jumpjack
05-12-2018, 13:05
Bringing balance to the universe: New theory could explain missing 95 percent of the cosmos (https://phys.org/news/2018-12-universe-theory-percent-cosmos.html)
La "materia misteriosa", ambiguamente tradotta in "materia oscura" dall'inglese "dark matter", fu definita dallo stesso Einstein che la scoprì "la sua più grossa cantonata", e il grande scienziato 100 anni fa ammetteva che c'era un qualche errore nelle formule che, per poter corrispondere alla realtà osservabile, dovevano includere un artificio matematico noto come "costante cosmologica", che in sostanza racchiude in sè il concetto di materia oscura.
...oppure forse Einstein non si era sbagliato? I conti tornerebbero se esistesse una speciale materia fluida di massa negativa, ipotizza il Dr. Jamie Farnes dell'Oxford e-Research Centre.
Unica condizione è... che questa massima venga creata in continuazione ancora oggi. :stordita:
Notare che se la "massa negativa" esistesse, esisterebbe anche l'antigravità, perchè due masse di segno opposto si respingerebbero. A livello di formule fisiche non c'è niente di strano: cariche elettriche e cariche magnetiche si atraggono o respingono a seconda del segno secondo la formula:
F = k c1*c2 / R^2
c1 e c2 possono essere cariche elettriche o magnetiche, e la costante k cambia di coseguenza, ma la relazione resta la stessa.
E la relazione che lega due masse a dare la forza gravitazionale è:
F = G * m1 * m2 / R2
Con G = costante gravitazionale.
Il problema è che fino a oggi nessuno ha mai trovato "cariche magnetiche singole" ("monopoli magnetici") o sassi fatti di massa negativa.
Ma è anche vero che se un sasso di massa negativa venisse a trovarsi all'improvviso sulla Terra, schizzerebbe via lontano fin dove la gravità di Terra, Sole e pianeti non avrebbero più effetti su di esso... e continuerebbe a viaggiare fino a trovare un eventuale ostacolo.
Quindi in sostanza per spiegare l'universo tramite la fisica basta supporre che esista un Dio che crea in continuazione massa antigravitazionale. :stordita:
La "materia misteriosa", ambiguamente tradotta in "materia oscura" dall'inglese "dark matter", fu definita dallo stesso Einstein che la scoprì "la sua più grossa cantonata", e il grande scienziato 100 anni fa ammetteva che c'era un qualche errore nelle formule che, per poter corrispondere alla realtà osservabile, dovevano includere un artificio matematico noto come "costante cosmologica", che in sostanza racchiude in sè il concetto di materia oscura.
...oppure forse Einstein non si era sbagliato? I conti tornerebbero se esistesse una speciale materia fluida di massa negativa, ipotizza il Dr. Jamie Farnes dell'Oxford e-Research Centre.
Unica condizione è... che questa massima venga creata in continuazione ancora oggi. :stordita:
Notare che se la "massa negativa" esistesse, esisterebbe anche l'antigravità, perchè due masse di segno opposto si respingerebbero. A livello di formule fisiche non c'è niente di strano: cariche elettriche e cariche magnetiche si atraggono o respingono a seconda del segno secondo la formula:
F = k c1*c2 / R^2
c1 e c2 possono essere cariche elettriche o magnetiche, e la costante k cambia di coseguenza, ma la relazione resta la stessa.
E la relazione che lega due masse a dare la forza gravitazionale è:
F = G * m1 * m2 / R2
Con G = costante gravitazionale.
Il problema è che fino a oggi nessuno ha mai trovato "cariche magnetiche singole" ("monopoli magnetici") o sassi fatti di massa negativa.
Ma è anche vero che se un sasso di massa negativa venisse a trovarsi all'improvviso sulla Terra, schizzerebbe via lontano fin dove la gravità di Terra, Sole e pianeti non avrebbero più effetti su di esso... e continuerebbe a viaggiare fino a trovare un eventuale ostacolo.
Quindi in sostanza per spiegare l'universo tramite la fisica basta supporre che esista un Dio che crea in continuazione massa antigravitazionale. :stordita: