrai cambiare password e Netflix continuerà a funzionare.
Se rivendi il tuo account a destra e a manca, PER FARE BUSINESS, dovrai cambiarla spesso, e Netflix prima o poi ti becca.
Lo scrivo in un altro modo: NESSUNO VI BLOCCHERA' NETFLIX.
Non capisco perché continuiate a vaneggiare di IP, geolocalizzazione, reti WiFi, dispositivi associati, ca@@i e mazzi.
C'E' SCRITTO TUTTO NELL'ARTICOLO.
Leggetelo, cristo santo...
By(t)e
Ok, ha ragione, ma la discussione è andata un po' oltre.
Il punto non è essere beccati o meno, ma cosa ESATTAMENTE è permesso fare.
La condivisione tra amici è tollerata, non permessa.
Come oggi bloccheranno gli abusi dei rivenditori di account, domani potrebbero, giustamente, impedire la condivisione tra non coinquilini.
canislupus
24-10-2019, 16:53
Ragazzi, davvero, io non so più come dirvelo...
Non mi sembra così complicato. Se lo condividi col tuo amico, non dovrai cambiare password e Netflix continuerà a funzionare.
Se rivendi il tuo account a destra e a manca, PER FARE BUSINESS, dovrai cambiarla spesso, e Netflix prima o poi ti becca.
Lo scrivo in un altro modo: NESSUNO VI BLOCCHERA' NETFLIX.
Non capisco perché continuiate a vaneggiare di IP, geolocalizzazione, reti WiFi, dispositivi associati, ca@@i e mazzi.
C'E' SCRITTO TUTTO NELL'ARTICOLO.
Leggetelo, cristo santo...
By(t)e
Per me può fare quello che vuole Netflix.
L'importante è che scriva chiaramente COSA sia permesso e COSA non lo sia...
Esempio:
Puoi utilizzare 4 streams nella stessa abitazione, ma non in mobilità.
Puoi utilizzare fino a X dispositivi contemporaneamente previa associazione del dispositivo.
Allora a quel punto l'utente medio è pienamente consapevole dei limiti del servizio e se il suo prezzo viene ritenuto ugualmente valido, potrà fare una scelta cosciente.
Questo è il punto di tutta la questione al di là di tutti i discorsi che stiamo facendo.
Esempio concreto con Amazon (relativamente a Prime Video (https://www.primevideo.com/help/259-3597306-3719527?_encoding=UTF8&nodeId=202095500)):
"Puoi eseguire lo streaming di massimo tre video contemporaneamente utilizzando lo stesso account Amazon. Puoi eseguire lo streaming di uno stesso video su non più di due dispositivi per volta."
Direi che questo è abbastanza ben definito...
Però penso anche che gli account Amazon soffrano meno di "condivisione" :oink:
"Continueremo a esaminare la situazione e individueremo dei metodi consumer friendly per limitare queste situazioni, ma al momento non abbiamo grandi piani di fare qualcosa di diverso al riguardo"
cioe' ammettono,velatamente,che un abbonamento condiviso non si trasformera' magicamente in una quadruplicazione del fatturato,e che anzi ci devono andare molto delicati se non vogliono il risultato opposto:D
non fasciatevi la testa che hanno piu' paura loro di perdere abbonati,che noi che possiamo oggi piu' di prima cambiare fornitore
nowtv,infinity,prime-video,appletv+,disney+...
ultimo rakuten che sta per aprire il sevizio free con pubblicita' come vvvvid
c'e' da perdersi,anzi netflix ha da perdere
devono pero' offrire piu' opzioni,es quello da 4*4k non ha senso in famiglia,basta che solo uno streaming sia a 4k,sulla tv mega schermo principale,gli altri pure l'hd e' troppo per i cartoni dei figli o la telenovela della moglie,per chi viaggia con uno smartphone,tablet,portatile...ma che ti vuoi 4kazzia':muro:
devono appunto rimodulare le offerte,con il rischio pero' che una rimodulazione troppo vantaggiosa,ti fa perdere quei pochi utenti gia' abituati a pagare di piu',ma tanto sono costretti c'e troppa concorrenza ormai
Dando per buona la definizione di nucleo domestico come gruppo di persone che convivono, non potranno comunque utilizzare IP e posizione GPS per determinare le violazioni.
Se ognuno usa una connesisone mobile propria? L'IP pubblico sarà diverso per ogni dispositivo.
Dirai di usare il GPS, ma se usassi un dispositivo privo di GPS?
O se volessi guardare una serie in pausa pranzo, sui mezzi o mentre sono in vacanza?
Sarei in piena legittimità in quanto l'account sarebbe in effetti condiviso con solo il mio nucleo familiare, ma non sono obbligato ad utilizzarlo nello stesso luogo.
Posto che più che ipotesi non si possono fare e quel che dico è come lo farei io, senza averci pensato più del tempo necessario per scrivere questi messaggi.
Quel che posso immaginare è che in una casa solitamente - e non ho la minima idea delle percentuali, a differenza di Netflix, che può dire quando e quanto i tuoi collegamenti arrivino da IP diversi - ci sia una linea "fissa" con Wi-Fi, e che i dispositivi degli abitanti automaticamente vadano sulla linea fissa quando questi rientrano: a questo punto è facile ricondurre gli abitanti ad un unico nucleo, anche quando sono fuori casa. La pausa pranzo la farai all'ora di pranzo, per cui anche questo è un pattern abbastanza facile da determinare. La vacanza ha un tempo limitato, altrimenti non è una vacanza: ti sei trasferito e non fai più parte del nucleo.
Il GPS si usa se c'è, se non c'è ne se fa a meno, ma non ha senso dire che perché qualcuno non ce l'ha non sia possibile usarlo per nessuno.
Ripeto che sono ipotesi ma non ci vedo niente di trascendentale. Non credo proprio che Netflix voglia perdersi clienti buoni e farsi la fama di servizio inaffidabile bannando tutti al primo *supposto* sgarro, e quindi ci andrà piano: meglio farla passare liscia ad un utente che condivide piuttosto che andarci pesante e punire frotte di clienti buoni.
Dati oggettivi? Secondo te Netflix riesce ad interpretare un comportamento basato sul fatto che magari una percentuale, significativa o meno della propria clientela, ha un certo utilizzo e quindi rimodulare l'offerta in maniera specifica?
Secondo me ti stai facendo un film tutto tuo e complicando la faccenda senza motivo, quando la questione è semplicissima, perché l'unica clausola che devi conoscere (e che avresti dovuto conoscere anche prima) è che non devi condividere l'account se non con chi vive con te. La possibilità che ci siano contratti diversi o che le condizioni che rendono l'uso accettabile o meno siano esplicitate per filo e per segno credo sia nulla.
Poi le possibilità sono 4:
1. Non condividi e non ti bannano: bene
2. Condividi e non ti bannano: bene
3. Non condividi e ti bannano: *male*
4. Condividi e ti bannano: bene
Come già detto nel messaggio qui sopra non credo che Netflix voglia suicidarsi, quindi molto probabilmente ci andrà piano per evitare che la gente che rispetta il contratto subisca torti, e nel caso, non credo nessuno andrà mai in tribunale per questo: in rete ci sono innumerevoli casi di utenti trattati ingiustamente da YouTube, PayPal, Sky, etc., ma come puoi ben constatare nessuno di questi è fallito, e credo che nessuno si sia mai fatto preventivamente, come stai facendo tu, grandi elucubrazioni prima di accettare un contratto per la possibilità (che deve essere remota per definizione, a meno che come già detto Netflix non voglia suicidarsi) che tu venga eventualmente bannato per sbaglio; anche perché *anche* in questo caso, se il servizio ti interessa, ha sempre più senso abbonarsi e vedere cosa succede, piuttosto che decidere preventivamente di non abbonarsi perché *magari* poi sarai bannato ingiustamente.
Stesso discorso per te.
Il concetto di "forza di legge" si riferisce solo a quanto dispone il contratto stesso (v. 1374 c.c.) ed indica il fatto che le parti sono tenute ad osservarlo.
Questo significa che devi rispettare le condizioni contrattuali, ma non che queste sovrastino eventuali leggi preesistenti o si sostituiscano ad esse.
Dai su, però, un po' di sforzo per capire il contesto. Chiaro che contratto e legge sono due cose diverse, il concetto è che stipulando un contratto stiamo sostanzialmente stabilendo una legge (che *ovviamente* non può violare le leggi vere e proprie) fra me e te, che deve essere rispettata come una legge: questo era il contesto. Se vuoi puoi anche dire che non rispettando il contratto stai violando l'art. 1372, oppure semplicemente "fregando" la persona: nell'argomento che ho esposto sopra non cambierebbe una virgola.
Ragazzi, davvero, io non so più come dirvelo...
Non mi sembra così complicato. Se lo condividi col tuo amico, non dovrai cambiare password e Netflix continuerà a funzionare.
Se rivendi il tuo account a destra e a manca, PER FARE BUSINESS, dovrai cambiarla spesso, e Netflix prima o poi ti becca.
Lo scrivo in un altro modo: NESSUNO VI BLOCCHERA' NETFLIX.
Non capisco perché continuiate a vaneggiare di IP, geolocalizzazione, reti WiFi, dispositivi associati, ca@@i e mazzi.
C'E' SCRITTO TUTTO NELL'ARTICOLO.
Leggetelo, cristo santo...
By(t)e
Stiamo ovviamente speculando, ma la notizia è che Netflix vuole cercare di arginare il problema: come lo faranno lo sanno solo loro e non c'è alcun motivo per cui dovrebbero limitarsi al mero controllo della password, o per cui debbano renderci conto di quali provvedimenti prenderanno.
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