View Full Version : I rivenditori USA stanno interrompendo le vendite di CD musicali
Redazione di Hardware Upg
06-02-2018, 11:41
Link alla notizia: https://www.hwupgrade.it/news/multimedia/i-rivenditori-usa-stanno-interrompendo-le-vendite-di-cd-musicali_74008.html
Le vendite di musica attraverso supporti fisici sono sempre più compromesse dalla diffusione del digitale, e i rivenditori americani stanno prendendo le loro decisioni
Click sul link per visualizzare la notizia.
Micene.1
06-02-2018, 11:47
40 mil è pochissimo cmq
incredibile
AceGranger
06-02-2018, 12:00
ma...
"e da altri grossi nomi che stabiliranno il lento declino del supporto magnetico"
se stiamo parlando di CD... non sono magnetici, sono supporti ottici.... non credo che Best Buy venda ancora musicassette :stordita: .
ma...
"e da altri grossi nomi che stabiliranno il lento declino del supporto magnetico"
se stiamo parlando di CD... non sono magnetici, sono supporti ottici.... non credo che Best Buy venda ancora musicassette :stordita: .
:eek: :eek: :eek:
Anche io, a questo punto, manterrei solo il vinile
predator87
06-02-2018, 12:44
Penso che l'ultima volta che io abbia comprato un cd musicale sia stato il 2009..
Comunque, per me che son un collezionista, il cd non morirà mai per quanto riguarda film/giochi
matrix83
06-02-2018, 12:47
Bhe l'equivalente di un bel vinile sarebbe una videocassetta se parliamo di collezionismo.
s0nnyd3marco
06-02-2018, 12:49
Rik`[;45355115']sarebbe anche ora
Se un gruppo mi piace molto e l'album merita, prendo il cd. Non capisco tutta questa mania del ritorno al vinile. E non tiratemi fuori la storia del suono piu' caldo :mc:
Pazienza, meglio il vinile !
Cò,sòlmdòmdòdòmdòlmnd
Anche io, a questo punto, manterrei solo il vinile
(mo scateno il putiferio)
Il vinile per me oggi come oggi è inutile tanto quanto qualsiasi supporto audio abbandonato.
Una registrazione digitale di qualità professionale salvata su opportuno formato FLAC non solo è pari al migliore dei vinili ma lo surclassa senza problemi.
rightclic
06-02-2018, 12:56
Se e quando si giungerà alla totale scomparsa dei CD (o di DVD e BR per i video) smetterò di acquistare musica (e film). Non mi interessa affatto pagare per qualcosa da scaricare e ancora meno lo streaming, voglio il supporto fisico, voglio il libretto con testi e foto, voglio la copertina dell'album, che è un vero e proprio genere artistico, e sono disposto a pagare solo se ci sono. Una cosa è offrire ANCHE il download o lo streaming, un'altra è offrire SOLO quelli. Io sono uno che compra qualche centinaio di CD e DVD ogni anno (nonché libri ovviamente) e come me ce ne sono tanti, quindi che pensino bene alle mosse che fanno.
Lampetto
06-02-2018, 12:58
(mo scateno il putiferio)
Il vinile per me oggi come oggi è inutile tanto quanto qualsiasi supporto audio abbandonato.
Una registrazione digitale di qualità professionale salvata su opportuno formato FLAC non solo è pari al migliore dei vinili ma lo surclassa senza problemi.
Il rumore dei solchi impolverati appena appoggi la testina sui solchi a bordo disco sono impagabili, non dire eresie ...eretico :D
Se un gruppo mi piace molto e l'album merita, prendo il cd. Non capisco tutta questa mania del ritorno al vinile. E non tiratemi fuori la storia del suono piu' caldo :mc:
no no ma che vinile, i supporti fisici di questo genere sono destinati a sparire, i vinili son tornati solo per delle fissazioni e mode passeggere, dureranno più poco anche loro :asd:
Se e quando si giungerà alla totale scomparsa dei CD (o di DVD e BR per i video) smetterò di acquistare musica (e film). Non mi interessa affatto pagare per qualcosa da scaricare e ancora meno lo streaming, voglio il supporto fisico, voglio il libretto con testi e foto, voglio la copertina dell'album, che è un vero e proprio genere artistico, e sono disposto a pagare solo se ci sono. Una cosa è offrire ANCHE il download o lo streaming, un'altra è offrire SOLO quelli. Io sono uno che compra qualche centinaio di CD e DVD ogni anno (nonché libri ovviamente) e come me ce ne sono tanti, quindi che pensino bene alle mosse che fanno.
ce ne sono tanti ma evidentemente non abbastanza :asd:
Sto pensando che facendo cosi in futuro spariranno amchegli album, andremo solo di singoli digitali con video annessi.
tanto la musica di oggi per il 90% fa cagare :D
(mo scateno il putiferio)
Il vinile per me oggi come oggi è inutile tanto quanto qualsiasi supporto audio abbandonato.
Una registrazione digitale di qualità professionale salvata su opportuno formato FLAC non solo è pari al migliore dei vinili ma lo surclassa senza problemi.
Non è più un supporto. E' uno stile di vita :)
C'è un rituale nel posizionare il vinile nel giradischi e poi la puntina sulla superficie del disco.
Sto pensando che facendo cosi in futuro spariranno amchegli album, andremo solo di singoli digitali con video annessi.
tanto la musica di oggi per il 90% fa cagare :D
Certo, è sempre più raro trovare un disco veramente buono in toto. Tanto di quello che viene venduto ha una traccia o due valide (più in termini di vendite ahimè) ed il resto che può benissimo essere trascurato.
Ginopilot
06-02-2018, 13:27
Tra qualche anno ci sarà il ritorno del cd e gli appassionati di vinile si trasformeranno in nostalgici del cd :muro:
Io invece qualche CD musicale che mi piace particolarmente ogni tanto lo compro, per i film o giochi invece penso che non abbia senso l'acquisto del supporto fisico.
Non capisco tutta questa mania del ritorno al vinile. E non tiratemi fuori la storia del suono piu' caldo :mc:e invece si, è tutto un altro suono molto piu caldo.
ah, dimenticavo che per sentirlo piu caldo devi avere un impianto da qualche miglialio di €... :D
Ginopilot
06-02-2018, 13:43
Se ne e' gia' ampiamente parlato qui. Il vinile ha poco a che vedere con l'hifi. Il suono e' piu' piacevole, ma la riproduzione altera profondamente il suono originale. E' una passione come tante, ma se si e' in cerca di alta fedelta', occorre rivolgersi altrove.
Non è più un supporto. E' uno stile di vita :)
C'è un rituale nel posizionare il vinile nel giradischi e poi la puntina sulla superficie del disco.
:D
Ok questo posso capirlo!
Se e quando si giungerà alla totale scomparsa dei CD (o di DVD e BR per i video) smetterò di acquistare musica (e film). Non mi interessa affatto pagare per qualcosa da scaricare e ancora meno lo streaming, voglio il supporto fisico, voglio il libretto con testi e foto, voglio la copertina dell'album, che è un vero e proprio genere artistico, e sono disposto a pagare solo se ci sono. Una cosa è offrire ANCHE il download o lo streaming, un'altra è offrire SOLO quelli. Io sono uno che compra qualche centinaio di CD e DVD ogni anno (nonché libri ovviamente) e come me ce ne sono tanti, quindi che pensino bene alle mosse che fanno.
Anche io compro ogni tanto i dischi che più mi piacciono, notando con enorme dispiacere che i testi ormai nessuno li mette più.
Sono l'unico supporto con cui si può esercitare un vero diritto di proprietà su quanto acquistato.
Infatti parlare di acquisto di musica "in digitale" è un non-sense.
Visto che in realtà è un affitto a lungo termine.
AceGranger
06-02-2018, 14:03
(mo scateno il putiferio)
Il vinile per me oggi come oggi è inutile tanto quanto qualsiasi supporto audio abbandonato.
Una registrazione digitale di qualità professionale salvata su opportuno formato FLAC non solo è pari al migliore dei vinili ma lo surclassa senza problemi.
si ma cosi uccidi gli Hipster :asd:
Ginopilot
06-02-2018, 14:12
si ma cosi uccidi gli Hipster :asd:
Guarda che non e' piu' na cosa ha hipster, c'e' un esercito di gente convinta che il vinile sia meglio del "freddo" cd. Lasciamo che, come tutte le mode, passi anche questa.
s0nnyd3marco
06-02-2018, 14:14
Guarda che non e' piu' na cosa ha hipster, c'e' un esercito di gente convinta che il vinile sia meglio del "freddo" cd. Lasciamo che, come tutte le mode, passi anche questa.
Ho un amico "audiofilo" con tanto di impianto della Madonna che continua a prendere vinili :sofico:
Ginopilot
06-02-2018, 14:19
Ho un amico "audiofilo" con tanto di impianto della Madonna che continua a prendere vinili :sofico:
Se gli piacciono i vinili, nessuno vieta di acquistarli. Del resto non e' detto che per ciascun vinile esista il cd di pari qualita'.
Ho un amico "audiofilo" con tanto di impianto della Madonna che continua a prendere vinili :sofico:
Ci sono anche io come estimatore del vinile
sicuramente su un impianto (molto costoso) e ben fatto, installato in un luogo trattato come si deve,
con una signora testina meglio il suono del vinile
troppe variabili in ballo
vari cd in commercio hanno una registrazione pessima
stessa cosa per i vinili
se vuoi fare una comparazione ce da trovare il top di ogni mondo
pero ce da raggiungere una sensibilità tale da sentire la differenza tra un cavo da 5 euro e uno da 1000 almeno...
il digitale è comodo in se perche non ha supporto
qualsiasi persona a oggi puo ascoltarsi migliaia brani dal telefono
da piccole casse collegate via bluetooth o dal suo ipod senza avere dietro una valigia di supporti fisici...
la praticità (e ancora non vedere o saper vedere la differenza di resa) pare che abbia la priorità un po come in fotografia con la gente che usa i telefonini per fare foto al matrimonio...
...................pepsi o coca cola?
Ginopilot
06-02-2018, 14:33
La bilancia cmq in teoria pende sempre ed inesorabilmente in favore del cd e del digitale, non c'e' neanche da discutere. Poi chiaro che nella realta' dipende dal prodotto specifico che si ascolta.
AceGranger
06-02-2018, 14:43
Ci sono anche io come estimatore del vinile
sicuramente su un impianto (molto costoso) e ben fatto, installato in un luogo trattato come si deve,
con una signora testina meglio il suono del vinile
troppe variabili in ballo
vari cd in commercio hanno una registrazione pessima
stessa cosa per i vinili
se vuoi fare una comparazione ce da trovare il top di ogni mondo
pero ce da raggiungere una sensibilità tale da sentire la differenza tra un cavo da 5 euro e uno da 1000 almeno...
il digitale è comodo in se perche non ha supporto
qualsiasi persona a oggi puo ascoltarsi migliaia brani dal telefono
da piccole casse collegate via bluetooth o dal suo ipod senza avere dietro una valigia di supporti fisici...
la praticità (e ancora non vedere o saper vedere la differenza di resa) pare che abbia la priorità un po come in fotografia con la gente che usa i telefonini per fare foto al matrimonio...
...................pepsi o coca cola?
Un FLAC unisce praticita a massima qualita, non esiste vinile che tenga se non per chi vuole il vinile a tutti i costi.
Ginopilot
06-02-2018, 14:45
Un FLAC unisce praticita a massima qualita, non esiste vinile che tenga se non per chi vuole il vinile a tutti i costi.
Il punto non e' la superiorita' del supporto/formato, non si discute che il digitale si mangi l'analogico a colazione. Il problema sono i prodotti in commercio. Non e' detto che un flac sia registrato meglio di un vinile. E' in questo senso che si puo' ammettere il vinile. Non come superiorita' tecnica, che e' indiscutibilmente una barzelletta.
Guarda che non e' piu' na cosa ha hipster, c'e' un esercito di gente convinta che il vinile sia meglio del "freddo" cd. Lasciamo che, come tutte le mode, passi anche questa.
Se parliamo del CD hanno la loro parte di ragione.
E' innegabile che lo standard del CD audio non abbia la stessa ampiezza di informazione che riscontriamo in un vinile analogico.. che però in compenso ha diverse altre controindicazioni.
Ho un amico "audiofilo" con tanto di impianto della Madonna che continua a prendere vinili :sofico:
Essere affezionati al supporto non significa che sia la cosa migliore.
A parità di impianto per la riproduzione e a parità di qualità per l'attrezzatura di registrazione un FLAC batte il vinile su tutta la linea.
Non solo perchè è completamente losless ma anche perchè a differenza del vinile è perfetto ed immutabile coome qualsiaisi contenuto digitale.
Ginopilot
06-02-2018, 14:56
Se parliamo del CD hanno la loro parte di ragione.
E' innegabile che lo standard del CD audio non abbia la stessa ampiezza di informazione che riscontriamo in un vinile analogico.. che però in compenso ha diverse altre controindicazioni.
Ma neanche per sogno. E' un'altra delle tante fesserie che circolano sulla diatriba cd/vinile. Il cd e' superiore sempre e cmq come supporto al vinile. Se da uno stesso master tiri fuori cd e vinile come si deve, il vinile puoi buttarlo via senza rimpianti.
Essere affezionati al supporto non significa che sia la cosa migliore.
A parità di impianto per la riproduzione e a parità di qualità per l'attrezzatura di registrazione un FLAC batte il vinile su tutta la linea.
Non solo perchè è completamente losless ma anche perchè a differenza del vinile è perfetto ed immutabile coome qualsiaisi contenuto digitale.
Non serve scomodare flac (ovviamente intendi con specifiche superiori al cd), basta e avanza il cd.
basta e avanza il cd.
Eh su questo c'è parecchia gente che non è d'accordo.
Come hai detto tu, l'eterna diatriba cd vs vinile..
miriddin
06-02-2018, 15:35
Il problema del cd è che non si è mai evoluto per adeguarsi al suo scopo principale: essere un supporto fisico, e come tale anche collezionabile per chi ha questa passione, che permetta di ascoltare musica digitale in alta qualità.
Avendo oggi a disposizione DAP a 24 bit che senso ha per un appassionato acquistare un supporto come il cd che è limitato ai 16 bit?
Che poi bisogna fare molta attenzione ad acquistare brani digitali a 24 bit questo è innegabile, considerando che capita di imbattersi con shop che spacciano come tali file ricavati da master a 16 bit! Ma questa è un'altra storia...
Il vinile è romantico , è come una bella auto anni 60 , con tutti i limiti del caso ma un gran fascino...
IMHO
Còmsòdmmdmòdòmd
Il problema del cd è che non si è mai evoluto per adeguarsi al suo scopo principale: essere un supporto fisico, e come tale anche collezionabile per chi ha questa passione, che permetta di ascoltare musica digitale in alta qualità.
Avendo oggi a disposizione DAP a 24 bit che senso ha per un appassionato acquistare un supporto come il cd che è limitato ai 16 bit?
Che poi bisogna fare molta attenzione ad acquistare brani digitali a 24 bit questo è innegabile, considerando che capita di imbattersi con shop che spacciano come tali file ricavati da master a 16 bit! Ma questa è un'altra storia...
il super audio cd e il dvd audio non sono mai decollati pero...
miriddin
06-02-2018, 15:45
il super audio cd e il dvd audio non sono mai decollati pero...
Molto probabilmente perchè resta un'esigenza di nicchia, senza considerare che il numero diventa ancora più ristretto se si considera che la maggior parte trova comunque più comodo acquistare online i brani ad alta risoluzione piuttosto che su supporto fisico.
Nicodemo Timoteo Taddeo
06-02-2018, 15:46
il super audio cd e il dvd audio non sono mai decollati pero...
Perché sono nati già o poco prima dell'era musica liquida, che per il 99 per cento delle persone è più che sufficiente. Quel residuo 1 per cento non fa abbastanza massa per garantirne l'esistenza commerciale.
Prima dell'era musica liquida, ci volevano i supporti fisici, che fossero vinili, Cd o musicassette, e quindi c'era la ragione per produrli e automantenersi.
e invece si, è tutto un altro suono molto piu caldo.
ah, dimenticavo che per sentirlo piu caldo devi avere un impianto da qualche miglialio di €... :D
Va bene anche il mangia dischi da spiaggia Phonola... basta accender il riscaldamento :D
Ginopilot
06-02-2018, 18:01
Eh su questo c'è parecchia gente che non è d'accordo.
Come hai detto tu, l'eterna diatriba cd vs vinile..
Gente che sbaglia, il vinile non ha piu' informazioni di un cd, anzi, ne ha molte meno.
Anche io, a questo punto, manterrei solo il vinile
Giusto se no come si fa in estate sulla spiaggia...
Giusto se no come si fa in estate sulla spiaggia...
Scusa?
L'insieme giradischi-vinile può essere paragonato ad uno strumento musicale: per farlo suonare bene occorre competenza (quindi studio), passione e dedizione.
La soddisfazione che restituisce quando si raggiunge il giusto equilibrio tra i mille fattori in gioco regala soddisfazioni impossibili da raggiungere premendo un tasto e riascoltando ogni volta lo stesso pezzo nello stesso identico e preciso modo.
Sul confronto CD/Vinile non intervengo, i numeri vedono vincere facilmente il primo, le orecchie molto spesso dicono semplicemente il contrario; il discorso peraltro è reso più complesso dalla realizzazione dei master a monte dei supporti, dove spesso viene prestata maggiore attenzione e riservata più cura in quello per i vinili: i CD, infatti, devono suonare "bene" e forte sempre e comunque (quindi anche in macchina, nelle cuffiette in metro o all'aperto) e per fare ciò bisogna ammazzare la dinamica eventualmente presente nelle tracce; il vinile è nel 90% dei casi ascoltato in casa su impianti di almeno medio livello, pertanto ha senso trasferirvi la musica nel modo in cui è stata concepita.
Quando però leggo o sento commenti sui rumori che caratterizzerebbero la riproduzione di un disco nero provo dispiacere nel pensare che semplicemente non è così: un disco graffiato, sporco e con polvere/melma nei solchi fa questo, mentre un vinile sano e, soprattutto, PULITO suona silente quasi al pari di un compact disc.
Posso confermare quello che ha scritto il_cbr... ho confrontato un brano prelevato da CD e da vinile ed effettivamente quello del CD è tutto compresso in dinamica, è un tutt’uno... mentre su quello del vinile si notano le differenze delle “onde” musicali tra ad es. percussioni e voce, ecc.
Genera solo 40 milioni l`anno però i vinili, che hanno già un comeback ma comunque solo pochissimi li acquistano, quelli continueranno a venderli.
Pare ci sia anche un comeback delle cassette, però é roba da hipster perché sebbene la qualità delle cassette sia accettabile non é mai al livello del CD, del SACD e del vinile.
Si vede che oggi di artisti che producono un CD che vale la pena di essere acquistato ce ne sono sempre meno, però ci sono mercatini e pure in internet dove il commercio di CD e vinili vecchi va alla grande, quindi significa che si vendono forse anche meglio gli album vecchi che quelli odierni nuovi.
Originariamente inviato da: bonzo84
Sto pensando che facendo cosi in futuro spariranno amchegli album, andremo solo di singoli digitali con video annessi.
tanto la musica di oggi per il 90% fa cagare
E la tecnica HiFi di alta qualità oggi c`é però viene usata al 90% solo per ascoltare musica vecchia, invece per ascoltare il 90% della musica odierna é troppo pure una boombox mono attraverso il telefono da YouTube, perché appunto non merita di più.
Posso confermare quello che ha scritto il_cbr... ho confrontato un brano prelevato da CD e da vinile ed effettivamente quello del CD è tutto compresso in dinamica, è un tutt’uno... mentre su quello del vinile si notano le differenze delle “onde” musicali tra ad es. percussioni e voce, ecc.
Esempio commerciale: Back to Black di Amy Winehouse.
La registrazione è abbastanza terrificante di suo, così come il suo riversamento su CD e vinile, che però è avvenuta in modo differente.
In digitale il suono è molto compresso, forte, strillato, con una base musicale incomprensibilmente amalgamata e basse frequenze spesso distorte; su un impianto decente è impossibile da ascoltare per più di qualche minuto, al massimo lo si può sentire in sottofondo mentre si fa altro.
La versione in vinile è trasferita ad un volume più basso, per cui il suono (che comunque rimane sempre di qualità tutt'altro che eccelsa) è più articolato e definito, emergono moltissimi particolari prima soffocati e si ha addirittura un accenno di una qualche ricostruzione scenica ed una dinamica maggiore.
Ci sarebbe poi da discutere sulle differenti versioni rilasciate in vinile (ad esempio l'ultima, inclusa in un cofanetto, è decisamente la migliore, seppur la cosa non sia pubblicizzata da nessuna parte), ma si va a finire su altri lidi...
Pare ci sia anche un comeback delle cassette, però é roba da hipster perché sebbene la qualità delle cassette sia accettabile non é mai al livello del CD, del SACD e del vinile.
Le musicassette, così come il Vhs, proprio non mi mancano, ne faccio volentieri a meno sinceramente ...
Cò,sòmdòmdmàdd
per quanto mi riguarda il fattore 'vinile' lo considererei solo in ambito nostalgico
non lo scrivo per sminuirlo, è che ormai pure i cd appunto sono obsoleti (e sono già digitali quindi senza 'magia')
casomai se proprioproprio, vediamo la qualità delle produzioni/registrazioni, che ormai sono pensate per ascolto in mobile e/o con rese sonore che manco il postpunk (salvo che li era voluto) ...con buona pace di cd vs vinile vs file
s0nnyd3marco
07-02-2018, 07:58
Se parliamo del CD hanno la loro parte di ragione.
E' innegabile che lo standard del CD audio non abbia la stessa ampiezza di informazione che riscontriamo in un vinile analogico.. che però in compenso ha diverse altre controindicazioni.
Essere affezionati al supporto non significa che sia la cosa migliore.
A parità di impianto per la riproduzione e a parità di qualità per l'attrezzatura di registrazione un FLAC batte il vinile su tutta la linea.
Non solo perchè è completamente losless ma anche perchè a differenza del vinile è perfetto ed immutabile coome qualsiaisi contenuto digitale.
THIS Perfettamente d'accordo.
s0nnyd3marco
07-02-2018, 07:59
Si vede che oggi di artisti che producono un CD che vale la pena di essere acquistato ce ne sono sempre meno, però ci sono mercatini e pure in internet dove il commercio di CD e vinili vecchi va alla grande, quindi significa che si vendono forse anche meglio gli album vecchi che quelli odierni nuovi.
Originariamente inviato da: bonzo84
Sto pensando che facendo cosi in futuro spariranno amchegli album, andremo solo di singoli digitali con video annessi.
tanto la musica di oggi per il 90% fa cagare
E la tecnica HiFi di alta qualità oggi c`é però viene usata al 90% solo per ascoltare musica vecchia, invece per ascoltare il 90% della musica odierna é troppo pure una boombox mono attraverso il telefono da YouTube, perché appunto non merita di più.
Sono d'accordo che la musica moderna, salvo poche eccezioni, fa abbastanza pena. Il discorso del supporto e' completamente ortogonale pero'.
Ginopilot
07-02-2018, 08:38
Ribadisco, e' palesemente falso che un vinile contenga piu' informazioni di un cd, e' vero l'esatto contrario. Tecnicamente il cd, senza scomodare il sacd, e' superiore da ogni punto di vista al vinile. Le differenze, a parita' di tutto il resto, la fanno le registrazioni. La stessa registrazione deve essere elaborata in modo diverso se destinata al vinile o al cd.
ai miei tempi era meglio
https://i.ebayimg.com/images/g/YmQAAOSwknJXxvjQ/s-l300.jpg
Ribadisco, e' palesemente falso che un vinile contenga piu' informazioni di un cd, e' vero l'esatto contrario. Tecnicamente il cd, senza scomodare il sacd, e' superiore da ogni punto di vista al vinile.
Visto che lo ribadisci come un assioma, potresti citare la fonte o il fondamento scientifico che sostiene ciò?
..perchè non vedo come tra il riversamento analogico diretto master>lacca (dove questa è il disco "madre" da cui derivano, per stampa -quindi copia esatta-, le copie in vendita) e quello digitale, che vede il processo di campionamento frapporsi tra il master e la prima matrice digitale, quindi master>campionamento a 44.100kHz>incisione lacca digitale dove il campionamento trasforma l'onda sinusoidale in una sorta di "scalinata" in "bassa" risoluzione, possa essere superiore il secondo, considerando che, per definizione, il campionamento a 44.100kHz comporta una (seppur minima) perdita delle informazioni, come si evince dalla sua rappresentazione grafica http://www.mp3lyricsync.com/giorgio/AudioEditing/VST/Cap1/Immagini/Campionamento.jpg
Visto che lo ribadisci come un assioma, potresti citare la fonte o il fondamento scientifico che sostiene ciò?
..perchè non vedo come tra il riversamento analogico diretto master>lacca (dove questa è il disco "madre" da cui derivano, per stampa -quindi copia esatta-, le copie in vendita) e quello digitale, che vede il processo di campionamento frapporsi tra il master e la prima matrice digitale, quindi master>campionamento a 44.100kHz>incisione lacca digitale dove il campionamento trasforma l'onda sinusoidale in una sorta di "scalinata" in "bassa" risoluzione, possa essere superiore il secondo, considerando che, per definizione, il campionamento a 44.100kHz comporta una (seppur minima) perdita delle informazioni, come si evince dalla sua rappresentazione grafica http://www.mp3lyricsync.com/giorgio/AudioEditing/VST/Cap1/Immagini/Campionamento.jpg
Il campionamento di per se non porta a nessuna perdita di informazione, ce lo dice il teorema di Shannon. Quello da te evidenziato è dovuto alla quantizzazione che infatti introduce un errore di quantizzazione
In ogni caso credo che ginopilot sisriferisse al fatto che il disco in vinile abbia caratteristiche (ad esempio risposta in frequenza o gamma dinamica) inferiori a quelle del CD e che per questo non può contenere lo stesso contenuto informativo.
Ginopilot
07-02-2018, 11:08
Visto che lo ribadisci come un assioma, potresti citare la fonte o il fondamento scientifico che sostiene ciò?
..perchè non vedo come tra il riversamento analogico diretto master>lacca (dove questa è il disco "madre" da cui derivano, per stampa -quindi copia esatta-, le copie in vendita) e quello digitale, che vede il processo di campionamento frapporsi tra il master e la prima matrice digitale, quindi master>campionamento a 44.100kHz>incisione lacca digitale dove il campionamento trasforma l'onda sinusoidale in una sorta di "scalinata" in "bassa" risoluzione, possa essere superiore il secondo, considerando che, per definizione, il campionamento a 44.100kHz comporta una (seppur minima) perdita delle informazioni, come si evince dalla sua rappresentazione grafica http://www.mp3lyricsync.com/giorgio/AudioEditing/VST/Cap1/Immagini/Campionamento.jpg
Il master da cui deriva il vinile non e' un registrazione diretta analogica. Il lavoro avviene sempre su base digitale. Il campionamento non introduce alcuna perdita di informazione, ed avviene gia' in acquisizione. Non esiste piu' una catena di produzione in analogico, e per fortuna, ad ogni passaggio ci sarebbero perdite che si sommano tra loro.
La perdita si verifica invece nel passaggio dalla registrazione al master per il vinile, per gli enormi limiti del supporto.
Quel disegnino, bello per far capire come funziona il campionamento, non indica la differenza tra il suono del vinile e quello di un cd, ma cio' che avviene in fase di acquisizione. Gli scalini sono molto ravvicinati e la musica non viene riprodotta a scalini, ma viene ricostruita l'onda, dal dac. Anche un pessimo dac, difficilmente potra' fare peggio di un'equalizzazione con successivo dac, riversamento su master, stampa, e riproduzione con in miglior giradischi con la miglior puntina esistente.
non so se c'è qualcuno che ascolta il Podcast ATP ma di recente hanno parlato proprio di vinili e Arment diceva che per lui non è tanto questione di qualità, quanto del rito di mettere il disco e sentire l'intero album invece di affidarsi a una playlist su un iPod piuttosto che a un assistente tipo Siri
quel matto ha provato addirittura a creare un lettore di SD card con Raspberry Pi per simulare il fatto di caricare il vinile mettendo le canzoni sulla card... :D
un po' gli do ragione perché con il fatto di avere la musica tutta quanta a disposizione si è persa la bellezza dell'ascoltare un album o comunque di mettere un disco ed evitare shuffle ma ascoltarlo tutto dall'inizio alla fine
il problema del supporto fisico però è l'occupazione di spazio in casa...
un conto è tenere i libri perché leggere il libro su carta è un'altra cosa rispetto a farlo in digitale, anche con i kindle che sono più riposanti, un altro è avere le colonnine con i CD piuttosto che i vinili che occupano spazio proprio per conservare il rito di cui parlava il tizio di ATP
io i libri li tengo, ma gli altri supporti fisici via... non vedo proprio vantaggi, ma non sono mai stato un collezionista e capisco che c'è chi ha questa passione
Il campionamento di per se non porta a nessuna perdita di informazione, ce lo dice il teorema di Shannon. Quello da te evidenziato è dovuto alla quantizzazione che infatti introduce un errore di quantizzazione.
Ok, grazie per la precisazione.
Il master da cui deriva il vinile non e' un registrazione diretta analogica. Il lavoro avviene sempre su base digitale. Il campionamento non introduce alcuna perdita di informazione, ed avviene gia' in acquisizione. Non esiste piu' una catena di produzione in analogico, e per fortuna, ad ogni passaggio ci sarebbero perdite che si sommano tra loro.
La perdita si verifica invece nel passaggio dalla registrazione al master per il vinile, per gli enormi limiti del supporto.
Quel disegnino, bello per far capire come funziona il campionamento, non indica la differenza tra il suono del vinile e quello di un cd, ma cio' che avviene in fase di acquisizione. Gli scalini sono molto ravvicinati e la musica non viene riprodotta a scalini, ma viene ricostruita l'onda, dal dac. Anche un pessimo dac, difficilmente potra' fare peggio di un'equalizzazione con successivo dac, riversamento su master, stampa, e riproduzione con in miglior giradischi con la miglior puntina esistente.
Quindi, nella teoria, la superiorità è oggigiorno insita nella catena di produzione completamente digitale e non ha più senso parlare di confronto, data la indubbia superiorità del supporto ottico.
Residua unicamente il discorso sulla qualità finale del suono di un brano a seconda di come e quanto si è intervenuto in fase di riversamento (come da esempio di Back to Black o altri casi più o meno famosi), circostanza che a volte vede vincere il vinile.
CBR tu che mi sembri esperto di vinili, che differenza c'è ( a parità di impianto e con LP di recente produzione ) fra gli LP "normali" e quelli " Audiophile 180gr. " ?
Si sente davvero differenza nella qualità ?
Grassie
Cknslmlknslnslnslnss
Ok, grazie per la precisazione.
Prego
Quindi, nella teoria, la superiorità è oggigiorno insita nella catena di produzione completamente digitale e non ha più senso parlare di confronto, data la indubbia superiorità del supporto ottico.
Residua unicamente il discorso sulla qualità finale del suono di un brano a seconda di come e quanto si è intervenuto in fase di riversamento (come da esempio di Back to Black o altri casi più o meno famosi), circostanza che a volte vede vincere il vinile.
No, in teoria i parametri musicali intrinseci del CD sono superiori a quelli del vinile. Alla fine il CD è stato inventato per migliorare la qualità musicale, non per peggiorarla.
Certo poi entra in gioco la qualità degli impianti per la registrazione/riproduzione, il lavoro fatto in fase di mixaggio/produzione ecc..
Comunque quasi sempre, dal punto di vista qualitativo, un CD è migliore di un vinile. Poi entrano in gioco i gusti personali
non so se c'è qualcuno che ascolta il Podcast ATP ma di recente hanno parlato proprio di vinili e Arment diceva che per lui non è tanto questione di qualità, quanto del rito di mettere il disco e sentire l'intero album invece di affidarsi a una playlist su un iPod piuttosto che a un assistente tipo Siri
quel matto ha provato addirittura a creare un lettore di SD card con Raspberry Pi per simulare il fatto di caricare il vinile mettendo le canzoni sulla card... :D
un po' gli do ragione perché con il fatto di avere la musica tutta quanta a disposizione si è persa la bellezza dell'ascoltare un album o comunque di mettere un disco ed evitare shuffle ma ascoltarlo tutto dall'inizio alla fine
il problema del supporto fisico però è l'occupazione di spazio in casa...
un conto è tenere i libri perché leggere il libro su carta è un'altra cosa rispetto a farlo in digitale, anche con i kindle che sono più riposanti, un altro è avere le colonnine con i CD piuttosto che i vinili che occupano spazio proprio per conservare il rito di cui parlava il tizio di ATP
io i libri li tengo, ma gli altri supporti fisici via... non vedo proprio vantaggi, ma non sono mai stato un collezionista e capisco che c'è chi ha questa passione
poco da fare il modo di ascoltare è cambiato radicalmente
e si certamente gli aspetti diciamo 'affettivi' hanno una parte molto importante
aggiungerei il sempiterno effetto placebo (di cui tutti, chi più chi meno, siamo 'vittime'), vuoi mettere la differenza di resa di una bella copertina? lo scrivo come 'difetto' ma oggettivamente sia jewel box che 'immaginetta' a schermetto non possono competere, e non mi sento di criticare chi antepone aspetti meno 'essenziali' alla fruizione
CBR tu che mi sembri esperto di vinili, che differenza c'è ( a parità di impianto e con LP di recente produzione ) fra gli LP "normali" e quelli " Audiophile 180gr. " ?
Si sente davvero differenza nella qualità ?
Grassie
Cknslmlknslnslnslnss
Nella mia esperienza diretta no, anzi, le migliori stampe sono notoriamente le giapponesi ed in genere loro stampano su vinile da 120/140 grammi.
La differenza la fa la cura in tutti i minimi passaggi del processo produttivo (buon riversamento sulla lacca madre, poche copie per matrice e materia prima di pura qualità, cose difficili da trovare nelle produzioni odierne, votate più all'economia).
I dischi da 180 grammi poi, oltre a poter dare noie nel VTA (essendo più "alti") con testine sensibili all'angolo di tracciamento, sono quasi sempre più ondulati (o almeno son sfigato io che su 10 dischi ne rendo in genere 8).
Se poi una stampa è etichettata come "Audiopihile", in genere lo è per via della maggiore cura nella realizzazione del master (esempio i Classic Records per la classica e il progressive).
Nella mia esperienza diretta no, anzi, le migliori stampe sono notoriamente le giapponesi ed in genere loro stampano su vinile da 120/140 grammi.
La differenza la fa la cura in tutti i minimi passaggi del processo produttivo (buon riversamento sulla lacca madre, poche copie per matrice e materia prima di pura qualità, cose difficili da trovare nelle produzioni odierne, votate più all'economia).
I dischi da 180 grammi poi, oltre a poter dare noie nel VTA (essendo più "alti") con testine sensibili all'angolo di tracciamento, sono quasi sempre più ondulati (o almeno son sfigato io che su 10 dischi ne rendo in genere 8).
Se poi una stampa è etichettata come "Audiopihile", in genere lo è per via della maggiore cura nella realizzazione del master (esempio i Classic Records per la classica e il progressive).
Capito, grazie!
Chiedevo perchè pur non cercando gli "audiophile" me ne sono capitati un paio da quando son tornato a comprare vinili...
clmlmslmsdknd
giuliettov
07-02-2018, 19:44
Magari e' il semplice fatto che gli americani comprano sempre di piu' questi prodotti su Amazon invece che andare da BestBuy?
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