View Full Version : Facebook: 5 punti per combattere la disinformazione
Redazione di Hardware Upg
21-01-2019, 12:21
Link alla notizia: https://www.hwupgrade.it/news/web/facebook-5-punti-per-combattere-la-disinformazione_80257.html
Alla conferenza annuale DLD di Monaco, tenutasi in vista del World Economic Forum, Sheryl Sandberg, COO di Facebook, ha ribadito le intenzioni della sua azienda di combattere la disinformazione
Click sul link per visualizzare la notizia.
Il buon Umberto Eco ha già inquadrato perfettamente la questione anni fa:
Una volta aveva risonanza solo la parola delle persone acculturate, mentre quella dei ritardati moriva, come giusto che fosse, nel chiacchericcio del baretto all'angolo.
Oggi grazie ai social network il ragliare dei peggio ritardati ha lo stesso peso di quello di un importante scienziato o di un luminare.
Come fermare il fenomeno?
Una opzione è chiudere totalmente i social network.. ma visto il giro di affari la vedo dura.
Si potrebbe tuttavia o vietare del tutto ed in modo rigido qualsiasi contenuto a sfondo politico o correlato con personaggi politici e/o questioni di cronaca.
In altre parole fare in modo che il social sia solo un'oasi di gattini e puttanate.
ombra666
21-01-2019, 13:17
Si potrebbe tuttavia o vietare del tutto ed in modo rigido qualsiasi contenuto a sfondo politico o correlato con personaggi politici e/o questioni di cronaca.
In altre parole fare in modo che il social sia solo un'oasi di gattini e puttanate.
il problema è che l'analfabetismo funzionale colpisce su qualsiasi fonte. sono certo che se si vietassero alcuni argomenti sui social, comincerebbero a girare le fake news sui gattini e sulle puttanate :muro:
Il discorso è più ampio e complesso, e deve prendere in esame anche il tipo di
giornalismo che sta prendendo piede in questi ultimi anni, che è terrificante.
La disinformazione fa parte dei social, dove ognuno può andare e scrivere quello che gli pare.
Il problema piuttosto sta nei creduloni che usano facebook come fonte di notizie invece che per svago.
Serve una identità digitale per chi entra in rete. Non ci sono alternative. Io ero contrario ma frequentando un poco i social mi sono reso conto che la gente fa un pò quel c...o gli pare. Non ci si rende conto per niente che ogni offesa, palla o cazzata resta scritta per sempre. Io sono convinto che nella vita reale nel 99% dei casi nessuno si comporteresse come in un social.
La disinformazione fa parte dei social, dove ognuno può andare e scrivere quello che gli pare.
Il problema piuttosto sta nei creduloni che usano facebook come fonte di notizie invece che per svago.
Più che latro il fatto che quei creduloni hanno diritto di voto.
Se venissero classificati come fonte di energia muscolare a basso costo non ci srebbero problemi.
Il buon Umberto Eco ha già inquadrato perfettamente la questione anni fa:
Ma lui c'è arrivato pure tardi, ben dopo tutti quelli che hanno iniziato ad usare presto la rete e l'approccio remoto in generale (bbs): ci sarebbe arrivato anche un mammuth alla conclusione che prima o poi, soprattutto con l'aumentare delle velocità e diminuzione costi pure la massa sarebbe stata sdoganata (e anni dopo Zuckerberg avrebbe dato il calcio di inizio al peggio del peggio).
Come fermare il fenomeno?
Non puoi perché fondamentalmente non è interesse dei "grandi giocatori" fermarlo, anzi.
Corsi e ricorsi della storia, anche se camuffati da tecnologie scintillanti.
medicina
21-01-2019, 15:08
Nella situazione in cui si trova, Facebook è una facile preda per i demagoghi e chi non si fa grossi problemi a spararla grossa, ricevendo così maggiore visibilità; al contrario chi reagisce a certi post messi lì, magari cercando di rimediare a qualche falsità, riceve una visibilità molto minore. Anche il solo semplice correggere il sistema di notifica (che non avviene in determinati casi, anche se menzioni l'interlocutore nel commento) e ordinare meglio le risposte alle risposte ai post su Facebook, sarebbe un grande aiuto a migliorare la situazione, riducendo lo svantaggio in visibilità di cui accennavo.
Cose non difficili da correggere, ma che tardano ad arrivare. Facebook non è nato come mezzo d'informazione, certo, e si vede, ma di fatto lo è.
Sputafuoco Bill
21-01-2019, 15:24
"influenzare le elezioni politiche americane del 2016": Questa è la più grande fake news di tutte, usata come scusa dai perdenti.
Facebook è bravissima a censurare e chiudere pagine di chiunque non sostenga il pensiero unico politicamente corretto. Facebook è diventata un editore che decide cosa pubblicare in base a ideologia politica.
"influenzare le elezioni politiche americane del 2016": Questa è la più grande fake news di tutte, usata come scusa dai perdenti.
Facebook è bravissima a censurare e chiudere pagine di chiunque non sostenga il pensiero unico politicamente corretto. Facebook è diventata un editore che decide cosa pubblicare in base a ideologia politica.
Mica lo è diventato ora.
Il discorso è più ampio e complesso, e deve prendere in esame anche il tipo di
giornalismo che sta prendendo piede in questi ultimi anni, che è terrificante.
Infatti. se il problema fosse solo FB & social vari, sarebbe un non-problema.
La disinformazione fa parte dei social, dove ognuno può andare e scrivere quello che gli pare.
No, la disinformazione organizzatat fa parte delal società da mooooolto tempo. Prima erano i media tradizionali, ora in più c'è FB e simili.
Non credere che i giornali non facciano disinformazione: ci sono caterve di spazzatura che SEMBRA pure fact-cecking, invece è solo spazzatura propagandistica. Sugli argomenti più disparati, non certo solo vaccini e terre piatte.
Bisognerebbe informarsi bene sulla proprietà dei giornali... si capirebbe come mai sono sempre pro-qualcosa, si-questo, no-quello...
Serve una identità digitale per chi entra in rete.
ma anche no. solo perchè ci sono analfabeti funzionali? semmai togliamo diritto di voto a questi personaggi.
Facebook è bravissima a censurare e chiudere pagine di chiunque non sostenga il pensiero unico politicamente corretto. Facebook è diventata un editore che decide cosa pubblicare in base a ideologia politica.
Esattamente, il problema reale è questo, e la propaganda lavora per la censura, come nei tempi e nei luoghi più oscuri dell'umanità.
Che internet abbia dato voce agli imbecilli è un fatto secondario (come se prima non ne avessero).
Il vero punto è che ha tolto l'oligopolio della (dis)informazione ai soliti noti (che abitualmente si scannano e buttano quantità enormi di denaro per controllare giornali in perdita), ed è una cosa che chiaramente non sopportano.
Il discorso è più ampio e complesso, e deve prendere in esame anche il tipo di
giornalismo che sta prendendo piede in questi ultimi anni, che è terrificante.
Terrificante è dire poco.
Ma forse è sempre stato, più o meno, così. Solo che una volta, quando i propositi di fb erano messi in pratica, si credeva all'Istituto Luce di turno e c'era meno senso critico.
Serve una identità digitale per chi entra in rete.
L'anonimato digitale (che poi è finto, visto che le autorità hanno modo eccome di risalire alle persone reali, per perseguire eventuali reati) è al contrario un caposaldo della libertà di espressione e della difesa della privacy.
Serve più attenzione nell'appoggiare strumenti da grande fratello orwelliano.
medicina
21-01-2019, 21:54
Bisognerebbe informarsi bene sulla proprietà dei giornali... si capirebbe come mai sono sempre pro-qualcosa, si-questo, no-quello...
Parlare d'influenza estrema degli editori sui giornali è solo un modo generalizzato che alcuni usano per screditare la stampa. La realtà è che l'informazione migliore viene fatta sempre da chi lo fa di professione, e dietro di questi c'è sempre un editore, grande o piccolo.
Mi preoccuperei piuttosto dei motivi per cui certa gente vuole screditare la stampa, invece.
La realtà è che l'informazione migliore viene fatta sempre da chi lo fa di professione, e dietro di questi c'è sempre un editore, grande o piccolo.
Sicuro?
https://it.wikipedia.org/wiki/Pravda
https://it.wikipedia.org/wiki/Istituto_Luce
https://it.wikipedia.org/wiki/Joseph_Goebbels
Sicuramente "informazione" fatta in modo professionale, su questo non c'è dubbio.
Che fosse o no la migliore, dipende dai criteri. ;)
Chissà se chi riceveva informazione da questi soggetti era consapevole della bontà dell'informazione che riceveva. :)
“If liberty means anything at all, it means the right to tell people what they do not want to hear.”
George Orwell
medicina
22-01-2019, 10:04
Sicuro?
Ho solo esagerato col termine "sempre", è da intendersi "tendenzialmente". E ovviamente non mi riferivo a contesti dove sono in corso regimi totalitari.
Parlare d'influenza estrema degli editori sui giornali è solo un modo generalizzato che alcuni usano per screditare la stampa. La realtà è che l'informazione migliore viene fatta sempre da chi lo fa di professione, e dietro di questi c'è sempre un editore, grande o piccolo.
Mi preoccuperei piuttosto dei motivi per cui certa gente vuole screditare la stampa, invece.
LOL, si vede che la propaganda ti ha plasmato per bene... :rolleyes:
Più che latro il fatto che quei creduloni hanno diritto di voto.
Se venissero classificati come fonte di energia muscolare a basso costo non ci srebbero problemi.
Va bè questa è un altra storia.
Comunque c'è una bella differenza tra le persone che esprimono la propria opinione personale, e i mass media che dovrebbero invece fare informazione a scopo sociale.
Comunque c'è una bella differenza tra le persone che esprimono la propria opinione personale, e i mass media che dovrebbero invece fare informazione a scopo sociale.
Vero, ma anche vero che tutto ciò che hai citato è interconnesso a doppio filo.
"l'opinione personale", dalla quale poi derivano le scelte che si fanno, è il risultato di molteplici fattori che tutti insieme la hanno formata.
Tra questi fattori non si può non includere le informazioni provenienti da diverse fonti anche molto poco attendibili.
Ho solo esagerato col termine "sempre", è da intendersi "tendenzialmente". E ovviamente non mi riferivo a contesti dove sono in corso regimi totalitari.
Non è che ti spuntano un flag "regimi totalitari". :)
Il punto è proprio non diventarlo.
La questione è molto più sottile, e lo spin è la norma.
https://en.wikipedia.org/wiki/Spin_(propaganda)
Da parte, precisamente, dei media "professionisti".
La maggior parte sono house organ di qualcuno, meglio scendere dal pero. :)
Giova ricordare come la pensavano i padri fondatori degli Usa:
"Nothing can now be believed which is seen in a newspaper. Truth itself becomes suspicious by being put into that polluted vehicle."
"I will add, that the man who never looks into a newspaper is better informed than he who reads them"
Thomas Jefferson
"Freedom of speech is a principal pillar of a free government: When this support is taken away, the constitution of a free society is dissolved"
Benjamin Franklin
Il pensiero dei vari fb e simili è chiaramente all'opposto delle fondamenta della libertà degli Stati Uniti, ed è estremamente pericoloso.
Vero, ma anche vero che tutto ciò che hai citato è interconnesso a doppio filo.
"l'opinione personale", dalla quale poi derivano le scelte che si fanno, è il risultato di molteplici fattori che tutti insieme la hanno formata.
Tra questi fattori non si può non includere le informazioni provenienti da diverse fonti anche molto poco attendibili.
E' vero.
Il punto è proprio che qualsivoglia forma di "controllo" è peggio della libertà di espressione.
amd-novello
22-01-2019, 22:22
Tra questi fattori non si può non includere le informazioni provenienti da diverse fonti anche molto poco attendibili.
come i giornali che prendono tutte le cazzate scritte su un blog o commento e poi ti vedi il giornalista chiedere all' intervistato di quell'argomento.
non si può solo incolpare chi non ha nessun dovere di informare.
E' vero.
Il punto è proprio che qualsivoglia forma di "controllo" è peggio della libertà di espressione.
vero
come i giornali che prendono tutte le cazzate scritte su un blog o commento e poi ti vedi il giornalista chiedere all' intervistato di quell'argomento.
non si può solo incolpare chi non ha nessun dovere di informare.
OK.
Ma cultura ed intelligenza da parte di u individuo vuol dire anche saper valutare la fonte e saper filtrare le informazioni.
A parte questo è evidente che fonti di informazione ufficiali non possono avere lo stesso peso di blog gestiti da cazzari o relative paginette facebook che non sono soggette ad alcun genere di verifica, controllo e regola.
valutare la fonte e saper filtrare le informazioni.
Non penso ci sia altro da fare. :)
Un censore che lo faccia obbligatoriamente al posto tuo, cioè impedendoti di farlo in prima persona, è una soluzione peggiore del male.
OK.
Ma cultura ed intelligenza da parte di u individuo vuol dire anche saper valutare la fonte e saper filtrare le informazioni.
A parte questo è evidente che fonti di informazione ufficiali non possono avere lo stesso peso di blog gestiti da cazzari o relative paginette facebook che non sono soggette ad alcun genere di verifica, controllo e regola.
Il Völkischer Beobachter era una fonte di informazione ufficiale.
Non penso ci sia altro da fare. :)
Un censore che lo faccia obbligatoriamente al posto tuo, cioè impedendoti di farlo in prima persona, è una soluzione peggiore del male.
Come ogni cosa in un mondo reale non esiste il bianco o il nero.
I "censori" sono una cosa utile e sacrosanta se servono a bloccare chi diffonde falsità a cui poi credono quelli più fessi che purtroppo hanno diritto di voto.
Il Völkischer Beobachter era una fonte di informazione ufficiale.
Lo sono pure la Repubblica, Famiglia Cristiana, e Libero.
Da persona sufficientemente informata ed istruita sono in grado di leggere le informazioni ben sapendo che ogni testata di quelle citate tende verso una precisa direzione.
Tuttavia so per certo che, salvo clamorose cantonate, non troverò mai su di essi cose palesemente inventate a livello di "i vaccini li fanno coi feti abortiti"
oppure "Putin dona ai terremotati 250 miliardi di euro"...
... anche se testate particolarmente "serie" tipo Libero pubblicano addirittura roba tipo "diminuisce il pil e l'occupazione ma umentano i gay" :fagiano:
Io comunque consiglio di non parlare di politica sui social, perché è logorante e rischiate:
- di perdere amicizie.
- di pensare che le persone siano ultra stupide.
- invece di divertirsi ci si arrabbia e basta.
amd-novello
23-01-2019, 11:22
Da persona sufficientemente informata ed istruita sono in grado di leggere le informazioni ben sapendo che ogni testata di quelle citate tende verso una precisa direzione.
sì ma renditi conto dell'incoerenza di ciò che dici.
le persone sono facilmente influenzabili da quello che leggono su internet e automaticamente riescono a discernere il falso dal vero quando leggono i giornali o guardano i tg?
o sempre influenzabili o no. non c'è una via di mezzo.
sì ma renditi conto dell'incoerenza di ciò che dici.
le persone sono facilmente influenzabili da quello che leggono su internet e automaticamente riescono a discernere il falso dal vero quando leggono i giornali o guardano i tg?
o sempre influenzabili o no. non c'è una via di mezzo.
Non esiste una reato per false informazioni, cioè un giornalista può raccontare balle liberamente?
amd-novello
23-01-2019, 11:35
sono così bravi a dare mezze notizie o scrivere un titolo che nulla ha a che fare col contenuto o mettere qualcosa di rilevante in 18° pagina solo per non farlo vedere.
non esistono leggi che ti facciano vincere una causa contro queste cose. difficilissime da dimostrare. non c'è bisogno di mentire spudoratamente.
ma se uno ha i neuroni per discernere le mezze balle dalle cose di contenuto lo fa sia online che coi media tradizionali.
sono così bravi a dare mezze notizie o scrivere un titolo che nulla ha a che fare col contenuto o mettere qualcosa di rilevante in 18° pagina solo per non farlo vedere.
non esistono leggi che ti facciano vincere una causa contro queste cose. difficilissime da dimostrare. non c'è bisogno di mentire spudoratamente.
ma se uno ha i neuroni per discernere le mezze balle dalle cose di contenuto lo fa sia online che coi media tradizionali.
A differenza di quanto credono le persone con neuroni, c'è un buona percentuale di persone che non li ha !
amd-novello
23-01-2019, 12:19
sì e vale il contrario lol
medicina
23-01-2019, 12:38
Non è che ti spuntano un flag "regimi totalitari". :)
Il punto è proprio non diventarlo.
La questione è molto più sottile, e lo spin è la norma.
https://en.wikipedia.org/wiki/Spin_(propaganda)
Da parte, precisamente, dei media "professionisti".
La maggior parte sono house organ di qualcuno, meglio scendere dal pero. :)
Giova ricordare come la pensavano i padri fondatori degli Usa:
"Nothing can now be believed which is seen in a newspaper. Truth itself becomes suspicious by being put into that polluted vehicle."
"I will add, that the man who never looks into a newspaper is better informed than he who reads them"
Thomas Jefferson
"Freedom of speech is a principal pillar of a free government: When this support is taken away, the constitution of a free society is dissolved"
Benjamin Franklin
Il pensiero dei vari fb e simili è chiaramente all'opposto delle fondamenta della libertà degli Stati Uniti, ed è estremamente pericoloso.
Provo a spiegarmi in un altro modo, perché quel che dicevo non era un discorso universale, ma seguiva l'esigenza del momento.
Negli ultimi trent'anni non è che sono stato dormiente, l'ho visto anch'io, per esempio, un editore che prendendo possesso di un settimanale, cambiò da sinistra a destra il suo orientamento, oppure un fondatore di un giornale costretto a lasciare e fondare un nuovo quotidiano perché l'editore si presentava in politica e voleva forzare la redazione a seguire i suoi intenti.
Il principale problema che vedo oggi però non è questo, non sono forzature da parte di editori interessati alla politica. Il pericolo viene da demagoghi che, anche sfruttando tutti i difetti dei social network, diffondono informazioni come vengono utili a loro, manipolano per favorire la loro parte politica, in buona fede o in mala fede spesso fanno circolare bufale, informazioni parziali e fondamentalmente non corrette. Ogni giorno mi capita di aver a che fare con questo.
E poi aggiungono naturalmente un attacco generalizzato a tutta la stampa, cercando di screditarli il più possibile, come se fossero quasi tutti i giornalisti spietati mercenari al soldo dell'editore (o peggio), da cui dipende tutto. Ai seguaci potrebbero bastare i loro balconcini virtuali, che ci pensano loro a spiegar le cose...
sì ma renditi conto dell'incoerenza di ciò che dici.
le persone sono facilmente influenzabili da quello che leggono su internet e automaticamente riescono a discernere il falso dal vero quando leggono i giornali o guardano i tg?
o sempre influenzabili o no. non c'è una via di mezzo.
Nessuna incoerenza.
Se uno è un ritardato viene facilmente influenzato SIA dalle bufale in rete SIA dalle notizie "di tendenza" proposte sui giornali.
Togliere le bufale in rete e lasciare solo le notizie "di tendenza" è già un buon passo avanti. Tralasciando il fatto che un ritardato medio che kondivide se è inkazzato i giornali proprio non li legge e quindi si "informa" solo su facebook.
Se uno ha un minimo di neuroni oltre ad individuare facilmente le bufale in rete è anche in grado di porre un minimo di filtro alle notizie "di tendenza" che vengono proposte dalle varie testate dei vari schieramenti.
Certo, sarebbe bello che fossimo tutti dotati di un minimo di neuroni.. ma purtroppo non è così. Anzi siamo al punto che meno neuroni hai più sei apprezzato.
Per dire.. ieri ho letto che l'italia viene rappresentata all'UNESCO da Lino Banfi.. chè è un po' come dire che alla tesi di laurea il tuo relatore è il bidello.
amd-novello
23-01-2019, 13:58
Togliere le bufale in rete e lasciare solo le notizie "di tendenza" è già un buon passo avanti.
le bufale sono anche sui giornali.
e torniamo all'inizio.
le bufale sono anche sui giornali.
e torniamo all'inizio.
No, sui giornali "bufale" come puoi trovarle sul blog del cazzaro non ce ne sono.
Questa è una tua personalissima idea palesemente falsa.
...Se uno ha un minimo di neuroni oltre ad individuare facilmente le bufale in rete è anche in grado di porre un minimo di filtro alle notizie "di tendenza" che vengono proposte dalle varie testate dei vari schieramenti.
Sei rimasto alla propaganda 0.1 beta del 1800.
oggi le notizie "di tendenza" non le sgami mica facilmente. Provengono da fonti apparentemente molto autorevoli o autorevoli a corrente alternata. Per scoprire la vaccata devi studiare molto a fondo l'argomento ed avere competenze abbastanza specifiche. E nessuno ha di norma tempo per farlo, o se lo fa per una cosa non lo fa per altre 10000.
Come a dire che se vogliono far passare un'idea, martellano ed hai voglia a sfuggire.
per dire. gli Euro5 diesel hanno limiti di PM10 (espressi sotto forma di n° di particelle) più bassi degli euro6.1 benzina di un fattore 10, e che solo con gli euro 6.2 i benzina appena usciti hanno eguagliato i limiti dei diesel. Quindi perchè si bloccano gli euro5 e non gli euro6? :read: :doh: Martellante propaganda.
No, sui giornali "bufale" come puoi trovarle sul blog del cazzaro non ce ne sono.
Questa è una tua personalissima idea palesemente falsa.
bah, ho letto dei NUMERI che sono sbagliati sui giornali e più corretti sui blog...
amd-novello
23-01-2019, 15:49
No, sui giornali "bufale" come puoi trovarle sul blog del cazzaro non ce ne sono.
Questa è una tua personalissima idea palesemente falsa.
false saranno le tue idee.
ipocrita.
Per dire.. ieri ho letto che l'italia viene rappresentata all'UNESCO da Lino Banfi.. chè è un po' come dire che alla tesi di laurea il tuo relatore è il bidello.
Visto il compito da svolgere:
http://www.secoloditalia.it/2019/01/unesco-pupi-avati-banfi-al-mio-posto-puo-venire-chiunque-tanto-quella-commissione-non-nulla/
Come ogni cosa in un mondo reale non esiste il bianco o il nero.
I "censori" sono una cosa utile e sacrosanta se servono a bloccare chi diffonde falsità a cui poi credono quelli più fessi che purtroppo hanno diritto di voto.
I censori non sono mai stati utili, nè gli autoproclamatosi tutori.
I censori, alla prova dei fatti, sono sempre serviti per diffondere falsità e propaganda senza contraddittorio, non raccontiamoci favole.
Ovviamente affermando il contrario, o credi che dicano "noi facciamo propaganda raccontando balle"?
E' arciovvio che si pubblicizzino come difensori della verità, e boiate simili.
La cosa veramente inquietante è che si stia discutendo di libertà civili, scritte in ogni costituzione dei paesi civili, che erano ampiamente assodate.
Il principale problema che vedo oggi però non è questo
Il principale problema è, al contrario, chi cerca di usare quanto hai esposto per instaurare la censura.
Decisa da loro, ovviamente.
Tra l'altro anche quanto tu hai esposto è semplicemente la narrazione dei media ufficiali, che personalmente non condivido.
La stampa è mostruosamente schierata, oggi.
Distorsioni, spin, sono la regola, e non mi metto a fare esempi perchè se no scadiamo troppo in discorsi politici, e non credo questa sia la sede appropriata.
Quindi ben venga chi la critica. E pazienza se a volte sbaglia.
I censori che vogliono ergersi a paladini della verità, che scelgono loro per tutti, fanno semplicemente orrore.
Stiamo parlando semplicemente di questo:
https://it.wikipedia.org/wiki/Ministero_della_Verit%C3%A0
Togliere le bufale in rete
Chi decide cosa è una "bufala", il ministero della verità?
Facebook?
No, sui giornali "bufale" come puoi trovarle sul blog del cazzaro non ce ne sono.
Questa è una tua personalissima idea palesemente falsa.
https://www.ilfattoquotidiano.it/2018/12/20/germania-un-giornalista-di-der-spiegel-licenziato-per-aver-inventato-notizie/4851293/
Germania, un giornalista di Der Spiegel licenziato per aver inventato notizie
Claas Relotius scriveva per lo storico settimanale dal 2011 e nel 2014 era stato premiato come "giornalista dell'anno" dalla Cnn. Una contro-inchiesta all'interno della rivista ha rivelato che "le sue storie erano falsificate in larga misura e i protagonisti inventati"
Questo è stato premiato dalla CNN come giornalista dell'anno.
Quindi è la tua personalissima idea ad essere palesemente falsa. ;)
NB: tanto per stare su un esempio recente. :)
amd-novello
23-01-2019, 21:27
this
https://www.ilfattoquotidiano.it/2018/12/20/germania-un-giornalista-di-der-spiegel-licenziato-per-aver-inventato-notizie/4851293/
Germania, un giornalista di Der Spiegel licenziato per aver inventato notizie
Claas Relotius scriveva per lo storico settimanale dal 2011 e nel 2014 era stato premiato come "giornalista dell'anno" dalla Cnn. Una contro-inchiesta all'interno della rivista ha rivelato che "le sue storie erano falsificate in larga misura e i protagonisti inventati"
Questo è stato premiato dalla CNN come giornalista dell'anno.
Quindi è la tua personalissima idea ad essere palesemente falsa. ;)
NB: tanto per stare su un esempio recente. :)
E infatti è stato LICENZIATO. :rolleyes:
Porti un esempio che dimostra esattamente ciò che sto dicendo io.
Il cazzone che spara michiate dalla sua cameretta chi lo licenzia? :read:
Chi decide cosa è una "bufala", il ministero della verità?
Facebook?
La riscontrabilità dei fatti citati con la realtà.
O ti fidi delle testate giornalistiche ufficiali, leggendone ovvimante più di una oppure condividi a pappagallo le michiate che trovi sul faccialibro.
A te la scelta.
I censori non sono mai stati utili, nè gli autoproclamatosi tutori.
I censori, alla prova dei fatti, sono sempre serviti per diffondere falsità e propaganda senza contraddittorio, non raccontiamoci favole.
Ovviamente affermando il contrario, o credi che dicano "noi facciamo propaganda raccontando balle"?
E' arciovvio che si pubblicizzino come difensori della verità, e boiate simili.
La cosa veramente inquietante è che si stia discutendo di libertà civili, scritte in ogni costituzione dei paesi civili, che erano ampiamente assodate.
Vero, infatti i novax sono proprio un fulgido esempio di come la libertà di sparare cazzate in assenza di censure faccia bene. :rolleyes:
Visto il compito da svolgere:
http://www.secoloditalia.it/2019/01/unesco-pupi-avati-banfi-al-mio-posto-puo-venire-chiunque-tanto-quella-commissione-non-nulla/
Opinione di Pupi Avati.
Un corposo chissenefrega di quel che dice Pupi Avati non ce lo mettiamo? Io ce lo metto.
E comunque sia ciò non rende sensata la scelta di Lino Banfi per un ruolo del genere.
E infatti è stato LICENZIATO. :rolleyes:
Porti un esempio che dimostra esattamente ciò che sto dicendo io.
Il cazzone che spara michiate dalla sua cameretta chi lo licenzia? :read:
Infatti ha scritto storie false, ed è stato pure premiato.
I "professionisti".
Che ne sai che ce ne siano altri non scoperti?
Il cazzone dalla cameretta dica quello che vuole, non è un problema mio.
La riscontrabilità dei fatti citati con la realtà.
Stai eludendo la domanda.
Chi valuta il "riscontro dei fatti citati con la realtà"?
Tu?
Fb?
Il ministero della verità?
O ti fidi delle testate giornalistiche ufficiali, leggendone ovvimante più di una oppure condividi a pappagallo le michiate che trovi sul faccialibro.
A te la scelta.
A ME la scelta: decido IO di chi mi voglio fidare, scegliendo IO.
Non tu, Zuckerberg o il ministero della verità.
Vero, infatti i novax sono proprio un fulgido esempio di come la libertà di sparare cazzate in assenza di censure faccia bene. :rolleyes:
Infatti anche su quella questione il "rimedio" è ampiamente peggiore del male.
Ed autoproclamatosi depositari della verità lo dimostrano quotidianamente, affermando stupidaggini epistemologiche che fanno tornare il mondo all'oscurantismo della santa inquisizione.
Perchè sono ignoranti, ma credono di sapere tutto e di avere il diritto di imporlo agli altri.
Questi sono estremamente più pericolosi di chi scrive qualche stupidaggine.
Stai eludendo la domanda.
Chi valuta il "riscontro dei fatti citati con la realtà"?
Tu?
Fb?
Il ministero della verità?
A ME la scelta: decido IO di chi mi voglio fidare, scegliendo IO.
Non tu, Zuckerberg o il ministero della verità.
Aggiungo:"Quis custodiet ipsos custodes?"
Aggiungo:"Quis custodiet ipsos custodes?"
Ma infatti, è sconcertante vedere come si ignorino così platealmente concetti così basilari. :rolleyes:
Tra l'altro anche una letta a wikipedia ogni tanto male non fa.
https://it.wikipedia.org/wiki/Censura_fascista
Step 1:
La censura si proponeva il controllo:
dell'immagine pubblica del regime, ottenuto anche con la cancellazione immediata di qualsiasi contenuto che potesse suscitare opposizione, sospetto, o dubbi sul fascismo;
dell'opinione pubblica come strumento di misurazione del consenso;
dei singoli cittadini ritenuti sospetti dal governo con la creazione di archivi nazionali e locali (schedatura) nei quali ognuno veniva catalogato e classificato a seconda delle idee, delle abitudini, delle relazioni d'amicizia, dei comportamenti sessuali e delle eventuali situazioni e atti percepiti come riprovevoli.
Step 2:
In data 31 dicembre 1925 entrò in vigore la legge n. 2307 sulla stampa che disponeva che i giornali potessero essere diretti, scritti e stampati solo se avessero avuto un responsabile riconosciuto dal prefetto, vale a dire dal governo. Quelli privi del riconoscimento prefettizio venivano considerati illegali.
Step 3:
La stampa creava allora dei "mostri" o si concentrava su figure terrorizzanti (assassini, serial killer, terroristi, pedofili, ecc.)
Step 4:
«tutti gli editori o stampatori di qualsiasi pubblicazione o disegno, anche se di carattere periodico, dovranno prima di metterli in vendita [o] comunque effettuarne diffusione, presentare tre copie di ciascuna pubblicazione alla Prefettura.»
Ma ovviamente il problema sono 4 fessi che non si vaccinano contro la varicella. :muro:
Edit: che magari hanno visto questo fatto dai "professionisti", peraltro. :rolleyes: https://www.youtube.com/watch?v=JabCAIiMMJU
E la libertà di espressione delle costituzioni buttiamola pure al macero, tanto c'è fb che veglia. :muro:
Infatti anche su quella questione il "rimedio" è ampiamente peggiore del male.
Ed autoproclamatosi depositari della verità lo dimostrano quotidianamente, affermando stupidaggini epistemologiche che fanno tornare il mondo all'oscurantismo della santa inquisizione.
Perchè sono ignoranti, ma credono di sapere tutto e di avere il diritto di imporlo agli altri.
Questi sono estremamente più pericolosi di chi scrive qualche stupidaggine.
Ah ecco. Quindi SEI UN NOVAX.
Questo spiega decisamente cose..
Vero, infatti i novax sono proprio un fulgido esempio di come la libertà di sparare cazzate in assenza di censure faccia bene. :rolleyes:
senza scendere nel merito di cosa dicano esattamente (cosa che non so e non mi interessa)
che oggi si facciano vaccini per malattie che 20 anni si facevano tranquillamente e senza problemi e schiamazzi è vero.
che le case farmaceutiche ci marcino alla grande è vero.
che si facciano vaccini polivalenti anzichè i singoli, mettendoci dentro 10 o 20 vaccini anzichè 1 ed impedendo di decidere contro cosa vaccinarsi è vero.
quindi "cazzate" è una argomentazione un pelo "no-brain".
E infatti è stato LICENZIATO. :rolleyes:
Porti un esempio che dimostra esattamente ciò che sto dicendo io.
Dopi anni ed anni di bufale e svariati premi di "ottimo giornalista e fact-cechker"...
Ah ecco. Quindi SEI UN NOVAX.
Questo spiega decisamente cose..
Trovo estremamente ridicolo accusare il prossimo di essere No-qualcosa.
Io sono NO-Sciocchi :p
senza scendere nel merito di cosa dicano esattamente (cosa che non so e non mi interessa)
che oggi si facciano vaccini per malattie che 20 anni si facevano tranquillamente e senza problemi e schiamazzi è vero.
che le case farmaceutiche ci marcino alla grande è vero.
che si facciano vaccini polivalenti anzichè i singoli, mettendoci dentro 10 o 20 vaccini anzichè 1 ed impedendo di decidere contro cosa vaccinarsi è vero.
quindi "cazzate" è una argomentazione un pelo "no-brain".
Molto NO-Brain è anche andare discutere di quali e quanti vaccini sia giusto o importante fare senza avere una laurea specialistica in immunologia e senza conoscere nel profondo i meccanismi di funzionamento.
Ancora più no-brain NO-Brain è andare a dire che siccome venti anni fa le malattie si facevano (e schiattava gente) allora non serve il vaccino.
Questo post è la ragione lampante per cui è assolutamente necessaria una feroce censura di canali a demenza libera quali facebook: evitare che lo Zap di turno si improvvisi immunologo dopo aver letto qualche puttanata sul blog di chissà chi.
Trovo estremamente ridicolo accusare il prossimo di essere No-qualcosa.
Io sono NO-Sciocchi :p
A giudicare dal post poco sopra parrebbe l'esatto opposto.
Esattamente, il problema reale è questo, e la propaganda lavora per la censura, come nei tempi e nei luoghi più oscuri dell'umanità.
Che internet abbia dato voce agli imbecilli è un fatto secondario (come se prima non ne avessero).
Il vero punto è che ha tolto l'oligopolio della (dis)informazione ai soliti noti (che abitualmente si scannano e buttano quantità enormi di denaro per controllare giornali in perdita), ed è una cosa che chiaramente non sopportano.
Terrificante è dire poco.
Ma forse è sempre stato, più o meno, così. Solo che una volta, quando i propositi di fb erano messi in pratica, si credeva all'Istituto Luce di turno e c'era meno senso critico.
Sante parole. In particolare il neretto.
Trovo estremamente ridicolo accusare il prossimo di essere No-qualcosa.
Io sono NO-Sciocchi :p
Anche io, ma addirittura metterei un paletto per la politica, se uno è uno ciocco, non dovrebbe andare a comandare un paese o avere in mano potere di censura.
Opinione di Pupi Avati.
Un corposo chissenefrega di quel che dice Pupi Avati non ce lo mettiamo? Io ce lo metto.
E comunque sia ciò non rende sensata la scelta di Lino Banfi per un ruolo del genere.
È l'opinione del predecessore di Lino Banfi, piu autorevole delle boiate sparate dai soliti giornali.
È prassi comune incaricare gente dello sport o dello spettacolo come ambasciatore Onu o Unicef.
Per esempio, il Brasile anni fa, nominò Pelé
Tutto questo per dire che le news conviene sempre leggerle da piu fonti ;)
Anche io, ma addirittura metterei un paletto per la politica, se uno è uno ciocco, non dovrebbe andare a comandare un paese o avere in mano potere di censura.
io la metterei su chi può votare...
sei capra, non puoi mandare "rappresentanti-capra" al potere.
medicina
24-01-2019, 13:37
Il principale problema è, al contrario, chi cerca di usare quanto hai esposto per instaurare la censura.
Decisa da loro, ovviamente.
Ma gli intenti censori li vedi solo tu.
Anche se è giusto non fidarsi di un'azienda privata che gestisce tantissimi utenti che poi votano.
Mentre io parlavo di modifiche che renderebbero Facebook più simile a Reddit, per incentivare una discussione costruttiva, non parlavo certo di chiudere la bocca alla gente.
Tra l'altro anche quanto tu hai esposto è semplicemente la narrazione dei media ufficiali, che personalmente non condivido.
La stampa è mostruosamente schierata, oggi.
Distorsioni, spin, sono la regola, e non mi metto a fare esempi perchè se no scadiamo troppo in discorsi politici, e non credo questa sia la sede appropriata.
Quindi ben venga chi la critica. E pazienza se a volte sbaglia.
Ben vengano le critiche fondate e argomentate. "Tutti i politici sono ladri", "tutta la stampa è schierata", "nascondono sempre i fatti", "i veri numeri li leggo sui blog", non lo sono certo, e ci si allontana dalla realtà.
io la metterei su chi può votare...
sei capra, non puoi mandare "rappresentanti-capra" al potere.
è un cane che si morde la coda, il caprone che comanda, farà di tutto per mantenere caproni anche i suoi elettori, perché se iniziassero a capire non lo voterebbero più
amd-novello
24-01-2019, 15:28
È l'opinione del predecessore di Lino Banfi, piu autorevole delle boiate sparate dai soliti giornali.
È prassi comune incaricare gente dello sport o dello spettacolo come ambasciatore Onu o Unicef.
Per esempio, il Brasile anni fa, nominò Pelé
Tutto questo per dire che le news conviene sempre leggerle da piu fonti ;)
verissimo
giornali di parte come gli ultrà. poi fanno la morale ai blog. :D
concordo che sia un cane che si morde la coda
tra l'altro l'immortalità dei social non è detto sia un dogma, e non parlo di chiusure coatte, ma di cicli 'storici'. aggiungiamo che facebook ormai è considerato per i 'babbioni' dai giovani, che al momento ne usano altri, ma non è del tutto da escludere che in futuro (dai giovani futuri) sia considerato babbione chi passa il tempo davanti a qualsiasi sociali.
personalmente qualche inizio di segnale comincio ad annusarlo, anche se poi non dipende solo dal mezzo, magari fosse così facile...
concordo che sia un cane che si morde la coda
tra l'altro l'immortalità dei social non è detto sia un dogma, e non parlo di chiusure coatte, ma di cicli 'storici'. aggiungiamo che facebook ormai è considerato per i 'babbioni' dai giovani, che al momento ne usano altri, ma non è del tutto da escludere che in futuro (dai giovani futuri) sia considerato babbione chi passa il tempo davanti a qualsiasi sociali.
personalmente qualche inizio di segnale comincio ad annusarlo, anche se poi non dipende solo dal mezzo, magari fosse così facile...
Per forza quelli che c'erano quando è nato facebook ormai sono adulti, ed ovviamente i giovani si guardano bene dallo stare lontani dagli occhi degli adulti.
Ah ecco. Quindi SEI UN NOVAX.
Questo spiega decisamente cose..
Sono un NO PREPOTENTI ed IGNORANTI, punto.
Molto NO-Brain è anche andare discutere di quali e quanti vaccini sia giusto o importante fare senza avere una laurea specialistica in immunologia e senza conoscere nel profondo i meccanismi di funzionamento.
Ancora più no-brain NO-Brain è andare a dire che siccome venti anni fa le malattie si facevano (e schiattava gente) allora non serve il vaccino.
Forse non ti è chiaro che si parla di una questione politica, di diritti umani, non medica.
E tu dimostri perfettamente perchè la libertà sia sacra e vada difesa dai prepotenti.
È l'opinione del predecessore di Lino Banfi, piu autorevole delle boiate sparate dai soliti giornali.
Trovo che Banfi sia PERFETTO per rappresentare un paese come l'italia in un baraccone come l'unesco. D'altronde è pure normale che una forza religiosa comandi lo stesso paese e imponga perfino la censura su film di denuncia scomodi.
Sono un NO PREPOTENTI ed IGNORANTI, punto.
Vero, bisogna difendere la povera gente da questi brutti immonologi prepotenti che con la loro ignoranza vogliono obbligare la gente a vaccinarsi!
E' una questione di libertà! :rolleyes:
Forse non ti è chiaro che si parla di una questione politica, di diritti umani, non medica.
E tu dimostri perfettamente perchè la libertà sia sacra e vada difesa dai prepotenti.
Ma si certo, DIRITTI UMANI!!
Sento l'HONESTA' scorrere potente in te.
Dai kondividi prima che censurinoh! :asd:
Vero, bisogna difendere la povera gente da questi brutti immonologi prepotenti che con la loro ignoranza vogliono obbligare la gente a vaccinarsi!
E' una questione di libertà! :rolleyes:
Bisogna difendere la gente da chi sostiene indebite intrusioni nella sfera personale, blaterando a sproposito di "scienza", quando la questione è squisitamente e prettamente politica.
Non a caso, a quanto vedo, gente che appoggia in pieno metodi di controllo dell'informazione che si sono già visti, in passato, proprio in abbinamento a tali indebite intrusioni nella sfera personale.
Con risultati che dovrebbero essere noti anche a chi abbia frequentato solo la scuola dell'obbligo.
Ma sono sicuro che l'algoritmo di FB sia molto meglio, nel decidere cosa è "vero" e cosa no, per tutti. :D
Ma si certo, DIRITTI UMANI!!
Sento l'HONESTA' scorrere potente in te.
Dai kondividi prima che censurinoh! :asd:
Sei quasi divertente, non fosse che la posizione di chi è contrario a queste indebite intromissioni si accompagna ad un alto livello di istruzione e di reddito. :)
https://www.fondazioneveronesi.it/magazine/i-blog-della-fondazione/il-blog-di-chiara-segre/la-guerra-dei-vaccini-una-lezione-sulla-comunicazione-della-scienza
Forse sono proprio gli ignoranti a lasciarsi mettere i piedi in testa, alle volte, perchè non hanno gli strumenti intellettuali per capire cosa stia succedendo.
Poi pazienza, se non ti rendi conto di quanto sia primitivo ed ingenuo pensare di affidare la "scelta" della "verità" a FB o chi per esso, non posso farci molto. ;)
Prendiamo secoli di dibattito culturale e buttiamoli nel cesso. Abbiamo FB e Burioni, non serve altro.
Non prima di aver dato degli ignoranti agli altri, ovviamente. :D
Bisogna difendere la gente da chi sostiene indebite intrusioni nella sfera personale, blaterando a sproposito di "scienza", quando la questione è squisitamente e prettamente politica.
Non a caso, a quanto vedo, gente che appoggia in pieno metodi di controllo dell'informazione che si sono già visti, in passato, proprio in abbinamento a tali indebite intrusioni nella sfera personale.
Con risultati che dovrebbero essere noti anche a chi abbia frequentato solo la scuola dell'obbligo.
Ma sono sicuro che l'algoritmo di FB sia molto meglio, nel decidere cosa è "vero" e cosa no, per tutti. :D
Sei quasi divertente, non fosse che la posizione di chi è contrario a queste indebite intromissioni si accompagna ad un alto livello di istruzione e di reddito. :)
https://www.fondazioneveronesi.it/magazine/i-blog-della-fondazione/il-blog-di-chiara-segre/la-guerra-dei-vaccini-una-lezione-sulla-comunicazione-della-scienza
Forse sono proprio gli ignoranti a lasciarsi mettere i piedi in testa, alle volte, perchè non hanno gli strumenti intellettuali per capire cosa stia succedendo.
Poi pazienza, se non ti rendi conto di quanto sia primitivo ed ingenuo pensare di affidare la "scelta" della "verità" a FB o chi per esso, non posso farci molto. ;)
Prendiamo secoli di dibattito culturale e buttiamoli nel cesso. Abbiamo FB e Burioni, non serve altro.
Non prima di aver dato degli ignoranti agli altri, ovviamente. :D
Ke vuoi farci. I poteri fortih mi dominano.
Maledetti rettiliani, un giorno li skonfoggeremoh!
amd-novello
25-01-2019, 00:33
Prendi le medicine.
Qualcuno ha seguito negli ultimi giorni la storia, negli Usa, del perfido 15 enne col cappellino rosso e della povera vittima tamburellante? :)
Gran bell'esempio di quanto siano affidabili i media mainstream, negli Usa.
Serve assolutamente un censore che impedisca di rompere il giochino e di scoprire la verità, altrochè. :)
amd-novello
25-01-2019, 19:24
sì è assurdo.
gente offesa e ferita per un cappello.
sì è assurdo.
gente offesa e ferita per un cappello.
Ma non solo.
Il punto è che il presunto aggressore (aggredire sorridendo, fantastici), prontamente linciato dai "professionisti" (peraltro minorenne: complimenti ai "giornalisti" per averlo attaccato in quel modo), in realtà non era affatto tale.
Pare che gli aggressori (verbali) fossero altri, ed i ragazzini col cappellino l'oggetto dell'aggressione.
Siamo ad un livello ben oltre quello che si crede, cari amici della censura.
vediamo...
limitiamo gli aventi diritto di voto...
censuriamo chi non osserva il credo della Verità...
altro?
beh magari si potrebbbe inziare a dare il buon esempio autocensurandosi :fiufiu:
quello che serve è permettere alle teste di ri-funzionare (un minimo...), e lì serve la scuola... si lo so che concetto antiquato...
Serve assolutamente la scuola, per migliorare il funzionamento dei cervelli.
Non per fare indottrinamento. ;)
Bravi quanti di voi sanno realmente in che condizioni pietose si trovino le scuole pubbliche italiane?
A parte l'arretratezza e l'abbandono, manca qualsiasi cosa, dal personale ai fondi. C'è gente che si prende il diploma ed è quasi analfabeta.
che razza di risposta è?
se una cosa funziona male (giudicandola cmq senza generalizzare) si dovrebbe cercare di capire (anche li) come mai (prima) e migliorarla (poi). soluzioni facili e immediate non ce ne sono
e cmq 'scuola' non significa solo 'istituzione', significa praticamente tutto, anche un post in un forum, per dire
che razza di risposta è?
se una cosa funziona male (giudicandola cmq senza generalizzare) si dovrebbe cercare di capire (anche li) come mai (prima) e migliorarla (poi). soluzioni facili e immediate non ce ne sono
e cmq 'scuola' non significa solo 'istituzione', significa praticamente tutto, anche un post in un forum, per dire
Si una cosa semplice potrebbe essere iniziare con il non promuovere chi non sa niente, evitando che i genitori possano fare ricorso.
Si una cosa semplice potrebbe essere iniziare con il non promuovere chi non sa niente
Assolutamente.
Negli ultimi decenni si è invece andati in senso opposto.
Assolutamente.
Negli ultimi decenni si è invece andati in senso opposto.
le capre si rispecchiano nelle capre...
le capre si rispecchiano nelle capre...
La scuola viene usata per molti scopi.
Avere delle teste intelligenti e pensanti in modo autonomo e critico credo sia in fondo alla lista.
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