View Full Version : Google può prevedere la morte di un paziente, con il 95% di precisione
Redazione di Hardware Upg
21-06-2018, 14:41
Link alla notizia: https://www.hwupgrade.it/news/web/google-puo-prevedere-la-morte-di-un-paziente-con-il-95-di-precisione_76651.html
L'IA di Google è capace di prevedere se un paziente rischia di morire entro 24 ore dall'ammissione in ospedale. Il sistema di Big G è più affidabile dei sistemi predittivi usati oggi, e soprattutto molto più veloce
Click sul link per visualizzare la notizia.
marco.magnaterra
21-06-2018, 14:45
Alzi la mano chi vuole sapere se deve morire. Ciò nonostante è ora che implementino l'IA, funzionante al 100%, nella sanità PUBBLICA.
ShinyDiscoBoy
21-06-2018, 15:01
Io vedo solo una grandissima raccolta di informazioni e di statistiche e alla fine un calcolo di probabilità (e ok anche una utile statistica delle cure più adatte).
Ma l'intelligenza dov'è?
è questo che si intende per AI ?
Perseverance
21-06-2018, 15:16
Questa è la prima fase. La raccolta dei dati per formare i BIGDATA. Poi ci sarà l'elaborazione e l'incrocio dei dati. Poi, ancora, una volta che hai i dati e le informazioni su come sono in relazione, entrano in gioco gli algoritmi IA.
La statistica è una scienza! Ed è forse quella più difficile da studiare xkè ha come branca quella dei sistemi caotici che fino a non molti anni fà si credevano impossibili tanto che si credeva che il caos non esistesse.
"Buongiorno, vorrei fare un'assicurazione sulla vita".
"Bene, ok, mi da il suo codice fiscale?"
"Ecco: xxxaaannfmmknnnc".
"Ok, un momento… No, mi spiace, non posso fargliela: tra due mesi lei sarà morto… Sorry.
Oenimora
21-06-2018, 15:35
Io vedo solo una grandissima raccolta di informazioni e di statistiche e alla fine un calcolo di probabilità (e ok anche una utile statistica delle cure più adatte).
Ma l'intelligenza dov'è?
è questo che si intende per AI ?
Si intende che ad analizzare i dati non è esattamente un "algoritmo", è una rete neurale artificiale (ANN) simulata da un algoritmo di deep learning. L'ANN non elabora le informazioni algoritmicamente e infatti non è un algoritmo programmato per fare una certa cosa, viene invece addestrata su un set di dati. Per capirci (che non sono programmate) spesso funzionano senza che chi le ha addestrate sappia esattamente perché e come funzionino. Ad esempio nel riconoscimento immagini, generalmente funziona, ma qui ne abbiamo una che ha scambiato un husky per un lupo. Forse tu penserai che be', ci somigliano, si potrebbe addestrare di più. Invece questi si sono chiesti perché e l'hanno impostata per mostrare cosa usava per identificare. Tu penserai fossero magari la forma del muso, le orecchie, il pelo...
https://www.cambridgeconsultants.com/insights/explain-yourself-machine
La neve intorno ad esso.
Perseverance
21-06-2018, 15:36
Cambiano discorso...mi dia i soldi per la bara si fà prima :D
Alzi la mano chi vuole sapere se deve morire. Ciò nonostante è ora che implementino l'IA, funzionante al 100%, nella sanità PUBBLICA.
a me non dispiacerebbe affatto, magari si potesse. :)
Se è inevitabile c' è poco da fare, a saperlo prima ci si organizza economicamente e si programma la lista delle cose da fare prima.
Al 95% ci prende? Ma non dobbiamo muorire tutti quanti?
Notturnia
21-06-2018, 15:46
al 95% nelle prossime 24 ore :-D
"Buongiorno, vorrei fare un'assicurazione sulla vita".
"Bene, ok, mi da il suo codice fiscale?"
"Ecco: xxxaaannfmmknnnc".
"Ok, un momento… No, mi spiace, non posso fargliela: tra due mesi lei sarà morto… Sorry.
Già oggi le banche quando chiedi un mutuo per un'acquisizione importante possono richiederti diversi esami clinici da allegare alla domanda
e le asicurazioni sulla vita hanno un costo diverso per il 30enne in piena forma rispetto al 50enne con problemi cardiaci o per gli handicappati, non vedo cosa ci sia di nuovo da questo punto di vista.
Comunque visto il livello medio dei medici di famiglia generici forse mi fiderei di piu' una prima diagnosi fatta dalla AI piuttosto che da un tizio della asl che magari non si aggiorna da quando ha ottenuto la laurea.
Perseverance
21-06-2018, 16:28
Comunque visto il livello medio dei medici di famiglia generici forse mi fiderei di piu' una prima diagnosi fatta dalla AI piuttosto che da un tizio della asl che magari non si aggiorna da quando ha ottenuto la laurea.
Ma difatti saranno strumenti importanti di supporto e non solo. Già in ambito scientifico il singolo parere di chicchessia non vale più niente; contano le metanalisi e i trials randomizzati, che sono svolti su un numero elevato di dati e quindi si ritorna (o si estende) al concetto di bigdata.
Uguale sarà in ambito giudiziario: milioni di processi risolti da un PC.
Poi chissà a cos'altro potranno servire i bigdata...è oro...e chi ci mette le mani già da ora diventerà potentissimo.
fraussantin
21-06-2018, 16:31
Ok google: dove posso andare domani ?
da un notaio a fare testamento perchè dopodomani sarai morto !
"Buongiorno, vorrei fare un'assicurazione sulla vita".
"Bene, ok, mi da il suo codice fiscale?"
"Ecco: xxxaaannfmmknnnc".
"Ok, un momento… No, mi spiace, non posso fargliela: tra due mesi lei sarà morto… Sorry.
quelli che "non ho niente da nascondere" dovrebbero rifletterci :p
Già oggi le banche ..., non vedo cosa ci sia di nuovo da questo punto di vista....
la pervasività, il fatto che hanno i tuoi dati praticamente senza che tu te ne renda conto, il fatto che i tuoi dati sanitari sono in mano ad una società privata che li usa per guadagnarci (a scapito tuo).
cmq, se aveva previsto la morte con una probabilità del 19% e poi questa s'è verificata, io lo chiamo FALLIMENTO.
in pratica era sotto il 50% e invece l'evento s'è verificato. quindi non vedo quali mirabolanti proprietà divinatorie abbia avuto l'IA.
repompeo
21-06-2018, 17:18
Voglio ritornar bambino,Voglio ritornar bambino,Voglio ritornar bambino.
se questo è il futuro,la vedo brutta per la libertà, conquistata con lacrime e sangue,saremo govermati da algoritmi,ma dove cazzo stiamo andando...
Opteranium
21-06-2018, 18:32
Ma difatti saranno strumenti importanti di supporto e non solo. Già in ambito scientifico il singolo parere di chicchessia non vale più niente; contano le metanalisi e i trials randomizzati, che sono svolti su un numero elevato di dati e quindi si ritorna (o si estende) al concetto di bigdata.
Uguale sarà in ambito giudiziario: milioni di processi risolti da un PC.
Poi chissà a cos'altro potranno servire i bigdata...è oro...e chi ci mette le mani già da ora diventerà potentissimo.
evviva, la fine del lavoro specializzato. E tutti coloro che hanno fatto l'università potranno bellamente andare a zappare.
Questa storia dell'IA, del deep learning e compagnia sarà un bagno di sangue
giovanni69
21-06-2018, 18:40
cmq, se aveva previsto la morte con una probabilità del 19% e poi questa s'è verificata, io lo chiamo FALLIMENTO.
in pratica era sotto il 50% e invece l'evento s'è verificato. quindi non vedo quali mirabolanti proprietà divinatorie abbia avuto l'IA.
Infatti! più che altro che cosa dimostra? che in un caso puntuale è avvenuto l'evento cui l'algoritmo aveva attribuito una probabilità maggiore rispetto ad altro tipo di modello. Ed allora?
Anche testa e croce, statisticamente, possono uscire 10 testa consecutive.. quindi anche se arrivo al 9.o lancio consecutivo di testa mi sto illudendo che il 10.o sia un 'trend' probabilistico. Anche se esce, appunto, non inficia il fatto che il singolo risultato dell'evento (se la moneta non è truccata), sia casuale in una serie infinita di lanci e dunque sia tendente al 50% di testa vs 50% di croce.
Il vero problema sarà non credere a tutto quello uscirà da questi big data e come invece verranno presi per oro colato per motivi di modellizzazione della società.
fraussantin
21-06-2018, 20:29
Sbagliato, si potranno concentrare sulle cose importanti.
Nella sanità c'è penuria di medici, sopratutto di pediatri, sai che comodità sarebbe avere una IA che aiuta? (ovviamente prima testata e affidabile sia chiaro)
Mentre i medici veri potranno concentrarsi con i casi gravi, studiare nuove cure e terapie e cose del genere.
Stessa cosa vale per la scienza, la IA è uno strumento non un rivale.
Una ia che ti indica quali pazienti smettere di curare ... Mm non passerà mai ..
tallines
21-06-2018, 20:35
evviva, la fine del lavoro specializzato. E tutti coloro che hanno fatto l'università potranno bellamente andare a zappare.
Questa storia dell'IA, del deep learning e compagnia sarà un bagno di sangue
E quei medici che hanno detto a certi pazienti, non ai pazienti direttamente, ai familiari:
" mi spiace non rimangono più di tre mesi, forse qualcosa in più......"
e il paziente dopo 2, 3, 5 anni è ancora vivo ?
L' IA di Google è una cosa in più che può aiutare il lavoro dei medici .
giovanni69
21-06-2018, 20:49
L' IA di Google è una cosa in più che può aiutare il lavoro dei medici .
Dipende dal tipo di aiuto: se serve per evitare l'uso di farmaci, sostegno al paziente, alimentazione, ecc per malati terminali (insomma un posto letto che costa secondo il modo cinico di alcuni), voglio vedere quanto amiamo questa A.I.... se un nostro familiare fosse condannato al risparmio di risorse perchè considerato una causa persa.
Sarà anche un modo per aiutare i medici ad escludere pazienti in cure di sperimentazione per evitare gli insuccessi probabili e quindi presentare poi paper clinici biased nei risultati da presentare ai congressi al fine di poter continuare le ricerche con nuovi finanziamenti.
Phoenix Fire
22-06-2018, 02:54
l'articolo è scritto male, prima si dice che google ha previsto una probabilità del 19% per una donna che è morta pochi giorni dopo, poi che nelle 24 ore è preciso al 95%, ma le volte che ci ha preso, ha fornito un valore superiore al 51%?
comunque se fosse vero, è un ottima cosa, non tanto per questo risultato particolare in quanto utile solo parzialmente a "prepararsi" mentalmente, quanto alle possibili diagnosi future
Paolo Holzl
22-06-2018, 07:02
Ok che prevede col 95%, ok che si scansionano i pdf.
Manca l'unico dato che serve a dare un senso alla notizia.
Che dati prendono in input, quali dati anamnestici, quali esami di laboratorio ecc. ecc.
marco_zanardi
22-06-2018, 07:15
Quel 5% è dovuto alla scrittura dei medici
canislupus
22-06-2018, 07:54
Allora voglio vedere gli aspetti positivi di questa tecnologia.
Se l'IA servirà ad avere una visione oggettiva in fase di diagnosi e magari interpretare tutti i dati senza limitarsi solo ad alcuni, potrà essere un valido strumento al medico.
Ovviamente non deve diventare un sostituito, ma un assistente perchè a volte esiste anche l'intuizione e questa è una caratteristica tipica umana.
Dumah Brazorf
22-06-2018, 07:57
Dove andremo a finire? Almeno una volta ti telefonava e ti dava 7 giorni...
Sbagliato, si potranno concentrare sulle cose importanti.
Nella sanità c'è penuria di medici, sopratutto di pediatri, sai che comodità sarebbe avere una IA che aiuta? (ovviamente prima testata e affidabile sia chiaro)...
io non vedo nessuna intelligenza. è un calcolo delle probabilità basato su grandi quantità di dati, pertanto parlare di "affidabilità" non ha nemmeno senso.
Opteranium
22-06-2018, 11:26
E quei medici che hanno detto a certi pazienti, non ai pazienti direttamente, ai familiari:
" mi spiace non rimangono più di tre mesi, forse qualcosa in più......"
e il paziente dopo 2, 3, 5 anni è ancora vivo ?
L' IA di Google è una cosa in più che può aiutare il lavoro dei medici .
ma che discorsi sono? Nessuno può prevede il futuro
Cioe' si basa sul fatto che in un testo ha predetto alla donna che aveva il 19% di morire a breve ed è morta a breve
Ma aveva predetto quindi che aveva l'81% di possibilita' di morire, anche se viveva l'algoritmo sarebbe stato corretto,
in sintesi al 95% era corretto che aveva il 19% di possibilita' di morire.
Il test dovrebbe essere fatto con un milione di pazienti e indicare entro quanti giorni moriranno. non che per il 2 per mille il 95% di essi hanno una possibilita' su cinque di morire
nickname88
22-06-2018, 11:45
Ha trovato uno strumento per costruire la prossima scusante per far alzare l'età pensionabile in ItaGLia.
Basta far risultare un età media più alta col campionamento ad hoc et voilà.
Nessuno può prevede il futuro
C'è chi può e chi non può. Io può! :D :D
Ha trovato uno strumento per costruire la prossima scusante per far alzare l'età pensionabile in ItaGLia.
Basta far risultare un età media più alta col campionamento ad hoc et voilà.
trucchi statistici su udano ovunque. per es per far apparire "non dimostratamente dannosi" impianti che viceversa sono altamente inquinanti (inceneritori, raffinerie ecc)
Opteranium
22-06-2018, 15:05
C'è chi può e chi non può. Io può! :D :D
buon per te che PUO' :D
Phoenix Fire
22-06-2018, 16:07
io non vedo nessuna intelligenza. è un calcolo delle probabilità basato su grandi quantità di dati, pertanto parlare di "affidabilità" non ha nemmeno senso.
leggiti cosa sono gli algoritmi di deeplearning, si basano si su dati ma non è "semplice statistica"
Al 95% ci prende? Ma non dobbiamo muorire tutti quanti?
" il 95% delle volte funziona tutte le volte. "
nickname88
23-06-2018, 07:50
leggiti cosa sono gli algoritmi di deeplearning, si basano si su dati ma non è "semplice statistica"
Affidabilità su un calcolo che non tiene conto di NESSUN fattore esterno ?
Se il paziente schedato subito dopo entrasse a vivere in una bolla di vetro allora sarebbe affidabile, altrimenti no.
Se l'AI di Google prevede che un ragazzo di 20 anni vivrà fino ad 80, in quei 60 anni di differenza invece potrebbero succedere una valanga di cose che possono influire pesantemente sul risultato finale.
AlexSwitch
23-06-2018, 08:24
Sbagliato, si potranno concentrare sulle cose importanti.
Nella sanità c'è penuria di medici, sopratutto di pediatri, sai che comodità sarebbe avere una IA che aiuta? (ovviamente prima testata e affidabile sia chiaro)
Mentre i medici veri potranno concentrarsi con i casi gravi, studiare nuove cure e terapie e cose del genere.
Stessa cosa vale per la scienza, la IA è uno strumento non un rivale.
E sarebbero le cose " importanti "? Forse le cliniche? E chi le fanno le cliniche? I medici in carne ed ossa, soprattutto per quelle malattie che richiedono una lunga degenza e terapia.
Senza contare poi che ogni paziente, pur rientrando in un gruppo ben definito di malattie, nel suo decorso è un caso unico: una infezione si diffonde in maniera diversa a seconda del soggetto colpito, così come una tumore, così come le risposte ai farmaci e terapie. E in tutto questo a cosa serve una IA che predice ad un medico, un cinico, se il soggetto potrà sopravvivere o meno? A poco se non nulla... anzi sarebbe deontologicamente fuorviante e sbagliata perchè alla fine limiterebbe il campo d'azione a cui un medico clinico è chiamato ad operare.
Forse una cosa del genere potrà tornare utile in un sistema sanitario come quello USA, dove il 90% degli ospedali sono aziende private al 100% e cercano di comprimere i costi a fronte del fatturabile, ma eticamente parlando è una bestemmia...
nickname88
23-06-2018, 10:25
Sbagliato, si potranno concentrare sulle cose importanti.
Nella sanità c'è penuria di medici, sopratutto di pediatri, sai che comodità sarebbe avere una IA che aiuta? (ovviamente prima testata e affidabile sia chiaro)
Mentre i medici veri potranno concentrarsi con i casi gravi, studiare nuove cure e terapie e cose del genere.
Stessa cosa vale per la scienza, la IA è uno strumento non un rivale.
La AI dovrebbe aiutare a far diagnosi più corrette ed evitare certe sparate a cui siamo oramai abituati noi italiani alle capre che ci troviamo nel campo medico, specie all'interno del SSN.
Parli di penuria di medici, ma quanti di quelli presenti dispongono di una preparazione profonda che non si limiti solo ai casi noti e anche di una stato fisico e mentale idoneo a seguire un caso medico ?
Finchè si tratta di casistiche note sono bravissimi, quando invece i casi cominciano ad essere fuori dall'ordinario ecco che si vedono tutti i limiti.
Un medico dovrebbe essere una persona reattiva, dall'elevato QI e con capacità di concentrazione superiore alla media.
Oramai per cercare di far numero le specializzazioni mediche accettano cani e porci e non esiste alcuna categorizzazione nell'albo.
Nulla a che fare col branco che a parte l'aver imparato libri a memoria senza logica applicata ( laureati in università statali e magari pure al sud ) e ad aver fatto pratica con i soliti anzianotti altro non san fare.
E spesso quando ti ricevono sono pure stanchi o anche sudati se vengono da un intervento. Mi chiedo come può un medico in quelle condizioni esprimersi al meglio.
Non credo sia vero progresso nelle mani di un'azienda che fa della profilazione degli utenti il suo principale business.
I RISCHI MI SEMBRANO EVIDENTI E CONCRETI!!!
"Buongiorno, vorrei fare un'assicurazione sulla vita".
"Bene, ok, mi da il suo codice fiscale?"
"Ecco: xxxaaannfmmknnnc".
"Ok, un momento… No, mi spiace, non posso fargliela: tra due mesi lei sarà morto… Sorry.
Mi sembra un'ipotesi possibile...mi ricorda film come Gattaca in cui l'umanità ormai è selezionata geneticamente...non so se questa è l'umanità che voglio.
Credo che ora si sta sottovalutando il problema!
da quello che leggo posso assicurarvi che sia io che voi abbiamo il 100% di probabilità di morire nei prossimi 150 anni
Così la gente non creperà più o quasi, le pensioni (per quello che ne resterà) non si potranno più pagare perchè il sistema sta già saltando, ci si troverà con una popolazione "stravecchia", in gran parte non autosufficiente, che dovrà essere assisitita ma con sempre meno risorse sia pubbliche che private...
Alla fine sicuramente l'allungamento della vita media si fermerà per mancanza di risorse per le cure in quanto la maggior parte della popolazione non potrà permettersele.
Prevedo scontri generazionali prossimi venturi e disastri vari, non sarà certamente "una passeggiata"...
Sicuri che alla lunga sia un bene?
"A volte" la morte è necessaria...Eh Eh...
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