View Full Version : Calenda: videogiochi causa 'dell'incapacità di leggere e sviluppare il ragionamento'
Redazione di Hardware Upg
05-11-2018, 10:21
Link alla notizia: https://gaming.hwupgrade.it/news/videogames/calenda-videogiochi-causa-dell-incapacita-di-leggere-e-sviluppare-il-ragionamento_78926.html
Nel fine settimana un'intervista rilasciata dall'ex ministro dello Sviluppo Economico ha scatenato un putiferio all'interno dell'ecosistema videoludico italiano
Click sul link per visualizzare la notizia.
SuperMassimo00
05-11-2018, 10:35
MA VAI A FARE IN CULO!!!
Andreaps72
05-11-2018, 10:40
Poraccio,
mi stupisco come possa il partito essere ancora accreditato del 15% o poco più viste le cagate propinate agli italiani per più di 5 anni.
jepessen
05-11-2018, 10:40
Un videogioco violento come RDR2 ha chiaramente il PEGI indicato che specifica l'eta' minima per giocare.
Se si vuole evitare che un ragazzo di dieci anni giochi a robe violente mi trova d'accordo: I videogiochi come I film sono fatti per diverse fasce d'eta'. Il problema e' anche che chiamarli giochi e' riduttivo, si pensa sempre a robe per bambini, come I giocattoli…
Un genitore dovrebbe controllare con cosa gioca un bambino/ragazzo… Neanche io vorrei che un mio futuro figlio a 10 anni veda le scene di sesso di The Witcher 3.
Se invece compro giochi adatti alla sua eta', non vedo il problema.. basta definire delle regole, come un tempo Massimo giornaliero per giocare.
Il problema di oggi e' che un genitore se ne sbatte con cosa gioca il figlio. O gli da I soldi per comprare giochi senza manco controllare cosa compra, o lascia che scarichi giochi pirata… A sto punto poi si scandalizza se vede che il bambino gioca a roba a cui non dovrebbe giocare, ed invece che prendersela con se stesso se la prende con l'industria dei videogiochi…
Cioe', tu non controlli tuo figlio, gli permetti di comprarsi e giocare a quello che vuole, e ti inca@@i con gli altri se gioca a robe che non dovrebbe manco vedere?
Ma e' il solito modo di fare dei genitori di oggi. Se i ragazzi vanno male a scuola e' colpa degli insegnati, se giocano a roba violenta e' colpa della industria dei videogiochi, se vanno male a calcetto e' colpa dell'allenatore… Darebbero la colpa pure al Papa pur di non darla a loro stessi ed ammettere che devono investire tempo sui figli invece di fregarsene ed aspettare che gli altri lo facciano al posto loro…
Prendendola larga (a che sto generalizzando), mi ha fatto veramente schifo un video che gira su internet dove una mamma afferma candidamente che paga un sacco di soldi per far fare sport ai figli: ammette di non sapere neanche che sport fanno, ma glielo fa fare perche' cosi' imparano a rispettare il prossimo, imparano a maturare etc.. In pratica paga affinche' gli altri insegnino ai figli quello che dovrebbe insegnare lei, e gliene importa cosi' tanto che neanche parla con loro per sapere che sport facciano.. Che razza di genitore e' questo? E ci stupiamo se si lamentano dei videogiochi violenti?
Calenda ha ragionissima a dire che i ragazzi non dovrebbero giocare a certi giochi: sbaglia pero' perche' pretende che tutti i giochi abbiano lo stesso effetto, e sbaglia perche' non si vuole prendere la responsabilita' di controllare i propri figli.
Dato che non sa controllarli nel giocare, glieli vieta del tutto.. Un ragionamento esemplare da genitore deficiente.
gia sul "IO CONSIDERO" mi son messo a ridere...
tra l'altro ci sono numerosi studi che dimostrano come al contrario molto giochi sviluppino la capacità di ragionamento. praticamente il contrario di cio che dice. :asd:
Ma di cosa vi meravigliate, è ovvio che ogni tanto certi personaggi se ne escano con certe fesserie, devono far parlare di sé altrimenti nemmeno il loro cane se li fila più.
TheDarkAngel
05-11-2018, 10:50
Quindi calenda ha avuto un abuso di vg in culla?
Ratavuloira
05-11-2018, 10:52
Dato che non sa controllarli nel giocare, glieli vieta del tutto.. Un ragionamento esemplare da genitore deficiente.
Concordo, anzi, secondo me sono proprio questi i casi in cui si rischia di più che i videogiochi in futuro diventino un problema... perché non potrà vietarglieli per sempre.
Mia figlia gioca ai videogiochi, si diverte, le abbiamo insegnato a non esagerare. All'inizio, chiaramente, bisognava starle dietro e dirle dopo un po' "di spegnere". Adesso dopo mezz'ora spegne da sola.
Secondo me questo è il modo giusto per "insegnare" a usare i videogiochi. Un divertimento, uno svago, con cui non esagerare, ma anche con cui divertirci.
D'altronde se vietassi i videogiochi sarei il primo ipocrita di questo mondo, e come disse un tizio, chi è senza peccato scagli la prima pietra.
Poi bellissimo quando dice "prima devono imparare la cultura", di solito i ragazzi più sbandati sono quelli che hanno dei padri del genere... contento lui, contenti tutti, un po' meno contenti i suoi figli, a cui faccio i miei migliori auguri. Speriamo nella madre.
fraussantin
05-11-2018, 10:52
Togli la parola videogioco e metti al posto TV e ottieni la verità .
Ps poerettii i suoi figli ... :'(
Ratavuloira
05-11-2018, 10:53
Quindi calenda ha avuto un abuso di vg in culla?
Di certo non si troviamo davanti a un caso (rarissimo per altro) di abuso di intelligenza
Ratavuloira
05-11-2018, 10:54
Togli la parola videogioco e metti al posto TV e ottieni la verità .
Non sono d'accordo con queste generalizzazioni estreme, la TV non è tutta maria de filippi e il grande fratello vip, una puntata di una serie TV al giorno non ha mai ucciso nessuno
premetto che tutto sono meno che un piddino, ma se riferiamo quando detto al'abuso (e non all'uso) non ha torto. Specie su smartphone, il casual gaming a ogni ora del giorno e della notte è un problema ed esiste, specie tra i più giovani probabilmente. Il problema è che spesso opinioni di questo tipo vengono espresse male (come in questo caso) poi male interpretate e mal elaborate, e portano a censure e demonizzazioni generalizzate.
s0nnyd3marco
05-11-2018, 10:55
Poraccio,
mi stupisco come possa il partito essere ancora accreditato del 15% o poco più viste le cagate propinate agli italiani per più di 5 anni.
Credo vogliano incrementare il rate di discesa verso lo zero del partito. :rolleyes:
fraussantin
05-11-2018, 10:55
premetto che tutto sono meno che un piddino, ma se riferiamo quando detto al'abuso (e non all'uso) non ha torto. Specie su smartphone, il casual gaming a ogni ora del giorno e della notte è un problema ed esiste, specie tra i più giovani probabilmente. Il problema è che spesso opinioni di questo tipo vengono espresse male (come in questo caso) poi male interpretate e mal elaborate, e portano a censure e demonizzazioni generalizzate.
Un conto è l'abuso , un altro è blindare la tv di casa e proibirgli tutto.( Ai figli )
Ratavuloira
05-11-2018, 11:00
Un conto è l'abuso , un altro è blindare la tv di casa e proibirgli tutto.( Ai figli )
infatti, si sa alla fine cosa porta il proibire...
Notturnia
05-11-2018, 11:05
e questo era uno di quelli che ha governato fino a poco fa ?.. ah beh.. capisco perché l'italia sia lo zerbino d'europa.. con tali genialoidi..
DanieleG
05-11-2018, 11:07
Uscita qualunquista, ma almeno la propone a livello personale.
Quando internet - come fenomeno di massa - era ancora poco diffuso spopolavano gli adventure, che stimolavano la curiosità e il ragionamento spesso a livelli estremi (penso a Exile). Adesso ahimé è più facile cercare soluzioni già trovate da altri, e il gusto del gioco si è perso...
Una generalizzazione di cui non si sentiva il bisogno.
Titanox2
05-11-2018, 11:14
ah ma è del pd
normale amministrazione
Se giochi a puzzle game o RPG eccome se lo devi usare il cervello!
Insomma mare di p*ttanate come al solito :muro:
AceGranger
05-11-2018, 11:21
Poraccio,
mi stupisco come possa il partito essere ancora accreditato del 15% o poco più viste le cagate propinate agli italiani per più di 5 anni.
bè, siamo un paese di vecchi ed è votato perlopiù da un elettorato mediamente in la con gli anni, poco incline ai cambiamenti e che vive e pensa ancora come se fossero gli anni 70;
voglio dire, ogni volta che parla uno del PD all'80% enuncia una supercazzola come se fosse antani mentre nel 20% dei casi sono proprio cazzate come questa :asd:
È evidente che l'ex ministro non sa nemmeno di cosa sta parlando, generalizzando il tema dei videogiochi.
Il problema è che, essendo una persona un po' arrogante e che vuole avere sempre ragione, ha pure insistito, facendo la figura del fesso.
bagnino89
05-11-2018, 11:26
voglio dire, ogni volta che parla uno del PD all'80% enuncia una supercazzola come se fosse antani mentre nel 20% dei casi sono proprio cazzate come questa :asd:
Immagina gli altri, allora :asd:
Ennesima conferma della pochezza di questo personaggio... Che come i suoi ha ancora il coraggio di parlare e crede di essere titolato a farlo.
fraussantin
05-11-2018, 11:39
È evidente che l'ex ministro non sa nemmeno di cosa sta parlando, generalizzando il tema dei videogiochi.
Il problema è che, essendo una persona un po' arrogante e che vuole avere sempre ragione, ha pure insistito, facendo la figura del fesso.
In realtà non fanno mai nulla per caso.
Il pd è un partito vecchio e ormai sa di non poter ottenere più niente dai giovani , quindi punta sul rafforzare il loro rapporto con la gen 50+ con il buon vecchio .... Ai miei tempi si stava meglio
il problema è che c'è gente ignorante (nel senso buono del termine) che ci crede e da per veritiere queste notizie.. del tipo eh ma se lo dice il burattino senator avvocato della mutua di turno tu chi sei per dire il contrario.. XD
questo qui va a braccetto con Joe Van Hardy :asd: :asd:
purtroppo sono parzialmente d'accordo con ciò che dice, da grandissimo amante dei videogiochi quale sono.
la facilità di andare sotto coi videogiochi è quasi come una droga, ti sale la scimmia che devi giocare e non te la togli dalla testa. col single player è il gioco stesso a limitarti ma col multiplayer puoi davvero andare fuori controllo. è questo il problema principale di cui parla.
i videogiochi garantiscono una ricompensa emotiva forte e semplice, molto più delle fatiche da compiere nella vita vera, e questo può spingere facilmente a comportamenti devianti simili a quelli di altre dipendenze, il concetto è grosso modo lo stesso.
motivo per cui ad esempio sono state mosse GIUSTAMENTE accuse ai sistemi di lootboxes.
sulla capacità di ragionamento è chiaramente una generalizzazione, ma mentre dei giochi possono essere istruttivi (anche io ho imparato l'inglese coi GDR Black Isle), o aiutare a sviluppare certe capacità di ragionamento o di azione, molti sono anche lobotomizzati. e cmq il fatto dell'inglese oggi non è nemmeno più un bonus essendo tutto tradotto...
h4xor 1701
05-11-2018, 11:45
dichiarazioni degne del livello intellettivo del PD e del suo elettorato...
"Fondamentale prendersi cura di ogni ragazzo: avvio alla lettura, lingue, sport, gioco. Salvarli dai giochi elettronici e dalla solitudine culturale e esistenziale. Così si rifondano le democrazie".
Non vorrei dirglielo ma la loro idea di democrazia son stati 4 governi senza elezioni con giornali e telegiornali a supportare il tutto.
MIA FIGLIA HA 10 ANNI,E' DISLUSSICA LEGGE DA DISLESSICA, DISDEGNA I VIDEOGIOCHI,MI FIGLIO CHE HA 6 ANNI LEGGE GIA' ED E' UN VIDOGIOCATORE "INCALLITO", HA IMPARATO A LEGGERE ANCHE DAI VIDOGIOCHI.
nickname88
05-11-2018, 11:57
È evidente che l'ex ministro non sa nemmeno di cosa sta parlando, generalizzando il tema dei videogiochi.
Il problema è che, essendo una persona un po' arrogante e che vuole avere sempre ragione, ha pure insistito, facendo la figura del fesso.Che distinzioni vuoi che faccia uno così ?
Che parla senza nemmeno aver mai preso in mano un controller. :asd:
Praticamente ragiona nello stesso modo in cui lui e i suoi altri amichetti fan politica.
Un po' come molte figure nel mondo e in relazione a molti temi.
Ma in Italia soprattutto.
Niente vg per i figli di calenda il babbo li porta alla leopolda a sentire i discorsi di renzi montagnani, martina lo smilzo e il ruba cuori orfini.
C'è di che essere ottimisti ,Calenda con i suoi figli sta formando la futura classe dirigente del paese.
Dall'articolo: "facendo riflettere anche sulla quantità di tempo spropositata che i politici di oggi dedicano ai social network."
Calenda parla di videogiochi come droga però ieri per sfizio mi sono messo a contare i messaggi su Twitter che lui aveva scritto qualche giorno prima su vari argomenti politici (quindi non in risposta al tweet famoso sui videogiochi). Di solito scrive circa TRENTA tweet al giorno, mentre il 30 ottobre è arrivato addirittura a QUARANTATRE!!!
L'arrogante Calenda prima di dispensare consigli dovrebbe salvare se stesso e lavorare di più invece di drogarsi con Twitter...
ah ma è del pd
normale amministrazione
Notizie da non pubblicare su questo forum frequentato solamente da analfabeti. Lasciate la politica ad altri, andate avanti con faccine e firme con liste infinite di hardware.
Tanto poi arriva il reddito di ignoranza...
hiforce1
05-11-2018, 12:10
Io sono videogiocatore sin da bambino, laureato con lode e della mia passione ho fatto un lavoro (anche se l'Italia e' indietro per colpa di politici come lui, e scuole che insegnano ancora greco e letteratura)
Linkategli il mio CV (chi usa ancora twitter): www.benve.org/CV.htm
Ci sono fiorfiori di giuochi con puzzle enigmi ecc ecc che possono aiutare il ragiornamento... certo se gli fai giuocare Doom ...
Cjsòkòsòsòmslms
maxnaldo
05-11-2018, 12:46
"giochi elettronici" ?!?
l'ultima volta che ne ho sentito parlare utilizzando quei termini era negli anni 80.
tipo: https://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/thumb/1/16/GameAndWatch_Popeye.jpg/1920px-GameAndWatch_Popeye.jpg
probabile che intendesse proprio questi, a cui lui è rimasto
:rolleyes:
Barco Maldini
05-11-2018, 12:48
Io sono videogiocatore sin da bambino, laureato con lode e della mia passione ho fatto un lavoro (anche se l'Italia e' indietro per colpa di politici come lui, e scuole che insegnano ancora greco e letteratura)
Linkategli il mio CV (chi usa ancora twitter): www.benve.org/CV.htm
http://images2.corriereobjects.it/methode_image/Video/2015/02/05/Interni/Foto%20Interni%20-%20Trattate/vlcsnap-2015-02-05-15h57m56s222-kV5E--640x360@Corriere-Web-Sezioni.jpg
Ho seri dubbi sul livello culturale di colui che si lamenta dell'insegnamento di greco e letteratura...
Barco Maldini
05-11-2018, 12:55
Io, soppesando le parole e estrapolando parte di quel che ha detto dalla ovvia cagata generalista che ha sparato, non risesco a dargli completamente torto.
Casual gaming becero non va confuso con gaming "evoluto" e consapevole come quello che i più qui dentro praticano (anche se ammetto, è facile farsi succhiare la vita da qualche sessione online senza rendersene conto)...però, casual, smartphone e social insieme, hanno una sinergia lobotomizzante che noto purtroppo, è vero, sui più giovani (insieme alle mamme informate e del buongiornissimo kaffe, a onor del vero)...
L'esempio più triste l'ho avuto alla discoteca celebrità un paio di anni fa, da buon 34enne, con gli amici abbbiamo organizzato una serta "nostalgia" per il compleanno di un amico...avevamo il tavolo che dava sulla pista dall'alto...non avete idea di quanti erano li col telefono in mano che ciondolavano a testa bassa...
Magari non è il gaming su PC, scientifico e nobile che si dedica moderatamente a vari giochi, diversi...ma di sicuro i vari candycrush and co. sono il cancro.
maxnaldo
05-11-2018, 13:06
convinto pure io che ormai il vero problema lobotomizzante è lo smartphone, non i videogames.
basta farsi un'oretta in auto tutti i giorni come faccio io, è davvero facile incontrare gli "smartzombies" ai semafori o in coda, li riconosci subito perchè quando scatta il verde o la coda si muove loro restano fermi con la testa china fino a che qualcuno dietro di loro non si rompe le @@ e gli suona il clacson.
E questi sono i meno pericolosi, purtroppo se ne incontrano anche tanti che vanno a zig zag invadendo le altre corsie perchè sono intenti a chattare con il cell.
Non saprei se dargli torto del tutto.
Essendo stato fin da ragazzino un grandissimo appassionato di videogiochi posso dire con sincerita' che se uno passa le giornate attaccato ai videogames senza uscire, senza avere un minimo di curiosita' verso il mondo, senza leggere nulla, senza accettare la realta', senza cercare di migliorarsi ed imparare, beh, si, alla fine si fulmina i neuroni.
Siamo fatti per stare all'aperto, per respirare, muoverci, guardare e scoprire.
Insomma, come al solito, dipende dalla quantita'. Purtroppo il fenomeno degli Hikikomori e' molto presente in Italia. E qualunque persona se passa 8 ore o piu' di fila dietro ad un monitor non gli fa bene. C'e' poco da girarci intorno. Capisco che molti si sentono attaccati ma e' cosi.
Poi, da qui, a dare come al solito 'la colpa ai videogiochi' in toto ce ne corre... che se usati in quantita' non esagerata possono invece sviluppare senso di organizzazione, curiosita' ecc...
AceGranger
05-11-2018, 13:35
posso dire con sincerita' che se uno passa le giornate attaccato ai videogames senza uscire, senza avere un minimo di curiosita' verso il mondo, senza leggere nulla, senza accettare la realta', senza cercare di migliorarsi ed imparare, beh, si, alla fine si fulmina i neuroni.
Siamo fatti per stare all'aperto, per respirare, muoverci, guardare e scoprire.
posso dire con sincerita che se uno passa le giornate fuori al bar e a giocare al campetto, diventando un ignorante digitale, senza un minimo di curiosita verso il mondo, che prende per buona qualsiasi vaccata sul faccialibro perchè non sa nemmeno cosa sia il concetto di fonte, senza accettare la realta, senza migliorarsi ed imparare, bhè, si, alla fine si atrofizza comuqnue i neuroni.
Cazzeggiare all'aperto non vuol dire imparare, non vuol dire scoprire, vuol dire solo cazzeggiare all'aperto.
Non saprei se dargli torto del tutto.
Essendo stato fin da ragazzino un grandissimo appassionato di videogiochi posso dire con sincerita' che se uno passa le giornate attaccato ai videogames senza uscire, senza avere un minimo di curiosita' verso il mondo, senza leggere nulla, senza accettare la realta', senza cercare di migliorarsi ed imparare, beh, si, alla fine si fulmina i neuroni.
Siamo fatti per stare all'aperto, per respirare, muoverci, guardare e scoprire.
Insomma, come al solito, dipende dalla quantita'. Purtroppo il fenomeno degli Hikikomori e' molto presente in Italia. E qualunque persona se passa 8 ore o piu' di fila dietro ad un monitor non gli fa bene. C'e' poco da girarci intorno. Capisco che molti si sentono attaccati ma e' cosi.
Poi, da qui, a dare come al solito 'la colpa ai videogiochi' in toto ce ne corre... che se usati in quantita' non esagerata possono invece sviluppare senso di organizzazione, curiosita' ecc...
esattamente.
ha ragione a dire che gli stimoli emotivi forniti dai videogiochi sono molti di più e molto più immediati di quelli della lettura, o di qualsiasi altra attività (finanche sociale) e di conseguenza agiscono come una droga.
motivo per cui le persone descritte due post sopra stanno col cellulare in mano anche quando stanno assieme, anzichè socializzare (oltre al fatto che potrebbero risultarsi noiose a vicenda, ipotesi da non scartare :fagiano: ).
fraussantin
05-11-2018, 13:38
esattamente.
ha ragione a dire che gli stimoli emotivi forniti dai videogiochi sono molti di più e molto più immediati di quelli della lettura, o di qualsiasi altra attività (finanche sociale) e di conseguenza agiscono come una droga.
motivo per cui le persone descritte due post sopra stanno col cellulare in mano anche quando stanno assieme, anzichè socializzare (oltre al fatto che potrebbero risultarsi noiose a vicenda, ipotesi da non scartare :fagiano: ).
Non sono proprio d'accordo.
Un telefono non è più immediato di una chiaccherata, in quanto comporta di scrivere o di leggere.
Il problema alla base è che spesso quello che c'è sul telefono è più interessante di quello che potrebbero dirsi a voce.
randorama
05-11-2018, 13:39
Link alla notizia: https://gaming.hwupgrade.it/news/videogames/calenda-videogiochi-causa-dell-incapacita-di-leggere-e-sviluppare-il-ragionamento_78926.html
Nel fine settimana un'intervista rilasciata dall'ex ministro dello Sviluppo Economico ha scatenato un putiferio all'interno dell'ecosistema videoludico italiano
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che posizioni assolutistico/talebane come quelle di calenda lascino il tempo che trovino, poco da dire; difficile pensare che un'oretta di playstation al giorno faccia male.
tuttavia negare che passare tutti i pomeriggi davanti a uno schermo, qualunque cosa trasmetta, non sia deleterio, non mi sembra molto meglio.
oh... a scanso di equivoci. i primi videogiochi con cui mi sono trastullato non avevano circuiti integrati.
e anche se non posso dire che qualcosa mi abbiano lasciato... altrettanto, in termini di opportunità culturali perse, mi hanno tolto.
G0r3f3s7
05-11-2018, 13:40
Ha perso un'altra buona occasione per tacere.
redeagle
05-11-2018, 13:48
Io, classe 1975, avendo vissuto l'epoca d'oro dei videogiochi negli anni '80 e '90, impulsivamente non posso far altro che ricoprire di insulti questo tizio qui e chi la pensa come lui.
E' pur vero che oggi la situazione è ben diversa da quella di 30 anni fa, dove i giochi erano solo puzzle/arcade/adventure puri e per loro natura non potevano far altro che stimolare l'ingegno e i riflessi e addirittura mi hanno permesso ben presto di raggiungere un ottimo livello di conoscenza della lingua inglese (le traduzioni in italiano delle avventure erano cosa rarissima, e io addirittura giocavo a quelle della Sierra On-Line dove i comandi andavano impartiti con inserimento testuale).
L'offerta di oggi è ben diversa, il casual gaming la fa da padrone e la "cinematograficità" dei prodotti maggiori ha reso i giochi parenti strettissimi dei film, con grande realismo nella rappresentazione e temi trattati molto crudi o violenti, di certo non adatti a tutte le età.
Quindi si rende assolutamente necessaria un'azione di controllo da parte dei genitori al fine di selezionare prodotti adatti all'eta dei bimbi/ragazzi e non lasciarli liberi di procurarsi da soli materiale non adatto.
Io non vedo l'ora di far giocare la mia piccola (che ora ha solo 2 anni) con Little Big Planet! :D
nickname88
05-11-2018, 13:55
Non saprei se dargli torto del tutto.
Essendo stato fin da ragazzino un grandissimo appassionato di videogiochi posso dire con sincerita' che se uno passa le giornate attaccato ai videogames senza uscire, senza avere un minimo di curiosita' verso il mondo, senza leggere nulla, senza accettare la realta', senza cercare di migliorarsi ed imparare, beh, si, alla fine si fulmina i neuroni.
Siamo fatti per stare all'aperto, per respirare, muoverci, guardare e scoprire.
Insomma, come al solito, dipende dalla quantita'. Purtroppo il fenomeno degli Hikikomori e' molto presente in Italia. E qualunque persona se passa 8 ore o piu' di fila dietro ad un monitor non gli fa bene. C'e' poco da girarci intorno. Capisco che molti si sentono attaccati ma e' cosi.
Poi, da qui, a dare come al solito 'la colpa ai videogiochi' in toto ce ne corre... che se usati in quantita' non esagerata possono invece sviluppare senso di organizzazione, curiosita' ecc...
Nessuno passa 8 ore davanti al monitor, quella è una piccola cerchia che cade nell'esagerazione.
Finchè giochi a titoli stupidi si può anche capire, ma ci sono molte varietà di titoli e non posson essere generalizzate.
Un FPS, platform o di simulazione automobilistica stimolano la reattività e consentono di mantenerla nel tempo.
I titoli basati su puzzle o strategia o city building, se complessi stimolano l'intelletto.
Nessun libro è in grado di fornire ciò.
Anzi l'atrofia sotto questi aspetti arriva più facilmente leggendo romanzi.
jumpjack
05-11-2018, 14:02
E' bello vedere come la nostra classe dirigente sia al passo coi tempi.
Questo tizio lo sa che i videogiochi non entrano più in casa tramite i... floppy che passano dalla porta mentre il figlio li porta a casa dopo essere stato nel più vicino gamestore, ma arrivano direttamente via tere nel cellulare del figlio chiuso in camera?
E comunque la piaga del prossimo decennio non saranno i videogiochi ma i social e la realtà virtuale immersiva, al cui confronto l'abuso di videogiochi sembrerà grave come un abuso di "pong".
Vero, io guido meglio da quando gioco a GT Sport.
Clmslmslmlmsmsòls
Axios2006
05-11-2018, 14:36
"Smettila di scippare le vecchiette in GTA! Entra in politica dal vivo e deruba un'intera nazione! Vivi alle spalle del prossimo! Malversazioni, uso improprio di denaro pubblico! Abuso di potere. Mazzette e collusioni. Entra in contatto con il vero crimine organizzato. Deposita in paradisi fiscali i frutti del tuo duro lavoro. E se non vuoi finire in carcere, installa l'espansione "Lacrime nei talk show". Non scordarti del DLC PvP campagna elettorale. Con le missioni fake news e macchina del fango."
"Sali la china in un open world ricco di dettagli. Schiva i giornalisti o comprali. Interviste con insulti e linciaggi mediatici."
Per gli over 18, il pacchetto d'espansione "hot life". Vita familiare tranquilla o scandali hard? A te la scelta.
Il tutto solo tesserandoti ad un partito e candidandoti.
Nota informativa: la semplice candidatura, non garantisce l'elezione. Può nuocere ai minori. Può causare restrizioni temporanee o permanenti alla libertà di circolazione. Rischio di rappresaglie da parte dei giocatori di fazioni opposte.
ramses77
05-11-2018, 15:09
Ma possibile che i ministri siano portati a parlare, se non amministrare, proprio degli ambiti di cui sono ignorantissimi? Ma stai zitto che fai miglior figura! Mi ricorda un anno che per caso supportai il ministro delle comunicazioni e innovazioni tecnologiche: siccome sul mio portatile il tasto ENTER aveva una freccia e non la scritta e dovette usarlo... si mise a cercarlo goffamente per 2 minuti...
Inoltre mi fece un pippone assurdo sulla sicurezza informatica in Italia, mentre la sua password email di palazzo Chigi era "cognomenome" e mi parló della necessità di preservare i diritti d'autore mentre sul portatile aveva Kazaa (l'ha installato mio figlio...). SIGH.
Calenda ha torto marcio, prova ne sia che se da ragazzo si fosse dedicato a tempo pieno ai videogiochi non si sarebbe ritrovato padre a sedici anni.
Notizie da non pubblicare su questo forum frequentato solamente da analfabeti. Lasciate la politica ad altri, andate avanti con faccine e firme con liste infinite di hardware.
Tanto poi arriva il reddito di ignoranza...
:blah: :blah:
"Smettila di scippare le vecchiette in GTA! Entra in politica dal vivo e deruba un'intera nazione! Vivi alle spalle del prossimo! Malversazioni, uso improprio di denaro pubblico! Abuso di potere. Mazzette e collusioni. Entra in contatto con il vero crimine organizzato. Deposita in paradisi fiscali i frutti del tuo duro lavoro. E se non vuoi finire in carcere, installa l'espansione "Lacrime nei talk show". Non scordarti del DLC PvP campagna elettorale. Con le missioni fake news e macchina del fango."
"Sali la china in un open world ricco di dettagli. Schiva i giornalisti o comprali. Interviste con insulti e linciaggi mediatici."
Per gli over 18, il pacchetto d'espansione "hot life". Vita familiare tranquilla o scandali hard? A te la scelta.
Il tutto solo tesserandoti ad un partito e candidandoti.
Nota informativa: la semplice candidatura, non garantisce l'elezione. Può nuocere ai minori. Può causare restrizioni temporanee o permanenti alla libertà di circolazione. Rischio di rappresaglie da parte dei giocatori di fazioni opposte.
Degno dei corti di Maccio.
Quindi si rende assolutamente necessaria un'azione di controllo da parte dei genitori al fine di selezionare prodotti adatti all'eta dei bimbi/ragazzi e non lasciarli liberi di procurarsi da soli materiale non adatto.
Inutile, state invecchiando. Questo è il gioco delle parti che si ripete generazione dopo generazione.
L'eccesso di controllo crea ben altri problemi. Controllo che presto o tardi verrà eluso, perché questo è il ruolo del figlio.
Link alla notizia: https://gaming.hwupgrade.it/news/videogames/calenda-videogiochi-causa-dell-incapacita-di-leggere-e-sviluppare-il-ragionamento_78926.html
Nel fine settimana un'intervista rilasciata dall'ex ministro dello Sviluppo Economico ha scatenato un putiferio all'interno dell'ecosistema videoludico italiano
Invece di scatenare il putiferio, la cosa migliore sarebbe stata di creare il vuoto assoluto, in termini di risonanza mediatica, in contrapposizione "alle idee" - chiamiamole così per essere buoni - di questo signore. Non c'è da aggiungere altro, non sono che le farneticazioni di una persona che ignora totalmente quello di cui sta parlando...
ps. qualcuno nella pagina precedente ci ha dato degli analfabeti, ci ha detto che la politica è per altri....ottimo, ho visto infatti che belle figure barbine in termini conoscenze base di lingua italiana, storia, geografia e sopratutto conoscenza delle leggi che loro stessi discutono e approvono, quando vengono interrogati in merito...fammi stare zitto, vah che è meglio !
Nightingale
06-11-2018, 08:39
La totale incapacità che vedo di contestualizzare una opinione espressa come personale ed in pochissime righe, ed il modo terribilmente fazioso con cui si arriva alle solite conclusioni purtroppo la dice lunga su quella che è la mentalità ottusa e ristretta a cui la maggior parte del popolo votante italiano è arrivato. Ed, ahimé, sulla conseguente classe politica dirigente che la rispecchia in pieno.
A forza di urlare "sveglia" e fanculizzare il prossimo perché corrotto la massa ha perso la capacità di sentire e vedere, e soprattutto parlare con la propria testa.
Se si contestualizza il messaggio di Calenda alla sola parte del videogioco mobile è difficile non dargli ragione.
Allora lui ha giocato troppo in gioventu'..........
Se si contestualizza il messaggio di Calenda alla sola parte del videogioco mobile è difficile non dargli ragione.
Anche in questo caso è difficile dimostrare che abbia ragione, magari il videogioco sul telefono è solo la punta di un iceberg ben più grande, che può essere la dipendenza da social network, internet o smartphone in generale.
Purtroppo Calenda ha semplicemente generalizzato e semplificato un discorso troppo complesso, con il risultato di aver perso una buona occasione di dire cose serie e magari focalizzare l'attenzione su problemi veri che affliggono molti giovani...che poi non è neanche un problema solo dei giovani, ma anche di molte persone di mezza età.
maxnaldo
06-11-2018, 15:52
La totale incapacità che vedo di contestualizzare una opinione espressa come personale ed in pochissime righe, ed il modo terribilmente fazioso con cui si arriva alle solite conclusioni purtroppo la dice lunga su quella che è la mentalità ottusa e ristretta a cui la maggior parte del popolo votante italiano è arrivato. Ed, ahimé, sulla conseguente classe politica dirigente che la rispecchia in pieno.
A forza di urlare "sveglia" e fanculizzare il prossimo perché corrotto la massa ha perso la capacità di sentire e vedere, e soprattutto parlare con la propria testa.
Se si contestualizza il messaggio di Calenda alla sola parte del videogioco mobile è difficile non dargli ragione.
si ma lui parla in generale di "giochi elettronici"
non sa nemmeno come si chiamano nel mondo moderno. :doh:
dobbiamo contestualizzare noi per rendere quel ragionamento meno da cerebroleso ?
megamitch
06-11-2018, 16:14
Ha detto una sacrosanta verità.
Io gioco con moderazione fin da piccolo, ma sicuramente da piccolo il videogioco cubava si e no un 10% del mio tempo.
Prima veniva il gioco all’aria aperta, lo sport, lo studio, la lettura.
Oggi è pieno di genitori che portano i bambini al ristorante con il tablet per farli giocare, ed oltre a rompere le scatole agli altri clienti danno una cattiva educazione, non facendoli partecipare alla cena con le altre persone.
Per cui il problema oggi esiste, aggravato da cellulari e serie tv da vedere tutte di un fiato.
Il problema sono i genitori non i figli.
Io non ho figli, ma tra vedere mio figlio adolescente al sabato sera a casa a fare i videogiochi fino a tarda ora o ad ubriacarsi con gli amici, preferisco la seconda.
PS: anticipo subito i facili commenti. Non parlo di guidare ubriachi o di drogarsi, ma di farsi ogni tanto una bella bevuta con gli amici, anche da vomitare una volta (così capisci pure che nn devi esagerare troppo). Non ditemi che non vi siete mai ubriacati in vita vostra...
Titanox2
06-11-2018, 16:24
beh attenzione se si tratta di fortnite forse ha ragione :fagiano:
tallines
06-11-2018, 16:26
Io considero i giochi elettronici una delle cause dell’incapacità di leggere, giocare e sviluppare il ragionamento. In casa mia non entrano", ha infatti scritto Calenda su Twitter, dopo aver ricevuto una serie di puntualizzazioni su un altro tweet: "Fondamentale prendersi cura di ogni ragazzo: avvio alla lettura, lingue, sport, gioco. Salvarli dai giochi elettronici e dalla solitudine culturale e esistenziale. Così si rifondano le democrazie".
Peraltro, ribadendo un concetto che aveva già esternato in un'intervista al Corriere della Sera in cui parlava di videogiochi come "droga, atrofizzano il cervello". E sui suoi figli: "In casa ci sono regole precise: la televisione è contingentata. Nessuno di loro tre tocca i videogiochi". E ancora: "Prima che con la tecnologia devono avere a che fare con la cultura".
Cos'è auschwitz ahahahahahah, la peppa oooo..........se uno gioca x tempo al giorno non succede nulla .
E' chiaro che non è che deve stare 10 ore a giocare e 10 ore alla tv, su....ci vuole cosi tanto per capirlo........
PD = poveri diavoli :asd: :asd:
Calenda, si calendarizzi su :asd:
maxnaldo
08-11-2018, 06:30
Ha detto una sacrosanta verità.
Io gioco con moderazione fin da piccolo, ma sicuramente da piccolo il videogioco cubava si e no un 10% del mio tempo.
Prima veniva il gioco all’aria aperta, lo sport, lo studio, la lettura.
Oggi è pieno di genitori che portano i bambini al ristorante con il tablet per farli giocare, ed oltre a rompere le scatole agli altri clienti danno una cattiva educazione, non facendoli partecipare alla cena con le altre persone.
Per cui il problema oggi esiste, aggravato da cellulari e serie tv da vedere tutte di un fiato.
Il problema sono i genitori non i figli.
Io non ho figli, ma tra vedere mio figlio adolescente al sabato sera a casa a fare i videogiochi fino a tarda ora o ad ubriacarsi con gli amici, preferisco la seconda.
PS: anticipo subito i facili commenti. Non parlo di guidare ubriachi o di drogarsi, ma di farsi ogni tanto una bella bevuta con gli amici, anche da vomitare una volta (così capisci pure che nn devi esagerare troppo). Non ditemi che non vi siete mai ubriacati in vita vostra...
appunto, il problema sono i genitori, non i figli, e nemmeno i videogiochi.
ai miei tempi facevano gli stessi discorsi in merito alla TV e ai cartoni animati giapponesi, pensa un po'.
ogni volta si punta il dito verso lo "strumento del demonio".
Ha detto una sacrosanta verità.
Io gioco con moderazione fin da piccolo, ma sicuramente da piccolo il videogioco cubava si e no un 10% del mio tempo.
Prima veniva il gioco all’aria aperta, lo sport, lo studio, la lettura.
Oggi è pieno di genitori che portano i bambini al ristorante con il tablet per farli giocare, ed oltre a rompere le scatole agli altri clienti danno una cattiva educazione, non facendoli partecipare alla cena con le altre persone.
Per cui il problema oggi esiste, aggravato da cellulari e serie tv da vedere tutte di un fiato.
Il problema sono i genitori non i figli.
Io non ho figli, ma tra vedere mio figlio adolescente al sabato sera a casa a fare i videogiochi fino a tarda ora o ad ubriacarsi con gli amici, preferisco la seconda.
PS: anticipo subito i facili commenti. Non parlo di guidare ubriachi o di drogarsi, ma di farsi ogni tanto una bella bevuta con gli amici, anche da vomitare una volta (così capisci pure che nn devi esagerare troppo). Non ditemi che non vi siete mai ubriacati in vita vostra...
Certo che è strano: i genitori di oggi con figli adolescenti, hanno 40-50 anni e sono cresciuti con i primi videogiochi, console, le sale giochi, nel boom tra la metà degli anni '80 e nel '90.
Magari nel tuo caso occupavi solo il 10% del tempo, ma io ricordo i miei coetanei che ci spendevano le mattinate in sala giochi, marinando la scuola, oppure a casa, si facevano ore sul videogiochi, che fosse il Commodore o la PS1.
E questo nell'epoca in cui i genitori non sapevano nemmeno cosa fossero.
Questo per dire che i genitori di oggi dovrebbero conoscere l'effetto dei videogiochi molto meglio di chiunque altro.
Per un 45enne come Calenda, che pensa che i videogiochi siano un male per lo sviluppo (ma ne parla soprattutto perchè adora essere al centro dei riflettori), ce ne sono molti altri che non la pensano così.
fraussantin
08-11-2018, 08:55
Per un 45enne come Calenda, che pensa che i videogiochi siano un male per lo sviluppo (ma ne parla soprattutto perchè adora essere al centro dei riflettori), ce ne sono molti altri che non la pensano così.
Al di la del fatto che stiamo parlando di un ex dc , e che prob a 15 anni faceva il chirichetto , non è questo il punto.
Quando un politico di quel livello parla , non lo fa a caso. Evidentemente sta cercando dicaverenil consenso dall'elettorato medio del pd , cioè gli anziani.
Forse per le primarie chissà ..
Al di la del fatto che stiamo parlando di un ex dc , e che prob a 15 anni faceva il chirichetto , non è questo il punto.
Quando un politico di quel livello parla , non lo fa a caso. Evidentemente sta cercando dicaverenil consenso dall'elettorato medio del pd , cioè gli anziani.
Forse per le primarie chissà ..
L'unica volta che si è candidato, non è stato eletto.
Ma alla fine, un posto l'ha sempre trovato.
Da marzo, le sue comparse in TV sono sui livelli di quelle di Renzi e Martina messe insieme e penso che una sua candidatura sarà di grande aiuto per far guadagnare ulteriori voti agli altri partiti :)
NighTGhosT
08-11-2018, 09:14
Il problema secondo me, COME SEMPRE, sta' nell'esagerazione.
L'uomo (inteso come essere umano), trovata una cosa che piace e porta piacere, tende sempre a esagerare e ad abusarne.
Questo vale per tutto....per il cibo....per il sesso....etc etc....e la cosa non e' diversa affatto per quanto riguarda svaghi e tecnologia.
Se uno mangia un piatto di tortellini....e' un conto....se uno ne mangia 5 kg, anche se sono la cosa piu' buona e salutare al mondo, gli viene un blocco intestinale e volta i piedi all'uscio.
Lo stesso vale per TUTTO....se la gente si sapesse limitare e regolare, giocando qualche ora al giorno...non ci sarebbero problemi direi. Ma se ci si attacca 20 ore su 24 (perché almeno 4 ore di sonno direi che siano il minimo) o peggio....allora questo e' un chiaro eccesso.
IDEM per gli smartphones.....social networks....e compagnia cantanti. Se fossero usati responsabilmente.....non ci sarebbero persone col telefonino in mano 20 ore su 24 (sempre per via delle 4 ore di sonno :D).....e che comunicano solo attraverso dei post o dei tweet.....dei like....e via discorrendo.
Il problema sta', come sempre, tutto li'.....nell'abuso e nell'esagerazione, invece che all'uso normale e responsabile.
IMHO aggiungo eh. :)
fraussantin
08-11-2018, 09:23
L'unica volta che si è candidato, non è stato eletto.
Ma alla fine, un posto l'ha sempre trovato.
Da marzo, le sue comparse in TV sono sui livelli di quelle di Renzi e Martina messe insieme e penso che una sua candidatura sarà di grande aiuto per far guadagnare ulteriori voti agli altri partiti :)
E cmq 45 anni ... Io ne ho 39 e mi sembra di vedere mio padre... e non parlo del fisico , ma di come parla , di come si veste e di come va a giro.
Renzie sarà pure fonzie , ma li porta meglio .. ( anche se lo avrei visto meglio in forza italia e non nel pd )
Calenda, quest'uscita fa solo
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