retalv
21-03-2019, 11:15
Mi scuso anticipatamente se troverete la stessa domanda su altro forum... ricevendo risposte lacunose causa il carattere prettamente tecnico della domanda, provo a rinnovarla qui... ;)
La domanda riguarda il supporto di NTFS in Linux... mi spiego...
NTFS da parecchio tempo è supportato nativamente da Linux ma nel tempo NTFS è cambiato, in altre parole da Windows 8 il LogFileSystem è passato dalla v1.1 (Windows 7 e Vista sicuramente) alla v2.0 ...
Il passaggio a LFS 2.0 (se si usa il disco su una macchina equipaggiata con Win10) è automatico, trasparente e indolore nei riguardi dell'utenza, però se si sposta il disco su una macchina che usa il buon vecchio Windows 7 per leggere-scrivere un volume NTFS formattato o convertito da Windows 8-10 alla prima lettura con Win7 va in errore e in scrittura il FS va in "pappa" causa il suddetto motivo e alla fine dei conti chiede di riformattare il volume.
Volendo essere coinciso, per "risolvere" problema in Windows 10 bisogna disabilitare il NTFS Log File Upgrade via registry tramite il parametro "NtfsDisableLfsUpgrade” nella chiave [HKEY_LOCAL_MACHINE\System\CurrentControlSet\Control\FileSystem\]: dopo riavvio Win10 userà esclusivamente LFS v1.1.
La domada (spiego di seguito il motivo) è se Linux riconosce automaticamente la differente specifica del FS e si autoadatta al volume in cui va a scrivere... alias se in scrittura mantiene (come suppongo) il LFS in essere senza fare pasticci.
La motivazione è semplice: ho un "magazzino" esterno via USB3 da 6TB in Raid5 NTFS pieno al 70% e un disco a singolo volume NTFS (sempre esterno su USB3) usato come backup per il Raid5.
Forzatamente per mantenere "vivo" il volume singolo di backup, ogni 4-6 mesi eseguo un refresh della traccia con DiskFresh (Puransoftware.com) per avere qualche possibilità in più di non perdere dati causa smagnetizzazione dei dati più vecchi. Non conoscendo alternative linux al problema della smagnetizzazione, penso di essere costretto a mantenere il disco di backup con FS NTFS per poterlo mantenere "vivo" nel tempo.
Il disco di backup NTFS (LFS 1.1) fin tanto non viene collegato a una macchina Win10 rimarrà con le vecchie specifiche ma non escludo a priori che possa "domani" essere letto via porte SATA da Linux o da Windows 10 e nel secondo caso venir convertito con le specifiche attuali (e magari quelle che verranno) quindi sto cercando di adattarmi alle più svariate eventualità per tentare comunque ad avere accesso ai dati con entrambi i sistemi operativi.
Avevo già pensato a "traslare" la base dati su FAT32 o exFAT, ma ho scartato entrambi per i seguenti soliti motivi: entrambi non hanno quelle funzionalità di sicurezza che sono proprie di NTFS (o Ext3-4 linux), FAT32 ha il limite 4GB per file (sarebbe una impresa elefantiaca splittare i files e comunque improponibile per alcuni casi...) e exFAT oltre al essere "fragile" ancor più di FAT32 e a non essere supportato nativamente da Linux è difficile da "recuperare" (le poche utility di recupero come REMO Recovery o Eassos PartitionGuru esistono esclusivamente il ambiente Windows... dubito esista qualcosa per Linux che ancora oggi relega e motivatamente questo FS a livello utente...).
Idee e considerazioni sull'argomento sono ovviamente apprezzate... ;)
La domanda riguarda il supporto di NTFS in Linux... mi spiego...
NTFS da parecchio tempo è supportato nativamente da Linux ma nel tempo NTFS è cambiato, in altre parole da Windows 8 il LogFileSystem è passato dalla v1.1 (Windows 7 e Vista sicuramente) alla v2.0 ...
Il passaggio a LFS 2.0 (se si usa il disco su una macchina equipaggiata con Win10) è automatico, trasparente e indolore nei riguardi dell'utenza, però se si sposta il disco su una macchina che usa il buon vecchio Windows 7 per leggere-scrivere un volume NTFS formattato o convertito da Windows 8-10 alla prima lettura con Win7 va in errore e in scrittura il FS va in "pappa" causa il suddetto motivo e alla fine dei conti chiede di riformattare il volume.
Volendo essere coinciso, per "risolvere" problema in Windows 10 bisogna disabilitare il NTFS Log File Upgrade via registry tramite il parametro "NtfsDisableLfsUpgrade” nella chiave [HKEY_LOCAL_MACHINE\System\CurrentControlSet\Control\FileSystem\]: dopo riavvio Win10 userà esclusivamente LFS v1.1.
La domada (spiego di seguito il motivo) è se Linux riconosce automaticamente la differente specifica del FS e si autoadatta al volume in cui va a scrivere... alias se in scrittura mantiene (come suppongo) il LFS in essere senza fare pasticci.
La motivazione è semplice: ho un "magazzino" esterno via USB3 da 6TB in Raid5 NTFS pieno al 70% e un disco a singolo volume NTFS (sempre esterno su USB3) usato come backup per il Raid5.
Forzatamente per mantenere "vivo" il volume singolo di backup, ogni 4-6 mesi eseguo un refresh della traccia con DiskFresh (Puransoftware.com) per avere qualche possibilità in più di non perdere dati causa smagnetizzazione dei dati più vecchi. Non conoscendo alternative linux al problema della smagnetizzazione, penso di essere costretto a mantenere il disco di backup con FS NTFS per poterlo mantenere "vivo" nel tempo.
Il disco di backup NTFS (LFS 1.1) fin tanto non viene collegato a una macchina Win10 rimarrà con le vecchie specifiche ma non escludo a priori che possa "domani" essere letto via porte SATA da Linux o da Windows 10 e nel secondo caso venir convertito con le specifiche attuali (e magari quelle che verranno) quindi sto cercando di adattarmi alle più svariate eventualità per tentare comunque ad avere accesso ai dati con entrambi i sistemi operativi.
Avevo già pensato a "traslare" la base dati su FAT32 o exFAT, ma ho scartato entrambi per i seguenti soliti motivi: entrambi non hanno quelle funzionalità di sicurezza che sono proprie di NTFS (o Ext3-4 linux), FAT32 ha il limite 4GB per file (sarebbe una impresa elefantiaca splittare i files e comunque improponibile per alcuni casi...) e exFAT oltre al essere "fragile" ancor più di FAT32 e a non essere supportato nativamente da Linux è difficile da "recuperare" (le poche utility di recupero come REMO Recovery o Eassos PartitionGuru esistono esclusivamente il ambiente Windows... dubito esista qualcosa per Linux che ancora oggi relega e motivatamente questo FS a livello utente...).
Idee e considerazioni sull'argomento sono ovviamente apprezzate... ;)