Redazione di Hardware Upg
03-05-2019, 15:21
Link alla notizia: https://edge9.hwupgrade.it/news/cloud/il-mercato-del-cloud-nel-2020-varra-370-miliardi-di-dollari_82114.html
Una recente indagine condotta dai IDC mostra che il cloud non è solo appannaggio di pochi: la maggior parte delle aziende lo ha già adottato e pensa di aumentare gli investimenti nei prossimi anni.
Click sul link per visualizzare la notizia.
Tasslehoff
03-05-2019, 17:26
Mamma mia quante supercazzole ragazzi, ma come è stato possibile che un sito che godeva di tanta considerazione si riducesse a velina di venditori di fumo e ricettacolo di buzzword e supercazzole assortite? :blah:
Corsini capisco che si debba pagare il mutuo, ma pagarlo vendendo fumo è triste, soprattutto considerando quanto lavoro avete fatto per elevare hwupgrade da sito amatoriale a colonna portante dell'informazione tecnica italiana... :cry:
La notizia in se si commenta da sola, una quantità di fregnacce imbarazzante, contrariamente a quanto sostengono questi "analisti" (cinture nere di powerpoint e word) le aziende si sono accorte da tempo delle tante insidie del cloud, i costi esorbitanti e mai calcolabili a priori, la maggiore complessità, la continua dipendenza dai provider, solo per citare i principali.
Un esempio che riportavo giusto poco fa in un altro thread:
vm AWS EC2 c5.2xlarge con 8 vCPU, 16GB di ram, 1 volume ssd da 250GB, 1 ip pubblico statico (elastic ip), traffico a pagamento e nessuna particolare opzione su risorse dedicate: 578 $/mese
server fisico dedicato da OVH entry level, CPU Intel Xeon 4 core + HT, 32GB di ram, 2x 450GB SSD + 500GB di storage per backup, traffico illimitato, banda 500Mbps: 81 $/mese + 58$ di setup una tantum.
Qualcuno obbietterà che il futuro è il SaaS o PaaS, l'IaaS è solo uno step intermedio verso queste due, il futuro è serverless!
Anche qui supercazzole a nastro, considerazioni (legittime) fatte da sviluppatori per sviluppatori, trasformate in castelli di supercazzole da provider, commerciali e pseudo-analisti al soldi dei primi. :blah:
Nessuno però parla della galoppante crescita della complessità (in barba al principio sacrosanto del Keep It Simple), della ridondanza dei servizi, della sostanziale inutilità dell'unico vantaggio che queste soluzioni danno, ovvero la scalabilità (appunto inutile, a meno che non siate Netflix o Google o Facebook).
Problem solving più complesso (tanto poi gli SLA li devono soddisfare i sysadmin che si occupano dell'esercizio... :ncomment: ), architetture gargantuesche dove anche le operazioni più semplici vengono trasformate in un groviglio applicativo (es logging), orchestratori di una complessità e fragilità imbarazzante (si pensi a Kubernetes), criticità di sicurezza macroscopiche.
Premetto che il Cloud lo schivo come la peste, ma parlo come utente privato.
Però leggendo l'articolo una curiosità mi è venuta: com'è possibile questo?
[...]
Fra gli altri vantaggi citati dagli intervistati vanno poi segnalati una maggiore produttività del personale
[...]
Cioè se un tizio usa, p.es., Word (o equivalente) sul Cloud produce più pagine di quando lo usa in locale??? E se invece che Word usasse AutoCAD o solidedge produrrebbe più progetti di quando è offline? :doh:
ComputArte
05-05-2019, 23:19
...ma come ?!?! Il "cloud" è la maniera più semplice per rubare dati e qui la si fa passare per la panacea sulla sicurezza :ciapet:
....concordo in pieno con Tasslehoff....affermazioni pubblicitarie per chi non sa o fa finta di non sapere!
Già solamente con una analisi attenta fatta alla luce del GDPR, QUALSIASI soluzione cloud risulta costosa ....ma tanto costosa!!!!
...a buon intenditor .... :sofico:
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