View Full Version : Modem libero: gli operatori non sempre informano correttamente i clienti
Redazione di Hardware Upg
17-04-2019, 14:01
Link alla notizia: https://www.hwupgrade.it/news/telefonia/modem-libero-gli-operatori-non-sempre-informano-correttamente-i-clienti_81903.html
Secondo un'inchiesta di Altroconsumo, nei negozi i clienti non sempre ricevono informazioni corrette rispetto alle loro richieste di informazioni sul modem libero
Click sul link per visualizzare la notizia.
francesco.ascione
17-04-2019, 15:58
Buonasera... il problema è che altroconsumo dovrebbe anche sottolineare l'aspetto fondamentale della vicenda, cioè il perchè i rivenditori adottano queste politiche di vendita che all'utente comune possono sembrare scorrette.
Per quella che è la mia esperienza vi posso dare delle spiegazioni. Io ho un negozio di telefonia e sono rivenditore di 3 dei 6 nomi elencati, non li specifico per correttezza. Di questi, 2 mi OBBLIGANO a dare al cliente il modem in comodato d'uso, pena la non percezione di nessun tipo di compenso. In parole povere, significa che se io attivo una linea fissa ad un cliente e quest'ultimo mi dice "no, il modem non lo voglio" io avrò perso mezz'ora per inserire il contratto ed il gestore mi darà 0€. Noi ci facciamo un "cuore" così per cercare di portarci a casa un abbonamento di un fisso che ci da qualcosa ma non pensate che ci paghino 1000€. Capirete bene che ovviamente, sia io che qualsiasi rivenditore, è portato per forza a dire cose inventate o cose astruse pur di inserire il modem all'interno del contratto.
Quindi Altroconsumo, invece di additare i rivenditori come scorretti e poco chiari, dovrebbe portare alla luce questi fatti e far presente ad AGCOM la cosa. Quest'ultima poi dovrebbe termine quello che ha cominciato con il modem libero:
1- OBBLIGARE al 100% i gestori a fornire i parametri di configurazione per un modem generico (Vodafone li da a metà, che io sappia anche Fastweb e non so chi altri).
2- OBBLIGARE i gestori a dare il medesimo compenso ad un rivenditore che attivi un abbonamento fisso, che sia presente o meno il modem in comodato.
Se i gestori ci dicessero: guarda noi ti paghiamo X sia con il modem che senza il modem noi non diremmo nessuna frottola a nessuno ed il cliente, solo in questo caso, sarebbe davvero libero di scegliere.
radeon_snorky
17-04-2019, 16:04
ho fatto un nuovo contratto tim un mese prima della delibera "modem libero" :( per 4 anni sarò schiavo di un catorcio :( :(
recedere per riattivare una nuova offerta mi sembra che non convenga, o sbaglio?
ftth a 33 e rotti €
nickname88
17-04-2019, 16:06
A me continuano a non comunicare le credenziali per autenticarsi su altro modem, nè per la rete nè per il VOIP.
elgabro.
17-04-2019, 16:35
Ridicoli, il modem che raggiungono il giga sono costosissimi? è l'esatto contrario, basta un normalissimo router con la gigabit da collegare all'ont, ecco un esempio: no eshop link
giovanni69
17-04-2019, 17:17
Concordo, Baio.
E si ritorna sempre in quel discorso: al consumatore viene sempre proposto ciò che conviene al rivenditore, che tra l'altro per voce di francesco.ascione (iscrittosi proprio per dire la sua in data odierna) racconta candidamente pure "frottole" per giustificare il suo interesse economico a raccontarle . :O
Tuttavia concordo sul fatto che l'AGCOM non tiene conto di queste distorsioni tra gestori e rivenditori quando dovrebbe invece affrontarle seriamente. :muro:
Cioè che è una questione tra gestori e rivenditori dovrebbe essere affrontata nella opportune sedi e non farla ricadere in modo pretestuosi sul consumatore, violando la trasparenza delle informazioni trasmessegli.
allora io utente finale me lo devo prendere in quel posto.
In Italia se il consumatore non conosce il propri diritti, difficilmente può contare sul fatto che la controparte si comporti eticamente in modo onesto. La correttezza commerciale è un optional.
E ne abbiamo appena letto una testimonianza.
Al contrario, per responsabilizzare il negoziante, il consumatore dovrebbe poter firmare un contratto in cui afferma in modo espresso che gli è stato offerta una soluzione "con" e "senza" il modem. E questa cosa dovrebbe essere scritta a caratteri leggibili, separatamente da tutto il resto (anche se ovviamente parte integrante del contratto), in modo semplice chiaro ed immediato. Ed il cliente sarebbe tenuto a spuntare con due crocette separate (come minimo) entrambe, in quanto doveroso per il negoziante di averle presentate entrambe. A quel punto se il consumatore non si rendesse conto di ciò che sta spuntando, perchè non legge, sarebbe altra questione. Ed il negoziante non avrebbe alcuna colpa ( a meno di moduli pre-compilati furbescamente in automatico per travisare la volontà del consumatore).
thresher3253
17-04-2019, 17:46
Buonasera... il problema è che altroconsumo dovrebbe anche sottolineare l'aspetto fondamentale della vicenda, cioè il perchè i rivenditori adottano queste politiche di vendita che all'utente comune possono sembrare scorrette.
Per quella che è la mia esperienza vi posso dare delle spiegazioni. Io ho un negozio di telefonia e sono rivenditore di 3 dei 6 nomi elencati, non li specifico per correttezza. Di questi, 2 mi OBBLIGANO a dare al cliente il modem in comodato d'uso, pena la non percezione di nessun tipo di compenso. In parole povere, significa che se io attivo una linea fissa ad un cliente e quest'ultimo mi dice "no, il modem non lo voglio" io avrò perso mezz'ora per inserire il contratto ed il gestore mi darà 0€. Noi ci facciamo un "cuore" così per cercare di portarci a casa un abbonamento di un fisso che ci da qualcosa ma non pensate che ci paghino 1000€. Capirete bene che ovviamente, sia io che qualsiasi rivenditore, è portato per forza a dire cose inventate o cose astruse pur di inserire il modem all'interno del contratto.
Quindi Altroconsumo, invece di additare i rivenditori come scorretti e poco chiari, dovrebbe portare alla luce questi fatti e far presente ad AGCOM la cosa. Quest'ultima poi dovrebbe termine quello che ha cominciato con il modem libero:
1- OBBLIGARE al 100% i gestori a fornire i parametri di configurazione per un modem generico (Vodafone li da a metà, che io sappia anche Fastweb e non so chi altri).
2- OBBLIGARE i gestori a dare il medesimo compenso ad un rivenditore che attivi un abbonamento fisso, che sia presente o meno il modem in comodato.
Se i gestori ci dicessero: guarda noi ti paghiamo X sia con il modem che senza il modem noi non diremmo nessuna frottola a nessuno ed il cliente, solo in questo caso, sarebbe davvero libero di scegliere.
Perdonami, ma se non deve essere un tuo problema deve diventare mio? Non dovrebbe essere proprio di tuo interesse cercare di contattare AGCOM e qualche associazione di esercenti per tentare di fare presente il problema?
CUT
Oltre a quello che ti è stato già risposto aggiungerei che ovviamente TU che sei il diretto interessato e ne hai le prove hai denunciato questo comportamento vero?
Anche perchè ti stanno obbligando a commettere un illecito e se TU lo fai poi sei TU a pagarne le conseguenze.
:rolleyes:
Piedone1113
17-04-2019, 19:44
Oltre a quello che ti è stato già risposto aggiungerei che ovviamente TU che sei il diretto interessato e ne hai le prove hai denunciato questo comportamento vero?
Anche perchè ti stanno obbligando a commettere un illecito e se TU lo fai poi sei TU a pagarne le conseguenze.
:rolleyes:
Loro non ti obbligano affatto ad un illecito, è il negoziante che lo fa.
Il problema che il grosso mangia ed il piccolo a volte trova le briciole.
francesco.ascione
17-04-2019, 19:49
Mi sono iscritto apposta per commentare la notizia proprio perché noi rivenditori siamo sempre visti da voi utenti finali come i cattivi della situazione, quelli che raccontano stronzate... Noi facciamo solo quello per cui abbiamo investito denaro in un'attività commerciale, cioé il guadagnare qualcosa. Non devo essere io a contattare tizio o caio, c'é agcom e organi predisposti per questo. Voi chiedetevi perché, nonostante esista una legge, questa non venga applicata fino in fondo. Forse solo con tim e pochi altri c'é la possibilità di avere realmente un modem generico, con gli altri siete comunque ancora vincolati per quello che riguarda il voip. E questo chi lo deve controllare? Di certo non io...
Per quanto riguarda la questione economica, come detto sopra, secondo voi un negozio che dovrebbe fare? Combattiamo tutti i giorni per guadagnare qualcosa, non vogliamo metterlo in quel posto a nessuno come molti di voi credono... Purtroppo mi rendo conto che però voi ci vedete sempre come i nemici. Semplicemente siamo "costretti", non detto esplicitamente, a comportarci così. Paghiamo oltre il 50% in tasse di quello che guadagniamo...e sono convinto che molti di voi nemmeno a questo credono. Ditemi voi se possiamo anche lavorare per niente...
Loro non ti obbligano affatto ad un illecito, è il negoziante che lo fa.
Il problema che il grosso mangia ed il piccolo a volte trova le briciole.
L'ha detto lui che lo obbligano...
Mi sono iscritto apposta per commentare la notizia proprio perché noi rivenditori siamo sempre visti da voi utenti finali come i cattivi della situazione, quelli che raccontano stronzate... Noi facciamo solo quello per cui abbiamo investito denaro in un'attività commerciale, cioé il guadagnare qualcosa. Non devo essere io a contattare tizio o caio, c'é agcom e organi predisposti per questo. Voi chiedetevi perché, nonostante esista una legge, questa non venga applicata fino in fondo. Forse solo con tim e pochi altri c'é la possibilità di avere realmente un modem generico, con gli altri siete comunque ancora vincolati per quello che riguarda il voip. E questo chi lo deve controllare? Di certo non io...
Per quanto riguarda la questione economica, come detto sopra, secondo voi un negozio che dovrebbe fare? Combattiamo tutti i giorni per guadagnare qualcosa, non vogliamo metterlo in quel posto a nessuno come molti di voi credono... Purtroppo mi rendo conto che però voi ci vedete sempre come i nemici. Semplicemente siamo "costretti", non detto esplicitamente, a comportarci così. Paghiamo oltre il 50% in tasse di quello che guadagniamo...e sono convinto che molti di voi nemmeno a questo credono. Ditemi voi se possiamo anche lavorare per niente...
Guarda che lo hai scritto tu stesso che racconti stronzate (ok, hai usato altri termini ma il succo è quello), vedi frase evidenziata più sotto
Per il discorso tasse, invece, hai ragione al 100%
Buonasera... il problema è che altroconsumo dovrebbe anche sottolineare l'aspetto fondamentale della vicenda, cioè il perchè i rivenditori adottano queste politiche di vendita che all'utente comune possono sembrare scorrette.
Per quella che è la mia esperienza vi posso dare delle spiegazioni. Io ho un negozio di telefonia e sono rivenditore di 3 dei 6 nomi elencati, non li specifico per correttezza. Di questi, 2 mi OBBLIGANO a dare al cliente il modem in comodato d'uso, pena la non percezione di nessun tipo di compenso. In parole povere, significa che se io attivo una linea fissa ad un cliente e quest'ultimo mi dice "no, il modem non lo voglio" io avrò perso mezz'ora per inserire il contratto ed il gestore mi darà 0€. Noi ci facciamo un "cuore" così per cercare di portarci a casa un abbonamento di un fisso che ci da qualcosa ma non pensate che ci paghino 1000€. Capirete bene che ovviamente, sia io che qualsiasi rivenditore, è portato per forza a dire cose inventate o cose astruse pur di inserire il modem all'interno del contratto.
Quindi Altroconsumo, invece di additare i rivenditori come scorretti e poco chiari, dovrebbe portare alla luce questi fatti e far presente ad AGCOM la cosa. Quest'ultima poi dovrebbe termine quello che ha cominciato con il modem libero:
1- OBBLIGARE al 100% i gestori a fornire i parametri di configurazione per un modem generico (Vodafone li da a metà, che io sappia anche Fastweb e non so chi altri).
2- OBBLIGARE i gestori a dare il medesimo compenso ad un rivenditore che attivi un abbonamento fisso, che sia presente o meno il modem in comodato.
Se i gestori ci dicessero: guarda noi ti paghiamo X sia con il modem che senza il modem noi non diremmo nessuna frottola a nessuno ed il cliente, solo in questo caso, sarebbe davvero libero di scegliere.
Specifico che non sono assolutamente un fan di Altroconsumo, anzi, mi stanno anche un po' sulle OO, però mi sembra doveroso ricordare che è un'associazione di consumatori e come tale difende i diritti degli stessi. Al limite dovrebbero essere le associazioni dei commercianti a denunciare il comportamento delle compagnie all'AGCOM
giovanni69
17-04-2019, 22:00
Voi chiedetevi perché, nonostante esista una legge, questa non venga applicata fino in fondo. .
Esiste anche la buona fede contrattuale ed il principio di correttezza.
E nel momento in cui raccolti frottole per spingere a concludere il contratto verso una direzione piuttosto che un'altra, passi dalla parte del torto a prescindere dalle questioni di fondo.
Purtroppo mi rendo conto che però voi ci vedete sempre come i nemici. Semplicemente siamo "costretti", non detto esplicitamente, a comportarci così.
Di questi, 2 mi OBBLIGANO a dare al cliente il modem in comodato d'uso, pena la non percezione di nessun tipo di compenso.
"no, il modem non lo voglio" io avrò perso mezz'ora per inserire il contratto ed il gestore mi darà 0€.
Innanzitutto il comodato d'uso è espressione impropria se di fatto glielo stai vendendo a rate.
Ma comunque se questa cosa è vera....sul serio, ovvero remunerazione 0€ nel caso di modem non incluso, come ti è stato suggerito, se la tua controparte di fornitura del prodotto/servizio è il problema di fondo, dovresti interagire con associazione dei commercianti per denuncia presso AGCOM; non tirare fuori la scusa ipocrita che allora ti senti giustificato a fregare il consumatore di turno grazie ad una informazione imperfetta che gli trasmetti.
E da qui si vede la responsabilità del venditore, la sua etica professionale, senza fare lo scarica barile nei confronto di chi è sotto di lui: il consumatore.
Sono sicuro che ci sarà modo di fare una denuncia senza rischiare la faccia.
Ma come si sa, l'abitudine e la pigrizia...è più comoda per rispettare la legge.
Per quanto riguarda la questione economica, come detto sopra, secondo voi un negozio che dovrebbe fare? Combattiamo tutti i giorni per guadagnare qualcosa, non vogliamo metterlo in quel posto a nessuno come molti di voi credono... Purtroppo mi rendo conto che però voi ci vedete sempre come i nemici. Semplicemente siamo "costretti", non detto esplicitamente, a comportarci così. Paghiamo oltre il 50% in tasse di quello che guadagniamo...e sono convinto che molti di voi nemmeno a questo credono. Ditemi voi se possiamo anche lavorare per niente...
Perche' avete deciso di diventare schiavi delle compagnie telefoniche? Nessuno vi ha obbligato ad intraprendere quella strada a livello imprenditoriale.
Invece di un negozio 3, wind o quel che sia, avreste potuto investire il vostro denaro e tempo in altro.
Quello che commetti (commettete) e' un illecito e come tale andrebbe punito.
Se un ladro si giustificasse dicendo che ruba cellulari per mettere un piatto in tavola e far mangiare i suoi bambini, voi lo giustifichereste e gli dareste il cellulare?
Questo buonismo tutto all'italiana e' uno dei motivi che mi ha portato lontano da casa.
L'unica cosa che premio e' il coraggio che hai avuto a scrivere il post.
tallines
18-04-2019, 06:56
Mi sono iscritto apposta per commentare la notizia proprio perché noi rivenditori siamo sempre visti da voi utenti finali come i cattivi della situazione, quelli che raccontano stronzate... Noi facciamo solo quello per cui abbiamo investito denaro in un'attività commerciale, cioé il guadagnare qualcosa. Non devo essere io a contattare tizio o caio, c'é agcom e organi predisposti per questo. Voi chiedetevi perché, nonostante esista una legge, questa non venga applicata fino in fondo. Forse solo con tim e pochi altri c'é la possibilità di avere realmente un modem generico, con gli altri siete comunque ancora vincolati per quello che riguarda il voip. E questo chi lo deve controllare? Di certo non io...
Per quanto riguarda la questione economica, come detto sopra, secondo voi un negozio che dovrebbe fare? Combattiamo tutti i giorni per guadagnare qualcosa, non vogliamo metterlo in quel posto a nessuno come molti di voi credono... Purtroppo mi rendo conto che però voi ci vedete sempre come i nemici. Semplicemente siamo "costretti", non detto esplicitamente, a comportarci così. Paghiamo oltre il 50% in tasse di quello che guadagniamo...e sono convinto che molti di voi nemmeno a questo credono. Ditemi voi se possiamo anche lavorare per niente...
Dovrebbero essere persone come te che informano Altroconsumo e AgCom e dire a che razza di ricatto siete costretti a sottostare, a cui siete vincolati dai Gestori di telefonia, che continuano imperterriti, a fare sotto banco , cose illegali.........sono dei furfanti al 100%........da denunciare !!
Gli darei una sanzione pesantissima a tutti i Gestori di telefonia, in modo che la finiscano per sempre :O :O
Siamo in Italia, fatta la legge, trovato l' inganno.........:doh: :doh:
mail9000it
18-04-2019, 08:02
Ridicoli, il modem che raggiungono il giga sono costosissimi? è l'esatto contrario, basta un normalissimo router con la gigabit da collegare all'ont, ecco un esempio: https://www.amazon.it/TP-Link-Gigabit-Wireless-Ethernet-Multifunzione/dp/B00JZFG6QS/ref=sr_1_19?__mk_it_IT=%C3%85M%C3%85%C5%BD%C3%95%C3%91&keywords=router+lan+gigabit&qid=1555515133&s=gateway&sr=8-19
Ma quanto sei ridicolo.
Se non sai di cosa parli, abbi la decenza di non fare disinformazione.
L'apparato che hai segnalato NON è un modem come espressamente riportato nelle caratteristiche: --> "Modem non incluso in questo Router."
Leggi prima di dire cavolate.
mail9000it
18-04-2019, 08:24
.... Ditemi voi se possiamo anche lavorare per niente...
Puoi parlare fino a diventare blu, ma la tua posizione è indifendibile.
Se tu non puoi lavorare per niente allora, io dovrei lavorare solo per regalare a te il mio stipendio ?
Se io vengo in negozio e tu mi racconti balle, non mi stai dando il servizio per il quale io dovrei pagarti. Le persone in grado di utilizzare altri canali per informarsi non vengono nel tuo negozio e se vengono dopo aver parlato con te non tornano sicuramente. Quindi stai circuendo persone più deboli che pensano che un negoziante a fronte di un onesto guadagno dovrebbe essere onesto.
Il contratti degli operatori sono contratti capestro ? Ok, non va bene ma sei tu a dover denunciare la cosa non aspettarti che una associazione nata per proteggere me (consumatore) protegga te (rivenditore). L'AGICOM e ancora meglio il CORECOM è nata per proteggere me dalle telcom che agendo attraverso i rivenditori come te sarebbero altrimenti irragiungibili.
Anche per le tasse, pensi di essere l'unico a pagarle ? Tu molta roba la scarichi (per esempio l'IVA) io invece la pago. Anche la benzina io la pago mentre il tuo furgone aziendale, no.
Quindi secondo il tuo ragionamento, cosa dovrei fare. Venire al tuo negozio e rubare un telefono esposto, perchè "su tutto quello che compo pago il 22% di tasse senza contare l'irpef dal 23% al 43% sul mio reddito" ?
Ricordati che tu nel tuo negozio non vendi contratti telefonici, vendi un servizio. Se il tuo servizio consiste nel raggirare i clienti, tranquillo che prima o poi chiuderai bottega.
Saluti
mail9000it
18-04-2019, 08:28
Io ho fatto con tim ho fatto un odissea... chiamate su chiamate tecnici ha casa per ben 4 volte e non erano della tim in cui mi spiegano che non potevo essere attivato su linea fttc, la 5 volta mi arriva uno della tim che mi dice la stessa cosa e che però mi ha fatto la segnalazione al suo responsabile per effettuare un intervento di un nuovo allacciamento. Dopo 2 settimane vengo contattato dal responsabile tecnico in cui mi spiega che poteva essere fatto l’intervento ad un costo... accetto, una mattina vengono due camioncini tim e 4 tecnici tim che eseguono il lavoro, dopo 3 settimane ricevo a casa la fattura di 200 euro per l’intervento e pago, faccio finalmente su internet la richiesta di abbonamento alla fttc di tim senza modem, dopo una settimana ritorna un tecnico tim con il modem tim non richiesto e io lo volevo rifiutare ma lui mi dice che se rifiutavo non potrva farmi allacciamento. Morale della favola sulla prima bolletta non appare nessun canone del modem ma un altra voce di 5 euro in più al mese per altra causa di cui ora non ricordo la voce, da pagare per 24 mesi. Sono dei ladri legalizzati
Se hai tutto documentato, puoi presentare un ricorso al CORECOM. Il CORECOM è una struttura regionale per gestire i conteziosi tra utenti e telco.
Serviranno 2-3 mesi ma alla fine ti troverai davanti a un responsabile legale della TIM con la capacità di ordinare un rimborso.
Se hai tutto documentato, puoi presentare un ricorso al CORECOM. Il CORECOM è una struttura regionale per gestire i conteziosi tra utenti e telco.
Serviranno 2-3 mesi ma alla fine ti troverai davanti a un responsabile legale della TIM con la capacità di ordinare un rimborso.
Si puo' usare anche la piattaforma online Conciliaweb (https://conciliaweb.agcom.it/conciliaweb/login.htm).
Ho seguito da remoto la pratica di mio padre e gli ho fatto ottenere un risarcimento sostanzioso per le porcate fatte da tim.
elgabro.
18-04-2019, 12:12
Mi sono iscritto apposta per commentare la notizia proprio perché noi rivenditori siamo sempre visti da voi utenti finali come i cattivi della situazione, quelli che raccontano stronzate... Noi facciamo solo quello per cui abbiamo investito denaro in un'attività commerciale, cioé il guadagnare qualcosa. Non devo essere io a contattare tizio o caio, c'é agcom e organi predisposti per questo. Voi chiedetevi perché, nonostante esista una legge, questa non venga applicata fino in fondo. Forse solo con tim e pochi altri c'é la possibilità di avere realmente un modem generico, con gli altri siete comunque ancora vincolati per quello che riguarda il voip. E questo chi lo deve controllare? Di certo non io...
Per quanto riguarda la questione economica, come detto sopra, secondo voi un negozio che dovrebbe fare? Combattiamo tutti i giorni per guadagnare qualcosa, non vogliamo metterlo in quel posto a nessuno come molti di voi credono... Purtroppo mi rendo conto che però voi ci vedete sempre come i nemici. Semplicemente siamo "costretti", non detto esplicitamente, a comportarci così. Paghiamo oltre il 50% in tasse di quello che guadagniamo...e sono convinto che molti di voi nemmeno a questo credono. Ditemi voi se possiamo anche lavorare per niente...
Mamma mia che pena, mi sta cadendo la lacrimuccia :cry: :fagiano:
francesco.ascione
18-04-2019, 16:46
Il motivo per cui non commento mai cose di questo tipo, e per il quale non ero iscritto nemmeno a questo forum, è proprio per evitare di avere a che fare con persone come voi, cioè gli insoddisfatti a vita, i sospettosi di tutto che credono che tutto il mondo voglia metterglielo a quel servizio. Quelli che magari a loro volta lo mettono in quel posto all'azienda per cui lavorano perchè sono subito pronti a rivolgersi ai vari sindacati, alle varie associazioni di consumatori, a tizio e a caio... ma vergognatevi!
Quello che non capite voi è che il negoziante qualsiasi è, a sua volta, UTENTE di migliaia di altre cose. Nel mio caso è vero che se devo comprare una sim me la faccio io, ma se devo fare l'assicurazione alla macchina, se devo comprare un pantalone, se devo comprare il prosciutto, se devo fare qualsiasi altra cosa sono un utente a mia volta, e mi scontrerò anche io con tutto quello che c'è che non va.
Nel caso specifico io sono il primo che fa le guerre con i responsabili delle varie compagnie portando alla luce quello che ho detto qui, che puntualmente viene ignorato. Cioè esistono gli organi predisposti, ve la dovreste prendere con loro che non fanno quello che devono. Il modem libero, ma chi lo vede? Perchè i grossi operatori non rispettano la legge emanata? Gli operatori sono obbligati a fornire i parametri di configurazione del modem, perchè non lo fanno o lo fanno a metà? Chiedetevi questo e datevi anche una risposta... probabilmente le famose associazioni di consumatori che tanto vantate sono le prime ad essere in combutta con loro, o no?
Il mio intervento voleva solo portare alla luce quella che è la mia esperienza, vista dall'altro lato, e basta. Non devo convincere nessuno, non voglio essere difeso da nessuno e nè tantomeno giustificare qualsivoglia comportamento. Ho solo dato un elemento ulteriore alla vicenda che avrebbe potuto servire, a persone intelligenti, per riflettere su altri punti meno visibili della situazione, per guardare le cose dal punto di vista di uno e dell'altro.
Che poi io non le abbia trovate, beh... questo mi dispiace.
giovanni69
18-04-2019, 16:52
Quello che non capite voi è che il negoziante qualsiasi è, a sua volta, UTENTE di migliaia di altre cose.
E tu pensi che il consumatore che entra nel tuo negozia sia solo consumatore vs di te? Forse la miopia o negozio-centrismo non ti fa vedere che uscito dal quel tuo negozio, si ritrova esattamente nelle tue stesse condizioni per il prosciutto, il pantalone, ecc.
E nessuno ti augura che tu andando dal macellaio o dalla sarta o venditore di pantalone, possa ricevere un trattamento "onesto" equivalente al tuo...
In pratica il tuo commento si sintetizza con: io devo fregare il consumatore per sopravvivere.... mors tua vita mea... ma farti lo scrupolo di agire personalmente e responsabilmente nei confronti del sistema che ti pone in questa condizione... nisba!
Nel caso specifico io sono il primo che fa le guerre con i responsabili delle varie compagnie portando alla luce quello che ho detto qui, che puntualmente viene ignorato. Cioè esistono gli organi predisposti, ve la dovreste prendere con loro che non fanno quello che devono.
Cioè che cosa hai fatto in termini di guerra, esattamente?
Pubblica l'immagine della denuncia/comunicazione all'associazione di categoria, nascondendo i tuoi dati personali.
E se la stai facendo allora perchè te la prendi con il consumatore di turno a cui gli appioppi il modem?
E' una tua guerra; non trovare scuse per la tua frustrazione o disonestà.
Allora certo che il consumatore ha ragione ad essere contro nei confronti del negoziante che lo informa in modo poco trasparente.
Quanta ipocrisia: ci sono gli organi predisposti con cui il consumatore dovrebbe tutelarsi perchè il negoziante decidere di lavorare in modo contrario alla buona fede e correttezza? :eek: :O :muro:
Certo, ci chiamano denunce.... alla Polizia.
E' un tuo dovere civico comportarti decentemente, non scaricare sul consumatore la tua necessità di essere disonesto per sbarcare il lunario causa 2 di quei 6 gestori con cui lavori.
E poi ci chiediamo come mai l'Italia vada a rotoli, se questa è la mentalità... :O.
[...] Il modem libero, ma chi lo vede? Perchè i grossi operatori non rispettano la legge emanata? Gli operatori sono obbligati a fornire i parametri di configurazione del modem, perchè non lo fanno o lo fanno a metà? Chiedetevi questo e datevi anche una risposta... probabilmente le famose associazioni di consumatori che tanto vantate sono le prime ad essere in combutta con loro, o no?
Tutto questo è fuffa in questo contesto e non c'entra nulla con la tua condotta personale commerciale.
Ci sono fior di thread in questo forum che trattano proprio quegli argomenti o almeno cercano di dare risposte.
Piedone1113
18-04-2019, 17:55
E tu pensi che il consumatore che entra nel tuo negozia sia solo consumatore vs di te? Forse la miopia o negozio-centrismo non ti fa vedere che uscito dal quel tuo negozio, si ritrova esattamente nelle tue stesse condizioni per il prosciutto, il pantalone, ecc.
E nessuno ti augura che tu andando dal macellaio o dalla sarta o venditore di pantalone, possa ricevere un trattamento "onesto" equivalente al tuo...
In pratica il tuo commento si sintetizza con: io devo fregare il consumatore per sopravvivere.... mors tua vita mea... ma farti lo scrupolo di agire personalmente e responsabilmente nei confronti del sistema che ti pone in questa condizione... nisba!
Cioè che cosa hai fatto in termini di guerra, esattamente?
Pubblica l'immagine della denuncia/comunicazione all'associazione di categoria, nascondendo i tuoi dati personali.
E se la stai facendo allora perchè te la prendi con il consumatore di turno a cui gli appioppi il modem?
E' una tua guerra; non trovare scuse per la tua frustrazione o disonestà.
Allora certo che il consumatore ha ragione ad essere contro nei confronti del negoziante che lo informa in modo poco trasparente.
Quanta ipocrisia: ci sono gli organi predisposti con cui il consumatore dovrebbe tutelarsi perchè il negoziante decidere di lavorare in modo contrario alla buona fede e correttezza? :eek: :O :muro:
Certo, ci chiamano denunce.... alla Polizia.
E' un tuo dovere civico comportarti decentemente, non scaricare sul consumatore la tua necessità di essere disonesto per sbarcare il lunario causa 2 di quei 6 gestori con cui lavori.
E poi ci chiediamo come mai l'Italia vada a rotoli, se questa è la mentalità... :O.
Tutto questo è fuffa in questo contesto e non c'entra nulla con la tua condotta personale commerciale.
Ci sono fior di thread in questo forum che trattano proprio quegli argomenti o almeno cercano di dare risposte.
Ma in questo th ( cito te, ma vale per tutto) in quanti si ritrovano a portar pagnotta a casa lavorando direttamente sotto una multinazionale ( multilivello)?
Credo nessuno, altrimenti non scrivereste ste condanne.
Esiste la norma che devono rilasciare i parametri di configurazione di connessione e voip ai clienti, dove sono?
Per farvi aprire gli occhi: https://www.hwupgrade.it/news/multimedia/mezzo-milione-di-euro-di-multa-per-dazn-pubblicita-ingannevole-dal-netflix-del-calcio_81508.html alle tlc dovrebbero direttamente mettere in galera tutta la dirigenza ( non forniscono i dati di configurazione e non mettono in chiaro la faccenda del modem libero).
Se poi un negozietto multibrand inizia a denunciare una tlc succede che il processo andrà fatto nel foro di competenza della sede legale italiana ( quindi se sei di palermo ti tocca andare a Milano) ci vogliono 10 anni per la prima udienza e nel frattempo ti tolgono i benefit, bonus e fanno scappare via le altre compagnie ( ed è assodato che fanno cartello) e tu nel giro di 4-5 mesi ne vendi più una sim ne un contratto.
Se una pattuglia della polizia vede una persona entrare dalla finestra subito gli sono addosso, ma dove sono i vigilanti ( e quelli dell'agcom in primis) che si accorgono di rimodulazioni unilaterali ed attivazione di opzioni non richieste solo mesi dopo che se ne parla sulle testate giornalistiche.
E poi che ricompensa avrebbe un povero cristo a denunciare un illecito ( ed è questo il motivo perchè in Italia nessuno vede niente)?
Solo giornate perse a presentarsi al tribunale ( con udienze rimandate o aggiornate a data da definirsi) magari con l'avvocato ( a proprie spese) per ritrovarsi senza nulla in mano ed una multa dal valore di una caramella per la parte in torto?
Bisogna incentivare la denuncia e scoraggiare i furbetti.
Come nel caso in esempio risarcimento al negoziante pari a 10 anni di mancato introito e divieto di attivare nuovi contratti/abbonamenti per 6 mesi ( la prima volta, poi 1 anno, 2 anni ed a tempo indefinito) nell'intera provincia. Credetemi nessuno proverebbe a fare il bullo con il piccolo negoziante e nessuno accederebbe a contratti truffa dai call center ( perchè ti fideresti molto di più della persona fisica che hai davanti).
Ps bisognerebbe anche vietare le offerte attivabili solo via web o via call center, o attraverso tutti i canali o contratto illegittimo
Ma in questo th ( cito te, ma vale per tutto) in quanti si ritrovano a portar pagnotta a casa lavorando direttamente sotto una multinazionale ( multilivello)?
Credo nessuno, altrimenti non scrivereste ste condanne.
Ma un bel chi se ne frega?
Gli ha puntato la pistola alla tempia qualcuno per fargli aprire un'attivita' commerciale dove deve avere a che fare con un oligopiolio che fa quel che vuole e tratta come carne da macello i reseller?
Bisogna incentivare la denuncia e scoraggiare i furbetti.
Come nel caso in esempio risarcimento al negoziante pari a 10 anni di mancato introito e divieto di attivare nuovi contratti/abbonamenti per 6 mesi ( la prima volta, poi 1 anno, 2 anni ed a tempo indefinito) nell'intera provincia. Credetemi nessuno proverebbe a fare il bullo con il piccolo negoziante e nessuno accederebbe a contratti truffa dai call center ( perchè ti fideresti molto di più della persona fisica che hai davanti).
Sinceramente non ho capito cosa proponi. :mbe:
Vuoi incentivare i poveri cristi truffati dai rivenditori a denunciarli? Perche' l'unico modo per disincentivare comportamenti disonesti da parte dei venditori e' che ci rimettano loro in primis. Se rischiassero molto in prima persona, manderebbero a quel paese le aziende di fonia ed i loro contratti da negrieri.
Ps bisognerebbe anche vietare le offerte attivabili solo via web o via call center, o attraverso tutti i canali o contratto illegittimo
Massi', torniamo nel 1800. :yeah:
Evito di commentare.
tallines
19-04-2019, 07:02
E' che anche l' AgCom dovrebbe controllare se questo benedetto modem libero, sia in effetti messo in pratica...........quando in realtà non lo è........
Piedone1113
19-04-2019, 08:12
Ma un bel chi se ne frega?
Gli ha puntato la pistola alla tempia qualcuno per fargli aprire un'attivita' commerciale dove deve avere a che fare con un oligopiolio che fa quel che vuole e tratta come carne da macello i reseller?
No, La pancia vuota, e chiediti perchè in Italia le piccole attività nascono e muoiono come funghi, sarà perchè non c'è lavoro ed ognuno cerca di inventarsi qualcosa?
Sinceramente non ho capito cosa proponi. :mbe:
Vuoi incentivare i poveri cristi truffati dai rivenditori a denunciarli? Perche' l'unico modo per disincentivare comportamenti disonesti da parte dei venditori e' che ci rimettano loro in primis. Se rischiassero molto in prima persona, manderebbero a quel paese le aziende di fonia ed i loro contratti da negrieri.
Aumentare le pene per chi commette un illecito è solo una minima parte della denuncia.
Se tu denunci per una truffa da 2€ (come tante attivazioni non richieste) ci rimetti di tasca tua minimo 4-500€ per un rimborso da quanto?
Bisogna rendere economico denunciare truffe, furti ecc. Per farti un esempio meno del 20% dei furti in casa vengono denunciati per 2 semplici motivi:
1 ci rimetti un sacco di tempo ( quindi oltre al danno gia subito ci rimetti minimo altri 2/3 gg di lavoro più eventuali richieste di comparizioni nel caso si arrivi a qualcosa)
2 Anche se si raggiungono dei risultati non si ha nessun rimborso ed il ladro viene rilasciato ancora prima che tu esci dal tribunale
Massi', torniamo nel 1800. :yeah:
Evito di commentare.
Guarda che un contratto scritto, chiaro e firmato e controfirmato è sinonimo di progresso, non una registrazione che rimanda a proposte commerciali dove il tuo interlocutore ti hadetto tutt'altra cosa di quello che effettivamente è il contratto.
Vuoi che ci sia progresso:
Devi registrare tutta la telefonata ( ed eventuali successive) perche se mi dici cose diverse da quelle che sono il contratto queste devono diventare parte integrale del contratto e non annullano affatto il contratto.
Per esempio se ti chiama Una TLC e ti dicono che paghi 35€ al mese con modem incluso con il contratto supervasellina con scappellamento ambo lati e poi ti ritrovi 10€ di servizi non menzionati questi devono essere automaticamente esclusi dal contratto e non essere causa di annullamento contratto senza penale.
Ma prevaricare sistematicamente i diritti della parte debole per qualcuno è sinonimo di progresso, quindi avresti fatto meglio e commentare.
Aumentare le pene per chi commette un illecito è solo una minima parte della denuncia.
Se tu denunci per una truffa da 2€ (come tante attivazioni non richieste) ci rimetti di tasca tua minimo 4-500€ per un rimborso da quanto?
Con conciliweb ho speso 1h del mio tempo online ed ho recuperato 5 volte il torto costringendo tim a pagare.
Bisogna rendere economico denunciare truffe, furti ecc. Per farti un esempio meno del 20% dei furti in casa vengono denunciati per 2 semplici motivi:
1 ci rimetti un sacco di tempo ( quindi oltre al danno gia subito ci rimetti minimo altri 2/3 gg di lavoro più eventuali richieste di comparizioni nel caso si arrivi a qualcosa)
2 Anche se si raggiungono dei risultati non si ha nessun rimborso ed il ladro viene rilasciato ancora prima che tu esci dal tribunale
Eh si, ma almeno con agicom/conciliaweb adesso si riesce a tener testa alle compagnie telefoniche.
Guarda che un contratto scritto, chiaro e firmato e controfirmato è sinonimo di progresso, non una registrazione che rimanda a proposte commerciali dove il tuo interlocutore ti hadetto tutt'altra cosa di quello che effettivamente è il contratto.
Vuoi che ci sia progresso:
Devi registrare tutta la telefonata ( ed eventuali successive) perche se mi dici cose diverse da quelle che sono il contratto queste devono diventare parte integrale del contratto e non annullano affatto il contratto.
Per esempio se ti chiama Una TLC e ti dicono che paghi 35€ al mese con modem incluso con il contratto supervasellina con scappellamento ambo lati e poi ti ritrovi 10€ di servizi non menzionati questi devono essere automaticamente esclusi dal contratto e non essere causa di annullamento contratto senza penale.
Ma prevaricare sistematicamente i diritti della parte debole per qualcuno è sinonimo di progresso, quindi avresti fatto meglio e commentare.
Io non firmo/accetto/compro mai nulla che non possa leggere e che non sia online. Firmando online hai sempre diritto di recesso di X giorni.
Piedone1113
19-04-2019, 10:39
Con conciliweb ho speso 1h del mio tempo online ed ho recuperato 5 volte il torto costringendo tim a pagare.
Eh si, ma almeno con agicom/conciliaweb adesso si riesce a tener testa alle compagnie telefoniche.
Io non firmo/accetto/compro mai nulla che non possa leggere e che non sia online. Firmando online hai sempre diritto di recesso di X giorni.
Peccato che la sorpresa ti arriva con la prima fattura ben oltre i 15 gg
giovanni69
19-04-2019, 10:51
Vero, ma avendo firmato online, se sei stato previdente, hai le schermate con cui contestare a riprova dell'eventuale errore in fattura.
Prova a farlo con una conversazione orale, spesso letta di corsa con un call center o 187. :O
Vero, ma avendo firmato online, se sei stato previdente, hai le schermate con cui contestare a riprova dell'eventuale errore in fattura.
Prova a farlo con una conversazione orale, spesso letta di corsa con un call center o 187. :O
Motivo in piu' per non comprare mai in negozio o via telefono.
Gli intermediari devono sparire dalla faccia della terra. Siamo nel 2000, non usiamo piu' il cavallo e le missive per spostare merci e comunicare.
Con conciliweb ho speso 1h del mio tempo online ed ho recuperato 5 volte il torto costringendo tim a pagare.
Nel caso del negoziante deve essere un'associazione di categoria a contestare la tipologia contrattuale che non prevede provvigioni, se non sui servizi aggiuntivi, è un iter differente da quello dell'utente finale infinocchiato.
giovanni69
19-04-2019, 11:16
Esatto ma il negoziante che sopra si è iscritto per postare, vuol pure avere una qualche ragione per giustificare il suo comportamento nei confronti del consumatore che gli capita a tiro. Ed abbiamo visto pure qualcuno che lo appoggia perchè quello è l'andazzo.
Nel caso del negoziante deve essere un'associazione di categoria a contestare la tipologia contrattuale che non prevede provvigioni, se non sui servizi aggiuntivi, è un iter differente da quello dell'utente finale infinocchiato.
Si chiama rischio d'impresa. Se accetti di fare il galoppino di un'azienda telefonica sai come potrebbe andare a finire e ti muovi di conseguenza (cambi biz o ti consorzi e cerchi di uscirne con le associazioni/consorzi).
Non puoi scaricare sull'utente finale le angherie delle compagnie telefoniche, che nessuno qui mette in dubbio.
Anche tralasciando la parte "etica" credo, e il negoziante lo sa bene, che sia commercialmente rischioso omettere particolari, se un domani il cliente se ne accorge è perso per sempre. Le Compagnie lo mettono in conto e sanno che al giro la rotazione dei clienti si compensa, ma per un negozio fisico potrebbe essere letale.
Giusto per dare una mano all utente francesco ascione, credo che avete un po perso di vista il vero problema, e cioè che nonostante ci sia una legge NESSUNO o quasi la rispetta.
Ma peggio ancora, NESSUNO che controlla se viene rispettata.
E oltre a esserci la legge ed esserci associazioni di TUTELA che dovrebbero vigilare perchè deve essere l utente a farsi carico di quel problema??
Farsi carico nn vuol dire:
Telefono all AGCOM e gli dico che c è questa pratica scorretta e dopo 1 ora l AGCOM interviene e si risolve tutto.
Perchè se cosi fosse saremmo gia ad un buon punto in tante cose.
Farsi carico vuol dire chiamare, molte volte, fare denunce, rischiare il lavoro, ecc... e senza nemmeno avere la certezza che qualcosa cambi.
Poi io sono il primo a dire che una pratica scorretta è scorretta e basta e non va fatta. Ma posso anche capire lo sfogo di quell utente che dice: 1 La legge c è, 2 chi deve controllare non fa nulla, 3 noi passiamo per i cattivi.
Giusto per dare una mano all utente francesco ascione, credo che avete un po perso di vista il vero problema, e cioè che nonostante ci sia una legge NESSUNO o quasi la rispetta.
Ma peggio ancora, NESSUNO che controlla se viene rispettata.
E oltre a esserci la legge ed esserci associazioni di TUTELA che dovrebbero vigilare perchè deve essere l utente a farsi carico di quel problema??
Farsi carico nn vuol dire:
Telefono all AGCOM e gli dico che c è questa pratica scorretta e dopo 1 ora l AGCOM interviene e si risolve tutto.
Perchè se cosi fosse saremmo gia ad un buon punto in tante cose.
Farsi carico vuol dire chiamare, molte volte, fare denunce, rischiare il lavoro, ecc... e senza nemmeno avere la certezza che qualcosa cambi.
Poi io sono il primo a dire che una pratica scorretta è scorretta e basta e non va fatta. Ma posso anche capire lo sfogo di quell utente che dice: 1 La legge c è, 2 chi deve controllare non fa nulla, 3 noi passiamo per i cattivi.
Guarda che è stato proprio francesco.ascione ad affermare
[...]
Capirete bene che ovviamente, sia io che qualsiasi rivenditore, è portato per forza a dire cose inventate o cose astruse pur di inserire il modem all'interno del contratto
[...]Quindi si, passa proprio per "cattivo"
Guarda che è stato proprio francesco.ascione ad affermare
Quindi si, passa proprio per "cattivo"
Si ma nn potete fare l analisi grammaticale di ogni singola parola.
Riuscite a capire il senso nel post completo?
Se no è un continuo analizzare e rispondere ad ogni frase su frase e si perde tutto quanto il senso originale.
giovanni69
19-04-2019, 13:10
Il senso originale è il semplice mors tua vita mea tra venditore e consumatore. Nient'altro. Il tutto calpestando i principi di correttezza commerciale e di buona fede.
Quindi non è eticamente difendibile in sè per sè.
Se il venditore vuole difendersi dai soprusi dei gestori va fatto nelle opportune sedi di rappresentanza.
Se il consumatore vuole difendersi dai soprusi dei gestori " " " " " " (AGCOM & c).
E se il consumatore in buona fede si ritrova il venditore scorretto lo può denunciare ed in tutto ciò non c'entra per nulla l'AGCOM & C. E non troverà difesa nemmeno il fatto di scoprire che il venditore non percepisce adeguato compenso per l'offerta che gli è stata imposta.
E' già nella formazione del consenso contrattuale che ci deve essere correttezza commerciale, non nella mera esecuzione del contratto (fornitura del modem, rilascio credenziali di accesso che dipenda del venditore o dal gestore non importa...). E questo non lo dico io ma la Cassazione da anni.
Piedone1113
19-04-2019, 13:35
edit
E' già nella formazione del consenso contrattuale che ci deve essere correttezza commerciale, non nella mera esecuzione del contratto (fornitura del modem, rilascio credenziali di accesso che dipenda del venditore o dal gestore non importa...). E questo non lo dico io ma la Cassazione da anni.
Quindi stai dicendo che tutti i contratti tlc dal 1 gennaio sono illegali?
Oppure stai dicendo che il contratto illegale stipulato dal venditore terzo è illegale, mentre lo stesso contratto stipulato con la casa madre non lo è?
Quando un venditore fa da intermediario per una fornitura è perseguibile il fornitore di servizi e non l'intermediario, nel caso deve essere il fornitore di servizi fare rivalsa sull'intermediario, perchè sul contratto tu non leggi pinco pallino mi fornisce l'accesso alla rete ma Tim ( Vodafone, Tre, wind etc).
A riprova c'è una sentenza della cassazione che ha condannato TIM per truffa su un contratto di vendita avvenuta tramite call center esterno.
Anche questo si chiama rischio d'impresa e se tu deleghi a terzi la stipula di un contratto ne sei legalmente responsabile a prescindere tutto il resto.
Quindi no, non è il negoziante il farabutto, ma la casa madre che costringe o nel migliore dei casi non vigila sull'operato dei suoi mandatari.
Cosa non vi è chiaro della questione.
Non guardiamo il dito, ma la luna a cui esso punta.
Cosa non vi è chiaro della questione.
Non guardiamo il dito, ma la luna a cui esso punta.
Finalmente qualcun'altro che lo ha capito.
Tutti a schierarsi contro l'utente (venditore) francesco.ascione che si è "aperto" e ha spiegato, se ce ne fosse stato ancora bisogno, come funziona in determinati ambiti lavorativi, invece di vedere IL VERO problema e cioè quello che c'è dietro.
Fermatevi tutti a guardare il dito mi raccomando.
giovanni69
19-04-2019, 14:50
@Piedone1113: proprio non ci capiamo...pace.
Quindi stai dicendo che tutti i contratti tlc dal 1 gennaio sono illegali?
Oppure stai dicendo che il contratto illegale stipulato dal venditore terzo è illegale, mentre lo stesso contratto stipulato con la casa madre non lo è?
Non c'entra niente riguardo la mia argomentazione che pur hai citato. La formazione della volontà è già pre-firma del contratto ma già quando viene presentata l'offerta. E se il venditore omette una delle opzioni perchè gli conviene, non agisce secondo correttezza commerciale.
Certo, perché IL VERO PROBLEMA è quello, mica ce ne possono essere più di uno...
"Se cercate la verità l'aula di filosofia è in fondo a destra" (cit.)
Baio
eh... vedi te...
se anche spiegando piu e piu volte le cose comunque non ci arrivi non so cosa altro farci.
come disse Cristiano Ronaldo "Non faccio i miracoli io"
BRAVO! il che vi fa fare affermazioni che solo 20 anni fa (non 200 eh) sarebbero state reputate da MANICOMIO.
certo... benvenuto nel 2020... forse TU sei appunto rimasto a 20 (o 200) anni fa come mentalità.
e per me può anche chiudersi qui, non ha senso continuare a sbattere contro un muro :muro:
Quindi stai dicendo che tutti i contratti tlc dal 1 gennaio sono illegali?
Oppure stai dicendo che il contratto illegale stipulato dal venditore terzo è illegale, mentre lo stesso contratto stipulato con la casa madre non lo è?
Quando un venditore fa da intermediario per una fornitura è perseguibile il fornitore di servizi e non l'intermediario, nel caso deve essere il fornitore di servizi fare rivalsa sull'intermediario, perchè sul contratto tu non leggi pinco pallino mi fornisce l'accesso alla rete ma Tim ( Vodafone, Tre, wind etc).
A riprova c'è una sentenza della cassazione che ha condannato TIM per truffa su un contratto di vendita avvenuta tramite call center esterno.
Anche questo si chiama rischio d'impresa e se tu deleghi a terzi la stipula di un contratto ne sei legalmente responsabile a prescindere tutto il resto.
Quindi no, non è il negoziante il farabutto, ma la casa madre che costringe o nel migliore dei casi non vigila sull'operato dei suoi mandatari.
Cosa non vi è chiaro della questione.
Non guardiamo il dito, ma la luna a cui esso punta.
Qui si sta dicendo che il venditore racconta frottole ai clienti per riuscire ad appioppargli un contratto con modem a rate ad un costo spropositato pur sapendo benissimo che esiste la legge del modem libero senza nemmeno menzionare la cosa al cliente. E sono affermazioni di francesco.ascione nel primo post (#2 del thread), mica ce le siamo inventate
Poi possiamo discutere sui compensi delle telco ai negozianti che, come ha scritto sempre francesco.ascione, sono zero nel caso il negoziante non riesca a convincere il cliente ad acquistare il modem e che personalmente non trovo affatto giusto. Ma per favore non diciamo che il comportamento tenuto da francesco.ascione sia corretto o giustificabile.
P.es. se chiami un idraulico perché ti perde un rubinetto e lui ti dice che quel rubinetto all'interno è talmente messo male che è da cambiare, fa il lavoro e paghi $cifra. Poi vieni a sapere che bastava cambiare una guarnizione per eliminare la perdita e il conto sarebbe stato $cifra/20 tu cosa pensi:
a) è un ladro
b) lo capisco perché c'è poco lavoro e poi ci sono le tasse da pagare e la prossima volta che ho bisogno lo chiamerò ancora
Nb
Ho fatto l'esempio dell'idraulico ma la situazione è applicabile a praticamente tutti i settori dei servizi
thresher3253
19-04-2019, 18:31
A parte che ciò non fa che confermare i miei sospetti sulla malafede dei negozianti di telefonia, visto che per tre volte mi sono rivolto a loro credendo di ricevere maggiore trasparenza rispetto a un sito scritto in legalese e per tre volte l'ho preso in culo. "Si si tranquillo pensiamo a tutto noi sei in una botte di ferro" sto cazzo. Oltre al danno economico (perché sta minchia che verrò di nuovo in negozio, anche se adesso quei 20 euro me li hanno scuciti) é anche un danno di immagine (perché tranquilli che ne parlerò male agli altri sempre e comunque).
Piedone1113
19-04-2019, 18:50
cut
francesco.ascione, sono zero nel caso il negoziante non riesca a convincere il cliente ad acquistare il modem e che personalmente non trovo affatto giusto. Ma per favore non diciamo che il comportamento tenuto da francesco.ascione sia corretto o giustificabile.
cut
Io non sto difendendo nessuno, ma voi state accusando la persona sbagliata perchè il signor francesco.ascione fa le veci della telco in esame in quanto ne è mandatario.
Se la telco non controlla quello che fanno i suoi mandatari è sua la colpa e non del rivenditore ( che poi essendo un contratto di fornitura è sbagliato pure il termine).
Qualsiasi cosa dica faccia oppure omette di dire o non fa è come lo dicesse direttamente la telco, un intermediario non è responsabile verso il cliente, ma verso l'azienda e questa è responsabile del cliente.
Se un tuo incarico ( agente con partita iva come il negoziante in esame) ti propone un contratto a nome tuo che è illegale sei tu responsabile verso il cliente e non l'agente, poi se ci fossero gli estremi tocca a te rivalerti sul tuo agente e non certo il cliente che frega sega in quanto ha firmato un contratto verso la tua azienda.
Se questo non ti è chiaro non so come altro spiegartelo. Cosa diversa se il venditore ti vende un bene che ha acquistato ( un telefonino per esempio) perchè è lui che ti fa un contratto dove è la sua azienda che ti vende un suo prodotto ( acquistato o costruito in casa è indifferente).
Se le telco non controllano è perchè fa comodo a loro e a rigirare i conti se multati pagano meno di un decimo di quello che hanno estorto ai clienti impunemente.
Piedone1113
19-04-2019, 18:54
Qui si sta dicendo che il venditore racconta frottole ai clienti per riuscire ad appioppargli un contratto con modem a rate ad un costo spropositato pur sapendo benissimo che esiste la legge del modem libero senza nemmeno menzionare la cosa al cliente. E sono affermazioni di francesco.ascione nel primo post (#2 del thread), mica ce le siamo inventate
Poi possiamo discutere sui compensi delle telco ai negozianti che, come ha scritto sempre francesco.ascione, sono zero nel caso il negoziante non riesca a convincere il cliente ad acquistare il modem e che personalmente non trovo affatto giusto. Ma per favore non diciamo che il comportamento tenuto da francesco.ascione sia corretto o giustificabile.
P.es. se chiami un idraulico perché ti perde un rubinetto e lui ti dice che quel rubinetto all'interno è talmente messo male che è da cambiare, fa il lavoro e paghi $cifra. Poi vieni a sapere che bastava cambiare una guarnizione per eliminare la perdita e il conto sarebbe stato $cifra/20 tu cosa pensi:
a) è un ladro
b) lo capisco perché c'è poco lavoro e poi ci sono le tasse da pagare e la prossima volta che ho bisogno lo chiamerò ancora
Nb
Ho fatto l'esempio dell'idraulico ma la situazione è applicabile a praticamente tutti i settori dei servizi
Un idraulico ti vende un rubinetto che ha acquistato lui ed un servizio di installazione che fa lui, non è un intermediario.
Se ti viene un mandatario enel a dire che il contatore ti scatta perchè hai poca potenza rispetto a quella che usi ( omettendo che è la tua linea in cabina ad essere malmessa) e ti vende un contratto da 10 kw/h ti rivali su lui o su enel?
tallines
20-04-2019, 11:12
Quando propongono il modem, gli si dice di no :O
DarkmanDestroyer
20-04-2019, 13:57
già il fatto che buona parte dell'italico popolo firma prima di leggere delle condizioni d'uso fa ben pensare a come quale sia la media di informazione che gira...
che il rivenditore si rivalga sul consumatore propinandogli "offerte" che di offerta han ben poco credo sia normale. nessuna azienda vende niente per niente, e raramente c'è chi vende rimettendoci.
i provider sono macchine da soldi (si sa) e senza regolamentazioni e controlli severi e giusti fan quel che vogliono. basti vedere come rivendono gli elenchi dei numeri per darli in pasto ai call center nonostante tu possa aver firmato la tua opposizione in merito.
ma lasciando perdere questo piccolo divagare, pongo una domanda:
altroconsumo ha parlato coi negozianti, che non sono altro che rivenditori sotto contratto di un provider, vendono uno o più pacchetti di servizi.
ma hanno provato a parlare coi call center diretti dei provider?
parlare con l'assistenza chiedendo informazioni su quanto discusso?
questa sarebbe un'altra bella inchiesta (fa figo scriverlo), notare come forse 1/3 del bacino di operatori sia realmente ferrato in materia e sappia rispondere adeguatamente a quanto gli venga chiesto.
La fregatura però è che sono troppo grossi e l'unica cosa che interessa all'utente "medio" è che si facciano la guerra a suon di offerte settimanali, così ogni 6 mesi può aggiornare l'offerta al telefonino per avere qualche Gb in più di banda allo stesso prezzo (che tanto non userà).
azi_muth
30-01-2020, 20:02
Capirete bene che ovviamente, sia io che qualsiasi rivenditore, è portato per forza a dire cose inventate o cose astruse pur di inserire il modem all'interno del contratto.
Capirai bene che non ho MAI fatto un contratto in un negozio o tramite call center nella mia vita perchè conosco certi meccanismi...poi non c'è nemmeno salvaguardia del recesso.
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