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View Full Version : Huawei contrattacca e denuncia il governo americano: il vostro ban è anticostituzionale


Redazione di Hardware Upg
07-03-2019, 06:19
Link alla notizia: https://www.hwupgrade.it/news/sicurezza-software/huawei-contrattacca-e-denuncia-il-governo-americano-il-vostro-ban-e-anticostituzionale_81140.html

Non siamo controllati dal governi cinese, i nostri sistemi sono improntati alla massima sicurezza e il ban delle nostre infrastrutture è incostituzionale: questa la linea di attacco di Huawei contro il governo USA

Click sul link per visualizzare la notizia.

sertopica
07-03-2019, 07:15
Come dire, fare i democratici con il deretano altrui... :D

E la faccenda relativa allo spionaggio industriale e' gia' finita sotto al tappeto?

Gio22
07-03-2019, 08:22
Premetto che sono contrario al ban in quanto frutto esclusivamente di una guerra commerciale in corso fra usa e cina e non da eventuali pratiche scorrette di huawei che fin'ora non sono state dimostrate, venendo a noi...
accadesse una cosa del genere in italia il solito magistrato "politicizzato" pur di dare contro il governo in carica darebbe ragione ad una compagnia che di certo non fa gli interessi nazionali o quanto meno li danneggia. Sono convinto inoltre che i cinesi sono degli sciocchi se credono di avere giustizia da un tribunale usa.

pabloski
07-03-2019, 10:06
i cinesi sono degli sciocchi se credono di avere giustizia da un tribunale usa.

Non c'hanno pensato neanche per un secondo. Ma come disse Manfredi in un noto film: "queste morti diventano la cattiva coscienza del padrone".

Quello che in molti non hanno capito, è che è nato un asse della resistenza centrato tra Mosca e Pechino, di cui fanno parte svariate nazioni più o meno vessate dagli USA nell'ultimo secolo. Quest'asse conta circa 4 miliardi di anime, cioè oltre la metà della popolazione globale. Copre un territorio vastissimo dell'Eurasia, oltretutto ricco di risorse minerarie e terre rare. E rappresenta un polo industriale enorme ( la Cina dopo tutto è la fabbrica del mondo ).

L'unica cosa che manca a quest'asse è la legittimazione morale per scrollarsi definitivamente di dosso l'impero americano.

Tutte queste azioni stanno pian piano legittimando moralmente l'asse e mostrando gli USA per quello che sono sempre stati, ovvero un impero vizioso. La vera domanda a cui non si ha, per ora, risposta è: "l'impero accetterà di essere messo da parte o andrà in guerra?".

Unrue
07-03-2019, 11:21
E' un pò difficile credere che il governo cinese non abbia influenza su Huawei:

https://www.epochtimes.it/news/cina-huawei-e-quel-legame-segreto-col-partito/

Penso che gli Americani facciano bene a fare questi ban, nel senso che così proteggono i loro interessi. Farsi fare un'infrastruttura così delicata dai cinesi sarebbe un bell'autogol. Allo stesso modo figuriamoci se i cinesi se lo fanno fare da aziende americane. Poi che sia corretto o meno è un altro discorso.

Gio22
07-03-2019, 11:44
Quello che in molti non hanno capito, è che è nato un asse della resistenza centrato tra Mosca e Pechino, di cui fanno parte svariate nazioni più o meno vessate dagli USA nell'ultimo secolo. Quest'asse conta circa 4 miliardi di anime, cioè oltre la metà della popolazione globale. Copre un territorio vastissimo dell'Eurasia, oltretutto ricco di risorse minerarie e terre rare. E rappresenta un polo industriale enorme ( la Cina dopo tutto è la fabbrica del mondo ).

Premessa,da un pò di tempo a questa parte sul forum mi capita sempre più spesso di quotare dei post, di cui condivido l'orientamento di fondo,ma non l'aderenza alla realtà,in particolare quando si parla degli stati uniti d'america.
Mi fa un pò strano farlo, e inoltre non sempre l'interlocutore comprende che il mio non è ne' essere bastian contrario, nè voler per forza di cose dubitare della sua competenza / grado di conoscenza.


I 4 miliardi a cui ti riferisci, a quali paesi appartengono?




L'unica cosa che manca a quest'asse è la legittimazione morale per scrollarsi definitivamente di dosso l'impero americano.

E ANCHE su questo siamo d'accordo.



Tutte queste azioni stanno pian piano legittimando moralmente l'asse e mostrando gli USA per quello che sono sempre stati, ovvero un impero vizioso. La vera domanda a cui non si ha, per ora, risposta è: "l'impero accetterà di essere messo da parte o andrà in guerra?".

Sono convinto che stiamo per andare ,perché volenti o nolenti verremo trascinati, in guerra. Specialmente se le manovre di strangolamento economico applicate sopratutto ai russi non daranno i risultati -per loro- sperati.
Le elitè dei paesi anglosassoni hanno perso ogni freno inibitorio ,cioè spericolati in politica estera lo sono sempre stati ma oggi si spingono oltre arrivando perfino a provocare la russia sull'uscio di casa sua. Questo forse avviene perché persuasi da un progresso tecnico in poderosa ascesa che può in qualche modo contenere i danni di una guerra nucleare...anzi stanno rivedendo la loro dottrina in funzione di una guerra con l'uso di atomiche a capacità ridotta...evidentemente poi sono convinti,spalleggiati da miltari e anche SCIENZIATI di poter arginare un'eventuale ritorsione che sarebbe poi nientaltro che un attacco a saturazione da parte dei russi.
In pratica sono dei pazzi,anzi dei folli perché sono molto lucidi e intelligenti.


Non escludo nemmeno che quanto stiamo commentando sia parte di un FALSO conflitto con la Cina,in quanto entrambi i paesi stanno diventando interdipendenti economicamente, e dunque che il vero obiettivo sia di papparsi la Russia proponendo ai cinesi di spartirsi l'osso. Scenario catastrofico per noi,anche in assenza di danni collaterali.

pabloski
07-03-2019, 13:34
I 4 miliardi a cui ti riferisci, a quali paesi appartengono?


I Paesi dello SCO https://thediplomat.com/2019/03/the-sco-can-de-escalate-india-pakistan-tensions/


Non escludo nemmeno che quanto stiamo commentando sia parte di un FALSO conflitto con la Cina

Potrebbe essere. Ma difficilmente i russi si lasceranno trascinare in guerra, men che meno senza il sostegno diretto della Cina.

Alla fin fine è più facile per i russi contenere gli americani nell'est Europa, che per i cinesi nel sudest asiatico. Cioè in Asia o si ferma questa follia o tra pochi anni cadranno le prime bombe. In Europa, bene o male, c'è ampio spazio di manovra, soprattutto visto che gli interessi dell'EU non sono esattamente allineati con quelli americani.

Già la Merkel ha detto chiaro e tondo che il nordstream 2 si farà, che piaccia o no agli americani.

Nurgiachi
07-03-2019, 13:42
E mentre voi parlate di massimi sistemi vi perdete lo spot elaborato da Huawei.
Durante la conferenza non c'è solo l'annuncio della denuncia, c'è anche un dirigente che legge il discorso da un Huawei Mate X.
Un modo tutt'altro che velato per far notare ai consumatori americani ciò che questo comporterà. :asd:
Foto -> link (http://oi67.tinypic.com/nfnxap.jpg)

Gio22
07-03-2019, 18:44
I Paesi dello SCO https://thediplomat.com/2019/03/the-sco-can-de-escalate-india-pakistan-tensions/

Ecco il motivo di quella mia premessa. Non condivido la visione sugli appartenenti alla SCO e sui paesi del sud-est asiatico in generale, mi sembrano un gruppo più slegato rispetto a quello NATO dove invece vige una forte gerarchia. Nessuno nella NATO sfiderebbe il primato statunitense invece nella SCO l'India ha contese territoriali con la Cina.
Indiani che hanno svolto manovre congiunte con l'esercito americano,anche con quello cinese a essere onesti,ma agli americani hanno concesso anche l'uso di una base navale. Insomma sembra possibile per gli americani infiltrarsi in asia e applicare il divide et impera.
Senza contare che i cinesi hanno dispute con i paesi del sud-est asiatico per via della questione spartly-paracells.
Questi 4 miliardi di persone che vivono nell'area possono anche nutrire un profondo sentimento anti-americano ma i loro governi non rappresentano questa posizione.


Già la Merkel ha detto chiaro e tondo che il nordstream 2 si farà, che piaccia o no agli americani.
Questa è una bella notizia. Ero rimasto a un vertice a livello europeo,che si doveva tenere a bruxelles,poi non ho avuto modo di informarmi.

pabloski
07-03-2019, 19:11
mi sembrano un gruppo più slegato rispetto a quello NATO dove invece vige una forte gerarchia


A prima vista si. Bisognerebbe vedere alla prova dei fatti. Del resto pure la NATO non è detto che non veda clamorose defezioni se le cose dovessero mettersi molto molto male.

I trattati sono un conto, le bombe ben altra cosa.


Nessuno nella NATO sfiderebbe il primato statunitense invece nella SCO l'India ha contese territoriali con la Cina.


In pace no. In guerra chissà. Alla fin fine l'UE teme ripercussioni economiche da parte degli USA. Tuttavia l'asse franco-tedesco si è mostrata chiaramente insofferente verso l'attuale assetto, tanto da proporre di accelerare la costituzione di un esercito europeo.


Insomma sembra possibile per gli americani infiltrarsi in asia e applicare il divide et impera.

Questo non lo credo. Sul fronte militare vale il discorso fatto. Sul fronte politico, i membri dello SCO sono ben coscienti di essere possibili bersagli. E hanno imparato dalla storia quali tranelli gli americani sono in grado di tendere.

Il colpaccio che riuscì a Nixon e Kissinger, di separare l'URSS dalla Cina comunista, difficilmente riuscirebbe oggi.


Questi 4 miliardi di persone che vivono nell'area possono anche nutrire un profondo sentimento anti-americano ma i loro governi non rappresentano questa posizione.


Considera che lo SCO non nasce con l'obiettivo manifesto di creare problemi, ma per favorire un mondo multipolare e una maggiore integrazione tra Europa ed Asia. E' un'entità che si mostra fondamentalmente pacifista, cosa che potrebbe aiutare a catalizzare il sentimento antiamericano nel momento del bisogno.

Cioè lo SCO si pone, agli occhi dei popoli del mondo, come l'aggredito e non come l'aggressore.


Questa è una bella notizia. Ero rimasto a un vertice a livello europeo,che si doveva tenere a bruxelles,poi non ho avuto modo di informarmi.

I tedeschi sono determinati https://www.zerohedge.com/news/2019-03-04/germany-plans-directly-regulate-russia-led-nord-stream-2-gas-pipeline

Questa storia della giurisdizione, vuol dire che ogni attacco al nordstream 2 sarà un attacco diretto alla Germania.