View Full Version : Rolls-Royce punta a rivoluzionare il mondo dell'aviazione: in serbo un aereo elettrico da 480 km/h
Redazione di Hardware Upg
09-01-2019, 18:01
Link alla notizia: https://auto.hwupgrade.it/news/tecnologia/rolls-royce-punta-a-rivoluzionare-il-mondo-dell-aviazione-in-serbo-un-aereo-elettrico-da-480-km-h_80031.html
Il costruttore inglese Rolls-Royce ha fatto sapere di voler iniziare questo 2019 con lo sviluppo di un'ambizioso progetto nel mondo dell'aviazione: la realizzazione dell'aereo elettrico più veloce al mondo, precisamente in grado di toccare quota 300 miglia orarie, poco più di 480 km/h
Click sul link per visualizzare la notizia.
bancodeipugni
09-01-2019, 18:41
chi si sacrifica a fare il volo di prova ? :stordita:
littlecesare
09-01-2019, 19:55
"precisamente in grado di toccare quota 300 miglia orarie"...
C'è un po' di confusione tra quota e e velocità
djufuk87
09-01-2019, 20:44
300 miglia orarie e solo 200 miglia di autonomia.. praticamente hai un'ora di autonomia... e se all'aeroporto di destinazione ti mettono in attesa? O se c'è un problema e chiudono la pista di atterraggio? Hai 2 minuti per scegliere un campo... :D
M'è capitato di volare come passeggero, in elicottero
all'atterraggio, deve avere ancora più di 80 kg di carburante nei serbatoi
non può atterrare, diciamo, con la riserva attiva
Se con l'aereo è la stessa cosa, questo modello ha 40/45 minuti massimo di autonomia
il veicolo è interessante ma al momento ha pochissimo uso pratico
sbudellaman
09-01-2019, 21:44
Non mi è chiaro, quali sarebbero i vantaggi di un aereo elettrico rispetto ad un aereo convenzionale? Mi sembra anzi che questo velivolo presenti solo svantaggi, primo fra tutti l'autonomia...
Potrei capire un esercizio di stile, o semplicemente il voler mettersi alla prova per battere un record... ma se parlano addirittura di "terza era dell'aviazione" significa che stai proponendo un miglioramento rispetto al passato... quale sarebbe in questo caso?
Non basta nemmeno per volare da Milano a Roma (476km in linea d'aria, e le rotte non sono praticamente mai linee rette).
E anche da Londra a Parigi sono 214 miglia (344km), anche se ci riuscisse ad arrivare col vento a favore (se è contrario ce l'ha nel :ciapet: ) dovrebbe poi atterrare come un'aliante! :asd:
300Km di autonomia mi paiono decisamente scarsi per un'aereo, dato che entro queste distanze è molto più pratico un elicottero che non ha bisogno di un'aeroporto.
Non mi è chiaro, quali sarebbero i vantaggi di un aereo elettrico rispetto ad un aereo convenzionale? Mi sembra anzi che questo velivolo presenti solo svantaggi, primo fra tutti l'autonomia...
Potrei capire un esercizio di stile, o semplicemente il voler mettersi alla prova per battere un record... ma se parlano addirittura di "terza era dell'aviazione" significa che stai proponendo un miglioramento rispetto al passato... quale sarebbe in questo caso?
I vantaggi ci sarebbero per i livelli di inquinamento ambientale e acustico che intorno agli aeroporti è estremamente alto.
Ma ovviamente quelli che inquinano maggiormente sono i grossi jet, non certo i piccoli monoelica paragonabili a questo.
h4xor 1701
10-01-2019, 08:11
ancora che si ostinano tutti ad abboccare a questo 'bait' dell'elettrico, quando inizieremo ad usare i carburanti alternativi/sintetici l'ambiente ringrazierà veramente...
Falcon89
10-01-2019, 08:38
"precisamente in grado di toccare quota 300 miglia orarie"...
C'è un po' di confusione tra quota e e velocità
Quota inteso come soglia, limite, però in effetti può essere forviante in questo ambito, correggo! grazie ;)
Come al solito si critica subito sull'autonomia, senza considerare che sarebbe il primo modello in assoluto con ampi margini di sviluppo. I primi motori a scoppio pensate che facevano 20 km/litro come fanno adesso?
E' un inizio, da qualche parte si dovrà pure iniziare no? Già qualche anno fa parlare di aerei elettrici era impensabile.
Come al solito si critica subito sull'autonomia, senza considerare che sarebbe il primo modello in assoluto con ampi margini di sviluppo. I primi motori a scoppio pensate che facevano 20 km/litro come fanno adesso?
E' un inizio, da qualche parte si dovrà pure iniziare no? Già qualche anno fa parlare di aerei elettrici era impensabile.
eh... ma vaglielo a spiegare a certe persone...
adesso con una automobile fai 700km con un pieno di gasolio, e a fare rifornimento ci metti un paio di minuti.
con un auto elettrica fai 300km e per ricaricarla ci metti qualche ora.
e quindi? qualcuno ti obbliga a comprare l'auto elettrica OGGI? direi di no.
comunque per il discorso autonomia dell'aereo, se ci mettono i pannelli solari sulle ali e le pale eoliche con l'aria che tira... caricano la batteria di continuo :)
comunque per il discorso autonomia dell'aereo, se ci mettono i pannelli solari sulle ali e le pale eoliche con l'aria che tira... caricano la batteria di continuo :)
Pannelli solari ok, pale eoliche su un aereo mi sembra piuttosto improbabile. Ma chissà che non si inventino qualcosa del genere.
nickname88
10-01-2019, 12:49
E questa sarebbe la rivoluzione ?
300 miglia orarie è un aereo palesemente lento, autonomia immagino scarsa e alla fine è un piccolo velivolo.
Come al solito si critica subito sull'autonomia, senza considerare che sarebbe il primo modello in assoluto con ampi margini di sviluppo. I primi motori a scoppio pensate che facevano 20 km/litro come fanno adesso?
E' un inizio, da qualche parte si dovrà pure iniziare no? Già qualche anno fa parlare di aerei elettrici era impensabile.
Perchè motori e batterie sarebbero differenti rispetto a qualsiasi altro mezzo elettrico ?
L'aerodinamica è i principi che regolano il volo mi sembra siano già noti, quel che si deve sviluppare sono le caratteristiche fisiche della batteria e di certo un aereo non è utile in ciò.
E comunque è vero che si deve cominciare a da qualche parte ma non sarà di certo questo il prodotto che rivoluzionerà il mercato.
Perchè motori e batterie sarebbero differenti rispetto a qualsiasi altro mezzo elettrico ?
L'aerodinamica è i principi che regolano il volo mi sembra siano già noti, quel che si deve sviluppare sono le caratteristiche fisiche della batteria e di certo un aereo non è utile in ciò.
Le batterie in se non sono certo una novità ovviamente Infatti la novità sta nel fatto che devono avere un'autonomia mai vista prima ed è appunto qua che si concentra il grosso della ricerca. Con un aereo poi devono averla smisurata e quindi la sfida è ancora più ardua. Se riescono a dare una buon autonomia ad un aereo figurati poi ad un'auto.
E comunque è vero che si deve cominciare a da qualche parte ma non sarà di certo questo il prodotto che rivoluzionerà il mercato.
Nessuno ha detto che rivoluzionerà il mercato anche se poi chi può dirlo? Magari si. E' comunque è un inizio e darà sicuramente spunto per altri progetti. E sinceramente un'ora di autonomia per un aereo anche se monoelica non mi pare affatto male.
Veramente su praticamente ogni aereo c'è già una cosa simile, e si chiama RAT (Air Driven Generator). E' una turbina che interviene automaticamente (o manualmente) nel caso vengano a mancare entrambi i motori che si occupano di generare l'energia per la strumentazione di bordo consentendo così di pilotare l'aereo come se fosse un aliante.
Questa ad esempio è quella di un Boing 767.
https://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/thumb/a/a4/757_ram_air_turbine.jpg/220px-757_ram_air_turbine.jpg
Non lo sapevo, buono a sapersi.
bancodeipugni
10-01-2019, 13:47
si' è l'unico modo che hai se ti partono i motori e di conseguenza l'impianto elettrico, una volta esaurita la risersa
sto motorino azionato per attrito ti consente almeno di alimentare i circuiti essenziali di pilotaggio sopravvivenza e comunicazione
bancodeipugni
10-01-2019, 13:55
mah in teoria la spinta è regolata proprio dall'inclinazione delle pale stesse, quindi se il motore non funziona si mette in bandiera e le pale saranno dritte a 90 gradi e dovrebberi disturbare poco
nickname88
10-01-2019, 14:24
Le batterie in se non sono certo una novità ovviamente Infatti la novità sta nel fatto che devono avere un'autonomia mai vista prima ed è appunto qua che si concentra il grosso della ricerca. Con un aereo poi devono averla smisurata e quindi la sfida è ancora più ardua. Se riescono a dare una buon autonomia ad un aereo figurati poi ad un'auto.
Per avere più autonomia è necessario avere più KW stoccati in un determinato volume e peso. Per sviluppare le batterie non c'è bisogno di realizzare un aereo, basta un laboratorio e basta.
Nessuno ha detto che rivoluzionerà il mercato anche se poi chi può dirlo? Magari si.
Lo dice il titolo del thread.
nickname88
10-01-2019, 14:57
A quel punto tanto vale lasciare tutto nascosto nella fusoliera e attivare alla bisogna come avviene sugli odierni aerei.
Se devi ricaricare le batterie, serve qualcosa che sia sempre in funzione e che offra meno resistenza possibile all'avanzamento dell'aereo.
Ciao Adapter
albatros_la
10-01-2019, 18:42
Il principale problema di un aereo elettrico è il peso, ovviamente. Le batterie odierne sono poco adatte per questo: la densità di potenza è ridicola rispetto ad un propellente.
Inoltre il peso all'atterraggio di un velivolo tradizionale è notevolmente inferiore rispetto al peso al decollo.
Un A380 ha una fuel fraction superiore al 44 %, che dopo il decollo cala notevolmente, e continua a calare continuamente in crociera. Parliamo di un peso massimo al decollo di 575 t di cui 254 sono di propellente.
Per quanto buone, le batterie non scenderanno di peso durante il volo. Purtroppo un aereo non è come un treno, il cui peso incide relativamente poco a velocità di crociera. Per un aereo peso maggiore significa maggiore resistenza, anche a velocità costante, e dunque in questo caso consumo costante anziché calante lungo la crociera.
Potrebbero pensare a dei condensatori per la fase di decollo, che è sicuramente la più energivora e stressante per le batterie. Potrebbero fantasticare sull'eiezione di pacchi batteria dedicati al solo decollo (o trainati), o ad alimentazione ibrida che usi fuel cell (o condensatori) solo per il decollo e poi batterie ad alta efficienza (che in genere mal sopportano alti ratei di scarica).
Insomma, le soluzioni possibili ci sono e sono enormemente più complesse rispetto alla semplice architettura batteria + motore elettrico. Ciò che sta facendo Rolls Royce ha comunque senso: se i top player non spingono sulle nuove tecnologie, non ci sarà sviluppo e dunque progresso. Siamo però lontanissimi da qualcosa di commercialmente sensato...
Una cosa è certa: i pannelli solari producono una quota di energia ridicola rispetto alle esigenze. Tanto ridicola che forse non ha nemmeno senso prenderli in considerazione. Mettere delle turbine mosse dal vento relativo equivale a scaldare l'acqua per poi metterla in frigo e bersela.
bancodeipugni
10-01-2019, 19:55
oppure potrebbero fare cosi': spari l'aereo in orbita con un razzo riciclabile, aspetti che la terra giri quel tanto poi lo rimandi giu', ovviamente va calcolata latitudine e longitudine opportunamente :fagiano:
Oltre all'autonomia qui è molto importante la massa, le batterie con la tecnologia attuale sono perdenti anche su questo tema, molto meglio usare benzina magari prodotta sinteticamente col rinnovabile, con zero emissioni CO2. L'energia ricavata da eventuali pannelli solari è bassissima, le pale per rigenerare darebbero solo un incremento di resistenza.
Per il "lancio" al decollo si potrebbero usare delle catapulte come quelle che si usano nelle portaerei.
Ed essendo le piste degli aeroporti comunque molto più lunghe rispetto ai ponti, potrebbe bastare un più sistema elettromagnetico (più "dolce" anche per i passeggeri) invece del più complesso sistema pneumatico a vapore delle portaerei.
Dopotutto piccole e semplici catapulte sono molto usate anche nell'aeromodellismo, proprio per risparmiare energia ai motorini elettrici.
Certo che genera elettricità. E' fatta apposta per alimentare un minimo di strumentazione di bordo dell'aereo consentendoti così di farlo atterrare in emergenza anche senza spinta.
Nulla impedirebbe di ricaricare le batterie allo stesso modo.
Non avrebbe proprio senso dato che che queste pale genererebbero meno energia di quella che fanno "perdere" al motore per la loro resistenza.
Infatti in un motore termico è molto più tedditizio mettere i generatori sulle parti in movimento del motore stesso, e questi RAT servono appunto solo come emergenza quando i motori sono fuori uso.
Per avere più autonomia è necessario avere più KW stoccati in un determinato volume e peso. Per sviluppare le batterie non c'è bisogno di realizzare un aereo, basta un laboratorio e basta.
Invece si perché se non hai necessità di muovere un aereo nessuno si mette a progettare e spendere soldi per batterie del genere. Le aziende hanno sempre in mente un ritorno economico, non progettano cose fine a se stesse. Stesso discorso per le navi elettriche. Poi oh, punti di vista.
Lo dice il titolo del thread.
Il titolo del thread può dire quello che vuole, l'autore dell'articolo non è certo un oracolo. Io parlo del mercato che dirà appunto se sarà un prodotto rivoluzionario o meno.
Comunque un elica e un motore che girano già ci sono. Si potrebbe sfruttare il rotore stesso del motore per mettere in movimento un generatore di corrente.
L'energia assorbita da tale generatore sarebbe inferiore a quella generata, non si può certo creare energia dal nulla! ;)
E' un problema che hanno anche le auto ibride. Però è un tipo di scelta che ti consente di aumentare l'autonomia operativa.
Secondo me su un aereo, studiando bene materiali e pesi, si otterrebbero risultati migliori di quelli che attualmente ottieni su un'automobile. ;)
Le auto totalmente elettriche recuperano energia in frenata, e dato che su strada siamo costretti a frenare frequentemente, l'energia recuperata può dare un contributo utile.
Ma un'aereo viaggia a velocità costante per tutto il tragitto, e decelera solo in fase di atterraggio, percui anche un'eventuale energia recuperata in quest'ultima fase sarebbe pressochè inutile.
Quelle ibride la recuperano anche in movimento ma solo quando sono spinte dal motore endotermico, che è tutto un'altro discorso.
nickname88
11-01-2019, 11:19
Invece si perché se non hai necessità di muovere un aereo nessuno si mette a progettare e spendere soldi per batterie del genere. Le aziende hanno sempre in mente un ritorno economico, non progettano cose fine a se stesse. Stesso discorso per le navi elettriche. Poi oh, punti di vista.
Il principio del motore elettrico è uguale per quasi ogni cosa che ne fa uso, da un aereo ad un elettrodomestico, e anche per le batterie non c'è bisogno necessariamente di guardare l'aereo nello specifico per trovarne uno scopo per svilupparle.
Le navi elettriche funzionano con lo stesso principio sia lato motore che probabilmente anche batterie di un auto, una moto, un aereo, o banalmente un frullatore portatile piuttosto che un rasoio elettrico.
Sulle navi semplicemente ci saranno batterie e motore in scala più grande.
Detto questo per quel che riguarda navi e sottomarini ( quindi mezzi di grosse dimensioni ) esisterebbe la tecnologia nucleare da molti decenni ( sottolineo "decenni" ) e impiegata largamente in campo militare.
Certo, ma un aereo ha comunque un rotore che gira per generare spinta.
Parte dell'energia può essere recuperata lì. Come farlo in maniera efficiente è poi materia degli ingegneri aeronautici, non mi voglio certo sostituire a loro....E' solo una bozza di idea. ;)
Ma se il rotore è azionato da un motore elettrico, non è proprio fisicamente possibile fare in modo che generi energia senza consumarne ancora di più.
Anche se esistesse un generatore con un'efficenza del 100%, (cosa tecnicamente impossibile) genererebbe la stessa energia di quanta ne consuma, percui sarebbe inutile.
nickname88
11-01-2019, 13:22
Certo, ma un aereo ha comunque un rotore che gira per generare spinta.
Parte dell'energia può essere recuperata lì. Come farlo in maniera efficiente è poi materia degli ingegneri aeronautici, non mi voglio certo sostituire a loro....E' solo una bozza di idea. ;)
Caro Adapter le tue idee sono sempre di ispirazione. :rolleyes:
Ieri ti han bannato un account, attendiamo il ban anche di questo.
Per il "lancio" al decollo si potrebbero usare delle catapulte come quelle che si usano nelle portaerei.
Ed essendo le piste degli aeroporti comunque molto più lunghe rispetto ai ponti, potrebbe bastare un più sistema elettromagnetico (più "dolce" anche per i passeggeri) invece del più complesso sistema pneumatico a vapore delle portaerei.
Dopotutto piccole e semplici catapulte sono molto usate anche nell'aeromodellismo, proprio per risparmiare energia ai motorini elettrici.
...
anche in campo militare ormai le catapulte a vapore sono abbandonate in favore delle catapulte a motore lineare (EMALS).
ed onestamente, per il futuro non mi pare per nulla un idea stupida anche su mezzi a propulsione tradizionale in modo da risparmiare carburante ma ho paura che stressino troppo le cellule
Certo, ma un aereo ha comunque un rotore che gira per generare spinta.
Parte dell'energia può essere recuperata lì. Come farlo in maniera efficiente è poi materia degli ingegneri aeronautici, non mi voglio certo sostituire a loro....E' solo una bozza di idea. ;)
Il "rendimento", questo sconosciuto... :doh:
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