View Full Version : Il Ministro della Cultura propone una legge anti-Netflix: tre mesi tra lancio al cinema e in streaming
Redazione di Hardware Upg
22-11-2018, 10:01
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Il Ministro della Cultura Bonisoli propone una legge che ostacoli Netflix e protegga i cinema: i film italiani dovranno essere lanciati nelle sale e dovranno passare 90 giorni prima di poterli vedere in streaming
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who cares?
le produzioni italiane sono gia' abbastanza scadenti, non credo nessuno si strappera' i capelli per qualche settimana in piu' prima che siano disponibili in streaming...
Fermare il progresso - che si veda questa parola hegelianamente in senso positivo o no - non è possibile.
Se il progresso deve portare ad un abbassamento della qualità in generale,
ad uno svilimento delle opere e ad un mercato basato solo su contenuti
"di consumo", per me fanno bene ad intralciare il "progresso". Che poi tanto
progresso non è.
Secondo me è giusto, peccato che le produzioni italiane siano poche e che al resto del mondo freghi meno di zero. Bisognerebbe farlo in generale ma probabilmente non si può.
Mi sembra giusto rispettare certe "scadenze", prima il cinema, poi streaming/tv a pagamento, poi sulla tv libera, con tempistiche scaglionate.
Mah, l'intervallo fra cinema e streaming ci può stare ma l'obbligatorietà di passare per forza dal cinema è discutibile.
Più che altro la gente va meno al cinema perché ormai è davvero costoso ed assomigliano sempre più a centri commerciali con 20 minuti id pubblicità.
Senza contare la bassa qualità della produzione italiana.
La trovo una legge veramente da medioevo, a parte che i cinema costano un braccio, hanno anche messo 2€ di tasse per finanziare cinecittà e film italiani (che naturalmente non riescono ad incassare quanto speso in quanto per la maggior parte è spazzatura di bassa lega vedi cinepanettoni annuali).
Il cinema dalle mie parti costa 10€ a persona (con mezz'ora di pubblicità dopo che hai pagato così tanto), netflix costa meno e dà molta più qualità... spero vivamente che non passi quest'obrobrio o mi toccherà prendere una buona VPN e cambiare account per lo streaming (servizio che pago regolarmente e su cui prendono tasse stì balordi)
Notturnia
22-11-2018, 10:22
trovo corretto il discorso.
o si decide che è giusto licenziare tutti gli addetti dei cinema e rovinare anche quel settore o, se vogliamo mantenere quei posti di lavoro, vanno tutelati
Ragerino
22-11-2018, 10:23
Il ministro dell'ignoranza?
A parte il fatto che delle produzioni italiane non gliene frega quasi a nessuno. A parte questo, lo streaming consentirebbe una maggior diffusione, delle due. Sembra quasi una legge per proteggere l'industria dei cinema. Non vedo come questa mossa possa andare a favore del consumatore.
Sono le solite mosse protezioniste, che creano l'effetto contrario a quello voluto.
Così i pochi film che Netflix produceva in Italia (e che mi sa erano pure quei pochi che incassavano) non li faranno più...
Speriamo che non arrivino a vietare direttamente Netflix in Italia per salvare i cinepanettoni :muro:
Netflix ha un palinsesto cinema insignificante in compenso, anche solo se si
considera i blockbuster che passano al cinema.
Sembra quasi una legge per proteggere l'industria dei cinema.
Ma va? Non è un mercato malavitoso ed è la parte fondamentale della settima arte.
non vado al cinema da 20 anni, cioè da circa quando le orribili multisala hanno preso il posto dei bei cinema storici, nel frattempo ho investito in una sala home theater che rinnovo di quando in quando
Il decreto dice tutt' altro, ma sparare titoloni è molto click-bait :O
"sono 105 i giorni previsti perché l’opera audiovisiva possa essere ammessa ai benefici che la legge riconosce ai film italiani"
Quindi
1 riguarda solo i film italiani
2 riguarda solo i film che chiedono benefici fiscali
Per prassi questi film passavano dal cinema allo streaming dopo 105 gg in ogni caso, adesso vengono certificati i 105 giorni ma ...
termini sono ridotti a dieci giorni se l’opera è programmata solo per tre giorni (o meno) feriali, con esclusione del venerdì, sabato e domenica. Di sessanta giorni, se l’opera è programmata in meno di ottanta schermi e dopo i primi ventuno giorni di programmazione, avendo ottenuto un numero di spettatori inferiori a 50mila.
Quindi in linea generale la durata temporale del bando dallo streaming è ridotta rispetto a prima
https://www.butac.it/la-crociata-antinetflix-del-governo/
Più che altro la gente va meno al cinema perché ormai è davvero costoso ed assomigliano sempre più a centri commerciali con 20 minuti id pubblicità.
Fai anche 40 minuti :coffee:
Il cinema dalle mie parti costa 10€ a persona (con mezz'ora di pubblicità dopo che hai pagato così tanto), netflix costa meno e dà molta più qualità... spero vivamente che non passi quest'obrobrio o mi toccherà prendere una buona VPN e cambiare account per lo streaming (servizio che pago regolarmente e su cui prendono tasse stì balordi)
Infatti.
Ormai le poche volte che vado al cinema è solo durante la settimana approfittando di promozioni accessiorie (es. tessere IKEA o Feltrinelli), ma sarà che sto diventando un vecchio orso eremita, faccio sempre più fatica a sopportare gli altri spettatori rumorosi e maleducati.
E' vero che in salotto non ho lo schermo del cinema, ma è anche vero che non c'è nessuno che mi disturba la visione :asd:
Sulla qualità delle produzioni italiane non mi pronuncio :oink:
Marko#88
22-11-2018, 10:33
Queste misure, però, sembrano voler proteggere un mondo che sta andando verso la naturale estinzione a causa dei cambi culturali e a causa delle differenze in termini di disponibilità e prezzi dell'accesso ai contenuti.
Sabato ero al cinema con gli amici. 10 euro di biglietto, benzina e tempo per andare, bestemmie nel trovare parcheggio... per poi accedere alla sala con sedili puliti a volta sommariamente, mezz'ora di spam prima dell'inizio del film, l'odioso intervallo coi carrellini del cibo appostati agli ingressi come avvoltoi, e una proiezione dalla qualità così così. Ok le dimensioni ma contrasto e definizioni veramente indegni. Con gli stessi 10 euro su Netflix guardo un mese di roba.
Discorso diverso i cinema più piccoli, magari con proiezioni un po' più di nicchia, in centro, a 5/6 euro. Quelli si frequentano ancora volentieri. I multisala, con le loro politiche e i loro orari spesso assurdi andrebbero aboliti. Anche perchè tolto Melzo, Orio Center e poca altra roba, la qualità va dal pessimo al sufficiente.
Volete riprendervi i clienti? Più qualità, prezzi onesti, meno manovre da centro commerciale. La legge non vi servirà a nulla, la gente non ha fretta di andare a vedere il film secondo me.
who cares?
le produzioni italiane sono gia' abbastanza scadenti, non credo nessuno si strappera' i capelli per qualche settimana in piu' prima che siano disponibili in streaming...
Le "produzioni" italiane....:asd: Anche io "produco" qualcosa quando vado al cesso. Questo è ciò che penso dell'industria italiana in questo senso. Lo squallore più totale. Sempre film e telefilm robaccia su sesso, corna, tradimenti, ndrangheta, mafia e commediacce triviali di dubbio gusto, e aggiungerei pure, molto diseducative.
gd350turbo
22-11-2018, 10:44
L'equazione è semplice:
+ giorni di blocco = + gente che lo prende pirata...
Non ci vuole una cima !
Il cinema ?
Subisce l'evoluzione tecnologica, la stessa che ha sterminato i videonoleggi, blockbuster ecc.ecc..
Vogliamo salvare i cinema ?
E allora dobbiamo salvare anche le altre entità coinvolte !
Da piccolo andavo al cine direi quasi tutte le settimane, avevano prezzi bassi, e la tv al tempo era anni luce indietro, quindi o vai al cinema o vai al cinema !
Il problema è che il cinema è rimasto lo stesso negli anni, ma il mondo attorno è progredito, netflix, sky, amazon prime video, solo per citare i più noti.
Quindi ho man mano ridotto le uscite al cinema, ci ho visto i primi guerre stellari, un paio di star trek, avatar e l'ultimo fast e furious e penso che se non sarà l'ultimo poco ci manca.
di italiano mi viene in mente giusto Gomorra (serie Tv) e the Young Pope (idem). E poi che altro di meritevole ?
Haran Banjo
22-11-2018, 10:54
https://it.wikipedia.org/wiki/Ministero_della_cultura_popolare
demonsmaycry84
22-11-2018, 10:58
bho sinceramente...
qui cè un cinema dove puoi mangiare fare un giretto per i negozzi nel complesso comprare cose come le magliette o gadget del film che vai a vedere, fumetti ecc ecc ...uno può anche il venerdì decidere di passare una serata diversa ed andare al cinema...certo non è economico ma si paga per un esperienza diversa che stare seduto sul divano a vedere il film. Difficile trovare una soluzione meno economica.
Però andare al cinema per andare al cinema e tornare a casa non è effettivamente nulla di speciale
Haran Banjo
22-11-2018, 11:03
A casa ho un 75", chi me lo fa fare di andare al cinema?
Al massimo potrebbero cominciare a produrre film di qualità. Ma questo non succederà mai perchè alla meritocrazia in Italia va sempre avanti l'amico dell'amico. Non toglieranno mai i finanziamenti al cinema italiano perchè ci son troppi personaggi che ci mangiano e che continuano a galleggiare grazie ad essi.
Non è certamente con un divieto di 105 giorni che si salvano le produzioni italiane. Queste leggine son solo dei palliativi che servono a far contento il solito "qualcuno" dietro le quinte e che si rifiutano di vedere il problema per quello che è.
Quando al cinema vedo il banner del finanziamento del ministero dei beni culturali, in film che di culturale hanno ben poco, e dalla qualità pessima, mi girano, quanto mi girano... Più del fatto che per l'ennesima volta mi son fatto trasciare al cinema a vedere un film di merda...
Ma quanti aiuti si devno ancora dare al cinema italiano? Se non ha il coraggio di cambiare, si spingono sempre i soliti noti, con sempre i soliti noti pessimi risultati. :muro:
sociologo
22-11-2018, 11:11
Quindi si tutelano i lavoratori delle sale ma i lavoratori dell'indotto della produzione che vedrà fuggire Netflix e i colossi no?
trapanator
22-11-2018, 11:19
La trovo una legge veramente da medioevo
a parte che nel Medioevo non esistevano i cinema :D sarebbe ora di smetterla di usare l'abusatissimo uso improprio di citare quell'era come retrograda...
Marko#88
22-11-2018, 11:19
bho sinceramente...
qui cè un cinema dove puoi mangiare fare un giretto per i negozzi nel complesso comprare cose come le magliette o gadget del film che vai a vedere, fumetti ecc ecc ...uno può anche il venerdì decidere di passare una serata diversa ed andare al cinema...certo non è economico ma si paga per un esperienza diversa che stare seduto sul divano a vedere il film. Difficile trovare una soluzione meno economica.
Però andare al cinema per andare al cinema e tornare a casa non è effettivamente nulla di speciale
Non è solo questione di soldi. Io apprezzerei (e a volte faccio) il concetto di andare a mangiare la pizza con gli amici, al cinema, magari a bere qualcosa dopo.
Il punto è che la parte centrale della cosa -il cinema- oggi ha qualità mediamente scarsa rispetto ai moderni televisori. Con l'aggiunta appunto di pubblicità, pause non volute, presenza di persone a volte sgradevoli.
Finchè in casa si avevano tv scarse e il cinema costava poco aveva senso, negli anni il cinema costa sempre di più ma il gap fra cinema e casa si è ridotto notevolmente.
Anzi, come pura qualità il cinema è molto sotto, rimane solo la diagonale enorme... ma basta ragionare in termini di campo visivo e non di diagonale e ciao anche a quello.
Haran Banjo
22-11-2018, 11:25
Cinema italiano... che spazia dai lenti drammi adolescenzial/familiari girati per 3/4 in interni, ai cinepanettoni, termine spregiativo che etichetta solitamente prodotti di infima qualità.
Per fortuna ogni tanto - raramente, purtroppo - esce qualcosa di qualità. Se penso quanto ha dato il nostro Paese in passato alla cinematografia mondiale...
E poi... voglio anche nel cinema italiano le esplosioni, le sparatorie, gli zombi, gli inseguimenti, le astronavi!
;-)
va bene, ma allora devono rendere il cinema piu economico di quello che è diventato negli ultimi anni.
andare al cinema è ormai quasi come portare a cena la tipa in ristorante di classe.
il biglietto si aggira sui 10€ (non 3D), se poi vuoi prenderti qualcosa da bere e mangiare, una bottiglietta di acqua costa 2€...
senza contare, come già detto da altri, che "lo spettacolo inizia 20/25 minuti dopo l'orario" perchè per quasi mezz'ora c'è solo pubblicità.
insomma, ci può stare che spendo 40€, ma una volta.
di sicuro non vado tutte le settimane, e aspetto che esca un film che merita davvero prima di spendere di nuovo così tanto.
gd350turbo
22-11-2018, 11:31
va bene, ma allora devono rendere il cinema piu economico di quello che è diventato negli ultimi anni.
andare al cinema è ormai quasi come portare a cena la tipa in ristorante di classe.
il biglietto si aggira sui 10€ (non 3D), se poi vuoi prenderti qualcosa da bere e mangiare, una bottiglietta di acqua costa 2€...
senza contare, come già detto da altri, che "lo spettacolo inizia 20/25 minuti dopo l'orario" perchè per quasi mezz'ora c'è solo pubblicità.
insomma, ci può stare che spendo 40€, ma una volta.
di sicuro non vado tutte le settimane, e aspetto che esca un film che merita davvero prima di spendere di nuovo così tanto.
Assolutamente vero !
l'ultima volta, in tre, biglietti, coca cola, popcorn, e sono volati più di 50 euro !
Si ok ,si può andare magari in quei turni che costa meno, magari al lunedi mattina :D e portarsi una bottiglia da casa, ma che tristezza !
di italiano mi viene in mente giusto Gomorra (serie Tv) e the Young Pope (idem). E poi che altro di meritevole ?
Ce ne sono, in % molto molto minore rispetto al totale prodotto annualmente
ma ci sono. "Non Essere cattivo", "Suburra", Jeeg Robot, Mine, ect.
Scusate ma dove sta scritto che si parla di produzioni italiane?
Comunque dal mio punto di vista è giusto tutelare il cinema. E sinceramente 3 mesi di distanza non sono niente.
Non mi starei a lamentare.
Anche perchè tolto Melzo, Orio Center e poca altra roba, la qualità va dal pessimo al sufficiente. E vabbé ma Melzo è Melzo. :sofico:
Comunque d'accordo, al cinema vado pochissimo e le poche volte che mi capita ormai vado a Melzo. Ammetto di non aver ancora provato Orio, ma me ne han parlato tutti bene.
Piedone1113
22-11-2018, 12:45
Cinema italiano... che spazia dai lenti drammi adolescenzial/familiari girati per 3/4 in interni, ai cinepanettoni, termine spregiativo che etichetta solitamente prodotti di infima qualità.
Per fortuna ogni tanto - raramente, purtroppo - esce qualcosa di qualità. Se penso quanto ha dato il nostro Paese in passato alla cinematografia mondiale...
E poi... voglio anche nel cinema italiano le esplosioni, le sparatorie, gli zombi, gli inseguimenti, le astronavi!
;-)
Esiste cinema di qualità ( che spesso non fa incasso e viene rivalutato molto a posteriori) e cinema da botteghino.
Spesso si confonde l'uno con l'altro.
Per i finanziamenti servirebbe una commissione di esperti che decida quale film rientri in quello di qualità ( valore artistico, didattico storico ecc) e quei film andrebbero finanziati come arte, per quelli che non rientrano nello specifico finanziare il film solo se supera un certo incasso al cinema o come rivendita dei diritti di trasmissione ( vedi montalbano per esempio).
Bisogna spostare il rischio di impresa sul produttore, e non permettere a produttori amici di ripagarsi le spese e guadagnarci con i soli finanziamenti statali, solo allora si alzerebbe la qualità generale dei film ( sia con valore artistico sia come proiezione di intrattenimento ) perchè con il cinema italiano in piena crisi in passato ho visto film davvero eccelsi mentre oggi gli operatori meritevoli son costretti di andare in USA per poter esprimere il loro reale valore ( perchè puoi avere anche un novello fellini, ma se i costi di produzioni sono limitati perchè il finanziamento è quello e ci dobbiamo stare dentro ne uscirà sempre un film mediocre)
simhunter
22-11-2018, 13:21
Io sono d'accordo che ci sia un periodo fisso, tra l'uscita al cinema e la visione via streaming/sky/vattelapesca. Tanto alla fine al cinema ci vado solo a vedere film "che meritano" il cinema. Non ho megatv o impianto surround a casa e per me i film da cinema sono quelli che rendono al massimo in sala. I cinepanettoni e molti dei film italiani(purtroppo) non sono tra questi
simhunter
22-11-2018, 13:25
Scrivo dal cell e non so se prima son stato troppo chiaro, esempio il primo Indipendence day, ok era una americanata, ma al cinema rendeva il 200% di quando rendeva in tv, un vacanze di Natale qualsiasi al cinema o in tv rende uguale (e in tv mi costa mooooolto meno)
polli079
22-11-2018, 13:54
Prima il problema dei cinema era la pirateria, adesso le piattaforme di streaming legali, accettare il fatto che il problema stia nel sistema cinema (costi, qualità, orari) è proprio difficile?
Haran Banjo
22-11-2018, 14:08
Prima il problema dei cinema era la pirateria, adesso le piattaforme di streaming legali, accettare il fatto che il problema stia nel sistema cinema (costi, qualità, orari) è proprio difficile?
QUOTONE!
megamitch
22-11-2018, 14:13
Secondo me Netflix è pieno di roba scadente, non vedo tutti sti capolavori tanto che ho disdetto dopo meno di un anno.
Il cinema italiano non è vero che è tutta spazzatura, ci sono diversi film interessanti, non esistono solo i cinepanettoni.
Concordo sul fatto che andare al cinema costi troppo, questo purtroppo è vero. Io sto tenendo vivo un abbonamento H3G da 5 euro al mese solo perchè ho ancora associata la carta oro per andare al cinema gratis, se vado al cinema è solo grazie a questa promozione.
Scusate ma dove sta scritto che si parla di produzioni italiane?
Seconda riga dell'articolo.
trapanator
22-11-2018, 14:39
Secondo me Netflix è pieno di roba scadente, non vedo tutti sti capolavori tanto che ho disdetto dopo meno di un anno.
Io ancora meno di un anno, vado di NowTV e InfinityTV (quando mi fanno offerte....). Il primo di tutti e tre è il migliore in quanto a offerta e novità.
rockroll
22-11-2018, 17:32
who cares?
le produzioni italiane sono gia' abbastanza scadenti, non credo nessuno si strappera' i capelli per qualche settimana in piu' prima che siano disponibili in streaming...
Quoto, mi hai tolto le parole di bocca!
Ho cielo, che dramma per l'italiano medio!
rockroll
22-11-2018, 17:43
Cinema italiano... che spazia dai lenti drammi adolescenzial/familiari girati per 3/4 in interni, ai cinepanettoni, termine spregiativo che etichetta solitamente prodotti di infima qualità.
Per fortuna ogni tanto - raramente, purtroppo - esce qualcosa di qualità. Se penso quanto ha dato il nostro Paese in passato alla cinematografia mondiale...
E poi... voglio anche nel cinema italiano le esplosioni, le sparatorie, gli zombi, gli inseguimenti, le astronavi!
;-)
Perfettamente d'accordo.
Il fanciullino che è rimasto in me (Socrate, ndr) mi fa amare quelle che gli acculturati definiscono americanate, che le disprezzino pure (la volpe e l'uva) ma sono ben più avvincenti delle melensaggini italiche contrabbandate per arte tersicorea.
Insert coin
22-11-2018, 20:03
Speriamo che non arrivino a vietare direttamente Netflix in Italia per salvare i cinepanettoni :muro:
No problem, Netflix si sta già adeguando per pararsi il culo...:D
https://www.youtube.com/watch?v=eKBAs9BeuAs
Piedone1113
22-11-2018, 20:14
Perfettamente d'accordo.
Il fanciullino che è rimasto in me (Socrate, ndr) mi fa amare quelle che gli acculturati definiscono americanate, che le disprezzino pure (la volpe e l'uva) ma sono ben più avvincenti delle melensaggini italiche contrabbandate per arte tersicorea.
Perchè?
Io amo guardare ancora gli spaghetti western, don camillo e peppone, toto
e bud e terence, tutti prodotti italianissimi che potrebbero rappresentare un alternativa più che divertente anche al cinema d'azione ( che guardo comunque più che volentieri).
Ma si è persa la bussola in italia facendo film con finanziamenti destinati ad essere trasmessi in tv per la vecchia classe di casalinga in pantofole. è cambiata l'esigenza dell'utente ma ancora non l'hanno capito.
trapanator
22-11-2018, 20:58
Magari facessero ancora film italiani di quel calibro o anche le commedie anni 80/90
Purtroppo uno non c'è più... (Bud Spencer)
Il ministro dell'ignoranza?
A parte il fatto che delle produzioni italiane non gliene frega quasi a nessuno. A parte questo, lo streaming consentirebbe una maggior diffusione, delle due. Sembra quasi una legge per proteggere l'industria dei cinema. Non vedo come questa mossa possa andare a favore del consumatore. NANI?
Sono le solite mosse protezioniste, che creano l'effetto contrario a quello voluto.
:D :D :D :D :D :D
"con questo decreto stiamo spingendo alcuni film direttamente, o più facilmente, verso una commercializzazione più semplice. È importante proteggere i cinema, che per continuare a operare necessitano di film che garantiscano un introito".
:D :D :D :D :D :D
Tantopiù che delle produzioni italiane non gliene frega quasi a nessuno... che siano 60 giorni o 150 cambia poco neh? Direi.
Aggiungo che non sta impedendo l'uso di Netflix dopo i 3 mesi dall'uscita.
di italiano mi viene in mente giusto Gomorra (serie Tv) e the Young Pope (idem). E poi che altro di meritevole ?
Gomorra... pfiu.
BORIS!
Marko#88
23-11-2018, 09:45
E vabbé ma Melzo è Melzo. :sofico:
Comunque d'accordo, al cinema vado pochissimo e le poche volte che mi capita ormai vado a Melzo. Ammetto di non aver ancora provato Orio, ma me ne han parlato tutti bene.
Orio tanta roba, nel complesso vince sull'Arcadia (sarebbe anche anomalo il contrario). Unico difetto: una gigante scritta IMAX laterale che è illuminata anche durante i film, non capisco perchè lasciarla accesa a dare fastidio :muro:
Peccato che entrambi siano a due ore e mezza da casa mia :cry:
Forse vi sarete accorti da un po' che ci sono produzioni originali Netflix (come ve ne sono di altre case produttrici che però vediamo solo in streaming).
Dovranno trovarsi una casa distributrice anche per quelle?
Comunque la questione è senz'altro controversa
tallines
23-11-2018, 13:18
Poveracci che sono quelli del cinema in Italia, il ministro poteva anche allungare il termine da 3 mesi a una anno, anche 2 o 10, tanto............chi se li guarda i nostri film italiani, che dire che fanno pena, è dire nulla............:doh:
Ma è mai possibile che qui in Italia, siamo veramente degli imbecilli dal punto di vista del cinema e non solo...........?? :rolleyes:
Quando sono usciti alcuni film stranieri mi sono arrabbiato e non poco........
E mai possibile che debbano venire gli stranieri per girare film, sulla nostra storia ? :O :O
E' assurdo e non sta in piedi..........:doh: :doh:
Vi ricordate i due film per eccelelnza, che hanno fatto una successo non da poco ?
Perchè non farli noi, qui in Italia ?
A voi la risposta .
I film di cui sto parlando sono in primis Il Gladiatore, azzzzz l' Impero romano....ma che si sveglino qui in Italia daiiiiiiiii :doh: :doh:
Poi anche Il Codice da Vinci e Angeli e Demoni..........
Nooooo, noi qui in italia facciamo film sulla chiesa tipo Habemus Papam :doh: :doh: .......ma chi se li fila certi film..............
Siamo mal messi..........:rolleyes:
Il problema principale siamo noi; le classifiche italiane di ogni anno le vedete,
si spazia dai cinepanettoni ai film di Zalone. Inutile prendersela con i produttori,
è dal 78' che guardano solo al soldo.
I film di cui sto parlando sono in primis Il Gladiatore, azzzzz l' Impero romano....ma che si sveglino qui in Italia daiiiiiiiii
Poi anche Il Codice da Vinci e Angeli e Demoni..........
Per carità
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