View Full Version : Tesla apre le prime stazioni Supercharger V3: fino 250 kW di potenza per una ricarica ancora più veloce
Redazione di Hardware Upg
10-06-2019, 09:41
Link alla notizia: https://auto.hwupgrade.it/news/tecnologia/tesla-apre-le-prime-stazioni-supercharger-v3-fino-250-kw-di-potenza-per-una-ricarica-ancora-piu-veloce_82795.html
Tesla Supercharger V3, ora confermata la loro installazione e disponibilità al pubblico in due primi siti, quello dello stabilimento di Fremont e quello di Hawthorne
Click sul link per visualizzare la notizia.
pipperon
10-06-2019, 10:07
250KW, stiamo andando verso la stupidita' coatta.
Strato1541
10-06-2019, 10:28
250KW, stiamo andando verso la stupidita' coatta.
Fintantoché il mondo esulta per i prodigi, le cose andranno avanti..
Anche Ionity in europa sta andando verso questa soluzione.
Quale è il problema? Di fatto un progresso reale nelle batterie non c'è stato, quindi per compensare il fulcro del problema non risolto si usa l'espediente della "botta di potenza in ricarica".
Visto che le auto elettriche si professano come la soluzione all'inquinamento sarebbe da chiedersi quanto sostenibile è impegnare 250kw/h ( in pratica la potenza utilizzata da 9 appartamenti con tutto acceso al limite della potenza disponibile) per ricaricare una sola auto.
Io questa risposta non la conosco, ma qualche esperto dovrebbe fornirla, è sostenibile?
Detto ciò la direzione dell'elettrico sembra presa, qui abbiamo auto di fascia alta che devono dimostrare il progrsso in campo, sebbene poi in un viaggio autostradale difficilmente superino i 300km di autonomia reale a velocità codice anche con pacchi batteria da 100kw ..
Se sia solo una moda passeggera e poi si virerà verso l'idrogeno ce lo dirà il tempo, di certo non è economica come scelta per il consumatore.
Anche nelle piccole auto il costo rispetto ad una termica è quasi il doppio e non si compensa nemmeno in 10 anni di uso, allo stato attuale e con le attuali tariffe.
puppatroccolo
10-06-2019, 10:33
Mandategli Gretina sotto casa!
SpyroTSK
10-06-2019, 11:52
Fintantoché il mondo esulta per i prodigi, le cose andranno avanti..
Anche Ionity in europa sta andando verso questa soluzione.
Quale è il problema? Di fatto un progresso reale nelle batterie non c'è stato, quindi per compensare il fulcro del problema non risolto si usa l'espediente della "botta di potenza in ricarica".
Visto che le auto elettriche si professano come la soluzione all'inquinamento sarebbe da chiedersi quanto sostenibile è impegnare 250kw/h ( in pratica la potenza utilizzata da 9 appartamenti con tutto acceso al limite della potenza disponibile) per ricaricare una sola auto.
Io questa risposta non la conosco, ma qualche esperto dovrebbe fornirla, è sostenibile?
Detto ciò la direzione dell'elettrico sembra presa, qui abbiamo auto di fascia alta che devono dimostrare il progrsso in campo, sebbene poi in un viaggio autostradale difficilmente superino i 300km di autonomia reale a velocità codice anche con pacchi batteria da 100kw ..
Se sia solo una moda passeggera e poi si virerà verso l'idrogeno ce lo dirà il tempo, di certo non è economica come scelta per il consumatore.
Anche nelle piccole auto il costo rispetto ad una termica è quasi il doppio e non si compensa nemmeno in 10 anni di uso, allo stato attuale e con le attuali tariffe.
Se devi ricaricare ad esempio 1000KW con una potenza di 250KW/h ci metteresti 4 ore, se invece le ricarichi a 100KW/h ci metti 10 ore. Ma il consumo (e quindi costo) è sempre di 1000KW.
Vedendola invece nel lato "Inquinamento" si sceglie con cosa produrre questi 250KWh nel senso, che si deve scegliere la fonte di energia con il male minore:
Pannelli fotovoltaici? Ci vuole 1 campo da calcio per 2 auto.
Eolico/Idrico? Non è fattibile ovunque.
Carbone? Naah, inquina troppo per i Wh che producono le centrali.
Nucleare? Valida alternativa rispetto al Costo/Inquinamento/Wh generati.
Se devi ricaricare ad esempio 1000KW con una potenza di 250KW/h ci metteresti 4 ore, se invece le ricarichi a 100KW/h ci metti 10 ore. Ma il consumo (e quindi costo) è sempre di 1000KW.
Vedendola invece nel lato "Inquinamento" si sceglie con cosa produrre questi 250KWh nel senso, che si deve scegliere la fonte di energia con il male minore:
Pannelli fotovoltaici? Ci vuole 1 campo da calcio per 2 auto.
Eolico/Idrico? Non è fattibile ovunque.
Carbone? Naah, inquina troppo per i Wh che producono le centrali.
Nucleare? Valida alternativa rispetto al Costo/Inquinamento/Wh generati.
vero, però se guardi la big picture, noti una cosa:
carica lenta: in quelle 10 ore, la macchina è ferma...
carica veloce: in quelle 4 ore la macchina è ferma... e le restanti 6 ore?
durante quelle 6 ore, la usi!
quindi?
aumenta la frequenza di volte che ricarichi;
ricaricando con maggiore frequenza, cosa succede?
consumi di più no? ;)
P.S
oltretutto sostare più tempo disincentiva l'uso della macchina, difatto diminuendo l'inquinamento e incentivando per i piccoli spostamenti a muoversi a piedi!
ne guadagneremmo tutti in salute, e non solo di inquinamento.
SpyroTSK
10-06-2019, 13:04
vero, però se guardi la big picture, noti una cosa:
carica lenta: in quelle 10 ore, la macchina è ferma...
carica veloce: in quelle 4 ore la macchina è ferma... e le restanti 6 ore?
durante quelle 6 ore, la usi!
quindi?
aumenta la frequenza di volte che ricarichi;
ricaricando con maggiore frequenza, cosa succede?
consumi di più no? ;)
P.S
oltretutto sostare più tempo disincentiva l'uso della macchina, difatto diminuendo l'inquinamento e incentivando per i piccoli spostamenti a muoversi a piedi!
ne guadagneremmo tutti in salute, e non solo di inquinamento.
Le ricariche si interrompono nel caso in cui un'auto è carica, oltretutto dall'80 al 100% la potenza diminuisce, sempre!
Ma infatti quelle colonnine da 250KWh sono messe dove le auto elettriche staranno per poco tempo, ad esempio centri commerciali che al massimo si aggirano sulle 2h oppure negli autogrill.
Mentre per le colonnine degli appartamenti/casa, anche se mettessero le 100KWh sarebbero più che sufficenti.
SpyroTSK
10-06-2019, 13:13
Le chiacchiere stanno a zero. Nessuna delle auto a listino tesla nelle versioni performance fa 300km di autonomia su autostrada a velocità codice. Persino la model 3 ne fa di più. E uno dei motivi per cui l'auto elettrica non si diffonde sono i tempi di rifornimento, risolti quelli e abbattuto il costo delle batterie diventerà commercializzabile molto più dei mezzi a combustione. Basta dimenticarsi che l'80% della corrente prodotta in italia è a carbone, e ci si sente più green.. Cmq con un buon impianto fotovoltaico e una colonnina si abbatte l'emissione per un utilizzo cittadino.. Ma rimane sempre il problema che non abbiamo la capacità senza il nucleare di essere autosufficienti. Sono stato un depensante ai tempi, uno di quelli che votò no al nucleare ad oggi ho capito che è stato darsi la zappa sui piedi.
Hai ragione dicendo che attualmente i rallentamenti delle vendite delle auto elettriche sono imputabili ai prezzi delle batterie e all'autonomia, ma sul discorso di paragonare una Tesla con la versione ludicrous non ha senso, in quanto una Model S/X con modalità Ludicrous costa circa 110.000-120.000€ e ne vedi molto poche.
Inoltre, noi siamo ancora con il carbone per un semplice motivo: i verdi.
250 Kw sono 50 appartamenti, a manetta... con 4,5 kw tutti impegnati. in pratica, un intero quartiere di città. Vuol dire elettrodotto, cabina elettrica... roba che non si mette in tre secondi.
E..... la sicurezza??? C'è oggi molta, moltissima attenzione sul self-service per esempio con metano e GPL, nonostante le rispettive tecnologie ci siano da decenni.
Voglio vedere in futuro la signora Maria ad innestare/disinnestare una presa di corrente con 250kw, magari consumata, con i cavi un pò cotti o logorati dal sole... :sofico:
SpyroTSK
10-06-2019, 13:22
250 Kw sono 50 appartamenti, a manetta... con 4,5 kw tutti impegnati. in pratica, un intero quartiere di città. Vuol dire elettrodotto, cabina elettrica... roba che non si mette in tre secondi.
E..... la sicurezza??? C'è oggi molta, moltissima attenzione sul self-service per esempio con metano e GPL, nonostante le rispettive tecnologie ci siano da decenni.
Voglio vedere in futuro la signora Maria ad innestare/disinnestare una presa di corrente con 250kw, magari consumata, con i cavi un pò cotti o logorati dal sole... :sofico:
Certo, la cabina elettrica è d'obbligo, ma nessuno ha detto che ci mettono poco a farla, anzi, in alcuni casi nemmeno possono farla.
La sicurezza è identica a quella che viene fatta per i distributori di benzina/gasolio, anzi, forse anche meno.
La signora Maria se non saprà infilare la spina all'auto per caricarla o non sà fare gaoslio/benzina, è bene che stia a casa e venga scarrozzata e per chi dice "eh ma io lavoro" esiste la famosa legge 104.
Se devi ricaricare ad esempio 1000KW con una potenza di 250KW/h ci metteresti 4 ore, se invece le ricarichi a 100KW/h ci metti 10 ore. Ma il consumo (e quindi costo) è sempre di 1000KW.
Vedendola invece nel lato "Inquinamento" si sceglie con cosa produrre questi 250KWh nel senso, che si deve scegliere la fonte di energia con il male minore:
Pannelli fotovoltaici? Ci vuole 1 campo da calcio per 2 auto.
Eolico/Idrico? Non è fattibile ovunque.
Carbone? Naah, inquina troppo per i Wh che producono le centrali.
Nucleare? Valida alternativa rispetto al Costo/Inquinamento/Wh generati.
Sarà pignoleria.... ma vogliamo una buona volta usare le unità di misura in modo corretto?
Avete tutti avuto come insegnante di fisica alle superiori Emmett L. "Doc" Brown?
Le chiacchiere stanno a zero. Nessuna delle auto a listino tesla nelle versioni performance fa 300km di autonomia su autostrada a velocità codice. Persino la model 3 ne fa di più. E uno dei motivi per cui l'auto elettrica non si diffonde sono i tempi di rifornimento, risolti quelli e abbattuto il costo delle batterie diventerà commercializzabile molto più dei mezzi a combustione. Basta dimenticarsi che l'80% della corrente prodotta in italia è a carbone, e ci si sente più green.. Cmq con un buon impianto fotovoltaico e una colonnina si abbatte l'emissione per un utilizzo cittadino.. Ma rimane sempre il problema che non abbiamo la capacità senza il nucleare di essere autosufficienti. Sono stato un depensante ai tempi, uno di quelli che votò no al nucleare ad oggi ho capito che è stato darsi la zappa sui piedi.
Il 30% dell'energia consumata dall'italia è prodotta da fonti rinnovabili
Voglio vedere con queste "botte" la durata delle batterie, le autocombustioni e ultimo ma non ultimo (quando saranno diffuse) quanti trasformatori dovranno essere per lo meno "potenziati" se non aumentati di numero.
Ma non si inquinerà più...😁😁
NewEconomy
10-06-2019, 16:09
Personalmente credo che se in un futuro prossimo gli EV Veichles prenderanno piede e con loro si diffonderà l’uso delle colonnine a ricarica rapida, il mercato energetico e le infrastrutture cambieranno di conseguenza...
Allo stato attuale, perlomeno in Italia, non saremmo minimamente in grado di reggere un sovraccarico della rete elettrica in questo modo....
pipperon
10-06-2019, 17:00
ragazzi le unita' di misura!!!!!
W potenza istantanea
Wh contenuto delle batterie.
250kW sono in italia 83 appartamenti che con il fattore di contemporaneita' sono almeno 120. In pratica ci sono comuni che hanno tutta l'infrastruttira grande come un paio di tesla chargerV3 (turbo, the revenge e pippo ediSCion)
Quindi per caricare in mezz'ora l'85% di una tesla dobbiamo diventare matti.
Oggi ero in coda al benzinaio (8 auto 4 erogatori) che in soldoni elettrici sarebbero stati 8 "erogatori" e 2MW per un rempo d'attesa superiore.
Mi chiedo un piccolo impianto che costa come l'intero impianto elettrico di un centro commerciale (solo ii disgiuntori della MT in arrivo e BT in uscita sono grandi come un pulmino e costa persino di piu') mi chiedo chi paghi tutti quei bei soldini
NewEconomy
10-06-2019, 17:02
ragazzi le unita' di misura!!!!!
W potenza istantanea
Wh contenuto delle batterie.
250kW sono in italia 83 appartamenti che con il fattore di contemporaneita' sono almeno 120. In pratica ci sono comuni che hanno tutta l'infrastruttira grande come un paio di tesla chargerV3 (turbo, the revenge e pippo ediSCion)
Quindi per caricare in mezz'ora l'85% di una tesla dobbiamo diventare matti.
Oggi ero in coda al benzinaio (8 auto 4 erogatori) che in soldoni elettrici sarebbero stati 8 "erogatori" e 2MW per un rempo d'attesa superiore.
Mi chiedo un piccolo impianto che costa come l'intero impianto elettrico di un centro commerciale (solo ii disgiuntori della MT in arrivo e BT in uscita sono grandi come un pulmino e costa persino di piu') mi chiedo chi paghi tutti quei bei soldini
Credo che i costi siano già inclusi nel prezzo della corrente...
Mica paghi la paghi 20 cents la corrente con le colonnine a ricarica rapida.....
pipperon
10-06-2019, 17:26
Credo che i costi siano già inclusi nel prezzo della corrente...
Mica paghi la paghi 20 cents la corrente con le colonnine a ricarica rapida.....
ni, oggi non lo sono. Devono invogliare come ilfumo gratis degli spaccia fuori dalle scuole.
chi paga l'infrastruttura?
Solo le auto?
un pieno 250E + tasse 800E (perche', per il momento le elettriche non pagano neppure le tasse, ricordiamo...)
con il bollo (10KE di bollo?)
tutti i poveracci in bolletta?
Evvai che paga sempre pantalone! Licenziamo ancora e aumentiamo la bolletta (ricorda il solare, vero?).
Perche, sai, un contatore di quelle proporzioni, solo per averlo attivo terna vuole una paccata di soldi mensili anche se non lo usi. Vuole una costo per la connessione (se deve tirare quel milioncino di euri di cavi non e' che lo fa perche' sei bello)
sai il 3kW e' una cosa MOOOOOlto diversa. Sia come contratto che come operativita'
NewEconomy
10-06-2019, 17:32
ni, oggi non lo sono. Devono invogliare come ilfumo gratis degli spaccia fuori dalle scuole.
chi paga l'infrastruttura?
Solo le auto?
un pieno 250E + tasse 800E (perche', per il momento le elettriche non pagano neppure le tasse, ricordiamo...)
con il bollo (10KE di bollo?)
tutti i poveracci in bolletta?
Evvai che paga sempre pantalone! Licenziamo ancora e aumentiamo la bolletta (ricorda il solare, vero?).
Perche, sai, un contatore di quelle proporzioni, solo per averlo attivo terna vuole una paccata di soldi mensili anche se non lo usi. Vuole una costo per la connessione (se deve tirare quel milioncino di euri di cavi non e' che lo fa perche' sei bello)
sai il 3kW e' una cosa MOOOOOlto diversa. Sia come contratto che come operativita'
Ma secondo te le aziende costruiscono colonnine per puro spirito ambientalista? :D
Eddai, facciamo i seri...
Questo genere di investimenti vengono ammortizzati in decine di anni, vengono fatti sfruttando un macello di deduzioni/detrazioni fiscali e incentivi Statali/EU.
Il loro ritorno economico stai tranquillo che lo hanno, non nel breve termine ma nel medio lungo assolutamente sì.
Te immagina se fra 5 anni sul mercato ci saranno parecchi modelli di auto elettrica a prezzi abbastanza comparabili ad oggi, unisci le leggi anti inquinamento o carbon tax varie, unisci il costo dei carburanti ancora più alto... Le aziende si ritroveranno di colpo ad avere entrate con crescita esponenziale e appena raggiunto il break-even da lì iniziano a guadagnare bene.
Senza considerare che le aziende che fanno questa tipologia di investimenti sono poche, vuol dire in futuro avere praticamente un oligopolio di pochissime aziende
Sgt.Joker
10-06-2019, 20:19
Ci sono ben altri problemi derivanti dalle postazioni di ricarica rapide:
1. sono assalito dall'inquietudine già quando vedo gente maneggiare un cavo in cui scorrono 3 kW, figuriamoci la stessa persona che ne maneggia uno in cui ne passa quasi 10 volte tanta... se non la studiano bene il pollo fritto è dietro l'angolo.
2. la necessità di sostituire buona parte della rete di distribuzione dell'energia elettrica. Non solo per il picco di consumo, ma anche per le notevoli oscillazioni che possono generare sulla rete: 4 postazioni possono introdurre fluttuazioni dell'ordine di 1 MW. Queste fluttuazioni le hanno già sperimentate con gli impianti fotovoltaici quando si hanno quelle giornate in cui arriva la nuvola che ti oscura i pannelli per qualche minuto, che ha costretto il gestore della rete a far implementare i sistemi di teledistacco per non avere troppi sbilanciamenti nella rete...
sicofante
10-06-2019, 20:55
L'auto elettrica sposta solo l'inquinamento dal luogo di utilizzo del mezzo alla GigaFactory dove si realizzano le batterie.
Tra alcuni anni aspetto con ansia di vedere il Sindaco completo di fascia alla testa del corteo di donne scarmigliate, urlanti e con trombette che blocca una Statale perché il sito di stokkaggio degli accumulatori esausti non venga realizzato nel suo territorio.
ragazzi le unita' di misura!!!!!
W potenza istantanea
Wh contenuto delle batterie.
250kW sono in italia 83 appartamenti che con il fattore di contemporaneita' sono almeno 120. In pratica ci sono comuni che hanno tutta l'infrastruttira grande come un paio di tesla chargerV3 (turbo, the revenge e pippo ediSCion)
Quindi per caricare in mezz'ora l'85% di una tesla dobbiamo diventare matti.
Oggi ero in coda al benzinaio (8 auto 4 erogatori) che in soldoni elettrici sarebbero stati 8 "erogatori" e 2MW per un rempo d'attesa superiore.
Mi chiedo un piccolo impianto che costa come l'intero impianto elettrico di un centro commerciale (solo ii disgiuntori della MT in arrivo e BT in uscita sono grandi come un pulmino e costa persino di piu') mi chiedo chi paghi tutti quei bei soldini
La soluzione è dotare le colonnine di batterie che accumulano lentamente l'energia elettrica dalla rete e poi la distribuiscono velocemente alle automobili. E' una soluzione già utilizzata in alcune colonnine.
https://pbs.twimg.com/media/D1Coyj0V4AAlo0O.jpg
https://pbs.twimg.com/media/D1CpCZ5U8AAY_9Z.jpg
La soluzione è dotare le colonnine di batterie che accumulano lentamente l'energia elettrica dalla rete e poi la distribuiscono velocemente alle automobili. E' una soluzione già utilizzata in alcune colonnine.
Lato rete è una buona soluzione, però immagino che questo sistema dopo aver ricaricato 2-3 auto in rapida successione non ha più energia sufficiente per effettuare altre cariche rapide, a meno di dotarlo di batterie estremamente capienti (300~500 kwh) che però occuperebbero un volume non indifferente, IMHO
pipperon
11-06-2019, 10:53
Ma secondo te le aziende costruiscono colonnine per puro spirito ambientalista? :D
Eddai, facciamo i seri...
Questo genere di investimenti vengono ammortizzati in decine di anni, vengono fatti sfruttando un macello di deduzioni/detrazioni fiscali e incentivi Statali/EU.
Il loro ritorno economico stai tranquillo che lo hanno, non nel breve termine ma nel medio lungo assolutamente sì.
Te immagina se fra 5 anni sul mercato ci saranno parecchi modelli di auto elettrica a prezzi abbastanza comparabili ad oggi, unisci le leggi anti inquinamento o carbon tax varie, unisci il costo dei carburanti ancora più alto... Le aziende si ritroveranno di colpo ad avere entrate con crescita esponenziale e appena raggiunto il break-even da lì iniziano a guadagnare bene.
Le azienda fanno il loro mestiere.
Sta al cittadino EVITARE di pagarle con deduzioni/detrazioni fiscali che in pratica sono un modo come un'alto per far pagare al pollo la fattura.
Un po come il solare che lo stato cha pagato per una centrale sarda 19 milioni (presto ampliata a 59) che produce 6000E si energia annui con vita previsata di 25y.
I 32 miliardi che versiamo al solare/eolico non arriavano dal cielo, arrivano dalla collettivita' CHE LI PAGA SALATI.
Quindi, per rispondere alla domada post prima"chi paga tutte le centinaia di miliardi" tu rispondi "chi lavora".
Scusa se mi dissocio e mi vien voglia di tirarti una scarpa...
pipperon
11-06-2019, 11:26
La soluzione è dotare le colonnine di batterie che accumulano lentamente l'energia elettrica dalla rete e poi la distribuiscono velocemente alle automobili. E' una soluzione già utilizzata in alcune colonnine.
Salvo di salti generazionali di quelli che avvengono in decenni, oggi il modo migliore di un accumulo statico sono le care vecchie batterie al Pb.
Immaginiamo un distributore che carichi al volo con queste P, 10 tesla in contemporanea cosicche' emuli una singola pompa di benzina.
parliamo di qualche container di batterie ed elettronica, dovresti stare per poter fare almeno 10 turni (ridicoli pe molte situazioni) 10MWh.
Al di la di una pericolosita' degna di una raffineria in piena citta', parliamo di 3 milioni euro di sole batterie. Pensa se devi emulare un distributore autostradale che ridere.
Ma, la storia non e' finita. Se e' vero che le Pb sono ottime e' anche vero che dopo un anno o due dovrai estrarre le piastre e rifonderle buttando altri soldi.
ma la storiella non e' finita ANCORA.
Durante le 24h quei 10 MWh devi riportarli nell'ovile.
Certo e' molto meno impegnativo che farlo tutto insieme, ma le ore sono solo 24.
Il cavo da 2.5MW non e' piu' necessario, ti basta un affare da 0.5MW, ma non sono noccioline e devi aggiungere al patarack anche i costi energetici della carica, autoscarica, scarica e raffreddamento delle batterie: non sono noccioline.
Alla fine usare le batterie e', semplificando, da gelato in fronte.
"Salve, vorrei caricare una tesla con le vs batterie"
"certo, ha la carta di credito platiniun gold revege (TM)?"
"pensavo di fare il pieno al mio cigarette, non ad una berlina!"
PS
Il cigarette arriva ad avere 2 o 3 motori di corvette V8 con l'aggiunta del turbo. Lascio solo immaginare quante tonnellate di carburante carica qualcosa che beve diversi litri al minuto quando lanciato alla "miami vice".
NewEconomy
11-06-2019, 12:27
Le azienda fanno il loro mestiere.
Sta al cittadino EVITARE di pagarle con deduzioni/detrazioni fiscali che in pratica sono un modo come un'alto per far pagare al pollo la fattura.
Un po come il solare che lo stato cha pagato per una centrale sarda 19 milioni (presto ampliata a 59) che produce 6000E si energia annui con vita previsata di 25y.
I 32 miliardi che versiamo al solare/eolico non arriavano dal cielo, arrivano dalla collettivita' CHE LI PAGA SALATI.
Quindi, per rispondere alla domada post prima"chi paga tutte le centinaia di miliardi" tu rispondi "chi lavora".
Scusa se mi dissocio e mi vien voglia di tirarti una scarpa...
Come qualsiasi cosa eh... Nulla di nuovo!
Non potete fare i conti tenendo presente il traffico che OGGI vedete al distributore.
Con un'elettrica, molta gente, e dico molta, può accontentarsi di una ricarica lenta a 3kw, e non mettere proprio più piede in un'area di servizio...
Oggi tutte le auto devono andare al distributore. Domani solo alcune.
NewEconomy
11-06-2019, 13:33
Non potete fare i conti tenendo presente il traffico che OGGI vedete al distributore.
Con un'elettrica, molta gente, e dico molta, può accontentarsi di una ricarica lenta a 3kw, e non mettere proprio più piede in un'area di servizio...
Oggi tutte le auto devono andare al distributore. Domani solo alcune.
L’idea di fondo è che torni a casa, metti nel box auto e la ricarichi durante la notte.
Certamente è un problema per chi non ha il Box auto, ma ci saranno le colonnine...
Purtroppo arriveremo ad un punto dove ci obbligheranno a comprare solamente elettrico
amd-novello
11-06-2019, 14:08
con 3kw quanto tempo ci vuole per una ricarica?
tantissimo, ma quasi nessuno la scarica tutti i giorni.
fai pochi km e ogni notte la rimetti in carica. e quel tempo basta.
usare sempre i supercharger per la ricarica quotidiana è sconsigliato anche da tesla. la batteria la fai fuori in pochi anni. si devono usare solo per viaggi lunghi.
con 3kw quanto tempo ci vuole per una ricarica?
Dipende da quanto devi ricaricarla...
Se ogni giorno fai, tipo, 30km, a 7km/kwh ti ci vogliono 4kwh e rotti al giorno.
A 3kw, in un'ora e un quarto hai ricaricato ciò che hai consumato.
Se invece la lasci in carica 10 ore di notte, puoi caricarci 30kwh, che dovrebbero bastarti per 200km...
L’idea di fondo è che torni a casa, metti nel box auto e la ricarichi durante la notte.
Certamente è un problema per chi non ha il Box auto, ma ci saranno le colonnine...
Purtroppo arriveremo ad un punto dove ci obbligheranno a comprare solamente elettrico
Un po' i box auto, un po' la presa nel viale/giardino di casa, un po' le colonnine nelle vie e nei parcheggi, e moltissime auto in meno ferme nelle aree di servizio per fare ricariche ultra-rapide...
NewEconomy
11-06-2019, 14:11
Dipende da quanto devi ricaricarla...
Se ogni giorno fai, tipo, 30km, a 7km/kwh ti ci vogliono 4kwh e rotti al giorno.
A 3kw, in un'ora e un quarto hai ricaricato ciò che hai consumato.
Se invece la lasci in carica 10 ore di notte, puoi caricarci 30kwh, che dovrebbero bastarti per 200km...
Un po' i box auto, un po' la presa nel viale/giardino di casa, un po' le colonnine nelle vie e nei parcheggi, e moltissime auto in meno ferme nelle aree di servizio per fare ricariche ultra-rapide...
Per quello io sostengo che le colonnine a carica ultra rapida tipo questa di Tesla possono essere nel breve futuro una bella soluzione al problema...
Ci sono ben altri problemi derivanti dalle postazioni di ricarica rapide:
1. sono assalito dall'inquietudine già quando vedo gente maneggiare un cavo in cui scorrono 3 kW, figuriamoci la stessa persona che ne maneggia uno in cui ne passa quasi 10 volte tanta... se non la studiano bene il pollo fritto è dietro l'angolo.
2. la necessità di sostituire buona parte della rete di distribuzione dell'energia elettrica. Non solo per il picco di consumo, ma anche per le notevoli oscillazioni che possono generare sulla rete: 4 postazioni possono introdurre fluttuazioni dell'ordine di 1 MW. Queste fluttuazioni le hanno già sperimentate con gli impianti fotovoltaici quando si hanno quelle giornate in cui arriva la nuvola che ti oscura i pannelli per qualche minuto, che ha costretto il gestore della rete a far implementare i sistemi di teledistacco per non avere troppi sbilanciamenti nella rete...
Le fluttuazioni dipendono dal limite che vuoi impostare sulla stazione di ricarica.
Per 4x 250 KW puoi impostare 1 MW ma anche la metà.
Questo perchè l'ipotesi che arrivino 4 auto contemporaneamente su 4 colonnine di ricarica, tutte sotto il 10% di carica residua, è meno frequente, di auto che si presentino in momenti diversi, con cariche residue diverse.
Anche nel primo caso, avresti 4 auto caricate a 125 KW che, nel caso delle Tesla Model 3, invece di caricarsi in 40 min da 10 al 90%, impiegano 60-65 min.
Negli altri casi, più frequenti, impiegheranno dai 40 ai 60 min.
Le stazioni di ricarica, diciamo dalle 4 in su, sono dotate di sw di dynamic load balancing.
Questo è un esempio per rendere l'idea:
https://www.mobilityhouse.com/int_en/charging-management/load-management.html
con 3kw quanto tempo ci vuole per una ricarica?
https://luce-gas.it/guida/rinnovabili/auto-elettriche/ricarica/casa
pipperon
12-06-2019, 00:55
Non potete fare i conti tenendo presente il traffico che OGGI vedete al distributore.
Con un'elettrica, molta gente, e dico molta, può accontentarsi di una ricarica lenta a 3kw, e non mettere proprio più piede in un'area di servizio...
Oggi tutte le auto devono andare al distributore. Domani solo alcune.
Vediamo di chiarire l'errore di fondo nel "basta che vada con poco".
Qui si da per scontato le seguenti:
1) di avere un secondo contatore nel box
altrimenti col piffero che ciucci 3KW, altrimenti ti fai un caffe e rimani al buio.
ricordati che i costa qualche mille euro e circa 100E annui.
2) e' vero molte auto fanno pochi Km al giorno, ma poi ne fanno. E generalmente lo fanno tutte insieme (es una bella domenica di sole). e a quel punto i 3KW che caricano una tesla in 40 ore, circa 4 notti, potrebbe non essere la cosa piu' furba
3) in un condominio di 30 appartamenti, tutt'altro che raro, bisogna rifare l'impianto: sono KW "diversi" da quelli delle abitazioni e potrebbe non essere proprio economico.
4) stando a dati istat un auto italiana solo nel 35% dei casi possiede un box e nelle grandi citta' e' meno probabile. Di fatto non ci sono i box, come testimoniano i prezzi delle metropoli con box che costano come un trilocale altrove. Di fatto il 65% delle auto non puo' fare le ricarica notturna. Salvo che immaginiate un'infrastruttura ridicola con charger a tutte le vie, manco i segnali stradali ci sono in tutte le vie....
pipperon
12-06-2019, 01:05
Le fluttuazioni dipendono dal limite che vuoi impostare sulla stazione di ricarica.
Per 4x 250 KW puoi impostare 1 MW ma anche la metà.
Questo perchè l'ipotesi che arrivino 4 auto contemporaneamente su 4 colonnine di ricarica, tutte sotto il 10% di carica residua, è meno frequente, di auto che si presentino in momenti diversi, con cariche residue diverse.
le fluttuazioni si intendono sulla rete.
Tu attacchi di colpo una manciata di tesla e nel quartiere hai un abbassamento.
Se compensi con un variac e' pure peggio: scatta l'enorme magnetico di un piccolo gruppo di colonnine e ti ritrovi ad avere 300V nel tuo tv nuovo di pacca.
Oppure un phon che per qualche secondo ha 4000W, oltre a scattarti il contatore potresti avere diversi ordini di problemi, no?
Non parliamo se i CB di tesla e/o delle colonnine sono elettronici, spurie monster: alcuni impianti solari facevano esplodere i sistemi di rifasamento aziendali, per dirne una abbastanza apocalittica (una bomba a mano fa meno casino)
Quindi, si , quelle potenze, sono impressionanti e causano problemi a non finire.
Secondo il rapporto di Techgara: "Tutti i possessori di Model 3 possono fermarsi per sfruttare appieno la capacità di ricarica rapida dei propri veicoli di 250 kW combinata con la nuova funzionalità di gestione della batteria di rotta di Tesla. cavo a glicole / raffreddato a liquido. " È incredibile.
Secondo il rapporto di Techgara: "Tutti i possessori di Model 3 possono fermarsi per sfruttare appieno la capacità di ricarica rapida dei propri veicoli di 250 kW combinata con la nuova funzionalità di gestione della batteria di rotta di Tesla. cavo a glicole / raffreddato a liquido. " È incredibile.
Cosa è incredibile? Il cavo raffreddato a liquido? Nessuna novità, in ambito industriale esistono da parecchi decenni (i più vecchi che ho visto personalmente risalgono agli anni 70, e non credo nemmeno che all'epoca fossero una novità). O forse "gestione della batteria di rotta di Tesla"? Ecco, questo per me è incredibile, nel senso che non credo di aver capito cosa sia la "batteria di rotta"
pipperon
12-06-2019, 07:19
Secondo il rapporto di Techgara: "Tutti i possessori di Model 3 possono fermarsi per sfruttare appieno la capacità di ricarica rapida dei propri veicoli di 250 kW combinata con la nuova funzionalità di gestione della batteria di rotta di Tesla. cavo a glicole / raffreddato a liquido. " È incredibile.
ricordiamo che se hai bisogno di raffreddare il cavo al liquido, tenuto conto anche che non essendo un impianto industriale non puo' essere di diametro e peso importante, si puo tradurre con:
Stai tirando nel ce__o una quantita' importate di energia
Vediamo di chiarire l'errore di fondo nel "basta che vada con poco".
Qui si da per scontato le seguenti:
1) di avere un secondo contatore nel box
altrimenti col piffero che ciucci 3KW, altrimenti ti fai un caffe e rimani al buio.
ricordati che i costa qualche mille euro e circa 100E annui.
2) e' vero molte auto fanno pochi Km al giorno, ma poi ne fanno. E generalmente lo fanno tutte insieme (es una bella domenica di sole). e a quel punto i 3KW che caricano una tesla in 40 ore, circa 4 notti, potrebbe non essere la cosa piu' furba
3) in un condominio di 30 appartamenti, tutt'altro che raro, bisogna rifare l'impianto: sono KW "diversi" da quelli delle abitazioni e potrebbe non essere proprio economico.
4) stando a dati istat un auto italiana solo nel 35% dei casi possiede un box e nelle grandi citta' e' meno probabile. Di fatto non ci sono i box, come testimoniano i prezzi delle metropoli con box che costano come un trilocale altrove. Di fatto il 65% delle auto non puo' fare le ricarica notturna. Salvo che immaginiate un'infrastruttura ridicola con charger a tutte le vie, manco i segnali stradali ci sono in tutte le vie....
le fluttuazioni si intendono sulla rete.
Tu attacchi di colpo una manciata di tesla e nel quartiere hai un abbassamento.
Se compensi con un variac e' pure peggio: scatta l'enorme magnetico di un piccolo gruppo di colonnine e ti ritrovi ad avere 300V nel tuo tv nuovo di pacca.
Oppure un phon che per qualche secondo ha 4000W, oltre a scattarti il contatore potresti avere diversi ordini di problemi, no?
Non parliamo se i CB di tesla e/o delle colonnine sono elettronici, spurie monster: alcuni impianti solari facevano esplodere i sistemi di rifasamento aziendali, per dirne una abbastanza apocalittica (una bomba a mano fa meno casino)
Quindi, si , quelle potenze, sono impressionanti e causano problemi a non finire.
Continui a ripetere sempre gli stessi errori, imperterrito:
https://www.hwupgrade.it/forum/showpost.php?p=46179126&postcount=41
https://www.hwupgrade.it/forum/showpost.php?p=46181909&postcount=53
non perderò altro tempo.
pipperon
12-06-2019, 11:42
comunque con una media di 18kw/100km e una percorrenza di 20k km/anno abbiamo un consumo di 3,6mw per auto annualmente, a spanne 10kw al giorno. Aggiungete le perdite di ricarica/trasporto/etc e moltiplicate per i veicoli circolanti per scoprire quanto sarà necessario produrre per mantenere il parco auto alimentato correttamente. Ipotizzando 10 milioni di veicoli siamo a 100 miliardi di w consumati senza perdite giornalmente. Quindi 100Gw Conti della serva ovviamente...
per la cronaca solo 17 centrali italiane arriva al gigawatt e sono un decimo dell'intera lista, ne serbirebbero 100...
https://it.wikipedia.org/wiki/Centrali_elettriche_in_Italia
non si capisce un tubo. Continui ad usare W e Wh a casso
Grossomodo, se ti interessa avere un'idea d'impatto, e considerando che il consumo non e' costante ma si concentra in alcuni giorni (es agosto) la produzione e distribuzione elettrica dovrebbe andare, a seconda dei calcoli, fra 3 e 5 volte quella attuale.
Se tieni conto che importiamo 60TWh su quasi 400 (ovviamente a seconda dell'anno) vuol dire ristendere completamente la rete e montare centrali a gogo'.
pipperon
12-06-2019, 11:49
Continui a ripetere sempre gli stessi errori, imperterrito[/url]
non perderò altro tempo.
si, forse sono:
errori miei
errori di istat
errori dovuti al fatto di essere elettrotecnico che mi da un errore di visione
errori dovuti al fatto che amo le auto elettriche (come amo le supercar, del resto inidonee ad andar a fare la spesa entrambe)
errori dovuti al fatto che non mi va bene che siano soldi rubati alla collettivita'.
eccetera.
sono un tipo pieno di errori, tu non sbagli mai.
amd-novello
12-06-2019, 12:02
non perderò altro tempo.
seguo
In Italia, di media, si vendono circa 1.8-2.0 milioni di auto nuove l'anno e di queste, quelle elettriche e ibride plug in, sono circa 10.000 (anno 2018) e le circolanti, scarse 20.000.
La percorrenza media è di 11.000 Km l'anno, trend in calo da anni.
Non è esiste alcuna proiezione che porti quelle 20.000 auto a diventare 1 milione nel giro di pochi anni.
Se l'Italia seguisse la proiezione di crescita mondiale, per arrivare al 50% di auto elettriche vendute sul totale, ci vorrebbero circa 20 anni, e diciamo circa 10 per arrivare ad un parco circolante di 1 milione in Italia.
Ma è molto facile sbagliare proiezioni di così lungo termine.
1 milione di auto circolanti, a circa 2000 KWh l'anno per 11.000 Km, sono 2 TWh l'anno, ma tra 10 anni.
L'attuale produzione in Italia, si aggira intorno ai 300 TWh l'anno
P.S.: Si vendono circa 6-700.000 condizionatori l'anno solo di apparecchi domestici (in parte sostituzione, ma soprattutto nuove installazioni).
Ma ci arrivi come niente a 800-1000 KWh annui con un paio di buoni split da 12.000, di più, se ci fai inverno/estate.
In questo momento c'è un picco "tipico" per il periodo estivo, di circa 50 GW in Italia ed è in gran parte è dovuto ai condizionatori per il raffrescamento, ma ben al di sotto dei record passati..
Per passare da 31 a 48 GW ci sono volute circa 3 ore, dalle 6.00 alle 9.00.
Dopo il o i picchi, si scende di 1 GW ogni ora a partire dalle 17-18.00.
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