[Film] The wandering earth (CN, 2019)

[DelusoDaTiscali]

Film straordinario per la originalità di quanto messo in scena, anche se farà storcere il naso a chi ama analizzare gli assunti pseudo-scientifici del racconto dal punto di vista della scienza vera piuttosto che da quello della originalità creativa.

Ugualmente straordinaria la impostazione 100% cinese anche nel quadro sociale ed ideale messo in scena: siamo in una situazione post-apocalittica, eppure la popolazione mondiale è governata da un sistema sovranazionale efficiente, benevolo e quasi onnipresente. Si mette in scena il consueto tema della famiglia, ma si pone l'accento sulla unità e sul sacrificio individuale per il bene comune...

...storie d'amore o gran topone con tute aderenti che nel finale si concedono all'eroe? Non pervenuti, siamo in Cina mica a Hollywood...

Imperdibile, un must assoluto per chi la fantascienza si vanti di averla vista tutta e di averne esplorato tutte le possibili varianti e vuole continuare a potersi vantare.

Disponibile su Netflix in lingua originale e sottotitoli.

[magnusll]

A me e' sembrata la classica zozzeria catastrofica hollywoodiana, solo con attori cinesi invece che americani.

Tralascio commenti sulla verosimiglianza scientifica della trama per carita' di patria.

[DelusoDaTiscali]

Non discuto nel merito del giudizio ("zozzeria"), che ovviamente è personale, la catastrofe (o meglio il post-catastrofe) è ovviamente un genere e si può ben informarsi e decidere di astenersi dalla visione se il genere non piace, quello che non mi torna è il termine holliwoodiano. Non mi viene in mente un solo film americano che ci somigli o che sia arrivato all estremo ultra- paradossale di immaginare che la terra venga dotata di motori e spostata nello spazio come fosse una astronave

Ovviamente certi paradossi entrano nei film come le canzoni nei film musicali: lui e lei si amano, si baciano, ed improvvisamente si mettono a cantare ed a ballare nel bel mezzo della strada, con i passanti che fanno ala o magari ballano anche loro... assurdo, no? Però o lo accetti o guardi un altro film, non è che ti obbligano... ;)

[magnusll]

quello che non mi torna è il termine holliwoodiano.

Vuol dire che la sceneggiatura fa schifo, e' scontata, non ha un singolo momento in cui si impenna, una seppur minima sorpresa per chi ha gia' visto almeno un paio di catastrofici sfornati negli USA.
E' il classico blockbuster confezionato tramite sondaggi su "cosa vuole il pubblico"... e apparentemente ci hanno pure preso vista la valanga di soldi che ha fatto in patria.

La sgravata sul sole che collassa con qualche miliardo di anni d' anticipo e sulla terra che si muove e' solo un banalissimo espediente narrativo pseudo-scientifico preso a pretesto per far capitare il disastro, non vedo cosa ci sia di cosi' sconvolgente. In Armageddon e Deep Impact c'era l'asteroide, in The Core il nucleo che si fermava, in 2012... boh manco me lo ricordo piu', il cervello ha pietosamente cercato di proteggersi rimuovendo tutto. Il punto e' che non e' la cazzata pseudo-scientifica il nucleo di questi film, quella e' solo la premessa per far partire la vicenda. Poi se il film e' riuscito o meno dipende da come la sviluppi, la vicenda. E questa sembra proprio la classica "sceneggiatura da commissione su sondaggi d'opinione" tipica delle porcherie che ci rifila Hollywood.

[DelusoDaTiscali]

... la sceneggiatura fa schifo, e' scontata, non ha un singolo momento in cui si impenna, una seppur minima sorpresa ...

(Capisco la foga, un uso più generoso degli spoiler ci sta tutto, anche per i film che non ci piacciono.)

Non so cosa dirti in genere il termine holliwoodiano in senso dispregiativo è utilizzato da chi ha in mente come modello i fratelli Dardenne, del resto io per non incappare nelle censure per linguaggio scurrile quando un film non mi piace lo definisco ad esempio una roba francese. :sofico:

Al di là del linguaggio sul fatto che il film non abbia fatto palpitare il tuo cuore come ha fatto palpitare il mio ritengo di non aver nulla da dire, sarà che sono rimasto ammirato dalla capacità dei cinesi di produrre un filmaccio holliwoodiano che non sia il solito colossal sul loro passato imperiale o, comunque, con lo sguardo rivolto all' indietro.

Mi sembra ieri il giorno dell' uscita de "La storia di Qiu Ju", e poche ore dall' uscita dei primi colossal...

...in meno di trenta anni siamo passati da film sulla disgrazia dell' esser cinese in Cina a film in cui si mette in scena una umanità cinese che salva l'universo non tanto con la sua tecnologia quanto con i suoi valori, e non posso che essere ammirato.

In fondo dobbiamo pur abituarci a come ragionano i futuri padroni del mondo, no? :p

[numbhead]

Si salva giusto la fotografia... anche le musiche sono copiate! :D

[Doraneko]

Concordo con magnusll, è abbastanza scarso come film...unica cosa che apprezzo è l'impegno che devono averci messo, si vede che hanno fatto le cose in grande senza risparmiarsi.
Per tutta serie di motivi, mi fa' venire in mente un cartone animato...con attori in carne ed ossa.
La storia è totalmente assurda e altrettanto assurdi sono gli elementi chiave che la mandano avanti.
Verso metà film inizia una serie di colpi di scena che è imbarazzante. I propulsori si fermano -> bisogna farli ripartire, i propulsori ripartono -> la terra precipita ugualmente verso Giove, diamo fuoco a Giove -> è più difficile del previsto, si riesce ad attuare il piano -> Giove non prende fuoco e il padre si sacrifica...troppa roba
Concludo dicendo che è un film che, per quanto sontuoso, credo possa piacere solo ai giovanissimi o a chi non è troppo esigente quando si parla di fantascienza.

[DelusoDaTiscali]

... a chi non è troppo esigente quando si parla di fantascienza.

Il plot standard dei film di fantascienza (almeno fino all' inizio di questo millennio) era così sintetizzabile: "L' eroe, dopo una serie di incredibili avventure, salva il modo e conquista la bella".

Vi sono poi state rimarchevoli varianti: ora spesso c' é una eroina (che magari alla fine non conquista "il belloccio" ma una sua qualche emancipazione...), poi c' é il boom dei distopici ecc ecc

Insomma, caratteristica della narrazione "di genere" è l'incanalarsi in strade narrative battute e ribattute e sembra che di certi schemi il pubblico non sia mai sazio.

Direi quindi che l' essere "esigente" da parte di un fan riguarda fatti particolari (ad esempio la coerenza delle varie invenzioni fantastiche nell' ambito dello stesso film o rispetto a miti consolidati come il salto nell' iperspazio o i viaggi nel tempo) piuttosto che la originalità dello schema narrativo (non parliamo poi del messaggio veicolato, che credo venga tout court assorbito passivamente). Insomma di punti di vista "maturi" (termine che preferisco rispetto ad "esigente") ce ne possono essere diversi, sia tra i fan che i "non fan"...

[RAEL70]

In passato sono stati massacrati i film americani del genere (sono già stati quasi tutti citati), figuriamoci quelli cinesi :D.

Io l'ho trovato un lavoro che conferma ciò che promette: azione, ritmo, effetti speciali, epicità.
Difficilmente lo definirei di "Fantascienza" bensì come un film di azione che si svolge all'interno di un contesto fantascientifico.

Di punti positivi c'è ne sono parecchi: ottimo l'andamento del ritmo, scene di azione abbastanza chiare e poco caotiche, immagini tendenti all'esaltazione dello spettacolo visivo, effetti speciali fin troppo invadenti ma decisamente di ottima fattura, montaggio non frenetico come quello dei videoclip.

Punti negativi: interpretazioni stereotipate che non fanno nascere alcuna empatia nei confronti dei vari personaggi, sceneggiatura alquanto superficiale che glissa clamorosamente su alcuni aspetti fondamentali della trama e questa stessa che, più volte, si tira fuori da vicoli ciechi senza alcuna spiegazione plausibile.

Tutto sommato lo considero un lavoro accettabile (visto nell'ottica cinese): per una volta non è una astronave ad essere considerata un pianeta per l'equipaggio (vedi Passengers et simili) ma l'esatto contrario, fIntascienza che, apparentemente può far sorridere, ma che quantomeno dimostra che gli sceneggiatori qualche rotella l'hanno usata.

Come incasso ha superato anche "Operation Red Sea" di cui condivide molto della struttura ritmica, niente male davvero.

P.S. Vedendo il film non ho potuto non pensare ad "Interstellar". Nel film di Nolan il tema principale era quello di risolvere il problema di come realizzare delle astronavi gigantesche che riuscissero a superare la forza di gravità terrestre per permettere l'evacuazione della Terra. Avessero contattato i cinesi avrebbero risolto il tutto senza troppi problemi...:D :D :D