View Full Version : MotoE: incendio brucia garage nel circuito di Jerez. Prima gara del campionato cancellata
Redazione di Hardware Upg
14-03-2019, 19:01
Link alla notizia: https://auto.hwupgrade.it/news/tecnologia/motoe-incendio-brucia-garage-nel-circuito-di-jerez-prima-gara-del-campionato-cancellata_81291.html
Le fiamme hanno mandato in fumo il box dove si trovavano le MotoE. Distrutte tutte le moto Energica Ego. Cancellata la prima gara del campionato, in programma sul tracciato andaluso. Causa ancora in corso di accertamento.
Click sul link per visualizzare la notizia.
Evidentemente una delle moto aveva una batteria compatibile comprata su aliexpress, o qualcuno aveva dimenticato il suo galaxy note 7 in carica...
In tutto questo blaterare di passare ai veicoli alimentati a batteria, e di stoccare l'energia in batterie enormi ci si dimentica sempre di menzionare quanto siano pericolose le batterie al litio in caso di incendio. Il litio brucia a contatto con l'aria, è difficile da spegnere.
LukeIlBello
14-03-2019, 21:22
il garagista come d'abitudine ha fatto il pieno? :asd:
Axios2006
14-03-2019, 21:49
Ma.... sommate le quantita' di litio presenti nel garage... le stazioni di ricarica... un bel sistema antincendio magari con schiumogeno Purple K?
Ma.... sommate le quantita' di litio presenti nel garage... le stazioni di ricarica... un bel sistema antincendio magari con schiumogeno Purple K?
E magari anche non mettere tutte le moto nello stesso capannone. Divise in 2 capannoni, metà delle moto si sarebbero salvate.
In realtà l'incendio non è partito da una batteria, poiché nessuna moto, in quel momento, era sotto carica:
https://sport.sky.it/motogp/2019/03/14/incendio-motoe-jerez-cosa-sappiamo.html
Dal quel che si evince, il tutto è stato causato dal prototipo di una "colonnina" di ricarica.
E' da rimarcare che se fosse accaduto vicino a dove viene custodita la benzina, il fatto sarebbe diventato molto più grave.
By(t)e
ziozetti
15-03-2019, 08:15
E' da rimarcare che se fosse accaduto vicino a dove viene custodita la benzina, il fatto sarebbe diventato molto più grave.
Ignoro le normative relative alle stazioni di ricarica ma conosco quelle relative allo stoccaggio carburanti: ci sono zone a rischio atmosfere esplosive nelle quali devono essere osservate particolari precauzioni e utilizzati strumenti particolari.
Leggasi: è impossibile installare una stazione di ricarica dove è possibile la formazione di atmosfere esplosive.
Marko#88
15-03-2019, 08:23
Pensiamo a queste cose quando immaginiamo il palazzo del futuro con magari 20 auto in carica tutte le notti e centinaia di kwh che "girano" sotto i nostri culi nel tunnel dei garage.
Non so, a occhio 20 auto dormienti, pur col serbatoio di benzina, sono più sicure.
NighTGhosT
15-03-2019, 08:31
E questo senza considerare che NON si elimina il problema inquinamento eh.....semplicemente lo si sposta.
Invece che inquinare per le strade e in citta'.....l'inquinamento passa tutto nelle zone dove ci sono le centrali che quell'elettricita' la devono produrre e trasportare alle colonnine di ricarica........e senza considerare lo smaltimento delle batterie eh.
Questo, mentre le INDUSTRIE continueranno a scaricare schifezze nell'aria, inquinando molto piu' del traffico di autoveicoli circolante..........gli aerei continueranno a inquinare l'aria a ogni passaggio....anche loro molto piu' di quanto fa il traffico di autoveicoli....per non menzionare i bruciatori di rifiuti.....etc etc etc :D
I governi di tutto il mondo, preferiscono puntare il dito e demonizzare il traffico di autoveicoli come capro espiatorio.........perché per sistemare in realta' cio' che inquina davvero di piu', e' MOLTO piu' complicata la faccenda. :asd:
Portocala
15-03-2019, 08:41
Questo, mentre le INDUSTRIE continueranno a scaricare schifezze nell'aria, inquinando molto piu' del traffico di autoveicoli circolante..........gli aerei continueranno a inquinare l'aria a ogni passaggio....anche loro molto piu' di quanto fa il traffico di autoveicoli....per non menzionare i bruciatori di rifiuti.....etc etc etc :D
E le flatulenze delle mucche e delle pecore dove le mettiamo?
NighTGhosT
15-03-2019, 08:44
E le flatulenze delle mucche e delle pecore dove le mettiamo?
Quello e' gas naturale....non inquina....solamente puzza. :asd:
Non sono ancora note le cause ufficiali dell'incendio.
Ma dal comunicato FIM:
http://www.motogp.com/en/news/2019/03/14/motoe-will-race-in-2019-calendar-to-be-revised/286858
" It can be confirmed, however, that no motorcycles were charging at the time of the incident in the box in which the fire started."
NighTGhosT
15-03-2019, 08:53
Solo a me e' balzata l'idea che possa esser stato doloso?
Perché ci sono tanti puristi che non sopportano l'idea dell'elettrico?
Anche perché a Jerez....di quei puristi ce ne sono TANTI eh....c'e' una grande tradizione di piloti su 2 ruote in Spagna.....e il rombo dei motori che si alzano a 12.000 e oltre RPM....fa parte della tradizione stessa. :)
In tutto questo blaterare di passare ai veicoli alimentati a batteria, e di stoccare l'energia in batterie enormi ci si dimentica sempre di menzionare quanto siano pericolose le batterie al litio in caso di incendio. Il litio brucia a contatto con l'aria, è difficile da spegnere.
Se è per questo già le batterie degli smartphone sono al litio e magari le mettiamo a caricare sul comodino accanto al letto mentre dormiamo. Con un rischio ancora più alto. Infatti non a caso ogni tanto si sente di una batteria che prende fuoco in ricarica.
Direi che tale pericolo c'è già. Se si ignora per lo smartphone che ci portiamo sempre dietro non vedo perché allarmarsi per le moto.
DarIOTheOriginal
15-03-2019, 09:00
In tutto questo blaterare di passare ai veicoli alimentati a batteria, e di stoccare l'energia in batterie enormi ci si dimentica sempre di menzionare quanto siano pericolose le batterie al litio in caso di incendio. Il litio brucia a contatto con l'aria, è difficile da spegnere.
La benzina invece si spegne sola?
Di tutti i problemi che si porta dietro l'elettrico, quello delle batterie è forse il minore.
Non perchè non sia importante, ma perchè lo abbiamo pure con la benzina.
In tutto questo blaterare di passare ai veicoli alimentati a batteria, e di stoccare l'energia in batterie enormi ci si dimentica sempre di menzionare quanto siano pericolose le batterie al litio in caso di incendio. Il litio brucia a contatto con l'aria, è difficile da spegnere.
No, perché invece la benzina è sicura e non esplode :stordita:
Pensiamo a queste cose quando immaginiamo il palazzo del futuro con magari 20 auto in carica tutte le notti e centinaia di kwh che "girano" sotto i nostri culi nel tunnel dei garage.
La ricarica casalinga avviene con tensioni residenziali e quantità di corrente tutto sommato limitata, caricare l'auto dovrebbe essere sicuro quanto usare lo scaldino elettrico.
Oltretutto non si useranno certo prototipi di colonnine, come suggerito dall'articolo.
E questo senza considerare che NON si elimina il problema inquinamento eh.....semplicemente lo si sposta.
Lo dici come se fosse una cosa da nulla. Il problema oggi sono le città invivibili a causa dell'eccessivo inquinamento, con ricadute pesanti sulla salute delle persone, in un'area densamente popolata.
Per non parlare del fatto che il problema non solo si sposta, ma si riduce anche: le centrali sono più efficienti delle auto e più controllabili: non puoi imporre a chiunque abbia un'auto un po' vecchia di cambiarla, ma puoi imporre alla centrale certi standard anti-inquinamento (ho detto che puoi, non che venga fatto adeguatamente :D ).
Per di più rendere le auto agnostiche rispetto al tipo di carburante (l'energia può essere prodotta da molte fonti) può permettere nel tempo di ridurre quelle più inquinante in favore di quelle meno inquinanti in modo totalmente indolore per gli utenti (senza aspettare che questi debbano cambiare auto, cosa che può richiedere lustri).
Insomma, i vantaggi ci sono eccome, anche se, come tu stesso dici, al momento non si è certo eliminato il problema dell'inquinamento dato che la percentuale di energia prodotta attraverso fonti inquinanti è ancora rilevante.
NighTGhosT
15-03-2019, 09:03
No, perché invece la benzina è sicura e non esplode :stordita:
Scherzi! Assolutamente!!! :asd: ....il cratere che ha lasciato l'autocisterna a Bologna sull'autostrada/tangenziale causata da quell'esplosione epica ripresa anche dai ragazzi con gli smartphone che sono finiti tutti all'ospedale ustionati......E' UNA ILLUSIONE OTTICA.....UN GOMBLOTTO....PHOTOSHOP!!! :asd:
NighTGhosT
15-03-2019, 09:07
Lo dici come se fosse una cosa da nulla. Il problema oggi sono le città invivibili a causa dell'eccessivo inquinamento, con ricadute pesanti sulla salute delle persone, in un'area densamente popolata.
Per non parlare del fatto che il problema non solo si sposta, ma si riduce anche: le centrali sono più efficienti delle auto e più controllabili: non puoi imporre a chiunque abbia un'auto un po' vecchia di cambiarla, ma puoi imporre alla centrale certi standard anti-inquinamento (ho detto che puoi, non che venga fatto adeguatamente :D ).
Per di più rendere le auto agnostiche rispetto al tipo di carburante (l'energia può essere prodotta da molte fonti) può permettere nel tempo di ridurre quelle più inquinante in favore di quelle meno inquinanti in modo totalmente indolore per gli utenti (senza aspettare che questi debbano cambiare auto, cosa che può richiedere lustri).
Insomma, i vantaggi ci sono eccome, anche se, come tu stesso dici, al momento non si è certo eliminato il problema dell'inquinamento dato che la percentuale di energia prodotta attraverso fonti inquinanti è ancora rilevante.
NON ho detto il contrario......sempre meno inquinamento E'.....CONCORDO.
MA.....se poi non vai a sistemare le industrie....che non sono in centro citta', ma nell'IMMEDIATA PERIFERIA.........se poi non vai a sistemare i bruciatori di rifiuti....che sono SEMPRE LI'........l'inquinamento ce lo avrai lo stesso eh......perché quelle sono cose che inquinano MOLTO di piu' degli scarichi delle auto.... :)
Per curiosita'......mi dici dove metterai le millemila batterie che verranno buttate poi un domani? :) Le spari su Marte con Space X e Musk? Oppure le getti in mare? O le sotterri come le scorie radioattive? :)
Scherzi! Assolutamente!!! :asd: ....il cratere che ha lasciato l'autocisterna a Bologna sull'autostrada/tangenziale causata da quell'esplosione epica ripresa anche dai ragazzi con gli smartphone che sono finiti tutti all'ospedale ustionati......E' UNA ILLUSIONE OTTICA.....UN GOMBLOTTO....PHOTOSHOP!!! :asd:
Per la cronaca, quella cisterna era carica di GPL non di benzina.
NighTGhosT
15-03-2019, 09:11
Per la cronaca, quella cisterna era carica di GPL non di benzina.
Se fosse stata benzina avrebbe fatto differenza? Solo il diesel e forse il metano non sarebbe esploso dopo un incidente del genere probabilmente.... :)
Se fosse stata benzina avrebbe fatto differenza? Solo il diesel e forse il metano non sarebbe esploso dopo un incidente del genere probabilmente.... :)
Si e anche parecchia. Una cisterna di GPL ti dà un'esplosione gigantesca all'inizio ma poi praticamente le fiamme finiscono poco dopo. Quello che vedi bruciare nei video è tutto l'intorno che appunto ha preso fuoco di conseguenza. Considera che anche nella cisterna c'era il serbatoio di benzina e ovviamente anche quello ha preso fuoco. I danni alle case sono stati causati sopratutto dall'onda d'urto.
Una cisterna di benzina invece fa un botto iniziale molto più contenuto, ma in compenso le fiamme durano più a lungo.
Quindi nel caso di Bologna, se la cisterna fosse stata di benzina l'esplosione non avrebbe incenerito l'autostrada sotto ma probabilmente nel complesso avrebbe fatto comunque più danni durando più a lungo il fuoco.
NighTGhosT
15-03-2019, 09:21
Pero' probabilmente il cratere lo avrebbe fatto comunque....magari piu' piccolo.....ma parliamo sempre di autocisterne che a pieno ne trasportano un BEL PO' di combustibile :)
Diciamo che ci sarebbero stati meno ustionati.....perché il GPL si e' espanso in fretta nell'aria, coprendo una zona molto maggiore quindi.....la benzina sarebbe esplosa ma non si sarebbe espansa nello spazio cosi' velocemente....sarebbe stata li'. :)
GPL e Metano sono gassosi alla pressione ambiente, quindi sono ancora più pericolosi.
L' incidente di Viareggio ( 32 morti ) non potrebbe mai succedere con la benzina e tanto meno con delle batterie al litio.
Le batterie si incendiano ? e chissenefrega, sono solide, spostati due metri più in là e lasciale bruciare finché vogliono.
I liquidi e i gas invece si disperdono e uccidono anche a distanza.
NighTGhosT
15-03-2019, 09:49
GPL e Metano sono gassosi alla pressione ambiente, quindi sono ancora più pericolosi.
L' incidente di Viareggio ( 32 morti ) non potrebbe mai succedere con la benzina e tanto meno con delle batterie al litio.
Le batterie si incendiano ? e chissenefrega, sono solide, spostati due metri più in là e lasciale bruciare finché vogliono.
I liquidi e i gas invece si disperdono e uccidono anche a distanza.
Diciamo che di tutti problemi delle batterie e dei mezzi elettrici, l'esplosione e' l'ultimo da tenere in considerazione.
I problemi principali sono che l'inquinamento si sposterebbe massivamente presso e nei dintorni delle centrali che sarebbero chiamate a produrre TANTA elettricita' in piu' rispetto a oggi........altro problema, vanno rinnovate TUTTE le infrastrutture per trasportarlo poi quel carico verso le citta' e le colonnine.....cosa che e' SCONSIGLIABILE fare via AEREA, coi cavi sospesi.....perche' si avrebbe altissima tensione.....e quindi un altissimo campo e disturbo elettromagnetico......quindi e' consigliabile farlo sottosuolo....ergo, c'e' da distruggere tutto ancora....dopo la fibra e le connessioni internet, rifarlo ancora per i cavi di trasporto di questa corrente elettrica. E altro problema poi.....e' lo smaltimento delle batterie....dato che ad oggi, i catorci vengono pressati nelle autodemolizioni e poi riciclati per quanto possibile......un domani resteranno tutte le batterie a parte.
Sono questi i problemi maggiori a cui pensare.....non all'esplosione delle batterie. :)
NON ho detto il contrario......sempre meno inquinamento E'.....CONCORDO.
MA.....se poi non vai a sistemare le industrie....che non sono in centro citta', ma nell'IMMEDIATA PERIFERIA.........se poi non vai a sistemare i bruciatori di rifiuti....che sono SEMPRE LI'........l'inquinamento ce lo avrai lo stesso eh......perché quelle sono cose che inquinano MOLTO di piu' degli scarichi delle auto.... :)
Per curiosita'......mi dici dove metterai le millemila batterie che verranno buttate poi un domani? :) Le spari su Marte con Space X e Musk? Oppure le getti in mare? O le sotterri come le scorie radioattive? :)
L'inquinamento è causato da tanti fattori. Nessuno dice che l'auto elettrica è la panacea di tutti i mali, ma di certo aiuta (e non poco) a diminuire l'inquinamento locale che respiriamo tutti i giorni. Che non è CO2, perché quello ai nostri polmoni frega un cazzo. Ma di PM10, Nox, CO, HE, ecc...
By(t)e
NighTGhosT
15-03-2019, 09:53
L'inquinamento è causato da tanti fattori. Nessuno dice che l'auto elettrica è la panacea di tutti i mali, ma di certo aiuta (e non poco) a diminuire l'inquinamento locale che respiriamo tutti i giorni. Che non è CO2, perché quello ai nostri polmoni frega un cazzo. Ma di PM10, Nox, CO, HE, ecc...
By(t)e
Infatti, diminuisci il problema nei centri citta'.....ma se non limiti gli scarichi industriali....i bruciatori dei rifiuti (casualmente ne ho uno qua dietro a dove lavoro)....e tutto cio' che continua a scaricar schifezze nell'aria.....tu le schifezze le respiri comunque, anche con soli veicoli elettrici circolanti. :)
Per dire io gia' ora sto girando con una CHR Hybrid eh.....nel mio piccolo sto gia' contribuendo. :D
Per curiosita'......mi dici dove metterai le millemila batterie che verranno buttate poi un domani? :) Le spari su Marte con Space X e Musk? Oppure le getti in mare? O le sotterri come le scorie radioattive? :)
Immagino che subiranno un trattamento simile a quello delle batterie di notebook, smartphone e altri dispositivi che utilizzano batterie al litio. La possibilità di riciclo credo dipenda anche dalla convenienza (se i costi di riciclo sono troppo alti... si butta!).
Al momento sappiamo che alle batterie non più adatte alle auto possa essere data una seconda vita come batterie per powerwall e sistemi di accumulo di vario tipo, dato che la richiesta di prestazioni e la densità di carica sono molto meno vincolanti.
Ad ogni modo anche la tecnologia attuale delle batterie credo sia di passaggio, per il futuro speso nell'uso dei supercapacitori (capaci di risolvere la buona parte delle criticità delle batterie attuali), non appena (e se) verranno risolti i problemi di densità di carica. Ma quello è forse il futuro, non il presente (e neppure il futuro prossimo).
NighTGhosT
15-03-2019, 10:06
Eh lo so.....ma l'elettrico si sta' cominciando a diffondere ORA eh....quindi io ti ho illustrato i problemi a cui dovremo far fronte in questo immediato futuro.
Domani, se la tecnologia delle batterie cambia completamente....TANTO MEGLIO! (...e sarebbe anche ora).....perche' a parte Musk e i cinesi, non sono in tanti ad aver investito dei soldi per ricerca & sviluppo in quel campo.
Pero' oggi sono un problema. Per dire in Giappone la Nissan le ri-utilizza per i lampioni stradali......ma le auto elettriche non sono ancora moltissime.
Il problema sara' a livello GLOBALE.....quando le auto elettriche circolanti cominceranno a esser MOLTE.....e avrai MOLTE piu' batterie di scarto rispetto ai lampioni/powerwalls :)
Devi pensare che OLTRE alle batterie degli smartphone....notebook...etc etc etc.....ci ritroveremo sulle spalle ANCHE quelle degli autoveicoli. Non e' un problema da sottovalutare, ad oggi. :)
h4xor 1701
15-03-2019, 10:32
già si inizia a vedere la "sicurezza" di tutte queste batterie e robe elettriche... :rolleyes:
In realtà l'incendio non è partito da una batteria, poiché nessuna moto, in quel momento, era sotto carica:
https://sport.sky.it/motogp/2019/03/14/incendio-motoe-jerez-cosa-sappiamo.html
Dal quel che si evince, il tutto è stato causato dal prototipo di una "colonnina" di ricarica.
E' da rimarcare che se fosse accaduto vicino a dove viene custodita la benzina, il fatto sarebbe diventato molto più grave.
By(t)e
Zona stoccaggio carburante è solitamente ad accesso limitato e con tutte le normative sulla sicurezza è difficile che succeda una cosa simile.
Del resto, non ci sarebbe stata la colonnina di ricarica.
Se è per questo già le batterie degli smartphone sono al litio e magari le mettiamo a caricare sul comodino accanto al letto mentre dormiamo. Con un rischio ancora più alto. Infatti non a caso ogni tanto si sente di una batteria che prende fuoco in ricarica.
Direi che tale pericolo c'è già. Se si ignora per lo smartphone che ci portiamo sempre dietro non vedo perché allarmarsi per le moto.
Un conto è una batteria piccola, un conto è una batteria grande...se dormi con un accendino sul comodino non si scandalizza nessuno, se dormi accanto una tanica di 20L di benzina, due domande me le farei.
La benzina invece si spegne sola?
Di tutti i problemi che si porta dietro l'elettrico, quello delle batterie è forse il minore.
Non perchè non sia importante, ma perchè lo abbiamo pure con la benzina.
La combustione di una benzina è la combustione di un liquido,il litio invece prevede l'incendio di un metallo, tutt'altra categoria, molto più difficile da spegnere.
No, perché invece la benzina è sicura e non esplode :stordita:
Con le dovute accortezze è difficile che esploda.
La ricarica casalinga avviene con tensioni residenziali e quantità di corrente tutto sommato limitata, caricare l'auto dovrebbe essere sicuro quanto usare lo scaldino elettrico.
Oltretutto non si useranno certo prototipi di colonnine, come suggerito dall'articolo.
Lo dici come se fosse una cosa da nulla. Il problema oggi sono le città invivibili a causa dell'eccessivo inquinamento, con ricadute pesanti sulla salute delle persone, in un'area densamente popolata.
Per non parlare del fatto che il problema non solo si sposta, ma si riduce anche: le centrali sono più efficienti delle auto e più controllabili: non puoi imporre a chiunque abbia un'auto un po' vecchia di cambiarla, ma puoi imporre alla centrale certi standard anti-inquinamento (ho detto che puoi, non che venga fatto adeguatamente :D ).
Per di più rendere le auto agnostiche rispetto al tipo di carburante (l'energia può essere prodotta da molte fonti) può permettere nel tempo di ridurre quelle più inquinante in favore di quelle meno inquinanti in modo totalmente indolore per gli utenti (senza aspettare che questi debbano cambiare auto, cosa che può richiedere lustri).
Insomma, i vantaggi ci sono eccome, anche se, come tu stesso dici, al momento non si è certo eliminato il problema dell'inquinamento dato che la percentuale di energia prodotta attraverso fonti inquinanti è ancora rilevante.
Vantaggi eccomi per modo di dire, se si usano fonti rinnovabili forse si, se si usano combustibili fossili per me il gioco non vale la candela.
Si e anche parecchia. Una cisterna di GPL ti dà un'esplosione gigantesca all'inizio ma poi praticamente le fiamme finiscono poco dopo. Quello che vedi bruciare nei video è tutto l'intorno che appunto ha preso fuoco di conseguenza. Considera che anche nella cisterna c'era il serbatoio di benzina e ovviamente anche quello ha preso fuoco. I danni alle case sono stati causati sopratutto dall'onda d'urto.
Una cisterna di benzina invece fa un botto iniziale molto più contenuto, ma in compenso le fiamme durano più a lungo.
Quindi nel caso di Bologna, se la cisterna fosse stata di benzina l'esplosione non avrebbe incenerito l'autostrada sotto ma probabilmente nel complesso avrebbe fatto comunque più danni durando più a lungo il fuoco.
In realtà la teoria sulle esplosisioni è abbastanza complessa, si dividono in deflagrazioni e detonazioni a seconda che l'onda d'urto sia sopra o sotto il mach.
Considerando che la benzina è liquida in condizioni ambientali standard direi che il gpl ha più probabilità di fare il botto.
GPL e Metano sono gassosi alla pressione ambiente, quindi sono ancora più pericolosi.
L' incidente di Viareggio ( 32 morti ) non potrebbe mai succedere con la benzina e tanto meno con delle batterie al litio.
Le batterie si incendiano ? e chissenefrega, sono solide, spostati due metri più in là e lasciale bruciare finché vogliono.
I liquidi e i gas invece si disperdono e uccidono anche a distanza.
NOn è la cosa più semplice del mondo spegnere un metallo, a seconda delle circostanze preferirei un incendio da idrocarburi.
Portocala
15-03-2019, 10:38
Solo a me e' balzata l'idea che possa esser stato doloso?
E' la prima cosa che ho pensato e finchè non esce il rapportino ufficiale che conferma i motivi, per me rimane doloso.
Infatti, diminuisci il problema nei centri citta'.....ma se non limiti gli scarichi industriali....i bruciatori dei rifiuti (casualmente ne ho uno qua dietro a dove lavoro)....e tutto cio' che continua a scaricar schifezze nell'aria.....tu le schifezze le respiri comunque, anche con soli veicoli elettrici circolanti. :)
Per dire io gia' ora sto girando con una CHR Hybrid eh.....nel mio piccolo sto gia' contribuendo. :D
Io ho una Leaf, quindi ti batto :)
Quando vado a lavoro devo fare circa 3-400m a piedi. E' di sicuro un incrocio particolare (anche se non trafficatissimo), dove lo smog evidentemente ristagna...ma giuro che faccio fatica a respirare. Ecco, tutto quell'inquinamento non ci sarebbe se le auto fossero elettriche.
Poi è ovvio che non ci si può limitare a quello: il cancro ai polmoni è dovuto a tanti fattori, ma se smetti di fumare è già un buon inizio, no?
By(t)e
Il problema sara' a livello GLOBALE.....quando le auto elettriche circolanti cominceranno a esser MOLTE.....e avrai MOLTE piu' batterie di scarto rispetto ai lampioni/powerwalls
Probabilmente si troveranno anche nuovi modi per riutilizzarle.
Oltretutto come si diffondono le auto potrebbero diffondersi anche i sistemi di riciclo esistenti: oggi vedo pochissime case dotate di powerwall, domani con l'abbattimento dei costi potrebbero aumentare considerevolmente di numero.
Inoltre le stazioni di ricarica (anche loro aumenteranno considerevolmente di numero con il diffondersi delle auto) potrebbero diventare i primi utilizzatori per sistemi di stoccaggio locale (che potrebbero sfruttare dei pannelli solari montati sulle postazioni e/o gestire semplicemente i picchi di richiesta).
Alla fine comunque andranno smaltite. Con una filiera ben realizzata si potrebbero includere i costi di smaltimento in quelli di acquisto, ma comunque bisogna capire se si riesce a riciclare i materiali o si butta via tutto. Indubbiamente la prima opzione è preferibile, a meno che non abbia costi energetici troppo elevati.
Un conto è una batteria piccola, un conto è una batteria grande...se dormi con un accendino sul comodino non si scandalizza nessuno, se dormi accanto una tanica di 20L di benzina, due domande me le farei.
La batteria sarà anche piccola, ma quante botte si prende durante la sua vita? Quante volte ci può cadere un cellulare? E considerando che si ha sempre addosso o comunque vicino direi che chi ha paura delle batterie delle moto non può ignorare anche questo.
già si inizia a vedere la "sicurezza" di tutte queste batterie e robe elettriche... :rolleyes:
"robe elettriche" non è nulla di diverso da un quadro elettrico industriale.
Visto che la causa NON SONO STATE le moto.
Una colonnina ha la stessa probabilità di prendere fuoco di un classico contatore casalingo.
By(t)e
Eh lo so.....ma l'elettrico si sta' cominciando a diffondere ORA eh....quindi io ti ho illustrato i problemi a cui dovremo far fronte in questo immediato futuro.
Domani, se la tecnologia delle batterie cambia completamente....TANTO MEGLIO! (...e sarebbe anche ora).....perche' a parte Musk e i cinesi, non sono in tanti ad aver investito dei soldi per ricerca & sviluppo in quel campo.
Pero' oggi sono un problema. Per dire in Giappone la Nissan le ri-utilizza per i lampioni stradali......ma le auto elettriche non sono ancora moltissime.
Il problema sara' a livello GLOBALE.....quando le auto elettriche circolanti cominceranno a esser MOLTE.....e avrai MOLTE piu' batterie di scarto rispetto ai lampioni/powerwalls :)
Devi pensare che OLTRE alle batterie degli smartphone....notebook...etc etc etc.....ci ritroveremo sulle spalle ANCHE quelle degli autoveicoli. Non e' un problema da sottovalutare, ad oggi. :)
Macché sottovalutare. Metterei la firma a trovare un pacco batterie scartato. Il problema attualmente è la fornitura di celle, tant'è che l'accumulo è poco conveniente proprio perché si usano celle nuove che costano.
In futuro, quando il costo delle celle usate sarà la metà o meno di quelle nuove, sarà molto più conveniente l'accumulo casalingo, oltre che quello di rete, tanto da permettere la totale indipendenza energetica dal petrolio (o quasi). Di certo non avverrà domani, eh...
By(t)e
NighTGhosT
15-03-2019, 10:59
Io ho una Leaf, quindi ti batto :)
Quando vado a lavoro devo fare circa 3-400m a piedi. E' di sicuro un incrocio particolare (anche se non trafficatissimo), dove lo smog evidentemente ristagna...ma giuro che faccio fatica a respirare. Ecco, tutto quell'inquinamento non ci sarebbe se le auto fossero elettriche.
Poi è ovvio che non ci si può limitare a quello: il cancro ai polmoni è dovuto a tanti fattori, ma se smetti di fumare è già un buon inizio, no?
By(t)e
La mia sigaretta e' elettronica....Tesla Invader. :D
NOn è la cosa più semplice del mondo spegnere un metallo, a seconda delle circostanze preferirei un incendio da idrocarburi.
Di per sé il litio non è più pericoloso della benzina, mentre GPL, metano e altri gas sono enormemente peggio.
Il problema è che c' è un' esperienza centenaria su come si trattano gli incendi da idrocarburi mentre questa è roba nuova.
Marko#88
15-03-2019, 11:49
La ricarica casalinga avviene con tensioni residenziali e quantità di corrente tutto sommato limitata, caricare l'auto dovrebbe essere sicuro quanto usare lo scaldino elettrico.
Oltretutto non si useranno certo prototipi di colonnine, come suggerito dall'articolo.
Vero. Però coi 3kwh la ricarica casalinga è un po' fuffa, soprattutto quando le auto elettriche saranno ben diffuse. E poi, anche con i normali 3/6kwh, sotto una palazzina da parecchie unità potrebbero esserci diverse auto in carica. Boh, non mi da grande sicurezza. :stordita:
Vero. Però coi 3kwh la ricarica casalinga è un po' fuffa, soprattutto quando le auto elettriche saranno ben diffuse. E poi, anche con i normali 3/6kwh, sotto una palazzina da parecchie unità potrebbero esserci diverse auto in carica. Boh, non mi da grande sicurezza. :stordita:
E perché mai?
Sai quanto assorbimento ha un normale bar/piccolo ristorante? Con la stessa potenza ci carichi 8 auto elettriche...
By(t)e
Nella valutazione el carico d'incendio di auto, se consideriamo i 60 l di benzina/diesel, siamo intorno ai 2000 MJ. Ma il carico totale tiene conto di tutte le componenti (tappezzerie, plastiche, pneumatici, etc.), tant'è che il computo di progetto sale intorno ai 7000 MJ.
Diviso per i m^2 occupati, ovviamente.
Un auto elettrica da 60 kWh sono 216 MJ di solo pacco batteria, ai quali aggiungere le restanti componenti.
Parlando di moto, sono circa 20 litri di benzina, vs 20 kWh (ma mediamente si devono computare 4 moto nello spazio di 1 auto).
I principali rischi d'innesco per l'incendio delle auto, qualsiasi essa sia, sono gli incidenti.
Per l'Italia, si rispetta questo in ambito pubblico/privato:
http://aias-sicurezza.it/wp-content/uploads/media-protect/free/Linee-guida-veicoli-elettrici-2018.pdf
https://ceimagazine.ceinorme.it/ceifocus/la-ricarica-dei-veicoli-elettrici-interoperabilita-sicurezza/
con le relative normative CEI EN per le modalità di ricarica.
Marko#88
15-03-2019, 13:17
E perché mai?
Sai quanto assorbimento ha un normale bar/piccolo ristorante? Con la stessa potenza ci carichi 8 auto elettriche...
By(t)e
Si ma un bar non assorbe decine di kwh a poca distanza da svariate batterie al litio di grosse dimensioni.
È l'accoppiata "tanta corrente e tanto litio a preoccuparmi", non la corrente in sè.
Per lo spegnimento, basta aver ricevuto la giusta formazione, questo vale sempre per qualsiasi tipo d'incendio.
Nella fattispecie:
https://www.nfpa.org/News-and-Research/Data-research-and-tools/Electrical/Emergency-Response-to-Incident-Involving-Electric-Vehicle-Battery-Hazards
come giustamente viene fatto notare dagli operatori, sono 100 anni che sanno come trattare un incendio da idrocarburi, e teniamo conto di tutte le modifiche che sono state apportate per rendere più sicuri i serbatoi e gli impianti.
Ciò nonostante, ancora oggi, ci sono richiami per qualche modello a rischio d'incendio.
Per le attuali batterie delle auto elettriche, sono passati meno di 10 anni: si studia il problema e si richiedono di volta in volta modifiche.
Per fare un esempio, 5 anni fa' negli USA, chiesero a Tesla questa modifica del pianale dell'auto, per evitare la perforazione del pacco batterie per oggetti caduti sul fondo stradale.
https://www.tesla.com/blog/tesla-adds-titanium-underbody-shield-and-aluminum-deflector-plates-model-s
davide3112
18-03-2019, 12:33
Alla faccia di chi diceva che le celle a combustile ad idrogeno sono troppo pericolose... vorrei ricordare che le celle a combustibile c'è modo di farle funzionare anche a metanolo o metano, se proprio non vogliamo le bombole di idrogeno.
No, perché invece la benzina è sicura e non esplode :stordita:
E' molto più semplice spegnere un incendio tradizionale che non uno alimentato dalle batterie.
Urgono norme antincendio ultrarestrittive per chi intende parcheggiare veicoli elettrici.
Non si scherza con il fuoco. ;)
Il problema oggi sono le città invivibili a causa dell'eccessivo inquinamento, con ricadute pesanti sulla salute delle persone, in un'area densamente popolata.
Che non è affatto dovuto alle auto, in via principale.
I dati ormai sono chiarissimi.
Spostare l'inquinamento a casa di qualcun altro, poi, è chiaramente una prepotenza eticamente inaccettabile.
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