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View Full Version : Tesla, completata la prima Model 3 su suolo cinese: dal 14 ottobre il via alla produzione di massa


Redazione di Hardware Upg
27-09-2019, 09:41
Link alla notizia: https://auto.hwupgrade.it/news/tecnologia/tesla-completata-la-prima-model-3-su-suolo-cinese-dal-14-ottobre-il-via-alla-produzione-di-massa_84629.html

Quello di Shangai è un sito produttivo iniziato lo scorso gennaio e divenuto operativo in praticamente soli otto mesi di lavori, già organizzato per provare ad offrire un ritmo di produzione nell'ordine delle 3.000 Model 3 costruite a settimana entro la fine di quest'anno

Click sul link per visualizzare la notizia.

Notturnia
27-09-2019, 09:59
8 mesi in cina per realizzare uno stabilimento e renderlo operativo.. come in italia :-D

cignox1
27-09-2019, 10:45
--8 mesi in cina per realizzare uno stabilimento e renderlo operativo.. come in italia

Se penso che il condominio dove ho comprato casa sará pronto dopo 2 anni dall'avvio dei lavori...
Se penso che gli appartamenti sono giá praticamente completati (il mio lo é da almeno un mese) ma le chiavi le riceveremo a fine novembre perché l'ingresso non é ancora agibile...
Se penso che fino a giugno dell'anno prossimo non avremo accesso al garage perché per un malinteso la gru del cantiere a fianco ne blocca l'accesso...

E siamo a Bolzano dove posso dire, per lo meno, che il costruttore ha fatto un ottimo lavoro...

supertigrotto
27-09-2019, 11:19
I big dell'elettronica, quando si parlava di riportare la produzione negli Usa come vorrebbe Trump,dicevano che oltre non avere la manodopera spezzata,il problema nasce anche in fase di produzione e realizzamento è eventuali modifiche.Diceva Cook che se in un iPhone bisogna modificare una vite,in Cina lo fai in una settimana ma invece negli states ci vogliono 2 o 3 mesi prima di far ripartire la produzione.
Per quanto riguarda quello che ha detto cigniox1 ,purtroppo in Italia c'è il problema dei "chiodi" ovvero l'idraulico o l'elettricista che fa i lavori e che poi non viene pagato perché il privato o l'impresa appaltante alla fine non ti paga,di solito cominciano i lavori e poi si fermano finché non viene pagata una parte di soldi,altrimenti rischiano di trovarsi il chiodo,ovvero lavoro svolto ma parzialmente o mai pagato.
Ho conosciuto piccoli artigiani che hanno chiuso per troppi "chiodi" ,allo stato non frega nulla se non ti pagano,le tasse le devi pagare lo stesso anche per lavori per cui non hai ricevuto soldi.

Strato1541
27-09-2019, 11:25
--8 mesi in cina per realizzare uno stabilimento e renderlo operativo.. come in italia

Se penso che il condominio dove ho comprato casa sará pronto dopo 2 anni dall'avvio dei lavori...
Se penso che gli appartamenti sono giá praticamente completati (il mio lo é da almeno un mese) ma le chiavi le riceveremo a fine novembre perché l'ingresso non é ancora agibile...
Se penso che fino a giugno dell'anno prossimo non avremo accesso al garage perché per un malinteso la gru del cantiere a fianco ne blocca l'accesso...

E siamo a Bolzano dove posso dire, per lo meno, che il costruttore ha fatto un ottimo lavoro...

Comprendo perfettamente, io dovrei finire la casa a dicembre di quest'anno..
L'inizio lavori è stato dato a novembre 2017, l'impresa costruttrice è stata bravissima i problemi sono arrivati con gli infissi, in ritardo di 4 mesi sebbene fossero stati ordinati alla fine del 2017 che a loro volta hanno fatto ritardare tutti gli altri operatori (piastrellista, idraulico) che non potevano finire i lavori.
Inoltre il geometra nonché direttore dei lavori ha tralasciato un sacco di dettagli che ho dovuto provvedere a risolvere direttamente in cantiere con gli impresari.
Se consideriamo che ho aspettato 9 mesi per il permesso di costruire (comune sotto i beni ambientali) arriviamo a quasi 3 anni per avere una casa finita...
Qui in 8 mesi hanno fatto un impianto...
Di recente sono stato a Dubai e ho visto una città intera costruita in 20 anni...Quali beni ambientali, quali problemi!
Italietta italietta.....

nickname88
27-09-2019, 11:47
Auto di lusso americane made in China :rolleyes:
Ah già dimenticavo, la model 3 non è di lusso, è un utilitaria famigliare il cui costo è alla portata di tutti :rolleyes:
Spero che Trump faccia qualcosa a riguardo, a suon di dazi.

Mparlav
27-09-2019, 12:00
Anche se avessero tutte le autorizzazioni pronte e dovessero costruire in Italia in zone senza alcun vincolo, semplicemente non sarebbero in grado di costruire e rendere operativo uno stabilimento che si estende su 86 ettari nel giro di 8 mesi.
E dubito fortemente che sarebbero in grado di farlo anche in altre parti del mondo.

Unrue
27-09-2019, 12:13
Tempi inarrivabili per noi, ma vorrei far presente che la Cina è un regime, e se devono fare qualcosa lo fanno senza badare a nulla e fregandosene di tutto. Andate a vedere cosa hanno combinato per fare la diga delle tre gole ad esempio.

Poi per carità, l'efficienza c'è e come, ma a che prezzo?

aqua84
27-09-2019, 12:37
8 mesi in cina per realizzare uno stabilimento e renderlo operativo.. come in italia :-D
Esatto... se sei italiano...
Se invece sei Cinese allora in Italia funziona come in Cina.

Ho visto con in miei occhi negozi (capannoni enormi) aperti nel giro di TRE giorni.
Per caritá avranno anche delle agevolazioni però...

Ginopilot
27-09-2019, 13:21
Auto di lusso americane made in China :rolleyes:
Ah già dimenticavo, la model 3 non è di lusso, è un utilitaria famigliare il cui costo è alla portata di tutti :rolleyes:
Spero che Trump faccia qualcosa a riguardo, a suon di dazi.

Di lusso c'e' solo il pacco batterie che costa uno sproposito.

Univac
27-09-2019, 13:37
Spero che Trump faccia qualcosa a riguardo, a suon di dazi.
In che senso? Non e' che Trump puo' mettere dei Dazi a livello planetario.
Se quelle auto non finiscono sul mercato USA, Trump si puo' attaccare al tram.

corvazo
27-09-2019, 13:39
Auto di lusso americane made in China :rolleyes:
Ah già dimenticavo, la model 3 non è di lusso, è un utilitaria famigliare il cui costo è alla portata di tutti :rolleyes:
Spero che Trump faccia qualcosa a riguardo, a suon di dazi.

Le Nio cinesi costano già come le Tesla americane, quindi non penso riusciranno ad abbassare di tanto il costo di produzione su cui pesano le batterie che sono già al minimo costo possibile. Con il recente taglio posti di lavoro in Nio di 2100 persone, inizia male anche per Tesla che diciamo arriva tardi ad incentivi terminati dal prossimo anno. Nio ora rischia la bancarotta: startup entrata in borsa quest'anno caduta già del 75% mi pare tipo a $25. Interessante notare che uno stesso investitore che guadagnò sui $600 milioni dal 2013 in Tesla, ne ha già persi oltre $400 milioni in Nio pochi giorni fa :doh: Secondo me butta male il settore elettrico in Cina. Guarda caso finiscono gli incentivi parallelamente cala la domanda. E dal prossimo anno finiranno anche in US e Trump ha tolto la prerogativa alla California di imporre limiti alla circolazione delle auto non elettriche. Cina e California sono considerati I più grossi mercati EVs.

Mory
27-09-2019, 14:26
Anche se avessero tutte le autorizzazioni pronte e dovessero costruire in Italia in zone senza alcun vincolo, semplicemente non sarebbero in grado di costruire e rendere operativo uno stabilimento che si estende su 86 ettari nel giro di 8 mesi.
E dubito fortemente che sarebbero in grado di farlo anche in altre parti del mondo.

Esatto, qui nella vicina svizzera per fare una rotonda e sistemare 100m di strada ci hanno messo 3 anni :D
Però per fare la ferrovia che collega Mendrisio a Varese ci hanno messo pochi mesi, per poi sfottere l'Italia che dal confine fino a Varese ci ha messo una vita :doh:

rigelpd
27-09-2019, 15:20
Le Nio cinesi costano già come le Tesla americane, quindi non penso riusciranno ad abbassare di tanto il costo di produzione su cui pesano le batterie che sono già al minimo costo possibile. Con il recente taglio posti di lavoro in Nio di 2100 persone, inizia male anche per Tesla che diciamo arriva tardi ad incentivi terminati dal prossimo anno. Nio ora rischia la bancarotta: startup entrata in borsa quest'anno caduta già del 75% mi pare tipo a $25. Interessante notare che uno stesso investitore che guadagnò sui $600 milioni dal 2013 in Tesla, ne ha già persi oltre $400 milioni in Nio pochi giorni fa :doh: Secondo me butta male il settore elettrico in Cina. Guarda caso finiscono gli incentivi parallelamente cala la domanda. E dal prossimo anno finiranno anche in US e Trump ha tolto la prerogativa alla California di imporre limiti alla circolazione delle auto non elettriche. Cina e California sono considerati I più grossi mercati EVs.

Tesla oramai ha quasi zero incentivi negli USA ma continua a vendere vagonate di automobili (rispetto alle elettriche degli altri marchi)

Rifaccio la previsione:

se Tesla non fallisce nei prossimi due anni, è destinata a diventare un big dell'auto in meno di 5 anni. Potrebbe persino arrivare a comprarsi un'altro marchio.

Zurlo
27-09-2019, 17:07
O a essere comprata ... ci sono brand che hanno soldi a palate, vedi Apple.

Notturnia
27-09-2019, 23:04
Tempi inarrivabili per noi, ma vorrei far presente che la Cina è un regime, e se devono fare qualcosa lo fanno senza badare a nulla e fregandosene di tutto. Andate a vedere cosa hanno combinato per fare la diga delle tre gole ad esempio.

Poi per carità, l'efficienza c'è e come, ma a che prezzo?

A che prezzo ?.. oggi in molte parti del mondo c’è stato lo sciopero degli ipocriti che hanno fatto.. non so cosa a parte il rumore.. usando prodotti cinesi dal vestiario all’elettronica dicendo che noi anziani stiamo distruggendo il loro mondo..

La gente, specie quelli che hanno manifestato oggi, compra cinese perché è reso economico dal regime di cui sopra e poi ipocritamente dice che in Europa e nei paesi sviluppati dobbiamo aumentare i costi per ridurre l’inquinamento tanto poi facciamo muovere mega navi per portar qua i prodotti che facciamo fare li devastando il mondo per colpa di chi oggi protestava e fa parte integrante del problema..

Questo è il prezzo.. la Cina fa il buono e il cattivo tempo grazie all’ipocrisia di Cui compra cinese e si lamenta (in Europa e America) di cose che manco conoscono..

La Cina è un regime e si fa i cavoli suoi come la Russia e altre nazioni dove se una cosa va fatta la fanno a prescindere da quello che vuole la gente. Evoluzione forzosa.. noi invece siamo in ipocrisia galoppante.. non so quale sia meglio ma di certo vincono loro..

Mparlav
28-09-2019, 10:25
Spero che Trump faccia qualcosa a riguardo, a suon di dazi.

Tranquillo, sta' facendo tantissimo con i suoi dazi :rolleyes:

http://www.ansa.it/canale_terraegusto/notizie/prodotti_tipici/2019/09/28/dazi-da-scure-trump-90-export-parmigiano-negli-usa_dde2555b-5bd1-42e6-a590-3f6b5bc035f9.html

Notturnia
28-09-2019, 13:33
Tranquillo, sta' facendo tantissimo con i suoi dazi :rolleyes:

http://www.ansa.it/canale_terraegusto/notizie/prodotti_tipici/2019/09/28/dazi-da-scure-trump-90-export-parmigiano-negli-usa_dde2555b-5bd1-42e6-a590-3f6b5bc035f9.html

protegge casa sua ..
noi abbiamo svenduto tutto ai cinesi incrementando non di poco l'inquinamento da trasporto per importare tutto quello che potevamo fare qui.. abbiamo convertito l'ecologia per il portafoglio e con notevoli benefici direi.. meno qualità.. meno scelta.. meno soldi in tasca.. più disoccupazione..

lui, a modo suo, protegge casa sua dall'import .. fa bene.. siamo noi quelli scemi

Mparlav
28-09-2019, 15:10
protegge casa sua ..
noi abbiamo svenduto tutto ai cinesi incrementando non di poco l'inquinamento da trasporto per importare tutto quello che potevamo fare qui.. abbiamo convertito l'ecologia per il portafoglio e con notevoli benefici direi.. meno qualità.. meno scelta.. meno soldi in tasca.. più disoccupazione..

lui, a modo suo, protegge casa sua dall'import .. fa bene.. siamo noi quelli scemi

Si chiama non a caso protezionismo, ma ricorda che lo fa' a scapito nostro, cosi possono rendere competitivo il loro "parmigiano" tarocco.

La risposta sarà l'imposizione e/o l'aumento di dazi su prodotti USA.
Gli USA hanno tolto l'esenzione dei dazi su acciaio ed alluminio all'India?
Questi hanno risposto mettendo i dazi sui prodotti alimentari e chimici USA.

Sono nuove tasse, nè più nè meno e le produzioni restano dove sono.

Gli USA hanno svenduto le produzioni alla Cina prima di ogni altro e continuano a farlo ancora oggi, ma anche in India, Bangladesh, Vietnam, Messico.
I trasporti fanno sempre gli stessi tragitti.

E le Tesla da Shanghai sono fatte per essere vendute in loco non per ritornare negli USA, c'è ben poco su cui mettere "dazi".
La GM ha chiuso 5 stabilimenti di produzione negli USA, ma non ha toccato quelli del Messico e della Cina.

Notturnia
28-09-2019, 17:49
Si chiama non a caso protezionismo, ma ricorda che lo fa' a scapito nostro, cosi possono rendere competitivo il loro "parmigiano" tarocco.

La risposta sarà l'imposizione e/o l'aumento di dazi su prodotti USA.
Gli USA hanno tolto l'esenzione dei dazi su acciaio ed alluminio all'India?
Questi hanno risposto mettendo i dazi sui prodotti alimentari e chimici USA.

Sono nuove tasse, nè più nè meno e le produzioni restano dove sono.

Gli USA hanno svenduto le produzioni alla Cina prima di ogni altro e continuano a farlo ancora oggi, ma anche in India, Bangladesh, Vietnam, Messico.
I trasporti fanno sempre gli stessi tragitti.

E le Tesla da Shanghai sono fatte per essere vendute in loco non per ritornare negli USA, c'è ben poco su cui mettere "dazi".
La GM ha chiuso 5 stabilimenti di produzione negli USA, ma non ha toccato quelli del Messico e della Cina.

lo so che è a discapito nostro.. dicevo solo che è ovvio il motivo per cui lo fa
noi abbiamo fatto fallire alcune realtà nazionali per comprare prodotti simili e scadenti dalla cina..
ovvio il ragionamento di tesla che fa una fabbrica in cina per vendere nel mercato cinese.. ma è normale.. vedi coca cola.. fa gli stabilimenti dove vende e non sposta liquidi per il mondo

GM è in crisi da una vita.. non stupisce abbia chiuso stabilimenti in USA poco efficienti lasciando aperti quelli a costo zero all'estero.. a quello servono i dazi, ad impedire questi scempi.. 5 stabilimenti chiusi in america con tanto di licenziamenti e le macchine che arrivano dall'estero portando soldi fuori dai confini..

noi abbiamo creato una fabbrica di pannelli fotovoltaici in sicilia e poi abbiamo chiuso tutto perchè li importavamo ben più scadenti dalla cina ma a prezzi più bassi..

marmisti che importano marmelle dalla cina al posto di farle qua perchè li costano meno della sabbia..

questo crea inquinamento a livello mondiale e distruzione dei mercati..

sai perchè in Italia si concia la pelle e non si tinge più la seta ?.. perchè la cina ci ha fatto chiudere gli allevamenti di bachi da seta che avevamo vendendoci la seta tinta ad un prezzo più basso di quello che costava tingere la seta made in italy.. ha messo in ginocchio 3 regioni prima che decidessimo di passare al pellame.. e adesso sta accadendo la stessa cosa.. poco da fare ma per salvare economia ed ecologia bisogna essere "no-global" in certi settori e mettere dazi..

certo.. il parmesan non è parmigiano reggiano o grana padano ma lui fa gli interessi di casa sua non nostra.. siamo noi che non facciamo niente per tutelare i nostri interessi..

quando l'europa aveva un significato la ford e altre aziende avevano aperto stabilimenti qua per vendere macchine qua.. adesso non so se lo farebbero

Ginopilot
28-09-2019, 18:02
lo so che è a discapito nostro.. dicevo solo che è ovvio il motivo per cui lo fa
noi abbiamo fatto fallire alcune realtà nazionali per comprare prodotti simili e scadenti dalla cina..
ovvio il ragionamento di tesla che fa una fabbrica in cina per vendere nel mercato cinese.. ma è normale.. vedi coca cola.. fa gli stabilimenti dove vende e non sposta liquidi per il mondo

GM è in crisi da una vita.. non stupisce abbia chiuso stabilimenti in USA poco efficienti lasciando aperti quelli a costo zero all'estero.. a quello servono i dazi, ad impedire questi scempi.. 5 stabilimenti chiusi in america con tanto di licenziamenti e le macchine che arrivano dall'estero portando soldi fuori dai confini..

noi abbiamo creato una fabbrica di pannelli fotovoltaici in sicilia e poi abbiamo chiuso tutto perchè li importavamo ben più scadenti dalla cina ma a prezzi più bassi..

marmisti che importano marmelle dalla cina al posto di farle qua perchè li costano meno della sabbia..

questo crea inquinamento a livello mondiale e distruzione dei mercati..

sai perchè in Italia si concia la pelle e non si tinge più la seta ?.. perchè la cina ci ha fatto chiudere gli allevamenti di bachi da seta che avevamo vendendoci la seta tinta ad un prezzo più basso di quello che costava tingere la seta made in italy.. ha messo in ginocchio 3 regioni prima che decidessimo di passare al pellame.. e adesso sta accadendo la stessa cosa.. poco da fare ma per salvare economia ed ecologia bisogna essere "no-global" in certi settori e mettere dazi..

certo.. il parmesan non è parmigiano reggiano o grana padano ma lui fa gli interessi di casa sua non nostra.. siamo noi che non facciamo niente per tutelare i nostri interessi..

quando l'europa aveva un significato la ford e altre aziende avevano aperto stabilimenti qua per vendere macchine qua.. adesso non so se lo farebbero

Questo accade perche' ci sono paesi poveri e paesi ricchi. La globalizzazione serve soprattutto per redistribuire la ricchezza. Porre un freno con i dazi significa cercare di impedire a questi paesi di crescere. Come poi li usa trump, e' una barzelletta, all'inizio danneggia il paese penalizzato, poi crea inflazione e problemi alle esportazioni.

Notturnia
28-09-2019, 18:25
Questo accade perche' ci sono paesi poveri e paesi ricchi. La globalizzazione serve soprattutto per redistribuire la ricchezza. Porre un freno con i dazi significa cercare di impedire a questi paesi di crescere. Come poi li usa trump, e' una barzelletta, all'inizio danneggia il paese penalizzato, poi crea inflazione e problemi alle esportazioni.

la globalizzazione non redistribuisce proprio niente.. aumenta lo sfruttamento dei paesi poveri perchè non mi pare che quando un lavoro viene fatto in un paese povero viene pagato come nei pesi ricchi.. un lavoratore di quelli che definisci paesi ricchi finisce per strada e un povero di un paese povero viene sfruttato.. questa è la globalizzazione e non distribuisce ricchezza, crea più povertà.. la globalizzazione di questi ultimi 20 anni lo ha ampiamente dimostrato.. ricchi più ricchi e poveri più facili da sfruttare

trovami un esempio di paese povero che ha avuto ricchezza con la globalizzazione e non sfruttamento..

Mparlav
28-09-2019, 19:08
lo so che è a discapito nostro.. dicevo solo che è ovvio il motivo per cui lo fa
noi abbiamo fatto fallire alcune realtà nazionali per comprare prodotti simili e scadenti dalla cina..
ovvio il ragionamento di tesla che fa una fabbrica in cina per vendere nel mercato cinese.. ma è normale.. vedi coca cola.. fa gli stabilimenti dove vende e non sposta liquidi per il mondo

GM è in crisi da una vita.. non stupisce abbia chiuso stabilimenti in USA poco efficienti lasciando aperti quelli a costo zero all'estero.. a quello servono i dazi, ad impedire questi scempi.. 5 stabilimenti chiusi in america con tanto di licenziamenti e le macchine che arrivano dall'estero portando soldi fuori dai confini..

noi abbiamo creato una fabbrica di pannelli fotovoltaici in sicilia e poi abbiamo chiuso tutto perchè li importavamo ben più scadenti dalla cina ma a prezzi più bassi..

marmisti che importano marmelle dalla cina al posto di farle qua perchè li costano meno della sabbia..

questo crea inquinamento a livello mondiale e distruzione dei mercati..

sai perchè in Italia si concia la pelle e non si tinge più la seta ?.. perchè la cina ci ha fatto chiudere gli allevamenti di bachi da seta che avevamo vendendoci la seta tinta ad un prezzo più basso di quello che costava tingere la seta made in italy.. ha messo in ginocchio 3 regioni prima che decidessimo di passare al pellame.. e adesso sta accadendo la stessa cosa.. poco da fare ma per salvare economia ed ecologia bisogna essere "no-global" in certi settori e mettere dazi..

certo.. il parmesan non è parmigiano reggiano o grana padano ma lui fa gli interessi di casa sua non nostra.. siamo noi che non facciamo niente per tutelare i nostri interessi..

quando l'europa aveva un significato la ford e altre aziende avevano aperto stabilimenti qua per vendere macchine qua.. adesso non so se lo farebbero

Parli con un "noi", quasi come se fosse un problema solo dell'Italia.
Tutti c'hanno marciato con la delocalizzazione, che non si è limitata alla Cina, ma tantissimi altri Paesi, te li ho citati.
La delocalizzazione per la produzione dei cellulari se l'è "inventata" Nokia, quando nel 1998 aprì lo stabilimento in Ungheria, al tempo fuori dall'UE, per produrre a basso costo rispetto alla Finlandia.

I ragazzi di 15/20 anni che oggi sfilano per le strade per protestare chiedendo soluzioni ai problemi ambientali, ci sono nati con questa situazione che noi gli abbiamo "regalato".

Il boom economico degli anni '60 che abbiamo avuto in Italia ha creato problemi ambientali che ancora oggi stiamo pagando a caro prezzo (amianto, industria chimica, giusto per citarne un paio)
Ma si veniva dalla guerra, tutto era secondario al problema di riempire la pancia.

Questa generazione di ragazzi è nata con l'abbigliamento, gli smartphone e quant'altro made in Asia, che noi gli compriamo.
Se vuoi comprargli l'abbigliamento artigianale made in Italy, sei sempre libero di farlo. Basta pagarlo.

Sono ragazzi che hanno subito 10 anni della peggior crisi economica mondiale che gli USA hanno creato è che ha trovato terreno fertile nelle pessime gestioni di bilancio che noi abbiamo creato, in Italia negli anni 70 ed 80 per tenere ancora piena la pancia degli anni 60 e continuare a vivere al di sopra delle nostre possibilità.

Le scelte politiche di Trump fanno solo i suoi interessi gli effetti li valuteremo nel medio-lungo termine, per Bush junior è bastato un anno.
Ma vanno contro di noi, è sempre bene ricordarsene.

E l'UE tutelerà i suoi interessi e lo sai come?
Mettendo dazi sui prodotti USA.

Per i consumatori significa solo nuove tasse.

Ginopilot
28-09-2019, 19:46
la globalizzazione non redistribuisce proprio niente.. aumenta lo sfruttamento dei paesi poveri perchè non mi pare che quando un lavoro viene fatto in un paese povero viene pagato come nei pesi ricchi.. un lavoratore di quelli che definisci paesi ricchi finisce per strada e un povero di un paese povero viene sfruttato.. questa è la globalizzazione e non distribuisce ricchezza, crea più povertà.. la globalizzazione di questi ultimi 20 anni lo ha ampiamente dimostrato.. ricchi più ricchi e poveri più facili da sfruttare

trovami un esempio di paese povero che ha avuto ricchezza con la globalizzazione e non sfruttamento..

Cina e India per esempio. Naturalmente si parte sempre con lo sfruttamento, che poi lo è per noi, non certo per loro.

Notturnia
28-09-2019, 23:03
Cina e India per esempio. Naturalmente si parte sempre con lo sfruttamento, che poi lo è per noi, non certo per loro.

cina e india hanno avuto la nostra ricchezza.. ma non la gente che vive e viene sfruttata nelle fabbriche.. è un trasferimento di soldi da un ricco ad un'altro ricco e non è una distribuzione di ricchezza..
sono nati nuovi ricchi, è vero, ma se questo lo chiami distribuire ricchezza non lo so.. per me non lo è ..
in india non so.. non è un posto che conosco, ma in cina non ho visto questa redistribuzione di danaro
inoltre cina e india avrebbero un mercato interno molto più grande del nostro se volessero creare ricchezza potrebbero farlo anche senza distruggere l'ambiente. cosa che fanno senza particolari scrupoli a quanto ho visto

se si dice che noi abbiamo rovinato il mondo ai ragazzi nati oggi allora mi sa che non si ha idea che questi ragazzi sono nati proprio grazie al benessere che c'è a seguito di quello che oggi è l'argomento della loro strana discussione.. se non ci fosse stato questo benessere loro non sarebbero mai nati.. ci sono perchè abbiamo sfruttato il pianeta ed è normale che ci sia sfruttamento la dove c'è evoluzione..

si lamentano di quello che hanno ?.. facciano scelte responsabili e comprino meglio di come abbiamo fatto noi.. l'economia si muove dove ci sono i mercati.. se è vero che sono onesti con i loro pensieri allora il problema è bello che risolto.. compreranno ecosolidale, compreranno ecologico, non sprecheranno niente, non useranno plastica etc.. tutte cose sentite mentre passavano davanti all'ufficio.. ah si.. e scoperanno un casino stando a quello che si vedeva sui cartelloni la daranno gratis a chi non inquina.. beato nuovo femminismo :rolleyes:

d'altro canto era venerdì.. che non si fa per saltare la scuola

Ginopilot
29-09-2019, 08:24
cina e india hanno avuto la nostra ricchezza.. ma non la gente che vive e viene sfruttata nelle fabbriche.. è un trasferimento di soldi da un ricco ad un'altro ricco e non è una distribuzione di ricchezza..
sono nati nuovi ricchi, è vero, ma se questo lo chiami distribuire ricchezza non lo so.. per me non lo è ..
in india non so.. non è un posto che conosco, ma in cina non ho visto questa redistribuzione di danaro
inoltre cina e india avrebbero un mercato interno molto più grande del nostro se volessero creare ricchezza potrebbero farlo anche senza distruggere l'ambiente. cosa che fanno senza particolari scrupoli a quanto ho visto

se si dice che noi abbiamo rovinato il mondo ai ragazzi nati oggi allora mi sa che non si ha idea che questi ragazzi sono nati proprio grazie al benessere che c'è a seguito di quello che oggi è l'argomento della loro strana discussione.. se non ci fosse stato questo benessere loro non sarebbero mai nati.. ci sono perchè abbiamo sfruttato il pianeta ed è normale che ci sia sfruttamento la dove c'è evoluzione..

si lamentano di quello che hanno ?.. facciano scelte responsabili e comprino meglio di come abbiamo fatto noi.. l'economia si muove dove ci sono i mercati.. se è vero che sono onesti con i loro pensieri allora il problema è bello che risolto.. compreranno ecosolidale, compreranno ecologico, non sprecheranno niente, non useranno plastica etc.. tutte cose sentite mentre passavano davanti all'ufficio.. ah si.. e scoperanno un casino stando a quello che si vedeva sui cartelloni la daranno gratis a chi non inquina.. beato nuovo femminismo :rolleyes:

d'altro canto era venerdì.. che non si fa per saltare la scuola

Esattamente come in Cina ed India, evoluzione grazie allo sfruttamento, anche, come da noi, del lavoro. Senza la delocalizzazione non sarebbero mai cresciuti così in fretta. Trump sta cercando di farlo in un paese già fortemente industrializzato. Vedremo il prezzo che pagheranno e pagheremo.

Mparlav
29-09-2019, 08:29
cina e india hanno avuto la nostra ricchezza.. ma non la gente che vive e viene sfruttata nelle fabbriche.. è un trasferimento di soldi da un ricco ad un'altro ricco e non è una distribuzione di ricchezza..
sono nati nuovi ricchi, è vero, ma se questo lo chiami distribuire ricchezza non lo so.. per me non lo è ..
in india non so.. non è un posto che conosco, ma in cina non ho visto questa redistribuzione di danaro
inoltre cina e india avrebbero un mercato interno molto più grande del nostro se volessero creare ricchezza potrebbero farlo anche senza distruggere l'ambiente.

30 o 40 anni fa' la gente veniva sfruttata nelle fabbriche dei Paesi occidentali. Con la delocalizzazione, si è passato a sfruttare soprattutto quella di altri Paesi.
Ma non si disdegna anche quelle all'interno della stessa UE, "sfruttando" l'est Europa.

Sebbene ci siano enormi disparità economiche tra ricchi e poveri, l'attuale reddito pro-capite di Paesi come Cina, India, Messico, Vietnam e persino Bangladesh, non è lontanamente paragonabile a quello di 20 anni.

E parlando di Cina, ha avviato più politiche per la salvaguardia dell'ambiente, riduzione dell'export per aumentare i consumi interni con l'ultimo piano quinquennale del 2016, di quante ne abbiano fatti gli USA:
https://www.ispionline.it/it/infografiche/infografica-cina-gli-obiettivi-del-xiii-piano

Notturnia
29-09-2019, 11:04
30 o 40 anni fa' la gente veniva sfruttata nelle fabbriche dei Paesi occidentali. Con la delocalizzazione, si è passato a sfruttare soprattutto quella di altri Paesi.
Ma non si disdegna anche quelle all'interno della stessa UE, "sfruttando" l'est Europa.

Sebbene ci siano enormi disparità economiche tra ricchi e poveri, l'attuale reddito pro-capite di Paesi come Cina, India, Messico, Vietnam e persino Bangladesh, non è lontanamente paragonabile a quello di 20 anni.

E parlando di Cina, ha avviato più politiche per la salvaguardia dell'ambiente, riduzione dell'export per aumentare i consumi interni con l'ultimo piano quinquennale del 2016, di quante ne abbiano fatti gli USA:
https://www.ispionline.it/it/infografiche/infografica-cina-gli-obiettivi-del-xiii-piano

fa piacere vedere la propaganda cinese.. ma hai poco da attivare politiche ecologiche quando sei il primo che inquina nel mondo.. ovvio che fa poca fatica a fare politiche di salvaguardia ambientale dal momento che è quello che parte dal maggior inquinamento mondiale..
sai.. se inquino 100 posso tagliare 100 ma se inquino 10000 e taglio 1000 non sono più bravo.. ho tagliato di più perchè inquinavo molto di più..

tutto qua..

mai stato in cina la dove si produce ? capirai velocemente perchè fanno proclami sul salvare il mondo.. per loro tagliare il 20% è facile visto quanto inquinano per noi tagliare il 20% è più complesso e molto più oneroso..

cmq per voi ho capito che togliere posti di lavoro qui per portarli li è cosa giusta.. mi fa piacere.. spero che non perdiate il lavoro grazie a questa globalizzazione.. conosco amici che hanno perso il lavoro grazie a questo e non credo siano felici per i cinesi che adesso prendono 100$ al mese..

Mparlav
29-09-2019, 11:55
Almeno loro se ne sono resi conto da tempo che sono i primi inquinatori e provano a far qualcosa.
Ci sono altri invece che negano questa evidenza e stanno invertendo la marcia, se ne fregano.

Per il discorso lavoro, beh, semplicemente non hai capito :)

Utone
30-09-2019, 12:02
8 mesi in cina per realizzare uno stabilimento e renderlo operativo.. come in italia :-D

Quello della Dallara, in Italia, è stato realizzato in meno tempo. :sofico:

mail9000it
30-09-2019, 13:16
Auto di lusso americane made in China :rolleyes:
Ah già dimenticavo, la model 3 non è di lusso, è un utilitaria famigliare il cui costo è alla portata di tutti :rolleyes:
Spero che Trump faccia qualcosa a riguardo, a suon di dazi.
Che c'entrano i Dazi ? Lo stabilimento in Cina produrrà auto per la Cina, non per importare auto in America. In America la mega-fabbrica c'è già.