PDA

View Full Version : consiglio rete mesh Villetta a schiera


Vash76
07-11-2018, 16:30
Ciao a tutti, ho necessità di portare il wifi in tutta la mia abitazione, attualmente ho al piano 0 un router del gestore vdsl 200mb che ovviamente arriva a malapena come segnale wifi al piano 1. Mi trovo nella condizione di dover avere connessione wifi anche al piano 2 e al piano -1. Fortunatamente ho tirato dei cavi da dove si trova la presa telefonica al piano zero, portando un punto rete al piano -1, 1 e 2. Per questo motivo pensavo di realizzare una rete wifi mesh che sfrutti però il punto rete che arriva direttamente dal router. Fermo restando che mi pare evidente che in una configurazione simile dovrò avere il router mesh al piano 0 più 1 satellite per ogni piano che vorrò rendere coperto da wifi, il mio dubbio nasce sul cosa andare a prendere.
Non riesco a capire cosa mi convenga prendere tra orbi rbk53 + satellite addizionale (ac3000) e orbi rbk43 + satellite addizionale (ac2200). Tenete conto che sono circa 70 mq per piano, esisterebbe poi il giardinetto antistante e su retro del piano zero, ma in tutta sincerità non m'interessa più di tanto avere copertura wifi li. In definitiva vorrei capire quanto posso tirare fuori da ogni satellite come banda in uscita ho guardato sul sito del produttore ma non ho capito cosa intendano quando parlano di ac2200 e ac3000 perchè mi trovo con dati che ritengo discordati, dove ac2200 coprirebbe più mq di ac3000 che però andrebbe più veloce (in che circostanza?).
Questa la sintesi

rbk43 ac2200 (866+866+400 Mbps) copertura 525mq bachaul dedicato (2x2) non so cosa sia
rbk53 ac3000 (1733+866+400 Mbps) copertura 450mq bachaul dedicato (4x4) non so cosa sia

Datemi un indicazione, tenete in considerazione che la mia domotica funzionerà con wifi ecco perchè devo portare anche a -1 segnale. Ovviamente se vi sentite di consigliarmi qualcosa di diverso da netgear orbi sono tutto orecchie.
grazie

Dumah Brazorf
07-11-2018, 16:43
Hai già i cavi non hai bisogno di costosi apparati con wifi mesh. Installa degli access point ac usando gli stessi parametri (ssid, cifratura e password) su tutti. Il router farà da unico dhcp.

Vash76
07-11-2018, 21:26
Hai già i cavi non hai bisogno di costosi apparati con wifi mesh. Installa degli access point ac usando gli stessi parametri (ssid, cifratura e password) su tutti. Il router farà da unico dhcp.

Il tuo discorso mi è chiaro a metà, nel senso secondo te ha senso usare come router principale il fastgate di fw? sicuramente ha il fw più castrato rispetto ad un modello propretario. Infine sapresti darmi un esempio di access poit ac consigliati in questo tipo di configurazione? gli access point sono per me un oggetto un pò indigesto per esperienze passate grazie.

cracker_pazzo
07-11-2018, 21:44
Compra 2 access point con lan Gigabit e rete 5 GHz AC.

Non serve spenderci milioni.

Disattiva il DHCP su due access point, in modo che gestisca tutto il fast gate.
Imposta ip fisso ad ogni access point e, ovviamente, inseriscili nella stessa classe del router fastgate.

Se hai classe 192.168.0.x, metti l'access point a -1 con ip fisso 192.168.0.100 mentre quello al secondo piano con 192.168.0.200, almeno ti ricordi quale router è di quale piano.

Le reti SSID devono avere stesso nome, stessa password ma canale differente.

Per una gestione migliore della 2.4, i canali migliori e non sovrapposti sono 1,6,11. Quindi imposta:
-piano -1 canale 1,
-piano terra canale 6,
-primo piano canale 11.

Per la 5 GHz i canali sono molti di più, quindi seleziona i canali che vuoi, basta che non siano gli stessi (vedi gli 80 mhz e seleziona 42-58-106 ecc...)https://static.squarespace.com/static/54860cc3e4b020d690f237ba/548f5703e4b00e8ec160e2fb/548f5708e4b00e8ec160e4b3/1418680072251/1000w/.

Collega gli ap sulla sezione lan, ovvero cavo da fast gate all'access point sulla sezione lan, non sulla porta WAN, altrimenti avresti la rete separata.

Se hai una minima conoscenza, ti consiglierei i nuovi Mikrotik hAP AC2 che non costano tanto e sono una bomba, altrimenti FRITZ!Box 4040.

Se tratti la domotica, devono essere degli apparecchi stabili e funzionanti h24. Fritz e Mikrotik fanno al caso tuo.

Vash76
07-11-2018, 22:28
@cracker_pazzo

Inanzitutto grazie del tuo intervento, direi che forse è il caso di prendere 3 access point visto che ho anche il piano 2 (mansarda alta) a meno che dal piano 1 non arrivi abbastanza segnale wifi.
Non ho problemi a configurare router o ap, la mia vecchia rete della mia vecchia casa, l'avevo settata personalmente con prodotti netgear, spesso aiuti amici con le loro configurazioni, ma a fronte di una casa cosi grande con 4 piani totali volevo essere sicuro di fare le scelte giuste. Fritzbox li conosco già come prodotti, altro marchio non lo conosco ma non mi spaventa, se è più customizzabile tanto meglio. Ci sono due pecche della rete cablata che ho fatto tirare in casa da elettricista cioè la presenza dei cavi di cat 5e (avevo chiesto i 6) e che dalla zona router partono 1 cavo che và a -1, un cavo che và a +1, e nessun cavo che va a +2 come avevo chiesto. Il cavo che và a +2 è stato tirato dove arriva il cavo che va a +1.
Quindi diventa una rete ibrida star chain. Mi fa piacere che non devo spendere triliardi per gli ORBI, da un lato mi sembravano la soluzione tecnologicamente più avanzata (e sicuramente user friendly), dall'altro non voglio però legarmi troppo al modem FW per via delle sue limitazioni nei setting. Non escludo quindi di mettere a valle del modem FW un router che poi comandi gli access point nella stessa rete ip/wifi. Avete centrato bene la mia preoccupazione circa la stabilità poichè ci sarà domotica wifi, mi serve una connessione wifi stabile e performante, probabilmente ho visto negli orbi la soluzione a rischio zero, ma mi pare di capire possa essere un overkill (oltre che economicamente più dispendiosa). Posto ciò tenete cono che sono disposto a spendere circa 500 euro per coprire i 4 punti che vi ho detto quindi un pò di budget a disposizione c'è.

cracker_pazzo
08-11-2018, 09:14
@cracker_pazzo

... Ci sono due pecche della rete cablata che ho fatto tirare in casa da elettricista cioè la presenza dei cavi di cat 5e (avevo chiesto i 6) e che dalla zona router partono 1 cavo che và a -1, un cavo che và a +1, e nessun cavo che va a +2 come avevo chiesto. Il cavo che và a +2 è stato tirato dove arriva il cavo che va a +1.
Quindi diventa una rete ibrida star chain. Mi fa piacere che non devo spendere triliardi per gli ORBI, da un lato mi sembravano la soluzione tecnologicamente più avanzata (e sicuramente user friendly), dall'altro non voglio però legarmi troppo al modem FW per via delle sue limitazioni nei setting. Non escludo quindi di mettere a valle del modem FW un router che poi comandi gli access point nella stessa rete ip/wifi. Avete centrato bene la mia preoccupazione circa la stabilità poichè ci sarà domotica wifi, mi serve una connessione wifi stabile e performante, probabilmente ho visto negli orbi la soluzione a rischio zero, ma mi pare di capire possa essere un overkill (oltre che economicamente più dispendiosa). Posto ciò tenete cono che sono disposto a spendere circa 500 euro per coprire i 4 punti che vi ho detto quindi un pò di budget a disposizione c'è.

Scusami, non avevo letto la mansarda alta.

Io ti consiglierei di chiamare l'elettricista e farti passare il cavo che va a +2.
Non capisco quanto possa essere grande la mansarda a +2 e se è vivibile sempre. Mi spiego.
Se è un ambiente frequentato spesso, allora ha senso avere prestazioni grandi e grande copertura. Se è una zona "ospiti", allora intanto piazzerei i due access point e verificherei le prestazioni. Poi, eventualmente, si potrebbe metterne un terzo.
Un banale modem della TIM, il DGA4130, riusciva a coprirmi casa abbastanza bene 2 piani da circa 100 mq.

L'alternativa è la powerline: al +1 metti ne metti una che ti faccia arrivare a +2 e da lì metti il cavo al terzo access point. Costano poco (sulle 35-40 euro) e vanno bene, ma ogni 4-5 anni le devi cambiare perché sbarellano dopo qualche anno e lavorando sulla corrente.

Dipende anche dove si trovano i punti lan, se al centro della casa (e sulla verticale centrale) o se arrivano in vari punti diversi ed estremi alla casa, e dipende anche se i solai sono massicci o "sottili" (cioè se attenuano molto il segnale wifi). Di solito le 5 GHz non hanno grandi capacita di penetrazione dei solai, mentre le 2.4 GHz ci riescono. Se ce l'hai al centro della casa, magari meglio un access point con le antenne messe orizzontali, mentre se ce l'hai all'estremità della casa, potresti valutare gli ufo (i router a forma di disco che si piazzano alti, in verticale sul muro).

Io ti sconsiglio reti mesh in wifi perché le prestazioni calano e su velocità alte te ne accorgi.

Il cat 5e arriva fino al gigabit, quindi il problema c'è solo se hai il cavo lan che viaggia insieme alla 220v e non è schermato (sftp, ecc..).

Io avevo un tp link moddato con Openwrt che mi estendeva il segnale ma per forza di cose aveva la rete estesa che aveva classe di ip differente.
Non so se le reti attuali prevedano la creazione di una classe di rete unica e si occupino di effettuare anche broadcast di pacchetti (tipo i .255).

70 Mq per piano non sono molti. Considera che ho un TPLink nella casa di campagna da 20 euro, moddato con OpenWRT e con potenza di emissione "modificata" (il limite per legge è di 100mW... il Mikrotik hAP AC2 arriva fino a 400-500mW su alcune frequenze......) che mi arriva fuori casa anche a 30-40 metri lineari in campo aperto.

Se vuoi una demo di RouterOS (OS dei Mikrotik) vai al link http://demo.mt.lv/webfig/ e te la spulci. Tranquillo che la prima volta che lo vedi è paragonabile ad un trip con l'MD :sofico:
Al link https://wiki.mikrotik.com/wiki/Wireless_WDS_Mesh c'è anche scritto come fare una rete mesh con i Miktrotik (se non vuoi tirarti un cavo o mettere una powerline, puoi usare questa funzione).
Se vuoi qualcosa di meno complicato, usa i Fritz.

Vash76
08-11-2018, 12:34
si la mansarda sarà adibita a zona studio e zona ricretiva quindi verrà vissuta anche se non come i livelli principali.
Credo che elettricista non abbia tirato il cavo direttamente su per evitare di eccedere troppo con la lunghezza dello stesso, tra l'altro il cavo che và da zona notte a mansarda è nello stesso tubo dal quale arriva quello proveniente dal router, quindi lo stesso AP WIFI può rilanciare tranquillamente la rete al lan al AP WIFI che verrà installato in mansarda (che poi è difatto ciò che proponevi di fare tu con le powerline). I punti lan sono disposti più o meno cosi:

piano -1 verso centro lato sx
piano 0 verso centro lato sx
piano 1 verso centro lato sx
piano 2 verso esterno lato dx

La costruzione è recente (2011) quindi i muri sono relativamente spessi, discorso diverso sono le solette che mi sembrano scheramre molto (ho avuto problema anche con sim tim antifurto in un angolo particolare della casa, non arrivava segnale gsm).
Non so se dipenda dall'armatura delle solette o dal riscaldamento a pavimento. Eh si ho cablato fino al possibile (non l'ho scritto ma dai punti centrali di arrivo dei cavi lan vengono ripartiti ulteriori cavi che vanno in punti lan nelle stanze zona notte e angoli della mansarda) la mia idea è sfruttare sorgente lan per la migliore connettività gli ap o router o satelliti mesh posti nei punti indicati di snodo della casa devono darmi la stessa rete wifi (unico ssid) per servire domotica e tutti gli apparecchi mobile ( i punti di rete ripartiti fissi nelle camere serviranno altri elementi quali nas, console, decoder, box android, pc e via discorrendo).
Cosi credo di aver dato una visione più chiara d'insieme, ora mi guardo un pò questi mikrotik. Magari opterò su soluzione fritzbox se decido di piantare il quarto elemento fritz in cascata al router fw settandolo come router primario.

cracker_pazzo
09-11-2018, 08:27
Scusami, allora tu hai un cavo che va a +2 da qualche piano inferiore.
Non riuscivo a capire il problema che c'era, dato che nel primo messaggio dicevi che i cavi arrivavano anche a +2 mentre in quello successivo lamentavi dei problemi.

Forse, da come mi pare di aver capito, tu volevi avere un 3 cavi separati che ti partivano dal router e ti arrivavano singolarmente ad ogni piano, ma non ha senso né serviva, dato che per ogni piano puoi usare lo switch del router.
Banalmente, potevi usare un unico cavo per la verticale e poi sezionarlo per ogni piano aggiungendo il router lì.
Esempio:
ap-1----router---ap1----ap2 con ---- il cavo LAN.

I cavi lan arrivano fino a 100 metri col segnale. L'elettricista aveva una paura infondata :D.

Se hai riscaldamento a pavimento, scordati che il WiFi passi il segnale da un piano all'altro, dato che l'acqua scherma la 2.4GHz e la 5GHz non passa i muri semplici, figuriamoci i solai...

Direi quindi di comprare un AP per ogni piano.

P. S. I canali radio, essendo 4 reti WiFi ma solo 3 canali senza overlapping in 2.4, puoi riciclarli banalmente mettendoli 1-6-11-1 partendo dal piano - 1 al +2, dato che il - 1 è il +2, pur avendo lo stesso canale, sono distanti e non so danno fastidio tra loro.
Come ip, ti consiglio di impostare gli ultimi ip, ovvero 192.168.0.250—254 con 254 router principale, 250 piano terra, 251 primo piano e 252 mansarda.

Vash76
09-11-2018, 17:37
ho un dubbio anche mettendo un router (quale?) su piano zero e 3 fritzbox ap negli altri piani, configurando la rete wifi con stessi parametri avrò dei punti se mi muovo con un tablet per esempio dove perderò la connessione. Perchè non è una rete mesh (se intendo bene la differenza sostanziale è questa). Quindi perdo a tutti gli effetti la funzionalità mesh con gli apparati che mi hai consigliati frizbox e mikrotik, corretto?.
Volendo mantenere anche la funzione di rete mesh ho visto che potrei optare per una soluzione con router RT-AC86U (ac2900) al piano zero e per i restanti 3 piani i router RT-AC68U (ac1900). Che ne pensi?

Flortex
09-11-2018, 18:40
Volendo mantenere anche la funzione di rete mesh ho visto che potrei optare per una soluzione con router RT-AC86U (ac2900) al piano zero e per i restanti 3 piani i router RT-AC68U (ac1900). Che ne pensi?

Così, a mio parere, avresti il massimo della flessibilità.
Puoi configurarli come ti hanno suggerito gli altri utenti, cioè come AP "subordinati" al router principale e roaming, oppure provare la funzionalità Mesh di Asus.

Personalmente io ho una soluzione simile a quella prospettata (AP "subordinati" e roaming), su 3 piani (con materiali costruttivi "ostili" al wifi :D ), e funziona bene ma non in modo "eccelso".
Alcuni dispositivi mobili, quando dovrebbero cambiare AP, hanno la testa dura e continuano ad agganciarsi ad uno che prende peggio.
Forse il fenomeno è dovuto al fatto che gli AP sono tutti diversi e offrono velocità di connessione diverse, per cui i dispositivi forse puntano sulle velocità migliori, tenendo in secondo piano la qualità.
Si può giocare con un parametro per farli "sganciare" più facilmente, ma a volte questo si traduce in disconnessioni a favore del nulla, o della rete mobile.
Nessun problema coi dispositivi "fissi" ad un piano (come pc portatili che stanno fermi).

Può darsi che con prodotti Asus, funzionalità Mesh attivata, e collegandoli comunque via cavo, si possa ottenere un cambio ottimale tra i vari AP, sfruttando allo stesso tempo la stabilità e le performance dei cavi.

Con prodotti comunque riciclabili per un uso "normale", qualora le esigenze mutassero.
Non so però se con 500€ compri i 4 indicati.

Circa l'AP del piano 2, non dovrebbero esserci problemi a sfruttare lo switch del piano 1, ma considera che c'è un limite anche al numero di switch che si può mettere in cascata.

Non riesci a passare un altro cavo dal piano 2 al piano 0, insieme al cavo che va dal piano 1 al piano 0?
Aggiungi un paio di prese, ed hai una soluzione ottimale.
Anche se, ripeto, a meno di utilizzi particolari andrà benissimo ugualmente.

I cavi 5e andranno bene finchè si rimane sulla rete gigabit.
Forse rimpiangerai i 6 od i 6a quando, tra qualche anno, si passerà a qualcosa di più. ;)
Quello che ci si aspetta è questo: https://pro.hwupgrade.it/news/scienza-tecnologia/5-gbps-su-cavo-ethernet-tradizionale-approvato-il-nuovo-standard_64871.html

cracker_pazzo
10-11-2018, 09:56
Io, con i due router della Tim (cioè parliamo di dispositivi semplici), non ho problemi di sgancio e aggancio.
Quello dipende dal singolo client e come è configurato.
Cioè, potresti avere degli sganci se passi da un piano all'altro, con un qualche dispositivo in mano che sta scaricando qualcosa e in punti dove prende poco. La casistica secondo me è molto bassa.

Ho anche provato a fare uno Speedtest facendolo partire da vicino un router e andando vicino l'altro router e ho notato che non cade la connessione e aggancia in automatico l'altra rete.

Gli ap non sono semplici switch ma router che lavorano su livello 3. Quindi, non ci sono problemi a metterne anche 4-5 in cascata. Ovviamente, se la rete è complicata, vanno configurate a dovere (ad esempio, se è una rete ad anello con 10 router), impostando priorità e percorsi di instradamento fissi.

Nel suo caso, avrebbe una rete ad albero con 2 prodotti in cascata, in quanto il +2 si collega al +1 che è collegato al router principale.
Non ci saranno problemi di non raggiungibilità o pacchetti scartati da domini di collisione.

Io, ad esempio, ho una IP cam collegata ad un AP collegato al router 1, che si collega ad un altro router 2, al quale è connesso l'nvr. La tipologia è sempre ad albero e funziona tutto correttamente.

Vash76
10-11-2018, 10:21
ho una domanda su mikrotik ap ac2, essendo un "routerboard" posso usarlo come router wifi in cascata al mio fastgate, cosi spengo la rete wifi gestita dal model proprietario e usare altri 3 ap ac2 nei piani in modalità access point per propagare la stessa rete (che comunque tra questi dispositivi dovrebbe rimanere meshabile) ?

Dumah Brazorf
10-11-2018, 10:43
Visto che vuoi spendere a tutti i costi valuta anche l'ecosistema ubiquiti, ap ed il controller che li gestisce.

Vash76
10-11-2018, 11:04
Visto che vuoi spendere a tutti i costi valuta anche l'ecosistema ubiquiti, ap ed il controller che li gestisce.

no, non voglio spendere a tutti costi voglio solo capire qual'è il giusto bilanciamento tra spesa e futuribilità del sistema.
Grazie a questo topic ho capito che i netgear orbi forse sono un pò troppo costosi per quello che offrono (bei oggetti di design però). Della soluzione asus che mi ero autoproposto credo di abbandonare perchè ho letto che ci sono un pò di problemi di prestazioni sugli ultimi dispositivi prodotti, che asus non stia mettendo più la cura di un tempo nei propri prodotti di rete? mi pare sia questo il punto centrale per il produttore.
Sto valutando con molto interesse l'ecosistema fritz, ma per il prezzo / prestazioni se mikrotik ap ac2 mi fà anche da router centrale credo sia la miglior soluzione in termini di qualità costo prestazioni.
Di ubiquiti non sò nulla se mi dai un router di riferimento e degli ap da poter prendere ci butto un occhio subito.

cracker_pazzo
10-11-2018, 13:35
ho una domanda su mikrotik ap ac2, essendo un "routerboard" posso usarlo come router wifi in cascata al mio fastgate, cosi spengo la rete wifi gestita dal model proprietario e usare altri 3 ap ac2 nei piani in modalità access point per propagare la stessa rete (che comunque tra questi dispositivi dovrebbe rimanere meshabile) ?

Se hai intenzione di fare tutto ciò, instaura una connessione PPPoE col Mikrotik, spegni il WiFi sul fastgate e gestisci tutto col Mikrotik.

cracker_pazzo
10-11-2018, 13:54
Chiarisco una cosa molto importante.
La rete con tutti i vari access point interconnessi tra di loro col cavo è diversa da una rete mesh basata su ponti wireless.
Collegare tutti i gli ap tramite cavo e avere stesso ssid tra gli ap possiamo definirlo meglio come un roaming WiFi.
Una rete mesh potrebbe essere utile in un ufficio con 4 piani e 400 mq per piano, con decine di ap WiFi, dove una segretaria che si mette tramite cordless in chiamata VoIP con un cliente, passando da un piano all'altro senza problemi, non perde la chiamata o ha interruzioni di sorta.
In ambito domestico, una rete mesh, a mio avviso, ha più costi che benefici.

Ovviamente, acquistando un prodotto di pari fascia di prezzo e che supporta reti mesh e ne permette la creazione è sempre un plus, ma se si deve spendere di più per ottenere quel plus, allora non ha più senso.

Flortex
10-11-2018, 16:12
Io, con i due router della Tim (cioè parliamo di dispositivi semplici), non ho problemi di sgancio e aggancio.

Penso che avere dispositivi uguali aiuti, perchè semplifica la scelta ai client.

Quello dipende dal singolo client e come è configurato.

Certamente, i client possono essere stupidi, però per me questo è un dato da cui partire, anche perchè spesso (parlo di telefoni e simili > quelli con cui passi da una zona all'altra usandoli) non si può configurare niente o quasi.

Cioè, potresti avere degli sganci se passi da un piano all'altro, con un qualche dispositivo in mano che sta scaricando qualcosa e in punti dove prende poco. La casistica secondo me è molto bassa.

Più che sgancio, rilevo poca intelligenza nel passare a chi offre un segnale migliore (anche se in teoria con performance peggiori).

Gli ap non sono semplici switch ma router che lavorano su livello 3. Quindi, non ci sono problemi a metterne anche 4-5 in cascata. Ovviamente, se la rete è complicata, vanno configurate a dovere (ad esempio, se è una rete ad anello con 10 router), impostando priorità e percorsi di instradamento fissi.

Sì però dipende anche dall'uso che se ne fa.
In una situazione come quella descritta, è verosimile che col tempo ad ogni piano si aggiungano client collegati via cavo, e magari un domani anche ulteriori switch sui singoli piani (se cominci ad attaccare tv + console ecc. fai presto). Verosimilmente sempre switch poco o per nulla configurabili.
Non si torna al livello 2 in questo caso?

Comunque ripeto, sarà molto difficile avere problemi. :)
E solo che, facendo le cose da zero, è bello farle per bene, quando possibile. :)
Penso anche che tirare un altro cavo, avendo spazio nei tubi, sia semplice ed economico. :)

cracker_pazzo
11-11-2018, 11:26
[CUT]

I router Tim sono diversi. Tra l'altro, sull'EVO non riesco a far andare la rete 2.4 con i 40 MHz. Niente. Cambiato canale, forzato la banda tramite config e WinSCP manualmente. Non ne vuole sapere.

Non c'è nulla da configurare sui vari client. L'aggancio/sgancio dipende da come il produttore del software scrive l'OS.
Poiché siamo alle porte del 2019, queste cose sono ormai basilari. Non stiamo parlando di dispositivi vecchi.
Pensa che ad oggi ci sono reti wifi a 2.4 e 5 GHz con lo stesso nome e, tramite Band Steering, il router fa fare switch automatico al dispositivo tra le due frequenze in base alla potenza/segnale.

Ormai siamo arrivati ad un punto dove ogni 4-5 anni cambiano radicalmente le tecnologie. E' inutile pensare ad un "domani", pensando di spendere di più oggi ma ritrovarsi punto e a capo tra un lustro.

Una lan 10/100 è andata bene per quanti anni, 20?
Scommettiamo che tra 5 anni ci saranno le prime 2-5-10 Gbit/s casalinghe?
Ad oggi, non esistono dispositivi economici in grado di reggere una lan gigabit da 8 porte. La tecnologia si evolve esponenzialmente. Può essere sia un pregio che un difetto.


Infine, chiariamo il problema dei dominio di collisione.
Una volta, gli hub (che molti confondevano chiamandoli switch) lavoravano a livello 1. Ciò comportava che su un hub a 5 porte, se un pacchetto arrivava da una porta, in automatico veniva replicata su tutte le porte creando traffico inutile e bloccando le varie trasmissioni tra più dispositivi, condividendo lo stesso mezzo trasmissivo (immagina tante automobili che condividono una singola strada a corsia unica). Quindi, se mettevi 2-3 hub in cascata, immagina il traffico immane e inutile, oltre al fatto che non potevi comunicare.
Quindi, se volevo inviare un pacchetto da A a B, e anche C voleva inviare un pacchetto a B, sia A che C avevano una collisione, dato che entrambi volevano comunicare con B ma non potevano farlo contemporaneamente.
Per questo motivo sono stati creati dei protocolli come il CSMA/CD che evitavano queste collisioni tra più dispositivi "parlanti".

Venendo ai giorni nostri, il reale problema non è tanto mettere 2-3-4 switch in cascata, dato che ormai ogni porta comunica direttamente con un'altra porta in maniera bidirezionale, quanto l'efficienza del collegamento.

Immaginiamo che io abbia un router con una VDSL 100 mega.
A questo router collego uno switch A 10/100 da 4 porte.
A questo switch collego un altro switch B 10/100 da 8 porte.

Schemino: ROUTER <----> SWITCH A <----> SWITCH B.

La rete è tutta visibile e i client comunicano tutti tra di loro insieme e appassionatamente.
Il problema, però, si pone quando un client X collegato a A, comunica con un client Y collegato ad B, scambiando traffico a 70 Mbit/s.
Ora, se un client collegato a B volesse scaricare un file dalla rete Internet, si ritroverebbe "castrato" a 30 Mbit/s, dato che una parte di collegamento tra A e B è occupato dai client X e Y, anche se tra il router e lo switch A c'è un'autostrada libera.

Questo è il problema reale dei collegamenti in cascata. Per evitare ciò, gli switch più costosi, con magari 24/48 porte LAN 10/100/1000, hanno delle porte SFP per interconnettere gli switch tra loro in fibra dedicata, oppure si tende a collegare a stella, in cui i nodi sono direttamente collegati al punto centrale, senza avere problemi.

Credo che ora si sia chiarito una volta per tutte il problema dei domini di collisione, switch in cascata ecc...

MarvelDj
11-11-2018, 21:58
Mi aggiungo perché vorrei capire una cosa e quindi la differenza tra AP e rete Mesh.
Io ho la casa cablata quindi non ho problema di cavi.
Tutto è gestito da un router ubiquiti edgerouter4 ed uno switch sempre ubiquiti da 24 porte.
Vorrei avere una rete wifi decente e stabile.
Ho notato che un device che si collega ad un AP poi fatica a lasciarlo, anche se il segnale è debole e magari vicino ha un altro AP. Leggendo la rete mesh aiuta questa situazione.

Vorrei anche appoggiare gli AP sui mobili, mentre gli Unifi ubiquiti sono dei dischi più adatti ad essere montati sui muri.
https://store.amplifi.com/products/amplifi-mesh-router
questo avrebbe senso, ma ne servirebbero 2?

Dumah Brazorf
12-11-2018, 07:53
Cerca nelle impostazioni del tuo controller unifi i settaggi per il roaming dei client, fast-roaming o zero-handoff roaming.
https://help.ubnt.com/hc/en-us/articles/115004662107-UniFi-Fast-Roaming

Flortex
12-11-2018, 21:16
Non c'è nulla da configurare sui vari client.

Appunto, normalmente non c'è nulla da configurare.
Tu avevi detto che "Quello dipende dal singolo client e come è configurato." ;)

L'aggancio/sgancio dipende da come il produttore del software scrive l'OS.
Poiché siamo alle porte del 2019, queste cose sono ormai basilari. Non stiamo parlando di dispositivi vecchi.

Sì, ma non per questo funziona tutto alla perfezione.
Anche marveldj, in questa discussione, ha rilevato un problema simile:

Ho notato che un device che si collega ad un AP poi fatica a lasciarlo, anche se il segnale è debole e magari vicino ha un altro AP.

Ora, non è un dramma, ma a logica suppongo (non ho provato) che se i vari ap dialogano di più tra loro (come avviene con una rete mesh, anche con collegamenti via cavo), si possa migliorare la gestione di questo aspetto.:)


Pensa che ad oggi ci sono reti wifi a 2.4 e 5 GHz con lo stesso nome e, tramite Band Steering, il router fa fare switch automatico al dispositivo tra le due frequenze in base alla potenza/segnale.

Io infatti ho configurato in questo modo. ;)
Ed anche su questo penso ci siano ampi margini di miglioramento, per la verità, ma non divaghiamo. :D

Ormai siamo arrivati ad un punto dove ogni 4-5 anni cambiano radicalmente le tecnologie. E' inutile pensare ad un "domani", pensando di spendere di più oggi ma ritrovarsi punto e a capo tra un lustro.

Una lan 10/100 è andata bene per quanti anni, 20?
Scommettiamo che tra 5 anni ci saranno le prime 2-5-10 Gbit/s casalinghe?
Ad oggi, non esistono dispositivi economici in grado di reggere una lan gigabit da 8 porte. La tecnologia si evolve esponenzialmente. Può essere sia un pregio che un difetto.

Fare scelte più ragionevoli spesso costa poco, ma può tornare realmente utile.
Circa le reti 2-5-10 gigabit che citi, ad esempio, se il nostro amico avesse avuto i richiesti cavi cat 6, o magari i 6a, un domani si sarebbe trovato certamente in vantaggio, per come si stanno delineando le cose. :)


Infine, chiariamo il problema dei dominio di collisione.
...
Credo che ora si sia chiarito una volta per tutte il problema dei domini di collisione, switch in cascata ecc...

Ripeto: nessun "problema" particolare.
Io però personalmente, cablando tutto da zero, se possibile e semplice, cercherei di portare tutto in un punto.
Impostare le cose nel modo migliore in genere porta solo vantaggi.
Se poi è complicato, pace, al 99% non cambierà nulla.

cracker_pazzo
13-11-2018, 09:35
CUT.

Ti rispondo per punti.

"Non c'è nulla da configurare" e " dipende .... da come è configurato" non sono uno l'antitesi dell'altro.
Semplicemente, il client non va configurato dall'utente per farlo funzionare con reti da ESSID uguale ma BSSID diverso.
MEntre dipende com'è configurato, invece, dal produttore del dispositivo e dal software che lo gestisce.
Il produttore può decidere "aggancia una cella con segnale migliore a parità di ESSID" oppure "tieni agganciata la cella finché non perdi segnale se ti trovi 2 reti ESSID uguali e BSSID diversi". Tu non puoi sapere a priori come si comporta un dispositivo.

Come ho già scritto sopra, è ovvio che se un dispositivo supporta la tipologia mesh è un plus, ma se devo pagare il doppio per quella modalità (non si tratta di 20 euro di differenza ma di più), preferisco tenermi i soldi in tasca e rischiare un piccolo problema (se mai mi si dovesse presentare in una condizione particolare).
In un contesto casalingo (a differenza del mio precedente esempio della segretaria in ufficio), una persona non cambia piano ogni 5 minuti e correndo tra una stanza e l'altra. Bisogna anche ragionare per casi e probabilità dell'evento.
Se abitassi in un paese isolato, distante 100 km dal paese più vicino, con 10 abitanti, posso benissimo fare l'assicurazione per il furto. Ma qual è la probabilità che capiti un furto/incendio tra me che vivo isolato dal mondo ed uno che abita in pieno centro a Napoli, Roma, Milano o Bari?

Io, il band steering l'ho disabilitato poiché gli automatismi, la stragrande maggioranza delle volte, porta più danni che miglioramenti.

Tirare un cavo 5e o 6 o 7 ci vuole tempo zero e costo praticamente nullo. Io, 100 metri di matassa CATa 7 S-STP, con la quale ho cablato le mie telecamere (mi servivano cavi in rame puro e non rame rivestito d'alluminio, e schermati dalle interferenze), l'ho pagato circa 60 euro (LogiLink 100m Cat.7A S/FTP 100m Cat7a S/FTP (S-STP) Arancione). Quindi, te lo dice proprio una persona che pianifica sempre alla lunga e prendendo roba valida.
Spendere tanto oggi su dispositivi come router e switch, quando tra qualche anno (non decennio, ma anno) ci saranno reti molto più veloci di adesso non ha senso, dato che i router top di ieri sono come quelli scarsi di oggi.

Concludendo, è ovvio che facendo partire tutto da un punto sia la soluzione migliore, così come pianificando bene prima si spende meno e si ottiene di più. L'utente, però, ha già tutto cablato e in una situazione ben delineata.

MarvelDj
19-11-2018, 14:56
avete mai visto queste soluzioni?
https://www.trustedreviews.com/reviews/linksys-velop
https://www.trustedreviews.com/reviews/bt-whole-home-wi-fi

perché queste sono solo antenne wifi AP mesh, quindi niente router (che non serve) o altro.

Ho guardato per gli AP unifi e sistemi per velocizzare il roaming non c'è
lo fast-roaming o zero-handoff roaming sono in realtà una tecnologia che i cellulari non hanno