View Full Version : Voyager 2 è entrata nello spazio interstellare: è il secondo oggetto umano ad averlo raggiunto
Redazione di Hardware Upg
11-12-2018, 16:21
Link alla notizia: https://pro.hwupgrade.it/news/scienza-tecnologia/voyager-2-e-entrata-nello-spazio-interstellare-e-il-secondo-oggetto-umano-ad-averlo-raggiunto_79623.html
Voyager 2 è il secondo oggetto costruito dall'uomo ad aver raggiunto lo spazio interstellare
Click sul link per visualizzare la notizia.
matsnake86
11-12-2018, 16:30
È incredibile che riescano ancora a ricevere dati dalle due sonde.
La latenza tra la sonda e la terra sarà di svariate ore luce mi sà.
bancodeipugni
11-12-2018, 16:36
erano cose fatte per durare:
non erano mica fabbricate in cina :asd:
riuscissero a sfruttare l'irraggiamento presente fuori dall'eliosfera potrebbero alimentarsi ancora a lungo
Queste notizie sono un po' sconfortanti perchè danno un'idea molto chiara di quanto siami impotenti ed insignificnati rispetto alle titaniche distanze dei corpi celesti.
La voyager è partita quando sono nato io.. e viaggiando ININTERROTTAMENTE per più di 40 anni è arrivata praticmante dietro il vialetto di casa..
Qualche settimana fa Voyager 1 ha superato le 20 ore luce. Voyager 2 è nel mezzo delle 16 ore luce di distanza dalla terra.
Yellow13
11-12-2018, 17:13
20 anni luce dalla Terra? :asd:
tallines
11-12-2018, 17:25
La voyager è partita quando sono nato io.. e viaggiando ININTERROTTAMENTE per più di 40 anni è arrivata praticmante dietro il vialetto di casa..
Seeee..........dietro il vialetto di casa :asd: :asd:
Demon daiiii.....spiegati :)
jepessen
11-12-2018, 17:45
Seeee..........dietro il vialetto di casa :asd: :asd:
Demon daiiii.....spiegati :)
Vabbe' penso si sia riferito ad una proporzione rispetto alle distanze astronomiche… Come se tu volessi andare al supermercato sotto casa, solo che il supermercato e' la stella piu' vicina...
Linkate la NASA e poi copiate gli strafalcioni di Repubblica? :facepalm:
MinotRex
11-12-2018, 17:57
20 anni luce in 40 anni terrestri? Invece di morire sparirà nell'iperspazio con questa accelerazione... 😂
vincenzo457
11-12-2018, 17:58
20 anni luce???? Voi non avete idea dell'abnorme bestialità che avete scritto! In pratica, secondo voi, ha superato Alpha Centauri di 16 anni luce... sltro che all'interno del sistema solare...😂😂😂😂
djufuk87
11-12-2018, 18:00
Seeee..........dietro il vialetto di casa :asd: :asd:
Demon daiiii.....spiegati :)
Ha ragione, sono praticamente sul vialetto di casa.
Fai finta che l'universo sia grande come il pianeta Terra e che le varie galassie siano delle cittadine. Il nostro pianeta in questo caso è un palazzo di Monza, la galassia più vicina a noi (Andromeda) è invece Desio (che è a 3km da Monza).
Ecco.. Le sonde Voyager (che fingiamo siano delle automobili) praticamente hanno appena aperto il cancello del palazzo e hanno fatto 10 metri arrivando in strada.. in 40 anni abbiamo solo aperto il cancello.
Ora ti dirò di più.. nell'esempio sono stato MOOOOOLTOO ottimista. La realtà è ben peggiore.
- 1 anno luce sono 9500 miliardi di km.
- Andromeda dista 2.500.000 anni luce da noi.
- Voyager viaggia a circa 60.000km/h
- Per raggiungere Andromeda occorrono 45.000.000.000 anni.
- Siamo a 40 anni su 45.000.000.000...
ps: Dimenticavo... in realtà qualcosina meno perchè Andromeda si avvicina verso di noi a 400.000km/h... QUindi tra 4 Miliardi di anni ci sarà un bello scontro galattico e verremo spazzati via.
qua 20 anni luce... a RMC hanno appena detto 2 ore luce...
i film di Fantozzi sono più attendibili...
ce ne fosse uno che da la notizia giusta come deve essere...
capisco che non siamo tutti come Zichichi, ma l'ignoranza genera ulteriore ignoranza, i canali d'informazione in Italia sono diventati una fogna a cielo aperto oramai, già da anni ed anni...
vincenzo457
11-12-2018, 18:28
djufuk87 ma che dici??? andromeda si trova a 2,5 anni luce da noi??? forse volevi dire 2 milioni e 300 mila anni luce da noi.quindi vuol dire che viaggiano alla velocità della luce che è di circa 300.000 km al secondo ci impiegheremmo 2.300.000 anni per arrivare ad Andromeda. Solo la nostra galassia ha un diametro di 100.000 anni luce.
tallines
11-12-2018, 19:21
Quindi non proprio proprio dietro l' angolo .
Che comunque sono ugualmente degli obiettivi centrati, non è mica cosa di poco conto ehhhh...........
Rubberick
11-12-2018, 19:53
Sarebbe interessante se venisse fatta qualche nuova sonda sviluppata in maniera più efficente con l'obiettivo di viaggiare molto più velocemente e con strumenti nuovi.. magari anche un piccolo reattore come fonte d'energia da alternare ai pannelli..
Juanito.82
11-12-2018, 20:11
Ha ragione, sono praticamente sul vialetto di casa.
Fai finta che l'universo sia grande come il pianeta Terra e che le varie galassie siano delle cittadine. Il nostro pianeta in questo caso è un palazzo di Monza, la galassia più vicina a noi (Andromeda) è invece Desio (che è a 3km da Monza).
Ecco.. Le sonde Voyager (che fingiamo siano delle automobili) praticamente hanno appena aperto il cancello del palazzo e hanno fatto 10 metri arrivando in strada.. in 40 anni abbiamo solo aperto il cancello.
Ora ti dirò di più.. nell'esempio sono stato MOOOOOLTOO ottimista. La realtà è ben peggiore.
- 1 anno luce sono 9500 miliardi di km.
- Andromeda dista 2,5 anni luce da noi, quindi 24000 miliardi di km.
- Voyager viaggia a circa 60.000km/h
- Per raggiungere Andromeda occorrono 45000 anni.
- Siamo a 40 anni su 45000...
ps: Dimenticavo... in realtà qualcosina meno perchè Andromeda si avvicina verso di noi a 400.000km/h... QUindi tra 4 Miliardi di anni ci sarà un bello scontro galattico e verremo spazzati via.
secondo me dovresti rivedere i calcoli, mancano un bel po' di zeri.
se voyager viaggia a 40.000kmh e andromeda si avvicina a 400.000, andromeda ci metterebbe 1/10 del tempo a raggiungere noi rispetto a quanto ci impiegherebbe voyager a raggiungerla :D
bancodeipugni
11-12-2018, 21:36
Sarebbe interessante se venisse fatta qualche nuova sonda sviluppata in maniera più efficente con l'obiettivo di viaggiare molto più velocemente e con strumenti nuovi.. magari anche un piccolo reattore come fonte d'energia da alternare ai pannelli..
si' ma ci vuole il nucleare
esplosioni nucleari a breve distanza di tempo farebbero aumentare la velocità anche a frazioni abbastanza significative di E
purtroppo ci sono degli effetti collaterali :stordita:
djufuk87
11-12-2018, 22:33
djufuk87 ma che dici??? andromeda si trova a 2,5 anni luce da noi??? forse volevi dire 2 milioni e 300 mila anni luce da noi.quindi vuol dire che viaggiano alla velocità della luce che è di circa 300.000 km al secondo ci impiegheremmo 2.300.000 anni per arrivare ad Andromeda. Solo la nostra galassia ha un diametro di 100.000 anni luce.
ops hai ragione.. piccolo (alla faccia del piccolo) lapsus :p
djufuk87
11-12-2018, 22:39
secondo me dovresti rivedere i calcoli, mancano un bel po' di zeri.
se voyager viaggia a 40.000kmh e andromeda si avvicina a 400.000, andromeda ci metterebbe 1/10 del tempo a raggiungere noi rispetto a quanto ci impiegherebbe voyager a raggiungerla :D
Mi sono perso per strada un po' di zeri... ho aggiornato i calcoli :D
Voyager impiegherebbe 45.000.000.000 di anni
A malapena riusciamo ad uscire dal nostro sistema solare.. :(
Ha ragione, sono praticamente sul vialetto di casa.
Fai finta che l'universo sia grande come il pianeta Terra e che le varie galassie siano delle cittadine. Il nostro pianeta in questo caso è un palazzo di Monza, la galassia più vicina a noi (Andromeda) è invece Desio (che è a 3km da Monza).
Ecco.. Le sonde Voyager (che fingiamo siano delle automobili) praticamente hanno appena aperto il cancello del palazzo e hanno fatto 10 metri arrivando in strada.. in 40 anni abbiamo solo aperto il cancello.
Ora ti dirò di più.. nell'esempio sono stato MOOOOOLTOO ottimista. La realtà è ben peggiore.
- 1 anno luce sono 9500 miliardi di km.
- Andromeda dista 2.500.000 anni luce da noi.
- Voyager viaggia a circa 60.000km/h
- Per raggiungere Andromeda occorrono 45.000.000.000 anni.
- Siamo a 40 anni su 45.000.000.000...
ps: Dimenticavo... in realtà qualcosina meno perchè Andromeda si avvicina verso di noi a 400.000km/h... QUindi tra 4 Miliardi di anni ci sarà un bello scontro galattico e verremo spazzati via.
nei videogiochi, dove quando entri in un campo di asteroidi te ne accorgi immediatamente perchè li mettono tutti vicini come le auto sul GRA.
le stelle di una galassia sono lontane fra loro diverse decine di migliaia di miliardi di km, quindi uno scontro tra galassie si risolverebbe con la fusione dei rispettivi buchi neri centrali e praticamente nessun danno ai sistemi stellari.
djufuk87
11-12-2018, 22:53
nei videogiochi, dove quando entri in un campo di asteroidi te ne accorgi immediatamente perchè li mettono tutti vicini come le auto sul GRA.
le stelle di una galassia sono lontane fra loro diverse decine di migliaia di miliardi di km, quindi uno scontro tra galassie si risolverebbe con la fusione dei rispettivi buchi neri centrali e praticamente nessun danno ai sistemi stellari.
Dubito nel "nessun danno ai sistemi stellari".. qualche cambiamento molto probabilmente avverrà.
Comunuqe quando sarà ora il nostro sole sarà forse già una gigante rossa o una nebulosa planetaria.. :(
Dubito nel "nessun danno ai sistemi stellari".. qualche cambiamento molto probabilmente avverrà.
Comunuqe quando sarà ora il nostro sole sarà forse già una gigante rossa o una nebulosa planetaria.. :(
voglio ben sperare che per quel periodo non dipenderemo ancora dal sole.
Dubito nel "nessun danno ai sistemi stellari".. qualche cambiamento molto probabilmente avverrà.
Comunuqe quando sarà ora il nostro sole sarà forse già una gigante rossa o una nebulosa planetaria.. :(
Difficilmente all'interno del singolo sistema solare. Ci vorrebbe una sfiga incredibile perchè un sistema solare entri in contatto con un'altro. Parliamo di diametri di 0.5 anni luce (un sistema solare), con una distanza media tra i sistemi che supera di gran lunga i 20 anni luce.
Rubberick
12-12-2018, 00:05
si' ma ci vuole il nucleare
esplosioni nucleari a breve distanza di tempo farebbero aumentare la velocità anche a frazioni abbastanza significative di E
purtroppo ci sono degli effetti collaterali :stordita:
Più che altro pensavo ad un effetto fionda massiccio sfruttato ancora di più di come si è fatto con la Voyager..
voglio ben sperare che per quel periodo non dipenderemo ancora dal sole.
molto probabilmente no :asd:
AlexSwitch
12-12-2018, 07:38
20 anni luce?? Cos'è alla NASA e JPL hanno scoperto i motori a curvatura? :D :D :sofico: :sofico:
20 anni luce?? Cos'è alla NASA e JPL hanno scoperto i motori a curvatura? :D :D :sofico: :sofico:
Teorizzati si... attendiamo la produzione in massa...
Dubito nel "nessun danno ai sistemi stellari".. qualche cambiamento molto probabilmente avverrà.
Comunuqe quando sarà ora il nostro sole sarà forse già una gigante rossa o una nebulosa planetaria.. :(
voglio ben sperare che per quel periodo non dipenderemo ancora dal sole.
Duolmi dirvelo ma qualunque cosa accadrà in quel tempo non sarà un nostro/vostro problema. :asd:
Comunque l'aggregazione di due centri gravitazionali come quelli delle galassie sicuramente qualche modifica nei sistemi stellari la apporterebbe.
Assenzio70
12-12-2018, 08:26
20 anni luce? Ma chi li scrive questi articoli?
pipperon
12-12-2018, 08:41
Sarebbe interessante se venisse fatta qualche nuova sonda sviluppata in maniera più efficente con l'obiettivo di viaggiare molto più velocemente e con strumenti nuovi.. magari anche un piccolo reattore come fonte d'energia da alternare ai pannelli..
lo so che l'articolo e' scritto con i piedi ma il voyager non ha pannelli solari e funziona ad energia atomica con un generatore ad isotopi.
Il problema e' il freddo e il fatto che comunque il generatore si deteriora rendendo sempre meno.
pipperon
12-12-2018, 08:47
si' ma ci vuole il nucleare
esplosioni nucleari a breve distanza di tempo farebbero aumentare la velocità anche a frazioni abbastanza significative di E
purtroppo ci sono degli effetti collaterali :stordita:
il voyager non ha pannelli solari e funziona ad energia atomica con un generatore ad isotopi.
quindi si, CI VUOLE IL NUCLEARE come molte sonde anche odierne.
Nessun pannello avrebbe fatto funzionare tutta quella roba con quel percorso, serviva un campo da calcio con annesso stadio. Hai presente cosa consuma una telecamera del 1977 o quando sei dietro ad un pianeta?
Comunque l'aggregazione di due centri gravitazionali come quelli delle galassie sicuramente qualche modifica nei sistemi stellari la apporterebbe.
Senza alcun dubbio.
E ogni minima modifica porterebbe probabilmente all'annientamento di qualsiasi forma di vita complessa sulla Terra.
Si spera per allora di essersi già trasferiti in qualche altra galassia lontana lontana...
Senza alcun dubbio.
E ogni minima modifica porterebbe probabilmente all'annientamento di qualsiasi forma di vita complessa sulla Terra.
Si spera per allora di essersi già trasferiti in qualche altra galassia lontana lontana...
Sono stato qualche tempo fa ad una conferenza tenuta da un luminare dell'osservatorio di Arcetri sugli altri mondi che potrebbero essere come la terra.
La conclusione della conferenza è stata che non lasceremo mai la terra.
Il problema fondamentalmente non è la tecnologia (che comunque è un grosso ostacolo) ma la durata della nostra vita. Troppo infima per poter pensare di andare oltre marte.
Tutto può essere per carità ma sulla terra non credo che disponiamo delle risorse utili, quindi a meno di non scoprire una tecnologia avanzatissima al di fuori della terra la vedo molto difficile. Almeno e quasi sicuramente per quelli che stanno scrivendo ora qui in questo thread. :)
Sono stato qualche tempo fa ad una conferenza tenuta da un luminare dell'osservatorio di Arcetri sugli altri mondi che potrebbero essere come la terra.
La conclusione della conferenza è stata che non lasceremo mai la terra.
Il problema fondamentalmente non è la tecnologia (che comunque è un grosso ostacolo) ma la durata della nostra vita. Troppo infima per poter pensare di andare oltre marte.
Tutto può essere per carità ma sulla terra non credo che disponiamo delle risorse utili, quindi a meno di non scoprire una tecnologia avanzatissima al di fuori della terra la vedo molto difficile. Almeno e quasi sicuramente per quelli che stanno scrivendo ora qui in questo thread. :)
Quello che ha affermato il "luminare" è un po' pessimistico.
Alla fine della fiera quello che server è l'energia e di questa il Sole ce ne da abbastanza per andare avanti altri 3 miliardi di anni.
Segui questo ragionamento:
Siamo lenti e la vita umana è breve? Ok astronavi generazionali, isolate dallo spazio circostante per non perdere energia ed autosufficienti in tutto.
Con sufficiente energia potremmo costruire astronavi grandi come una regione italiana, pezzo a pezzo nello spazio, per secoli.
Con sufficiente tecnologia (che in realtà già esiste nei grandi acceleratori di particelle), tempo ed energia potremmo produrre tonnellate della più concentrata forma di energia possibile, l'antimateria.
Il nostro Sole, per dare un'idea, trasforma in elio circa 594 milioni di tonnellate di idrogeno al secondo, con un delta di massa di 4 tonnellate: tutto il nostro enorme Sole trasforma in energia solo 4 misere tonnellate di materia al secondo. 4 tonnellate di antimateria, combinate con 4 tonnellate di materia, darebbero la stessa energia, 1 metro cubo di anti-ferro ci darebbe quasi la stessa energia di 2 secondi di Sole (1mc ferro = 7,87 tonnellate).
E non scordate che che sulla Terra arriva solo una infinitesima parte dell'energia solare, (il Sole dista dalla Terra circa 150 milioni di Km), mentre le 4 tonnellate sopra citate valgono per tutta la "potenza" emessa dal Sole e sono l'equivalente di 390 miliardi di miliardi di watt (al secondo).
Sembra fantascienza ma non lo è, manca solo la volontà.
Sono stato qualche tempo fa ad una conferenza tenuta da un luminare dell'osservatorio di Arcetri sugli altri mondi che potrebbero essere come la terra.
La conclusione della conferenza è stata che non lasceremo mai la terra.
Il problema fondamentalmente non è la tecnologia (che comunque è un grosso ostacolo) ma la durata della nostra vita. Troppo infima per poter pensare di andare oltre marte.
Tutto può essere per carità ma sulla terra non credo che disponiamo delle risorse utili, quindi a meno di non scoprire una tecnologia avanzatissima al di fuori della terra la vedo molto difficile. Almeno e quasi sicuramente per quelli che stanno scrivendo ora qui in questo thread. :)
Chi era quel luminare? uno dei Terrapiattisti o altra congrega? :asd:
per quanto riguarda la vita troppo corta per il viaggio non è certo un problema, nel momento in cui si dispone di una città spaziale con capacità di viaggiare e riprodurre sia cibo che gravità, cosa che prima o poi arriveremo a fare dopo la stazione orbitante odierna che è solo l'inizio, se non arriva una generazione ne arriverà un'altra o un'altra ancora, o un'altra ancora...
ma sopratutto si stanno facendo studi sul sonno criogenico (NASA) con risultati molto incoraggianti già da qualche anno, già oggi siamo in grado di tenere in stato di ibernazione un uomo per oltre una settimana a livello ufficiale, quindi a livello militare non escludo ci siano uomini ibernati (magari malati gravi) già da anni... esistono poi sia robot che intelligenza artificiale per condurci, proteggerci, calcolare, risolvere, progettare, ecc ecc...
mentre l'uomo dorme, questo dicono gli scienziati di SpaceWorks Enterprises, il sonno criogenico proteggerà l'uomo dalla noia e da problemi psicologici dovuti a lunghissimi viaggi al di fuori del proprio habitat naturale, permettendo inoltre di viaggiare su navi molto più piccole e leggere riducendo il problema dei viveri e tante altre attrezzature
la tecnologia avanzatissima non l'abbiamo oggi, è vero, ma senza sperare che cada dal cielo da altre civiltà, prima o poi potremmo raggiungerla autonomamente, ed è qui che la nostra vita entra in ballo secondo me, dobbiamo raggiungerla prima di autodistruggersi su questo pianeta e la vedo molto, ma molto, ma molto dura, questo è il vero problema... :rolleyes:
Linkate la NASA e poi copiate gli strafalcioni di Repubblica? :facepalm:
Almeno su Repubblica hanno corretto l'errore, su questo forum è tutto abbandonato a se stesso.
erano cose fatte per durare:
non erano mica fabbricate in cina :asd:
riuscissero a sfruttare l'irraggiamento presente fuori dall'eliosfera potrebbero alimentarsi ancora a lungo
non ha bisogno di irraggiamento è alimentata da un rtg
randorama
12-12-2018, 10:22
Ha ragione, sono praticamente sul vialetto di casa.
Fai finta che l'universo sia grande come il pianeta Terra e che le varie galassie siano delle cittadine. Il nostro pianeta in questo caso è un palazzo di Monza, la galassia più vicina a noi (Andromeda) è invece Desio (che è a 3km da Monza).
Ecco.. Le sonde Voyager (che fingiamo siano delle automobili) praticamente hanno appena aperto il cancello del palazzo e hanno fatto 10 metri arrivando in strada.. in 40 anni abbiamo solo aperto il cancello.
Ora ti dirò di più.. nell'esempio sono stato MOOOOOLTOO ottimista. La realtà è ben peggiore.
- 1 anno luce sono 9500 miliardi di km.
- Andromeda dista 2.500.000 anni luce da noi.
- Voyager viaggia a circa 60.000km/h
- Per raggiungere Andromeda occorrono 45.000.000.000 anni.
- Siamo a 40 anni su 45.000.000.000...
ps: Dimenticavo... in realtà qualcosina meno perchè Andromeda si avvicina verso di noi a 400.000km/h... QUindi tra 4 Miliardi di anni ci sarà un bello scontro galattico e verremo spazzati via.
mi ricorda tanto le rane delle bromeliacee di terry pratchett.
andando a memoria.
"le bromeliacee sono una famiglia di fiori che raccolgono all'interno della loro corolla l'acqua piovana, formando un minuscolo laghetto.
nel laghetto ci vivono delle piccolissime rane che vi passano l'intera loro vita, senza uscirne mail.
fuori dal laghetto c'è un universo intero da esplorare: ma le piccole rane non lo sanno e sono felici così"
randorama
12-12-2018, 10:23
non ha bisogno di irraggiamento è alimentata da un rtg
eh... quando non si pretendeva di essere eco friendly e la roba funzionava con i buoni, sana, vecchi isotopi radioattivi :D
eh... quando non si pretendeva di essere eco friendly e la roba funzionava con i buoni, sana, vecchi isotopi radioattivi :D
una sfera di plutonio, qualche temocoppia e il tutto sopra a qualche tonnellata di idrogeno, ossigeno liquido ed esplosivopocomenoesplosivodellesplosivovero :D :D
sanissimo e failure proof :D
bancodeipugni
12-12-2018, 12:58
non ha bisogno di irraggiamento è alimentata da un rtg
ma gli farebbe comodo
poterlo sfruttare
le fonti di energia non sono sempre e solo il sole
a saperlo, se ne possono sfruttare altre
ma gli farebbe comodo
poterlo sfruttare
le fonti di energia non sono sempre e solo il sole
a saperlo, se ne possono sfruttare altre
ma anche no, non ha pannelli solari anzi qualsiasi fonte di calore che investe la sonda peggiora il rendimento dell'rtg che usa l'irraggiamento per smaltire il calore
Le sonde voyager sono ormai una leggenda.
Quello che non riesco a capire, è come cacchio sia possibile che su miliardi di km percorsi nello spazio, non abbiamo mai incontrato un qualche cazzo di ateroide grande anche quanto un paio di scarpe che non le abbia in qualche modo danneggiate.
Già solo qualcosa che colpisce le antenne ad alto guadagno presenti sulle sonde, sarebbe sufficiente per impedire qualsiasi forma di comunicazione.
Questi 40 anni fa hanno lanciato queste sonde, alimentate a batterie termoelettriche a isotopi radioattivi che gli consento ancora diversi anni di vita e ok, ma non è che hanno potuto studiarne la traiettoria anche oltre lo spazio cosmico dove nessun telescopio dell'epoca era in grado di vedere.
Le sonde voyager sono ormai una leggenda.
Quello che non riesco a capire, è come cacchio sia possibile che su miliardi di km percorsi nello spazio, non abbiamo mai incontrato un qualche cazzo di ateroide grande anche quanto un paio di scarpe che non le abbia in qualche modo danneggiate.
Già solo qualcosa che colpisce le antenne ad alto guadagno presenti sulle sonde, sarebbe sufficiente per impedire qualsiasi forma di comunicazione.
Questi 40 anni fa hanno lanciato queste sonde, alimentate a batterie termoelettriche a isotopi radioattivi che gli consento ancora diversi anni di vita e ok, ma non è che hanno potuto studiarne la traiettoria anche oltre lo spazio cosmico dove nessun telescopio dell'epoca era in grado di vedere.
Perché è come quello che va a sbattere contro un cactus nel deserto: quasi impossibile, bisogna proprio andarselo a cercare...
voodooFX
12-12-2018, 14:46
...
per quanto riguarda la vita troppo corta per il viaggio non è certo un problema, nel momento in cui si dispone di una città spaziale con capacità di viaggiare e riprodurre sia cibo che gravità, cosa che prima o poi arriveremo a fare dopo la stazione orbitante odierna che è solo l'inizio, se non arriva una generazione ne arriverà un'altra o un'altra ancora, o un'altra ancora...
...
Certo che anche nascere su una "citta viaggiante" e realizzare che tutta la tua vita sara' li', che non puoi andare da nessun altra parte e che il tuo unico scopo e' quello di creare la sucessiva generazione di "prigionieri viaggiatori" non dev'essere uno scherzo.
La probabilita di impazzire e autodistruggere tutto e' altina anche li.
Perché è come quello che va a sbattere contro un cactus nel deserto: quasi impossibile, bisogna proprio andarselo a cercare...
Dipende in quale deserto...in quella dell'Arizona sono più frequenti di quanto non pensi. :)
Ma comunque, anche se parlassimo del sahara non sarebbe comunque la stessa cosa: li vedi e li eviti.
Le sonde Voyager, non "vedono" e, che io sappia, sono state progettate per evitare eventuali corpi celesti/meteoriti in maniera autonoma.
alemar78
12-12-2018, 15:23
Certo che anche nascere su una "citta viaggiante" e realizzare che tutta la tua vita sara' li', che non puoi andare da nessun altra parte e che il tuo unico scopo e' quello di creare la sucessiva generazione di "prigionieri viaggiatori" non dev'essere uno scherzo.
La probabilita di impazzire e autodistruggere tutto e' altina anche li.
Probabilmente non avendo avuto modo di conoscere un tipo di vita differente sarebbe ritenuto normale
voodooFX
12-12-2018, 15:35
Probabilmente non avendo avuto modo di conoscere un tipo di vita differente sarebbe ritenuto normale
Si pero' qualcuno dovrebbe raccontarti perche sei li ed anche se non hai mai vissuto su un pianeta accettare lo scopo della tua esistenza non sarebbe semplice
E' come stare tutta la vita in coda per un film che vedra qualcun'altro :mc: :muro:
Si pero' qualcuno dovrebbe raccontarti perche sei li ed anche se non hai mai vissuto su un pianeta accettare lo scopo della tua esistenza non sarebbe semplice
E' come stare tutta la vita in coda per un film che vedra qualcun'altro :mc: :muro:
No, è tutta questione di abitudine.
È come una persona che nasce povera in una nazione povera, e vede alla TV i benestanti che stanno sdraiati a bordo piscina con l'auto di lusso che li aspetta...
Certo, sarebbe bello, ma accetti la tua vita e ti accontenti di quello che hai...
Probabilmente sarebbe più difficile per quelli che nascono qui, e vanno a morire sull'astronave, che per quelli che vi sono nati dentro.
La migliore caratteristica dell'essere umano, come animale, è proprio la capacità di adattamento.
Certo che anche nascere su una "citta viaggiante" e realizzare che tutta la tua vita sara' li', che non puoi andare da nessun altra parte e che il tuo unico scopo e' quello di creare la sucessiva generazione di "prigionieri viaggiatori" non dev'essere uno scherzo.
La probabilita di impazzire e autodistruggere tutto e' altina anche li.
non vorrei sbagliarmi, mi sembra che qualche anno addietro fossero state fatte delle selezioni in USA per dei possibili futuri abitanti su Marte, proprio quelli che dovrebbero cominciare a costruire una base sul Pianeta Rosso con materiale che proprio qualche giorno fa ha cominciato ad arrivare con il primo carico, i "prototipi" ideali erano uomini e donne con più competenze (tipo un dottore che fa anche l'idraulico e l'ortolano ad esempio), ovviamente di sana costituzione e con alto equilibrio psichico, giovani... tra le altre cose, disposti a riprodursi... tra le migliaia e migliaia di richieste da tutto il mondo e relative selezioni, 1 solo italiano è passato, non so se sia ancora valido però...
certo che la possibilità che qualcuno sbrocchi e tenti il suicidio o peggio di rompere tutto e ammazzare altra gente dell'equipaggio, è certamente da mettere in conto, dopotutto siamo di fronte all'ignoto, nessuno può avere certezze sulla riuscita della missione, nè tanto meno sull'adattamento umano in breve tempo e relativo mantenimento dell'equilibrio psichico
Probabilmente non avendo avuto modo di conoscere un tipo di vita differente sarebbe ritenuto normale
concordo, non possiamo dire con certezza che sarà così, ma abbiamo avuto parecchi casi di bambini nati o dispersi nelle foreste/jungle che ritrovati da adulti non sapevano nemmeno stare eretti sui due piedi, ma hanno condotto una vita stupefacente dal punto di vista della sopravvivenza che un comune mortale non avrebbe saputo affrontare
certo una vita su un'astronave è cosa ben diversa, ma dal punto di vista dell'adattamento è molto similare, credo anch'io che potrebbe essere più facile dopo 2/3 generazioni, di certo non semplice per quelli che partono dalla Terra
No, è tutta questione di abitudine.
È come una persona che nasce povera in una nazione povera, e vede alla TV i benestanti che stanno sdraiati a bordo piscina con l'auto di lusso che li aspetta...
Certo, sarebbe bello, ma accetti la tua vita e ti accontenti di quello che hai...
Probabilmente sarebbe più difficile per quelli che nascono qui, e vanno a morire sull'astronave, che per quelli che vi sono nati dentro.
La migliore caratteristica dell'essere umano, come animale, è proprio la capacità di adattamento.
concordo in toto, tra l'altro visto come sta progredendo la tecnologia, non è cosa impensabile avere a bordo delle sale olografiche dove poter fare delle passeggiate al parco in mezzo ad anatre e cigni o fare una scalata su una montagna, una partita a tennis, ecc ecc... il che sarebbe parecchio d'aiuto non solo per l'attività fisica ma anche per quella mentale
Zerocort
12-12-2018, 21:26
bahh..
io chiedo solo una cosa... svegliatemi tra qualche miliardo di anni che voglio vedere com'è andata a finire sta storia :D
pipperon
12-12-2018, 23:09
Perché è come quello che va a sbattere contro un cactus nel deserto: quasi impossibile, bisogna proprio andarselo a cercare...
Alla velocita' che viaggia un granello di sabbia lo passerebbe da parte a parte, va intorno ai 60.000Kmh...
Quindi spera solo di non incontrare nulla.
Il vuoto siderale e' molto vuoto.
Alla velocita' che viaggia un granello di sabbia lo passerebbe da parte a parte, va intorno ai 60.000Kmh...
Quindi spera solo di non incontrare nulla.
Il vuoto siderale e' molto vuoto.
Appunto. Abituati ai canoni terrestri, facciamo fatica ad immaginare l'enorme quantità di spazio vuoto che c'è tra un corpo ed un altro, nello spazio.
E poi, hanno contribuito anche i vari film che ci hanno mostrato astronavi zigzagare all'interno di improbabili campi di asteroidi, densi a tal punto che la Sindrome di Kessler ci farebbe soltanto ridere...
Comunque, ha poco senso parlare di velocità nello spazio, se non riferite ad un sistema di riferimento.
Una sonda può allontanarsi dalla Terra, o dal Sole, ad una velocità di 60.000Kmh. "Viaggiare", semplicemente, a 60.000Kmh non vuol dire niente. Anche perché bisognerebbe vedere a che velocità il granello di sabbia le va incontro.
pipperon
13-12-2018, 09:53
Comunque, ha poco senso parlare di velocità nello spazio, se non riferite ad un sistema di riferimento.
Una sonda può allontanarsi dalla Terra, o dal Sole, ad una velocità di 60.000Kmh. "Viaggiare", semplicemente, a 60.000Kmh non vuol dire niente. Anche perché bisognerebbe vedere a che velocità il granello di sabbia le va incontro.
Assolutamente vero.
Oltretutto, visto che la condizione naturale per la materia e' di moto uniforme, il granello di "sabbia" potrebbe essere molto veloce rispetto a noi e rispetto alla voyager potrebbe andare tranquillamente a 300Mmh, un foro perfetto da fumetto con pezzi di metallo secondari a temperature e velocita' molto elevate.
:-)
Certo che anche nascere su una "citta viaggiante" e realizzare che tutta la tua vita sara' li', che non puoi andare da nessun altra parte e che il tuo unico scopo e' quello di creare la sucessiva generazione di "prigionieri viaggiatori" non dev'essere uno scherzo.
La probabilita di impazzire e autodistruggere tutto e' altina anche li.
Dipende da quanto è grande la città, il pianeta Terra è assimilabile ad un'astronave no? Anche noi andiamo a zonzo per la galassia insieme alla nostra stella.
Consideriamo anche solo la situazione di 2 secoli fa, la stragrande maggioranza della popolazione nemmeno viaggiava, viveva tutta la sua vita in una ristretta provincia...e non impazziva per questo ne si sentiva prigioniera.
Consideriamo anche solo la situazione di 2 secoli fa, la stragrande maggioranza della popolazione nemmeno viaggiava, viveva tutta la sua vita in una ristretta provincia...e non impazziva per questo ne si sentiva prigioniera.
Giusta considerazione, molto condivisibile.
In pratica reinventeremmo un provincialismo intergalattico. ;)
Le astronavi generazionali potrebbero essere si una possibile soluzione, anche in caso di nuove scoperte, le distanze da percorrere sono davvero enormi:
Consiglio questo libro (per me non un capolavoro ma niente male):
https://www.fantascienza.com/8066/universo
Le astronavi generazionali potrebbero essere si una possibile soluzione, anche in caso di nuove scoperte, le distanze da percorrere sono davvero enormi:
Consiglio questo libro (per me non un capolavoro ma niente male):
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Grazie del consiglio!
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Se ti piace la fantascienza ti piacerà anche questo :)
Mi stavo chiedendo se qualcuno o qualcosa troverà mai queste 2 sonde alla deriva....e per me la risposta è no.
Non perchè penso che non ci sia nessuno a trovarle ma proprio perchè di spazio vuoto ce n'è davvero tanto e le distanze anche tra migliaia di anni sono appunto astronomiche.
Se ti piace la fantascienza ti piacerà anche questo :)
Mi stavo chiedendo se qualcuno o qualcosa troverà mai queste 2 sonde alla deriva....e per me la risposta è no.
Non perchè penso che non ci sia nessuno a trovarle ma proprio perchè di spazio vuoto ce n'è davvero tanto e le distanze anche tra migliaia di anni sono appunto astronomiche.
Bella domanda...
Molto probabilmente no, a meno che qualcuno non vada apposta in cerca di loro.
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Mi piace parecchio ma sono anche abbastanza difficile come gusti...leggo volentieri Asimov e Dick, il resto, a parte forse qualcosina qua e là, l'ho sempre trovato abbastanza indietro rispetto a questi mostri sacri. Vorrei sbagliarmi, anzi se hai altri consigli....
Bella domanda...
Molto probabilmente no, a meno che qualcuno non vada apposta in cerca di loro.
Anche io penso di no, viste le distanze in gioco. Credo che sarebbe come sperare che qualcuno a Nantucket trovi una mia cellula epiteliale che ho perso facendo il bagno nell'atlantico quest'estate...
Dipende da quanto è grande la città, il pianeta Terra è assimilabile ad un'astronave no? Anche noi andiamo a zonzo per la galassia insieme alla nostra stella.
Consideriamo anche solo la situazione di 2 secoli fa, la stragrande maggioranza della popolazione nemmeno viaggiava, viveva tutta la sua vita in una ristretta provincia...e non impazziva per questo ne si sentiva prigioniera.
E' probabile che sia vero quello che dici, 2 secoli fa la gente era anche molto meno soggetta a certi disturbi psicologici. Forse la mente umana è in grado di gestire meglio una situazione come quella della piccola provincia: meno possibilità, certo, ma anche meno grattacapi.
No, è tutta questione di abitudine.
È come una persona che nasce povera in una nazione povera, e vede alla TV i benestanti che stanno sdraiati a bordo piscina con l'auto di lusso che li aspetta...
Certo, sarebbe bello, ma accetti la tua vita e ti accontenti di quello che hai..
In verità se proprio vogliamo dirlo..questo concetto è alla base delle migrazioni che stiamo vivendo nell ultimo secolo (che poi adesso siamo motivate anche da guerre ed altri fattori è chiaro..)..ma in effetti non perdere la testa sapendo che sei segnato è impossibile. Credo che sia naturale cercare un alternativa..il che si un astronave sarebbe impossibile da trovare..e ritorniamo al punto di prima. ASTRONAVI DI SCOPPIATI MENTALI
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Mi stavo chiedendo se qualcuno o qualcosa troverà mai queste 2 sonde alla deriva....e per me la risposta è no.
Non perchè penso che non ci sia nessuno a trovarle ma proprio perchè di spazio vuoto ce n'è davvero tanto e le distanze anche tra migliaia di anni sono appunto astronomiche.
3,65€ su ebay uk, acquistato. :D
ASTRONAVI DI SCOPPIATI MENTALI
Se la qualità della vita all'interno dell'astronave è sopra a certi livelli, probabilmente no. In caso di crisi sarebbero volatili per diabetici. :mc:
In verità se proprio vogliamo dirlo..questo concetto è alla base delle migrazioni che stiamo vivendo nell ultimo secolo (che poi adesso siamo motivate anche da guerre ed altri fattori è chiaro..)..ma in effetti non perdere la testa sapendo che sei segnato è impossibile. Credo che sia naturale cercare un alternativa..il che si un astronave sarebbe impossibile da trovare..e ritorniamo al punto di prima. ASTRONAVI DI SCOPPIATI MENTALI
La mentalità dipende da persona a persona, e spesso è dovuta dall'educazione che ha ricevuto.
Esiste gente che se non va in ferie al mare se ne fa una malattia, altra gente non si è mai spostata per le ferie e vive tranquillamente così.
Persone che hanno vissuto una vita intera all'interno del proprio paesino... sono nati, andati a scuola, si sono sposati, lavorano, ecc. tutto nello stesso villaggio. Basta avere tutto quello che ti serve, e saperti accontentare.
Certo, al giorno d'oggi nessuno si accontenta più di quello che ha, tutti vogliono di più, tutti vogliono girare il mondo.
Ma non è una necessità dell'essere umano, è solo un suo vizio, perché qualcuno gli ha insegnato così.
Da qualche anno mi è venuta in mente quest'idea:
Viaggiare più veloci della luce è impossibile quindi per andare da una stella all'altra serviranno sempre anni, decenni, secoli, millenni etc...
Però questo è in problema per noi che viviamo su una scala temporale dei secondi. Immaginiamo di rallentare i nostri riflessi e allungare la nostra vita di un milione di volte, in modo che un milione di secondi (all'incirca 11.5 giorni) lo percepiamo come un secondo.
Occhio, non parlo di contrazione relativistica del tempo, stò parlando di una situazione in cui, tramite modifiche genetiche o tecnologiche, i nostri cervelli pensano 1 milione di volte più lentamente, i nostri movimenti sono rallentati di un milione di volte e la nostra vita è allungata di un milione di volte.
Una comunicazione radio con Alpha Centauri impiegherebbe 300 secondi (150s per il segnale di andata 150s per il segnale di ritorno). Un viaggio verso Alpha Centauri al 5% della velocità della luce impiegherebbe 45 minuti.
In una nostra giornata tipo vedremmo il sole sorgere e tramontare un milione di volte, cioè un giorno per noi corrisponderebbe a 2740 anni e il tempo di vedere un film in tv (90 minuti) corrisponde a 170 anni reali...
In una situazione del genere i limiti della velocità della luce risulterebbero molto meno problematici, le stelle della galassia (almeno una parte di esse) sarebbero lontane da noi come lo sono ora le città del mondo... e potremmo comunicare con loro con intervalli temporali (percepiti) di pochi minuti o al massimo qualche ora o giorno.
Certo una vita così rallentata nei pianeti sarebbe impossibile ma in un ambiente protetto e stabilizzato come una stazione spaziale si potrebbe fare... inoltre sarebbe possibile creare una gravità artificiale di 1g semplicemente accelerando la stazione a 1 milionesimo di g: per noi gli oggetti cadrebbero con l'accelerazione di 9.8m/s^2 anche se in realtà sono molto più lenti!
Quest'idea mi solletica perchè risolverebbe forse il paradosso di Fermi, il fatto che non riusciamo a rilevare segnali da parte di civiltà aliene più evolute potrebbe essere perchè ci aspettiamo dialoghi nella scala temporale dei secondi. Ma se i messaggi non fossimo in grado di coglierli perchè sono rallentati di un milione di volte?
Mi stavo chiedendo se qualcuno o qualcosa troverà mai queste 2 sonde alla deriva....e per me la risposta è no.
Non perchè penso che non ci sia nessuno a trovarle ma proprio perchè di spazio vuoto ce n'è davvero tanto e le distanze anche tra migliaia di anni sono appunto astronomiche.
Bella domanda...
Se basiamo un ipotetico ritrovamento, alla nostra di forma di vita, allora è plausibile pensare che qualcuno che le troverà ci sarà senz'altro.
Dobbiamo guardare avanti anni luce. Tra 1.000 anni se saremo ancora vivi, avremo tecnologie così avanzate da poter vedere cose che oggi non vediamo.
La stessa cosa, potrebbe succedere in altre galassie e non per forza di cose le sonde potrebbero essere viste quando passano davanti al naso, ma molto prima.
Come noi oggi sulla terra e con la strumentazione attuale riusciamo in qualche modo a scovare asteroidi lontani e che potrebbero essere una minaccia per il nostro mondo, non vedo come anche altre forme di vita intelligente non possano trovare oggetti così piccoli a miliardi di KM di distanza.
L'unico mio dubbio, è se per quel giorno saranno ancora integre da poter essere trovate...
3,65€ su ebay uk, acquistato. :D
A quel prezzo, affarone, diciamo che ad Asimov e a Dick non ci si avvicina nemmeno di striscio:D
E' una lettura asciutta e veloce, comunque ben raccontato e una buona storia.
Va a gusti comunque, io adoro i mattoni ma anche libri meno voluminosi, purchè siano buoni.
Consiglio anche Treno espresso per l'universo, non gli avrei dato due lire e invece è una bella lettura.
Ma anche i primi due Hyperion e il primo Dune (impegnativi ma stupendi).
A quel prezzo, affarone, diciamo che ad Asimov e a Dick non ci si avvicina nemmeno di striscio:D
E' una lettura asciutta e veloce, comunque ben raccontato e una buona storia.
Va a gusti comunque, io adoro i mattoni ma anche libri meno voluminosi, purchè siano buoni.
Consiglio anche Treno espresso per l'universo, non gli avrei dato due lire e invece è una bella lettura.
Ma anche i primi due Hyperion e il primo Dune (impegnativi ma stupendi).
Se leggi in inglese i libri da UK sono imbattibili come prezzi, chiaramente sono paperback usati...
Ti faccio sapere se mi piace, grazie al momento.
gsorrentino
13-12-2018, 16:57
Da qualche anno mi è venuta in mente quest'idea:
Viaggiare più veloci della luce è impossibile quindi per andare da una stella all'altra serviranno sempre anni, decenni, secoli, millenni etc...
....
Certo una vita così rallentata nei pianeti sarebbe impossibile ma in un ambiente protetto e stabilizzato come una stazione spaziale si potrebbe fare... inoltre sarebbe possibile creare una gravità artificiale di 1g semplicemente accelerando la stazione a 1 milionesimo di g: per noi gli oggetti cadrebbero con l'accelerazione di 9.8m/s^2 anche se in realtà sono molto più lenti!
Il resto dell'universo però non andrebbe così lento...quindi un meteorite che si avvicina alla "zona protetta" sarebbe come vedere sulla terra ad occhio nudo arrivare un proiettile che viaggia 6 volte la velocità del suono...
Un sistema così sarebbe spacciato. dovrebbe essere contenuto in una bolla in cui all'eterno le macchine si muovono normalmente..macchine che non possono essere riparate lentamente.
Quest'idea mi solletica perchè risolverebbe forse il paradosso di Fermi, il fatto che non riusciamo a rilevare segnali da parte di civiltà aliene più evolute potrebbe essere perchè ci aspettiamo dialoghi nella scala temporale dei secondi. Ma se i messaggi non fossimo in grado di coglierli perchè sono rallentati di un milione di volte?
Questo lo fanno già le analisi sui segnali. Anche se il segnale fosse molto lento come informazione si muoverebbe comunque alla velocità della luce.
gsorrentino
13-12-2018, 17:10
...Il problema fondamentalmente non è la tecnologia (che comunque è un grosso ostacolo) ma la durata della nostra vita. Troppo infima per poter pensare di andare oltre marte...
Non credo. E' solo una questione di velocità di spostamento.
Una volta, per andare da Venezia fino in Giappone ci volevano molti mesi.
Adesso ci andiamo in poche ore.
La velocità, per adesso, è un limite invalicabile con l'attuale tecnologia, ma già il fatto che i motori a curvatura non siano più così fantascientifici visto che sono teoricamente possibili (a parte l'attuale limite costituito dall'energia necessaria per il loro funzionamento - studi NASA per chi vuole approfondire), potrebbe significare che non domani, ma magari fra 100 anni saremo in grado di organizzare visite giornaliere guidate alle sonde Voyager...
Lo penso anch'io.
Alla fine risulterà che è più semplice, fattibile ed economico curvare lo spazio che non costruire immense navi generazionali...
pipperon
14-12-2018, 00:34
Da qualche anno mi è venuta in mente quest'idea
Se leggi libri di fantascienza non solo non e' un'idea nuova, almeno una decina di racconti ne fanno uso, ma e' piuttosto antica, diciamo dagli anni 50.
randorama
14-12-2018, 14:15
Le astronavi generazionali potrebbero essere si una possibile soluzione, anche in caso di nuove scoperte, le distanze da percorrere sono davvero enormi:
Consiglio questo libro (per me non un capolavoro ma niente male):
https://www.fantascienza.com/8066/universo
credo di averlo letto, parecchi anni fa, ma in una versione con una traduzione più letterale; era proprio "orfani dello spazio".
per altro, gli sceneggiatori di Wall-e ci hanno attinto a piene mani :)
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