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View Full Version : Lamborghini Miura: "esplosa" per una foto spettacolare


Redazione di Hardware Upg
22-02-2019, 17:21
Link alla notizia: https://www.fotografidigitali.it/news/lamborghini-miura-esplosa-per-una-foto-spettacolare_80889.html

Prendere una Lamborghini Miura e ridurla in pezzi, il tutto per una fotografia. Il progetto di Fabian Oefner (durato due anni) lascerà senza fiato sia gli appassionati di fotografia che quelli di automobili!

Click sul link per visualizzare la notizia.

tallines
22-02-2019, 17:41
Però.........mica poco :)

kamon
22-02-2019, 17:49
E che c'è di speciale? è successo a tutte le fiat della mia famiglia.

Eress
22-02-2019, 18:03
E che c'è di speciale? è successo a tutte le fiat della mia famiglia.
Quelle esplodono realmente e spontaneamente :asd:
Lamborghini, le migliori auto del mondo.

mattia.l
22-02-2019, 18:07
Quelle esplodono realmente e spontaneamente :asd:
Lamborghini, le migliori auto del mondo.

Per forza, hanno la qualità Audi e moltissimi componenti in comune, l'avesse comprata FIAT ora sarebbero dei cessi :asd:

Bestio
22-02-2019, 18:30
Ma questo è splatter!
Non mi possono ridurre cosí uno dei più grandi capolavori moderni...

Per forza, hanno la qualità Audi e moltissimi componenti in comune, l'avesse comprata FIAT ora sarebbero dei cessi :asd:

E basta con sti luoghi comuni, Ferrari l'ha comprata Fiat e sono tutt'altro che dei cessi
E perlomeno non ha perso la sua anima e identità producendo dei ca%%o di SUV! :muro:

Lo stesso non si può dire per Alfa Romeo e Maserati purtroppo... :cry:

randy88
22-02-2019, 18:54
Basta che poi l'abbiano rimontata. E bene. Altrimenti questa foto gliela ficco nel....

Capolavoro, probabilmente l'auto più bella mai disegnata(toh, la metto alla pari con la Mustang Shelby GT500 del 67), partorita dalle menti geniali di Gandini e Stanzani.

Per forza, hanno la qualità Audi e moltissimi componenti in comune, l'avesse comprata FIAT ora sarebbero dei cessi :asd:

Infatti, per fortuna è dei tedeschi.
Sennò rischiava di fare la fine di Bugatti(salvata dai crucchi pure quella) a gestione italiana, che nonostante avessero prodotto anche una eccellente auto, la EB110, implose causa gestione pessima.

E basta con sti luoghi comuni, Ferrari l'ha comprata Fiat e sono tutt'altro che dei cessi

E invece sono dei cessi.
Hanno mantenuto altissimo livello solo nel design. A livello meccanico, sono delle FIAT e si vede. Tipo i blocchi serratura degli sportelli, sono quelli FIAT e non più proprietari Ferrari... e vatti a sentire le interviste di Materazzi(quello che ha disegnato la F40), già ai suoi tempi doveva combattere contro le ingerenze FIAT che voleva materiali "a basso costo".

Eress
22-02-2019, 19:00
Per forza, hanno la qualità Audi e moltissimi componenti in comune, l'avesse comprata FIAT ora sarebbero dei cessi :asd:
Poco ma sicuro, cessi è la parola giusta. La fine che hanno fatto, purtroppo, anche le altre marche italiane, Ferrari compresa, da quando sono finite in quelle mani.
Mi auguro che Lamborghini non seguirà mai il triste destino delle altre marche auto italiane.

Bestio
22-02-2019, 19:34
La Miura aveva i fari anteriori della Fiat 850 e la countach i fari posteriori della Alfetta, queste cose le hanno sempre fatte. :asd:
Ciò non toglie che anche dovendosi "arrangiare" con quello che avevano a disposizione, hanno fatto dei capolavori.
Anche se la Miura faceva schifo allo stesso Gandini che l'ha disegnata per via della carreggiate troppo strette, infatti poi ha voluto fortemente la SV, che rimane la versione più bella. (Le interviste di Davide Cironi a questi geni di un'Italia che purtroppo non c'è più me le sono viste tutte. :ave: )

Ma io vorrei tornare a quell'italia di eccellenza, non vendere tutto ai teteschi che miglioreranno anche la qualità costruttiva, ma uniformano e appiattiscono tutto.

Nui_Mg
22-02-2019, 20:05
Ma io vorrei tornare a quell'italia di eccellenza,
E' morta da un bel po' e pensa che non ha ancora raggiunto il fondo, oltre a mancare la raschiatura finale. Qualità morta e sempre più svenduto all'estero quel poco che rimaneva/rimane di valido, oltre alla svendita di marchi che riecheggiano solamente la bontà ormai remota.

Sono perfino incapaci di valorizzare quel ben di Dio che caratterizzava la fu natura/storia/cultura del belpaese (vivo in un paese storico stra-turistico del nord e non hanno saputo fare altro che riempirlo di ristoranti/bar/gelaterie cinesi, da vergognarsi a 360 gradi).

Eress
22-02-2019, 20:15
Ma io vorrei tornare a quell'italia di eccellenza, non vendere tutto ai teteschi che miglioreranno anche la qualità costruttiva, ma uniformano e appiattiscono tutto.
I tedeschi non avranno mai quella creatività che era la prerogativa degli italiani di una volta. Se lo è ancora, lo è per pochi ormai.

F1R3BL4D3
22-02-2019, 20:28
Ma questo è splatter!
Non mi possono ridurre cosí uno dei più grandi capolavori moderni...

Calma. Un amico del fotografo ha mandato questa Miura SV a restaurare completamente. Quindi è stata smontata e nel frattempo sono state fatte le foto. ;)

GabrySP
22-02-2019, 20:34
il tizio ha sicuramente visto il finale della seconda stagione di "The Expanse"

kamon
22-02-2019, 20:42
La Miura aveva i fari anteriori della Fiat 850

Solo il modello che mandavano in giro per le fiere, era una questione di tempi ristretti :D, invece la stratos aveva i fanali della simca 1000 :sofico:

Bestio
22-02-2019, 22:53
Solo il modello che mandavano in giro per le fiere, era una questione di tempi ristretti :D, invece la stratos aveva i fanali della simca 1000 :sofico:

Vero, e per mascherarli gli hanno fatto quegli anelli intorno, che in origine sarebbero dovuti essere catadiottri rossi ma siccome in fase di collaudo non glie li hanno passati, li hanno dovuti sostituire con anelli di plastica neri. :doh:

randy88
23-02-2019, 00:33
I tedeschi non avranno mai quella creatività che era la prerogativa degli italiani di una volta

I tedeschi hanno l'organizzazione.
E come diceva mio nonno, l'organizzazione è la base del successo. ll resto è fuffa.


Anche se la Miura faceva schifo allo stesso Gandini che l'ha disegnata per via della carreggiate troppo strette

Gandini è forse il designer di auto più geniale di sempre(insieme a Pagani). Ho visto le interviste di Cironi in cui Gandini dice che la Miura gli faceva cagare. Ma devi metterti nei panni di un genio, per lui tutto quello era "normale", la Miura per lui era l'ennesimo esercizio di stile, e l'autocritica è una prerogativa del genio.

Penso che razionalmente sappia di aver partorito un capolavoro, ma una parte di lui è sempre la che ragiona e rimugina su eventuali miglioramenti. Per queste persone la perfezione è sempre un concetto irraggiungibile.

Ma io vorrei tornare a quell'italia di eccellenza, non vendere tutto ai teteschi che miglioreranno anche la qualità costruttiva, ma uniformano e appiattiscono tutto.

Mah... certamente non hanno il design italiano, che è nettamente superiore.
Ma compensano ampiamente con una superiorità ingegneristica eccezionale. Infatti Pagani, per i motori della Zonda e della Huayra non ha potuto fare altro che andare a bussare alla AMG di Mercedes. E per l'elettronica dalla Bosch.

Vero, e per mascherarli gli hanno fatto quegli anelli intorno, che in origine sarebbero dovuti essere catadiottri rossi ma siccome in fase di collaudo non glie li hanno passati, li hanno dovuti sostituire con anelli di plastica neri. :doh:

Quegli anelli di plastica, le famose "ciglia", sono considerati uno degli elementi più caratteristici della Miura.
Risiamo li, quando hai cervelli come quelli di Gandini e Stanzani, una potenziale cazzata viene trasformata in un capolavoro.

Bestio
23-02-2019, 00:44
Mi riferivo ai fari posteriori della Stratos, non alle ciglia della Miura, anche quello lo aveva detto Gandini nell'intervista a Cironi (pure con un'insulto poco velato rivolto all tizio della motorizzazione ha bocciato gli anelli rossi) :)

Okkau
23-02-2019, 02:01
E perlomeno non ha perso la sua anima e identità producendo dei ca%%o di SUV!

In arrivo per il prossimo anno:

https://www.clubalfa.it/wp-content/uploads/2018/03/Ferrari-SUV-nuove-assunzioni-1-758x409.jpg

Kaiman
23-02-2019, 07:57
Ma questo è splatter!
Non mi possono ridurre cosí uno dei più grandi capolavori moderni...



E basta con sti luoghi comuni, Ferrari l'ha comprata Fiat e sono tutt'altro che dei cessi
E perlomeno non ha perso la sua anima e identità producendo dei ca%%o di SUV! :muro:

Lo stesso non si può dire per Alfa Romeo e Maserati purtroppo... :cry:

https://www.motorbox.com/auto/magazine/vivere-auto/suv-ferrari-uscita-prezzo-caratteristiche-ibrido-nome-foto

:rolleyes:

kamon
23-02-2019, 09:35
Mi riferivo ai fari posteriori della Stratos, non alle ciglia della Miura, anche quello lo aveva detto Gandini nell'intervista a Cironi (pure con un'insulto poco velato rivolto all tizio della motorizzazione ha bocciato gli anelli rossi) :)

Anche io ho avuto quelle info dal medesimo video :), dava tipo dell'imbecille o roba simile al tecnico dell'omologazione :D

Pkdrone
23-02-2019, 10:05
A me personalmente la miura non mi ha mai fatto impazzire come auto.

kamon
23-02-2019, 10:21
A me personalmente la miura non mi ha mai fatto impazzire come auto.

Allora sei una brutta persona :banned:

randy88
23-02-2019, 10:34
Mi riferivo ai fari posteriori della Stratos, non alle ciglia della Miura, anche quello lo aveva detto Gandini nell'intervista a Cironi (pure con un'insulto poco velato rivolto all tizio della motorizzazione ha bocciato gli anelli rossi) :)

Anche io ho avuto quelle info dal medesimo video :), dava tipo dell'imbecille o roba simile al tecnico dell'omologazione :D

Per forza, a quanto so l'intervista con Cironi è l'unica intervista completa esistente di Gandini ;)
E probabilmente l'unica occasione in cui si è aperto su certi argomenti.

R@nda
23-02-2019, 11:17
Sempre con sta storia che le Ferrari non son più Ferrari...
Sarà ma oh mi accontenterei:

https://s3files.core77.com/blog/images/550250_4_59058_ayeU6bPdP.jpg

Bestio
23-02-2019, 11:48
https://www.motorbox.com/auto/magazine/vivere-auto/suv-ferrari-uscita-prezzo-caratteristiche-ibrido-nome-foto

:rolleyes:

Nooo ed ecco che mi crolla anche l'ultimo mito automobilistico... :doh:
Ora ci manca solo che Ducati si metta a fare Spooter e siamo finiti. :cry:

Per forza, a quanto so l'intervista con Cironi è l'unica intervista completa esistente di Gandini ;)
E probabilmente l'unica occasione in cui si è aperto su certi argomenti.

Quei video dovrebbero diventare patrimonio dell'unanità UNESCO. :ave:

Sempre con sta storia che le Ferrari non son più Ferrari...
Sarà ma oh mi accontenterei:

https://s3files.core77.com/blog/images/550250_4_59058_ayeU6bPdP.jpg

Secondo me le Ferrari non son piú Ferrari, le. Lambo non sono piú Lambo e le Ducati non son piú Ducati proprio perché son diventate troppo fighette e perfettine.

Quelle della vecchia scuola erano dure, essenziali, difficili da guidare, scaldavano e si rompevano, ma avevano anche dei difetti! :p

Piedone1113
23-02-2019, 12:01
Sempre con sta storia che le Ferrari non son più Ferrari...
Sarà ma oh mi accontenterei:

https://s3files.core77.com/blog/images/550250_4_59058_ayeU6bPdP.jpg

Invece sempre con la storiella della qualità tedesca e del pressapochismo italiano.
Oltre che sulla produzione di elementi di altissima precisione e bassissime tolleranze la produzione italiana è al top ( e molte produzioni dei perfezionisti tedeschi e giapponesi si rivolgono a ditte italiane) quello che mi fa ribrezzo è come c'è ancora chi voglia paragonare un modello Fiat ad un modello di auto tedesca che costa quasi il 50% in più.
Poi ci si dimentica di come i tedeschi siano bravi a piegare le regole, aggirarle o copiare mentre in Italia con 4 spicchi si sono creati dei veri capolavori.
Ps a giudicare dall'elevato numero di designer automobilistici che hanno creato dei capolavori riconosciuti a livello mondiale non mi permetterei di definire uno o l'altro il migliore o più geniale ( sarebbe come dire Michelangelo migliore di Raffaello, Giotto, Canova, Da Vinci ecc)

R@nda
23-02-2019, 12:31
Secondo me le Ferrari non son piú Ferrari, le. Lambo non sono piú Lambo e le Ducati non son piú Ducati proprio perché son diventate troppo fighette e perfettine.

Quelle della vecchia scuola erano dure, essenziali, difficili da guidare, scaldavano e si rompevano, ma avevano anche dei difetti!

Si e non ci sono più le mezze stagioni!:D

Sono semplicemente diventate moderne, nel bene e nel male, come tutte le altre Supercar a livello mondiale con una tiratura decente (perchè se vai a prendere piccole case e produzioni artigianali lavorano ancora come piace a te).
E non ultimo mi sa che siamo noi che stiamo diventando vecchi a riagionare così :)

Pkdrone
23-02-2019, 12:40
edit

randy88
23-02-2019, 12:51
Secondo me le Ferrari non son piú Ferrari, le. Lambo non sono piú Lambo e le Ducati non son piú Ducati proprio perché son diventate troppo fighette e perfettine.

Quelle della vecchia scuola erano dure, essenziali, difficili da guidare, scaldavano e si rompevano, ma avevano anche dei difetti! :p

E invece la Lamborghini ogni tanto butta fuori ancora qualche modello "rustico e scarno"(seppur chiaramente con materiali e concezioni moderne), seppur solo a livello di prototipo.

http://noimotori.it/wp-content/uploads/2016/06/Lamborghini-750x400.jpg

La Sesto Elemento addirittura non ha neanche il cruscotto :D


Oltre che sulla produzione di elementi di altissima precisione e bassissime tolleranze la produzione italiana è al top ( e molte produzioni dei perfezionisti tedeschi e giapponesi si rivolgono a ditte italiane)

E' noto a tutti.
Tanto è vero che Pagani, che probabilmente adesso produce le auto più di alta qualità al mondo, si affida solo a produttori italiani(eccetto per motore, elettronica e scarichi). Ma le Pagani sono fatte da Pagani appunto, uno che pretende il 110% della qualità dalle auto che produce e che mette il marchio pure sulle viti del motore.

Se a dirigere la Ferrari, al posto di uno come Pagani, hai un imbecille(o più di uno) che vuole sfruttare il marchio col minimo sforzo, volendo usare viti standard della FIAT su auto che invece necessitano di viti in Titanio o altri materiali adatti ad un veicolo che ha 700CV(sentiti l'intervista di Materazzi da Cironi), allora capisci bene che anche se in Italia hai grandissimi produttori/ideatori di componenti, te li friggi.
Il problema dell'Italia invece è proprio il pressapochismo. Certamente di chi dirige. Il manager/dirigente italiano medio è un Re Mida al contrario: Trasforma in merda tutto ciò che tocca.

Il Signor Nicola Materazzi, tanto per rimanere in tema. Che spiega che la FIAT è stata la più grande disgrazia per le super car italiane.
https://www.youtube.com/watch?v=_CymSDcbVr4&t=212s

Per fortuna Lamborghini e Bugatti sono state prese dai crucchi. E che Pagani la dirige un'argentino(appunto Horacio Pagani) che oltre ad essere un geniale designer, è pure un eccellente manager per la sua azienda.

Bestio
23-02-2019, 12:57
Si e non ci sono più le mezze stagioni!:D

Sono semplicemente diventate moderne, nel bene e nel male, come tutte le altre Supercar a livello mondiale con una tiratura decente (perchè se vai a prendere piccole case e produzioni artigianali lavorano ancora come piace a te).
E non ultimo mi sa che siamo noi che stiamo diventando vecchi a riagionare così :)

Beh questo è poco ma sicuro, e poi siamo onesti, per quanto sogni e apprezzi queste auto "dure e pure", per "piloti veri", se un domani potessi permettermi una supercar, di certo me ne comprerei una moderna che grazie all'elettronica la potrei guidare senza schiantarmi alla prima curva anche io che un "pilota vero" non lo sono. ;)

Ma dato che per me queste auto sono solo "sogni", una F40 con le portiere che si aprono con la cordicella mi fa sognare molto di più di una R8 tutta perfettina e a modino. :)

Ma quello che davvero non riesco tollerare, è perchè ad un marchio noto e blasonato per aver fatto sempre e solo vetture sportive, gli fai fare un SUV! :doh: :muro:
Così mortifichi completamente l'immagine del marchio a tutti gli amanti dell'auto sportiva, ma io dico VAG i SUV può farli fare a VW ed Audi, VAG lo può far fare a Jeep (il cui nome è pure diventato il fuoristrada per antonomasia), o rispolverare il mitico marchio Lancia.
Che bisogno hanno di fare SUV marchiati Porsche, Lamborghini, Ferrari e Maserati?? :mad:

Quando un gruppo ha tanti marchi dovrebbe dovrebbe appunto differenziarli a determinate categorie di auto, che senso ha fare praticamente le stesse auto con 4 marchi diversi, differenziandone solo allestimento e prezzo? :rolleyes:

kamon
23-02-2019, 13:19
Secondo me le Ferrari non son piú Ferrari, le. Lambo non sono piú Lambo e le Ducati non son piú Ducati proprio perché son diventate troppo fighette e perfettine.

Quelle della vecchia scuola erano dure, essenziali, difficili da guidare, scaldavano e si rompevano, ma avevano anche dei difetti! :p

I tempi sono cambiati, le auto di quella concezione adesso le fanno solo gli indipendenti in maniera quasi artigianale, tipo le Noble.
Nessun marchio prestigioso può più produrre auto simili, semplicemente perché nonostante quello che dicono gli appassionati, non ne venderebbero manco una.

Flortex
23-02-2019, 13:43
Miura semplicemente fantastica.
Figlia di un altro tempo, in cui l'uomo non era soffocato dal conformismo e dal politicamente corretto.

Ricordarsi sempre il ruolo degli ecologisti e di una certa "visione" politica nel cercare di distruggere tutto questo. In parte riuscendoci.
Tutta l'industria italiana dell'auto, dagli anni 70, prende una brutta piega, in cui pochi si salvano (Ferrari, ma anche Lamborghini, continuano a fare belle auto), mentre le auto da grandi numeri peggiorano, sotto la caccia alle streghe riservata alla cilindrata ed alle prestazioni.

Questa è una delle principali differenze di base, culturale, rispetto ai tedeschi, che ha consentito loro di sviluppare e mantenere sempre più l'industria dell'auto. Auto di qualità e prestazionale.

C'è poi un'importante rinascita sotto Ghidella (vero amante dell'auto), in Italia, ma cacciato lui la rovina è completa.

Ed attenzione che oggi sono tornati alla carica, con motivazioni simili, convinti come non mai.


Sennò rischiava di fare la fine di Bugatti(salvata dai crucchi pure quella) a gestione italiana, che nonostante avessero prodotto anche una eccellente auto, la EB110, implose causa gestione pessima.

Vero, ma va anche detto che quella Bugatti fu una creazione italiana di quelle stesse persone, che ripresero in mano il marchio dopo decenni di inattività, sostanzialmente da zero.
Senza quella iniziativa, non ci sarebbe stato niente da salvare.


E invece sono dei cessi.
Hanno mantenuto altissimo livello solo nel design. A livello meccanico, sono delle FIAT e si vede. Tipo i blocchi serratura degli sportelli, sono quelli FIAT e non più proprietari Ferrari... e vatti a sentire le interviste di Materazzi(quello che ha disegnato la F40), già ai suoi tempi doveva combattere contro le ingerenze FIAT che voleva materiali "a basso costo".

Dire che le Ferrari siano delle Fiat obiettivamente è una grande esagerazione.

Al di là di quello che dice Materazzi (ma non solo) sullo sfacelo della Fiat, che è perfettamente condivisibile.

E dei bellissimi video di Cironi, grandissimo nel valorizzare e far conoscere questo "mondo perduto", fondamentale nello sviluppo del paese, prima che arrivassero i grandi moralizzatori a distruggere tutto.

Flortex
23-02-2019, 13:49
Beh questo è poco ma sicuro, e poi siamo onesti, per quanto sogni e apprezzi queste auto "dure e pure", per "piloti veri", se un domani potessi permettermi una supercar, di certo me ne comprerei una moderna che grazie all'elettronica la potrei guidare senza schiantarmi alla prima curva anche io che un "pilota vero" non lo sono. ;)

Come ha detto Materazzi nelle interviste, quelle auto erano belle perchè doveva guidarle la persona al volante.
Se guidano i computer, si perde tutta la bellezza.
E' per questo che, oggi, quelle auto sono così apprezzate, mentre quelle attuali servono più per farsi vedere che per altro.

Ma quello che davvero non riesco tollerare, è perchè ad un marchio noto e blasonato per aver fatto sempre e solo vetture sportive, gli fai fare un SUV! :doh: :muro:

Diciamo che Porsche era in grande crisi negli anni '90, ed anche coi suv ha trovato una redditività che consente all'azienda di continuare a fare la auto "giuste".

Devo dire, dopo qualche annetto, che l'immagine del marchio non ne ha sostanzialmente risentito.
Ed oggi si può parlare di indiscrezioni sulla nuova 992 GT3 con cambio manuale e motore aspirato. :)

Flortex
23-02-2019, 13:50
Il manager/dirigente italiano medio è un Re Mida al contrario: Trasforma in merda tutto ciò che tocca.


Peggiocrazia.
Mediocrità.

Purtroppo spesso è vero.

Piedone1113
23-02-2019, 13:59
Se a dirigere la Ferrari, al posto di uno come Pagani, hai un imbecille(o più di uno) che vuole sfruttare il marchio col minimo sforzo, volendo usare viti standard della FIAT su auto che invece necessitano di viti in Titanio o altri materiali adatti ad un veicolo che ha 700CV(sentiti l'intervista di Materazzi da Cironi), allora capisci bene che anche se in Italia hai grandissimi produttori/ideatori di componenti, te li friggi.
Il problema dell'Italia invece è proprio il pressapochismo. Certamente di chi dirige. Il manager/dirigente italiano medio è un Re Mida al contrario: Trasforma in merda tutto ciò che tocca.


Per fortuna fiat non produce viti e bulloni ( non credo che nessun produttore se li faccia in casa inclusa la boeing) come non produce nemmeno i suoi sedili ( per dirne una).
Mai sentito parlare di stabilimento Fiat e del suo indotti ( tante fabbriche e fabbrichette che hanno come cliente principale lo stabilimento in esame)?

Se prendi per esempio un motore siemens per ascensori scopri che gli indotti sono produzione parmense, anche se non viene nominato da nessuna parte. Eppure la meccanica è per la maggiore prendere quando gia disponibile in giro ed assemblarlo ( non si ritorna a progettare tutto un gruppo meccanico, molto più spesso si prende un prodotto preesistente e lo si adatta alle proprie esigenze).
Ci sono una marea di mezzi agricoli per movimentazione che usano ancora i gruppi differenziali della fiat 1100d eppure non hanno problemi di affidabilità per dire.

kamon
23-02-2019, 14:00
CUT.
Tutto bello, tutto bene, adoro Cironi, i V12, le auto d'epoca, il cambio manuale ecc... Ma ignorare i cambiamenti climatici perché a ci piaciono le auto è un livello di follia e ottusaggine peggiore di quello dei terrapiattisti e dei breathariani, pari solo a quello dei no-vax... Lascia perdere la parte politica e le insinuazioni varie, è da egoisti irresponsabili, punto.
Tu ti sei fatto l tua vita e le tue scelte ma il pianeta non appartiene a te e i terrestri del futuro forse gradirebbero vivere ancora qualche anno senza morire di cancro, o essere investiti da tifoni e tsunami dovuti al surriscaldamento globale, se tu non credi a questo non stai esponendo un'opinione legittima, stai solo tappandoti occhi e orecchie e ignorando la scienza, solo per continuare a fare i tuoi comodi, poi chi si è visto si è visto.

Bestio
23-02-2019, 14:01
Come ha detto Materazzi nelle interviste, quelle auto erano belle perchè doveva guidarle la persona al volante.
Se guidano i computer, si perde tutta la bellezza.
E' per questo che, oggi, quelle auto sono così apprezzate, mentre quelle attuali servono più per farsi vedere che per altro.



Diciamo che Porsche era in grande crisi negli anni '90, ed anche coi suv ha trovato una redditività che consente all'azienda di continuare a fare la auto "giuste".

Devo dire, dopo qualche annetto, che l'immagine del marchio non ne ha sostanzialmente risentito.
Ed oggi si può parlare di indiscrezioni sulla nuova 992 GT3 con cambio manuale e motore aspirato. :)

Per me oggi comprare una Porsche 911 o una Nissan GTR non fa differenza, entrambi li vedo come (ottimi) marchi generalisti.
(Anche se Porsche merita comunque un plauso per avere ancora il coraggio di tirare fuori versioni con molti meno compromessi come le GT2/GT3.)

Mentre Ferrari e Lamborghini conservano ancora quel fascino di esclusività in più, in quanto marchi che (almeno fino a poco fa) facevano solo supercar.
Ma se anche loro si mettono a fare SUV e berline, alla fine diventeranno marchi generalisti premium come tanti altri.

Phantom II
23-02-2019, 14:05
Per forza, hanno la qualità Audi e moltissimi componenti in comune, l'avesse comprata FIAT ora sarebbero dei cessi :asd:
Peccato che la Miura sia un'auto del 1966, cosa ci azzecchi Audi che è entrata nel capitale Lamborghini nel 1998 è tutto da capire.


Infatti, per fortuna è dei tedeschi.
Sennò rischiava di fare la fine di Bugatti(salvata dai crucchi pure quella) a gestione italiana, che nonostante avessero prodotto anche una eccellente auto, la EB110, implose causa gestione pessima.
La Volkswagen non ha salvato un bel nulla, ha acquistato a quattro spicci il marchio e niente di più.

Fermo restando che il capitale privato italiano, quanto a capacità imprenditoriali è sempre stato molto carente, se proprio volete fare una sviolinata al capitale tedesco, almeno dotatevi di cognizione di causa.

Piedone1113
23-02-2019, 14:12
Per me oggi comprare una Porsche 911 o una Nissan GTR non fa differenza, entrambi li vedo come (ottimi) marchi generalisti.
(Anche se Porsche merita comunque un plauso per avere ancora il coraggio di tirare fuori versioni con molti meno compromessi come le GT2/GT3.)

Mentre Ferrari e Lamborghini conservano ancora quel fascino di esclusività in più, in quanto marchi che (almeno fino a poco fa) facevano solo supercar.
Ma se anche loro si mettono a fare SUV e berline, alla fine diventeranno marchi generalisti premium come tanti altri.

https://it.wikipedia.org/wiki/Lamborghini_LM_002
Quando ancora i suv non erano suv.
Laborghini in alcuni periodi a livello di immagine e forza industriale era seconda solo al tridente ( maserati).
Quello che mi fa male è vedere come marchi prestigiosi siano andati in malora perchè regalati dai governi italiani a fiat che non aveva ne prospettive industriali ne la firza economica per esaltare e far continuare a vivere tradizioni come lancia, alfa romeo, om ecc

Flortex
23-02-2019, 14:16
Tutto bello, tutto bene, adoro Cironi, i V12, le auto d'epoca, il cambio manuale ecc... Ma ignorare i cambiamenti climatici perché a ci piaciono le auto è un livello di follia e ottusaggine peggiore di quello dei terrapiattisti e dei breathariani, pari solo a quello dei no-vax... Lascia perdere la parte politica e le insinuazioni varie, è da egoisti irresponsabili, punto.
Tu ti sei fatto l tua vita e le tue scelte ma il pianeta non appartiene a te e i terrestri del futuro forse gradirebbero vivere ancora qualche anno senza morire di cancro, o essere investiti da tifoni e tsunami dovuti al surriscaldamento globale, se tu non credi a questo non stai esponendo un'opinione legittima, stai solo tappandoti occhi e orecchie e ignorando la scienza, solo per continuare a fare i tuoi comodi, poi chi si è visto si è visto.

Negativo.

Chi negli anni '70 voleva distruggere tutto, è proprio chi paventava la fine del petrolio prossimo venturo, la glaciazione imminente, e tutta la sequela di scemenze che gli ecologisti hanno sempre partorito, venendo sempre smentiti dai fatti.

Tutti "scienziati", ovviamente. Con tanto di presidente Usa a lanciare drammatici messaggi alla nazione (il petrolio sarebbe già finito, a quanto diceva), e domeniche a piedi.

Le cause umane del riscaldamento (in pausa da 20 anni) rimangono spazzatura da un punto di vista scientifico, così come gran parte degli allarmismi insensati ad esso legati.

Dato che si parla semplicemente di distruggere la civiltà occidentale in nome del nulla, è sacrosanto denunciare cosa sta accadendo, cioè l'ennesima follia collettivista.
Ne abbiamo già viste tante, ed abbiamo visto come sono finite. Ogni singola volta.

La scienza abita da un'altra parte, e nonostante il ridicolo tentativo di spostare il confronto con la realtà in un futuro lontano, anche i decenni stanno passando, ed i dati sono chiari: il clima NON sta facendo quanto previsto dai presunti "scienziati".
Il riscaldamento registrato negli ultimi 20/30 anni è semplicemente incompatibile con gli scenari di emissioni elevate che si sono verificati.

Flortex
23-02-2019, 14:20
Per me oggi comprare una Porsche 911 o una Nissan GTR non fa differenza, entrambi li vedo come (ottimi) marchi generalisti.
(Anche se Porsche merita comunque un plauso per avere ancora il coraggio di tirare fuori versioni con molti meno compromessi come le GT2/GT3.)

Be' dai, Porsche non direi tutto sommato.
Non è mai stata a livello di Ferrari e simili da una parte, nè di Nissan dall'altro.


Mentre Ferrari e Lamborghini conservano ancora quel fascino di esclusività in più, in quanto marchi che (almeno fino a poco fa) facevano solo supercar.
Ma se anche loro si mettono a fare SUV e berline, alla fine diventeranno marchi generalisti premium come tanti altri.

Sicuramente hanno maggiore esclusività.

Il problema è semplicemente trovare il modo di stare in piedi, coniugando l'esclusività con la realtà economica.

Tanti costruttori di supercar hanno fatto molta fatica, rischiando la sopravvivenza stessa.

Se un suv permette di sopravvivere con prosperità, perchè no.

L'importante è che le auto "giuste" siano fatte come si deve, senza rinunciare alla qualità che le deve contraddistinguere.

Phantom II
23-02-2019, 14:33
Miura semplicemente fantastica.
Figlia di un altro tempo, in cui l'uomo non era soffocato dal conformismo e dal politicamente corretto.
Conformismo e politicamente corretto non c'entrano assolutamente nulla. Semplicemente negli anni '60 il mercato automobilistico non era affatto saturo come oggi e per giunta costituiva l'apice dello sviluppo economico capitalistico di massa di quegli anni.

Ricordarsi sempre il ruolo degli ecologisti e di una certa "visione" politica nel cercare di distruggere tutto questo. In parte riuscendoci.
Tutta l'industria italiana dell'auto, dagli anni 70, prende una brutta piega, in cui pochi si salvano (Ferrari, ma anche Lamborghini, continuano a fare belle auto), mentre le auto da grandi numeri peggiorano, sotto la caccia alle streghe riservata alla cilindrata ed alle prestazioni.
La "brutta piega" è causata dalla crisi petrolifera, da cui non è uscito indenne alcun ambito produttivo di quegli anni. Gli ecologisti e la visione politica che citi senza esplicitarla, non hanno attinenza con il fatto in questione.

Flortex
23-02-2019, 14:51
Conformismo e politicamente corretto non c'entrano assolutamente nulla. Semplicemente negli anni '60 il mercato automobilistico non era affatto saturo come oggi e per giunta costituiva l'apice dello sviluppo economico capitalistico di massa di quegli anni.

Semplicemente nel '67 non era ancora arrivato il '68, appunto ad iniziare la discesa rendendo quel che c'era prima un "apice".

Non è questione di saturazione. E' questione di visione. ;)

La "brutta piega" è causata dalla crisi petrolifera, da cui non è uscito indenne alcun ambito produttivo di quegli anni. Gli ecologisti e la visione politica che citi senza esplicitarla, non hanno attinenza con il fatto in questione.

La crisi petrolifera è un mezzo luogo comune.
Il prezzo del petrolio è salito non per disgrazia, ma per le politiche inflazionistiche degli anni '70 (parte fondamentale della "brutta piega").
Sono principalmente queste la causa della dinamica del prezzo del petrolio.
Stroncate queste, la "crisi petrolifera" è miracolosamente scomparsa, insieme all'inflazione in doppia cifra.

D'altro canto, la "crisi petrolifera" è stata usata come scusa per ammazzare di tasse e divieti completamente inutili.
In Germania questo non è avvenuto, ed i fatti hanno preso una piega del tutto diversa.

Anzi, è proprio in quegli anni che cominciano a farsi largo Volkswagen (che prima faceva solo il maggiolino in pratica), Audi (che sostanzialmente non esisteva), e BMW (facendo nascere le varie 3-5-7).

Mentre in Italia castriamo le prestazioni e l'industria dell'auto, in Germania vanno avanti, partendo da capacità e produzione minori delle nostre.

La crisi petrolifera apparentemente non c'è stata in Germania.
Evidentemente i motivi sono altri.

Bestio
23-02-2019, 15:03
Ma quello che mi son sempre chiesto, non è che il riscaldamento globale è dovuto principalmente al... riscaldamento??

Bruciamo combustibili per scaldarci, ma il calore delle nostre case per forza di cose si disperde nell'ambiente esterno, (oltre ai fumi della combustione che disperdiamo), riscaldando alla lunga l'intero pianeta! (come dice il Primo principio della termodinamica)

E quindi se volessimo davvero evitare il riscaldamento globale causato dall'uomo, credo che dovremmo starcene tutti al freddo. :stordita:

Piedone1113
23-02-2019, 15:04
Negativo.

Chi negli anni '70 voleva distruggere tutto, è proprio chi paventava la fine del petrolio prossimo venturo, la glaciazione imminente, e tutta la sequela di scemenze che gli ecologisti hanno sempre partorito, venendo sempre smentiti dai fatti.

Tutti "scienziati", ovviamente. Con tanto di presidente Usa a lanciare drammatici messaggi alla nazione (il petrolio sarebbe già finito, a quanto diceva), e domeniche a piedi.

Le cause umane del riscaldamento (in pausa da 20 anni) rimangono spazzatura da un punto di vista scientifico, così come gran parte degli allarmismi insensati ad esso legati.

Dato che si parla semplicemente di distruggere la civiltà occidentale in nome del nulla, è sacrosanto denunciare cosa sta accadendo, cioè l'ennesima follia collettivista.
Ne abbiamo già viste tante, ed abbiamo visto come sono finite. Ogni singola volta.

La scienza abita da un'altra parte, e nonostante il ridicolo tentativo di spostare il confronto con la realtà in un futuro lontano, anche i decenni stanno passando, ed i dati sono chiari: il clima NON sta facendo quanto previsto dai presunti "scienziati".
Il riscaldamento registrato negli ultimi 20/30 anni è semplicemente incompatibile con gli scenari di emissioni elevate che si sono verificati.

oltre al fatto di essere ot come un balcone stai citando concetti a caso senza nemmeno sapere bene di cosa si parla.
Appurato scientificamente che il calore emanato dalla terra non è adeguatamente smaltito aldifuori dell'atmosfera. Ma fatto molto più preoccupante ( e non sufficientemente pubblicizzato) che l'elevato contenuto di pulviscolo prodotto dall'uomo e disperso in atmosfera fa da schermo ai raggi solare e che l'incidenza sulla superfice si è abbassata del 30% negli ultimi 30 anni.
Questo porta a due risultati apparentemente in controsto con ciò che vediamo:
Minore temperatura sulla superfice da irragiamento solare ( nonostante il riscaldamento medio in crescita) e maggior temperatura negli strati alti dell'atmosfera.
In definitiva ci stiamo dirigendo spediti verso un clima affetto da manifestazioni violenti ( e con modifiche climatiche su scala mondiale) e l'ingresso in un tunnel dove all'uscita ci aspetta una bella glaciazione ( e non dimentichiamoci che ere glaciale ed aride si alternano ciclicamente in cerca di un equilibrio preciso).
Il problema non è ne il freddo ne il caldo, ma la velocità con la quale rischia di avvenire impedendo di fatto alla vita di adattarsi in tempo per sopravvivere.
E non dimentichiamoci che la terra non ci è stata donata dai nostri padri, ma ne siamo i custodi per i nostri figli.
In definitiva molte teorie sono ( per il mio credere) avventate, allarmiste e catastrofiche, ma ne sappiamo ben poco per poter esprimere previsioni per il futuro, quello che è certo è che ci sono sostante di scarto che sono veleno appurato per l'uomo e bisogna limitarne la produzione se proprio è impossibile ( ad oggi) azzerarle.

Piedone1113
23-02-2019, 15:09
Ma quello che mi son sempre chiesto, non è che il riscaldamento globale è dovuto principalmente al... riscaldamento??

Bruciamo combustibili per scaldarci, ma il calore delle nostre case per forza di cose si disperde nell'ambiente esterno, (oltre ai fumi della combustione che disperdiamo), riscaldando alla lunga l'intero pianeta!

E quindi se volessimo davvero evitare il riscaldamento globale causato dall'uomo, credo che dovremmo starcene tutti al freddo. :stordita:

il riscaldamento?
controlla il consumo energetico e trasformalo in calore ( luce, motori elettrici, computer ascensori ecc).
Produciamo troppo calore da tutto cio che facciamo, ma l'inquinamento non è da correlazionare al clima, ma a tutte le patologie che provocano sull'uomo e gli animali.

Flortex
23-02-2019, 15:23
In definitiva molte teorie sono ( per il mio credere) avventate, allarmiste e catastrofiche, ma ne sappiamo ben poco per poter esprimere previsioni per il futuro, quello che è certo è che ci sono sostante di scarto che sono veleno appurato per l'uomo e bisogna limitarne la produzione se proprio è impossibile ( ad oggi) azzerarle.

Mi accontento di questo, che condivido (per entrambi i concetti principali che esprimi). :)

Phantom II
23-02-2019, 15:43
Semplicemente nel '67 non era ancora arrivato il '68, appunto ad iniziare la discesa rendendo quel che c'era prima un "apice".

Non è questione di saturazione. E' questione di visione. ;)
Una visione con cui mistifichi i processi storici.


La crisi petrolifera è un mezzo luogo comune.
Non è un luogo comune ma un fatto storico di natura politica (https://it.wikipedia.org/wiki/Crisi_energetica_(1973)) e risvolti economici profondi, che ignori completamente a giudicare da quello che hai scritto in seguito e da cui mi smarco. Discutere su basi dietrologiche pretestuose e nemmeno troppo velatamente reazionarie non riscuote il mio interesse.
Buon proseguimento.

Flortex
23-02-2019, 16:02
Una visione con cui mistifichi i processi storici.


Niente affatto.
Basta un banale confronto internazionale.

Il risultato è che la Germania, che non si è lasciata convincere dalla retorica sessantottina, ne è uscita vincente, ed oggi veleggia nel benessere, mentre l'italia è un paese fallito che si racconta favole ed incolpa gli altri.


Non è un luogo comune ma un fatto storico di natura politica (https://it.wikipedia.org/wiki/Crisi_energetica_(1973)) e risvolti economici profondi, che ignori completamente a giudicare da quello che hai scritto in seguito e da cui mi smarco.

I fatti economici di quegli anni sono noti, e le nozioni da scuola elementare che credi di sapere non spiegano quanto successo.

Puoi cominciare tranquillamente da qui: https://en.wikipedia.org/wiki/Nixon_shock

Ora, tra i fatti pertinenti a questo 3d vale certamente ripetere che in Germania non è successo praticamente nulla di quanto successo in italia.
Mentre noi ci trastullavamo con le domeniche a piedi, loro lanciavano l'industria che conosci oggi.
Probabilmente erano su un pianeta diverso, senza crisi petrolifera.

Nota, tanto per capire dove alberghi l'ignoranza, che sono stati vinti anche dei Nobel denunciando le stupidaggini monetarie di quegli anni.

Ma, come da tradizione, molto meglio dare la colpa a qualcun altro, al limite anche agli alieni a questo punto.
L'ideologia dello "choc esterno" continua a fare più danni della grandine.

R@nda
23-02-2019, 17:30
Il riscaldamento globale è colpa delle numerosissime Supercar che circolano mi sembra ovvio :D

Vietiamo le mucche e i grossi camion da trasporto se vogliamo ottenere un risultato tangibile.
Però poi senza ciccia al barbecue io muoro :oink: :eek:

(Sto ovviamente scherzando...).

kamon
23-02-2019, 19:44
Il riscaldamento globale è colpa delle numerosissime Supercar che circolano mi sembra ovvio :D

Vietiamo le mucche e i grossi camion da trasporto se vogliamo ottenere un risultato tangibile.
Però poi senza ciccia al barbecue io muoro :oink: :eek:

(Sto ovviamente scherzando...).

Ovviamente incidono in maniera minima, ma il punto è che le supercar, soprattutto quelle con grossi motori termici (si, come mangiare carne continuamente) sono superflue, quindi se per la sopravvivenza di tutti dobbiamo per forza e quanto prima tagliare i consumi, gli sprechi e gli eccessi, meglio cominciare da quello che non è vitale.

Bestio
23-02-2019, 20:54
Ovviamente incidono in maniera minima, ma il punto è che le supercar, soprattutto quelle con grossi motori termici (si, come mangiare carne continuamente) sono superflue, quindi se per la sopravvivenza di tutti dobbiamo per forza e quanto prima tagliare i consumi, gli sprechi e gli eccessi, meglio cominciare da quello che non è vitale.

Anche portarsi dietro 2 tonnellate di SUV per trasportare i nostri 80kg è decisamente superfluo, eppure di SUV in circolazione ce ne sono molti di più rispetto alle supercar.
Inoltre chi ha una supercar molto difficilmente ci va al lavoro tutti i giorni, chi ha un SUV si.

schwalbe
23-02-2019, 22:16
E invece sono dei cessi.
Hanno mantenuto altissimo livello solo nel design. A livello meccanico, sono delle FIAT e si vede. Tipo i blocchi serratura degli sportelli, sono quelli FIAT e non più proprietari Ferrari... e vatti a sentire le interviste di Materazzi(quello che ha disegnato la F40), già ai suoi tempi doveva combattere contro le ingerenze FIAT che voleva materiali "a basso costo".
Poi è arrivato Montezemolo col suo discorso agli ingegneri e tecnici che uno che compra Ferrari non può vedere neanche sui pezzi poco importanti il marchio Fiat/Lancia...
Aggiornati, son passati 28 anni!

LordPBA
27-02-2019, 19:48
Per forza, hanno la qualità Audi e moltissimi componenti in comune, l'avesse comprata FIAT ora sarebbero dei cessi :asd:

:mbe:

fra me e mio padre avremo avuto 20 o 30 auto diverse. Fiat e Alfaromeo non ci hanno mai deluso. Si rompevano le cazzatine negli anni, vero, ma motori, freni, cambio sempre di alto livello... boh, saremo stati fortunati noi

ryan78
03-03-2019, 14:14
È interessante come una discussione incentrata sulla fotografia e il lavoro manuale che c'è dietro, ad un certo punto inspiegabilmente :D abbia preso una piega del tutto diversa.
Ultimamente in tante discussioni è così, ci deve essere un denominatore comume, ci deve essere un complotto degli illuminati! :friend:
If you read this, Flortex is watching you!

mrk-cj94
17-03-2019, 17:03
Basta che poi l'abbiano rimontata. E bene. Altrimenti questa foto gliela ficco nel....

Capolavoro, probabilmente l'auto più bella mai disegnata(toh, la metto alla pari con la Mustang Shelby GT500 del 67), partorita dalle menti geniali di Gandini e Stanzani.



Infatti, per fortuna è dei tedeschi.
Sennò rischiava di fare la fine di Bugatti(salvata dai crucchi pure quella) a gestione italiana, che nonostante avessero prodotto anche una eccellente auto, la EB110, implose causa gestione pessima.



E invece sono dei cessi.
Hanno mantenuto altissimo livello solo nel design. A livello meccanico, sono delle FIAT e si vede. Tipo i blocchi serratura degli sportelli, sono quelli FIAT e non più proprietari Ferrari... e vatti a sentire le interviste di Materazzi(quello che ha disegnato la F40), già ai suoi tempi doveva combattere contro le ingerenze FIAT che voleva materiali "a basso costo".

Invece sempre con la storiella della qualità tedesca e del pressapochismo italiano.
Oltre che sulla produzione di elementi di altissima precisione e bassissime tolleranze la produzione italiana è al top ( e molte produzioni dei perfezionisti tedeschi e giapponesi si rivolgono a ditte italiane) quello che mi fa ribrezzo è come c'è ancora chi voglia paragonare un modello Fiat ad un modello di auto tedesca che costa quasi il 50% in più.
Poi ci si dimentica di come i tedeschi siano bravi a piegare le regole, aggirarle o copiare mentre in Italia con 4 spicchi si sono creati dei veri capolavori.
Ps a giudicare dall'elevato numero di designer automobilistici che hanno creato dei capolavori riconosciuti a livello mondiale non mi permetterei di definire uno o l'altro il migliore o più geniale ( sarebbe come dire Michelangelo migliore di Raffaello, Giotto, Canova, Da Vinci ecc)

:mbe:

fra me e mio padre avremo avuto 20 o 30 auto diverse. Fiat e Alfaromeo non ci hanno mai deluso. Si rompevano le cazzatine negli anni, vero, ma motori, freni, cambio sempre di alto livello... boh, saremo stati fortunati noi

Alfa e affidabilità non hanno nulla in comune :(

tallines
17-03-2019, 17:28
Secondo me le Ferrari non son piú Ferrari, le. Lambo non sono piú Lambo e le Ducati non son piú Ducati proprio perché son diventate troppo fighette e perfettine.

Quelle della vecchia scuola erano dure, essenziali, difficili da guidare, scaldavano e si rompevano, ma avevano anche dei difetti! :p
Non ti capisco....ma le auto più recenti, non sono migliori ?

Tu dici di no ? Io dico di si :)