View Full Version : Win 10 pro, Hyper-V ed altri Hypervisor
almartel
15-08-2019, 09:31
Premetto che non conosco le macchine virtuali non avendone mai avuto bisogno e non avendole mai utilizzate.
A breve mi troverò nella condizione di doverle utilizzare in quanto "costretto" a dover migrare a Win 10 Pro.
Nel contempo dovrò continuare ad utilizzare pacchetti e procedure non compatibili con Win 10.
Per affrontare appropriatamente questo lavoro ho deciso di utilizzare un nuovo PC (https://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=2890367) opportunamente configurato anche per l'utilizzo contemporaneo di più macchine virtuali.
Oltre al host con Win 10 pro, dovrò creare alcune macchine virtuali:
- VM1 con SO Win 10 Pro;
- VM2 con SO Win 7 Pro;
- VM3 con SO Win XP Pro.
Essendo incompetente in materia i dubbi principali sono principalmente due:
1) la scelta del hypervisor (Hyper-V, VirtualBox, VMware o altri)
2) la configurazione ottimale del nuovo PC (https://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=2890367), onde evitare problemi durante l'utilizzo di più VM contemporaneamente.
Cominciamo dal primo punto, sarei favorevole ad utilizzare Hyper-V, semplicemente perché è parte integrante di Win 10 Pro, ma i vari SO Windows che si possono installare nelle sue VM escludono Win XP Pro che mi servirebbe.
A questo punto mi/vi chiedo: è possibile installare e gestire contemporaneamente due hypervisor, es. Hyper-V e VirtualBox, con i quali creare e gestire VM diverse?
Sul PC ho invece diversi dubbi...
a) premesso che sono propenso per AMD, quale CPU sarebbero più indicata per gestire contemporaneamente al host un paio di VM?
b) qualcuno sostiene che con AMD ci sarebbero sicuramente problemi di compatibilità con gli hypervisor, qualunque esso sia. E' vero? Ma soprattutto si verifica anche con gli ultimi Ryzen 2000 o 3000?
c) so che quando si configura una VM bisogna assegnare uno spazio predefinito su disco, che può essere fisso o dinamico, una determinata quantità di memoria RAM che la VM sfrutterà solo quando è attiva, infine mi/vi chiedo: dovranno essere assegnati anche un certo numero di core?
d) le macchine virtuali possono utilizzare anche le altre periferiche del pc tipo modem, stampanti, HDD interni ed esterni ecc.?
Grazie a tutti coloro che sapranno essermi di aiuto.
Premetto che non conosco le macchine virtuali non avendone mai avuto bisogno e non avendole mai utilizzate.
A breve mi troverò nella condizione di doverle utilizzare in quanto "costretto" a dover migrare a Win 10 Pro.
Nel contempo dovrò continuare ad utilizzare pacchetti e procedure non compatibili con Win 10.
Per affrontare appropriatamente questo lavoro ho deciso di utilizzare un nuovo PC (https://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=2890367) opportunamente configurato anche per l'utilizzo contemporaneo di più macchine virtuali.
Oltre al host con Win 10 pro, dovrò creare alcune macchine virtuali:
- VM1 con SO Win 10 Pro;
- VM2 con SO Win 7 Pro;
- VM3 con SO Win XP Pro.
Essendo incompetente in materia i dubbi principali sono principalmente due:
1) la scelta del hypervisor (Hyper-V, VirtualBox, VMware o altri)
2) la configurazione ottimale del nuovo PC (https://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=2890367), onde evitare problemi durante l'utilizzo di più VM contemporaneamente.
Cominciamo dal primo punto, sarei favorevole ad utilizzare Hyper-V, semplicemente perché è parte integrante di Win 10 Pro, ma i vari SO Windows che si possono installare nelle sue VM escludono Win XP Pro che mi servirebbe.
A questo punto mi/vi chiedo: è possibile installare e gestire contemporaneamente due hypervisor, es. Hyper-V e VirtualBox, con i quali creare e gestire VM diverse?
Sul PC ho invece diversi dubbi...
a) premesso che sono propenso per AMD, quale CPU sarebbero più indicata per gestire contemporaneamente al host un paio di VM?
b) qualcuno sostiene che con AMD ci sarebbero sicuramente problemi di compatibilità con gli hypervisor, qualunque esso sia. E' vero? Ma soprattutto si verifica anche con gli ultimi Ryzen 2000 o 3000?
c) so che quando si configura una VM bisogna assegnare uno spazio predefinito su disco, che può essere fisso o dinamico, una determinata quantità di memoria RAM che la VM sfrutterà solo quando è attiva, infine mi/vi chiedo: dovranno essere assegnati anche un certo numero di core?
d) le macchine virtuali possono utilizzare anche le altre periferiche del pc tipo modem, stampanti, HDD interni ed esterni ecc.?
Grazie a tutti coloro che sapranno essermi di aiuto.
1) Sicuramente Hyper-V, forse leggermente meno intuitivo degli altri (in fase di configurazione) ma essendo BARE METAL (https://www.psbprivacyesicurezza.it/hypervisor-e-virtualizzazione-cosa-sono-e-come-funzionano/) decisamente più performante rispetto a quelli commerciali.
2)dipende cosa devi fare... con le VM, a livello casalingo con la mia macchina "faccio girare" 4 VM oltre al sistema HOST.
a) come sopra
b) dai un'acchiata ai datashet del processore che ti interessa, se supporta la virtualizzazione hardware non avrai problemi (tutto il resto sono speculazioni da fanboy)
c) per un utilizzo casalingo io assegno 4 Gb di ram per ogni VM (che tra le altre cose viene gestita in automatico dal sistema al bisogno) tutto il resto lascialo gestire al sistema e non stressarti la vita.
d)in linea teorica le VM "vedono" tutto ciò che è riconosciuto dal sistema host.
Poi usando il programma lo conoscerai e lo affinerai al bisogno, ti posso dire che è mooolto evoluto e versatile, in passato usavo VirtualBox sicuramente di gestione più "amichevole", ma una volta passato a Hyper-V, come dire... non lo molli più.
Buon smanettamento
Dimenticavo 2 hypervisor NON possono essere installati/usati contemporaneamente.
per quanto riguarda XP non ci sono limitazioni, colto da dubbio lo stò installando in questo momento e... funziona.
EDIT
Installato, attivato e funzionante...
https://ibb.co/74dMC3b
almartel
15-08-2019, 14:50
Ciao PPS, grazie della risposta. Incoraggiante!
Ho scritto che Hyper-V non supporta VM con SO Win XP perché la stessa Microsoft non lo menziona nell'elenco dei guest Windows supportati (https://docs.microsoft.com/it-it/virtualization/hyper-v-on-windows/about/supported-guest-os). Se invece lo supporta senza problemi, tanto meglio! :)
Mi sfugge il significato della tua risposta al punto a)
Tu da quanto tempo usi gli hypervisors e da quanto Hyper-V?
Quando scrivi: "con la mia macchina "faccio girare" 4 VM oltre al sistema HOST" intendi dire contemporaneamente?
Qual è la configurazione del tuo PC?
deuterio1
15-08-2019, 16:41
Essendo incompetente in materia i dubbi principali sono principalmente due:
1) la scelta del hypervisor (Hyper-V, VirtualBox, VMware o altri)
2) la configurazione ottimale del nuovo PC (https://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=2890367), onde evitare problemi durante l'utilizzo di più VM contemporaneamente.
Nella scelta dell'Hypervisor, oltre ai suggerimenti indicati da pps, devi tener presente quanto segue:
Hyper-V:
- è già integrato in Windows 10 (dalla Pro in su), occorre solo attivarlo (*);
- ha le migliori prestazioni, ad eccezione del rendering grafico, sia nel 2D che nel 3D (non emula alcun tipo di accelerazione HW);
- sui S.O. precedenti a Windows 8.1 non supporta la enhanced session, ossia la possibilità di accedere tramite VMConnect (che è una modalità simile a RDP): senza questa modalità non è supportato l'audio, ne l'accesso ai dispositivi USB, ne le funzioni di integrazione host/guest. In ogni caso per supportare la enhanced session occorre la versione Professional di Windows come s.o. guest;
- supporto hw: con la enhanced session è possibile accedere ai dispositivi USB, ma solo quelli supportati tramite la condivisione da host. Quindi se è necessario accedere a dispositivi USB particolari (chiavette Internet, chiavi hardware, filesystem non supportati dell'host, etc.) con Hyper-V non sarà possibile;
- Supporta gli snaphost;
- Supporta la nested virtualization.
VMware
- ovviamente richiede l'installazione di sw di terze parti;
- in termini di prestazioni e stabilità è (IMHO) un punto sotto Hyper-V (p. es. in alcuni casi la parte networking digerisce male i major upgrade di Windows 10 e occorre una reinstallazione, e comunque qualche crash dell'hypervisor durante gli anni l'ho visto, cosa fino ad ora mai accaduta con Hyper-V);
- supporta praticamente tutti i S.O. più diffusi senza particolari limitazioni, supporta accelerazione hw sia 2D che 3D (la 3D con alcune limitazioni), supporta l'emulazione audio e tramite l'USB passthrough è teoricamente possibile accedere a qualsiasi dispositivo USB connesso all'host;
- È disponibile gratuitamente per uso strettamente personale, in tutti gli altri casi va acquistata la licenza;
- È sufficiente installare i VMware-tools per abilitare tutte le funzioni di integrazione host/guest con quasi tutti i s.o.;
- La versione gratuita non supporta gli snapshot.
(*) attivando Hyper-V il s.o. host girerà nel ring superiore (come se fosse anch'esso una VM) e questo potrebbe creare problemi di compatibilità con altri hypervisor.
In termini di dimensionamento hw, io con 32 GB di RAM riesco a tenere 3 VM concorrenti con 8 GB di RAM ciascuna. Quando avevo 16 GB riuscivo comunque a far girare decentemente 3 VM concorrenti con 4 GB (usate prevalentemente per sviluppo per Visual Studio e browsing Internet). Sul portatile del lavoro con 8 GB di RAM riesco a usare decentemente una VM con W10 Pro in 4 GB di RAM. In caso di VM concorrenti è caldamente consigliato di mettere i dischi virtuali su SSD se non addirittura su unità separate, soprattutto se il sistema guest è W10 (che fa precchio I/O verso i dischi, anche [anzi soprattutto] in idle).
Io attualmente uso Hyper-V, in quanto si adatta alle mie esigenze (facendo spesso esperimenti trovo utile la possibilità di usare gli snapshot), e poi si sposa con la mia filosofia di installare meno sw possibile. Posso affermare che è una roccia, mai avuto un crash (tra l'altro lo stesso Windows 10 è più stabile in Hyper-V che su bare metal). Se invece si ha bisogno di un buon supporto HW (in particolare di periferiche esterne) e le prestazioni della parte grafica sono importanti (p. es. CAD / fotorittoco / etc.) meglio orientarsi verso VMware.
Non conosco Virtualbox, l'avrò usato un paio di volte giusto per provarlo, quindi non posso sbilanciarmi (la prima impressione che ho avuto, è che forse è il meno performante dei 3).
Ciao,
D
almartel
15-08-2019, 18:26
Innanzitutto grazie della risposta dettagliata.
Nella scelta dell'Hypervisor, oltre ai suggerimenti indicati da pps, devi tener presente quanto segue:
Hyper-V:
- è già integrato in Windows 10 (dalla Pro in su), occorre solo attivarlo (*);
- ha le migliori prestazioni, ad eccezione del rendering grafico, sia nel 2D che nel 3D (non emula alcun tipo di accelerazione HW);
(...)
(*) attivando Hyper-V il s.o. host girerà nel ring superiore (come se fosse anch'esso una VM) e questo potrebbe creare problemi di compatibilità con altri hypervisor.
(...)
Se invece si ha bisogno di un buon supporto HW (in particolare di periferiche esterne) e le prestazioni della parte grafica sono importanti (p. es. CAD / fotorittoco / etc.) meglio orientarsi verso VMware.
Se ho capito bene, sconsigli l'uso di Hyper-V se si dovranno usare pacchetti come Photoshop e Premiere con relativi plugin?
- sui S.O. precedenti a Windows 8.1 non supporta la enhanced session, ossia la possibilità di accedere tramite VMConnect (che è una modalità simile a RDP): senza questa modalità non è supportato l'audio, ne l'accesso ai dispositivi USB, ne le funzioni di integrazione host/guest. In ogni caso per supportare la enhanced session occorre la versione Professional di Windows come s.o. guest;
Qualora si disponga delle licenze per Win 10 Pro, Win 7 Pro e Win XP Pro, questi problemi sono tutti quanti superabili?
- supporto hw: con la enhanced session è possibile accedere ai dispositivi USB, ma solo quelli supportati tramite la condivisione da host. Quindi se è necessario accedere a dispositivi USB particolari (chiavette Internet, chiavi hardware, filesystem non supportati dell'host, etc.) con Hyper-V non sarà possibile;
- Supporta gli snaphost;
- Supporta la nested virtualization.
Utili precisazioni che terrò presenti.
VMware
...
Grazie delle info.
In termini di dimensionamento hw, io con 32 GB di RAM riesco a tenere 3 VM concorrenti con 8 GB di RAM ciascuna. Quando avevo 16 GB riuscivo comunque a far girare decentemente 3 VM concorrenti con 4 GB (usate prevalentemente per sviluppo per Visual Studio e browsing Internet). Sul portatile del lavoro con 8 GB di RAM riesco a usare decentemente una VM con W10 Pro in 4 GB di RAM. In caso di VM concorrenti è caldamente consigliato di mettere i dischi virtuali su SSD se non addirittura su unità separate, soprattutto se il sistema guest è W10 (che fa precchio I/O verso i dischi, anche [anzi soprattutto] in idle).
Mi fa piacere constatare che 32 GB di RAM sono più che sufficienti per far girare tre VM, anche perché difficilmente saranno in funzione tutte contemporaneamente.
Nel mio caso avevo pensato di utilizzare un'unica SSD da 1TB sulla quale installare l'host Win 10 Pro ed altre tre VM: Win 10 Pro, Win 7 pro e Win XP Pro.
Mi pare di capire che tu sconsigli questa soluzione, mentre preferiresti mettere le VM su una SSD diversa da quella dove risiede il SO host. Giusto?
Io attualmente uso Hyper-V, in quanto si adatta alle mie esigenze (facendo spesso esperimenti trovo utile la possibilità di usare gli snapshot), e poi si sposa con la mia filosofia di installare meno sw possibile. Posso affermare che è una roccia, mai avuto un crash (tra l'altro lo stesso Windows 10 è più stabile in Hyper-V che su bare metal). Se invece si ha bisogno di un buon supporto HW (in particolare di periferiche esterne) e le prestazioni della parte grafica sono importanti (p. es. CAD / fotorittoco / etc.) meglio orientarsi verso VMware.
Una roccia che si sgretola sotto i piedi se si usa Photoshop? :(
Non conosco Virtualbox, l'avrò usato un paio di volte giusto per provarlo, quindi non posso sbilanciarmi (la prima impressione che ho avuto, è che forse è il meno performante dei 3).
Leggendo sul web pare che abbia un gran numero di fans.
Ciao e buona serata
Perseverance
15-08-2019, 19:46
Se vuoi che il sistema guest veda la VGA reale credo che solo vmware e kvm lo permettano.
almartel
15-08-2019, 20:19
Se vuoi che il sistema guest veda la VGA reale credo che solo vmware e kvm lo permettano.
Ciao Perseverance,
perdona la mia incompetenza, gli altri hypervisor che VGA vedono in alternativa a quella reale?
Perseverance
15-08-2019, 20:43
Una farlocca. Installando le "additions" il sistema guest può avere delle basilari funzioni di accelerazione 2d o 3d ma nulla di più, in ogni caso è tutto tradotto e a carico dalla CPU. Vale per tutti gli hypervisor.
vmware e kvm dovrebbero avere anche una modalità passthrough che xò è esclusiva e il guest si impadronisce fisicamente della VGA che non potrai più usare per l'hypervisor. Ti serviranno tante vga quante vm vorrai avere con virtualizzazione fisica, quindi anche una scheda madre con numero di slot pciexpress adeguati.
L'alternativa costosissima è la virtualizzazione hardware con vga professionale tipo radeon pro v340 o quadro di vario tipo. Discorrendo....la virtualizzazione è uno strumento potente e l'hardware che ci viene sviluppato sopra esiste ed è bellissimo ma per ora è solo relegato al settore server e professionale, ne conseguono i costi.
In ogni caso da quelle che sono le tue richieste mi pare di capire che i tuoi guest non necessitano di accelerazione grafica, quindi di che ti preoccupi? Preoccupati di avere tanta ram xkè almeno 4 o 6GB a VM dovrai assegnarla e se le avvii tutte insieme fai presto a consumarne, tieniti largo sui 32gb o sui 64gb di ram.
almartel
15-08-2019, 20:54
Una farlocca. Installando le "additions" nel sistema guest può avere delle basilari funzioni di accelerazione 2d o 3d ma nulla di più, in ogni caso è tutto tradotto e a carico dalla CPU.
Qualcosa non mi torna... questo vale anche per l'host se si attiva Hyper-V?
Poco sopra è stato scritto: "(*) attivando Hyper-V il s.o. host girerà nel ring superiore (come se fosse anch'esso una VM) e questo potrebbe creare problemi di compatibilità con altri hypervisor."
Perseverance
15-08-2019, 20:56
Qualcosa non mi torna... questo vale anche per l'host se si attiva Hyper-V?
Poco sopra è stato scritto: "(*) attivando Hyper-V il s.o. host girerà nel ring superiore (come se fosse anch'esso una VM) e questo potrebbe creare problemi di compatibilità con altri hypervisor."
L'host la vede reale xkè è l'host. Il resto no a meno del passthrough o della virtualizzazione hardware. Nel passthrough ti servono n-vga per n-vm più una dedicata all'host (sennò usi ssh col terminale), nella virtualizzazione hardware no te ne basta solo 1 e fa per tutti, se ne monti più di una in sli\crossfire verrà distribuito il carico...
--edit--
Hyper-V di microsoft ha la funzionalità RemoteFX che è alla stregua dell'accelerazione 3D delle guest addition di virtualbox o le analoghe di vmware etc... è cmq roba "non reale" ma tradotta, tuttavia forse è più veloce di virtualbox che ultimamente è diventato sì pieno di funzionalità ma peso come un mattone.
deuterio1
16-08-2019, 02:17
Se ho capito bene, sconsigli l'uso di Hyper-V se si dovranno usare pacchetti come Photoshop e Premiere con relativi plugin?
Esatto, in questo caso io mi orienterei su VMware Workstation.
Qualora si disponga delle licenze per Win 10 Pro, Win 7 Pro e Win XP Pro, questi problemi sono tutti quanti superabili?
Per utilizzare l'enhanced session occorre Windows 8.1 Pro o successivi, quindi con Windows 7 e XP non è possibile utilizzarla (il possesso della licenza è ininfluente a tale scopo). Di conseguenza non è possibile utilizzare l'emulazione della scheda audio, ne la condivisione delle periferiche USB, ne le funzioni di integrazione. È possibile ovviare a queste mancanze utilizzando le VM tramite RDP classico (tutte le versioni Pro supportano l'accesso in RDP), ma in alcuni scenari questa strada non è praticabile (p. es. quando le guest devono usare connessioni VPN).
Mi pare di capire che tu sconsigli questa soluzione, mentre preferiresti mettere le VM su una SSD diversa da quella dove risiede il SO host. Giusto?
Se hai VM concorrenti è meglio farle puntare a dischi fisici diversi nel caso di HDD, nel caso di SSD mi limiterei a due VM per SSD, ma questa scelta dipende dal tipo di utilizzo. P. es. potresti considerare un SSD da 256 GB per il s.o. host e un SSD da 1 TB per le due VM. In teoria con applicazioni con poco I/O non dovresti notare cali prestazionali. Spesso il problema è che le VM con W10 lasciate in idle attivano processi di manutenzione schedulata in background [scansioni antivirus, telemetria, indicizzazioni, etc.] che causano un I/O intensivo e disturbano le VM concorrenti realmente in uso.
Una roccia che si sgretola sotto i piedi se si usa Photoshop? :(
Affatto, Hyper-V fa tranquillamente girare Photoshop senza alcun problema, avresti solo performance grafiche inferiori a causa dell'assenza dell'accelerazione HW.
Hyper-V di microsoft ha la funzionalità RemoteFX che è alla stregua dell'accelerazione 3D delle guest addition di virtualbox o le analoghe di vmware etc... è cmq roba "non reale" ma tradotta, tuttavia forse è più veloce di virtualbox che ultimamente è diventato sì pieno di funzionalità ma peso come un mattone.
Attenzione, perché da W10 1809 / Windows Server 2016 RemoteFX è deprecato e non più disponibile per le VM create in queste versioni di Hyper-V (resta disponibile sulle VM create con versioni precedenti ).
Ciao,
D
almartel
16-08-2019, 07:37
Perseverance e Deuterio1, vi ringrazio per le risposte e i chiarimenti che mi state dando.
Come ho scritto nella prima riga del post di apertura, sono completamente a digiuno in materia di hypervisors e VM, inoltre la mia cultura/formazione informatica è frutto principalmente della pratica dagli anni 80 in poi.
Tenetelo presente ;)
Esatto, in questo caso io mi orienterei su VMware Workstation.
Questo suggerimento vale anche nel caso in cui Photoshop e Premiere venissero utilizzati solo dal host?
Per utilizzare l'enhanced session occorre Windows 8.1 Pro o successivi, quindi con Windows 7 e XP non è possibile utilizzarla (il possesso della licenza è ininfluente a tale scopo). Di conseguenza non è possibile utilizzare l'emulazione della scheda audio, ne la condivisione delle periferiche USB, ne le funzioni di integrazione. È possibile ovviare a queste mancanze utilizzando le VM tramite RDP classico (tutte le versioni Pro supportano l'accesso in RDP), ma in alcuni scenari questa strada non è praticabile (p. es. quando le guest devono usare connessioni VPN).
Non conosco RDP e VPN, approfondirò per capire meglio la tua risposta.
Se hai VM concorrenti è meglio farle puntare a dischi fisici diversi nel caso di HDD, nel caso di SSD mi limiterei a due VM per SSD, ma questa scelta dipende dal tipo di utilizzo. P. es. potresti considerare un SSD da 256 GB per il s.o. host e un SSD da 1 TB per le due VM. In teoria con applicazioni con poco I/O non dovresti notare cali prestazionali. Spesso il problema è che le VM con W10 lasciate in idle attivano processi di manutenzione schedulata in background [scansioni antivirus, telemetria, indicizzazioni, etc.] che causano un I/O intensivo e disturbano le VM concorrenti realmente in uso.
Nel mio caso specifico ci saranno sicuramente tre VM con SO W10, W7 e WXP, tutti Pro, nessuna di loro supererà i 100 GB fra SO, pacchetti SW e dati.
Mi è stato sconsigliato di installarle su HDD perché sarebbero troppo lente, è vero?
Così avevo pensato di installarle tutte quante su un'unica SSD da 1TB, sulla quale risiederà pure l'host e tutti i dati di utilizzo frequente che non superano i 100 GB.
Potrei creare inizialmente tre o quattro partizioni da 100GB/cad. da destinare alle VM, così facendo non dovrebbero esserci interferenze, lasciando i rimanenti 600 GB al host? Cosa ne pensi?
Affatto, Hyper-V fa tranquillamente girare Photoshop senza alcun problema, avresti solo performance grafiche inferiori a causa dell'assenza dell'accelerazione HW.
Utile saperlo, c'è sempre qualche plugin da testare prima di installarlo su host.
Attenzione, perché da W10 1809 / Windows Server 2016 RemoteFX è deprecato e non più disponibile per le VM create in queste versioni di Hyper-V (resta disponibile sulle VM create con versioni precedenti ).
Altra precisazione utile, vedo che conosci bene le evoluzioni di Hyper-V.
Ciao e grazie ancora.
Ciao PPS, grazie della risposta. Incoraggiante!
Ho scritto che Hyper-V non supporta VM con SO Win XP perché la stessa Microsoft non lo menziona nell'elenco dei guest Windows supportati (https://docs.microsoft.com/it-it/virtualization/hyper-v-on-windows/about/supported-guest-os). Se invece lo supporta senza problemi, tanto meglio! :)
Mi sfugge il significato della tua risposta al punto a)
Tu da quanto tempo usi gli hypervisors e da quanto Hyper-V?
Quando scrivi: "con la mia macchina "faccio girare" 4 VM oltre al sistema HOST" intendi dire contemporaneamente?
Qual è la configurazione del tuo PC?
La risposta al punto a, volevo dire "come sotto" ovvero di consultare i tatashet del processore che vorrai acq.
Si, i sistemi riesco a farli girare anche contemporaneamente, ma l'utilizzo è casalingo, esempio estremo, se dovessi fare fare un rendering video con premiere sulla macchina host (che normalmente si prende l' 80% del processore) avrei qualche dubbio che le VM girino dignitosamente.
Uso le VM ormai da... credo 6-7 anni, da un paio sono con Hyper-V.
La configurazione della mia macchina la trovi in firma.
Vedo che altri utenti ti hanno dato delle risposte piu "professionali" delle mie, che peraltro condivido, come ti dicevo il mio uso delle VM è amatoriale quindi anche la mia conoscenza della cosa è a quel livello.
almartel
16-08-2019, 09:36
Ciao PPS, grazie dei chiarimenti.
Perseverance
16-08-2019, 09:45
Per il discorso delle prestazioni delle SSD, cioè gli IOPS alla fine, potresti anche valutare di metterle in RAID0. Intanto scegliere SSD m.2 o u.2 e valutare se la scheda madre offre la possibilità del raid e del boot in questo modo, sennò con un costosissimo controller. Ma insomma sono cose che puoi "ritoccare" anche dopo se vedi che non ti piacciono le performance.
almartel
16-08-2019, 10:49
Ciao Perseverance, grazie del suggerimento, valuterò anche l'ipotesi del RAID.
aled1974
16-08-2019, 11:43
però non credo che l'utilizzo hardware fisico da parte delle VM nel tuo caso specifico sia fondamentale nella scelta del software di virtualizzazione
qui non l'hai specificato, ma nel thread dei consigli hardware scrivi
Host
- Win 10 Pro
- MS Office pro 2019
- Adobe Photoshop
- Adobe Camera raw
- Adobe Premiere pro
- altri pacchetti minori e plugin.
VM1
- Win 10 Pro
- MS Office 2007 Pro
VM2
- Win 7 Pro
- MS Office 2003 Pro
VM3
- Win XP pro e SP3
- MS Office 2003 Pro
- MS Works (versione da definire)
ovvero le tue VM non necessitano di accesso hw diretto alla gpu, andrebbe benissimo anche il più semplice e meno strutturato virtualbox per dire :read:
ciao ciao
deuterio1
16-08-2019, 16:44
però non credo che l'utilizzo hardware fisico da parte delle VM nel tuo caso specifico sia fondamentale nella scelta del software di virtualizzazione
qui non l'hai specificato, ma nel thread dei consigli hardware scrivi
ovvero le tue VM non necessitano di accesso hw diretto alla gpu, andrebbe benissimo anche il più semplice e meno strutturato virtualbox per dire :read:
ciao ciao
Concordo, secondo me anche con Hyper-V via RDP non avresti alcun problema. Dovrebbe bastare anche un solo SSD per tutte e tre le VM.
Prova a fare così: attiva Hyper-V e installa i vari s.o. senza attivarli. A tale scopo non connettere le VM a Internet e se ti serve la rete per l'RDP crea un virtual switch interno (tieni sempre presente che se cambi hypervisor o crei una nuova VM con lo stesso hypervisor, Windows va riattivato nella guest. Consiglio sempre un backup della VM appena creata, anche prima di installare il s.o.). Prova tutto per qualche giorno e vedi come ti trovi. Non costa nulla, perché hai già tutto quello che serve. Nel caso non ti trovassi bene, cancelli le VM e disattivi Hyper-V e torna tutto come prima.
Ciao,
D
almartel
16-08-2019, 20:37
Dovrebbe bastare anche un solo SSD per tutte e tre le VM.
E' proprio necessario avere una SSD dedicata ad host e dati ed una utilizzata esclusivamente per le VM?
Per le prove attendo il nuovo PC con Win 10 pro.
Perseverance
16-08-2019, 20:44
Boh, probabilmente no, basta e avanza una...In ogni caso ricade fra le cose che puoi aggiungere a posteriori.
almartel
17-08-2019, 06:53
Buongiorno a tutti :)
permettetemi di ritornare su un punto che ha ricevuto risposte contrastanti, ma non è ancora stato chiarito, questo:
c) so che quando si configura una VM bisogna assegnare uno spazio predefinito su disco, che può essere fisso o dinamico, una determinata quantità di memoria RAM che la VM sfrutterà solo quando è attiva, infine mi/vi chiedo: dovranno essere assegnati anche un certo numero di core?
c) per un utilizzo casalingo io assegno 4 Gb di ram per ogni VM (che tra le altre cose viene gestita in automatico dal sistema al bisogno) tutto il resto lascialo gestire al sistema e non stressarti la vita.
aled1974 nel thread Nuovo PC e macchine virtuali (https://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=2890367) ha scritto:
CPU
similmente al discorso Ram, più ce n'è meglio è, quindi più cores ci sono meglio è. In questo modo puoi assegnare un numero di thread esclusivo per ogni macchina, a spanne: 1 per xp, 2 per w7, 4 per w10 guest, 8 per w10 host visti anche i programmi utilizzati. Totale 15 threads (14 senza xp), quindi diciamo che una cpu 8/16 dovrebbe essere il minimo sindacale nel caso di utilizzo contemporaneo di tutto, ancor meglio IMHO se fosse una 10/20 o 12/24 per andare avanti tanti anni
Quale delle due diverse soluzioni prospettate è quella preferibile?
Hyper-V quale delle due soluzioni predilige?
Buongiorno a tutti :)
permettetemi di ritornare su un punto che ha ricevuto risposte contrastanti, ma non è ancora stato chiarito, questo:
aled1974 nel thread Nuovo PC e macchine virtuali (https://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=2890367):
Quale delle due diverse soluzioni prospettate è quella preferibile?
Hyper-V quale delle due soluzioni predilige?
Una cosa che non ho ancora capito, (giusto per curiosità) questa macchina, verrà usata in un contesto professionale, oppure in ambito casalingo per smanettamento/ludico/amatoriale/sperimentale?
almartel
17-08-2019, 09:01
90% professionale e 10% per diletto, ma niente videogames.
almartel
19-08-2019, 19:14
Qualcuno saprebbe rispondere ai quesiti sottoposti nel primo post di questa seconda pagina?
aled1974
21-08-2019, 09:24
la risposta sta la ;)
uso casalingo: configuri easy e lasci così, è il mio caso dove uso delle VM con distro linux nella macchina in firma, ma praticamente mai più di una alla volta dentro e mi accontento di virtualbox
uso pro, che è il tuo caso: ti serve una configurazione pro, con (tanti) thread univoci per ogni vm oltre a quelli per la host, poi che sia hv o vm, scelta tua
che altri software userai nelle VM oltre a office per definire l'uso che ne farai "pro"?
perchè per quel che sappiamo al momento per me ti basterebbe anche virtualbox :)
ciao ciao
almartel
21-08-2019, 13:52
la risposta sta la ;)
Là dove? ;)
Sul punto ho ricevuto due risposte divergenti fra loro. :confused:
che altri software userai nelle VM oltre a office per definire l'uso che ne farai "pro"?
Le VM mi servono principalmente per aggiornare e convertire dei data base realizzati con MS Access.
La VM1 nella quale intendo installare il SO Win 10 Pro, oltre ad applicazioni MS Access potrebbe essermi utile per testare dei plug-in di Photoshop.
Ciao
non ho capito se il problema che ti poni risiede nel numero di core che vorresti assegnare alla virtual machine.
Quanti te ne pare no? (compatibilemente con le risorse fisiche di cui dispone materialmente l'host)
almartel
21-08-2019, 20:16
non ho capito se il problema che ti poni risiede nel numero di core che vorresti assegnare alla virtual machine.
Quanti te ne pare no? (compatibilemente con le risorse fisiche di cui dispone materialmente l'host)
Rileggi il thread e troverai la risposta.
aled1974
21-08-2019, 21:04
Là dove? ;)
Sul punto ho ricevuto due risposte divergenti fra loro. :confused:
Le VM mi servono principalmente per aggiornare e convertire dei data base realizzati con MS Access.
La VM1 nella quale intendo installare il SO Win 10 Pro, oltre ad applicazioni MS Access potrebbe essermi utile per testare dei plug-in di Photoshop.
Ciao
il fatto è che tu dai informazioni parziali, lacunose e con il contagocce
fino a quando non ho portato il tuo quote in questo thread, ancora non si sapeva quante/quali VM usavi, per dire
ora siamo passati da VM con office a database Access da passare tra le macchine virtuali? Non solo ma anche Photoshop su VM?
lo sai vero che è uno dei programmi che beneficia e non poco dell'accelerazione hw della gpu, se nvidia? Allora a sto punto ti serve per forza un virtualizzatore che dia accesso diretto hardware alla gpu
cos'altro dovremmo sapere per poter dare una risposta non divergente?
che altro utilizzo dovrai fare che ancora non hai detto?
è chiaro che se uno legge Office ti consiglia un tipo di macchina, se legge 3 VM in contemporanea te ne consiglia un'altra, se parliamo di database Access te ne consiglia un'altra ancora diversa, ecc.
e non solo sui core/threads della cpu e come assegnarli ma anche sul comparto dischi a questo punto, acclarato l'utilizzo database dovrai valutare seriamente dei prodotti nvme, ad esempio
comunque, vista l'escalation di requisiti, quella che a te serve IMHO è più simile ad una workstation professionale, forse anche con un piano di assistenza garantita, altro che "spendere il meno possibile" :mano:
però l'ambito va ben oltre le mie conoscenze (io con le VM ci giochicchio nel pc in firma) quindi cedo la parola a chi ne sa più di me :D
ciao ciao
almartel
22-08-2019, 08:39
il fatto è che tu dai informazioni parziali, lacunose e con il contagocce
fino a quando non ho portato il tuo quote in questo thread, ancora non si sapeva quante/quali VM usavi, per dire
Colpa della mia incompetenza in materia!
Nel primo post di questa discussione mi sono limitato ad indicare il numero delle VM, non sapendo che erano altrettanto importanti i SO ed i pacchetti SW che ho in programma di utilizzare nelle stesse.
Se le varie applicazioni da usare nelle VM erano informazioni importanti bastava chiedermelo, come hai fatto tu ora, ed avrei risposto dettagliatamente.
ora siamo passati da VM con office a database Access da passare tra le macchine virtuali?
E' ben noto che la differenza fra le varie versioni di MS Office ed MS Office Pro, è proprio la presenza di MS Access. Infatti dove ho menzionato la suite MS Office, ho sempre precisato che si trattava della versione PRO, proprio per far capire che era presente pure MS Access.
Ma fammi capire una cosa, quali difficoltà comporterebbe l'utilizzo di Access sulle VM?
Non solo ma anche Photoshop su VM?
lo sai vero che è uno dei programmi che beneficia e non poco dell'accelerazione hw della gpu, se nvidia? Allora a sto punto ti serve per forza un virtualizzatore che dia accesso diretto hardware alla gpu
Questa è un'ipotesi, se possibile e non mi complica troppo la vita, diversamente potrei sempre sperimentare i nuovi plugin su un altro pc di servizio.
cos'altro dovremmo sapere per poter dare una risposta non divergente?
No, non confondiamo cose diverse, le mie informazioni parziali e/o incomplete, non hanno nulla a che vedere con le risposte divergenti che ho ricevuto sull'assegnazione dei core/threads alle VM.
Sei proprio sicuro che alle VM debbano essere assegnati un certo numero di core/threads e che la CPU debba essere dotata di tanti core quanti ne sono stati assegnati a tutte le VM oltre a quelli riservati per l'host?
E' proprio questo il punto sul quale ho chiesto un chiarimento. :read:
che altro utilizzo dovrai fare che ancora non hai detto?
Nessun altro, ma ripeto, se per incompetenza io non ho menzionato le applicazioni che ho in programma di utilizzare sulle VM, chi ne conosceva l'importanza delle stesse, bastava che me lo avesse chiesto.
è chiaro che se uno legge Office ti consiglia un tipo di macchina, se legge 3 VM in contemporanea te ne consiglia un'altra, se parliamo di database Access te ne consiglia un'altra ancora diversa, ecc.
Dove ho menzionato i pacchetti SW ho sempre parlato di MS Office PRO, ovvero con Access incluso.
A parte il fatto che in questo thread stiamo parlando di scelta degli hypervisor e di VM, ma secondo te per quale motivo l'utilizzo di Access suggerirebbe una macchina diversa?
Utilizzo Access dalla sua prima versione del 1992 e non ho mai avvertito la necessità di cambiare macchina per il suo utilizzo.
Soltanto una volta, nei primi anni 2000, utilizzando una complessa procedura di rigenerazione di alcune tabelle, con centinaia di migliaia di records, mi resi conto che su un pc desk top impiegava circa 15 minuti, mentre su un portatile impiegava quasi un'ora. :eek:
Ma, ripeto, in quasi 30 anni di utilizzo quotidiano di Access, quella fu l'unica procedura nella quale notai notevoli differenze fra un pc e l'altro.
In tutti gli altri casi se invece di impiegare 1/4" utilizza 1" intero è per me ininfluente. ;)
e non solo sui core/threads della cpu e come assegnarli ma anche sul comparto dischi a questo punto, acclarato l'utilizzo database dovrai valutare seriamente dei prodotti nvme, ad esempio
Grazie del suggerimento, valuterò seriamente anche vantaggi e svantaggi offerti dal protocollo NVMe.
comunque, vista l'escalation di requisiti, quella che a te serve IMHO è più simile ad una workstation professionale, forse anche con un piano di assistenza garantita, altro che "spendere il meno possibile" :mano:
Al momento sono portato a pensare che un desk top performante basti e avanzi.
MS Access non è un programma particolarmente esoso di risorse, anzi, in quasi trent'anni di utilizzo quotidiano non mi è MAI successo di dover sostituire un PC o fare un upgrade per soddisfare le esigenze di Access.
però l'ambito va ben oltre le mie conoscenze (io con le VM ci giochicchio nel pc in firma) quindi cedo la parola a chi ne sa più di me :D
Come preferisci, grazie comunque dei tuoi contributi.
Ciao :)
vBulletin® v3.6.4, Copyright ©2000-2025, Jelsoft Enterprises Ltd.