View Full Version : Facebook down, Telegram guadagna milioni di utenti
Redazione di Hardware Upg
14-03-2019, 12:46
Link alla notizia: https://www.hwupgrade.it/news/web/facebook-down-telegram-guadagna-milioni-di-utenti_81284.html
Se Facebook e Mark Zuckerberg non ridono dopo i problemi ai servizi delle scorse ore, Pavel Durov (CEO e fondatore di Telegram) ha potuto notare come nell'ultimo giorno si sono aggiunti diversi milioni di utenti al suo servizio.
Click sul link per visualizzare la notizia.
Sandro kensan
14-03-2019, 12:57
Forza Telegram!!
LukeIlBello
14-03-2019, 13:07
ancora non capisco come l'utonza usi what'sapp..
telegram superiore in tutto :read:
gd350turbo
14-03-2019, 13:18
Anch'io preferisco telegram, soprattutto per la gestione dei gruppi...
Non mi sono accorto di niente, è una cosa positiva. :)
ancora non capisco come l'utonza usi what'sapp..
telegram superiore in tutto :read:
Per un motivo tanto banale quanto fondamentale: WA ce l'hanno tutti. E più tutti ce l'hanno più quelli che non ce l'hanno scelgono quello.
E' esattamente la stessa ragione per cui facebook macina miliardi mente invece G+ chiude.
Che poi sia superiore in tutto, vero o falso che sia, è una cosa del tutto marginale.
Non mi sono accorto di niente, è una cosa positiva. :)
idem
LukeIlBello
14-03-2019, 14:12
Che poi sia superiore in tutto, vero o falso che sia, è una cosa del tutto marginale.
marginale mica tanto, le quote di adozioni variano, 15 anni fa tutti usavano MSN, 20 anni fa ICQ, dove sono ora?
se un prodotto è inferiore alla concorrenza, prima o poi la concorrenza lo supera.. e speriamo che avvenga presto :cool:
matsnake86
14-03-2019, 15:04
il fatto è che delle funzionalità che rendono telegram migliore non glie ne frega un razzo a nessuno.
Per l'utente non nerd telegram è solo una copia di whatsapp con meno contatti.
Ergo non hanno motivo di provarlo.
LukeIlBello
14-03-2019, 15:51
il fatto è che delle funzionalità che rendono telegram migliore non glie ne frega un razzo a nessuno.
Per l'utente non nerd telegram è solo una copia di whatsapp con meno contatti.
Ergo non hanno motivo di provarlo.
quanto il numero dell'utonto diventa di pubblico dominio, qualche domanda se la comincia a fare spero :asd:
marginale mica tanto, le quote di adozioni variano, 15 anni fa tutti usavano MSN, 20 anni fa ICQ, dove sono ora?
se un prodotto è inferiore alla concorrenza, prima o poi la concorrenza lo supera.. e speriamo che avvenga presto :cool:
Beh.. ti faccio presente che quel "TUTTI" di MSN ed ICQ oltre ad essere una frazione infinitesima dell'attuale copertura di WA fa pure riferimento ad un tipo di software di comunicazione del tutto differente come uso e come piattaforma.
Per l'ambiente e il modus operandi di WA o comunque dei messenger suoi concorrenti possiamo dire siano partiti da zero in un nuovo mercato.
La fortuna di WA è stata quella di essere stato il primo a diffondersi.
Tedturb0
14-03-2019, 17:50
a me continuano a mancare le videochiamate...
LukeIlBello
14-03-2019, 18:24
Beh.. ti faccio presente che quel "TUTTI" di MSN ed ICQ oltre ad essere una frazione infinitesima dell'attuale copertura di WA fa pure riferimento ad un tipo di software di comunicazione del tutto differente come uso e come piattaforma.
Per l'ambiente e il modus operandi di WA o comunque dei messenger suoi concorrenti possiamo dire siano partiti da zero in un nuovo mercato.
La fortuna di WA è stata quella di essere stato il primo a diffondersi.
questo è vero ma fortunatamente i numeri di telegram sono sempre in aumento :cool:
prima o poi la gente dopo essere stata vittima di furti di identità, catene di san antonio, messaggi audio mai richiesti e telefonate di truffatori
che non si sa xche hanno il suo numero (ovvero, gli utoni non lo sanno, noi si :asd: ), si farà qualche idea su quale sw sia migliore :D
LukeIlBello
14-03-2019, 18:25
a me continuano a mancare le videochiamate...
fatta forse una in 4 anni :sofico:
madonna santa i fissati con telegram sono l'ultima generazione di talebani informatici.
non cambia praticamente niente da Whatsapp, nulla che giustifichi una transumanza di massa.
l'unica cosa per cui telegram è incredibilmente bello sono i gruppi di scambio, ma mi inquietano anche infatti non oso immaginare che gruppi possano girare nell'anonimato di Telegram.
gd350turbo
14-03-2019, 19:33
l'unica cosa per cui telegram è incredibilmente bello sono i gruppi di scambio, ma mi inquietano anche infatti non oso immaginare che gruppi possano girare nell'anonimato di Telegram.
c'è di tutto, legale ed illegale, qualsiasi cosa, la puoi trovare !
El Alquimista
14-03-2019, 20:57
i numeri di telegram sono sempre in aumento :cool:
mi si è aggiunto appena adesso un nuovo contatto :)
LukeIlBello
14-03-2019, 21:11
mi si è aggiunto appena adesso un nuovo contatto :)
:cool: :oink: ottimo
LukeIlBello
14-03-2019, 21:12
madonna santa i fissati con telegram sono l'ultima generazione di talebani informatici.
non cambia praticamente niente da Whatsapp, nulla che giustifichi una transumanza di massa.
l'unica cosa per cui telegram è incredibilmente bello sono i gruppi di scambio, ma mi inquietano anche infatti non oso immaginare che gruppi possano girare nell'anonimato di Telegram.
se non sai di cosa parli, non parlare :asd:
ancora non capisco come l'utonza usi what'sapp..
telegram superiore in tutto :read:
superiore in tutto? anche telegram ha più di un miliardo di utenti?
io personalmente non conosco nessuno, nella mia cerchia di conoscenze, che usi telegram...
Clsòkbsslnslbsln
prima o poi la gente dopo essere stata vittima di furti di identità, catene di san antonio, messaggi audio mai richiesti e telefonate di truffatori
che non si sa xche hanno il suo numero (ovvero, gli utoni non lo sanno, noi si :asd: ), si farà qualche idea su quale sw sia migliore :D
Mah.. io uso WA da sempre e queste cose che hai elencato non mi sono mai capitate.
A parte ovviamente i call center vari.. ma non credo proprio abbiano il mio numero per colpa di wa.
E con tutti i modi che ci sono per ottenere dati di un individuo non ti salva certo l'uso di telegram. Ammesso e non concesso che sia davvero più sicuro in termini di privacy rispetto agli altri messenger.
LukeIlBello
15-03-2019, 09:54
Mah.. io uso WA da sempre e queste cose che hai elencato non mi sono mai capitate.
A parte ovviamente i call center vari.. ma non credo proprio abbiano il mio numero per colpa di wa.
E con tutti i modi che ci sono per ottenere dati di un individuo non ti salva certo l'uso di telegram. Ammesso e non concesso che sia davvero più sicuro in termini di privacy rispetto agli altri messenger.
se mettiamo in discussione il modo in cui telegram gestisce la privacy, che considero il vero motivo per passarvi in massa, allora le differenze tra i 2 sono minime :O
theJanitor
15-03-2019, 09:56
fosse anche per il solo fatto che si può usare lo stesso account su qualsiasi dispositivo contemporaneamente preferirei tutta la vita telegram
ma la diffusione è dalla parte di wa e quindi sono costretto ad usarlo soprattutto per lavoro.
gli amici più stretti invece usano telegram
La cosa che per me cambia tantissimo da WA è la possibilità di usarlo su più dispositivi: c'è un client win fatto da dio, non una robaccia web-based, e soprattutto non mi si pianta se per qualche motivo stacco il cellulare... :rolleyes:
si per carità è ottimo e più leggero, ma WhatsApp è fatto in quel modo proprio per essere univocamente legato ad un numero di telefono.
il client WhatsApp funziona benissimo in ogni caso, certo devi usarlo a telefono attivo, ma chi è che lo spegne nel 2019? le differenze con Telegram sono cose che nota solo un nerd.
poi pure io vedo sempre più gente che si fa l'account Telegram, io ce l'ho da quasi 3 anni, ma non mi ci contatta mai nessuno lì sopra.
io uso telegram per diversi motivi:
- interfaccia web su più di un pc simultaneamente e istantaneamente
così almeno ricevo i messaggi sia a lavoro che a casa, praticamente ovunque io sia.
- Bot
Avete presente i bot su telegram? sono fantastici! Ho addirittura cambiato compagnia del gas con telegram.
bot per il controllo completo delle stampanti 3d
bot per la comunicazione con la casa domotica e mi manda pure le foto dalle telecamere di videosorveglianza
- sicurezza
qui non sono molto ferrato, mi hanno detto che la cifratura è più sicura su telegram e mi fido anche perché non ho le conoscenze per confermarlo o negarlo. Certo una cosa: NON mi fido assolutamente di ZuchenCoso.
mrk-cj94
15-03-2019, 11:45
madonna santa i fissati con telegram sono l'ultima generazione di talebani informatici.
non cambia praticamente niente da Whatsapp, nulla che giustifichi una transumanza di massa.
l'unica cosa per cui telegram è incredibilmente bello sono i gruppi di scambio, ma mi inquietano anche infatti non oso immaginare che gruppi possano girare nell'anonimato di Telegram.
si vabbè buongiornizzimo, sto meme era gia vecchio nel 2014
cose per cui telegram > whatsapp:
1) sicurezza e privacy
2) client web e pc (che è usabile pure in multiaccount)
3) crossdevice
4) notifiche (cioe whatsapp tutt'ora mi spnta nella barra delle notifiche PER DEI MESSAGGI DALLE CHAT SILENZIATE: ogni tanto appare a caso l'icona dell'app con scritto solo "whatsapp", ha bisogno del biberon? o di un po' di attenzioni?)
5) bot
6) canali
7) sticker personalizzati (i pack ignoranti strappano sempre qualche risata... oltre al fatto che sono piu facili da creare rispetto a whatsapp)
8) i gruppi, su cui ha un vantaggio siderale: whatsapp continua a gestirli come delle chat private quando in realtà sono tutt'altro.. quasi non ci si accorge della differenza tra admin e utente normale (il primo dovrebbe avere funzioni di controllo efficaci sul secondo, cosa che invece spesso non avviene)
9) gestione memoria e backup
Erotavlas_turbo
15-03-2019, 12:12
In termini di funzionalità non ci sono paragoni tra telegram e whatsapp (in realtà rispetto a molti altri servizi di messaggistica e VoIP), qui (https://telegra.ph/Perch%C3%A9-Telegram-%C3%A8-migliore-di-WhatsApp-01-28) e qui (https://www.lucapatera.it/blog/telegram-vs-whatsapp) una lista di confronto.
A telegram mancano la videochiamata e la videoconferenza (fatto grave nel 2019), ma dovrebbero arrivare a breve (2-3 mesi). Contest (http://telegram.org/jobs) per lo sviluppo della UI.
Per quanto riguarda la sicurezza e la riservatezza, leggete questo messaggio di Durov (https://telegra.ph/Why-Isnt-Telegram-End-to-End-Encrypted-by-Default-08-14) (creatore) e capirete molte cose.
Una grande novità è in arrivo nella prima parte del 2019 per entrambi. Infatti, sia telegram sia whatsapp stanno sviluppando una propria criptovaluta. Secondo le voci, whatsapp (facebook) sta sviluppando una propria stablecoin (agganciata alle valute fiat e centralizzata praticamente l'antitesi di una criptovaluta (https://news.bitcoin.com/central-bank-digital-currencies-are-a-trojan-horse-for-bitcoin/)). La stablecoin dovrebbe arrivare per gli utenti indiani e poi nel resto del mondo per lo scambio di denaro attraverso micropagamenti.
Telegram sta sviluppando da qualche anno Telegram Open Network (TON) (https://drive.google.com/file/d/1lqVlrgiztnA5dkOHP7-ENDKT1FgZuCUV/view) con obiettivi molto più ambiziosi rispetto a whatsapp.
In breve, l'obiettivo è di creare una rete parallela (come TOR) a Internet priva di censura (TON Web sites). I servizi di VPN, DNS per evitare i blocchi degli stati (vicenda Russia (https://www.mobileworld.it/2018/05/01/telegram-russia-iran-175857/)) mentre quelli di archiviazione saranno dei concorrenti agli attuali servizi più diffusi (gdrive, icloud, onedrive, etc.). TON fornirà un catalogo per le applicazioni decentralizzate in diretta concorrenza con google play e apple store.
Dal punto di vista tecnico, TON avrà milioni di transazioni al secondo, tempi di conferma inferiori a 5 secondi, grazie all'architettura multichain (2^92 blockchain), sharding infinito e PoS.
P.S. questo è quanto scritto sulla carta. La maggioranza (quasi totalità) dei progetti blockchain ha disatteso le aspettative. Tuttavia, la squadra alle spalle di TON è di altro livello e i fratelli Durov hanno sempre realizzato quanto promesso, prima con VKontakte e poi con telegram. Io sono molto fiducioso e penso che sarà qualcosa di rivoluzionario, un paradigm shift (https://en.wikipedia.org/wiki/Paradigm_shift).
P.S. per quanto riguarda il numero di utenti adesso telegram è vicino ai 300 milioni MAU (Monthly Average Users (https://www.csis.org/blogs/technology-policy-blog/scoping-law-enforcements-encrypted-messaging-problem)). Secondo le previsioni presenti nel whitepaper (https://drive.google.com/open?id=1oaKoJDWvhtlvtQEuqxgfkUHcI5np1t5Q) TON, telegram raggiungerà 1000 milioni MAU a fine 2021.
LukeIlBello
15-03-2019, 12:45
In termini di funzionalità non ci sono paragoni tra telegram e whatsapp (in realtà rispetto a molti altri servizi di messaggistica e VoIP), qui (https://telegra.ph/Perch%C3%A9-Telegram-%C3%A8-migliore-di-WhatsApp-01-28) e qui (https://www.lucapatera.it/blog/telegram-vs-whatsapp) una lista di confronto.
A telegram mancano la videochiamata e la videoconferenza (fatto grave nel 2019), ma dovrebbero arrivare a breve (2-3 mesi). Contest (http://telegram.org/jobs) per lo sviluppo della UI.
Per quanto riguarda la sicurezza e la riservatezza, leggete questo messaggio di Durov (https://telegra.ph/Why-Isnt-Telegram-End-to-End-Encrypted-by-Default-08-14) (creatore) e capirete molte cose.
Una grande novità è in arrivo nella prima parte del 2019 per entrambi. Infatti, sia telegram sia whatsapp stanno sviluppando una propria criptovaluta. Secondo le voci, whatsapp (facebook) sta sviluppando una propria stablecoin (agganciata alle valute fiat e centralizzata praticamente l'antitesi di una criptovaluta (https://news.bitcoin.com/central-bank-digital-currencies-are-a-trojan-horse-for-bitcoin/)). La stablecoin dovrebbe arrivare per gli utenti indiani e poi nel resto del mondo per lo scambio di denaro attraverso micropagamenti.
Telegram sta sviluppando da qualche anno Telegram Open Network (TON) (https://drive.google.com/file/d/1lqVlrgiztnA5dkOHP7-ENDKT1FgZuCUV/view) con obiettivi molto più ambiziosi rispetto a whatsapp.
In breve, l'obiettivo è di creare una rete parallela (come TOR) a Internet priva di censura (TON Web sites). I servizi di VPN, DNS per evitare i blocchi degli stati (vicenda Russia (https://www.mobileworld.it/2018/05/01/telegram-russia-iran-175857/)) mentre quelli di archiviazione saranno dei concorrenti agli attuali servizi più diffusi (gdrive, icloud, onedrive, etc.). TON fornirà un catalogo per le applicazioni decentralizzate in diretta concorrenza con google play e apple store.
Dal punto di vista tecnico, TON avrà milioni di transazioni al secondo, tempi di conferma inferiori a 5 secondi, grazie all'architettura multichain (2^92 blockchain), sharding infinito e PoS.
P.S. questo è quanto scritto sulla carta. La maggioranza (quasi totalità) dei progetti blockchain ha disatteso le aspettative. Tuttavia, la squadra alle spalle di TON è di altro livello e i fratelli Durov hanno sempre realizzato quanto promesso, prima con VKontakte e poi con telegram. Io sono molto fiducioso e penso che sarà qualcosa di rivoluzionario, un paradigm shift (https://en.wikipedia.org/wiki/Paradigm_shift).
P.S. per quanto riguarda il numero di utenti adesso telegram è vicino ai 300 milioni MAU (Monthly Average Users (https://www.csis.org/blogs/technology-policy-blog/scoping-law-enforcements-encrypted-messaging-problem)). Secondo le previsioni presenti nel whitepaper (https://drive.google.com/open?id=1oaKoJDWvhtlvtQEuqxgfkUHcI5np1t5Q) TON, telegram raggiungerà 1000 milioni MAU a fine 2021.
ecco, vediamo se alla luce di questa buona spiegazione, arriva il solito fanboy a dire "eh ma fanno le stesse cose.." :mc:
LukeIlBello
15-03-2019, 12:47
si per carità è ottimo e più leggero, ma WhatsApp è fatto in quel modo proprio per essere univocamente legato ad un numero di telefono.
il client WhatsApp funziona benissimo in ogni caso, certo devi usarlo a telefono attivo, ma chi è che lo spegne nel 2019? le differenze con Telegram sono cose che nota solo un nerd.
poi pure io vedo sempre più gente che si fa l'account Telegram, io ce l'ho da quasi 3 anni, ma non mi ci contatta mai nessuno lì sopra.
io il cell lo spengo dopo na certa ora, non mi va che mi chiamano e svegliano il vicinato... mentre telegram resta acceso sui vari pc :read:
arcofreccia
15-03-2019, 12:51
Una cosa non capisco di Telegram, quando l'ho installato mi sono trovato dei contatti su Telegram che però non ho nella rubrica del telefono, rispetto a Whatsapp ha un cloud giusto?
Erotavlas_turbo
15-03-2019, 18:21
Una cosa non capisco di Telegram, quando l'ho installato mi sono trovato dei contatti su Telegram che però non ho nella rubrica del telefono, rispetto a Whatsapp ha un cloud giusto?
Whatsapp, è basato sul protocollo di signal, axolotl, (come facebook messenger, skype e google allo) elogiato da molti crittografi ed esperti tra i quali Snowden.
Tuttavia l'implementazione soffre di diversi difetti come l'obbligo di upload della propria rubrica sui loro server e di dare il proprio numero di telefono a chiunque. In breve, non ci sono username come su telegram e wire.
Telegram e wire li puoi utilizzare senza dare il tuo numero di telefono a nessuno. Nel caso (https://telegram.org/faq/it#d-cosa-sono-gli-username-come-ne-ottengo-uno) di telegram il numero di telefono serve per registrarti al servizio, ma non sei obbligato a caricare la tua rubrica sui loro server. Wire offre anche la possibilità di registrarsi via email.
LukeIlBello
15-03-2019, 18:50
Whatsapp, è basato sul protocollo di signal, axolotl, (come facebook messenger, skype e google allo) elogiato da molti crittografi ed esperti tra i quali Snowden.
Tuttavia l'implementazione soffre di diversi difetti come l'obbligo di upload della propria rubrica sui loro server e di dare il proprio numero di telefono a chiunque. In breve, non ci sono username come su telegram e wire.
Telegram e wire li puoi utilizzare senza dare il tuo numero di telefono a nessuno. Nel caso (https://telegram.org/faq/it#d-cosa-sono-gli-username-come-ne-ottengo-uno) di telegram il numero di telefono serve per registrarti al servizio, ma non sei obbligato a caricare la tua rubrica sui loro server. Wire offre anche la possibilità di registrarsi via email.
ottima cosa che non conoscevo, sto WIRE, thx a lot :cool:
Whatsapp, è basato sul protocollo di signal, axolotl, (come facebook messenger, skype e google allo) elogiato da molti crittografi ed esperti tra i quali Snowden.
Tuttavia l'implementazione soffre di diversi difetti come l'obbligo di upload della propria rubrica sui loro server e di dare il proprio numero di telefono a chiunque. In breve, non ci sono username come su telegram e wire.
Telegram e wire li puoi utilizzare senza dare il tuo numero di telefono a nessuno. Nel caso (https://telegram.org/faq/it#d-cosa-sono-gli-username-come-ne-ottengo-uno) di telegram il numero di telefono serve per registrarti al servizio, ma non sei obbligato a caricare la tua rubrica sui loro server. Wire offre anche la possibilità di registrarsi via email.
Io uso Wire proprio per questo...
Non tutti vogliono che la loro intera rubrica sappia che hai installato un sw di messaggistica...
Anche Telegram non usa il numero di telefono per identificarti/pubblicizzarti? Pensavo il sì...
Edit: secondo le faq invece è proprio così, chi ha il tuo numero sa se hai Telegram, e possono anche cercarti attraverso il numero... Mi tengo Wire :D
Telegram utilizza il numero di cellulare e lo rende sicuramente meno sicuro rispetto ad altre app, personalmente utilizzo Wickr Me (scelto da spacciatori e politici) ma se volete spendere 3€ vi consiglio Threema (Riot ad esempio a mio avviso è ancora acerbo).
Se poi cercate roba enterprise date uno sguardo a Silent Circle.
Per una comparitiva veloce https://www.securemessagingapps.com/
Telegram e wire li puoi utilizzare senza dare il tuo numero di telefono a nessuno.
Premesso che chi vuole maggiori rassicurazioni sul versante privacy non si affida né a WA, nè a Telegram, ma a ben altro (e rigorosamente tutto open source), Telegram è anche più immediato da registrare/usare senza un vero numero di telefono (lo faccio da anni, anche con WA), un usa e getta anche solo per la prima volta, poi potrai accedere continuamente e anche su più dispositivi.
Come verificato di persona (anche se solo con un unico provider), la privacy fornita da un provider mobile nell'associazione veroNomeCognome-e-altro/numero cellulare viene svelata in giro molto più facilmente che con la linea fissa (per la quale ci vuole un mandato giudice per l'associazione ip in un determinato momento/nome cliente).
Erotavlas_turbo
16-03-2019, 15:12
Io uso Wire proprio per questo...
Non tutti vogliono che la loro intera rubrica sappia che hai installato un sw di messaggistica...
Anche Telegram non usa il numero di telefono per identificarti/pubblicizzarti? Pensavo il sì...
Edit: secondo le faq invece è proprio così, chi ha il tuo numero sa se hai Telegram, e possono anche cercarti attraverso il numero... Mi tengo Wire :D
Telegram utilizza il tuo numero telefono per la registrazione, ma non necessariamente come identificatore. Se scegli di non fare upload della tua rubrica sui loro server, puoi contattare gli altri solo tramite il loro username. Gli altri ti possono contattare tramite username o anche tramite telefono se conoscono il numero.
Quindi telegram funziona tranquillamente senza numero per gli estranei, non credo nessuno abbia un problema per i conoscenti che hanno il numero. Salvo utilizzi poco consoni.
Premesso che chi vuole maggiori rassicurazioni sul versante privacy non si affida né a WA, nè a Telegram, ma a ben altro (e rigorosamente tutto open source), Telegram è anche più immediato da registrare/usare senza un vero numero di telefono (lo faccio da anni, anche con WA), un usa e getta anche solo per la prima volta, poi potrai accedere continuamente e anche su più dispositivi.
Come verificato di persona (anche se solo con un unico provider), la privacy fornita da un provider mobile nell'associazione veroNomeCognome-e-altro/numero cellulare viene svelata in giro molto più facilmente che con la linea fissa (per la quale ci vuole un mandato giudice per l'associazione ip in un determinato momento/nome cliente).
Non necessariamente. Esistono dei fornitori di numeri telefonici virtuali free (basta cercare) che ti permettono di registrare un utente su telegram e di utilizzarlo in modo anonimo.
Tuttavia, concordo sul fatto che per la riservatezza non ci sono alternative valide a wire e in parte (https://matrix.org/blog/home/#privacy) a riot.im (threema è closed source).
In particolare, wire è l'applicazione che al momento fornisce la maggiore riservatezza e le maggiori funzionalità (anche riot.im è ottima). Gli unici difetti:
Impossibilità di registrarti in modo anonimo (id, username). La registrazione anonima tramite email può essere risolta tramite protonMail. Riot per esempio lo permette. Per wire c'è una feature request su github (https://github.com/wireapp/wire/issues/261).
Indisponibilità dell'applicazione su f-droid. In sviluppo (https://github.com/wireapp/wire-android/issues/233). Riot e telegram (https://f-droid.org/en/packages/org.telegram.messenger/) (non ufficiale) la forniscono.
Indisponibilità della federazione del server (per poter utilizzare un proprio server). In stallo (https://medium.com/@wireapp/open-sourcing-wire-server-code-ef7866a731d5), ma nella roadmap. Riot la fornisce tramite matrix (https://matrix.org/blog/home/).
Telegram utilizza il tuo numero telefono per la registrazione, ma non necessariamente come identificatore. Se scegli di non fare upload della tua rubrica sui loro server, puoi contattare gli altri solo tramite il loro username. Gli altri ti possono contattare tramite username o anche tramite telefono se conoscono il numero.
Quindi telegram funziona tranquillamente senza numero per gli estranei, non credo nessuno abbia un problema per i conoscenti che hanno il numero. Salvo utilizzi poco consoni.
Appunto. Tutti quelli che hanno già il tuo numero possono contattarti.
A me dà fastidio perché gente che non ti contatta mai per telefono, te li ritrovi poi all'improvviso che ti mandano cavolate perché è gratis, o perché fanno gli invii di gruppo.
E se poi li blocchi si offendono pure.
Preferisco avere un account sconnesso dal numero di telefono, che do solo a chi voglio...
Non necessariamente. Esistono dei fornitori di numeri telefonici virtuali free (basta cercare) che ti permettono di registrare un utente su telegram e di utilizzarlo in modo anonimo.
Spè, forse mi sono spiegato male: con numero usa e getta (ancora meno tracciabile di un fornitore di numeri virtuali) mi riferivo ad un qualcosa che personalmente uso da anni prevalentemente nell'utilizzo della messaggistica "di massa", telegram e a volte wa su tutti. E questo proprio perché voglio evitare il "leakage" dei provider mobili (quando ho citato "il verificato di persona" almeno con uno di loro) in ambito SIM/vero nome utente.
Certo, viene meno la possibilità di telefonare alla sim inesistente ma questo per me non è mai stato un problema.
Diverso è il discorso che facevo per avere privacy totale, o quasi, nelle comunicazioni di messaggistica, dove allora si ricorre a soluzioni diverse rispetto a telegram, wa, ecc.. Tu per esempio usi wire quando ne hai la necessità, io invece mi sono abituato da diverso tempo con signal.
Erotavlas_turbo
16-03-2019, 18:01
Appunto. Tutti quelli che hanno già il tuo numero possono contattarti.
A me dà fastidio perché gente che non ti contatta mai per telefono, te li ritrovi poi all'improvviso che ti mandano cavolate perché è gratis, o perché fanno gli invii di gruppo.
E se poi li blocchi si offendono pure.
Preferisco avere un account sconnesso dal numero di telefono, che do solo a chi voglio...
Bene, puoi fare una seconda SIM e utilizzarla solo per quello.
Spè, forse mi sono spiegato male: con numero usa e getta (ancora meno tracciabile di un fornitore di numeri virtuali) mi riferivo ad un qualcosa che personalmente uso da anni prevalentemente nell'utilizzo della messaggistica "di massa", telegram e a volte wa su tutti. E questo proprio perché voglio evitare il "leakage" dei provider mobili (quando ho citato "il verificato di persona" almeno con uno di loro) in ambito SIM/vero nome utente.
Certo, viene meno la possibilità di telefonare alla sim inesistente ma questo per me non è mai stato un problema.
Si, sono d'accordo.
Diverso è il discorso che facevo per avere privacy totale, o quasi, nelle comunicazioni di messaggistica, dove allora si ricorre a soluzioni diverse rispetto a telegram, wa, ecc.. Tu per esempio usi wire quando ne hai la necessità, io invece mi sono abituato da diverso tempo con signal.
Signal purtroppo soffre di diversi problemi:
Assenza di username ovvero la necessita di diffondere il proprio numero di telefono oltre tutta la propria rubrica.
Assenza di un'applicazione su f-droid (apk sul loro sito Web).
Assenza della federazione.
Stretto legame con i servizi google play service (adesso risolto).
Io sono completamente d'accordo con questo messaggio (https://drewdevault.com/2018/08/08/Signal.html), Signal non è più da considerarsi affidabile.
Spè, forse mi sono spiegato male: con numero usa e getta (ancora meno tracciabile di un fornitore di numeri virtuali) mi riferivo ad un qualcosa che personalmente uso da anni prevalentemente nell'utilizzo della messaggistica "di massa", telegram e a volte wa su tutti. E questo proprio perché voglio evitare il "leakage" dei provider mobili (quando ho citato "il verificato di persona" almeno con uno di loro) in ambito SIM/vero nome utente.
Certo, viene meno la possibilità di telefonare alla sim inesistente ma questo per me non è mai stato un problema.
Diverso è il discorso che facevo per avere privacy totale, o quasi, nelle comunicazioni di messaggistica, dove allora si ricorre a soluzioni diverse rispetto a telegram, wa, ecc.. Tu per esempio usi wire quando ne hai la necessità, io invece mi sono abituato da diverso tempo con signal.
Il problema è a quale servizio di numeri temporanei ti appoggi, soprattutto se gratuito. Molti di questi indirizzi vengono cambiati ogni tot giorni, altri vengono proprio riutilizzati a distanza di tempo (ne usai uno americano una volta per telegram, era rimasto un bot e guardando tra le connessioni figurava pure l'ip dell'ultimo utente).
Se poi sono servizi a pagamento c'è da considerare il metodo di pagamento usato.
Non necessariamente. Esistono dei fornitori di numeri telefonici virtuali free (basta cercare) che ti permettono di registrare un utente su telegram e di utilizzarlo in modo anonimo.
Tuttavia, concordo sul fatto che per la riservatezza non ci sono alternative valide a wire e in parte (https://matrix.org/blog/home/#privacy) a riot.im (threema è closed source).
Anche se Threema è a codice chiuso non significa mica che è peggio di quelli a codice aperto, tanto è vero che su Threema non hai nemmeno bisogno di una mail o di un numero per registrarti ma devi pur sempre pagare 3€ per acquistare l'app.
Erotavlas_turbo
16-03-2019, 18:58
Anche se Threema è a codice chiuso non significa mica che è peggio di quelli a codice aperto, tanto è vero che su Threema non hai nemmeno bisogno di una mail o di un numero per registrarti ma devi pur sempre pagare 3€ per acquistare l'app.
Visti i vari scandali Prism, Vault, Xkeyscore, Echelon, Tempora, etc., utilizzare un'applicazione closed source, per una comunicazione sicura, richiede una grande dose di fiducia nei gestori del servizio.
Inoltre, secondo la maggior parte (tutti) gli esperti di sicurezza, il sistema deve essere aperto e noto (https://en.wikipedia.org/wiki/Kerckhoffs%27s_principle) (il nemico conosce il sistema) e la sicurezza non deve basarsi sulla non conoscenza dello stesso (security through obscurity (https://en.wikipedia.org/wiki/Security_by_obscurity)).
Visti i vari scandali Prism, Vault, Xkeyscore, Echelon, Tempora, etc., utilizzare un'applicazione closed source, per una comunicazione sicura, richiede una grande dose di fiducia nei gestori del servizio.
Inoltre, secondo la maggior parte (tutti) gli esperti di sicurezza, il sistema deve essere aperto e noto (https://en.wikipedia.org/wiki/Kerckhoffs%27s_principle) (il nemico conosce il sistema) e la sicurezza non deve basarsi sulla non conoscenza dello stesso (security through obscurity (https://en.wikipedia.org/wiki/Security_by_obscurity)).
Sicuramente, ma se da una parte hai una possibile presenza di una backdoor dall'altra parte non sai se vi è la presenza dello sfruttamento di exploit se non dopo parecchio tempo o audit (ce ne sono tanti di casi di falle trovate in applicazioni opensource che magari restano pure irrisolti perché il progetto viene abbandonato).
Il problema è a quale servizio di numeri temporanei ti appoggi, soprattutto se gratuito. Molti di questi indirizzi vengono cambiati ogni tot giorni, altri vengono proprio riutilizzati a distanza di tempo (ne usai uno americano una volta per telegram, era rimasto un bot e guardando tra le connessioni figurava pure l'ip dell'ultimo utente).
Bisogna saper scegliere numero e numero (e varie prove se te lo vuoi tenere a lungo) e fare eventuali modifiche/controlli aggiuntivi consentiti dal servizio IM usato. Io uso da quasi sei anni il medesimo numero canadese e non ho mai avuto alcun problema/intromissione/conflitto.
Erotavlas_turbo
16-03-2019, 19:57
Sicuramente, ma se da una parte hai una possibile presenza di una backdoor dall'altra parte non sai se vi è la presenza dello sfruttamento di exploit se non dopo parecchio tempo o audit (ce ne sono tanti di casi di falle trovate in applicazioni opensource che magari restano pure irrisolti perché il progetto viene abbandonato).
Stiamo parlando di software di comunicazione sicura e la trasparenza è un requisito imprescindibile soprattutto dopo gli scandali riportati sopra.
Qualunque progetto aperto o chiuso abbandonato è insicuro.
Tutte le applicazioni di comunicazione più famose aperte (Telegram, Wire, Signal) hanno ricevuto un audit di terze parte oltre a quello possibile da parte di chiunque con la sufficiente conoscenza. Telegram fornisce anche un contest (https://telegram.org/blog/cryptocontest) per chi riesca a rompere la sua crittografia.
Ripeto nessun esperto di sicurezza consiglierebbe un'applicazione closed source.
Signal purtroppo soffre di diversi problemi:
Tutti evitabili (non parlo di neofiti o meno, parlo di effettiva possibilità tecnica per chiunque abbia voglia/tempo).
Assenza di username ovvero la necessita di diffondere il proprio numero di telefono oltre tutta la propria rubrica.
Nessun problema, come già citato in precedenza non è difficile usare numero che non faccia capo a sim reale (come faccio io da anni).
Assenza di un'applicazione su f-droid (apk sul loro sito Web).
Mai usato f-droid e google service sui miei dispositivi tutti rootati: preferisco di gran lunga prendere l'apk a manina, o dal sito web del creatore o ancor meglio da due fonti che controllano approfonditamente la non presenza di virus/malware anche nelle app illegali ed eventualmente "moddate".
Per me è anche facile visto che su tutti i miei dispositivi uso pochissime applicazioni (che io ritengo le migliori per funzionalità e risorse occupate per ogni compito che il device deve/dovrà espletare).
Stretto legame con i servizi google play service (adesso risolto).
Come detto sopra, per me non sarebbe stato un problema nemmeno se non fosse stato risolto.
Piuttosto, non usando wire, non so se sia vero, stando alla solita comparazione di IM, che wire non crittografi completamente i metadati (come invece fa signal).
Io sono completamente d'accordo con questo messaggio (https://drewdevault.com/2018/08/08/Signal.html), Signal non è più da considerarsi affidabile.
Io no. Ne riparleremo se ad un prossimo appuntamento di analisi codice salterà fuori qualcosa di veramente grave/rimarchevole per la privacy e sicurezza. Io non ho alcun problema a cambiare.
Bisogna saper scegliere numero e numero (e varie prove se te lo vuoi tenere a lungo) e fare eventuali modifiche/controlli aggiuntivi consentiti dal servizio IM usato. Io uso da quasi sei anni il medesimo numero canadese e non ho mai avuto alcun problema/intromissione/conflitto.
A sto punto son curioso, che servizio è? (mandami un mp se non lo vuoi spammare).
Stiamo parlando di software di comunicazione sicura e la trasparenza è un requisito imprescindibile soprattutto dopo gli scandali riportati sopra.
Qualunque progetto aperto o chiuso abbandonato è insicuro.
Tutte le applicazioni di comunicazione più famose aperte (Telegram, Wire, Signal) hanno ricevuto un audit di terze parte oltre a quello possibile da parte di chiunque con la sufficiente conoscenza. Telegram fornisce anche un contest (https://telegram.org/blog/cryptocontest) per chi riesca a rompere la sua crittografia.
Ripeto nessun esperto di sicurezza consiglierebbe un'applicazione closed source.
Secondo questa logica dovremmo tutti utilizzare software aperti, ma ciò non è possibile e bisogna mediare e accontentarsi di quel che c'è.
I programmi di bug bounty sono sempre cosa buona e giusta, ma se vi deve essere sempre un interesse economico mi chiedo che fine farà la comunità e progetti ambiziosi che magari non hanno le risorse dei più grandi (poi se sono delle no profit ancora peggio).
LukeIlBello
17-03-2019, 12:41
Secondo questa logica dovremmo tutti utilizzare software aperti, ma ciò non è possibile e bisogna mediare e accontentarsi di quel che c'è.
ok ma se ci sono alternative open usiamole :sofico:
ok ma se ci sono alternative open usiamole :sofico:
Quando arriveranno ad un livello minimo di decenza che non faccia rimpiangere quelle closed.
maldepanza
17-03-2019, 14:37
ne usai uno americano una volta per telegram, era rimasto un bot e guardando tra le connessioni figurava pure l'ip dell'ultimo utente)
Da tre anni uso solo telegram e non ho mai riscontrato tal problema (un mio numero fittizio usato eventualmente anche da altri) e me ne sarei accorto subito visto che ad ogni installazione del client (su medesimo dispositivo o su altri) e conseguente accesso su un determinato numero, parte immediatamente una notifica con un codice a tutti i client che usano quel numero. Tutti i codici di notifica arrivati ai miei dispositivi (con quel medesimo numero) sono arrivati esclusivamente da miei client.
Se poi sono servizi a pagamento c'è da considerare il metodo di pagamento usato.
Anche qua mai avuto alcun problema, visto che pagamenti in bitcoin (consentiti da certi servizi) possono essere totalmente anonimi, nel senso nessun collegamento alla tua persona (i pagamenti per eventuale acquisto di bitcoin possono essere fatti in contanti, l'ip della transazione può partire ad esempio da vpn-->tor-->sitovattelapesca, ecc.)
maldepanza
17-03-2019, 14:39
Stiamo parlando di software di comunicazione sicura e la trasparenza è un requisito imprescindibile soprattutto
Concordo completamente con quanto evidenziato. Aggiungo che tale requisito di partenza deve riguardare l'intera filiera, cioè con anche client e server open.
Da tre anni uso solo telegram e non ho mai riscontrato tal problema (un mio numero fittizio usato eventualmente anche da altri) e me ne sarei accorto subito visto che ad ogni installazione del client (su medesimo dispositivo o su altri) e conseguente accesso su un determinato numero, parte immediatamente una notifica con un codice a tutti i client che usano quel numero. Tutti i codici di notifica arrivati ai miei dispositivi (con quel medesimo numero) sono arrivati esclusivamente da miei client.
Sarà stato un caso isolato, che vi posso dire :mc:
Anche qua mai avuto alcun problema, visto che pagamenti in bitcoin (consentiti da certi servizi) possono essere totalmente anonimi, nel senso nessun collegamento alla tua persona (i pagamenti per eventuale acquisto di bitcoin possono essere fatti in contanti, l'ip della transazione può partire ad esempio da vpn-->tor-->sitovattelapesca, ecc.)
Non tutti accettano Bitcoin o altcoin o contanti, e questo è un problema.
A me piacerebbe un servizio tipo Burner ma con mezzi di pagamento alternativi ma semplicemente non esiste :mc: anche perché preferirei gestire il numero virtuale.
maldepanza
17-03-2019, 16:25
Non tutti accettano Bitcoin o altcoin o contanti, e questo è un problema.
Nessuno ha mai detto che TUTTI accettano bitcoin, solo che ce ne sono che accettano tale criptovaluta (e che ti permettono tranquillamente anche di gestirti un tuo numero virtuale, non sono proprio rarissimi, iniziano a spuntare come funghi, ovviamente molti sono partiti dal darkweb, e costano veramente un niente, soprattutto se interessa solo ricevere sms). Se uno non ha tale criptovaluta se la può procurare in maniera totalmente anonima (l'importante è non far risalire alla persona fisica) e poi può effettuare la transazione da ip totalmente anonimo.
Insomma, le possibilità non mancano sicuramente.
Erotavlas_turbo
17-03-2019, 21:50
Tutti evitabili (non parlo di neofiti o meno, parlo di effettiva possibilità tecnica per chiunque abbia voglia/tempo).
Nessun problema, come già citato in precedenza non è difficile usare numero che non faccia capo a sim reale (come faccio io da anni).
Si sono d'accordo, ma purtroppo questo è valido per un utente esperto con la voglia di farlo ovvero per meno del 5% del totale.
Quello che conta sono le impostazioni di default, utilizzate dal 90-95% degli utenti. Signal soffre dei problemi esposti in precedenza.
Mai usato f-droid e google service sui miei dispositivi tutti rootati: preferisco di gran lunga prendere l'apk a manina, o dal sito web del creatore o ancor meglio da due fonti che controllano approfonditamente la non presenza di virus/malware anche nelle app illegali ed eventualmente "moddate".
Per me è anche facile visto che su tutti i miei dispositivi uso pochissime applicazioni (che io ritengo le migliori per funzionalità e risorse occupate per ogni compito che il device deve/dovrà espletare).
F-droid contiene solo applicazioni FOSS controllate dai gestori e quindi è esente da malware (almeno non conosco alcun caso). Diversamente da google play, aptoide o apkpure.
L'utente medio fatica a utilizzare f-droid, figuriamoci a cercare apk dai singoli siti Web.
Piuttosto, non usando wire, non so se sia vero, stando alla solita comparazione di IM, che wire non crittografi completamente i metadati (come invece fa signal).
Quella comparazione contiene svariati errori. Ne ho segnalati alcuni all'autore, ma ne ha corretti solo una parte.
Comunque, secondo l'ultima (agosto 2018) privacy policy (https://wire-docs.wire.com/download/Wire+Privacy+Whitepaper.pdf) di wire, i metadati scambiati cifrati con il server sono: creatore della conversazione, timestamp, lista partecipanti, nome della conversazione. Al momento della registrazione è salvato IP.
Secondo l'ultima (maggio 2018) privacy policy (https://signal.org/legal/#privacy-policy) di Signal: timestamp. Al momento della registrazione è salvato il numero di telefono. Ultimamente ha aggiunto la possibilità di "oscurare" ID del mittente di un messaggio sealed sender (https://signal.org/blog/sealed-sender/).
Signal sembra migliore, ma potendo utilizzare un email per la registrazione su Wire, l'utilità della conoscenza dei dati sopra diventa prossima a zero.
Io no. Ne riparleremo se ad un prossimo appuntamento di analisi codice salterà fuori qualcosa di veramente grave/rimarchevole per la privacy e sicurezza. Io non ho alcun problema a cambiare.
Si certo, anche io sono pronto a cambiare idea in caso di evidenze contrarie a quanto affermato.
Secondo questa logica dovremmo tutti utilizzare software aperti, ma ciò non è possibile e bisogna mediare e accontentarsi di quel che c'è.
I programmi di bug bounty sono sempre cosa buona e giusta, ma se vi deve essere sempre un interesse economico mi chiedo che fine farà la comunità e progetti ambiziosi che magari non hanno le risorse dei più grandi (poi se sono delle no profit ancora peggio).
Non stiamo parlando, in generale, del fatto se un software aperto sia migliore o meno di un software chiuso. Stiamo parlando di software di comunicazione sicura che richiede la massima trasparenza e quindi di essere aperto. Come ti ho riportato, nella sicurezza informatica, la sicurezza di un sistema non deve essere legata alla segretezza dello stesso.
Esistono molti progetti open source privi di bug bounty e di ogni interesse economico diretto che funzionano benissimo e meglio della concorrenza closed source. Comunque questo non è l'oggetto della discussione.
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