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View Full Version : Battlestar Galactica Deadlock è il Total War dello spazio


Redazione di Hardware Upg
02-01-2019, 16:21
Link all'Articolo: https://gaming.hwupgrade.it/articoli/videogames/5329/battlestar-galactica-deadlock-e-il-total-war-dello-spazio_index.html

Battlestar Galactica Deadlock è un gioco rivolto agli appassionati di strategia, recentemente arricchito da una serie di nuove espansioni. Ecco la nostra disamina completa dopo decine di ore di gioco

Click sul link per visualizzare l'articolo.

Bestio
02-01-2019, 21:04
E ancora un'altra volta in un sito ITALIANO non si fa nemmeno la minima menzione che il gioco recensito non è disponibile in ITALIANO. :doh: :muro:

Capisco che per molti utenti questo non sia un problema, ma per altri (sopratutto quelli di una certa età che solitamente sono più interessati a questo genere di giochi) lo è, e anche grosso, ed almeno una menzione sarebbe d'obbligo.

Siux213
03-01-2019, 08:46
Quoto Bestio, La mancata traduzione in Italiano me lo rende inappetibile...

Korn
03-01-2019, 09:17
E ancora un'altra volta in un sito ITALIANO non si fa nemmeno la minima menzione che il gioco recensito non è disponibile in ITALIANO. :doh: :muro:

Capisco che per molti utenti questo non sia un problema, ma per altri (sopratutto quelli di una certa età che solitamente sono più interessati a questo genere di giochi) lo è, e anche grosso, ed almeno una menzione sarebbe d'obbligo.

buongiornissimo, siamo nel 2019 impariamole ste due righe di inglese...

Mandalore
03-01-2019, 09:37
buongiornissimo, siamo nel 2019 impariamole ste due righe di inglese...

Non conosco il gioco quindi non posso sapere che tipo di inglese sia utilizzato, ma non è una scusa questa.
Leggo giornalmente valanghe di roba tecnica in inglese, e credo modestamente di conoscerlo abbastanza bene, ciò non toglie che abbia avuto molti problemi con giochi come Pillars e Divinity dove il livello di inglese utilizzato era molto elevato e con molti vocaboli ricercati propri del genere fantasy; cosa che onestamente ha ridotto di molto il mio divertimento, dovendomi fermare ogni volta per capire le sfumature dei dialoghi.

L'inglese non è tutto uguale, le due righe alle quali ti riferisci non bastano sempre. Magari ti bastano per capire l'insieme, ma perdersi le sfumature è una cosa imho molto brutta in qualsiasi gioco/libro/situazione reale.
Immagino che questo gioco essendo di stampo militare abbia un inglese più tecnico e meno ricco di vocaboli ricercati, ma ad esempio i termini nautici non tutti li conoscono (alcuni nemmeno in italiano).

Korn
03-01-2019, 09:41
uno strategico non credo sia un avventura o rpg dove si deve capire alla lettera ogni dialogo, gioco dai tempi della amiga 500 e di traduzioni ce ne erano assai meno di oggi, ci si divertiva lo stesso... btw se non traducono in italiano è solo colpa degli italiani che primo giocano poco e se lo fanno scaricano solo roba piratata

Mandalore
03-01-2019, 09:45
uno strategico non credo sia un avventura o rpg dove si deve capire alla lettera ogni dialogo, gioco dai tempi della amiga 500 e di traduzioni ce ne erano assai meno di oggi, ci si divertiva lo stesso... btw se non traducono in italiano è solo colpa degli italiani che primo giocano poco e se lo fanno scaricano solo roba piratata

Immagino di sì, però io personalmente se pago voglio capire il 100% del gioco, sarà un mio difetto ma è così, poi su alcuni giochi ce la si cava, chiaro, però non è ottimale.
Per la seconda parte purtroppo credo che tu abbia ragione, siamo 60 milioni di abitanti ma come mercato per i giochi in generale siamo davvero miseri, e le compagnie risparmiano ovviamente dove possono.

Shurpaul
03-01-2019, 13:41
uno strategico non credo sia un avventura o rpg dove si deve capire alla lettera ogni dialogo, gioco dai tempi della amiga 500 e di traduzioni ce ne erano assai meno di oggi, ci si divertiva lo stesso... btw se non traducono in italiano è solo colpa degli italiani che primo giocano poco e se lo fanno scaricano solo roba piratata

Quando ho iniziato a smanettare io, l'italiano non era nemmeno previsto, ed ero un ragazzino in età prepuberale. Credete che fosse un problema? �� Era appena uscito l'Amiga 500, ma mio padre mi compró un 8088 con la cga. Coincidenze?

Shurpaul
03-01-2019, 13:43
buongiornissimo, siamo nel 2019 impariamole ste due righe di inglese...

Certo. Kaffèe?!?

sintopatataelettronica
03-01-2019, 15:07
L'inglese non è tutto uguale, le due righe alle quali ti riferisci non bastano sempre. Magari ti bastano per capire l'insieme, ma perdersi le sfumature è una cosa imho molto brutta in qualsiasi gioco/libro/situazione reale.

Beh.. tanto le sfumature in una traduzione si perdono sempre.

A volte non solo quelle: spesso si perde pure il SENSO. :D


E' vero che i livelli linguistici che si trovano in certi specifici prodotti (anche serie TV) richiedono una conoscenza della lingua non certo di base: ma fruirne in lingua originale è l'unico modo per non perderle, 'ste sfumature.

Perché le traduzioni in italiano dei giochi sono nel 99% dei puri abomini (comunque anche il livello delle traduzioni delle serie tv spesso è abominevole.. )

E comunque.. per quanto buona possa essere una traduzione (e assai raramente ormai lo sono, anche solo decenti, le traduzioni.. per tutto, libri compresi)... something is always lost in translation... c'è poco da farci.

Korn
03-01-2019, 15:08
Quando ho iniziato a smanettare io, l'italiano non era nemmeno previsto, ed ero un ragazzino in età prepuberale. Credete che fosse un problema? �� Era appena uscito l'Amiga 500, ma mio padre mi compró un 8088 con la cga. Coincidenze?

se ti comprava una amiga godevi il triplo :D

Shurpaul
03-01-2019, 15:37
Ci giocavo da un amico. E adoravo la mia schifosissima cga...

creep angel
03-01-2019, 16:38
un gioco, di qualsiasi genere, va goduto nella propria lingua, punto non ci sono altre balle da dire, ne ho giocati a vagonate di titolo non localizzati, ma li ho apprezzati per metà, principalmente giochi con molti dialoghi, ovviamente uno sparatutto in inglese, poco fa differenza, ma un'avventura grafica per esempio, la gradirei localizzata completamente, poi stà a me la scelta se accontentarmi della lingua originale o godermela in italiano, compatibilmente con il titolo in questione, in quanto non tutte le compagnie sono in grado di supportare i costi di localizzazione in più lingue.

sintopatataelettronica
03-01-2019, 17:02
un gioco, di qualsiasi genere, va goduto nella propria lingua, .

è il contrario, invece.

un gioco (o prodotto) di qualsiasi genere per essere VERAMENTE apprezzato andrebbe fruito SEMPRE nella lingua in cui è stato concepito (soprattutto se i testi sono di alto livello)...

tante volte ciò non è ovviamente possibile.. (già conoscere bene una lingua straniera è tanto, figurarsi più di una) .. per cui alla fine ci si trova a dover accettare qualche (immenso) compromesso..

Ma resta il fatto che ogni traduzione, anche la più ben fatta, fa perdere qualcosa di essenziale del testo originario.. non solo le sfumature.

E spesso le traduzioni in italiano, dei giochi soprattutto (ma non solo, ahimé) , sono abbastanza oscene.. per cui.. a parte la "comodità" di non dover fare sforzi per la comprensione del testo, altri benefici una traduzione non porta.. anzi, toglie solo bellezza e valore (fino a distruggerla, se la traduzione è fatta molto male - e capita spesso - ) all'opera originaria.

Per cui almeno l'inglese sarebbe meglio impararlo bene .. e poi non si torna più indietro, altro che...

Max_R
03-01-2019, 18:41
buongiornissimo, siamo nel 2019 impariamole ste due righe di inglese...

Il punto è che se recesisci una cosa, forse è il caso di dare tutte le info.

sintopatataelettronica
03-01-2019, 19:04
Il punto è che se recesisci una cosa, forse è il caso di dare tutte le info.

Su questo non ci piove.. (anche perché essendo un sito italiano .. non era semplicemente un dettaglio specificarlo o meno).

Ma ormai la qualità media delle recensioni e degli articoli su questa un tempo bella testata è... - lo sappiamo - :doh:

Quasi sempre è un copia/incolla di articoli in lingua inglese (tanto per restare in tema :D ) con (orrenda) traduzione (semi-)automatizzata .. :doh:

Peccato :cry:

Bestio
03-01-2019, 20:32
buongiornissimo, siamo nel 2019 impariamole ste due righe di inglese...

Ecco il solito fenomeno. :doh:
Come ho già scritto 1000 volte io l'inglese (come altre 3 lingue) lo so abbastanza per capirlo e scriverlo quando è necessario, ma non abbastanza per recepirlo istantaneamente e naturalmente senza doverci stare a ragionare su.

E a quasi 50 anni quando arrivo a casa dal lavoro voglio giocare e rilassarmi, non starmi a scervellare per tradurre mentalmente il gioco.
Cosa che a 20 e 30 anni (con un livello di conoscenza della lingua molto inferiore a oggi, e quel che so l'ho imparato sopratutto grazie a quello) facevo tranquillamente, ma a 50 proprio non ne ho voglia.

E credimi molte volte mi sono sforzato a giocare in inglese dato che i giochi che più mi piacciono raramente vengono tradotti, quando non c'è troppa roba da leggere e capire li gioco anche tranquillamente, ma quando lore e narrazione sono il punto cruciale proprio non ci riesco affatto a godermeli, ed anzi mi stancano presto.

Ne ho il tempo è la possibilità di andare a vivere in UK e USA per svariato tempo, che ritengo sia l'unico modo per perfezionare il mio livello di inglese.

Poi c'è anche tanta gente che vive e lavora in Italia, non ha bisogno dell'inglese per il suo lavoro ne ha interesse di andare all'estero, e dover imparare una lingua straniera solo per i videogiochi mi pare eccessivo.

Poi anche io un film o una serie che apprezzo particolarmente me la riguardo volentieri una seconda volta in lingua originale, ma la prima volta che la guardo, per riuscire ad apprezzarla veramente deve essere nella mia lingua madre.

Il punto è che se recesisci una cosa, forse è il caso di dare tutte le info.

Esatto, a sto punto cosa lo recensiscono a fare in Italiano?
Tanto vale che lo recensiscano in Inglese!
Ma di recensioni in inglese è già piano il WEB, a che mi serve HWUP? :p

Dare qualche informazione su che livello di inglese è necessario per godersi il gioco (come fanno abitualmente altre testate) sarebbe stata la cosa più utile di tutta la recensione

Korn
04-01-2019, 08:18
Ecco il solito fenomeno. :doh:
Come ho già scritto 1000 volte io l'inglese (come altre 3 lingue) lo so abbastanza per capirlo e scriverlo quando è necessario, ma non abbastanza per recepirlo istantaneamente e naturalmente senza doverci stare a ragionare su.

E a quasi 50 anni quando arrivo a casa dal lavoro voglio giocare e rilassarmi, non starmi a scervellare per tradurre mentalmente il gioco.
Cosa che a 20 e 30 anni (con un livello di conoscenza della lingua molto inferiore a oggi, e quel che so l'ho imparato sopratutto grazie a quello) facevo tranquillamente, ma a 50 proprio non ne ho voglia.

E credimi molte volte mi sono sforzato a giocare in inglese dato che i giochi che più mi piacciono raramente vengono tradotti, quando non c'è troppa roba da leggere e capire li gioco anche tranquillamente, ma quando lore e narrazione sono il punto cruciale proprio non ci riesco affatto a godermeli, ed anzi mi stancano presto.

Ne ho il tempo è la possibilità di andare a vivere in UK e USA per svariato tempo, che ritengo sia l'unico modo per perfezionare il mio livello di inglese.

Poi c'è anche tanta gente che vive e lavora in Italia, non ha bisogno dell'inglese per il suo lavoro ne ha interesse di andare all'estero, e dover imparare una lingua straniera solo per i videogiochi mi pare eccessivo.

Poi anche io un film o una serie che apprezzo particolarmente me la riguardo volentieri una seconda volta in lingua originale, ma la prima volta che la guardo, per riuscire ad apprezzarla veramente deve essere nella mia lingua madre.



Esatto, a sto punto cosa lo recensiscono a fare in Italiano?
Tanto vale che lo recensiscano in Inglese!
Ma di recensioni in inglese è già piano il WEB, a che mi serve HWUP? :p

Dare qualche informazione su che livello di inglese è necessario per godersi il gioco (come fanno abitualmente altre testate) sarebbe stata la cosa più utile di tutta la recensionenon mi convinci e ribadisco che nel 2019 è grave avere tali difficoltà comunque basta informarsi prima di acquistare il gioco

Max_R
04-01-2019, 08:46
non mi convinci e ribadisco che nel 2019 è grave avere tali difficoltà comunque basta informarsi prima di acquistare il gioco

Come? Attraverso le recensioni? Perché a questo servirebbero. Altrimenti non si tratta di recensioni ma di puttanate pari agli altri articoletti marci. E' un bel mirror climbing andare a difendere queste cose dando poi più o meno indirettamente degli ignoranti agli altri. Grave di che poi? Mica tutti hanno le medesime esigenze e priorità. Altri potrebbero poi dire che è più grave che venga così spesso bellamente ignorato l'idioma dantesco ;)

Korn
04-01-2019, 09:43
Come? Attraverso le recensioni? Perché a questo servirebbero. Altrimenti non si tratta di recensioni ma di puttanate pari agli altri articoletti marci. E' un bel mirror climbing andare a difendere queste cose dando poi più o meno indirettamente degli ignoranti agli altri. Grave di che poi? Mica tutti hanno le medesime esigenze e priorità. Altri potrebbero poi dire che è più grave che venga così spesso bellamente ignorato l'idioma dantesco ;)

come dove? lo compri da qualche il parte? si... di solito scrivono le lingue supportate, l'idioma dantesco non porta soldi sufficienti per una traduzione di titoli di nicchia ed i motivi li ho già detti, poi si mi fa proprio specie sto continuo lamentarsi tipicamente italiano che serve solo a coprire la propria ignoranza, bah

Max_R
04-01-2019, 09:53
come dove? lo compri da qualche il parte? si... di solito scrivono le lingue supportate, l'idioma dantesco non porta soldi sufficienti per una traduzione di titoli di nicchia ed i motivi li ho già detti, poi si mi fa proprio specie sto continuo lamentarsi tipicamente italiano che serve solo a coprire la propria ignoranza, bah

Certo ma difatti non ci si sta lamentando del fatto che qualcuno ha acquistato e non si è trovato l'Italiano tra le lingue supportate. Si sta evidenziando le lacune della recensione e questo è un dato di fatto.
E ti è stato detto e ribadito: a volte pur conoscendo (più o meno) l'Inglese, si apprezzerebbe una considerazione maggiore dell'Italiano. Senza considerare che per capire bene certe sfumature, o hai avuto la fortuna (come me) di vivere per un certo periodo di tempo in una città straniera, o è molto difficile per quanto si studi e ci si sforzi. Non tutti hanno avuto esperienze lavorative o di studio estere, perchè magari hanno voluto o dovuto portare avanti la loro vita qui.
Tieni poi conto che la cultura è talmente vasta che tutti noi siamo ignoranti: tu che vai forte con l'Inglese, avrai lacune altrove. Lacune che magari un altro non ha, pur peccando con le lingue straniere. Prendi queste critiche in maniera meno personale quindi, senza dare agli altri degli ignoranti ed accettando il fatto che questi articoletti sono davvero di scarsa qualità.
Su Steam io scrivo qualche recensione ma perlomeno io sottolineo il fatto che si tratta più di pareri che altro. Scrivere recensioni è un'altra cosa ;)

DukeIT
04-01-2019, 10:11
Io, se un gioco non supporta l'italiano, lo scarto a priori: loro non hanno considerazione per noi, io non porto soldi a loro.

DenFox
04-01-2019, 15:19
Premettendo che conosco e parlo l'inglese perfettamente grazie allo studio e alla pratica all'estero (Scozia), io penso che vendere un videogioco in una certa nazione e non fornire la traduzione almeno scritta nella lingua lì parlata è una totale mancanza di rispetto verso i consumatori di quel dato paese.

Guardate che imparare un'altra lingua è cultura, non c'è mica una legge scritta secondo la quale si debba ad oggi conoscere obbligatoriamente l'inglese (giustamente, aggiungerei).

Ci vorrebbe una legge che OBBLIGASSE le compagnie a tradurre i prodotti da loro venduti nel nostro paese in italiano.

Korn
04-01-2019, 15:20
Premettendo che conosco e parlo l'inglese perfettamente grazie allo studio e alla pratica all'estero (Scozia), io penso che vendere un videogioco in una certa nazione e non fornire la traduzione almeno scritta nella lingua lì parlata è una totale mancanza di rispetto verso i consumatori di quel dato paese.

Guardate che imparare un'altra lingua è cultura, non c'è mica una legge scritta secondo la quale si debba ad oggi conoscere obbligatoriamente l'inglese (giustamente, aggiungerei).

Ci vorrebbe una legge che OBBLIGASSE le compagnie a tradurre i prodotti da loro venduti nel nostro paese in italiano.

così avremmo solo titoli AAA mentre tutto l'indie o cmq di nicchia non sarebbe vendibile, geniale...

DenFox
04-01-2019, 15:30
così avremmo solo titoli AAA mentre tutto l'indie o cmq di nicchia non sarebbe vendibile, geniale...

Tradurre solo il testo sarebbe sufficiente e non troppo dispendioso. Ci sono gruppi amatoriali che lo fanno da una vita al posto dei traduttori, non vedo perché non possano farlo loro, suvvia.

E poi dovresti vederla sotto un altro punto di vista: traducendolo avresti la possibilità di raggiungere il 100% dei potenziali consumatori e non solo quelli che parlano la TUA lingua.

Diciamocela tutta, il mondo anglosassone ci marcia su questa cosa perché è una delle lingue più parlate al mondo e quindi vende lo stesso, perché se io domani vendo un videogioco localizzato in italiano in Finlandia probabilmente non vendo un cavolo perché lì l'italiano lo parleranno in due gatti...
Mi sembra anche eticamente scorretto verso le altre aziende di realtà non anglosassoni che devono ogni volta sobbarcarsi questo costo.

Bestio
04-01-2019, 15:41
non mi convinci e ribadisco che nel 2019 è grave avere tali difficoltà comunque basta informarsi prima di acquistare il gioco

Non devo covincere nessuno, io ho la mia idea e tu la tua, io rispetto la tua idea ma non accetto assolutamente che gente come te non rispetti la mia. :mad:

Vorrei vedere se facessero un gioco che a te piacerebbe giocare ma disponibile solo in cinese, e ti dicessero "siamo nel 2019 ed è la lingua più parlata al mondo, impariamole ste 2 righe di cinese!" :p

Ci vorrebbe una legge che OBBLIGASSE le compagnie a tradurre i prodotti da loro venduti nel nostro paese in italiano.

Su questo non sono d'accordo, posso capire che ci sono tanti piccoli sviluppatori Indie che di certo non potrebbero permettersi una localizzazione in tutti gli idiomi del mondo. (E poi rischieremmo di ritroverci tante traduzioni fatte con Google Translator alla Salt & Sanctuary... :stordita: )

Poi c'è chi non ha alcun problema a giocare in inglese e (giustamente) preferisce la lingua originale, e negargli la possiblità di comprare il gioco lo troverei assurdo e illiberale.
Ma almeno dovrebbero dare la possibilità alla fanbase di sviluppare agevolmente una traduzione amatoriale, come fanno alcuni, e non addirittura ostacolarla come fanno altri.

Piedone1113
04-01-2019, 17:54
come dove? lo compri da qualche il parte? si... di solito scrivono le lingue supportate, l'idioma dantesco non porta soldi sufficienti per una traduzione di titoli di nicchia ed i motivi li ho già detti, poi si mi fa proprio specie sto continuo lamentarsi tipicamente italiano che serve solo a coprire la propria ignoranza, bah
Per fortuna esiste una legge che impone il manuale in italiano per tutto quello che è venduto in italia.
Ma questo è molto spesso disatteso.
Ma la cosa che più mi fa sorridere è che:
Lingua delle Nazioni Unite: inglese, francese, spagnolo, russo, cinese, arabo.
Lingua madre più parlata per estensione: Spagnolo
Lingua madre più parlata per popolazione : Cinese
Lingua più influente in UE: Tedesco
Lingue con più alto tasso di diffusione nel mondo: Cinese, Arabo, Russo.

Perchè proprio a 50/60 anni uno dovrebbe imparare l'inglese e non l'arabo ( magari a fare la pensione da nababbi in Marocco) o lo spagnolo ( a cuba), oppure per attività il cinese o il russo ( i due maggiori mercati del futuro con a ruota l'India)?
Imparare una nuova lingua per videogiocare, tipica motivazione ignorante dell'italiano medio-presuntuoso.

Bestio
04-01-2019, 18:08
Per fortuna esiste una legge che impone il manuale in italiano per tutto quello che è venduto in italia.
Ma questo è molto spesso disatteso.
Ma la cosa che più mi fa sorridere è che:
Lingua delle Nazioni Unite: inglese, francese, spagnolo, russo, cinese, arabo.
Lingua madre più parlata per estensione: Spagnolo
Lingua madre più parlata per popolazione : Cinese
Lingua più influente in UE: Tedesco
Lingue con più alto tasso di diffusione nel mondo: Cinese, Arabo, Russo.

Perchè proprio a 50/60 anni uno dovrebbe imparare l'inglese e non l'arabo ( magari a fare la pensione da nababbi in Marocco) o lo spagnolo ( a cuba), oppure per attività il cinese o il russo ( i due maggiori mercati del futuro con a ruota l'India)?
Imparare una nuova lingua per videogiocare, tipica motivazione ignorante dell'italiano medio-presuntuoso.

Infatti per il mio lavoro sarebbe molto più utile il Russo, il Tedesco, lo Spagnolo, il Francese, il Cinese e il Giapponese, l'Inglese mi è servito giusto per parlare con clienti di queste nazioni che però di solito lo parlano molto peggio di me.
Infatti da quando ho imparato quel minimo di Russo, Spagnolo, Tedesco e Francese che mi servono per lavoro l'Inglese non l'ho praticamente più parlato, perchè di turisti di madrelingua inglese qui in Liguria ne capitano ben pochi.

Korn
04-01-2019, 19:44
Per fortuna esiste una legge che impone il manuale in italiano per tutto quello che è venduto in italia.
Ma questo è molto spesso disatteso.
Ma la cosa che più mi fa sorridere è che:
Lingua delle Nazioni Unite: inglese, francese, spagnolo, russo, cinese, arabo.
Lingua madre più parlata per estensione: Spagnolo
Lingua madre più parlata per popolazione : Cinese
Lingua più influente in UE: Tedesco
Lingue con più alto tasso di diffusione nel mondo: Cinese, Arabo, Russo.

Perchè proprio a 50/60 anni uno dovrebbe imparare l'inglese e non l'arabo ( magari a fare la pensione da nababbi in Marocco) o lo spagnolo ( a cuba), oppure per attività il cinese o il russo ( i due maggiori mercati del futuro con a ruota l'India)?
Imparare una nuova lingua per videogiocare, tipica motivazione ignorante dell'italiano medio-presuntuoso.
okkey ultima replica perchè vedo si stia ormai sfiorando il ridicolo, come già detto il mercato italiano pc game indie o non esiste o è microscopico ergo la spese per le traduzioni non è remunerativa, vi ricordo che queste sono società private che hanno per solo scopo far utili e se la traduzione dei loro prodotti ne aumenterebbe la quantità state certi che le farebbero...
fantastico, meraviglioso il discorso sulla lingua da studiare, io ti consiglio comunque l'inglese nella vita potrebbe servirti anche ad altro l'arabo non so

sintopatataelettronica
04-01-2019, 19:52
Ci vorrebbe una legge che OBBLIGASSE le compagnie a tradurre i prodotti da loro venduti nel nostro paese in italiano.

Vabbè.. siamo oltre il ragionamento razionale e la logica qui: ci mancherebbe pure questo, in questo disgraziato e sventurato paese.. spero tanto che qualcuno non ti ascolti (vista l'aria che tira.. )

E allora obblighiamo pure a vendere in italia solo prodotti italiani fatti in italia con materie prime italiane da italiani e siamo a posto !

(sì.. a posto nel terzo mondo tra i paesi più retrogradi e illiberali )

sintopatataelettronica
04-01-2019, 19:57
Tradurre solo il testo sarebbe sufficiente e non troppo dispendioso. Ci sono gruppi amatoriali che lo fanno da una vita al posto dei traduttori, non vedo perché non possano farlo loro, suvvia.

Ma se devi fare una traduzione con due soldi (o meno) e dunque quasi sicuramente malfatta e così scadente da rovinare e pregiudicare un'opera.. guarda. meglio proprio non farla, ecco.

La maggior parte dei giochi tradotti in italiano tra gli anni '80 e i primi anni '90 avrebbero fatto vergognare Dante fino a fargli domandare il perché avesse regalato tale splendido e ricco idioma a questo paese. Io ho iniziato a imparare l'inglese all'epoca perché, onestamente, mi faceva VOMITARE giocarli in italiano, era rovinarsi del tutto il gusto, il coinvolgimento e il divertimento ... tanto male e vergognosamente erano tradotti quasi tutti i giochi "localizzati". (infatti prendevo sempre la versione in inglese).


Comunque stai facendo dei discorsi del tutto assurdi e illogici, sia dal punto di vista economico (visto che è sensato e logico dal punto di vista economico che si privilegino i mercati più numerosi e redditizi.. e si trascurino quelli che non contano praticamente niente ) ma anche per quanto riguarda democrazia e liberalismo culturale.

Piedone1113
04-01-2019, 20:30
Comunque stai facendo dei discorsi del tutto assurdi e illogici, sia dal punto di vista economico (visto che è sensato e logico dal punto di vista economico che si privilegino i mercati più numerosi e redditizi.. e si trascurino quelli che non contano praticamente niente ) ma anche per quanto riguarda democrazia e liberalismo culturale.
Perchè 1 € spesi da un italiano vale meno di 1 € tedesco?
O forse Costa meno in Italia quel prodotto che in Usa per esempio?
Come hai detto si punta ai mercati redditizi, ma se non vuoi quello italiano non devi vendere in italia. Cosa c'è di strano non sono.
Ps puoi non localizzare il gioco, ma il manuale lo devi tradurre in italiano, lo sai questo ( per legge).
Che poi ai nostri amministratori non frega una mazza ( perchè non vedono ad un palmo del loro naso) è un'altro discorso

sintopatataelettronica
05-01-2019, 00:19
Perchè 1 € spesi da un italiano vale meno di 1 € tedesco?

No . ma che c'entra ? Chi l'ha detto ? Che senso ha questa affermazione ?


Come hai detto si punta ai mercati redditizi, ma se non vuoi quello italiano non devi vendere in italia. Cosa c'è di strano non sono.

Non è che non sono interessati a vendere in italia: non sono interessati a localizzare i loro prodotti in italiano (che son due cose del tutto diverse), perché l'investimento richiesto per farlo non ritornerebbe. Cosa c'è di strano non so.

E io, lo ripeto, che sono italiano .. tra una traduzione nella mia lingua (che amo) fatta coi piedi che ti fa venire i conati di VOMITO e che rovina e pregiudica la fruizione del gioco (come nel più del 90% dei giochi localizzati ) e usufruirne in lingua originale (se è l'inglese, l'unica che conosco a sufficienza).. sceglierei SEMPRE il gioco in lingua inglese (come ho sempre fatto).

Traduzioni anche solo decenti fatte nella nostra lingua in campo videoludico si contano sulle dita di una mano, purtroppo.

Comunque anche nelle serie tv le traduzioni fanno abbastanza schifo.. (senza contare tutto il discorso doppiaggio e la perdita di freschezza e naturalezza che si hanno invece con la presa diretta) ..

Bestio
05-01-2019, 01:27
Se conoscessi l'inglese alla perfezione e non avessi problemi a scervellarmi per la traduzione mentale dei dialoghi (cosa che mi fa passare completamente tutto il "pathos" e l'immersione nel gioco) sarei d'accordiddimo con te.

Ma per me in un gioco in cui c'è tanto materiale da leggere la scelta sarebbe tra giocarlo tradotto male, o non giocarlo affatto, percui ben vengano le traduzioni anche se non sono fatte proprio benissimo. (basta che non arrivino a livelli indecenti con Salt and Sanctuary)
Chi preferisce comunque giocarli in inglese resta liberissimo di poterlo fare, ma io vorrei poter avere anche la scelta di giocarli nella mia madrelingua.

silversteve
05-01-2019, 10:19
SCAFFALE ASSICURATO

sintopatataelettronica
05-01-2019, 10:34
Chi preferisce comunque giocarli in inglese resta liberissimo di poterlo fare, ma io vorrei poter avere anche la scelta di giocarli nella mia madrelingua.

Sìsì, su questo son d'accordo.. Al di là delle esigenze e considerazioni personali.. avere la possibilità di scegliere è sempre meglio che non avercela.

sgrinfia
05-01-2019, 10:45
buongiornissimo, siamo nel 2019 impariamole ste due righe di inglese...

mica è per legge sapere l'inglese, :doh:
Quando tu azienda traduci vs riscrivi i testi nella lingua madre di dove commerci il tuo prodotto vuol dire che hai rispetto per quella nazione..........punto.

sintopatataelettronica
05-01-2019, 10:52
mica è per legge sapere l'inglese, :doh:

Sì, è vero.

Ma nemmeno localizzare in italiano qualcosa "è per legge" (e grazie al cielo, aggiungo!).. come qualcuno addirittura ha paventato in questo thread dovrebbe diventare (se si vuole proporre un titolo in italia).

Detto questo.. ognuno è giustamente libero di scegliere cosa fare, cosa imparare.. per carità..

Quando tu azienda traduci vs riscrivi i testi nella lingua madre di dove commerci il tuo prodotto vuol dire che hai rispetto per quella nazione..........punto.

E' una cavolata, questa. (anche un po' preoccupante.. ha sentore di nazionalismo)

Non è una questione di rispetto: è una questione meramente economica e di mercato. Di profittabilità.

Parlare in questo caso di mancanza di rispetto per una nazione (tra l'altro sempre più marginale e in profondo declino su tutti i fronti).. è senza senso, davvero.

"Hai voluto il capitalismo, Baby ?" (cit.)

E' così che funziona

DukeIT
05-01-2019, 11:09
Come giustamente stai dicendo, è una questione di mercato: per l'azienda è conveniente così.
Ovviamente, se il mercato (gli acquirenti, ma anche le leggi, perché no), rendono sconveniente comportarsi in un determinato modo, vedi che le aziende cambiano il loro atteggiamento, non per rispetto, ma per semplice calcolo economico.
Il rispetto non è dovuto spontaneamente, ma si può pretendere ed ottenerlo.

sintopatataelettronica
05-01-2019, 11:48
Ovviamente, se il mercato (gli acquirenti, ma anche le leggi, perché no), rendono sconveniente comportarsi in un determinato modo, vedi che le aziende cambiano il loro atteggiamento, non per rispetto, ma per semplice calcolo economico.
Il rispetto non è dovuto spontaneamente, ma si può pretendere ed ottenerlo.

Il tuo discorso è in contraddizione persino con sé stesso: parlare di "rispetto" (????) quando si tratta di questioni solo economiche e di mercato.. è ridicolo, onestamente, come se fosse meramente per spregio e per offesa nei confronti di questo (marginale e decadente, tra l'altro) paese che gli sviluppatori di un gioco non investono in una traduzione e non per soldi e valutazioni di mercato.

La soluzione legislativa (l'obbligo di tradurre se si vuole vendere in italia) è quanto di più illiberale e assurdo (oltre che deleterio) uno potrebbe fare a riguardo di una questione del genere, soprattutto da parte di un paese debole e poco significativo come il nostro.

Se ciò accadesse.. praticamente tutti sceglierebbero semplicemente di non vendere più in questo paese (per loro marginale, che incide in nulla sul loro fatturato globale) i loro prodotti nemmeno in lingua originale.. e a rimetterci saremmo solo noi, a loro non cambierebbe niente.

sgrinfia
05-01-2019, 12:46
è l'Italia ,che dovrebbe imporre che il prodotto cartaceo ,video ludico ecc... debba essere anche in italiano ......

Korn
05-01-2019, 12:48
è l'Italia ,che dovrebbe imporre che il prodotto cartaceo ,video ludico ecc... debba essere anche in italiano ......

ancora? ammesso sia tecnicamente fattibile, l'attuazione di un idea così stupida semplicemente ti priverebbe di una marea di programmi degni di nota

sintopatataelettronica
05-01-2019, 14:06
è l'Italia ,che dovrebbe imporre che il prodotto cartaceo ,video ludico ecc... debba essere anche in italiano ......

Proprio bello 'sto clima da medioevo... history teaches us nothing, insomma.

sintopatataelettronica
05-01-2019, 14:15
ancora? ammesso sia tecnicamente fattibile, l'attuazione di un idea così stupida semplicemente ti priverebbe di una marea di programmi degni di nota

Ma no. Tanto per lui se non sono tradotti in italiano (anche con "mouse" tradotto "topo", come succedeva talvolta negli anni '80) è roba che andrebbe considerata illegale e non importabile proprio.

Lui (e quelli che pensano come lui) CI priverebbero - nel senso di: priverebbero anche tutti gli altri, oltre a loro stessi - di programmi (o giochi e altri prodotti culturali) degni di nota.

DenFox
05-01-2019, 15:16
Sì, è vero.

Ma nemmeno localizzare in italiano qualcosa "è per legge" (e grazie al cielo, aggiungo!).. come qualcuno addirittura ha paventato in questo thread dovrebbe diventare (se si vuole proporre un titolo in italia).

E ti dirò di più: obbligo di traduzione dei testi in italiano OPPURE, che so, prezzo di vendita del 20% in meno sul prodotto, tipo non 60€ ma 48€. In fin dei conti, la traduzione costa, no? E allora non vedo perché dobbiamo pagare il prodotto come per gli altri che hanno speso per tradurlo.

E' una cavolata, questa. (anche un po' preoccupante.. ha sentore di nazionalismo)

Aspetta, aspetta, fammi indovinare: sono pure fascista, vero? D'altronde ultimamente va di moda affibiare sti termini a casaccio, da parte dei neoliberisti.

Parlare in questo caso di mancanza di rispetto per una nazione (tra l'altro sempre più marginale e in profondo declino su tutti i fronti).. è senza senso, davvero.

Ah bene, quindi siccome siamo un paese in crisi va bene essere irrispettosi verso gli italiani. Mi sanguinano gli occhi :asd:

ancora? ammesso sia tecnicamente fattibile, l'attuazione di un idea così stupida semplicemente ti priverebbe di una marea di programmi degni di nota

Lui (e quelli che pensano come lui) CI priverebbero - nel senso di: priverebbero anche tutti gli altri, oltre a loro stessi - di programmi (o giochi e altri prodotti culturali) degni di nota.

Ve la rigiro visto che non ci arrivate: chi è che viene davvero privato del prodotto? Gli italiani che come me parlano fluentemente l'inglese (bassissima percentuale sulla popolazione totale) o tutti gli altri italiani che parlano, giustamente, l'italiano??? Ma non ci arrivate proprio eh, siete l'incarnazione della situazione sociale moderna: le minoranze che prevaricano (!) le maggioranze!

Me ne esco che è meglio va, non commenterò più.

DukeIT
05-01-2019, 15:46
Il tuo discorso è in contraddizione persino con sé stesso: parlare di "rispetto" (????) quando si tratta di questioni solo economiche e di mercato.. è ridicolo, onestamente, come se fosse meramente per spregio e per offesa nei confronti di questo (marginale e decadente, tra l'altro) paese che gli sviluppatori di un gioco non investono in una traduzione e non per soldi e valutazioni di mercato.

La soluzione legislativa (l'obbligo di tradurre se si vuole vendere in italia) è quanto di più illiberale e assurdo (oltre che deleterio) uno potrebbe fare a riguardo di una questione del genere, soprattutto da parte di un paese debole e poco significativo come il nostro.

Se ciò accadesse.. praticamente tutti sceglierebbero semplicemente di non vendere più in questo paese (per loro marginale, che incide in nulla sul loro fatturato globale) i loro prodotti nemmeno in lingua originale.. e a rimetterci saremmo solo noi, a loro non cambierebbe niente.
Il mio discorso non è affatto contraddittorio, la tua interpretazione forse lo rende tale.
Chi vende cerca i prpfitti, chi acquista vuole rispetto, che passa dalla genuinità dei cibi alla qualità dei materiali e, perché ni, nel non avere un trattamento discriminante relativamente agli altri paesi nei quali il prodotto è tradotto.
Poi in determinate cose può intervenire la legge, in altre basta il mercato stesso (un prodotto mal rifinito vende di meno).
Nel caso della traduzione, intervenire con provvedimenti legislativi non necessariamente significa vietare, ma anche incentivare o disincentivare.

sgrinfia
05-01-2019, 16:08
sintopatataelettronica, si vede che non hai girato mai per il mondo (al massimo hai girato il vicolo di casa tua),.

John_Mat82
05-01-2019, 16:25
posto che è comprensibile che si voglia sapere se il gioco sia localizzato in italiano o meno, che è sicuramente di interesse.. mi sembra che si sia partiti a razzo a fare tutta la discussione su sta cosa anzichè sul gioco, che non conoscevo.

Personalmente guardo ancora i film o le serie in italiano, ma qualsiasi videogioco che mi sono giocato da secoli a questa parte l'ho messo sempre ed esclusivamente in inglese.

Dopo i "cosciotti di maiale" come armatura di Skyrim o altre amenità delle -spesso e volentieri- orribili localizzazioni in italiano.. solo inglese. Che poi buona parte degli studi che fanno la traduzione spesso non hanno modo di nemmeno vederlo il gioco, quindi traducono fuori contesto e con tempi ridottissimi pochi giorni od ore prima della pubblicazione.. Ma la cosa vale anche per tanti canali TV tipo focus o Dmax, con certi strafalcioni nei documentari che ti lasciano basito..

sintopatataelettronica
05-01-2019, 16:29
E ti dirò di più: obbligo di traduzione dei testi in italiano OPPURE, che so, prezzo di vendita del 20% in meno sul prodotto, tipo non 60€ ma 48€. In fin dei conti, la traduzione costa, no? E allora non vedo perché dobbiamo pagare il prodotto come per gli altri che hanno speso per tradurlo.

Vabbè, inutile continuare con i discorsi di economia e con la logica e il buonsenso.. è chiaro.




Aspetta, aspetta, fammi indovinare: sono pure fascista, vero? D'altronde ultimamente va di moda affibiare sti termini a casaccio, da parte dei neoliberisti.

Per la serie.. affibbiare termini a caso.


Ah bene, quindi siccome siamo un paese in crisi va bene essere irrispettosi verso gli italiani.

Ma perché continui a parlare di MANCANZA DI RISPETTO ? Da parte di CHI ???? Chi è che non ti rispetta come italiano ? Chi non traduce un gioco nella tua lingua, perché, economicamente, non gli è conveniente ? Perché qui si vende poco e non vale la pena farle le traduzioni ???? Questo è mancare di rispetto ad un popolo ????? boh... ma veramente.... . . . .


Ve la rigiro visto che non ci arrivate: chi è che viene davvero privato del prodotto? Gli italiani che come me parlano fluentemente l'inglese (bassissima percentuale sulla popolazione totale) o tutti gli altri italiani che parlano, giustamente, l'italiano??? Ma non ci arrivate proprio eh, siete l'incarnazione della situazione sociale moderna: le minoranze che prevaricano (!) le maggioranze!

Ma sei serio ? Qui siamo allo sragionamento più puro!

Se proprio vogliamo parlare di prevaricazione.. a voler prevaricare qualcuno sei tu che vuoi imporre che il prodotto sia disponibile solo se tradotto in italiano, altrimenti - PER TE - non può essere venduto in Italia.. e io non ne potrei fruire.

A me, al contrario, se viene tradotto e reso disponibile anche a chi l'inglese non lo sa sta più che bene.. mica sono contrario!

Se però chi sviluppa non lo fa (e ciò avviene solo per motivi economici e di mercato, non di RISPETTO) IO a te non ti sto privando di niente, non sto decidendo qualcosa per te, sottraendoti di una scelta, come invece faresti tu con me... visto che tu, imponendo per legge la localizzazione o rendendo il prodotto vietato, tu a me di qualcosa mi priveresti.

sintopatataelettronica
05-01-2019, 16:37
Nel caso della traduzione, intervenire con provvedimenti legislativi non necessariamente significa vietare, ma anche incentivare o disincentivare.

Spiegati meglio, perché quando si parla della possibilità di rendere disponibile un gioco SOLO SE localizzato o, altrimenti, impedirne PER LEGGE la vendita (come si è paventato in questo thread) io altro che un vietare e proibire qualcosa non ci vedo.

blobb
06-01-2019, 00:18
Perché l'inglese è, tra le lingue che usano l'alfabeto più diffuso (quello latino, usato da circa il 70% della popolazione mondiale), quella più semplice.
La grammatica è, in certi casi, assolutamente rudimentale (penso ad esempio alla coniugazione dei verbi).

Riguardo il discorso del bando per legge... siamo allo sragionamento distillato in purezza...

dove l'hai presa sta notizia???
ad occhio saranno si e no 1 mld di persone che usano l'alfabeto latino , alias le americhe e 2/3 dell'europa il resto usa altri alfabeti

OttoVon
06-01-2019, 13:07
. btw se non traducono in italiano è solo colpa degli italiani che primo giocano poco e se lo fanno scaricano solo roba piratata

Tipica frase sparata da chi pirata come se non ci fosse un domani.

Non dare la colpa agli italiani, dichiara apertamente di scaricare piuttosto.
Io non sono te, per fortuna.

Korn
06-01-2019, 23:59
Tipica frase sparata da chi pirata come se non ci fosse un domani.

Non dare la colpa agli italiani, dichiara apertamente di scaricare piuttosto.
Io non sono te, per fortuna.

questa poi, non scarico da almeno 10 anni o ti devo far vedere la mia libreria steam?

Piedone1113
07-01-2019, 00:24
Perché l'inglese è, tra le lingue che usano l'alfabeto più diffuso (quello latino, usato da circa il 70% della popolazione mondiale), quella più semplice.
La grammatica è, in certi casi, assolutamente rudimentale (penso ad esempio alla coniugazione dei verbi).

Riguardo il discorso del bando per legge... siamo allo sragionamento distillato in purezza...

70 % della popolazione mondiale? Ad occhio direi che Asia ed Africa non usano alfabeto latino ( controlla pure) .
Ad occhio direi che oltre metà della restante popolazione è di madrelingua neolatina ( spagnolo e porteghese con oltre il 50% della popolazione).
Se vai a farti 2 conti con le dita l'inglese è madrelingua di meno del 20% della popolazione totale ( parte del nord'america Inghilterra ed Australia che è praticamente disabitata).
Basti pensare che il solo Messico ha oltre un terzo degli abitanti usa e che la popolazione dell'intero mondo anglosassone ( UK, USA, AUS) è meno del 25% del solo cinese ( senza considerare tutte le altre culture orientali) e che l'India ha la stessa popolazione cinese. Quindi comparando l'inglese al solo cinese e indiano ha una percentuale sotto al 20% ti rendi conto che hai scritto una gran cazzata.
Tra parentesi io ho auspicato l'obbligo del manuale in italiano, non la localizzazione del software. E tradurre un manuale costa poche migliaia di euro, non 10 mil per la cronaca.

Ps felice per la tua conoscenza dell'inglese, sperando che sia migliore della conoscenza demografica del pianeta.

giuliop
07-01-2019, 00:34
Per fortuna esiste una legge che impone il manuale in italiano per tutto quello che è venduto in italia.
Ma questo è molto spesso disatteso.
Ma la cosa che più mi fa sorridere è che:
Lingua delle Nazioni Unite: inglese, francese, spagnolo, russo, cinese, arabo.
Lingua madre più parlata per estensione: Spagnolo
Lingua madre più parlata per popolazione : Cinese
Lingua più influente in UE: Tedesco
Lingue con più alto tasso di diffusione nel mondo: Cinese, Arabo, Russo.

Perchè proprio a 50/60 anni uno dovrebbe imparare l'inglese e non l'arabo ( magari a fare la pensione da nababbi in Marocco) o lo spagnolo ( a cuba), oppure per attività il cinese o il russo ( i due maggiori mercati del futuro con a ruota l'India)?


Perché l'inglese è la "lingua franca". Certo impararle tutte sarebbe la cosa migliore, ma se impari l'arabo e poi devi parlare con un cinese non cavi un ragno dal buco, così come spagnolo in russia, etc. etc.; in tutti questi posti, però, se parli inglese hai comunque una certa probabilità (che può andare da minimale ad ottima) di poter comunicare.

Perché l'inglese è, tra le lingue che usano l'alfabeto più diffuso (quello latino, usato da circa il 70% della popolazione mondiale), quella più semplice.
La grammatica è, in certi casi, assolutamente rudimentale (penso ad esempio alla coniugazione dei verbi).


Su questo non sono affatto d'accordo. La semplicità dell'inglese e della sua grammatica è solo apparente, e resta tale solo finché lo si parla a livello di lingua di scambio: a livello di madrelingua la sintassi dell'inglese può diventare enormemente complicata - per non parlare poi dei phrasal verbs e di tutte le varianti di inglese esistenti, che differiscono anche in modo sostanziale per quanto riguarda vocaboli, pronuncia e modi di dire.
E poi, anche ammesso e non concesso che il motivo fosse la semplicità, vorrebbe dire che c'è stata una scelta preliminare, mentre così non è stato: l'inglese è stato imposto come lingua ufficiale dell'impero britannico, che durante il suo periodo di massima espansione copriva mezzo mondo.

giuliop
07-01-2019, 01:16
Premesso che, da studioso di fonetica, sarei molto curioso di sentirti parlare: Brindisi e Scozia devono dare luogo ad un bel mix.

E ti dirò di più: obbligo di traduzione dei testi in italiano OPPURE, che so, prezzo di vendita del 20% in meno sul prodotto, tipo non 60€ ma 48€. In fin dei conti, la traduzione costa, no?

Sì, la traduzione costa, ma il tuo "ragionamento" non ha il minimo senso: se costa 60€ senza l'italiano vorrebbe dire che se l'avessero tradotto sarebbe costato di più - fai conto, considerando il tuo 25% in più, 75€. Tu paghi 60€ (che è il prezzo "scontato") proprio perché chi ha sviluppato il gioco non l'ha tradotto, altrimenti avresti pagato 75€.


Aspetta, aspetta, fammi indovinare: sono pure fascista, vero? D'altronde ultimamente va di moda affibiare sti termini a casaccio, da parte dei neoliberisti.

Temo che lo abbia buttato più tu a casaccio, perché il nesso fra fascismo e italianizzazione è innegabile: per esempio il supermercato "Standa" si chiamava originariamente "Standard", ma il simpatico duce ha deciso che non andava bene, così come molti altri vocaboli. Se vuoi farti una cultura: https://it.wikipedia.org/wiki/Italianizzazione_(fascismo).

Fra l'altro diversi interventi che si sono letti qui assomigliano molto pericolosamente alle versioni moderne del cartello che compare nell'articolo di Wikipedia (https://it.wikipedia.org/wiki/Italianizzazione_(fascismo)#/media/File:Fascist_italianization.jpg).


Ah bene, quindi siccome siamo un paese in crisi va bene essere irrispettosi verso gli italiani. Mi sanguinano gli occhi :asd:

Be', trovo altamente irrispettoso che tu trovi ciò irrispettoso: e adesso come la mettiamo?


Ve la rigiro visto che non ci arrivate: chi è che viene davvero privato del prodotto? Gli italiani che come me parlano fluentemente l'inglese (bassissima percentuale sulla popolazione totale) o tutti gli altri italiani che parlano, giustamente, l'italiano??? Ma non ci arrivate proprio eh, siete l'incarnazione della situazione sociale moderna: le minoranze che prevaricano (!) le maggioranze!

Come gli italiani che vogliono prevaricare sul resto del mondo?

nebuk
07-01-2019, 11:55
è il contrario, invece.

un gioco (o prodotto) di qualsiasi genere per essere VERAMENTE apprezzato andrebbe fruito SEMPRE nella lingua in cui è stato concepito (soprattutto se i testi sono di alto livello)...

tante volte ciò non è ovviamente possibile.. (già conoscere bene una lingua straniera è tanto, figurarsi più di una) .. per cui alla fine ci si trova a dover accettare qualche (immenso) compromesso..

Ma resta il fatto che ogni traduzione, anche la più ben fatta, fa perdere qualcosa di essenziale del testo originario.. non solo le sfumature.

E spesso le traduzioni in italiano, dei giochi soprattutto (ma non solo, ahimé) , sono abbastanza oscene.. per cui.. a parte la "comodità" di non dover fare sforzi per la comprensione del testo, altri benefici una traduzione non porta.. anzi, toglie solo bellezza e valore (fino a distruggerla, se la traduzione è fatta molto male - e capita spesso - ) all'opera originaria.

Per cui almeno l'inglese sarebbe meglio impararlo bene .. e poi non si torna più indietro, altro che...

Confermo, finito Witcher in italiano, iniziato il 2 in inglese ed è un altro mondo.

leallo
07-01-2019, 15:45
Mentecatti, avete fatto 6 pagine di commenti a discutere sulla lingua da veri bimbiminchia, quando l´unico commento da fare era sul fatto che sto gioco è una emerita schifezza, paragonarlo a Homeworld è un insulto ad un capolavoro tanto unico quanto raro.

frankbald
07-01-2019, 16:08
mi accodo, nel 2019 l'inglese si deve sapere bene, si hanno tutti gli strumenti per impararlo e migliorarlo. E comunque dovete mettervi in testa che il mercato videludico italiano è un francobollo, e nessuna softwarehouse a parte le enormi si sogna di investire i soldi di una traduzione, siamo pochi

futu|2e
07-01-2019, 16:13
Mentecatti, avete fatto 6 pagine di commenti a discutere sulla lingua da veri bimbiminchia, quando l´unico commento da fare era sul fatto che sto gioco è una emerita schifezza, paragonarlo a Homeworld è un insulto ad un capolavoro tanto unico quanto raro.

N° 1 :asd: :asd:

giuliop
07-01-2019, 18:58
Mentecatti, avete fatto 6 pagine di commenti a discutere sulla lingua da veri bimbiminchia, quando l´unico commento da fare era sul fatto che sto gioco è una emerita schifezza, paragonarlo a Homeworld è un insulto ad un capolavoro tanto unico quanto raro.

Vedo che non scrivi molto e quindi segui abbastanza il consiglio in firma, ma se quando parli questo è il risultato, non lo segui comunque a sufficienza.

!fazz
08-01-2019, 11:13
Mentecatti, avete fatto 6 pagine di commenti a discutere sulla lingua da veri bimbiminchia, quando l´unico commento da fare era sul fatto che sto gioco è una emerita schifezza, paragonarlo a Homeworld è un insulto ad un capolavoro tanto unico quanto raro.

adios

Er Monnezza
08-01-2019, 15:50
4 paginoni di lamentele perchè manca l'Italiano :muro:

Neanche se fosse un RPG con centinaia di righe di dialoghi da leggere, è un semplice strategico con quache frase qua e la e una terminologia militaresca abbastanza spartana e facile da capire.

Quando ero piccolo... (non è una citazione di Elio e le Storie Tese :D ), ai tempi di MS-DOS, il 99% dei giochi era solo in Inglese, e si giocava e ci si divertiva lo stesso, col dizionario di Inglese affianco alla tastiera, e mentre giocavi imparavi anche l'Inglese.

Adesso ci si lamenta se il gioco ha solo i testi in Italiano ma non l'audio, se invece manca l'Italiano apriti cielo, pensavo che col tempo si fosse diventati più ferrati con l'Inglese, invece sembra di essere tornati indietro come i gamberi.

Max_R
08-01-2019, 16:08
Ok,
e se ipoteticamente cominciassero a fare lo stesso discorso per film e libri?
Direste ancora che, chissenefrega, se non sapete l'inglese siete ignoranti?

Korn
08-01-2019, 16:12
ma cosa vi sfugge del fatto che in questo genere di giochi d'inglese ce n'è pochino?

Max_R
08-01-2019, 16:26
E' questione di principio
Io come altri ce la caviamo bene con l'Inglese
Ciononostante apprezzeremo il poter scegliere l'Italiano
Detto questo la chiudo qui

Korn
08-01-2019, 16:37
ma mica lo fanno per dispetto... vabbè è inutile

Bestio
08-01-2019, 21:36
4 paginoni di lamentele perchè manca l'Italiano :muro:

La lamentela non è nata dal fatto che manchi l'italiano, ma dal fatto che un sito Italiano ne pubblichi una recensione senza nemmeno riportare la cosa!

Poi il tutto come sempre è sfociato nella solita "guerra di religione" tra gli esterofili convinti e i patriottici convinti. :p

Piedone1113
09-01-2019, 07:47
4 paginoni di lamentele perchè manca l'Italiano :muro:

Neanche se fosse un RPG con centinaia di righe di dialoghi da leggere, è un semplice strategico con quache frase qua e la e una terminologia militaresca abbastanza spartana e facile da capire.

Quando ero piccolo... (non è una citazione di Elio e le Storie Tese :D ), ai tempi di MS-DOS, il 99% dei giochi era solo in Inglese, e si giocava e ci si divertiva lo stesso, col dizionario di Inglese affianco alla tastiera, e mentre giocavi imparavi anche l'Inglese.

Adesso ci si lamenta se il gioco ha solo i testi in Italiano ma non l'audio, se invece manca l'Italiano apriti cielo, pensavo che col tempo si fosse diventati più ferrati con l'Inglese, invece sembra di essere tornati indietro come i gamberi.

Ai tempi del dos anch'io avevo giochi in inglese ma con manuale in italiano. Oggi che la traduzione di un manuale è in percentuale un,infinitesimale parte del costo di allora se manca è solo per menefreghismo. E al diavolo la scusa dei costi.

giuliop
11-01-2019, 00:47
se una lingua fosse stata poco pratica da usare, passato il periodo di colonizzazione sarebbe probabilmente o sparita o mutata

Immagino che questa frase fosse in risposta più a me che alla persona che hai citato.

Da studioso di linguistica posso dirti che in generale le lingue certamente mutano ma non necessariamente tendono a semplificarsi; anzi proprio il fatto che una lingua si diffonda causa dei mutamenti locali (che possono essere anche semplificazioni) che sono deleteri rispetto alla generale comprensibilità. L'inglese è infatti probabilmente la peggiore, perché essendo ancora la lingua più o meno ufficiale di una buona parte del mondo (https://en.wikipedia.org/wiki/English-speaking_world), ha preso, come dicevo prima, vie decisamente diverse a seconda del luogo. Lo stesso è successo alle lingue che "sono andate in giro": pensa al francese, allo spagnolo o al portoghese.

Il fatto poi che l'impero britannico abbia perso le colonie e che queste abbiano mantenuto la lingua non ha relazione con la - sempre presunta - semplicità dell'inglese. Gli inglesi che sono diventati "Americani" non parlavano altre lingue, e ovviamente dopo l'indipendenza non avrebbero mai potuto cambiare; lo stesso vale per gli ex "dominion", in cui le colonie sono state invase (Australia, Nuova Zelanda, etc.). Anche in India e Sud Africa, nonostante l'inglese non abbia mai soppiantato le lingue locali, è stato presente per secoli, e nel momento in cui c'è stata l'indipendenza, era già ampiamente diffuso e usato come lingua franca.


La cosa ganza è vedere quanta gente pensa di avere la scienza infusa e corregge gli altri senza nemmeno darsi la pena di leggere cosa hanno scritto... va bene che siamo su internet, e in un forum frequentato da tanti ragazzetti che spesso parlano a sproposito

Purtroppo da quello che ho visto qui di ragazzetti - come età - ce ne sono ben pochi, è solo di testa che rimangono tali.

Er Monnezza
11-01-2019, 13:00
Sarà, ma la variabilità non mi pare incida in modo significativo sulla facilità di comprensione, nel caso dell'inglese.
A meno che non si parli di casi estremi, tipo il tok pisin, ma anche lì a certe costruzioni (es. bilong yu) ci si arriva con un minimo di logica.

Ma è un problema di tutte le lingue, pure di quelle che non "girano". Un amico romeno di Bucarest mi ha raccontato che una volta aveva incontrato un romeno di un'altra zona - credo Cluj - e che non riusciva a capire una parola di quello che diceva.
E alla fine c'è sempre il Simple English.

Ci credo che non capiva una parola, Cluj si trova in Transilvania, dove metà della popolazione parla Ungherese, se non parlava Ungherese magari parlava Rumeno con forte accento Ungherese o come lo parlerebbe uno non di madrelingua Rumena.

giuliop
11-01-2019, 15:12
Sarà, ma la variabilità non mi pare incida in modo significativo sulla facilità di comprensione, nel caso dell'inglese.

Non so quanto tu conosca l'inglese, ma ti posso assicurare che incide moltissimo: molti madrelingua hanno problemi a capire accenti-dialetti (che sono insieme perché ormai è difficile fare distinzione) diversi dai propri.


A meno che non si parli di casi estremi, tipo il tok pisin, ma anche lì a certe costruzioni (es. bilong yu) ci si arriva con un minimo di logica.

Ti faccio un esempio, che è anche fra i più semplici, ma che è impossibile da capire se non conosci un certo costrutto della lingua: "the stricter the rules the better"; così - e molto, ma molto peggio - ce ne sono infiniti, e in questi casi la logica, se non hai basi più che solide, non ti può aiutare in alcun modo.


Ma è un problema di tutte le lingue, pure di quelle che non "girano". Un amico romeno di Bucarest mi ha raccontato che una volta aveva incontrato un romeno di un'altra zona - credo Cluj - e che non riusciva a capire una parola di quello che diceva.

Certo, e il punto è proprio che il problema è amplificato dal fatto che lo parlino così tante persone, che vivono in posti così distanti.


E alla fine c'è sempre il Simple English.

Sì, ma questo è, come dicevo, una sorta di lingua "pidgin" che serve per comunicare agli stranieri, ma è un inglese "parallelo", semplificato all'occorrenza.

Piedone1113
11-01-2019, 20:14
La "cazzata" - posto che sia tale, leggi sotto, perché sinceramente non saprei come verificarla - non l'ho scritta io, ho citato le mie fonti, e se hai letto l'ho già emendata.

Per la cronaca, "usato" non vuol dire "usato come alfabeto principale". Io scommetto che un buon 50% almeno della popolazione russa, per dire, usa l'alfabeto latino. Giusto per fare un esempio pertinente, nelle chat dei giochi, c'è un sacco di russi che scrivono in russo con l'alfabeto latino, o addirittura in inglese.
Ma scommetto anche che meno del 10% della popolazione italiana usa quello cirillico, o l'"alfabeto" cinese.

E in ogni caso, 70 o 30% che sia, utilizzo come alfabeto principale o secondario, motivazioni storiche o contingenti a parte (se una lingua fosse stata poco pratica da usare, passato il periodo di colonizzazione sarebbe probabilmente o sparita o mutata), etc. etc. etc. il succo del mio discorso rimane valido.

Riguardo (buona parte del)l'Africa, ho controllato. Dai un'occhio alla cartina:
https://en.wikipedia.org/wiki/Spread_of_the_Latin_script

La cosa ganza è vedere quanta gente pensa di avere la scienza infusa e corregge gli altri senza nemmeno darsi la pena di leggere cosa hanno scritto... va bene che siamo su internet, e in un forum frequentato da tanti ragazzetti che spesso parlano a sproposito, però pensare che gli altri abbiano torto a prescindere, e concludere con una frase di tono paternalistico come la tua ultima non mi pare proprio il massimo...

P.S. per quanto riguarda l'argomento originario della discussione, non ho espresso un parere nei miei post. Questo a beneficio di chi pensasse che ce ne sia uno sottinteso.

Usato nel contesto è indicato come alfabeto principale.
Ma ti faccio i conti della serva per vedere che non ci hai beccato per nullo:

Analfabetismo nel mondo circa 20% della popolazione mondiale ( ci sono stati dove l'analfabetismo è prossimo al 50% tienilo a mente)
In Europa ( con la presenza di uk) solo il 30% della popolazione parla ( tra madre lingua e non) l'inglese.
Il 50% della popolazione mondiale ha un grado di istruzione base ( quindi non di grado superiore.
Se consideriamo per difetto il mondo occidentale come la metà di questa percentuale ( che è molto più alta) puoi facilmente estrapolare che poco più del 30% della popolazione mondiale usa l'alfabeto latino. Il rimanente 70% è diviso tra analfabeti, persone che conoscono solo il loro alfabeto e persone che conoscono lingua straniera con alfabeto non latino.
Per il tuo ragionamento invece avremmo:
Africa 1.3 mld di cui 400k analfabeti
india 1.3 mld di cui 400k analfabeti
Cina 1.3 mld di cui 150k analfabeti
Popolazione nel mondo: 7.5mld , il 70% fa 5.2mld.
Mi vuoi dire che tutti gli abitanti del mondo con un grado di istruizione ( anche a livello di scuola media) usa l'alfabeto latino ? significa che tolti gli analfabeti ogni singolo abitante della terra con madre lingua con alfabeto diverso dal latino conosce una seconda lingua anglosassone o latina?
Fatti un giro nell'istruita Italia e vedi in quanti conoscono una 2 lingua poi trasporta i dati in africa e asia e ti rendi conto che il 50% della popolazione mondiale probabilmente non sa distinguere l'alfabeto latino da quello cirillico figuriamoci ad usarlo.

giuliop
14-01-2019, 18:03
Dai dati che ho letto io il tasso di alfabetizzazione tra gli adulti è dell'86.2% nel 2015, e il trend è in aumento. Fa 13.8% di analfabetismo, non il 20.
[...]

So che non stai rispondendo a me, ma volevo dire che apprezzo molto il fatto che citi fatti e fonti.

E se uno vuole visitare un sito web, mettiamo, in Giappone, l'url la digita nell'alfabeto latino.

Senza considerare il ローマ字 ;)

Piedone1113
15-01-2019, 09:32
So che non stai rispondendo a me, ma volevo dire che apprezzo molto il fatto che citi fatti e fonti.





Se vuoi le fonti dei miei dati vai sul sito unesco e ne trovi anche di più ( inclusi analfabetismo funzionale con l'italia al 33% e non credere che in usa stiano messi meglio)

Bestio
15-01-2019, 12:03
4 pagine di OT senza nemmeno un singolo commento sul gioco, e nonostante ció nemmeno un mod ci ha ripreso...

Si vede che sotto gli articoli ufficiali parliamone bene, parliamone male, (ma non troppo sennò ci bannano...) parliamo di tutt'altro, l'importante è che parliamo! :asd:

Piedone1113
16-01-2019, 20:22
Non ho capito... tra tutti, stiamo producendo approfondimenti di qualità, che certi velinisti (senza fare nomi) si possono solo sognare, forniamo contenuti gratuitamente al sito, e te vuoi che ci riprendano per l'OT? :mbe: :rolleyes: :Prrr:

Condivido il secondo paragrafo, ovviamente ;)

popolazione totale mondiale: 7.53 miliardi

popolazione completamente analfabeta 750 milioni (anche se dati unesco indicano nella sola india il 28% analfabeta totale ed in cina il 9.8% che fanno da soli 500 milioni)

popolazione in stato di analfabetismo funzionale 30% del totale ( ho messo la percentuale italiana e rapportata al resto del mondo) quindi per avere quelle percentuali di penetrazione dell'alfabeto latino tutti gli abitanti di questo pianeta o sono analfabeti e analfabeti funzionali ( circa 3 miliardi) oppure laureati con perfetta conoscenza di una lingua occidentale.

Capisci perchè il 70% è un valore troppo alto?
Idem per la conoscenza dell'inglese.
qua (https://www.ilsole24ore.com/art/impresa-e-territori/2018-10-31/conoscenza-dell-inglese-alta-ue-ma-italia-e-francia-sono-ultime-192216.shtml?uuid=AErQAzYG&refresh_ce=1) si evidenziano i dati di conoscenza dell'inglese nelle scuole.
Se poi consideriamo che il 30% della popolazione occidentale non ha un diploma superiore ( nei paesi in via di sviluppo è molto più alta) ti ritrovi che le persone che usano realmente l'alfabeto latino a stento supera il 25% della popolazione mondiale mentre chi comprende l'inglese a stento arriva al 20%.
Ma la questione non è sui numeri sopra, ma quanto costa ad una software house far tradurre un manuale in italiano?
La sparo li: max 10000 € ( ma potremmo togliere anche uno zero dato che non è un libro dove devi adattare i dialoghi o ricostruire una frase per dare in giusto senso nella traduzione)

Per il localizzare o meno un gioco in italiano mi frega poco, ma il manuale tradotto in italiano dovrebbe essere sempre presente ( e non serve spenderci troppi soldi quindi la scusa dei costi e del ritorno non regge)