View Full Version : Prime versioni e specifiche presunte delle CPU Ryzen della serie 3000
Redazione di Hardware Upg
06-05-2019, 08:01
Link alla notizia: https://www.hwupgrade.it/news/cpu/prime-versioni-e-specifiche-presunte-delle-cpu-ryzen-della-serie-3000_82151.html
Online, dai listini di alcuni rivenditori, sono apparse informazioni su 3 versioni di processore Ryzen della serie 3000. Al top della gamma la famiglia Ryzen 9, con un massimo di 16 core all'interno
Click sul link per visualizzare la notizia.
Questi dovrebbero spaccare in termini di prestazioni, rapporto prezzo/prestazioni, e di consumo/prestazioni. Speriamo !!!
Forse è ora di prendere in considerazione il cambio del mio 4790k :-)
DarKilleR
06-05-2019, 09:19
Questi processori mi hanno fatto tornare la scimmia!!!
E' che io sto con il 2600K @ 4500 Mhz da una vita ed il PC lo utilizzo solo ed esclusivamente per lavoro, mi trovo bene e funziona da dio! La svolta grossa è stata l'SSD ed i 16 GB di RAM che uso spesso.
nickname88
06-05-2019, 09:37
Bene, ora vediamo se con i vecchi chipset ci saranno limitazioni prestazionali o meno.
Uno fra 3600x e 3700x sarà sicuramente mio.
E' che io sto con il 2600K
IDEM.
Devo ammettere che un po' di scimmia c'è.. :D
Interessa molto vedere se hanno guadagnato in termini di IPC.
Direi che per "i tempi che corrono" la scelta ideale per me sarebbe il ryzen 5.
Brunos82
06-05-2019, 10:48
anch'io sarei tentato, ho ancora il 4690k ma abbinato alla 2070, ci vorrebbe un po di potenza di fuoco
fraussantin
06-05-2019, 11:16
Eddai speriamo per il 3600 che pistoni a dovere anche nei giochi
Bradiper
06-05-2019, 11:28
Comenque..non c entra amd o intel ma se le software house di giochi sviluppassero codice che sfrutti il multicore al massimo.. Magari lavorando con amd/intel.. Inserendola nelle direct.. Forse basterebbe una scheda video meno pompata.. O meglio si potrebbe raggiungere dettagli e risoluzioni maggiori che prima erano impensabili per quella scheda.
Comenque..non c entra amd o intel ma se le software house di giochi sviluppassero codice che sfrutti il multicore al massimo.. Magari lavorando con amd/intel.. Inserendola nelle direct.. Forse basterebbe una scheda video meno pompata.. O meglio si potrebbe raggiungere dettagli e risoluzioni maggiori che prima erano impensabili per quella scheda.
Il processo è lento chiaramente.. però il trend dell'hardware è definito e quindi anche il software si sta spostando in quella direzione.
Per questo è inutile correre subito sul multicore pesante (a meno che non si usi software specifico).. bisogna farlo quando è utile.
Ora come ora con 4 cores 8 thread si sta ancora bene, ma tra un paio di anni penso rarà buona cosa aggiornare.
Per stare sereno un bel pezzo punterei ad un 8/16.
demonsmaycry84
06-05-2019, 11:33
uff mi piace molto vediamo IPC e i primi test...ma 12 core sono interessanti per me :D
mi sa proprio che il mio 2500k entro settembre verrà sostituito...
Bradiper
06-05-2019, 12:05
Mi sa anche il mio pentium g3220 (non mi ricordo neanche come si chiama) mi vergogno anche a chiamarlo processore...
thresher3253
06-05-2019, 12:20
Forse è ora di prendere in considerazione il cambio del mio 4790k :-)
Devo dire che per quanto sia forte la tentazione é anche vero che il 4790k mi sta ancora regalando enormi soddisfazioni. Visto che bisognerà cambiare del tutto la piattaforma,
preferisco aspettare i Ryzen 4000 (anche quando, si spera, sarò in condizioni economiche migliori).
kliffoth
06-05-2019, 12:26
Stessa cosa qui: il mio 4770k (stock) regge benissimo, per quanto, anche se non necessario per il mio utilizzo, il desiderio di un upgrade dopo 7 anni ci sia, ma aspetterò le DDR5 (e possibilmente l'affermarsi delle USB C) e la fine di win 7, tra l'altro dovrei essere in tempo per la nuova architettura Zen 3 e la nuova architettura Sunny Cove di intel, che pare dovrebbe materializzarsi nel 2020, quindi un momento ideale per scegliere tra le due aziende.
thresher3253
06-05-2019, 12:38
Stessa cosa qui: il mio 4770k (stock) regge benissimo, per quanto, anche se non necessario per il mio utilizzo, il desiderio di un upgrade dopo 7 anni ci sia, ma aspetterò le DDR5 (e possibilmente l'affermarsi delle USB C) e la fine di win 7, tra l'altro dovrei essere in tempo per la nuova architettura Zen 3 e la nuova architettura intel, che pare dovrebbe materializzarsi nel 2020
Stavo proprio pensando di aspettare le DDR5 per evitare di restare bloccato con ram ormai verso la fine del ciclo vitale come mi é successo con il 4790k. Almeno so che se prendo una buona mobo DDR5 (tipo una ipotetica X570) ho spazio per fare upgrade futuri senza dover buttare via mobo e ram.
Stavo proprio pensando di aspettare le DDR5 per evitare di restare bloccato con ram ormai verso la fine del ciclo vitale come mi é successo con il 4790k. Almeno so che se prendo una buona mobo DDR5 (tipo una ipotetica X570) ho spazio per fare upgrade futuri senza dover buttare via mobo e ram.
Secondo me ragionamento futile.
Quando mi faccio un buon PC da zero resta tale per molti anni. Se aggiorno è giusto aggiungere (eventualmente) ram o scheda video.
La cpu resta sempre quella.. anche perchè dopo che ho speso 300 e passa euro per una buona CPU non è che la aggiorni l'anno dopo.. alla fine resta quella fino a che il pc cammina..
thresher3253
06-05-2019, 13:16
Secondo me ragionamento futile.
Quando mi faccio un buon PC da zero resta tale per molti anni. Se aggiorno è giusto aggiungere (eventualmente) ram o scheda video.
La cpu resta sempre quella.. anche perchè dopo che ho speso 300 e passa euro per una buona CPU non è che la aggiorni l'anno dopo.. alla fine resta quella fino a che il pc cammina..
Ma se devo cambiare mobo posso comunque tenere la ram. Nel giro di 6-7 anni non é difficile ritrovarsi a cambiare CPU.
Bene... appurato che i nuovi Ryzen hanno milmila core ad oltre 4 Ghz di frequenza, ora l'ultima vera incognita resta l'IPC:
se sarà all'altezza, anche l'ultimo baluardo di utilizzo con i giochi che conserva intel cadrà inesorabilmente.
Al momento mi auspico che AMD ce la faccia a brasare Intel, anche se nel medio termine un pò mi preoccupa immaginare uno scenario AMD >>> Intel a parti invertite, abbiamo visto che il vero sviluppo si ottiene solo in condizione di competitività aperta.
Nel caso fossero info vere, peccato non vedere un 8 core/16 thread con frequenze più tirate, se lo potrebbe permettere maggiormente rispetto al fratello maggiore con 12 core (immagino lo facciano per invogliare a puntare maggiormente su quest'ultimo più costoso)
kliffoth
06-05-2019, 14:23
...
Al momento mi auspico che AMD ce la faccia a brasare Intel, anche se ...
Ma che ti vuoi brasare?
Secondo te una azienda come intel, che comunque ha dei discreti prodotti in campo, collassa per un solo prodotto buono/decente della concorrenza per il solo settore consumer?
Nel lungo periodo, per quanto interessanti siano i processori AMD, ed oggi lo sono, è proprio AMD ad avere problemi: i suoi rivali sono intel e nVidia, entrambe le aziende sono singolarmente molto più grandi di AMD, e, per quanto magari negli ultimi anni abbiano preferito capitalizzare piuttosto che premere sull'acceleratore in termini di ricerca e sviluppo (causa la virtuale assenza di concorrenza), sono assolutamente in grado di uscire con prodotti validi ed hanno un business molto più diversificato, specialmente intel, che tra l'altro sta per entrare nel mercato GPU verosimilmente erodendo quote agli altri (e secondo te, chi ne soffrirebbe di più tra nVidia e AMD?).
Poi tutto può essere, ma se parliamo di lungo periodo, AMD dovrebbe riuscire a mantenere prodotti validi aumentando le quote di mercato per parecchie generazioni, un compito non facile con tali rivali.
È AMD ad essere sull'orlo del precipizio, e questa boccata d'aria è oro puro...che poi diciamocela tutta, se fallisse, e se il mercato avesse spazio per un altro competitor, sicuramente arriverebbe una nuova azienda (Samsung o chi altri)
Questo detto, per quel che mi riguarda io scelgo nel momento in cui compro e vedo quello che c'è sul mercato, per cui l'una o l'altra azienda mi è indifferente...mi spiace solo per le schede video: siccome sono alla ricerca del silenzio più che dei frame o del prezzo (al momento ho una GTX 1060, quindi fascia media), non mi è stato possibile scegliere AMD da secoli: l'ultima mia rossa era ATI.
fraussantin
06-05-2019, 14:38
Appunto. Al massimo se intel si vede alle strette abbassa i prezzi e aumenta il numero di core.
E magari la fa finita di far pagare ht e k come oro
si amd potrebbe pure a riuscire a superarla in core,ipc a prezzi notevolmente inferiori,ma ci vogliono anni prima che si fa' un nome
e' incredibile che sul mercato si trovano facilmente ancora i 1600x,1700 a 130/160€,a un'anno dalla loro sostituzione con zen+,e intel invece ha problemi di shortage e aumentando i prezzi ci guadagna pure di piu':doh:
lucius12
06-05-2019, 17:18
mi auguro siano confermati i numeri ma soprattutto la stabilità/compatibilità
Piedone1113
06-05-2019, 17:21
Ma che ti vuoi brasare?
Secondo te una azienda come intel, che comunque ha dei discreti prodotti in campo, collassa per un solo prodotto buono/decente della concorrenza per il solo settore consumer?
Nel lungo periodo, per quanto interessanti siano i processori AMD, ed oggi lo sono, è proprio AMD ad avere problemi: i suoi rivali sono intel e nVidia, entrambe le aziende sono singolarmente molto più grandi di AMD, e, per quanto magari negli ultimi anni abbiano preferito capitalizzare piuttosto che premere sull'acceleratore in termini di ricerca e sviluppo (causa la virtuale assenza di concorrenza), sono assolutamente in grado di uscire con prodotti validi ed hanno un business molto più diversificato, specialmente intel, che tra l'altro sta per entrare nel mercato GPU verosimilmente erodendo quote agli altri (e secondo te, chi ne soffrirebbe di più tra nVidia e AMD?).
Poi tutto può essere, ma se parliamo di lungo periodo, AMD dovrebbe riuscire a mantenere prodotti validi aumentando le quote di mercato per parecchie generazioni, un compito non facile con tali rivali.
È AMD ad essere sull'orlo del precipizio, e questa boccata d'aria è oro puro...che poi diciamocela tutta, se fallisse, e se il mercato avesse spazio per un altro competitor, sicuramente arriverebbe una nuova azienda (Samsung o chi altri)
Questo detto, per quel che mi riguarda io scelgo nel momento in cui compro e vedo quello che c'è sul mercato, per cui l'una o l'altra azienda mi è indifferente...mi spiace solo per le schede video: siccome sono alla ricerca del silenzio più che dei frame o del prezzo (al momento ho una GTX 1060, quindi fascia media), non mi è stato possibile scegliere AMD da secoli: l'ultima mia rossa era ATI.
Ne hai sparate tante:
Intel non è messa bene in ottica futura:
Le cpu hanno un mercato in contrazione e in ambito enterprise è pericolosamente indietro ( hai presente i bug delle cpu intel, forse verranno pacciate solo nel 2020 salvo ritardi)
Il settore vga non è tanto semplice ed intel ci ha provato diverse volte fallendo sempre, ma sempre ammesso che riesca nel suo intento avrà come obiettivo i datacenter ( e non il gaming pc ad oggi poco redditizio) ed andrà a scontrarsi più con nvidia che amd.
Il più grosso problema di intel sono le fonderie che costano anche a tenerle ferme, fallito l'ingresso nel settore mobile ed in ritardo nell'automotive lo vedo un problema grosso.
Amd che fallisce ed il suo posto lo prende samsung?
Solo IBM ( e forse oracle) potrebbe assorbire o subentrare ad AMD per le questione delle licenze x86 che non possono finire in mano straniere.
In caso di bancarotta amd ci sono tre scenari possibili:
L'acquisizione da parte di un'azienda USA
Il finanziamento da parte di Intel stessa ad AMD con l'acquisto di una percentuale a 2 cifre del pacchetto azionario ( come fece Microsoft con Apple)
Lo smembramento di Intel da parte dell'antitrust USA.
La meno tragica per Intel è proprio la seconda perchè nel primo caso se oracle o ibm scendono in campo hanno competenze, mercato e possibilità finanziarie molto alte, nel terzo caso sparirebbe l'intel che conosciamo.
Non dimenticare poi che le VGA intel useranno brevetti AMD ( c'è un accordo di licensing in tal verso) e nvidia risulta essere proprio quella più esposta nel settore.
Ad andar male AMD potrebbe spostare il core business in settori che intel potrebbe lasciar liberi ( per non far fallire AMD) un poco come ha fatto Matrox nel settore video.
digieffe
06-05-2019, 17:33
Ne hai sparate tante:
Intel non è messa bene in ottica futura:
Le cpu hanno un mercato in contrazione e in ambito enterprise è pericolosamente indietro ( hai presente i bug delle cpu intel, forse verranno pacciate solo nel 2020 salvo ritardi)
Il settore vga non è tanto semplice ed intel ci ha provato diverse volte fallendo sempre, ma sempre ammesso che riesca nel suo intento avrà come obiettivo i datacenter ( e non il gaming pc ad oggi poco redditizio) ed andrà a scontrarsi più con nvidia che amd.
Il più grosso problema di intel sono le fonderie che costano anche a tenerle ferme, fallito l'ingresso nel settore mobile ed in ritardo nell'automotive lo vedo un problema grosso.
Amd che fallisce ed il suo posto lo prende samsung?
Solo IBM ( e forse oracle) potrebbe assorbire o subentrare ad AMD per le questione delle licenze x86 che non possono finire in mano straniere.
In caso di bancarotta amd ci sono tre scenari possibili:
L'acquisizione da parte di un'azienda USA
Il finanziamento da parte di Intel stessa ad AMD con l'acquisto di una percentuale a 2 cifre del pacchetto azionario ( come fece Microsoft con Apple)
Lo smembramento di Intel da parte dell'antitrust USA.
La meno tragica per Intel è proprio la seconda perchè nel primo caso se oracle o ibm scendono in campo hanno competenze, mercato e possibilità finanziarie molto alte, nel terzo caso sparirebbe l'intel che conosciamo.
Non dimenticare poi che le VGA intel useranno brevetti AMD ( c'è un accordo di licensing in tal verso) e nvidia risulta essere proprio quella più esposta nel settore.
Ad andar male AMD potrebbe spostare il core business in settori che intel potrebbe lasciar liberi ( per non far fallire AMD) un poco come ha fatto Matrox nel settore video.
una analisi abbastanza realistica :read:
kliffoth
06-05-2019, 19:30
Ne hai sparate tante:.
Ho citato una analisi finanziaria letta lo scorso anno, quindi il "ne hai sparate tante" lo potrei girare a te, ma tale linguaggio non fa parte di me se non provocato.
Vedremo
Per il discorso licenze x86 l'acquisizione da parte terzi solleva questioni legali più volte messe in luce in vari articoli, ed al momento, non essendo il caso arrivato in aula, non si sa se la cessione delle licenze possa essere legale o no (ad esempio usando sussidiaria USA), ma il problema riguarderebbe anche una azienda USA, visto che le licenze sono di AMD.
E per inciso, mentre storicamente IBM è stata vicina ad AMD in alcuni momenti critici, il nome di Samsung saltò fuori un paio d'anni fa, ma in ogni caso ho tirato un nome a titolo di esempio.
intel produce altro oltre le cpu, nVidia sta provando ad entrare in altri ambiti, è AMD che al momento è molto legata ai chip.
E cosa significa che intel è indietro?
Ha un ritardo sulla SUA roadmap, ma non vedo voci che gridano al pericolo..al più un ritardo nella transizione al nuovo processo produttivo, parliamo di 2020 per una nuova lineup con nuova architettura, e tu mi vuoi dire che intel non resiterebbe un anno (e ripeto che al momento ha prodotti decenti sul mercato e vende tranquillamente bene) quando una azienda in crisi come AMD ha retto per tutto il tempo dai Phenom 1 alla fine di Bulldozer?
...e mi risulta che Spectre affligga anche AMD
E riguardo ai processi produttivi, intel e TSMC non sono più comparabili da anni, ovvero dalla fine dei 20 nm.
Non ci sono più distanze tra le celle di 7 o 14 nm, si tratta ormai solo di marketing.
Prendiamo Vega, viene prodotta con tecnologia 7 nm HPC, che sono meno densi dei 7 SOC (ma permettono di salire in frequenza meglio al costo di un chip un po' più grande). Allora che significa 7 nm?
I 10 nm intel tutti dicono che dovrebbero essere più densi dei 7 nm AMD.
Quindi di cosa parliamo? (Per inciso, ma una testata di hardware, non potrebbe fare un articolo su queste cose?)
Abbiamo sempre una piccola AMD contro una grande intel (e grande nVidia, pensa solo per quanti anni questi due colossi, senza avere concorrenza alcuna, hanno ammucchiato denaro).
Poi tutti ci auguriamo che il trend AMD continui positivamente, cosa tra l'altro possibile ed auspicabile, se non altro per prezzi, possibilità di scelta e articoli da leggere, ma la realtà in cui credo è quella che descritto ho prima
Comunque possiamo parlare all'infinito, io credo in una certa analisi, che potrebbe realizzarsi o meno, tu in altri scenari, che potrebbero realizzarsi o meno.
Il tempo dirà la sua.
Oddio ragazzi, lungi da me voler generare un flame...
Sicuramente Intel è 100 volte più grossa di AMD e ha tempo e risorse per recuperare il tempo perso... il mio ragionamento si basava solo sul fatto che se AMD dovesse avere un vantaggio netto per 2 o 3 generazioni di fila, non credo che riusciremmo ancora a vedere prezzi così bassi
ed anche io come voi compro il prodotto più vantaggioso... ho fatto Phenom II, i7-3770K ed ora Ryzen 7 2600K.
Per le VGA dire che AMD non ne fa una competitiva dai temi di ATI è forse un esagerazione. Le HD5970 e successive erano gran belle schede. Al momento convengo che hai di decente solo la RX580 sui 200€ e niente piu...
kliffoth
06-05-2019, 19:55
Sicuramente Intel è 100 volte più grossa di AMD e ha tempo e risorse per recuperare il tempo perso... il mio ragionamento si basava solo sul fatto che se AMD dovesse avere un vantaggio netto per 2 o 3 generazioni di fila, non credo che riusciremmo ancora a vedere prezzi così bassi
...
Per le VGA dire che AMD non ne fa una competitiva dai temi di ATI è forse un esagerazione. Le HD5970 e successive erano gran belle schede. Al momento convengo che hai di decente solo la RX580 sui 200€ e niente piu...
Verissimo, ed io stesso fino ad oggi ho consigliato le RX 580 (almeno fino all' uscita delle GTX e successive, che non ho seguito molto), che hanno pure due sani GB di RAM in più, ma io sono maniaco del silenzio, e per 2 decibel sacrifico volentieri 5-10 frame e 50 €, rimanendo nell'ambito della fascia di performance scelta, la media nel mio caso.
Ai tempi scelsi la GTX 1060 perchè, scaldando meno, è più silenziosa, di poco, ma lo è, e per lo stesso motivo precedentemente presi una GTX 770 invece della 7970 GHz Edition, che avrei altrimenti preferito.
EDIT...oddio, non so oggi dopo le uscite delle ultime nVidia GTX e successive (1660, 1650 e simili), ma anche le Vega 56 avevano un senso a mio avviso, ma mi pare fossero virtualmente irreperibili
EDIT N 2. non ho detto che la proposta di AMD in ambito GPU non sia competitiva nella fascia medio/alta, ma solo che è più rumorosa, ovviamente considerando le migliori custom rosse e verdi
EDIT N 3. ed infatti quando AMD aveva supremazia tecnologica e ottimo marketshare, vendeva gli Athlon 64 a prezzi tutt'altro che popolari (come è giusto che sia: queste aziende fanno i fatti loro, non sono opere caritative).
Per la cronaca: intel si difese egregiamente anche ai tempi
dalla lista manca il 3850x
https://www.ebrarbilgisayar.com/amd-ryzen-9-3850x-soket-am4-43ghz-32mb-cache-islemci-pmu361970
cdimauro
12-05-2019, 10:22
Ne hai sparate tante:
Intel non è messa bene in ottica futura:
Le cpu hanno un mercato in contrazione e in ambito enterprise è pericolosamente indietro ( hai presente i bug delle cpu intel, forse verranno pacciate solo nel 2020 salvo ritardi)
Il settore datacenter di Intel è in constante crescita da tantissimi anni, pur con i problemi delle vulnerabilità di sicurezza (che non sono bug).
E proprio nel 2020 sono previsti nuovi prodotti datacenter, basati su 10nm.
Il settore vga non è tanto semplice ed intel ci ha provato diverse volte fallendo sempre, ma sempre ammesso che riesca nel suo intento avrà come obiettivo i datacenter ( e non il gaming pc ad oggi poco redditizio) ed andrà a scontrarsi più con nvidia che amd.
Infatti il primo obiettivo è il settore datacenter (per ovvi motivi), ma Intel ha dichiarato di voler entrare anche in quello delle GPU discrete. Dunque si scontrerà con nVidia e AMD in futuro.
Il più grosso problema di intel sono le fonderie che costano anche a tenerle ferme,
Esattamente.
fallito l'ingresso nel settore mobile ed in ritardo nell'automotive lo vedo un problema grosso.
Ultime roadmap alla mano che ho visto tempo fa, non mi pare ci sia futuro anche nell'automotive per Intel.
Amd che fallisce ed il suo posto lo prende samsung?
Solo IBM ( e forse oracle) potrebbe assorbire o subentrare ad AMD per le questione delle licenze x86 che non possono finire in mano straniere.
No, non c'entra. Le licenze IA32/x86 possono finire anche in mano straniera: vedi VIA, ad esempio.
E' soltanto il presidente degli USA, motu propriu, che a volte blocca operazioni di acquisizione di aziende americane per non farle finire in mani straniere.
In caso di bancarotta amd ci sono tre scenari possibili:
L'acquisizione da parte di un'azienda USA
Perderebbe le licenze IA32/x86, e quindi è uno scenario abbastanza difficile, visto che attualmente è il suo core business, che verrebbe a mancare all'acquirente.
Il finanziamento da parte di Intel stessa ad AMD con l'acquisto di una percentuale a 2 cifre del pacchetto azionario ( come fece Microsoft con Apple)
Intel non ha alcun interesse a un'operazione del genere.
Peraltro l'esempio con Microsoft / Apple è sbagliato, perché tale operazione fu dovuta a una causa in corso fra le due, che Microsoft chiuse con un accordo che prevedeva l'acquisizione di un pacchetto azionario di Apple, ma senza diritto di voto.
Lo smembramento di Intel da parte dell'antitrust USA.
Non ci sono anche qui i presupposti, perché ci sono altre aziende che hanno licenze IA32/x86, sebbene non le usino.
Peraltro in un mondo sempre più ARM-based, non ha nemmeno più alcun senso parlare di "monopolio" (che non c'è: vedi sopra) IA32/x86.
La meno tragica per Intel è proprio la seconda perchè nel primo caso se oracle o ibm scendono in campo hanno competenze, mercato e possibilità finanziarie molto alte, nel terzo caso sparirebbe l'intel che conosciamo.
La quarta sarebbe la più papabile: AMD acquisita da un'azienda che ha già una licenza IA32/x64.
Non dimenticare poi che le VGA intel useranno brevetti AMD ( c'è un accordo di licensing in tal verso) e nvidia risulta essere proprio quella più esposta nel settore.
Per Intel pagare nVidia o AMD per i brevetti sulla produzione di GPU è indifferente. L'ha già fatto in passato, e può cambiare quando vuole (scaduti gli accordi).
Ad andar male AMD potrebbe spostare il core business in settori che intel potrebbe lasciar liberi ( per non far fallire AMD) un poco come ha fatto Matrox nel settore video.
Non vedo il motivo per cui Intel dovrebbe farlo: non è certo una benefattrice.
E ribadisco: non vedo scuri dell'anti-trust pendenti all'orizzonte.
Peraltro AMD ha licenza di produrre processori ARM, e mi pare essere anche parte del consorzio RISC-V.
Dunque non le serve necessariamente una licenza IA32/x86 per operare nel mondo dei SoC/processori/microcontrollori/embedded/IoT/etc..
fraussantin
12-05-2019, 11:14
Dipende dalla basa installata. Ad oggi in quanti hanno processori sino al 7700k? Saranno la maggioranza sicuramente e di certo una software house non si svena per migliorare in una fascia non ancora maggioritaria. Se poi parliamo di videogiochi il discorso si ferma semplicemente alle console. Tanto ormai arriva tutto da lì ed un quad core ancora va benissimo soprattutto se è un Intel. Io con il 7700k posso giocare a qualsiasi cosa e a qualsiasi risoluzione senza nessun problema. Perchè dovrei spendere centinaia di euro per avere pochissimi o forse nessun vantaggio?
Veramente a me sembra l'esatto contrario. O meglio diverso.
Da quando si sono diffusi i nuovi processori multicore , ma anche i nuovi 4 core intel con ipc e frequenze alte , i produttori di giochi hanno smesso di ottimizzare i giochi lato cpu e se vuoi giocare ti trovi costretto ad aggiornare.
Ormai moltissimi tripla A che escono con un 4 core datato soffrono e soffrono tanto. Ma non offrono nulla di particolarmente innovativo da richiedere quel uso di processore ,rispetto a giochi come gta 5 o tw3 ( lato cpu intendo)
thresher3253
13-05-2019, 09:55
Dipende dalla basa installata. Ad oggi in quanti hanno processori sino al 7700k? Saranno la maggioranza sicuramente e di certo una software house non si svena per migliorare in una fascia non ancora maggioritaria. Se poi parliamo di videogiochi il discorso si ferma semplicemente alle console. Tanto ormai arriva tutto da lì ed un quad core ancora va benissimo soprattutto se è un Intel. Io con il 7700k posso giocare a qualsiasi cosa e a qualsiasi risoluzione senza nessun problema. Perchè dovrei spendere centinaia di euro per avere pochissimi o forse nessun vantaggio?
E ci mancherebbe pure che con un 7700k fossi costretto ad aggiornare, lì parlerei di scarsa ottimizzazione, non di CPU obsoleta.
Il mio 4790k me lo terrò stretto fino a quando effettivamente non sarà considerato davvero sorpassato, non perchè Battlefield 5 o AC Origins sono ottimizzati a cazzo di cane. È da folli cambiare una buona CPU per l'idiozia degli sviluppatori.
nickname88
13-05-2019, 10:19
E ci mancherebbe pure che con un 7700k fossi costretto ad aggiornare
Il 7700K è pur sempre un quad core, deve quindi essere inquadrato più come un i3 delle ultime gen.
thresher3253
13-05-2019, 10:37
E siamo d'accordo, ma oggi sono ancora pochi i giochi realmente ottimizzati per l'utilizzo di più di 4 core (e gli open world Ubisoft sono tutt'altro che ottimizzati visto che girano di merda anche su un 1700).
In ambito puramente gaming, preferirei che partissero dallo sfruttare appieno i 4 core - che rappresenta attualmente la maggioranza della base multicore installata, dati Steam - invece di richiederne di più, ma poi buttando tutto il carico solo sui primi, per esempio come succede in Metro Exodus.
nickname88
13-05-2019, 11:12
E siamo d'accordo, ma oggi sono ancora pochi i giochi realmente ottimizzati per l'utilizzo di più di 4 core (e gli open world Ubisoft sono tutt'altro che ottimizzati visto che girano di merda anche su un 1700).
In ambito puramente gaming, preferirei che partissero dallo sfruttare appieno i 4 core - che rappresenta attualmente la maggioranza della base multicore installata, dati Steam - invece di richiederne di più, ma poi buttando tutto il carico solo sui primi, per esempio come succede in Metro Exodus.
I giochi non sono applicazioni che si prestano nativamente al multi tread, è ovvio che non avrai mai una sfruttabilità piena di tutti i cores, quando accade sei limited.
Ubisoft se non sbaglio, specie con gli ultimi AC hanno la realtà open world più ampia e dettagliata mai realizzata nel mondo videoludico, e quello che paga la cpu da te specificata è l'IPC per core, non il numero.
Io ad esempio col mio 1700x a default titoli che sfruttano al 100% la cpu non ne ho visti.
Con un quad puoi pretendere da molti altri titoli ma non da tutti.
buttando tutto il carico solo sui primi, per esempio come succede in Metro Exodus.Questo perchè i thread che compongono i titoli sono eterogenei e dispongono di carichi completamente differenti e i singoli thread, specie quelli più pesanti non si possono smistare fra più cores, quindi ci saranno sempre pochi cores che lavorano molto più degli altri.
Puoi smistare più threads ma uno specifico non puoi dividerne l'elaborazione fra più unità.
Per far ciò che tu chiedi ci vuole un ottimizzazione mirata per specifica configurazione e per ogni scenario del gioco, che su PC non può esistere.
Piedone1113
13-05-2019, 19:47
Il settore datacenter di Intel è in constante crescita da tantissimi anni, pur con i problemi delle vulnerabilità di sicurezza (che non sono bug).
E proprio nel 2020 sono previsti nuovi prodotti datacenter, basati su 10nm.
Infatti il primo obiettivo è il settore datacenter (per ovvi motivi), ma Intel ha dichiarato di voler entrare anche in quello delle GPU discrete. Dunque si scontrerà con nVidia e AMD in futuro.
Sai benissimo che è proprio il settore datacenter quello ad avere una maggior inerzia di transizione quindi i prodotti del 2020 a stento saranno integrati in numero significativo nel 2022 ( se non il 2023).
Basta vedere che solo adesso iniziano a presentarsi progetti di mainframe con tecnologia amd
Ultime roadmap alla mano che ho visto tempo fa, non mi pare ci sia futuro anche nell'automotive per Intel.
Questo (https://www.intel.com/content/www/us/en/automotive/automotive-overview.html) allora è un fake?
No, non c'entra. Le licenze IA32/x86 possono finire anche in mano straniera: vedi VIA, ad esempio.
Si licenze ferme alle sse forse (
E' soltanto il presidente degli USA, motu propriu, che a volte blocca operazioni di acquisizione di aziende americane per non farle finire in mani straniere.
Sempre per ragioni di sicurezza nazionale ( e oltre il beneplacito del presidente usa deve superare pure lo scoglio delle commissioni del senato
Intel non ha alcun interesse a un'operazione del genere.
Peraltro l'esempio con Microsoft / Apple è sbagliato, perché tale operazione fu dovuta a una causa in corso fra le due, che Microsoft chiuse con un accordo che prevedeva l'acquisizione di un pacchetto azionario di Apple, ma senza diritto di voto.
Mi sa che abbiamo ricordi diversi, ma da sempre esistono le ordinarie e le privilegiate, ad esistere serviranno a qualcosa ( e sopratutto se controlli una tua rivale questa diviene una tua alleata, inammissibile per l'antitrust).
Poi a giudicare dal tuo tuo pensiero google non dovrebbe essere indagata per concorrenza sleale ( abuso di posizione dominante) per le ricerche da mobile, in fondo ci sono pure i pc ed altri os mobili.
Non ci sono anche qui i presupposti, perché ci sono altre aziende che hanno licenze IA32/x86, sebbene non le usino.
Senza licenze successive alla loro acquisizione e magari ferme alle sole architetture in order?
Peraltro in un mondo sempre più ARM-based, non ha nemmeno più alcun senso parlare di "monopolio" (che non c'è: vedi sopra) IA32/x86.
Punti di vista, come se un monopolio sui contenitori di vetro non esiste perchè c'è pure l'alluminio, o come i problemi di tetrapack?
Per Intel pagare nVidia o AMD per i brevetti sulla produzione di GPU è indifferente. L'ha già fatto in passato, e può cambiare quando vuole (scaduti gli accordi).
Come no, e scaduti gli accordi butta tutto nel cesso il lavoro fatto per usare Brevetti Nvidia ( che sono diversi da amd e non interscambiabili
Non vedo il motivo per cui Intel dovrebbe farlo: non è certo una benefattrice.
E ribadisco: non vedo scuri dell'anti-trust pendenti all'orizzonte.
Peraltro AMD ha licenza di produrre processori ARM, e mi pare essere anche parte del consorzio RISC-V.
Dunque non le serve necessariamente una licenza IA32/x86 per operare nel mondo dei SoC/processori/microcontrollori/embedded/IoT/etc..
Per caso Intel produce tutti i tipi di controller e chip?
Semplicemente ci sono settori ai quali non è interessata ( forse perchè il gioco non vale la candela?)
ninja750
13-05-2019, 19:54
vai che pensioniamo l'i5
cdimauro
14-05-2019, 06:11
Sai benissimo che è proprio il settore datacenter quello ad avere una maggior inerzia di transizione quindi i prodotti del 2020 a stento saranno integrati in numero significativo nel 2022 ( se non il 2023).
Il problema principale riguarda i volumi, perché le nuove piattaforme sono già pronte da un pezzo.
I grossi clienti ricevano parecchio tempo prima, oltre alle specifiche e alla documentazione, schede madri di test e engineering sample, per poterci lavorare ed essere pronti.
Basta vedere che solo adesso iniziano a presentarsi progetti di mainframe con tecnologia amd
Sì, ho visto. Gli annunci non mancano.
URL="https://www.intel.com/content/www/us/en/automotive/automotive-overview.html"]Questo[/URL] allora è un fake?
Questa è la piattaforma per la guida assistita, che tra l'altro farà anche uso delle nuove GPU a cui Intel sta lavorando.
Io mi riferivo ai SoC basati su ApolloLake (e successori) realizzati appositamente per il mercato automotive (e NON mi riferisco alla guida autonoma, ovviamente. E' il classico SoC per pilotare tutto, e farci girare il software di infotainment et similia).
Si licenze ferme alle sse forse (
Le licenze per l'ISA si possono rinegoziare (perché altrimenti interverrebbe l'antitrust).
Alla fine è una questione di soldi / convenienza.
Sempre per ragioni di sicurezza nazionale ( e oltre il beneplacito del presidente usa deve superare pure lo scoglio delle commissioni del senato
Certamente.
Mi sa che abbiamo ricordi diversi, ma da sempre esistono le ordinarie e le privilegiate, ad esistere serviranno a qualcosa ( e sopratutto se controlli una tua rivale questa diviene una tua alleata, inammissibile per l'antitrust).
Sì, esistono da sempre, ma se ti vai a rivedere la causa Apple vs Microsoft, puoi anche verificare che finì come ho riportato prima.
Microsoft non aveva alcun interesse a prendersi un blocco di azioni Apple (che all'epoca era quasi fallita) senza nemmeno il diritto di voto.
Poi a giudicare dal tuo tuo pensiero google non dovrebbe essere indagata per concorrenza sleale ( abuso di posizione dominante) per le ricerche da mobile, in fondo ci sono pure i pc ed altri os mobili.
Che, però, messi assieme non fanno minimamente il mercato Android (che è costituito da quasi 2 miliardi di dispositivi, se non ricordo male).
Google si trova in posizione dominante, e dunque è soggetta al controllo dell'antitrust (che peraltro ha già agito. Io non concordo su alcune cose, ma non è importante in questo contesto).
Senza licenze successive alla loro acquisizione
Le licenze, come già detto, si possono rinegoziare.
e magari ferme alle sole architetture in order?
Questo non c'entra: ogni produttore di processori implementa la PROPRIA micro-architettura come gli pare.
L'ISA è una cosa (regolata dalle suddette licenze) e la micro-architettura è tutt'altra cosa.
Punti di vista, come se un monopolio sui contenitori di vetro non esiste perchè c'è pure l'alluminio, o come i problemi di tetrapack?
Dipende tutto se un bene è indispensabile, e quindi non rimpiazzabile da altri.
Come no, e scaduti gli accordi butta tutto nel cesso il lavoro fatto per usare Brevetti Nvidia ( che sono diversi da amd e non interscambiabili
Ha già implementato le sue GPU usando i brevetti dell'una e dell'altra, per cui non vedo il problema.
Per caso Intel produce tutti i tipi di controller e chip?
Semplicemente ci sono settori ai quali non è interessata ( forse perchè il gioco non vale la candela?)
Esatto. Vale per Intel, come per qualunque altro produttore di processori. AMD inclusa.
Piedone1113
14-05-2019, 21:03
Esatto. Vale per Intel, come per qualunque altro produttore di processori. AMD inclusa.
Tralasciando il resto, ove abbiamo punti di vista differenti, nel caso i prodotti x86 AMD non sarebbero sufficiente a mantenere in piedi l'azienda ( stiamo parlando di gravi problemi per amd) e decide di dedicarsi in toto ai soli chip custom per l'intrattenimento ( non solo consolle, ma anche tv-consolle appoggiati a claud gaming) intel avrebbe voglia di infilarsi in quel settore ( settore di nicchia che amd si è gia ritagliata ed affermata in modo evidente).
Lo scopo di intel è quello di far soldi, e non certo quello di far fallire il concorrente quindi secondo il tuo parere intel si metterà a produrre chip per game-tv e consolle?
Per i prossimi anni ( almeno 5) lo credo meno improbabile che sviluppare un razzo vettore per marte.
cdimauro
15-05-2019, 05:30
Tralasciando il resto, ove abbiamo punti di vista differenti,
Sui what-if posso capire perché ognuno esprime la propria idea/visione, ma i fatti rimangono tali a prescindere dai punti di vista.
nel caso i prodotti x86 AMD non sarebbero sufficiente a mantenere in piedi l'azienda ( stiamo parlando di gravi problemi per amd) e decide di dedicarsi in toto ai soli chip custom per l'intrattenimento ( non solo consolle, ma anche tv-consolle appoggiati a claud gaming) intel avrebbe voglia di infilarsi in quel settore ( settore di nicchia che amd si è gia ritagliata ed affermata in modo evidente).
A Intel interessano i margini, come ha ben spiegato AceGranger qualche settimana fa nel thread sulle GPU Intel (per datacenter).
Se in un settore vede potenziali margini compatibili con le sue aspettative può anche provare ad entrarci.
Ricordiamo di come abbia già fornito la CPU per la prima console Microsoft (che vendette parecchio in perdita, proprio per i costi dell'hardware), tanto per fare un esempio sul tema.
Lo scopo di intel è quello di far soldi, e non certo quello di far fallire il concorrente
Non mi pare che Intel (come penso qualunque altra azienda) abbia a cuore di non far fallire la concorrenza: se fallisce una concorrente si aprono più opportunità di mercato.
Che non fallisca la concorrenza è, invece, una cosa che interessa di più ai consumatori.
quindi secondo il tuo parere intel si metterà a produrre chip per game-tv e consolle?
Per i prossimi anni ( almeno 5) lo credo meno improbabile che sviluppare un razzo vettore per marte.
Sulle console vedi sopra, ma al momento sono in mano ad AMD e nVidia, e i margini non sono abbastanza elevati per Intel.
Sulle game-tv/set-top-box/smart-tv, invece, ha già provato a entrarci con le Compute Stick e i Compact PC (se ricordo bene il nome: sono i PC "compatti", della dimensione di una carta di credito, da utilizzare nelle TV), e da poco tempo ne ha annunciato l'uscita.
Dipende dalla basa installata. Ad oggi in quanti hanno processori sino al 7700k? Saranno la maggioranza sicuramente e di certo una software house non si svena per migliorare in una fascia non ancora maggioritaria. Se poi parliamo di videogiochi il discorso si ferma semplicemente alle console. Tanto ormai arriva tutto da lì ed un quad core ancora va benissimo soprattutto se è un Intel. Io con il 7700k posso giocare a qualsiasi cosa e a qualsiasi risoluzione senza nessun problema. Perchè dovrei spendere centinaia di euro per avere pochissimi o forse nessun vantaggio?
Quoto in toto.
Piedone1113
15-05-2019, 18:06
Sui what-if posso capire perché ognuno esprime la propria idea/visione, ma i fatti rimangono tali a prescindere dai punti di vista.
http://www.storiediapple.it/la-causa-a-microsoft.html
https://www.macitynet.it/steve-ballmer-salvare-la-apple-nel-1997-fu-la-cosa-piu-folle-mai-fatta/
Apple contro Microsoft (1998)
Durata: 6 anni
Vincitore: Microsoft Danni: Sconosciuti
Controversia: Dopo il rilascio del suo computer Macintosh, Apple (NASDAQ: AAPL) concesse in licenza parti dell’interfaccia utente a Microsoft (NASDAQ: MSFT) affinché li utilizzasse per il suo software Windows 1.0. Quando Microsoft rilasciò Windows 2.0, vi aggiunse altre funzioni, tra cui le finestre sovrapposte, che si possono trovare anche nel software Macintosh. Apple fece causa sostenendo una violazione di copyright ed elencò 189 parti diverse dell’interfaccia che erano state copiate. Dopo sei anni, la corte respinse quasi tutte (179) le accuse di Apple e dichiarò che le restanti 10 parti non potevano essere messe sotto copyright.
Io ricordavo come queste fonti, ma forse siamo in diversi a ricordare male.
Per il resto giravano voci di un accordo in essere tra Xerox e Microsoft per un piano B, che non ebbe motivo di essere usato.
Circa le regole antitrust i fatti sono che ancora non c'è stata nessuna azione a riguardo, anche se qualcomm in ambito arm ( e solo arm ) è in cattive acque per la sua posizione dominante sui modem ( e secondo la tua opinione non dovrebbe esserlo).
Ripeto le mie sono supposizioni derivanti dal mio ragionamento e non verità assolute, ma stai pur certo che ad Intel conviene far sopravvivere un'azienda debole piuttosto di potersi trovare in regime di monopolio ( riferito al solo mercato x86)
cdimauro
15-05-2019, 21:49
http://www.storiediapple.it/la-causa-a-microsoft.html
https://www.macitynet.it/steve-ballmer-salvare-la-apple-nel-1997-fu-la-cosa-piu-folle-mai-fatta/
Apple contro Microsoft (1998)
Durata: 6 anni
Vincitore: Microsoft Danni: Sconosciuti
Controversia: Dopo il rilascio del suo computer Macintosh, Apple (NASDAQ: AAPL) concesse in licenza parti dell’interfaccia utente a Microsoft (NASDAQ: MSFT) affinché li utilizzasse per il suo software Windows 1.0. Quando Microsoft rilasciò Windows 2.0, vi aggiunse altre funzioni, tra cui le finestre sovrapposte, che si possono trovare anche nel software Macintosh. Apple fece causa sostenendo una violazione di copyright ed elencò 189 parti diverse dell’interfaccia che erano state copiate. Dopo sei anni, la corte respinse quasi tutte (179) le accuse di Apple e dichiarò che le restanti 10 parti non potevano essere messe sotto copyright.
Io ricordavo come queste fonti, ma forse siamo in diversi a ricordare male.
Dal secondo link che hai fornito:
"Ricordiamo che allora la Mela era sull’orlo del fallimento. In cambio di un finanziamento e della promessa a produrre Office, Apple face cadere tutte le accuse di copia che aveva riversato su Windows, dando a Microsoft la possibilità di installare Internet Explorer su tutti i Mac e la possibilità di dimostrare che l’antitrust non aveva ragioni di attaccare Redmond, come stava per fare, visto che c’era una concorrenza ancora vitale.
Ma se i 150 milioni di dollari, dice Ballmer, portarono a casa un risultato economico, tutto l’impianto fu una follia perchè fece sopravvivere la rivale e portò alla sua rinascita, fu il primo passo verso la resurrezione della Apple"
Altre informazioni: https://www.cnet.com/news/microsoft-to-invest-150-million-in-apple/
Per il resto giravano voci di un accordo in essere tra Xerox e Microsoft per un piano B, che non ebbe motivo di essere usato.
Francamente non ricordo.
Circa le regole antitrust i fatti sono che ancora non c'è stata nessuna azione a riguardo, anche se qualcomm in ambito arm ( e solo arm ) è in cattive acque per la sua posizione dominante sui modem ( e secondo la tua opinione non dovrebbe esserlo).
Qualcomm non ha problemi a causa di ARM, ma esclusivamente dei modem, ossia della tecnologia LTE, di cui possiede dei brevetti chiave senza i quali è impossibile realizzare dispositivi che implementino questa tecnologia.
E' per questo che ha avuto problemi.
Ripeto le mie sono supposizioni derivanti dal mio ragionamento e non verità assolute, ma stai pur certo che ad Intel conviene far sopravvivere un'azienda debole piuttosto di potersi trovare in regime di monopolio ( riferito al solo mercato x86)
Se Apple non ha avuto problemi finora, visto che ha il monopolio nel mercato iOS, non vedo perché dovrebbe averne Intel (e anche se venisse a mancare AMD, rimarrebbe Via).
Piedone1113
16-05-2019, 12:27
Dal secondo link che hai fornito:
"Ricordiamo che allora la Mela era sull’orlo del fallimento. In cambio di un finanziamento e della promessa a produrre Office, Apple face cadere tutte le accuse di copia che aveva riversato su Windows, dando a Microsoft la possibilità di installare Internet Explorer su tutti i Mac e la possibilità di dimostrare che l’antitrust non aveva ragioni di attaccare Redmond, come stava per fare, visto che c’era una concorrenza ancora vitale.
Ma se i 150 milioni di dollari, dice Ballmer, portarono a casa un risultato economico, tutto l’impianto fu una follia perchè fece sopravvivere la rivale e portò alla sua rinascita, fu il primo passo verso la resurrezione della Apple"
Altre informazioni: https://www.cnet.com/news/microsoft-to-invest-150-million-in-apple/
Francamente non ricordo.
Qualcomm non ha problemi a causa di ARM, ma esclusivamente dei modem, ossia della tecnologia LTE, di cui possiede dei brevetti chiave senza i quali è impossibile realizzare dispositivi che implementino questa tecnologia.
E' per questo che ha avuto problemi.
Se Apple non ha avuto problemi finora, visto che ha il monopolio nel mercato iOS, non vedo perché dovrebbe averne Intel (e anche se venisse a mancare AMD, rimarrebbe Via).
Mica vero il fatto dei modem LTE.
Il problema è diverso in quanto se il modem è acquistato insieme alla cpu qualcom chiede un prezzo molto più basso che se acquistato da solo.
Ma i produttori di modem lte sono diversi ed offrono chip più economici ( vedi Intel) anche se dalle prestazioni nettamente inferiori.
Riguardo l'accordo da te sottolineato era riferito ad eventuali cause future, ma quella fatta da apple fu rigettata da una corte al termine di un processo, quindi il presunto accordo su una causa in essere non c'è mai stato.
cdimauro
16-05-2019, 21:22
Mica vero il fatto dei modem LTE.
Il problema è diverso in quanto se il modem è acquistato insieme alla cpu qualcom chiede un prezzo molto più basso che se acquistato da solo.
Ma i produttori di modem lte sono diversi ed offrono chip più economici ( vedi Intel) anche se dalle prestazioni nettamente inferiori.
Ma su questo non ho nulla dire. Solo che il modem LTE è un cosa che non c'entra con l'architettura ARM, che avevi tirato in ballo prima.
Riguardo l'accordo da te sottolineato era riferito ad eventuali cause future, ma quella fatta da apple fu rigettata da una corte al termine di un processo, quindi il presunto accordo su una causa in essere non c'è mai stato.
Il tuo link parla del fatto che l'antitrust stava per intervenire, se non ci fosse stato quest'accordo. Ne parla anche il mio link.
Evidentemente c'era altro in ballo, perché dal mio link emerge anche questo:
"However, they said they had agreed to work out a settlement to a long-standing dispute over whether Microsoft's Windows operating system infringes on any of Apple's patents."
"Dispute", "Settlement" e "Patents infringements" lasciano pensare che ci fossero ancora delle cause in corso, che hanno deciso poi di appianare.
Piedone1113
17-05-2019, 18:47
Il tuo link parla del fatto che l'antitrust stava per intervenire, se non ci fosse stato quest'accordo. Ne parla anche il mio link.
Proprio quello che asserivo:
Microsoft ha iniettato liquidità in apple per scongiurare l'intervento dell'antitrust ( oltre agli accordi su ie, office etc che rientrarono nell'accordo).
Se ti ritrovi monopolista di un mercato sei osservato speciale ( e rischi tanto come la scorporazione in più aziende indipendenti)
Riguardo qualcom:
Se il mio modem in abbinamento al mio soc lo paghi 1,5$ ed invece stand alone lo paghi 7$ ci sono eccone gli estremi per l'intervento dell'antitrust ( Praticamente con il monopolio dei modem lte stai drogando il mercato soc).
Da vedere poi se la pratica può essere considerata lecita o abuso di posizione dominante.
In fondo l'antitrust opera entro confini non definiti e variabili ( e come hai accennato prima mi meraviglio che non ci sia un intervento a riguardo della distribuzione di software per ios dove Apple detiene un monopolio assoluto e vieta la presenza di competitor)
In fondo l'antitrust opera entro confini non definiti e variabili ( e come hai accennato prima mi meraviglio che non ci sia un intervento a riguardo della distribuzione di software per ios dove Apple detiene un monopolio assoluto e vieta la presenza di competitor)
Ma così non ne usciamo più.
Se i “competitori” devono entrare per legge ovunque viene fuori un casino che non ne avete idea.
Apple ha il suo ecosistema, ma non é l unica al mondo a produrre e vendere smartphone quindi se non ti piace il loro mondo hai a disposizione una scelta di altri competitor.
cdimauro
18-05-2019, 06:55
Proprio quello che asserivo:
Microsoft ha iniettato liquidità in apple per scongiurare l'intervento dell'antitrust ( oltre agli accordi su ie, office etc che rientrarono nell'accordo).
Se ti ritrovi monopolista di un mercato sei osservato speciale ( e rischi tanto come la scorporazione in più aziende indipendenti)
Se c'è monopolio sì. Se si domina il mercato no (preciso: NON sarei d'accordo).
Riguardo qualcom:
Se il mio modem in abbinamento al mio soc lo paghi 1,5$ ed invece stand alone lo paghi 7$ ci sono eccone gli estremi per l'intervento dell'antitrust ( Praticamente con il monopolio dei modem lte stai drogando il mercato soc).
Da vedere poi se la pratica può essere considerata lecita o abuso di posizione dominante.
Sì, questo è noto e sono d'accordo. Che ci sia un abuso è evidente, perché Qualcomm detiene brevetti indispensabili per LTE (e 5G), e ha già dimostrato di abusare questa sua posizione monopolistica.
In fondo l'antitrust opera entro confini non definiti e variabili
Ecco, questa è una che in assoluto non sopporto dell'anti-trust: i confini NON dovrebbero essere indefiniti e variabili, ma ben chiari.
Non si può lavorare non sapendo in maniera precisa in che modo l'anti-trust si alzerà la mattina e deciderà cosa fare con aziende che magari è da anni che operano sempre allo stesso modo.
Servirebbe chiarezza e precisione.
( e come hai accennato prima mi meraviglio che non ci sia un intervento a riguardo della distribuzione di software per ios dove Apple detiene un monopolio assoluto e vieta la presenza di competitor)
Su questo rispondo dopo.
Ma così non ne usciamo più.
Se i “competitori” devono entrare per legge ovunque viene fuori un casino che non ne avete idea.
Apple ha il suo ecosistema, ma non é l unica al mondo a produrre e vendere smartphone quindi se non ti piace il loro mondo hai a disposizione una scelta di altri competitor.
Esattamente. Non si può sminuzzare un mercato, individuando dei sotto-mercati, pur di arrivare al concetto di monopolio e, quindi, poter intervenire.
Apple opera nel mercato dei telefonini, di cui occupa una porzione di gran lunga minoritaria. Dunque l'antitrust non dovrebbe intervenire.
Opera anche nel mercato dei s.o. (con MacOS e la sua costola iOS), e anche qui ha soltanto una piccola quota di mercato.
Piedone1113
18-05-2019, 17:41
Apple opera nel mercato dei telefonini, di cui occupa una porzione di gran lunga minoritaria. Dunque l'antitrust non dovrebbe intervenire.
Opera anche nel mercato dei s.o. (con MacOS e la sua costola iOS), e anche qui ha soltanto una piccola quota di mercato.
Calma, se sei l'unico intermediario tra un produttore ed il consumatore sei in regime di monopolio a prescindere da che percentuale della popolazione totale il tuo bacino d'utenza fa parte.
Se apple non vuole concorrenza deve produrre lei il software per i suoi device, e non marginalizzare sulla vendita.
Come se sony producesse uno schermo da tv in 3d e pretenda che ogni film, trasmissione o programma che venga trasmesso per quel televisore debba prendersi l'obolo per la distribuzione.
Nella distribuzione di software per android siamo messi similmente, ma almeno teoricamente si potrebbero usare più market per la distribuzione del software ( a tutto vantaggio del consumatore).
E poi la scusa del sistema super controllato non regge, ms per certificare i driver vuole cash, ma non pretende la percentuale sui pezzi venduti per installare un driver firmato ( e similmente non vieta di utilizzare driver non certificati sul suo os)
Piedone1113
18-05-2019, 18:22
Ma così non ne usciamo più.
Se i “competitori” devono entrare per legge ovunque viene fuori un casino che non ne avete idea.
Apple ha il suo ecosistema, ma non é l unica al mondo a produrre e vendere smartphone quindi se non ti piace il loro mondo hai a disposizione una scelta di altri competitor.
Per legge i competitor dovrebbero POTER entrare per legge in ogni settore del commercio.
Se poi non ci vogliono entrare per loro scelta è un discorso diverso.
Tutti d'accordo nel liberalizzare settori statali ma se si tratta di privati non vale?
Tanto vale abrogare anche la decadenza dei brevetti sui medicinali ed impedire all'azienda x di fare il farmaco equivalente.
Non mi pare che Intel (come penso qualunque altra azienda) abbia a cuore di non far fallire la concorrenza: se fallisce una concorrente si aprono più opportunità di mercato.
Per un'azienda dominante è più facile gestire la concorrenza di un'azienda più piccola che gestire le problematiche legate ad una situazione di monopolio. Intel ha tutti gli interessi a mantenere viva AMD, non vorrei mai che fosse proprio quello che sta facendo.
cdimauro
19-05-2019, 06:19
Calma, se sei l'unico intermediario tra un produttore ed il consumatore sei in regime di monopolio a prescindere da che percentuale della popolazione totale il tuo bacino d'utenza fa parte.
Se apple non vuole concorrenza deve produrre lei il software per i suoi device, e non marginalizzare sulla vendita.
Come se sony producesse uno schermo da tv in 3d e pretenda che ogni film, trasmissione o programma che venga trasmesso per quel televisore debba prendersi l'obolo per la distribuzione.
Nella distribuzione di software per android siamo messi similmente, ma almeno teoricamente si potrebbero usare più market per la distribuzione del software ( a tutto vantaggio del consumatore).
E poi la scusa del sistema super controllato non regge, ms per certificare i driver vuole cash, ma non pretende la percentuale sui pezzi venduti per installare un driver firmato ( e similmente non vieta di utilizzare driver non certificati sul suo os)
Non è questione di avere un sistema super controllato.
Il punto è che io ti offro un prodotto che ho realizzato e funziona in un certo modo, che nel caso di Apple è un cosiddetto "walled garden" con tutta una serie di servizi.
Se a te, consumatore, piace, te lo compri e lo usi con le funzionalità ma anche i limiti del sistema.
Se non ti piace, ti rivolgi a un altro prodotto, visto che esistono tanti produttori di telefonini, tablet, computer, che mettono a disposizioni prodotti perfettamente comparabili a quelli di Apple quanto a funzionalità, ma con limiti diversi.
Per legge i competitor dovrebbero POTER entrare per legge in ogni settore del commercio.
Se poi non ci vogliono entrare per loro scelta è un discorso diverso.
Senz'altro, e qual è il problema nel realizzare telefonini, tablet, e computer diversi da quelli di Apple, e farle concorrenza con prodotti simili?
Tutti d'accordo nel liberalizzare settori statali ma se si tratta di privati non vale?
No, non sono assolutamente d'accordo nel liberalizzare settori statali. Per la precisione, non sono d'accordo nel farlo per alcuni settori fondamentali/strategici per uno stato. Ma non voglio dilungarmi perché stiamo già andando troppo OT.
Ciò precisato, i privati mettono i loro soldi e si accollano il cosiddetto rischio d'impresa. Dunque lo stato dovrebbe metterci bocca il meno possibile su quello che fanno (ovviamente NON sono liberi di fare ciò che vogliono).
Tanto vale abrogare anche la decadenza dei brevetti sui medicinali ed impedire all'azienda x di fare il farmaco equivalente.
I brevetti hanno un periodo di tempo sufficientemente lungo affinché un'azienda possa recuperare gli investimenti fatti, e vanno bene così (quelli sul software meno, perché vengo brevettate delle cose assurde. Ed è questo che andrebbe regolamentato meglio).
Per un'azienda dominante è più facile gestire la concorrenza di un'azienda più piccola che gestire le problematiche legate ad una situazione di monopolio. Intel ha tutti gli interessi a mantenere viva AMD, non vorrei mai che fosse proprio quello che sta facendo.
Finché c'ho lavorato (31 Dicembre 2016) non è quello che ho percepito. Non ho mai sentito parlare di AMD in nessun modo.
Mentre di ARM sì...
Piedone1113
20-05-2019, 15:52
Senz'altro, e qual è il problema nel realizzare telefonini, tablet, e computer diversi da quelli di Apple, e farle concorrenza con prodotti simili?
Lo stesso problema che c'è nel realizzare una macchina per il caffè in capsule, ma guarda caso esistono lo stesso le capsule compatibili e non sono obbligato a comprarle nel nespresso point.
Io non chiedo che altri produttori abbiano la possibilità di produrre tablet o smartphone, chiedo che il consumatore abbia la possibilità di poter acquistare software al di fuori dell'appstore.
Perchè un distributore non possa fare concorrenza ad apple nella vendita e distribuzione di software per ios ( o pre microsoft o google, che ad onor del vero per la prima non c'è problema, per la seconda si potrebbe fare, e qualcuno lo ha fatto) mentre apple potrebbe distribuire software per gli altri os ( si, apple potrebbe tranquillamente aprire un market per android o per windows)?
Perchè costringere il consumatore a pagare il 30% di provvigione ad apple quando un altro market potrebbe applicare il 10%?
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