View Full Version : Recensione 1More Triple Driver e Quad Driver: grande equilibrio a un prezzo abbordabile
Redazione di Hardware Upg
28-11-2018, 15:35
Link all'Articolo: https://smarthome.hwupgrade.it/articoli/audio-video/5311/recensione-1more-triple-driver-e-quad-driver-grande-equilibrio-a-un-prezzo-abbordabile_index.html
Le 1More Triple Driver sono diventate in breve tempo un prodotto molto amato dal pubblico audiofilo e non solo: queste cuffie intrauricolari offrono un'ottima qualità costruttiva, grande attenzione al suono e un ottimo comfort. L'aspetto acustico è quello più interessante, poiché competono con modelli ben più costosi ad armi pari
Click sul link per visualizzare l'articolo.
nulla da eccepire, confermo la recensione in toto.
ho avuto modo di provarle entrambe e sono rimasto piacevolmente sorpreso dalla qualità audio; specialmente le triple, che si avvicinano molto alle quad ma alla metà del prezzo.
purtroppo, a tale qualità audio corrisponde un altrettanto fastidioso difetto: l'effetto stetoscopio e il sentire la propria voce rimbombare in testa. sarà forse comune alle cuffie in ear, ma finchè la musica suona mi sento avvolto e coccolato, appena si ferma vorrei morire sotto un treno al minimo movimento del cavo o respiro più profondo.
ho ripiegato sulle cuffie tradizionali della stessa marca, che suonano molto bene anche se un gradino sotto.
Queste cuffie le ho puntate da un po, chissà se sarebbero un buon upgrade dalle mie vecchie Senheiser (le stavo per comprare quando pensavo di averle perse ma poi son risaltate fuori), o forse varrebbe la pena per spendere qualcosa di più per delle Beyerdinamic Byron.
Dall'idea che mi sono fatto leggendo anche altre recensioni, le Triple Driver sono le in-ear dal miglior rapporto qualità-prezzo attualmente sul mercato, mentre al prezzo delle Quad si può comprare di meglio, e la differenza rispetto alle triple è davvero minima (e ho letto anche che qualcuno preferiva il suono delle triple rispetto alle quad)
Ma il solito problema è che queste cuffie andrebbero ascoltate prima di essere acquistate, ma oramai è molto difficile trovare un negozio fisico dove poterle provare. :cry:
Io vorrei affiancarle alle Pinnacle P1.
Sono incuriosito.
Marko#88
29-11-2018, 06:37
Una curiosità ai tre utenti sopra di me: quando è che apprezzate degli auricolari del genere? Nel senso: uso gli auricolari quando corro e vado in bici, in quel caso la qualità audio passa in secondo piano e le priorità sono altre.
Allora mi dico le posso godere a casa, in ascolto tranquillo e controllato… ma a quel punto uso delle cuffie, non degli auricolari. Durante viaggi in treno/aereo/nave o quel che volete? Di nuovo uso le cuffie, magari gli auricolari hanno il vantaggio di occupare poco spazio?
Non è una polemica, sono davvero curioso.
Una curiosità ai tre utenti sopra di me: quando è che apprezzate degli auricolari del genere? Nel senso: uso gli auricolari quando corro e vado in bici, in quel caso la qualità audio passa in secondo piano e le priorità sono altre.
Allora mi dico le posso godere a casa, in ascolto tranquillo e controllato… ma a quel punto uso delle cuffie, non degli auricolari. Durante viaggi in treno/aereo/nave o quel che volete? Di nuovo uso le cuffie, magari gli auricolari hanno il vantaggio di occupare poco spazio?
Non è una polemica, sono davvero curioso.
io, ad esempio, uso le cuffie attaccate al pc in ufficio: ascolto musica piuttosto spesso e ho necessità ogni tanto di rispondere al telefono su pc (jabber/skype/ecc).
a volte, le uso anche col telefono se sono particolarmente in vena di musica, ma se è solo per telefonare uso quelle della samsung: hanno un volume in chiamata un po' più alto (sono sbilanciate sugli alti appositamente) e un microfono leggermente superiore, oltre ad essere più robuste ed economiche.
ho quindi dovuto escludere le triple perchè finchè la musica suona sono penso le migliori cuffie che io abbia provato (si, anche meglio di cuffie più costose), ma sentire la mia stessa voce nella testa quando sono in chiamata o dover soffrire ad ogni occasione che muovo il cavo non è per me sostenibile.
(per un'esperienza sonora migliore, consiglio di comprare un dac usb di qualità - 50/100 euro su amazon).
se qualcuno fosse interessato, consiglio le 1more E1008: sono cuffie tradizionali che suonano estremamente bene (anche se non come le triple).
in fondo, si tratta della solita "non si può avere moglie piena e botte ubriaca": parlando di cuffie di qualità, le in ear hanno un suono più profondo, intenso, avvolgente ma spesso fanno effetto orecchie tappate dal raffreddore. le tradizionali non hanno questo problema e sembra di non avere nulla addosso, ma il suono anche se di qualità rimane meno coinvolgente.
https://images-na.ssl-images-amazon.com/images/I/41nXKaPyo7L.jpg
Sì ma questa però non è una recensione, non c'è un dato tecnico che sia uno, non c'è alcuna prova strumentale, niente di niente. E' un articolo/pubblicità, per me una recensione è un'altra cosa...
Una curiosità ai tre utenti sopra di me: quando è che apprezzate degli auricolari del genere? Nel senso: uso gli auricolari quando corro e vado in bici, in quel caso la qualità audio passa in secondo piano e le priorità sono altre.
Allora mi dico le posso godere a casa, in ascolto tranquillo e controllato… ma a quel punto uso delle cuffie, non degli auricolari. Durante viaggi in treno/aereo/nave o quel che volete? Di nuovo uso le cuffie, magari gli auricolari hanno il vantaggio di occupare poco spazio?
Non è una polemica, sono davvero curioso.
Occupano poco, le uso ovunque e la qualità audio è molto alta.
Odio le cuffie con i bassi pompati, le Pinnacle P1 sono neutre.
Le in-ear non mi danno fastidio ed isolano meglio delle altre, potrei portarle veramente per 24h.
Ritengo le cuffie normali utili solo in caso di BT, ho le 1000xm2.
Evito come la peste le cuffie aperte per la mancanza d'isolamento.
ps. Sicuramente le cuffie classiche costano meno a parità di qualità, cosiderando che ogni cuffia risponde ad esigenze diverse.
Filodream
29-11-2018, 15:18
Ho le 1more quad driver da oltre un anno, assieme a tanti altri modelli (auricolari e non). Non rispecchiano sicuramente i miei gusti e ho provato a rivenderle più di una volta. Provate collegandole a un po' di tutto (smartphone, notebook, creative x7 limited, soundblasterX g5-g6, audiogd r2r11, audiogd nfb 28.38, ecc..).
Io le trovo molto piene sui bassi, la scena sonora è intima (la separazione degli strumenti è ok comunque) e il tono generale un po' scuro. Difficile definirle dettagliate.. sono nella media. Hanno un suono rilassante e raffinato in ogni occasione, pieno di corpo, dal modesto impatto e dinamica.. sicuramente non analitico.
Leggo "l'isolamento acustico è molto ridotto" e mi chiedo: sono stati provati i cuscinetti auricolari più adatti per il proprio condotto uditivo?
A me non sembra ridotto il loro isolamento.. per avere qualcosa di nettamente superiore bisogna andare sulla cancellazione del rumore attiva.
Un auricolare che non sigilla il condotto uditivo perde bassi e diventa più aspro sulle alte frequenze (dando l'impressione di maggior dettaglio). Il modo di suonare può cambiare abbastanza.
Ma quindi secondo voi quali saranno le migliori in-ear per uno che ascolta prevalentemente rock, e vorrebbe sentire ben distintamente la separazione dei classici chitarra/basso/batteria/voce, ed una batteria bella incisiva?
Una curiosità ai tre utenti sopra di me: quando è che apprezzate degli auricolari del genere? Nel senso: uso gli auricolari quando corro e vado in bici, in quel caso la qualità audio passa in secondo piano e le priorità sono altre.
Allora mi dico le posso godere a casa, in ascolto tranquillo e controllato… ma a quel punto uso delle cuffie, non degli auricolari. Durante viaggi in treno/aereo/nave o quel che volete? Di nuovo uso le cuffie, magari gli auricolari hanno il vantaggio di occupare poco spazio?
Non è una polemica, sono davvero curioso.
A me purtroppo le cuffie in testa danno davvero fastidio, ho pure comprato delle ottime Beyerdynamic DT-880 ma non riesco a tenerle in testa più di mezz'ora, dopodichè comincio a sudare e mi fanno male i padiglioni auricolari. :cry:
Poi quando sono in casa preferisco sempre il suono vivo delle casse, mentre di notte quando darei fastidio ascolto musica prevalentemente da letto, spesso di fianco con orecchio poggiato sul cuscino, percui delle cuffie normali mi sarebbero molto scomode rispetto alle in-ear.
Ma anche li ormai mi sono messo un paio di casse studio fianco letto, percui preferisco ascoltarla a basso volume con quelle piuttosto che con le cuffie in testa.
Quando sono in giro poi non sono molto pratiche da portarsi appresso, e la mancanza di isolamento in luoghi affollati e rumorosi sarebbe un problema non da poco (inoltre per rendere al meglio necessiterebbero di amplificatore, anche se devo dire che col DAC del V30 suonano molto bene nonostante perdano un po di volume)
Un paio di in-ear le puoi sempre mettere in tasca quando scendi dal treno e non le usi, delle cuffie normali dove te le metti?
Inoltre spesso ascolto musica anche quando vado in moto (lo so non si potrebbe... :stordita: ), e ovviamente sotto il casco un paio di cuffie normali non ci stanno.
Poi posso anche capire che per alcuni in certi ambiti la qualità audio possa passare in secondo piano, ma se uno è abituato a certi standard qualitativi, trova spiacevole scendere. ;)
Gundam.75
30-11-2018, 09:14
Anche io uso le cuffie solo per attività sportiva e con connessione BT. Sto tenendo d'occhio le AfterShokz ma non ho mai ben capito da chi le usa la reale qualità dell'audio.
Una curiosità ai tre utenti sopra di me: quando è che apprezzate degli auricolari del genere? Nel senso: uso gli auricolari quando corro e vado in bici, in quel caso la qualità audio passa in secondo piano e le priorità sono altre.
Allora mi dico le posso godere a casa, in ascolto tranquillo e controllato… ma a quel punto uso delle cuffie, non degli auricolari. Durante viaggi in treno/aereo/nave o quel che volete? Di nuovo uso le cuffie, magari gli auricolari hanno il vantaggio di occupare poco spazio?
Non è una polemica, sono davvero curioso.
Ciao, io passo circa 10-12 ore al giorno con auricolari o cuffie. Mattina e sera in metro o mezzi pubblici per andare a lavoro uso gli auricolari, così come in palestra e durante le attività quotidiane come spesa ecc. A lavoro ho un paio di Sennheiser studio di ottima qualità che tengo tutto il giorno. Mi sono adattato così perché per gli spostamenti i cuffioni sono troppo ingombranti e pesanti, anche in treno li trovo scomodi, mentre gli auricolari (con cavo) possono essere riposti nella apposita custodia che entra in tasca. Al contrario a lavoro preferisco isolamento acustico (bidirezionale, nel senso che io non voglio sentire i colleghi e non voglio che loro sentano la mia musica) e qualità audio.
@Bestio Domenica tempo permettendo provo un paio di auricolari a conduzione ossea per andare in moto, ti faccio sapere magari :)
Marko#88
30-11-2018, 17:37
Occupano poco, le uso ovunque e la qualità audio è molto alta.
Odio le cuffie con i bassi pompati, le Pinnacle P1 sono neutre.
Le in-ear non mi danno fastidio ed isolano meglio delle altre, potrei portarle veramente per 24h.
Ritengo le cuffie normali utili solo in caso di BT, ho le 1000xm2.
Evito come la peste le cuffie aperte per la mancanza d'isolamento.
ps. Sicuramente le cuffie classiche costano meno a parità di qualità, cosiderando che ogni cuffia risponde ad esigenze diverse.
Ok, comprendo. Principalmente comodità allora.
P.S. io avevo le MDR1000, ora ho le QC35. Qualità audio migliore, ANC un po' peggiore, comodità in testa anni luce avanti. :)
A me purtroppo le cuffie in testa danno davvero fastidio, ho pure comprato delle ottime Beyerdynamic DT-880 ma non riesco a tenerle in testa più di mezz'ora, dopodichè comincio a sudare e mi fanno male i padiglioni auricolari. :cry:
Poi quando sono in casa preferisco sempre il suono vivo delle casse, mentre di notte quando darei fastidio ascolto musica prevalentemente da letto, spesso di fianco con orecchio poggiato sul cuscino, percui delle cuffie normali mi sarebbero molto scomode rispetto alle in-ear.
Ma anche li ormai mi sono messo un paio di casse studio fianco letto, percui preferisco ascoltarla a basso volume con quelle piuttosto che con le cuffie in testa.
Quando sono in giro poi non sono molto pratiche da portarsi appresso, e la mancanza di isolamento in luoghi affollati e rumorosi sarebbe un problema non da poco (inoltre per rendere al meglio necessiterebbero di amplificatore, anche se devo dire che col DAC del V30 suonano molto bene nonostante perdano un po di volume)
Un paio di in-ear le puoi sempre mettere in tasca quando scendi dal treno e non le usi, delle cuffie normali dove te le metti?
Inoltre spesso ascolto musica anche quando vado in moto (lo so non si potrebbe... :stordita: ), e ovviamente sotto il casco un paio di cuffie normali non ci stanno.
Poi posso anche capire che per alcuni in certi ambiti la qualità audio possa passare in secondo piano, ma se uno è abituato a certi standard qualitativi, trova spiacevole scendere. ;)
Ok, comprendo anche te, la comodità principalmente.
Io quando viaggio (e uso le QC35) poi le tengo al collo o in testa... ma ho sempre usato cuffie grosse e sono abituato, comprendo i dolori e il fastidio che possano provocare)
Invece, anche io sono abituato benone come qualità audio (fra cuffie e diffusori a casa), quando uso gli auricolari (bicicletta, corsa, montagna se sono da solo, trasferimenti a piedi da amici che abitano vicini, spesa) sono veramente concentrato su altro e comunque mi accontento. Certo, non riuscirei mai ad ascoltare le cuffiettine da 5 euro però non ho grosse pretese.
Infatti uso delle air pods che come qualità audio non sono granchè ma sono estremamente pratiche e comode. Ovviamente le ho pagate molto meno rispetto a quello che chiedono :asd:
Ciao, io passo circa 10-12 ore al giorno con auricolari o cuffie. Mattina e sera in metro o mezzi pubblici per andare a lavoro uso gli auricolari, così come in palestra e durante le attività quotidiane come spesa ecc. A lavoro ho un paio di Sennheiser studio di ottima qualità che tengo tutto il giorno. Mi sono adattato così perché per gli spostamenti i cuffioni sono troppo ingombranti e pesanti, anche in treno li trovo scomodi, mentre gli auricolari (con cavo) possono essere riposti nella apposita custodia che entra in tasca. Al contrario a lavoro preferisco isolamento acustico (bidirezionale, nel senso che io non voglio sentire i colleghi e non voglio che loro sentano la mia musica) e qualità audio.
@Bestio Domenica tempo permettendo provo un paio di auricolari a conduzione ossea per andare in moto, ti faccio sapere magari :)
Grazie, capisco.
Cuffie a conduzione ossea le ho provate (purtroppo poco) in bicicletta. Bello il fatto di poter sentire il mondo intorno a te ma qualità veramente indecente, almeno il modello provato da me, una cinesata. So che c'è di meglio ma mai avuto occasione. :stordita:
Lights_n_roses
03-12-2018, 13:11
Io ho le !more triple driver, le uso per ascoltare fondamentalmente rock.
Suonano bene, sono ben definite anche se hanno un po' troppi bassi secondo me. Isolano bene dal rumore ma bisogna scegliere il gommino adatto al proprio orecchio (tra i tanti a disposizione nella scatola). Il filo fa un po' effetto stetoscopio ma a me non da noia, non è che passi il tempo a battere sul cavo e non le uso molto in movimento.
A volte le uso con un equalizzatore in modo da abbassare un pochino i bassi.
Mi piacerebbe vedere come vanno le quad driver visto che hanno 4 emittitori e non 3.
Qualcuno sa dirmi come sono in confronto con le shure??
Slater91
05-12-2018, 08:53
Leggo "l'isolamento acustico è molto ridotto" e mi chiedo: sono stati provati i cuscinetti auricolari più adatti per il proprio condotto uditivo?
A me non sembra ridotto il loro isolamento.. per avere qualcosa di nettamente superiore bisogna andare sulla cancellazione del rumore attiva.
Un auricolare che non sigilla il condotto uditivo perde bassi e diventa più aspro sulle alte frequenze (dando l'impressione di maggior dettaglio). Il modo di suonare può cambiare abbastanza.
Ciao,
Oltre alle olive in schiuma incluse in confezione (le più grandi), ho usato delle olive in schiuma Comply che uso con altri auricolari. La differenza rispetto ad altri modelli (es. RHA T20i) è sostanziale a parità di olive. Il problema sta proprio nelle cuffie che offrono poco isolamento passivo.
Giusto un update perché l'avevo scritto, cuffie a conduzione ossea bocciate anche in moto per me: suonano troppo piano per sentirle, dura poco la batteria e sotto il casco sono di una scomodità unica. Peccato :(
vBulletin® v3.6.4, Copyright ©2000-2025, Jelsoft Enterprises Ltd.