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View Full Version : Volkswagen e-Up potrebbe battere tutti nell'elettrico. Con gli incentivi potrebbe costare 6.500 Euro


Redazione di Hardware Upg
17-09-2019, 11:21
Link alla notizia: https://auto.hwupgrade.it/news/tecnologia/volkswagen-e-up-potrebbe-battere-tutti-nell-elettrico-con-gli-incentivi-potrebbe-costare-6500-euro_84448.html

La più piccola della casa tedesca diventa elettrica e si propone agli utenti con caratteristiche davvero interessanti ma soprattutto un prezzo che potrebbe essere la carta vincente di Volkswagen grazie agli eco incentivi in arrivo.

Click sul link per visualizzare la notizia.

VanCleef
17-09-2019, 11:32
"Fino a"

Figurati se la regione Lombardia ti passa 8mila Euro a fronte di una spesa di 14.000

aleforumista
17-09-2019, 11:39
- produrre auto elettriche inquina molto di più di una con motore a combustione interna
- produrre "in italia" energia sufficiente per caricare le batterie inquina molto di più delle auto con motore a combustione interna
- l'estrazione del litio inquina molto di più dell'estrazione del petrolio
- lo smaltimento di un auto elettrica è molto più inquinante di una a combustione

......................


Ma l'auto elettrica ha anche dei difetti :D :D

Utonto_n°1
17-09-2019, 11:42
- produrre auto elettriche inquina molto di più di una con motore a combustione interna
- produrre "in italia" energia sufficiente per caricare le batterie inquina molto di più delle auto con motore a combustione interna
- l'estrazione del litio inquina molto di più dell'estrazione del petrolio
- lo smaltimento di un auto elettrica è molto più inquinante di una a combustione

......................


Ma l'auto elettrica ha anche dei difetti :D :D

Tutte queste interessanti notizie da dove le hai pescate? fonti?

Sam64
17-09-2019, 11:43
"grazie all'aggancio degli eco incentivi che sono arrivati in Italia e arriveranno anche in Lombardia"

PERCHE' LA LOMBARDIA E UN'ALTRA NAZIONE ?

daniele86Z
17-09-2019, 11:46
Il settore dell'automobile sta cambiando alla velocità della luce, è tutto bellissimo, ma per fare un esempio io in inverno i Sabati vado a sciare, tra andata e ritorno sono tot 320km, considerando di far andare il riscaldamento, la salitona per arrivare, qualche deviazione ogni tanto, quasi tutta autostrada... con l'elettrico semplicemente non potrei. Ottimo per la città ma io non potrei mai prendere un veicolo elettrico e mi piacerebbe tanto. Un pieno di diesel/benzina sono 2-3 minuti e più di 800km, "tirando" l'auto.. questo per ribadire che al momento può andare bene come seconda auto da usare per spostamenti vicini

Notturnia
17-09-2019, 11:50
a 6.500 euro per 200 km ne prendo subito due.. costa come uno scooter.. ottimo.. per fare la spesa e andare a lavoro mi pare buona .. dove vedo andare per comprarla a 6.500 € ?

AdolfoG
17-09-2019, 11:51
- produrre auto elettriche inquina molto di più di una con motore a combustione interna
- produrre "in italia" energia sufficiente per caricare le batterie inquina molto di più delle auto con motore a combustione interna
- l'estrazione del litio inquina molto di più dell'estrazione del petrolio
- lo smaltimento di un auto elettrica è molto più inquinante di una a combustione

......................


Ma l'auto elettrica ha anche dei difetti :D :D

Però: https://attivissimo.blogspot.com/2019/04/davvero-unauto-elettrica-produce-piu-co.html

Mr Resetti
17-09-2019, 11:56
Uhm, e quando mai si può applicare un incentivo sopra un'altro incentivo?

palmy
17-09-2019, 12:00
Tutte queste interessanti notizie da dove le hai pescate? fonti?

Per quanto riguarda l'estrazione del Litio sono necessarie grandi quantità di acqua che di fatto viene sottratta alle popolazioni e all'agricoltura locali creando danni sociali, economici ed ambientali in zone che di certo non vivono già di per se bene.
Ma considerato che il Litio viene usato praticamente in tutte le batterie compresi notebook, pad e smartphone, possiamo già sentitrci in colpa ora senza dover comprare un'auto elettrica :D

Lo smaltimento delle batterie usate è un problema noto direi e le batterie al Litio (che poi contengono anche altri manteriali da smaltire come il Palladio) non fanno certo eccezione.

Sul fatto che l'energia per ricaricare le auto venga prodotta inquinando di più delle auto termiche è una cosa abbastanza difficile da provare, anche se il dubbio è lecito in cosiderazione del fatto che le fonti rinnovabili non sono certo le fonti primarie di elettricità nel mondo.

Per quanto riguarda la produzione di un veicolo elettrico o termico non capsico come un processo inquini di più dell'altro sinceramente (al netto della produzione di batterie ma che ricade nel tema "Litio" a cui accennavo sopra).
Oltrettutto nei motori elettrici il quantitativo di oli motore è risorio o inesistente impattando in modo (eco) positivo sul successivo processo di smaltimento degli oli esausti.

toni.bacan
17-09-2019, 12:04
"Fino a"

Figurati se la regione Lombardia ti passa 8mila Euro a fronte di una spesa di 14.000

Hai detto bene.
Fino a.

Che poi bisogna vedere su quali vetture ed in che modo.
Magari 8.000€ li danno per una Tesla o dilazionati in 4 anni come detrazioni dalla dichiarazione dei redditi.

Tuo a partire da... fino a... vuol dire tutto e niente.

TecnoPC
17-09-2019, 12:06
Di principio sono contrario agli incentivi (drogano il mercato e, per forza, è una misura temporanea).
Ma se proprio lo si fa per l'inquinamento, non sarebbe meglio devolvere queste risorse per rinnovare il parco auto circolante?
Ad esempio aiutare chi non si può permettere di sostituire l'auto vecchia (euro 0,1,2,3) con una più recenti euro 6 (anche usata).
Non sono contrario alle auto elettriche ma come stanno le cose oggi sembrano solo uno specchietto per le allodole ...o per fare gli eco-radical-fighetti! :D

amd-novello
17-09-2019, 12:13
Ma se proprio lo si fa per l'inquinamento, non sarebbe meglio devolvere queste risorse per rinnovare il parco auto circolante?
Ad esempio aiutare chi non si può permettere di sostituire l'auto vecchia (euro 0,1,2,3) con una più recenti euro 6 (anche usata).

è troppo intelligente e poco progressive quindi non lo faranno...

gomax
17-09-2019, 12:14
Grazie a questi incentivi è partita la rivoluzione elettrica*, ottima notizia.

*per una trentina di tizi lombardi, gli altri milioni di italiani possono accontentarsi delle panda-bare a metano :asd:

Ciao

Dumah Brazorf
17-09-2019, 12:14
Il "fino a" è riferito ai gr/km di CO2 prodotta dal mezzo, perchè gli incentivi sono anche per le ibride. Le elettriche, 0 gr/km, prendono 8k fissi.

Phoenix Fire
17-09-2019, 12:15
leggendo il titolo pensavo che vw avesse fatto un elettrica economica (di dimensioni stile smart e ovviamente di potenza e autonomia basse) che, grazie agli incentivi, diventasse praticamente regalata
Apro l'articolo e capisco che la cosa forse avverrà in Lombardia, sempre che siano cumulabili gli incentivi e che i "fino a 8k" valgano per quest auto

MIKIXT
17-09-2019, 12:17
Di principio sono contrario agli incentivi (drogano il mercato e, per forza, è una misura temporanea).
Ma se proprio lo si fa per l'inquinamento, non sarebbe meglio devolvere queste risorse per rinnovare il parco auto circolante?
Ad esempio aiutare chi non si può permettere di sostituire l'auto vecchia (euro 0,1,2,3) con una più recenti euro 6 (anche usata).
Non sono contrario alle auto elettriche ma come stanno le cose oggi sembrano solo uno specchietto per le allodole ...o per fare gli eco-radical-fighetti! :D

Ricordiamoci che i fondi per gli incentivi vengono prelevati dalle tasche di tutti i cittadini, di conseguenza ci sarà l'ennesimo aumento delle imposte, dei carburanti e dell'energia elettrica.

Serviranno inoltre altri fondi per potenziare le reti di distribuzione dell'energia elettrica, per l'acquisto di ulteriore energia elettrica dall'estero, ecc..
Costi che verranno coperti con ulteriori aumenti dei servizi energetici (ricordiamoci che l'energia elettrica in Italia è già tra le più costose per mille motivi, con l'aggiunta degli incentivi per il fotovoltaico...).

A questi punti sembra non pensarci nessuno... :stordita:

emanuele83
17-09-2019, 12:21
Il "fino a" è riferito ai gr/km di CO2 prodotta dal mezzo, perchè gli incentivi sono anche per le ibride. Le elettriche, 0 gr/km, prendono 8k fissi.

bene la faccio comprare a mio padre e me la porto in germania. qua incentivi così ce li sognamo. peccato che la preordini oggi, la ottieni nel 2032. ciao ciao incentivi.

TecnoPC
17-09-2019, 13:16
Ricordiamoci che i fondi per gli incentivi vengono prelevati dalle tasche di tutti i cittadini, di conseguenza ci sarà l'ennesimo aumento delle imposte, dei carburanti e dell'energia elettrica.

Serviranno inoltre altri fondi per potenziare le reti di distribuzione dell'energia elettrica, per l'acquisto di ulteriore energia elettrica dall'estero, ecc..
Costi che verranno coperti con ulteriori aumenti dei servizi energetici (ricordiamoci che l'energia elettrica in Italia è già tra le più costose per mille motivi, con l'aggiunta degli incentivi per il fotovoltaico...).

A questi punti sembra non pensarci nessuno... :stordita:

Esattamente!
Incentivare l'elettrico fino a portarlo ad un prodotto di massa è impensabile, se invece la cose riguarda 100 persone serve solo a fare un titolone da giornale... per cui inutile.

Notturnia
17-09-2019, 13:41
è il solito incentivo finto e senza fondi dietro.. inoltre il problema energia elettrica è reale.. se aumentano i consumi di energia elettrica aumentano gli inquinanti e lo hanno visto in questo periodo.. tutte le nuove auto elettriche in vendita useranno il metano per funzionare perchè il green non ha capacità.. con il calo dei consumi sono aumentati gli inquinanti da produzione di energia elettrica.. è una notizia recente.. e se aumentano i consumi non saranno green.. o si sistema la produzione o le auto non saranno molto green per l'italia..

e detto questo.. con 1 milione di auto elettriche la rete italiana di distruzione andrà in crisi..

palmy
17-09-2019, 13:49
Falso. L'auto elettrica è molto più semplice di una a combustione e i componenti sono riutilizzabili visto che non si usurano più di tanto.


Scusa ma solo perchè non si usurano più di tanto non significa automaticamente che siano riciclabili.
Ad ogni modo credo anche io che la produziuone di un'auto elettrica non sia più inquinante di una termica


Falso, il 35% dell'energia elettrica in italia deriva da fonti green. Il petrolio lo devi estrarre, trasportare, raffinare e ri-trasportare. E bruciare.


Ed il rimanente 65%?! che di fatto è la stragrande maggioranza?
Dubito che ci sia un controllo che garantisca che le auto elettriche vengano ricaricante SOLO con quel 35% (basta solo pensare a quando l'attachi alla spina del tuo garage)


Falso, il litio si trova sotto forma di carbonato che è relativamente comune. La semplice estrazione del petrolio è una delle cose più inquinanti. Se invece ti riferisci alla raffinazione del litio, questi può essere riciclato e le batterie riusate.


Le attività minerarie richiedono grandi quantitativi d'acqua con evidenti ripercussioni ambientali.
Ma ancoro più gravi quelle sociali relativamente allo sfruttamente delle popolazioni (ed esempio Qui (https://www.repubblica.it/tecnologia/2016/10/06/news/gli_schiavi_del_congo_che_alimentano_l_industria_hi-tech-149233370/)e Qui (https://www.osservatoriodiritti.it/2018/10/22/batterie-auto-elettriche-bambini-cobalto/))


Falso. L'auto elettrica è più semplice e inoltre non ha bisogno costante di manutenzione. Se ti riferisci alle batterie, dopo che hanno raggiunto il 60% di capacità possono essere riusate per altri scopi e/o riciclate. Al momento siamo al 50% di riciclo ma grazie a due impianti pilota siamo, nel breve periodo, al 90%

Vero e concordo, anche se aspetterei di cantar vittoria sul riciclaggio delle batterie sul breve termine.


P.S. come va alle Ferdinandee? c'è ancora la targa con scritto territorio italiano in attesa che riemerga? :D

Flortex
17-09-2019, 14:21
Ricordiamoci che i fondi per gli incentivi vengono prelevati dalle tasche di tutti i cittadini, di conseguenza ci sarà l'ennesimo aumento delle imposte, dei carburanti e dell'energia elettrica.

[cut]

A questi punti sembra non pensarci nessuno... :stordita:

No, sono sempre tutti molto svegli nel considerare i soldi che arrivano, senza mai pensare da dove li prendono.
Come se li fabbricassero per magia. :D

Anzi, in realtà si sentono tutti doppiamente furbi, perchè sono sempre convinti - ed in effetti a volte succede - che a pagare saranni altri.
Che loro stanno in sostanza fregando, legalmente, con grande italica furbizia.

Come sintetizzare la questione?

https://i.postimg.cc/k4PcKNCn/Frederic-Bastiat-Stato-Grande-Finzione-1024x534.png

Unrue
17-09-2019, 14:25
Per quanto riguarda l'estrazione del Litio sono necessarie grandi quantità di acqua che di fatto viene sottratta alle popolazioni e all'agricoltura locali creando danni sociali, economici ed ambientali in zone che di certo non vivono già di per se bene.



Riguardo i consumi d'acqua non è che l'estrazione del petrolio sia da meno: https://it.wikipedia.org/wiki/Fratturazione_idraulica tanto meno il discorso su dove vengono fatte le estrazioni. Il punto che vi sfugge sempre è che il petrolio è ad esaurimento, quindi che si voglia o no prima o poi dovremmo farne a meno e al momento le tecnologie più promettenti per sostituirlo sono in primis l'elettrico ed in seconda opzione l'idrogeno, anche se molto meno diffuso. Magari con il petrolio andremo avanti una-due generazioni, e poi? Cosa lasciamo ai figli/nipoti?

Flortex
17-09-2019, 14:26
Ed il rimanente 65%?! che di fatto è la stragrande maggioranza?
Dubito che ci sia un controllo che garantisca che le auto elettriche vengano ricaricante SOLO con quel 35% (basta solo pensare a quando l'attachi alla spina del tuo garage)

Il punto, peraltro, è che bisogna considerare la produzione aggiuntiva di energia rispetto allo status quo (senza auto elettriche).

Ed in tal caso è, con ogni probabilità, anche maggiore del 65%.

La "media" non vuol dire quali siano le emissioni effettive, in questo caso, e quindi non ha molto senso.

Ad ogni modo simpatico vedere le solite arrampicate sugli specchi per negare l'evidenza dei limiti, drammatici, di una tecnologia vecchia e fallita, che si vuole imporre a suon di tasse e sussidi.
Con immancabile partecipazione dei "debunker" che, ormai, le bufale più che altro le creano. :read:

palmy
17-09-2019, 14:41
Riguardo i consumi d'acqua non è che l'estrazione del petrolio sia da meno: https://it.wikipedia.org/wiki/Fratturazione_idraulica tanto meno il discorso su dove vengono fatte le estrazioni. Il punto che vi sfugge sempre è che il petrolio è ad esaurimento, quindi che si voglia o no prima o poi dovremmo farne a meno e al momento le tecnologie più promettenti per sostituirlo sono in primis l'elettrico ed in seconda opzione l'idrogeno, anche se molto meno diffuso. Magari con il petrolio andremo avanti una-due generazioni, e poi? Cosa lasciamo ai figli/nipoti?

Al di là dell'esaurimento, sicuramente va trovata una alternativa sostenibile al petrolio. Che sia l'elettrico va benissimo, solo che non sia una variazione sul tema per riattivare un mercato, quell'automobilistico, facendo leva sugli ambientalisti dell'ultima ora.
Io auspico che le batterie al litio siano solo un passaggio obbligato a qualche tecnologia (e.g. grafene) che sia realmente più efficente e sostenibile.

Nel complesso l'impressione percepita è che questo boom dell'auto elettrica sia più a interesse di chi produce e vende che di chi compra o dell'ambiente.

NighTGhosT
17-09-2019, 14:51
Ma neanche se me la regalassero prenderei mai una e-Up...:asd:

pity91
17-09-2019, 15:29
Ma l'incentivo solo per la Lombardia sarà di 8000€ anzichè 6000€, non 8 + 6 ma scherziamo ? HA HA HA

mantelvaviz
17-09-2019, 15:31
Provo a scrivere un paio di ovvietà, tangibili già oggi, in futuro chissà:

- i veicoli elettrici, come l'auto dell'articolo, sono perfetti per l'utilizzo in area metropolitana, proprio dove c'è più bisogno di veicoli ad emissioni zero, per ridurre rapidamente la mortalità per emissioni atmosferiche

- l'energia necessaria per alimentare tali veicoli elettrici sarà sempre più prodotta da fonti rinnovabili e seppure oggi sia in parte essa stessa causa di inquinamento, le centrali che rilasciano tale inquinamento nell'aria sono perlomeno in aree a bassa densità abitativa in modo da minimizzare il problema

- al momento un veicolo con motore diesel rimane più comodo/efficiente per i lunghi spostamenti autostradali e per la movimentazione delle merci, purchè ne sia vietato l'ingresso nelle aree urbane più sensibili all'inquinamento atmosferico

Mparlav
17-09-2019, 15:52
Un sunto di come funzionano gli incentivi in Lombardia:
https://it.motor1.com/features/370438/incentivi-auto-lombardia-come-ottenerli-con-rottamazione/

sono cumulabili con l'ecobonus nazionale, ma a spanne con quei fondi, verranno soddisfatte un migliaio di domande quest'anno, ed il doppio l'anno prossimo.
Anche meno, se devono soddisfare con gli stessi fondi, le richieste di esenzioni dal bollo.

wingclaus76
17-09-2019, 16:15
nessuno dice mai però che l'energia prodotta per ricaricare le batterie avviene in centrali che se anche bruciassero carbone lo fanno con una efficienza superiore a qualsiasi mezzo a combustione e il processo è centralizzato cosi come il controllo delle emissioni.

invece con tante piccole centrali che girano per la città con un efficienza quando va bene del 40% (diesel ) è molto peggio..

il rendimento del elettrico poi varia intorno dal 80% al 90%


quando si avranno batterie leggere capienti e che si ricaricano in pochi minuti , il problema non ci sarà piu.

R@nda
17-09-2019, 16:31
Grazie a questi incentivi è partita la rivoluzione elettrica*, ottima notizia.

*per una trentina di tizi lombardi, gli altri milioni di italiani possono accontentarsi delle panda-bare a metano :asd:

Ciao

Ma vuoi mettere? Almeno la panda metano ha un utilizzo reale, questa generazione di elettriche sono un avera cagata a caro prezzo.
Utili se non in utilizzi ristretti.

E dovranno trovare il modo di vendercele per forza...
Da qualche parte bisogna cominciare, quello che non capisco io è perchè sempre dal nostro culo...

Falcoblu
17-09-2019, 16:45
Nel complesso l'impressione percepita è che questo boom dell'auto elettrica sia più a interesse di chi produce e vende che di chi compra o dell'ambiente.

Meno male che non sono il solo a pensarla così, è solo una nuova vacca da mungere dopo aver munto tutto quello possibile da quelle precedenti.

Prezzi alle stelle che solo i ricchi possono permettersi mentre la gente normale si attacca e gira con auto di 15 anni fa perchè non ha il soldi per cambiarla, continuano a voler far credere al popolo che l'elettrico è il nuovo messia mentre il resto è il diavolo a prescindere, non abbiamo la rete elettrica pronta per sopportare un carico del genere qualora l'elettrico si diffondesse con percentuali importanti, nessuno pensa a come produrla e alla produzione di batterie e al loro smaltimento e chi più ne ha ne metta, ma chi se ne importa l'elettrico è il nuovo eldorado dove si prospettano introiti a iosa in nome dell'ambientalismo e del politicamente corretto :rolleyes:

Ago72
17-09-2019, 17:06
Mi permetto alcune osservazioni:


- i veicoli elettrici, come l'auto dell'articolo, sono perfetti per l'utilizzo in area metropolitana, proprio dove c'è più bisogno di veicoli ad emissioni zero, per ridurre rapidamente la mortalità per emissioni atmosferiche

Tecnicamente vero, ma secondo me nella pratica è una strada poco efficiente. Nelle aeree metropolitane, oltre all'inquinamento, esiste un problema di congestione delle strade, che la macchina elettrica non risolve. Nelle aree metropolitane, già oggi è possibile migrare da una mobilità privata a una mobilità di massa. Ovvviamente questo passa per il potenziamento del trasporto di massa (nuove linee tram e bus) e apertura a servizi innovativi come uber.


- l'energia necessaria per alimentare tali veicoli elettrici sarà sempre più prodotta da fonti rinnovabili e seppure oggi sia in parte essa stessa causa di inquinamento, le centrali che rilasciano tale inquinamento nell'aria sono perlomeno in aree a bassa densità abitativa in modo da minimizzare il problema

Quì il discorso si fa un po' lungo. L'energia utilizzata per il trasporto è pari a quella utilizzata sotto forma di energia elettrica (25%+25%). Questo vuol dire che se dovessimo alimentare tutto il trasporto con l'energia elettrica rinnovabile, dovremmo circa quadruplicare l'attuale produzione rinnovabile. E qui mi fermo perchè il discorso si fa molto ampio.

- al momento un veicolo con motore diesel rimane più comodo/efficiente per i lunghi spostamenti autostradali e per la movimentazione delle merci, purchè ne sia vietato l'ingresso nelle aree urbane più sensibili all'inquinamento atmosferico

Concordo al 100%

palmy
17-09-2019, 17:32
Provo a scrivere un paio di ovvietà, tangibili già oggi, in futuro chissà:

- i veicoli elettrici, come l'auto dell'articolo, sono perfetti per l'utilizzo in area metropolitana, proprio dove c'è più bisogno di veicoli ad emissioni zero, per ridurre rapidamente la mortalità per emissioni atmosferiche



Purtroppo il grosso dell'inquinamento atmosferico urbano non è dato tanto dai veicoli (che comunque incidono eccome), ma dagli impianti di riscaldamento.
Se lo scopo è abbattere l'inquinamento urbano si dovrebbe partire da una rivoluzione ecoligica su quel fronte prima ancora che sui trasporti.

Opteranium
17-09-2019, 17:41
invece con tante piccole centrali che girano per la città con un efficienza quando va bene del 40% (diesel ) è molto peggio..
40% nei sogni .. il motore termico in condizioni di normale utilizzo non arriva al 25%.
il rendimento del elettrico poi varia intorno dal 80% al 90%
il motore in sé è superiore al 90% di efficienza ma l'intero sistema, incluse batterie, inverter e altro si aggira intorno al 75%. E se accendi il clima, si scende al 60.
quando si avranno batterie leggere capienti e che si ricaricano in pochi minuti, il problema non ci sarà piu.
questo è sostanzialmente impossibile, occorrerebbero potenze nell'ordine del megawatt .. per ogni singola auto.

maxsy
17-09-2019, 17:43
Purtroppo il grosso dell'inquinamento atmosferico urbano non è dato tanto dai veicoli (che comunque incidono eccome), ma dagli impianti di riscaldamento.
Se lo scopo è abbattere l'inquinamento urbano si dovrebbe partire da una rivoluzione ecoligica su quel fronte prima ancora che sui trasporti.

se ragioniamo a scarica barile non si farà mai nulla.
comniciamo dalle auto:O

cmq 6500€ la prenderei subito...purtroppo non è cosi...almeno credo

VanCleef
17-09-2019, 18:25
credi bene...

Bello&Monello
17-09-2019, 19:21
"Fino a"

Figurati se la regione Lombardia ti passa 8mila Euro a fronte di una spesa di 14.000

Hai detto bene.
Fino a.

Che poi bisogna vedere su quali vetture ed in che modo.
Magari 8.000€ li danno per una Tesla o dilazionati in 4 anni come detrazioni dalla dichiarazione dei redditi.

Tuo a partire da... fino a... vuol dire tutto e niente.

Ma l'incentivo solo per la Lombardia sarà di 8000€ anzichè 6000€, non 8 + 6 ma scherziamo ? HA HA HA

Date un'occhiata qui prima di parlare a vanvera... https://www.regione.lombardia.it/wps/wcm/connect/52ca04ea-ab85-4c87-b5fe-7279ba7fb71c/dGR+2090+31-07-2019+Allegato+1.pdf?MOD=AJPERES&CACHEID=ROOTWORKSPACE-52ca04ea-ab85-4c87-b5fe-7279ba7fb71c-mQ-2kcE

A volte basta cercare, leggere (e capire) prima di parlare...

Bello&Monello
17-09-2019, 19:26
Beh io mi sono informato sul sito del Ministero per lo sviluppo e su quello di regione Lombardia e visto che rientro pienamente nei criteri sto seriamente pensando di passare all'elettrico per l'auto di mia moglie.

Una e-Up va benissimo per l'uso che fa lei, per i chilometri che percorre (e per la praticamente nulla passione per le auto). A 6500 euro non ti compri manco una panda km 0... Non sfruttare un'occasione del genere mi sembra davvero stupido... IMHO...

C'è poi la ID.3 che esce tra poco che con lo stesso discorso degli incentivi viene via a poco più di 12.000 euro.... fate voi...

Adamo K.
17-09-2019, 19:50
Date un'occhiata qui prima di parlare a vanvera... https://www.regione.lombardia.it/wps/wcm/connect/52ca04ea-ab85-4c87-b5fe-7279ba7fb71c/dGR+2090+31-07-2019+Allegato+1.pdf?MOD=AJPERES&CACHEID=ROOTWORKSPACE-52ca04ea-ab85-4c87-b5fe-7279ba7fb71c-mQ-2kcE

A volte basta cercare, leggere (e capire) prima di parlare...

Se non ho letto male l'incentivo (8000€ al massimo, non ho letto di altre possibili o cumulabili agevolazioni) viene erogato solo se si demolisce un'auto vecchia.
Altrimenti da quanto capisco io ti attacchi alla ciccia. :D

Flortex
17-09-2019, 20:59
E quali sarebbero i limiti drammatici?

Trasferire ed immagazzinare energia, in modo semplice, veloce ed economico.
Oggi non è nè veloce (e se lo è non è affatto semplice), nè economico.
Ma per niente.


La verita' e' che il pianeta non puo' piu' permettersi la mobilita' privata come e' pensata oggi.

La verità è che il pianeta non si può permettere il fanatismo verde, fuori dalla realtà, che vuole distruggere la mobilità privata.

Flortex
17-09-2019, 21:02
- i veicoli elettrici, come l'auto dell'articolo, sono perfetti per l'utilizzo in area metropolitana, proprio dove c'è più bisogno di veicoli ad emissioni zero, per ridurre rapidamente la mortalità per emissioni atmosferiche

Nel frattempo, sappiamo che i trasporti (tutti, non solo le auto private) incidono per il 20% al massimo.
Valore che si va via via riducendo visto che le auto nuove, a combustione, inquinano praticamente nulla.

Il pellet degli amici dell'ambiente e difensori della natura inquina tipo 2 o 3 volte, ma chissenefrega.

Quindi dimmi: quale sarebbe il senso della tua affermazione, alla luce di questi fatti?


- l'energia necessaria per alimentare tali veicoli elettrici sarà sempre più prodotta da fonti rinnovabili e seppure oggi sia in parte essa stessa causa di inquinamento, le centrali che rilasciano tale inquinamento nell'aria sono perlomeno in aree a bassa densità abitativa in modo da minimizzare il problema


Quindi va bene inquinare a casa altrui?

Sarà un fiorire di "no centrali".
E giustamente: perchè Tizio in campagna deve respirare il tuo inquinamento?

Flortex
17-09-2019, 21:04
nessuno dice mai però che l'energia prodotta per ricaricare le batterie avviene in centrali che se anche bruciassero carbone lo fanno con una efficienza superiore a qualsiasi mezzo a combustione e il processo è centralizzato cosi come il controllo delle emissioni.

invece con tante piccole centrali che girano per la città con un efficienza quando va bene del 40% (diesel ) è molto peggio..

il rendimento del elettrico poi varia intorno dal 80% al 90%


In realtà lo dite sempre, fino alla noia.

Quello che non dite è che tutto il maggiore rendimento lo perdi nel trasporto e nella trasformazione (multipla: alta tensione, bassa tensione, continua, alternata, carica la batteria, scarica la batteria, ecc.) dell'energia stessa.

Flortex
17-09-2019, 21:10
se ragioniamo a scarica barile non si farà mai nulla.
comniciamo dalle auto:O

Lo scaricabarile lo stanno facendo altri.

Si è già "cominciato dalle auto": sono 30 anni che inquinano sempre meno.
Ed oggi, diciamo quelle sul mkt negli ultimi 5/10 anni, inquinano praticamente niente.

Quindi le auto hanno già dato.
Sono gli altri a non aver dato: navi, aerei, in parte (solo in parte) industria,ma soprattutto riscaldamento.

Quanto avvenuto col pellet degli ecologisti che tanto tengono alla nostra salute, ma casualmente in questo caso chiedono incentivi, è semplicemente oltre ogni concetto di ridicolo.

Tutto questo non ha alcun senso logico.
Se non quello, solitamente non dichiarato (ma a volte sì), di distruggere il trasporto privato: la gente normale è troppo libera così, serve un guinzaglio più corto.

Levax
18-09-2019, 08:08
Il prezzo con gli incentivi è davvero interessante, nella mia regione non sono alti come on Lombardia ma comunque si arriva a 11000 euro rottamando un'auto fino a euro 4 mi pare.
Il problema rimane l'autonomia, questa immagino faccia 260km in città, che diventeranno magari 200 in extraurbano e 150 in autostrada, per me che faccio 70-80 km al giorno per andare a lavoro è decisamente poco.

Opteranium
18-09-2019, 08:36
per me che faccio 70-80 km al giorno per andare a lavoro è decisamente poco.
??

Con queste percorrenze è perfetta. Sei ampiamente nei margini di autonomia e devi solo "rabboccare" ogni sera con 5-6 ore di corrente a 2 kWh. Fascia F3 a minor costo e non devi nemmeno modificare l'impianto.

Ragerino
18-09-2019, 09:46
Vorrei far notare ai paladini della mobilità elettrica, che anche se sostituissimo tutto il parco circolante con l'elettrico, NON cambierebbe nulla per quanto concerne il riscaldamento del pianeta, ed in misura marginale per l'inquinamento nei centri urbani.
Perche?
Perche il trasporto privato contribuisce in minima parte alla produzione della CO2 rispetto a quello che sono le industrie ed il trasporto pesante su mare, rotaia e gomma. E' un dato di fatto, ed è inutile girarci attorno. Una nave da trasporto è capace di inquinare come qualche milionata di auto private.
Per come siamo messi adesso, l'unico modo per ridurre il riscaldamento globale, è ammazzare la metà della popolazione, il resto sono prese per i fondelli.

Il discorso inquinamento urbano. Avete mai fatto caso che in genere gli allarmi ci sono nei periodi invernali, quando tutti i riscaldamenti sono accesi? E poi fanno il blocco del traffico, e non cambia assolutamente nulla. Il particolato? Gomme e freni li hanno anche le auto elettriche. Quindi cambierebbe ben poco.


Ma fare qualcosa di serio è troppo difficile e non è realmente alla portata di alcun governo, per questo ci becchiamo la pagliacciata del miraggio green del trasporto elettrico.

nickname88
18-09-2019, 10:05
a 6.500 euro per 200 km ne prendo subito due.. costa come uno scooter.. ottimo.. per fare la spesa e andare a lavoro mi pare buona .. dove vedo andare per comprarla a 6.500 € ?
Forse interessato anche io, son curioso. :asd:

nickname88
18-09-2019, 10:15
Vorrei far notare ai paladini della mobilità elettrica, che anche se sostituissimo tutto il parco circolante con l'elettrico, NON cambierebbe nulla per quanto concerne il riscaldamento del pianeta, ed in misura marginale per l'inquinamento nei centri urbani.
Perche?

Ma queste cavolate quando le leggete poi ci ragionate su o ripetete a pappagallo solamente ?

A parte il fatto che parte della produzione elettrica avverrebbe con energia rinnovabile, ma anche se fosse INTERAMENTE prodotta usando il combustibile fossile ( facciamo finta di stare al gioco ... ), di certo un generatore industriale opererebbe costantemente con un tasso di efficienza enormemente superiore rispetto a motori per automobili che circolano in ambiente urbano. :rolleyes:
E in più esiste anche il fattore ambiente, la maggior parte della popolazione vive in città, spostare l'inquinamento altrove è già un successo.
E come se non bastasse esiste anche l'opzione nucleare, già ampiamente usata in europa, italia compresa, solo che quest'ultima ne mantiene una ma senza usufruirne ( i soliti italioti ).

Ragerino
18-09-2019, 10:19
Ma queste cavolate quando le leggete poi ci ragionate su o ripetete a pappagallo solamente ?

A parte il fatto che parte della produzione elettrica avverrebbe con energia rinnovabile, ma anche se fosse INTERAMENTE prodotta usando il combustibile fossile ( facciamo finta di stare al gioco ... ), di certo un generatore industriale opererebbe costantemente con un tasso di efficienza enormemente superiore rispetto a motori per automobili che circolano in ambiente urbano. :rolleyes:
E in più esiste anche il fattore ambiente, la maggior parte della popolazione vive in città, spostare l'inquinamento altrove è già un successo.


Stai guardando il dito invece di guardare la luna, come la maggior parte della gente.
Questi discorsi lasciano il tempo che trovano, devi guardare il quadro generale.

Il trasporto rappresenta c.ca il 15% della produzione CO2 globale. Il grosso di questo è il trasporto commerciale. Aerei, treni, navi, camion. Le automobili private rappresentano una goccia nel mare, letteralmente.

Phoenix Fire
18-09-2019, 10:25
Mi permetto alcune osservazioni:



Tecnicamente vero, ma secondo me nella pratica è una strada poco efficiente. Nelle aeree metropolitane, oltre all'inquinamento, esiste un problema di congestione delle strade, che la macchina elettrica non risolve. Nelle aree metropolitane, già oggi è possibile migrare da una mobilità privata a una mobilità di massa. Ovvviamente questo passa per il potenziamento del trasporto di massa (nuove linee tram e bus) e apertura a servizi innovativi come uber.



Quì il discorso si fa un po' lungo. L'energia utilizzata per il trasporto è pari a quella utilizzata sotto forma di energia elettrica (25%+25%). Questo vuol dire che se dovessimo alimentare tutto il trasporto con l'energia elettrica rinnovabile, dovremmo circa quadruplicare l'attuale produzione rinnovabile. E qui mi fermo perchè il discorso si fa molto ampio.



Concordo al 100%

Ot, un recente studio sembra dimostrare che usare Uber abbia aumentato il traffico nelle città studiate, c'era una news anche qui su hwu

nickname88
18-09-2019, 10:28
Stai guardando il dito invece di guardare la luna, come la maggior parte della gente.
Questi discorsi lasciano il tempo che trovano, devi guardare il quadro generale.

Il trasporto rappresenta c.ca il 15% della produzione CO2 globale. Il grosso di questo è il trasporto commerciale. Aerei, treni, navi, camion. Le automobili private rappresentano una goccia nel mare, letteralmente.Globale ? Il problema è proprio che hai sbagliato tema. :rolleyes:


Perche il trasporto privato contribuisce in minima parte alla produzione della CO2 rispetto a quello che sono le industrie ed il trasporto pesante su mare, rotaia e gomma. E' un dato di fatto, ed è inutile girarci attorno. Una nave da trasporto è capace di inquinare come qualche milionata di auto private.Piantiamola con le caxxate che l'inquinamento si distribuisce uniformemente e il luogo in cui ciò avviene non ha importanza, perchè fa solo ridere. In città una delle più grandi fonti di inquinamento sono le auto dei privati. STOP.
Altrimenti dovremmo ritrovarci ad avere un livello di inquinamento più omogeneo, e le campagne o luoghi fuori città dovrebbero presentare tassi di inquinamento simili mentre l'estremo asiatico dovrebbe essere interamente inquinato allo stesso modo e non presentare tassi mortali ( tali da dover necessitare mascherine ) in qualche città e poi appena esci ci sono i paradisi terrestri.

Il discorso inquinamento urbano. Avete mai fatto caso che in genere gli allarmi ci sono nei periodi invernali, quando tutti i riscaldamenti sono accesi? E poi fanno il blocco del traffico, e non cambia assolutamente nulla. Il particolato? Gomme e freni li hanno anche le auto elettriche. Quindi cambierebbe ben poco.E tu hai notato che le polveri sottili scendono quando applicano il blocco al traffico ? E per giunta solo su percentuali esigue di veicoli, figurati se tutte le auto fossero elettriche e lo fossero per tutto l'anno.
Si il riscaldamento inquina e quindi ? Quello mica si può togliere. :rolleyes:

Gomme e freni ? Le auto elettriche hanno un recupero cinetico che contribuirebbe ad un uso minore dei dischi e delle pastiglie.
Peccato però che questi ultimi rappresentino % minori.

Ragerino
18-09-2019, 10:45
Globale ? Il problema è proprio che hai sbagliato tema. :rolleyes:


Piantiamola con le caxxate che l'inquinamento si distribuisce uniformemente e il luogo in cui ciò avviene non ha importanza, perchè fa solo ridere. In città una delle più grandi fonti di inquinamento sono le auto dei privati. STOP.
Altrimenti dovremmo ritrovarci ad avere un livello di inquinamento più omogeneo, e le campagne o luoghi fuori città dovrebbero presentare tassi di inquinamento simili mentre l'estremo asiatico dovrebbe essere interamente inquinato allo stesso modo e non presentare tassi mortali ( tali da dover necessitare mascherine ) in qualche città e poi appena esci ci sono i paradisi terrestri.



Hai quotato un concetto, ed hai risposto con qualosa che non c'entra nulla.
Ti ripeto, nel caso fosse troppo difficile da capire.
Non importa se trasformi tutte le automobili in auto elettriche, perche già adesso queste incidono minimamente sulla produzione dell'anidride carbonica a livello globale.


Per il discorso blocchi del traffico. Ormai, tutte le volte che capita, l'inquinamento spesso scende per cambio di condizioni atmosferiche.
Spegnere il riscaldamento? Basterebbe intervenire pesantemente sulla regolamentazione di quest'ultimi, incentivare la sostituzione dei vecchi impianti, e vietare il pellet.
Ma è piu facile fare un provvedimento che serve a poco ma di facile attuazione.

arwar
18-09-2019, 10:51
Ottima politica della regione Lombardia. Questo e' uno dei primissimi passi per spostare (per ora) l'inquinamento ed il pericolo per la salute dalle citta'.

Solo una nuova scoperta in materia di immagazzinamento dell'energia, pero', potra' abbattere davvero l'inquinamento a livello globale (gli aerei e le navi non possono farlo al momento).

nickname88
18-09-2019, 10:51
Hai quotato un concetto, ed hai risposto con qualosa che non c'entra nulla.
Ti ripeto, nel caso fosse troppo difficile da capire.
Non importa se trasformi tutte le automobili in auto elettriche, perche già adesso queste incidono minimamente sulla produzione dell'anidride carbonica a livello globale.


Per il discorso blocchi del traffico. Ormai, tutte le volte che capita, l'inquinamento spesso scende per cambio di condizioni atmosferiche.
Spegnere il riscaldamento? Basterebbe intervenire pesantemente sulla regolamentazione di quest'ultimi, incentivare la sostituzione dei vecchi impianti, e vietare il pellet.
Ma è piu facile fare un provvedimento che serve a poco ma di facile attuazione.
:asd: Si continua a raccontartela mi raccomando.
In ogni caso le auto elettriche saranno il futuro a prescindere.

Ragerino
18-09-2019, 10:59
:asd: Si continua a raccontartela mi raccomando.
In ogni caso le auto elettriche saranno il futuro a prescindere.

Carissimo, sulle polveri sottili in città, ne possiamo discutere.

Sul discorso della CO2, ti ho portato i fatti. Basta una ricerca online, ci sono grafici delle varie agenzie internazionali e nazionali.

nickname88
18-09-2019, 11:07
Carissimo, sulle polveri sottili in città, ne possiamo discutere.

Sul discorso della CO2, ti ho portato i fatti. Basta una ricerca online, ci sono grafici delle varie agenzie internazionali e nazionali.Io non ho visto nessun link di siti specializzati.
Solo le tue parole.

Non hai riportato la % di impianti di riscaldamento fuori norma o obsoleti.
Non hai riportato quanti "userebbero" effettivamente il pellet.
Non vedo la % di inquinamento degli impianti di riscaldamento rispetto a quella totale prodotta dalle auto in città.
Non vedi la % di inquinamento che occupano le polveri dei freni e gli pneumatici rispetto al resto.

Ragerino
18-09-2019, 11:17
Io non ho visto nessun link di siti specializzati.
Solo le tue parole.

Non hai riportato la % di impianti di riscaldamento fuori norma o obsoleti.
Non hai riportato quanti "userebbero" effettivamente il pellet.
Non vedo la % di inquinamento degli impianti di riscaldamento rispetto a quella totale prodotta dalle auto in città.
Non vedi la % di inquinamento che occupano le polveri dei freni e gli pneumatici rispetto al resto.

Ci sono due possibilità. Hai problemi di comprensione del testo. Sei in mala fede.
Comunque buon proseguimento.

Utonto_n°1
18-09-2019, 11:20
e detto questo.. con 1 milione di auto elettriche la rete italiana di distruzione andrà in crisi..

opinione tua, ma secondo Enel: "in uno scenario di 1.000.000 di veicoli elettrici l’incremento che si avrebbe sui consumi di elettricità nazionali per la loro ricarica sarebbe di circa lo 0,3%"
https://www.enelx.com/it/it/risorse/faq/mobilita-elettrica/utilizzo-auto-elettrica-si-dovra-produrre-piu-energia
ritengo più affidabile l'opinione di Enel e lo 0,3 mi pare veramente poco...

Utonto_n°1
18-09-2019, 11:27
Meno male che non sono il solo a pensarla così, è solo una nuova vacca da mungere dopo aver munto tutto quello possibile da quelle precedenti.

Prezzi alle stelle che solo i ricchi possono permettersi mentre la gente normale si attacca e gira con auto di 15 anni fa perchè non ha il soldi per cambiarla, continuano a voler far credere al popolo che l'elettrico è il nuovo messia mentre il resto è il diavolo a prescindere, non abbiamo la rete elettrica pronta per sopportare un carico del genere qualora l'elettrico si diffondesse con percentuali importanti, nessuno pensa a come produrla e alla produzione di batterie e al loro smaltimento e chi più ne ha ne metta, ma chi se ne importa l'elettrico è il nuovo eldorado dove si prospettano introiti a iosa in nome dell'ambientalismo e del politicamente corretto :rolleyes:

Nel forum tutti scrivono a sentimento? proprie opinioni non suffragate da informazioni o fatti, "a parer mio la rete elettrica bla bla bla..."
Informasi e leggere prima di scrivere?
Enel sta mettendo giù colonnine a più non posso e afferma che:
"in uno scenario di 1.000.000 di veicoli elettrici l’incremento che si avrebbe sui consumi di elettricità nazionali per la loro ricarica sarebbe di circa lo 0,3%"
https://www.enelx.com/it/it/risorse/...re-piu-energia
ritengo affidabile l'opinione di Enel o sono pure loro in combutta per fregare il prossimo e cercare di mandare in tilt la loro rete elettrica?

zappy
18-09-2019, 11:51
F... Al momento siamo al 50% di riciclo ma grazie a due impianti pilota siamo, nel breve periodo, al 90%

interessante. hai riferimenti?

Mparlav
18-09-2019, 12:05
opinione tua, ma secondo Enel: "in uno scenario di 1.000.000 di veicoli elettrici l’incremento che si avrebbe sui consumi di elettricità nazionali per la loro ricarica sarebbe di circa lo 0,3%"
https://www.enelx.com/it/it/risorse/faq/mobilita-elettrica/utilizzo-auto-elettrica-si-dovra-produrre-piu-energia
ritengo più affidabile l'opinione di Enel e lo 0,3 mi pare veramente poco...

Consideriamo che di veicoli elettrici che ce ne sono circolanti scarsi 270.000 e ne vendono 6-7000 l'anno con gli incentivi.

Non ci sarebbero problemi anche se parlassimo di percorrenze ben superiori a quelle stimate da EnelX/Politecnico.

zappy
18-09-2019, 12:18
...Ma fare qualcosa di serio è troppo difficile e non è realmente alla portata di alcun governo, per questo ci becchiamo la pagliacciata del miraggio green del trasporto elettrico.

"qualcosa di serio" è auto fatte di cartapesta, pesanti 200kg, che vanno ai 30 all'ora con un motore diesel o metano da 10cv.

ovviamente la gggente invece vuole di suv da 2/3 tonnellate che faccia i 250 e almeno 300cv e a benzina o ibbbrido.

Mparlav
18-09-2019, 12:40
Spegnere il riscaldamento? Basterebbe intervenire pesantemente sulla regolamentazione di quest'ultimi, incentivare la sostituzione dei vecchi impianti, e vietare il pellet.
Ma è piu facile fare un provvedimento che serve a poco ma di facile attuazione.

Gli impianti di riscaldamento/raffrescamento sono già pesantemente regolamentati ed incentivati da 25 anni a livello di detrazioni ed iva.
Adesso c'è persino l'opzione di sconto diretto all'acquisto.

Verificare la puntuale osservanza delle temperature invernali ed estive è solo utopia, sebbene i benefici siano noti da tempo, ma ignorati.

Vietare vendita ed utilizzo dei pellet?
Sono più che favorevole, ma tutti i tentativi regionali/locali fino ad ora sono andati a vuoto per non rischiare una rivoluzione.
E per lo stesso motivo, si è scelto di regolamentare ulteriormente le nuove stufe ed incentivare la sostituzione di quelle vecchie, piuttosto che lasciare gli utenti a tenersi il vecchiume in funzione.

In ogni caso le stufe a pellet vengono poco utilizzate nelle grandi città, quelle che soffrono maggiormente delle polveri sottili, sono diffuse nei piccoli centri

maxsy
18-09-2019, 13:26
Lo scaricabarile lo stanno facendo altri.

Si è già "cominciato dalle auto": sono 30 anni che inquinano sempre meno.
Ed oggi, diciamo quelle sul mkt negli ultimi 5/10 anni, inquinano praticamente niente.

Quindi le auto hanno già dato.
Sono gli altri a non aver dato: navi, aerei, in parte (solo in parte) industria,ma soprattutto riscaldamento.

Quanto avvenuto col pellet degli ecologisti che tanto tengono alla nostra salute, ma casualmente in questo caso chiedono incentivi, è semplicemente oltre ogni concetto di ridicolo.

Tutto questo non ha alcun senso logico.
Se non quello, solitamente non dichiarato (ma a volte sì), di distruggere il trasporto privato: la gente normale è troppo libera così, serve un guinzaglio più corto.

hmm non saprei:
se provo a mettere la faccia dietro un uno scarico di un auto accesa dopo pochi secondi faccio fatica a respirare, occhi rossi e colpi di tosse.
non credo che quello che esce li dietro possa essere considerata aria di montagna

Utonto_n°1
18-09-2019, 14:38
interessante. hai riferimenti?

Cercando in rete:
https://www.dmove.it/news/volkswagen-riciclo-batterie-litio-2020
Articolo su riciclaggio batterie al litio, il passaggio che interessa:
"Il secondo passaggio sarà quello del riciclo, con una percentuale di riuso delle materie prime che toccherà, secondo i piani del produttore, il 97%. Un tasso altissimo, se comparato a quello attuale del 53% con le batterie agli ioni di Litio."
poi, per tutti quelli che parlano di estrazione del litio dalle miniere in mezzo la natura incontaminata, nei paesi poveri, lo sfruttamento della popolazione e del territorio, alcune info da Wikipedia:
"La maggior parte delle riserve disponibili di litio e commercialmente sfruttabili si trova in Bolivia nella zona di Salar de Uyuni, con i suoi 5,4 milioni di tonnellate di litio. Lo US Geological Survey ha stimato, nel 2010, che il Cile ha riserve di gran lunga più elevate (circa 7,5 milioni di tonnellate) con una produzione annuale di circa 8 800 tonnellate. Altri fornitori principali a livello mondiale sono l'Australia, l'Argentina e la Cina."

Insomma, ce n'è un bel pò in giro per il mondo, difatti:
"Il litio è il 25º elemento più abbondante nella crosta terrestre, con una concentrazione di 20 mg per kg di crosta"
Forse al mondo c'è più litio che petrolio, inoltre il petrolio non si ricicla, mentre il litio si

gianluca.f
18-09-2019, 14:46
hmm non saprei:
se provo a mettere la faccia dietro un uno scarico di un auto accesa dopo pochi secondi faccio fatica a respirare, occhi rossi e colpi di tosse.
non credo che quello che esce li dietro possa essere considerata aria di montagna

Devi stringere il sacchetto più forte è li il segreto. :D
Il problema è che inquinamento è una parola generica.
A seconda dell'inquinante preso in considerazione una tecnologia è migliore dell'altra e viceversa.

Andrebbe valutato l'impatto del ciclo di produzione del mezzo e il ciclo di produzione del carburante.
Non so se qualcuno abbia già fatto tutti i conti. Ho sempre visto calcoli parziali.

tigroneveloce
18-09-2019, 15:29
l'unico modo per ridurre il riscaldamento globale, è ammazzare la metà della popolazione

Ma chi sei, Thanos? :D

tigroneveloce
18-09-2019, 15:31
E come se non bastasse esiste anche l'opzione nucleare, già ampiamente usata in europa, italia compresa, solo che quest'ultima ne mantiene una ma senza usufruirne ( i soliti italioti ).

Già, che io sappia sono almeno due, quelle che mi ricordo: Caorso e Trino vercellese

Mparlav
18-09-2019, 15:33
Dovrebbe essere la quarta o quinta volta che posto questa ricerca canadese:
https://sustain.ubc.ca/sites/default/files/2018-63%20Lifecycle%20Analysis%20of%20Electric%20Vehicles_Kukreja.pdf

Sul discorso litio, come già detto ce n'è in abbondanza.
C'è uno studio commissionato da Ford prima dell'investimento miliardario nel settore elettrico intrapreso qualche anno fa', che lascia adibito a pochi dubbi, anche solo basandosi sulle riserve minerarie note ed in attività.

Il fattore critico per le batterie "al litio" in realtà è stato il cobalto: costoso e soprattutto tossico, da estrarre e da trattare, tant'è che da diversi anni, se ne sta' drasticamente riducendo l'utilizzo (e ne consegue il prezzo).
Perchè le batterie non sono affatto tutte uguali:
https://www.wiwo.de/unternehmen/auto/volkswagen-elektroautos-vws-batterien-enthalten-viermal-so-viel-kobalt-wie-tesla-batterien/24156880.html

nelle VW ID3, a parità di kWh, ce n'è per 5 volte rispetto ad una Testa 3.

10 anni di batterie Tesla:

https://cdn.teslarati.com/wp-content/uploads/2018/05/Teslas-Cobalt-Evolution-Benchmark-Mineral-Intelligence-1.jpg

Flortex
18-09-2019, 15:48
Il discorso inquinamento urbano. Avete mai fatto caso che in genere gli allarmi ci sono nei periodi invernali, quando tutti i riscaldamenti sono accesi? E poi fanno il blocco del traffico, e non cambia assolutamente nulla. Il particolato? Gomme e freni li hanno anche le auto elettriche. Quindi cambierebbe ben poco.


Non conoscono il rasoio di Occam.
Vanno avanti con fede religiosa.

Flortex
18-09-2019, 15:51
A parte il fatto che parte della produzione elettrica avverrebbe con energia rinnovabile, ma anche se fosse INTERAMENTE prodotta usando il combustibile fossile ( facciamo finta di stare al gioco ... ), di certo un generatore industriale opererebbe costantemente con un tasso di efficienza enormemente superiore rispetto a motori per automobili che circolano in ambiente urbano. :rolleyes:

Peccato che il maggior rendimento lo perdi interamente in trasporto e stoccaggio dell'energia stessa.

Il motore elettrico dell'auto non è attaccato coi cavi a 10 metri dalla centrale. :rolleyes:


E in più esiste anche il fattore ambiente, la maggior parte della popolazione vive in città, spostare l'inquinamento altrove è già un successo.

Inquinare a casa altrui è inaccettabile.
Inquinare in zone meno antropizzate, naturali, anche.

Vuoi mettere le centrali a Yellowstone? Fatemi capire. :rolleyes:

E come se non bastasse esiste anche l'opzione nucleare, già ampiamente usata in europa, italia compresa, solo che quest'ultima ne mantiene una ma senza usufruirne ( i soliti italioti ).

Il nucleare è opzione troppo intelligente perchè venga presa in considerazione.
Ovviamente non per alimentare le auto, ma tutto il resto.

Flortex
18-09-2019, 15:51
Ot, un recente studio sembra dimostrare che usare Uber abbia aumentato il traffico nelle città studiate, c'era una news anche qui su hwu

Veramente? Molto interessante. :)
Hai qualche link?

Flortex
18-09-2019, 15:58
Piantiamola con le caxxate che l'inquinamento si distribuisce uniformemente e il luogo in cui ciò avviene non ha importanza, perchè fa solo ridere. In città una delle più grandi fonti di inquinamento sono le auto dei privati. STOP.

Stop un paio di scatole.
Qualsivoglia studio decente degli ultimi 4/5 anni dice che la prima fonte è, e di gran lunga, data da riscaldamenti a pellet e legna.

Neghiamo pure l'evidenza, andiamo avanti coi paraocchi. :rolleyes:

Altrimenti dovremmo ritrovarci ad avere un livello di inquinamento più omogeneo, e le campagne o luoghi fuori città dovrebbero presentare tassi di inquinamento simili mentre l'estremo asiatico dovrebbe essere interamente inquinato allo stesso modo e non presentare tassi mortali ( tali da dover necessitare mascherine ) in qualche città e poi appena esci ci sono i paradisi terrestri.

Altrimenti un cavolo, l'attività umana non è di certo data solo dalle auto.
I citati riscaldamenti a pellet, appunto, sono attività umana.
Così come le industrie.


E tu hai notato che le polveri sottili scendono quando applicano il blocco al traffico ?

Ma quando mai?
15 anni di blocchi del traffico hanno mostrato proprio il contrario: non servono ad una mazza.
Quando le polveri scendono, è perchè, per pura coincidenza, si mette a piovere o viene il vento.


Si il riscaldamento inquina e quindi ? Quello mica si può togliere. :rolleyes:

Peccato che sia il riscaldamento a pellet e legna ad inquinare, non quello a gas.
Ed i primi si possono certamente togliere nel 90% dei casi, anzichè farli crescere a dismisura, come avvenuto negli ultimi anni per inseguire gretinate varie ed assortite.

Gomme e freni ? Le auto elettriche hanno un recupero cinetico che contribuirebbe ad un uso minore dei dischi e delle pastiglie.
Peccato però che questi ultimi rappresentino % minori.

I freni, anche se un po' meno, vengono usati lo stesso.
Anzi, considerato che le elettriche pesano svariate centinaia di kg in più, grazie alla zavorra delle batterie, i freni lavorano tanto.

Per recuperare energia non serve l'elettrico, basta un pochino di ibrido.

L'abrasione di freni, pneumatici ed asfalto ormai produce, da anni, più polveri di quelle allo scarico (tutto documentato ovviamente).

Quindi con l'elettrico hai: pneumatici ed asfalto PIU' delle auto normali (per il maggior peso).
Freni probabilmente un po' meno.
Insomma nel complesso cambia poco o niente.

Flortex
18-09-2019, 16:05
Non vedo la % di inquinamento degli impianti di riscaldamento rispetto a quella totale prodotta dalle auto in città.

https://www.infodata.ilsole24ore.com/2018/12/21/pm10-le-caldaie-le-principali-responsabili-dellinquinamento/

Seleziona "Milano" o "Roma" e poi dimmi.
Anzi, ti dò un aiutino:

https://i.postimg.cc/HnyLhKcD/Dashboard-1.png


Non vedi la % di inquinamento che occupano le polveri dei freni e gli pneumatici rispetto al resto.

Ad esempio:
https://renovateitaly.files.wordpress.com/2015/12/pm10scappamento_abrasione.png?w=584&h=243

Flortex
18-09-2019, 16:10
Verificare la puntuale osservanza delle temperature invernali ed estive è solo utopia, sebbene i benefici siano noti da tempo, ma ignorati.

In realtà è inutile.
Ciò che conta è se bruci roba pulita, come il gas, o pellet/gasolio/carbone.

Quasi tutti usano il gas, ed anche se tengono 25 gradi inquinano ben poco.
I relativamente pochi che usano pellet ed altro inquinano svariati ordini di grandezza in più, anche se tengono 18 gradi.

Vietare vendita ed utilizzo dei pellet?
Sono più che favorevole, ma tutti i tentativi regionali/locali fino ad ora sono andati a vuoto per non rischiare una rivoluzione.

Basta tassarlo più del gas, invece che molto meno come accade ora.
Vedi come passa la voglia di mettere quelle ridicole stufe.

Perchè viene usato molto per via dei minori costi, non per altro.

Flortex
18-09-2019, 16:13
hmm non saprei:
se provo a mettere la faccia dietro un uno scarico di un auto accesa dopo pochi secondi faccio fatica a respirare, occhi rossi e colpi di tosse.
non credo che quello che esce li dietro possa essere considerata aria di montagna

Ovvio che respiri scarti di combustione.
Anche se respirassi CO2 pura ed acqua, cioè il prodotto di una combustione perfetta senza alcun inquinante, faresti fatica a respirare.

Comunque questi discorsi lasciano il tempo che trovano: ci sono fior di studi ed analisi sulle emissioni delle auto, ed il CNR ha detto che praticamente dai diesel col filtro esce aria con meno particolato di quella che entra. :)

Flortex
18-09-2019, 16:14
"Il secondo passaggio sarà quello del riciclo, con una percentuale di riuso delle materie prime che toccherà, secondo i piani del produttore, il 97%.

Il problema è che da 15 anni sentiamo supercazzole, ambientate nel futuro, sull'elettrico.

Quindi ora crediamo ai fatti e non alle chiacchiere.

zappy
18-09-2019, 16:16
...
poi, per tutti quelli che parlano di estrazione del litio dalle miniere in mezzo la natura incontaminata, nei paesi poveri, lo sfruttamento della popolazione e del territorio, alcune info da Wikipedia:
"La maggior parte delle riserve disponibili di litio e commercialmente sfruttabili si trova in Bolivia

a occhio e croce nel bel mezzo dell'amazzonia... per cui...

zappy
18-09-2019, 16:34
...
E come se non bastasse esiste anche l'opzione nucleare, già ampiamente usata in europa, italia compresa, solo che quest'ultima ne mantiene una ma senza usufruirne ( i soliti italioti ).
i "soliti italioti" sono quelli che parlano senza sapere di che si parla.
Qualunque impianto del genere in qualunque posto una volta chiuso devi continuare a sorvegliarlo e fargli manutenzione per un periodo che va dai 25/30 anni ad oltre il secolo (scorie escluse, ovviamente). :rolleyes:

per cui no, non è nè intelligente nè un'opzione sensata, tant'è verro che sono più gli impianti che vengono chiusi di quelli che vengono aperti: è in declino.

Phoenix Fire
18-09-2019, 17:01
Veramente? Molto interessante. :)
Hai qualche link?

https://auto.hwupgrade.it/news/tecnologia/uber-e-lyft-congestionano-il-traffico-uno-studio-commissionato-da-entrambe-lo-conferma_83831.html

kiprio
18-09-2019, 17:26
Quante polemiche per nulla... se l'auto elettrica è il futuro ecco come la vedo oggi: https://it.m.wikipedia.org/wiki/Benz_Patent_Motorwagen

Deve ancora farne di strada prima di potersi ritenere ecologica ed efficiente. Spiace per gli "ecologisti" e dei laburisti che ci vogliono nei mezzi pubblici, al momento mi tengo il mio "cavallo" a combustibile fossile, almeno sull'autonomia non mi delude e la "ricarico" completamente in pochi minuti. :)

Flortex
18-09-2019, 20:45
https://auto.hwupgrade.it/news/tecnologia/uber-e-lyft-congestionano-il-traffico-uno-studio-commissionato-da-entrambe-lo-conferma_83831.html

Grazie, molto interessante.

mantelvaviz
19-09-2019, 12:29
Tecnicamente vero, ma secondo me nella pratica è una strada poco efficiente. Nelle aeree metropolitane, oltre all'inquinamento, esiste un problema di congestione delle strade, che la macchina elettrica non risolve. Nelle aree metropolitane, già oggi è possibile migrare da una mobilità privata a una mobilità di massa. Ovvviamente questo passa per il potenziamento del trasporto di massa (nuove linee tram e bus) e apertura a servizi innovativi come uber.

Certamente, ma rivoluzionare il TPM, favorire la ciclabilità, richiede tempi lunghi quindi è bene inziare subito ma i risultati impattanti ci saranno tra qualche decennio.

Per eliminare l'utilizzo dei veicoli a combustione nei centri urbani più a rischio è sufficiente una programmazione quinquennale.

Purtroppo il grosso dell'inquinamento atmosferico urbano non è dato tanto dai veicoli (che comunque incidono eccome), ma dagli impianti di riscaldamento.
Se lo scopo è abbattere l'inquinamento urbano si dovrebbe partire da una rivoluzione ecoligica su quel fronte prima ancora che sui trasporti.

Occorre ovviamente portare avanti entrambe le azioni in parallelo, non in serie, anche perchè si tratta di tematiche che necessitano di approcci estremamente differenti.
La NASA non ha dovuto risolvere la fame nel mondo prima di portare l'uomo sulla luna, come ben spiegato in una famosa lettera.

Peccato che sia il riscaldamento a pellet e legna ad inquinare, non quello a gas.

E' chiaro a tutti che vada ridotto al minimo o eliminato al più presto e mi risulta che le regioni più interessate dal fenomeno si stiano muovendo in questo senso.

Pare anche ovvio che sia più immediato aggiornare la flotta dei soli veicoli circolanti nei centri urbani, rispetto al comunque necessario aggiornamento ed efficientamento energetico degli edifici che tuttavia seguono un ciclo di ristrutturazione più lento. Chiaramente in un contesto ideale con risorse illimitate non saremmo nemmeno qui a discuterne.

Inquinare a casa altrui è inaccettabile.

il CNR ha detto che praticamente dai diesel col filtro esce aria con meno particolato di quella che entra. :)

Non fosse che il filtro a un certo punto attiva la fase automatica di pulizia per scaricare il particolato e lo fa proprio a velocità più elevate quando l'auto è tipicamente in extra-urbano. Difficilmente quello che esce dal filtro di un diesel può inquinare di meno l'aria dall'equivalente energia prodotta dalla peggiore delle moderne centrali di produzione energia elettrica, anch'essa opportunamente filtrata.


Comunque è particolare come ogni volta che si parla di auto elettriche con una bassa autonomia, in molti si ritrovano a pensare (e commentare qui sui forum) come se l'utilizzatore medio avesse necessità di percorrenze da oltre 100km/giorno...

nickname88
19-09-2019, 13:06
i "soliti italioti" sono quelli che parlano senza sapere di che si parla.
Qualunque impianto del genere in qualunque posto una volta chiuso devi continuare a sorvegliarlo e fargli manutenzione per un periodo che va dai 25/30 anni ad oltre il secolo (scorie escluse, ovviamente). :rolleyes:

per cui no, non è nè intelligente nè un'opzione sensata, tant'è verro che sono più gli impianti che vengono chiusi di quelli che vengono aperti: è in declino.
In declino ? Forse negli USA ed in Francia, ma in India, Cina e Russia sono in aumento e sono previste nuove centrali.

Il fatto poi che alcune chiudano dipende dal fatto se possano essere rimpiazzate da energie rinnovabili o meno, che sono sempre più economiche in questo periodo, ma è innegabile che queste ultime spesso hanno un limite nella produzione e spesso non sono nè costanti nè sempre disponibili, e con l'aumento sempre più sostenuto del fabbisogno elettrico la cosa a volte non viaggia di certo a favore di queste ultime.
Detto ciò l'inquinamento del nucleare in relazione all'energia prodotta è inferiore rispetto alla produzione con combustibili fossili.

L'Italia questa attività di manutenzione e smaltimento la continua a fare pur non avendo usufruito della centrale, quindi cosa l'han costruita a fare ? Tanto valeva usufruirne fino alla fine.

Flortex
19-09-2019, 15:04
E' chiaro a tutti che vada ridotto al minimo o eliminato al più presto e mi risulta che le regioni più interessate dal fenomeno si stiano muovendo in questo senso.

In realtà continua a diffondersi.
I divieti che mettono sono completamente inutili.

Fra l'altro (i dati sono sempre di Arpa e simili) anche le stufe a pellet più moderne e "pulite" inquinano ordini di grandezza in più rispetto al metano.

Quindi no, non stanno facendo praticamente niente che serva in tal senso.
L'unica è togliere le agevolazioni fiscali (il gas è pieno di accise ed addizionali, il pellet niente).

Pare anche ovvio che sia più immediato aggiornare la flotta dei soli veicoli circolanti nei centri urbani, rispetto al comunque necessario aggiornamento ed efficientamento energetico degli edifici che tuttavia seguono un ciclo di ristrutturazione più lento. Chiaramente in un contesto ideale con risorse illimitate non saremmo nemmeno qui a discuterne.

In realtà anche l'efficientamento energetico, così come i limiti di temperatura, non serve a niente.
Conta se bruci qualcosa che inquina pochissimo, come il gas, o inquina tantissimo, come il pellet o il carbone.

Insistere con le auto è pura demagogia, questa è l'ovvietà.
E viene fatto perchè è comodo, per lorsignori, rompere le scatole ai soliti noti, causando spese e danni economici tra l'altro ingenti, ma poco conosciuti.


Non fosse che il filtro a un certo punto attiva la fase automatica di pulizia per scaricare il particolato e lo fa proprio a velocità più elevate quando l'auto è tipicamente in extra-urbano.

Non fosse che proprio lo studio del CNR smonta anche questo luogo comune infondato, affermando senza alcun dubbio che il processo di rigenerazione, limitato nella sua manifestazione, non incide neanche lontanamente sull'efficacia complessiva del dispositivo stesso.

Difficilmente quello che esce dal filtro di un diesel può inquinare di meno l'aria dall'equivalente energia prodotta dalla peggiore delle moderne centrali di produzione energia elettrica, anch'essa opportunamente filtrata.

Se parli di "peggiore centrale", ho gioco facile nello smentirti.
Senza andare in Cina: http://www.ansa.it/canale_saluteebenessere/notizie/sanita/2019/09/03/-tirreno-power-per-cnr-49-mortalita-in-12-anni-_b4f0cdb5-9ca8-4d79-a51b-bebb5dda31e1.html

Centrale a carbone Tirreno Power, per il Cnr +49% mortalità in 12 anni

Ripeto: i luoghi comuni contano zero.
Contano i fatti, i dati e gli studi seri, che mostrano inequivocabilmente come:
-le auto moderne inquinino pochissimo
-l'inquinamento da polveri sia causato ormai in misura del tutto preponderante dai riscaldamenti a biomassa.


Comunque è particolare come ogni volta che si parla di auto elettriche con una bassa autonomia, in molti si ritrovano a pensare (e commentare qui sui forum) come se l'utilizzatore medio avesse necessità di percorrenze da oltre 100km/giorno...

Perchè l'utilizzatore mediano ha certamente bisogno di avere auto che possano fare comodamente viaggi da più di 100 km.
Il fatto che non li faccia tutti i giorni non significa nulla.

Flortex
19-09-2019, 15:05
Comunque vedere nickname88 che ignora totalmente punti su cui insisteva, in presenza di dati che mostrano inequivocabilmente il contrario, è interessante. :O

zappy
19-09-2019, 19:02
In declino ? Forse negli USA ed in Francia, ma in India, Cina e Russia sono in aumento e sono previste nuove centrali.
nota che sono tutte nazioni che hanno al primo posto nelle loro priorità la salute della popolazione... :rolleyes:
probabilmente contano di aumentare la produttività degli schiavi mediante persone con 3 braccia e 24 dita... :D
Scherzi a parte, la tutela delle persone e la sicurezza lasciano parecchio a desiderare. Fai 2+2...

L'Italia questa attività di manutenzione e smaltimento la continua a fare pur non avendo usufruito della centrale, quindi cosa l'han costruita a fare ? Tanto valeva usufruirne fino alla fine.
Se è per quello, ci sono molti paesi che hanno piantato a metà le centrali. Spagna (se non erro 3 o 4), Austria (una completata nuovissima, e mai messa in funzione) tanto per citarne due paesi dietro l'angolo.

Ed inoltre, più funzionano più aumentano esponenzialmente i problemi di dismissione: una centrale che funziona 1 anno dà molti meno problemi di uan che funziona 2, ecc.
Una centrale inglese che ha funzionato mi pare circa 60 anni, ne richiederà 150 (u secolo e mezzo) per essere smantellata (secondo previsioni che poi in genere sono ottimistiche...). E peraltro i rischi e le dispersioni in impianti così vecchi sono altissimi.

Flortex
19-09-2019, 20:16
Una centrale inglese che ha funzionato mi pare circa 60 anni, ne richiederà 150 (u secolo e mezzo) per essere smantellata (secondo previsioni che poi in genere sono ottimistiche...). E peraltro i rischi e le dispersioni in impianti così vecchi sono altissimi.

Il rendere tutto super difficile, se non impossibile, è banalmente la strategia che è stata usata per tarpare le ali al nucleare.

Il risultato è che in Cina costruiscono in pochi anni, ad una frazione del costo, ciò che in occidente diventa interminabile e costosissimo.

Ma non è affatto nella "natura" delle cose.
Semplicemente si complicano le cose il più possibile per poi dire: "Visto, non conviene! :D "

zappy
20-09-2019, 08:47
Il rendere tutto ...
perchè non emigri in cina? così per pranzo bistecca di manzo fosforescente. :rolleyes:
per informazione. tu guidi una auto con abs e airbag, o un catorcio anni 70 che si piega con una mano?
ecco, allora vedi di non inventare teorie fantasiose.

jumpjack
23-09-2019, 11:12
Tutte le info aggiornate sugli incentivi, con tutti i riferimenti normativi, le trovate solo e unicamente in questo blog:
https://autoguida.wordpress.com/2019/09/03/incentivi-regionali-per-acquisto-veicoli-elettrici-2019-2020/

Per gli 8.000 in Lombardia per il momento siamo ancora a livello di voci di corridoio. Da una telefonata alla Regione Lombardia risulta che il bando che deve seguire alle due delibere regionali 2089 e 2090 non è ancora stato pubblicato: dovrebbe essere subire la discussione finale giovedì 26 settembre 2019, ed essere pubblicato subito dopo.

Gli incentivi di 8000 euro sono confermati, ma se sono massimi o assoluti ancora non si sa, come non si sanno ancora i vincoli su rottamazione e classe del veicolo rottamato (Euro 1, 2, 3....).
Si sa però che sono subordinati allo sconto del 12% del concessionario.