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View Full Version : Secondo uno studio di Kyocera l'Italia è fra i paesi più digitalizzati d'Europa


Redazione di Hardware Upg
18-07-2019, 14:21
Link alla notizia: https://edge9.hwupgrade.it/news/market/secondo-uno-studio-di-kyocera-l-italia-e-fra-i-paesi-piu-digitalizzati-d-europa_83384.html

Lo studio Business Digitalisation in Europe Outlook 2019, pubblicato da Kyocera Document Solutions, offre alcuni dettagli inaspettati: chi avrebbe immaginato che l'Italia fosse uno dei paesi più digitalizzati d'Europa?

Click sul link per visualizzare la notizia.

Lelevt
18-07-2019, 14:31
Secondo me c'è qualche errore nello studio. Mai vista in vita mia in Italia un'azienda con documenti digitalizzati...

cignox1
18-07-2019, 14:57
Avete guardato il report stando dalla parte sbagliata della scrivania :D

Scherzi a parte, se é vero o no non lo so. Fatto sta che io lavoro per una ditta che tra i suoi foccus principali offre appunto un sistema di gestione documentale e di lavoro ce ne é a valangate in questa area...

vincenzomary
18-07-2019, 17:37
perché Kyocera vende fotocopiatrici multifunzione, di conseguenza, gli uffici digitalizzano. ottime macchine, per il resto, non so voi, ma io per digitalizzare intendo altro, non un passaggio dal cartaceo a un PDF qualsiasi, ma un dato digitale e basta, se fosse possibile, niente più scartoffie

Therinai
18-07-2019, 19:17
Beh io vivendo a milano un cambiamento rispetto a 10 anni fa, per esempio, lo percepisco eccome. Negli ultimi 4 anni gli unici documenti cartacei con cui ho avuto a che fare sono una cartella esattoriale dell'agenzia dell'entrate (mi hanno chiesto il canone rai del 2005, anno in cui non avevo una casa e non vivevo neanche in italia :asd: ), un contratto di lavoro per essere assunto da una azienda gestita da gente del medioevo (poi abbandonata causa allergia alla gente medioevale), un quintale di carte per comprare casa (cosa assurda, roba veramente da decerebrati, è ovvio che tutta quella roba vada digitalizzata, e infatti dopo l'atto la notaia mi ha mandato tutto il malloppo in digitale via mail LOL), ultimamente anche per un piccolo finanziamento la banca mi ha spiegato che era necessario che firmassi a mano le carte (altra anomalia del menga, le carte di credito, di debito eccetera te le tirano dietro pure se non le vuoi :rolleyes: ).
Per il resto tutto digitale, nell'azienda dove lavoro da fine 2018 una volta ho stampato un documento per presentarlo firmato e mi hanno preso per coglione ("firmalo digitalmente!"). Nel comune dove risiedo da 4 anni qualsiasi pratica l'ho svolta digitalmente. Bollette cartacee non ne vedo da secoli. Per lavoro spesso ho a che fare con fornitori e anche li è tutto digitalizzato, l'unica cosa che bisogna stampare sono i ddt per i corrieri (vabbeh, comprensibile almeno questo dettaglio tecnico).
Persino quel dinosauro dell'inps si è digitalizzato, fai il login con il pin e hai tutto a schermo.
E ho fatto solo qualche esempio, insomma direi che non è male come situazione.

ramses77
19-07-2019, 06:33
Mi sembra mooooooolto discutibile. Credo che abbiano valutato solo alcuni settori. Lavoro spesso con studi di avvocati, enti e pa che se non gli mandi un pony con migliaia di pagine cartacee, che nessuno leggera mai, non sono nemmeno capaci di usare una chiavetta USB protetta. Nemmeno a parlarne ovviamente di servizi cloud. Ogni volta non sanno nemmeno crearsi un account per accedere, posto che lo username è già scritto e dovrebbero solo inventarsi una password..

futu|2e
19-07-2019, 07:15
: chi avrebbe immaginato che l'Italia fosse uno dei paesi più digitalizzati d'Europa?

Nessuno, ma non ci crediamo neanche ora tuttavia.

Roland74Fun
19-07-2019, 07:30
Io lavoro nella segretaria della scuola. Un liceo.
Il 70% di quello che facciamo è digitale.
Carta ce n'è ancora ma alla fine spesso è più per lo scrupolo di avere in mano qualcosa.

ramses77
19-07-2019, 07:43
Io lavoro nella segretaria della scuola. Un liceo.
Il 70% di quello che faccia è digitale.
Carta ce n'è ancora ma alla fine spesso è più per lo scrupolo di avere in mano qualcosa.

Spero sia una scuola straniera...

Sakurambo
19-07-2019, 08:16
Secondo me potrebbe esse corretta la visione, alla fine l'Italia sono anni che basa gran parte del suo pil sul terziario.
Certi campi hanno seguito da subito la digitalizzazione, se non altro per naturale evoluzione delle tecnologie di produzione.
Porto un piccolo esempio che ovviamente non vuole essere un metro di misura ma appunto solo un esempio: come studio di progettazione abbiamo cominciato la digitalizzazione quando siamo passati dalle calcolatrici scientifiche agli Olivetti 8088 e co. Si salvavano su floppy i calcoli dei cementi armati, ovviamente durante l'evulzione digitale sono cambiati supporti e prodotti ma oggi nel server ci sono ancora cartelle contenenti quei file.
Oggi il nostro lavoro è 100% digitalizzato e 60% cartaceo, in quanto solo negli spot di Autodesk l'architetto o il geometra vanno in cantiere con il tablet per parlare, nella realtà sarebbe una follia o comunque meno pratico che portarsi una bella tavola, quindi affiancato ad un bel server abbiano anche un archivio cartaceo che raccoglie tutti lavori dal 1972 :cool:
Se penso alla mia situazione e la applico ad altri campi posso credere che la news abbia un fondo di verità.
Sicuramente esistono ancora diverse realtà che lavorano solo con carta e le ho spesso incontrate: piccoli artigiani, cottimisti squadre di lavoro ma è anche vero che ormai senza una mail non comunichi praticamente più e la fattura digitale obbligherà moltissimi ad una digitalizzazione se non altro in ambito fiscale.

Roland74Fun
19-07-2019, 08:29
Spero sia una scuola straniera...

No no, ed aggiungo, tutto quello che arriva dall'ufficio scolastico provinciale e regionale è tutto in digitale, decreti, graduatorie ecc.
Coi fornitori della scuola la procedura è tutta in digitale tramite fattura elettronica.
Firme digitali ovunque.
Comunicazioni con la ragioneria dello stato, tutto digitale.

Rimangono i docenti che sono i più restii e nei casi più gravi analfabeti digitali. Col registro elettronico fanno dei casini inimmaginabili.

ramses77
19-07-2019, 10:25
No no, ed aggiungo, tutto quello che arriva dall'ufficio scolastico provinciale e regionale è tutto in digitale, decreti, graduatorie ecc.
Coi fornitori della scuola la procedura è tutta in digitale tramite fattura elettronica.
Firme digitali ovunque.
Comunicazioni con la ragioneria dello stato, tutto digitale.

Rimangono i docenti che sono i più restii e nei casi più gravi analfabeti digitali. Col registro elettronico fanno dei casini inimmaginabili.

Rincuora.

domthewizard
19-07-2019, 10:55
evidentemente i signor kyocera non sono mai andati in ufficio postale o a comprare una sim :asd:

Therinai
19-07-2019, 17:12
solo negli spot di Autodesk l'architetto o il geometra vanno in cantiere con il tablet per parlare

LOL :asd:

zerothehero
19-07-2019, 20:40
No no, ed aggiungo, tutto quello che arriva dall'ufficio scolastico provinciale e regionale è tutto in digitale, decreti, graduatorie ecc.
Coi fornitori della scuola la procedura è tutta in digitale tramite fattura elettronica.
Firme digitali ovunque.
Comunicazioni con la ragioneria dello stato, tutto digitale.

Rimangono i docenti che sono i più restii e nei casi più gravi analfabeti digitali. Col registro elettronico fanno dei casini inimmaginabili.
Sulle graduatorie ci sarebbe da dire qualcosa ma andremmo fuori tema :asd:


I flussi a sidi sono pressochè tutti dematerializzati. (contratti - decreti - pure i tfr).

I contratti li si stampa ancora ma solo perchè il personale non ha obbligo di firma digitale altrimenti non si stamperebbe più neanche quello.

Il problema in ITalia non è affatto la mancata digitalizzazione, ma il groviglio di leggi, regolamenti ed adempimenti che rendono estremamente complicati (e dove c'è troppa complicazione poi si infila il contenzioso) i processi amministrativi.
Semplificare non vuol dire soltanto dematerializzare..la dematerializzazione è solo un processo ma se rimane sempre l'incertezza normativa e l'eccesso di adempimenti (a volte inutili) con piattaforme malfunzionanti siamo punto e a capo.

Cmq sulla digitalizzazione non siamo così indietro come molti pensano, neanche nella nostra pubblica amministrazione. C'è ancora molto da fare cmq.

Roland74Fun
19-07-2019, 21:33
..
I flussi a sidi sono pressochè tutti dematerializzati. (contratti - decreti - pure i tfr).


Concordo che la piattaforma SIDI è veramente ben fatta e ti permette di gestire ogni aspetto senza problemi.
Il fatto è che poi quasi tutte le istituzioni scolastiche si appoggiano anche a gestionali privati, ognuno coi suoi server e se disgraziatamente cambi gestore finisci per perdere l'archivio coi vari documenti.
Oltre al fatto che poi alla fine devi fare il lavoro su due piattaforme.
Mettici qualche collega allergico che protocolla digitalmente ad minchiam senza dati, senza classificare e peggio senza allegati... Il lavoro diventa ancora più complicato.

zerothehero
19-07-2019, 22:00
Il problema è che hai 200 piattaforme digitali e settordimila adempimenti (a volte inutili) e che spesso i dati sono segregati nelle singole piattaforme delle singole pa.

Non funziona tutto bene (vedi ad es. le graduatorie che non sono aggiornabili quando vengono rettificate per decreto), i gestionali privati sono dovuti al fatto che non tutto è gestibile dal sidi e quindi il dato diventa "locale" con tutti i danni del caso.

Cmq i passi in avanti rispetto ad una decina di anni fa ci sono stati..anche in altre realtà della pa.