View Full Version : Esplosione bomba atomica: simulazione di società artificiali aiuta a capire cosa potrebbe succedere
Redazione di Hardware Upg
17-04-2018, 11:01
Link alla notizia: https://pro.hwupgrade.it/news/scienza-tecnologia/esplosione-bomba-atomica-simulazione-di-societa-artificiali-aiuta-a-capire-cosa-potrebbe-succedere_75396.html
Cosa succederebbe se una bomba atomica fosse sganciata su Washington? Lo mostra una simulazione al computer chiamata Sim-D.C sviluppata dal Politecnico della Virginia (Virginia Tech)
Click sul link per visualizzare la notizia.
cercare di evitare guerre invece no, eh? :p
C'era già questo, alla faccia della notizia...
https://nuclearsecrecy.com/nukemap/
DarthWiz
17-04-2018, 19:18
Servirà un ripasso di Fallout 3. 😁
C'è davvero chi ha fatto uno studio per capire se facesse male l'esplosione di una bomba atomica in pieno centro?
AlexSwitch
18-04-2018, 08:11
Forse è sfuggito che lo scenario della simulazione era l'esplosione imprevista ( non da attacco atomico in stato di allerta ) di un ordigno nucleare.
Scenario completamente differente da quelli sviluppati e simulati a partire dagli anni '50:
- La detonazione dell'ordigno a terra e non ad altezza ottimale riduce gli effetti primari dell'esplosione.
- I servizi di emergenza e i centri di controllo e gestione non sono stati evacuati in zone sicure.
- La popolazione non è stata messa in stato di allerta preventivo e non è stata evacuata dal punto zero e dalle zone adiacenti.
- Nessun backup per i sistemi di comunicazione di base.
Queste sono variabili importanti in uno scenario da attacco atomico terroristico!!
- La detonazione dell'ordigno a terra e non ad altezza ottimale riduce gli effetti primari dell'esplosione.
Se quello che cerchi è il fallout devi farle toccare terra.
Se quello che cerchi è il fallout devi farle toccare terra.
e perchè?
ricade lostesso.
AlexSwitch
18-04-2018, 11:08
Se quello che cerchi è il fallout devi farle toccare terra.
Diciamo che un attacco terroristico con un ordigno nucleare punterebbe a far " ciccia ", quindi a massimizzare i danni materiali e le vittime, piuttosto che mirare agli effetti secondari come il fallout.
Comunque in una simulazione del genere l'ordigno, quasi per forza di cose, esploderebbe a terra, visto che verrebbe caricato su un furgone o camioncino per portarlo sul punto zero.
Da escludere, sarebbe davvero troppo complicato, l'utilizzo di vettori aerei come razzi o missili anche rudimentali.
AlexSwitch
18-04-2018, 11:15
e perchè?
ricade lostesso.
Un esplosione nucleare a terra, o nei primi 50/100 metri di altitudine, aumenterebbe di vari ordini di grandezza i detriti e la polvere che verrebbe risucchiata dalla fireball.
Con un potenziale di 10KT questa avrebbe un diametro di circa 200 metri, quindi una buona parte di questa si " schiaccerebbe " a terra scavando un cratere.
Se si vuole rendere inabitabili le zone prossime al bersaglio, non colpite dagli effetti primari dell'esplosione, viene utilizzata proprio questa tattica.
e perchè?
ricade lostesso.
Se esplode a terra solleva e irradia più materiale (terreno). Se esplode in aria ad una certa altezza calcolata in base a diversi fattori, si massimizza la potenza dell'esplosione per provocare i maggiori danni possibili.
Se esplode a terra solleva e irradia più materiale (terreno). Se esplode in aria ad una certa altezza calcolata in base a diversi fattori, si massimizza la potenza dell'esplosione per provocare i maggiori danni possibili.
ok.
interessante il sito che hai postato. Pazzesco che con una sola bomba si possa vaporizzare una regione :eek:
ok.
interessante il sito che hai postato. Pazzesco che con una sola bomba si possa vaporizzare una regione :eek:
Non ne conosco l'accuratezza però, non so se tiene conto di eventuali rilievi del terreno (all'interno di una vallata l'esplosione fa più danno per via dell'onda d'urto di rimbalzo, ad esempio) o di altre variabili che influenzano l'efficienza di un ordigno di quelle portate. La cosa interessante è che si possono selezionare ordigni reali prodotti o in produzione e in dotazione agli arsenali passati e odierni, oltre che selezionare arbitrariamente la potenza della bomba.
Quello che mi stupisce maggiormente non è la potenza di queste armi, ma il fatto che qualcuno le abbia utilizzate con cognizione di causa su popolazioni civili. Cosa che per fortuna non si è ancora ripetuta.
AlexSwitch
18-04-2018, 14:02
Non ne conosco l'accuratezza però, non so se tiene conto di eventuali rilievi del terreno (all'interno di una vallata l'esplosione fa più danno per via dell'onda d'urto di rimbalzo, ad esempio) o di altre variabili che influenzano l'efficienza di un ordigno di quelle portate. La cosa interessante è che si possono selezionare ordigni reali prodotti o in produzione e in dotazione agli arsenali passati e odierni, oltre che selezionare arbitrariamente la potenza della bomba.
Quello che mi stupisce maggiormente non è la potenza di queste armi, ma il fatto che qualcuno le abbia utilizzate con cognizione di causa su popolazioni civili. Cosa che per fortuna non si è ancora ripetuta.
Quando si parla di ordigni prossimi o superiori al MT ( megaton ) l'accuratezza conta il giusto... Mi sono sollazzato a simulare la detonazione di una testata atomica russa da 880 KT che equipaggia i missili ICBM Topol sulla mia città: facendola detonare a 200 metri di altezza verrebbe quasi completamente obliterata!!
Sull'utilizzo delle due uniche bombe atomiche la storia ha spiegato il perchè venne deciso di farlo... Ed i motivi vennero anche condivisi dal comitato etico degli scienziati del progetto Manhattan. A metà del 1945 la seconda guerra mondiale aveva già mietuto più di 40 milioni di vittime, le risorse degli alleati erano allo stremo e per gli americani la campagna di Iwo Jima aveva dimostrato che i giapponesi si sarebbero difesi con i denti per ogni palmo di terra.
Da ricordare poi che le finanze USA dopo 4 anni di conflitto e di " Land and Lease Act " erano quasi del tutto esaurite e non potevano reggere un altro anno di conflitto e di produzione bellica. A tutto ciò poi si voleva ( e doveva ) dimostrare al mondo intero che era possibile colpire un nemico in maniera durissima fin da subito causando danni enormi e letteralmente sconvolgenti!! Questa dottrina ha garantito la " pace " dalla fine della seconda GM ad oggi ed ha evitato nuovi conflitti su scala globale... Non ha evitato la guerra, ma questa è un fenomeno umano, e fino a quando ci saremo su questo mondo, ci sarà sempre una guerra da combattere.
Quando si parla di ordigni prossimi o superiori al MT ( megaton ) l'accuratezza conta il giusto... Mi sono sollazzato a simulare la detonazione di una testata atomica russa da 880 KT che equipaggia i missili ICBM Topol sulla mia città: facendola detonare a 200 metri di altezza verrebbe quasi completamente obliterata!!
Sull'utilizzo delle due uniche bombe atomiche la storia ha spiegato il perchè venne deciso di farlo... Ed i motivi vennero anche condivisi dal comitato etico degli scienziati del progetto Manhattan. A metà del 1945 la seconda guerra mondiale aveva già mietuto più di 40 milioni di vittime, le risorse degli alleati erano allo stremo e per gli americani la campagna di Iwo Jima aveva dimostrato che i giapponesi si sarebbero difesi con i denti per ogni palmo di terra.
Da ricordare poi che le finanze USA dopo 4 anni di conflitto e di " Land and Lease Act " erano quasi del tutto esaurite e non potevano reggere un altro anno di conflitto e di produzione bellica. A tutto ciò poi si voleva ( e doveva ) dimostrare al mondo intero che era possibile colpire un nemico in maniera durissima fin da subito causando danni enormi e letteralmente sconvolgenti!! Questa dottrina ha garantito la " pace " dalla fine della seconda GM ad oggi ed ha evitato nuovi conflitti su scala globale... Non ha evitato la guerra, ma questa è un fenomeno umano, e fino a quando ci saremo su questo mondo, ci sarà sempre una guerra da combattere.
Sull'accuratezza, mi riferivo a quella del simulatore da me linkato. Se non erro calcola anche il fall-out, ma non so quanto sia preciso questo calcolo. Secondo me è abbastanza grezzo, una cosa giusto per...
Sulle motivazioni delle bombe, non tutti sono d'accordo su tutto. La storia la scrivono i vincitori, per lo più. Inoltre molti scienziati del progetto Manhattan si opposero fermamente all'utilizzo bellico degli ordigni, molti erano più per una dimostrazione in presenza di rappresentanze dei nemici e degli alleati. Insomma, i militari (Groves su tutti) smaniavano per usarle quelle bombe, per vari motivi.
Sarebbe interessante uno scambio su questi argomenti, ma non credo sia il luogo questo e me ne mancherebbe il tempo.
amd-novello
18-04-2018, 14:36
SInsomma, i militari (Groves su tutti) smaniavano per usarle quelle bombe, per vari motivi.
quoto. l'unico precedente dei terroristi di cui si parla sono proprio gli USA
Le probabilità che qualcuno possa usare una bomba atomica oggi, secondo me sono molto inferiori rispetto all'uso di una bomba "sporca".
Procurarsi qualche barile di rifiuti radioattivi, invece, è alla portata di molti.
Ma sopra tutti, può essere molto più devastante un attacco batteriologico, perchè può essere concentrato non su un solo bersaglio/città, ma su più più bersagli contemporaneamente.
Le probabilità che qualcuno possa usare una bomba atomica oggi, secondo me sono molto inferiori rispetto all'uso di una bomba "sporca".
Vero, se esplodesse una bomba atomica i probabili colpevoli si potrebbero contare sulle dita della mano di un falegname :D
...
Sull'utilizzo delle due uniche bombe atomiche la storia ha spiegato il perchè venne deciso di farlo... ...
Da ricordare poi che le finanze USA dopo 4 anni di conflitto e di " Land and Lease Act " erano quasi del tutto esaurite e non potevano reggere un altro anno di conflitto e di produzione bellica. A tutto ciò poi si voleva ( e doveva ) dimostrare al mondo intero che era possibile colpire un nemico in maniera durissima ...
fatto sta che vaporizzare qualche 1-200'000 CIVILI non è molto etico lostesso... specie se potevano fare una demo altrove...
fatto sta che vaporizzare qualche 1-200'000 CIVILI non è molto etico lostesso... specie se potevano fare una demo altrove...
Infatti, è stata una dimostrazione di forza più che altro verso l'unione sovietica. Inoltre dimostrare di non avere tentennamenti nell'utilizzare quest'arma sulle città nemiche è un messaggio ben chiaro.
Non bisogna poi dimenticare che i bombardamenti incendiari di LeMay su altre città avevano arsi vivi migliaia di civili. Ovviamente servivano più aerei, più giorni e mooooolte più bombe, ma il risultato era quello.
devilred
18-04-2018, 17:06
cercare di evitare guerre invece no, eh? :p
ma che sei fuori!!!???? finche c'e' guerra c'e' speranza.............
I bombardamenti col napalm su Tokyo, di pochi mesi primi, ottennero risultati simili alle atomiche.
Si stimano quasi 73000 morti e 41 Km^2 rasi al suolo, con quello di marzo del '45.
Invece di usare una bomba con un bombardiere, ne usarono qualche centinaio con 350 bombardieri.
https://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/e/e0/After_Bombing_of_Tokyo_on_March_1945_19450310.jpg
Sembra Hiroshima, ma è Tokyo di marzo del '45 e notare come le infrastrutture critiche sono tutte integre mentre dovrebbero essere il primo obiettivo di un bombardamento "strategico"
Di contro, fu' cancellato soprattutto l'abitato con case in legno e la popolazione civile, perchè l'intenzione era proprio quella :(
Se l'atomica non fosse stata disponibile o se fosse stato un flop, gli USA avrebbero proseguito con le armi convenzionali come avevano già fatto.
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Sembra Hiroshima, ma è Tokyo di marzo del '45 e notare come le infrastrutture critiche sono tutte integre mentre dovrebbero essere il primo obiettivo di un bombardamento "strategico"
Di contro, fu' cancellato soprattutto l'abitato con case in legno e la popolazione civile, perchè l'intenzione era proprio quella :(
in effetti creare + danno ai civili che non alle infrastrutture è veramente una porcata.
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