PDA

View Full Version : Spusu è il nuovo operatore mobile in arrivo in Italia: promette assistenza top e tariffe trasparenti


Redazione di Hardware Upg
10-10-2019, 10:21
Link alla notizia: https://www.hwupgrade.it/news/telefonia/spusu-e-il-nuovo-operatore-mobile-in-arrivo-in-italia-promette-assistenza-top-e-tariffe-trasparenti_84853.html

Il nuovo operatore su rete Wind Tre, punta sin da subito sul servizio clienti e su tariffe trasparenti, ovvero su una telefonia mobile senza costi nascosti. Sarà l'antagonista di Iliad?

Click sul link per visualizzare la notizia.

Perseverance
10-10-2019, 10:38
Con una grossa differenza: ILIAD crea infrastruttura. Seppur ostacolata in molte città da comitati antielettrosmog, è quella la strada da percorrere da tutti gli operatori: potenziare la rete!

domthewizard
10-10-2019, 10:41
Nel primo trimestre del 2020 un altro operatore telefonico si aggiungerà al mercato italiano. Si chiama spusu e sarà un nuovo Full-MVNO su rete Wind Tre

ho smesso di leggere qua


(in realtà sui feed di google se ne parla almeno da una settimana quindi so tutto :asd:)

roccia1234
10-10-2019, 10:42
È solo l'ennesimo operatore virtuale. Nulla a che vedere con iliad (e tim, vodafone e wind/3)

domthewizard
10-10-2019, 10:45
che poi "sarà l'antagonista di iliad?" solo perchè si appoggia a wind, in realtà gli antagonisti di iliad sono kena e ho mobile ma oggi scrivere iliad fa figo :asd:

gd350turbo
10-10-2019, 11:14
Con una grossa differenza: ILIAD crea infrastruttura. Seppur ostacolata in molte città da comitati antielettrosmog, è quella la strada da percorrere da tutti gli operatori: potenziare la rete!

vero, ma...
creare infrastuttura comporta dei costi...
con dei costi fare tariffe basse, la vedo dura !
Vodafone/tim/wind aumentano le tariffe ?
vero, ma hanno una rete N volte quella di iliad...
Nella provincia di Bologna, dal sito arpa risultano:
Wind3 401 celle
Vodafone 380 celle
Tim 314 celle
Iliad 63 celle

I virtuali, in via teorica, potrebbero poter offrire condizioni migliori.

Comunque arriverà nel 2020 avanzato, ci sarà ancora modo di valutarlo !

s-y
10-10-2019, 11:27
ricordo male o iliad si appoggia alla rete wind in 'roaming'? in questo senso il termine 'concorrenza' ci potrebbe stare, anche se un pò stiracchiato, ma solo in modo discorsivo, dato che se non ricordo altrettanto male le frequenze dovrebbero essere riservate, almeno ad ora

aqua84
10-10-2019, 11:28
vero, ma...
creare infrastuttura comporta dei costi...
con dei costi fare tariffe basse, la vedo dura !
Vodafone/tim/wind aumentano le tariffe ?
vero, ma hanno una rete N volte quella di iliad...
Nella provincia di Bologna, dal sito arpa risultano:
Wind3 401 celle
Vodafone 380 celle
Tim 314 celle
Iliad 63 celle

I virtuali, in via teorica, potrebbero poter offrire condizioni migliori.

Comunque arriverà nel 2020 avanzato, ci sarà ancora modo di valutarlo !
Di contro iliad non ha da pagare affitti di interi negozi, dipendenti e commissioni e premi sulle vendite, al limite deve "mantenere" i totem sparsi in giro, ma il grosso viene fatto online con un grande risparmio, e possono quindi permettersi di spendere di piu per la infrastruttura.

gd350turbo
10-10-2019, 11:37
Di contro iliad non ha da pagare affitti di interi negozi, dipendenti e commissioni e premi sulle vendite, al limite deve "mantenere" i totem sparsi in giro, ma il grosso viene fatto online con un grande risparmio, e possono quindi permettersi di spendere di piu per la infrastruttura.
Bè qualcuno ce l'ha ovviamente in misura assai ridotta rispetto i concorrenti...
Ma va detto che i concorrenti si fanno anche i clienti business, sui quali ci fanno guadagni altrochè i privati !

Cloud76
10-10-2019, 11:50
i dati che non sono stati utilizzati vengono trasferiti al mese successivo come unità aggiuntive

SE valgono solo per un mese meglio di niente...
La vera rivoluzione sarebbe far acquistare il traffico come fosse credito, cioè io compro un pacchetto da 20GB, 50GB, 100GB ecc ad esempio e lo uso fino ad esaurimento, quando vedo che sto per finirlo acquisto un altro pacchetto a mio piacimento.
Il dover acquistare un traffico mensile è un vincolo fatto per il solo fatto di spremere il cliente avendo un flusso di denaro mensile che entra in cassa.

domthewizard
10-10-2019, 11:54
SE valgono solo per un mese meglio di niente...
La vera rivoluzione sarebbe far acquistare il traffico come fosse credito, cioè io compro un pacchetto da 20GB, 50GB, 100GB ecc ad esempio e lo uso fino ad esaurimento, quando vedo che sto per finirlo acquisto un altro pacchetto a mio piacimento.
Il dover acquistare un traffico mensile è un vincolo fatto per il solo fatto di spremere il cliente avendo un flusso di denaro mensile che entra in cassa.
questo che dici tu puoi farlo in parte con ho mobile, hai la tariffa con 50 giga inclusi al mese, se ti finiscono paghi altro tot. e riparte il mese con altri 50gb. alla fine, considerato che 20gb non te li farebbero pagare certo 2€, conviene la tariffa mensile


questa di spusu invece funziona più come la gigabank di 3, solo che questa si paga (e anche tanto a mio avviso)

Cloud76
10-10-2019, 11:59
questo che dici tu puoi farlo in parte con ho mobile, hai la tariffa con 50 giga inclusi al mese, se ti finiscono paghi altro tot. e riparte il mese con altri 50gb. alla fine, considerato che 20gb non te li farebbero pagare certo 2€, conviene la tariffa mensile


questa di spusu invece funziona più come la gigabank di 3, solo che questa si paga (e anche tanto a mio avviso)

No io non dico "se mi finiscono nel mese" ne compro altri.
Io dico compro il pacchetto, tipo 100GB, NON al mese ma a pacchetto, uso i dati finchè non li finisco nei mesi a seguire e solo quando li sto per finire acquisto un altro pacchetto.
Gli operatori potrebbero fare promozioni con cifre più convenienti su pacchetti più grandi, però se mi compro un pacchetto da 200GB mi deve durare finchè li ho consumati o se proprio vogliamo dargli una scadenza, un anno.
:)

aldo87mi
10-10-2019, 12:04
la cosa più importante sarebbe se Spusu offrisse sim a consumo senza l'imposizione di stipulare contratti con pagamenti mensili obbligatori da 10/20/30 eur, dato che ormai tutti gli operatori in Italia costringono a fare questo ed è una vergogna. Qui in UK è tutto a consumo se lo vuoi, nessuno ti obbliga a stipulare offerte e contratti e in aggiunta a ciò le sim sono anonime, nessuno pretende la tua carta di identità in fotocopia per schedarti al ministero degli interni. Ma l'Italia è un'altra cosa

s-y
10-10-2019, 12:06
non gli converrebbe, tutti userebbero tutto il traffico venduto, mentre ora quanti usano sempre tutto il traffico? tra l'altro se tutti usassero sempre tutto il traffico disponibile, non basterebbe la banda a livello di backbone

ps: mi riferisco all'italia, in uk a livello infrastrutture è altra cosa (fosse solo quello)

canislupus
10-10-2019, 12:56
....Qui in UK è tutto a consumo se lo vuoi, nessuno ti obbliga a stipulare offerte e contratti e in aggiunta a ciò le sim sono anonime, nessuno pretende la tua carta di identità in fotocopia per schedarti al ministero degli interni. Ma l'Italia è un'altra cosa

Continuo a non vedere il problema di fornire una fotocopia di un mio documento di riconoscimento piuttosto che altri dati.
Ok la privacy è bella e tutto il resto, però se sono una persona onesta non ho alcun problema a far sapere allo stato quello che posseggo o come spendo i miei soldi.
Nel momento in cui mi vergogno o voglio nascondere qualcosa, è automatico pensare che sia illecito o considerato riprovevole in base al pudore comune.
Dato che personalmente non faccio nessuna delle due cose di cui sopra, a me possono sostanzialmente chiedere ogni informazione (intendo gli apparati pubblici, non le aziende private).

AlexAlex
10-10-2019, 13:09
almeno con i principali operatori non mi sembra che sia obbligatorio il contratto, solo che di solito è molto più conveniente che pagare a consumo.

L'obbligo di registrare l'intestatario della sim è un sistema di controllo ma è anche uno strumento di tutela per tutti gli altri.

(perso "anche" scrivendo in velocità )

canislupus
10-10-2019, 13:17
almeno con i principali operatori non mi sembra che sia obbligatorio il contratto, solo che di solito è molto più conveniente che pagare a consumo.

L'obbligo di registrare l'intestatario della sim è un sistema di controllo ma è uno strumento di tutela per tutti gli altri.

Sai qual è il paradosso?
Tutti invocano la privacy quando i propri dati vengono richiesti dallo Stato o da organismi affini, poi sono sempre molto disponibili a condividere OGNI aspetto della propria vita privata attraverso i vari social.
Qualcuno potrebbe rispondere che nel secondo caso è una scelta, mentre nel primo si è obbligati.
Ma se vogliamo un minimo di sicurezza e di controllo (anche se non sempre le cose vanno di pari passo), bisogna un minimo rinunciare a tutta questa presunta privacy.
Personalmente non credo di attuare alcun comportamento illegale o disdicevole, quindi ribadisco che mi preoccupo della privacy SOLO quando una azienda mi chiede informazioni personali che non siano legate in maniera coerente al contratto sottoscritto.

Perseverance
10-10-2019, 13:23
La differenza fra infrastruttura fisica e copertura secondo me sarà sempre più marcata. Gli operatori stanno svendendo a società terze e\o controllate il proprio parco torri, economicamente pare che gli convenga far così. Le torri diventeranno di pochi soggetti privati, alcuni che sicuramente ricordo sono INWIT e CELLNEX. Senza aprire una polemica tutta italiana, ma molte torri telecom pagate con soldi pubblici sono già state vendute (regalate?) a soggetti privati.

E quindi?

E quindi nulla, i dati di qualunque ARPA regionale sugli impianti di telefonia hanno poco valore per giudicare la copertura di una rete dal momento che ora o in futuro i soggetti proprietari di tali impianti sono gli stessi o lo diventeranno, ed attivare o disattivare un "carrier" sarà questione di un click.

ILIAD sta creando infrastruttura e rivendendola si assicura un profitto e una garanzia di "usufrutto" delle torri; gli altri 3 operatori italiani avevano già iniziato a farlo anni fà.

Se la tendenza è questa, in futuro potremmo trovarci un'unica infrastruttura che garantisce identico segnale per ciascun carrier. Bene da un punto, male xkè purtroppo sarà in mano ai privati.

SPUSU è un virtuale, ma paradossalmente i nostri operatori "reali" stanno diventando in qualche modo virtuali pure loro vendendo infrastruttura ma usufruendone.

AlexAlex
10-10-2019, 13:37
e non è più o meno lo stesso nella telefonia fissa? anche lì hanno separato la parte di gestione della rete ed in pratica i vari operatori sono solo commerciali

gd350turbo
10-10-2019, 13:39
E quindi nulla, i dati di qualunque ARPA regionale sugli impianti di telefonia hanno poco valore per giudicare la copertura di una rete dal momento che ora o in futuro i soggetti proprietari di tali impianti sono gli stessi o lo diventeranno, ed attivare o disattivare un "carrier" sarà questione di un click.

Io spero che un qualche vincolo di comunicazione rimanga, quello è lo strumento ufficiale che uso per individuare le celle trasmittenti, dato che fornisce le indicazioni precise di dove sono dislocate, e le frequenze.

Personaggio
10-10-2019, 13:46
La differenza fra infrastruttura fisica e copertura secondo me sarà sempre più marcata. Gli operatori stanno svendendo a società terze e\o controllate il proprio parco torri, economicamente pare che gli convenga far così. Le torri diventeranno di pochi soggetti privati, alcuni che sicuramente ricordo sono INWIT e CELLNEX. Senza aprire una polemica tutta italiana, ma molte torri telecom pagate con soldi pubblici sono già state vendute (regalate?) a soggetti privati.

E quindi?

E quindi nulla, i dati di qualunque ARPA regionale sugli impianti di telefonia hanno poco valore per giudicare la copertura di una rete dal momento che ora o in futuro i soggetti proprietari di tali impianti sono gli stessi o lo diventeranno, ed attivare o disattivare un "carrier" sarà questione di un click.

ILIAD sta creando infrastruttura e rivendendola si assicura un profitto e una garanzia di "usufrutto" delle torri; gli altri 3 operatori italiani avevano già iniziato a farlo anni fà.

Se la tendenza è questa, in futuro potremmo trovarci un'unica infrastruttura che garantisce identico segnale per ciascun carrier. Bene da un punto, male xkè purtroppo sarà in mano ai privati.

SPUSU è un virtuale, ma paradossalmente i nostri operatori "reali" stanno diventando in qualche modo virtuali pure loro vendendo infrastruttura ma usufruendone.

Guarda che le torri sono in realtà solo la parte immobiliare, quindi la Torre, come dice il nome, o il palo ed eventualmente un shelter (una sorta di Container) alla base della torre. Forniscono l'energia elettrica e in caso dello Shelter l'impianto di condizionamento e basta. Gli impianti RF sono e restano di proprietà degli operatori che pagheranno un affitto a Inwit, Cellnex, Galata, RAI Way ecc. L'ARPA ha rapporti con gli operatori non con chi possiede la proprietà degli immobili.

stoka
10-10-2019, 14:19
ma in questo paese c'è così tanto margine, da attirare tanti operatori virtuali ?

gd350turbo
10-10-2019, 14:34
Più che altro ci sono tanti clienti...
Credo che siamo uno dei paesi con più sim.

tallines
10-10-2019, 14:50
Questa cosa che ho appena letto, è moooolto interessante, perchè praticamente, al momento non lo fa nessun operatore, forse neanche Iliad, che io non ho >>>

Attualmente in Austria il cliente spusu ha diversi vantaggi:

i dati che non sono stati utilizzati vengono trasferiti al mese successivo come unità aggiuntive.

Inoltre, l’operatore offre la massima velocità nella rete 4G.

In futuro anche rete 5G, ovviamente senza costi aggiuntivi per i clienti.

Caratteristiche simili sono anche previste per il mercato italiano.

https://www.mondomobileweb.it/160467-nuovo-operatore-mobile-spusu-si-presenta-ufficialmente/

stoka
10-10-2019, 14:53
Attualmente in Austria il cliente spusu ha diversi vantaggi:

i dati che non sono stati utilizzati vengono trasferiti al mese successivo come unità aggiuntive.

Inoltre, l’operatore offre la massima velocità nella rete 4G.

In futuro anche rete 5G, ovviamente senza costi aggiuntivi per i clienti.

Caratteristiche simili sono anche previste per il mercato italiano.
attendi i fatti...che a parole si passano le giornate.

domthewizard
10-10-2019, 15:16
No io non dico "se mi finiscono nel mese" ne compro altri.
Io dico compro il pacchetto, tipo 100GB, NON al mese ma a pacchetto, uso i dati finchè non li finisco nei mesi a seguire e solo quando li sto per finire acquisto un altro pacchetto.
Gli operatori potrebbero fare promozioni con cifre più convenienti su pacchetti più grandi, però se mi compro un pacchetto da 200GB mi deve durare finchè li ho consumati o se proprio vogliamo dargli una scadenza, un anno.
:)
tre fino a non molto tempo fa faceva una cosa del genere, ma alla fine non conveniva rispetto alla tariffa mensile

Continuo a non vedere il problema di fornire una fotocopia di un mio documento di riconoscimento piuttosto che altri dati.
Ok la privacy è bella e tutto il resto, però se sono una persona onesta non ho alcun problema a far sapere allo stato quello che posseggo o come spendo i miei soldi.
Nel momento in cui mi vergogno o voglio nascondere qualcosa, è automatico pensare che sia illecito o considerato riprovevole in base al pudore comune.
Dato che personalmente non faccio nessuna delle due cose di cui sopra, a me possono sostanzialmente chiedere ogni informazione (intendo gli apparati pubblici, non le aziende private).
infatti, anzi bisogna essere "schedati" in qualche modo: metti che uno stalker importuna una ragazza, questa fa denuncia e tramite il numero di telefono si risale all'intestatario; con sim anonime non si può :boh:

che poi appunto non ne vedo il problema, alla fine si sta avendo a che fare con grosse aziende quali tim ecc, di certo non si mettono a fare le truffe con i tuoi documenti; cosa diversa invece per i negozietti e i chioschetti che fanno le sim, lì si è preoccupante e infatti non mi fido più

canislupus
10-10-2019, 15:33
tre fino a non molto tempo fa faceva una cosa del genere, ma alla fine non conveniva rispetto alla tariffa mensile


infatti, anzi bisogna essere "schedati" in qualche modo: metti che uno stalker importuna una ragazza, questa fa denuncia e tramite il numero di telefono si risale all'intestatario; con sim anonime non si può :boh:

che poi appunto non ne vedo il problema, alla fine si sta avendo a che fare con grosse aziende quali tim ecc, di certo non si mettono a fare le truffe con i tuoi documenti; cosa diversa invece per i negozietti e i chioschetti che fanno le sim, lì si è preoccupante e infatti non mi fido più

Poco tempo fa ho fatto la nuova CIE (carta d'identità elettronica) e mi hanno preso anche le impronte digitali.
Non sono andato in giro per il paese a lamentarmi che mi hanno schedato o che mi hanno rubato una parte della mia identità.
Ovviamente se una cosa simile avviene per altre tipologie di persone, allora si movimentano 100.000 associazioni in difesa della privacy inventandosi presunte violazioni.
Io sarei ben felice se TUTTI venissero in un qualche modo registrati all'interno delle banche dati nazionali.
Probabilmente tanti crimini irrisolti (a meno di diabolici complotti :eek: ) avrebbero finalmente dei colpevoli.

Nui_Mg
10-10-2019, 15:40
Mancava lo sposo sardo...

Nui_Mg
10-10-2019, 15:45
Non sono andato in giro per il paese a lamentarmi che mi hanno schedato o che mi hanno rubato una parte della mia identità.
Il problema è che di questi tempi viene lasciato troppo spazio di manovra a tante società che richiedono alla persona tutta una serie di dati privati (ricerche incrociate a iosa) assolutamente non necessari per offrire un determinato servizio.
Certo, un grosso contributo è dato anche da quegli utenti che starnazzano per una maggior privacy e poi condividono di tutto e di più su social e messaggistica (come l'usare il proprio num. di cell).

DukeIT
10-10-2019, 15:50
Con una grossa differenza: ILIAD crea infrastruttura. Seppur ostacolata in molte città da comitati antielettrosmog, è quella la strada da percorrere da tutti gli operatori: potenziare la rete!

Spero proprio di no. Avere un numero imprecisato di ripetitori che coprono la stessa zona è quanto di più assurdo si possa concepire. Ci riempiamo di ripetitori che fanno le stesse cose (tra cui avvelenarci), solo perché ogni operatore deve avere la sua rete privata?
Ci vorrebbe una bella legge che imponesse agli operatori di contribuire, in misura stabilita per legge, alla stessa rete.
Capisco che loro debbano fare i loro interessi, ma la competitività a colpi di radiazioni è l'unica competitività che non mi interessa. Che si facciano competitività sui prezzi, sui servizi, sull'assistenza, ma che usino una sola rete. Tra le altre cose ciò abbatterebbe i prezzi più della concorrenza attuale, visto che il costo della rete sarebbe risibile rispetto ad ora, e permetterebbe a tutti di offrire un servizio di qualità da subito.

canislupus
10-10-2019, 15:57
Il problema è che di questi tempi viene lasciato troppo spazio di manovra a tante società che richiedono alla persona tutta una serie di dati privati (ricerche incrociate a iosa) assolutamente non necessari per offrire un determinato servizio.
Certo, un grosso contributo è dato anche da quegli utenti che starnazzano per una maggior privacy e poi condividono di tutto e di più su social e messaggistica (come l'usare il proprio num. di cell).

Non a caso ho sostenuto che i governi e in più in generale tutto ciò che è istituzioni nazionali deve avere il diritto di chiedermi i miei dati.
Invece per quanto riguarda le aziende sarei per limitare a pochissimi dati quelli disponibili, anche perchè come hai detto giustamente spesso vengono usati per altre attività.

Qarboz
10-10-2019, 20:48
Potrebbe essere interessante se non fosse per la rete Wind; personalmente ho avuto PosteMobile (sempre su rete Wind) fino a circa un anno e mezzo fa: tariffe buone, ma qualità del servizio decisamente scarsa, per lo meno dalle mie parti. Ora onestamente non saprei se con la rete unita di Wind e di 3 sia migliorato qualcosa, ma ne dubito visto che in queste zone Wind è sempre stata scarsa già dai tempi del 2G

Personaggio
11-10-2019, 13:01
Spero proprio di no. Avere un numero imprecisato di ripetitori che coprono la stessa zona è quanto di più assurdo si possa concepire. Ci riempiamo di ripetitori che fanno le stesse cose (tra cui avvelenarci), solo perché ogni operatore deve avere la sua rete privata?
Ci vorrebbe una bella legge che imponesse agli operatori di contribuire, in misura stabilita per legge, alla stessa rete.
Capisco che loro debbano fare i loro interessi, ma la competitività a colpi di radiazioni è l'unica competitività che non mi interessa. Che si facciano competitività sui prezzi, sui servizi, sull'assistenza, ma che usino una sola rete. Tra le altre cose ciò abbatterebbe i prezzi più della concorrenza attuale, visto che il costo della rete sarebbe risibile rispetto ad ora, e permetterebbe a tutti di offrire un servizio di qualità da subito.

La normativa vigente impone un limite del CEM a 6V/m, 100 volte inferiore a quello stabilito dall'OMS come limite sicuro. Puoi mettere 1000 antenne o solo 1 ma il totale non deve cmq superare i 6V/m, quindi non cambia nulla mettere più antenne. Anzi proprio per questo ILIAD non riesce a mettere nuovi impianti nei centri delle città perché il CEM è già ai limiti e quindi non gli danno i permessi, oppure glieli danno con potenze molto basse e che permettono un servizio di bassa qualità.

PS: Puoi chiamarli Antenne, Impianti RF, Impianti Radio, Stazioni Radio, RBS, SRB, BTS, Stazioni trasmissive ecc ecc. Ma non "ripetitori", sono un altra cosa completamente diversa. Per farti capire il router wifi è un Impianto RF a tutti gli effetti, mentre la scatoletta che si attacca alla corrente e prolunga il segnale WiFi, senza fare nient'altro, senza cavi e in maniera automatica, è un ripetitore.
Nelle telefonia mobile si usavano i ripetitori nelle gallerie autostradali, prendevano il segnale di qualsiasi operatore fuori dalla gallerie e lo riamplificavano sparandolo dentro la galleria, ma ormai non si usano più, si usa direttamente un impianto RF completo con antenne particolari, per dare servizio in galleria, oggi anche nelle Metro

DukeIT
11-10-2019, 13:20
La normativa vigente impone un limite del CEM a 6V/m, 100 volte inferiore a quello stabilito dall'OMS come limite sicuro. Puoi mettere 1000 antenne o solo 1 ma il totale non deve cmq superare i 6V/m, quindi non cambia nulla mettere più antenne. Anzi proprio per questo ILIAD non riesce a mettere nuovi impianti nei centri delle città perché il CEM è già ai limiti e quindi non gli danno i permessi, oppure glieli danno con potenze molto basse e che permettono un servizio di bassa qualità.

PS: Puoi chiamarli Antenne, Impianti RF, Impianti Radio, Stazioni Radio, RBS, SRB, BTS, Stazioni trasmissive ecc ecc. Ma non "ripetitori", sono un altra cosa completamente diversa. Per farti capire il router wifi è un Impianto RF a tutti gli effetti, mentre la scatoletta che si attacca alla corrente e prolunga il segnale WiFi, senza fare nient'altro, senza cavi e in maniera automatica, è un ripetitore.
Nelle telefonia mobile si usavano i ripetitori nelle gallerie autostradali, prendevano il segnale di qualsiasi operatore fuori dalla gallerie e lo riamplificavano sparandolo dentro la galleria, ma ormai non si usano più, si usa direttamente un impianto RF completo con antenne particolari, per dare servizio in galleria, oggi anche nelle Metro
Cambia, perché invece che quattro antenne ne avrei una sola con un minor impatto ambientale, cambia perché avremmo una copertura maggiore qualunque operatore si usi, cambia perché permetterebbe l'ingresso nel mercato di più operatori e perché questi abbattendo i costi della rete, permetterebbero un risparmio anche a noi.
Il problema semmai potrebbe essere che gli operatori potrebbero investire meno sulla rete, in quanto non più punto di competizione, ma questo sarebbe facilmente rimediabile con strumenti legislativi.

P.S. Non sapevo della legge sul limite totale di immissioni delle antenne. Grazie anche per la puntualizzazione sul termine ripetitore.

tallines
11-10-2019, 18:17
attendi i fatti...che a parole si passano le giornate.
Se lo dicono, ci sarà un fondo di verità....o no ? :)