View Full Version : Enel X, arriva la ricarica rapida nelle autostrade. Il futuro dell'elettrico sempre più vicino?
Redazione di Hardware Upg
19-12-2018, 19:01
Link alla notizia: https://auto.hwupgrade.it/news/tecnologia/enel-x-arriva-la-ricarica-rapida-nelle-autostrade-il-futuro-dell-elettrico-sempre-piu-vicino_79769.html
Il colosso dell'energia ha già realizzato le prime colonnine di ricarica rapida per le auto elettriche sul tratto autostradale Torino-Milano. L'esigenza deve far velocizzare i lavori.
Click sul link per visualizzare la notizia.
tallines
19-12-2018, 19:07
Enel X, arriva la ricarica rapida nelle autostrade. Il futuro dell'elettrico sempre più vicino?
Alla domanda, la mia risposta é: speriamo di si :)
El Alquimista
19-12-2018, 19:42
questa estate avrò fatto 2k km di autostrada in Francia,
in quasi tutte soste ho visto la singola colonnina di ricarica rapida,
non ricordo di quanto e che connettore,
con la dicitura " esclusivamente da fonti rinnovabili "
Sandro kensan
19-12-2018, 22:58
Con gli incentivi di 6 mila euro penso che ci saranno molte e molte più auto elettriche.
Rubberick
20-12-2018, 00:28
Beh è un bene che si spinga in tal senso.. così c'e' più ciccia anche per la ricerca e lo sviluppo delle batterie.
Leggevo che stanno facendo quelle al sodio che sono molto più sicure e che hanno come vantaggio il fatto di ricaricarsi in pochi minuti a fronte di un dimezzamento della capacità..
DevilsAdvocate
20-12-2018, 07:34
L'elettrico NON risolve i problemi di inquinamento, li sposta solo dalla città, dove respirate, alla campagna, da dove viene la roba che mangiate.
- Vi da un falso senso di aver contribuito a salvare l'ambiente e che il mondo sia più pulito
- Vi spinge a comprare mezzi nuovi in maniera consumistica
- Produce ulteriore inquinamento accorciando il ciclo di vita delle precedenti auto (manifatture) che dovranno essere smaltite
- Brucia energia di trasporto (per trasportare la corrente elettrica) e questo rende pressoché nullo il vantaggio di avere bruciato combustibile nelle centrali invece che nelle auto
- Le centrali che producono energia da combustibile NON inquinano realmente meno delle auto, e non ci sono stretti controlli per verificarlo.
La realtà è che l'elettrico richiede un energia che verrà prodotta bruciando petrolio (fuori dalla città) e consumando parte dell'energia nel trasporto su rete elettrica. Vi darà il FALSO senso di aver ridotto il riscaldamento globale mentre invece l'effetto "fuori città" sarà nullo se non negativo.
L'elettrico NON risolve i problemi di inquinamento, li sposta solo dalla città, dove respirate, alla campagna, da dove viene la roba che mangiate.
Quasi il 40% dell'energia elettrica in Itaila è da fonti rinnovabili. Inoltre le centrali inquinano molto meno di milioni di auto. Fai un giro in città e goditi il tuo smog, visto che lo preferisci.
- Vi da un falso senso di aver contribuito a salvare l'ambiente e che il mondo sia più pulito
Su quali basi fornisci queste affermazioni?
- Vi spinge a comprare mezzi nuovi in maniera consumistica
Falso. Ho comprato un'auto elettrica usata.
- Produce ulteriore inquinamento accorciando il ciclo di vita delle precedenti auto (manifatture) che dovranno essere smaltite
Considerando che le auto precedenti inquinano molto di più, se ne accorciamo la vita inquiniamo di meno. E comunque la transizione va fatta, prima o poi.
- Brucia energia di trasporto (per trasportare la corrente elettrica) e questo rende pressoché nullo il vantaggio di avere bruciato combustibile nelle centrali invece che nelle auto
Invece benzina e diesel arrivano per magia nei distributori.
- Le centrali che producono energia da combustibile NON inquinano realmente meno delle auto, e non ci sono stretti controlli per verificarlo.
Si, certo, come no. Le centrali sono monitorate COSTANTEMENTE ed esistono protocolli regionali che devono essere rispettati. Le auto, invece, vengono controllate ogni 2 anni, se va bene e che proprietario e gestore dell'officina siano onesti.
La realtà è che l'elettrico richiede un energia che verrà prodotta bruciando petrolio (fuori dalla città) e consumando parte dell'energia nel trasporto su rete elettrica. Vi darà il FALSO senso di aver ridotto il riscaldamento globale mentre invece l'effetto "fuori città" sarà nullo se non negativo.
Come detto, quasi il 40% dell'energia non viene da petrolio, gas o carbone. L'efficienza del trasporto dell'energia elettrica è di molto maggiore rispetto al trasporto di carburanti (che, tra l'altro, è anche molto più pericoloso).
L'effetto finale è avere meno inquinamento in città (oltre che da emissioni del motore, anche dal ridotto uso dei freni), meno CO2, particolato ed altri inquinanti nei centri abitati e un più efficiente utilizzo delle energie non rinnovabili.
A questo aggiungi che tra 10 anni la quota di rinnovabili sarà ancora maggiore, mentre le auto diesel che compri ora inquineranno tanto quanto adesso (se non di più).
Più che Avvocato del Diavolo, sembri un Azzeccagarbugli.
By(t)e
+Benito+
20-12-2018, 08:02
c'è da sperare che in qualche modo si giunga ad uno standard per il connettore e per le prestazioni, oltre che ad una tariffazione trasparente. Se il mercato parte con il piede sbagliato, sarà una merda per decenni.
Ragerino
20-12-2018, 08:18
Ma solo a me sembrano pochi 50KW a colonnina? Ricarica rapida, ma mica tanto rapida. Quando avranno finito di isntallare le colonnine, saranno già obsolete. Voglio dire, attualmente ci sono già quelle da 100KW, e si parla di 350 ed oltre. Anche perche con una batteria media da 40-60KWh, ci metti comunque una vita a fare la ricarica. Capisco che portare potenze elevate è difficile, ma è proprio questo il punto: senza non andiamo da nessuna parte con l'elettrico.
Comunque per il discorso 'verde', è come al solito solo fumo negli occhi. Considerando che secondo studi recenti, appena una ventina di navi da trasporto (quelle che solcano i mari portando i beni da un continente all'altro) inquinano più di tutte le vetture del mondo (si, avete capito bene), e di navi come quelle ce ne sono migliaia se non decine di migliaia.
Sono pronto a scommettere che (se mai prenderanno piede le elettriche) da qui a qualche decennio salteranno fuori enormi problemi di inquinamento causate in modo diretto o indiretto proprio da queste.
E' successo lo stesso con i pannelli solari, vedi l'enorme inquinamento in Cina, di cui nell'occidente a nessuno interessa.
Stefano Landau
20-12-2018, 08:43
L'elettrico NON risolve i problemi di inquinamento, li sposta solo dalla città, dove respirate, alla campagna, da dove viene la roba che mangiate.
- Vi da un falso senso di aver contribuito a salvare l'ambiente e che il mondo sia più pulito
- Vi spinge a comprare mezzi nuovi in maniera consumistica
- Produce ulteriore inquinamento accorciando il ciclo di vita delle precedenti auto (manifatture) che dovranno essere smaltite
- Brucia energia di trasporto (per trasportare la corrente elettrica) e questo rende pressoché nullo il vantaggio di avere bruciato combustibile nelle centrali invece che nelle auto
- Le centrali che producono energia da combustibile NON inquinano realmente meno delle auto, e non ci sono stretti controlli per verificarlo.
La realtà è che l'elettrico richiede un energia che verrà prodotta bruciando petrolio (fuori dalla città) e consumando parte dell'energia nel trasporto su rete elettrica. Vi darà il FALSO senso di aver ridotto il riscaldamento globale mentre invece l'effetto "fuori città" sarà nullo se non negativo.
Pienamente d'accordo! In più senza Nucleare dove vogliamo andare ? prendere corrente all'estero pagandolo il doppio tra perdite di carico e guadagno di chi ce lo vende.
Ci troveremo a pagare 20.000 per una utilitaria che ora ne costa 12.000 per produrre molto più inquinamento (Lo smaltimento delle batterie esauste non lo si considera nel processo ? )
Sono convinto che con questo consumismo sfrenato che si inventa false necessita ecologiche pur di giustificare ulteriore consumismo, e purtroppo la gente 'ignorante' (intendo non tecnica) ci abbocca, andremmo a rovinare definitavamente il nostro pianeta......
Io giro con una Polo 1.4 benzina euro 4 che molti dicono è vecchiae quindi inquina. Però sfruttare tale auto permette di non costruirne una nuova con tutto l'inquinamento che la produzione di un'auto nuova produce. Fino a che va la tengo
Quasi il 40% dell'energia elettrica in Itaila è da fonti rinnovabili. Inoltre le centrali inquinano molto meno di milioni di auto. Fai un giro in città e goditi il tuo smog, visto che lo preferisci.
Su quali basi fornisci queste affermazioni?
Falso. Ho comprato un'auto elettrica usata.
Considerando che le auto precedenti inquinano molto di più, se ne accorciamo la vita inquiniamo di meno. E comunque la transizione va fatta, prima o poi.
Invece benzina e diesel arrivano per magia nei distributori.
Si, certo, come no. Le centrali sono monitorate COSTANTEMENTE ed esistono protocolli regionali che devono essere rispettati. Le auto, invece, vengono controllate ogni 2 anni, se va bene e che proprietario e gestore dell'officina siano onesti.
Come detto, quasi il 40% dell'energia non viene da petrolio, gas o carbone. L'efficienza del trasporto dell'energia elettrica è di molto maggiore rispetto al trasporto di carburanti (che, tra l'altro, è anche molto più pericoloso).
L'effetto finale è avere meno inquinamento in città (oltre che da emissioni del motore, anche dal ridotto uso dei freni), meno CO2, particolato ed altri inquinanti nei centri abitati e un più efficiente utilizzo delle energie non rinnovabili.
A questo aggiungi che tra 10 anni la quota di rinnovabili sarà ancora maggiore, mentre le auto diesel che compri ora inquineranno tanto quanto adesso (se non di più).
Più che Avvocato del Diavolo, sembri un Azzeccagarbugli.
By(t)e
Cita anche tu le fonti, altrimenti è aria fritta.
Che io sappia inquinano di più le centrali e tutto il secondario rispetto al trasporto pubblico.
Ti ricordo che esistono anche inceneritori,cementifici e altre schifezze.
Le auto più recenti inquinano meno rispetto all'industria, soprattutto pesante.
Il 40% di energia elettrica prodotta da rinnovabili è UTOPIA ad oggi.
Credi davvero che possa soddisfare un futuro consumo su larga scala?
E i distributori e quindi tutta la rete elettrica per queste auto appare per magia?Va costruita. E con che materiali?
Davvero, smetti di sognare e apri gli occhi.:rolleyes:
E le batterie come le costruisci e smaltisci?
Lo sai che gli elementi chimici da dove vengono estratti?AFRICA
E sai in che condizioni?DISUMANE
Certo, potrai essere sicuramente più Green (ma solo all'apparenza) ma sicuramente non cosi eticamente a posto.
Alla stregua dei NaziVegan ci sono gli ecologisti non informati.
Pienamente d'accordo! In più senza Nucleare dove vogliamo andare ? prendere corrente all'estero pagandolo il doppio tra perdite di carico e guadagno di chi ce lo vende.
Ci troveremo a pagare 20.000 per una utilitaria che ora ne costa 12.000 per produrre molto più inquinamento (Lo smaltimento delle batterie esauste non lo si considera nel processo ? )
Sono convinto che con questo consumismo sfrenato che si inventa false necessita ecologiche pur di giustificare ulteriore consumismo, e purtroppo la gente 'ignorante' (intendo non tecnica) ci abbocca, andremmo a rovinare definitavamente il nostro pianeta......
Io giro con una Polo 1.4 benzina euro 4 che molti dicono è vecchiae quindi inquina. Però sfruttare tale auto permette di non costruirne una nuova con tutto l'inquinamento che la produzione di un'auto nuova produce. Fino a che va la tengo
Ma questo gli E-cologisti non lo sanno, non si pongono certi problemi.
Basta non vedere il fumo che esce dalla marmitta e sono contenti.
Dell'indotto non interessa.
coco loco
20-12-2018, 10:42
oltre alle autostrade ciclabili vi sono colonnine ad ogni angolo... come siamo arretrati mio dio.
coco loco
20-12-2018, 10:46
L'elettrico è fumo negli occhi..
ma cosa dici? basta utilizzare fonti rinnovabili : solare, eolico, etc.. al momento l'unico problema è l'inquinamento prodotto dalla produzione e smaltimento delle batterie. Ma quanto ne riduciamo se pensi all'anadirte carvonica, alle poleveri sottili, allo smaltimento degli olii e alla produzione del petrolio, per non parlere delle guerre e ingiustizie causate dal petrolio.
Ragerino
20-12-2018, 10:52
L'elettrico è fumo negli occhi..
ma cosa dici? basta utilizzare fonti rinnovabili : solare, eolico, etc..
lol, dici poco. Sono di quanto di più inaffidabile ci possa essere in fatto di continuità di erogazione.
Il punto è che si vuol far passare l'auto elettrica come la panacea di tutti i mali, quando in realtà cambierà ben poco.
Anche perche nessuno tiene conto del fatto che i paesi in via di sviluppo hanno un potenziale enorme per l'acquisto di autoveicoli (si parla di miliardi), e le poche elttriche vendute da noi non controbilanceranno mai in termini di inquinamento i miliardi di auto economiche ed inquinanti che circoleranno lì.
Diciamo che la strada è ancora molto lunga. Altro che 2030.
domthewizard
20-12-2018, 10:52
Con gli incentivi di 6 mila euro penso che ci saranno molte e molte più auto elettriche.
però anche i produttori devono fare la loro parte, perchè se anche mi danno 6k€ di incentivo una smart eq costa sempre 18k€, e se le proporzioni sono queste un'auto familiare costa 50k€
Cita anche tu le fonti, altrimenti è aria fritta.
Che io sappia inquinano di più le centrali e tutto il secondario rispetto al trasporto pubblico.
Ti ricordo che esistono anche inceneritori,cementifici e altre schifezze.
Le auto più recenti inquinano meno rispetto all'industria, soprattutto pesante.
Il 40% di energia elettrica prodotta da rinnovabili è UTOPIA ad oggi.
Credi davvero che possa soddisfare un futuro consumo su larga scala?
E i distributori e quindi tutta la rete elettrica per queste auto appare per magia?Va costruita. E con che materiali?
Davvero, smetti di sognare e apri gli occhi.:rolleyes:
E le batterie come le costruisci e smaltisci?
Lo sai che gli elementi chimici da dove vengono estratti?AFRICA
E sai in che condizioni?DISUMANE
Certo, potrai essere sicuramente più Green (ma solo all'apparenza) ma sicuramente non cosi eticamente a posto.
Alla stregua dei NaziVegan ci sono gli ecologisti non informati.
- http://www.autoblog.it/post/957111/auto-elettriche-piu-inquinanti-delle-diesel-non-e-vero
- https://it.wikipedia.org/wiki/Produzione_di_energia_elettrica_in_Italia#Energa_da_fonti_rinnovabili
- Totalmente no, ma in gran parte si.
- Non appare per magia. La news che stiamo commentando dimostra che l'infrastruttura sta progredendo (finalmente, oserei dire).
- Non so come si costruiscano, non è il mio lavoro, ma più che smaltite vengono riutilizzate per sistemi di accumulo (che è molto meno stressante rispetto all'autotrazione).
-Ii paesi in cui si estrae maggiormente Litio sono:
Cile
Cina
Argentina
Australia
che, per quanto ne so, NON sono in AFRICA (fonte: http://www.metallirari.com/piu-grandi-riserve-litio-mondo/).
Mentre per quanto riguarda il petrolio:
Arabia Saudita
Russia
Stati Uniti
Iran
non certo famosi per i diritti civili (USA a parte, ovviamente).
By(t)e
Ratavuloira
20-12-2018, 11:03
però anche i produttori devono fare la loro parte, perchè se anche mi danno 6k€ di incentivo una smart eq costa sempre 18k€, e se le proporzioni sono queste un'auto familiare costa 50k€
Gli incentivi sono buoni, ma i prezzi sono ancora troppo alti, per ora non ci siamo. Bisogna aspettare ancora qualche anno e soprattutto che si sviluppi un mercato dell'usato, perché si parla tanto, ma soldi gli italiani ne hanno sempre meno
Erotavlas_turbo
20-12-2018, 11:28
Salve,
l'argomento dell'inquinamento è stato più volte discusso.
Riporto questo mio intervento (www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?p=44914041&posted=1#post44914041) per evitare di ripetermi.
Pienamente d'accordo! In più senza Nucleare dove vogliamo andare ? prendere corrente all'estero pagandolo il doppio tra perdite di carico e guadagno di chi ce lo vende.
Che io sappia, l'Italia è autosufficiente per la produzione di energia elettrica. Se viene importata dall'estero è perché ha costi inferiori (es: la notte compriamo energia nucleare per pompare acqua a monte degli impianti idroelettrici).
Ci troveremo a pagare 20.000 per una utilitaria che ora ne costa 12.000 per produrre molto più inquinamento
Varie fonti (CNR e EEA) confermano che le auto elettriche, durante tutto il loro ciclo di vita, inquinano meno delle auto a combustione (vedi messaggi precedenti)
(Lo smaltimento delle batterie esauste non lo si considera nel processo ? )
Dato che non sono tutti sprovveduti come te, le batterie utilizzate nell'autotrazione vengono o rigenerate (http://www.hdmotori.it/2018/03/26/nissan-leaf-batterie-ricondizionate-rigenerate/) o utilizzate per l'accumulo (https://www.qualenergia.it/articoli/20160830-auto-elettrica-seconda-vita-delle-batterie-nell-energy-storage/).
Sono convinto che con questo consumismo sfrenato che si inventa false necessita ecologiche pur di giustificare ulteriore consumismo, e purtroppo la gente 'ignorante' (intendo non tecnica) ci abbocca, andremmo a rovinare definitavamente il nostro pianeta......
Il consumismo non c'entra. C'entra che bruciare 100 per utilizzare 25 (quando va bene) è stupido. Ed il riscaldamento globale ce lo ricorda ogni giorno.
Io giro con una Polo 1.4 benzina euro 4 che molti dicono è vecchiae quindi inquina. Però sfruttare tale auto permette di non costruirne una nuova con tutto l'inquinamento che la produzione di un'auto nuova produce. Fino a che va la tengo
E' giusto tenerla finché funziona, come ho fatto io. Ma alla fine dovrai smaltirla e inquinerà comunque. Ma nel frattempo continuerà ad inquinare anche tutti i giorni, quando ci metti la benzina dentro e la trasformi in gran parte in calore.
By(t)e
c'è da sperare che in qualche modo si giunga ad uno standard per il connettore e per le prestazioni, oltre che ad una tariffazione trasparente. Se il mercato parte con il piede sbagliato, sarà una merda per decenni.
Il connettore è standard da un po': CSS-Combo2 per la ricarica DC e Tipo2 per quella AC. Che poi qualcuno (leggi Nissan) per politiche sue ancora non l'abbia adottato, è un'altro discorso (hanno usato si la Tipo2 per l'AC, ma hanno preferito tenere la CHAdeMO per la DC, connettore che comunque è più che diffuso).
Quanto a prestazioni e tariffazione, si sta giungendo ad un roaming funzionante, ma le tariffe non sono certo economiche. Se uno non può ricaricare a casa o a lavoro, o trova un contratto flat o semi-flat decente o è un salasso.
By(t)e
lol, dici poco. Sono di quanto di più inaffidabile ci possa essere in fatto di continuità di erogazione.
Il punto è che si vuol far passare l'auto elettrica come la panacea di tutti i mali, quando in realtà cambierà ben poco.
Anche perche nessuno tiene conto del fatto che i paesi in via di sviluppo hanno un potenziale enorme per l'acquisto di autoveicoli (si parla di miliardi), e le poche elttriche vendute da noi non controbilanceranno mai in termini di inquinamento i miliardi di auto economiche ed inquinanti che circoleranno lì.
Diciamo che la strada è ancora molto lunga. Altro che 2030.
Infatti la Cina è già avanti:
https://motori.virgilio.it/green/cina-e-boom-di-auto-elettriche/114746/
By(t)e
+Benito+
20-12-2018, 11:44
Il connettore è standard da un po': CSS-Combo2 per la ricarica DC e Tipo2 per quella AC. Che poi qualcuno (leggi Nissan) per politiche sue ancora non l'abbia adottato, è un'altro discorso (hanno usato si la Tipo2 per l'AC, ma hanno preferito tenere la CHAdeMO per la DC, connettore che comunque è più che diffuso).
Quanto a prestazioni e tariffazione, si sta giungendo ad un roaming funzionante, ma le tariffe non sono certo economiche. Se uno non può ricaricare a casa o a lavoro, o trova un contratto flat o semi-flat decente o è un salasso.
By(t)e
Se già dici che ci sono tre standard non è buono. Anche la potenza disponibile dovrebbe essere standardizzata, magari su due o tre livelli con prezzi diversi. Ricarica 50 kW paghi "poco", 100 kW "medio" e 200 kW "tanto"
Per le tariffe, la paura, quasi certezza, è che ora che si mettano lì a studiare qualcosa per evitare i cartelli l'auto elettrica ce l'avremo tutti...purtroppo il livello dei politici è troppo, troppo basso.
appleroof
20-12-2018, 11:47
Non ho ancora capito quanto costa un "pieno" di energia elettrica, e se il costo cambia tra colonnina pubblica e casalinga
Se già dici che ci sono tre standard non è buono. Anche la potenza disponibile dovrebbe essere standardizzata, magari su due o tre livelli con prezzi diversi. Ricarica 50 kW paghi "poco", 100 kW "medio" e 200 kW "tanto"
Per le tariffe, la paura, quasi certezza, è che ora che si mettano lì a studiare qualcosa per evitare i cartelli l'auto elettrica ce l'avremo tutti...purtroppo il livello dei politici è troppo, troppo basso.
Lo standard è uno, il CSS-Combo 2.Che "contiene" la Tipo2.
Attualmente enel fa pagare 50 centesimi per ricariche Fast (50kW) e 43 centesimi per tutte le altre.
Non ho ancora capito quanto costa un "pieno" di energia elettrica, e se il costo cambia tra colonnina pubblica e casalinga
La mia Nissan Leaf da 30kWh si ricarica con circa 6€ a casa (in circa 13 ore) e 15€ alle Fast Enel (in circa 45 minuti). Se completamente scarica, ovviamente.
By(t)e
appleroof
20-12-2018, 11:59
Lo standard è uno, il CSS-Combo 2.Che "contiene" la Tipo2.
Attualmente enel fa pagare 50 centesimi per ricariche Fast (50kW) e 43 centesimi per tutte le altre.
La mia Nissan Leaf da 30kWh si ricarica con circa 6€ a casa (in circa 13 ore) e 15€ alle Fast Enel (in circa 45 minuti). Se completamente scarica, ovviamente.
By(t)e
Non male... Ma quanti km di auonomia hai con quel pieno?
quando costa una ricarica?
e poi a casa di solito si hanno 3kw
per mettere una stazione di ricarica nel garage si deve passare a 7kw significa altri 30/50 euro al mese di solo canone piu' i consumi
e comunque si deve fare l'impianto
quando avremo la fusione nucleare e l'energia a 1 centesimo al kw non ci saranno problemi
adesso se avessimo 20milioni di auto da ricaricare almeno una volta al giorno avremmo blackout ogni sera
incendi per chi non fa l'impianto correttamente o senza avere la potenza corretta.
non avessimo avuto la guerra fredda che ha manipolato la gente facendo pensare al nucleare come bombe e chernobil eadesso avremmo batterie al plutonio infinite
solo nella mente del popolino ignorante ora pesano piu' i tre morti di chernobil che i dieci milioni per malattie polmonari da centrali tradizionali
Cita anche tu le fonti, altrimenti è aria fritta.
Che io sappia inquinano di più le centrali e tutto il secondario rispetto al trasporto pubblico.
Ti ricordo che esistono anche inceneritori,cementifici e altre schifezze.
Le auto più recenti inquinano meno rispetto all'industria, soprattutto pesante.
Il 40% di energia elettrica prodotta da rinnovabili è UTOPIA ad oggi.
Credi davvero che possa soddisfare un futuro consumo su larga scala?
E i distributori e quindi tutta la rete elettrica per queste auto appare per magia?Va costruita. E con che materiali?
Davvero, smetti di sognare e apri gli occhi.:rolleyes:
E le batterie come le costruisci e smaltisci?
Lo sai che gli elementi chimici da dove vengono estratti?AFRICA
E sai in che condizioni?DISUMANE
Certo, potrai essere sicuramente più Green (ma solo all'apparenza) ma sicuramente non cosi eticamente a posto.
Alla stregua dei NaziVegan ci sono gli ecologisti non informati.
Il calcolo è molto semplice io l'ho esposto in un'altro topic:
uando bruci la benzina per muovere la macchina solo un quarto dell'energia immagazzinata diventa energia meccanica di movimento. il 75% viene persa in calore.
Le centrali termoelettriche hanno un rendimento maggiore: 60%
Di questi L'80% viene trasferito alle macchine elettriche, e l'efficienza delle macchine elettriche è del 90%
Risultato:
Se bruci 100 unità di energia immagazzinate nella benzina per muoverti:
con un'auto a benzina butti via il 75%
con un'auto elettrica butti via il 57%
Questo tenendo conto che il 100% dell'energia elettrica utilizzata per alimentare le automobili sia ricavata unicamente dal petrolio nelle centrali elettriche. Ma in realtà qual'è la percentuale di energia elettrica ricavata da sostanze non inquinanti in italia?
33% (Dati del 2017, ora sono persino migliori)
https://www.infobuildenergia.it/approfondimenti/energie-rinnovabili-italia-prospettive-fotovoltaico-eolico-393.html
Quindi non solo le auto elettriche sono meno inquinanti di perse quando sono in accoppiata con centrali inquinanti termoelettriche ma una grossa fetta dell'energia elettrica che viene utilizzata per muoverle (un terzo) è già adesso pulitissima.
Lo sai che gli elementi chimici da dove vengono estratti?AFRICA
E sai in che condizioni?DISUMANE
Perchè invece il petrolio che usiamo da decenni non è sporco si sangue... naaaa
appleroof
20-12-2018, 12:08
Il calcolo è molto semplice io l'ho esposto in un'altro topic:
uando bruci la benzina per muovere la macchina solo un quarto dell'energia immagazzinata diventa energia meccanica di movimento. il 75% viene persa in calore.
Le centrali termoelettriche hanno un rendimento maggiore: 60%
Di questi L'80% viene trasferito alle macchine elettriche, e l'efficienza delle macchine elettriche è del 90%
Risultato:
Se bruci 100 unità di energia immagazzinate nella benzina per muoverti:
con un'auto a benzina butti via il 75%
con un'auto elettrica butti via il 57%
Questo tenendo conto che il 100% dell'energia elettrica utilizzata per alimentare le automobili sia ricavata unicamente dal petrolio nelle centrali elettriche. Ma in realtà qual'è la percentuale di energia elettrica ricavata da sostanze non inquinanti in italia?
33% (Dati del 2017, ora sono persino migliori)
https://www.infobuildenergia.it/approfondimenti/energie-rinnovabili-italia-prospettive-fotovoltaico-eolico-393.html
Quindi non solo le auto elettriche sono meno inquinanti di perse quando sono in accoppiata con centrali inquinanti termoelettriche ma una grossa fetta dell'energia elettrica che viene utilizzata per muoverle (un terzo) è già adesso pulitissima.
Perchè invece il petrolio che usiamo da decenni non è sporco si sangue... naaaa
Molti motori moderni arrivano ad un'efficienza di oltre il 40% però eh... Non vorrei dirti inesattezze mi pare quello usato da Toyota per le ibride e mi pare qualche modello Mazda diesel.. Se continuassero l'evoluzione tecnologica un altro po' chissà
lol, dici poco. Sono di quanto di più inaffidabile ci possa essere in fatto di continuità di erogazione.
Il punto è che si vuol far passare l'auto elettrica come la panacea di tutti i mali, quando in realtà cambierà ben poco.
Anche perche nessuno tiene conto del fatto che i paesi in via di sviluppo hanno un potenziale enorme per l'acquisto di autoveicoli (si parla di miliardi), e le poche elttriche vendute da noi non controbilanceranno mai in termini di inquinamento i miliardi di auto economiche ed inquinanti che circoleranno lì.
Diciamo che la strada è ancora molto lunga. Altro che 2030.
Entro il 2025 i prezzi delle batterie saranno calati tanto che un'auto elettrica costerà meno di un'auto a benzina di uguale livello.
https://data.bloomberglp.com/professional/sites/24/2017/05/5-26-2017-5-43-20-PM.jpg
quando costa una ricarica?
e poi a casa di solito si hanno 3kw
per mettere una stazione di ricarica nel garage si deve passare a 7kw significa altri 30/50 euro al mese di solo canone piu' i consumi
e comunque si deve fare l'impianto
quando avremo la fusione nucleare e l'energia a 1 centesimo al kw non ci saranno problemi
adesso se avessimo 20milioni di auto da ricaricare almeno una volta al giorno avremmo blackout ogni sera
incendi per chi non fa l'impianto correttamente o senza avere la potenza corretta.
non avessimo avuto la guerra fredda che ha manipolato la gente facendo pensare al nucleare come bombe e chernobil eadesso avremmo batterie al plutonio infinite
solo nella mente del popolino ignorante ora pesano piu' i tre morti di chernobil che i dieci milioni per malattie polmonari da centrali tradizionali
E' quello che ho pensato anche io in un precedente post che ho scritto.
Molti qua dentro non hanno bene in mente che non tutti hanno la villa con annessa autorimessa. La maggior parte delle persone normali, vive in contesti condominiali dove hai un box illuminato con una lampadina e dove non ci puoi manco collegare un congelatore che sta accesso tutto il giorno (per ovvie ragioni legate alla sicurezza). Figuriamoci un auto sotto carica per tutta la notte
Molti motori moderni arrivano ad un'efficienza di oltre il 40% però eh... Non vorrei dirti inesattezze mi pare quello usato da Toyota per le ibride e mi pare qualche modello Mazda diesel.. Se continuassero l'evoluzione tecnologica un altro po' chissà
Il diesel Mazda non so, ma non puoi mettere l'ibrida nel confronto appunto perchè è ibrida.
appleroof
20-12-2018, 12:15
Il diesel Mazda non so, ma non puoi mettere l'ibrida nel confronto appunto perchè è ibrida.
No appunto, il motore termico usato nelle ibride Toyota arrivi addirittura quasi al 50% di suo, anche se non fosse accoppiato all'elettrico non so se mi spiego, mi pare usi il ciclo atkinson non il normale ciclo otto
Ecco ricordavo male, siamo al 40%
https://www.automobilismo.it/toyota-dynamic-force-engines-30690
Non ho ancora capito quanto costa un "pieno" di energia elettrica, e se il costo cambia tra colonnina pubblica e casalinga
Conta che con una Tesla Model 3 fai più di 7 km per KWh, poi dipende dalla colonnina o dal contratto che hai a casa. Nei supercharger di Tesla il prezzo dovrebbe essere 25 centesimi di euro a KWh, da casa è in genere inferiore ai 20 centesimi.
appleroof
20-12-2018, 12:18
Conta che con una Tesla Model 3 fai più di 7 km per KWh, poi dipende dalla colonnina o dal contratto che hai a casa. Nei supercharger di Tesla il prezzo dovrebbe essere 25 centesimi di euro a KWh, da casa è in genere inferiore ai 20 centesimi.
Ok grazie gentilissimo, spesso non si parla mai dei costi "vivi" di queste auto (nello specifico il raffronto al classico km/l) ma solo di costi di acquisto :)
No appunto, il motore termico usato nelle ibride Toyota arrivi addirittura quasi al 50% di suo, anche se non fosse accoppiato all'elettrico non so se mi spiego, mi pare usi il ciclo atkinson non il normale ciclo otto
Ok ma bisogna vedere se un motore del genere può essere montato su auto non ibride altrimenti il paragone non è pertinente.
appleroof
20-12-2018, 12:23
Ok ma bisogna vedere se un motore del genere può essere montato su auto non ibride altrimenti il paragone non è pertinente.
Bè tecnicamente nulla lo vieta, poi Toyota non lo fa perché ha una sua strategia industriale, ma di per sé ripeto nulla lo impedirebbe
Stefano Landau
20-12-2018, 12:29
Che io sappia, l'Italia è autosufficiente per la produzione di energia elettrica. Se viene importata dall'estero è perché ha costi inferiori (es: la notte compriamo energia nucleare per pompare acqua a monte degli impianti idroelettrici).
Varie fonti (CNR e EEA) confermano che le auto elettriche, durante tutto il loro ciclo di vita, inquinano meno delle auto a combustione (vedi messaggi precedenti)
Dato che non sono tutti sprovveduti come te, le batterie utilizzate nell'autotrazione vengono o rigenerate (http://www.hdmotori.it/2018/03/26/nissan-leaf-batterie-ricondizionate-rigenerate/) o utilizzate per l'accumulo (https://www.qualenergia.it/articoli/20160830-auto-elettrica-seconda-vita-delle-batterie-nell-energy-storage/).
Il consumismo non c'entra. C'entra che bruciare 100 per utilizzare 25 (quando va bene) è stupido. Ed il riscaldamento globale ce lo ricorda ogni giorno.
E' giusto tenerla finché funziona, come ho fatto io. Ma alla fine dovrai smaltirla e inquinerà comunque. Ma nel frattempo continuerà ad inquinare anche tutti i giorni, quando ci metti la benzina dentro e la trasformi in gran parte in calore.
By(t)e
L'Italia non è autosufficente a livello energetico, importa energia come Gas, Petrolio ed energia elettrica.
Il motore elettrico è vero che è più efficente, ma se compro 100 di energia in svizzera, ora che arriva a Milano con le perdite di carico sarà 70 o giu di li, la svizzera ci guadagna ovviamente...... per cui alla fine l'elettrico non è così conveniente.
Se Brucio petrolio vicino, comunque sposto solo il problema, ma produco co/2.
Avessimo Nucleare sarebbe diverso.
Le batterie poi prima o poi andranno riciclate a fine ciclo. Si spostano in attività meno stressanti, ma li avranno rendimenti minori e dopo qualche anno saranno comunque da riciclare.
Ed una batteria non è che ha un efficienza del 100% di carica scarica...... quindi anche qui si perde molto.
Per me l'unica cosa sensata sono le ibride che bruciano benzina, ma che sfruttano l'elettrico per i momenti in cui il termico è poco efficiente......
Non sono per nulla sprovveduto, solo che assolutamente non credo a certe fandonie commerciali che ci propinano e ragiono con la mia testa.
Sono sempre stato appassionato di tecnologie per cui qualcosa ne so, ma ragiono di testa mia e non con qualche pseudo articolo presente su internet che ci propinano per indirizzare i consumi dove vogliono....
Bè tecnicamente nulla lo vieta, poi Toyota non lo fa perché ha una sua strategia industriale, ma di per sé ripeto nulla lo impedirebbe
Qui si parla addirittura si superare il 50% per auto di massa
https://www.dmove.it/news/mazda-non-si-arrende-e-annuncia-il-motore-a-benzina-piu-efficiente-del-mondo
Riguardo all'articolo, si tratta di una notizia interamente da confermare, e finchè non esce un prodotto reale e testato non possiamo darla come un fatto assodato.
Riguardo al motore della ibrida:
Servono più dati per capire in che modo è stata calcolata questa efficienza. Ad esempio il motore termico nelle ibride viene usato anche per ricaricare le batterie, che è un utilizzo diverso dalla semplice trazione meccanica. Mi puoi postare dove hai preso questi dati?
quando costa una ricarica?
e poi a casa di solito si hanno 3kw
per mettere una stazione di ricarica nel garage si deve passare a 7kw significa altri 30/50 euro al mese di solo canone piu' i consumi
e comunque si deve fare l'impianto
quando avremo la fusione nucleare e l'energia a 1 centesimo al kw non ci saranno problemi
adesso se avessimo 20milioni di auto da ricaricare almeno una volta al giorno avremmo blackout ogni sera
incendi per chi non fa l'impianto correttamente o senza avere la potenza corretta.
non avessimo avuto la guerra fredda che ha manipolato la gente facendo pensare al nucleare come bombe e chernobil eadesso avremmo batterie al plutonio infinite
solo nella mente del popolino ignorante ora pesano piu' i tre morti di chernobil che i dieci milioni per malattie polmonari da centrali tradizionali
- Falso: a casa ho i classici 3 kW e bastano tranquillamente. Se tu percorri (ad esempio) 50km al giorno, consumeresti circa 7kWh, che con il caricabatterie casalingo significa circa 3 ore di ricarica. Senza dover cambiare alcunché. Altra falsità è l'aumento del canone: ogni kW aggiuntivo costa 2€. Quindi se proprio vuoi fare lo sborone e ricaricare in 1 ora anziché in 3 spenderesti circa 7€ in più al mese di "canoni". Non 30-50. Tenuto conto quanto detto prima (cioé che nella quasi totalità dei casi non è necessario).
- Quale impianto devi fare? Basta avere una presa elettrica ben cablata (come quella del tuo forno elettrico, per esempio).
- Da dove ricavi la convinzione che ogni sera ci sarebbero blackout? Attualmente il fabbisogno massimo giornaliero è circa 45-50GW, mentre la notte c'è la minima richiesta che ammonta a circa 25. Significa che la notte abbiamo 25GW con cui si potrebbero ricaricare circa 10 milioni di auto a 2.3kW. (dati Terna: http://www.terna.it/DesktopModules/GraficoTerna/GraficoTernaEsteso/ctlGraficoTerna.aspx?sLang=it-IT). Certo, c'è da tenere conto che la produzione non è costante (quella del fotovoltaico, per esempio). Ma di solito chi ha fotovoltaico ricarica il giorno, quindi non si ha un aggravio di carico la notte.
-Riguardo gli incendi, le batteria al plutonio e tutto il resto lascio perdere, sono illazioni che non hanno senso
E' quello che ho pensato anche io in un precedente post che ho scritto.
Molti qua dentro non hanno bene in mente che non tutti hanno la villa con annessa autorimessa. La maggior parte delle persone normali, vive in contesti condominiali dove hai un box illuminato con una lampadina e dove non ci puoi manco collegare un congelatore che sta accesso tutto il giorno (per ovvie ragioni legate alla sicurezza). Figuriamoci un auto sotto carica per tutta la notte
La legge vigente impone che chi ha un garage ha il diritto di poter attivare un impianto dedicato per la ricarica delle auto elettriche. Inoltre (dati regione Lombardi) 2 case su 3 hanno box/garage o posto auto dedicato ove sarebbe possibile installare la ricarica casalinga.
L'Italia non è autosufficente a livello energetico, importa energia come Gas, Petrolio ed energia elettrica.
Il motore elettrico è vero che è più efficente, ma se compro 100 di energia in svizzera, ora che arriva a Milano con le perdite di carico sarà 70 o giu di li, la svizzera ci guadagna ovviamente...... per cui alla fine l'elettrico non è così conveniente.
Se Brucio petrolio vicino, comunque sposto solo il problema, ma produco co/2.
Avessimo Nucleare sarebbe diverso.
Le batterie poi prima o poi andranno riciclate a fine ciclo. Si spostano in attività meno stressanti, ma li avranno rendimenti minori e dopo qualche anno saranno comunque da riciclare.
Ed una batteria non è che ha un efficienza del 100% di carica scarica...... quindi anche qui si perde molto.
Per me l'unica cosa sensata sono le ibride che bruciano benzina, ma che sfruttano l'elettrico per i momenti in cui il termico è poco efficiente......
Non sono per nulla sprovveduto, solo che assolutamente non credo a certe fandonie commerciali che ci propinano e ragiono con la mia testa.
Sono sempre stato appassionato di tecnologie per cui qualcosa ne so, ma ragiono di testa mia e non con qualche pseudo articolo presente su internet che ci propinano per indirizzare i consumi dove vogliono....
La tua auto continuerà a dipendere dall'estero per funzionare, sia che vada a benzina, diesel, GPL o metano.
La mia continuerà a dipendere sempre meno, o magari per nulla, man mano che la percentuale di energie rinnovabili aumenta.
Tu ragioni con la tua testa, ma gente molto più intelligente di te e me messi assieme, con dati molto più precisi di quelli che abbiamo noi, dice che le auto elettriche consumano meno energia ed inquinano molto meno di auto a benzina, diesel, ibride, metano e GPL. Le batterie per l'accumulo possono durare decenni, allungando a 30 o più la vita utile delle celle. Certo, poi andranno smaltite, ma nel frattempo avranno permesso di risparmiare molte più emissioni che se non fossero state utilizzate.
Poi puoi continuare a pensare con la tua testa, così come chi ha paura di avere torto.
By(t)e
P.S.: qui sono l'unico che continua a postare link e fonti. Tutti gli altri parlano solo per sentito dire.
Riguardo all'articolo, si tratta di una notizia interamente da confermare, e finchè non esce un prodotto reale e testato non possiamo darla come un fatto assodato.
Riguardo al motore della ibrida:
Servono più dati per capire in che modo è stata calcolata questa efficienza. Ad esempio il motore termico nelle ibride viene usato anche per ricaricare le batterie, che è un utilizzo diverso dalla semplice trazione meccanica. Mi puoi postare dove hai preso questi dati?
Aggiungo questo passaggio dell'articolo:
Tuttavia la CO2 non è il solo gas emesso dopo la combustione.
Ridurre tutto alle sole emissioni di CO2 è riduttivo. Inoltre si parla di Mazda che sta studiando un motore che avrà... da qui ad averlo in produzione passeranno 10 anni (se mai arriverà). Nel frattempo le batterie costeranno la metà e conterranno il doppio di energia.
By(t)e
appleroof
20-12-2018, 12:58
Riguardo all'articolo, si tratta di una notizia interamente da confermare, e finchè non esce un prodotto reale e testato non possiamo darla come un fatto assodato.
Riguardo al motore della ibrida:
Servono più dati per capire in che modo è stata calcolata questa efficienza. Ad esempio il motore termico nelle ibride viene usato anche per ricaricare le batterie, che è un utilizzo diverso dalla semplice trazione meccanica. Mi puoi postare dove hai preso questi dati?
Si, su mazda è solo un annuncio, avevo cancellato, poco sopra invece trovi il link sul motore Toyota con il 40% dell'efficienza
Edit https://www.automobilismo.it/toyota-dynamic-force-engines-30690
Si, su mazda è solo un annuncio, avevo cancellato, poco sopra invece trovi il link sul motore Toyota con il 40% dell'efficienza
Edit https://www.automobilismo.it/toyota-dynamic-force-engines-30690
Verrà montato sulle Toyota del prossimo anno. Vedremo quale sarà l'efficienza effettiva su strada (che poi è quello che conta).
By(t)e
La legge vigente impone che chi ha un garage ha il diritto di poter attivare un impianto dedicato per la ricarica delle auto elettriche. Inoltre (dati regione Lombardi) 2 case su 3 hanno box/garage o posto auto dedicato ove sarebbe possibile installare la ricarica casalinga.
Quello che impone la legge è diverso da quello che poi è fattibile nella realtà dei fatti.
Se il posto auto è in un piazzale condominiale, il piazzale non è tuo ad uso esclusivo ma di tutti. Di tuo c'è solo il posto auto nudo e crudo dove poi devi far arrivare l'energia che serve solo a te.
Attivare una colonnina (rispettando le norme di sicurezza ivi compreso un nuovo contatore) di ricarica comporta quindi scavi e costi ingenti che gli altri non sono tenuti a sostenere. Se per portare energia al mio posto auto, spendo quanto l'automobile che mi mi vado a comprare, non so se faccio in tempo a campare abbastanza per poter dire di aver ammortizzato la spesa.
Secondo me, vedere la ricarica dell'auto in ottica casalinga, ora come ora ha più limiti che altro.
Ora siamo abituati a fermarci al distributore per un caffè, fare il pieno e ripartire.
Ricaricare l'auto in quel modo è un po utopistico pensarlo, ma poterlo fare in un ora quando lasci l'auto per la spesa invece diventa più realistico e meno problematico dal punto di vista puramente tecnico che farlo in casa per i motivi che ho detto: garage non a norma, posto auto non raggiungibile elettricamente, burocrazie ecc ecc.
Notturnia
20-12-2018, 15:42
non voglio entrare in polemica con nessuno ma chi dice che passare da 3 kW a 6 kW costa il doppio non sa nulla di tariffe nel mondo dell'energia elettrica..
il 3kW è considerato fascia sociale nel caso di un domestico residente mentre il 6kW (già dal 4,5 kW) no e quindi il costo non è da 1 a 2 ma molto di più per i fissi.
Inoltre anche le agevolazioni degli scaglioni tariffari saltano per cui il costo finale è ben superiore.
detto questo va ricordato che un residente da 3kW perde via via le agevolazioni passando i 2.700 kWh/anno e se uno ha una macchina che ricarica tutte le sere alla lunga passa questo traguardo senza fatica..
per chi vuole farsi una cultura :
http://www.acquirenteunico.it/canali/usi-domesticimonoraria
detto questo il costo medio che si ha passando da un 3 kW ad 4,5 kW è del 10% superiore a prima conteggiando tutto.. ci sono maggiori fissi ma visto il sistema come lavora alla fine è come pagare tutto il 10% in più per avere un 50% in più di potenza disponibile a pari consumi.
inoltre ricordo che sono anni che l'ARERA (ex AEEGsi, ex AEEG) ha iniziato la richiesta di sperimentazione per le pompe di calore e ha proposto un'analoga sperimentazione per chi ricarica l'auto a casa poichè sono convinti che l'infrastruttura non posso gestire i futuri "distributori di energia" sparpagliati e che sia più facile far ricaricare la sera a casa le auto permettendo di passare a tutti a 6kW in modo da avere 5 kW x 8h disponibili la notte in tutte le case.. questo aiuterebbe la distribuzione a crescere e la gente a caricare a casa le auto la notte.
è palese che l'attuale mix energetico non puo' gestire l'aumento dei consumi delle auto elettriche se non con gas e petrolio perchè le rinnovabili sono già usate al 100% e non possono fare di più mentre abbiamo quasi 40-60 GW di potenza installata inutilizzata che potrebbero produrre la notte per le auto di domani
ultimo appunto.. un ciclo combinato non ha il 60% di resa.. ha il 61% teorico ma non si va sopra il 56% nel mondo reale.. detto questo il trasporto ha un efficienza del 96% sulla rete di media che scende, per una "pompa" al 93% per cui il 50% dell'energia inserita in una centrale a gas arriva al veicolo da caricare contro il 35-40% della benzina..
ah.. io preferisco le auto a benzina alle elettriche ma sui numeri non ci sono sentimenti.. se devo scegliere preferisco un V8 o un V12 ad una tesla.. ma, ripeto, i numeri sono questi.. senza anima come una tesla..
- http://www.autoblog.it/post/957111/auto-elettriche-piu-inquinanti-delle-diesel-non-e-vero
- https://it.wikipedia.org/wiki/Produzione_di_energia_elettrica_in_Italia#Energa_da_fonti_rinnovabili
- Totalmente no, ma in gran parte si.
- Non appare per magia. La news che stiamo commentando dimostra che l'infrastruttura sta progredendo (finalmente, oserei dire).
- Non so come si costruiscano, non è il mio lavoro, ma più che smaltite vengono riutilizzate per sistemi di accumulo (che è molto meno stressante rispetto all'autotrazione).
-Ii paesi in cui si estrae maggiormente Litio sono:
Cile
Cina
Argentina
Australia
che, per quanto ne so, NON sono in AFRICA (fonte: http://www.metallirari.com/piu-grandi-riserve-litio-mondo/).
Mentre per quanto riguarda il petrolio:
Arabia Saudita
Russia
Stati Uniti
Iran
non certo famosi per i diritti civili (USA a parte, ovviamente).
By(t)e
E gli elementi per i componenti elettronici utili anche per le batterie?
per Platino e Rame si trovano almeno 2-3 paesi in AFRICA...ma che strano.
Grafite idem, almeno due paesi Africani nella Top 10.
Bastava Google :rolleyes:
Con l'elettrico si sposta solo il problema, non si risolve praticamente nulla visto che ci sono nuove criticità.
Aumenti la quantità di energia elettrica che dovrà essere erogata e disponibile per le ricariche.
Secondo te le rinnovabili potrebbero sostenere questo aumento?
Suvvia, per ora è utopia.
Le batterie poi hanno un ciclo vitale.
Si finirà come per i telefonini e altri apparecchi a batterie, che diveranno Usa e Getta.
Per me i problemi grossi si vedranno a medio-lungo termine.
Per chi invece è dentro questo mondo, è già sotto i propri occhi.
Con l'elettrico si sposta solo il problema, non si risolve praticamente nulla visto che ci sono nuove criticità.
Aumenti la quantità di energia elettrica che dovrà essere erogata e disponibile per le ricariche.
Secondo te le rinnovabili potrebbero sostenere questo aumento?
Suvvia, per ora è utopia.
Le batterie poi hanno un ciclo vitale.
Si finirà come per i telefonini e altri apparecchi a batterie, che diveranno Usa e Getta.
Per me i problemi grossi si vedranno a medio-lungo termine.
Per chi invece è dentro questo mondo, è già sotto i propri occhi.
Se tutte le auto italiane diventassero elettriche dall'oggi al domani la richiesta energetica aumenterebbe del 25%.
Siccome però ci sono 50 milioni di automobili e in italia se ne vendono solo 2 milioni all'anno ci sarà tutto il tempo di adeguare la rete elettrica.
El Alquimista
20-12-2018, 16:15
ci sarà tutto il tempo di adeguare la rete elettrica.
e le bollette con le accise :D
Rubberick
21-12-2018, 01:18
Posso dire i miei 50 cents?
La sequenza di eventi che mi pare aver capito:
- Lo scandalo del diesel ha fatto si che i produttori di automobili dicessero bah a sto punto se benzina non va bene, diesel men che mai tanto vale passare direttamente all'elettrica
- Tutto il mondo comincia a passare all'elettrica? Servono batterie, il mercato ne ha bisogno.. finalmente comincia ad esserci una necessità GRANDE di batterie di ogni sorta...
- Riparte seriamente la ricerca e l'investimento per le batterie..
Punto..
Fondamentalmente comincia ad esserci qualcosa che si muove su auto elettriche e su batterie..
Come quando finalmente vennero rilasciati i primi tv al plasma e poi c'e' stato lo sviluppo di tutti i monitor, se non era per loro stavamo ancora con i CRT..
Posso dire i miei 50 cents?
La sequenza di eventi che mi pare aver capito:
- Lo scandalo del diesel ha fatto si che i produttori di automobili dicessero bah a sto punto se benzina non va bene, diesel men che mai tanto vale passare direttamente all'elettrica
- Tutto il mondo comincia a passare all'elettrica? Servono batterie, il mercato ne ha bisogno.. finalmente comincia ad esserci una necessità GRANDE di batterie di ogni sorta...
- Riparte seriamente la ricerca e l'investimento per le batterie..
Punto..
Fondamentalmente comincia ad esserci qualcosa che si muove su auto elettriche e su batterie..
Come quando finalmente vennero rilasciati i primi tv al plasma e poi c'e' stato lo sviluppo di tutti i monitor, se non era per loro stavamo ancora con i CRT..
Ci sei abbastanza vicino. Se non che ci sono case avanti 10 anni (Nissan, Reanult, Tesla...), altre che iniziano adesso, altre che avevano la tecnologia nel cassetto e ora si fanno portatrici di innovazione, quando fino a ieri truccavano le emissioni.
By(t)e
Rubberick
21-12-2018, 10:51
Si beh li sono problemi loro, l'importante è che sta cosa è stata scoperta e che si è capito che è impossibile rendere i diesel meno inquinanti di come vorrebbero le legislazioni e che ha molto + senso passare sull'elettrica direttamente.
Comunque sul serio rivolta a tutti quelli che hanno espresso la loro opinione contraria alle auto elettriche.
E' vero che con le rinnovabili e con altre fonti di energia non si coprono ancora tutti i fabbisogni del pianeta.. vero per ora non ci piove..
E' vero che si può migliorare tutto il discorso rinnovabili con ulteriore ricerca e applicarla sempre in più ambienti, vedi geotermico e sfruttamento delle onde in alcune zone del pianeta (es nord della francia) e onde (es mar mediterraneo) in altre.
E' vero anche che faranno passi in avanti con la fusione ma io non ci credo per ora moltissimo per un altro motivo -> leggi *
Ma il problema è ACCUMULARE oggigiorno l'energia, non solo per gli smarthphones, tablet e auto.. ma proprio per stoccare l'energia ricavata da impianti.
* Non è che non creda nella fusione, ci sarà ci vorranno anni per rifinire ogni dettaglio ma anche li andrà stoccata un energia enorme che non potrà certo essere distribuita nella rete tutta insieme. Comunque a parte quella io sono convinto che il futuro delle compagnie elettriche sarà vendere anche impianti.
Il modello delle grid dove ci sono alcuni generatori grandi e tutti gli appartamenti o blocchi da servire è vecchio. Un futuro dove tu hai i condomini quasi autosufficienti grazie alle fonti autonome permetterà di evitare di spendere cifre immense in distribuzione e permettere alle centrali elettriche di dedicarsi ai grossi clienti industriali che hanno bisogno di energia in quantitativi maggiori..
Nel mio caso Auto plugin e fotovoltaico a casa. Più di così non si può.
Ma un sistema di accumulo a super volano è così impensabile? So che ci sono gruppi di continuità con questo sistema, non dovrebbe essere difficile applicarlo anche nei singoli edifici.
+Benito+
22-12-2018, 07:12
Non sono sistemi alla portata di tutti come costi, sicurezza e manutenzione. Soprattutto costi, che sono elevatissimi. Si usano in applicazioni in cui l'energia da stoccare è media ma le potenze sono elevate, visto che per la tecnologia con cui sono costruiti riescono sia ad immagazzinare che a cedere energia con un'efficienza accettabile anche con grandi potenze. Avrebbe più senso un accumulo di energia potenziale in ambito residenziale, una sorta di "ascensore" (una massa) con un doppio argano, uno per la salita (ricarica) ed uno per la discesa (scarica) visto che sono sistemi fortemente non reversibili (a livello di efficienza). Sarebbe comunque necessaria tutta l'elettronica di potenza, non una cosa da poco, ma lo vedo comunque meglio di una massa che spinna a 50000 giri in cantina.
Stefano Landau
22-12-2018, 17:18
Nel mio caso Auto plugin e fotovoltaico a casa. Più di così non si può.
Meglio si può.... basta andare a piedi, in bici o con i mezzi pubblici! Per fare 500 km poi una plugin è equivalente ad una auto normale...... tanto ad elettrico fa solo poche decine di km......
+Benito+
22-12-2018, 17:44
i mezzi pubblici aspetta...se si parla di veicoli moderni, con corse a chiamata, numero di posti corretto per la massa del veicolo e per la reale occupazione ok.
In molti casi il mezzo pubblico che viaggia con 2 passeggeri per mezz'ora inquina 5 volte rispetto alla situazione dei due tizi con auto propria.
Può avere senso sicuramente per la trazione elettrica con un buon recupero di energia in frenata, per i bus diesel su gomma non è scontato.
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