View Full Version : Volkswagen e-Golf, la tutta elettrica che ci mostra un po' di futuro
Redazione di Hardware Upg
01-06-2018, 14:52
Link all'Articolo: https://auto.hwupgrade.it/articoli/auto-elettriche/5181/volkswagen-e-golf-la-tutta-elettrica-che-ci-mostra-un-po-di-futuro_index.html
Sono ancora pochi i veicoli completamente elettrici in commercio e tra questi c'è e-Golf, la versione tutta a corrente della classica di casa Volkswagen. Nulla cambia fuori e dentro, mentre sotto la scocca un motore da 136 cavalli con autonomia effettiva di 200 Km permette di far intravedere, con alcuni anni di anticipo, un futuro fatto di automobili non più con motore termico
Click sul link per visualizzare l'articolo.
ehm..la nissan leaf che sta uscendo in questi giorni ha più di 400km di autonomia e con circa 35000 euro (che non sono pochi) si porta a casa il modello "top" :)
guant4namo
01-06-2018, 15:15
ehm..la nissan leaf che sta uscendo in questi giorni ha più di 400km di autonomia e con circa 35000 euro (che non sono pochi) si porta a casa il modello "top" :)
Peccato che la nissan leaf (imho), a livello estetico è leggermente più bruttina.
Per il resto, come casa madre la nissan è ottima. :)
Peccato che la nissan leaf (imho), a livello estetico è leggermente più bruttina.
Per il resto, come casa madre la nissan è ottima. :)
diciamo che tutto dipende se ti piace la linea squadrata o meno..anche la honda civic è bruttina per alcuni e stupenda per altri o la toyota c-hr
guant4namo
01-06-2018, 15:26
diciamo che tutto dipende se ti piace la linea squadrata o meno..anche la honda civic è bruttina per alcuni e stupenda per altri o la toyota c-hr
Yes, sono gusti personali. A me la e-golf piace e la c-hr anche :)
A cosa servono 136 cavalli se ha 200km di autonomia? e perche' devo "imparare a guidare" di nuovo: non potrebbero mettere una impostazione tipo "range" dove e' la macchina che accelera dolcemente? non lo vedo molto diverso da un cambio robotizzato ... con il kick down, etc.
Yes, sono gusti personali. A me la e-golf piace e la c-hr anche :)
se passi sopra l'estetica però la nuova leaf ha il pedal pro che è una tecnologia molto valida :)
ehm..la nissan leaf che sta uscendo in questi giorni ha più di 400km di autonomia e con circa 35000 euro (che non sono pochi) si porta a casa il modello "top" :)
Dovendo scegliere tra due auto dal prezzo simile, una con 200km di autonomia e una con 400km per farmi scegliere la prima la seconda deve essere orripilante a livelli daihatsu materia :asd:
Beh oddio 200km è il dato medio indicato da questa recensione, quindi non ha senso confrontarlo con il dato dichiarato dalla casa per la Leaf e pure ingigantito (non è over 400km con la versione in commercio oggi).
A fare i confronti di mele con mele, la Leaf v 2.0 attuale (la versione v3.0 del 2019 avrà batterie da 60kWh, rispetto alle 40kWh di oggi, e più autonomia) dichiara 378km e la E-Golf dichiara 300km.
Il vantaggio c'è ma è meno marcato.
PS
Con la Leaf v 1.0 con batterie da 30kWh e 250km circa dichiarati le prove dicevano che in media si faceva il 40% meno del dichiarato (sui 145km) nell'uso normale (del loro test), quindi ci si potrebbe aspettare sui 230km dal modello 2018.
Lo stesso vale per altri modelli (infatti dai 300km dichiarati di E-Golf si scende ai 180-200km)
Beh oddio 200km è il dato medio indicato da questa recensione, quindi non ha senso confrontarlo con il dato dichiarato dalla casa per la Leaf e pure ingigantito (non è over 400km con la versione in commercio oggi).
A fare i confronti di mele con mele, la Leaf v 2.0 attuale (la versione v3.0 del 2019 avrà batterie da 60kWh, rispetto alle 40kWh di oggi, e più autonomia) dichiara 378km e la E-Golf dichiara 300km.
Il vantaggio c'è ma è meno marcato.
PS
Con la Leaf v 1.0 con batterie da 30kWh e 250km circa dichiarati le prove dicevano che in media si faceva il 40% meno del dichiarato (sui 145km) nell'uso normale (del loro test), quindi ci si potrebbe aspettare sui 230km dal modello 2018.
Lo stesso vale per altri modelli (infatti dai 300km dichiarati di E-Golf si scende ai 180-200km)
guarda, settimana scorsa ho provato personalmente la leaf nuova per 2 giorni (venerdi e sabato) e andando al lavoro il venerdì ho fatto 90km in tangenziale a 80km/h fissi e il computer di bordo mi segnalava ancora il 70% di batteria rimanente..quindi circa 300km di km di autonomia, il sabato invece usandola in città e in mezzo al traffico ho fatto circa 40km e la batteria era scesa del 12% quindi vorrebbe dire che andando sempre cosi si avrebbero circa 360-370km di autonomia.
Io sono convinto che questo sarà il futuro, c'è una cosa che mi lascia perplesso però.
Più le auto elettriche si diffonderanno e più colonnine di ricarica ci saranno, ma non c'è qualche blocco alla ricarica?
Cioè ogni volta vedo lo sportellino aperto tipo classico per il serbatoio e il cavo inserito, ma non può essere scollegato da qualunque pirla passi di li?
Già me la vedo parcheggiata in centro città e appena giri l'angolo arriva uno che parcheggia di fianco e si fotte il cavo per ricaricare la sua :asd:
no, da quello che so il cavo per essere staccato deve avere l'ok dalla colonnina stessa (presumo avrà un micro o qualcosa di simile), quindi se non da l'ok la colonnina non puoi staccare nulla :)
Gundam.75
01-06-2018, 16:42
Io non comprerei mai un'auto completamente elettrica visto che abito in un paese dove non ho colonnine per la ricarica e non ho un garage.
Quindi prima di mettere in commercio auto elettriche dotiamo le città di stazioni di ricarica adeguate.
Considerando la tratta giornaliera che percorro per andare a lavoro (40+40km) l'auto elettrica a prezzi abbordabili sarebbe molto comoda, ma con la rete attuale, praticamente inutile
Marko#88
01-06-2018, 16:45
Domanda: non ho trovato la capacità delle batterie, forse dovrei rileggere meglio ma comunque: quanto costa il "pieno"? E di conseguenza quanti chilometri devo fare per ripagarmi i 15K euro di differenza rispetto ad una normale Golf a Benzina?
Inoltre, cosa che interesserà l'utente finale: chi ci garantisce che la corrente elettrica non verrà tassata all'inverosimile nel momento in cui diventerà piuttosto necessaria?
guarda, settimana scorsa ho provato personalmente la leaf nuova per 2 giorni (venerdi e sabato) e andando al lavoro il venerdì ho fatto 90km in tangenziale a 80km/h fissi e il computer di bordo mi segnalava ancora il 70% di batteria rimanente..quindi circa 300km di km di autonomia, il sabato invece usandola in città e in mezzo al traffico ho fatto circa 40km e la batteria era scesa del 12% quindi vorrebbe dire che andando sempre cosi si avrebbero circa 360-370km di autonomia.
Non dico che sia impossibile fare i 300-350km con la Leaf, dopotutto se danno una autonomia media ci sarà un modo per farla davvero e non sarà di sicuro solo un caso limite (raggiungibile solo in laboratorio).
Però andrebbero confrontati due veicoli guidandoli sugli stessi percorsi e con lo stesso stile di guida.
Altrimenti facile dire questa fa il doppio quando magari fa solo un 20-30% in più nella realtà.
allora con batteria da 40 kWh con ricarica da 6,6 kW.
Per caricarla fai che normalmente a casa un residente ha il 3.3kw o max il 4.5kw.
Lasciandola a caricare di notte ci metti circa 12-13 ore con il 3.3kw e circa 10 ore con il 4.5Kw.
Un kwh normalmente costa sui 0.06€, quindi una ricarica ti costa sulle 3-4€.
Quindi direi che ne vale..con massimo 4€ fai circa 300km per i quali spenderesti almeno 20€ se non di piu.
Da me in zona milano/monza ci sono almeno 10-12 colonnine e ogni centro commerciale ha almeno 4-8 colonnine per la ricarica di 2 macchine ciascuna.
In 40 minuti ricarichi l'80% della batteria e auchan ad esempio ti fa ricaricare gratis la macchina se fai la spesa da loro.
Inoltre per i primi 2 anni almeno non paghi il bollo e puoi circolare nei centri storici/area c visto che la macchina è ad emissioni 0.
Domanda: non ho trovato la capacità delle batterie, forse dovrei rileggere meglio ma comunque: quanto costa il "pieno"? E di conseguenza quanti chilometri devo fare per ripagarmi i 15K euro di differenza rispetto ad una normale Golf a Benzina?
Lascia perdere l'elettrico se pensi a quello.
Anche solo 10.000E di differenza sono circa 104.000km SOLO per andare in pari (ho supporto un diesel che minimo ti fa i 15km/l, ma spesso vedi anche i 20km/l di media) e nell'ipotesi di NON pagare MAI la corrente per la ricarica.
Sennò se la paghi nei hai da aspettare prima di risparmiare, probabilmente ne cambi 3 di auto prima che la prima abbia raggiunto il pareggio :D
Comunque ci possono essere altre forme di risparmio (magari meno manutenzione e sgravi fiscali).
Il costo del pieno è semplice, approssimando è capienza nominale della batteria meno un 10% (diciamo che non la tiri mai a vuoto, anche se poi pure lo 0% non è in realtà vuoto perché le case si tutelano con riserva aggiuntiva) per costo della corrente.
Se la corrente la paghi zero (come per ora è in alcune colonnine in giro) non paghi nulla, se ricarichi a casa è il costo al kWh (probabilmente notturno) del tuo contratto elettrico.
Diciamo fascia 0.18-0.25E al kWh ?
In quel caso un pieno al max saranno dagli 6 ai 10E (batterie da 30-40kWh).
Avevamo fatto con un amico i calcoli per una Tesla e mi pare venisse che con il costo della corrente, si facessero di media (non il caso migliore) sui 30-35km per litro (inteso che con il costo in Euro di un litro di gasolio ci fai tot km in elettrico).
Quindi non troppo di più di un buon diesel.
Inoltre, cosa che interesserà l'utente finale: chi ci garantisce che la corrente elettrica non verrà tassata all'inverosimile nel momento in cui diventerà piuttosto necessaria?
Beh il problema maggiore è che già con la rete attuale se tutte le case volessero usare 3kW contemporaneamente la rete nazionale andrebbe in crisi.
Figurati se poi volessimo invece dai 15kW ai 100kW perché ognuno la sera deve caricarsi la automobile e non vuole metterci 20 ore (beh per una Tesla P100 sono anche 50 ore se usi solo 2kW).
Prima del problema del prezzo vanno risolti molti altri problemi :D
Anche io tra le due prenderei la Leaf, che esteticamente mi piace.
La Golf ha un po stufato anche me che ne possiedo una, sempre troppo uguale a se stessa, che in fondo è sia il suo pregio che il suo difetto.
Ma anche i 378Km di autonomia rimangono troppo pochi per il mio utilizzo, dovrebbe farne almeno il doppio perchè possa cominciare a pensarci, almeno 600km effettivi in autostrada senza interruzioni.
E purtroppo guardando la video prova di 4r (https://www.youtube.com/watch?v=x-ZUb2H1JD4) anche la Leaf in autostrada arriva a 142km, insufficente anche per una trasferta Savona-Milano o Savona-Torino (o viceversa).
E pure nella tratta che faccio molto spesso Savona-Genova o Savona-Alassio e ritorno ci arriverei a pelo, e se non trovo subito parcheggio il rischio di rimanere a piedi è altissimo.
Se prendono piede queste auto, noi che viviamo al mare e lavoriamo sul turismo siamo rovinati! :asd: :stordita:
Marko#88
01-06-2018, 17:18
allora con batteria da 40 kWh con ricarica da 6,6 kW.
Per caricarla fai che normalmente a casa un residente ha il 3.3kw o max il 4.5kw.
Lasciandola a caricare di notte ci metti circa 12-13 ore con il 3.3kw e circa 10 ore con il 4.5Kw.
Un kwh normalmente costa sui 0.06€, quindi una ricarica ti costa sulle 3-4€.
Quindi direi che ne vale..con massimo 4€ fai circa 300km per i quali spenderesti almeno 20€ se non di piu.
Da me in zona milano/monza ci sono almeno 10-12 colonnine e ogni centro commerciale ha almeno 4-8 colonnine per la ricarica di 2 macchine ciascuna.
In 40 minuti ricarichi l'80% della batteria e auchan ad esempio ti fa ricaricare gratis la macchina se fai la spesa da loro.
Inoltre per i primi 2 anni almeno non paghi il bollo e puoi circolare nei centri storici/area c visto che la macchina è ad emissioni 0.
Una Golf con una potenza simile a benzina percorrerà 13/14 km con un litro quindi con 15000 euro si fanno 130mila km... vedo l'elettrico ancora lontano dal convenire, anche tenendo conto del bollo. E sono stato buono dicendo benzina, se nei calcoli mettiamo gpl o metano ciao :asd:
Sia chiaro, la tecnologia elettrica mi intriga, i prezzi però sono ancora alti. E, come detto, se domani tutti passassimo all'elettrico (per assurdo) nulla vieterebbe allo stato di mettere tasse sulla corrente. Quindi ok, intrigante... ma la convenienza economica non c'è.
C'è il vantaggio per l'ambiente (forse) ma se si vuole convertire il parco auto attuale a roba elettrica bisogna dare modo all'utenza di comprarle ste macchine; oggi come oggi io comprerei una versione a benzina. In 7/8/9 anni spendo la stessa cifra ma senza essere diventato scemo a trovare le colonnine e a programmare un viaggio in funzione di esse.
Vabbeh io aspetto questa (https://www.tesla.com/it_IT/roadster)... :eek:
https://i.imgur.com/GHnfjdI.jpg
Ma sarà tutto vero? A me pare tutto in zinzo esagerato... :stordita:
Una Golf con una potenza simile a benzina percorrerà 13/14 km con un litro quindi con 15000 euro si fanno 130mila km... vedo l'elettrico ancora lontano dal convenire, anche tenendo conto del bollo. E sono stato buono dicendo benzina, se nei calcoli mettiamo gpl o metano ciao :asd:
Sia chiaro, la tecnologia elettrica mi intriga, i prezzi però sono ancora alti. E, come detto, se domani tutti passassimo all'elettrico (per assurdo) nulla vieterebbe allo stato di mettere tasse sulla corrente. Quindi ok, intrigante... ma la convenienza economica non c'è.
C'è il vantaggio per l'ambiente (forse) ma se si vuole convertire il parco auto attuale a roba elettrica bisogna dare modo all'utenza di comprarle ste macchine; oggi come oggi io comprerei una versione a benzina. In 7/8/9 anni spendo la stessa cifra ma senza essere diventato scemo a trovare le colonnine e a programmare un viaggio in funzione di esse.
Infatti, e col diesel fai anche i 20+ Km/l (pure con la mia che ha 15 anni e 230cv a limiti autostradali sto sui 15,5Km/l, anche se credo sia meglio sorvolare sulle emissioni... :asd:)
Lascia perdere l'elettrico se pensi a quello.
Anche solo 10.000E di differenza sono circa 104.000km SOLO per andare in pari (ho supporto un diesel che minimo ti fa i 15km/l, ma spesso vedi anche i 20km/l di media) e nell'ipotesi di NON pagare MAI la corrente per la ricarica.
Sennò se la paghi nei hai da aspettare prima di risparmiare, probabilmente ne cambi 3 di auto prima che la prima abbia raggiunto il pareggio :D
Comunque ci possono essere altre forme di risparmio (magari meno manutenzione e sgravi fiscali).
Il costo del pieno è semplice, approssimando è capienza nominale della batteria meno un 10% (diciamo che non la tiri mai a vuoto, anche se poi pure lo 0% non è in realtà vuoto perché le case si tutelano con riserva aggiuntiva) per costo della corrente.
Se la corrente la paghi zero (come per ora è in alcune colonnine in giro) non paghi nulla, se ricarichi a casa è il costo al kWh (probabilmente notturno) del tuo contratto elettrico.
Diciamo fascia 0.18-0.25E al kWh ?
In quel caso un pieno al max saranno dagli 6 ai 10E (batterie da 30-40kWh).
Avevamo fatto con un amico i calcoli per una Tesla e mi pare venisse che con il costo della corrente, si facessero di media (non il caso migliore) sui 30-35km per litro (inteso che con il costo in Euro di un litro di gasolio ci fai tot km in elettrico).
Quindi non troppo di più di un buon diesel.
Beh il problema maggiore è che già con la rete attuale se tutte le case volessero usare 3kW contemporaneamente la rete nazionale andrebbe in crisi.
Figurati se poi volessimo invece dai 15kW ai 100kW perché ognuno la sera deve caricarsi la automobile e non vuole metterci 20 ore (beh per una Tesla P100 sono anche 50 ore se usi solo 2kW).
Prima del problema del prezzo vanno risolti molti altri problemi :D
io ho fatto il conto che ogni mese risparmierei circa 220 euro, metti poi anche il bollo sono circa 3000 euro l'anno. Quindi in 5 anni recupererei la cifra (le batterie sono garantite 170000km o 10 anni)
@gospel
Si ma sono 5 anni solo per il pareggio ergo se proprio vuoi dire ho risparmiato qualcosa devi puntare a minimo un 7 anni.
Inoltre tu conti su corrente gratis (perché se la paghi con il cavolo risparmi 200E al mese) e su esenzione bollo.
La prima non si sa fino a quando ci sarà (e dubito che rimarrà gratis con la diffusione, pure Tesla ha iniziato a far pagare la corrente in alcuni loro centri) e la seconda non c'è in tutte le regioni e nelle più ricche l'elettrico paga come gli altri.
L'elettrico lo si fa (oggi) per passione non per risparmiare (poi certo se si ha già una propria stazione fotovoltaica dal almeno 10kW e con storage elettrico notturno e sei pure in una regione con 5 anni di bollo gratis, cambia tutto)
Dovete solo mettere tante postazioni di ricarica.
Appunto, siamo rovinati! :stordita:
Ma poi, tutta sta corrente dove la prendiamo che abbiamo appena chiuso l'unica centrale elettrica (http://genova.repubblica.it/cronaca/2017/12/07/news/tirreno_power_addio_definitivo_al_carbone-183390386/) che avevamo, dato che col carbone ha causato in disastro ambientale non da poco?
Anche questo è un fatto da non sottovalutare, se andiamo tutti con auto elettriche per non inquinare, e poi l'elettricità continuiamo a produrla col carbone, è un po come se tutte le nostre auto andassero a carbone!
E se un giorno tutte le auto andranno in elettrico, a meno di qualche nuova scoperta sensazionale non credo saremmo in grado di soddisfare l'intera esigenza mondiale da fonti pulite e rinnovabili.
@gospel
Si ma sono 5 anni solo per il pareggio ergo se proprio vuoi dire ho risparmiato qualcosa devi puntare a minimo un 7 anni.
Inoltre tu conti su corrente gratis (perché se la paghi con il cavolo risparmi 200E al mese) e su esenzione bollo.
La prima non si sa fino a quando ci sarà (e dubito che rimarrà gratis con la diffusione, pure Tesla ha iniziato a far pagare la corrente in alcuni loro centri) e la seconda non c'è in tutte le regioni e nelle più ricche l'elettrico paga come gli altri.
L'elettrico lo si fa (oggi) per passione non per risparmiare (poi certo se si ha già una propria stazione fotovoltaica dal almeno 10kW e con storage elettrico notturno e sei pure in una regione con 5 anni di bollo gratis, cambia tutto)
io ho contato il costo della corrente..praticamente facendo 700km a settimana sono circa 3000 al mese, e mi ci vogliono circa 300/350 euro di carburante.
Con l'elettrico invece si tratterebbe di 10 ricariche a 4 euro ciascuna quindi 40 euro..vuoi mettere?
Oltre al fatto che le ricariche nel weekend sarebbe gratis visto che vado a fare la spesa.
Inoltre in lombardia per ora il bollo si paga al 50% per 3 anni.
Infine una macchina con motore elettrico ha sicuramente meno manutenzione rispetto ad una macchina standard e anche qui sono risparmi (mediamente facendo 35000km l'anno ti partono altri 400-500 euro di tagliando e manutenzioni varie).
Insomma, volendo si riesce a pareggiare il surplus del costo anche in meno tempo rispetto ai 5 anni :)
io ho contato il costo della corrente..praticamente facendo 700km a settimana sono circa 3000 al mese, e mi ci vogliono circa 300/350 euro di carburante.
Con l'elettrico invece si tratterebbe di 10 ricariche a 4 euro ciascuna quindi 40 euro..vuoi mettere?
10 ricariche da 16-24kWh, per circa 240kWh max quindi ?
Perché con 4E è quello che compri (se si parla di corrente a casa).
Se tu spendi 350E per fare circa 3000km (ho arrotondato per eccesso visto che ho preso la cifra maggiore) allora vuol dire che fai una media di 12-14km/l.
Quindi un percorso non certo da risparmio energetico (sennò vedresti facile i 15km/l con benzina e forse 18-20km/l con diesel).
Quindi viene difficile (anche se poi potrebbe dato alla rigenerazione elettrica in frenata) che si faccia un 12.5 km di media con 1 Kw (3000km / 240kw).
La Tesla è data da 4 a 6km per kW (salvo le velocità ridicole dei test di hyper mileage) e la Leaf sui 9.5.
I stimerei un più prudente risparmio del 30-50% (che mica è poco) e quindi un risparmio di 110-170E al mese circa (pagando la corrente, poi se ci metti la quota gratis ovvio che sale)
Oltre al fatto che le ricariche nel weekend sarebbe gratis visto che vado a fare la spesa.
E sei già sicuro che sarà così per i prossimi 5 anni ? :D
O che anche se sarà così che troverai sempre il posto nelle poche piazzole disponibili (facile trovarlo quando siete in 5 ad avere l'auto in zona e ci sono 20 piazzole, per fare un esempio, ma quando saranno 50 le auto ?)
Inoltre in lombardia per ora il bollo si paga al 50% per 3 anni.
Quindi molto meno risparmio (circa solo 500E totali meno in 3 anni per un 150CV) ed allunghiamo il tempo di pareggio.
Infine una macchina con motore elettrico ha sicuramente meno manutenzione rispetto ad una macchina standard e anche qui sono risparmi (mediamente facendo 35000km l'anno ti partono altri 400-500 euro di tagliando e manutenzioni varie).
Insomma, volendo si riesce a pareggiare il surplus del costo anche in meno tempo rispetto ai 5 anni :)
Perché la manutenzione l'elettrico non l'avrà in 5-10 anni :D
O magari al primo guasto serio che sul meccanico ti sistemano con 300E e sull'elettrico ti pelano (magari fregandoti) sui 1000E :D
Poi certo sono d'accordo che in media la manutenzione dovrebbe essere meno frequente ed in teoria meno cara (se non ti pelano le poche volte che ti vedono).
Secondo me se sistemi i tuoi conti ti viene fuori anche oltre ai 5 anni e sempre solo per il pareggio.
Ma perchè non iniziano ad usare batterie Lipo per l'autotrazione?....
Marko#88
01-06-2018, 18:52
Infatti, e col diesel fai anche i 20+ Km/l (pure con la mia che ha 15 anni e 230cv a limiti autostradali sto sui 15,5Km/l, anche se credo sia meglio sorvolare sulle emissioni... :asd:)
Si, io ho contato la benzina per due motivi: il primo -poco interessante- è che mi sta piuttosto sulle balle il gasolio :asd: ma soprattutto perchè facevo un'ipotesi di comprare la macchina oggi. Posso comprare la Golf TSI da 125 cavalli a 25k euro o La Golf E a 40K euro. C'è anche la Golf a gasolio a circa il prezzo di quella a benzina.. ma se davvero vogliono dare una sforbiciata alle auto partiranno sicuramente dai diesel (a parit classe euro) quindi oggi non punterei su quel tipo di carburante. Poi non credo che nei prossimi 5 anni cambi qualcosa sia chiaro... ma nel dubbio andrei su benzina/gas. :)
I miei conti sono giusti..con una ricarica completa ci faccio più di 340km quindi con 10 ricariche sono coperto.
Ogni ricarica costa 4 euro Max tenendo conto che 3/4 ricariche sono gratis al centro commerciale.
Inoltre ho una macchina attualmente da 250cv che mi costa più di 600 euro di bollo quindi pagarne 150 ogni anno è un bel risparmio.
Ah per il 2018 ci sono 4500 euro di incentivi e per il 2019 saranno aumentati per cui il surplus sarà di 10000 euro
40kW non sono max 4E dato che la corrente in bolletta è almeno di 0.18E (e secondo il sito Sorgenia l'Italia è al quinto posto come costo corrente con un circa 0.234E al kW) quindi forse sono min 7E.
Poi certo che se passi da una macchina da 250CV probabilmente pure a benzina ad una elettrica modesta (come prestazioni poi bella macchinetta) ovvio che.
Ma allora prova a prenderti un diesel da 120CV e vedi che il tuo pareggio diventa 10-15 anni altro che.
Non facciamo confronti senza senso.
Confrontiamo il risparmio di chi prende la Leaf con chi prende l'equivalente a Benzina o Diesel e poi possiamo fare un confronto serio (come in questo articolo andrebbe confrontata la e-Golf con la Golf TDI o GTI ma di pare allestimento e potenza).
L'elettrico si prende perché piace non perché sia un vantaggio economico (se comprendiamo anche il costo di acquisto, sennò ovvio che spendi di meno per un pieno) e ne si ammortizza (a parità di veicolo) in tempi brevi.
Poi magari ci sta che ne tuo caso il risparmio ci sia e che riesci in pochi anni a ...
Però non è generalizzabile come se tutti potessero avere quei vantaggi.
40kW non sono max 4E dato che la corrente in bolletta è almeno di 0.18E (e secondo il sito Sorgenia l'Italia è al quinto posto come costo corrente con un circa 0.234E al kW) quindi forse sono min 7E.
Poi certo che se passi da una macchina da 250CV probabilmente pure a benzina ad una elettrica modesta (come prestazioni poi bella macchinetta) ovvio che.
Ma allora prova a prenderti un diesel da 120CV e vedi che il tuo pareggio diventa 10-15 anni altro che.
Non facciamo confronti senza senso.
Confrontiamo il risparmio di chi prende la Leaf con chi prende l'equivalente a Benzina o Diesel e poi possiamo fare un confronto serio (come in questo articolo andrebbe confrontata la e-Golf con la Golf TDI o GTI ma di pare allestimento e potenza).
L'elettrico si prende perché piace non perché sia un vantaggio economico (se comprendiamo anche il costo di acquisto, sennò ovvio che spendi di meno per un pieno) e ne si ammortizza (a parità di veicolo) in tempi brevi.
Ma se ti ho detto che su 10 ricariche ne pagherò 7 Max e ho messo 40 euro al mese di costi sono ampiamente dentro il tuo calcolo della corrente..inoltre ad oggi la differenza tra il modello benzina e quello elettrico è di circa 10000 euro visto gli incentivi.
Un benzina classico fa i 16km di media quindi se uno fa lunghe percorrenze è un gran vantaggio l’elettrico, ovvio che se fai 3000km l’anno non rientri più della spesa.
Poi sarei curioso di vedere quale benzina a 25000 euro ti da le stesse prestazioni di un elettrico da 150cv o più..devi prendere almeno il modello da 170-180cv e arrivi ad almeno 30000 euro e quindi la differenza si abbassa a 5000 euro circa :)
Diciamo che sulle lunghe percorrenze non c'è ancora niente come il diesel.
Io di auto che con un pieno da 10 min poi fanno anche 1400-1500km (beh andando calmi) ne conoscono (ovviamente sono suv con grosso serbatoio ma i 700-800km a pieno sono alla portata di tutti).
Di elettriche che anche solo arrivino (in test da tutti i gg) oltre i 500km me ne risultano ben poche e poi purtroppo devi lasciarle ferme almeno 5 ore.
Già io una macchina che non ci posso andare alla casa al mare (350km) perché non so se ci arrivo con una carica (a velocità da autostrada e con magari l'auto stracarica) e poi anche se ci arrivo devo lasciarla 40 ore a caricarsi (dovendo usare la casa anche non posso permettermi più 1kW) o dover andare al supermercato (sperando abbia la colonnina e sia libera) per starci comunque varie ore, non la considererei (nonostante mi piacca molto l'elettrico).
Ma finché non avrà autonomia a prezzi normali, nonché soluzioni si ricarica veloce tipo la proposta di swap batterie.
Al più mi andrebbe al più bene se ci fosse la garanzia di ricarica veloce lungo il percorso (roba da max 30min per altri 200km di autonomia), ma purtroppo per ora non è così.
Fino ad allora solo diesel o al più ibrido (che per me avrebbe più senso solo diesel o con altri motori più efficienti del ciclo otto).
Poi certo che se mi regalano una Tesla (o anche una Leaf) la tengo, almeno per un po' anche se non saprei come caricarle, poche colonnine da me e poi mica puoi andare al supermercato un gg si ed uno no per caricarti l'auto.
Diciamo che sulle lunghe percorrenze non c'è ancora niente come il diesel.
Io di auto che con un pieno da 10 min poi fanno anche 1400-1500km (beh andando calmi) ne conoscono (ovviamente sono suv con grosso serbatoio ma i 700-800km a pieno sono alla portata di tutti).
Di elettriche che anche solo arrivino (in test da tutti i gg) oltre i 500km me ne risultano ben poche e poi purtroppo devi lasciarle ferme almeno 5 ore.
Già io una macchina che non ci posso andare alla casa al mare (350km) perché non so se ci arrivo con una carica (a velocità da autostrada e con magari l'auto stracarica) e poi anche se ci arrivo devo lasciarla 40 ore a caricarsi (dovendo usare la casa anche non posso permettermi più 1kW) o dover andare al supermercato (sperando abbia la colonnina e sia libera) per starci comunque varie ore, non la considererei (nonostante mi piacca molto l'elettrico).
Ma finché non avrà autonomia a prezzi normali, nonché soluzioni si ricarica veloce tipo la proposta di swap batterie.
Al più mi andrebbe al più bene se ci fosse la garanzia di ricarica veloce lungo il percorso (roba da max 30min per altri 200km di autonomia), ma purtroppo per ora non è così.
Fino ad allora solo diesel o al più ibrido (che per me avrebbe più senso solo diesel o con altri motori più efficienti del ciclo otto).
Poi certo che se mi regalano una Tesla (o anche una Leaf) la tengo, almeno per un po' anche se non saprei come caricarle, poche colonnine da me e poi mica puoi andare al supermercato un gg si ed uno no per caricarti l'auto.
In 40 minuti alle colonnine ricarichi l’80% della batteria, quindi mentre pranzo fai tutto :)
Ah a casa si caricano con la classica spina shucko :)
In 40 minuti alle colonnine ricarichi l’80% della batteria, quindi mentre pranzo fai tutto :)
Se hai una Tesla dubito :D.
E poi andiamo al supermercato tutti i gg a pranzare allora :D
Tu dai per scontato che ci siano ovunque ma da me non mi sembra che sia così in giro, come confermato dall'articolo in molte altre zone.
Ne ho 2 davanti a casa ma una è sempre usata dal servizio di car sharing ed all'altra (o altre 2 non ricordo se sono 2 o 3) non so se ci si può attaccare.
Al supermercati / centri commerciali in città controllerò ma non mi pare di averle viste.
Però so che abbiamo una stazione Enel E-Station (che quindi si paga immagino e che non ha il supermercato integrato per passare il tempo), un gg ci vado a curiosare per vedere come è.
E se devo andare (nel caso peggiore) ad un centro commerciale di Milano ogni volta (con un viaggio di 60km) sai che bellezza.
Ah a casa si caricano con la classica spina shucko :)
Si in 20 ore (50 per la Tesla top) e quasi senza usare la casa nel frattempo, voglio vederti se hai condizionatore e frigo come la ricarichi se non ti fai un contatore dedicato.
In pratica se fai tanti km al gg (non è il mio caso) mi sa che vai al lavoro un gg si ed uno no :D se al lavoro non hai la colonnina ed a casa non ti fai (se puoi) un impianto dedicato.
Un utente mette il 4.5kw e di notte ha sempre almeno 3kw liberi e quindi in 12 ore circa la ricarica completamente. Le tesla con le colonnine supercharger ci volgliono 40 minuti per l’80% di ricarica..idem la Nissan Leaf (scritto sul sito ufficiale)
A casa solo le Tesla ti montano il wall charger perche non hanno integrato il convertitore di corrente, le Nissan usano la corrente tradizionale residenziale e non hanno bisogno del wall charger.
Io guardando la mappa delle colonnine di ricarica ne vedo tantissime sparse in tutta Italia, solo al sud sono poche..
Si, io ho contato la benzina per due motivi: il primo -poco interessante- è che mi sta piuttosto sulle balle il gasolio :asd: ma soprattutto perchè facevo un'ipotesi di comprare la macchina oggi. Posso comprare la Golf TSI da 125 cavalli a 25k euro o La Golf E a 40K euro. C'è anche la Golf a gasolio a circa il prezzo di quella a benzina.. ma se davvero vogliono dare una sforbiciata alle auto partiranno sicuramente dai diesel (a parit classe euro) quindi oggi non punterei su quel tipo di carburante. Poi non credo che nei prossimi 5 anni cambi qualcosa sia chiaro... ma nel dubbio andrei su benzina/gas. :)
Per me a parte su auto prettamente sportive sono i motori a benzina a non avere senso, perchè scegliere un motore che a parità di prestazioni, consuma parecchio di più?
Certo il gas potrebbe essere un'alternativa, ma per me vale sempre quello che ho detto prima, e su un'auto prettamente sportiva non mi andrebbe proprio di snaturarla convertendola a gas.
L'ibrido è ottimo per chi vive in città, ma per chi percorre prevalentemente autostrada o extraurbano è praticamente inutile.
Certo il fatto che il Diesel vogliano farlo sparire è chiaro, ma io ho la fortuna di vivere in Liguria dove posso girare ancora col mio naftone Euro3 :stordita: senza problemi.
Diciamo che sulle lunghe percorrenze non c'è ancora niente come il diesel.
Quoto, recentemente sono dovuto andare d'urgenza a Valencia in Spagna, al funerale di un parente, :( quasi 1400Km che abbiamo fatto con solo una sosta di un quarto d'ora per fare il pieno, sgranchirci un po le gambe, mangiare un boccone, darci il cambio alla guida e ripartire...
Avessimo avuto un'elettrica quante soste avremmo dovuto fare?
Con la Leaf, anche se tutte le stazioni di servizio fossero dotate di colonnina, almeno 12 da più di 1 ora l'una, non arrivavamo mai più! :doh:
Senza contare che se le attuali stazioni di servizio, che ora fanno il pieno ad un'auto impiegano 2 minuti, in un futuro "elettrico" dovessero fare il pieno allo stesso volume di auto in 1 ora, dovrebbero avere un volume di colonnine 30 volte superiore rispetto a quello delle attuali pompe di benzina, cosa non certo facilmente attuabile...
Quello che non capisco è perchè non si studiano un sistema di batterie standard e facilmente sostituibili, basterebbe che nelle stazioni di servizio adeguati macchinari ti smontino la batteria scarica e te ne montano una carica in pochi minuti.
Per bypassare il problema "eh così mi smontano la mia batteria nuova e me ne mettano una vecchia", basterebbe che la batteria non la compri, ma la ottiemi come servizio di comodato d'uso dalle varie compagnie di stazioni di servizio. (in modo simile a come fa ora la Renault con le sue auto elettriche).
Io la vedo l'unica via per riuscire ad ottenere una mobilità elettrica veramente funzionante.
Marko#88
02-06-2018, 00:02
Per me a parte su auto prettamente sportive sono i motori a benzina a non avere senso, perchè scegliere un motore che a parità di prestazioni, consuma parecchio di più?
È l'eterna diatriba nafta/benzina, non ha senso iniziarla visto che non se ne uscirebbe mai e non è il luogo adatto. :)
Certo il gas potrebbe essere un'alternativa, ma per me vale sempre quello che ho detto prima, e su un'auto prettamente sportiva non mi andrebbe proprio di snaturarla convertendola a gas.
Preciso che a gas può andare anche il diesel.
Ci sono soluzioni di conversione di motori diesel a metano (non so per il gpl).
Ovviamente non può essere 100% gas (mancano le candele) ma ci deve essere una % di gasolio come incediario.
Il problema maggiore (oltre a quelli tecnici che parrebbero risolti) è la legge.
Fino a vari anni fa sapevo che in Italia un sistema bi-fuel contemporaneo era proibito (perché equiparato a roba tipo sovraalimentazione a protossido di azoto) e naturalmente diesel più gas è bi-fuel contemporaneo.
Però visto che ci sono kit di trasformazione in commercio penso abbiano risolto.
L'ibrido è ottimo per chi vive in città, ma per chi percorre prevalentemente autostrada o extraurbano è praticamente inutile.
Tranne evantualmente l'ibrido diesel, ma non lo fa quasi nessuno (costi e pesi).
Il migliore esemplare che conosco è la Volvo V60 Plug-in, però cavolo 50-55.000E di auto (anche se ora si cominciano a trovare usate sotto i 27.000E)
Certo il fatto che il Diesel vogliano farlo sparire è chiaro, ma io ho la fortuna di vivere in Liguria dove posso girare ancora col mio naftone Euro3 :stordita: senza problemi.
Beato te da me con Ottobre si dovranno pensionare perché in zona scatterà il blocco e weekend a parte e chi li avrà ancora potrà circolare solo dopo le 19.30 (e fino alle 7.30).
Pensa che in Germania una città ha già bloccato fino all'Euro5 compreso, se hai diesel solo Euro6 può circolare (per pochi anni ancora salvo cambiamenti).
Quello che non capisco è perchè non si studiano un sistema di batterie standard e facilmente sostituibili, basterebbe che nelle stazioni di servizio adeguati macchinari ti smontino la batteria scarica e te ne montano una carica in pochi minuti.
Lo hanno fatto già.
Tesla lo propone (almeno come proposta, non penso sia già operativo al pubblico) ed ha anche un sistema robotizzato che fa il cambio pacco batterie in meno tempo che una macchina benzina (ma auto americana con mega serbatoio) fa il pieno.
Il problema maggiore è che sarà costosissimo, difficile da diffondere e soprattutto uno dei grossi problemi dell'elettrico è che non ci sono abbastanza batterie in commercio per le auto che vogliono produrre.
Figurati se dovessero avere 3 o 4 batterie per ogni auto circolante.
E magari batterie diverse per auto diverse.
Immagina (senza una standardizzazione che ora non c'è e che non mica facile da realizzare) il service che deve tenere più pacchi per ogni modello, che magazzino dovrebbe avere (che non è come interrare una cisterna).
Senza contare che le batterie possono diventare obsolete nel tempo.
Se tra tre anni inventano una tecnologia di capienza migliore, magari il tuo stock crolla di valore e molti meno vengono da te a fare il cambio batteria.
È l'eterna diatriba nafta/benzina, non ha senso iniziarla visto che non se ne uscirebbe mai e non è il luogo adatto. :)
Diatriba senza senso, ogni tipologia di motore ha i suoi pro e i suoi contro, il diesel è più efficiente del benzina e non dovendo rispettare il rapporto stechiometrico può lavorare in maggioranza d'aria, per questo in autostrada a velocità costante anche motori potenti hanno consumi molto contenuti.
Ovvio che per chi ama la guida sportiva e non ha problemi di soldi, come sound, allungo, erogazione un bel V8 o un V6 Turbo benza saranno sempre un'altro mondo. :cool:
Il motore Elettrico poi è molto più efficente di qualsiasi motore termico, percui è facile che soppianterà prima il diesel che non il benzina, che avrà sempre i suoi estimatori tra gli appassionati (me compreso, anche se come motore a benzina mi devo accontentare un 1000cc attaccato ad una sola ruota su due... :D), finchè non si dovranno rassegnare alla loro totale dipartita. :cry:
D'altronde chissà quanti appassionati di cavalli hanno pianto all'arrivo delle prime automobili... :asd:
AndreaS54
02-06-2018, 02:24
Tre semplici osservazioni:
Il motore elettrico è senza dubbio più efficiente del motore endotermico, non lo è però la produzione ed il trasporto dell'energia elettrica, sempre ricavata da energia fossile, a meno di non pensare al nucleare. Oggi e per molto tempo a venire il diesel è la soluzione più efficiente per il trasporto privato e su gomma in genere.
- 40 kWh per 200 kilometri? Avete presente che il consumo medio di energia elettrica di una famiglia di 4 persone si aggira sui 400 kWh? Di quante volte dovrebbe aumentare la produzione di energia elettrica e conseguente capacità di trasporto ( elettrodotti) per soddisfare le nuove necessità?
- Per avere tempi di ricarica accettabili, diciamo sui 10 minuti, dovrei erogare 40 kWh in 10 minuti( sempre per percorrere 200 km), ossia dovrei utilizzare colonnine da 240 kW. Di quanto dovrei sovradimensionare il sistema generazione+trasporto di energia elettrica per caricare in contemporanea un numero sufficiente di auto?
Tralascio altre osservazioni su durata batterie, aumento dei consumi e conseguente riduzione delle percorrenze per la climatizzazione (energeticamente gratuita per il riscaldamento su un motore a combustione termica etc... l'impianto di illuminazione,
Ah però! mi domando se trovo traffico alla colonnina quanti gg ci metto a caricare!!!
Ero convinto che le auto elettriche avessero tutte il cambio completamente automatico :D.
Seppure mi piacciono le auto in linea generale, io detesto guidare (almeno in Italia forse in paesi più civili sarebbe diverso), lo faccio solo se sono costretto, ma penso che un'auto elettrica migliorerebbe tantissimo la mia esperienza e credo che per come sono fatto mi appassionerei più a cercare la guida "ecologica" al 100% che non a spingere sul pedale per autoproclamarmi pilota urbano...
Il limite per me è ancora il prezzo elevato di questi gioiellini, ne l'autonomia ne la disponibilità di colonne di ricarica ne tantomeno l'estetica, che si ha un valore ma che inciderebbe molto molto poco nella scelta.
L'autonomia è davvero esigua e per giunta è calcolata su un utilizzo medio del ragionier Filini, questo vuol dire che se la guidi in maniera più sportiva, l'autonomia scende ulteriormente.
Il suo utilizzo nel momento che le colonnine di ricarica sono miraggi, è quasi completamente incentrato su quello urbano. È ancora presto per una distribuzione massiva.
Infatti se dovessimo passare all'elettrico in massa i parcheggi dovranno essere tutti attrezzati, non esiste che c'è la coda.
Perchè ne esistono con cambio manuale? :eek:
Già trovo che non abbiano senso quelle con il cambio di qualsiasi tipo, figurati manuale :D
Niente, ho detto una fesseria :D, ho visto che questa golf aveva la leva ed ho dato per scontato il cambio manuale.
Sul sito Nissan parlano di ricarica domestica con wallbox da 7kw.
Interessante anche che affermano si possa ricaricare in QC in ogni concessionario Nissan.
Lo so, ma me lo hanno detto 3 concessionari diversi quindi boh, magari la wallbox si adatta alla corrente disponibile,comunque poco cambia nel costo finale della ricarica :)
tallines
02-06-2018, 11:00
Chiaramente devono aumentare le auto elettriche e i posti dove fare la ricarica e magari con il tempo anche l' autonomia, altrimenti.....:)
Comunque il fronte elettrico sembra che sia in futuro, quello più interessato dai cambiamenti tipo >
- 15 Gennaio 2018 Marchionne: “Entro il 2025 oltre la metà delle auto saranno elettriche o ibride” (http://www.lastampa.it/2018/01/15/economia/marchionne-entro-il-oltre-la-met-delle-auto-saranno-elettriche-o-ibride-hwRHEYf7TlBI3FIdztTsWJ/pagina.html)
- 01 Giugno 2018 Marchionne: «Il futuro della Fiat 500 è elettrico. Diesel addio dal 2021» (http://www.ilsole24ore.com/art/motori/2018-06-01/marchionne-il-futuro-fiat-500-e-elettrico-diesel-addio-2021-143709.shtml?uuid=AEcZWkyE)
- 01 Giugno 2018 Marchionne e il piano Fca: "Debito azzerato; stop diesel, ok elettrico" (http://www.gazzetta.it/Passione-Motori/Auto/01-06-2018/marchionne-piano-fca-debito-azzerato-stop-diesel-ok-elettrico-270569751926.shtml)
L'a.d. a Balocco: "Entro fine giugno la posizione finanziaria netta sarà positiva, investiremo 9 miliardi per l'elettrificazione di cui la 500 sarà veicolo ideale. Puntiamo sui brand premium come Jeep, Alfa e Maserati, basta con auto a gasolio dal 2021 ed entro il 2022 raggiungeremo la piena capacità produttiva negli stabilimenti italiani ed europei"
Domanda: non ho trovato la capacità delle batterie, forse dovrei rileggere meglio ma comunque: quanto costa il "pieno"? E di conseguenza quanti chilometri devo fare per ripagarmi i 15K euro di differenza rispetto ad una normale Golf a Benzina?
Inoltre, cosa che interesserà l'utente finale: chi ci garantisce che la corrente elettrica non verrà tassata all'inverosimile nel momento in cui diventerà piuttosto necessaria?
Marko, hai preso l'auto sbagliata per fare questi confronti.
la Golf E è un cesso su ruote con una batteria da cellulare (35kWh), e perde su ogni caratteristica il confronto.
è fatto apposta per non intaccare le vendite della Golf benzina e diesel.
con quelle caratteristiche tecniche doveva costare meno di 30.000 euro, se realmente la volevano vendere come alternativa.
bassi numeri produttivi e il costo di un doppio pacco; uno te lo montano e l'altro lo paghi comunque, perchè VW non fa batterie e non può garantire che la vita del pacco sia come da previsioni... mai visto i richiami per le batterie di cellulari e portatili?
se prendono la partita sbagliata, per il costo e le dimensioni di quel pacco, non c'è produttore di batterie che potrebbe rifondare le perdite per la sostituzione di un'intero lotto produttivo, quindi VW si da l'auto garanzia di un costo doppio per quel componente, almeno non ci rimette (e in caso estremo si rivolge ad un'altro produttore).
un pacco da 35kWh ha un costo commerciale (ben diverso da quello industriale) di 7-8.000 euro (al netto delle imposte)... 40-8 sono 32.000 euro, per un'auto elettrica fatta sulla base di una endotermica che viene a costare 25.000 euro con un motore nemmeno economico?
il solo pacco te lo stanno facendo pagare 2 volte.
in più non hanno potuto nemmeno metterne uno di decente capacità, cosa che ne pregiudica la durevolezza... (proprio per i costi, che sarebbero diventati troppo esosi.. la prenderesti una e-golf a 50.000 euro?).
vuoi un'elettrica?
prendi un'auto che neasce come elettrica da un'industria che produce da se le batterie (o quantomeno non te le fa pagare il doppio): ad oggi è solo Tesla o nissan ti possono garantire questo.
delle altre "elettriche" si salveranno solo quelle sopra i 60.000 euro, perchè il costo del pacco inciderà meno e possono mettertene uno di decenti dimensioni, facendotelo pagare solo una volta e mezza.
quindi lascia perdere questi specchietti per le allodole, soprattutto sul lato economico.
la minima capacità per un'auto del genere dovrebbe essere dai 50 ai 60kWh, mentre 35Kwh vanno bene per una city car, classe della UP; a 20-25 ci dovrebbero fare le sub city come la smart.
se non hanno un pacco così non sono confrontabili alle auto con motore endotermico.
Ero convinto che le auto elettriche avessero tutte il cambio completamente automatico :D.
ci sono pochi esempi, ma l'unico "elettrico" con cambio (semiautomatico) è una moto ed ha 3 rapporti ed un motore da 12.000 rpm.
(più un paio di "elettrificazioni" di motorini con variatore, ma risulta assai inutile).
di solito si parla di presa diretta o addirittura di direct drive se parli di hub (motore che è contenuto nella ruota).
nessuna variazione di rapporto, insomma...
Quoto, recentemente sono dovuto andare d'urgenza a Valencia in Spagna, al funerale di un parente, :( quasi 1400Km che abbiamo fatto con solo una sosta di un quarto d'ora per fare il pieno, sgranchirci un po le gambe, mangiare un boccone, darci il cambio alla guida e ripartire...
Avessimo avuto un'elettrica quante soste avremmo dovuto fare?
Con la Leaf, anche se tutte le stazioni di servizio fossero dotate di colonnina, almeno 12 da più di 1 ora l'una, non arrivavamo mai più! :doh:
se avessi avuto un buon elettrico, il risparmio garantito nella sua vita ti avrebbe consentito di affittarti un'auto con autisti, almeno per quell'occasione (se proprio non trovi treno o aereo che ti portano nelle vicinanze).
1400km in auto non si fanno tutti i giorni ed al giorno d'oggi trovi viaggi aerei low cost che quasi non ti fanno pentire di aver usato l'auto, almeno dal punto di vista economico.
quindi puoi anche domandarti: e se l'auto non l'avevi o ne avevi una vecchia e che non era consigliabile fagli fare quella scarpinata, che facevi?
nell'uso di tutti i giorni queste sono solo scuse puerili e prese di posizione.
già oggi, se uno vuole, potrebbe farlo senza pentimenti... (ma non con questi specchietti per le allodole come la E-Golf o la E-UP).
quando poi, in un futuro, avremmo batterie automotive (che son diverse da quelle dei cellulari) da 500Wh/kg, non ci sarà nessuno differenza d'uso (oggi siamo a 200 nelle migliori delle ipotesi)
ha pochissima autonomia rispetto a leaf e soprattutto model 3.
costa davvero troppo anche per la categoria delle elettriche.
è l'unica sul mercato delle EV a NON AVERE nè sistema di riscaldamento delle batterie nè quello di raffreddamento (in genere almeno uno dei 2 è presente). Be VW ha ben pensato di non mettere nessuno dei due.
Per fare un esempio, dopo viaggio a tavoletta su strade calde (sopra i 30 gradi), si rischia di dover stare ad aspettare la carica delle batterie per ore a causa del surriscaldamento delle stesse.
è sicuramente la miglior EV per qualità degli interni, ma tra le peggiori per gestione batterie e durata. Rapporto qualità prezzo non buono per il consumatore.
La Hyundai ha già a listino e la prima già gira in strada, i modelli Ioniq e Kona.
Ho provato la Ioniq versione ibrida, molto interessante. Immagino per chi può permetterselo la plug-in sia uno spettacolo, ma come altri hanno detto, se devo pagare(molto di più) per risparmiare in carburante poi, non ne vale la pena.
Parlare dell'elettrico per usi del genere ha poco senso, penso che nessuno si sia mai sognato di dire che è adatto per queste cose.
L'elettrico oggi va bene per i pendolari, per portare i bambini a scuola, per fare la spesa e per l'uso di tutti i giorni che è quello che va per la maggiore.
Oppure come ho detto per taxi, furgoni dei corrieri, autobus, ecc.
Se dovrà soppiantare completamente il termico, l'elettrico dovrà essere adatto a tutto, anche queste cose.
La vita è troppo breve per sprecarla ad una colonnina di ricarica!
Ora come ora l'elettrico può andar bene solo come seconda auto, o per chi vive solo nel proprio metro quadro (prorprio il tipo di vita che non vorrei mai fare!)
Poi se devi farti 1400km come è successo a te noleggi un'auto normale anche se io personalmente avrei preso l'aereo :D
se avessi avuto un buon elettrico, il risparmio garantito nella sua vita ti avrebbe consentito di affittarti un'auto con autisti, almeno per quell'occasione (se proprio non trovi treno o aereo che ti portano nelle vicinanze).
1400km in auto non si fanno tutti i giorni ed al giorno d'oggi trovi viaggi aerei low cost che quasi non ti fanno pentire di aver usato l'auto, almeno dal punto di vista economico.
quindi puoi anche domandarti: e se l'auto non l'avevi o ne avevi una vecchia e che non era consigliabile fagli fare quella scarpinata, che facevi?
nell'uso di tutti i giorni queste sono solo scuse puerili e prese di posizione.
già oggi, se uno vuole, potrebbe farlo senza pentimenti... (ma non con questi specchietti per le allodole come la E-Golf o la E-UP).
quando poi, in un futuro, avremmo batterie automotive (che son diverse da quelle dei cellulari) da 500Wh/kg, non ci sarà nessuno differenza d'uso (oggi siamo a 200 nelle migliori delle ipotesi)
Non tutti hanno la fortuna di avere un aeroporto ben servito a portata, da Savona ad esempio per prendere un'aereo dovrei andare almeno fino a Milano o Bergamo (dato che da Genova partono 4 voli messi in croce) che sono già 230/250KM, e con le attuali elettriche in una sola tirata non ci arrivo.
Inoltre non è facile trovare un volo da un giorno all'altro, ed in 4 persone ci sarebbe costato una fortuna .
Inoltre a parte quella sporadica occasione, la mia passione sono i concerti live, lo recentemente sono andato a Roma, Firenze, Bologna, Udine, Milano, ecc. tutto in un'unica tirata perchè non potevo certo prendermi 2 giorni di ferie per andarmi a vedere un concerto.
Cose che con un'elettrica non potrei fare, e se mi togli quello, mi togli la mia ragione di vita! :p
Poi altra cosa, io adoro guidare, non mi pesa affatto farmi anche più di 2000Km come quando sono andato a Siviglia, a Minsk o a Riga, soffermandomi a visitare tutto quello che di interessante si trovava sul percorso. (e si in questo caso l'elettrico potrebbe andare se dove ti fermi c'è la colonnina)
Mentre mi pesa davvero tantissimo stare ore senza fare niente su un treno, un'aereo o la sala di un'aeroporto.
Per fortuna che quando si affermeranno guida autonoma e full elettrico, probabilmente sarò abbastanza vecchio per apprezzare la cosa... :asd:
Secondo me una soluzione per la ricarica sono le stazioni nelle proprie ditte dove lavoriamo.
arrivi la mattina, attacchi la macchina e la sera la stacchi e ti viene tolto il costo dell'energia usata dallo stipendio.
servono incentivi statali su queste colonnine, se qualcuno fa giri nel weekend e ha a disposizione molti luoghi con ricariche per l'auto, non sarà un problema l'auto elettrica.
Marko#88
02-06-2018, 15:13
Marko, hai preso l'auto sbagliata per fare questi confronti.
la Golf E è un cesso su ruote con una batteria da cellulare (35kWh), e perde su ogni caratteristica il confronto.
è fatto apposta per non intaccare le vendite della Golf benzina e diesel.
con quelle caratteristiche tecniche doveva costare meno di 30.000 euro, se realmente la volevano vendere come alternativa.
bassi numeri produttivi e il costo di un doppio pacco; uno te lo montano e l'altro lo paghi comunque, perchè VW non fa batterie e non può garantire che la vita del pacco sia come da previsioni... mai visto i richiami per le batterie di cellulari e portatili?
se prendono la partita sbagliata, per il costo e le dimensioni di quel pacco, non c'è produttore di batterie che potrebbe rifondare le perdite per la sostituzione di un'intero lotto produttivo, quindi VW si da l'auto garanzia di un costo doppio per quel componente, almeno non ci rimette (e in caso estremo si rivolge ad un'altro produttore).
un pacco da 35kWh ha un costo commerciale (ben diverso da quello industriale) di 7-8.000 euro (al netto delle imposte)... 40-8 sono 32.000 euro, per un'auto elettrica fatta sulla base di una endotermica che viene a costare 25.000 euro con un motore nemmeno economico?
il solo pacco te lo stanno facendo pagare 2 volte.
in più non hanno potuto nemmeno metterne uno di decente capacità, cosa che ne pregiudica la durevolezza... (proprio per i costi, che sarebbero diventati troppo esosi.. la prenderesti una e-golf a 50.000 euro?).
vuoi un'elettrica?
prendi un'auto che neasce come elettrica da un'industria che produce da se le batterie (o quantomeno non te le fa pagare il doppio): ad oggi è solo Tesla o nissan ti possono garantire questo.
delle altre "elettriche" si salveranno solo quelle sopra i 60.000 euro, perchè il costo del pacco inciderà meno e possono mettertene uno di decenti dimensioni, facendotelo pagare solo una volta e mezza.
quindi lascia perdere questi specchietti per le allodole, soprattutto sul lato economico.
la minima capacità per un'auto del genere dovrebbe essere dai 50 ai 60kWh, mentre 35Kwh vanno bene per una city car, classe della UP; a 20-25 ci dovrebbero fare le sub city come la smart.
se non hanno un pacco così non sono confrontabili alle auto con motore endotermico.
Ma a me non interessa. La Golf non mi piace e non ho motivo ad oggi di abbandonare il mio 6 in linea a benzina :asd:
Facevo un discorso generale: i governi vogliono pulire l'aria trasformando il parco auto attuale in roba principalmente elettrica? Bene, però bisogna che l'utente finale abbia dei vantaggi... altrimenti nessuno si sobbarcherà l'onere di tirare fuori migliaia di euro per cambiare auto.
Dovremo sempre abituarci ai tempi di ricarica però.
è la chimica e l'ingegnerizzazione delle celle che dà il tempo minimo di ricarica.
una "litio" si carica sempre a 0.3C minimo, fosse grande per un etto o per 1000 kg... cambia solo la potenza a cui la carichi.
per una "litio" servono circa 2 ore e 45 minuti per una carica completa.
un domani compenseremo il tempo di ricarica con i wall power.
avremmo a casa un pacco batterie degnamente dimensionato che manterremo sempre in carica; quando arriveremo a casa attaccheremo la batteria al "power pack" e caricheremo in DC a 30kW per le 3 ore necessarie a fare una full charge da 3 ore circa per una 100kW.
altre chimiche possono essere ricaricate in 10 minuti di orologio... serve solo potenza.
se non la hai fornita direttamente dalla rete, la crei con un power pack.
(sacrificando un pò la durevolezza della batteria alcune "litio" ben ingegnerizzate potrebbero essere ricaricate full in meno di 30 minuti... ma il discorso è un pò lungo, perchè si deve parlare di com'è fatto l'elettrodo, il dielettrico interno e come viene gestita realmente la batteria).
Non tutti hanno la fortuna di avere un aeroporto ben servito a portata, da Savona ad esempio per prendere un'aereo dovrei andare almeno fino a Milano o Bergamo (dato che da Genova partono 4 voli messi in croce) che sono già 230/250KM, e con le attuali elettriche in una sola tirata non ci arrivo.
Inoltre non è facile trovare un volo da un giorno all'altro, ed in 4 persone ci sarebbe costato una fortuna .
Inoltre a parte quella sporadica occasione, la mia passione sono i concerti live, lo recentemente sono andato a Roma, Firenze, Bologna, Udine, Milano, ecc. tutto in un'unica tirata perchè non potevo certo prendermi 2 giorni di ferie per andarmi a vedere un concerto.
Cose che con un'elettrica non potrei fare, e se mi togli quello, mi togli la mia ragione di vita! :p
Poi altra cosa, io adoro guidare, non mi pesa affatto farmi anche più di 2000Km come quando sono andato a Siviglia, a Minsk o a Riga, soffermandomi a visitare tutto quello che di interessante si trovava sul percorso. (e si in questo caso l'elettrico potrebbe andare se dove ti fermi c'è la colonnina)
Mentre mi pesa davvero tantissimo stare ore senza fare niente su un treno, un'aereo o la sala di un'aeroporto.
Per fortuna che quando si affermeranno guida autonoma e full elettrico, probabilmente sarò abbastanza vecchio per apprezzare la cosa... :asd:
fortunatamente per l'auto elettrica le tue abitudini sono rare, molto rare ;)
comunque, come ti dicevo, per sporadiche occasioni si può sempre affittare (e vedrai che, con la diffusione delle auto elettriche, le tariffe degli affitti delle auto normali diverranno molto più accessibili anche da noi).
Ma a me non interessa. La Golf non mi piace e non ho motivo ad oggi di abbandonare il mio 6 in linea a benzina :asd:
Facevo un discorso generale: i governi vogliono pulire l'aria trasformando il parco auto attuale in roba principalmente elettrica? Bene, però bisogna che l'utente finale abbia dei vantaggi... altrimenti nessuno si sobbarcherà l'onere di tirare fuori migliaia di euro per cambiare auto.
i governi vogliono pulire l'aria e stanno cercando di creare il modo migliore per farlo, mentre sono i costruttori di auto che non vogliono assolutamente rinunciare alla loro posizione di mercato, ecco perchè molti, soprattutto i principali, osteggiano il cambiamento.
per noi il cambiamento significa solo cambiare abitudini, per i costruttori significa guadagnare di meno, perchè dovrebbero investire pesantemente per farlo, mentre non farlo significava, spesso, godere d'investimenti fatti in un remoto passato e che oggi erano già stati ampiamente ripagati... solo guadagno.
oggi l'antifona l'hanno capita tutti...
in realtà l'hanno capita dal diesel gate, ma l'industria automobilistica richiede ingenti investimenti per il cambiamento, e quindi tempi molto lunghi.
il diesel gate è del 2015, almeno 5 anni glie li devi dare.
3 li hanno fatti passare in sordina, così la gente continuava a comprare, in altri 2 cominceranno a parlarne sempre più intensamente e nel 2020 usciranno i primi prodotti (che saranno cari, più cari di un equivalente auto tradizionale); entro il 2025 il mercato sarà nuovamente stabile con le elettriche e ci saranno guadagni equivalenti.
chi non si è messo in marcia a tempo debito... farà la fine di quello con il cerino acceso in mano... si scotta.
io intanto mi tengo le mie due storiche euro 00 nel garage ;)
le mie hanno già ora un valore, domani ne avranno uno ancora maggiore... la tua 6 cilindri la dovrai tenere 50 anni per dargli un significato storico.
PS:
la mia valentina (500 L) tra 2 anni compie 50 anni tondi ;)
fortunatamente per l'auto elettrica le tue abitudini sono rare, molto rare ;)
comunque, come ti dicevo, per sporadiche occasioni si può sempre affittare (e vedrai che, con la diffusione delle auto elettriche, le tariffe degli affitti delle auto normali diverranno molto più accessibili anche da noi).
Non sono molto diverse da quelli che molto più spesso di quanto io vado ai concerti si fanno 2/3/400km per farsi un week end al mare o in montagna.
Per non parlare dei rappresentanti, liberi professionisti, commessi viaggiatori che si fanno centinaia di migliaia di KM all'anno in auto.
E non sempre treno o aereo sono un'alternativa valida, l'anno scorso quando siamo andati a Roma abbiamo guardato per il treno, e i biglietti sarebbero costati 67,5€ (98 col freccia rossa) in tre andata e ritorno spendavamo 405€!
Mentre invece in auto con 90€ di gasolio e 30€ di autostrada siamo andati e venuti, e quei 95€ a testa risparmiati preferisco investirli in altri concerti. :cool:
io intanto mi tengo le mie due storiche euro 00 nel garage ;)
le mie hanno già ora un valore, domani ne avranno uno ancora maggiore... la tua 6 cilindri la dovrai tenere 50 anni per dargli un significato storico.
PS:
la mia valentina (500 L) tra 2 anni compie 50 anni tondi ;)
Bisogna vedere quale 6 cilindri, la M3 e36 da quando sono scattati i 20 anni è già raddoppiata di valore, e presto sicuramente toccherà anche alla E46...
E io che me la sono già venduta rosico abbestia (come rosico abbestia per aver venduto la Deltona nel '98 a 15 milioni di lire, per poi rivederla recentemente in vendita a 40000€! :doh: :cry: :muro: )
Ma purtroppo oggigiorno tra superbollo e menate fiscali varie certe vetture me le posso solo sognare. :cry:
cdimauro
03-06-2018, 06:04
i governi vogliono pulire l'aria e stanno cercando di creare il modo migliore per farlo, mentre sono i costruttori di auto che non vogliono assolutamente rinunciare alla loro posizione di mercato,
Con l'elettrico si aprono nuovi mercati, o comunque si rimodulano quelli esistenti, dunque non esiste alcun motivo per cui i costruttori di auto dovrebbero rinunciare a entrare anche nel mercato dell'elettrico.
ecco perchè molti, soprattutto i principali, osteggiano il cambiamento.
Questo è assolutamente falso, e di notizie in merito agli investimenti sull'elettrico ne sono passate anche qui non poche.
Quali sono le tue fonti per affermazioni così pesanti?
per noi il cambiamento significa solo cambiare abitudini, per i costruttori significa guadagnare di meno,
Anche qui: fonti?
Soprattutto i costruttori di auto che operano nei segmenti premium non credo che si vedrebbero ridurre i guadagni, visto che in ogni caso l'elettrico costa di più di per sé oggi giorno, per cui venderebbero le loro auto a prezzi maggiori rispetto all'attuale media, com'è ovvio che sia.
perchè dovrebbero investire pesantemente per farlo, mentre non farlo significava, spesso, godere d'investimenti fatti in un remoto passato e che oggi erano già stati ampiamente ripagati... solo guadagno.
Come già detto, gli investimenti ci sono. Poi se uno non legge notizie in merito, e in genere se non s'informa, è chiaro che può continuare a parlare degli uomini che vivono ancora oggi nelle caverne...
oggi l'antifona l'hanno capita tutti...
in realtà l'hanno capita dal diesel gate, ma l'industria automobilistica richiede ingenti investimenti per il cambiamento, e quindi tempi molto lunghi.
il diesel gate è del 2015, almeno 5 anni glie li devi dare.
3 li hanno fatti passare in sordina, così la gente continuava a comprare, in altri 2 cominceranno a parlarne sempre più intensamente e nel 2020 usciranno i primi prodotti (che saranno cari, più cari di un equivalente auto tradizionale); entro il 2025 il mercato sarà nuovamente stabile con le elettriche e ci saranno guadagni equivalenti.
chi non si è messo in marcia a tempo debito... farà la fine di quello con il cerino acceso in mano... si scotta.
Proprio nell'industria automobilistica girano parecchi soldi, per cui le case non si fanno certo problemi a investire (e, infatti, lo fanno: basta informarsi), e in particolare cercando di innovare. Anche questo com'è ovvio che sia, visto che si tratta di un mercato ESTREMAMENTE competitivo.
Per cui non c'è alcun motivo ideologico nel non voler investire nell'elettrico. Infatti lo stanno facendo.
Se non si vedono molti modelli e produzioni elevate di auto elettrico è "semplicemente" dovuto al fatto che attualmente hanno diversi limiti, costano molto di più, e quindi la RICHIESTA DI MERCATO è ridotta. E se la richiesta è ridotta, mi pare lapalissiano che un costruttore non possa decidere dall'oggi al domani di buttare via benzina e diesel per abbracciare (mortalmente) solo l'elettrico.
Il che NON significa che non si investa, e pure pesantemente, in questo mercato. Investimenti e produzione NON sono necessariamente connessi: ricerca & sviluppo sono parti fondanti, strategiche, essenziali per un'azienda, specialmente se di certe dimensioni, ma non tutto quello per cui si fa ricerca poi approda necessariamente sul mercato.
Comunque, e per chiudere, suggerirei di evitare certe affermazioni se non si è realmente a conoscenza dell'argomento di cui si parla. As usual...
“Acquistare oggi un veicolo completamente elettrico, salvo forse rari e ben circoscritti casi, non ha motivazioni di natura economica che possano definirsi convincenti: lo si fa perché si è affascinati dalla tipologia di alimentazione, perché si vuole provare quello che sarà il futuro e perché le proprie convinzioni etiche spingono verso questa direzione.”
Leggasi: il marketing dei veicoli elettrici funziona bene.
40k per una golf non li spenderei mai... ti compri una a4 con quella cifra!!!
Tenuto conto che i costi di manutenzione (batterie), carburante sono quasi uguali, l’impatto ambientale (considerata produzione batterie) é quasi lo stesso, ora come ora non lo comprerei mai..
Ogni volta che vedo i brand consolidati fare questi tentativi non posso fare a meno di constatare quanti anni sia avanti tesla rispetto a loro...
Notturnia
03-06-2018, 10:10
è imbarazzante leggere che c’è chi pensa che i governi facciano questo per pulire l’aria...
C’è pure chi crede che le auto a guida autonoma le useremo per ridurre gli incidenti..
Se i governi facessero quello che si dice nel marketing per quei motivi allora farebbero altro..
7 milioni di morti l’anno solo per il fumo diretto (OMS di qualche giorno fa).. molto peggio degli incidenti d’auto e molto più facile da sistemare..
Inquinamento per l’uso del metano nel riscaldamento (e di gasolio per riscaldamento..) da due a tre volte quello delle auto..
E nulla di questo sta cambiando.. e costa meno cambiare una caldaia con una pompa di calore (4-5 mila euro) che cambiare l’auto con una elettrica.. eppure non si fa niente..
Se cambiamo da combustibili fossili a energia elettrica è solo una questione di poteri forti che devono cambiare la direzione dei soldi delle pecore.. oggi li diamo ai sauditi.. domani a cinesi e russi.. tutto qua..
Per pulire l’aria non lavori sui Europa ed America che inquinano molto meno di India e Cina.. ma molto molto meno.. e questo per come li producono energia elettrica.. dal carbone e dal petrolio.. ma questo era ovvio..
è una guerra eocnomica e noi siamo gli utenti..
Detto questo la e-golf la volevamo pendere qualche anno fa e avevamo visto pure la sorella maggiore.. la A3 elettrica.. ma costava uno sproposito ..
Andava bene per l’uso che ne volevano fare.. auto da città.. ma a quel costo era ridicola e alla fine siamo andati a prendere un modello a benzina
L’eleico Lo vendono come il futuro oggi ma quel futuro oggi è un pelino limitante per chi vuole vivere la propria vita è non pianificarla.. senza tenere conto dei costi.. una focus costa quasi la metà.. e con quello che si risparmia non vedo il problema se uno vuole piantare 30 alberi per pulire l’ambiente e convertirla a metano e risparmiare anche soldi.. se proprio..
Marko#88
03-06-2018, 10:56
o intanto mi tengo le mie due storiche euro 00 nel garage ;)
le mie hanno già ora un valore, domani ne avranno uno ancora maggiore... la tua 6 cilindri la dovrai tenere 50 anni per dargli un significato storico.
PS:
la mia valentina (500 L) tra 2 anni compie 50 anni tondi ;)
Io do un valore oggettivo alle cose, sono troppo pragmatico per dare valore a una 500 di 50 anni che tecnicamente è un gabinetto. Capisco il valore delle storiche, capisco perchè i collezionisti le paghino così tanto, non sono però d'accordo. Una 500L non vale niente a livello tecnico. Non è bella da guidare, non va forte, non ha capacità di carico, non fa offroad, non è comoda... non serve a niente. Quindi IO non reputo la cosa interessante. La mia 6L a benzina non varrà niente nemmeno in futuro... ma io compro le macchine per godermele, non per il significato storico. E se voglio investire soldi non lo faccio su una macchina storica.
E non offenderti, è solo il mio pensiero. :)
Il discorso del piede destro/acceleratore, vale anche per le auto a motore termico, c'è grande differenza di consumi tra diversi stili di guida, su questo non ci piove. E poi l'interessante sistema di ricarica in movimento.
E detto a margine, secondo me i sistemi elettronici di assistenza integrati in quest'auto, dovrebbero essere il futuro, non la guida autonoma.
...come motore a benzina mi devo accontentare un 1000cc attaccato ad una sola ruota su due...
Avete pensato che intendesse che guida una moto? No, ha un problema al differenziale e gli tocca guidare così:
http://d2s9ix2b4sctqt.cloudfront.net/big/877075.jpg
Quali sono le tue fonti per affermazioni così pesanti?
vuoi un'esempio pratico?
Glolf E
E-UP
Io do un valore oggettivo alle cose, sono troppo pragmatico per dare valore a una 500 di 50 anni che tecnicamente è un gabinetto. Capisco il valore delle storiche, capisco perchè i collezionisti le paghino così tanto, non sono però d'accordo. Una 500L non vale niente a livello tecnico. Non è bella da guidare, non va forte, non ha capacità di carico, non fa offroad, non è comoda... non serve a niente. Quindi IO non reputo la cosa interessante. La mia 6L a benzina non varrà niente nemmeno in futuro... ma io compro le macchine per godermele, non per il significato storico. E se voglio investire soldi non lo faccio su una macchina storica.
E non offenderti, è solo il mio pensiero. :)
no, non ti preoccupare, non mi offendo...
non raccolgo offese da chi non capisce il valore storico di un oggetto, non ti preoccupare.
;)
cdimauro
03-06-2018, 12:21
vuoi un'esempio pratico?
Glolf E
E-UP
Proprio Volkswagen ha annunciato qualche settimana fa un ENORME investimento sull'elettrico.
Hai qualche altro esempio?
Marko#88
03-06-2018, 13:35
no, non ti preoccupare, non mi offendo...
non raccolgo offese da chi non capisce il valore storico di un oggetto, non ti preoccupare.
;)
Ok, ti sei offeso :asd:
Come detto, capisco il valore storico ma sono una persona pratica. Un cesso di macchina rimane un cesso anche se significa moltissimo per la storia dell'auto. A me piace guidare, non leggere la storia delle auto... e sia chiaro, esiste roba storica che mi piace un sacco nonostante siano cessi.
AndreaS54
03-06-2018, 17:58
Sono tutte cose basilarmente vere ma molto superficiali.
È vero che il trasporto e la produzione dell'energia elettrica hanno delle perdite, ma sono comunque molto minori delle perdite per la raffinazione e la produzione di gasolio, benzina e gpl.
Perchè serve combustibile per le navi e i camion che lo trasportano e serve combustibile per raffinarlo, poi aggiungici che nel motore solo il 40% (nel migliore dei casi) dell'energia viene sfruttata ed è facile capire che il ciclo dell'elettricità è comunque superiore.
L'energia elettrica anche se ricavata da fonti fossili è più pulita perchè in centrale si ricava più energia da un litro di gasolio rispetto ad un motore di auto/camion e si inquina meno.
Inoltre non tutta l'energia elettrica proviene da fonti fossili, in Italia il 40% circa è rinnovabile, in altri paese anche di più ed è in aumento.
Il diesel è il più efficiente su gomma solo per le lunghe tratte, in città elettrico/ibrido vince facile.
E per le lunghe tratte sopratutto per il trasporto merci basta investire nella ferrovia o come fanno in Svezia in corsie autostradali elettrificate.
La rete elettrica crescerà con il tempo certo e con i tempi di ricarica dovremo imparare a conviverci.
L'energia per il riscaldamento, luci e altro in auto non è gratuita pesa sempre sul motore.
Capisco di dover dettagliare meglio:
tralasciando i discorsi sul nucleare, oggi le centrali più efficienti utilizzano turbine a ciclo combinato che raggiunge rendimenti del 50% (anche qualcosina in più in certi casi particolari). Le perdite di trasporto valgono il 10% (dato nazionale con la rete attuale - centrali + elettrodotti), il rendimento di carica/scarica di una batteria al litio è del 90% (senza considerare eventuale elettronica di adattamento valori, che ha a sua volta un rendimento dell'80%), un motore elettrico ha un rendimento del 90%. Quindi la trasformazione in energia meccanica ha un rendimento di : 0.5 x 0.9 x 0.8 x 0.9 x 0.9= 0.2916. Migliore di un benzina (rendimento medio del 28%), ma inferiore ad un diesel (rendimento medio 33%)
Ti sei mai domandato come mai quando si parla di energia rinnovabile si parla sempre di energia prodotta e mai di energia utilizzata?
Le uniche fonti cosiddette "rinnovabili" (l'energia, per definizione, non è rinnovabile, altrimenti l'entropia dell'universo non sarebbe in continuo aumento) che effettivamente sono anche utilizzabili al 100% sono l'idroelettrico, il geotermico e, in alcuni casi, ma non mi pare in Italia, l'eolico. Il resto è fuffa anche inquinante visto che in gran parte aumenta la temperatura media dei trasformatori di BT, aumentando, in quelli ad olio, la produzione di PCB. Il modello di utilizzo con batteria tampone comunque, anche se migliora un po'le cose, almeno nel residenziale, non consente comunque certo la piena utilizzazione.
Quanto al minore inquinamento delle centrali elettriche questo è vero, ma l'anidride carbonica prodotta è uguale e sugli altri inquinanti le differenze non sono così significative, visti i progressi dei dispositivi applicati alle autovetture.
Ci sono studi che mettono in serio dubbio la convenienza energetica del trasporto su rotaia, una volta considerati tutti i fattori.
Considerato che l'ibrido è a benzina e che un diesel può essere equipaggiato con sistema start/stop con recupero di energia, la differenza in città è minore di quanto si racconta (controllare sempre i parametri di prova, prima di dare per buono un risultato).
Per quanto riguarda gli elettrodotti stiamo parlando di triplicarne o quadruplicarne la portata e non mi pare che si annoverino tra le strutture più popolari e beneaccette.
Quanto al riscaldamento invernale, mi dispiace, ma con i motori endotermici viene proprio fatto utilizzando i cascami termici (c'è un radiatorino apposito collegato al circuito di raffreddamento) e quindi è energicamente gratuito, tranne che per il piccolo consumo dei ventilatori, onnipresenti sulle macchine moderne (una volta il ventilatore poteva non essere inserito, sfruttando così soltanto la velocità apparente dell'aria esterna). E, certo, anche sulle macchine a combustione gli altri utilizzatori prelevano energia dal motore, ma con autonomie di almeno 500 chilometri (con molti diesel oramai siamo sui mille) la riduzione di autonomia non è rilevante, con macchine da 200km, si.
alexsky8
03-06-2018, 20:29
e le auto ad idrogeno sono definitivamente scomparse ?
sull'elettrico potrebbe essere utile in questa fase storica solo a patto di utilizzare colonnine di ricarica in fascia diurna e con l'utilizzo di impianti FV
Notturnia
03-06-2018, 22:35
Ricordo a chi vuole le auto tutte elettriche che nel mondo abbiamo passato il miliardo di auto circolanti.. fate due conti sull’energia elettrica che dovremmo produrre per alimentarle e poi ragionate su come costruire questo sistema che in molte nazioni non esiste neanche... si perché.. ripeto.. le auto che inquinano non sono le nostre euro 5 e euro 6 ma quei così che circolano in Asia e Africa che manco sanno cosa sia un filtro.
azi_muth
03-06-2018, 22:35
Capisco di dover dettagliare meglio:
tralasciando i discorsi sul nucleare, oggi le centrali più efficienti utilizzano turbine a ciclo combinato che raggiunge rendimenti del 50% (anche qualcosina in più in certi casi particolari). Le perdite di trasporto valgono il 10% (dato nazionale con la rete attuale - centrali + elettrodotti), il rendimento di carica/scarica di una batteria al litio è del 90% (senza considerare eventuale elettronica di adattamento valori, che ha a sua volta un rendimento dell'80%), un motore elettrico ha un rendimento del 90%. Quindi la trasformazione in energia meccanica ha un rendimento di : 0.5 x 0.9 x 0.8 x 0.9 x 0.9= 0.2916. Migliore di un benzina (rendimento medio del 28%), ma inferiore ad un diesel (rendimento medio 33%)
Ti sei mai domandato come mai quando si parla di energia rinnovabile si parla sempre di energia prodotta e mai di energia utilizzata?
Certo perchè mentre l'energia elettrica la devi produrre, distribuire e immagazzinare nelle batterie...il pieno di gasolio si materializza magicamente nel serbatoio senza alcuna perdita energetica e nessuna emissione.
E l'energia spesa per la ricerca, l'estrazione, il trasporto, la raffinazione, la distribuzione di benzina e gasolio dove la metti?
Visto che sta facendo una sorta di calcolo di rendimento WTW ( well to wheel) forse sarebbe il caso di fare altrettanto con il motore termico.
vuoi un'esempio pratico?
Glolf E
E-UP
Che alla fine sono solo "esperimenti" per aprire la strada a quella che sarà la prima vera auto nata 100% elettrica di VW, la ID (https://www.youtube.com/watch?v=OEtS4qOCjI0&t=645s) prevista nel 2020.
https://www.youtube.com/watch?v=OEtS4qOCjI0&t=645s
https://www.autocar.co.uk/sites/autocar.co.uk/files/styles/gallery_slide/public/images/car-reviews/first-drives/legacy/id.jpg
ripeto.. le auto che inquinano non sono le nostre euro 5 e euro 6 ma quei così che circolano in Asia e Africa che manco sanno cosa sia un filtro.
Senza contare che si dimenticano che il grosso dell'inquinamento delle città è dato dal riscaldamento, e per quanto riguarda le polveri sottili da traffico è provato che la percentuale maggiore arriva da gomme e freni.
E non mi pare che l'auto elettrica risolva nessuno di quei problemi :D (oddio forse potrebbe minimizzare l'uso dei freni)
Poi certo una parte minima di inquinamento si toglie mica negarlo ma da qui a demonizzare i motori automobilistici moderni (diesel compresi) ed a santificare l'elettrico come soluzione per riavere l'aria di 150 anni fa ce ne corre.
Inoltre a spendere un sacco di soldi (visto che comunque l'elettrico costerà un sacco di soldi) ci sono anche i carburanti ad impatto ambientale minimo.
Es. Audi (ma non è solo lei avevo visto una cosa anche negli USA) ha ricerche dimostrate per la produzione di gasolio (si chiama Blue qualcosa) ottenuto da acqua e CO2 dall'aria più energa elettrica.
Quello quando lo bruci ha un impatto inquinamento molto più basso.
Per la CO2 dovrebbe essere forse prossimo a zero ma anche altri gas sono minizzati. Però costa soldi e non si sa se è replicabile su vasta scala.
PS
Un'altra parte di inquinamento (almeno come CO2) è dato dal traffico Aereo.
Però l'aereo elettrico (passeggeri almeno) è ben lontano ancora e non si pensa mica a demonizzare i voli come invece si fa per le auto eppure inquinano di più.
Non sono molto diverse da quelli che molto più spesso di quanto io vado ai concerti si fanno 2/3/400km per farsi un week end al mare o in montagna.
Per non parlare dei rappresentanti, liberi professionisti, commessi viaggiatori che si fanno centinaia di migliaia di KM all'anno in auto.
E non sempre treno o aereo sono un'alternativa valida, l'anno scorso quando siamo andati a Roma abbiamo guardato per il treno, e i biglietti sarebbero costati 67,5€ (98 col freccia rossa) in tre andata e ritorno spendavamo 405€!
Mentre invece in auto con 90€ di gasolio e 30€ di autostrada siamo andati e venuti, e quei 95€ a testa risparmiati preferisco investirli in altri concerti. :cool:
Bisogna vedere quale 6 cilindri, la M3 e36 da quando sono scattati i 20 anni è già raddoppiata di valore, e presto sicuramente toccherà anche alla E46...
E io che me la sono già venduta rosico abbestia (come rosico abbestia per aver venduto la Deltona nel '98 a 15 milioni di lire, per poi rivederla recentemente in vendita a 40000€! :doh: :cry: :muro: )
Ma purtroppo oggigiorno tra superbollo e menate fiscali varie certe vetture me le posso solo sognare. :cry:
A chi lo dici mi piange il cuore per la mia M3 E36 venduta a 2 spicci,:cry: :cry: :cry: tutta lavorata con eprom aspirazione scarico, dava la paga alla 3200 6 marce! 295 di contachilometri e dico tutto.
il problema di fondo non è tanto l'inquinamento ma il fatto che tutti i combustibili fossili compreso il petrolio si stanno esaurendo e quindi bisogna limitarne l'uso il più possibile.
Dopo tutto è la stessa energia che usiamo nelle auto solo che invece di bruciarla nei motori va prodotta in altro modo.
Nei paesi del terzo mondo o in via di sviluppo di cui parli girano auto inquinanti perchè sono le vecchie auto dei paesi industrializzati, se smettiamo di produrre auto inquinanti di conseguenza negli anni a venire spariranno anche in Africa e Asia.
No, il problema vero è che se continuiamo a immettere co2 nell'atmosfera riporteremo il clima a com'era nel paleozoico e non era particolarmente adatto all'uomo.
P.S: ah no come ho fatto a dimenticarmi, c'è stato un periodo più recente in cui l'anidride carbonica nell'atmosfera è stata abbondante, alla fine del Permiano poco prima delle più grande estinzione di massa sulla Terra.
Vogliamo battere il record?
non è solo quello il problema..a lungo andare i combustibili fossili saranno sempre più rari e il prezzo tenderà a salire in maniera esponenziale..si parla di 30-35 anni quindi neanche un arco di tempo cosi ampio.
Si ma senza considerare l'effetto serra se finiscono i combustibili fossili e non abbiamo alternative saremo costretti a tornare al cavallo, un cataclisma per la società certamente ma saremmo ancora vivi.
Considerando l'effetto serra invece probabilmente non ci arriveremmo a finire i combustibili fossili.
l'effetto serra lo puoi contrastare aumentando i paletti sull'inquinamento sopratutto nei paesi più poveri, il consumo dei combustibili invece no, a meno che non si trovino altre soluzioni tipo appunto l'elettrico.
azi_muth
04-06-2018, 09:08
non è solo quello il problema..a lungo andare i combustibili fossili saranno sempre più rari e il prezzo tenderà a salire in maniera esponenziale..si parla di 30-35 anni quindi neanche un arco di tempo cosi ampio.
La teoria dell' oil peak è storia vecchia va avanti dagli anni '70... sto picco non è mai arrivato anche perchè si sono stati scoperti giacimenti ancora più grandi e sono state affinate le tecniche di estrazione non convenzionali come il fracking, l'estrazione da grandi profondità o da luoghi inaccessibili.
I più conservativi parlano di 50 anni https://www.bp.com/en/global/corporate/energy-economics/statistical-review-of-world-energy/oil/oil-reserves.html
Ma con le scorte ATTUALI...ma la ricerca petrolifera va sempre avanti...hanno ancora da sfruttare tutto l'Artico per esempio.
Il problema è proprio quello a cui accennava Bivoz che con più probabilità si farà prima a produrre una quantità letale di gas serra che ad esaurire le riserve di combustibili fossili.
Si parla infatti di unburnable carbon e per le compagnie petrolifere di Carbon Bubble...
usandola nel percorso casa-lavoro per uno come me che fa 50km al giorno sarebbe una pacchia, andrei avanti quasi una settimana con una sola ricarica.... mi sa che quando schiatta la golf4 ci faccio un pensierino :D
alexsky8
04-06-2018, 12:00
Non sono scomparse, anzi stanno arrivano.
Toyota con la Mirai, Hyundai con la Nexo, Kia con la Niro e non so se ce ne sono altre.
Ma non è così semplice, i problemi stanno nel serbatoio.
però sembrano puntare più sull'elettrico quindi i casi sono 2 o le lobby non lo consentono oppure a livello tecnologico siamo ancora un passo o 2 dietro all'elettrico
alexsky8
04-06-2018, 12:05
usandola nel percorso casa-lavoro per uno come me che fa 50km al giorno sarebbe una pacchia, andrei avanti quasi una settimana con una sola ricarica.... mi sa che quando schiatta la golf4 ci faccio un pensierino :D
per un utilizzo a 360° a mio avviso le auto plug in (PHEV) potrebbero rappresentare un ottimo compromesso
si possono utilizzare al 100% in elettrico per brevi spostamenti (sino a 50Km quindi neppure troppo brevi) ma al bisogno si possono fare anche viaggi molto lunghi senza essere penalizzati del tempo di ricarica
e hanno il vantaggio quindi di avere batterie non esagerate e quindi facilmente sostituibili a prezzi accettabili (si utilizzano batterie entro i 10KWh)
azi_muth
04-06-2018, 12:58
però sembrano puntare più sull'elettrico quindi i casi sono 2 o le lobby non lo consentono oppure a livello tecnologico siamo ancora un passo o 2 dietro all'elettrico
L'idrogeno è una forma di elettrico dove le batterie sono sostituite da serbatoi di idrogeno che viene convertito in energia elettrica da una fuel cell.
Credo sia lo step successivo alla batterie al litio. Le fuel cell sono costose e lo anche la produzione e stoccaggio dell'idrogeno che richiede pressioni elevatissime e basse temperature.
non è il complototne delle lobby ma il solito problema di mercato...
evil weasel
04-06-2018, 13:30
Io non so che macchine abbiate voi ma con una Mazda 2 del 2016 con motore benzina aspirato da 115 CV faccio facilmente 22.5 KM con un litro in orario di punta andando o tornando da milano.
Basta lasciar scorrere quando si vede il semaforo rosso, evitare di stare a 3 metri da quello davanti e non continuare a fare accelera e frena senza motivo come molti fanno.
Macchina elettrica potrebbe aver senso comprarla se potessi ricaricare la batteria a spese dell'azienda, se devo cambiare contratto per prendere un 4.5 o 6 KW a casa e pagare di tasca mia 0.23 € al KW la corrente la cosa cambia radicalmente.
Poi se la suddetta auto elettrica costa 40 € in allestimento base la cosa diventa follia pura, a quel punto ci viene fuori un 125i, altro che golf elettrica con cui posso sostanzialmente andare solo al lavoro.
WE alla casa al lago, non c'è la colonnina, non ci posso andare con la golf elettrica.
WE al mare, idem con patate.
Decido che voglio farmi 4 giorni in repubblica ceca settimana prossima, non ci posso andare, a meno di fare una marea di lunghe soste.
A sto punto non è più l'auto al servizio dell'uomo ma l'uomo che paga, profumatamente, per essere al servizio dell'auto.
Marko#88
04-06-2018, 13:59
Io non so che macchine abbiate voi ma con una Mazda 2 del 2016 con motore benzina aspirato da 115 CV faccio facilmente 22.5 KM con un litro in orario di punta andando o tornando da milano.
Basta lasciar scorrere quando si vede il semaforo rosso, evitare di stare a 3 metri da quello davanti e non continuare a fare accelera e frena senza motivo come molti fanno.
Macchina elettrica potrebbe aver senso comprarla se potessi ricaricare la batteria a spese dell'azienda, se devo cambiare contratto per prendere un 4.5 o 6 KW a casa e pagare di tasca mia 0.23 € al KW la corrente la cosa cambia radicalmente.
Poi se la suddetta auto elettrica costa 40 € in allestimento base la cosa diventa follia pura, a quel punto ci viene fuori un 125i, altro che golf elettrica con cui posso sostanzialmente andare solo al lavoro.
WE alla casa al lago, non c'è la colonnina, non ci posso andare con la golf elettrica.
WE al mare, idem con patate.
Decido che voglio farmi 4 giorni in repubblica ceca settimana prossima, non ci posso andare, a meno di fare una marea di lunghe soste.
A sto punto non è più l'auto al servizio dell'uomo ma l'uomo che paga, profumatamente, per essere al servizio dell'auto.
È quel che dico anche io. O c'è un risparmio consistente -e allora posso capire il pianificare i tragitti secondo certi criteri- o non ha senso. Se in 150k km ho spesso la stessa cifra (considerando ovviamente anche l'acquisto) me ne vado sul benzina/diesel e vado via sereno. GPL e metano un filo meno per quel che riguarda i rifornimenti (specie in italia dove il GPL self una rarità) ma il risparmio è ancora più consistente.
Dire che il diesel tra 10 anni sarà un ricordo è fare affermazioni solo per fare sensazionalismo.
Saranno prodotti almeno fino al 2020-2022 da quasi tutte le marche, e dopo da ancora alcune marche.
Inoltre sui veicoli commerciali non saranno sospesi (almeno inizialmente) ed andranno avanti anche dopo.
E considerando i tempi di ammortamento ed il mercato dell'usato presumo che per quanto ridotti certo di numero saprai ancora cosa è un diesel anche tra 20 anni.
Senza contare che i diesel che spariranno nel 70% dei casi diverranno dei benzina con effetti sull'inquinamento (CO2) pure peggiori all'inizio.
Salvo rivoluzioni (e magari ci saranno) nel mercato batterie l'elettrico farà fatica ancora per un po' (però in effetti in 10 anni succedono tante cose).
Ed in ogni caso non risolveranno molto per l'inquinamento (del pianeta almeno poi magari avrai l'aria un pelo più pulita in certe zone), perché se il fabbisogno elettrico decollasse (come sarà) non sarà certo sostenuto solo da fonti rinnovabili, la maggior parte andranno a cercarlo ancora nelle centrali termiche.
azi_muth
04-06-2018, 15:20
Dire che il diesel tra 10 anni sarà un ricordo è fare affermazioni solo per fare sensazionalismo.
Infatti nessuno l'ha detto :D :D :D
Nella più rosea delle previsioni si parla di un 40% di auto elettriche nel 2030...quindi.
Cmq l'obiettivo generale è nella riduzione delle emissioni di gas serra...non nella completa eliminazione di qualsiasi emissione.
In questo il passaggio all'elettrico puo' essere di grande aiuto perchè puo' utilizzare mix energetici dove c'è una notevole provenienza da fonti rinnovabili a bassa emissione di co2...cosa che con il motore termico non puoi fare.
Siamo all'inizio di un cambio di paradigma che volenti o nolenti va percorso.
Infatti rispondevo solo a frasi ad effetto come questa "Lo sarà tra 10 anni probabilmente quando le auto elettriche costeranno tanto quanto quelle a benzina o poco più (il diesel sarà solo un ricordo come la lira oggi) " che sono solo speranze o frasi gonfiate per fare effetto non una previsione di futuro che possa avere un elevato grado di pigliarci :D su tutto (sui costi auto è possibile e magari pure probabile)
azi_muth
04-06-2018, 15:39
Infatti rispondevo solo a frasi ad effetto come questa "Lo sarà tra 10 anni probabilmente quando le auto elettriche costeranno tanto quanto quelle a benzina o poco più (il diesel sarà solo un ricordo come la lira oggi) " che sono solo speranze o frasi gonfiate per fare effetto non una previsione di futuro che possa avere un elevato grado di pigliarci :D su tutto (sui costi auto è possibile e magari pure probabile)
Tra dire che forse l'elettrico sarà "una soluzione per tutti" è BEN DIVERSO dal dire che "il diesel tra 10 anni sarà un ricordo"
A me sembra chiaro l'italiano che dice
Tra 10 anni l'auto elettrica sarà economica come i benzina ed il diesel sarà un ricordo passato come oggi lo è la lira.
Il diesel un gg sarà un ricordo (come ugualmente lo sarà più tardi il benzina), però se lo pensiamo tra 10-15 anni siamo un po' troppo ottimistici.
Comunque non è un problema.
azi_muth
04-06-2018, 15:46
A me sembra chiaro l'italiano che dice
Tra 10 anni l'auto elettrica sarà economica come i benzina ed il diesel sarà un ricordo passato come oggi lo è la lira.
Il diesel un gg sarà un ricordo (come ugualmente lo sarà più tardi il benzina), però se lo pensiamo tra 10-15 anni siamo un po' troppo ottimistici.
Comunque non è un problema.
No mi scuso, hai ragione mi sono perso nei quote.
Tra dieci anni ci saranno ancora diesel circolanti anche se non verranno più prodotti.
Marko#88
04-06-2018, 15:48
Nessuno vie è venuto a dire che l'elettrico è oggi la soluzione giusta per tutti.
Lo sarà tra 10 anni probabilmente quando le auto elettriche costeranno tanto quanto quelle a benzina o poco più (il diesel sarà solo un ricordo come la lira oggi) avranno il doppio dell'autonomia di oggi e ci saranno colonnine di ricarica ovunque anche il lago e in Repubblica Ceca (dove probabilmente ne hanno più di noi già oggi).
Oggi se dovete cambiare auto andate di ibrida senza pensarci due volte.
Ma ibrida vera (Toyota, Hyundai, Kia, magari Suzuki, prossimamente Honda) non robacce raffazzonate di fretta per poter dire di avere l'ibrido.
P.S: io ho ancora un diesel e ho intenzione di cambiarlo l'anno prossimo per una ibrida, elettrica mi piacerebbe ma come ho detto non è ancora il momento dell'elettrico per il comune automobilista.
Certo, io parlavo di oggi, non del domani. :)
Beh Tesla (e non solo lei non ricordo ora l'altra marca) su quello si sta impegnando, vedremo i risultati (non sono pessimista)
Ed in effetti il problema spazio batterie su un camion è meno sentito :D, però i tempi di ricarica un po' meno :D (se dovessero decollare troppo).
Comunque prima del diesel per me dovrebbe sparire il benzina o dovrebbero al più sparire insieme.
Poco senso uccidere il diesel per poi tenersi benzina, soprattutto se parli di voler limitare la CO2.
I bio carburanti o anche i carburanti sintetici con impatto CO2 prossimo a zero per i motori diesel ci sono e/o sono possibili (purtroppo però non su larga scala o con prezzi molto bassi), per i motori benzina non saprei (ma forse si, ad esempio produrre metano ed a memoria mi pare che abbiano creato anche benzina dalla CO2 dell'aria).
E poi ci sono molte altre fonti di inquinamento su cui intervenire ma dove si latita, mentre sembra che dare contro solo al diesel sia una moda per giustificare un miglioramento eccessivo che non ci sarà (se sarà solo lui l'eliminato).
Beh non hanno forse (da vedere) le autonomie delle versioni gasolio (io non sono camionista ma mi aspetto dagli 800 ai 3000km max a seconda del carico e delle dimensioni serbatoio) però hanno dichiarato autonomie di tutto rispetto, bisogna però vederli alla prova dei fatti.
Oltre quello di Tesla ce ne è un altro in parte sviluppato da Bosh che parla o di 1200km o di 1900km a seconda dell'articolo che trovi, non ci fai (se sarà confermato) solo le consegne in città :D
Beh il secondo non è proprio solo batterie perché mi pare sia a fuel cell più batterie (320kWh), però in ogni caso è impatto zero e trazione elettrica.
Strato1541
04-06-2018, 17:59
Siamo lontanissimi dalla diffusione di massa e molto lontani dalla reale convenienza.
Il mercato sta dando le sue indicazioni, al momento il consumatore terrorizzato dalla caccia alle streghe del diesel al massimo compra auto a benzina....In misure marginali ibride o a gas a fronte solo di sconti o incentivi, elettrico puro è zappa sui piedi.
Strato1541
04-06-2018, 18:01
Chiaramente devono aumentare le auto elettriche e i posti dove fare la ricarica e magari con il tempo anche l' autonomia, altrimenti.....:)
Comunque il fronte elettrico sembra che sia in futuro, quello più interessato dai cambiamenti tipo >
- 15 Gennaio 2018 Marchionne: “Entro il 2025 oltre la metà delle auto saranno elettriche o ibride” (http://www.lastampa.it/2018/01/15/economia/marchionne-entro-il-oltre-la-met-delle-auto-saranno-elettriche-o-ibride-hwRHEYf7TlBI3FIdztTsWJ/pagina.html)
- 01 Giugno 2018 Marchionne: «Il futuro della Fiat 500 è elettrico. Diesel addio dal 2021» (http://www.ilsole24ore.com/art/motori/2018-06-01/marchionne-il-futuro-fiat-500-e-elettrico-diesel-addio-2021-143709.shtml?uuid=AEcZWkyE)
- 01 Giugno 2018 Marchionne e il piano Fca: "Debito azzerato; stop diesel, ok elettrico" (http://www.gazzetta.it/Passione-Motori/Auto/01-06-2018/marchionne-piano-fca-debito-azzerato-stop-diesel-ok-elettrico-270569751926.shtml)
L'a.d. a Balocco: "Entro fine giugno la posizione finanziaria netta sarà positiva, investiremo 9 miliardi per l'elettrificazione di cui la 500 sarà veicolo ideale. Puntiamo sui brand premium come Jeep, Alfa e Maserati, basta con auto a gasolio dal 2021 ed entro il 2022 raggiungeremo la piena capacità produttiva negli stabilimenti italiani ed europei"
Detto dall'ad che prevedeva 400.000 alfa vendute in 4 anni e sono ad appena 118.000 in 3, non mi fiderei più di tanto.
alexsky8
04-06-2018, 21:47
Macchina elettrica potrebbe aver senso comprarla se potessi ricaricare la batteria a spese dell'azienda, se devo cambiare contratto per prendere un 4.5 o 6 KW a casa e pagare di tasca mia 0.23 € al KW la corrente la cosa cambia radicalmente.
con la riforma delle tariffe elettriche mi sembra sia cambiato qualcosa nel senso che era stata annullata la progressività e aumentare la potenza in prelievo non cambia molto
alexsky8
04-06-2018, 21:53
Ero un po' di fretta quando ho scritto quel post e sono stato un po' sbrigativo.
Il problema è tutto nel serbatoio e in quello che ne concerne come il rifornimento.
Il serbatoio è l'elemento più critico dell'auto per via dell'elevata pressione e per la natura dell'idrogeno che è l'elemento più piccolo.
Inoltre è ingombrante e pesante (ma anche le batterie)
Rifornire l'auto richiede quindi distributori ad elevate pressioni, in Italia ne abbiamo 3 di cui solo 1 a Bolzano aperto al pubblico.
Elettrico è molto più semplice e la rete di distribuzione c'è già.
P.S: inoltre elettrico è più "definitivo" perchè è la forma di energia più versatile, se facessimo una rete ad idrogeno e tra 50 anni ci accorgessimo che è meglio un'altra soluzione dovremmo cambiare ancora tutto.
sì l'elettrico è già pronto a parte il discorso colonnine che comunque sono facili da implementare
l'effetto serra lo puoi contrastare aumentando i paletti sull'inquinamento sopratutto nei paesi più poveri, il consumo dei combustibili invece no, a meno che non si trovino altre soluzioni tipo appunto l'elettrico.
Ma l'effetto serra è collegato al consumo di carburante di ogni tipo, maggiore consumo maggiore CO2, una Fiat UNO di 30 anni fa produce meno CO2 di una BMW 2 litri EURO 6.
E il global warming ci ucciderà TUTTI prima della fine del petrolio se continuiamo così.
I tumori sono una sciocchezza in tal senso, potrai vivere anche in mezzo al nulla ma non morirai di tumore, ma ti ucciderà il clima. Siccità alluvioni temperature estreme, ecc.
Io non so che macchine abbiate voi ma con una Mazda 2 del 2016 con motore benzina aspirato da 115 CV faccio facilmente 22.5 KM con un litro in orario di punta andando o tornando da milano.
Basta lasciar scorrere quando si vede il semaforo rosso, evitare di stare a 3 metri da quello davanti e non continuare a fare accelera e frena senza motivo come molti fanno.
Macchina elettrica potrebbe aver senso comprarla se potessi ricaricare la batteria a spese dell'azienda, se devo cambiare contratto per prendere un 4.5 o 6 KW a casa e pagare di tasca mia 0.23 € al KW la corrente la cosa cambia radicalmente.
Poi se la suddetta auto elettrica costa 40 € in allestimento base la cosa diventa follia pura, a quel punto ci viene fuori un 125i, altro che golf elettrica con cui posso sostanzialmente andare solo al lavoro.
WE alla casa al lago, non c'è la colonnina, non ci posso andare con la golf elettrica.
WE al mare, idem con patate.
Decido che voglio farmi 4 giorni in repubblica ceca settimana prossima, non ci posso andare, a meno di fare una marea di lunghe soste.
A sto punto non è più l'auto al servizio dell'uomo ma l'uomo che paga, profumatamente, per essere al servizio dell'auto.
Quoto al 100%
Nessuno vie è venuto a dire che l'elettrico è oggi la soluzione giusta per tutti.
Lo sarà tra 10 anni probabilmente quando le auto elettriche costeranno tanto quanto quelle a benzina o poco più (il diesel sarà solo un ricordo come la lira oggi) avranno il doppio dell'autonomia di oggi e ci saranno colonnine di ricarica ovunque anche il lago e in Repubblica Ceca (dove probabilmente ne hanno più di noi già oggi).
Oggi se dovete cambiare auto andate di ibrida senza pensarci due volte.
Ma ibrida vera (Toyota, Hyundai, Kia, magari Suzuki, prossimamente Honda) non robacce raffazzonate di fretta per poter dire di avere l'ibrido.
P.S: io ho ancora un diesel e ho intenzione di cambiarlo l'anno prossimo per una ibrida, elettrica mi piacerebbe ma come ho detto non è ancora il momento dell'elettrico per il comune automobilista.
Infatti nessuno l'ha detto :D :D :D
Nella più rosea delle previsioni si parla di un 40% di auto elettriche nel 2030...quindi.
Cmq l'obiettivo generale è nella riduzione delle emissioni di gas serra...non nella completa eliminazione di qualsiasi emissione.
In questo il passaggio all'elettrico puo' essere di grande aiuto perchè puo' utilizzare mix energetici dove c'è una notevole provenienza da fonti rinnovabili a bassa emissione di co2...cosa che con il motore termico non puoi fare.
Siamo all'inizio di un cambio di paradigma che volenti o nolenti va percorso.
Come non l'ha detto nessuno, ma sai leggere? :read:
sì l'elettrico è già pronto a parte il discorso colonnine che comunque sono facili da implementare
Forse, ma poi come le alimenti?:confused: :confused: :confused:
azi_muth
05-06-2018, 09:12
Come non l'ha detto nessuno, ma sai leggere? :read:
Anche tu non te la cavi bene...
No mi scuso, hai ragione mi sono perso nei quote.
Tra dieci anni ci saranno ancora diesel circolanti anche se non verranno più prodotti.
azi_muth
05-06-2018, 09:18
Ma l'effetto serra è collegato al consumo di carburante di ogni tipo, maggiore consumo maggiore CO2, una Fiat UNO di 30 anni fa produce meno CO2 di una BMW 2 litri EURO 6.
E il global warming ci ucciderà TUTTI prima della fine del petrolio se continuiamo così.
I tumori sono una sciocchezza in tal senso, potrai vivere anche in mezzo al nulla ma non morirai di tumore, ma ti ucciderà il clima. Siccità alluvioni temperature estreme, ecc.
A sto punto non è più l'auto al servizio dell'uomo ma l'uomo che paga, profumatamente, per essere al servizio dell'auto.
Quoto al 100%
Quindi fammi capire: conosci le conseguenze tragiche dell'effetto serra...ma visto che è troppo scomodo si continua come prima?
Strato1541
05-06-2018, 09:28
State ancora parlando di una parentesi che ho scritto nel post 107 e poi ho spiegato meglio nel post 111? :asd:
Secondo me la cosa che molti sbagliano è considerare l'auto elettrica come una possibilità da scegliere solo se conveniente e pratica e questo è sbagliato.
L'auto elettrica è un obbligo da rendere il più conveniente e pratico possibile ma alla fine andrà scelta anche se sarà meno conveniente e pratica dell'auto a combustione interna.
Anche se faranno le batterie da 1MW/h che ti permettono di fare il giro del mondo senza ricarica poi ci saranno sempre dei tempi di ricarica più lunghi dell'attuale rifornimento di benzina e ci dovremo convivere.
La convenienza però sono convinto che arriverà in una decina di anni, caleranno i costi delle batterie e sopratutto la diffusione renderà conveniente il riciclo delle stesse innescando un'economia circolare intorno ad esse.
Anche gli incentivi aiuteranno ovviamente.
Proprio questo intendevo, molti pensano di poter continuare con l'auto a combustione fino a quando sarà più comoda dell'elettrica.
Forse non conosci le leggi di mercato, inoltre ignori le conseguenze di un eventuale repentino orientamento verso le auto a batteria...Al momento non è neanche lontanamente conveniente, ed è così che il mercato la mette fuori gioco e anche il risvolto ambientalista non è per niente scontato.
Prego di leggere, prima di fare delle crociate inutili:
https://www.automoto.it/news/emissioni-de-vita-ecco-come-si-crea-una-bufala-ambientalista.html
https://www.alvolante.it/news/auto-elettrica-ma-quanto-mi-costi-357519
Buona e-drive dei sogni.....
azi_muth
05-06-2018, 11:02
Forse non conosci le leggi di mercato, inoltre ignori le conseguenze di un eventuale repentino orientamento verso le auto a batteria...Al momento non è neanche lontanamente conveniente, ed è così che il mercato la mette fuori gioco e anche il risvolto ambientalista non è per niente scontato.
Se vogliamo parlare di mercato al momento le auto a combustione interna sono convenienti per la semplice ragione che non viene computato maniera adeguata le esternalità negative che scaricano sulla collettività.
E' come se una fabbrica basasse la sua competitività sulla possibilità di inquinare invece di investire in metodi di produzione non inquinanti.
Ovvio che la prima sia conveniente perchè è un costo che si scarica sulla collettività, mentre il secondo è un percorso più costoso ma compatibile con la continuazione della vita umana su questo pianeta.
Quindi a riequilibrare le cose basterebbe una carbon tax adeguata ai danni ambientali provocati.
alexsky8
05-06-2018, 11:03
Forse, ma poi come le alimenti?:confused: :confused: :confused:
in che senso come la alimenti ?
durante il giorno con colonnine e impianto FV si possono fare grandi cose
con auto plug in non serve poi chissà quale potenza per ricaricare e tempi accettabili
azi_muth
05-06-2018, 11:11
Lascia stare, non stanno pensando quadrimensionalmente. :asd:
Pensano che da domani tutti compreremo un'elettrica e l'attaccheremo alla rete elettrica esistente oggi.
Capire che una diffusione dell'auto elettrica sarà accompagnata da un corretto ridimensionamento della rete elettrica e delle sorgenti energetiche è un concetto troppo complesso.
P.S: però poi magari sono glis tessi che vogliono la fibra ottica gigabit dall'oggi al domani... curioso il loro ragionamento la rete dati deve crescere dal nulla quella elettrica deve restare fossilizzata per sempre :asd:
Anche perchè la strada verso al decarbonizzazione è un processo durante il quale si troveranno soluzioni che oggi non esistono.
Ma è una via da percorrere.
Se non si parte...non si trovano nemmeno le soluzioni.
Io continuo a rimanere convinto che con i miei 3000-4000km al mese fatti per il tragitto casa-lavoro. l'elettrico sia una grande cosa. Anche dovessi caricare la macchina 3-4 volte a settimana spenderei 30 euro massimo al posto che i 100 e passa di ora quindi sarebbero ogni anno almeno 3000 euro di risparmio.
Considerati i 10000 euro di differenza circa in qualche anno li ammortizzo :)
Già, anche io potrei fare lo stesso ragionamento ma è presto ancora.
La prossima sarà ibrida e forse quella dopo sarà elettrica :)
Unisce il meglio delle due è vero (movimenti quotidiani in elettrico e lunghi viaggi senza rottura) ma costa ancora troppo, è troppo pesante e la doppia motorizzazione ingombra troppo.
il problema dell'ibrido oltre al peso e al consumo di conseguenza, è anche con la manutenzione che diventa doppia..fortunatamente in famiglia abbiamo due auto, quindi se dovessi fare un viaggio lungo prenderei l'altra auto.
L'ibrida l'ho sempre trovata come un incrocio che non sa ne di carne ne di pesce.
E il concessionario Nissan mi ha detto che il prossimo anno gli incentivi saranno più elevati quindi potrebbero arrivare anche a 7000 euro se non di più abbassando ancora di più la differenza tra la motorizzazione diesel ed elettrico.
In realtà non è proprio così, l'ibrido di manutenzione ne ha meno perchè il motore termico è meno stressato e poi non ha frizione, cambio, consuma meno i freni.
La parte elettrica in un'auto a benzina già c'è, il motore elettrico va a sostituire quello di avviamento e la batteria è più grossa :D
Ho pensato anche io che che avendo due auto una potrebbe essere elettrica pura ma questo lo potrò fare quando si troveranno utilitarie elettriche a poco.
Al momento come elettriche decenti si trovano del segmento C a 40K€ che è il segmento per me da auto per i lunghi viaggi.
mica troppo, il tagliando costa circa il 20% in più rispetto al normale e il maggiore peso ha ripercussioni poi sui consumi.
Io ho fatto fare un preventivo per la Leaf, di listino il modello bello costa 39000 euro, con gli incentivi e sconti sono arrivato a 33000 circa, quindi è già un buon risultato, il prossimo anno complice la maggior competizione degli altri marchi i prezzi potrebbero abbassarsi e gli incentivi alzarsi, aumentando il vantaggio.
Comunque credo che 300Km di autonomia sia già un ottimo risultato e anche nei tragitti di media percorrenza sia vantaggioso,ricordo che negli autogrill stanno installando le colonnine fast e quindi mentre uno pranza può ricaricare la macchina.
alexsky8
05-06-2018, 12:42
Lascia stare, non stanno pensando quadrimensionalmente. :asd:
Pensano che da domani tutti compreremo un'elettrica e l'attaccheremo alla rete elettrica esistente oggi.
Capire che una diffusione dell'auto elettrica sarà accompagnata da un corretto ridimensionamento della rete elettrica e delle sorgenti energetiche è un concetto troppo complesso.
P.S: però poi magari sono glis tessi che vogliono la fibra ottica gigabit dall'oggi al domani... curioso il loro ragionamento la rete dati deve crescere dal nulla quella elettrica deve restare fossilizzata per sempre :asd:
certo ci deve essere un minimo di trasformazione della rete con una generazione più distribuita
io ho un impianto FV da 6KW e neppure esposto a sud pieno (Nord Italia) ma in questi giorni ho picchi di potenza da 5-5,5KW nelle ore diurne mentre in pieno inverno con il sole arrivo a 3KW
per caricare una plug in da 8-10KWh bastano 3/4h a 3KW di potenza quindi credo sia fattibile anche con impianti FV ben più piccoli
diverso il discorso per ricaricare velocemente batterie da 60-80KWh
ecco perchè credo che per spostarsi a 360° sarebbe meglio pensare alle plug-in ben pensate ed ottimizzate piuttosto che al full elettrico (almeno in questa fase storica)
batterie piccole, facili e veloci da caricare ovunque ed economiche da sostituire
alexsky8
05-06-2018, 12:48
Comunque credo che 300Km di autonomia sia già un ottimo risultato e anche nei tragitti di media percorrenza sia vantaggioso,ricordo che negli autogrill stanno installando le colonnine fast e quindi mentre uno pranza può ricaricare la macchina.
300Km di autonomia non servono a nulla; non sono abbastanza per luoghi tragitti e sono eccessivi per spostamenti in città
i casi sono 2 o si raggiungono autonomie da 7-800Km oppure meglio pensare ad auto con batterie più piccole per autonomie entro i 70-80Km sufficienti per la maggior parte delle persone nell'utilizzo quotidiano e veloci da caricare
per il resto in caso di viaggi lunghi si lavorerà con motore termico ed ibrido
300Km di autonomia non servono a nulla; non sono abbastanza per luoghi tragitti e sono eccessivi per spostamenti in città
i casi sono 2 o si raggiungono autonomie da 7-800Km oppure meglio pensare ad auto con batterie più piccole per autonomie entro i 70-80Km sufficienti per la maggior parte delle persone nell'utilizzo quotidiano e veloci da caricare
per il resto in caso di viaggi lunghi si lavorerà con motore termico ed ibrido
guarda che il 90% della gente durante la settimana usa la macchina per il tragitto casa-lavoro lavoro-casa e quindi per fare 10-50-100km, quindi una macchina con 300-350km di autonomia permette di fare almeno 2-3 giorni se non di più.
E i viaggi lunghi che richiedono più di 300km sono veramente pochi durante un anno per una persona normale.
alexsky8
05-06-2018, 13:25
guarda che il 90% della gente durante la settimana usa la macchina per il tragitto casa-lavoro lavoro-casa e quindi per fare 10-50-100km, quindi una macchina con 300-350km di autonomia permette di fare almeno 2-3 giorni se non di più.
E i viaggi lunghi che richiedono più di 300km sono veramente pochi durante un anno per una persona normale.
pochi ma ci sono e con auto da 300Km rischi viaggi estenuanti con soste forzate e lunghe oppure dover acquistare una seconda auto
ripeto in questa fase meglio qualcosa di più pratico e tarato sull'utilizzo medio ma senza rinunciare alla comodità tipica delle auto per lunghissimi tragitti
a conti fatti avere un'auto con 70-80Km di autonomia dal punto di vita inquinamento sposterebbe poco rispetto ad avere un'auto da 300Km con la differenza che gestire batterie da 10KWh su un parco auto immenso avrebbe enormi vantaggi in termini di produzione , smaltimento e gestione rete
la parola d'ordine a mio avviso è sempre ottimizzare
pochi ma ci sono e con auto da 300Km rischi viaggi estenuanti con soste forzate e lunghe oppure dover acquistare una seconda auto
ripeto in questa fase meglio qualcosa di più pratico e tarato sull'utilizzo medio ma senza rinunciare alla comodità tipica delle auto per lunghissimi tragitti
a conti fatti avere un'auto con 70-80Km di autonomia dal punto di vita inquinamento sposterebbe poco rispetto ad avere un'auto da 300Km con la differenza che gestire batterie da 10KWh su un parco auto immenso avrebbe enormi vantaggi in termini di produzione , smaltimento e gestione rete
la parola d'ordine a mio avviso è sempre ottimizzare
80km di autonomia è troppo poco. Si rischia che basta che ti capitano un paio di incidenti e sei a piedi, oppure che se ti serve per andare ad un matrimonio sei fregato..300-400km di autonomia è ottimo invece per me..bisognerebbe solo riuscire a ridurre i costi oppure fare in modo che i produttori di vetture non ci marciassero sopra con i prezzi.
Insomma serve più concorrenza..guarda ad esempio l'introduzione di Iliad nel campo della telefonia mobile che ha portato in questi ultimi giorni...
evil weasel
05-06-2018, 13:37
Viaggi da 300 KM sono tutto fuorché poco comuni, basta guardare che macello c'è sulla rete autostradale durante i WE per tutta la gente che va al mare, montagna, lago, ecc.
Le auto elettriche allo stato attuale van bene per chi ha il portafoglio gonfio e vuole comprare due auto al posto di una, nulla più e nulla meno di chi ha l'auto della settimana e la sportiva per il WE.
E anche fra 10 anni io la vedo difficile una diffusione di massa dell'elettrico, il problema del tempo di ricarica delle batterie non verrà mai risolto totalmente, possono fare tutti gli incentivi che vogliono ma se per andare da milano a roma mi tocca di fermarmi 1 ora a firenze per ricaricare io l'auto elettrica non la comprerò mai.
E poi, anche volendo tralasciare il piccolo problema della rete elettrica altamente sottodimensionata rimarrà comunque quello delle colonnine che per forza di cose non possono esserci ovunque.
Con una auto normale parcheggio dove mi pare, con una elettrica devo andarmi a cercare, sperando ci siano posti liberi, il parcheggio figo (verosimilmente a pagamento) provvisto di colonnine di ricarica.
Viaggi da 300 KM sono tutto fuorché poco comuni, basta guardare che macello c'è sulla rete autostradale durante i WE per tutta la gente che va al mare, montagna, lago, ecc.
Le auto elettriche allo stato attuale van bene per chi ha il portafoglio gonfio e vuole comprare due auto al posto di una, nulla più e nulla meno di chi ha l'auto della settimana e la sportiva per il WE.
E anche fra 10 anni io la vedo difficile una diffusione di massa dell'elettrico, il problema del tempo di ricarica delle batterie non verrà mai risolto totalmente, possono fare tutti gli incentivi che vogliono ma se per andare da milano a roma mi tocca di fermarmi 1 ora a firenze per ricaricare io l'auto elettrica non la comprerò mai.
E poi, anche volendo tralasciare il piccolo problema della rete elettrica altamente sottodimensionata rimarrà comunque quello delle colonnine che per forza di cose non possono esserci ovunque.
Con una auto normale parcheggio dove mi pare, con una elettrica devo andarmi a cercare, sperando ci siano posti liberi, il parcheggio figo (verosimilmente a pagamento) provvisto di colonnine di ricarica.
io sinceramente durante il WE nelle mie zone vedo le autostrade sempre piene di gente che va al lago o montagna ma sicuramente sono persone che abitano a meno di 300km.
Chi è che si fa così tanta strada per mezza giornata di sole o di aria pulita?
Per me quelli che si fanno più di 300km sono una % bassissima.
alexsky8
05-06-2018, 13:42
70-80Km di elettrico poi ci sarebbe comunque il termico
per intenderci una Plug-in (esempio una Kia Niro Plug-in Hybrid) ha batterie da 8.9KWh che si ricaricano in poco più di 2 ore e con una autonomia di circa 60Km
per viaggi lunghi c'è sempre un motore termico a benzina da accoppiare a quello elettrico quindi con auto simili avresti zero problemi sia in città che per lunghissimi viaggi
alexsky8
05-06-2018, 13:47
Ci sarebbe anche da dire che quelle 2 o 3 volte l'anno che si fa un viaggio lungo si può anche noleggiarla un'auto. :)
Io sarei più propenso ad una utilitaria elettrica tipo Zoe o E-Up come seconda auto e ad una un po' più grandina ibrida come la Auris per ogni evenienza.
Elettrica come prima auto ancora troppo presto.
anche questo è vero però c'è sempre il problema ingombro e costi; non tutte le famiglie possono permettersi diverse auto vuoi per i costi vuoi per gli spazi
e consideriamo poi che per attuare questa rivoluzione serviranno anche incentivi pubblici
l'UE non pare propensa (vorrebbe spingere sul FULL electric) ma a mio avviso l'ibrido o meglio ancora il plug-in sarebbero le soluzioni migliori in questa fase storica poi fra 15 o 20 anni si potrà passare gradualmente ad altro
alexsky8
05-06-2018, 13:49
Si tecnicamente è una soluzione pratica, ma costano un botto ed è più conveniente prendersi un'ibrida normale senza plug-in.
Facendo solo 50-60km al giorno in elettrico non ammortizzerai mai il costo in più.
Se in futuro costeranno come un'ibrida normale se ne può parlare.
più che ammortizzare (secondo me non si ammortizzerà mai nulla rispetto ad un diesel per esempio) il problema principale è proprio ridurre le sostanze inquinanti nelle città
ecco perchè servirà un piano di incentivazione pubblica ma il plug-in a mio avviso potrebbe essere la soluzione ideale e pronta già oggi
evil weasel
05-06-2018, 13:50
io sinceramente durante il WE nelle mie zone vedo le autostrade sempre piene di gente che va al lago o montagna ma sicuramente sono persone che abitano a meno di 300km.
Chi è che si fa così tanta strada per mezza giornata di sole o di aria pulita?
Per me quelli che si fanno più di 300km sono una % bassissima.
Milano -> Arenzano sono 300 Km abbondanti andata e ritorno.
Se consideri la solita coda e l'utilizzo del condizionatore non ci arrivi manco con una tesla P100D.
Già non c'è spazio per i paccheggi e si finisce per infognare l'auto in mezza sosta vietata dove capita, figurati dove trovano lo spazio per mettere una colonnina di ricarica per ogni auto (ma anche per la metà o un terzo delle auto complessive).
Non è una cosa sostenibile avere le auto elettriche.
Chi suggerisce di noleggiare un'auto per quelle 2 o 3 volte l'anno che si va in vacanza ha idea di quanto chiede europecar o soci per una station wagon?
I soldi risparmiati andando in giro con l'elettrico di inverno li sputtani in 2 settimane di noleggio durante l'estate. :D
alexsky8
05-06-2018, 13:52
Milano -> Arenzano sono 300 Km abbondanti andata e ritorno.
Se consideri la solita coda e l'utilizzo del condizionatore non ci arrivi manco con una tesla P100D.
ma infatti il solo elettrico è follia e spero che l'UE ci ripensi bene
evil weasel
05-06-2018, 13:57
ma infatti il solo elettrico è follia e spero che l'UE ci ripensi bene
Ah, ok, allora siamo più o meno d'accordo credo.
Le ibride hanno il loro perchè, elettrico puro va bene giusto per le city car (smart e similari) ma per forza di cose rimarrà una nicchia secondo me perchè ti costringe a comprare due automobili al posto di una.
Tra l'altro se poi compri due auto al posto di una finisci pure per inquinare di più rispetto a chi guida una sola ciminiera diesel.
Bell'affare proprio. :D
Milano -> Arenzano sono 300 Km abbondanti andata e ritorno.
Se consideri la solita coda e l'utilizzo del condizionatore non ci arrivi manco con una tesla P100D.
Già non c'è spazio per i paccheggi e si finisce per infognare l'auto in mezza sosta vietata dove capita, figurati dove trovano lo spazio per mettere una colonnina di ricarica per ogni auto (ma anche per la metà o un terzo delle auto complessive).
Non è una cosa sostenibile avere le auto elettriche.
Chi suggerisce di noleggiare un'auto per quelle 2 o 3 volte l'anno che si va in vacanza ha idea di quanto chiede europecar o soci per una station wagon?
I soldi risparmiati andando in giro con l'elettrico di inverno li sputtani in 2 settimane di noleggio durante l'estate. :D
guarda non so te ma io con la hertz o la avis autonoleggio mi chiedono 30 euro al giorno se si fa meno di 7 giorni di noleggio e 20 euro al giorno se sono 7+ giorni di noleggio.
Comunque nel 2019 usciranno sicuramente altre vetture con maggiore autonomia.
L'importante è aumentare il numero delle colonnine di ricarica.
Ah, ok, allora siamo più o meno d'accordo credo.
Le ibride hanno il loro perchè, elettrico puro va bene giusto per le city car (smart e similari) ma per forza di cose rimarrà una nicchia secondo me perchè ti costringe a comprare due automobili al posto di una.
Tra l'altro se poi compri due auto al posto di una finisci pure per inquinare di più rispetto a chi guida una sola ciminiera diesel.
Bell'affare proprio. :D
mica tanto se l'energia elettrica che utilizzi è presa da fonti rinnovabili :)
alexsky8
05-06-2018, 14:09
Ah, ok, allora siamo più o meno d'accordo credo.
Le ibride hanno il loro perchè, elettrico puro va bene giusto per le city car (smart e similari) ma per forza di cose rimarrà una nicchia secondo me perchè ti costringe a comprare due automobili al posto di una.
Tra l'altro se poi compri due auto al posto di una finisci pure per inquinare di più rispetto a chi guida una sola ciminiera diesel.
Bell'affare proprio. :D
dover acquistare per forza 2 auto significherebbe inquinare di più in fase produttiva e smaltimento inoltre levare risorse finanziare alle famiglie (costo iniziale + manutenzione + assicurazione) e in questa fase storica è davvero impensabile
come scritto sopra il miglior compromesso è l'ibrido spinto ovvero le plug-in che possono avere sino a 70-80Km (magari spingersi anche a 100Km per taluni modelli) di autonomia in full electric per utilizzo in città, ricarica completa in pochissime ore e a potenze in prelievo ancora gestibili da questa rete
perchè il problema è che oltre alla fase produttiva si deve pensare anche a quella distributiva e se vogliamo pure quella sociale
evil weasel
05-06-2018, 14:21
guarda non so te ma io con la hertz o la avis autonoleggio mi chiedono 30 euro al giorno se si fa meno di 7 giorni di noleggio e 20 euro al giorno se sono 7+ giorni di noleggio.
Comunque nel 2019 usciranno sicuramente altre vetture con maggiore autonomia.
L'importante è aumentare il numero delle colonnine di ricarica.
mica tanto se l'energia elettrica che utilizzi è presa da fonti rinnovabili :)
Io sul sito hertz vedo (prenotando a fine giugno, quindi pure periodo favorevole) che una focus station wagon costa 30 € al giorno con compresi 850 KM, poi paghi 0.39 € al KM.
La prendi per andare in puglia 2 settimane e sei riuscito a spendere 1000+ € solo di noleggio auto.
Boh.
dover acquistare per forza 2 auto significherebbe inquinare di più in fase produttiva e smaltimento inoltre levare risorse finanziare alle famiglie (costo iniziale + manutenzione + assicurazione) e in questa fase storica è davvero impensabile
come scritto sopra il miglior compromesso è l'ibrido spinto ovvero le plug-in che possono avere sino a 70-80Km (magari spingersi anche a 100Km per taluni modelli) di autonomia in full electric per utilizzo in città, ricarica completa in pochissime ore e a potenze in prelievo ancora gestibili da questa rete
perchè il problema è che oltre alla fase produttiva si deve pensare anche a quella distributiva e se vogliamo pure quella sociale
e cosa risolvo con una ibrida da 80km di autonomia? per andare al lavoro è abbastanza inutile visto che il percorso medio di un lavoratore è di 20km circa e quindi sarei sempre a rischio con il conseguente consumo di benzina.
Per me una 48kw che ci mette 10-12 ore per caricarsi completamente con la potenza di casa è ok, il problema più enorme lo vedo nel fatto che non tutti hanno a disposizione un garage ma superato questo problema la strada è in discesa visto che anche se non si carica completamente la batteria in una notte si può sempre usarla il giorno dopo e finire la carica la notte successiva.
Io sul sito hertz vedo (prenotando a fine giugno, quindi pure periodo favorevole) che una focus station wagon costa 30 € al giorno con compresi 850 KM, poi paghi 0.39 € al KM.
La prendi per andare in puglia 2 settimane e sei riuscito a spendere 1000+ € solo di noleggio auto.
Boh.
leggi bene però il sito.
Illimitati chilometri inclusi se paghi prima online e non al banco.
Ho provato nelle tue date, 7 giorni vengono 188.98€ quindi meno di 30 euro al giorno.
Se poi sfrutti la promozione dei 7 giorni prenotati ma ne paghi 5 allora riduci ancora di più il prezzo.
Poi devi capire anche quante persone viaggiano con te..se si è solo in 2 conviene a quel punto prendere un aereo e prenotare la macchina direttamente al posto di arrivo risparmiando cosi benzina, tempo e pedaggi autostradali.
evil weasel
05-06-2018, 14:33
Prendere l'aereo o il treno è troppo complicato? :rolleyes:
Poi caso mai la noleggi la, magari non per tutte e due le settimane.
E poi paghi 450 € la settimana per una panda presa in aeroporto a bari. :D
leggi bene però il sito.
Illimitati chilometri inclusi se paghi prima online e non al banco.
Ho provato nelle tue date, 7 giorni vengono 188.98€ quindi meno di 30 euro al giorno.
Se poi sfrutti la promozione dei 7 giorni prenotati ma ne paghi 5 allora riduci ancora di più il prezzo.
Poi devi capire anche quante persone viaggiano con te..se si è solo in 2 conviene a quel punto prendere un aereo e prenotare la macchina direttamente al posto di arrivo risparmiando cosi benzina, tempo e pedaggi autostradali.
È vero, mi era sfuggito.
Resta il fatto che è tutto una complicazione aggiuntiva, per la serie uomo al servizio della macchina.
E poi paghi 450 € la settimana per una panda presa in aeroporto a bari. :D
È vero, mi era sfuggito.
Resta il fatto che è tutto una complicazione aggiuntiva, per la serie uomo al servizio della macchina.
quello sicuro, ma siamo nell'era moderna e certe cose oramai si risolvono abbastanza in fretta :)
Strato1541
05-06-2018, 14:38
Che noia, sempre le stesse cose.
No l'auto elettrica oggi non è conveniente e allora?
Siamo fermi ad oggi?
E comunque oggi è già conveniente per determinati usi come il taxi, tanto per citarne alcuni:
Londra: https://www.lifegate.it/persone/stile-di-vita/londra-taxi-ma-senza-inquinare
Madrid e Barcellona: https://www.alvolante.it/news/primi-taxi-elettrici-nissan-consegnati-madrid-e-barcellona-337820/foto#nissan-taxi-elettrici-barcellona-madrid_8_1
Singapore: https://emn.electricmotornews.com/energie-alternative/byd-lancia-una-flotta-di-100-taxi-elettrici-a-singapore/
Amsterdam: https://www.quattroruote.it/news/eco_news/2015/04/19/il_record_green_amsterdam_la_capitale_dei_taxi_elettrici.html
Io le leggi del mercato le conosco benissimo, forse sei tu che ignori quelle della natura secondo cui l'uomo è incompatibile con una concentrazione di anidride carbonica nell'atmosfera superiore ad una certa soglia.
Secondo te le leggi del mercato sono una buona ragione per estinguerci?
Il primo link che senso ha?
C'è stata una notizia falsa sui nox e quindi?
Stai guardando due cose da due punti di vista errati.
Il declino del diesel dal punto di vista ambientale quando in realtà è una questione economica, si perchè adeguare il diesel alle future norme antinquinamento sarà troppo oneroso, quindi per i costruttori è meglio orientarsi sui benzina turbo e gli ibridi.
L'avvento dell'elettrico invece lo guardi dal punto di vista economico, quando invece con l'economia non centra nulla o meglio andrà trovato il modo di renderlo economicamente interessante ma è un obbligo ambientale.
Ho postato 2 articoli che dimostrano 2 cose:
1) l'auto elettrica non è conveniente
2) non è così ecologica come si vuole ( e vuoi) far credere.
ERGO?
Per un normale consumatore l'auto a benzina, diesel o gas (solo italia) al momento rimangono le uniche vere scelte.
In città può aver senso qualcosa di diverso ma si scontra sempre con i costi..
Detto questo i ragionamenti si fanno oggi, per un acquisto che si deve fare oggi...
Tra 5-10-15 etc anni ovvio che potrebbe cambiare, ma entra nel range delle scelte a caso o di presa di posizione.
Annunci a parte l'elettrico oggi NON VA, le ragioni sono proprio nel primo articoletto, ma lo sai da te visto che "conosci benissimo le leggi di mercato:sofico: ".
L'ibrido è l'oro degli stolti, devono convincersi che funziona bene, a conti fatti un buon diesel di pari potenza consuma di meno soprattutto in extraurbano e autostrada, in città può giocarsi qualcosa.
Questi sono i fatti e il mercato sta dando ragione a questi fatti, il mercato è quello che il consumatore razionale cerca di interpretare e sfruttare a proprio vantaggio.
Mai ho letto un paragrafo in un libro di economia dove veniva citato che il "mercato vuole salvare l'uomo, tanto meno il pianeta".
La citazione dei tuoi articoli da lifegate onestamente ha valore nullo e gli altri ( vecchi di 3 anni poi) cosa dimostrano? Che qualche società ha comprato alcune centinaia taxi elettrici, allora? Cambia il mercato? Direi di no! A fronte di 200.000 immatricolazioni di auto al mese sono in Italia poche centinaia di auto elettriche significano niente.
evil weasel
05-06-2018, 14:46
Nella seconda parte del tuo post rispondi che è vero che una sw costa 188€ la settimana e nella prima parli di 480€ per una panda... mah.
Comunque se non inventano le batterie che permettono 800/1000km di autonomia che si ricaricano in 30 minuti in futuro bisognerà imparare a convivere con le soste di ricarica o cercando soluzioni alternative.
La focus costa poco se la prendi a milano all'ikea di corsico, prova a prenderla a malpensa e vedi se non ti sparano 600 € facili facili alla settimana.
Fiat panda presa in aeroporto a bari la prima settimana di luglio costa 450 €.
evil weasel
05-06-2018, 14:51
È che secondo me servono soluzioni alternative fattibili.
Andare in giro con l'auto elettrica e poi dover noleggiare il naftone quando c'è da fare km è una follia, anche perchè, oltre alla questione costo, lo devi pure andare a prendere, mica te lo recapitano in garage la notte prima di partire per la vacanza.
Che i combustibili fossili siano una porcheria è più che evidente, le alternative realmente fattibili però non si vedono al momento.
La focus costa poco se la prendi a milano all'ikea di corsico, prova a prenderla a malpensa e vedi se non ti sparano 600 € facili facili alla settimana.
Fiat panda presa in aeroporto a bari la prima settimana di luglio costa 450 €.
ma cosa dici..fatto io, la focus presa a malpensa terminal 1 e lasciata a malpensa terminal 1 costa 189€ a settimana e 340€ se presa 15 giorni.
la 206 e la panda costano il 20% in meno circa
alexsky8
05-06-2018, 15:02
e cosa risolvo con una ibrida da 80km di autonomia? per andare al lavoro è abbastanza inutile visto che il percorso medio di un lavoratore è di 20km circa e quindi sarei sempre a rischio con il conseguente consumo di benzina.
Per me una 48kw che ci mette 10-12 ore per caricarsi completamente con la potenza di casa è ok, il problema più enorme lo vedo nel fatto che non tutti hanno a disposizione un garage ma superato questo problema la strada è in discesa visto che anche se non si carica completamente la batteria in una notte si può sempre usarla il giorno dopo e finire la carica la notte successiva.
come è inutile ?
se fai 20Km al giorno che rischio avresti se hai una autonomia di 70/80Km in elettrico ?
caricare anche 20-30KWh di batteria non è mica una passeggiata con un contratto da 3,3KW massimi disponibili (che poi ti serviranno pure per fare altro) pensa poi se hai una casa elettrica con utilizzo di pompe di calore
Strato1541
05-06-2018, 15:02
Ma manco per sogno, hai postato un articolo dove si smentisce che a Milano crepana 1 persona ogni 15 ore per colpa dei nox che non centra nulla con il dimostrare che l'auto elettrica non sia ecologica.
Al resto manco rispondo perchè se tu puoi ignorare tutto quello che ho scritto e continuare a dire le stesse cose allora posso farlo anche io.
Che oggi non conviene l'ho già scritto, continuare a ripetere sta cosa ha utilità pari a zero.
Tu citi articoli vecchi, (uno addirittura apre solo immagini con un titolone) , io ti cito un articolo di De Vita che dire fonte autorevole penso sia tedioso.
in merito sempre all'inquinamento in un'altra occasione citai lo studio di De Vita sulle auto elettriche, dove si dimostrava bene che inquinano e pure più del diesel , con il mix energetico attuale:
https://www.avvenire.it/economia/pagine/auto-elettrica-inquina-piu-del-diesel
Ma ve ne sono molti altri:
https://www.focus.it/tecnologia/motori/quanto-inquina-davvero-l-auto-elettrica
https://www.money.it/auto-elettriche-inquinano-tesla-mit
https://www.money.it/Le-auto-elettriche-inquinano-meno
http://www.repubblica.it/motori/sezioni/ambiente/2018/01/30/news/renault_studia_gli_impatti_ambientali_degli_ev_sull_intero_ciclo_di_vita-187624861/
Continuo?
Abbiamo capito che ti piacciono le auto elettriche, anche a me piace la P100D, ma dal dire che mi piace al dire che fa bene al pianeta ed è concorrenziale rispetto ad altre soluzioni passa e passa parecchio!
Strato1541
05-06-2018, 15:08
Sono capitato sulla pagina della Renault Zoe e ho letto "da 25 mila euro" (e rotti) e subito ho pensato "cavoli allora comincia ad essere interessante già oggi" poi ho letto "batteria a noleggio"... ma vaffan... :asd:
Non conosci nemmeno le cose che brami, sono anni che Renault offre la Zoe con soluzione di noleggio batterie oppure con 7.000 euro in più acquisto diretto!
Certo che 25.000 euro per una Zoe da 90 cv e dire "inizia ad essere interessante", bisogna essere ottenebrati.
Con 14.000 euro si compra una Clio TCe da 90cv e con 11.000 euro di benzina si percorrono oltre 100.000km, praticamente la vita dell'auto e si va a pari!
Con 14.500 euro si compra una TCe a Gpl e si percorrono 140.000km con i restanti 10.500 euro!
Oppure con 15.000 euro si compra una clio Dci e con i restanti 10.000 euro si percorrono 130.000 km...
Serve dire altro?
Rimanendo in Renault, prendendo in considerazione auto giapponesi o coreane si può spendere ancora meno per una utilitaria da 90cv!
alexsky8
05-06-2018, 15:09
Sono capitato sulla pagina della Renault Zoe e ho letto "da 25 mila euro" (e rotti) e subito ho pensato "cavoli allora comincia ad essere interessante già oggi" poi ho letto "batteria a noleggio"... ma vaffan... :asd:
per ora costano una follia; a dire il vero costano già care le plug-in figuriamoci auto con pacchi batteria da 30-40KWh :sofico:
la Kia niro plug-in se non erro costa 6000€ in più della Hybrid (36000 vs 30000€) però ha anche diversi accessori inclusi ed è già un'auto di classe decisamente superiore alla zoe
E poi paghi 450 € la settimana per una panda presa in aeroporto a bari. :D
costa dai 15 ai 30 euro al giorno.
in ogni caso è come l'acquisto della casa al mare. Con quel che costa faccio weekend in posti diversi per tutta la vita.
Salvo poi non andar mai fuori casa perché nessuno ha avuto tempo di prenotare o organizzare il weekend.
come è inutile ?
se fai 20Km al giorno che rischio avresti se hai una autonomia di 70/80Km in elettrico ?
caricare anche 20-30KWh di batteria non è mica una passeggiata con un contratto da 3,3KW massimi disponibili (che poi ti serviranno pure per fare altro) pensa poi se hai una casa elettrica con utilizzo di pompe di calore
che ogni 2 giorni la devo ricaricare..e durante la notte normalmente la corrente è disponibile.
Mettendo il caso che 3kw sono disponibili in 8 ore ricarichi 24kwh, cioè metà batteria,e per utilizzare quella potenza devi fare 160km, quindi 2 giorni almeno di utilizzo. Praticamente ogni 2 giorni dovresti ricaricare metà batteria ma utilizzeresti il contratto normale residenziale di potenza.
Comunque dal 3.3kw al 4.5kw la differenza di prezzo è relativamente bassa e penso che oggi giorno qualsiasi famiglia necessiti di tale potenza visto tutti gli elettrodomestici che abbiamo
alexsky8
05-06-2018, 15:35
che ogni 2 giorni la devo ricaricare..e durante la notte normalmente la corrente è disponibile.
Mettendo il caso che 3kw sono disponibili in 8 ore ricarichi 24kwh, cioè metà batteria,e per utilizzare quella potenza devi fare 160km, quindi 2 giorni almeno di utilizzo. Praticamente ogni 2 giorni dovresti ricaricare metà batteria ma utilizzeresti il contratto normale residenziale di potenza.
Comunque dal 3.3kw al 4.5kw la differenza di prezzo è relativamente bassa e penso che oggi giorno qualsiasi famiglia necessiti di tale potenza visto tutti gli elettrodomestici che abbiamo
ma cosa mi cambia invece caricare una batteria da 9KWh in meno di 3 ore e fare comunque più di 60KM di autonomia ?
potrei caricarla anche facilmente durante il giorno e sfruttare un impianto FV
tanto fare 2gg di autonomia o caricarla ogni gg non mi cambia la vita per un utilizzo quotidiano ma mi cambia se poi volessi fare 400 o 500Km di viaggio
devo fermarmi 1 ora ogni 200-300Km ?
ma cosa mi cambia invece caricare una batteria da 9KWh in meno di 3 ore e fare comunque più di 60KM di autonomia ?
potrei caricarla anche facilmente durante il giorno e sfruttare un impianto FV
tanto fare 2gg di autonomia o caricarla ogni gg non mi cambia la vita per un utilizzo quotidiano ma mi cambia se poi volessi fare 400 o 500Km di viaggio
devo fermarmi 1 ora ogni 200-300Km ?
cambiano tante cose, in primis ti sono precluse le colonnine superfast perchè hanno una potenza troppo elevata, e secondo devi ogni giorno per forza caricarla mentre se hai un'autonomia da 300km o più puoi fare diversi giorni con una carica.
Il costo per una batteria da 9-10kwh e una da 40kwh incide per il 10% nel prezzo totale della macchina.
alexsky8
05-06-2018, 16:10
cambiano tante cose, in primis ti sono precluse le colonnine superfast perchè hanno una potenza troppo elevata, e secondo devi ogni giorno per forza caricarla mentre se hai un'autonomia da 300km o più puoi fare diversi giorni con una carica.
Il costo per una batteria da 9-10kwh e una da 40kwh incide per il 10% nel prezzo totale della macchina.
quindi vuoi dire che su un'auto da 30000€ incide per 3000€ una batteria da 40KWh rispetto ad una da 9-10Kwh ?
secondo me stiamo almeno al doppio quindi 6000/7000€ di differenza
quindi vuoi dire che su un'auto da 30000€ incide per 3000€ una batteria da 40KWh rispetto ad una da 9-10Kwh ?
secondo me stiamo almeno al doppio quindi 6000/7000€ di differenza
si esatto..il costo è quello.. una batteria da 9-10kw costa sui 4000€ cambiarla, una da 48kw costa 7000€ circa.
quindi nel totale della macchina siamo circa il 10% della spesa.
E ti posso assicurare tali valori lavorando in una multinazionale che produce motori e batterie per clienti famosi :)
alexsky8
05-06-2018, 16:31
Imho non sarebbe tanto male tra una decina d'anni una elettrica con 800km di autonomia se si ricarica all'80% in 30 minuti e trovi postazioni di ricarica un po' ovunque no?
non sarebbe male ma batterie da 100KWh l'80% in 30min vorrebbe dire 80KWh in 30min ovvero colonnine da 160KW
evil weasel
05-06-2018, 16:32
ma cosa dici..fatto io, la focus presa a malpensa terminal 1 e lasciata a malpensa terminal 1 costa 189€ a settimana e 340€ se presa 15 giorni.
la 206 e la panda costano il 20% in meno circa
Sì, a malpensa a luglio costa poco, non in qualsiasi zona turistica.
Fiat Panda da europecar a bari la prima settimana di luglio viene ~450€.
alexsky8
05-06-2018, 16:33
si esatto..il costo è quello.. una batteria da 9-10kw costa sui 4000€ cambiarla, una da 48kw costa 7000€ circa.
quindi nel totale della macchina siamo circa il 10% della spesa.
E ti posso assicurare tali valori lavorando in una multinazionale che produce motori e batterie per clienti famosi :)
alt non a livello industriale ma al consumatore finale
attualmente dovremmo essere sui 200€/KWh se non avevo letto male
alexsky8
05-06-2018, 16:41
Lo so, quello è il maggior punto dolente dell'elettrico.
Anche avendo un batteria magica molto capiente, leggera e poco ingombrante non puoi mica sparargli dentro 1.21GW per caricarla in un lampo :asd:
Ma visto che attualmente siamo a 50KW nei quick charge in 10 anni ai 160-200KW potremmo anche arrivarci.
Se no facciamo 80% in un ora che è più fattibile se l'80% sono 650km di autonomia non è manco così male.
sì il problema sono i costi e la tecnologia delle batterie magari ci arriveremo ma non ci vorranno giusto quei 15 anni
nel frattempo dobbiamo comunque fare qualcosa e adattarci a quello che abbiamo disponibile ;)
alt non a livello industriale ma al consumatore finale
attualmente dovremmo essere sui 200€/KWh se non avevo letto male
no no, a livello finale erano i miei prezzi. Noi ai vari clienti li vendiamo al 30-40% in meno..
Attualmente a livello industriale siamo sui 40-50€ KWh mentre al livello del consumatore a circa 80-85€ al KWh..poi ai prezzi da me detti devi aggiungerci il rincaro fatto dalla concessionaria ma non cambia poi tanto il prezzo finale.
azi_muth
05-06-2018, 18:20
Sono capitato su questo articolo: http://www.ilsole24ore.com/art/motori/2018-03-30/batterie-stato-solido-danno-energia-futuro-120947.shtml?uuid=AE9tOhGE
Dove si parla di batterie allo stato solido e cito:
E se non ho capito male Toyota e Panasonic puntano a mettere sul mercato auto elettriche con queste batterie già nel 2020.
Immaginiamo che nel 2020 saranno pochi modelli solo in Giappone o cose del genere, ma in 2-3 anni potrebbero trovarsi anche da noi.
Ora se immaginiamo una Leaf con il doppio dell'autonomia (doppio della densità) a quasi lo stesso prezzo di un'auto a benzina (un quinto del costo delle batterie) pure più leggere... beh la cosa si fa interessante.
Magari con colonnine super quick charge da 100KW? :sofico:
P.S: in riferimento al fatto che Toyota e Panasonic vogliono mettere in commercio auto con batterie allo stato solido ne ho trovato conferma anche in altri articoli.
Non solo ma si parla della sostituzione del litio con il manganese o il sodio...finora però la tecnologia è andata a rilento perchè gli investimenti era scarsi.
Adesso che invece la decarbonizzazione sta diventando una necessità queste ricerche hanno preso nuovo slancio e stanno arrivando nuovi finanziamenti...
Comunque se non inventano le batterie che permettono 800/1000km di autonomia che si ricaricano in 30 minuti in futuro bisognerà imparare a convivere con le soste di ricarica o cercando soluzioni alternative.
Che magari significa che impareremo a convivere ancora con i motori termici magari in versione 3.0 e che l'elettrico puro avrà una forte ridimensione sul 100% che alcuni visionari prospettano entro tot anni (non necessariamente pochi, tu sei di certo per i pochi altri pur a favore hanno citato un max 40% di elettrico puro entro 12 anni).
L'elettrica è di certo più ecologica, ma bisogna considerare:
Da dove arriverà l'enorme richiesta di energia che ci servirà.
Ovviamente sarebbe bello che arrivasse tutto da fonti rinnovabile ma non è mica così scontato, soprattutto quando devi tenere bassi prezzi.
Adesso avete riportato che l'Italia ha un 40% di energia da fonti siete così sicuri che se gli servirà 4 volte (numero a caso, non previsione) più energia per alimentare tutte le colonnine in giro (o nelle case) poi non diventerà che per motivi economici faremo il 90% da fonti fossili ed il 10% da rinnovabile ?
Facile dire "si dovrà per forza fare da rinnovabile sennò non ha senso", ma quello che conta non è cosa si dovrebbe fare ma cosa invece faranno davvero pur di soddisfare la richiesta stando dentro i soldi che si hanno.
L'inquinamento dei veicoli è solo frazione dell'inquinamento esistente, quindi anche a sostiture domani di colpo il 100% di veicoli con l'equivalente elettrico non annulla (come alcuni potrebbero stando vaghi fare intendere) l'inquinamento.
Non è vero che bruciare tutti i combustibili genere effetto serra, se non si specifica (sono generico non l'hai detto te) fossili, l'affermazione non è vera.
Sia perché ci sono carburanti che non generano CO2 (es. l'idrogeno), sia perché ci sono carburanti che emettono CO2 ma senza o con basso effetto sera.
I bio carburanti sono ad impatto CO2 basso perché creano la stessa CO2 che le piante (non fossili) da cui hai tirato fuori il carburante avevano a sua volta estratto dall'aria.
Tra l'altro l'Italia è un po' all'avanguardia in questo perché ha il progetto HVO (non ho mai approfondito troppo però) che è un brevetto ENI.
Infine è provato con con energia elettrica (diciamo energia in sé non necessaria che sia elettrica) si può produrre carburanti dalla CO2 atmosferica più acqua.
Magari il processo non è vantaggioso (economicamente o energeticamente) ma di certo non fai molto effetto serra se cominci ad alimentare i veicoli attuali con tali carburante.
Di certo non si dice che sia ad inquinamento zero, ci sono anche le altre emissioni da considerare e comunque non è ad impatto zero manco l'auto elettrica.
Le batterie contengono sostanze che sono considerate altamente inquinanti e quindi andrà ben gestito il riciclo e lo smaltimento perché se facciamo come abbiamo fatto finora (magari scaricando i relitti in qualche campo) ...
Infine ci sono studi che dimostrano che l'auto elettrica è tutt'altro che ad impatto ecologico zero (non si dice che sia una pessima soluzione, ma per ora ben lontana dai proclami di alcuni ...): https://www.focus.it/tecnologia/motori/quanto-inquina-davvero-l-auto-elettrica
Quindi basta dire che l'auto elettrica è l'unico futuro sostenibile, che senza di essa ci estingueremo in pochi decenni, ...ecc
E' una buona soluzione, ma non è la CURA al problema e non è manco l'unica soluzione percorribile per ridurre l'inquinamento dei veicoli o per salvarci la vita.
Di certo se risolvono il problema della capienza dei sistemi di stoccaggio energia (non chiamiamoli manco più batterie non sappiamo il futuro cosa ci può riservare) e di velocità di ricarica/rifornimento crescerà di molto l'appetibilità della soluzione elettrica e la sua possibilità di imporsi come unica soluzione entro tot anni.
io sinceramente durante il WE nelle mie zone vedo le autostrade sempre piene di gente che va al lago o montagna ma sicuramente sono persone che abitano a meno di 300km.
Chi è che si fa così tanta strada per mezza giornata di sole o di aria pulita?
Per me quelli che si fanno più di 300km sono una % bassissima.
Qui in Liguria ogni WE da Marzo a Settembre siamo invasi di turisti da tutto il nord Italia, prevalentemente da Torino (150km nei dintorni di SV, 185Km per Alassio, 231Km per San Remo) o da Milano (180Km SV, 222Km Alassio, 270Km San Remo) ma tanti arrivano anche da più lontano (Varese, Como, Bergamo, Valle d'aosta, Trentino o Svizzera).
Ed in tanti che hanno la seconda casa qui (nel mio paesello, più dell'80% degli alloggi sono seconde case) vengono spesso anche in inverno.
Le attuali elettriche come la Leaf non arrivano nemmeno a 150km di autonomia in autostrada (e a climatizzatore spento!), quindi non sarebbero inutilizzabili.
In questi WE quà da noi è già difficile trovare parcheggi normali (dato che almeno la metà saranno "inventati"), figuriamoci dotarli tutti di colonnina elettrica (attualmente praticamente neanche una! :doh: ), percui considerando antata e ritorno, l'autonomia necessaria per un WE al mare dovrebbe essere il doppio di quella sopra indicata...
Prendere l'aereo o il treno è troppo complicato? :rolleyes:
Poi caso mai la noleggi la, magari non per tutte e due le settimane.
Se sei da solo (e hai un'aeroporto ben servito sia vicino a casa tua che alla destinazione), potrebbe essere un'alternativa, ma se hai una famiglia/compagnia di 3+ persone, magari pure con tanti bagagli, aereo (o treno) diventano improponibili.
Lo so, quello è il maggior punto dolente dell'elettrico.
Anche avendo un batteria magica molto capiente, leggera e poco ingombrante non puoi mica sparargli dentro 1.21GW per caricarla in un lampo :asd:
Cosa aspettano ad inventare questo?? :asd:
https://images-na.ssl-images-amazon.com/images/I/71Zd8xhvoML._SY606_.jpg (https://images-na.ssl-images-amazon.com/images/I/71Zd8xhvoML._SL1500_.jpg)
alexsky8
05-06-2018, 20:43
no no, a livello finale erano i miei prezzi. Noi ai vari clienti li vendiamo al 30-40% in meno..
Attualmente a livello industriale siamo sui 40-50€ KWh mentre al livello del consumatore a circa 80-85€ al KWh..poi ai prezzi da me detti devi aggiungerci il rincaro fatto dalla concessionaria ma non cambia poi tanto il prezzo finale.
funziona più o meno come i telefonini, vuoi 32GB in più di memoria interna....ok te li facciamo pagare uno sproposito
di solito funziona così
azi_muth
05-06-2018, 20:50
Anche "la decarbonizzazione sta diventando una necessità" diciamo più realisticamente che stanno riuscendo a farla coincidere con gli interessi economici.
Credo dipenda più dal fatto che si temono le conseguenze del cambiamento climatico che riguardano ANCHE aspetti economici e geopolitici come ad esempio le primavere arabe innescate dall'aumento dei prezzi del grano innescati dai mega incendi in Russia o l'inaridimento di vaste are in Cina...
I cambiamenti climatici possono innescare effetti come desertificazione, carestie, guerre, migrazioni con impatti economici rilevanti...
alexsky8
05-06-2018, 21:11
La sfida di questo secolo è sostituire le fonti fossili con altre fonti energetiche, ma poi tutto deve essere elettrico.
Per tutti gli altri settori le soluzioni ci sono, fornelli a induzione, riscaldamenti con pompa di calore e anche industrialmente va quasi tutto elettricamente o comunque ci sono anche le versioni elettriche (non posso ovviamente conoscere tutti i settori, qualche eccezione ci sarà).
Il settore problematico sono i trasporti appunto e si sta cercando al soluzione.
il vantaggio di utilizzare pompe di calore sarebbe quello di poter diminuire drasticamente le emissioni in Inverno
se dovessimo agire sia lato riscaldamento che lato automobili probabilmente le nostre città sarebbero un poco più vivibili
Non è l'unica no, c'è anche l'idrogeno che del resto è sempre un'auto elettrica con l'idrogeno come batteria oppure i carburanti sintetici
No non necessariamente, è forse la soluzione più efficiente, ma l'idrogeno lo avevo citato proprio nel gruppo dei combustibili, alias sostituto del metano (ad esempio) in un motore a benzina (veicoli HICEV mentre quelli con fuel cell sono i FCEV), o in motori di aerei (dove l'elettrico dubito prenderà mai piede seriamente).
BMW aveva fatto scuola in quello (BMW Hydrogen 7) ma ci sono stati più problemi che vantaggi.
Ed uno dei problemi è lo stesso che hanno le auto elettriche (sia ad idrogeno che a batterie) alias autonomie ridicole a meno di non andare in giro con una autocisterna come serbatoio :D (almeno con la tecnologia di 10 anni fa).
azi_muth
06-06-2018, 01:32
Ed uno dei problemi è lo stesso che hanno le auto elettriche (sia ad idrogeno che a batterie) alias autonomie ridicole a meno di non andare in giro con una autocisterna come serbataio :D (almeno con la tecnologia di 10 anni fa).
E' un problema che hanno risolto usando pressioni elevate 700bar.
La toyota Mirai (66K€) ad idrogeno ha un'autonomia di 500km con delle bombole che contengono circa 5kg di idrogeno. Il pieno si fa in 3 minuti.
Da noi è possibile rifornirla solo a Bolzano perchè nel resto del paese esiste un limite a 350 bar per l'erogazione di questo gas.
L'idrogeno in Germania costa 9,5 euro al kg... 47,50 un pieno sicuramente costa più del diesel.
500km li fai con 30/35 euro... circa il 30/35% in meno
Qui in Liguria ogni WE da Marzo a Settembre siamo invasi di turisti da tutto il nord Italia, prevalentemente da Torino (150km nei dintorni di SV, 185Km per Alassio, 231Km per San Remo) o da Milano (180Km SV, 222Km Alassio, 270Km San Remo) ma tanti arrivano anche da più lontano (Varese, Como, Bergamo, Valle d'aosta, Trentino o Svizzera).
Ed in tanti che hanno la seconda casa qui (nel mio paesello, più dell'80% degli alloggi sono seconde case) vengono spesso anche in inverno.
Le attuali elettriche come la Leaf non arrivano nemmeno a 150km di autonomia in autostrada (e a climatizzatore spento!), quindi non sarebbero inutilizzabili.
In questi WE quà da noi è già difficile trovare parcheggi normali (dato che almeno la metà saranno "inventati"), figuriamoci dotarli tutti di colonnina elettrica (attualmente praticamente neanche una! :doh: ), percui considerando antata e ritorno, l'autonomia necessaria per un WE al mare dovrebbe essere il doppio di quella sopra indicata...
Se sei da solo (e hai un'aeroporto ben servito sia vicino a casa tua che alla destinazione), potrebbe essere un'alternativa, ma se hai una famiglia/compagnia di 3+ persone, magari pure con tanti bagagli, aereo (o treno) diventano improponibili.
ho già messo i dati del test drive di 2 giorni che ho fatto con la leaf..ad andare a 80km/h si arriva a piu di 300km di autonomia quindi a 120-130km li fai senza problemi 200-230 km :)
Non necessariamente ma secondo me hanno più senso le celle a combustibile, prima di tutto dovrebbe essere più efficiente e seconda cosa è più pulito.
io avrei paura dei serbatoi che contengono l'idrogeno, visto che questo è altamente infiammabile è come avere una bomba sotto le chiappe :D
alexsky8
06-06-2018, 09:25
beh effettivamente avere un serbatoio ad idrogeno ad altissima pressione non mi piace per nulla
ma anche le batterie devono essere migliorate in termini di sicurezza
Già, infatti secondo me prenderà più piede l'elettrico a batteria.
È anche vero che le attuali batterie al litio non è che siano tanto meglio da quel punto di vista come abbiamo visto in qualche incidente delle Tesla ma come ho scritto qualche post fa stanno venendo avanti nuove batterie meno esplosive. :D
Mi sa che il vero boom delle auto elettriche lo avremo quando produrranno le batterie a stato solido.
Ieri sera poi mi sono andato a rileggere le notizie che parlando della nuova batteria annunciata da John Goodenough (quello che negli anni 70 ha inventato la batteria al litio) si tratta di una batteria a stato solido che usa come elettrolita il vetro e sodio per l'anodo.
Sarebbe meno costosa, anche più ecologica e con densità tripla.
https://pro.hwupgrade.it/news/scienza-tecnologia/l-inventore-della-batteria-litio-ionereinventa-la-batteria-ricaricabile_67524.html
Altra speranza :D
si ma il maggior pericolo di una batteria è che esploda a causa delle alte temperature e quindi basta tenere bassa la temperatura per risolvere il problema (cosa che già avviene con le batterie moderne)..con l'idrogeno invece il problema è l'alta infiammabilità e non puoi risolverla se non con serbatoi appositi..aggiungici poi che tale carburante è immagazzinato a pressioni molto elevate e il gioco è fatto.
Non necessariamente ma secondo me hanno più senso le celle a combustibile, prima di tutto dovrebbe essere più efficiente e seconda cosa è più pulito.
Più pulito è un po' una esagerazione, cosa pensi produca un motore a combustione ad idrogeno :D
Wow e poi magari scopriamo che l'elettrica ha generato solo per costruirla (batterie ad esempio) lo stesso inquinamento che quella a combustione può fare in 5-10 anni.
Cioè solo comprandola ho già inquinato ben più, poi pensa se la uso (perché anche l'auto elettrica ha emissioni di particolato da usura) :D
alexsky8
06-06-2018, 10:42
Wow e poi magari scopriamo che l'elettrica ha generato solo per costruirla (batterie ad esempio) lo stesso inquinamento che quella a combustione può fare in 5-10 anni.
Cioè solo comprandola ho già inquinato ben più, poi pensa se la uso (perché anche l'auto elettrica ha emissioni di particolato da usura) :D
https://www.focus.it/tecnologia/motori/quanto-inquina-davvero-l-auto-elettrica
poi magari sarà meno di quanto scritto ma il problema è che in questa fase l'unica soluzione è spostare l'inquinamento "altrove" per poter avere città più vivibili
poi ci sarà da rivoluzionare anche gli impianti di riscaldamento, controllare le emissioni delle industrie e le emissioni degli aerei
azi_muth
06-06-2018, 10:44
Più pulito è un po' una esagerazione, cosa pensi produca un motore a combustione ad idrogeno :D
L'idrogeno non viene bruciato, ma sfrutta una conversione elettrochimica in una fuel cell per produrre energia elettrica.
La reazione produce acqua e ossigeno...
No io credo che tu stai solo facendo del sensazionalismo pro elettrico gonfiando i dati a favore e sminuendo i dati contro solo per tuoi gusti personali.
Da come ne parli ogni volta sembra la rivoluzione o la perfezione, poi magari quando ci sarà uno studio serio che considererà tutto potrebbe anche uscire che i numeri sono ben più bassi ed era tutto sensazionalismo di pochi fanatici.
Alcuni studi già smentiscono tutto questo green della soluzione elettrica.
Più green si, ma non come ce lo vogliono vendere alcuni e visto che ce la vogliono vendere pure cara...
ho già messo i dati del test drive di 2 giorni che ho fatto con la leaf..ad andare a 80km/h si arriva a piu di 300km di autonomia quindi a 120-130km li fai senza problemi 200-230 km :)
Può farli i 200km in autostrada ma non userei la parola facile, in alcuni test un po' briosi si è fermata sui 170km e chi l'ha guidata oltre 100Km/h ha indicato che i consumi DECOLLANO (senza però dire di quanto scendeva l'autonomia).
Anche se so che per 300km ti riferisci al tuo test, la Leaf non viene più dichiarata come auto da oltre 300km facili (uso limitato alla città a parte), Nissan sta usando ora anche test meno ottimistici (che diverrano obbligatori tra qualche mese).
Autonomia fino a 378 km con il ciclo NEDC e, con il nuovo ciclo di omologazione WLTP, fino a 415 km nel ciclo urbano (dove c'è tanta rigenrazione e pochissima resistenza aereodinamica) e fino a 270 km nel ciclo combinato (città e autostrada) con singola ricarica.
L'idrogeno non viene bruciato, ma sfrutta una conversione elettrochimica in una fuel cell per produrre energia elettrica.
La reazione produce acqua e ossigeno...
Si stava parlando delle soluzioni HICEV non FCEV.
Poi puoi dire che non si useranno più e si punterà al resto, ma non era quello il discorso (non le si stava proponendo)
Era solo che anche usi un motore a combustione se lo alimenti ad idrogeno non cè stai inquinando o stai usando una soluzione poco pulita
azi_muth
06-06-2018, 11:00
Si stava parlando delle soluzioni HICEV non FCEV.
Poi puoi dire che non si useranno più e si punterà al resto, ma non era quello il discorso (non le si stava proponendo)
Era solo che anche usi un motore a combustione se lo alimenti ad idrogeno non cè stai inquinando o stai usando una soluzione poco pulita
La Mirai che ho postato è un FCEV.
azi_muth
06-06-2018, 11:12
Si ma è un articolo incompleto.
Lo studio ha solo calcolato quanta co2 si emette per produrre le batterie e poi nell'articolo si paragona e quando emette un'auto a benzina per circolare come se l'auto a benzina sia stata prodotta dei folletti di babbo natale con la magia.
A quanto pare tutti i EV haters credono a babbo natale e hanno le calcolatrici rotte. :D :D :D
Questo un esempio di manipolazione dell'informazione.
Il famoso studio Svedese riporta esclusivamente il consumo d'energia e le emissioni di gas serra nella produzione di veicoli elettrici...ma non fa alcun confronto con le stesse metodologia con motori a combustione interna.
http://www.ivl.se/download/18.5922281715bdaebede9559/1496046218976/C243%20The%20life%20cycle%20energy%20consumption%20and%20CO2%20emissions%20from%20lithium%20ion%20batteries%20.pdf
Il resto lo fa chi riporta la notizia con commenti senza supporto del tipo" I numeri sembrano quindi suggerire che le auto elettriche, soprattutto quelle molto potenti come la Tesla, siano in realtà inquinanti come quelle a benzina." Ma chi te la detto? Quale sarebbe la fonte? Con quale metodo?
I dati li ho postati, nel peggiore dei casi l'elettrico emette il 25% in meno del diesel, nel migliore dei casi con energia di provenienza quasi interamente rinnovabile emette l'85% di co2 in meno e non lo dico io.
Neanche l'altro articolo non a favore erano dati di uno studio e non congetture ns.
Però se è contro elettrico (che poi non era contro era solo un "non è così oro come luccica") è un articolo incompleto, mentre se è a favore è già legge e carta canta.
Come sappiamo (poi non dico che non sia così ma vogliano delle verifiche ulteriori) che quel dalla fonte alla pompa sia attendibile e sia senza miglioramento.
Tutta CO2 emessa per raffinazione ed inevitabile o magari hanno da un lato calcolato pure l'energia usata e senza contare fonti rinnovabili (del tipo il calcolo del processo di produzione lo faccio tutto a base fossile perché voglio massimizzare i valore per rendere più ...).
Ad una analisi superficiale (e ripeto superficiale) poi sembrerebbe che per una soluzione rapida del problema conviene molto di più investire allora in carburanti sinteci che ammazzano quella quota di CO2 ed ammazzano poi quella di emissione in dal serbatoio alla ruote, più che nell'elettrico.
Niente da stravolgere (stessa rete di distribuzione), niente cambi di abitudini, tutto magari possibile ben prima che ci siano batterie adeguate, ...
Ma ripeto è solo visione limitata (ma non irrealistica a priori).
Infine tiri fuori un articolo che parla dell'inquinamento da CO2 e tutto il resto ?
Non è quindi un articolo incompleto anche quello ?
Che succederà con le batterie esauste ed il nascere di magari discariche a cielo aperto di certe auto ?
I diesel erano il top per l'inquinamento finché non erano diffusi, ora sono il male assoluto per alcuni.
L'elettrico è la perfezione oggi che non ce l'ha nessuno, non é che magari poi quando ne avremo il 60% in giro ci sarà qualcuno che ci farà notare che forse abbiamo migliorato da un lato ma peggiorato tanto da un altro ?
Ci vorrebbe un confronto su tutto (quindi anche gli scarti dei veicoli attuali, come il già da te citato olio, sia in produzione che in ciclo di vita) prima di ...
No io credo che tu stai solo facendo del sensazionalismo pro elettrico gonfiando i dati a favore e sminuendo i dati contro solo per tuoi gusti personali.
Da come ne parli ogni volta sembra la rivoluzione o la perfezione, poi magari quando ci sarà uno studio serio che considererà tutto potrebbe anche uscire che i numeri sono ben più bassi ed era tutto sensazionalismo di pochi fanatici.
Alcuni studi già smentiscono tutto questo green della soluzione elettrica.
Più green si, ma non come ce lo vogliono vendere alcuni e visto che ce la vogliono vendere pure cara...
Può farli i 200km in autostrada ma non userei la parola facile, in alcuni test un po' briosi si è fermata sui 170km e chi l'ha guidata oltre 100Km/h ha indicato che i consumi DECOLLANO (senza però dire di quanto scendeva l'autonomia).
Anche se so che per 300km ti riferisci al tuo test, la Leaf non viene più dichiarata come auto da oltre 300km facili (uso limitato alla città a parte), Nissan sta usando ora anche test meno ottimistici (che diverrano obbligatori tra qualche mese).
Autonomia fino a 378 km con il ciclo NEDC e, con il nuovo ciclo di omologazione WLTP, fino a 415 km nel ciclo urbano (dove c'è tanta rigenrazione e pochissima resistenza aereodinamica) e fino a 270 km nel ciclo combinato (città e autostrada) con singola ricarica.
Si stava parlando delle soluzioni HICEV non FCEV.
Poi puoi dire che non si useranno più e si punterà al resto, ma non era quello il discorso (non le si stava proponendo)
Era solo che anche usi un motore a combustione se lo alimenti ad idrogeno non cè stai inquinando o stai usando una soluzione poco pulita
il mese prossimo farò un altro test drive e la spingerò in autostrada, vediamo quanto sarà l'effettiva autonomia rilevata :)
Quella più interessante ancora sarà per me però il modello 2019 con 60kWh (nonché 218CV).
Peccato che costerà un 5000 dollari in più (dicono le prime stime) :cry:
P.S: non so perchè secondo te i carburanti sintetici abbattono l'emissione dal serbatoio alle ruote, i carburanti sintetici non sono altro che una sorta di batteria liquida con il difetto di essere usati da un motore che ha il 30-40% di rendimento al posto di un motore che ha il 80-90% di rendimento.
L'unico vantaggio dei combustibili sintetici è nella velocità di rifornimento perchè l'altro vantaggio sarebbe l'autonomia ma ora che arriveranno sul mercato lo avranno probabilmente perso.
Beh mi sembra ovvio, sia perché gli articoli (poi da vedere se veri) dicono che c'è minore produzione di CO2 durante la combustione a parità di km, ma soprattutto perché usano (o dovrebbero usare) CO2 recuperata dall'aria direttamente o indirettamente.
Non ci interessa NON produrre CO2, ma ci interessa non aumentare la % nell'aria oltre una certa soglia, anzi forse ora ci intereressebbe di più consumarne di più di quella prodotta per ridurre un po'.
Cosa che fai bruciando combustibile fossile (e quindi rimmettendo nell'aria CO2 stoccata da millenni) ma non fai (o fai in misura minore) se il carburante lo fai con Carbonio recuperato dall'aria o al più da piante.
Ovvio che se usi come fonte di carbonio il carbone fossile non cambia nulla, tranne al più la minore impronta CO2 di un carburante sintetico più efficiente.
azi_muth
06-06-2018, 12:50
Le valutazioni andrebbero fatte dal pozzo alla ruota ( Well to Wheel) per tutto il ciclo di vita.
Ha poco senso paragonare le emissioni e l'energia consumata nella produzione di macchine elettriche durante il ciclo di vita se poi si fanno confronti parziali con le emissioni dei motori a combustione su "strada" (sia con combustibili "green" che non)...
Partendo dall'energia elettrica indipendentemente da come viene prodotta Abbiamo quindi un rendimento complessivo del 72% (molto a spanne e molto in peggio)
Per il carburante sintetico abbiamo un trasformazione da energia a carburante di cui non conosciamo l'efficienza, ma anche se per assurdo fosse 100% poi abbiamo un motore termico che ha come massimo teorico 40%.
Quindi se con l'elettrico abbiamo il 72% di energia che arriva alle ruote con il carburante sintetico abbiamo il 40%.
Era per dire che la tua tabella può anche essere rivista veloce anche in senso negativo.
Se con i carburanti sinteci tutti generati con fonti rinnovabili riesci ad eliminare tutto (cosa ancora da verificare) l'impatto serra della CO2 emessa (perché emissione ci sarà) dalla produzione carburante (ed suo consumo successivo) allora rimangono solo i costi fissi (chiamiamoli così, anche se poi non sono fissi del tutto manco loro) come CO2 immessa e non bilanciata.
E cosa esce ?
Che la produzione tua batteria ci costa più CO2 di un diesel (limitandosi al tuo grafico) !!
L'auto elettrica 100% fonti rinnovabili va ad inquinare (solo relativamente all'effetto serra) più dell'auto diesel alimentata con carburanti sintetici.
Ha un rendimento peggiore, magari ci farà spendere più soldi al km, ma per l'effetto serra inquinerebbe (forse) di meno!
Senza contare che vari ingegneri sono scettici che con le rinnovabili si possa in breve tempo stare dietro alla domanda energetica (contenendo i costi, un buon ingegnere non deve trovare la soluzione migliore ma il compromesso migliore che soddisfi richieste e budget di spesa).
Quindi se la moltipli per n perché vuoi entro x anni più elettrico possibile, rischi che aumenti la domanda di fossile ben più del fossile che risparmi con le auto a combustione eliminate.
Come detto da altri ci vogliono calcoli completi dalla fonte alla ruota e considerando tutte le variabili prima di dire con assoluta certezza "questi sono i dati, non abbiamo altre soluzioni"
azi_muth
06-06-2018, 14:28
Era per dire che la tua tabella può anche essere rivista veloce anche in senso negativo.
Se con i carburanti sinteci tutti generati con fonti rinnovabili riesci ad eliminare tutto (cosa ancora da verificare) l'impatto serra della CO2 emessa (perché emissione ci sarà) dalla produzione carburante (ed suo consumo successivo) allora rimangono solo i costi fissi (chiamiamoli così, anche se poi non sono fissi del tutto manco loro) come CO2 immessa e non bilanciata.
E cosa esce ?
Ne esce che con i "SE"...non si muovono le auto ma solo con le tecnologie che funzionano e sono disponibili?
Il resto è po' come dire che se venisse dimostrata la telecinesi si potrebbero spostare gli oggetti con il pensiero e nessuna tecnologia sarebbe più pulita...
Tu hai postato un grafico dove si dice che
il diesel ha 1.1+13+X (parte legata alla produzione e consumo di carburante) e l'auto elettrica ha invece 1.1+13+13+Y (parte al consumo di corrente da fonti non rinnovabili).
Bene se usi 100% di rinnovabili Y (cosa ancora da vedere se ce la possiamo fare) va a zero, ma ti sei dimenticato che ci sono tecnologie (che usano pure loro energia rinnovabile) per ridurre pure X e potrebbe per assurdo andare a zero (non come emissioni ma come impatto serra) pure lui.
E che succede in quel caso?
Che il diesel ha 1.1+13 g/km di impatto serra e l'elettrico 1.1+13+13
Poi non sarà così facile troppe variabili da considerare (tra cui anche la convenienza economica o la sostenibilità delle soluzioni possibili o che le rinnovabili non possono ridurre la CO2 pure della costruzione) e ...
PS
L'elettrico non emette CO2 in uso ma l'ha emessa (sempre secondo quel grafico) in fase di costruzione.
Il termico emette ancora CO2 ma se essa non impatta più (caso limite) sull'effetto serra è come se di fatto non emettesse CO2 cattiva.
AndreaS54
06-06-2018, 15:23
Certo perchè mentre l'energia elettrica la devi produrre, distribuire e immagazzinare nelle batterie...il pieno di gasolio si materializza magicamente nel serbatoio senza alcuna perdita energetica e nessuna emissione.
E l'energia spesa per la ricerca, l'estrazione, il trasporto, la raffinazione, la distribuzione di benzina e gasolio dove la metti?
Visto che sta facendo una sorta di calcolo di rendimento WTW ( well to wheel) forse sarebbe il caso di fare altrettanto con il motore termico.
....e secondo te i combustibili che alimentano le centrali elettriche vengono estratti in loco sfruttando la gravità terrestre?
AndreaS54
06-06-2018, 15:36
L'idrogeno è una forma di elettrico dove le batterie sono sostituite da serbatoi di idrogeno che viene convertito in energia elettrica da una fuel cell.
Credo sia lo step successivo alla batterie al litio. Le fuel cell sono costose e lo anche la produzione e stoccaggio dell'idrogeno che richiede pressioni elevatissime e basse temperature.
non è il complototne delle lobby ma il solito problema di mercato...
mah, il problema principale è il rendimento del distema: le bombole a 200 atm sono uguali a quelle per il metano, la molecola estremamente piccola rende necessario saldare praticamente tutti i condotti per evitare dispersioni, ma il vero problema è che il rendimento di una cella a combustibile a bassa temperatura è del 40%, quello di una cella fotovoltaica minore del 20%, e il processo di separazione per idrolisi è anch'esso poco efficiente, anche se non ricordo quest'ultimo dato. Lo stoccaggio dell'idrogeno in grosse quantità è invece pericoloso quanto quello degli esplosivi e mi pare si adottino tecniche di protezione analoghe (pareti pesanti e tetti leggeri in modo da dirigere verso l'alto l'onda d'urto di una eventuale esplosione.
AndreaS54
06-06-2018, 15:44
Ma manco per sogno, hai postato un articolo dove si smentisce che a Milano crepana 1 persona ogni 15 ore per colpa dei nox che non centra nulla con il dimostrare che l'auto elettrica non sia ecologica.
Al resto manco rispondo perchè se tu puoi ignorare tutto quello che ho scritto e continuare a dire le stesse cose allora posso farlo anche io.
Che oggi non conviene l'ho già scritto, continuare a ripetere sta cosa ha utilità pari a zero.
Non conosco l'articolo e non mi pronuncio su quello, vorrei soltanto fare osservare che un normale fornello a gas da cucina produce molti più nox di un motore diesel dotato di scr. E che dire delle caldaie a gas per riscaldamento ed acqua calda di palazzi ed appartamenti per i quali non mi pare sia previsto alcun sistema di abbattimento degli nox?
AndreaS54
06-06-2018, 15:47
Il motore a combustione comunque genera del particolato metallico frutto dell'usura del motore stesso.
... e quello elettrico no, in quanto per definizione inusurabile?
ho già messo i dati del test drive di 2 giorni che ho fatto con la leaf..ad andare a 80km/h si arriva a piu di 300km di autonomia quindi a 120-130km li fai senza problemi 200-230 km :)
Non ne sarei tanto sicuro, dato che Quattroruote il quale ritengo attendibile come fonte, ha rilevato 142Km in autostrada a climatizzatore spento.
Specifica anche che a clima acceso l'autonomia cittadina scende da 246 a 185KM, percui se non si vuole schiattare dal caldo la vedo dura superare i 100km...
Se poi ti capita di rimanere fermo in coda (cosa sicura al 100% nei ponti o nei WE di grande esodo) schiattare dal caldo è una certezza, dato che se accendi il clima a casa non ci arrivi! :stordita:
https://i.imgur.com/5ypyECB.jpg (https://www.youtube.com/watch?v=x-ZUb2H1JD4)
Secondo me oggi come oggi l'alternativa migliore sarebbe un'auto con motore completamente elettrico, ma dotata di range extender a combustibile per ricaricare la batteria quando necessario, un po come la Opel Ampera (https://www.alvolante.it/prova/opel-ampera).
Magari allo scopo si potrebbero usare turbine a gas che so essere molto efficenti, ma non so quanto inquinanti... (vedo che qualche esperimento è stato già fatto (http://euro-k.de/index.php/en/entwicklungen/turbine-range-extender))
azi_muth
06-06-2018, 17:39
....e secondo te i combustibili che alimentano le centrali elettriche vengono estratti in loco sfruttando la gravità terrestre?
Assolutamente no, ma non sono io quello che si è lanciato a fare i calcoli della serva senza tenere minimamente conto della filiera del petrolio...
Spero tu sappia che non tutta l'energia è prodotta da combustibili fossili e che esistono differenze notevoli nella produzione di co2 a seconda del mix energetico.
Quando sarai in grado di produrre uno studio comparativo dal pozzo alla ruota ne riparliamo.
Per ora l'opinione che hai espresso è semplicemente mal documentata.
Come ho detto più volte secondo me non è ancora ora dell'elettrico per il comune automobilista, ma di quattroruote per l'autonomia delle elettriche (e consumi degli ibridi) non mi fido più tanto.
Sicuramente più di quello che dichiarano i costruttori.
Ma c'è anche da dire che 4R per i consumi autostradali intende viaggiando a 130Km/h, com con la leaf sei quasi a tavoletta, viaggiando a 90/100Km/h sicuramente l'autonomia sale parecchio (a livello di quanto rilevato in statale).
Ma per me è già un supplizio viaggiare a 130, figuriamoci a 90. :asd:
La sto cominciando a valutare in quanto ho ricevuto un'offerta di lavoro a 70km da casa, in tal caso un'elettrica mi potrebbe far comodo, ma con l'autonomia tra andata e ritorno ci starei proprio a pelo... Immagino tra l'altro che con il tempo e l'usura della batteria, anche l'autonomia si riduca di conseguenza... :rolleyes:
per estrarre le materie prime e lavorarle, quindi in un mondo utopistico dove le fonti sono tutte rinnovabili andrebbero a zero anche loro no?
Non è detto, bisognerebbe sapere tutti i processi coinvolti.
Alcuni magari possono essere processi chimici ineminabili che come prodotto della reazione hanno anche CO2, quindi di avere corrente elettrica a costo ecologico zero in quel caso non te ne faresti molto ed una certa CO2 dovresti conteggiarla.
E' una ipotesi non una affermazione data come vera.
P.S: ma perchè nel grafico per l'elettrico hanno messo le emissioni alla voce "dal serbatoio alla ruota" se sono le emissioni dovute alla produzione di energia?
Perché semplicemente equiparano il consumo di quella energia come CO2 emessa.
In realtà non ce l'avresti durante l'uso ma tutta subito durante la produzione della stessa (che magari è molto tempo prima del suo uso), ma è normale considerarla come CO2 dovuta al movimento e quindi dalla batteria alla ruota.
azi_muth
06-06-2018, 18:12
P.S: ma perchè nel grafico per l'elettrico hanno messo le emissioni alla voce "dal serbatoio alla ruota" se sono le emissioni dovute alla produzione di energia?
Per poterle paragonare alle emissioni dei veicoli a combustione interna.
Cmq è interessante leggerlo tutto..
https://www.transportenvironment.org/sites/te/files/publications/TE%20-%20draft%20report%20v04.pdf
Strato1541
07-06-2018, 08:58
Non ne sarei tanto sicuro, dato che Quattroruote il quale ritengo attendibile come fonte, ha rilevato 142Km in autostrada a climatizzatore spento.
Specifica anche che a clima acceso l'autonomia cittadina scende da 246 a 185KM, percui se non si vuole schiattare dal caldo la vedo dura superare i 100km...
Se poi ti capita di rimanere fermo in coda (cosa sicura al 100% nei ponti o nei WE di grande esodo) schiattare dal caldo è una certezza, dato che se accendi il clima a casa non ci arrivi! :stordita:
https://i.imgur.com/5ypyECB.jpg (https://www.youtube.com/watch?v=x-ZUb2H1JD4)
Secondo me oggi come oggi l'alternativa migliore sarebbe un'auto con motore completamente elettrico, ma dotata di range extender a combustibile per ricaricare la batteria quando necessario, un po come la Opel Ampera (https://www.alvolante.it/prova/opel-ampera).
Magari allo scopo si potrebbero usare turbine a gas che so essere molto efficenti, ma non so quanto inquinanti... (vedo che qualche esperimento è stato già fatto (http://euro-k.de/index.php/en/entwicklungen/turbine-range-extender))
Un bel bagno di verità sul vero punto a cui può arrivare una elettrica come la Leaf che costa più del doppio di un omologa a benzina o diesel.
Responso?
1)Un'infinità di limiti nel range di uso, alla fine va bene solo in città.
2)Costi d'acquisto spropositati
3)Colonnine al momento assenti
4)Dubbio impatto green
ERGO?
Tutto è ancora molto prematuro, dire il contrario è solo tifoseria da stadio.
Strato1541
07-06-2018, 14:36
Ho trovato un articolo molto interessante.
http://www.qualenergia.it/articoli/20171219-per-tagliare-emissioni-CO2-oggi-meglio-auto-ibride-delle-elettriche
Parla di una ricerca che mette a confronto la co2 emessa da un'elettrica pura a da una ibrida plugin arrivando alla conclusione che al momento siano meglio le ibride plugin.
Prende in considerazione le emissioni per la produzione delle batterie, del motore a combustione, della produzione di energia elettrica e ovviamente del motore a combustione stesso.
Ovviamente si fa riferimento al fatto che in futuro con la riduzione di fonti fossili per produrre energia elettrica e una minor emissione di co2 per la produzione delle batterie le elettriche sorpasseranno le plugin.
Infine l'autore della ricerca spiega come sarebbe meglio costruire le plugin senza collegare il motore a combustione alle ruote ma utilizzarlo solo per caricare le batterie (in questo modo si risparmiano cambio e frizione).
Io sono d'accordo su tutto quello che viene detto in questo articolo :)
P.S: peccato che le ibride plugin costino comunque troppo per essere convenienti e che non ne esistano senza motore a combustione connesso alle ruote.
C'era l'Ampera ma costava uno sproposito.
Qualche messaggio fa non sembrava proprio....
Strato1541
07-06-2018, 15:48
Perché cosa avrei detto di diverso?
#125
"Secondo me la cosa che molti sbagliano è considerare l'auto elettrica come una possibilità da scegliere solo se conveniente e pratica e questo è sbagliato."
In pratica a tuo avviso l'auto elettrica va scelta e basta
#125
"Proprio questo intendevo, molti pensano di poter continuare con l'auto a combustione fino a quando sarà più comoda dell'elettrica."
Ribadisci che l'elettrica è l'unica strada
#127
"Io le leggi del mercato le conosco benissimo, forse sei tu che ignori quelle della natura secondo cui l'uomo è incompatibile con una concentrazione di anidride carbonica nell'atmosfera superiore ad una certa soglia."
Sostenendo che le auto elttriche sono la risposta
#133
"In più per alcuni usi è già comoda e conveniente, come per i taxi che di fatti sembra adotteranno l'elettrico abbondantemente."
Sempre a sostegno dell'elettrica
#155
"Poi non inventatevi cose strane, nessuno dice che dovete comprarvi due auto se oggi ne avete una sola, quello vale per chi due auto le ha già (in famiglia) e allora si che una delle due salterebbe fuori comoda elettrica.
Gli incentivi è giusto che siano sull'elettrico anche perchè le ibride ormai costano quasi come le normali benzina."
Sempre elettrico e poi affermi che l'ibrido costa come un benzina, cosa non vera...
#166
"Sono capitato sulla pagina della Renault Zoe e ho letto "da 25 mila euro" (e rotti) e subito ho pensato "cavoli allora comincia ad essere interessante già oggi" poi ho letto "batteria a noleggio""
Il tuo punto di vista è chiaro, ti piace molto l'auto elettrica ma, si legge più o meno in tutti i tuoi mesaggi e la sostieni soprattutto da un punto di vista ambientale, economico tendi in modo altalenante a dire che al momento non conviene.
Ora posti un messaggio dove si dimostra il contrario di quanto da te sostenuto, l'elettrica impatta di più di una ibrida....
alexsky8
08-06-2018, 10:05
A Milano dal 21 gennaio 2019 stop ai Diesel Euro 0 1 2 3 e da Ottobre anche gli Euro 4
https://www.ilgiorno.it/milano/cronaca/blocco-diesel-1.3965117
Strato1541
08-06-2018, 10:09
Ah io pensavo di parlare con persone adulte invece parlo con bambini dell'asilo che ritagliano pezzi di post e li decontestualizzano per far sembrare che chi scriveva diceva qualcosa di diverso da quello che voleva dire.
Guarda non mi ci metto manco a riincollare quello che hai tagliato e facci un riassunto.
Secondo me si l'auto elettrica sarà il futuro per quanto posso vedere, se poi l'anno prossimo inventano l'auto a zucchero filato non posso saperlo.
Ovviamente dovrà essere accompagnata da un passaggio alle fonti rinnovabili altrimenti non ha senso ed è per questo che impatta (oggi) più di un ibrido plug-in.
Questo dice la ricerca e questo ho scritto per esempio già in post 29.
Economicamente è molto semplice, al momento non conviene e non convengono manco gli ibridi plug-in ma in futuro sarà sempre meglio fino ad essere anche economicamente conveniente.
Sono previste nuove batterie più economiche e capienti per esempio.
L'ho scritto decine di volte se ti vuoi divertire con i ritaglia fai pure.
P.S: che poi già nei tuoi ritagli è chiaro come al penso visto che hai riportato: "In più per alcuni usi è già comoda e conveniente, come per i taxi che di fatti sembra adotteranno l'elettrico abbondantemente."
Se in alcuni usi è già comoda e conveniente evidentemente volevo dire che in tutti gli altri non lo è.
Si sostengo che l'auto elettrica sia il futuro ma non con il paraocchi come vuoi far credere.
Guarda puoi girarla finché ti pare, ma in più di un messaggio sostieni prima che l'auto elettrica a batteria è già conveniente e soprattutto ecologica.
Infatti quando per la prima volta sei andato sul sito Renault ti sei accorto dei reali costi hai affermato :
" Sono capitato sulla pagina della Renault Zoe e ho letto "da 25 mila euro" (e rotti) e subito ho pensato "cavoli allora comincia ad essere interessante già oggi"
Questa affermazione denota 2 cose: la prima :
non avevi mai fatto una ricerca sui prezzi ( è solo dal 2014 che vendono la Zoe, stai parlando con chi l'ha avuta in famiglia per 1 anno fornita dalla società per spostamenti nelle tratte brevi. Conosco bene la macchina, la reale autonomia 130-140 km max con clima spento nella maggior parte del tempo nella versione q210 ).Le citazioni ho voluto farle proprio dopo quel messaggio perchè proprio lì dimostri che non hai mai fatto una reale ricerca ma ti sei limitato a vivere il "sogno" della cosa, io invece l'ho proprio usata!
Alla luce di ciò ti metti a fare discorsi sulla convenienza economica dell'auto elettrica, senza aver prima guardato i prezzi e senza sapere che molte case usano questa formula per far sembrare più appetibile la cosa (sarei io il bambino però, tra l'altro qualche messaggio fa ti ho anche scritto la percorrenza in km con le 3 alimentazioni con cui una normale Clio percorrerebbe con la differenza di costo rispetto alla Zoe, non ti sei nemmeno degnato di leggere...) ;
In seconda battuta affermi che la via ecologica è l'elettrico ( a batteria, idrogeno no?Visto che parliamo di orizzonti temporali lunghi).
Lo fai praticamente in tutti i messaggi, salvo poi alla fine affermare che la via più ecologica è l'ibrido dopo aver letto l'articolo che hai postato.
A mio avviso brami il piacere (personale) dell'auto elettrica senza sapere i reali costi e la dubbia ecologia del prodotto (almeno allo stato attuale).
Tutto qui, io non intendo replicare oltre.
Saluti
Non ci sono Diesel Euro3 con FAP (di serie).
Al più ci possono essere Diesel Euro2 e Euro3 fappizzati (con un FAP after market a rigenerazione costantemente attiva) e riomologati come Euro4 Fap.
C'era una ditta di Milano che lo faceva sulle auto per 1500-2000E ma da un po' di mesi (forse più di 1 anno) ha sospeso il servizio (anche se dice momentaneamente).
Altre ditte vantano di poter omologare pure come Euro5, ma non ho approfondito.
azi_muth
08-06-2018, 11:54
Certo che anche il sindaco di Milano che inventa la "Low Emission Zone" = LEZ :asd:
Dovrei vedere anche quanto è estesa, se riguarda la zona centrale poco importa, non vado certo in centro con l'auto.
Ma infatti la scelta prima di essere economica è politica. I veicoli più inquinanti verranno colpiti da una serie di disincentivi tali da render più convenienti scelte che attualmente non sono ( dall'ibrido all'elettrico). D'altro canto è qualcosa che sta già avvenendo con le norme euro x che sono sempre più al punto da spingere i produttori a cercare nuove strade e in ambito locali con le ZTL...
alexsky8
08-06-2018, 16:01
Quindi del fap per adesso non ne parlano per questo motivo, ne parleranno quando l'anno prossimo inizieranno a parlare di bloccare gli euro 4.
Mi interessa perchè sono di Milano e ho un diesel euro 4 con fap, nella prima metà del 2019 però vorrei cambiarla con un ibrida quindi salvo ritardi per imprevisti non dovrei avere problemi.
Certo che anche il sindaco di Milano che inventa la "Low Emission Zone" = LEZ :asd:
Dovrei vedere anche quanto è estesa, se riguarda la zona centrale poco importa, non vado certo in centro con l'auto.
EDIT: trovata la zona.
https://preview.ibb.co/jS9hV8/Immagine.png (https://ibb.co/m0jGq8)
Praticamente è tutto il comune di Milano. :eek:
oramai l'UE ha dichiarato guerra totale ai diesel quindi c'è poco da stare allegri per chi ha un auto diesel
per chi cambia penserei davvero ad una ibrida o anche ad una plug-in per chi può
EDIT: trovata la zona.
https://preview.ibb.co/jS9hV8/Immagine.png (https://ibb.co/m0jGq8)
Praticamente è tutto il comune di Milano. :eek:
OK non verrò mai più a Milano... :asd:
Comunque li capisco, tutte le volte che ci vado per me che non sono abituato l'aria è davvero irrespirabile.
TheDarkAngel
11-06-2018, 19:15
Andrebbero bloccati tutti i diesel fino all'euro6, non se ne trova uno in regola :mbe:
http://www.repubblica.it/motori/sezioni/ambiente/2018/06/11/news/maxi_richiamo_daimler_774_mila_auto_torneranno_in_officina-198759022/
Non sarà la risposta di oggi l'elettrico, ma non si dovrebbe più vedere circolare mezzo diesel che non sia strettamente utilizzato nei cantieri.
Si certo come no, e poi lasciamo circolare i Benzina Euro1 come se quelle fossero tutte a posto e meno inquinanti :D
Vogliamo tutti a piedi domani, e va bene.
Ma non facciamo gli ipocriti prendendocela solo con il diesel che è una presa di posizione di moda più che altro.
Il diesel inquina ? Si certo ed il benzina pure di più, soprattutto quelli di omologazione più vecchia, quindi se vuoi bloccare davvero l'inquinamento ...
El Alquimista
11-06-2018, 20:11
Il diesel inquina ? Si certo ed il benzina pure di più,
pare che la nuova normativa EURO 6c in vigore da settembre
preveda il filtro antiparticolato pure per i benzina a "iniezione diretta" :eek:
sono perplesso sulle modalità antiDiesel (devo prendere un benzina)
El Alquimista
11-06-2018, 21:06
E dove sta il problema scusa?
che mi devo esser perso qualcosa su qualche componente chimico inquinante a sfavore del diesel
A parte che se ti pendi un bel ibrido non sbagli. :)
calcolatrice alla mano, Toyota dice che non fa per i miei percorsi
El Alquimista
11-06-2018, 21:51
È molto semplice, i diesel emettono più particolato e nox.
bene, se ora sui benzina mettiamo il filtro antiparticolato
rimane il nox
io sono favorevole all'elettrico e all'ibrido come transizione,
ma ho la sensazione che oggi ci vogliono far apparire il diesel più nero di quel che è :)
TheDarkAngel
11-06-2018, 21:52
bene, se ora sui benzina mettiamo il filtro antiparticolato
rimane il nox
io sono favorevole all'elettrico e all'ibrido come transizione,
ma ho la sensazione che oggi ci vogliono far apparire il diesel più nero di quel che è :)
In fatto di nero, non ti preoccupare, il diesel ne ha fatto un vanto dalla nascita :asd:
Alla fine anche in autostrada l'ibrido consuma quanto un diesel, si spende qualcosa di più solo perchè il diesel costa meno... per ora.
Non diciamo cose inesatte.
In autostrada un ibrido non serve a NULLA.
Non va in elettrico, ha i consumi di un benzina di pari peso ma peccato che pesa di più a causa delle inutili (inutili per l'autostrada solo) batterie.
Se devi fare tanta autostrada la prima scelta è diesel e la seconda è benzina con impianto a gas.
Poi magari viene l'ibrido a motore diesel :D
Se invece devi fare tanta città allora l'ibrido ha più di un senso (poi se lo alimentassi pure a gas, ma non mi pare lo faccia nessuno, sarebbe ancora meglio, in alternativa i cicli non otto sono interessanti).
PS
Un diesel emette più Nox del benzina, ma a pari omologazione o ad omologazioni vicine.
Certo che se mi demonizzi un Diesel Euro4 (magari pure con Fap) e poi mi dici avanti prego ad un Benzina Euro2, forse dei Nox non te ne frega poi così tanto (non parliamo poi della CO2)
TheDarkAngel
12-06-2018, 12:04
Il trucco c'è è sta nel motore, questi ibridi infatti usano un ciclo atkinson (in realtà miller) che ha una maggiore efficienza a discapito della potenza che però sull'ibrido viene compensata appunto dall'elettrico.
+ ecvt
P.S: riguardo al peso delle batterie, gli ibridi non hanno batterie così grandi da essere incisive nei consumi, quelle della Prius pesano 40kg per esempio
Dimentichi il peso dei motori, una ibrida è almeno 100-200kg più dell'equivalente benzina (caso 4x4 a parte).
Poi certo se la ibrida la prendi a ciclo miller ha buoni consumi e rivaleggia (in autostrada, in città ovviamente è molto migliore) a volte con il diesel (spesso però di potenza superiore), ma se la prendi a ciclo otto (che è ancora in vendita o mi pare) molto meno.
E se il tuo target è l'autostrada rimane una scelta poco oculata.
Inoltre il ciclo Miller sarà disponibile a breve pure su auto non ibride, VAG dovrebbe commercializzare un 1.5L a metano (+ benzina) e ciclo Miller da 130CV.
Senza contare pure un Diesel Ibrido da 2L e fino a 204CV dai consumi ridotti, emissioni molto limitate ed in regola con le nuove norme 2020.
In realtà non è un vero ibrido del tipo fin qua disquisito ma rientra nella categoria Ibridi Leggeri
alexsky8
12-06-2018, 14:17
Ah solo sui benzina a iniezione diretta.
Mi sa che tra i più furbi l'anno prossimo troviamo toyota e hyundai (non so altri) con gli ibridi a ciclo Atkinson iniezione indiretta che non dovranno manco mettere il fap.
comunque a meno di essere costretti attenderei ancora qualche annetto prima di fare un investimento importante sulle auto, le normative sono in via di "costruzione" e la fregatura è sempre dietro l'angolo
P.S: per il peso, la auris 1.6 D-4D e la auris 1.8 hybrid differiscono di 15kg e il bagagliaio è uguale.
https://www.automoto.it/catalogo/toyota/auris/16-d-4d-active/75234
https://www.automoto.it/catalogo/toyota/auris/18-hybrid-active/75224
Gli stessi CV della 1.8 Hybrid sono erogati dal 1.3 benzina ed i kg salgono a 100 circa anche se poi dipende dall'allestimento forse (ma sono entrambe active).
alexsky8
12-06-2018, 14:51
noi abbiamo 2 auto a benzina
una peugeot 307 che va ancora bene ma ha 15 anni e una yaris del 2008 ottima per la città
la peugeot spero di arrivare ai 20 anni e poi sostituirla con qualcosa di più spazioso , la Yaris invece farà ancora molta strada :sofico:
prima vorrei quindi attendere una linee guida ben definite dall'europa prima di prendere una bella tranvata
Marko#88
12-06-2018, 17:30
Non diciamo cose inesatte.
In autostrada un ibrido non serve a NULLA.
Non va in elettrico, ha i consumi di un benzina di pari peso ma peccato che pesa di più a causa delle inutili (inutili per l'autostrada solo) batterie.
Se devi fare tanta autostrada la prima scelta è diesel e la seconda è benzina con impianto a gas.
Poi magari viene l'ibrido a motore diesel :D
Se invece devi fare tanta città allora l'ibrido ha più di un senso (poi se lo alimentassi pure a gas, ma non mi pare lo faccia nessuno, sarebbe ancora meglio, in alternativa i cicli non otto sono interessanti).
PS
Un diesel emette più Nox del benzina, ma a pari omologazione o ad omologazioni vicine.
Certo che se mi demonizzi un Diesel Euro4 (magari pure con Fap) e poi mi dici avanti prego ad un Benzina Euro2, forse dei Nox non te ne frega poi così tanto (non parliamo poi della CO2)
Riferendomi alla parte che ho grassettato: il peso a velocità autostradali influisce veramente poco, puoi aggiungere anche 50 kg di batterie e cambierà pochissimo. A 130 influiscono molto di più l'aerodinamica, l'avere un rapporto di riposo e la scorrevolezza degli penumatici. Il peso da fastidio in accelerazione, non a velocità costante, peraltro "alta" dove intervengono altri fattori.
Che l'ibrido non sia la prima scelta se si cerca un'auto per percorrere spesso le autostrada non l'ho mai messo in dubbio e non è questo che voglio dire.
Sono ben pochi però quelli che fanno prevalentemente autostrada, per l'uso più comune dove si fa un po' di tutto l'ibrido consente grandi risparmi in urbano ed extraurbano e in autostrada alla fine consuma poco più del diesel a conti fatti.
Certo che ci sono ibridi non atkinson/miller così come ci sono diesel che consumano molto di più per altri motivi.
Il diesel ibrido mi fa ribrezzo.
Il ciclo miller di vag di cui parli vedremo.
Io personalmente prenderò un'ibrida e non solo per i consumi, certo la prenderò più serenamente sapendo che anche in autostrada consuma meno degli altri benzina, anche se non poco come un diesel. :)
P.S: per il peso, la auris 1.6 D-4D e la auris 1.8 hybrid differiscono di 15kg e il bagagliaio è uguale.
https://www.automoto.it/catalogo/toyota/auris/16-d-4d-active/75234
https://www.automoto.it/catalogo/toyota/auris/18-hybrid-active/75224
Il Diesel Ibrido per me sarebbe l'ideale, peccato che lo faccia solo Peugeot, e che rischia di essere demonizzato come gli altri Diesel...
Un ibrido a benzina in autostrada beve come qualsiasi benzina, se non di più dato che deve trascinarsi dietro anche il peso delle batterie, infatti un'amico di Torino che ha una Prius con cui si trovava benissimo finchè doveva girare per Torino, ma ora che deve venire spesso qui in Liguria preferisce farlo col furgone Diesel (un VW Transporter che non è nemmeno tanto piccolo...), in quanto in autostrada consuma meno della Prius.
Io spero che il mio vecchio naftone duri ancora parecchio (e che non comincino a rompere le OO anche in liguria), dato che non esiste un'auto nelle mie possibilità che davvero mi faccia venire la voglia di cambiarla. (e mi sa che dovrò cambiare prima moto dato che comincio ad essere un po troppo stagionato per una SBK :stordita: )
Si dai e ci crediamo che un furgone diesel in autostrada consuma meno di una Prius... forse solo se è la prima Prius.
Le batterie pesano 40kg mica 1000.
Ho fatto due post dove nel primo riporto di dati delle prove su strada di alvolante.it dove emerge che le ibride in autostrada consumano circa come i diesel e il secondo in cui spiego (o cerco di spiegare per quello che posso) il perchè... almeno fai finta di leggerli :)
Io ti parlo di esperienze personali, se lui sceglie di scendere col furgone perchè dice che consuma meno (e un furgone scarico non è che consumi più di un'auto), non credo che lo faccia perchè gli piace buttar via dei soldi.
Poi tu sei libero di credere quello che vuoi. :p
Il Diesel Ibrido per me sarebbe l'ideale, peccato che lo faccia solo Peugeot, e che rischia di essere demonizzato come gli altri Diesel...
Volvo V60 PlugIn, 5 (si 5) cilindri Diesel da 215CV + Elettrico (non ricordo da quanto diciamo 300CV circa combinati).
Comunque è destinata a sparire i nuovi proprietari Volvo sono anti-diesel, ma almeno si dovrebbe trovare nel mercato usato a buoni prezzi tra un po' (costava oltre 55.000E quindi per prenderla a poco deve avere più di x anni).
Il nuovo ibrido Diesel VAG invece non lo conto perché sarà un micro ibrido, alias un diesel che consuma meno grazie a qualche aiutino elettrico, ma nel 95% del tempo vai solo diesel e non c'è nessuna trazione elettrica.
Un ibrido a benzina in autostrada beve come qualsiasi benzina, se non di più dato che deve trascinarsi dietro anche il peso delle batterie,
Certo è ovvio (peso di batterie e motori) ma a velocità costante non sono un gran problema (ma di certo anche se aggiungono poco, aggiungono).
Altra cosa che si trascura è che se le batterie sono scariche (perché te le sei bevute in città o prima di prendere l'autostrada) e tu non disattivi la ricarica (sempre se si può), in autostrada ti troverai a consumare ben di più perché oltre che a consumare poco di più di un benzina per via del peso, consumerà sensibilmente di più (almeno per un tratto) perché cercherà di ricaricare le batterie (per fartele trovare cariche quando arrivi e devi di nuovo fare città).
Ma tanto ci sarà quello che ti proporrà se hai una plugin di fermarti a fare una sosta e ricaricare con le colonnine :D
Comunque resta vero che l'ibrido sta andando verso il ciclo Miller ed in quel caso un benzina Miller consuma meno di un Benzina Otto (probabil. anche conteggiando i piccoli sprechi per il maggior peso).
Scusa ma io proprio non ci credo che un transit consumi meno di un'auto come la prius.
Se mi dicevi una berlina diesel ok, ma un transit no.
A meno che la prius non abbia qualche problema.
Non è un Transit ma un VW Transporter, che in autostrada sta sui 15/16Km/l. mentre la Prius sta sui 13/14Km/l, questo da suoi riscontri reali.
Poi se è la sua Prius (penultimo modello) che ha dei problemi, non posso saperlo.
Marko#88
12-06-2018, 23:01
Scusa ma io proprio non ci credo che un transit consumi meno di un'auto come la prius.
Se mi dicevi una berlina diesel ok, ma un transit no.
A meno che la prius non abbia qualche problema.
E invece credici. In azienda abbiamo un vecchio Traffic (diesel piccolo da mi pare 130cv e circa 2000cc) che a 120 orari in sesta (1700giri) fa i 16 con un litro... poi abbiamo un Daily 3.0 (che credo abbia 180cv) che fa 12 al litro a 120, non molto distante da un suv 3.0 diesel (che vivaddio va molto più forte e ha molti più cavalli).
Un furgone non è che sia un diavolo rispetto ad una macchina grossa eh, non pensare ai camper mansardati.
Una Prius a 120 non credo vada molto oltre 15/16 con un litro.
Poi vabè, entrambi quei furgoni in città non arrivano a 10 al litro (vuoti) mentre una prius supera i 20 ma in autostrada la verità è quella.
https://auto.hwupgrade.it/news/tecnologia/mercedes-benz-concept-eqa-nuova-classe-a-completamente-elettrica-arriva-in-italia_76472.html
Se si pensa che l'industria automobilistica stia sopravvalutando l'elettrico si guardino i dati di vendita della seconda generazione di Nissan LEAF, arrivata sul mercato europeo nello scorso febbraio e già leader nelle vendite fra tutte le auto elettriche. Nei primi quattro mesi del 2018, infatti, Nissan ha venduto 11.441 esemplari della nuova LEAF, con un miglioramento del 48% rispetto al modello precedente. Una ragguardevole performance che ha permesso al veicolo di scalzare Renault Zoe, la compatta rimasta regina incontrastata nel settore delle auto elettriche dal 2015 a oggi. 5.790 unità della nuova Nissan LEAF sono state consegnate in Europa Occidentale nel mese di marzo e 3.309 in aprile. Al terzo posto di questa classifica si trova, poi, BMW i3, con un incremento nelle vendite del 7,7% rispetto allo scorso anno.
poi continuiamo a dire che l'elettrico non attira gente eh :)
CapoHorn
13-06-2018, 07:21
È molto semplice, i diesel emettono più particolato e nox.
Rientrano nei limiti di legge solo grazie a fap, egr e scr, sistemi che nel tempo diventano meno efficienti e danno problemi.
Chi ha un diesel saprà bene quanto possono essere rognosi fap e egr, scr vedremo nei prossimi anni.
Senza contare i dementi che li tolgono.
Alla fine anche in autostrada l'ibrido consuma quanto un diesel, si spende qualcosa di più solo perchè il diesel costa meno... per ora.
Solo un appunto...ho un diesel con FAP che ha 60000km e fino ad ora, non è che ho avuto chissà quali problemi rispetto ad un benzina. Con il precedente motore, sempre diesel, senza FAP, ci ho percorso 250.000km e i sensori che alla fine ho cambiato sono stati gli stessi che ho cambiato sul benzina di pari chilometraggio.
Nel diesel c'è il fap, ma nel benzina non è che hai lo scarico diretto...anche lì c'è un filtro che ti può dare rogne (meno che sul diesel certo, ma comunque c'è).
EGR, MAF (misuratore massa aria), e tutti gli altri sensori che contribuiscono ad abbassare gli inquinanti ci sono anche sul Benzina, sopratutto EGR e MAF, e sono soggetti agli stessi identici guasti: con il tempo, si incrostano, non funzionano più e ti tocca cambiarli.
L'unica nota dolente del diesel è il fap che è soggetto ad intasarsi (ma oggi succede molto meno rispetto a qualche anno fa)...ma lì la colpa e chi chi acquista l'auto e poi ci percorre solo 10000km/anno e nemmeno su strade extrurbane/autostrade.
poi continuiamo a dire che l'elettrico non attira gente eh :)
Se è per quello dicono che il diesel è morto e che a breve nessuno se lo filerà più e poi guardi le immatricolazioni del nuovo e scopri che nel 2018 (solo in Italia) ancora più della metà ha scelto diesel (e che quindi vorrà, poi se ci riuscirà boh, usarla tranquillo almeno per i prossimi 10 anni).
In flessione certo (pochi punti % in 2 o 3 anni) ma ben lontano dal tutti scappano.
Anzi considerando che ci sono più auto benzina in giro, alcuni lo chiamano ancora boom (italiano) del diesel.
PS
E' facile fare fare incrementi sostanziosi quando hai le briciole del mercato.
Se da 1% passi a 2% puoi vantarti di una crescita del 100% :D ma sempre 3 o 4 macchine in tutto hai venduto.
Non sono contrario alle auto ibride (anche se le vorrei ibride diesel per massimizzare i vantaggi, ma poi probabilmente ci sarabbe poi un costo elevato di aquisto) ma le immatricolazioni di inizio 2018 dicono solo 3.6%, mica grossi numeri (tranne forse paragonate allo 0.1% delle full electric) ma neanche prodotto invenduto che non vuole nessuno.
TheDarkAngel
13-06-2018, 11:24
Se è per quello dicono che il diesel è morto e che a breve nessuno se lo filerà più e poi guardi le immatricolazioni del nuovo e scopri che nel 2018 (solo in Italia) ancora più della metà ha scelto diesel (e che quindi vorrà, poi se ci riuscirà boh, usarla tranquillo almeno per i prossimi 10 anni).
Ecco perchè gli italiani si faranno molto male da qui a pochi anni.
10 anni ad usare un'auto diesel, sembra quasi una barzelletta.
L'Italia è un mercato strano, l'unico in Europa dove il diesel tira tanto (e anche gpl e metano)
Ma in Europa il diesel è calato del 17% ed è ora al 28.5% delle immatricolazioni
per esperienza diretta molto dipeende anche dai tempi di attesa, un diesel te lo danno in 3 settimane, un benz-GPL ho dovuto aspettarlo 4 mesi. E dopo che l'ho preso io c'era una coda di attesa talmente lunga che il concessionario non accettava + ordini di GPL e suggeriva di prendere il Puzzo-diesel :D
TheDarkAngel
13-06-2018, 11:48
Una mia collega è uscita di casa convinta di comprare una Auris ibrida ed è tornata con una 308 diesel perchè "mi hanno fatto un forte sconto" e io l'ho guardata così.
Immagino per fare 10000 mirabolanti kilometri annui
alexsky8
13-06-2018, 12:47
Una mia collega è uscita di casa convinta di comprare una Auris ibrida ed è tornata con una 308 diesel perchè "mi hanno fatto un forte sconto" e io l'ho guardata così.
https://s15.postimg.cc/fy3lofw6z/reu_rtxqfbb_web.900x600.jpg
si sconti davvero buoni però qua c'è il rischio per 4-5000€ di avere un'auto già vecchia ora
a sto punto meglio una euro 4 a benzina usata da tenere quei 4 anni prima di avere una normativa chiara
Marko#88
13-06-2018, 13:41
L'Italia è un mercato strano, l'unico in Europa dove il diesel tira tanto (e anche gpl e metano)
Ma in Europa il diesel è calato del 17% ed è ora al 28.5% delle immatricolazioni
Più che strano direi idiota: conosco diverse persone che hanno comprato auto diesel (in anni non sospetti) pagandole anche 3/4mila euro in più delle rispettive benzina "perchè consuma meno" poi magari ci fanno 9mila km annui, spesso in città. A 100mila km forse hanno iniziato a risparmiare qualcosa, a 110 hanno venduto lo macchina :asd:
CapoHorn
13-06-2018, 14:09
In effetti molte città hanno già annunciato che bloccheranno i diesel, voglio vedere poi i furboni che comprano adesso i diesel cosa faranno
Useranno la seconda auto di famiglia che quasi certamente, sarà un benzina. :D
In autostrada e su strade extraurbane, non vedo il motivo per cui da qui ai prossimi 10 anni dovrebbero bloccare le auto diesel.
Poi ovvio...in città chi prende una 308 diesel invece che una Auris ibrida, non ci sta proprio con la testa. Nei prossimi 10 anni, avrà solo buttato i suoi soldi.
Io comunque un diesel nuovo, ora come ora col cavolo che lo comprerei...meglio buttarsi sull'usato...ovviamente sempre tenendo conto della percorrenza che fai e sopratutto...dove lo usi.
È la stessa storia adesso tra ibrido e diesel, con il diesel in autostrada risparmi... si 1€ ogni 100km se ti va bene, in pratica se poi fai 40km in città hai già pareggiato.
Si ci hai preso è anche la stessa identica cosa del furbo che si prende l'auto ibrida ora invece del benzina puro o di un gas :D
Soldi in più spesi a volte per ben poco (salvo che sei sempre in auto e sempre in città), salvo forse un po' di divertimenti di guida (il diesel scarso è comunque un pelo vivace, il benzina scarso no, però se hai l'elettrico sei più che felice nelle riprese).
PS
Secondo miei amici se tu oggi mi vendi un'auto e mi dici che è in regola con la legge, allora o non la vendi o mi garantisci almeno 10 anni di uso senza problemi.
Altrimenti mi stai fregando.
Non sono 100% d'accordo ma il ragionamento non è del tutto sbagliato.
E comunque se vuoi bloccarmi i Diesel Euro6 (o anche il futuro Euro7) allora mi blocchi pure tutti i benzina (ibridi compresi perché io non so se vai in elettrico o meno ne voglio controllare caso per caso, quindi hai un motore endodermico si ? Allora garage) fino all'euro 4 o 5 almeno e mi fai spegnere o sostituire tutte le caldaie antiquate in città.
Sennò sei solo un ipocrita che cavalca qualche populismo facile in cerca di voti, non un vero attento all'inquinamento.
CapoHorn
13-06-2018, 14:27
Si ci hai preso è anche la stessa identica cosa del furbo che si prende l'auto ibrida ora invece del benzina puro o di un gas :D
Su questo dissento...Se uno sceglie l'ibrida invece che la macchina a gas, imho sceglie comunque bene.
Non mi risulta che un'ibrida abbia bisogno della stessa manutenzione che occorre ad una macchina a benzina convertita a GAS.
Scusa allora se un'auto benzina da città la puoi avere con 11-15.000E :D (come probabilmente ci sarà qualche ibrido che non siano minimo 25000E, anzi c'è la già citata Yaris)
Se vuoi l'ibrido hai minimo certe cifre, se vuoi un benzina puro puoi spendere di sicuro di meno, alcuni dicono 10-15% altri si spingono (forse esagerando) anche ad un 40% meno.
Poi di certo ci saranno casi a pari prezzo ma spesso ci sono anche sul diesel o sul benzina.
E poi scusa la tua amica non ha preso un diesel perché glielo hanno fatto pagare di meno dell'ibrida ?
In teoria per le sue esigenze (almeno estetiche) andavano bene entrambe e quindi in quanti anni e km recuperava la spesa in più se andava avanti con l'idea ibrido ?
Dato che non sappiamo molto dei suoi utilizzi può essere poco come molto.
Io dico tutti in Italia si potevano comprare una Fiat Uno con motore Fire 1000cc e pagarla subito oggi non tutti si possonon compare una auto elettrica nemmeno pagandola a rate e tra 10 anni ancora meno... ma dove stiama andando... auto per ricchi e mobilita come si pensava per la massa a inizi 900 su autobuss e treno ? Boo la vedo nera.
Ratavuloira
23-06-2023, 11:26
Io dico tutti in Italia si potevano comprare una Fiat Uno con motore Fire 1000cc e pagarla subito oggi non tutti si possonon compare una auto elettrica nemmeno pagandola a rate e tra 10 anni ancora meno... ma dove stiama andando... auto per ricchi e mobilita come si pensava per la massa a inizi 900 su autobuss e treno ? Boo la vedo nera.
Con la differenza che allora autobus e treni esistevano...
vBulletin® v3.6.4, Copyright ©2000-2025, Jelsoft Enterprises Ltd.