View Full Version : L'hacker di iPhone e PS3 adesso crede che l'umanità sia imprigionata in una simulazione informatica
Redazione di Hardware Upg
18-03-2019, 15:41
Link alla notizia: https://www.hwupgrade.it/news/apple/l-hacker-di-iphone-e-ps3-adesso-crede-che-l-umanita-sia-imprigionata-in-una-simulazione-informatica_81328.html
George Francis Hotz, alias geohot, ovvero il famoso hacker che ha violato i sistemi di sicurezza Apple e di Sony, ha tenuto un accorato panel alla SXSW Conference di Austin intitolato “Jailbreaking the Simulation”
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"Fino a qualche hanno fa..." correggete subito!!!
Goldvicio
18-03-2019, 15:59
Fino a qualche hanno fa si parlava molto di George Hotz
o mamma mia..... ragà davvero?
alexbilly
18-03-2019, 16:20
visto che ci siamo, sostituiamo anche "è" con "sia" nel titolo :D
"Fino a qualche hanno fa..." correggete subito!!!
o mamma mia..... ragà davvero?
Wow, ma siete dei cecchini! :rolleyes:
Le segnalazioni potete farle più efficacemente in privato all'autore (basta cliccare sul suo nome)... Ma poi che gusto ci sarebbe senza la gloria di aver evidenziato la svista, giusto?
che l'umanità è imprigionata
"SIA", ciuco. SIA!
mashiro.tamigi
18-03-2019, 17:58
"L'hacker di iPhone e PS3 adesso crede che l'umanità è imprigionata in una simulazione informatica..."
SIA imprigionata, SIA, SIA, SIA, SIA!!!
Per cortesia riscrivi questa frase 100 volte a penna, su un foglio di carta, in corsivo. Abbi pietà verso la lingua italiana.
Il congiuntivo, questo sconosciuto.
deadpoet
18-03-2019, 18:01
Le sue affermazioni non sono così strampalate come si potrebbe credere in un primo momento, anzi aderiscono ad alcune moderne correnti filosofiche, che fanno capo alla trilogia di film Matrix
:doh:
Veramente questo è un tema vecchissimo della filosofia, che viene solo aggiornato alla versione 2.0 o 3.0...
Vedere Cartesio e il suo "Genio maligno"...
https://it.wikipedia.org/wiki/Genio_maligno
Io supporrò, dunque, che vi sia, [...] un certo cattivo genio [...], che abbia impiegato tutta la sua industria ad ingannarmi. Io penserò che il cielo, l'aria, la terra, i colori, le figure, i suoni e tutte le cose esterne che vediamo, non siano che illusioni e inganni, di cui egli si serve per sorprendere la mia credulità. Considererò me stesso come privo affatto di mani, di occhi, di carne, di sangue, come non avente alcun senso, pur credendo falsamente di aver tutte queste cose.
Cartesio, ai suoi tempi, immaginava un "genio maligno", adesso si parla di "simulazione informatica"... è un universale della filosofia e della psicologia umana.
Capisco che siamo in un forum di tecnologia dove la cultura umanistica non ha molto spazio, ma parlare di correnti filosofiche e poi mettere "che fanno capo alla trilogia di Matrix"... :doh: Con tutto il rispetto per Matrix e per i riferimenti filosofici presenti nel film...
"L'hacker di iPhone e PS3 adesso crede che l'umanità è imprigionata in una simulazione informatica..."
SIA imprigionata, SIA, SIA, SIA, SIA!!!
Per cortesia riscrivi questa frase 100 volte a penna, su un foglio di carta, in corsivo. Abbi pietà verso la lingua italiana.
Il congiuntivo, questo sconosciuto.
Vedo che non sono l'unico inorridito da tale frase. Mano male!
E mentre lo scrive 100 volte sul foglio, questa in loop https://www.youtube.com/watch?v=8bfYQZPLCEA
matrix83
18-03-2019, 20:14
Raga ma che pretendete dai Grasso? E' gia tanto che sappiano mettere due verbi.
biometallo
18-03-2019, 20:50
Veramente questo è un tema vecchissimo della filosofia, che viene solo aggiornato alla versione 2.0 o 3.0...
Da totale ignorante in materia (diciamo che almeno "so di non sapere") stavo pensando la stessa cosa anzi, volevo dire una battutaccia tipo "this meme was already old when Cartesio was young" :D
Direi che è un ragionamento abbastanza "banale" e condivisibile, almeno per coloro che non demandano ad un'entità superiore (DIO)
Onestamente, sono più che convinto che non ci sia alcun libero arbitrio, ma non per volere di qualcuno/qualcosa, semplicemente perchè ritengo che le nostre "scelte" non siano altro che il frutto di un antica ed infinita reazione di causa ed effetto, come un gigantesco effetto domino.
La scelta delle parole di questo commento è frutto del pensiero elaborato durante la scrittura che è stato influenzato da moltissimi fattori, alcuni innescati nell'immediato, altri più lontani nel tempo (la mia cultura formatasi negli anni)
e tutto questo è sempre stato causa di eventi che ci hanno stimolato e fatto reagire di conseguenza. Possono essere suoni, immagini, odori, insomma le variabili che ci condizionano sono infinite. Alcune sono più evidenti ed efficaci, altre sono meno influenti, ma comunque producono un cambiamento.
L'aspetto positivo di tutto questo è che (almeno oggi) è impossibile tenere in considerazione tutte le variabili e quindi siamo "imprevedibili" creando l'illusione del libero arbitrio. Tuttavia, se escludiamo le variabili meno influenti e teniamo in considerazione solo quelle principali, potremmo azzardare previsioni abbastanza attendibili (come già fanno alcuni mentalisti)
La ragione per la quale non ho molta fiducia nell'umanità, è che una gran parte di questa crede nella illusione del cosiddetto "libero arbitrio".
Intanto la parola "arbitrio" mi suona malissimo, con connotati demenziali, in quanto definisce un atteggiamento di dominio assoluto della realtà da parte di chi crede di poter decidere liberamente.
Arbitrio è ciò che rende l'uomo più vicino alla figura di "bestia umana".
Meglio sarebbe usare termini come "riflessione, ragionamento, deduzione, comprensione". Arbitrio dà l'idea di un uomo padrone assoluto.
Parola cara a chi ha sempre creduto che noi, in quanto figli di un dio, possiamo fare "liberamente" ciò che vogliamo, a cominciare dal male verso gli altri, ovvero a usare la forza e la coercizione per imporre il nostro diritto a soddisfare appieno i propri istinti senza farci alcuno scrupolo.
Che poi ci possa essere un meccanismo di "premi-punizioni" per codesto tipo di arbitrio, ciò non toglie comunque che noi sentiamo di poter disporre di "arbitrio" a nostro piacere.
Conflitto fra bene e male, fra il dio buono, che non ha colpe del suo operare che permette il "libero arbitrio" nel generare il male, e "satana", colui che è stato creato per esonerare dio da tale responsabilità, al quale accollare il male, che purtroppo è stato creato da dio assieme al bene.
Bene e male sono stati concepiti entrambi da un unico creatore, che poi ha nominato un "delegato" al quale attribuire il male.
Questo almeno nelle nostre tradizionali ataviche istintive primordiali infantili credenze, che i testi sacri hanno cercato di fare proprie legiferando opportunamente (direi meglio "opportunisticamente").
Non parlo poi del concetto di "libero", poichè ogni atto che compiamo è in funzione del raggiungimento di un qualcosa che ci tornerà utile, non esluso il Paradiso, o altra forma equivalente di premio nel "cosiddetto" "credibile" "aldilà", per una vita terrena "obbligata", e quindi non libera per niente.
Scegliere appunto di andare in Paradiso e di godere in eterno, per tanti è proprio una scelta obbligata, per quei tanti cosiddetti "timorati" di un qualcosa.
Altro che libertà.
La vera libertà sarebbe quella di compiere ogni singola scelta usando rigorosamente la cosiddetta "monetina", e poi di non dover rispondere per nulla di ciò che si compie.
Ovvero ammettere di non voler essere influenzato da alcun tipo di tornaconto, nemmeno indiretto, e liquidare una volta per tutte la scelta fra bene e male.
Ma questo "escamotage" sarebbe assurdamente contrario al tipo di impostazione che la vita ha inculcato in ciascun essere vivente, a partire dai primordi, dopo miliardi di anni di evoluzione biologica.
Ergo, non se ne parla.
E allora dobbiamo per forza accontentarci del "libero arbitrio", che ipocritamente salva capra e cavoli, secondo una logica totalmente assurda e di fatto illogica.
Sta di fatto che anche io, che rifiuto concettualmente il "libero arbitrio", eppure compio delle scelte in ogni istante.
Piuttosto che sentirmi libero di scegliere secondo un qualche criterio tradizionale, mi limito a considerare come base il concetto della conservazione dell'entropia sul pianeta, nel bilancio fra energia solare e degrado energetico, e quindi conformo le mie scelte sulla base di un principio naturale che vede la vita sul pianeta in equilibrio con tutte le forze e le componenti fenomenologiche che agiscono sul pianeta stesso.
Da ciò derivo i miei valori etici e morali che orientano le mie "scelte" nel comportamento verso i miei simili, gli esseri viventi e la natura nel suo insieme.
Ma anche per questo non nego ad alcuno di credere in ciò che gli pare "il meglio".
E se ciò condurrà alla degradazione completa del sistema sociale e biologico, io non me ne sento assolutamente responsabile.
Anche l'eventuale trionfo delle macchine sull'uomo, in fondo, altro non sarebbe che la conseguenza della nostra sciocca e opportunistica "cupidigia".
In questo senso, vincerà l'ingordigia senza fine dell'uomo, della quale egli stesso finirebbe per essere vittima definitiva.
...si guadagna di più e si rischia di meno.
L’ha pure detto esplicitamente!
🔝
Non serviva Hotz per capirlo, quel che ha detto è più che ovvio.
Sta di fatto che anche io, che rifiuto concettualmente il "libero arbitrio", eppure compio delle scelte in ogni istante.
Piuttosto che sentirmi libero di scegliere secondo un qualche criterio tradizionale, mi limito a considerare come base il concetto della conservazione dell'entropia sul pianeta, nel bilancio fra energia solare e degrado energetico, e quindi conformo le mie scelte sulla base di un principio naturale che vede la vita sul pianeta in equilibrio con tutte le forze e le componenti fenomenologiche che agiscono sul pianeta stesso.
Il cosiddetto libero arbitrio è solo un'emerita cazzata. Ognuno "sceglie" in base a ciò che è e ha vissuto, e ciò che sei, la tua natura, il tuo carattere ecc., vivi (e percepisci) non lo scegli tu. Il destino di ciascuno di noi, è segnato, direi inciso, dalla nascita alla morte.
biometallo
19-03-2019, 06:42
Direi che è un ragionamento abbastanza "banale" e condivisibile, almeno per coloro che non demandano ad un'entità superiore (DIO)
Onestamente, sono più che convinto che non ci sia alcun libero arbitrio, ma non per volere di qualcuno/qualcosa, semplicemente perchè ritengo che le nostre "scelte" non siano altro che il frutto di un antica ed infinita reazione di causa ed effetto, come un gigantesco effetto domino.
Faccio anche notare come molte delle nostre scelte siano direttamente influenzate dal nostro umore, cioè la chimica del nostro cervello e come questa possa essere alterata facilmente da quello che ingeriamo, e non parlo di psicofarmaci, ma di come come quello che ingeriamo a colazione... caffè cioccolato, the contengono sostanze che alterano la nostra mente, ma non solo, sempre più spesso si parla di come il microbiota influenzi direttamente la nostra attività celebrale, primo articolo sull'argomento: L'influenza della flora intestinale sulla mente (http://www.lescienze.it/news/2019/02/06/news/flora_intestinali_batteri_depressione_benessere_mentale-4284039/)
Però la faccenda è più complessa, prima di stabilire se esiste o meno il libero arbitrio bisognerebbe stabilire cosa sia la libertà.
Da quello che scrivi presumo che per te libertà significhi agire in modo del tutto imprevedibile e privo di ogni condizionamento esterno, stato che di fatto in natura non esiste, bene ora mi verrebbe da dire:
Supponiamo esista un pazzo che agisca in maniera del tutto caotica e di cui sia impossibile determinare le scelte, e raffrontiamolo con una persona totalmente razionale che agisce unicamente guidato dai prori bisogni e ambizioni, che lo rendono prevedibile, ora chi dei due è libero?
Il pazzo compie appunto azzioni prive di ogni schema logico, ma che quindi protrebbero causargli più danni che benefici, per esempio potrebbe infilzarsi un occhio con una forchetta senza alcuna ragione, tanto che per la legge è "privo di intendere e di volere" incapace quindi di prendere scelte e la cui libertà va a tutti gli effetti bloccata.
Ma poi ammesso che quello sia la verà libertà è un qualcosa a cui dovremmo ambire?
Il razionale invece, beh il suo comportamento totalmente prevedibile lo rende facilmente manipolabile, però se riesce ad ottenere il suo bene non è lui quello libero?
Arbitrio è ciò che rende l'uomo più vicino alla figura di "bestia umana".
Ed ecco quindi spiegato come mai si dice "arbitro cornuto!" :D
emanuele83
19-03-2019, 07:08
Wow, ma siete dei cecchini! :rolleyes:
Le segnalazioni potete farle più efficacemente in privato all'autore (basta cliccare sul suo nome)... Ma poi che gusto ci sarebbe senza la gloria di aver evidenziato la svista, giusto?
hanno messo un forum? si beccano le conseguenze della loro scarsa professionalità.
Vogliamo ricordare che tutte le offerte amazon mascherate da notizie violano il codice deontologico del giornalismo? dai, facciamolo!
"Fino a qualche hanno fa..." correggete subito!!!
o mamma mia..... ragà davvero?
visto che ci siamo, sostituiamo anche "è" con "sia" nel titolo :D
"SIA", ciuco. SIA!
"L'hacker di iPhone e PS3 adesso crede che l'umanità è imprigionata in una simulazione informatica..."
SIA imprigionata, SIA, SIA, SIA, SIA!!!
Per cortesia riscrivi questa frase 100 volte a penna, su un foglio di carta, in corsivo. Abbi pietà verso la lingua italiana.
Il congiuntivo, questo sconosciuto.
Vedo che non sono l'unico inorridito da tale frase. Mano male!
E mentre lo scrive 100 volte sul foglio, questa in loop https://www.youtube.com/watch?v=8bfYQZPLCEA
Raga ma che pretendete dai Grasso? E' gia tanto che sappiano mettere due verbi.
Domanda:
Ma Nino Grasso e Rosario Grasso sono la stessa persona? Mi sa che sono andati entrambi alla stessa scuola della vita.
Pagateglielo un corso di italiano.
tonarndo it: tra 6 mesi il buon vecchio Hotz me lo vedo sdraiato dietro un cassonetto a bere vodka con un cappellino di stagnola in testa
https://vignette.wikia.nocookie.net/en.futurama/images/3/33/No9man.png
:doh:
Veramente questo è un tema vecchissimo della filosofia, che viene solo aggiornato alla versione 2.0 o 3.0...
Vedere Cartesio e il suo "Genio maligno"...
https://it.wikipedia.org/wiki/Genio_maligno
Io supporrò, dunque, che vi sia, [...] un certo cattivo genio [...], che abbia impiegato tutta la sua industria ad ingannarmi. Io penserò che il cielo, l'aria, la terra, i colori, le figure, i suoni e tutte le cose esterne che vediamo, non siano che illusioni e inganni, di cui egli si serve per sorprendere la mia credulità. Considererò me stesso come privo affatto di mani, di occhi, di carne, di sangue, come non avente alcun senso, pur credendo falsamente di aver tutte queste cose.
Cartesio, ai suoi tempi, immaginava un "genio maligno", adesso si parla di "simulazione informatica"... è un universale della filosofia e della psicologia umana.
Capisco che siamo in un forum di tecnologia dove la cultura umanistica non ha molto spazio, ma parlare di correnti filosofiche e poi mettere "che fanno capo alla trilogia di Matrix"... :doh: Con tutto il rispetto per Matrix e per i riferimenti filosofici presenti nel film...
Vedi che lui lo aveva scritto giusto già 400 anni fa !!!
Clmsòllmslmsòlms
biometallo
19-03-2019, 07:49
Vedi che lui lo aveva scritto giusto già 400 anni fa !!!
Bedda Matrix! Infatti siccome diceva cose scomode l'hanno fatto tacere:
Il filosofo tedesco Theodor Ebert (1939-), dell'Università di Erlangen,[66] nell'opera La misteriosa morte di René Descartes [67] è giunto alla conclusione che Cartesio morì non per una polmonite, ma per un avvelenamento da arsenico
Alla fine si scoprirà che il mandante fu l'agente Smith :sofico:
DrSto|to
19-03-2019, 08:56
Chi è che ha fornito la DMT a Hotz? :rolleyes:
Non serviva Hotz per capirlo, quel che ha detto è più che ovvio.
Il cosiddetto libero arbitrio è solo un'emerita cazzata. Ognuno "sceglie" in base a ciò che è e ha vissuto, e ciò che sei, la tua natura, il tuo carattere ecc., vivi (e percepisci) non lo scegli tu. Il destino di ciascuno di noi, è segnato, direi inciso, dalla nascita alla morte.
Questo solamente perché non si può fermare i tempo o riavvolgerlo. Nel senso che se io adesso butto un vaso giù dalla finestra, una volta fatta quell'azione, è fatta. Quindi si può dire che "era già stato scritto che oggi alle ore X avrei buttato giù un vaso dalla finestra di casa mia in via X nella città Y". Se invece non lo faccio, significa che non era scritto nel mio destino che non lo facessi in quel determinato momento. E lo stesso vale se io adesso sto per farlo ma cambio idea e poi ancora 10, 100 1000 volte metto la mano fuori dal balcone e quasi lo mollo ma non lo faccio.
Ok, il problema è che questo implica che qualcuno/qualcosa decida alla nostra nascita (o in fase di gestazione) tutta la nostra vita e la scriva da qualche parte nella nostra genetica (o dove volete voi). Ma di ciò non ne abbiamo le prove, infatti qui entra in gioco la Fede, Dio e tutto il resto.
Ergo per cui è una bellissima teoria che, però, rimane tale fintanto che qualcuno non porta le prove scientifiche ed oggettive di tutto ciò.
Il rovescio della medaglia è pensare che, invece, tutto sia lasciato al caso e che nulla sia scritto (ma anche in questo caso, comunque, Dio e la Fede possono avere, per taluni, una certa importanza in merito).
Finisco tornando a ripetere che un elemento fondamentale in merito a questo argomento sono i viaggi nel tempo e la possibilità di modificare il passato o comunque di fermare il tempo, scoperte che modificherebbero profondamente le due teorie esposte sopra, ma che metterebbero sul piatto nuovi problemi: primo fra tutti quello che, potendo tornare indietro nel tempo e modificando una qualsiasi cosa del passato, si creerebbero nuovi futuri (questo tema è affrontato in maniera molto semplice ed intuitiva nella trilogia di "Ritorno al futuro").
Visto il mio nickname mi sento quasi “chiamato in causa” heheh :)
Beh, devo dire che la notizia è interessante, e mi ha fatto pensare subito al film matrix.
Effettivamente la realtà per ognuno di noi come dicevano anche nel film, è quello che vediamo percepiamo tramite i nostri sensi, quello che poi alla fine elabora il nostro cervello, come per es. quando sogniamo, ma da questo a pensare che l’umanità sia sotto controllo con una simulazione simil matrix c’è ne passa.
Comunque ho letto i vari post, anche se alcuni troppo lunghi non del tutto, e devo dire che non ho mai creduto e non credo nel cosiddetto destino, credo che tutto quello che accade dipende dalle nostre scelte. dalle interazioni tra noi e dal caso.
Penso comunque che probabilmente chi crede nel destino forse vive in modo più “tranquillo/sereno” visto che magari poi alla fine o in positivo o in negativo dice “beh era destino”, quindi forse da meno importanza alle proprie azioni.
Tornando al pensiero dell’hacker George Francis Hotz, da quel che leggo sembra che stia valutando di creare una sorta di “setta”, con la quale cercare di continuare a guadagnare, avendo però meno problemi che con le società di sicurezza ecc ecc.
Sono anche contento di leggere che qualcuno a pensato al film “Ritorno al futuro” il mio film preferito e di eventuali viaggi nel tempo, beh potendo penso come ha scritto LORENZ0 che probabilmente si creerebbero dei futuri alternativi e magari anche qualche paradosso.
Riguardo gli errori grammaticali dell’articolo, beh siamo solo umani come dicevano nel film matrix :) e anch’io probabilmente ne avrò commessi tanti, quindi non capisco l’utilità di postare più volte segnalando la stessa cosa.
Lasciamo perdere i concetti più irrazionali, il tema della dipendenza dalle macchine e dell'uso sconsiderato della IA, sarà sicuramente caldo nei prossimi decenni, andrebbe affrontato e non rimandato fino a che sarà irrimediabile... Già oggi mi chiedo che senso abbia mettersi in casa gli assistenti vocali (che ascoltano e potenzialmente registrano tutto) per poi doversi forzare a trovargli una utilità, che per carità esiste, ma quasi nessuno la ha chiara in mente quando va ad acquistarli.
hanno messo un forum? si beccano le conseguenze della loro scarsa professionalità.
Qual'è la ragione pratica di andare sempre e solo a caccia di questi errori, ignorando del tutto il contenuto dell'articolo e spammando commenti tutti uguali nel forum, rompendo le palle a chi vorrebbe solo leggere una discussione possibilmente produttiva sul tema trattato? Te lo dico io, nessuna.
Vogliamo ricordare che tutte le offerte amazon mascherate da notizie violano il codice deontologico del giornalismo? dai, facciamolo!
Ah quì (seppur fuori contesto) niente da eccepire, le detesto anche io e spesso mi fanno passare la voglia di continuare a leggere gli altri articoli.
Non serviva Hotz per capirlo, quel che ha detto è più che ovvio.
Il cosiddetto libero arbitrio è solo un'emerita cazzata. Ognuno "sceglie" in base a ciò che è e ha vissuto, e ciò che sei, la tua natura, il tuo carattere ecc., vivi (e percepisci) non lo scegli tu. Il destino di ciascuno di noi, è segnato, direi inciso, dalla nascita alla morte.Il destino è un concetto senza senso quando applicato ad un singolo elemento, figurarsi quando una miriade di soggetti interferiscono fra di loro.
Stesso discorso del dio (il nulla) che dovrebbe spostare in sincronia il tutto.
Il caos è l'unica cosa che sembra in ordine, altroché...
Hiei3600
19-03-2019, 13:47
L'intera discussione sull'esistenza del libero arbitro mi fa sorridere....
Fermatevi un attimo a pensare: Anche se l'umanità raggiungesse un consenso unanime che il libero arbitro non esiste e che siamo tutti determinati da un destino preciso ed immutabile dal momento della nostra nascita...cosa comporterebbe questo nei fatti?
Che si fa? de-responsabilizziamo ogni persona perché tanto era destinata a compiere azione X o azione Y?
Che si fa? istituiamo un corpo di polizia pre-crimine in stile minority report ed arrestiamo tutte le persone che sappiamo compieranno un crimine?
Siete degli ingenui se credete che anche se ci fosse la possibilità di prevedere l'intera vita di una persona, questo sia una cosa positiva, anzi, immaginate una paese come la Cina cosa farebbe con quelle informazioni: ogni potenziale oppositore politico finirebbe in galera o peggio alla nascita.
...o in alternativa verrebbero eseguite delle operazioni in cui viene alterato il cervello di ogni persona che altrimenti sarebbe diventata un criminale...immaginate una società perfetta, do ogni persona "sbagliata" viene corretta alla nascita.
Adesso immaginate che una simile operazione non sia rivolta solo ai semplici criminali, ma anche (come ho detto), ad ogni persona con visioni politici differenti dal governo di turno.
Il "credere" che ognuno abbia un libero arbitrio è la migliore cosa per una società funzionale, convinci la gente che tutto è già scritto e vedrai come ognuno perde ogni motivazione di migliorare se stesso o la propria vita, se tutto è già scritto tanto vale stare con le mani in mano e non far niente di propria iniziativa.
Ovviamente ci saranno anche persone più "ribelli" che magari si opporranno al loro "presunto" destino e diventeranno qualcosa di meglio che ci si aspettava (poi magari anche questo era loro destino fin dall'inizio), ma questo "credo" finirà solo per danneggiare le persone già inclini al pessimismo ed al nichilismo, senza portare nessun particolare vantaggio per il resto dell'umanità.
Questo ovviamente senza contare il fatto che ad oggi stesso ci sono dei fenomeni sconosciuti alla scienza che risultano essere "random", parlo ovviamente dei fenomeni quantistici, per quanto riguarda la comparsa e la scomparsa "random" di particelle letteralmente dentro e fuori questa realtà.
Ho letto di gente che non crede che l'esistenza di queste particelle, anche se fosse random, possa causare alcun cambiamento a livello macroscopico, ma che riguarda solo l'ambiente sub atomico...ma pensateci un attimo, se l'unico meccanismo (seppure ancora incompreso) che la scienza conosce che sia in grado di generare materia apparentemente dal nulla risulta essere casuale...è possibile quindi che l'intero universo in cui viviamo sia frutto di questo meccanismo, e che quindi, in un certo senso, sia stato tutto casuale?
frankbald
19-03-2019, 14:13
mi trovo in disaccordo con molti di voi. Ok, certo, ambiente e periodo di nascita influenzano quello che potremo diventare nella vita. Ma ognuno di noi può fare qualunque cosa in ogni momento, ovvio, dopo ne prenderà le conseguenze, ma non c'entra con il discorso. Appena finito il percorso universitario io avrei potuto fare il calzolaio come l'impiegato alle poste, o fare un dottorato. Ma anche buttarmi giù da un precipizio con la macchina o diventare un barbone, il libero arbirtrio è questo, poi è ovvio che le nostre scelte ordinarie e non siano influenzate da tanti fattori esterni a noi
L'intera discussione sull'esistenza del ...Credo che, anche nell'ipotizzare, tu stia già dando troppe cose per scontate.
La stessa mente, anche se, per assurdo, fosse mantenuta chimicamente identica ad un'altra, potrebbe comnpiere atti completamente diversi dovuti alle influenze esterne ecc...
La chimica cerebrale come cubetti in movimento da analizzare e schematizzare prima di prevedere, è un'ipotesi alla quale bisogna credere, perché basata sul nulla, e prima di essa potrebbero esserci altri xxx... incroci che potrebbero escluderla.
Tutto fumo, insomma, buono giusto per la fantascienza limitata.
Ah, cito un tipo che meriterebbe più rispetto dalla psichiatria ottusa odierna, spesso deviata dalla morale religiosa (vero collo di bottiglia verso il capire) ed altre bassezze. Il giusto e lo sbagliato (bene o male, come se fosse bianco e nero, per le religioni) prende spunto da quello che i più considerano tale. Si stà ben attenti a far teorie che si discostino troppo e ,soprattutto, che vadano a scalfire quelli considerati valori solidi (se sei religioso, che devi sapere sull'esistenza...?).
https://it.wikipedia.org/wiki/Thomas_Szasz
Dove c'è l'interpretabile, spesso non si cerca l'interpretazione migliore, ma quella che conviene (o che non rischia di portare guai).
Tra l'altro, si commette il solito errore egoistico: Pensare che l'universo giri attorno all'uomo, e non che l'uomo è un materiale come un'altro che lo popola, che ad occhio direi che si tratta dell'ipotesi più plausibile.
deadpoet
19-03-2019, 14:21
Da totale ignorante in materia (diciamo che almeno "so di non sapere") stavo pensando la stessa cosa anzi, volevo dire una battutaccia tipo "this meme was already old when Cartesio was young" :D
:D:D:D So di non sapere, tra l'altro, è proprio fondativo della filosofia occidentale (Socrate)
Onestamente, sono più che convinto che non ci sia alcun libero arbitrio, ma non per volere di qualcuno/qualcosa, semplicemente perchè ritengo che le nostre "scelte" non siano altro che il frutto di un antica ed infinita reazione di causa ed effetto, come un gigantesco effetto domino.
Anche questo un "grande classico" della filosofia occidentale, vecchio più di 2000 anni (Stoici)... tra l'altro, per gli anglofoni, consiglio proprio su questo tema il bellissimo racconto di fantascienza del 2004 The Algorithms for Love di Ken Liu... in rete liberamente leggibile in lingua originale (in italiano pubblicato in una raccolta Urania)
Qui l'originale: http://strangehorizons.com/fiction/the-algorithms-for-love/
amd-novello
19-03-2019, 21:35
mi trovo in disaccordo con molti di voi. Ok, certo, ambiente e periodo di nascita influenzano quello che potremo diventare nella vita. Ma ognuno di noi può fare qualunque cosa in ogni momento, ovvio, dopo ne prenderà le conseguenze, ma non c'entra con il discorso. Appena finito il percorso universitario io avrei potuto fare il calzolaio come l'impiegato alle poste, o fare un dottorato. Ma anche buttarmi giù da un precipizio con la macchina o diventare un barbone, il libero arbirtrio è questo, poi è ovvio che le nostre scelte ordinarie e non siano influenzate da tanti fattori esterni a noi
esatto. il libero arbitrio è proprio quello. è un concetto semplice.
il poter mettere in atto dei comportamenti autolesionisti ad esempio è la lampante evidenza. e non si può ridurre tutto a "sei un cretino se lo fai"
così vuol dire spegnere il cervello perchè è comodo.
Si ma simulazione con la terra rotonda o piatta?!
Basta uno psicologo, anche fresco di laurea, a spiegare l'intero articolo
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