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View Full Version : Google Home funziona anche in italiano: imminente l'arrivo sul nostro mercato?


Redazione di Hardware Upg
19-03-2018, 13:41
Link alla notizia: https://smarthome.hwupgrade.it/news/audio-video/google-home-funziona-anche-in-italiano-imminente-l-arrivo-sul-nostro-mercato_74828.html

I prodotti della famiglia Home di Google possono ricevere adesso comandi anche in lingua italiana, nonostante non siano ancora venduti sul nostro mercato

Click sul link per visualizzare la notizia.

]Rik`[
19-03-2018, 14:07
considerando quant'è limitato l'assistente vocale in italiano rispetto a quello inglese...:rolleyes:

vdu
19-03-2018, 14:14
Ho paura che il limite non sia solo dovuto alla lingua, ma anche legato a fattori di privacy o altro per lo scambio di dati necessario fra google e tutti gli altri account legati a dispositivi che dovrebbe pilotare (luci tipo philips hue o lifx, se non nest o netatmo etc etc). Infatti anche solo usando alexa o google home in inghilterra, l'esperienza e' nettamente piu' limitata che in america.
Una curiosita' che magari non tutti hanno notato: se si imposta l'assistenza di google in americano, e si configurano tutte le periferiche in vs possesso per lo uso con l'assistente di google, quando poi tornate in italiano, se date i comando in inglese (tipo "turn off the lights in the living room" o "set the temperature to xx degrees") l'assistente risponde in italiano corretto gia' da un po' di tempo. Anzi, finalmente da un po' dicendo "Spegni le luci" viene dato un avviso che i controlli per la casa intelligente non sono ancora supportati, segno pero' che ha capito che volevamo dare un comando.

zappy
19-03-2018, 17:56
Rik`[;45441537']considerando quant'è limitato l'assistente vocale in italiano rispetto a quello inglese...:rolleyes:

per forntuna...
la nuova frontiera dello hard-spyware...

floc
20-03-2018, 20:27
Ho paura che il limite non sia solo dovuto alla lingua, ma anche legato a fattori di privacy o altro per lo scambio di dati necessario fra google e tutti gli altri account legati a dispositivi che dovrebbe pilotare (luci tipo philips hue o lifx, se non nest o netatmo etc etc).

la privacy di per sè non c'entra nulla, se correttamente regolamentata secondo la normativa la raccolta dei dati in questione è assolutamente compatibile con questo tipo di servizi. E' questione di lingua, complessità e opportunità di mercato ;)

ComputArte
22-03-2018, 10:51
....certo leggere che la privacy non inerisce in quanto la raccolta dati è regolamentata...fa un pò sorridere a fronte del fatto che NON è rogolamentato il BROKERAGGIO successivo dei dati scaturiti dalla PROFILAZIONE INCROCIATA :ciapet: ....proprio quello che è accaduto con il caso ( esploso a tempo controllato... ) di Cambridge analytica!

cmq mettersi dentro casa un QUALSIASI oggetto "smart" per come è concepito ( OS, apps e relative modalità di controlli hw ) significa far diventare casa un ACQUARIO!

QUESTA Tecnologia è ingegnerizzata per spiare!
Nello specifico la decodifica del fonema avviene lato server ed il microfono è ALWAYS ON....e se volete credere alla fiaba della possibilità di limitare gli "automatismi" tramite la spunta di funzioni privacy, siete pronti a credere che gli asini volanti superino la velocità della luce :ciapet: