View Full Version : Attenti a Pulizia disco su Windows 10: potrebbe cancellare la vostra cartella Download
Redazione di Hardware Upg
12-10-2018, 08:01
Link alla notizia: https://www.hwupgrade.it/news/sistemi-operativi/attenti-a-pulizia-disco-su-windows-10-potrebbe-cancellare-la-vostra-cartella-download_78499.html
Un piccolo cambiamento apportato su Windows 10 October 2018 Update potrebbe causare problemi piuttosto seccanti se non prestate attenzione a questo piccolo dettaglio
Click sul link per visualizzare la notizia.
Selezionare le voci alla cieca può succedere ma non è certo colpa di Windows.
Se cancellate la cartella Download prendeteva solo con voi stessi.
Selezionare le voci alla cieca può succedere ma non è certo colpa di Windows.
Se cancellate la cartella Download prendeteva solo con voi stessi.
Sono d'accordo, per quanto inserire questa cartella nel tool di pulizia sia una scelta abbastanza opinabile, non è concepibile cliccare alla cieca.
Ad ogni modo nella mia carriera ho dovuto sorbirmi anche le lamentele di utenti che si lamentavano perchè gli avevamo svuotato il cestino, che utilizzavano anch'esso come archivio...ho detto tutto ! :p
coschizza
12-10-2018, 08:25
attenti se selezionate un file importante che avete sul disco e premete "cancella" windows lo eliminerà. L'unica soluzione è migrare a mac o linux loro funzionano meglio se cancellate un file evidentemente non lo fanno.
attenti se selezionate un file importante che avete sul disco e premete "cancella" windows lo eliminerà. L'unica soluzione è migrare a mac o linux loro funzionano meglio se cancellate un file evidentemente non lo fanno.
:asd: :asd: :asd:
Phoenix Fire
12-10-2018, 09:12
Sono d'accordo, per quanto inserire questa cartella nel tool di pulizia sia una scelta abbastanza opinabile, non è concepibile cliccare alla cieca.
Ad ogni modo nella mia carriera ho dovuto sorbirmi anche le lamentele di utenti che si lamentavano perchè gli avevamo svuotato il cestino, che utilizzavano anch'esso come archivio...ho detto tutto ! :p
nella mia esperienza, download è praticamente un secondo cestino, pieno di monnezza e spesso con file scaricati n-uplicati (con il classico numeretto tra parentesi)
nella mia esperienza, download è praticamente un secondo cestino, pieno di monnezza e spesso con file scaricati n-uplicati (con il classico numeretto tra parentesi)
Infatti nei pc-client della maggior parte dei clienti è così...:stordita:
Uncle Scrooge
12-10-2018, 09:14
Il bello è che nell'utility Sensore Memoria, che rimpiazzerà in futuro Pulizia Disco e che già elencava la cartella Download nelle opzioni, non c'è l'opzione per svuotare il Cestino.
L'opinabilità della cartella Donwload resta, a mio modesto parere, trattandosi di una cartella utente. Se proprio qualcuno avesse l'abitudine di lasciarci dentro file vecchi e inutili, sarebbe piuttosto meglio aggiungere un bottone "svuota cartella" al suo interno.
komodo_1
12-10-2018, 09:24
Confermo, stessa esperienza.
Esempio di file archiviati nel cestino: gb e gb di file .pst montati su outlook :muro: :muro:
Ad ogni modo nella mia carriera ho dovuto sorbirmi anche le lamentele di utenti che si lamentavano perchè gli avevamo svuotato il cestino, che utilizzavano anch'esso come archivio...ho detto tutto ! :p
thresher3253
12-10-2018, 09:39
Se proprio qualcuno avesse l'abitudine di lasciarci dentro file vecchi e inutili, sarebbe piuttosto meglio aggiungere un bottone "svuota cartella" al suo interno.
Praticamente tutti i portatili su cui ho messo mano. Copie e copie di installer, Chrome, Chrome (1), Chrome (2), Chrome (3), archivi vari, documenti visti una volta sola, foto scaricate da facebook, eccetera. Molti ignorano proprio l'esistenza della cartella download e quindi riscaricano in continuazione copie e copie della stessa roba. Deve essere questa la motivazione che li ha portati ad aggiungere la cartella download al pulitore, anche perché tiene conto solo dei file più vecchi di un certo periodo.
Dare la colpa a Windows per una cosa del genere dimostra solo quanto si stia cadendo in basso. Probabilmente in Microsoft hanno sopravvalutato l'intelligenza media dell'utenza.
In linea teorica, si può pensare che la cartella Download contenga file scaricati lì in via temporanea, magari perché, se importanti, vengono messi altrove, o perché si tratta di installer che, di solito, non servono dopo... l'installazione di un determinato pacchetto.
In tutto ciò, l'opzione non è nemmeno spuntata di default, quindi di che cacchio stiamo parlando?
"Download" può essere confuso facilmente con la vecchia cartella "Downloaded program files", la quale conteneva i componenti scaricati da Internet come ActiveX e applet Java.
E' qui l'inghippo secondo me :ciapet:
Direi che dell'aggiunta della cartella Download alla checklist si è già discusso abbondantemente nell'altra news, però a mio parere un'aggiunta del genere doveva essere meglio segnalata: è abbastanza normale che un utente ponga poca attenzione in un'operazione di routine le cui opzioni non cambiano da anni e anni.
Piuttosto, vedo che Microsoft non ha ancora aggiornato la ISO e il Media Creation Tool, al momento dal sito si scaricano solo le versioni 1803. Qualcuno notizie a riguardo?
Haran Banjo
12-10-2018, 09:52
Selezionare le voci alla cieca può succedere ma non è certo colpa di Windows.
Se cancellate la cartella Download prendeteva solo con voi stessi.
- Avvertenze per l'utenza standard Windows -
In via precauzionale:
- non salvate i documenti nella cartella "Documenti";
- non salvate i download nella cartella "Download".
Direi che Microsoft è indifendibile. L'utente medio deve poter usare il Pc senza essere messo nelle condizioni di creare casini.
MiKeLezZ
12-10-2018, 09:53
attenti se selezionate un file importante che avete sul disco e premete "cancella" windows lo eliminerà. L'unica soluzione è migrare a mac o linux loro funzionano meglio se cancellate un file evidentemente non lo fanno.Credo che tu non abbia mai usato un Windows. Se premi "cancella" il file non viene eliminato, ma viene spostato nel cestino, che è una cartella di sistema come le altre da cui puoi nuovamente "ripescare" tali file. Questo permette di recuperare facilmente i dati che potresti aver cancellato non di proposito o erroneamente. :stordita:
Queste funzionalità vengono definite "user friendly" in quanto usare un PC non deve essere un'esperienza punitiva, con trabocchetti, caselle da non spuntare, e via dicendo.
Silent Bob
12-10-2018, 09:55
Fantastico però che dopo tutti questi anni MS non abbia mai seriamente provveduto ad una pulizia totale di quando disinstalli un programma.
La marea di cartelle residue di vari programmi, che uno può avere su un pc può diventare enorme.
Tanto è vero che mi capita spesso di usare Revo Uninstaller.
Ad ogni modo la cartella DL come ricordato, è una sorta di secondo cestino.
- Avvertenze per l'utenza standard Windows -
In via precauzionale:
- non salvate i documenti nella cartella "Documenti";
- non salvate i download nella cartella "Download".
Direi che Microsoft è indifendibile. L'utente medio deve poter usare il Pc senza essere messo nelle condizioni di creare casini.
Se cancelli volontariamente il contenuto della cartella Download di chi è la colpa?
Fantastico però che dopo tutti questi anni MS non abbia mai seriamente provveduto ad una pulizia totale di quando disinstalli un programma.
La marea di cartelle residue di vari programmi, che uno può avere su un pc può diventare enorme.
Tanto è vero che mi capita spesso di usare Revo Uninstaller.
Ad ogni modo la cartella DL come ricordato, è una sorta di secondo cestino.
Lì è colpa degli sviluppatori che non hanno praticamente mai seguito le linee guida di MS. Gli uninstaller mica li scrive Microsoft.
MiKeLezZ
12-10-2018, 10:01
nella mia esperienza, download è praticamente un secondo cestino, pieno di monnezza e spesso con file scaricati n-uplicati (con il classico numeretto tra parentesi)Nella mia esperienza la cartella download contiene i file che sono stati scaricati da internet attraverso il browser oppure altri programmi e, se li reputo utili, restano lì transitoriamente (anche per mesi) prima di essere spostati nelle cartelle adeguate. Nel caso di "spazzatura" ogni tot giorni provvedo a ripulire manualmente.
Al momento ho un documento tecnico in .pdf, l'utility intelburntest (che provvederò ad eliminare una volta spostata nella sua cartella sul secondo disco), i driver nvidia (che ho installato e quindi quando avrò voglia cancellerò), una cartella con un progetto da finire e un paio di eseguibili di programmi che ho installato (verifico l'utilità e nel caso li tengo o li cancello). Di certo non è spazzatura che il sistema operativo si può permettere di "suggerirmi" di cancellare. :rolleyes:
Nella mia esperienza la cartella download contiene i file che sono stati scaricati da internet attraverso il browser oppure altri programmi e, se li reputo utili, restano lì transitoriamente (anche per mesi) prima di essere spostati nelle cartelle adeguate. Nel caso di "spazzatura" ogni tot giorni provvedo a ripulire manualmente.
Al momento ho un documento tecnico in .pdf, l'utility intelburntest (che provvederò ad eliminare una volta spostata nella sua cartella sul secondo disco), i driver nvidia (che ho installato e quindi quando avrò voglia cancellerò), una cartella con un progetto da finire e un paio di eseguibili di programmi che ho installato (verifico l'utilità e nel caso li tengo o li cancello). Di certo non è spazzatura che il sistema operativo si può permettere di "suggerirmi" di cancellare. :rolleyes:
E questo sulla base di cosa? Una utility di pulizia del disco può suggerirti di svuotare quasi ogni cartella non vitale per il funzionamento del sistema. Se poi tu accetti, *azzi tuoi.
In tutto ciò, l'opzione non è nemmeno spuntata di default, quindi di che cacchio stiamo parlando?
Ricorda che pulizia disco può anche essere lanciato da linea di comando con parametri numerici (una bitmask). Io spesso lo faccio, e in tal caso non avrei avuto modo di accorgermi del problema.
Capisco che non è un caso che riguardi l'utente medio, ma alla fine non è certo l'utente medio che tipicamente archivia coscientemente i file nella cartella download.
...aggiungo che MS ha provveduto a risolvere il problema con windows 10 e le UWP...ma anche li il problemsa sono gli sviluppatori, se non l'utilizzano
In realtà in quel caso la colpa è proprio di Microsoft, che è stata ingorda (volendoci guadagnare e assumere un controllo troppo stringente) e non ha saputo rendere appetibile la nuova piattaforma.
Haran Banjo
12-10-2018, 10:05
Se cancelli volontariamente il contenuto della cartella Download di chi è la colpa?
Sto parlando dell'utente medio con bassissime conoscenze informatiche, eppur costretto ad usare il Pc perché oggi ogni cosa passa attraverso di esso.
Dài, non tutti hanno le competenze per comprendere a pieno ciò che stanno facendo di preciso con un Pc, che per molti è ancora un oggetto quasi misterioso seppur necessario.
Phoenix Fire
12-10-2018, 10:08
Fantastico però che dopo tutti questi anni MS non abbia mai seriamente provveduto ad una pulizia totale di quando disinstalli un programma.
La marea di cartelle residue di vari programmi, che uno può avere su un pc può diventare enorme.
Tanto è vero che mi capita spesso di usare Revo Uninstaller.
Ad ogni modo la cartella DL come ricordato, è una sorta di secondo cestino.
questo problema è comune a tutti i SO, android compreso, non è MS che può "cancellare" i residui di un software, che ne sa che quei residui non sono il "salvataggio" di qualcosa? dai salvataggi di un videogioco all'archivio di un gestionale. é lo sviluppatore che dovrebbe sapere cosa crea quando installa e quindi cosa cancellare. Ripeto però che lo stesso problema lo si vede anche su mac e linux, per fortuna in maniera molto ridotta visto che, essendo meno diffusi, i programmatori cani non ci sviluppano più di tanto
Direi che dell'aggiunta della cartella Download alla checklist si è già discusso abbondantemente nell'altra news, però a mio parere un'aggiunta del genere doveva essere meglio segnalata: è abbastanza normale che un utente ponga poca attenzione in un'operazione di routine le cui opzioni non cambiano da anni e anni.
Piuttosto, vedo che Microsoft non ha ancora aggiornato la ISO e il Media Creation Tool, al momento dal sito si scaricano solo le versioni 1803. Qualcuno notizie a riguardo?
concordo che dovrebbero segnalare questo aggiornamento, visto che la lista non cambia mai, io non sono tenuto a rileggerla ogni volta, se non mi compare almeno un popup che dice "lista aggiornata, controllare le nuove voci" o almeno un tag "new" vicino alle voci aggiunte.
- Avvertenze per l'utenza standard Windows -
In via precauzionale:
- non salvate i documenti nella cartella "Documenti";
- non salvate i download nella cartella "Download".
Direi che Microsoft è indifendibile. L'utente medio deve poter usare il Pc senza essere messo nelle condizioni di creare casini.
la prima è un bug e ok, la seconda invece, a parte eventualmente avvisare la prima volta, dopo è giusto che sia così
Nella mia esperienza la cartella download contiene i file che sono stati scaricati da internet attraverso il browser oppure altri programmi e, se li reputo utili, restano lì transitoriamente (anche per mesi) prima di essere spostati nelle cartelle adeguate. Nel caso di "spazzatura" ogni tot giorni provvedo a ripulire manualmente.
Al momento ho un documento tecnico in .pdf, l'utility intelburntest (che provvederò ad eliminare una volta spostata nella sua cartella sul secondo disco), i driver nvidia (che ho installato e quindi quando avrò voglia cancellerò), una cartella con un progetto da finire e un paio di eseguibili di programmi che ho installato (verifico l'utilità e nel caso li tengo o li cancello). Di certo non è spazzatura che il sistema operativo si può permettere di "suggerirmi" di cancellare. :rolleyes:
hai frainteso il concetto di esperienza, nella mia esperienza di visione di pc altrui è così, ovviamente potrebbe essere un problema delle mie conoscenze, non generale, ma anche altri utenti lo notano.
tu sei un utilizzatore avanzato di PC (credo siamo meno dell'1% :D) e quindi ragioni in quello che fai, visto che ogni tot giorni provvedi a ripulire la cartella download. Questa pratica, secondo la mia esperienza e quella di altri, non è comune, anzi molti non sanno neanche che esiste quella cartella, scaricano da browser e aprono le cose da li, gli riserve una cosa? la riscaricano e riaprono, non sanno che è su una cartella apposita del disco.
Nel tuo caso, l'app ti "suggerisce" che nella cartella download ci sono dei file scaricati un certo numero di giorni fa, ti interessano? ma lo fa allo stesso modo delle cose nel cestino o dei file per disinstallare gli aggiornamenti
Ricorda che pulizia disco può anche essere lanciato da linea di comando con parametri numerici (una bitmask). Io spesso lo faccio, e in tal caso non avrei avuto modo di accorgermi del problema.
Capisco che non è un caso che riguardi l'utente medio, ma alla fine non è certo l'utente medio che tipicamente archivia coscientemente i file nella cartella download.
Probabilmente in Microsoft sono partiti dal presupposto che, in media, gli utenti spostano i file importanti al di fuori della cartella Download. Soprattutto quelli che usano la riga di comando. Considera che loro "ragionano" su una base di oltre 700 milioni di persone.
Sto parlando dell'utente medio con bassissime conoscenze informatiche, eppur costretto ad usare il Pc perché oggi ogni cosa passa attraverso di esso.
Dài, non tutti hanno le competenze per comprendere a pieno ciò che stanno facendo di preciso con un Pc, che per molti è ancora un oggetto quasi misterioso seppur necessario.
Cioè, io decido di cancellare il contenuto della cartella Download, ed è colpa del sistema se, effettivamente, tale contenuto viene CANCELLATO?
concordo che dovrebbero segnalare questo aggiornamento, visto che la lista non cambia mai, io non sono tenuto a rileggerla ogni volta, se non mi compare almeno un popup che dice "lista aggiornata, controllare le nuove voci" o almeno un tag "new" vicino alle voci aggiunte.
Proprio perché era una cosa nuova e del tutto opzionale hanno lasciato l'opzione spuntata. Che poi, ci vuole 1 secondo a notare che c'è scritto Download. Che guardate quando fate click?:D
thresher3253
12-10-2018, 10:12
Dài, non tutti hanno le competenze per comprendere a pieno ciò che stanno facendo di preciso con un Pc, che per molti è ancora un oggetto quasi misterioso seppur necessario.
L'utente di questo tipo non utilizza la pulizia disco.
MiKeLezZ
12-10-2018, 10:12
E questo sulla base di cosa? Una utility di pulizia del disco può suggerirti di svuotare quasi ogni cartella non vitale per il funzionamento del sistema. Se poi tu accetti, *azzi tuoi.Per il discorso di cui sopra dell'user friendly. Un buon sistema operativo NON deve essere punitivo. Se attivo il tool di "pulizia sistema" di Windows mi aspetto vengano cancellati file ritenuti più necessari di Windows (pacchetti di installazione, file temporanei, cestino, dump), non file dell'utente.
Il prossimo passo quale sarà? "Windows ha rilevato che non giochi più a Fallout 4 da 12 mesi e lo ha cancellato per liberare 40GB"?
Microsoft si preoccupi di farmi cancellare EDGE, PAINT3D, XBOX EXPERIENCE, REALTA' 3D MISTA, non le mie cose.
Per il discorso di cui sopra dell'user friendly. Un buon sistema operativo NON deve essere punitivo. Se attivo il tool di "pulizia sistema" di Windows mi aspetto vengano cancellati file ritenuti più necessari di Windows (pacchetti di installazione, file temporanei, cestino, dump), non file dell'utente.
Il prossimo passo quale sarà? "Windows ha rilevato che non giochi più a Fallout 4 da 12 mesi e lo ha cancellato per liberare 40GB"?
Microsoft si preoccupi di farmi cancellare EDGE, PAINT3D, XBOX EXPERIENCE, REALTA' 3D MISTA, non le mie cose.
Windows non cancella nulla (in questo caso) contro la volontà degli utenti. Di nuovo, è un'opzione che va spuntata manualmente e volontariamente.
Per quanto riguarda il tuo esempio, la cosa sarebbe più:"Windows ha rilevato che non giochi più a Fallout 4 da 12 mesi, vuoi rimuoverlo?"
Se dai l'OK, non è colpa di nessun altro.
tallines
12-10-2018, 10:20
Se non vengono flaggate le voci, tra cui Download, come fa a cancellare il contenuto ?........
MiKeLezZ
12-10-2018, 10:26
hai frainteso il concetto di esperienza, nella mia esperienza di visione di pc altrui è così, ovviamente potrebbe essere un problema delle mie conoscenze, non generale, ma anche altri utenti lo notano.
tu sei un utilizzatore avanzato di PC (credo siamo meno dell'1% :D) e quindi ragioni in quello che fai, visto che ogni tot giorni provvedi a ripulire la cartella download. Questa pratica, secondo la mia esperienza e quella di altri, non è comune, anzi molti non sanno neanche che esiste quella cartella, scaricano da browser e aprono le cose da li, gli riserve una cosa? la riscaricano e riaprono, non sanno che è su una cartella apposita del disco.
Nel tuo caso, l'app ti "suggerisce" che nella cartella download ci sono dei file scaricati un certo numero di giorni fa, ti interessano? ma lo fa allo stesso modo delle cose nel cestino o dei file per disinstallare gli aggiornamentiTale concetto si scontra contro il fatto che Microsoft abbia creato le "known folders" e abbia inserito nella cartella "utente" anche la sottocartella (facente parte delle "known folders") "Download" (il cui indirizzo è reimpostabile al pari delle altre), assieme alle più classiche "Immagini", "Video", etc.
Nella cartella utente mi trovo quindi di fronte tutte le mie cartelle personali (fra cui le meno note "collegamenti", "contatti" e "preferiti"), e a solo quelle (le restanti, come "appdata" e i file ntuser* hanno la proprietà hidden e quindi non sono manipolabili dall'utente).
Tutte sono facilmente accessibili da start menu cliccando sull'icona utente.
Se i bambini programmatori che ora lavorano in Microsoft ritengono la cartella "download" come temporanea gradirei che la spostassero all'infuori della mia cartella utente e la mettessero, al pari della "Temp" nella root (C:\). Così sono libero di non usare tale cartella e creare una MIA cartella "Download" all'interno della MIA cartella utente, da cui voglio essere sicuro il Sistema Operativo non possa metterci mano.
La cartella utente è utile perché mi permette di copiare tutto il suo contenuto e trasferire il mio utente da un PC ad un altro. Se effettuo tale trasferimento è ovvio che abbia anche l'interesse di spostare i file nella cartella download che ho ricevuto da altri utenti / ho scaricato dal browser / ho scaricato altrove in quanto evidentemente mi saranno utili anche nel mio PC di destinazione.
Proprio perché era una cosa nuova e del tutto opzionale hanno lasciato l'opzione spuntata. Che poi, ci vuole 1 secondo a notare che c'è scritto Download. Che guardate quando fate click?
Ehi ma quello che ho scritto sulla linea di comando l'hai già dimenticato? :p
PS: Immagino intendessi scrivere "non spuntata".
Oltretutto abbondano situazioni in cui l'utente poco informatizzato chiama l'amico esperto che gli consiglia di lanciare pulizia disco mettendo tutte le spunte o gli ha pensino preparato un file .bat da lanciare all'occorrenza.
Comunque a mio parere il problema non si pone con l' "utonto", che di solito non ha consapevolezza di quella cartella e la riempie inconsapevolmente di spazzatura ridondante (e una cancellatina non può fare che bene), ma l'utente un po' più consapevole che ha deciso di usare quella cartella come archivio.
L'utente di questo tipo non utilizza la pulizia disco.
Ricorda comunque che lo strumento può partire da solo quando il disco è troppo pieno.
Haran Banjo
12-10-2018, 10:32
Ma c@zzo, l'utente medio è... utonto!
Io ho a che fare tutti i giorni con persone che combinano volontariamente casini inimmaginabili con i PC.
Riescono pure a formattare gli HDD, salvo poi dire... non volevo farlo, non sapevo che se rispondevo "Sì" a "Vuoi cancellare tutto?" il Pc mi cancellava tutto.
Utilizzano lo strumento di pulizia perché internet va lenta, e "mi pare me l'abbia detto mio cuggino andare qua spuntare tutto e premere invio".
Le crocette nelle caselle le mettono A CASO.
Se magari Microsoft li mette nelle condizioni di non fare danni, ringrazio.
Ehi ma quello che ho scritto sulla linea di comando l'hai già dimenticato? :p
Questa è una vera mancanza. Perché se utilizzo la riga di comando devo avere ancora più informazioni su cosa, esattamente, vado a fare.
Ma c@zzo, l'utente medio è... utonto!
Io ho a che fare tutti i giorni con persone che combinano volontariamente casini inimmaginabili con i PC.
Riescono pure a formattare gli HDD, salvo poi dire... non volevo farlo, non sapevo che se rispondevo "Sì" a "Vuoi cancellare tutto?" il Pc mi cancellava tutto.
Utilizzano lo strumento di pulizia perché internet va lenta, e "mi pare me l'abbia detto mio cuggino andare qua spuntare tutto e premere invio".
Le crocette nelle caselle le mettono A CASO.
Se magari Microsoft li mette nelle condizioni di non fare danni, ringrazio.
E che dovrebbe fare Microsoft? Eliminare ogni possibilità di rimuovere ogni tipo di file e installare ogni tipo di software? Perché questo è l'unico modo (forse) in cui l'utonto che descrivi tu è al sicuro.
Se i bambini programmatori che ora lavorano in Microsoft ritengono la cartella "download" come temporanea gradirei che la spostassero all'infuori della mia cartella utente e la mettessero, al pari della "Temp" nella root (C:\).
Non avrebbe senso principalmente per due motivi:
- per quanto possa essere una cartella di appoggio, "Download" si suppone debba essere facilmente accessibile all'utente, quindi giustamente è stata inserita tra le "known forders".
- si tratta comunque di operazioni personali dell'utente, quindi è giusto che stiano all'interno di uno spazio utente e non alla mercé di tutti.
Giusto per fare un po' di retrospettiva, la cartella "generica" per i dati utente è Documenti, che non è pensata solo per doc, pdf e txt ma per tutti i tipi di file ad esclusione di alcune categorie (come foto e video) che si è preferito gestire diversamente (anche perchè di solito i dati vengono visualizzati in modo differente). Non a caso molti programmi, anche di Microsoft, usano la cartella documenti per i loro dati.
Quando ci si è accorti però che la cartella documenti si riempiva di spazzatura dovuta ai file scaricati, si è aggiunta la cartella Download, che così è diventata nella maggior parte dei casi un raccoglitore di spazzatura.
Questa è una vera mancanza. Perché se utilizzo la riga di comando devo avere ancora più informazioni su cosa, esattamente, vado a fare.
Il fatto che uno utilizzi la linea di comando non significa che debba leggersi ad ogni aggiornamento il changelog dettagliato. Anche qui Microsoft dovrebbe segnalare il problema. Io ho avuto la fortuna di usare prima lo strumento con la GUI, e quindi ho visto l'aggiunta di Download, ma se non l'avessi fatto sarei incorso nell'errore.
MiKeLezZ
12-10-2018, 10:36
Ricorda comunque che lo strumento può partire da solo quando il disco è troppo pieno.A meno di non installare apposito fix di regedit. Che sopperire al fatto che Microsoft non abbia lasciato la possibilità all'utente di decidere se disattivare tale "feature"... :(
coschizza
12-10-2018, 11:10
Credo che tu non abbia mai usato un Windows. Se premi "cancella" il file non viene eliminato, ma viene spostato nel cestino, che è una cartella di sistema come le altre da cui puoi nuovamente "ripescare" tali file. Questo permette di recuperare facilmente i dati che potresti aver cancellato non di proposito o erroneamente. :stordita:
Queste funzionalità vengono definite "user friendly" in quanto usare un PC non deve essere un'esperienza punitiva, con trabocchetti, caselle da non spuntare, e via dicendo.
mentre mi scrivevi avevo 43 RDP aperti su altrettanti server windows che stavo gestendo quindi forse ne so molto piu di te se posso dire.
Il cestino quindi forse so cosa sia
Silent Bob
12-10-2018, 11:13
questo problema è comune a tutti i SO, android compreso, non è MS che può "cancellare" i residui di un software, che ne sa che quei residui non sono il "salvataggio" di qualcosa? dai salvataggi di un videogioco all'archivio di un gestionale. é lo sviluppatore che dovrebbe sapere cosa crea quando installa e quindi cosa cancellare. Ripeto però che lo stesso problema lo si vede anche su mac e linux, per fortuna in maniera molto ridotta visto che, essendo meno diffusi, i programmatori cani non ci sviluppano più di tanto
Dato che la maggior parte dei giochi e programmi attuali seguono un percorso diverso per i salvataggi o dati importanti in generale, molto spesso si tratta anche semplicemente qualche cartella vuota con i file di configurazione, ma gli esempi son parecchi e diversi.
Non so voi, ma io in passato di tante colpe che si potevano dare a "Microsoft" principalmente puntavo sul fatto che puntavano di più a migliorare la grafica che a sistemare questi problemi secondari.
E cmq cose del genere capitano anche per programmi più che noti, e non credo in questi programmi troviamo tutti programmatori cani.
Android o cmq nei dispositivi Mobile un tipo di controllo del genere andrebbe implementato poiché ripulisce il device da spazio (che può esser esiguo o consistente a seconda dei casi) da roba totalmente inutilizzata e inutile
Lì è colpa degli sviluppatori che non hanno praticamente mai seguito le linee guida di MS. Gli uninstaller mica li scrive Microsoft.
Allora facciamo che hai ragione te, magari gli Uninstaller li devono compilare chi crea i programmi, ma quanto ci vuole comunque ripulire cartelle quasi del tutto vuote, il registro o quel che ti pare?
Io ricordo che pochissimi programmi, da quando uso Windows (e non calcolo quelli prima di XP volutamente, perché neanche ricordo se allora ci avevo fatto caso) fanno una pulizia completa.
Ad ogni modo qui parliamo di pulizia disco, e per me questo discorso calza a pennello, se fai una pulizia di sistema, fai un controllo totale, ed aggiungi una qualche funzione che analizza l'installazione in tutti i suoi passaggi, per permettere anche al classico disinstallatore di Windows di pulire il sistema.
Gyammy85
12-10-2018, 11:15
Ho acceso il pc ma non volevo che si accendesse! E' tutta colpa di Microsoft :mad: :mad:
Allora facciamo che hai ragione te, magari gli Uninstaller li devono compilare chi crea i programmi, ma quanto ci vuole comunque ripulire cartelle quasi del tutto vuote, il registro o quel che ti pare?
Io ricordo che pochissimi programmi, da quando uso Windows (e non calcolo quelli prima di XP volutamente, perché neanche ricordo se allora ci avevo fatto caso) fanno una pulizia completa.
Ad ogni modo qui parliamo di pulizia disco, e per me questo discorso calza a pennello, se fai una pulizia di sistema, fai un controllo totale, ed aggiungi una qualche funzione che analizza l'installazione in tutti i suoi passaggi, per permettere anche al classico disinstallatore di Windows di pulire il sistema.
Non è che facciamo che ho ragione io, è così. Se tu scrivi un software che sparge file in lungo e in largo, poi devi anche rimuoverli all'atto della disinstallazione.
Troppo facile dare sempre la colpa a Windows che, praticamente, dovrebbe essere una baby-sitter onnisciente.
MiKeLezZ
12-10-2018, 11:21
mentre mi scrivevi avevo 43 RDP aperti su altrettanti server windows che stavo gestendo quindi forse ne so molto piu di te se posso dire.
Il cestino quindi forse so cosa sialo so - ti prendevo un po' in giro
sintopatataelettronica
12-10-2018, 11:59
Non ci posso credere che così tanta gente giustifichi 'sta scelta decisamente poco logica (per non dire peggio) di mettere quell'opzione per la cancellazione dei file nella directory UTENTE Download nello strumento di sistema pulizia disco.
Cioè.. posso capire i soliti difensori d'ufficio stipendiati da MS (ciao Emiliano :D ), che son quasi teneri nella loro spudorata servilità che li porta inevitabilmente a fare omaggi a Microsoft con frecciatine sciocche e fuori luogo in ogni post su Linux e MacOS o Android.. ma che in tanti 'sta scelta la trovino sensata solo in virtù di una sorta di rancore verso l'utente medio o inesperto (che magari fa diventare tale cartella DATI UTENTE - organizzata e raggruppata dal sistema operativo stesso allo stesso modo di altre cartelle UTENTE come Documenti e Immagini e Video e Musica - un secondo cestino ) mi lascia perplesso.
C'è un problema di logica e di "pulizia concettuale" di fondo in questa scelta fatta: se la directory Download la si vuole far diventare temporanea e non permanente allora va collocata dall'OS in un contesto diverso e separata e differenziata dalle altre cartelle DATI UTENTE con cui da sempre è raggruppata.
Credo che il fatto che in molti in questi thread continuino con fastidio a ripetere che quella di MS è una scelta saggia perché nella loro esperienza quella cartella diventa sempre un secondo cestino.. potrebbe dare a Microsoft l'idea perfetta per risolvere questa poca coerenza concettuale che la cartella ha adesso organizzata così e rivoluzionarne l'uso.
Cioè .. sì.. come prima cosa toglierla ovviamente dal raggruppamento delle cartelle DATI UTENTE, che non ha più senso stia lì... e metterla vicino al cestino, come una sorta di doppio cestino per la raccolta differenziata.
File cancellati dall'utente da un lato e file inutili spazzatura della ex-cartella "Download" dall'altro.
E rinominarla così.. con un nome finalmente consono e degno dell'utilizzo che tutti bramano, Microsoft compresa: "Cartella Spazzatura dei Download Utente "
Non ci posso credere che così tanta gente giustifichi 'sta scelta decisamente poco logica (per non dire peggio) di mettere quell'opzione per la cancellazione dei file nella directory UTENTE Download nello strumento di sistema pulizia disco.
Forse perchè non è poi così illogica. ;)
a parte che le UWP non sono installabili solo dallo store, politiche e prezzi dello store non sono (dove più e dove meno) diversi dalle altre piattaforme
Ma non devi paragonarli agli altri store, ma a ciò che vanno a sostituire.
Probabilmente in Microsoft hanno fatto il tuo stesso errore, convinti di poter replicare su PC ciò che su mobile ha preso piede grazie al fatto di non avere un rivale "interno".
Il fatto che siano installabili fuori dallo store conta relativamente, dato che se lo store prende piede chi non lo usa rischia comunque di rimanere tagliato fuori.
Microsoft avrebbe potuto agire molto diversamente, incontrando il favore degli sviluppatori e riuscendo a modernizzare la piattaforma applicazioni, invece il risultato è quello che vediamo.
Ma vabbè, stiamo un po' uscendo dalla discussione, era giusto per puntualizzare.
sintopatataelettronica
12-10-2018, 12:20
Forse perchè non è poi così illogica. ;)
Anche se è inutile ribadirlo lo ribadisco: per me a livello concettuale - e per come è organizzata dal sistema operativo stesso la cartella Download - è quanto di meno sensato a livello di design software si potrebbe fare.
A 'sto punto mettiamoci pure nel tool di pulizia disco la spunta per svuotare Documenti .. anzi.. tutto C: .. che tanto nel PC dell'utente medio che non fa i backup e che lo usa per facebook e skype che ci può essere di così utile ?
Così il sistema è sempre al massimo della performance e pulito e lindo come non mai! E si riduce il rischio di Virus e Spyware!!
Ironia a parte.. se Microsoft vuole davvero che quella cartella non sia più interamente dell'utente ma che anche l'OS ci possa mettere il naso e farci delle operazioni tipo la pulizia e lo svuotamento periodici, andrebbe tolta da quella collocazione che da sempre ha e non più raggruppata con le altre cartelle con cui sta.
Aggiungo che invece di questa opzione nel tool Pulizia Disco avrebbe assai più senso (oltre che ad essere più sicuro e non prestarsi a errori dovuti alla fretta tipo una spunta sbagliata), se si vuole davvero aiutare l'utente inesperto a tenere la cartella pulita, un avviso di sistema periodico (opzionale, disabilitabile subito per chi non ne ha bisogno - tipo me, la mia cartella Download non è un secondo cestino piena di roba inutile ma tutt'altro - ) , che apparisse magari in funzione delle dimensioni e del tempo di permamenza dei file nella cartella Download.
Una scelta intelligente, sensata, coerente, attenta anche agli utenti inesperti ma che lascia libertà di scelta e che non scontenterebbe nessuno, sarebbe quella.
Non ci posso credere che così tanta gente giustifichi 'sta scelta decisamente poco logica (per non dire peggio) di mettere quell'opzione per la cancellazione dei file nella directory UTENTE Download nello strumento di sistema pulizia disco.
Cioè.. posso capire i soliti difensori d'ufficio stipendiati da MS (ciao Emiliano :D ), che son quasi teneri nella loro spudorata servilità che li porta inevitabilmente a fare omaggi a Microsoft con frecciatine sciocche e fuori luogo in ogni post su Linux e MacOS o Android.. ma che in tanti 'sta scelta la trovino sensata solo in virtù di una sorta di rancore verso l'utente medio o inesperto (che magari fa diventare tale cartella DATI UTENTE - organizzata e raggruppata dal sistema operativo stesso allo stesso modo di altre cartelle UTENTE come Documenti e Immagini e Video e Musica - un secondo cestino ) mi lascia perplesso.
C'è un problema di logica e di "pulizia concettuale" di fondo in questa scelta fatta: se la directory Download la si vuole far diventare temporanea e non permanente allora va collocata dall'OS in un contesto diverso e separata e differenziata dalle altre cartelle DATI UTENTE con cui da sempre è raggruppata.
Credo che il fatto che in molti in questi thread continuino con fastidio a ripetere che quella di MS è una scelta saggia perché nella loro esperienza quella cartella diventa sempre un secondo cestino.. potrebbe dare a Microsoft l'idea perfetta per risolvere questa poca coerenza concettuale che la cartella ha adesso organizzata così e rivoluzionarne l'uso.
Cioè .. sì.. come prima cosa toglierla ovviamente dal raggruppamento delle cartelle DATI UTENTE, che non ha più senso stia lì... e metterla vicino al cestino, come una sorta di doppio cestino per la raccolta differenziata.
File cancellati dall'utente da un lato e file inutili spazzatura della ex-cartella "Download" dall'altro.
E rinominarla così.. con un nome finalmente consono e degno dell'utilizzo che tutti bramano, Microsoft compresa: "Cartella Spazzatura dei Download Utente "
Si giustifica tale scelta con il semplice fatto che quella maledetta casella non ha la spunta di default, quindi devi essere tu attivamente e volontariamente a spuntarla e, quindi, cancellarne il contenuto.
E parto dal presupposto che chi tenga in un certo modo la cartella Download abbia pure l'accortezza di notare cosa fa rimuovere al tool di pulizia del disco.
Silent Bob
12-10-2018, 12:30
Ho acceso il pc ma non volevo che si accendesse! E' tutta colpa di Microsoft :mad: :mad:
che cattivoni :mad:
Costa rimuoversi il tatuaggio di MS , mettetelo in conto ;)
Non è che facciamo che ho ragione io, è così. Se tu scrivi un software che sparge file in lungo e in largo, poi devi anche rimuoverli all'atto della disinstallazione.
Troppo facile dare sempre la colpa a Windows che, praticamente, dovrebbe essere una baby-sitter onnisciente.
A me fa seriamente sorridere sta cosa, anche mettendo in conto che la maggior parte dell'utenza fosse pratica ed attrezzata nel caso di Installazione/disinstallazione software, può sempre capitare che per qualche motivo rimanga un file o qualcosa di genere perché la disinstallazione non va bene, ergo, rimangono tot file.
Se in seguito windows va in soccorso e ti aiuta a rimuovere qualcosa che è rimasto in eccesso (per, che ne so, un blocco di sistema improvviso come tante volte capita) benvenga, invece di spendere milioni di ore di lavoro da parte dei programmatori per un contorno e bordo arrotondato...
E cmq è un S.O. che paghi, non lo prendi gratis. Non è esser "baby-sitter onnisciente" ma creare un sistema sempre più rodato e pulito, senza appunto dover ricorrere alla manualità (che non è a portata di tutti).
Costa rimuoversi il tatuaggio di MS , mettetelo in conto ;)
A me fa seriamente sorridere sta cosa, anche mettendo in conto che la maggior parte dell'utenza fosse pratica ed attrezzata nel caso di Installazione/disinstallazione software, può sempre capitare che per qualche motivo rimanga un file o qualcosa di genere perché la disinstallazione non va bene, ergo, rimangono tot file.
Se in seguito windows va in soccorso e ti aiuta a rimuovere qualcosa che è rimasto in eccesso (per, che ne so, un blocco di sistema improvviso come tante volte capita) benvenga, invece di spendere milioni di ore di lavoro da parte dei programmatori per un contorno e bordo arrotondato...
E cmq è un S.O. che paghi, non lo prendi gratis. Non è esser "baby-sitter onnisciente" ma creare un sistema sempre più rodato e pulito, senza appunto dover ricorrere alla manualità (che non è a portata di tutti).
E di nuovo. Hai mai scritto software? Se il tuo programma va a creare file in giro per il file system, devi anche prevederne la rimozione. C'erano delle linee guida di MS su come realizzare i software e gli installer per Windows (perché, fino a prova contraria, installer e uninstaller li sviluppa chi realizza il software in questione).
Mi sembra di rileggere quelli che si lagnavano col C perché a scrivere malloc() erano bravissimi mentre con le free() iniziavano a sudare.
che l'argomento sia controverso, lo prova il fatto che pure qui se ne sta parlando in ogni dove. che valga la pena dividersi su queste cose, già più discutibile :fiufiu:
sintopatataelettronica
12-10-2018, 12:59
Se tu scrivi un software che sparge file in lungo e in largo, poi devi anche rimuoverli all'atto della disinstallazione.
Credo che vi siano varie problematiche e difficoltà riguardo il discorso della disinstallazione "perfetta" per come è stato strutturato Windows finora.
Ad esempio a chi sviluppa software potrebbe non fregargliene niente di rimuovere tutti i file dal PC dell'utente.. inoltre bisognerebbe che il tool e lo script per la disinstallazione fossero scritti e gestiti in maniera perfetta (ad esempio considerare eventuali aggiornamenti, spostamenti, interventi e modifiche dell'utente - tipo aggiunta di file alle cartelle di programmi - o di software di terze parti - tipo eventuali "plug-in" - ).. o più semplicemente potrebbe trattarsi di un software sviluppato amatorialmente, come tanti che si usano, per cui ancor meno attenzione è riposta al discorso della disinstallazione completa dal sistema.
Poi, come già detto da un altro utente, potrebbero esserci blocchi o crash in fase di installazione (e disinstallazione) e incasinamenti di file temporanei o duplicati a causa di quello.
Secondo me possibile soluzione al problema sarebbe quella di concedere ad ogni programma un proprio "ambito" a livello di accesso directory e impedirgli di mettere file altrove: possibilità di mettere i propri files solo in quell'ambito che è stato concesso in fase di installazione e proibita in tutto il resto del sistema.
Insomma.. che ogni programma può installare file solo nella sua cartella e sottocartelle e non avere accesso, del sistema operativo, a nient'altro (*) se non a quelle e alle cartelle Documenti (anche non standard, configurabili dall'utente).
Sarebbe da abolire del tutto pure il registro di sistema (da cui praticamente NESSUNO SVILUPPATORE rimuove mai tutta la porcheria che c'entra) e pensare anche lì a una soluzione magari di virtualizzazione del registro (per un discorso di retro-compatibilità) tramite file locali collocati nelle directory del programma stesso e inseriti in un registro che esiste solo in maniera virtuale per la durata dell'esecuzione del software (un po' come fanno i tool di SandBoxing)
Così si saprebbe con certezza dove il programma può aver scritto o inserito qualcosa e la pulizia uno se la potrebbe fare semplicemente mettendo nel cestino la cartella e le cartelle dati del programma stesso. Punto. Pulizia assoluta, del disco e anche a livello concettuale.
(*) per come è stato organizzato Windows finora (molto molto male, a parer mio), con file di programmi terzi che ti si possono allegramente installare persino nelle directory e sottodirectory di sistema, andrebbe trovata soluzione, magari sempre tramite un discorso di virtualizzazione, pure a tutte le problematiche inerenti... vedi drivers, codecs, ecc.
sintopatataelettronica
12-10-2018, 13:04
Già fatto, si chiama UWP
Intendevo qualcosa di retrocompatibile e che non fosse una piattaforma a sé stante all'interno di un sistema operativo strutturato in tutt'altro modo che costringesse a riscrivere tutto il software da zero.
Intendevo qualcosa di retrocompatibile e che non fosse una piattaforma a sé stante all'interno di un sistema operativo strutturato in tutt'altro modo che costringesse a riscrivere tutto il software da zero.
In pratica si dovrebbe riscrivere l'intero sistema operativo (o quasi).
Il "problema" di Windows è la retrocompatibilità. Nel senso che è facile immaginare tutte le singole cose che potrebbero essere modificate. Il difficile è garantire la suddetta.
tallines
12-10-2018, 13:17
Ma c@zzo, l'utente medio è... utonto!
Io ho a che fare tutti i giorni con persone che combinano volontariamente casini inimmaginabili con i PC.
Riescono pure a formattare gli HDD, salvo poi dire... non volevo farlo, non sapevo che se rispondevo "Sì" a "Vuoi cancellare tutto?" il Pc mi cancellava tutto.
Utilizzano lo strumento di pulizia perché internet va lenta, e "mi pare me l'abbia detto mio cuggino andare qua spuntare tutto e premere invio".
Le crocette nelle caselle le mettono A CASO.
Se magari Microsoft li mette nelle condizioni di non fare danni, ringrazio.
Tranquillo, utonti sono e utonti rimangono....neanche se gli fai un corso full time rinvengono...............:asd:
sintopatataelettronica
12-10-2018, 13:31
In pratica si dovrebbe riscrivere l'intero sistema operativo (o quasi).
Beh.. quello sarebbe l'ideale, visto che ha degli errori e cose pensate male nella sua struttura che si porta dietro dalla nascita (vedi il registro di sistema, ad esempio, la cosa meno sensata e "pulita" a cui si potesse pensare come soluzione per la conservazione dei settaggi di sistema e dei programmi).. ma almeno bisognerebbe iniziare a provare a razionalizzarlo e sistemarlo, invece si sta andando in tutt'altra direzione (che, onestamente, non so bene nemmeno quale sia o potrà essere) .
Il "problema" di Windows è la retrocompatibilità. Nel senso che è facile immaginare tutte le singole cose che potrebbero essere modificate. Il difficile è garantire la suddetta.
Sì, il problema è garantire che tutto il software già sviluppato funzioni senza necessità di modifiche e magheggiamenti - per questo UWP non è la soluzione -
Penso che sarebbero necessari tanti anni di sviluppo a sistemare tutto quanto per bene, ma alcune cose sarebbero anche fattibili nel breve termine, se ci fosse la volontà di risolverle (che non c'è).
Tipo l'annosa questione dell'eliminazione totale di una delle peggiore scelte mai fatte nello sviluppo di un OS - il registro di sistema - potrebbe sì richiedere svariato tempo, ma la soluzione temporanea di "sandboxarlo", virtualizzandolo, facendo usare agli applicativi che cercano di accedervi dei file virtuali su disco divisi per applicativo che vengono caricati in maniera temporanea solo ed esclusivamente durante l'esecuzione del relativo sofware, per me sarebbe fattibile in tempi assai più brevi (riescono già a farlo i programmi di Sandboxing!) se ci fosse la volontà.
Ma non c'è, 'sta volontà.
sintopatataelettronica
12-10-2018, 13:39
ancora una volta hai descritto l'UWP con desktop bridge, certo richiede un minimo di intervento da parte dello sviluppatore… mentre tu lo vorresti "automatico"
Io vorrei una soluzione unificata e coerente, non una piattaforma aggiuntiva sviluppata all'interno di un sistema operativo strutturato in tutt'altro modo.
Vorrei che tutto il software esistente girasse senza necessità di intervento da parte dello sviluppatore, perché la maggior parte dei software, per varie e ovvie ragioni, non sarà mai portata su quella piattaforma.
Uncle Scrooge
12-10-2018, 13:56
Si giustifica tale scelta con il semplice fatto che quella maledetta casella non ha la spunta di default, quindi devi essere tu attivamente e volontariamente a spuntarla e, quindi, cancellarne il contenuto.
E parto dal presupposto che chi tenga in un certo modo la cartella Download abbia pure l'accortezza di notare cosa fa rimuovere al tool di pulizia del disco.
Ma infatti non stiamo discutendo del fatto che si possa accidentalmente spuntarla e perdere file importanti (almeno non io) ma della "logicità" che una cartella utente sia anche solo elencata tra le proposte delle cose da ripulire.
Finora l'elenco comprendeva una serie di cose inutili generate automaticamente dal sistema e il cestino, ovvero file già cancellati dall'utente in via preliminare. Che c'azzecca una cartella utente che contiene file che io ho volutamente scaricato, e che viene usata non solo dal browser ma anche da torrent e altri? Ok potrebbero esserci file che non mi servono più e forse ho dimenticato lì dentro per prigrizia, ma è il primo ed unico caso di cartella utente nella lista di Pulizia Disco.
Allora almeno si dividesse la lista in due categorie:
FILE TEMPORANEI DI SISTEMA
Registro installazioni
Versioni precedenti di Windows
Vecchi driver
File temporanei di Defender
etc....
FILE UTENTE (con eventualmente opzione aggiuntiva per cancellare solo i file più vecchi di un tot)
Cestino
Download
Ma così com'è adesso non ha un senso logico, insomma non mi sembra una cosa "pulita" a livello progettuale del tool.
E poi è ASSURDO che invece il Sensore Memoria, tramite il tool "Libera spazio ora", cancelli la cartella Download e non il Cestino!!!
sintopatataelettronica
12-10-2018, 14:00
se lo fai a livello di OS, oltre ad aggiungere complessità, non potrai mai garantire al 100% che TUTTO il sw funziona...
La garanzia che tutto il software funzioni sempre e comunque non c'è mai stata e mai ci sarà.
Come ho scritto alcune cose sono effettivamente complesse e richiederebbero revisioni strutturali lunghissime, ma alcune cose, tipo l'andare verso la totale virtualizzazione del registro di sistema, con il disincentivo da parte di MS al suo uso da parte degli sviluppatori in vista di una sua futura completa eliminazione a livello di sistema (continuerà ad esistere solo virtualizzato unicamente per un discorso di retrocompatibilità) potrebbero iniziare a farsi nel breve termine.. e sarebbe già tantissimo!
E pensare al discorso (più lungo) di iniziare a limitare l'ambito di accesso dei programmi alle cartelle e al sistema; perché non va per niente bene che qualsiasi programma possa scrivere e lasciare dati OVUNQUE.. Ognuno dovrebbe iniziare ad avere soltanto un proprio ambito specifico e mettere i dati solo in quello; già solo in questo modo il sistema sarebbe più sicuro, organizzato e pulito (altro che la cartella di Download!!! fosse quello il problema!!!) e si risolverebbero tante annose problematiche.
E attivare una sorta di "sandboxing" di sistema per gli applicativi passati e presenti (come fanno software tipo Sandboxie) per garantire la retro-compatibilità nel frattempo: non mi pare un'ipotesi da fantascienza né che richiederebbe la totale riscrittura del sistema operativo da zero, visto che ci son software di terze parti che già qualcosa di simile lo permettono.
sintopatataelettronica
12-10-2018, 14:02
E poi è ASSURDO che invece il Sensore Memoria, tramite il tool "Libera spazio ora", cancelli la cartella Download e non il Cestino!!!
Già dal nome scelto per esso.. è chiaro che è qualcosa che sarebbe meglio non usare MAI e disabilitare :D
amd-novello
12-10-2018, 14:08
io ho sempre pensato che nei win moderni, da 8 in poi, il sistema sovraintendesse tutte le installazioni e tenesse traccia dei file aggiunti per poi toglierli con uninstall. non parlo di uwp ma programmi exe.
invece sta solo a chi fa l'app di togliere tutto e non lasciare cose sparse?
su macos invece si fa lo stesso ragionamento?
Ma infatti non stiamo discutendo del fatto che si possa accidentalmente spuntarla e perdere file importanti (almeno non io) ma della "logicità" che una cartella utente sia anche solo elencata tra le proposte delle cose da ripulire.
Finora l'elenco comprendeva una serie di cose inutili generate automaticamente dal sistema e il cestino, ovvero file già cancellati dall'utente in via preliminare. Che c'azzecca una cartella utente che contiene file che io ho volutamente scaricato, e che viene usata non solo dal browser ma anche da torrent e altri? Ok potrebbero esserci file che non mi servono più e forse ho dimenticato lì dentro per prigrizia, ma è il primo ed unico caso di cartella utente nella lista di Pulizia Disco.
Allora almeno si dividesse la lista in due categorie:
FILE TEMPORANEI DI SISTEMA
Registro installazioni
Versioni precedenti di Windows
Vecchi driver
File temporanei di Defender
etc....
FILE UTENTE (con eventualmente opzione aggiuntiva per cancellare solo i file più vecchi di un tot)
Cestino
Download
Ma così com'è adesso non ha un senso logico, insomma non mi sembra una cosa "pulita" a livello progettuale del tool.
E poi è ASSURDO che invece il Sensore Memoria, tramite il tool "Libera spazio ora", cancelli la cartella Download e non il Cestino!!!
Probabilmente, dopo aver raccolto dati degli utenti per anni, hanno scoperto che ce ne sono tanti che usano la cartella Download come una discarica temporanea. Non so, a me comunque sembra comoda quella casella in più, ma è soggettivo questo.
sintopatataelettronica
12-10-2018, 14:10
resta il problema come fai per esempio a negargli la possibilità di scrivere e lasciare dati ovunque?
Hai mai usato Sandboxie ?
Da quel che scrivi direi di no.
Così.
Silent Bob
12-10-2018, 14:11
E di nuovo. Hai mai scritto software? Se il tuo programma va a creare file in giro per il file system, devi anche prevederne la rimozione. C'erano delle linee guida di MS su come realizzare i software e gli installer per Windows (perché, fino a prova contraria, installer e uninstaller li sviluppa chi realizza il software in questione).
Mi sembra di rileggere quelli che si lagnavano col C perché a scrivere malloc() erano bravissimi mentre con le free() iniziavano a sudare.
No, mai scritto software ma ti faccio una domanda molto semplice, il 90% dei programmi dove deposita i propri file quando parte l'installazione?
E dico 90% per tirarla lunga.
Se fai mente locale ti verrà in mente che saranno più o meno gli stessi luoghi (o meglio, cartelle, etc..), altro punto, se un prodotto come Revo Uninstaller riesce abbastanza bene a rimuovere gran parte (se non tutto) i dati di un programma, cosa impedisce a MS di implementare qualcosa del genere?
Siamo arrivati veramente a livelli in cui l'utente deve pagare e basta, e parlo di utente e non di utonto, è colpa sua se l'azienda non fa quel che deve o se lo fa male.
A me alla fine non frega niente di MS, di Apple o di chi volete, ma appunto con un tool come questo che fa più casini che aiuta, esigo, pretendo, che almeno vengono implimentate funzioni utili.
Cmq non se ne esce fuori a quanto pare.
sintopatataelettronica
12-10-2018, 14:13
su macos invece si fa lo stesso ragionamento?
Non lo uso da quasi 10 anni per cui nel presente non so...
All'epoca, comunque, era molto più pulito a livello concettuale di Windows (è comunque un sistema basato su Unix) .. i programmi non potevano scrivere ovunque (ognuno aveva la propria cartella e poteva scrivere i settaggi vari solo in determinate cartelle di sistema, non ovunque)..
Per cui, effettivamente, spesso per rimuovere DEL TUTTO un programma bastava semplicemente trascinarlo nel cestino e svuotarlo. PLUFF. Via tutto di esso dal sistema per sempre.
No, mai scritto software ma ti faccio una domanda molto semplice, il 90% dei programmi dove deposita i propri file quando parte l'installazione?
E dico 90% per tirarla lunga.
Se fai mente locale ti verrà in mente che saranno più o meno gli stessi luoghi (o meglio, cartelle, etc..), altro punto, se un prodotto come Revo Uninstaller riesce abbastanza bene a rimuovere gran parte (se non tutto) i dati di un programma, cosa impedisce a MS di implementare qualcosa del genere?
Siamo arrivati veramente a livelli in cui l'utente deve pagare e basta, e parlo di utente e non di utonto, è colpa sua se l'azienda non fa quel che deve o se lo fa male.
A me alla fine non frega niente di MS, di Apple o di chi volete, ma appunto con un tool come questo che fa più casini che aiuta, esigo, pretendo, che almeno vengono implimentate funzioni utili.
Cmq non se ne esce fuori a quanto pare.
L'utente deve pagare ed usare consapevolmente gli strumenti che ha in mano.
Il problema dei file sparsi, invece, è colpa di tanti che si sono spostati troppo in fretta dalla zappa alla tastiera e che hanno beatamente ignorato pagine e pagine di linee guida di Microsoft.
Poi, per carità, in teoria (quasi) tutto è possibile, ma sarebbe giusto suddividere equamente le responsabilità. :D
sintopatataelettronica
12-10-2018, 14:24
no....vedrò :)
Guardalo lo stesso, è un bel software, molto intelligente.
In pratica, comunque, viene creata una cartella "Sandboxes" in cui tutto ciò che ogni programma, se lanciato tramite Sandboxie, scrive viene messo lì MA al programma stesso viene fatto credere di stare accedendo alle altre cartelle fisiche (anche di sistema).. e pure tutto ciò che si cerca di inserire o modificare del registro di sistema viene semplicemente scritto su file all'interno della cartella sandbox, mai nessun reale intervento sul registro di sistema avviene, anche se il programma lanciato tramite Sandboxie non se ne accorge e non lo sa.
Un esempio concreto: se un applicativo cerca di scrivere un file nella cartella C:\Windows\System in realtà Sanboxie lo dirotta e glielo fa installare nella cartella "[Path Sandbox]:\C:\Windows\System", per cui nella vera directory System di Windows non ci viene installato niente e per tutti gli applicativi non lanciati tramite quella Sandbox (possono essere multiple) o per il sistema operativo quel file nemmeno esiste, solo per l'applicativo che l'ha creato se lanciato tramite Sandboxie.
Silent Bob
12-10-2018, 14:36
L'utente deve pagare ed usare consapevolmente gli strumenti che ha in mano.
Non lo metto in dubbio, ma qua ad esempio, di che utente si parla?
del novizio o dell'impedito?
Perché il primo farà errori perché appunto neofita, l'altro li farà comunque anche dopo 10 anni e più che li usa.
Si arriva quasi a livello di pretesa, che trovo assurdo.
Che poi alcune cose citate da Haran banjo ne ho sentite e viste anche io (ma di certo non son uno che ci lavora), anzi se lui ed altri possono descriverci altre situazioni simili e divertenti benvenga (se c'è un topic insomma)
Il problema dei file sparsi, invece, è colpa di tanti che si sono spostati troppo in fretta dalla zappa alla tastiera e che hanno beatamente ignorato pagine e pagine di linee guida di Microsoft.
ma diciamo anche che molti di questi, probabilmente, lo han fatto non pensando al seguito, ma bonariamente, non per forza volutamente.
si è passati dalle versioni DOS con cartelle di programmi e giochi ovunque, a, pian piano, raggruppare molti di essi in determinate cartelle, beh, basterebbe già che quest'ultimi fossero tenuti d'occhio durante l'installazione e già sarebbe un bene.
Poi, per carità, in teoria (quasi) tutto è possibile, ma sarebbe giusto suddividere equamente le responsabilità. :D
Non mi metto a fare percentuali sulle responsabilità, ma di certo si posson fare le cose meglio se lo si vuole
E questo sulla base di cosa? Una utility di pulizia del disco può suggerirti di svuotare quasi ogni cartella non vitale per il funzionamento del sistema. Se poi tu accetti, *azzi tuoi.
Anche "Documenti" è "non vitale per il funzionamento del sistema": ci mettiamo anche quella?
Proprio perché era una cosa nuova e del tutto opzionale hanno lasciato l'opzione spuntata. Che poi, ci vuole 1 secondo a notare che c'è scritto Download. Che guardate quando fate click?:D
... e magari la possiamo anche spuntare di default... Hai accettato? *azzi tuoi: che guardavi quando hai fatto click?
Considera che loro "ragionano" su una base di oltre 700 milioni di persone.
Oddio, spero proprio di no, se Microsoft adesso mi monitora anche gli spostamenti dei file siamo veramente messi male.
Cioè, io decido di cancellare il contenuto della cartella Download, ed è colpa del sistema se, effettivamente, tale contenuto viene CANCELLATO?
È tutta, e solo, questione di buon senso. Non siamo macchine, e anche l'utente più esperto (checché ne dica) può essere distratto o tratto in inganno, specialmente se l'operazione è ormai "consolidated" ed è stata cambiata senza che questo cambiamento stato notificato in modo evidente; per non parlare dell'utente inesperto.
Lo scopo della pulizia è [sempre stato] rimuovere i file in eccesso che:
1. Non sono indispensabili
2. Risiedono in cartelle di "difficile" accesso, ovvero quelle che per l'utente medio non vede, non sa che esistono o non sa dove trovare.
La cartella "Downloads" non soddisfa alcuna di queste condizioni: non è scritto da nessuna parte che è temporanea, anzi il suo nome dice esattamente cosa contiene e cosa deve contenere, ovvero i file scaricati; e se l'utente medio vuole cancellarne il contenuto lo può fare molto semplicemente, senza doversi rompere la testa.
Per questo motivo includerla nel cleanup ci sta come i cavoli a merenda.
Forse perchè non è poi così illogica. ;)
Questa è la definizione della fallacia logica "argomentum ad populum".
Uncle Scrooge
12-10-2018, 14:49
Andando un attimo Off Topic, ma nessuno ha notato quest'altro "bug" dell'october update?
Se avete le barre del titolo colorate, con colore selezionato automaticamente in base allo sfondo del desktop, adesso viene selezionato un colore più scuro rispetto alle edizioni precedenti, e in maniera abbastanza casuale il carattere del titolo resta di colore nero (quasi illegibile, come nell'immagine allegata al post) e altre volte invece è giustamente bianco.
Phoenix Fire
12-10-2018, 14:51
La garanzia che tutto il software funzioni sempre e comunque non c'è mai stata e mai ci sarà.
Come ho scritto alcune cose sono effettivamente complesse e richiederebbero revisioni strutturali lunghissime, ma alcune cose, tipo l'andare verso la totale virtualizzazione del registro di sistema, con il disincentivo da parte di MS al suo uso da parte degli sviluppatori in vista di una sua futura completa eliminazione a livello di sistema (continuerà ad esistere solo virtualizzato unicamente per un discorso di retrocompatibilità) potrebbero iniziare a farsi nel breve termine.. e sarebbe già tantissimo!
E pensare al discorso (più lungo) di iniziare a limitare l'ambito di accesso dei programmi alle cartelle e al sistema; perché non va per niente bene che qualsiasi programma possa scrivere e lasciare dati OVUNQUE.. Ognuno dovrebbe iniziare ad avere soltanto un proprio ambito specifico e mettere i dati solo in quello; già solo in questo modo il sistema sarebbe più sicuro, organizzato e pulito (altro che la cartella di Download!!! fosse quello il problema!!!) e si risolverebbero tante annose problematiche.
E attivare una sorta di "sandboxing" di sistema per gli applicativi passati e presenti (come fanno software tipo Sandboxie) per garantire la retro-compatibilità nel frattempo: non mi pare un'ipotesi da fantascienza né che richiederebbe la totale riscrittura del sistema operativo da zero, visto che ci son software di terze parti che già qualcosa di simile lo permettono.
ma ti ricordi cosa successe quando introdussero l'uac in vista? che il 99% dei programmi non "business" smise di funzionare perché scriveva i propri file dappertutto mentre windows obbligava a usare le cartelle utente?
io ho sempre pensato che nei win moderni, da 8 in poi, il sistema sovraintendesse tutte le installazioni e tenesse traccia dei file aggiunti per poi toglierli con uninstall. non parlo di uwp ma programmi exe.
invece sta solo a chi fa l'app di togliere tutto e non lasciare cose sparse?
su macos invece si fa lo stesso ragionamento?
in generalesi, su macOS è possibile sviluppare delle app "auto contenute" in una cartella, e avere file distribuiti per diverse parti del disco. Io uso un programmino stile revo proprio per rimuovere tutto
No, mai scritto software ma ti faccio una domanda molto semplice, il 90% dei programmi dove deposita i propri file quando parte l'installazione?
E dico 90% per tirarla lunga.
Se fai mente locale ti verrà in mente che saranno più o meno gli stessi luoghi (o meglio, cartelle, etc..), altro punto, se un prodotto come Revo Uninstaller riesce abbastanza bene a rimuovere gran parte (se non tutto) i dati di un programma, cosa impedisce a MS di implementare qualcosa del genere?
Siamo arrivati veramente a livelli in cui l'utente deve pagare e basta, e parlo di utente e non di utonto, è colpa sua se l'azienda non fa quel che deve o se lo fa male.
A me alla fine non frega niente di MS, di Apple o di chi volete, ma appunto con un tool come questo che fa più casini che aiuta, esigo, pretendo, che almeno vengono implimentate funzioni utili.
Cmq non se ne esce fuori a quanto pare.
questo tool rimuove solo roba "inutile" o non usata, quello che dici tu sarebbe invece più complesso e rischioso e a MS non conviene prendersi questo rischio. Revo fa solo quello e quindi ci "investono" risorse, ma di danni fatti con revo ce ne sono stati, ma mentre revo lo usano in pochi, se il danno lo fa MS sono caxxi amari
...
Ancora: quella casella non è spuntata di default, quindi, se l'utente (alle prime armi o amministratore di sistema) la spunta e avvia la pulizia è l'unico responsabile, piaccia o no. Poi ognuno può usare le cartelle come vuole, "Pulizia disco" non cancella il contenuto di Download di sua spontanea volontà.
E se hanno introdotto questa cosa, evidentemente hanno monitorato come quella cartella venga usata, in media.
sintopatataelettronica
12-10-2018, 15:06
ma ti ricordi cosa successe quando introdussero l'uac in vista? che il 99% dei programmi non "business" smise di funzionare perché scriveva i propri file dappertutto mentre windows obbligava a usare le cartelle utente?
La soluzione è, innanzitutto, iniziare a deprecare l'uso di queste pratiche; per i software, da ora in poi, impedire l'accesso "dove gli pare" e consentirglielo solo in un loro specifico ambito .. e "Sandboxare" tutti i programmi già esistenti che non lo fanno per retro-compatibilità (guarda come funziona Sandboxie, è semplicissimo ma geniale)
MiKeLezZ
12-10-2018, 15:10
Credo che vi siano varie problematiche e difficoltà riguardo il discorso della disinstallazione "perfetta" per come è stato strutturato Windows finora.
Ad esempio a chi sviluppa software potrebbe non fregargliene niente di rimuovere tutti i file dal PC dell'utente.. inoltre bisognerebbe che il tool e lo script per la disinstallazione fossero scritti e gestiti in maniera perfetta (ad esempio considerare eventuali aggiornamenti, spostamenti, interventi e modifiche dell'utente - tipo aggiunta di file alle cartelle di programmi - o di software di terze parti - tipo eventuali "plug-in" - ).. o più semplicemente potrebbe trattarsi di un software sviluppato amatorialmente, come tanti che si usano, per cui ancor meno attenzione è riposta al discorso della disinstallazione completa dal sistema.
Poi, come già detto da un altro utente, potrebbero esserci blocchi o crash in fase di installazione (e disinstallazione) e incasinamenti di file temporanei o duplicati a causa di quello.
Secondo me possibile soluzione al problema sarebbe quella di concedere ad ogni programma un proprio "ambito" a livello di accesso directory e impedirgli di mettere file altrove: possibilità di mettere i propri files solo in quell'ambito che è stato concesso in fase di installazione e proibita in tutto il resto del sistema.
Insomma.. che ogni programma può installare file solo nella sua cartella e sottocartelle e non avere accesso, del sistema operativo, a nient'altro (*) se non a quelle e alle cartelle Documenti (anche non standard, configurabili dall'utente).
Sarebbe da abolire del tutto pure il registro di sistema (da cui praticamente NESSUNO SVILUPPATORE rimuove mai tutta la porcheria che c'entra) e pensare anche lì a una soluzione magari di virtualizzazione del registro (per un discorso di retro-compatibilità) tramite file locali collocati nelle directory del programma stesso e inseriti in un registro che esiste solo in maniera virtuale per la durata dell'esecuzione del software (un po' come fanno i tool di SandBoxing)
Così si saprebbe con certezza dove il programma può aver scritto o inserito qualcosa e la pulizia uno se la potrebbe fare semplicemente mettendo nel cestino la cartella e le cartelle dati del programma stesso. Punto. Pulizia assoluta, del disco e anche a livello concettuale.
(*) per come è stato organizzato Windows finora (molto molto male, a parer mio), con file di programmi terzi che ti si possono allegramente installare persino nelle directory e sottodirectory di sistema, andrebbe trovata soluzione, magari sempre tramite un discorso di virtualizzazione, pure a tutte le problematiche inerenti... vedi drivers, codecs, ecc.Metodi di disinstallazione più adeguati esistono eccome!
Solo che in Microsoft lavorano delle capre che dal 2007 non sono più capaci di codare alcunché di nuovo.
Poste le guidelines che devono permettere l'installazione di software nelle sole cartelle Programmi e Programmi (x86) e APPDATA per i file di configurazione,
Fase 1: Bloccare qualsivoglia tentativo di installazione in C:\ o altre posizioni che non le suddette (quel UAC di merda usiamolo per qualcosa di utile)
Fase 2: Loggare la creazione di qualsivoglia cartella e file creati dal programma in fase di installazione e salvare tale log in C:\WINDOWS\INSTALL_LOG
Fase 3: Oltre alla disinstallazione che il programma fornisce, dare la possibilità di fare una "disinstallazione profonda" tramite Windows che, leggendo tale log, braserà qualsivoglia file e cartella creata nonché servizi in esecuzione (che sono quelli che più danno fastidio), con la scelta di lasciare o meno la cartella APPDATA
sintopatataelettronica
12-10-2018, 15:15
Fase 2: Loggare la creazione di qualsivoglia cartella e file creati dal programma in fase di installazione e salvare tale log in C:\WINDOWS\INSTALL_LOG
Sì, anche questa è una soluzione sensata e che sarebbe fattibile già nell'immediato, cioè.. lo era, fattibile, già da tutti i decenni che se ne parla a vuoto e inascoltati :D
EDIT: Ci vorrebbe comunque una directory di log di installazione, con dei file multipli, uno per ogni applicazione, perché la quantità di file installati da ogni singolo programma può essere anche altissima e superare le migliaia.. un unico file diverrebbe ciclopico e caotico in breve tempo.
Certo è che la soluzione che Windows implementa fin dalle origini per la rimozione dei programmi non funziona per niente.. non ha mai funzionato, è sempre stata inefficace al massimo grado e più fonte di guai e problemi che altro. Insieme al registro di sistema, che è anche peggio, è tra le criticità maggiori che ha sempre avuto e in tanti decenni non s'è n'è mai fatto niente a riguardo nemmeno per esso.
Per questo parlo di mancanza di volontà da parte di Microsoft di risolvere le magagne del sistema.. perché soluzioni infinitamente migliori di quelle che implementa praticamente dalla sua nascita e che non richiederebbero la riscrittura radicale di tutto ci sarebbero ... e pure fattibili... però non le adottano.
sintopatataelettronica
12-10-2018, 15:54
braserà qualsivoglia file e cartella creata nonché servizi in esecuzione (che sono quelli che più danno fastidio)
Sì, hai citato un'altra delle grandi cose che andrebbero risistemate di Windows.. cioè il discorso dei servizi.
Che quasi mai le applicazioni disinstallano.. o se lo fanno lo fanno male e parzialmente, con pure potenziali problemi per il sistema.
Innanzitutto nella gestione servizi andrebbe suddiviso e differenziato assai meglio tra quelli che sono servizi di sistema di default installati e dipendenti da Windows e tutta la roba installata successivamente da terze parti, che spesso i nomi che usano non aiutano molto a capirlo (e a volte sono volutamente ambigui).
Andrebbe nel dettaglio specificato - SEMPRE - quando il servizio è stato installato nel sistema e da che programma/driver, nonché quali sono i programmi e driver che dipendono da lui.
ma ti ricordi cosa successe quando introdussero l'uac in vista? che il 99% dei programmi non "business" smise di funzionare perché scriveva i propri file dappertutto mentre windows obbligava a usare le cartelle utente?
Il problema principale è che molti programmi "business" (in particolare quelli personalizzati, ma non solo) sono creati appositamente per smettere di funzionare ad ogni cambiamento, così sei legato a chi li crea con costosi abbonamenti. Sono poi spesso astrusi da installare, in modo che l'utente medio non pensi di installarli da solo senza appoggiarsi a loro.
Insomma, una piaga voluta e ben studiata.
Fase 3: Oltre alla disinstallazione che il programma fornisce, dare la possibilità di fare una "disinstallazione profonda" tramite Windows che, leggendo tale log
Secondo me è poco realizzabile, i programmi possono creare file al di fuori del processo di installazione che sono difficili individuare come file da cancellare piuttosto che da mantenere, per di più un cambiamento di versione del programma potrebbe modificare la situazione che si era creata durante la fase iniziale di installazione.
Oddio, magari aiuterebbe, ma dubito possa essere risolutivo.
Questa è la definizione della fallacia logica "argomentum ad populum".
Sbagliato, perchè lui stesso si chiedeva proprio il perchè della "vox populi", io gli ho solo fornito una possibile risposta, a mio parere vera ma non implicava un'argomentazione.
Se poi cerchi argomentazioni ne sono state scritte a bizzeffe. Che poi a te non piacciano mi pare abbastanza evidente.
Phoenix Fire
12-10-2018, 16:38
Il problema principale è che molti programmi "business" (in particolare quelli personalizzati, ma non solo) sono creati appositamente per smettere di funzionare ad ogni cambiamento, così sei legato a chi li crea con costosi abbonamenti. Sono poi spesso astrusi da installare, in modo che l'utente medio non pensi di installarli da solo senza appoggiarsi a loro.
Insomma, una piaga voluta e ben studiata.
Secondo me è poco realizzabile, i programmi possono creare file al di fuori del processo di installazione che sono difficili individuare come file da cancellare piuttosto che da mantenere, per di più un cambiamento di versione del programma potrebbe modificare la situazione che si era creata durante la fase iniziale di installazione.
Oddio, magari aiuterebbe, ma dubito possa essere risolutivo.
Sbagliato, perchè lui stesso si chiedeva proprio il perchè della "vox populi", io gli ho solo fornito una possibile risposta, a mio parere vera ma non implicava un'argomentazione.
Se poi cerchi argomentazioni ne sono state scritte a bizzeffe. Che poi a te non piacciano mi pare abbastanza evidente.
scusa ho sbagliato a usare la parola business, intendevo tutte le applicazioni che non hanno dietro grandi software house, persino emule dava problemi appena uscito vista, perché di base scaricava tutto nella cartella programmi
sintopatataelettronica
12-10-2018, 17:13
Secondo me è poco realizzabile, i programmi possono creare file al di fuori del processo di installazione che sono difficili individuare come file da cancellare piuttosto che da mantenere, per di più un cambiamento di versione del programma potrebbe modificare la situazione che si era creata durante la fase iniziale di installazione.
Oddio, magari aiuterebbe, ma dubito possa essere risolutivo.
Vero.
Fare girare i programmi che scrivono al di fuori della propria directory dentro una sandbox (come fa Sandboxie) invece sarebbe risolutivo da questo punto di vista - senza contare che avrebbe altri vantaggi, ad esempio a livello di compatibilità (tipo un programma che per funzionare ha bisogno di una versione vecchia di una DLL o file di sistema - basta metterli pure loro nella Sandbox )
sintopatataelettronica
12-10-2018, 17:29
Altri pasticci che ci si trascina dietro da sempre - mai affrontati e che nemmeno ci si prova - di Windows :
- tutta l'infrastruttura .NET (a livello di retro compatibilità è sempre stata un disastro) - anche XNA (per chi gioca) ha sempre sofferto di problematiche simili ;
- tutto il casino dei runtime vc, una vera decennale piaga che non vede mai una soluzione.
Inoltre - collegato a questo - impedire le installazioni "silenziose" (quiet mode) di altri software da parte di un altro programma - comunque avvisare sempre l'utente se non è stato lui a specificare via argomento in un batch file questo tipo di installazione e permettere eventualmente di saltare l'installazione del componente (spesso già installato, magari più aggiornato, sul sistema) senza però bloccare l'intera l'installazione del software che prova a reinstallarlo.
Silent Bob
12-10-2018, 18:30
questo tool rimuove solo roba "inutile" o non usata, quello che dici tu sarebbe invece più complesso e rischioso e a MS non conviene prendersi questo rischio. Revo fa solo quello e quindi ci "investono" risorse, ma di danni fatti con revo ce ne sono stati, ma mentre revo lo usano in pochi, se il danno lo fa MS sono caxxi amari
Niente proprio eh!
Se mi dite che rimuove roba inutile e non usata, allora le cartelle di programmi (o giochi) disinstallati rientrano esattamente da quel punto di vista, e mi voglio limitare solo a quelle cartelle, se vogliamo, possiamo anche lasciar stare cartelle secondarie (come quelle in Documenti ad esempio) e registro.
Complesso e/o rischioso?
magari sì o magari no, ma se fatto da MS stessa non sarebbe comunque un tool più sicuro?
Sul discorso Revo:
Come tutti certi tipi di programmi, dipende se lo sai usare e se è stabile la versione, dopodiché la maggior parte delle disinstallazioni riescono e anche bene
(discorso a parte se si parla di rimozione di programmi con tool appositi come succede con, ad esempio, molti programmi antivirus).
Altro punto se dici di danni MS son caxxi amari?
a me pare che di problemi ci son sempre e cmq con i vari Windows di MS, con i miei occhi ho visto un pc comprato da una settimana che cominciò ad avere ogni tipo di problema (a partire dalla schermata blu) senza averci messo niente, senza averci fatto niente.
Quindi praticamente ogni volta che un cretino non starà attento a quello che fa, bisognerà farci una news :rolleyes: .
Mi aspetto una news analoga la prossima volta che lo stesso cretino invocherà:
rm -rf <cartella a caso>
Ancora: quella casella non è spuntata di default, quindi, se l'utente (alle prime armi o amministratore di sistema) la spunta e avvia la pulizia è l'unico responsabile, piaccia o no.
Va be', allora a cosa servono tutte le protezioni che sono state messe nel sistema operativo e non?
Hai cancellato un file, perché devo prevedere un cestino? Fatti tuoi, sei l'unico responsabile, piaccia o no.
Cerchi di installare un programma scaricato da Internet, l'hai scaricato tu e l'hai avviato tu, perché devo chiederti un'ulteriore conferma? Fatti tuoi, sei l'unico responsabile, piaccia o no.
Hai chiuso Word senza salvare? Fatti tuoi, sei l'unico responsabile, piaccia o no.
Con questo tipo di ragionamento non ci saremmo smossi dagli anni '80.
Poi ognuno può usare le cartelle come vuole, "Pulizia disco" non cancella il contenuto di Download di sua spontanea volontà.
Se introduci una "miglioria" che non solo non "protegge" l'utente ma aumenta le possibilità di rischio stai facendo qualcosa di sbagliato, al di là di quanto sia potenzialmente utile.
E se hanno introdotto questa cosa, evidentemente hanno monitorato come quella cartella venga usata, in media.
E come farebbero, secondo te?
Sbagliato, perchè lui stesso si chiedeva proprio il perchè della "vox populi", io gli ho solo fornito una possibile risposta, a mio parere vera ma non implicava un'argomentazione.
La "possibile risposta" è la fallacia logica: se la consideri possibile stai cadendo nella fallacia.
Se poi cerchi argomentazioni ne sono state scritte a bizzeffe. Che poi a te non piacciano mi pare abbastanza evidente.
Stai assimiliando opinioni a fatti, è questo il problema del tuo ragionamento, fin dall'altro thread: le opinioni non sono argomenti.
Quindi praticamente ogni volta che un cretino non starà attento a quello che fa, bisognerà farci una news :rolleyes: .
Mi aspetto una news analoga la prossima volta che lo stesso cretino invocherà:
rm -rf <cartella a caso>
Perché secondo te selezionare una casella per sbaglio è la stessa cosa che lanciare un terminale e digitare "rm -rf <...>"?
La "possibile risposta" è la fallacia logica: se la consideri possibile stai cadendo nella fallacia.
Lo sarebbe qualsiasi risposta dato che lui ha formulato la domanda in quel modo, quindi di cosa stiamo parlando?
Sicuramente il fatto che molti la pensino in un certo modo non è sinonimo di verità (da questo nasce la fallacia logica), ma è uno spunto di riflessione, che è esattamente quello che volevo ottenere con la mia risposta.
Non basta trovare una fallacia logica che somigli al caso in questione (ma se guardi bene non lo è, e qui sta il tuo errore) per pretendere di primeggiare nella discussione.
Stai assimiliando opinioni a fatti, è questo il problema del tuo ragionamento, fin dall'altro thread: le opinioni non sono argomenti.
E quali sarebbero i fatti che invece tu riporti? La discussione era paritaria, ma tu pretendi di avere ragione, dici che gli altri confondono fatti con opinioni e cadono in fallacie logiche.
La verità è che non hai altri argomenti, quindi cerchi di screditare i tuoi interlocutori nel tentativo di avere una ragione assoluta che non puoi avere. Questa fallacia logica sai come si chiama? ;)
Lo sarebbe qualsiasi risposta dato che lui ha formulato la domanda in quel modo, quindi di cosa stiamo parlando?
Stiamo parlando del fatto che in nessun caso il fatto che un'opinione sia condivisa da un certo numero di persone possa essere considerato un fatto a sostegno di un argomento (fatto, fatto, fatto).
Sicuramente il fatto che molti la pensino in un certo modo non è sinonimo di verità (da questo nasce la fallacia logica), ma è uno spunto di riflessione
Se lo consideri "uno spunto di riflessione" stai [ri]cadendo nella fallacia. Poi tu puoi pensare che non sia così quanto vuoi, ma ripeto, che un'opionione sia condivisa non ha niente a che fare con il fatto che sia logica.
Non basta trovare una fallacia logica che somigli al caso in questione (ma se guardi bene non lo è, e qui sta il tuo errore)
Non c'è niente di "somigliante", è esattamente quello che hai scritto.
per pretendere di primeggiare nella discussione.
Cosa c'entra il primeggiare? La logica informale serve per ragionare correttamente.
E quali sarebbero i fatti che invece tu riporti? La discussione era paritaria, ma tu pretendi di avere ragione, dici che gli altri confondono fatti con opinioni e cadono in fallacie logiche.
Fatti, che possono sostenere un argomento:
- "Nella cartella Downloads vengono archiviati per default i file scaricati"
- "La cartella Downloads è facilmente svuotabile dall'utente, al contrario della Temp, Cache, etc."
- "La cartella Downloads può contenere file importanti"
Opinioni, che non lo possono sostenere:
- "La cartella Downloads contiene spazzatura"
- "La cartella Downloads è una cartella temporanea"
- "I file vanno archiviati in altre cartelle che non siano la cartella Downloads"
La verità è che non hai altri argomenti
Purtroppo la verità è che non vuoi prendere atto dei fatti e contrapponi ad essi le tue opinioni; mi sembra che in generale il tuo pensiero sia che siano tutte opinioni, e non è così.
quindi cerchi di screditare i tuoi interlocutori nel tentativo di avere una ragione assoluta che non puoi avere. Questa fallacia logica sai come si chiama? ;)
Evidenziare le fallacie in un ragionamento non è "screditare" gli interlocutori: sarebbe come dire che se ti faccio notare che sommando 2 + 2 su una mano e viene 4, lo faccio per screditare te che sostieni che faccia 5, perché voglio "primeggiare".
Mi spiace ma stai veramente dimostrando di non applicare alcuna logica al tuo discorso.
Va be', allora a cosa servono tutte le protezioni che sono state messe nel sistema operativo e non?
Hai cancellato un file, perché devo prevedere un cestino? Fatti tuoi, sei l'unico responsabile, piaccia o no.
Cerchi di installare un programma scaricato da Internet, l'hai scaricato tu e l'hai avviato tu, perché devo chiederti un'ulteriore conferma? Fatti tuoi, sei l'unico responsabile, piaccia o no.
Hai chiuso Word senza salvare? Fatti tuoi, sei l'unico responsabile, piaccia o no.
Con questo tipo di ragionamento non ci saremmo smossi dagli anni '80.
Tutte le protezioni messe non stanno servendo ad una mazza, infatti. Anzi, il risultato è che gli utenti ci mettono ancora più impegno per incasinare le cose. La news in questione ne è un clamoroso esempio.
Se introduci una "miglioria" che non solo non "protegge" l'utente ma aumenta le possibilità di rischio stai facendo qualcosa di sbagliato, al di là di quanto sia potenzialmente utile.
Non aumenta un bel niente.
L'utente avvia un tool per la pulizia del disco (che, quindi, per logica distrugge dei contenuti), seleziona la casella Download di sua spontanea volontà, e poi si lamenta che il tool in questione ha solo fatto il suo dovere.
Se selezionate caselle a caso la colpa è vostra, non del sistema operativo.
Un sistema operativo non deve coccolarti e farti sentire intelligente. Deve gestire il tuo hardware e fornire degli strumenti per eseguire applicazioni in "userland". Tutto il resto va già al di fuori delle sue competenze, ed è solo brodaglia che rende gli OS sempre più pachidermici.
beh la dicotomia tra 'utentosi' e 'tecnicosi' non dico che sia nata con l'informatica ma quasi. alla fine gran parte del discorso è a seconda dei gusti. di qui non capisco come mai se ne stia parlando così tanto :D
Ci possono migliaia di interpretazioni su cosa deve essere e fare un SO. Per me deve aiutarmi a risolvere problemi e crearmene il meno possibile. La cartella Download in pulizia disco, se pur deselezionata di default risulta a mio avviso comunque rischiosa ma soprattutto inutile. Se può essere vero che in download ci finiscono al 90% file che una volta usati poi sono cestinanabili è anche vero che può essere la cartella di parcheggio di file importanti che prima o poi dovranno essere catalogati in maniera diversa penso alle buste paga, fatture, documenti della PA etc. Certo è che è la cartella di default dei browser e secondo la mia logica può contenere tutta la spazzatura che vuoi ma non è un cestino...visto che c’è già una “cartella” adatta allo scopo. Già su MacOS non sopporto che ci sia l’opzione, anche qui disattivata di default, della pulizia automatica dei file più vecchi di 30 giorni, figuriamoci la cartella download. Questi tool automatici possono essere di aiuto si, sono deflaggatti di default è vero, ma restano comunque rischiosi.
Dai, bisogna essere in po' onesti, e capire che difendere ogni mossa di MS, compresa questa, vuol solo dire arrampicarsi sugli specchi per dar contro agli altri utenti.
Quanto sto a svuotare la cartella Download? Un attimo, se ne ho bisogno.
A cosa serve la voce nella Pulizia Disco? A niente, crea solo confusione, problemi, pericolo.
Una novità che porta solo disagi, è una regressione.
A questo punto, rimuoviamo in automatico i file doppi, i salvataggi progressivi dei file, i file a cui non si accede da due anni, i programmi a cui non si accede da due anni...
Ah, sì, e visto che la colpa dei click è dell'utente, mettiamoli direttamente nel cestino... o sulla finestrella che appare quando svuoti il cestino.
Tanto, se hai fatto click sul sì senza accorgerti che il messaggio era cambiato, è tutta colpa tua...
Silent Bob
13-10-2018, 10:00
Dai, bisogna essere in po' onesti, e capire che difendere ogni mossa di MS, compresa questa, vuol solo dire arrampicarsi sugli specchi per dar contro agli altri utenti.
Condivido in pieno.
Aldilà della spunta o no resta un'aggiunta non necessaria, per chi ne è capace di suo, e per chi è neofita. Per i primi (che semplifico, capace non significa tecnico, ma che sa distinguere cosa e che cancellare, e se cancellarla) perché lo fa da se da sempre, per i secondi, perché come dice oatmeal uno può ritrovarsi là file e PDF importanti, a citar qualcosa di semplice, e se li ritrova cancellati per colpa sua sì, ma perché magari nel momento che l'attiva non ci pensava o non se ne rendeva conto.
Quanto sto a svuotare la cartella Download? Un attimo, se ne ho bisogno.
Tu che ne hai consapevolezza sicuramente.
Ma per la maggior parte dell'utenza non è così, la cartella accumula giga e giga di spazzatura e se il disco si riempie con la pulizia disco Microsoft fornisce uno strumento automatico che consente all'utente inesperto di liberare tanto spazio e risolvere il problema senza interventi terzi.
Guarda, io sono tutt'altro che difensore di Microsoft, ma mi piace pensare con la mia testa e stavolta trovo che la scelta non sia così sbagliata.
Il vero errore IMHO è stato non segnalarla adeguatamente.
per i secondi, perché ... uno può ritrovarsi là file e PDF importanti, ...
Nella mia esperienza questo non succede quasi mai. Di solito l'utente poco informatizzato neppure sa che può recuperare da li i file, l'uso tipico della directory è quello di un appoggio da cui lanciare i file o visualizzare un pdf.
Quelli potenzialmente "danneggiati" sono gli utenti un po' più smaliziati che hanno pensato di utilizzare quella cartella come vero e proprio archivio.
Non c'è niente di "somigliante", è esattamente quello che hai scritto.
E con questa affermazione rendi piuttosto evidente il fatto di non saper argomentare una fallacia logica adeguatamente. Oppure lo sai fare, ma ti è più comodo far finta di non capire.
Fatti, che possono sostenere un argomento:
Fatti a cui si è già ribattuto abbondantemente. Quindi, come dicevo, non hai altre argomentazioni.
Ti piace chiamare fatti quel che ti da ragione e opinioni quello che ti contraddice. Sei convinto della tua ragione senza renderti conto che hai solo una posizione arrogante che sei incapace di difendere realmente.
sarebbe come dire che se ti faccio notare che sommando 2 + 2 su una mano e viene 4, lo faccio per screditare te che sostieni che faccia 5
Non è paragonando quello i tuoi argomenti con affermazioni che tutti consideriamo vere (2+2=4) che queste acquistano veridicità. Se non lo sai, anche questa è una fallacia logica.
Mi spiace ma qui a non essere logico sei tu.
Silent Bob
13-10-2018, 10:42
Nella mia esperienza questo non succede quasi mai. Di solito l'utente poco informatizzato neppure sa che può recuperare da li i file, l'uso tipico della directory è quello di un appoggio da cui lanciare i file o visualizzare un pdf.
Quelli potenzialmente "danneggiati" sono gli utenti un po' più smaliziati che hanno pensato di utilizzare quella cartella come vero e proprio archivio.
Faccio un esempio semplice, devi scaricare un documento, qualsiasi tipo, da scolastico a medico (come un referto), vai sul sito, fai il DL, ti appare il link per aprire il file (direttamente o attraverso cartella, a seconda del caso), metti caso che una persona non molto pratica scopra anche solo per caso cartelle recenti (parlando sempre di persone poco informate, ma non per forza impedite) e file recenti, e passa sempre lì per aprire il file.
Si dimentica di ciò, e usa il tool, e si trova tutto cancellato.
Era solo per intendere che alla fine esistono vari livelli di conoscenza informatica, ecco perché ho messo allo stesso livello impediti e neofiti, perché un neofita con il tempo tende ad imparare ad usarlo, chi lo stretto necessario, chi di più.
Son d'accordo sugli utenti smaliziati, ma ci aggiungerei anche i pigri, o semplicemente quelli che ho citato prima. Che poi sicuramente a molti di questi anche la definizione di archivio sfugge.
thresher3253
13-10-2018, 10:57
Faccio un esempio semplice, devi scaricare un documento, qualsiasi tipo, da scolastico a medico (come un referto), vai sul sito, fai il DL, ti appare il link per aprire il file (direttamente o attraverso cartella, a seconda del caso), metti caso che una persona non molto pratica scopra anche solo per caso cartelle recenti (parlando sempre di persone poco informate, ma non per forza impedite) e file recenti, e passa sempre lì per aprire il file.
Si dimentica di ciò, e usa il tool, e si trova tutto cancellato.
Questa persona non usa il tool.
Magari al prossimo update aggiungeranno la voce" Elimina Sistema operativo", ottima soluzione per Windows 10! :D
@thresher3253
In effetti... ma il tool può sempre avviarsi in automatico quando lo spazio si sta esaurendo.
È anche vero che questo tipo di utente, nel dubbio di fare danni, lo chiude senza avviare la procedura, oppure chiede ad un conoscente più esperto.
@Silent Bob
Possibile anche quanto descrivi, anche se nella mia esperienza non comune. In ogni caso si tratta più che altro di perdita di una comodità che di un file importante.
Voglio dire... quella persona scopre che può riaprire il file in modo più facile, per esempio dai documenti recenti. In caso di errore però procede come avrebbe fatto altrimenti, va e lo riscarica.
Non si crea comunque quella situazione, tipica di utenti più avanzati, in cui ti organizzi un magazzino dei file scaricati ben organizzato che ovviamente sarebbe una piccola tragedia perdere.
amd-novello
13-10-2018, 11:59
il qui pro quo nasce dal fatto che ognuno di noi considera la cartella dl in maniera diversa.
per me è un sottoinsieme di documenti con file che permangono per mesi. quindi non la seleziono.
e non arriva di certo a giga giga e giga. quelle sono le installazioni vecchie di win
Dai, bisogna essere in po' onesti, e capire che attaccare ogni mossa di MS, compresa questa, vuol solo dire arrampicarsi sugli specchi per dar contro agli altri utenti.
:D sei incorreggibile...
Il bello è che anche quando MS ammette i propri errori, voi siete capaci di contraddirla e dare ragione allo sbaglio...
Silent Bob
13-10-2018, 12:14
Questa persona non usa il tool.
non sono un tecnico informatico o quel che ti pare, ma uso PC da più di 20 anni, ho conosciuto ogni tipo di persona che utilizza il PC dal più impedito a quello che ti sistema problemi per lavoro (anche i "finti" tecnici dei negozi di informatica), dire che non esiste quella persona non è esatto, dire che non ne hai conosciute sarebbe più corretto.
Ho conosciuto e conosco tanta gente che segue determinate percorsi perché per trovare quel che gli serve devono fare così, se ad uno gli dici di utilizzare quel tool lo farà, e la cazzata è dietro l'angolo.
@Silent Bob
Possibile anche quanto descrivi, anche se nella mia esperienza non comune. In ogni caso si tratta più che altro di perdita di una comodità che di un file importante.
Voglio dire... quella persona scopre che può riaprire il file in modo più facile, per esempio dai documenti recenti. In caso di errore però procede come avrebbe fatto altrimenti, va e lo riscarica.
Non si crea comunque quella situazione, tipica di utenti più avanzati, in cui ti organizzi un magazzino dei file scaricati ben organizzato che ovviamente sarebbe una piccola tragedia perdere.
Si da sempre scontato la propria conoscenza di base con l'effettiva conoscenza che ha ogni persona davanti ad un pc.
In media uno che lo usa da tempo e che è un pochino pratico sa come sistemare queste che son inezie, poi ci son altri che non lo sanno fare, sia perché è la prima volta che lo usano, sia che son totalmente impediti
Io mi sto soffermando sul tool in questo momento, non sto proseguendo il discorso di qualche pagina fa, do per quindi assodato che uno pratico questi errori non li fa, se non per sbadatagine
il qui pro quo nasce dal fatto che ognuno di noi considera la cartella dl in maniera diversa.
per me è un sottoinsieme di documenti con file che permangono per mesi. quindi non la seleziono.
e non arriva di certo a giga giga e giga. quelle sono le installazioni vecchie di win
Io non la considero proprio, mai usate da quando esistono, sempre creati percorsi alternativi o esterni, ma volente o nolente te la ritrovi davanti che sia o no il tuo pc.
Silent Bob
13-10-2018, 12:17
Dai, bisogna essere in po' onesti, e capire che attaccare ogni mossa di MS, compresa questa, vuol solo dire arrampicarsi sugli specchi per dar contro agli altri utenti.
Al contrario a me sembra il classico atteggiamento, quasi da bullo che dice, "hai sbagliato, caxxi tuoi"
Che poi anche dire "attaccare ogni mossa" è profondamente esagerato, ma quando fai modifiche non necessarie sottolinearlo è il minimo
sintopatataelettronica
13-10-2018, 12:19
Dai, bisogna essere in po' onesti, e capire che attaccare ogni mossa di MS, compresa questa, vuol solo dire arrampicarsi sugli specchi per dar contro agli altri utenti.
Come direbbe Sherlock ..... "booooooooooooooooooooooooooring"
Ad ogni modo nella mia carriera ho dovuto sorbirmi anche le lamentele di utenti che si lamentavano perchè gli avevamo svuotato il cestino, che utilizzavano anch'esso come archivio...ho detto tutto ! :p
bwahaha :asd:
E con questa affermazione rendi piuttosto evidente il fatto di non saper argomentare una fallacia logica adeguatamente. Oppure lo sai fare, ma ti è più comodo far finta di non capire.
Mi pareva fosse chiaro, e speravo di non dover spiegare le fallacie (anche perché dalle tue affermazioni sembrava dicessi di saperne qualcosa), perché ormai rimane solo questo: ma se è necessario non ho problemi a farlo.
Prendiamo un'affermazione palesemente infondata, per esempio basata sulla fallacia che hai mal interpretato nel post precedente, ovvero un "ad hominem": tu affermi - per esempio - "Non usi la cartella Download correttamente perché hai il naso grosso".
Poi arrivano n altri utenti che ti danno ragione, "sì, è indubbiamente vero, il naso grosso è senz'altro una causa dell'uso scorretto!"
A questo punto arriva "sintopatataelettronica", che dice sostanzialmente: "non posso credere che ci sia tanta gente che sostiene una cosa così illogica!", e tu rispondi: "forse perché non è così illogico"; ovvero - fammelo espandere - "forse perché non è così illogico pensare che il naso grosso possa essere la causa dell'uso scorretto".
A questo punto ti faccio notare la fallacia, e tu dici, "sicuramente il fatto che molti pensino che il naso grosso possa essere la causa dell'uso scorretto della cartella non è sinonimo di verità [...], ma è uno spunto di riflessione", e io ti ribadisco che stai commettendo nuovamente la fallacia di prima: perché che tanti pensino che avere il naso grosso possa essere causa di alcunché (che abbia a che fare con la cartella Downloads, ovviamente) non ha logica e quindi non può nemmeno essere considerato "uno spunto di riflessione". È, e resta, una fallacia.
Ora in questo esempio l'assurdità è palese, e potresti pensare, "eh per forza, il naso grosso è una causa ovviamente inverosimile, che c'entra!"; e se lo pensi vuol dire che ancora non hai capito la fallacia. Primo perché la fallacia non dipende da quanto la tesi sia plausibile; secondo perché il contesto tipico in cui si commettono le fallacie, ed è necessario evidenziarle, è proprio quello in cui le affermazioni non sono palesemente strampalate. Più o meno tutti sanno riconoscere che il naso grosso è una motivazione stupida, ma la tua affermazione potrebbe essere presa per buona - cosa che tu hai fatto, commettendo la fallacia.
Il fulcro è che non è rilevante quante persone pensino la stessa cosa: se un'affermazione ha fondamento (o "può essere uno spunto di riflessione") ce l'ha per altri motivi, e in nessun caso perché è avallata dalla massa.
Spero che adesso sia chiaro.
Fatti a cui si è già ribattuto abbondantemente. Quindi, come dicevo, non hai altre argomentazioni.
Quindi per te basta ribattere, non importa che lo si faccia con fatti e non opinioni? Ti ho elencato dei fatti (oggettivi e inconfutabili: puoi confutarli con altri fatti?), a cui tu hai contrapposto opinioni (soggettive e infondate): ho già scritto il perché ma te lo posso benissimo elencare a punti, se ti può aiutare a capire (e non lo sto assolutamente dicendo con un tono paternalistico).
Altrimenti a questo punto puoi anche sostenere che la terra è piatta, tanto basta ribattere, giusto? Se ti mostro la foto dallo spazio, tu giri la foto, ti fai una risata e mi rispondi, "e questa sarebbe sferica? I tuoi argomenti non mi convincono".
Ti piace chiamare fatti quel che ti da ragione e opinioni quello che ti contraddice.
Sei convinto della tua ragione senza renderti conto che hai solo una posizione arrogante che sei incapace di difendere realmente.
Va be', "ad hominem" ad oltranza, ovviamente sempre irrilevante.
Non è paragonando quello i tuoi argomenti con affermazioni che tutti consideriamo vere
E di nuovo, "argumentum ad populum". Che 2+2 faccia 4 non ha assolutamente niente a che fare con il fatto che "tutti lo consideriamo vero", ma solo ed esclusivamente con il fatto che sia dimostrabile con fatti (e non opinioni).
Mi spiace ma qui a non essere logico sei tu.
Purtroppo stai dimostrando di commettere fallacie continuamente e non rendertene conto: la logica è un'altra cosa.
ziodjsub
28-03-2019, 14:35
Mi ricollego alle risposte #32 e #42:
Indifferentemente che ci sia la spunta o meno di default, quell'opzione non dovrebbe essere presente nell'utility di sistema per la pulizia!
La questione è molto più semplice di qualsiasi discussione sul fatto che "metto la spunta sono consapevole" "la colpa è di .." "..c'è dentro spazzatura.." etc
La cartella DOWNLOAD è una cartella UTENTE, PUNTO!
E' al pari della cartella immagini, documenti, etc è una cartella che il sistema identifica nella cartella UTENTE, Microsoft con il suo tool di pulizia di sistema non deve assolutamente e in nessun modo poter "decidere" se inserire o meno una cartella utente nella pulizia. Fine delle discussioni. E' un errore, e non da poco!
Poi che nella cartella ci metta documenti, utility o altro (come nel mio caso, e come altri leggo, ci metto utility temporanee senza installer, o documenti o manuali temporanei o qualsiasi altra cosa che io voglia, e non lo devo stare a giustificare a nessuno, ne qui ne a Microsoft) o ci siano 1000 copie dello stesso file scaricato perchè sono "utonto", sono problemi dell'UTENTE non di Microsoft.
Anche il desktop o la cartella documenti potrebbero essere piene zeppe di installer o documenti "inutili", ma non sei tu Microsoft che lo devi decidere..
Sono il primo a dire che la maggior parte delle volte quando si lancia la pulizia disco si spunta tutto senza guardare, l'ho fatto pure io come un "utonto" su due miei pc, perchè? Non perchè sono sbadato/utonto, non ho letto la nuova voce è vero, semplicemente perchè da decenni quell'utility serve per pulire i file inutili di sistema (e non dell'utente) e con la miriade di aggiornamenti di Windows 10 che si susseguono è ormai prassi (per motivi che non devo giustificare a nessuno) effettuare la pulizia di sistema, sopratutto dopo aggiornamenti massicci di Windows (con i loro 20 e passa giga di occupazione), per liberare spazio inutile.
Il fatto che Microsoft decida cosa può essere pulito in "autonomia" dal sistema non facente parte delle cartelle di sistema, invade la sicurezza dell'utente, genio o utonto che sia.
Secondo me dovrebbero toglierla e mai pensare di rimetterla!
amd-novello
29-03-2019, 09:39
concordo.
ma MS non può sbagliare per qualcuno e quindi ci sono paginate di nulla.
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