View Full Version : Formula E ''al gasolio''. A Roma generatori al gasolio per alimentare i box. Cosa c'è di vero
Redazione di Hardware Upg
16-04-2019, 11:41
Link alla notizia: https://auto.hwupgrade.it/news/tecnologia/formula-e-al-gasolio-a-roma-generatori-al-gasolio-per-alimentare-i-box-cosa-c-e-di-vero_81873.html
Sta imperversando la polemica sul Gran Premio della Formula E a Roma per la comparsa durante i giorni dell'evento di alcuni imponenti generatori alimentati a gasolio. Ma qual è la verità su questi generatori?
Click sul link per visualizzare la notizia.
E' una pagliacciata.. auto con telaio e motore uguali pesano una tonnellata, gomme stradali e appena 200kw di potenza... Le facessero fuori la città queste pagliacciate.. probabilmente con biglietti venduti a 10€ non potrebbero permettersi neanche un autodromo vero. Intanto la zona sud della capitale è stata bloccata per una settimana.. Che tipo di prestigio/turismo può portare ad una città come Roma, un evento del genere? La formula E ha solo preso dalla città senza restituire nulla, se non caos, ritardi sul lavoro ecc. ecc. Potevano farla all'autodromo di Vallelunga con un concerto a Roma o stand box ecc. Meglio ancora se l'avessero fatta direttamente a Monza, ma forse in quel caso le auto si sarebbero scaricate a metà rettilineo e, il confronto con la Formula 1 in termini di tempi sul giro, sarebbe stato impietoso.
ninja750
16-04-2019, 11:51
cio non toglie che non sono state alimentate dalla "normale" corrente elettrica
e anche lo fossero state rimane il fatto che quella corrente italia viene prodotta sia con idroelettrico ma soprattutto con gas/petrolio/carbone
più il nucleare importato
ninja750
16-04-2019, 11:52
Potevano farla all'autodromo di Vallelunga con un concerto a Roma o stand box ecc. Meglio ancora se l'avessero fatta direttamente a Monza
girano solo su circuiti cittadini per ovvi motivi
glicerina vegetale come combustibile ??
perchè mettere informazioni scientifiche se non si ha la minima idea di cosa si scrive ? potevate usare "combustibili ecologici" almeno non era una cazzata.
Purtroppo sia i quotidiani che altre testate danno le informazioni con un pressapochismo davver imbarazzante.
glicerina vegetale come combustibile ??
perchè mettere informazioni scientifiche se non si ha la minima idea di cosa si scrive ? potevate usare "combustibili ecologici" almeno non era una cazzata.
Purtroppo sia i quotidiani che altre testate danno le informazioni con un pressapochismo davver imbarazzante.
a quanto pare è così
Aquafuel has developed new technology for the combustion of crude glycerine (glycerol) in standard diesel-engined Combined Heat and Power (CHP) generators...
...
Aquafuel’s technology allows biodiesel producers to generate their own electrical power, and use the waste heat to provide process steam...
...
...Glycerine is a by-product of biodiesel production. For every 9 gallons of biodiesel, 1 gallon of crude glycerine is produced. Glycerine’s density and high oxygen content offer the potential of exceptionally clean combustion, with much lower emissions than burning diesel fuel. Aquafuel’s technology has turned that potential into practical reality.
quindi si usano glicerina come combustibile e non biodiesel
https://www.aquafuelresearch.com/glycerine-chp.html
Le auto vengono alimentate completamente da un motore elettrico
Ma questo motore elettrico lo mettono nel serbatoio grattugiato o a pezzi interi?
cio non toglie che non sono state alimentate dalla "normale" corrente elettrica
Perché, la "normale" corrente elettrica come credi che venga generata? Statisticamente quella generata da fonti rinnovabili è solo una parte, quindi non mi pare ci sia nulla di anomalo nell'utilizzare dei generatori per gestire i picchi.
Il fatto che ci siano generatori in loco anziché prendere la corrente dalla rete non è che cambi molto.
Certo, se ci fosse la possibilità di una filiera che parte da energie rinnovabili sarebbe sicuramente positivo per l'immagine della Formula-E ma non mi pare che sia obbligatorio, immagino sia un traguardo a cui mirare per il futuro.
Lupettina
16-04-2019, 12:24
E' una pagliacciata.. auto con telaio e motore uguali pesano una tonnellata, gomme stradali e appena 200kw di potenza... Le facessero fuori la città queste pagliacciate.. probabilmente con biglietti venduti a 10€ non potrebbero permettersi neanche un autodromo vero. Intanto la zona sud della capitale è stata bloccata per una settimana.. Che tipo di prestigio/turismo può portare ad una città come Roma, un evento del genere? La formula E ha solo preso dalla città senza restituire nulla, se non caos, ritardi sul lavoro ecc. ecc. Potevano farla all'autodromo di Vallelunga con un concerto a Roma o stand box ecc. Meglio ancora se l'avessero fatta direttamente a Monza, ma forse in quel caso le auto si sarebbero scaricate a metà rettilineo e, il confronto con la Formula 1 in termini di tempi sul giro, sarebbe stato impietoso.
Non c'è peggior sordo di chi non vuol sentire.
La Formula E si svolge, come ti è già stato detto, solo su circuiti cittadini:
https://it.wikipedia.org/wiki/Lista_dei_circuiti_di_Formula_E
Quello che succede a Roma capita anche a tutte le altre città che ospitano l'evento, incluso l'indotto che apporta all'economia cittadina, stimato, qui, in 60 milioni di euro in 3 anni.
Io abito a Roma Sud e uso proprio la Colombo per andare in centro e mi vergognerei se dovessi mettermi a frignare per 5 giorni di disagio a fronte di un evento che porta benessere e lustro alla mia città. A prescindere di quanto facciano "schifo" le vetture della Formula E.
Per fortuna la mia vita non è così terribile. ;)
Io abito a Roma Sud e uso proprio la Colombo per andare in centro e mi vergognerei se dovessi mettermi a frignare per 5 giorni di disagio a fronte di un evento che porta benessere e lustro alla mia città. A prescindere di quanto facciano "schifo" le vetture della Formula E.
Per fortuna la mia vita non è così terribile. ;)
è proprio questo che non capisco.. che tipo di "lustro" e "benessere" possa portare questo evento... E' solo una vetrina per la stessa nuova formula E, non per la città, che non avrà un singolo visitatore in più da un evento come questo.
Giusto per la cronaca, io neanche ci vado a Roma Sud, ne per abitazione e neanche per lavoro.. ma in quei giorni di e-pagliacciata, i disagi da quelle parti ed il tuo decantato benessere, l'hanno pagato i cittadini "normali".
Utonto_n°1
16-04-2019, 13:34
cio non toglie che non sono state alimentate dalla "normale" corrente elettrica
e anche lo fossero state rimane il fatto che quella corrente italia viene prodotta sia con idroelettrico ma soprattutto con gas/petrolio/carbone
più il nucleare importato
Leggendo dati GSE in bolletta Enel:
Fonti primarie utilizzate Anno 2017:
- Fonti rinnovabili 36,60%
- Carbone 13,75%
- Gas Naturale 42,34%
- Prodotti petroliferi 0,75%
- Nucleare 3,68%
- Altre fonti 2,88%
Non mi sembra male, fra carbone e petrolio, si supera di poco il 14%, a confronto, una macchina a motore gasolio o benzina inquina al 100%
ninja750
16-04-2019, 13:40
Leggendo dati GSE in bolletta Enel:
Fonti primarie utilizzate Anno 2017:
- Fonti rinnovabili 36,60%
- Carbone 13,75%
- Gas Naturale 42,34%
- Prodotti petroliferi 0,75%
- Nucleare 3,68%
- Altre fonti 2,88%
Non mi sembra male, fra carbone e petrolio, si supera di poco il 14%, a confronto, una macchina a motore gasolio o benzina inquina al 100%
si ma il GAS non è "rinnovabile"
Gnubbolo
16-04-2019, 13:50
dal 1961 al 1965 le vetture di F1 hanno corso con 150 KW.
gare bellissime.
Nurgiachi
16-04-2019, 13:54
Pensavo che il teatrino delle scimmie inconsapevoli non fosse approdato in questo sito per decenza. Ed invece.. :doh:
La notizia fa il pari con quella di usare i canadair per spegnere l'incendio di Nostre Dame. Perché la gente esprime la propria opinione quando neppur capisce le tematiche di cui vuol discettare?
Con questo chiaramente non giustifichiamo il fatto che a Roma durante un Gran Premio della Formula E ossia della Formula completamente elettrica siano stati usati, anche se solo per picchi di emergenza, dei generatori a gasolio per le strutture provvisorie. Si può effettivamente fare di più anche da questo punto di vista. Si potrebbero usare strutture più moderne capaci di utilizzare accumulatori di diversa natura rispetto a quella del classico gasolio.
Non c'è NULLA da giustificare, di ingiustificabile vedo solamente la supponenza ti tanti articolisti che, negli scorsi giorni, hanno alimentato polemiche vuote in cerca di click facili. Polemica gettata nelle fauci di gente sprovveduta che ha subito abboccato.
Non c'è peggior sordo di chi non vuol sentire.
La Formula E si svolge, come ti è già stato detto, solo su circuiti cittadini:
https://it.wikipedia.org/wiki/Lista_dei_circuiti_di_Formula_E
Quello che succede a Roma capita anche a tutte le altre città che ospitano l'evento, incluso l'indotto che apporta all'economia cittadina, stimato, qui, in 60 milioni di euro in 3 anni.
Io abito a Roma Sud e uso proprio la Colombo per andare in centro e mi vergognerei se dovessi mettermi a frignare per 5 giorni di disagio a fronte di un evento che porta benessere e lustro alla mia città. A prescindere di quanto facciano "schifo" le vetture della Formula E.
Per fortuna la mia vita non è così terribile. ;)
Roma, al contrario delle altre capitali europee, non ha di fatto alternative alla mobilità privata. E non solo, all'interno di quella sparuta e imbarazzante offerta di trasporto pubblico, condivide, per la maggior parte, le stesse percorrenze del traffico privato. A mettere poi il carico su una situazione endemicamente emergenziale ci si mette che, Roma, non ha alcuna alternativa viaria. Chiudere la Colombo per 5 giorni, vuol dire inginocchiare una città di quasi 3 milioni di abitanti.
Per cosa? Per 60 milioni di indotto in tre anni? Per il lustro di una città in piena, continua, perpetua emergenza?
Il salone del mobile di Milano muove più di 70 milioni di indotto in una settimana, e nel traffico generato non ci muore nessuno.
ninja750
16-04-2019, 16:15
Ferrari 156 (1961) ~460 kg e ~142 kW, 308.7 kW per tonnellata
Formula E Gen2 ~900 kg e 200-250 kW, 222.2 - 277.8 kW per tonnellata.
In effetti sono quasi comparabili.
durata GP di F1 300km
durata E-GP 90km
Roma, al contrario delle altre capitali europee, non ha di fatto alternative alla mobilità privata. E non solo, all'interno di quella sparuta e imbarazzante offerta di trasporto pubblico, condivide, per la maggior parte, le stesse percorrenze del traffico privato. A mettere poi il carico su una situazione endemicamente emergenziale ci si mette che, Roma, non ha alcuna alternativa viaria. Chiudere la Colombo per 5 giorni, vuol dire inginocchiare una città di quasi 3 milioni di abitanti.
Per mettere in ginocchio Roma ci vuole molto meno di chiudere la Colombo per 5 giorni, basta un po' di pioggia o il vento...con questo ragionamento a Roma non dovrebbero mai essere fatti eventi.
Per cosa? Per 60 milioni di indotto in tre anni? Per il lustro di una città in piena, continua, perpetua emergenza?
Almeno qualcosa di positivo nel mondo lo facciamo vedere, non sempre e solo l'immondizia, le buche, la corruzione nel comune, lo stadio che non viene costruito...
Il salone del mobile di Milano muove più di 70 milioni di indotto in una settimana, e nel traffico generato non ci muore nessuno.
I soccorsi sono arrivati in 6 minuti, se non era nel traffico poteva sentirsi male anche da un'altra parte e l'ambulanza arrivare dopo mezz'ora...sono fatalità che con il traffico non è che c'entrino molto.
@Techie
"spero ci sia qualche altro vantaggio tangibile rispetto al biodiesel (tipo minori emissioni in loco, o tipo il fatto che essendo un sottoprodotto della produzione di biodiesel se ne ottenga tanto a basso costo, come il propano nella raffinazione del petrolio), perché il bilancio energetico mi pare agghiacciante - salvo errori od omissioni, ovviamente"
Da quanto dicono la glicerina e' un by-product della produzione del biodiesel, non si produce quindi per da sola. Gli impianti che producono biodiesel si trovano con della glicerina come scarto (un po come producendo eletricita con il metano ci si ritrova con anidride carbonica). Trovare il modo per utilizzare un prodotto di scarto e' senz'altro una buona cosa, ovviamente il rendimento e' inferiore rispetto al prodotto principale.
Lupettina
16-04-2019, 19:53
Roma, al contrario delle altre capitali europee, non ha di fatto alternative alla mobilità privata. E non solo, all'interno di quella sparuta e imbarazzante offerta di trasporto pubblico, condivide, per la maggior parte, le stesse percorrenze del traffico privato.
Non so tu di dove sia, ma io a Roma ci vivo, proprio nella X Circ., a 500 metri dalla Colombo. Quindi so di cosa parlo quando cito la situazione reale.
Non è come dici te. La nostra Circ. è sicuramente quella messa peggio dal punto di vista del trasporto pubblico, ma alternative viarie e di mezzi pubblici ci sono: Colombo, Via del Mare, 709, Linea Ostia Lido.
Sono soluzioni ridicole e sfruttate oltre il limite della capienza, ma sono alternative reali. Se uno non riesce a cambiare strada o a usare la Metro per 5 giorni di Formula E, non è colpa delle persone cognitivamente normali. ;)
A mettere poi il carico su una situazione endemicamente emergenziale ci si mette che, Roma, non ha alcuna alternativa viaria. Chiudere la Colombo per 5 giorni, vuol dire inginocchiare una città di quasi 3 milioni di abitanti.
La tua è una svista, o scrivi per scrivere male a tutti i costi?
Roma nella sua interezza ha 3 milioni e mezzo di milioni di abitanti (ok, residenti). Come fa la pur popolosa X Circoscrizione e i comuni limitrofi, a contare 3 milioni di abitanti??? Come se poi tutti i residenti lavorassero in centro e a lavoro da Ostia a Roma, tutti i giorni, ci andassero anche le massaie e i bambini. :asd:
Il salone del mobile di Milano muove più di 70 milioni di indotto in una settimana, e nel traffico generato non ci muore nessuno.
Non è che esiste una regola scritta che dica che la soglia minima per interessare un Comune ad ospitare un evento, sia quella di generare 70 milioni di indotto a settimana.
Quello che sia, se è una somma ragguardevole, è sempre meglio di nulla.
Nessuno cmq è morto nel traffico per colpa del GP.
La fila nella quale si era andata ad immettere la madre del bambino era la solita. Se l'ha fatto è perché pensava non ci fossero pericoli immininenti, altrimenti sarebbe stata una scelta incosciente. I soccorsi sono arrivati nei tempi normali, 6 minuti, e non c'è stato niente da fare purtroppo.
Fatevi il calcolo di quante auto transitano per un'area di servizio in Autostrada nel tempo necessario a caricare un'auto elettrica. Moltiplicatelo per l'assorbimento di corrente di una colonnina in ricarica e otterrete che vi serve una centrale elettrica di media potenza per area di servizio.
Belle le utopie che si dimenticano della matematica..
comunque di quei generatori diesel ce ne erano diversi non uno solamente
sertopica
17-04-2019, 07:06
E' una pagliacciata.. auto con telaio e motore uguali pesano una tonnellata, gomme stradali e appena 200kw di potenza... Le facessero fuori la città queste pagliacciate.. probabilmente con biglietti venduti a 10€ non potrebbero permettersi neanche un autodromo vero. Intanto la zona sud della capitale è stata bloccata per una settimana.. Che tipo di prestigio/turismo può portare ad una città come Roma, un evento del genere? La formula E ha solo preso dalla città senza restituire nulla, se non caos, ritardi sul lavoro ecc. ecc. Potevano farla all'autodromo di Vallelunga con un concerto a Roma o stand box ecc. Meglio ancora se l'avessero fatta direttamente a Monza, ma forse in quel caso le auto si sarebbero scaricate a metà rettilineo e, il confronto con la Formula 1 in termini di tempi sul giro, sarebbe stato impietoso.
Mi dispiace dirlo ma stai scrivendo come uno che e' gia' estremamente frustrato dalla situazione quotidiana che vive a Roma -e ti capisco, ci ho vissuto per 25 anni anche io- ma devi capire che senza investimenti esterni questa citta' morente non potra' mai riprendersi. Al di la' dei disagi maggiori (e qui la mancanza di un servizio trasporto pubblico decente si fa sentire) che sono comunque temporalmente circoscritti il Comune riceve soldi dall'evento, soldi di cui la citta' ha disperatamente bisogno per rattoppare la situazione... E qui non cadiamo nella politica cercandone i motivi senno' non se ne esce piu'. La Formula E peraltro si svolge in circuiti cittadini, e' una delle sue peculiarita'. Questo tipo di lamentele sono quelle che tengono una citta' paralizzata, del tipo "rifaccio il manto stradale/apro un parcheggio sotterraneo/restauro un edificio/ ma per forza di cose DEVO modificare la fruizione abituale dell'area per effettuare i lavori, e tutti che scendono in piazza coi forconi perche' non possono "pija' a maghina" per andare a fare la spesa 500 metri piu' avanti. In sostanza e' la formula per restare perennemente incazzati e delusi.
Fatevi il calcolo di quante auto transitano per un'area di servizio in Autostrada nel tempo necessario a caricare un'auto elettrica. Moltiplicatelo per l'assorbimento di corrente di una colonnina in ricarica e otterrete che vi serve una centrale elettrica di media potenza per area di servizio.
Belle le utopie che si dimenticano della matematica..
Che è un po' come dire, calcolate quanta gente ha un cellulare, e in ogni sala d'aspetto dovrà esserci una presa elettrica per ogni posto a sedere... :asd:
no ma siete seri? veramente state facendo della polemica perché la corrente viene prodotta con combustibili inquinanti piuttosto che fonti rinnovabili, veramente?
pipperon
17-04-2019, 10:00
Che è un po' come dire, calcolate quanta gente ha un cellulare, e in ogni sala d'aspetto dovrà esserci una presa elettrica per ogni posto a sedere... :asd:
con la differenza che non serve una centrale atomica per area di servizio o cavi che costano miliardi da stendere.
Sai, una cosa e' parlare di 5W, altro e' pensare che alcune aree di servizio consumeranno come uno stabilimento FIAT con la sfixa di essere tantissime e, spesso, fare tutto per pochi giorni al mese.
no ma siete seri? veramente state facendo della polemica perché la corrente viene prodotta con combustibili inquinanti piuttosto che fonti rinnovabili, veramente?
Ormai ogni scusa è buona per fare polemica :), come se poi nel resto dei circuiti della formula E si usassero solo fonti rinnovabili per l'evento e Roma fosse invece una eccezione...il "carrozzone" quello è, quello che è stato usato qui verrà usato dalle altre parti.
con la differenza che non serve una centrale atomica per area di servizio o cavi che costano miliardi da stendere.
Sai, una cosa e' parlare di 5W, altro e' pensare che alcune aree di servizio consumeranno come uno stabilimento FIAT con la sfixa di essere tantissime e, spesso, fare tutto per pochi giorni al mese.
Ci sono anche altre differenze, però.
Tipo il fatto che molti la macchina possono ricaricarsela a casa durante la notte, come il cellulare.
Mentre adesso DEVO, volente o nolente, fermarmi al distributore, o all'area di servizio.
Quindi non si può fare confronto tra quanti si fermano ora, e quanti si fermeranno poi...
Per mettere in ginocchio Roma ci vuole molto meno di chiudere la Colombo per 5 giorni, basta un po' di pioggia o il vento...
con questo ragionamento a Roma non dovrebbero mai essere fatti eventi. bisognerebbe impedire per legge che piova.Fix'd, dai.
Personalmente no, mi interessava approfondire il discorso della glicerina (anche visto che l'articolista era partito senza le ventose :mc: ).
Che la corrente elettrica si possa produrre in mille modi, inquinanti o no, è (dovrebbe essere) risaputo.
Almeno cercando un po' di articoli in rete sembra inquinino molto poco, tagliando drasticamente l'inquinamento da polveri sottili e nox, rispetto a un generatore diesel ovviamente...pare però che puzzino parecchio :D.
Ovviamente essendo la glicerina un sottoprodotto del biodiesel c'è anche il rovescio della medaglia, per produrre le materie prime necessarie al biodiesel spesso vengono usati pesticidi e fertilizzanti, o peggio ancora disboscate intere aree nei paesi in via di sviluppo...quindi tutto sta nel vedere se questa glicerina viene prodotta da materie prime provenienti da fonti "green" oppure no...si sta spingendo molto per l'elettrico perchè non inquina, ma alla fine stiamo solamente cambiando tipo di inquinamento, da quello delle auto a quello della maggiore produzione di elettricità.
AndreaS54
18-04-2019, 01:57
Ma quando il GSE ci dirà quanta dell'energia utilizzata proviene da fonti, cosiddette 'rinnovabili'. Una simpatica caratteristica di queste fonti è che, nella maggior parte dei casi, la produzione non è legata all'effettivo consumo....
pipperon
18-04-2019, 09:45
Ci sono anche altre differenze, però.
Tipo il fatto che molti la macchina possono ricaricarsela a casa durante la notte, come il cellulare.
Mentre adesso DEVO, volente o nolente, fermarmi al distributore, o all'area di servizio.
Quindi non si può fare confronto tra quanti si fermano ora, e quanti si fermeranno poi...
in mezzo alla via la carichi?
Lo ricordiamo, vero, che il 70% delle autoi non ha un box?
Secondo istat il 50% delle auto non ha neppure un posto auto, nelle metrotpoli si arriva a zone con oltre l'80% che non ha ne posto auto (raramente elettrificabile) ne box.
Quindi?
in mezzo alla via la carichi?
Lo ricordiamo, vero, che il 70% delle autoi non ha un box?
Secondo istat il 50% delle auto non ha neppure un posto auto, nelle metrotpoli si arriva a zone con oltre l'80% che non ha ne posto auto (raramente elettrificabile) ne box.
Quindi?
(Prendo per buoni i tuoi dati, visto che non li conosco)
Bene, il 70% non ha un garage? Il 50% non ha un posto auto?
Questo vuol dire che il 30% ha il garage, e il 50% ha il posto auto.
Attualmente il 99% (indicativamente) deve necessariamente fermarsi al distributore per fare rifornimento. In uno scenario full-electric, il 30/50% potrebbe non aver più bisogno di farlo. Ti sembra poco?
Senza neanche tirare in ballo il fatto che Enel, o chi per esso, avrebbe tutti i vantaggi di installare colonnine anche nei parcheggi, o nelle vie, dove sono parcheggiate il rimanente 50/70% di auto.
A quel punto avrebbero bisogno dei distributori solo quelli che fanno più chilometri dell'autonomia della propria auto, o chi si dimentica di fare rifornimento durante la notte, o chi ha altri problemi.
Ma potrebbero essere una percentuale molto bassa.
Ti sembra che le condizioni sarebbero dunque uguali a quelle attuali?
La maggior parte di chi dispone di un auto ha anche il posto ((attenzione, posti di pertinenza all'abitazione, non significa non averne uno in affitto altrove, ma ipotizziamo che sia sempre così).
dati 2001
Circa il 68% delle abitazioni occupate dispone di posto auto
Il 68,1% (pari a 14.753.765) delle abitazioni occupate da persone residenti ha disponibilità di almeno un posto auto (box privato, posto auto al chiuso, posto auto all’aperto). Nel Nord-Est se ne rileva la percentuale più elevata (83,7%); nel Nord-Ovest la quota è pari al 70,4%, nel Centro al 65,5%, nel Sud al 60,2% e nelle Isole al 55,1%.
Il Veneto è la regione con la più alta percentuale (87,2%) di abitazioni con posto auto, seguita dall’Emilia Romagna (82,8%), dall’Umbria (82,0%), dal Trentino-Alto Adige (81,8%), dalla Valle d’Aosta (78,0%) e dalle Marche (77,6%). Le regioni con la percentuale più bassa di abitazioni con posto auto sono, invece, la Liguria con solo il 45,4%, la Sicilia con il 52,1%, la Puglia con il 53,8%, la Calabria con il 54,3% e la Basilicata con il 55,2%.
Le province del Nord-Est (con l’eccezione di Trieste agli ultimi posti in graduatoria) si attestano su valori elevati di abitazioni con posto auto: Treviso (92,5%), Padova (91,1%), Reggio nell’Emilia e Vicenza (91,0%), Pordenone (90,6%), Rovigo (89,0%).
Nei grandi comuni, la percentuale di abitazioni occupate che dispongono di posto auto scende al 43,3%.
dati 2011:
famiglie in abitazione: 24495329
1 auto ed 1 posto auto: 6175121
1 auto e 2 o più posti auto: 657554
1 auto senza posto: 4286460
2 auto ed 1 posto: 3947381
2 auto e 2 posti: 2339913
2 auto senza posto: 1724770
nessun auto ed 1 posto: 1373366
nessun auto e 2 posti: 112073
nessun auto e posto: 3878693
Quindi meno del 25% delle famiglie ha l'auto ma non il posto
Poi c'è un 6% che ha 1 o più posti auto, ma non ha l'auto e non avrebbe problemi in futuro a dotarsene.
Poi c'è uno scarso 16% che non l'auto e nemmeno il posto, quindi non potrebbe dotarsi di colonnina privata.
Naturalmente questo ad integrare le colonnine sui posti di lavoro e quelle dei centri commerciali, oltre a quelle disponibili in aree di servizio, parcheggio, etc.
amd-novello
18-04-2019, 12:34
Non so tu di dove sia, ma io a Roma ci vivo,
grazie
c'è tanta gente che scarica letame su roma ogni giorno senza averla mai vista nemmeno in cartolina.
15 anni fa era napoli, ora tocca a lei. magari poi torino.
pipperon
18-04-2019, 17:47
(Prendo per buoni i tuoi dati, visto che non li conosco)
In uno scenario full-electric, il 30% potrebbe non aver più bisogno di farlo.
il fatto che tu immagini che a milano ci siano gli spazi e i tempi per caricare.
Fai 2 conti.
non e' che hai una sovrapposizione perfetta tutti i box=tutte le elettriche.
pipperon
18-04-2019, 17:55
La maggior parte di chi dispone di un auto ha anche il posto ((attenzione, posti di pertinenza all'abitazione, non significa non averne uno in affitto altrove, ma ipotizziamo che sia sempre così).
dati 2001
Circa il 68% ....
...
..
Quindi meno del 25% delle famiglie ha l'auto ma non il posto
Poi c'è un 6% che ha 1 o più posti auto, ma non ha l'auto e non avrebbe problemi in futuro a dotarsene.
Poi c'è uno scarso 16% che non l'auto e nemmeno il posto, quindi non potrebbe dotarsi di colonnina privata.
Naturalmente questo ad integrare le colonnine sui posti di lavoro e quelle dei centri commerciali, oltre a quelle disponibili in aree di servizio, parcheggio, etc.
ci sono anche dati relativi alle auto.
Se una famiglia ha, caso estremo, il box ma 4 auto, tu le stai conteggiando come tutte le auto di quella famiglia hanno il box.
Gia' avere 2 auto, una cosa normale in una famiglia, vorrebbe dire (sbagliando ma per farti vedere che e' errato parlare di famiglie) che sei crollato sotto i miei dati.
Se ho tempo te li ritrovo, comunque istat con i posti auto e box (anche quelli affittati altrove) dava quelle cifre.
Cmq ravana perche i dati li ho presi da una loro indagine, per splittare i box dai posti auto (molto diversi, converrai) da un'altra parte.
Cmq dai per scontato che tutti al lavoro parcheggino un un luogo attrezzato, sorry, salvo che lavori alla fiat o alla cisco e' un pochetto difficile.
Quelli sono tutti dati istat, del 2001 e poi del 2011, per mostrare l'evoluzione.
Facili da comprendere senza troppi problemi.
il fatto che tu immagini che a milano ci siano gli spazi e i tempi per caricare.
Fai 2 conti.
non e' che hai una sovrapposizione perfetta tutti i box=tutte le elettriche.
Non so dove mettete le macchine a Milano, immagino ci siano parcheggi raggruppati, e parcheggi lungo le vie...
Cos'è che impedirebbe di costruire delle colonnine elettriche presso di essi?
Tempi per ricaricare? Stiamo parlando del periodo notturno...
Sovrapposizione? Stavamo supponendo appunto uno scenario full-electric, per cui la sovrapposizione sarebbe perfetta.
Ma anche non fosse questo lo scenario, e non ci fosse la sovrapposizione perfetta, una parte di essi vorrebbe comunque dire un minor afflusso di auto ai distributori. Questi sono i miei conti.
Non so dove mettete le macchine a Milano, immagino ci siano parcheggi raggruppati, e parcheggi lungo le vie...
Cos'è che impedirebbe di costruire delle colonnine elettriche presso di essi?
Immagino gli stessi impedimenti di Roma, lo spazio, la quantità di auto superiore al numero dei parcheggi, le auto posteggiate a tempo indeterminato...insomma tutte piccole cose che non rendono la cosa così semplice.
Anche i garage spesso creano problemi con le auto elettriche, quello dove metto la mia macchina solo ora si è dotato di una presa per ricaricare, ma è una su centinaia di auto e vedo poco probabile mettano centinaia di prese, già per farsene mettere una è stato un calvario...ai garagisti scocciano non poco le auto elettriche.
Tempi per ricaricare? Stiamo parlando del periodo notturno...
Non puoi dare per scontato che tutte le auto vengano ricaricate nelle ore notturne, ci sarà pure quello che parte da casa con l'auto mezza scarica e la ricarica durante le ore lavorative, o quello che lavora di notte e ricarica l'auto la mattina.
pipperon
19-04-2019, 09:51
, e parcheggi lungo le vie....
Lasciando perdere il discorso folle della sovrapposizione, stai proponedo di mettere in tutte le vie di milano una colonnina ogni 4m, una cabina ogni 50 e cavi in alta, media e bassa tensione che corrono paralleli sotto il manto stradale. Ovviamente in contemporanea e senza interferire con la rete esistente, quella idrica, telefonica fognaria, gas e tombini che giocoforza dovranno essere tutti modificati in molti punti.
Costa meno mettere una manciata di linee di metro serie, non come gli accenni che ha milano. E quelli si che risolvono molti problemi.
Vorrebbe dire che ogni milanese in eta' da lavoro dovrebbe cacciare quel milioncino di euri.
Ma vi rendete conto delle pistolate che dite?
polli079
19-04-2019, 13:30
Bisogna ammettere che il sistema di ricarica non è propri così semplice da fare, come fatto presente dall'utente precedente.
Sicuramente per chi ha un box la cosa è più facile ma già per il posto auto la cosa diventa più complessa e anche economicamente importante.
Siete uomini di poca fede :D
20 anni fa si vedeva internet come un qualcosa di superfluo, inutile.
Oggi vengono spesi miliardi di euro per cercare di far arrivare la fibra ottica ad ogni casa.
Qui non parliamo di dotare le vie di colonnine dall'oggi al domani.
Come l'invasione di auto elettriche, se verrà, non verrà in poco tempo.
Qui si parla di adeguare l'infrastruttura esistente, man mano, per supportare questa aumentata futura richiesta di energia elettrica.
E non capisco dove vediate questi insormontabili problemi. Soprattutto nelle città: non sono proprio le grandi città le prime coperte interamente da fibra ottica? E dove l'hanno fatta passare? Quante decine di anni fa?
Se c'è necessità di fare una cosa, la si fa. Se è conveniente per il distributore, ancora meglio. E ricordatevi che uno dei problemi dei produttori di elettricità è l'immagazzinamento notturno: quanto sarebbe conveniente per l'Enel riuscire a vendere il suo surplus notturno, invece di dover spendere per immagazzinarlo? Tanto conveniente da permettergli magari di installare alcune delle sue colonnine gratis? Probabile.
Certo non mi passa neanche per la testa che ogni Autogrill abbia bisogno della sua centrale elettrica personale, come supposto qui sopra.
La tecnologia avanza, e il resto si adegua.
nickname88
19-04-2019, 14:02
Siete uomini di poca fede :D
20 anni fa si vedeva internet come un qualcosa di superfluo, inutile.
Oggi vengono spesi miliardi di euro per cercare di far arrivare la fibra ottica ad ogni casa.
Non sono di poca fede, è la tendenza a rimanere aggrappati alle vecchie mentalità. Segno di vecchiaia per molti.
Bisogna ammettere che il sistema di ricarica non è propri così semplice da fare, come fatto presente dall'utente precedente.
Sicuramente per chi ha un box la cosa è più facile ma già per il posto auto la cosa diventa più complessa e anche economicamente importante.
Ci sono oltre 10.000 colonnine di ricarica private in Italia in continuo aumento.
E si va' dalle wallbox da 3 kW nei box alle colonnine da 7.4 kW in cortile (sempre ricarica AC)
Se hai un box privato è il modo più semplice, perchè non devi richiedere il parere degli altri condomini.
Se invece hai il posto auto scoperto al piano terra, significa dover utilizzare parti comuni e quindi dover ottenere la maggioranza semplice in assemblea.
Una rottura di scatole burocratica come per tante altre opere, ma non tecnica.
Se non danno l'assenso, si può fare comunque a proprie spese badando a non danneggiare irrimediabilmente le parti comuni e a non creare intralcio.
Potrebbe esserci un costo maggiore se devi mettere un secondo contatore (dipende dai casi).
Non servono centrali per ogni Autogrill: si parla di 2-6 punti di ricarica fast charge (50, 150 e 350 kW), diffusi sulle principali arterie autostradali.
Basta guardare i progetti EVA+ e Ionity per farsi un'idea.
Non è "futuro", lo stanno già facendo.
Nessuno sprecherebbe una singola installazione con 20 punti di ricarica per vederla sottoutilizzata aspettando la diffusione delle auto elettriche.
Sono installazioni concepite per essere ampliate e capillarizzate con l'aumentare della mobilità elettrica.
P.S.: La gestione del carico di colonnine multiple, anche di alta potenza:
https://www.mobilityhouse.com/int_en/charging-management/load-management.html
pipperon
19-04-2019, 21:54
Siete uomini di poca fede :D
20 anni fa si vedeva internet come un qualcosa di superfluo, inutile.
Oggi vengono spesi miliardi di euro per cercare di far arrivare la fibra ottica ad ogni casa.
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città le prime coperte interamente da fibra ottica? E dove l'hanno fatta passare? Quante decine di anni fa?
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La tecnologia avanza, e il resto si adegua.
la mentalita' dei vecchi e' questa che hai.
"tanto si fa come si e' sempre fatto" magari confrontando una connessione dati da 4E al metro che viene messa giu con una fresa larga 4 cm, in un tubo di PVC paragonandolo con un gruppo di cavi in AT da posare in trincea blindata da 3000E al metro.
E non parliamo neppure dei costi dei trasfo e interruttori.
propi istess come diceva mia nonna
Prossimamente ti porto i miei pattini e tu mi dai una bentley. Tanto un trifase lo fai passare dove passa una fibretta e una cabina grande come un capannone lo schianti un un pozzetto.
la mentalita' dei vecchi e' questa che hai.
"tanto si fa come si e' sempre fatto" magari confrontando una connessione dati da 4E al metro che viene messa giu con una fresa larga 4 cm, in un tubo di PVC paragonandolo con un gruppo di cavi in AT da posare in trincea blindata da 3000E al metro.
E non parliamo neppure dei costi dei trasfo e interruttori.
propi istess come diceva mia nonna
Prossimamente ti porto i miei pattini e tu mi dai una bentley. Tanto un trifase lo fai passare dove passa una fibretta e una cabina grande come un capannone lo schianti un un pozzetto.
Cavolo, hai ragione!
Non c'è alcuna possibilità di riuscita.
Che facciamo, glielo dici tu o glielo dico io, a Tesla & co., che le auto elettriche non hanno futuro?
E delle 10.000 colonnine di cui ha parlato @Mparlav qui sopra, cosa facciamo adesso? Se non smantellarle, almeno avvertiamo Enel che smetta di costruirne altre, che sono troppo troppo costose per lui...
pipperon
20-04-2019, 23:36
Che facciamo, glielo dici tu o glielo dico io, a Tesla & co., che le auto elettriche non hanno futuro?
E delle 10.000 colonnine di cui ha parlato @Mparlav qui sopra, cosa facciamo adesso? Se non smantellarle, almeno avvertiamo Enel che smetta di costruirne altre, che sono troppo troppo costose per lui...
i vecchi non ci arrivano.
a tesla sai cosa caxxo gli interessa cosa costa l'infrastruttura: non la paga lei!
Anzi, come dimostrato dalla FE, l'infrastruttura non serve proprio: basta che metti un bel Wartsila a 14 cilindri 2 tempi alimentato ad olio pesante che carichi 1000 tesla contemporaneamente.
https://img.newatlas.com/3263_01.jpg?auto=format%2Ccompress&dpr=2&fit=max&q=40&w=1000&
le 10.000 colonnine se sono misurate come dice il tuo amico che partono da un'affare che fa il pieno in QUARANTA ore, in pratica se vai a lavorare e fai la spesa, avendo un box, ci metti una settimana a caricare: mi raccomando non usarla per il ponte!
di fatto 3KW e' di fatto inutile, salvo che tu abbia un'apecar, una bici, uno scooter o al massimo una twizy che in 3 ore la carichi. Oppure usi talmente poco l'auto che ci sarebbe da chiedere perche' ne hai una.
idem con l'estremo (miii estremo!) opposto della gamma 7.4KW per tutto il palazzo (per evitare la certificazione), poco piu' del doppio. Mi raccomando: in tutto il palazzo le auto si caricano a turno: a gennaio carichiamo quella dei Rossi e a febbraio quella dei Corno, mentre per marzo....
3KW ci faccio andare un trapano da brandeggio... 7KW sono noccioline per uso automotive. Il minimo per avere un risultato sono 15 per box.
Abbiamo un nuovo record di iperbole :asd:
Le Supercharger Tesla in Europa sono con fondi Tesla.
Le Ionity e la maggior parte delle stazioni di ricarica pubbliche, con 50% di fondi UE e 50% di fondi privati (case costruttrici auto)
Ma 40 ore di ricarica di cosa? Una Tesla S P100d?
Mi sembra giusto, siccome ho un'auto da oltre 100.000 euro, la voglio caricare a 2.3 kW in 30 ore con la Wallbox, ogni giorno da 0 al 100%, invece di usare la 7.4 kW e mettercene 9 o la trifase da 11 kW e mettercene 6 di ore.
Perchè ogni santo giorno dell'anno si fanno 500 Km con una Tesla S o 250 Km con una Leaf o una Kona?
Chi vuoi che non percorra 100-150.000 Km l'anno con l'auto.
Non sapevo che in Europa vivessero solo tassisti ed agenti di commercio.
Un popolo di viaggiatori, ma poi scopri che mediamente il 75% degli europei fa' meno di 40 Km al giorno.
Siccome, bene o male, ci dormono a casa quelle 8 ore, ogni giorno si possono mettere nell'auto quei 130 Km equivalenti per una Leaf o una Kona, usando la Wallbox da 2,3 kW, non importa se dentro c'è un residuo di carica del 20% o del 60%.
Ma mi raccomando, bisogna dirgli all'automobilista che lì fuori non ci sono colonnine di ricarica pubblica in DC, nei supermercati, nelle stazioni di servizio, nei parcheggi pubblici, nei luoghi di lavoro, negli alberghi e nei residence, dove possono mettere persino l'80% di ricarica di una Leaf in 45 minuti con la CHAdeMO da 50 kW
(i valori di ricarica delle auto sono dichiarati, in AC e DC per ogni potenza)
7.4 kW per tutto il palazzo :asd:
Dopo questa, possiamo pure chiudere :asd:
amd-novello
21-04-2019, 18:12
Quante baggianate e ignoranza per screditare tesla
:mc:
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